Capitolo
33: Stanno avendo una crisi di coppia!
Secondo
Ben
Senza
nemmeno pensarci mi trasformai in men che non si dica
in XRL8 e corsi veloce più del vento arrivando in men che non si dica a
casa di
Gwen terribilmente preoccupato per la sua incolumità. Trovai la porta
aperta e
subito pensai ad un furto. Poi mi venne in mente l’orribile idea che
potesse
essere un omicidio! Anche se, pensavo, senza alcun
significato! Entrando vidi Gwen stesa per
terra con ancora la cornetta del telefono in mano. Mi avvicinai per
smuoverla,
risvegliarla, sentirla parlare. Sentivo troppa paura per accorgermi che
dal
piano di sopra provenivano strani e sospetti rumori. Ma quando
finalmente me ne
accorsi, lasciai momentaneamente lì dov’era la mia principessa, e mi
concentrai
sul rumore. Proprio in quel momento mi resi conto che nell’aria c’era
uno
strano odore… che non prometteva niente di buono! Per fortuna, sotto
forma di
alieno, quell’odore non mi avrebbe fatto niente…qualunque cosa fosse…
Salii silenzioso ma veloce al secondo piano dove trovai…
Secondo
Gwen
Mi
risvegliai con svariati mugugni e con un mal di testa
pazzesco! Avevo sbattuto la testa nel cadere… la prima cosa che vidi fu
Ben che
parlava ad un poliziotto.
Mi
alzai piano e ‘leggermente’ stordita. Ero sul divano di
casa mia. Ma cosa era successo? Non ricordavo assolutamente niente.
Chiamai
a bassa voce mio cugino.
-
Oh, Gwen! ti sei risvegliata finalmente! – mi si avvicinò
preoccupato accarezzandomi il volto.
-
Cosa… cosa è successo? Perché ci sono i poliziotti? – mi
sedetti.
-
Un’ora fa io ti ho chiamata, ma mentre parlavamo sei
svenuta improvvisamente. Preoccupato, sono accorso in tuo aiuto e…
indovina un
po’ –
- …
cosa? –
-
Luna Parker, la nostra nuova compagna di classe, l’ho
trovata di sopra intenta a frugare nei cassetti della camera da letto
in cerca
di qualcosa da sgraffignare! Ti aveva addormentata con quella sostnza
che
abbiamo sentito anche a casa mia… infatti la ladra quella volta, era
proprio
lei! –
“
Ecco cosa faceva
sotto casa mia! Aspettava il momento buono per attaccare! E cercava un
modo per
entrare senza usare la porta di
ingresso! Tsk!”
-
Per fortuna sono arrivato io, l’ho immobilizzata e ho
chiamato la polizia, questa volta. –
-
ah… -
Dopo
questa breve spiegazione, Luna fu arrestata con l’accusa
di aver rubato… non poche volte, e ci furono restituiti gli oggetti che
aveva
rubato poiché alla fine aveva dovuto svelar per forza il suo
nascondiglio per
motivi… ehm… com’è che la polizia c’è
riuscita? Va beh… poco importa. L’importante è che tutto finalmente si
è risolto.
Forse.
12
febbraio, martedì, scuola di Ben e Gwen, a fine lezioni.
Secondo
Ben
Non
potevo stare meglio! Avevo preso 7 in storia e ne andavo
fierissimo! Questo amore per Gwen mi stava solo facendo bene! Perché da
piccolo
ero così stupido?
Beh,
insomma, niente in quel momento mi avrebbe rovinato la
giornata! Ne ero sicurissimo! E l’aver aiutato ancora una volta la
giustizia,
accresceva la mia felicità!
Ma
tutto fu spento improvvisamente da Geoff.
-
Devo parlare con Eleonor… - sbottò all’improvviso l’amico
biondo – E tu dovrai venire con me! Perché ho bisogno di sostegno! –
-
No! Mai! –
-
Perché? –
-
Perché devo parlare con Gwen di un fatto importante!! –
ribattei annoiato dalla sua richiesta.
-
Beh, fa venire anche lei! –
-
Non se ne parla! –
- Ti
prego! –
-
Pregami! – sibillai maligno.
