La saga di Alazar.

di the ghost of Bonnie
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Rimasero sulla riva di quel ruscello d'acqua per diversi minuti, finché Trunks non parlò.

- E' passato così tanto tempo...

Pan scosse leggermente la testa, come risvegliata da un lungo sonno.

- Cosa?
- E' passato molto tempo, da quando ti ho vista la prima volta...

Pan abbozzò un sorriso, guardando Trunks.

- Me ne puoi parlare?
- E' passato tanto tempo...
- Avevi quattordici anni quando sono nata. Ti ricorderai qualcosa!
- E va bene. Beh...

E nella mente di Trunks comparve una scena, una sera di quindici anni prima. Era in camera sua, a leggere qualcosina.. in realtà, la noia lo stava divorando. Finché la voce di sua madre non fu un sollievo per lui. Sapeva che quando sua madre, qualcosa da fare c'era sempre. Spalancò la porta della sua camera.

- Trunks!
- Si, mamma?
- Vieni! Ci sono Gohan e Videl!

Sorrise: aveva saputo che Gohan e Videl avevano avuto una figlia, magari tenera come la sua Bra. Scese velocemente le scale e si fermò di botto quando tra le braccia di Videl vide come una bambola, con una ridicola tutina arancione.

- Ciao!

Salutò allegramente, avvicinandosi velocemente alla bambina. Bulma la guardava già con occhi sognanti, e pregava Videl di poterla tenere in braccio, ma era come se la ragazza non la sentisse. Avvicinatosi a Pan, si rese conto di quanto assomigliasse a Gohan. Sorrise, e alzò lo sguardo verso Videl:

- Posso tenerla in braccio?

Chiese. Videl annuì - evidentemente non aveva sentito le suppliche di Bulma, o semplicemente aveva scelto di ignorarle - e porse delicatamente la figlia tra le braccia di Trunks. Lui la guardò... si voltò appena...
Una Pan quindicenne lo stava guardando, lo sguardo maturato in poco tempo... per lui che adesso aveva ventinove anni.

- Finita la bella favola.

Concluse Trunks, alzandosi di scatto.

- Dobbiamo andare?

Chiese Pan, imitando Trunks.

- Già. Sai, non ho proprio voglia di sentire mio padre.

Pan sorrise, ed entrambi si incamminarono verso la navicella, e tra i due regnò di nuovo il silenzio, finché non raggiunsero Vegeta, l'espressione seria, le braccia muscolose incrociate.

- Ah, ce ne avete messo di tempo!

Ringhiò.

- Scusa, papà. Abbiamo trovato il villaggio, comunque.
- Ah si? Beh,...
- E abbiamo anche combattuto.

Lo interruppe Trunks.

- Cosa?! - esclamò Vegeta, sgranando gli occhi. - Avete combattuto senza di me?
- Beh, in realtà Trunks ha combattuto. Io sono... stata messa k.o. quasi subito.

Ammise Pan, abbassando lo sguardo. Trunks la guardò comprensivo, poi disse a suo padre:

- Le forze più deboli dell'esercito di Alazar...
- Alazar?
- Questo nuovo nemico. - spiegò Trunks. - Hanno sterminato il villaggio. Noi, abbiamo incontrato il "capo". Voleva eliminarci e... abbiamo iniziato a lottare...
- Finché Trunks non gli ha tagliato la testa!

Esclamò Pan sorridente. Vegeta abbozzò qualcosa che alla lontana pareva un sorriso orgoglioso. Trunks era leggermente arrossito.  








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