Louis can you teach me how to do it?

di _SHEsStranger_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capter 1. ***
Capitolo 2: *** Capter 2. ***
Capitolo 3: *** capter 3. ***
Capitolo 4: *** capter 4. ***
Capitolo 5: *** capter 5. ***
Capitolo 6: *** capter 6. ***
Capitolo 7: *** capter 7 PRIMA PARTE- ***
Capitolo 8: *** CAPTER 7 SECONDA PARTE ***
Capitolo 9: *** capter 8. ***
Capitolo 10: *** capter 9. ***
Capitolo 11: *** CAPTER 10 ***
Capitolo 12: *** capter 11. ***
Capitolo 13: *** capter 12. ***
Capitolo 14: *** capter 13. ***
Capitolo 15: *** capter 14. ***
Capitolo 16: *** capter 15. ***
Capitolo 17: *** capter 16 ***
Capitolo 18: *** capter 17. ***
Capitolo 19: *** capter 18 ***
Capitolo 20: *** capter 19. ***



Capitolo 1
*** Capter 1. ***


Abbassò lo sguardo massaggiandosi le tempie, tutto d'un tratto perse tutto il coraggio che aveva avuto fino a poco prima per affrontare finalmente quella cosa...... la realtà insomma!

L'unica cosa che lo tranquillizzava in quel momento era il suo migliore amico che gli stringeva la mano ,e che di tanto in tanto gli sussurrava che sarebbe andato tutto bene .
Era felice del fatto che in momenti come questi Louis c'era sempre ,nel bene e nel male ,e si riteneva molto fortunato ad avere un amico cosi .Per lui era come un fratello .

Si decise ad alzare lo sguardo ,
Sentendosi un po' a disagio vedendo tutti gli sguardi rivolti su di lui, riportò di nuovo gli occhi smeraldo verso quello color cielo  di Louis, per far si che potesse dargli un po' di sostengo . Cosa che il moro capì e non esitò a dargli sorridendogli dolcemente mentre con la mano gli accarezzava la schiena e con l'altra stringeva la sua . Questo lo fece rassicurare e acquistare un po' di coraggio .

Prese un lungo sospiro prima di parlare.

-Allora ragazzi....ehm. Si grattò la nuca non sapendo da dove iniziare..
-io ...vi ho chiamati tutti perché ..è da tempo che voglio parlarvi di una cosa, che voi dovete sapere e ......

Si bloccò sentendo Niall che bisbigliava qualcosa a Liam del tipo
-scommetti una busta di patatine che stanno insieme ?!
-No!....io non voglio..c'è non fraintendete .Niall!!
esclamò voltandosi
nella direzione del biondino – io e louis non stiamo insieme ,ci hai perso la tua busta di patatine.
Il biondo in tutta risposta fece un sorriso a 32 denti ,imbarazzato dal fatto che il riccio lo avesse sentito.

Harry si grattò per l’ennesima volta la fronte sbuffando ,mentre guardava neglio occhi uno ad uno i suoi compagni seduti di fronte a lui……. , la situazione lo stava innervosendo , ma allo stesso tempo quella gli sembrava buffa.

 Niall aveva ragione in un certo senso, forse era per il fatto che Louis gli stava tenendo la mano ,ma doveva ammettere che era vero ..sembravano due fidanzatini che stavano per dichiarare il loro amore in pubblico.
Questo pensiero lo fece sorridere per un attimo ,ma poi una risata sonora da parte dei suoi compagni lo fece risvegliare dai suoi pensieri.
-Scusa ma sembrate davvero una coppia con quelle manine unite-
Disse Zayn scambiandosi uno sguardo d'intesa con il Biondo,che rise di nuvo,coinvolgendo questa volta anche louis.

Il riccio si alzò di scatto dalla sedia lasciando la mano di Louis ,irritato da quella situazione.
insomma lui stava li che non sapeva come dire ai suoi compagni che era omosessuale e loro se la ridevano liberamente facendosi dei filmetti in testa con Louis.
Forse non doveva arrabbiarsi per cosi poco ,ma in quel caso gli venne spontaneo .
-SENTITE VOLETE ASCOLTARMI O CONTINUARE A RIDERE FINO A TARDA SERA ?!
Sbottò nervoso provocando un'altra piccola risatina inaspettata dal Biondino...che però si zittì non appena Harry lo fulminò con lo sguardo,.
A questo punto intervenne Liam che fino a quel momento non aveva spicciccato parola
-Ti ricordo che quelli che hanno lasciato tutto come stava ,compreso impegni ,e ragazze siamo noi,proprio perché il nostro amichetto riccioluto ha detto che doveva parlarci ,e ora siamo qui da mezz'ora e tu non decidi di parlare.
Aveva ragione......cazzo ma cosa ci voleva a dire due fottutissime parole ..
Il riccio si passò nuovamente la mano sulla fronte ,mentre gli altri lo guardavano ancora confusi , o almeno tutti tranne Louis,che ne era a conoscenza già da qualche settimana .
Era l'unico al quale non ebbe problemi a dirlo subito ,non solo perché era il suo migliore amico ,ma anche perché non era l'unico ad essere omosessuale ,anche louis lo era ,ma di certo lui non ricordava che quando aveva deciso di dichiararlo ai suoi amici era cosi nervoso..

Hey e poi se avevano accettato Louis ,perché non dovevano accettare anche lui?!..

Louis si alzò dal divano vedendo il suo amico in difficoltà che si torceva il lembo della maglia .
-Piccolo ,se non ti senti ancora pronto puoi sempre rimandare ..
Harry alzò lo sguardo su di lui .
No!-
 Ormai sembrava deciso.
-Ragazzi ..
.cominciò-
Liam .Niall e Zayn lo guardarono con lo sguardo leggermente cupo.
-...Io sono gay .

 

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Capitolo 2
*** Capter 2. ***


FLAHBACK
**
-sono gay.
Finalmente era riuscito a pronunciare quelle sue dannate parole,che seppur misere e corte ,le dovette studiare per un mese da solo …davanti allo specchio..facendosi mille filmetti in testa .

Belli e brutti.

Quando vide le facce stranite dei suoi amici al udire di queste parole ebbe come un nodo alla gola,e quando  qualche istante dopo gli girarono le spalle con fare schifato sembrò cadergli il mondo addosso e ,non riuscì a trattenere qualche piccola lacrima.
Non capiva…con Louis non era stato cosi,anzi…. il contrario .
Era sull’orlo del pianto ma cercava di trattenersi stringendo la mascella mentre con i denti,continuava a torturarsi il labbro inferiore dal nervosismo.

Abbassò il capo –beh,in fondo lo avevo sempre sospettato..disse quasi sussurrando mentre si asciugava i una piccola lacrima che gli sfuggì involontariamente.

Louis si voltò verso il riccio alzando gli occhi al cielo
-okkey basta ragazzi ,senò finirà per allagarmi il salone e dopo pulite voi. Disse ridendo.

Harry alzò lo sguardo sul l moro in cerca di una risposta .,che non tardò ad arrivare .

Tutti e cinque i ragazzi si gettarono sul Riccio per abbracciarlo .Un gesto al quanto inaspettato ma piacevole per Harry che ormai si stava facendo tragedie greche di tutti i tipi in mente.

Ricambiò l’abbraccio.”che stronzi” pensò però sollevato ,ma allo stesso tempo anche divertito da quella vicenda.Doveva aspettarselo… erano davvero degli stronzi ,si ripetè in mente.
Ma poi si ritrovò a ringraziare il cielo per avergi donato 4 angeli del genere .
Si perchè erano proprio questo. degli ANGELI.,e non si sarebbe mai perdonato se un giorno li avesse persi,per un qualche stupido motivo.Ormai non riusciva ad immaginarsi una vota senza un Niall che svuotava di continuo il frigo ,un Liam che gli faceva quasi da fratello maggiore e un Zayn che tutte le mattine lo faceva aspettare 2 ore fuori la porta del bagno perché non gli era mai abbastanza specchiarsi.
Erano come una famiglia.
.-m..ma allora va tutto bene ?..c’è non cambierà nulla vero? Tutto normale?!
Liam gli diede uno scalpellotto dietro alla nuca per rimproverarlo.-Ma sei scemo!? Abbiamo accettato quella checca isterica di Louis ,come potremo non accettare te?
Il moro gli lanciò uno sguardo di fulmine da lontano  –hey non sono affatto una checca isterica ! .urlò mettendo un finto broncio.

Scoppiarono tutti a ridere .-ecco vedi ! ..indicò nuovamente louis che gli fece la linguaccia.
Harry non potè che ridere di tutto ciò e abbracciare il maggiore ,lasciando un sospiro di sollievo.
.- VI VOGLIO BENE STRONZI.
**
Bussò alla porta,facendo capolino nella stanza del riccio intento ad ascoltare qualche canzone sul suo i -pod –Hazza posso entrare?
-se ti dico di no ,te ne vai?
-No.

Rise .-okkey entra Boo Bear!
.-quante volte ti ho detto di non chiamarmi cosi.

Il moro si gettò a peso morto sul letto di Harry scompigliandogli i ricci.
Lo faceva sempre quando Harry diceva qualcosa che lo infastidiva e lui in cambio gli scompigliava i capelli perché sapeva che infastidiva lui.

-smettila lou! Disse il riccio scuotedo la testa .
Louis lo trovava adorabile quando faceva cosi,sembrava un cucciolo.
Gli sorrise ,mentre il riccio continuava a guardare sul suo i-pod.
Louis notò che harry era troppo intento ad osservare lo schermo del suo i –pod cosi si sporse un po’ per guardare cosa stesse contemplano cosi attentamente l’amico.
.-Oh cazzo ! esclamò.
Tolse l-pod dalle mani del riccio per poter guardare meglio ,quello però si oppose cercando di strapparlglielo dalle mani
.-Lou lascia è mio.
Louis rise nascondendolo dietro alla schiena .-è tuo? E da quando ti fai Taylor senza dirmi nulla eh Hazza ?!
Il riccio si arrese mettendosi a sedere sul letto ,arrosendo leggermente in viso.

.-Prima di tutto non urlare che potrebbero sentirci ,e poi io non mi faccio Justin .E ridammi l-pod che è mio Boo Bear!

 

Si sporse di nuovo verso l’amico ,ma questo non glielo restituì.

-No se prima non mi dici che ci fa questa foto qui ,daii dimmi che c’è tra te e quel figo della madonna di justin taylor .
Quando voleva sapere una cosa ,louis era peggio delle ragazze .un impiccione di prima categoria.
-non c’è nulla.
-non è vero.
-louis.
-Harry.

Il riccio sospirò-okkey mi piace contento? Incrociò le mani al petto mettendo il broncio mentre a louis cominciaronoa brillare gli occhi.
-ti piace ? e lui non sa nulla? Tu gli piaci? Ci hai mai parlato?
Ecco ,ormai era partito .-No louis no..Non sa nemmeno che esisto.Non mi conosce …uff ma lo sai che sei peggio delle ragazzine.?!

Il moro annui diventando improvvisamente serio.- è ora che vi conosciate allora.

Harry spalacò glio occhi a 180 gradi-cosa? No …no Louis !!!
.-oh si ..si Harry e questo succederà proprio domani ,nel cortile della scuola,stanne certo,mi ringrazierai per questo.
- tu ne saresti capace?insomma come farai?e se poi è ..?Non riusci a fornulare la frase che louis lo interruppe.
-no non è etero su questo puoi stare certo,e non chiedermi il perché,lo so e basta,domani farò in modo che vi conosciate …

Erano ormai settimane che quel angelo Biondo aveva preso posto tra  suoi i pensieri ,ma non aveva mai avuto il coraggio di parlarne ,nemmeno a louis…e poi era troppo timido per chiedergli di uscire ,ma se louis lo avrebbe aiutato di certo non si sarebbe dispiaciuto ,nonostante il poco imbarazzo..Anzi MOLTO imbarazzo che avrebbe provato nel momento in cui il suo angelo gli avrebbe rivolto lo guardo e lui sarebbe arrossito sotto quei occhi azzurri .
Louis si alzò di scatto dal letto gesticolando come un poeta ,mentre proggettava l’incontro tra l’amico e il figo più figo della scuola.

-poi vi manderete messaggini dolci e vi organizzerete per un uscita ….io starò dietro di voi con una fotocamera in mano per immortalare il vostro primo bacio….che oltre tutto …sarà il tuo primo bacio.

Detto ciò scoppio a ridere con la pancia in mano cadendo sul letto.
Al riccio diede molto fastidio quest’ultimo gesto…okkey si.. non aveva mai baciato nessuno in vita sua se non louis,una volta a stampo,ma perché doveva sempre ricordarglielo e ridere di lui.
Lo bloccò con i polsi mettendosi a cavalcioni su di lui.-ti odio quando fai cosi,io almeno cerco il vero amore ,non come te che ti scopi il primo ragazzo carino che i passa davanti.

Il moro lo guardò serio accorciando le distanza tra i loro visi sentendo Harry deglutire silenziosamente .
-ma ciocolattino se sono io il tuo vero amore.
Scoppiò di nuovo a ridere staccando i suoi occhi celesti da quelli smeraldi del riccio,che in tanto si era seduto di nuvo sul letto. Intento ad osservare l’amico che rideva delle sue disgrazie .
-sisi certo.rispose senza essere però sentito.

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Capitolo 3
*** capter 3. ***


Harry.

Finalmente la campanella che segnava la fine delle lezioni si decise a suonare.
Prese la sua cartella  frattolosamente trasportandola su una spalla ,come suo solito fare  e usci dall'aula.

Si inccaminò verso la porta della palestra ,dove louis gli aveva detto di aspettarlo dopo le lezioni.
Di solito si incontravano sempre fuori al cancello della scuola per tornare insieme a casa ma quel giorno louis gli aveva ordinato di farsi trovare lì ,senza alcuna spiegazione.
E questa cosa lo preuccupava parecchio ,soprattutto dopo avergli confessato di avere una cotta per Justin.Chissà cosa stava tramando quella carota.

Quando louis tomlinson si metteva una cosa in testa ,quella doveva essere ,a tutti i costi.

-Ehm ..Harry ?
Una voce quasi angelica lo fece sussultare risvelgianodolo dai suoi pensieri.
Si voltò .....e il suo cuore perse un battito.
Quei occhi ...quei capelli d'orati ...quel sorriso fin troppo familiare,che ogni mattina ,al solo pensiero,lo faceva sorridere ,ora era rivolto a lui., e ci avrebbe scommesso la testa che stava diventando di un colore rosso fuoco sulle guance.
-..s...si? Non appena si rese conto di non star sognando si decise a rispondere.
Il Biondo gli porse la mano sorridendogli a 32 denti..provocando nella testa del riccio almeno un milione di seghe mentali.-anche se ci conosciamo già di vista ,mi presento dato che non ci siamo mai parlati.Io sono Justin Taylor.
Il riccio ricambiò la stretta di mano non riuscendo a guardarlo più di due secondi negli occhi senza arrossire. -Harry...Harry styles.
-Louis mi ha parlato di te...ha detto che ti servono ripetizioni di arte.è stato lui a dirmi che ti avrei trovato qui dopo le lezioni.

Harry rimase basito da quelle parole, ecco ora si spiegava il perchè di quel posto.
 Ma un'altro pensiero lo preuccupava in quel momento.Louis gli aveva parlato di lui, questo significava che gli aveva raccontato qualcosa su di lui,Dio sperava tanto che almeno le cose private le avesse tralasciate.

