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DANNAZIONE, cibo inglese e Oxford Brookes University
- Zafkiel, sono tornata!
- Oh, Divina Autrice, come ti vedo pallida! Che succede?
- Tu non sai cosa significhi non mangiare per 15 giorni e
tornare a casa con la febbre e con MSN morto, TU NON LO SAI!
- Certo, ma so cosa significa tunga-tungare…
Tunga tunga…
FINE di DANNAZIONE, cibo inglese e Oxford Brookes
University
-
CAPITOLO 4
- Ed eccoci alla resa dei conti, maledetto comunista!
Setsuna impugnava coraggiosamente la Nanacosa (se c’è
qualcuno di sesso maschile bello e superdotato che ne ricorda il nome avrà in
premio tutta me stessa). Lui e i suoi compagni erano riusciti a raggiungere il
quartier generale dei Rossi, situato in un grosso fungo rosso a pois bianchi.
- Tanto anche se sconfiggerai me, Incettatore, non
riuscirai mai ad uccidere il mi grande capo, il creatore, colui che ha creato
cielo terra e panini al salame!
- Tu dici? IO SONO POTENTE! MI FACCIO QUASI PAURA DA
SOLO!!! AH, AH AH!
I due iniziarono a combattere a ritmo di tango, mentre Kato
provava la funzione segretissima dell’agenda elettronica “muori per l’ultima
volta e facci soffrire fino allo sfinimento”.
- Amico bellino… Anche se amo te sappi che il mio ultimo
pensiero va a Senpai Kira! Senpai Kira! che mi accende una stizza… CON QUESTO
CROLLA OGNI YAOI CON ME E TE COME PROTAGONISTI!
- Oh, no! Amico bruttino! Non lasciarmi così! Almeno prima
lasciami l’agenda!
- Non preoccuparti… Prometto che mi reincarnerò nel primo
figlio tuo e di Sara…
- MA VATTENE! Io non voglio figli brutti!
Durante questo intermezzo sdolcinato, Catan era morto di
vecchiaia e finalmente, con un’esplosione di fumo, comparve il Dio Creatore, il
re di tutti i comunisti, il GRANDE PUFFO!
- Oh, no! Il GRANDE PUFFO no!!!!
- Platinette, mo’ che si fa? È il GRANDE PUFFO!
- Scappiamo!
Dal nulla apparve però Senpai Kira! Senpai Kira! che pestò
il GRANDE PUFFO.
- In fondo sono alti due mele o poco più, no?
- Giusto Kira Senpai! Kira Senpai! Sei un genio! Vieni qui
che ti bacio…
- No Setsunino, Kaori Yuki ha pensato bene di farmi sparire
per eliminare la possibilità di una relazione tra me e te! – così dicendo, sparì
nel nulla.
I nostri eroi, quindi, sconfitto il pericolo comunista e
morti quasi tutti quelli che dovevano morire, decisero che era giunto il momento
di tornare sulla terra.
- Ora andrò a riabbracciare Sara e provare
quattrochiocciolaunderscoreslash!
Ma improvvisamente apparve George W. Bush.
- Volevo farvi i complimenti! Avete salvato il mondo dai
MALEDETTI COMUNISTI TERRORISTI!
-
Sara picchiava selvaggiamente Setsuna.
- Brutto bastardo figlio della mia stessa madre! Non posso
neanche insultarti bene perché siamo fratelli! Ero morta apposta per vendicarmi
perché hai rotto il braccialetto a cuoricini e tu ti vai a imboscare nell’Ade
col tuo amichetto bruttino! CATTIVO!
- Oh, Sara… Io ho un modo per farmi perdonare… Metterò la
giarrettiera apposta per te!
- Oh, setsu-chan… Come ti amo..
Setsuna impugnò la Nanacosa e disse, parlando a uno
scarafaggio:
- Sono il guerriero che veste alla marinara! Sono SAILOR
SETSU! E ti sconfiggerò in nome della mia giarrettiera!
- Oh, fratello, COME TI AMO!
- Anche se i nostri figli avranno quattro braccia?
- Certo!
- Anche se avranno sei dita per mano?
- Certo!
- Anche se nostra madre ci lancerà dietro l’intero esercito
statunitense?
- Certo!
- Anch’io ti amo, Sara…
-
Né Dei né Uomini…
Quelli che sono nati nell’Amore abbagliante…
Si chiamano EBETI...
The end
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- Zafkiel! Zafkiel! PERCHÉ NON RISPONDI??
- Autrice, sto morendo…
- Ma così non potremo più tunga-tungare insieme!
- Non preoccuparti… Resterò sempre con te… Vedi la
cicatrice di brufolo che hai sul naso? Ecco, lì albergherà la mia anima per
sempre… Addio, Perversa!
- Addio, amico…
Tung tunga…
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CAPITOLO 4 a cura della solita Perversa.
Ed ecco l’ultimo… In teoria doveva durare di più ma ho
realizzato che avrei potuto aggiornare molto raramente e la cosa non mi andava.
Lo so, è molto stupido come finale. Ma gli inglesi mi hanno
tolto la linfa vitale.
Comunque sia, tu che leggi, anche tra anni, lascia un
commentino, mi fa piacere. Grazie!
Alla prossima…
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