Red Blood
Hilary entrò nella camera e si
distese sul letto stirando tutti i muscoli del corpo. Sophie invece
rimase in piedi.
<Siediti pure, non rimanere in
piedi>
La ragazza si sedette e guardò
l'altra negli occhi poi Hilary disse.
<Come ti ho già detto io sono
di Miami ma mi sono trasferita da qualche giorno e adesso abito qui.
Questa è una piccola cittadina della Florida, si chiama Inkest
Vinch. Nome strano, vero?>
< bhe... sì>
Hilary riprese
Sophie continuava a non capire
niente: dove voleva arrivare Hilary?
< Il giorni di Halloween
festeggiamo anche il mio compleanno visto che sono nata il trentuno
ottobre>
Sophie strabuzzò gli occhi. Solo
ora si accorse che l'altra ragazza era davvero pallida.
Hilary continuava con un tono di
voce sempre più tetro
< Ti devo dire una cosa...>
La ragazza si avvicinò all'orecchio
dell'altra e le sussurrò parole indecifrabili. Sophie dopo averle
sentite rimase impietrita con le mani che tremavano.
Hilary si buttò sull'altra ragazza.
Con i denti addentò il collo e per la prima volta mostrò i canini
affilati. Il sangue di Sophie scorreva lungo il collo e i denti
dell'altra erano rossi.
Hilary andò in bagno a lavarsi.
Sophie rimase lì. Era svenuta. Il sangue continuava a colarle ed
aveva macchiato anche i vestiti.
Intanto, una volta lavata, la
ragazza uscì dal bagno e si diresse a finire ciò che aveva iniziato
ma Sophie non c'era più. Le tende si muovevano con il vento e le
ante della finestra erano spalancate.
Hilary corse fuori dal portone ma
non vide nessuno.
* * *
Anteprima dal prossimo capitolo. Jack si trovava con Sophie fino al salto nel vuoto e dopo scorparve con la notte.
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