Chiedete! a chi ha 'l corpo indeciso, a chi sperimenta due amori.
Chiedete! al cuore diviso: dirà che diviso non è. Esso sente
e s'accorge che si sospira con ugual modo.
Per creature tanto diverse
uguale amore, stessa invidia ribollono.
Per sconvenienti parole
anche ci si indegna,
per mancato affetto
ancora ci si rattrista
e ci si rigira
e si sogna.
Ugualmente per un uomo, così per una donna.
Si pensa con livore al pretendente audace
e stessa voglia di lottare si sente,
non più, non meno.
Perchè Amore è zelig
ed ha tante forme,
ma l'anima ce l'ha uguale
e le frecce che usa sono tutte compagne.
Solo ora Il Cuore vive
e s'accorge
e sussurra:
chiedete al "Confuso", al "Malato", al "Pavido", al "Corrotto":
l'amore è amore, dalla notte dei tempi e fino all'ultima aurora sarà.