- Ti
faccio i compiti di inglese per un mese! –
- Mi
piace questa idea! – si, effettivamente Geoff è uno dei
migliori in inglese in classe nostra.
-
Ottimo! Affare fatto! – ci stringemmo la mano per definire
il patto e così raggiungemmo Eleonor che, guarda caso, parlava proprio
con la
mia adorabile principessa.
-
Buon giorno, principessa! – rivolsi il saluto ed il
sorriso solo a Gwen – Buon giorno, Eleonor! –
-
Ciao… - salutò svogliatamente l’amica.
“Ma che le è preso?”
Geoff
salutò le signore con un semplice cenno del capo.
“Ma cos’è sucesso??”
Ci
incamminammo verso casa di Geoff. E per quasi mezzo
tragitto, nessuno spiccicò una parola.
Eleonor
e Geoff si guardavano ogni tanto di sbieco…
e a volte sospiravano pure…
La
cosa era sospetta… ma davvero mooooolto sospetta.
Un’altra
cosa sospetta che notai era che,
nonostante Gwen avesse svariate
volte ripetuto che doveva parlarmi di una cosa importante, beh, in quel
momento
di assoluto silenzio, non aveva aperto bocca nemmeno un volta.
Così
ruppi il silenzio imbarazzante dicendo:- Allora… Gwen…
noi non dovevamo parlare? –
Lei
mi tirò dietro in maniera tale che i nostri amici non ci
sentissero e sussurrò:- Non adesso! Eleonor e Geoff stanno avendo una
crisi di
coppia! Non posso mettermi a parlare d’imprivviso di … quello che ti devo dire, perché sarebbe crudele! E
metterebbe
solo più tensione!! –
- Ah… capisco… almeno
posso sapere l’argomento? – riprendemmo a camminare, ma eravamo sempre
distanti
dalla coppia in crisi.
-
San Valentino –
-
Non vuoi più venire con me al ballo? - domandai
preoccupato.
-
Non ho detto questo! Che sei? Impazzito? -
-
scusa… mi pareva… - poi ci fu una pausa in cui cercammo di
raggiungere i nostri amici che intanto avevano cominciato a parlare
anche loro.
Poi io ripresi il discorso:- Quindi, stanno in crisi di coppia, dici? –
-
Già… Geoff ha fatto una cosa che Eleonor non si aspettava
da lui… è una cosa complicata! – tagliò corto appena li raggiungemmo.
-
No! Non sto bene! E non mi calmo!! – aveva quasi urlato la
bruna.
-
Abbassa almeno la voce!! Qui la gente ci vive civilmente! –
aveva rimproverato il suo fiadanzato.
-
Sono arrabbiata nera… e quando sono arrabbiata nera non mi
si devono dare ordini perché sennò divento ancora peggio! Inoltre, non
sei
proprio nella posizione adatta per dirmi di calmarmi… ti rendi conto di
cosa
hai fatto?? – si irritò ancora di più.
-
Eleonor… lo so che ho sbagliato… ma è stato più forte di
me! Luna mi ha attratto! –
“COSA? WHAT? CHE HA
DETTO??”
- Si
lo ammetto, mi ha attratto la sua personalità così
misteriosa e il suo bell’aspetto mistico! Che devo farci? Sono pur
sempre un
uomo!! –
- TU
SEI UN UOMO CHE TRADISCE LA PROPRIA DONNA PER UNA CHE
HA APPENA CONOSCIUTO!! TU SEI UN GROSSO FIGLIO DI CHI SO IO!! – e qui
incominciarono
le bestemmie da parte di Eleonor.
Mi
tirai di nuovo indietro mia cugina e le chiesi:- M-ma…
c-cosa è successo di preciso? –
- Non te l’ha detto Geoff?
– feci cenno di no – Beh, ha chiesto di andare al ballo insieme a Luna.
–
-
Beh… c’è bisogno di fare tutte queste scenate? –
-
ALTROCHè! – si arrabbiò – voi uomini siete superficiali! E
la mia amica è stata fin troppo dolce a perdonarlo quando l’ha
scoperto! Ma dopo
che lui le ha detto che si sentiva attratto da quella Luna, lei non ci
ha visto
più niente e ha cominciato ad insultarlo peggio di adesso! –
- Ma
Geoff non sa che la Parker è stata arrestata … -
- A
quanto pare no! –
Sospirai.