Quel ragazzo non finiva mai di stupirlo. In meno di 24 ore era riuscito a fargli rivolgere la parola ,cosa che lui non ne era stato capace di fare in 2 mesi.
Ma di una cosa ne era certo!..quando sarebbe tornato a casa lo avrebbe ammazzato di baci,e riempito di domande su cosa gli avesse detto.

Ora in tanto doveva concentrarsi sull'essere meraviglioso che si trovava di fronte.

Si portò timidamente  una mano dietro al collo  .- si,diciamo che l'arte non è il mio forte.disse sbuffando una risata .
Il biondo ricambiò sorridendo.- beh io  me la cavo in arte.Se vuoi posso aiutarti,magari puoi venire di pomeriggio a casa mia o io da te.

OH CAZZO MA COSA ?............C'è NON PUò ESSERE DAVVERO GLIELO STAVA CHIEDENDO?
OH PORCA...

-ehm si certo ,per me c'è...sarebbe fantastico.Rispose il riccio in un modo quasi meccanico ,di cui poi si vergognò per essere sembrato un perfetto rimbambito.
.-Perfetto ,allora sette  e mezza  da me ,o è troppo tardi?
Harry non ci pensò  di due volte .-nono va benissimo ,sette e mezza ....si ci sarò.
.-Perfetto allora a stasera.
Il biondo gli sorrise per l'ultima volta prima di voltargli le spalle e incamminarsi verso l'uscita della scuola.
Harry lo seguì con lo sguardo con il fiato in gola,.accasciandosi per terra, non appena perse di vista la sagoma del suo angelo .

Non poteva crederci,sarebbe andato a casa del ragazzo che gli faceva battere il cuore,per passare la serata insieme....da soli.
E questo ,tutto grazie al suo migliore amico.Louis.
Lo amava ,ed era ora di tornare a casa per dimostraglielo.
 
Louis.

Dall'ora che si era fatta ,immaginò che tra i due stesse andando tutto bene per il momento.
Era solo l'inizio.
Non ci aveva messo molto , conosceva già justin ,perchè frequentavano lo stesso asilo.
Ricordava che era sempre stato un ragazzino chiuso con se stesso, e che lui all'asilo era l'unico che si degnava di parlarci e di giocarci insieme ..,ma stiamo parlano dei tempi dell'asilo.Ora era totalmente un altra persona,e anche il loro rapporto era cambiato.

A lui personalmente non era mai andato molto giù
Justin Taylor il ragazzo più bello e figo della scuola......cosi era conosciuto.
Si era vero,era davvero un bel ragazzo,ma  mica cel'aveva solo lui!?
insomma conosceva ragazzi più carini.......un esempio?

Harry.

Si Harry era molto più bello di quel justin ,il suo sorriso era più bello,i suoi occhi smeraldi erano più profondi  e capaci di farti innamorare in con un solo sguardo,e i suoi capelli più morbidi e ricci.
Eppure lui non era considerato il RAGGIO DI SOLE  della scuola.

Beh da una parte lo preferiva cosi,altrimenti sarebbe stato geloso di tutti quelli che poi gli avrebbero sbavato dietro.Questo non lo avrebbe mai sopportato ,perchè Harry era suo.
O almeno una parte di Harry era sua ,l'altra ormai apparteneva a "Sunshine".

Due braccia molto familiari lo avvolsero da dietro in un caloroso abbraccio.

-TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO.
il suo curly lo stava stringendo tutto eoforico ,e questo gli diede la conferma che tutto era andato bene.

.-si anche io ma cosi rischio di morire soffocato Hazza.
entrambi scoppiarono a ridere .
Il riccio prese il viso del moro tra le mani ,stampandogli un bacio sulle labbra.
lo guardò fisso  negli occhi azzurri .-louis ...grazie di tutto,non so come farei senza di te.sussurrò

Louis  rimase molto contento nel vedere il suo Hazza tutto felice che gli raccontava dell'incontro col Biondo ,con gli occhi che gli brillavano.Più lo guardava e più gli si stringeva il cuore .cosa non averebbe fatto per stare al posto di quel dannato Biondino che era stato capace di rubare il piccolo cuoricino del riccio non facendo praticamente nulla !?

Giurò a se stesso che  se solo lo avrebbe fatto soffrire ,era sicuro che si sarebbe potuto considerare un uomo morto.
Perchè la sua felicità ormai dipendeva da quei meravigliosi occhi smeraldo di quel piccolo ragazzo riccioluto.

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Capitolo 4
*** capter 4. ***


 Harry.

Quasi non ci poteva  credere.

Qualche settimana fa a quell'ora ,era a casa ad osservare la sua foto sul suo i-pod ,mentre ascoltava qualche canzone andatta alla situzione.

E ora .!?

Ora si trovava  a casa sua ,seduto sul suo  divano enorme .Aveva davvero una bella casa,si vedeva che i soldi non rientravano nei suoi problemi.

Scosse per l'ennesima volta  la testa.No Hazza .non stai sognando.

le gambe gli tremevano leggermente e il suo cuore batteva a mille.

.-Allora.....da dove iniziamo Styles.

Il Biondo si sedette di fronte al riccio con il suo solito sorriso mozzafiato che provocava solo danni al cervello di Harry e non solo al cervello....

-si ...ehm ,non so ho parecchi argomenti arretrati.Il riccio sbuffò ,mentre sfogliava le pagine del suo libro di arte.

Un movimento al quanto veloce e improvviso fece quasi sussultare Harry.

Il Biondo gli aveva appena tolto il libro dalle mani del riccio e ora lo stava guardando dritto negli occhi ,con una mano che gli accarezzava delicatamente la gamba .

A quanto pare non era l'unico a non aver per nulla intenzione di studiare.

-anche io ho parecchie cose arretate,e mi piacerebbe recuperarle....ti va di aiutarmi?.

Quel sussurro al quanto provocatorio fece sciogliere completamente Harry .Per non aggiungere quel movimento di mano sempre più veloce sulla sua gamba,che gli fece letteralmente perdere il contatto con la realtà.

Annuì ,mordendosi inconsciamente il labbro inferiore ,mentre con gli occhi ripercorreva i lineamenti del viso del Biondo soffermandosi soprattutto sulle sue labbra leggermente carnose.

Dio quanto avrebbe voluto baciarle ,quanto avrebbe voluto morderle,e quanto avrebbe voluto saperlo fare.

Ecco ,perchè alla fine  era questo il problema.Non sapeva baciare,non aveva mai baciato nessuno,se non louis,una volta a stampo.

Si vergonava parecchio anche solo pensarlo,c'erano ragazzi che alla sua età aveva già fatto   sesso,e lui non aveva mai avuto l'occasione buona per baciare qualcuno.

Vergognati Styles.

Il Biondo si lasciò scappare un piccolo ghigno per  poi lanciari completamente sulle labbra del riccio,che inizialmente non esitò.Si lasciò trasportare dalle sue labbra morbidi.

Aveva sognato tante volte quel momento.Di come sarebbe stato bello poterlo baciare e farlo suo,ma ora si sarebbe maledetto da solo per quello che stava per fare.

Non appena sentì che il bacio si stava facendo sempre più intenso ,decise di staccarsi di malavoglia.Era più forte di lui,non sapeva farlo ,e di certo non poteva permettersi di fare una figura del genere davanti al ragazzo che gli faceva battere il cuore.

-Scusa ma ora devo andare.

Non diede nemmeno il tempo necessario di replicare al Biondo  che già si stava dirigendo verso la porta .

-Harry.Chiamò il Biondo sconvolto.

-Ci vediamo domani mattina a scuola taylor.

Louis.

-VAFFANCULO STUPIDO GIOCO!!!

Era l'undicesima volta che faceva lo stesso livello e non c'erano santi che lo aiutarono a passare finalmente all'dodicesimo.Questa cosa lo faceva incazzare,non era nemmeno capace di vincere uno stupido gioco.

Spense cosi la playstation e si mise a sedere sulla poltrona guardando di continuo l'orario.

Erano quasi le dieci e Harry non era ancora tornato.

Non ricordava che a Harry piacesse cosi tanto studiare l'arte,ma poi si ricordò che era in compagnia di Justin taylor.Non di un professore vecchio e zitello ,con i denti mancanti in bocca.

Stava parlando di un figo della madonna che sicuramente ora ci stava provando con il suo curly boy e chissà cos'altro stavano facendo.

Si passò una mano sulla fronte.No non voleva pensarci.Cosi si alzò e decise di andare  nella sua camera per ascoltare un pò di buona musica nel suo bel lettone.

Fece per mettersi gli auricolari ,quando una testa riccioluta spuntò dalla sua porta.

-Louis sono uno stronzo.Voglio morire.urlò Hazza buttandosi a peso morto sul letto del moro con le mani sul viso.

-Harry! ..che è successo? .sembrava sconvolto.

Il moro lo strinse a sè accarezzandogli dolcemente i ricci.

lo faceva sempre quando Harry era giù di corda,perchè sapeva questo  che lo tranquillizzava.

il ricciò affondò il viso nel incavo del suo  collo provocando una scossa lungo la schiena del moro.

-Louis...mi ha baciato.sussurrò con voce spezzata.

Quelle parole furono come mille pugnalate nel petto,non riusciva a non restarci male nonstante sapesse che sarebbe successo.ma la cosa che non si spiegava era perchè questa cosa lo aveva distrutto in quel modo.

 Gli fece alzare lo sguardo su di  lui facendo incontrare i suoi occhi con quelli del riccio -e....è una cosa brutta Harry?.

-si cazzo...lo è.Harry lo guardò arrabbiato-non sapevo come comportarmi capisci? non so nemmeno baciare una persona louis...è una cosa bruttissima stare ,dopo tanto tempo,  davanti  alla persona che ti piace e non poterla baciare ,per il semplice fatto che in 18 anni di vita non sei mai stato in grado di baciare una persona.Sbottò tutto d'un fiato.

Si certo che lo sapeva,conosceva troppo bene il significato di "stare davanti alla persona che AMI e non poterla baciare come si vorrebbe".

-Mi...mi dipiace piccolo...

Lasciò che Harry si sfogasse un altro pò con lui,stringendolo tra le sue braccia di tanto in tanto.

Non sapeva davvero che dire,in quel caso non poteva di certo intervenire .Cosa avrebbe potuto fare ?

A quella domanda Harry sembrava averne la risposta.Quasi gli avesse letto nel pensiero.

Alzò gli occhi smeraldo sul moro che lo osservava mentre giaceva tra le sue braccia.

-Lou...chiamò d'un tratto.

-mh? 

Harry si avvicinò al suo viso.-insegnami a baciare.




Helloooooo bella genteeeee,volevo prima di tutto ringraziare tutte le persone che seguono la mia storia ,mi fa molto piacere sapere che vi piace.:)
comunque a partire dal prossimo capitolo verrà il bello della storia ,come potete vedere harry ha chiesto a louis di insegnargli a baciare*_* chissà se accetterà hahahha .beh tutto da scoprire.
Alla prossima .
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3






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Capitolo 5
*** capter 5. ***


LOUIS.

-mi stai chiedendo una cosa assurda Harry.disse il moro ridendo.

Voleva mostrare di essere calmo e indifferente alla "domanda" che gli aveva appena fatto il suo amico,ma in realtà quelle parole lo avevano agitato parecchio.

Quella poteva essere la volta buona per baciare Harry.La cosa che aveva sempre desiderato.
Cazzo ,il solo pensiero gli faceva venire i brividi.

-Si forse ,ma è ancora più assurdo avere 18 anni e non saper ficcare una dannata lingua in gola a qualcuno Lou!.

Al moro venne da ridere nel vedere il suo piccolo curly cosi agitato,anche perchè doveva ammettere che era davvero adorabile quando faceva il bambino in difficoltà in cerca di aiuto.

-e va bene.il moro sospirò scompigliandogli i capelli.

Harry si gettò completamente tra le sue braccia ,ripetento un continuo -grazie grazie grazie .all'orecchio del moro.-non so cosa farei senza di te .-Ti amo Boo Bear.

-Ti amo anche io curly boy.

Forse nemmeno il suo nome poteva essere più chiaro e vero di quelle parole.Ma l'unico a non accorgersene era proprio Harry.

-Allora..ehm iniziamo quindi.Il riccio si posizionò davanti al moro sorridendogli a 32 denti.

Louis poteva vedere anche in Harry un pò di imbarazzo,e lui non era da meno.
Si stava creando un atmosfera piùttosto pesante e ad entrambi venne improvvisamente caldo.
-Si..mh non sai proprio come iniziare?
Harry scosse la testa facendo una smorfia disperata che fecere sorridere louis.
Quest'ultimo senza girarci più in torno ,Prese il viso del riccio tra le mani avvicinandolo fino a che i loro respiri non dientarono un tutt'uno .
-Tranquillo..devi solo seguire i miei movimenti,non è difficile.

 

HARRY.


I loro visi cosi vicini TROPPO VICINI.Forse era la prima volta che Harry si trovava in una situazione cosi intima con Louis.
Ma doveva ammettere che non gli dispiaceva affatto.Anzi non nascondeva il fatto che quando gli aveva sussurrato quell'ultima frase ,era come se un mille farfalle gli stessero attraversando lo stomaco.
Ora stavano li,seduti sul letto del moro ,a baciarsi.

 SI ...CAVOLO E SE SI STAVANO BACIANDO.

Era iniziato tutto con un semplice bacio a stampo...poi louis aveva iniziato a muovere lentamente le labbra.Avevano passato diversi secondi a baciarsi dolcemente ,fino a quando il moro non gli fece intendere di fargli spazio per dare accesso alla sua lingua e lui lo lasciò fare con molto piacere ,facendo diventare il bacio sempre più intenso.

Le loro lingue si intrecciarono senza volersi più staccare l'una dall'altra e le loro mani ormai stavano esplorante l'uno il corpo dell'altro.
Era come se quelle labbra gli appartenessero da sempre,amava il sapore di louis,e il suo modo di baciare cosi sensulale,era bravo,era sexy...molto sexy.

Ma perchè ora stava facendo certi pensieri sul suo amico?

Gli aveva solo chiesto di insegnargli come baciare,e ora era sicuro che se non si fossero fermati sarebbero potuti andare anche oltre.
Ma era più forte di lui,non riusciva a fermarsi ormai ci aveva preso piacere e per una volta non ascoltò cosa gli diceva la sua testa ,ma fece ciò che il suo istinto gli suggerì.

 Una scossa di piacere lo invase e e lo portò spingere  louis completamente sul letto mettosi a cavalcioni su di lui.
Il moro  rimase sorpreso da quella reazione ma non si oppose anzi,si lasciò scappare un sospiro dipiacere e prese ad accarezzargli la schiena da sotto la maglietta .

A quanto poteva vedere nemmeno louis aveva intenzione di fermarsi,era proprio lui che lo incitava a continuare.E mica poteva negargli una cosa del genere ...
Harry sentì il bisogno di prendere un pò di aria cosi si staccò dalle labbra soffici del moro per poi iniziare a baciargli il collo ,e solo allora si accorse di amare il profumo della sua pelle.

L'altro non faceva che mordesi il labbro soddisfatto e lasciare piccoli gemiti .
Spinse inconsciamente il bacinò verso quello del moro facendolo gemere un pò più forte
.--H....Harry aspetta !.
Louis gli prese le spalle bloccandolo con lo sguardo fisso ancora sulle sue labbra -stiamo esagerando.

