Fumetti/Cartoni americani > Ben 10
Segui la storia  |       
Autore: Sciarpata di verde    26/06/2011    10 recensioni
[La PRIMA fanfiction completa Ben/Gwen, è da sottolineare! U_U]
Ben & Gwen... è sempre stata una delle coppie che mi sarebbe sempre piaciuta vedere in tv... ma a quanto pare... nada. insomma questa mia prima ff su Ben 10 mi è venuta d'impulso e spero che vi piaccia.E se pensate che sia una di quelle storie sdolcinate o strappalacrime... ahahahahahah vi rido in faccia! Perchè non potrebbe mai esserlo XD sarei la prima ad odiarla come storia! :D vedete voi u.u
Introduzione:
“non può chiedermi una cosa simile! È il ricordo più bello che ho con lei…a parte quello dell’omnitrix… ma quello è un dettaglio!”
- Gwen… non ti posso promettere che lo dimenticherò. Però… non ne parlerò più… solo perché me lo chiedi tu. Ma questo ricordo non posso buttarlo via e fare finta che non sia mai successo! –
- perché? Perché non puoi farlo? – chiese inarcando le sopracciglia - tu non sei innamorato di me, io non sono innamorata di te. Dovrebbe venirti facile! -.
- bè… io non voglio dimenticarlo! – la guardai fulminandola. “non ho intenzione di scordare niente!”
AVVISO: Ci saranno anche alcune scene d'azione contro mostri ^^ spero vi piaccia. Buona lettura ^^.
Genere: Comico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 33: Stanno avendo una crisi di coppia!

 

Secondo Ben

 

Senza nemmeno pensarci mi trasformai in men che non si dica in XRL8 e corsi veloce più del vento arrivando in men che non si dica a casa di Gwen terribilmente preoccupato per la sua incolumità. Trovai la porta aperta e subito pensai ad un furto. Poi mi venne in mente l’orribile idea che potesse essere un omicidio! Anche se, pensavo, senza alcun  significato! Entrando vidi Gwen stesa per terra con ancora la cornetta del telefono in mano. Mi avvicinai per smuoverla, risvegliarla, sentirla parlare. Sentivo troppa paura per accorgermi che dal piano di sopra provenivano strani e sospetti rumori. Ma quando finalmente me ne accorsi, lasciai momentaneamente lì dov’era la mia principessa, e mi concentrai sul rumore. Proprio in quel momento mi resi conto che nell’aria c’era uno strano odore… che non prometteva niente di buono! Per fortuna, sotto forma di alieno, quell’odore non mi avrebbe fatto niente…qualunque cosa fosse…
Salii silenzioso ma veloce al secondo piano dove trovai…

 

Secondo Gwen

 

Mi risvegliai con svariati mugugni e con un mal di testa pazzesco! Avevo sbattuto la testa nel cadere… la prima cosa che vidi fu Ben che parlava ad un poliziotto.

Mi alzai piano e ‘leggermente’ stordita. Ero sul divano di casa mia. Ma cosa era successo? Non ricordavo assolutamente niente.

Chiamai a bassa voce mio cugino.

- Oh, Gwen! ti sei risvegliata finalmente! – mi si avvicinò preoccupato accarezzandomi il volto.

- Cosa… cosa è successo? Perché ci sono i poliziotti? – mi sedetti.

- Un’ora fa io ti ho chiamata, ma mentre parlavamo sei svenuta improvvisamente. Preoccupato, sono accorso in tuo aiuto e… indovina un po’ –

- … cosa? –

- Luna Parker, la nostra nuova compagna di classe, l’ho trovata di sopra intenta a frugare nei cassetti della camera da letto in cerca di qualcosa da sgraffignare! Ti aveva addormentata con quella sostnza che abbiamo sentito anche a casa mia… infatti la ladra quella volta, era proprio lei!  

“ Ecco cosa faceva sotto casa mia! Aspettava il momento buono per attaccare! E cercava un modo per entrare  senza usare la porta di ingresso! Tsk!”

- Per fortuna sono arrivato io, l’ho immobilizzata e ho chiamato la polizia, questa volta. –

- ah… -

Dopo questa breve spiegazione, Luna fu arrestata con l’accusa di aver rubato… non poche volte, e ci furono restituiti gli oggetti che aveva rubato poiché alla fine aveva dovuto svelar per forza il suo nascondiglio per motivi… ehm…  com’è che la polizia c’è riuscita? Va beh… poco importa. L’importante è che tutto finalmente si è risolto. Forse.

