Angolo dell'autore: Si, so' tutto quello che state pensando: ma dove
era? Cosa ha fatto? In questi 5 mesi di assenza avrà fatto
qualcosa alla storia? Vi spiego tutto: volevo postare in concomitanza
con la Festa dell'Unità ma c'era una strana forza misteriosa
che m'impediva anche di aprire il file, non so perché. Bando
alle ciance, godetevi il secondo capitolo, ci si risente alla fine.
CAPITOLO 2: DISAVVENTURE A SCUOLA
Sapete, a volte un problema non lo si riconosce subito.A volte
addirittura non sembra un problema. E questo problema fa parte di
quella categoria. Ed inizia con una frase da nove parole, cinquantuno
lettere, una virgola, due punti ed un punto esclamativo:
“Ragazzi, vi presento la vostra nuova compagna: Winry
Rockbell!” presentò il professore. Dovete sapere
che, come tutti, anche Wrath, Envy e Gluttony frequentavano la scuola.
La loro poi era uno speciale comprensorio di medie e scuola superiore.
Così tutti e tre si ritrovavano nello stesso edificio: Wrath
in terza media, Envy in terza superiore e Gluttony in quinta.
Quel giorno, data Lunedì 15 Settembre, era l'inizio di un
nuovo anno scolastico. Envy guardava la sua nuova classe... beh, nuova
non esageriamo: era la stessa dalla seconda! Tra le persone di spicchio
c'era un ragazzo di nome Edward Elric, anche conosciuto come
“acciaio”( una volta diede una testata al muro e
venne giù il muro). Ma quando entrò il
professor Vato Falman con una ragazza sconosciuta dietro, tutta la
classe si sconcertò. Era una ragazza bionda, con gli occhi
azzurri, ed uno strano odore: sembrava un miscuglio tra odore di
campagna e puzza di officina.
“Ragazzi, vi presento la vostra nuova compagna: Winry
Rockbell!” presentò il professore. Envy la
squadrò da capo a piedi(con tanto di compasso e riga alla
mano):notò che aveva dei piercing alle orecchie che aveva
nelle tasche dei pantaloni due chiavi inglesi.
“Ma cosa se ne fa di due chiavi inglesi?”
pensò Envy sconcertato.”
“Qualcuno ha qualche domanda da farle?” chiese il
professore.
“Io! Winry, perché hai due chiavi inglesi nelle
tasche?” chiese Envy.
“Oh, queste...” tirò fuori le chiavi
inglesi. “Mi servono per difendermi dai malintezionali, i
quali avranno una testa che necessiterà di almeno tre mesi
di riparazione!” Una luce brillò negli occhi di
Winry. Tutti rabbrividirono: quella era una mezza pazza!
“Allora” continuò il professore che ha
quanto pare non aveva capito con chi aveva a che fare “dove
ti mettiamo? Vediamo... l'unico libero è quello di Envy
Padre.” Espressione di Envy:O_O Pensiero di Envy:
“SCAPPAAAAAAAAAAAAA!” Ma non aveva più
tempo: Winry si era già seduta difianco a lui. Ne
approfittò per darle una goniometrata(l'aveva squadrata
prima).
“Ciao, sono Winry!” disse lei.
“Ma dai, non ci avrei mai pensato!” disse Envy.
Winry stava per controbattere( con le chiavi inglesi) ma il prof
cominciò la lezione.
Dopo la fine dell'ora, la nostra cara (m'è costate
€100 di diritti e doveri) mentre faceva amicizia con la classe
s'imbattè in Edward.
“Ciao, io sono Edward, ma poi chiamarmi Ed.”
“Grazie. Una domanda: come mai sei così
basso?”
Sulla classe piombò il gelo(i termometri segnavano
-30°) perché c'è solo una regola da
tenere con Edward Elric: ma fare insinuazioni sulla sua
altezza-bassezza.
“CHI SAREBBE QUELLO COSì BASSO CHE SEMBRA UN PUFFO
ROSA?!!”.
Inutile dire che lo sentì tutta la scuola, la quale aveva in
testa la medesima domanda: “Chi è quell'idiota che
ha dato del piccoletto ad Ed?”. Nel frattempo l'orda d'urto
dell'urlo di Edward aveva fatto rovesciare tutti i banchi, scoperchiato
il tetto e spaccato i vetri in tutta la scuola(Vocina: Non avrai
un'attimo esagerato? Autore: Naaaaaaaaaaah).
Winry dal canto suo(si, cantava mentre in torno era un casino) si
diceva, cantando:
“Ma non gli ho mai dato quell'appellativo...”
Andiamo avanti di due ore, siamo nell'intervallo e lasciamo perdere
Winry che stava ancora cantando. Wrath correva ai 200 km/h, Envy stava
litigando con una macchinetta che gli aveva mangiato e
digerito i soldi, mentre Gluttony girava così su se stesso.
Ad un tratto Wrath che si era distratto rimbalzò su Gluttony
che venne sparato come un missile contro Envy che stava ancora
litigando con la macchinetta. Il risultato fu una macchinetta che per
il miracolo non si era rotta, un Envy tramoruto(remember, mezzo
tramortito e mezzo svenuto) con un Wrath incastrato nello stomaco ed un
Gluttony che era anch'esso tramoruto(sempre ai 200 andava Wrath).
Risultato che dovettero disincastrare Wrath da Envy, quest'ultimo che
vedeva le stelle con tanto di costellazioni, e il primo che si chiedeva
perché non fossero scattati gli air-bag. Gluttony era ancora
tramoruto.
Qui l'autore si ferma per mancanza d'ispirazione, ma nell'ombra
qualcuno ghigna. Chi è? Un lettore che se sta passando
leggendo la fan? Un essere malvagio? Una via di mezzo? Kururu?
Scopritelo nella prossima puntata di “Se il Padre fosse un
vero Padre”(se ci sarà).
Angolo dell'autore: Finalmente la forza se ne andata. Nonostante i miei
impegni cercherò di postare con regolarità, ogni
1-2 settimana. Nel frattempo vi lascio con questa tre domande, a cui
risponderò nel prossimo capitolo.
1)Chi è quello che se la ghigna nell'ombra?
2)Chi è il preside della scuola?
3)Come si chiama la scuola?
Alla prossima volta, il vostro MagnamonX.
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