Il riccio lo guardò imbarazzato per qualche secondo, per poi accorgersi della posizione poco adatta per due "Amici" ,e dato che non sapeva che dire ,scese velocemente dal louis ,mettendosi a sedere di spalle sul letto ,seguito immediatamente dall'amico.
Si mise una mano sul petto dal quale percepì il suo battito cardiaco che diventava sempre più veloce .Cosa gli stava succedendo? era solo un bacio.

Rimasero in silenzio per una buona manciata di minuti lasciando che l'unica rumore fossero i loro respiri affannati ,in quella stanza .
-S..sono andato bene?.chiese poi con voce ancora  poco affannata.
-sei stato bravissimo Hazza .Notò che la voce di louis tremava ,cosi come le sue gambe ,e poteva giurare che dall'altro lato del letto  stava stringendo il lenzuolo con la mano destra.quella che non aveva in vista .
Sorrise.-Grazie .si voltò verso di lui che era intento a guardare il pavimento.
Non riusciva a guardarlo negl occhi.
-Prego.....
ci furono altri minuti di silenzio.
- Ehm.... se ora non ti dispiace vorrei mettermi a dormire sono molto stanco...
La sua voce era quasi malinconica.
-certo . si affrettò a rispondere il riccio prima di uscire  a passo svelto dalla stanza del moro - notte  a domani Boo Bear.
-A domani Harry.
 

*w* oddiooooooo ,mentre scirvevo questo capitolo mi sono emozionata da sola.Finalmente la prima scena Larry *_* ,da qui inizia la vera e proprio storia dai.XD Ringrazio ancora tutti quelli che seguono  e recensiscono la mia storia .
Spero che questo capitlo sia di vostro gradimento .A presto .
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER ;)

 

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Capitolo 6
*** capter 6. ***


LOUIS.

Quando si guardò allo specchio notò due grandi occhiaia sul viso.
Non era riuscito a chiudere occhi ,per tutta la notte aveva pensato e ripensato a  quello che era successo la sera prima con il riccio.
Non poteva ancora crederci.Aveva pomiciato con il suo migliore amico o meglio il suo "AMORE NASCOSTO".Nel vero senso della parola.
Il solo ricordo di Harry su di se che gli baciava il collo in modo passionale lo faceva andare in iperventilazione.
Eppure quello non faceva parte del patto.Lui doveva semplicemente insegnargli come si baciava ,ma per quanto riguradava il Saltargli addosso .Beh .in quello Harry aveva fatto tutto da solo.
Questo significava che Harry aveva provato una forma di attrazione verso di lui ?!
Cosa sarebbe successo se non si fosse fermato ?

-LOUIIIIISSSSSSS !! muovi le tue dannate chiappe che dobbiamo andare a scuola.
senti urlare dal piano di sotto.Era Niall - 10 minuti e sono da te Potato.
Il biondo scoppiò a ridere e con lui anche louis,che non riuscì proprio a trattenersi.Quel ragazzo aveva la risata troppo facile
Si sbrigò a preparasi per davvero, e in meno di 10 minuti era pronto per una nuova giornata.
*                    *                           *                                                          
Durante il tragitto nè louis nè Harry parlarono molto l'uno con l'altro,si era limitati solo a darsi il buon giorno e a rispondere a quando uno dei loro compagni facevano qualche domanda o chiedevano il loro parere su qualcosa .
Dopo di chè Liam e Niall avevao attaccato discorso con il riccio ,metre Louis era avanti con Zayn che gli raccontava della sua nuova fiamma.
Zayn notò lo sguardo completamente assente del moro e decise di portarlo sulla terra.
-Vas Happening carot? ,lo cinse alle spalle con un braccio sorridendogli a 32 denti.
il moro ricambiò il sorriso scrollando le spalle.
-é successo qualcosa con Harry?avete litigato?
-No perchè?
-ti vedo strano,non dici una parola e ho notato che vi evitate da stamattina.sicuro che tra voi va tutto bene ?
Zayn era a conoscenza dei sentimenti di louis verso il riccio ,come come Niall e Liam ,lo avevano sempre saputo.E ormai era più che ovvio che quando louis non rompeva le palle già cominciando dalla mattina ,significava che era successo qualcosa che riguardava Harry.
Perchè come già detto,tutta la vita di louis si girava in torno al riccio.dipendeva solo da lui.
Il moro abbassò il capo.era sicuro di essere diventato completamente rosso in viso.
-si tutto bene ,sta tranquillo.
Il sexy pakistano rise-non ti credo Tomlinson ,tu mi nascondi qualcosa.

Intanto erano arrivato nel cortile della scuola e proprio mentre louis stava per aprir bocca suonò la campanella.
-okkey scusa devo scappare Malik ,ci vediamo dopo scuola .disse semplicemente ridendo facendo la linguaccia all'amico che sbuffò.-Non finisce qui Tomlinson.

HARRY.

Odiava la storia ,e quell'ora come le altre sembrava non voler passare.
Quel giorno non era in vena di fare nulla,era assente ,non riusciva a concentrarsi su nulla ,aveva la testa altrove insomma.
I suoi pensieri si erano fermati al qualche ora prima,quando aveva visto louis e Zayn cosi vicini che si sussuravano qualcosa elui si era sentito cosi infastidito.

Cosa c'è ..avevano paura che qualcuno li sentisse? e pure se fosse? tra amici non dovevano esserci segreti .

Non è che sei geloso styles ?

Si passò una mano tra i capelli picchiandosi mentalmente per ciò che aveva appena pensato.
Louis era solo suo amico.Un amico speciale ,ma solo un amico.

Ma poi ripensando a quello che era successo la sera prima .......
forse era stato perchè appunto era il suo primo vero bacio ,e ....no non era per questo.

è inutile continuare a scappare dalla realtà styles ,a te piace Louis e anche tanto.
Un brivido gli percorse la schiena al solo ricordo delle sue mani calde sotto la sua maglietta che gli accarezzanvano la schiena,e quella lingua che assaporava ogni angolo della sua bocca.
Una forte vibrazione provenniente dalla sua tasca lo fece risvegliare dai suoi pensieri.

Aveva ricevuto un messaggio .Era Justin. "Vieni nel bagno dei professori al piano di sopra."
-cazzo .bisbgiliò tra se e se .
Era cosi preso da quella situzione che quasi dimenticava di aver lasciato il Biondo come un fasullo sul divano senza alcuna spiegazione.
Si alzò e chiese il permesso di uscire ,che gli fu subito concesso e si diresse nel bagno dei professori dove c'era il Biondo appoggiato al marmo freddo del lavandino che lo aspettava.

-Hey.chiuse la porta dietro di se avvicinandosi al Biondo.
-Harry...speravo che venissi...cosa ti è preso ieri sera?.Si avvicinò maggiormente a lui facecendo incontrare perfettamente i loro sguardi.
I suoi occhi erano azzurri ,come quelli di Louis ,solo che quelli di louis erano più profondi .
Non sapeva che dire ,cosi fece come poche ore fa.Lasciò comandare il suo istinto.
Prese il viso del Biondo tra le mani comincando a baciarlo con passione.
L'altro non si oppose ,lo spinse contro al muro continuandolo a baciare sempre più con foga.
La sua bocca sapeva schifosamente di tabacco,probabilmente prima aveva fumato,ma tralasaciò questo dettaglio dedicandosi solo alle sue labbra.
Ci sapeva fare .Su questo non c’erano dubbi.

Quanto aveva desiderato quel bacio? TANTO .

E allora perchè non riusciva a far scattare nulla dentro di se ? perchè non sentiva la stessa sensazione nello stomaco come la sera prima con louis?

Mentre lui si perdeva nei suoi pensieri ,il Biondo aveva preso ad esplorargli il petto con la mano scendendo senmpre più in basso sul suo inguine.Finchè il rumore della porta che si aprì non li fece bloccare entrambi.

-Louis!. esclamò il riccio con occhi leggermente spalancati .
il moro fissò Harry ,che ricambiò con la stessa espressione sorpresa ,solo che negl'occhi del moro si poteva intravedere anche molta delusione,che questa volta non passò inosservata agli occhi di Harry.
-Oh scusate ,pensavo...continuate pure .
Louis richiuse la porta alle sue spalle .fingendo un sorriso. ma dentro di se sapeva solo lui cosa si stesse scatenando.
-questi rompono le palle sempre sul più bello .disse il Biondo intento a riprendere ciò in cui era stato interrotto.
Ma la campanella suonò e furono costretti a lasciarsi.
SANTA CAMPANELLA.
 
Louis.          
Nella casa ormai regnava il silenzio totale.
Niall era a lezioni di chitarra .
Liam era a casa di Danielle
Zayn era uscito con la sua nuova ragazza di cui non aveva ancora avuto l'onore di sapere il nome.
E Harry era nella sua stanza ,quella accanto alla sua.

Non si erano parlati molto dall'accaduto,nè dall'ultima scena a cui Louis aveva assistito pochi minuti prima di uscire di scuola nel bagno dei professori.

Gli saliva una rabbia addosso al solo pensiero.

In quel momento si odiava,odiava il aver fatto falsa speranza su un qualcosa ormai impossibile.

Harry amava Justin ,era la pura e dolorosa verità.E lui doveva accettarla.
 Voleva solo imparare a baciare per poi mettere quanto appreso sul biondo.E ci era riuscito.

Si maledì per aver accettato di fargli un favore del genere.
Se prima riusciva a controllarsi standogli solo vicino,ora come avrebbe potuto controllarsi?
Vedere Harry baciare cosi appassionatamente quel ragazzo ,come aveva fatto la sera prima con lui,gli aveva spaccato il cuore a metà.

Qualcuno bussò alla sua porta.-Boo...posso entrare?

Parli del diavolo ,spuntano le corna ,avrebbe preferito stare da solo,ma di certo non poteva cacciarlo via .-se dico di no te ne vai?.
-solo se tu la smetti di fare il pappagallo.
Risero entrambi e Harry entrò nella sua stanza.
-Okkey allora puoi entrare.
il riccio sorrise mettendosi a sedere sulla sedia accanto alla scrivania.

-Perchè non mi hai aspettato nel cortile? mi hai fatto venire da solo.disse mettendo un finto broncio
-pe..perchè...Non poteva di certo dirgli che non gli andava di guardarlo in faccia dopo quello che era successo in bagno quindi sparò la prima cazzata che gli venne in mente.-perchè mi è venuto un malore allo stomaco e sono dovuto scappare di corsa per adare in bagno.

Quando terminò la frase si diede dello stronzo da solo ,mordendosi la lingua.

 -Ah ecco perchè sei venuto in bagno...mi dispiace se hai dovuto assistere a una scena simile,a maggior ragione se stavi sull'orlo del cagarti sotto. Risero entrambi.
-naaahhh ..figurati ,non stavate facendo nulla di strano.Ho visto cose peggiori credimi.disse dandogli una pacca sulla spalla.
-Beh immagino ,per uno che frequenta il Babylon.Di scene del genere ne avrai viste a milioni.
Il moro lo guardò come chi la sapeva lunga –Si dovresti andarci qualche volta sai….non è poi cosi male.
-Li ci vanno solo quelli che vogliono ubriacarsi fino allo sfinimento per poi ritrovarsi nel letto di un perfetto sconosciuto .rispose il riccio alzando gli occhi al cielo.
-Mh…credo che stasera andrò a farmi un giro.
Il riccio spalancò gli occhi dando uno schiaffo sulla nuca del moro.-Sei un porco tomlinson.
Louis si massaggiò la parte colpita sbuffando una risata-ngoi ngoi

Harry si unì alla risata ,ma poi guardò l’oroglogio e vide che si era fatto orario,alle 3 doveva vedersi con justin.
-cavolo devo scappare Boo.
Corse verso la porta,ma poi si fermò .
-ah lou per ieri...
Il moro non gli diede modo di continuare la frase –ieri era ieri….siamo due ragazzi gay ,ed entrambe sexY anche se io di più.Rise di nuovo- ,ci siamo solo fatti prendere un po’ dalla situazione.Non preuccuparti curly Boy .gli sorrise a 32 denti per rassicurarlo.Ma alla fine non ci credeva nemmeno lui.
Harry sospirò sollevato –allora tutto come prima?
-ovvio my love.
Entrambi si unirono in un caloroso abbraccio ,e dopo un po’ Harry se ne andò.

IL LORO RAPPORTO CONTINUERà AD ESSERE DAVVERO COME PRIMA?


Okkayyy ammetto che questo capitolo non è un granchè ,ma vi prometto che nel prossimo capitolo ci saranno scene moooollllttttttoooooooo :q____________ (e questa faccina dice tutto) come avete visto ho accenato il Babylon.
Ho giò tutto bella capoccia devo solo scrivere ;)hahahahah vabbè spero che vi sia piaciuto comunque .
Buon proseguimento di storia XD e come sempre concludo con la mia frase PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER !! ALLA PROSSIMAAAAA*_*

 
 

 

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Capitolo 7
*** capter 7 PRIMA PARTE- ***


Era passata una settimana da quando tutto era inizato e fu molto felice che ora era tornato alla normalità ,o almeno in parte.
Lui e Justin avevano deciso di provarci sul serio,senza però negarsi quel minimo di libertà.Non erano mica una coppietta sposata. E con louis ormai era tutto risolto.Erano tornati una sola volta di nuovo su quel famoso argomento,ma avevano deciso che comunque la cosa non doveva assolutamente influire sulla loro amicizia.
*                                 *                                 *
Aprì la porta gettando le chiavi nel piattino sul mobile dell'ingresso .-Sono a casaa! annunnciò senza ricevere alcuna risposta.
 Contò fino a 3 .-Ho portato le pizzee.
-siamo quiii.la voce di Niall provenì dal salone e a Harry venne spontaneo ridere.
Entrò nel salone trovando i suoi amici intenti a guardare Saw V.
-Sera a tutti eh.
In risposta ricevette solo un semplice gesto di mano da parte di tutti che lo incitavano a stare zitto.
-dove sono le pizze? Sbottò isterico il Biondo.
-si grazie sto bene ,tu? Rispose il riccio ironico versandosi un bicchiere di succo .
Niall mise un finto broncio ,ma poi scoppiò a ridere.UN Po’ IN RITARDo HORAN.
-oddiooo gli ha bucato il cervelloooo .Urlò Liam nascondendosi il viso tra le mani,mentre zayn se la rideva alla meglio guardando l’amico che se la faceva sotto.

Si sedette anche lui sul divano esausto.Aveva appena fatto due ore di corsa.
-ci stai dando dentro eh .
Louis era seduto sulla poltrono accanto,e parve l’unico ad accorgersi della sua presenza.
Il riccio sorrise passandosi una mano tra i capelli –voglio tenermi in forma per l’estate.Tutto qui.
-si certo dicono tutti cosi.gli fece l’occhiolino con fare malizioso.
Alzò gli occhi al cielo –pensi sempre male .Notò che il moro aveva un foglio in mano.-cos’è?
-Nulla .sei troppo piccolo per certe cose.
Harry arricciò le labbra ,come per fingersi offeso,e il moro non potè non sciogliersi.-Fammi vedere. Alzò di poco in busto dal divano allungando la mano verso di louis,che si oppose nascondendolo dietro la schiena divertito.
-Lou non costringermi ad alzarmi .

Louis la prese come una provocazione .Gli piaceva quando il riccio si arrabbiava e lo metteva a condizioni.

