Vacanze
VACANZE
L'Espresso iniziò a muoversi mentre stavamo cercando ancora
uno scompartimento libero. Appena lo trovammo ci sedemmo ed iniziammo a giocare
a carte.
Le vacanze erano arrivate. Lo si poteva sentire nell'aria.
Lily si era addirittura cambiata appena salita sul treno ed
ora indossava una canotta e un paio di pantaloncini al ginocchio da tanto era
il caldo, Fred si era invece tolto la cravatta ed aveva arrotolato le maniche
della camicia così come George e Lee mentre io resistevo stoicamente al caldo con
la mia divisa di Hogwarts intatta.
Appena prese le carte, i gemelli decisero che era venuto il
momento di insegnare un nuovo gioco di carte a me e Lily. Il gioco si svolgeva
a coppie e richiedeva una certa strategia da parte della squadra. Mentre
appunto Fred e George avevano tutti i loro piani per sconfiggerci la strategia
delle ragazze era la più semplice: A caso.
Dopo un paio di partite, durante le quali i ragazzi erano
stati umiliati pesantemente dalla nostra fortuna, decidemmo di smettere con
quel gioco e così iniziammo a guardare il paesaggio ed ad aspettare il carrello
dei dolci.
La cosa che mi aveva sempre affascinato di quello strano trio
maschile era che si poteva passare ore ad osservarli senza mai annoiarsi. Le
loro battute erano sempre divertenti e anche in quei brevi momenti di serietà
avevano un tono di voce, una gestualità e dei dialoghi che era facile rimanere
immobili ad ascoltarli senza prendere parte alla discussione.
Lily ormai si era addormentata e i ragazzi stavano parlando
che a breve sarebbero iniziate le eliminazioni per il primo girone per una
Coppa del Mondo quando mi misi a pensare a Fred.
Tutti lo consideravano come lo scemo della scuola. Anzi no,
non lo consideravano proprio. Per la maggior parte della gente non esisteva
Fred ma solo Fred e George quasi fossero due identità inscindibili.
Anche se per il breve tempo che avevano passato assieme avevo
però compreso una sfumatura diversa in Fred, che non mostrava spesso.
Si era sempre omologato a questa visione di sé, del ragazzo
spiritoso e buffone ma pochi avevano anche osservato l'anima dolce che cercava
di nascondere agli altri.
Era strano perchè non ci conoscevamo da tanto tempo e non
sapevo neanche se la nostra storia avrebbe funzionato ma cercavo comunque di
godere di ogni attimo che passavamo assieme.
Mentre fluttuavo tra quelle elucubrazioni mentali Fred mi
diede un pizzicotto.
-Ahi!- dissi massaggiandomi il braccio
-Oh, allora sei tornata tra noi, pensavamo che avessi visto
un basilisco!- rise Fred
-Antipatico, stavo pensando…. E voi mi avete interrotto...-
-Ah, ci scusi sua signoria!- disse Lee fingendo un inchino ma
ricevendo in risposta solo una linguaccia.
-Ed è dato sapere a noi comuni mortali l’origine di questi
suoi pensieri?- continuò Fred con un atteggiamento servizievole.
-Nulla di importante… solo pensieri.- continuai ostinatamente
e fortunatamente venni interrotta dal passaggio di un paio di ragazzi di
Serpeverde che entrarono nel nostro scompartimento
-Oh, scusat…. Weasley?!?- il tono di voce del ragazzo che era
entrato per primo cambiò all’istante divenendo freddo e cattivo.
-Cosa cosa Flitt? Tu ci hai chiesto scusa…- disse George
prendendolo per le braccia e sorridendogli
-Togli le tue pezzenti membra dalle mie spalle- disse lui
dimenandosi per far staccare George
-Fred, lo hai sentito anche tu, Flitt ci ha parlato-
-Eh già, sarà l’inizio di una grande amicizia. Vuoi venire a
dormire da noi una sera di queste? Potremmo organizzare un pigiama party-
Continuò Fred parlando però alla porta visto che il ragazzo se ne era andato
via scandalizzato
-Hey ti sei dimenticato di darmi il tuo indirizzo, non lo
vuoi un mio gufo?- urlò George per tutto il corridoio mandando poi un bacio al
Serpeverde e suscitando le risate di tutti gli studenti che avevano visto la
scena.
Dopo un paio d’ore, durante le quali nessuno di noi aveva mai
smesso di ridere per un momento, vedemmo la stazione di King’s Cross
avvicinarsi sempre di più e ci ammutolimmo all’istante. Anche un anno era
andato, il mio primo anno, e tutto sommato mi dispiaceva lasciare anche per
pochi mesi quel luogo. Era bello tornare a casa e rivedere la propria famiglia
e i vecchi amici ma ormai mi sentivo come se non facessi più parte di quel
mondo dove i quadri non parlano e non esistono terribili Basilischi in grado di
ucciderti con lo sguardo.