 

12 febbraio, martedì, scuola di Ben e Gwen, a fine lezioni.

 

Secondo Ben

 

Non potevo stare meglio! Avevo preso 7 in storia e ne andavo fierissimo! Questo amore per Gwen mi stava solo facendo bene! Perché da piccolo ero così stupido?

Beh, insomma, niente in quel momento mi avrebbe rovinato la giornata! Ne ero sicurissimo! E l’aver aiutato ancora una volta la giustizia, accresceva la mia felicità!

Ma tutto fu spento improvvisamente da Geoff.

- Devo parlare con Eleonor… - sbottò all’improvviso l’amico biondo – E tu dovrai venire con me! Perché ho bisogno di sostegno! –

- No! Mai! –

- Perché? –

- Perché devo parlare con Gwen di un fatto importante!! – ribattei  annoiato dalla sua richiesta.

- Beh, fa venire anche lei! –

- Non se ne parla! –

- Ti prego! –

- Pregami! – sibillai maligno.

- Ti faccio i compiti di inglese per un mese! –

- Mi piace questa idea! – si, effettivamente Geoff è uno dei migliori in inglese in classe nostra.

- Ottimo! Affare fatto! – ci stringemmo la mano per definire il patto e così raggiungemmo Eleonor che, guarda caso, parlava proprio con la mia adorabile principessa.

- Buon giorno, principessa! – rivolsi il saluto ed il sorriso solo a Gwen – Buon giorno, Eleonor! –

- Ciao… - salutò svogliatamente l’amica.

“Ma che le è preso?”

Geoff salutò le signore con un semplice cenno del capo.

“Ma cos’è sucesso??”

Ci incamminammo verso casa di Geoff. E per quasi mezzo tragitto, nessuno spiccicò una parola.

Eleonor e Geoff si guardavano ogni tanto di  sbieco… e a volte sospiravano pure…

La cosa era sospetta… ma davvero mooooolto sospetta.

Un’altra cosa sospetta che notai  era che, nonostante Gwen avesse svariate volte ripetuto che doveva parlarmi di una cosa importante, beh, in quel momento di assoluto silenzio, non aveva aperto bocca nemmeno un volta.

Così ruppi il silenzio imbarazzante dicendo:- Allora… Gwen… noi non dovevamo parlare? –

Lei mi tirò dietro in maniera tale che i nostri amici non ci sentissero e sussurrò:- Non adesso! Eleonor e Geoff stanno avendo una crisi di coppia! Non posso mettermi a parlare d’imprivviso di … quello che ti  devo dire, perché sarebbe crudele! E metterebbe solo più tensione!! –

-  Ah… capisco… almeno posso sapere l’argomento? – riprendemmo a camminare, ma eravamo sempre distanti dalla coppia in crisi.

- San Valentino –

- Non vuoi più venire con me al ballo? -  domandai preoccupato.

- Non ho detto questo! Che sei? Impazzito?  -

- scusa… mi pareva… - poi ci fu una pausa in cui cercammo di raggiungere i nostri amici che intanto avevano cominciato a parlare anche loro. Poi io ripresi il discorso:- Quindi, stanno in crisi di coppia, dici? –

- Già… Geoff ha fatto una cosa che Eleonor non si aspettava da lui… è una cosa complicata! – tagliò corto appena li raggiungemmo.

- No! Non sto bene! E non mi calmo!! – aveva quasi urlato la bruna.

- Abbassa almeno la voce!! Qui la gente ci vive civilmente! – aveva rimproverato il suo fiadanzato.

- Sono arrabbiata nera… e quando sono arrabbiata nera non mi si devono dare ordini perché sennò divento ancora peggio! Inoltre, non sei proprio nella posizione adatta per dirmi di calmarmi… ti rendi conto di cosa hai fatto?? – si irritò ancora di più.

- Eleonor… lo so che ho sbagliato… ma è stato più forte di me! Luna mi ha attratto! –

COSA? WHAT? CHE HA DETTO??”

- Si lo ammetto, mi ha attratto la sua personalità così misteriosa e il suo bell’aspetto mistico! Che devo farci? Sono pur sempre un uomo!! –

- TU SEI UN UOMO CHE TRADISCE LA PROPRIA DONNA PER UNA CHE HA APPENA CONOSCIUTO!! TU SEI UN GROSSO FIGLIO DI CHI SO IO!! – e qui incominciarono le bestemmie da parte di Eleonor.