-No!.rispose semplicemento trattenedosi dal ridere.Uomo avvisato mezzo salvato.Si alzò da divano correndo dietro all’amico che in tanto si era alzato e aveva iniziato a correre per tutto il corridoio.
-Louis william Tomlinson fermati subito.
Louis stava cercando una via di fuga ,la prima che gli venne in mente furono le scale ma mentre stava per salire, scivolò e fu costretto ad arrendersi.
Harry lo bloccò sedendosi su di lui strappandogli il foglio da mano.
-Mhh Schiuma party!?.... Interessante.
Louis sbuffò portando la testa all’indietro-si..è stasera.
-tu ci andrai?
-Beh mi sembra ovv
io.Rispose con un pizzico di arroganza.

Il riccio sembrò pensarci su per un po’.Non era mai entrato in un gay club,e quella gli sembrò una buona occasione ,anche perché quella sera justin non poteva uscire per via di sua sorella el’idea di ballare in mezzo a tanti ragazzi mezzi nudi ricoperti di schiuma non gli dispiaceva affatto. In fondo era sabato sera e non gli sarebb piaciuto restare a casa a guardare qualche film strappalacrime , e poi, anche lui aveva bisogno dei suoi spazzi ogni tanto.

Ma la cosa più avvincente era che ci sarebbe andato con louis.Si ..proprio cosi.Ci aveva riflettuto molto e era arrivato alla conclusione che Louis non era più un semplice amico,e nemmeno solo il suo migliore amico.
No…louis era qualcosa di più importante.Un qualcosa che forse non avrebbe mai scoperto,o che avrebbe scoperto più avanti ,ma in tanto di questo ne era certo.Louis lo intrigava parecchio.

-vengo anche io .disse deciso.

Louis aggrottò le sopraccgilia guardandolo sorpreso-dove al Babylon?
Il riccio annuì-si al babylon.
-sei sicuro? Non lo ritenevi un luogo dove ci vanno solo quelli che vogliono ubricarsi per poi finire nel letto di un qualsiasi sconosciuto?.
-Ma come fai a memorizzare parola per parola ciò che dico?.

Eh piccolo styles le cose che interessano non si dimenticano.

Il moro scrollò le spalle appoggiandosi sui gomiti ,con Harry ancora su di se.-non lo so,ci riesco e basta.
Ecco.stava succedendo di nuovo le farfalle.lo stomaco.il caldo….e qualcosa si stava risvegliando in lui.
-Puzzi styles,dovresti andare a farti una doccia,altrimenti non ti ci porto al babylon con me .
Non seppe nemmeno lui da dove gli era uscita quella voce cosi sensuale.
Harry spalancò le iridi verdi diventando un pezzo di ghiaccio – c..ci vediamo stasera Tomlinson.
Cosi si alzò da lui e salì in camera sua.
 


CONTINUA PARTE DUE.-->

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Capitolo 8
*** CAPTER 7 SECONDA PARTE ***


Ormai si era fatta ora ,e Harry lo aveva richiamato già 3 volte per farlo scendere.
Si diede un ultima aggiustatina ai capelli e andò al piano di sotto dove Harry lo stava aspettando da almeno 20 minuti.
-Eccomiii mon amour .
Il riccio spuntò dalla cucina con un esperessione arrabbiata -di buon ora eh .disse battendo il piede per terra.
 E A louis quasi mancò l’aria.
 Quella sera Harry indossava una camicia bianca aderente che gli metteva in mostra i pettorali poco scolpiti, e dei pantaloni neri che gli mettevano in risalto un pò di tutto.E quando dico tutto intendo IL SUO TUTTO.
 Dopo qualche secondo distolse lo sguardo dalle figure dell’amico che stavano iniziando a fargli perdere il controllo .Come avrebbe fatto per il resto della serata?
-Sorry baby avevo bisogno di darmi un ultima aggiustatina.Andiamo?
Il riccio sospirò -si andiamo che forse è meglio.
*                                *                                            *                                        
Finalmente anche lui ebbe l'onore di entrare in quel tanto discusso babylon.
In fondo non era poi cosi male .A parte il fatto che ovunque si girasse trovasse qualche coppietta di gay che mostravano il loro AMORE in pubblico ,gli piaceva quel posto.

Lui e louis avevano ballato per ore in mezzo alla folla ,avevano ingerito qualche bicchierino ,senza però esagerare
.
Poi a un certo punto il moro era sparito dalla sua visuale,mentre ballavano.

Inizialmente aveva continuato a ballare per fatti suoi accanto a qualche ragazzo che non si risparmiava a strusciarsi addosso a lui .

Ma poi si cominciò a domandare dove fosse quella carota spericolata.

Cosi si decise a cercarlo.Mentre camminava nella folla di ragazzi ,uomini e vecchi in calore sentì qualcosa di freddo e bianco andargli addosso.
La musica aumentò e l'ululare diveritito delle persone si aggiunse ad essa.Lo schiuma party era iniziato.
Rise misciandosi in mezzo alla folla ,lasciando che la schiuma gli andasse addosso .
improvvisamente si sentì tirare per il polso.-ma dov'eri ti stavo cercando.

Il suo cuore perse un battito.

Un louis ricoperto di schiuma a torso nudo gli si presentò davanti con il suo solito sorriso mozzafianto.

CALMA HARRY ,CALMA .PENSA A JUSTIN ....

Il riccio boccheggiò fissando l'amico che si stava mordendo il labbro fino a farsi uscire un pò di sangue.forse per lo stesso motivo.
-i--io ...s..sono stato qui per tutto il tempo tu sei sparito..urlò per sovrastare la musica.
Il moro si avvicinò al suo orecchio -ah capito.io mi sono trovato improvvisamente un vecchio dietro.rise.-vieni ,andiamo a divertirci nella schiuma.
Louis tirò il riccio con sè in mezzo alla folla cingendogli la vita.
Che a sua volta ricambiò cingendogli il collo con le braccia e senza darci molto peso inziarono a ballare sensualmente facendo scontrare i loro petti bagnati.
Harry poteva giurare di essere ormai arrivato con gli ormoni a mille. Era incredibile l’effetto che gli faceva quel ragazzo.
I loro occhi erano fissi l'uno nell'altro che si convalidavano a vicenda .
In quel momento era come se sulla pista da ballo ci fossero solo loro due.
Harry e Louis……louis e Harry.

Il moro prese Harry per il colletto della camicia avvicinandolo di più a se.E mano a mano stava iniziando a sbottonarla per poi accarezzargli i pettorali con fare malizioso senza però distogliere lo sguardo dal suo volto .L’altro rimase soprpeso da questa improvvisa presa ,ma lo lasciò fare senza esitazioni.

Sentì un brivido di piacere percorrergli la schiena e senza pensarci due volte portò le mani sul sedere del moro spigendo il bacino più verso il suo.Louis a sua volta non riuscì a trattenere un gemito,che però non sentì nessuno per via della musica alta.

Perchè si stavano comportando cosi?perchè lo stavano facendo? Era di nuovo semplice attrazione fisica?E le farfalle nello stomaco? La volgia di baciarlo? E una volta tornati a casa?cosa saperebbe successo? Come si sarebbero comportati?

Erano tante le domande che stavano torturando la mente del piccolo Hazza .ma in quel momento decise di metterle in secondo piano .Ora voleva godersi quel momento,voleva che quella serata non passasse mai.Voleva……voleva louis in quel momento.




  •                             *                                     *

Forse era la musica forte,forse era la schiuma,forse la troppa gente .Ma era sicuro di essere arrivato ad una temperatura coporea al di sopra dei 40 gradi.

Aveva paura..paura che quello fosse solo un bellissimo sogno.e che a da un momento all’altro si sarebbe svegliato e tutto sarebbe finito.

No louis non stai sognando.Questa è la realtà.

Quelle mani calde che gli accarezzanvano la schiena e quel respiro irregolare sul collo.Era pura realtà.
Stava impazzedo.Si letteralmenteimpazzendo.

Harry prese a leccargli il lobo dell’orecchio mordicchiandolo appena e louis non ci vide più.
 Prese il riccio per il polso e lo portò fuori da quella pista.Portandolo al piano di sotto.dove la musica che rimbombava nelle orecchie si sentiva di meno.

Non voleva pensare a nulla in quel momento.Fanculo alle conseguenze,fanculo alle sofferenze ,Fanculo justin Fanculo tutto e tutti.Voleva Harry.Harry e basta!

Lo sbattè con violenza contro la parete fredda e si gettò voglioso sul collo invitante del riccio.
L’altro affondò corte unghia nella schiena scoperta del moro ,e gli cinse la vita con il le gambe .
Sentire la lingua di louis sul proprio collo e i morsi violenti che lasciava su di esso gli faceva sentire le stelle.
Passarono una buona manciata di secondi cosi,con lui che divorava e leccava il collo di Harry con passione.

Harry prese il suo viso tra le mani sfiorando appena le sue labbra –Louis …….sussurrò con voce tremante.
Il moro chiuse gli occhi appoggiando la fronte su quella del riccio.-shhhh….non dire nulla.
Socchiuse la bocca per assaporare finalmente le labbra tanto desiderate e attese del riccio,ma un peso dietro la schiena glielo impedì.
-Ma che cazzo….!? Si girò di sbotta vedendo un uomo che gli era appena saltato dietro.
Quest’ultimo si avvicinò maggiormente ai due tenendo lo sguardo fisso su di Harry-vi va una cosa a tre?

Harry spalancò gli occhi guardando l’uomo schifato-No grazie stiamo bene cosi.Si alzò con la schiena dal muro andando verso il moro che stava stringendo i pugni dal nervosismo, ma questo lo bloccò spigendolo di nuovo contro la parete-Dai ci divertiamo un po’……sai che hai proprio un bel visino riccio.
A quel punto Louis perse il controllo.Andò verso quel vecchio pedofile dandogli una spinta-Non hai sentito? Stiamo bene cosi…trovati qualcun altro per scopare.gli urlò contro.
-Louis lascia perdere andiamo.il riccio era in preda al panico e voleva andarsene da lì prima che le cose si mettevano veramente male.
-tranquillo-gli accarezzò la guancia per calmarlo.
-ohh ma guardali,sembrate una coppietta sposata,ma andatea farvi fottere checche.
-ma perché non vai tu a farti fottere stronzo.
L’uomo si girò verso di  lui più incavolato di quanto si potesse immaginare  dandogli un cazzotto in pieno volto facendolo cadere sui gradini dietro di lui.
-Louuu!!! Quella fu l’ultima cosa che sentì.
*                                *                        *
Aprì gli occhi alzando di poco la testa ,ma il dolore forte glielo impedì.-ahh.
-fermo non muoverti .sentì il riccio sospirare sollevatoe sedersi a fianco a lui.
-come …come hai fatto a portarmi a casa? Si passò una mano sulla fronte e con un piccolo sforzo si mise a sedere .
Aveva una busta di ghiaccio sulla guancia,dove lo aveva colpito l’uomo.
-Ho chiamato Niall e ti abbiamo portato qui.Ora lui è giù nel salone.Come ti senti?
-beh a parte il forte mal di testa e il dolore al braccio…bene dai.sorrise
Il riccio gli accarezzò la guancia togliendo il ghiaccio e vide louis poggiare la guancia sulla sua mano dolcemente.-Grazie louis.
-non devi ringraziarmi.lo guardò. –è il minimo che posso fare per te.
Harry a quelle parole non potè non abbracciarlo.restarono per una manciata di minuti cosi,con Harry che lo cullava tra le sue braccia e louis che gli accarezzava la schiena.

Il riccio si staccò di poco da lui tenendo le braccia sempre a torno al suo collo ,poi con l’indice gli tracciò i contorni delle sue labbra per poi scendere sul collo e sui pettorali dove gli aveva lasciato dei leggeri segni qualche ora prima.
-ti brucia? Gli chiese in un sussurro.

Il moro annui ,sentendo già la tranquillità andare a farsi fottere.

Harry abbassò il viso alll’altezza del suo petto soffiando dolcemente sui graffi.
Il cuore di louis stava inziando ad accelerare.Portò la testa all’indietro lasciando spazio al riccio per lasciarci ttanti piccoli baci innocenti che si fermarono arrivati al suo mento.
-Louis. lo guardò con occhi supplichevoli.-….ti prego baciami.

Quella di Harry era una supplica.

Una supplica alla quale Louis non si potè opporre.Desiderava baciarlo…si ,desiderava quelle labbra più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Cosi senza farselo ripetre due volte prese il viso di Harry e lo baciò.
Il ricciò gli cinse nuovamente il collo mettendosi delicatamente su di lui facendo attenzione a non sfiorargli il braccio fatto male.
A quanto pare anche lui non aspettava altro da tutta la serata.Perchè anche se sembrava assurdo,ma alla fine al babylon si erano dedicati a tutto fuorchè alle loro labbra.
Si baciarono appassionatamente per un bel po’,staccandosi solo quando necessitavano di un po’ di aria,ma poi ricominciavano.le loro lingue si cercavano, assaporandosi quanto più desideravano ,e i loro respiri affannosi li accompagnarono per il resto della serata.



helloooooooo bella genteeeee ,sajnblhdoiasdhnk ed ecco a voi il 7 capitolooooooo .Vi è piaciuto?????? *____* a me si , e anche parecchio hahahahah
ci ho messo un sacco di tempo per scriverlo anche se forse non sembra.
Ho voluto dare un pò di sfogo alla mia mente perversa .XP non so più che dire ,solo che è tardi e che ho sonno.fatemi sapere che ne pensate :)
Notte !! PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER ;)

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Capitolo 9
*** capter 8. ***


La testa faceva ancora leggermente male e il braccio non era da meno .Aveva preso proprio una bella caduta dalle scale , e tutto a causa di uno stronzo che non sapeva starsene per cavoli suoi.Non sarebbe entrato in quel locale almeno per qualche mese buono,solo per evitare di nuovo incontri del genere,ma per quanto rigurardava il resto....beh avrebbe potuto rifare quell'esperienza altre mille volte se alla fine  sarebbe stato sempre  il suo piccolo curly boy a guarire le sue ferite.
Come quella sera....
Cavolo il solo pensiero lo faceva ancora girare e rigirare dall'emozione tra le sue coperte calde ,che avevano ancora il profumo di Harry.

Approposito dov'era Harry?

Dov'era il suo angioletto riccio dagli occhi smeraldo che lo avevano fatto innamorare?

Si alzò di scatto dal suo letto e scese al piano di sotto dove i ragazzi stavano consumando già la loro colazione.
-Buon giorno Boo Bear .la voce del Biondino fu la prima a farsi spazio tra i suoi pensieri seguita subito dopo da gli altri suoi compagni che non appena lo videro entrare in cucina lo rienmpirono di domande di come ,quando, e perchè quella sera aveva avuto quella piccola discussione con quell'uomo. 

Spiegò cosi come era andata più o meno la serata in parole povere ,perchè con tutto  il rispetto verso i suoi compagni e con tutto che gli faceva piacere che i si preuccupassero cosi tanto per i lui in , in quel momento non gli andava di soffermarsi sull episodio della seraprima,perchè aveva notato già da un pò che c'era una persona in meno quella mattina seduta con loro e questo sembrava più importante per lui.

