Zelig

di Dante_Chan
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Chiedete! a chi ha 'l corpo indeciso, a chi sperimenta due amori.

Chiedete! al cuore diviso: dirà che diviso non è. Esso sente

e s'accorge che si sospira con ugual modo.

Per creature tanto diverse

uguale amore, stessa invidia ribollono.

Per sconvenienti parole

anche ci si indegna,

per mancato affetto

ancora ci si rattrista

e ci si rigira

e si sogna.

Ugualmente per un uomo, così per una donna.

Si pensa con livore al pretendente audace

e stessa voglia di lottare si sente,

non più, non meno.

Perchè Amore è zelig 

ed ha tante forme,

ma l'anima ce l'ha uguale

e le frecce che usa sono tutte compagne.

Solo ora Il Cuore vive

e s'accorge

e sussurra:

chiedete al "Confuso", al "Malato", al "Pavido", al "Corrotto":

l'amore è amore, dalla notte dei tempi e fino all'ultima aurora sarà. 





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