Ero dispiaiuto per il mio amico e forse avrei
dovuto consigliarlo visto che lui è sempre quello che mi aiuta… mi
sentivo un po’
in colpa per aver pensato solo a me stesso… avrei dovuto notare come
guardava
Luna… perché ammettiamolo, la guardava in un certo modo, solo che io
non ci badavo
più di tanto. Lui guarda spesso le ragazze carine, e spesso gli piaceva
flirtare con loro, Ma alla fine rimaneva sempre innamorato della sua
dolce
Eleonor. Per non parlare poi di quando si fidanzò con lei! Si limitò a
guardare
di sbieco qualche ragazza formosa. Punto. La nuova ragazza
evidentemente l’aveva
sconvolto!
-
NON VOGLIO MAI PIù VEDERTI IN VITA MIA!! – continuò ad
urlare la mora.
-
Eleonor! Ascoltami! Io amo solo te! È stata … è stato
un errore! Questa attrazione è
momentanea ti assicuro che le ho fatto quella domanda giusto per
curiosità! Per
vedere cosa rispondeva! –
-
Geoff ti prego, le tue scuse sono patetiche! E il fatto
che tu me l’abbia anche detto in faccia è che evidentemente avevi già
deciso di
lasciarmi, altrimenti non me lo avresti mai detto! – dalla sua voce si
poteva
constatare che stava per pinagere.
-
Elen… no! L’unico motivo per cui l’ho fatto è perché, a
parte il fatto che mi hai visto per caso chiederle di venire al ballo,
ma poi
ho scelto io di essere sin cero con te! Se non te l’avessi detto avrei
avuto un
segreto con te! Ed io odio avere segreti con te! Noi ci completiamo!
Non capisci?
Io non vivrei senza te! E devo renderti partecipe della mia vita! È
questo che
solidifica i rapporti! –
-
Adesso guardami in faccia e dimmi se ti sembriamo io e te
ancora più uniti di prima! – si fermò e lo guardò con le prime lacrime
che le rigavano
il viso.
Ci
fu un silenzio assurdo. Geoff era evidente che stava
esitando.
-
No… - rispose deluso da se stesso e con uno sguardo più
triste che avessi mai visto.
Detto
questo Eleonor fece per andarsene ma si fermò a
terminare:- Tra noi è finita! – e così se ne andò a grandi passi.
Noi
fermi, li imbambolati, non sapevamo cosa dire, cosa
fare, come intervenire… c’era solo da… piangere, e niente più.
-
Ragazzi perdonatemi per l’inconveniente… -
-
No, figurati. – rispose dolcemente Gwen.
-
Preferirei rimanere solo… grazie però per avermi fatto
compagnia. Mi serviva. –
E
così Gwen salutò velocemente Geoff per poi rincorrere l’amica
in lacrime.
Io
rimasi li. Per la prima volta senza una parola di
conforto, senza niente da dire… senza parole. Non avevo mai affrontato
simili
situazioni e quindi non avevo idea di cosa fare.
Lo
abbracciai solamente sperando di consolarlo.
Sentii
piano la spalla bagnarsi… Geoff era davvero
distrutto.
Oddio!! Lo so, sto capitolo è tristissimo!
Ma non temete! Vedrete
che mi saprò inventare qualcosa per rimediare a questa tristezza!!!
Beh, che dire…
mi scuso come al solito per il ritardo, ma ho avuto molte cose da fare
anche se
adesso scriverò molto di più! ^^
contenti? E inoltre mi scuso per eventuali errori … purtroppo la mia
tastiera è
mezza rotta e ci vuole una fatica immane per premere bene i pulsanti!
O.O beh,
spero che il capitolo vi sia piaciuto! ^^
recensite mi raccomanto ;) e così noi ci vediamo al prossimo
capitolo!!
:* kiss a tutti!
PS: cambiato nick name ufficialmente: ora sono La ragaazza con la sciarpa verde ^^ spero vi piaccia!
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