Interruppe il parlottio che si era creato in quella stanza -ehm..ragazzi dov'è Harry?.
Liam Niall e Zayn rivolsero contemporaneamente  lo sguardo verso il moro che si sentì un pò in imbarazzo .Odiava essere fissato e trovarsi sotto gli occhi di tutti ,lo metteva appunto....in imbarazzo.
Il pakistano gli fece segno col capo verso il salone lanciandogli uno sguardo come chi la sapeva lunga.-é di là nel salone .ridacchiò prendendo a sorgseggiare di nuovo il suo caffè sempre con un piccolo sorrisino sulle labbra.
Quel ragazzo era troppo intuitivo ,e doveva ammettere che gli faceva paura a volte.
Ricambiò il sorriso girando gli occhi al cielo,prima di correre nel salone .
* * * * *
-si...si si..amore tel'ho detto..ma..okkey..si,va bene ...ci vediamo domani okkey?..mh..anche io.
Lo vide finalmente staccare la telefonata e poggiare la fronte contro la finestra .Sospirò.
Improvvisamente tutta quella voglia di salutarlo e di stringerlo a sè gli passò dopo aver ascoltato quella telefonata.
Non poteva credere che dopo tutto quello che era successo al babylon e in camera sua….. insomma dopo tutto quello che era successo e soprattutto dopo aver dormito una notte intera abbracciati l’uno all’altro ....aveva ancora il coraggio di chiamare amore e di dire paroline dolci all suo “attuale fidanzato”… che poi quella parola detta in quel modo e pensando ai soggetti gli faceva venire il volta stomaco.

Due occhi smeraldo lo distolsero dai suoi pensieri.-Hey sei sveglio...Buon giorno.
Annui e vide il riccio sorridergli per poi andare subito verso di lui per racchiuderlo in un caloroso abbraccio al quale però non ricambiò.

Si distaccò da lui dandogli una leggera spinta.fulminandolo con lo sguardo
 -ma che ti prende?.chiese il riccio guardandolo perplesso
-Cosa mi prende??? alzò di poco la voce senza rendersene conto .-ma che gioco stai giocando eh?Il Biondo per il giorno e il moro per la notte?
-ma che stai dicendo lou…
-Che sto dicendo? Sto dicendo che ho ascoltato tutto per tua sfortuna….
 La voce del riccio cominciò a tremare- No lou ascolta..io..ero ...non so..ieri sera eravamo...
-ubriachi? terminò la frase facendo un sorriso ironico.-certo,ma quando mi hai supplicato di baciarti mi sembravi abbatanza lucido Styles.
Avanzò sempre di più verso il riccio facendolo arrivare con le spalle al muro-l'altra volta ..era semplice attrazione fisica...ieri ,eri ubriaco...e la prossima volta che sarà?.....un illusione ottica?.stava iniziando a perdere il controllo e non era da lui,ma in quel momento non poteva comportarsi diversamente.
Il riccio abbassò lo sguardo -lou..io...
-lou io...lou io...non riesci a dire altro? sbottò ormai a limite alzando le braccia per poi portarsele davanti al viso.
-Louis io sono confuso okkey? .....si avvicinò di nuovo al moro che questa volta lo guardò negli occhi.-quando sono con te ho una voglia pazzaesca di baciarti e di starti accanto ,ho le farfalline nello stomaco e divento nervoso………Arricciò di poco il labbro carezzandogli i capelli lisci
A quelle parole il suo cuore perse nuovamente un battito ma qualcosa gli impediva di credere pienamente a quelle parole.
...-e poi c’è justin…continuò il riccio
-justin ...justin ...sempre e solo justin. il moro lo interruppe sbuffando.....ma cosa ti da questo justin? è vero ,è biondo,bello e ha un sorriso da favola,ma poi? Lui quando ti è vicino ti fa questi effetti?.....
Si avvicinò con il viso più a quello del riccio sentendo il suo respiro già irregolare soffiare sulle proprie labbra....-dimmi..riesce a farti mozzare il fiato anche solo guardandoti fisso negli occhi? ...ci riesce?

Il riccio chiuse gli occhi inspirando quanta più aria le distanze tra le loro labbra gli permettessero e dopo una buona mancita di secondi scosse lievemente la testa.

-ecco...rispose semplicemente il moro allontanandosi da lui e avvicinandosi sempre di più alla porta .-Allora mettiamo in chiaro una cosa piccolo ragazzino confuso
Si girò per l'ultima volta verso di lui stringendo la mascella...forse nemmeno lui stava per credere a ciò che stava per dire...--Fino a quando le tue idee non si chiariranno voglio che tu mi stia almeno 20 metri a distanza ....
Dopo di chè chiuse la porta alle sue spalle ,lasciando un Harry disperato scivolare con le spalle al muro per sedersi per terra piangendo.
 *                                       *                                     *
Quella giornata non era cominciata affatto alla migliore dei modi e nemmeno il resto della giornata cambiò molto.Era decisamente la peggior domenica sera della sua vita.
Louis da quella mattina non gli aveva più rivolto lo sguardo ,e gli altri avevano iniziato ad avere un comportamento alquanto strano nei suoi confronti.A parte Niall che sapeva tutto perché aveva voluto sapere tutto la sera prima quando era dovuto correre al babylon a prenderlo con louis.

 Quindi non sapeva se era perché il biondino aveva sparpagliato tutto ,( un pensiero che escluse subito perché non era proprio il tipo) .Oppure perché aveva degli amici troppo intuitivi che avevano capito in parte qualcosa ……oppure un'altra probabilità poteva essere che lui era un perfetto stronzo che si sentiva in colpa per tutto quello che aveva detto e quindi gli sembrava che tutti si comportavano in modo diverso con lui.

Beh mi sa che su quest’ultima ci hai azzeccato in pieno piccolo ragazzino confuso…

Cazzo come lo mandava in bestia questo nomignolo detto dal moro,anche se purtroppo era vero.

Era solo un misero ragazzino diciottenne che non era ancora in grado di capire le proprie emozioni.
Ma cos’altro c’era da capire???

HARRY TU SEI INNAMORATO DEL TUO MIGLIORE AMICO DEVI SOLO ACCETTARLO PORCA CAROTA!

Si portò le mani fra i capelli ricci tirandolo appena ….gli sembrava di star impazzendo.
Una mano calda si posò sulla sua spalla –Harry..
Il biondo si sedette al suo fianco guardandolo con un aria piùttosto calma.
Alzò lo sguardo sul piccolo angioletto biondo accennando appena un sorriso-Hey Niall..
-tutto bene ?
-diciamo che potrebbe andare meglio .rispose con voce bassa.
Sentì il biondo sospirare.-so che stamattina tra te e louis c’è stata un’altra discussione
Il riccio scrollò le spalle .-non preuccuparti risolveremo al più presto …Gli mise una mano in torno alla spalla forzando un sorriso completo ,non gli piaceva mettere angoscia sulle persone ,soprattutto se queste persone erano sensibili come Niall Horan.-sei venuto per dirmi qualcosa?.
-si volevo dirti che stasera ho invitato Danielle e la sorella a bere qualcosa qui ,e…..Abbassò lo sguardo grattandosi la fronte da sotto al cappello.
-e..?
Il Biondo arricciò il naso ,questo voleva sicuramente significare che aveva appena combinato qualche guaio.
-Ho invitato anche la sorella maggiore di Justin e ..ecco..
-ooooo Niall…sbattè i pugni sulla scirvania ,come se questo già non bastasse ..-ti prego dimmi che non verrà anche justin.
-Lo so mi dispiace ,ma avevo completamente dimenticato la situazione scomoda in cui vi trovate tu e louis e ..beh mi sono ritrovato in mezzo a questa merda.
HARRY AVEVA COME L’IMPRESSIONE CHE SAREBBE STATA UNA SERATA MOLTO LUNGA.


  • * * * * *

Danielle e sua sorella erano ormai arrivate da un bel po’ e avevano preso a chiacchierare e a divertirsi con Niall e Liam,e Lucy e justin erano sfortunatamente arrivati anche loro un oretta dopo.Quest’ultimo per tutta la serata non aveva fatto altro che stare attaccato al riccio.
E con tutto che cercava di evitarlo ,non ci riusciva ,era più forte di lui ma quando li vedeva scambiarsi delle fusa davanti a lui gli saliva l’istinto omicida verso quel ragazzo biondo che aveva qualcosa che gli apparteneva.
Cosi aveva deciso di uscirsene fuori a prendere una boccata d’aria mettendosi a sedere sul bordo della piscina.
Dopo cira una mezz’ora ,qualcuno lo raggiunse cingendolgli le spalle da dietro e lasciare un bacio sulla guancia.
-Hey piccolo Tommo che ci fa lei tutto solo qui fuori,qualcuno lo potrebbe violentare.
Scoppiò a ridere sonoramente coinvolgendo anche l’amico che si era seduto accanto a lui.-si certo l’uomo nero …e lei che ci fa qui mister malik,qualcuno li dentro potrebbe sentira la vostra mancanza. Sorrise facendo segno verso la ragazza bionda che era seduta sul divano del salone,ben visibile da li.
Il minore arrossì e i due si scambiarono un sorriso complice-Dovresti provarci,non è poi tanto male .
-è inutile cercare di rigirare la padella Louis ,sai benissimo che non sono venuto qui per parlarti di lucy.
Il moro abbassò lo sguardo ,che però Zayn gli rialzò con l’indice portandolo su di se.-Non risolverai nulla stando qui da solo a deprimerti ,ti devi dimostrare più forte…..

Quel ragazzo era un amore ,quando gli aveva raccontato tutto quel pomeriggio in camera sua ,non aveva fatto altro lasciarlo sfogare e alla fine ,lo aveva abbracciato forte sussurrandogli un “lui ti ama” al quale però non aveva creduto pienamente.

In tutta risposta Zayn non ebbe altro che un silenzio tombale da parte del moro che dopo si era appoggiato con la testa sul suo petto con lo sguardo fisso nel vuoto.

Passarono cosi qualche buona manciata di minti ,quando poi una testa bionda non li venne a chiamare per fareli entrare .A quanto pare qualcuno aveva avuto la magnifica idea di fare il gioco della bottiglia.
-Andiamo? Il minore si alzò porgendogli la mano per farlo alzare.
Louis fece una risata sarcastica ..-dove ? a fare il gioco della bottiglia per vedere come si slinguazzano il ragazzo che amo e mister sunshine davanti ai miei occhi?.quest’ultima parola l’aveva detta con un filo di rabbia.-pff preferisco aspettare l’uomo nero che mi viene a violentare.
Zayn rise facendo segno di alzarsi.-dai che ho un idea…
-che idea? Chiese alzando un sopracciglio
-tu vieni e stai al gioco.

Zayn lo tirò dentro casa tenendolo per mano sotto gli occhi i tutti,che però non fecero caso .
O almeno nessuno tranne Harry che appena vide entrare louis e zayn mano nella mano ,gli lanciò un occhiata confusa,e il moro lo vide irrigidirsi con lo sguardo fisso sulle loro mani.

Zayn lo fece sedere di fronte a lui e solo allora capì che tipo di piano aveva in mente il suo amico.

-Aloora ragazzi …Danielle prese in mano la situazione.-si gioca senza regola ,quindi sono ammesso tutto….tranne scopate e cose del genere .Tutti risero.
-Facciamo che, la dove la bottiglia si ferma con la bocca e con il fondo ,quelli due saranno le persone che dovranno baciarsi per 60 seondi..vale a dire 1 minuto pieno.Zayn intervenne ,attirando uno sguardo omicida da parte del riccio che era seduto nella stessa fila di louis ..quindi le probabilità erano poche …
Il moro lo guardò interrogativo e il sexy-pakistano ricambiò lo sguardo facendogli l’occhiolino.

COMINCIAMO.
 
Non sapeva esattamente cosa aveva in mente ,ma qualsiasi cosa fosse non gli piaceva affatto.
Lo stare tutto quel tempo abbracciati fuori sul bordo della piscina,le mani intrecciate quando sono entrati ,e gli sguardi intensi che il moro lanciava costantemente a Zayn lo facevano arrabbiare cosi tanto che il suo ragazzo aveva dovuto lasciargli la mano per paura di non averla più quando sarebbe tornato a casa.

E comunque se ve lo state chiedendo …si….aveva tenuto sott’occhio tutti i movimenti di louis.

Il primo giro toccò a Niall e rebecca .

Il secondo turno…..Liam e Danielle che si erano apposta seduto l’uno di fronte all’altro ,e era sicuro che in quella stanza tra tutti loro erano gli unici davvero da invidiare.A quei due mancava davvero solo il matrimonio .

Il terzo turno……la bottiglia si fermò……………ZAYN E LOUIS.

Fino a quel momento era l’unico bacio tra due ragazzi e le ragazze iniziarono a sclerare come se stessero per assistere a una scena porno gay.Mentre Liam e Niall avevano lo sguardo leggermente sconvolto quanto Harry.

In quel momento avrebbe voluto tanto fingere un malore in modo che il gioco sarebbe stato annulato per colpa sua,ma non fu cosi.

Vide Zayn andare verso il SUO boo Bear e prendergli dolcemente il viso tra le mani,senza chel’altro si oppose e poi le loro labbra si incollarono….per  far si che il bacio si approfondisse sempre di più.

I secondi iniziarono a trascorrere.
-55  PRENDE A TORCERSI IL LEMBO DELLA SUA MAGLIETTA.

-48 STRINGE I DENTI ,CONVINTO CHE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO SI POTREBBE ALZARE PER DARE UN CAZZOTTO IN FACCIA ALL’AMICO.

-39 DAL SUO LABBRO INFERIONRE INIZIA AD USCIRE QUALCHE PICCOLA GOCCIA DI SANGUE.

-27 STA PER PERDERE COMPLETAMENTE LA PAZIENZA

-16 STA PER ALZARSI ,MA JUSTIN LO FERMA.

- 11 I SUOI AMICI INIZIANO AFRE IL CONTO ALLA ROVESCIA.

-10….9…8…7…6..5..4….3…2…1…

E poi qualcosa lo spinse a fare un gesto impensabile,lasciando tutti a bocca aperta.
Si alzò di scatto prendedo zayn per il colletto della camicia e lasciandogli un colpo in pieno volto .
-Harry!!!..urlarono tutti quasi in coro.
Il moro lo guardò spalancando gli occhi ,cosi come il suo ragazzo.
Zayn si alzò da terra e Harry scappò nella sua camera ……seguito da justin che però fu bloccato da Liam.
Louis si avvicinò all’amico che stava perdendo un po’ di sangue dal naso
-va da lui….gli sussurrò mantenendo la mano sul naso.
Il moro accennò un sorriso e poi gli diede una pacca sulla spalla-sei un grandissimo figlio di puttana Malik…..
-è per questo che mi ami vero?.rise

Il moro annui stampandogli un bacio sulla fronte e poi corse al piano di sopra …nella camera di Harry.


Heyyyy buon sabato pomerigioooo..scusate il ritardo ma ho avutoil compito di mate e geometria e varuie interrogazioni in questi giorni .
Lo so forse mi odiate ma non potevo farli mettere già insieme ,dovevo prima far succedere qualcosa *_* 
Vi è piaciuta la piccola scena zouis ? *w*hahahahahahaha non credo :P
comunque il prossimo capitolo sarà sicuramente migliore ,mi sono scocciata ,ora voglio iniziare a scrivere capitoli più allegri e già ho in mente cosa farò fare a Harry nel prossimo capitolo......Mi emoziona solo il pensiero *w*  LARRY LARRY LARRY....
oKKEY VA bene io ora vi saluto...alla prossima .
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3

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Capitolo 10
*** capter 9. ***


Un'altra persona al posto suo ora dovrebbe sentirsi sicuramente realizzata e soddisfatta ,ma purtroppo lui non ci riusciva.
Aveva appena tirato un pugno sul naso a uno dei suoi migliori amici sotto gli occhi di tutti...anche del suo ragazzo,che sicuramente lo avrebbe riempito di domande,del perchè di quel gesto.
Non sapeva cosa lo avesse spinto a una mossa del genere ...forse il fatto che non tollerava che qualcun'altro al di fuori di lui baciasse il ragazzo che Amava.!?