Lily mi prese per un braccio mentre guardavamo il treno
fermarsi, nessuno di noi si era ancora alzato forse per prolungare di un poco
il tempo che passavamo assieme.
-Questa estate vieni un paio di settimane da me vero?- mi
chiese con un sorriso. Annuii, certo che ci sarei andata, avevo anche già
avvisato i miei genitori.
-Voi invece cosa farete?- chiese Lee ai gemelli
-Bah, nostra madre voleva che andassimo a trovare Bill, ma è
tutto ancora molto vago.- disse George alzandosi e iniziando a tirare giù i
bauli. Il treno si era fermato da un paio di secondi e già a primi ragazzini
saltavano sulla banchina per salutare i genitori
-Quindi non ci si vede
per tutta estate? – chiesi a Fred ma lui alzò le spalle –Beh, fammi sapere
appena sai qualche cosa, magari ci possiamo passare tutti quanti una settimana
assieme-
-Come una grande famiglia!- urlò di nuovo George travolgendo
me e Lily in un enorme e potente abbraccio che ci fece cadere tutti e tre a
terra
-Mollami, stupido rosso! Ti ho detto M-O-L-L-A-M-I- urlò Lily
mentre cercava di scalciare via George
Fred mi aiutò ad alzarmi e appena fui in piedi ci
abbracciammo. Il treno era ormai quasi vuoto e Lee, George e Lily erano già scesi
da un pezzo quando ci separammo.
Mentre stavamo per parlare entrò George dicendo che la
Signora Weasley cercava il gemello mancate.
-Si adesso arrivo- disse Fred al fratello che scese di nuovo
dal treno
-I miei non sanno…- iniziò Fred per rompere quel silenzio che
si era venuto a creare
-Di noi? E’ ok, per adesso.- precisai io
-Già- disse lui guardandosi i piedi leggermente in colpa
Ormai eravamo scesi dal treno e ci stavamo avvicinando alle
nostre famiglie che ci attendevano vicino all’uscita della stazione.
-…E così iniziano le vacanze- dissi fermandomi a guardarlo
-Già-
-Sono stata bene quest’anno, grazie Signorino Weasley-
-Non c’è di che,è stato un piacere conoscerla Signorina
Goodman- mi salutò stringendomi formalmente la mano e avviandosi verso i suoi
fratelli.
FINE!!!!!!!!!!!!!!!
Note Dell’Autrice:
Wow.. credo che questo sia il parto più lungo della storia!
Finalmente è finita!
Ho pubblicato il primo capitolo di questa storia il 7 Luglio
2008. Quante cose sono successe: Obama è diventato presidente; Ratatuille,
Wall.E, Up e Toy Story 3 hanno vinto un Oscar; le Cheetah Girls, le Pussycat
Dolls e le t.A.T.u. si sono sciolte generando uno scompenso mondiale.
Questi i principali fatti che sono accaduti durante questo
lungo periodo di maturazione e scrittura della storia.
Passando alla parte seria: so che la storia non ha riscosso
molto successo, o almeno il successo sperato e la principale colpa è stata
proprio il fatto che è durata più di 3 anni per solo una decina di capitoli! Mea
culpa….
Spero che chiunque abbia aperto questo link e letto la mia
storiella non abbia pensato “Bleah, smetti di scrivere stupida Schiopoda
Sparacoda!”.
La storia tra Valery e Fred non è ancora finita ma anzi è già
stato scritto il sequel. Prossimamente (ma sicuramente con tempi più celeri) verrà
pubblicata e sarò moooooolto più costante, diciamo che cercherò di finirla per
il 2012, in tempo per la fine del mondo. XD
RINGRAZIAMENTI SPECIALI:
- ale_db95
- aliasNLH
- cesarina89
- chi_lo_sa
- Cloe Soul Eater
- Desy97
- Earane
- fabyd
- FrancyWeasley
- LadyNick
- leo miao
- Mery Weasley Pevensie
- MiRi
- Oo N oO
- Queen
- SheHatesTheSun
Per aver messo questa storia tra i preferiti. Mi rende
davvero felice pensare a qualcuno che ha apprezzato il mio lavoro e che magari,
talvolta, viene presa dalla voglia di rileggere un pezzo della storia! XD
-Ale_db95
-AliasNLH
-Cassandra 287
-Sarugaki145
-IvI
-Yum
-LadyNick
-Mery
Weasley Pevensie
-Phoebe
Estelle Evans
- SaBrI
ThE RiDeR
Per aver passato del tempo a scrivermi cosa ne pensavate
della storia e avermi lasciato una recensione, un commento, un giudizio, un
pensiero o un incoraggiamento.
GRAZIE!!!
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