Mi tirai di nuovo indietro mia cugina e le chiesi:- M-ma… c-cosa è successo di preciso? –

- Non  te l’ha detto Geoff? – feci cenno di no – Beh, ha chiesto di andare al ballo insieme a Luna. –

- Beh… c’è bisogno di fare tutte queste scenate? –

- ALTROCHè! – si arrabbiò – voi uomini siete superficiali! E la mia amica è stata fin troppo dolce a perdonarlo quando l’ha scoperto! Ma dopo che lui le ha detto che si sentiva attratto da quella Luna, lei non ci ha visto più niente e ha cominciato ad insultarlo peggio di adesso! –

- Ma Geoff non sa che la Parker è stata arrestata … -

- A quanto pare no! –

Sospirai. Ero dispiaiuto per il mio amico e forse avrei dovuto consigliarlo visto che lui è sempre quello che mi aiuta… mi sentivo un po’ in colpa per aver pensato solo a me stesso… avrei dovuto notare come guardava Luna… perché ammettiamolo, la guardava in un certo modo, solo che io non ci badavo più di tanto. Lui guarda spesso le ragazze carine, e spesso gli piaceva flirtare con loro, Ma alla fine rimaneva sempre innamorato della sua dolce Eleonor. Per non parlare poi di quando si fidanzò con lei! Si limitò a guardare di sbieco qualche ragazza formosa. Punto. La nuova ragazza evidentemente l’aveva sconvolto!

- NON VOGLIO MAI PIù VEDERTI IN VITA MIA!! – continuò ad urlare la mora.

- Eleonor! Ascoltami! Io amo solo te! È stata … è stato un errore! Questa attrazione è momentanea ti assicuro che le ho fatto quella domanda giusto per curiosità! Per vedere cosa rispondeva! –

- Geoff ti prego, le tue scuse sono patetiche! E il fatto che tu me l’abbia anche detto in faccia è che evidentemente avevi già deciso di lasciarmi, altrimenti non me lo avresti mai detto! – dalla sua voce si poteva constatare che stava per pinagere.

- Elen… no! L’unico motivo per cui l’ho fatto è perché, a parte il fatto che mi hai visto per caso chiederle di venire al ballo, ma poi ho scelto io di essere sin cero con te! Se non te l’avessi detto avrei avuto un segreto con te! Ed io odio avere segreti con te! Noi ci completiamo! Non capisci? Io non vivrei senza te! E devo renderti partecipe della mia vita! È questo che solidifica i rapporti! –

- Adesso guardami in faccia e dimmi se ti sembriamo io e te ancora più uniti di prima! – si fermò e lo guardò con le prime lacrime che le rigavano il viso.

Ci fu un silenzio assurdo. Geoff era evidente che stava esitando.

- No… - rispose deluso da se stesso e con uno sguardo più triste che avessi mai visto.

Detto questo Eleonor fece per andarsene ma si fermò a terminare:- Tra noi è finita! – e così se ne andò a grandi passi.

Noi fermi, li imbambolati, non sapevamo cosa dire, cosa fare, come intervenire… c’era solo da… piangere, e niente più.

- Ragazzi perdonatemi per l’inconveniente… -

- No, figurati. – rispose dolcemente Gwen.

- Preferirei rimanere solo… grazie però per avermi fatto compagnia. Mi serviva. –

E così Gwen salutò velocemente Geoff per poi rincorrere l’amica in lacrime.

Io rimasi li. Per la prima volta senza una parola di conforto, senza niente da dire… senza parole. Non avevo mai affrontato simili situazioni e quindi non avevo idea di cosa fare.

Lo abbracciai solamente sperando di consolarlo.

Sentii piano la spalla bagnarsi… Geoff era davvero distrutto.

 

 

Oddio!! Lo so, sto capitolo è tristissimo! Ma non temete! Vedrete che mi saprò inventare qualcosa per rimediare a questa tristezza!!! Beh, che dire… mi scuso come al solito per il ritardo, ma ho avuto molte cose da fare anche se adesso scriverò molto di più!  ^^ contenti? E inoltre mi scuso per eventuali errori … purtroppo la mia tastiera è mezza rotta e ci vuole una fatica immane per premere bene i pulsanti! O.O beh, spero che il capitolo vi sia piaciuto! ^^  recensite mi raccomanto ;) e così noi ci vediamo al prossimo capitolo!! :* kiss a tutti! PS: cambiato nick name ufficialmente: ora sono La ragaazza con la sciarpa verde ^^ spero vi piaccia!

 

   
 
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Ben 10 / Vai alla pagina dell'autore: Sciarpata di verde