Massì Hazza basta fingere.

AMava louis...amava quella carota spericolata ,e ormai nulla poteva dimostrare il contrario.
Si asciugò una guancia non appena vide che qualcuno stava entrando nella sua stanza.
Non gli servì nemmeno alzare lo sguardo per vedere chi fosse.Quel profumo alla vaniglia lo avrebbe riconosciuto anche da mille metri di distanza.
Vide la figura del moro prima posizionarsi davanti a lui per qualche secondo,per poi inginocchiarsi di fronte lui.Il suo sguardo era basso...fissava il pavimento ,mentre qualche piccola lacrima ribelle continuava ad uscire senza che nemmeno se ne accorgesse.
il moro gli prese ad accarezzare la guancia umida,ma lui si scostò bruscamente.
-che sei venuto a fare?......tirò su col naso,decidendosi finalmente a guardarlo negli occhi-Volevi farmi ingelosire?beh ci sei riuscito..ora sei contento?
Il moro sorrise ironicamente-la verità?..nemmeno un pò...sai che non mi piace vederti cosi.
gli passò dolcemente il pollice su una lacrima sfuggita al suo cotrollo-ma almeno ora sai come mi sento io.
Il suo cuore prese ad accelerare come il solito quando si trovava in situazioni cosi intimi con louis.E le sue guancie stavano iniziando a prendere un colorito rosso fuoco.

Si morse leggermente il labbro inferiore accorciando le distanze tra i loro visi ,lasciando un piccolo bacio a stampo sulle labbra del moro che non potè fare altro che sorridere nel bacio.
Un bacio piccolo,breve e innocente ,ma pieno di significati.
Appoggiò la fronte sulla sua inspirando profondamente...-louis..io ti..
L'aprire troppo veloce della porta li fece sobbalzare entrambi ,rovinando l’aria romantica che si stava creando.
-Amore !!. i movimenti del biondo erano stati cosi veloci che non si accorse nemmeno della posione in cui erano i due ragazzi prima del suo magnifico ingresso che aveva appena rivinato un momento importante.
Il moro si alzò dal pavimento e dopo aver lanciato un occhiata amareggiata al riccio lasciò quella stanza.

ORA PICCOLO STYLES STA TUTTO A TE.....

Chiuse la porta alle sue spalle guardando il Biondo ,che in tutto ciò non ci aveva ancora capito nulla .-jUSTIN DEVO PARLARTI.
*                             *                                                  *
 Aveva passato nuovamente una notte in Bianco,ma quel giorno non voleva pensare a nulla.
Niente litigi niente pianti ,niente Harry ,niente di niente.
 Voleva dedicarsi solo e unicamente al suo amico che quel giorno compieva gli anni .Liam.
Ecco perchè per tutta la giornata aveva deciso di stare a mangiare fuori ,alzandosi a posta prima di tutti per andare a scuola,e poi dal suo amico Stan che lo aveva anche aiutato a trovare un regalo adatto al suo amico.
Però poi la sera ovviamente era dovuto tornare a casa per preparasi e dare gli auguri a Liam ,altrimenti poteva sembrare che non ce ne fregasse nulla .E non era assolutamente cosi.
E fortunatamente al suo rientro Harry non era in casa.

Si aggiustò le bretelle sulle spalle ,guardandosi per l'ennesima volta allo specchio.
-Sei perfetto Tomlinson...éH RAGAZZI OGNI TANTO UN Pò DI AUTOSTIMA CI VUOLE.
-che c'è ora parli anche con lo specchio?Il Biondo entrò nella sua stanza con un sorriso a 360 gradi stampato in volto.
Scoppiò a ridere -ma è la mia impressione o tu ti trovi a passare sempre quando meno opportuno?
Prese scherzosamente quel piccolo angelo Biondo sotto al braccio scompigliandogli i capelli.
-louuu cosi mi rovini la pettinatura.protestò l’irlandese dagli occhi mare.
-antipatico.
Niall gli fece la linguaccia -dai quando hai intenzione di scendere? non lo sopporto più.
sbuffò non rendendosi conto di aver appena sparlato.
Quel piccolo irlandese a volte poteva essere fin troppo chiacchierone.Meglio quando mangiava cosi almeno stava zitto.
Il moro aggrottò le sopracciglia -chi?
-ehm ..liam...si liam ha detto che devi sbrigarti a scendere perchè manchi solo tu.si affrettò a dire tirandolo per il polso.-dai vieni.

Nonostante quella sera i suoi amici gli sembravano troppo misteriosi decise di non fare domande .Non voleva rovinare la festa a Liam.
Erano tutti nel giardino enorme della loro casa ,pieno di gente ,tra cui amici e compagni di classe del biondo.
Alcuni dei suoi amici gli erano andati vicino e lui aveva iniziato a parlare con loro e dopo si era aggregato anche Niall,mentre la musica forte rimbombava nelle sue orecchie.
In quel momento aveva un solo pensiero nella mente …..Harry non c’era.
E anche Liam e Zayn erano spariti da un bel po’.Cosi decise di girovagare per l’intera folla di persone per cercarli,anche perché aveva una grande voglia di vedere Harry che dalla sera prima non aveva ancora visto.
Una mano lo bloccò per le spalle-Dove vai?
-cerco gli altri.
-No aspetta !! .il comportamente di Niall gli sembrava troppo strano ,stavano forse tramando qualcosa alle sue spalle?
-Niall ma che ti prende è tutta la serata che sei stran…
La sua frase fu interrotta da un silenzio totale e da una figura riccia dall’altro lato della piscina.

Harry aveva appena attirato l’attenzione di tutti su di lui picchiettando con un bastoncino sul fondo del bicchiere che aveva in mano dicendo che voleva il massimo silenzio.
Quella visuale lo fece rimanere senza parole,ma allo stesso tempo era curioso di cosa aveva da dire di cosi importate il riccio.Ci furono diversi minuti di silenzio in cui l’unica cosi chepoteva sentire erano dei piccoli commenti da parte degli invitati che a quanto pare ne sapevano quanto lui e la voce di Niall da dietro che ordinava a uno dei suoi amici di andargli a prendere una manciata di pop corn.

-Louis.....Quella voce angelica pronunciò il suo nome facendolo congelaresu posto.
*                     *                         *
Le gambe stavano iniziando a tremare e la voce faceva fatica a pronuciare le parole.Si sentiva abbastanza in imbarazzo stare al centro dell’attenzione davanti a tutte quelle persone.ma se poi pensava al motivo per cui lo stava facendo ,l’imbarazzo iniziava pian piano a svanire,anche se non del tutto.Ma alla fine forse ne vale la pena.
Aveva studiato quella scena almeno una centinaia di volte davanti allo specchio ,e per tutta la giornata non aveva fatto altro che assillare il povero Niall per confortarlo a fare una cosa del genere.In tanto aveva anche fatto pace con Zayn che in realtà non era mai stato arrabbiato con lui.E per quanto riguardava l’idea della dichiarazione in pubblico ,beh quella era stata tutta ide di Liam…..SANTO RAGAZZO.

Senza l’aiuto dei suoi amici probabilmente ora non starebbe li..impalato a pochi metri di distanza dal ragazzo che amava ,sotto gli occhi di tutti,per fargli una dichiarazione d’amore.

CHE ROMANTICONE STYLES.

Avanzò lentamente verso la figura del moro che lo fissava con occhi leggermente spalancati.
-io…Iniziò.-Voglio prima di tutto chiederti scusa…per…tutte quelle volte in cui ti ho deluso e diciamo ti ho fatto fare false speranze su di me….che poi alla fine non sono poi cosi false…o almeno credo.
Si mise una mano tra i capelli nervoso.- okkey sto sparando cazzate.
Questa espressione fece ridere tutti compreso louis ,ma poi tornarono di nuovo seri ,atttenti a quello che stava dicendo il riccio.
-insomma louis quello che voglio dirti è che …Si schiarì la voce.
-Louis Tomlinson io Ti amo. Finalmente ci era riuscito.

Quelle parole arrivarono al cuore di tutti facendo emozionare gran parte degli invitati.Soprattutto al moro che non appena gli sentì pronunciare quel “Ti amo”,si portò una mano sul petto ,sorridendogli con occhi lucidi.

-Tu..sei stato il mio primo migliore amico,sei stato il mio primo appoggio maschile dopo mio padre,sei stata la prima persona 
alla quale ho dichiarato la mia omosessualità ,la prima persona che ho baciato e …Abbassò lo sguardo portandosi una mano dietro al collo sorridendo timidamente.-vorrei che tu fossi anche la prima persona…… con la quale proverò la forte emozione di fare l’amore.


Il moro a quel punto non seppe più a contenersi e scoppiò letteralmente a piagere dopo essersi tuffato tra le braccia del riccio che lo accolsero con tutto l’amore che provava per lui in quel momento.
Le persone in torno a loro inalzarono un forte applauso ,e non ci mancarono sicuramente i fischietti e persone che come Niall erano scoppiate a piangere tra le braccia di Zayn.

I due si staccarono di pochi centimetri,giusto il necessario per scambiarsi un tenero bacio passionale davanti a tutti.

restarono cosi per un pò.

-quanto ci hai messo per impaare questo discorso styles?.gli sussurrò ridendo all’orecchio.
 Sorrise affondando il viso nel incavo del suo collo -sicuramente più di quanto ho impiegato a capire che la persona che ho sempre amato sei sempre stato tu Tomlinson.
 



Hellooooo genteee ,sono le 00.53 e io non volevo andare a dormire prima di avervi postato  questo capitolo.*_* vi piace?
a me tantissimo. Il piccolo Hazza che prende coraggio e fa una dichiarazione d'amore a louis *____* un giorno diventerà realtà u.u
hahahahahahha vabbbèèèè fatemi sapewre che ne pensate e ringrazio tutte le persone che seguono la mia storia .
Notte Notte :*
peace love and larry stylinson forever ;)

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Capitolo 11
*** CAPTER 10 ***


Continuava a picchiettare nervosamente  con la matita sopra al banco,in attesa che anche quella noiosa ora di poesia passasse in fretta .

Odiava quando le ore non passavano .. a maggior ragione se aveva qualcosa da fare dopo, o meglio se stava morendo dalla voglia di vedere qualcun.QUEL QUALCUNO.

Stare cinque ore senza assaporare quelle labbra dolci ,senza poter sentire la sua voce ,senza sfiorargli quei capelli morbidi e ricci ....

Cavolo insomma un essere umano non può stare senza respirare per 5 lunghe e interminabili ore? No

 E lui era un essere umano giusto?!  

Alzò lo sguardo sul muro di fronte a lui.mancavano 40 minuti alla fine delle lezioni.

Dai Tommo puoi farcela ,basta non pensarci in fondo no? e cosa c'è di meglio per distrarsi che una partita a fruit ninja?

Prese il suo cellulare dalla tasca mettendoselo nell'astuccuio per fare in modo che stesse al sicuro dagli occhi di quella vecchia vipera troppo intenta a spegare la vita di un poeta dal nome troppo difficile da ricordare per il suo subconscio.

Tolse lo sblocca tasti  trovando un messaggio in sospeso di Harry."Ho voglia di te".

 Cazzo ma lo faceva a posta?

A quanto pare lui non era l'unico a sentire la mancanza d' aria "Cazzo ,non ce la faccio più ,ti voglio ora Hazza !" 

Si passò la mano sulla fronte ,guardando di nuovo l'orologio anche se poteva benissimo vedere l'orario dal suo cellulare ...

Mancavano altri 10 minuti.

 il cellulare vibrò di nuovo e quasi ebbe l'impressione che qualcuno si fosse girato verso di lui sentendo il piccolo vibro.

"mmmm....la palestra dovrebbe essere vuota"

Trattene il respiro spalancando di poco gli occhi ,per caso si stava divertendo a provocarlo?

Oh porca carota ,guardò nuovamente sull'orologio che ormai era diventato suo nemico.

Ma quanto cazzo ci metteva una fottuta lancetta a spostarsi un po?

"smettila di provocare styles ,anche volendo non potrei uscire "

la risposta del riccio non tardò ad arrivare "hahaha ...mi diverto provocarti Tomlinson.Ps:ti aspetto negli spogliatoi della palestra "

OH PORCA REGINA DELLE CAROTE ,TOMLINSON STAI CALMO.

"Ti giuro che non appena esco da quest'aula sei mio"

Dopo altri 5 lughissimi minuti di sofferenza ,finalmente quella benedettissima campanella suonò e louis senza nemmeno preuccuparsi di chiudere adegutamente la sua cartella si fiondò fuori dalla sua classe correndo in palestra .

Entrò negli spogliatoi ma il riccio non c'era e avevano solo 10 minuti di tempo per uscire da lì prima che chiudessero il cancello di scuola ,e la cosa non conveniva a nessuno dei due .

improvvisamentesi sentì chiamare da dietro.-Hey piccola carota.

Harry era poggiato con la spalla contro la porta di una delle cabine che lo guardava e se la rideva alla meglio .Il moro si voltò alzando  maliziosamente il dito verso di lui facendogli segno di avvicinarsi.,cosa che il riccio non si fece ripetere due volte.

si avvicinò a passo lento verso il moro arrivandogli fin sotto al naso sfiorando appena le sue labbra  .-mi hai fatto aspettare troppo,dovrei punirti per questo.sussurrò con un tono provocatorio che solo lui era in grado di fare.

Okkey basta finezza ,basta giochetti e basta giri di parole.....la mente di louis aveva preso a dare i numeri e cosi senza pensarci due volte prese il riccio per le spalle e lo spinse violentemente contro il muro facendolo sussultare .

-mhh siamo violenti oggi .sorrise mordendosi il labbro inferiore maliziosamente ,ci provava gusto nel far impazzire louis.

.-sta zitto e baciamo stupido .

Il moro si gettò letteralmente sulle sue labbra baciandolo prima con trasporto e poi con sempre più foga non tralasciando qualche piccolo morso di tanto in tanto.Quelle labbra erano come droga per lui,gli facevano perdere completamente il contatto con la realtà.

le loro lingue si stuzzicarono tra loro , le loro mani si esploravano dappertutto e qualcosa si era appena risvegliato in entrambi i ragazzi.

Si staccarono per qualche secondo per necessito di aria e il riccio notò la forte esuberanza idi louis  pulsargli contro i pantaloni  che lo fece sorridere involontariamente.Vi poggiò la mano su di essa alzando timidamente lo sguardo sul moro che si stava leccando le labbra a quella vista,ma poi si ricordò che Harry era vergine e che non era un semplice ragazzi rimorchiato a caso,bensì il ragazzo che amava e voleva che la loro prima volta fosse speciale.....che la prima volta di Harry fosse speciale ,e di certo uno spogliatoio puzzolente della scuola non era massimo che poteva dargli.

Bloccò in tempo la mano di harry che stava per oltre passare i pantaloni e lo guardò contrariato 

-che c'è? chiese il riccio con il fiato in gola.

.-ho paura di non riuscire a fermarmi....n..non voglio che la nostra prima volta sia cosi...non qui Harry.

Il riccio annui -hai ragione scusami .tolse la mano dal gobbo di louis imbarazzato da quella situazione.... era vero ,ma era stato cosi preso dalla situazione che in quel momento non ci aveva proprio  pensato .

Il moro sorrise vedendo lo sguardo imbarazato di Harry e prese le sue mani portandole sul proprio sedere ,mentre lui gli sbottonava un pò i pantaloni .

Il riccio lo guardò confuso -ma...non hai appena detto ch..

-si ma questo non significa che non possiamo divertirci comunque...sogghinghò spingendo il bacino verso quello del riccio ,facendo sfiorare le loro erezioni.A Harry scappò un gemito e spinse con le mani il bacino di lui più vicino al suo,facendo gemere questa volta anche il moro.

-l..lou..potrebbe sentirci qu..qualcuno..

-shhh basta fare piano. Posò le labbra nuovamente sulle sue dando una nuova spinta in avanti facendo gemere entrambi in bocca.

Continuarono cosi per diversi minuti ,finchè non vennero entrambi e una presenza non proprio sconosciuta li sorprese da dietro

-MA COSA STA SUCCEDENDO QUI?

Si staccarono velocemente non appena videro il bidello della scuola che li fissava scandalizzato , ed entrambi vollero morire dalla vergogna.

-ci ...scusi.Riuscì a dire harry in preda all'imbarazzo totale .

-Ma vi sembra il luogo adatto?andate a casa vostra a fare queste porcherie.Disse l'anziando prima di girargli le spalle.-e abbotonatevi quei pantaloni che siete ridicoli.

Louis guardò Harry spalancando gli occhi ,e l'altro fece lo stesso ,ma dopo un pò entrambi scoppiarono a ridere a crepapelle.-te lo avevo detto che dovevamo fare piano .disse louis con la pancia in mano dalle risate.

-credi che rientrerà più in questo spogliatoio?Il riccio si era appena accasciato a terra no riuscendo a smettere.

-non credo proprio Harry....con credo proprio...


Seraaaaaaaa .hahahahahahahah mi sono divertita un sacco a scrivere questo capitolo...e non solo perchè ho dato libero sfogo alla mia mente perversa ma anche perchè alla fine al vecchio quasi non lo fanno morire d'infarto hahaha
ho voluto fare qualcosa di diverso e un pò di zozzaggine non fa male a nessuno ver>?XXD
vi è piaciuto? haha
comunque ho iniziato una storia zouis passate se vi va si chiama 
When is the distance that joins two people! ,per ora ho scritto solo il prologo e il 1 cap. ma aggiornerò al più presto.
okkey allora vi lascio .Notte Notte :*
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER :D

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Capitolo 12
*** capter 11. ***


Non che la presenza dei suoi amici fosse un priblema per lui,ma essendo ormai ufficilamente fidanzato con Louis,avevano pur bisogno di qualche momento di intimità,e di certo con i suoi amici in giro per casa questo non era granchè possibile.
Non tanto per Zayn e Liam ,che erano costantemente fuori,ma con un Niall che faceva su e giù per le scale di continuo ,sempre con qualcosa di nuovo da mangiare in mano,diventava veramente scomodo poter stare qualche ora in santa pace,e sicuri che nessuno entrasse nelle loro stanza quando meno opportuno.
Cosi ,dato che erano ormai due settimane che lui e louis stavano insieme ,decise di chiedere in prestito il Bungalow del suo patrigno ,solo per quel week-end,che glielo concesse liberamente.
Abbassò la maniglia della porta aprendola lentamente .-Aspetta...ancora un pò..
Prese lui per mano conducendolo verso l'interno della casa
.-dai Harry.si lamentò il moro curioso dato che il riccio lo aveva tenuto all'oscuro di tutto ciò tenedolo  bendato per l'intero viaggio .

Quando arrivarono nel bel mezzo del salone decise di togliergli la benda poggiado il mento sulla sua spalla abbracciandolo da dietro.
il moro aprì gli occhi guardandosi in torno dando un esultanza sbalordita.-WOW..disse semplicemente.
-ti piace?...chiese l'altro stampandogli un bacio sulla spalla.
Louis annuì girandosi verso il riccio per baciargli dolcemente le labbra.-è bellissimo.gli sussurrò a fior di labbra.
Harry gli cinse il bacino tirandolo ancor di più a se.- sono contento che ti piace ,appartiene al mio patringno e qho pensato di prenderlo in prestito per un po’
Cominciò a fargli le fusa come un gatto strusciando il naso contro il collo del moro …mmh qui passeremo tutto il weekend,quindi ....quella frase lasciata in sospeso gli fece intendere tutte le intenzioni del riccio facendolo ridere .-quindi questo significa.....CHE POTRò VEDERE LA TV SENZA CHE NESSUNO MI DISTURBI! strepitò allegro gettandosi sul sofà,sotto gli occhi cupi del riccio che mise un finto broncio.-Sei uno stronzo Tomlinson! sbottò gonfiando le guancie ,come solo lui sapeva fare.

Sorrise divertito prendendo il riccio in braccio facendolo capovolgere a testa in giù in modo che lo tenesse le sue gambe fossero strette dalle sue braccia e il volto di Harry rivolto completamente sulla sua schiena,ma poi anche lui scoppiò a ridere divertito da quella situazione,non riusciva nemmeno a fingere di tenergli il muso per più di due minuti ,che subito trovava una buona scusa per farsi perdonare,anche se sapeva che a louis piaceva molto istigare.
.-mettimi giù Carota! implorò dandogli dei leggeri colpetti sul sedere.
.-sbaglio o li fuori c'è una piscina?
A quelle parole cominciò a dimentarsi sul moro che però lo teneva stretto ridendosela alla meglio.Si sentì trasportare velocemente fuori e in men che non si dica si ritrovò nell'acqua poco fredda della piscina .
Scosse la testa per far fuori uscire un pò di acqua che gli era entrata nelle orecchie dall'impatto forte ,e subito rivolse lo sguardò verso louis che in tanto si era tolto i vestiti rimanendo solo in boxer sul bordo .

Gli fece segno di entrare in piscina guardandolo maliziosamente
era perfetto.....era semplicemente perfetto... si diede dello stupido,perché vedendosi ora lì ,con louis ,cosi felice lo fece riflettere sul fatto checome sempre lui da ragazzino insicuro non aveva saputo aprire gli occhi prima,per accorgersi di quanto in realtà,amava quel ragazzo e di quanto tempo e di quanta felicità fosse stata sprecata in quei anni.
Si portò le mani davanti agli occhi quando vide il moro tuffarsi precipitosamente in acqua
Quando uscì col capo fuori, si gettò quei capelli castani all'indietro,con un movimento veloce con la testa e si accorse nuovamente di quanto fosse bello il suo ragazzo.
Il moro avanzò lentamente  verso di lui tenendo lo sguardo fisso nel suo ,e automaticamente gli cinse il bacino portandogli le mani sul sedere (invidiabile) che si trovava.
louis gli scostò una ciocca di capelli attaccata alla sua fronte lasciandogli sul viso tante scie di baci scendendo sempre di più sul collo dove cominciò a succhiargli delicatamente la pelle morbida e profumata ,provocandogli qualche gemito di piacere.

Amava quando louis prendeva a mordergli il collo era una cosa che lo faceva impazzire .
Dopo qualche minuto passato a stuzzicarsi finalmente Harry prese il viso del moro tra le mani cominciando a baciarlo sinuosamente ,prima con trasporto e poi sempre con più passione ,lasciando che le loro lingue dessero il meglio che potevano ,staccandosi solo quando c'era bisogno di prendere fiato.

.-l..lou..si fermò improvvisamente sentendo la reazione disapprovata del moro.-mh?

.-Ti Amo.

Louis si staccò di poco guardandolo negli occhi smeraldo .-Ti amo anche io Styles....più di qualsiasi cosa al mondo.
*                                                                       *                                                                                     *
L'idea di passare il weekend fuori gli era sembrava fantastica,anche lui ormai sentiva il bisogno di stare finalmente un pò da solo con il proprio ragazzo.
E doveva ammetere che quella breve vacanza era iniziato proprio bene.
Insomma ,avere la casa tutta per se era una cosa più che favolosa,non dovevano preuccuparsi di stare attenti ,con l'ansia che qualcuno ,loro malgrado,li potesse vedere nel scambiarsi effusioni d'amore.
Da quando Harry gli aveva confessato il suo amore,cominciò a credere che, anche le cose che si credono impossibili,possono diventare possibili,come stava succedendo con lui in quel momento.

Andiamo ,qualche mese fa forse tutto quello che stava vivendo ora,se lo sarebbe potuto solo sognare,e ora….?
Ora Harry era finalmente suo,e nient ‘altro era più incredibilemente importante per lui.

Porse una coperta al riccio ancora bagnato sededosi accanto ,anche lui con una coperta addosso.
Avevano deciso di ordinare una pizza ,dato che non avevano grand voglia di mettersi ai fornelli quella sera,e mangiare nel giardino dal momento che l'aria ancora stabile glielo permettesse non era stata poi cosi male come idea
.-piaciuta la pizza?
 il riccio si pulì le labbra un pò sporche di sugo -Buonissima.
.-si ora sono più che pieno direi .fece per massaggiarsi la pancia che gli stava scoppiando.
Forse tra coca cola e pizza avevano esagerato un pò,ma una volta ogni tanto ,non faceva male a nessuno.
Harry rise concordando .-Amore...rientriamo? sta iniziando a fare freddo e vorrei mettermi qualcosa di asciutto prima che mi venga la febbre.
Il moro annui sorridendogli dolcemente .-certo,ma solo se mi prometti che da ora in poi mi chiamerai sempre cosi.
Era la prima volta che Harry lo chiamava con quel nomignolo e pronunciato da lui ,suonava fin troppo bello per le sue orecchie.
il riccio si avvicinò velocemente stampandogli un bacio sulle labbra .-D'accordo amore.

Sorrisero entrambi e poi decisero di rientrare in casa,dato che l'aria fredda della notte stava iniziando a farsi sentire.
mentre Harry andò a farsi una doccia lui prese le borse ,lasciate ancora per terra nel salone ,per portarle nella loro camera da letto per sistemare almeno il minimo indispensabile per quei due giorni.

 "Mio Dio Tomlinson è proprio vero che l'amore cambia le persone ,quando mai ti sei preuccupato di mettere in ordine ?" si ritrovò a pensare tra se e se.

Prese qualche maglietta che Harry aveva portato con se e le ripose nel cassetto sotto allo specchio,dal quale dopo qualche minuto ,vide aprire la porta del bagno e una figura bagnata uscire da essa con solo un asciugamano in vita.
si voltò verso quella figura -Harry dove le metto ques...Deglutì ,facendo cadere inconsciamente la maglietta che aveva in mano soffermandosi su quel essere meraviglioso che si trovava davanti.In quel momento desiderò essere una di quelle goccie d'acqua che gli scorrevano ancora su quel petto perfettamente scolpito.
 

  •                                  *                          *
Il riccio sembrò accorgersi dell'effetto che gli stava provocando e si impose di provocalo un po’.Anche perché sapeva che da lì a qualche minuto louis gli sarebbe saltato addosso voglioso di averlo,e quella sera era esattamente il suo scopo.Doveva ammettere che aveva un po’ paura,ma non del poco dolore che sicuramente avrebbe sentito,ma più che altro aveva paura di sbagliare in qualche modo .
Si perché sotto quell’aria da grande si nascondeva un ragazzino intimorito dal fare l’amore per la prima volta.
 Si avvicinò al moro raccogliendo ciò che louis aveva appena fatto cadere porgendogliela.-mettila nel cassetto insieme alle altre ,va benissimo. sussurrò con voce dannatamente sexy.
.-o..okkey.rispose l’altro voltandosi per fare ciò che gli era appena stato detto,ma quando si girò nuovamente lo vide sospirare passandosi una mano tra i capelli .
Harry si era appena lasciato cadere l'asciugamano che portava stretto in vita e ora gli stava sorridendo maliziosamente puntadogli il dito contro facendo segno di avvicinarsi.Cosa che lou non si fece ripetere due volte.
Si sentì prendere violentemente per le spalle e gettarsi completamente sul letto,ecco lo aveva previsto. Il moro cominciò a baciarlo con foga,mentre Harry si sbarazzava pian piano della sua maglietta e dei suoi jeans che ormai erano diventati troppo stretti.
Poteva benissimo percepire l’erezione di louis ,coperta ancora dalla sottile stoffa dei boxer,pulsare contro la sua scoperta,e questa cosa gli fece sentire le stelle.

Conosceva louis e sapeva che con lui poteva stare tranquillo perché si sarebbe preso cura di lui e avrebbe fatto il più piano possibile anche se il suo impulso in quel momento era SCOPARSELO VIOLENTEMENTE ,ma ci teneva troppo a lui e se non gliene sarebbe importato più di tanto lo avrebbe fatto suo già molto tempo prima ,per esempio negli spogliatoi .no?
Decise che ormai anche quei boxer dovevano essere eliminati,e glieli sfilò speditamente.Il moro seguì i suoi movimenti leccandosi le labbra inconsciamente,per poi passare dalla sua mano a posare gli occhi cielo nei suoi.
-lou…ti prego …fa piano okkey?
Il moro poggiò la fronte sulla sua carezzandogli dolcemente la guancia .-non preuccuparti…sarà bellissimo vedrai….farà solo un po’ male all’inizio ma poi ti ci abituerai.
Mentre pronunciava quella frase , inarcò la sciena sotto di lui quando louis fece sfiorare lentamente le punte delle loro erezioni,lanciando anche lui un gemito.
-f…fallo di nuovo.chiese quasi implorando.
Il moro poggiò la fronte sulla sua spalla ripetendo il movimento per diverse volte,facendo mischiare i loro gemiti.
-è bellissimo.disse con voce strozzata.
-questo non è ancora niente Harry,aspetta quello che deve ancora venire.
*                                                                                                    *                                                                                                    *
 Aveva aspettato per tanto tempo quel momento e ora nulla doveva andare per il verso sbagliato,voleva che Harry ricordasse la sua prima volta ,come un momento dolce,passionale e pieno d'amore ,e non come una semplice e sana scopata.

Sentire i gemiti del riccio ,che si inarcava sotto di lui a ogni suo movimento lo faceva andare letteralmente fuori di testa.Lo desiderava….lo desiderava tanto.

Le mani di Harry scesero ad accarezzargli il fonoschiena per poi spingerlo ancora di più verso il suo.
Se sarebbero andati avanti cosi,era sicuro che sarebbe potuto venire all’istante,ma non era ciò che voleva.
Prese le mani del riccio dal suo sedere portandole all'altezza della sua testa,cominciando a leccargli vogliosamente il petto dove si soffermò per alcuno secondi sui capezzoli ormai arrossati e da lì riusciva a percepire il battito irregolare del riccio.Poi scese leccargli lentamente sull'inguine ,fino ad arrivare al punto suo punto debole
Si soffermò a osservare il membro di Harry che fremeva sotto i suoi occhi,lo stuzzicò per un po’ con la lingua,ma poi decise di prenderlo completamente in bocca cominciando a pompare convulsamente ,facendo urlare questa volta veramente il riccio che spingeva il bacino in avanti a ritmo della bocca del moro.
Le dita di Harry si andarono ad intrecciare con i suoi capelli,tirandoli appena.-DIO LOU STO PER….
Quelle parole furono un segnale che lo esortarono a smettere ,lasciando insoddisfatto il riccio.
-ma che cazzo fai,molli sul più bello? Quel rimprovero fece ridere lou .-si perché voglio che risparmi le urla e il calore per quanto entrerò dentro di te.
Detto ciò,fece aderire i loro corpi leggermente sudati allargando le gambe di Harry,chiedendo con lo sguardo il permesso di far entrare il primo dito all’interno della sua apertura.
Sapeva che stava facendo un po’ male,ci era passato prima di lui,ma doveva prepararlo a qualcosa di molto più grosso,cosi aggiunse un secondo dito muovendoli dentro di lui,vedendo Harry divaricare gli occhi dopo un po’..-l..lou…li…ansimò.
Il moro capì di aver toccato il punto di Harry e mosse di nuovo le dita verso quel punto aggiungendo un terzo dito..
I gemiti di Harry diventarono sempre più forti e lui si eccitava solo vedendolo urlare ,e quando capì che era il momento giusto il suo membro prese il posto di quelle dita,che facevano tanto urlare il riccio.

-CAZZO… quella parola uscì dalla bocca di Harry quasi come un fragore seguito da una lacrima,che louis asciugò con il pollice.
-Fa male?
Il riccio annui cingendogli il bacino con le gambe.-non mi ero mai accorto di quanto ce lo avessi grosso tomlinson.rispose cadendo in una piccola risata.
-la natura.ribattè piccato.
Diede un’altra spinta questa volta più veloce che fece abituare Harry alla sua presenza dentro di lui.
Quando vide che ormai il riccio stava cambiando esperessione da dolente a un’espressione di piacere ,decise di aumentare la velocità delle spinte anche perché ormai sentiva che ,anche lui stava arrivando al limite.
Il riccio gli morse la spalla mentre lui continuava a muoversi sempre più rapidamente.
In quel momento esistevano solo loro,nulla sembrava attingersi in torno a loro .
Louis era Harry ,e Harry e louis.Due corpi in una sola anima.E non gli serviva più nulla per essere felice.
Harry era la sua felicità,il motivo per cui sorrideva,per cui piangeva ….Harry era la sua vita.

-..c.redo di star per…

Il riccio gli prese il viso tra le mani annuendo e baciandolo appassionatamente ,leccandogli sinuosamente il palato con la lingua.

Dopo qualche minuto louis diede una spinta decisiva venendo dentro di lui ,che lo seguì subito dopo.
Si accasciò completamente sul corpo del riccio che ansimava ancora .Entrambi avevano il respiro affannato e per qualche secondo quello fu l’unico rumore che si sentì in quella stanza .

-Lou…chiamò improvvisamente il riccio attirando l’attenzione del moro che ancora finiva di riprendersi…forse non aveva mai faticato tanto in vita sua..-che c’è piccolo.!?

Harry gli spostò una ciocca di capelli dalla fronte sudata stringendolo tra le sue braccia.-Ti amo tanto!




Buon pomeriggiooooooo.......jskfhasjkcbnuaios la loro prima volta è finalmente arrivata,non vi dico che sudata a scrivere questo capitolo,perchè sinceramente è la prima volta che scrivo una scena "Amorosa" cosi dettagliatamente :P 
Spero vi sia piaciuto.Io mi sono emozionata tantissimo nel scriverlo (tanto per cambiare) ;)
voglio ringraziare nuovamente tutti quelli che recensiscono e che seguono la mia storia ..Vi amoooo <3
e scusate se ci ho messo un pò per pubblicare ma mi sto alternando con l'altra fan fic che sto scrivendo.
-
When is the distance that joins two people! è una zouis se vi va passate ,mi farebbe molto piacere.

vabbeeeeneeeee allora vi saluto e alla prossimaaaaaaa X X PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER ;D

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Capitolo 13
*** capter 12. ***


 Un odore al quanto invitante lo svegliò dai propri sogni,se non si sbagliava era un odore di cornetti caldi e caffè.
Mugugnò sbadigliando e portandosi le mani a strofinarsi gli occhi assonnati.
Quando si guardò in torno ,notò subito l'assenza del suo angelo riccio,accanto al quale avrebbe voluto svegliarsi e magari passare gran parte della giornata coccolandosi e baciandosi fino a stancarsi....cioè mai.
Vide sul comò poggiato un vassoio con sopra la sua colazione,preparata sicuramente da Harry e un bigliettino su di esso.
Si alzò di sbalzo curioso di leggere cosa c’era scritto e sorrise spontaneamente .
“Buon giorno Amore Mio ,quando leggerai questo bigliettino io sarò al piano di sotto ad aspettarti nella sauna.
Aspetterò solo fino alle undici quindi se non scenderai massimo per le 11 e un minuto sarò costretto a godermela da solo .Harry.
Ps:sei stato fantastico stanotte,ti amo .”

Rise passandosi una mano tra i capelli ,quell’angelo era stato capace di stravolgergli meravigliosamente la giornata già dal risveglio.Guardò la sveglia sul comodino notando che erano le 10 e mezzo,giusto il tempo di farsi una doccia e scendere in sauna dove lo aspettava l’amore della sua vita.

Seppur avesse una fame da lupi,mise la colazioni in secondo piano e corse in bagno .

Lasciò che l’acqua gli cadesse prepotentemente sulla pelle che portava ancora il profumo dolce di Harry,della notte scorsa.
Se solo ripensava a quella figura gracile che si torceva sotto di lui lasciando dei gemiti di piacere ,a quelle labbra morbidi che gli mordevano il collo , a quei occhi che al solo impatto con i suoi che gli facevano venire i brividi e quel modo cosi ingenuamente dolce con cui quell’angelo dagli occhi smeraldo gli aveva sussurrato “Ti amo”,dopo aver fatto l’amore ,gli veniva voglia di prenderlo e di baciarlo con quanto più fiato e forze aveva in corpo.

Ecco che un'altra scossa gli percorse la schiena,ma i suoi pensieri furono interrotti da un rumore proveniente dal piano di sotto,un rumore di una porta.Forse Harry era già uscito dalla sauna.senza di lui?
Devi rimediare Tomlinson ,smettila di sognare e realizza ciò che desideri in questo momento.
Harry.

*                                  *                               *

Era sicuro che louis era sveglio già da un po’ e non vedeva l’ora di dargli il buon giorno .”a modo suo”
Quella notte dopo aver fatto l’amore con lui,non era riuscito a chiudere occhio,anche se era stanco,aveva ripercorso con lo sguardo per l’intera notte i lineamenti del viso del moro studiandoli uno ad uno dettagliatamente ,anche se conosceva fin troppo bene il viso angelico del moro.

Era stato tutto cosi bello,cosi dolce …proprio come se lo immaginava.Con la persona che immaginava.

Il suo Boo Bear,si era preso cura di lui,aveva fatto tutto con una tale dolcezza che quasi si sentì uno stupido quando stava per spingerlo a farlo negli spogliatoi della scuola .

Ma louis lo aveva fermato.

Quanto poteva amarlo ? quanto?.......troppo….forse anche troppo.

Era stato uno stupido a non accorgersene prima ,e se lo sarebbe ribadito fino alla morte.
Harry styles sei stato proprio uno stupido ,coglione e cieco.BASTA.
Sbattè la porta per incitare il moro a scendere ,facendogli credere che fosse scaduto il tempo,e nemmeno qualche secondo dopo sentì la porta del bagno aprirsi e dei passi scendere le scale.
Si poggiò con la schiena al muro dietro la porta guardando dal piccolo vetro la figura del moro avvicinarsi ad essa con solo un accappatoio bianco che gli copriva quel corpo perfetto, che la sera prima era diventato un tutt’uno col suo e si leccò le labbra al solo ricordo.
In men che non si dica louis entrò in quella sala calda, non vedendolo a primo impatto dato che si trovava proprio dietro di lui,restando con la porta semi chiusa con le spalle verso di lui.
-Buon giorno Boo Bear,in ritardi di dieci minuti.disse facendo voltare subito il moro,che non si trattennne dal sorridergli maliziosamente e convalidarlo da testa a piedi appena lo vide con solo un asciugamano in torno alla vita.
Amava quando lo guardava come se lui fosse l’unico suo desiderio in quel momento.
Louis si voltò completamente chiudendo la porta con forza dietro di se con un piede e camminò a passi lenti verso di lui con un sorriso mozzafiato stampato in volto .-Buon giorno,mi dispiace…come posso farmi perdonare? .gli chieseil moro poggiandogli le mani sui fianchi e dandogli un bacio a stampp,che fu subito a profondito dal riccio che chiese subito accesso alla sua lingua,e non gli fu sicuramente negato.
.- Perdonato.sorrise a fior di labbra staccandosi di poco per prendere un po’ di fiato .-Dormito bene?. la temperatura era già abbastanza alta e il copro di louis poggiato al suo lo rendeva ancora più caldo.
Il moro gli accarezzo il viso spostandogli qualche ciocca bagnata dalla fronte .-benissimo….tu?
Harry irrigidì sotto quel tocco sospirando .-non ho dormito…..non ho voluto perdermi nemmeno un altro secondo della meraviglia che mi circondava ,anzi non vorrei perdermi mai più nemmeno un attimo …..di te lou….
Il moro sorrise baciandolo nuovamente .- questo non accadrà mai …ti amo Harry.
.-ti amo anche io….e non sai quanto è stato importante per me ieri sera fare l’amore per la prima volta con te….dovevi essere tu lou solo tu.(It’s gotta be lou..only louuuuuu )
Il riccio abbassò lo sguardo mordendosi il labbro inferiore .-mi dispiace se fino ad ora …
L’indice di louis lo fece zittire tracciando la forma delle sue labbra .-shhh sta zitto,ora stiamo insieme ,e niente e nessuno ci separerà più okkey? Mi prometti che la smetterai di scusarti?
Il riccio abbassando lo sguardo che gli fu subitò rialzato dal moro che gli portò l’indice dalle sua labbra al suo mento lasciandoci un piccolo bacio a stampo.-Sei solo mio piccolo angelo dagli occhi smeraldo ,capito!?.Quella frase gli uscì cosi maledettamente tenera che si gettò letteralmente tra le sue braccia cingendogli il busto con le gambe lasciandosi trasportare dal moro sulla panca di legno .
Lo amava cosi tanto….
Si sedette sulle gambe del moro lasciandogli delle scie di baci su tutto il viso sentendolo anche ridacchiare di tanto in tanto.
.-fa caldo. Ansitò improvvisamente il moro passandosi una mano sulla fronte con fare dannatamente sexy.
Era possibile che quel ragazzo poteva essere sexy anche solo passandosi una mano sulla fronte?
Beh per louis tomlinson si.
Il riccio sogghnignò a quell’affermazione e ne approfittò per liberarsi di quell’accappatoio a lui fin troppo antipatico che copriva l’intera meraviglia di louis.

Portò entrambe le mani sulle sue spalle facendo scivolare astutamente la stoffà sulle sue spalle scoprendole di poco per lasciarci dei piccoli morsi ,per poi scendere sempre di più sul suo petto
.-Ha…Harry….sibilò ansimante il moro portando la testa all’indietro ,cosa che fece sorridere il riccio,che amava nel provocargli piacere,lo trovava eccitante,e a giudicare dalla pulsazione che sentiva sulla propria gamba ,non era l’unico ad aver risvegliato un amichetto in lui.
-mhh?? Ti piace? Alzò lo sguardo maliziosamente verso il moro che si stava leccando le labbra smanioso di cosa sarebbe venuto ora e gli sembrò opportuno dargli una risposta.
Gli portò una mano sul petto e con una piccola spinta lo fece sdraiare completamente sulla panca togliendogli completamente l’accappatoio e mettendosi a cavalcioni su di lui mentre con la lingua cominciò a lavorargli lungo tutto il petto provocandogli qualche gemito di piacere .
Ora poteva sentire ancora di più il membro di louis pulsargli contro la pelle calda e questa cosa lo faceva eccitare ancora di più.
Dopo averlo stuzzicato ancora per un po’ decise di arrivare al punto ,perché poteva vedere ormai louis che aveva perso completamente il controllo e desiderava di più.
Cosi scese lentamente verso la sua erezione ,osservandola per prima per qualche secondo quando non alzò lo sguardo verso louis che lo supplicava con lo sguardo di fare qualcosa .
Doveva ammettere che per quanto potesse desiderare di assaporare il sapore del moro,aveva paura,ma paura di sbagliare.Non aveva mai fatto un pompino a qualcuno ,nemmeno a justin.Ma justin era justin e
louis era louis,e per lui avrebbe fatto qualsiasi cosa ,quindi decise di improvvisare e dopo aver preso un lungo respiro si gettò letteralmente sul membro del moro prendendolo completamente in bocca provocandogli un forte grido di piacere che rimbombò nella stanza .
Le dita del moro si intrecciarono nei suoi ricci spingendo di tanto in tanto il viso più verso il basso,e dai gemiti che lasciava poteva intuire di star facendo un buon lavoro.Cosi continuò a pompare sempre più velocemente per una buona manciata di minuti.
Stuzzicò di poco con la lingua la punta del suo membro facendolgli inarcare la schiena verso il basso.
.-Ha…Harry sto..pee.r…
A quelle parole il riccio spalacò gli occhi spostandosi da li in modo da far venire louis ,non era ancora pronto per un passo del genere,almeno non per ora.

Il moro venne all’istante e rimase sdraiato asimando,portandosi una mano tra i capelli.
Harry si sdraiò a pancia in giù osservandolo mentre respirava faticosamente .E non potè fare altro che pesare quanto fosse bello “il suo ragazzo”.Amava poter chiamarlo finalmente cosi
-sei bravo a fare pompini sai Hazza.!?.Il moro rise accarezzandogli la spalla
-lo so .rispose il riccio scrollando le spalle.
-mh…mister taylor ti ha dato lezioni eh?
Harry lo guardò leggermente irritato da quello che aveva detto e gli diede una pacca sulla spalla.-Si può darsi ,sai era molto bravo nel fare pompini sai,Sbottò piccato mettendosi a sedere con le braccia incrociate al petto.
Il moro imitò i suoi movimenti cingedogli le spalle da dietro .-ma mai quanto me vero? Gli sussurrò malizosamente all’orecchio facendolo rabbrividire sul posto.
.-mh forse….ora è meglio se usciamo da qui ,dobbiamo pranzare e poi stasera si ritrona a casa.
Louis lo guardò intenerito,lo trovava particolarmente dolce quando faceva l’offeso.
.-Lo sai che sei bellissimo?
Il riccio gli fece la linguaccia sculacciando fino alla porta.-dai vieni e smettila di fare il cascamorto.
Louis si alzò raccogliendo ciò che il riccio aveva buttato qualche minuto prima sul pavimento …..la vacanza è finita…di già.mormorò disapprovato
.-ci potremo ritornare quando vogliamo .
Il moro lo prese in braccio sollevandolo dalla panca e portandolo fuori dalla sauna.
-Allora ci torneremo ogni week end ,amore .disse louis sorridendo a 32 denti .
Il riccio salì le scal
e rivolgendosi un utlima volta verso il suo ragazzo .-Si…ogni week-end amore mio.

Hellooooo ,comee vaaa???? comunque scusate il ritardoma ho le ultime interrogazioni e non ho molto tempo per pubblicare.

Ho voluto dedicare un altro capitolo solo al loro due ,dal prossimo capitolo iniziarà una nuova settimana ,torneranno a scuola e entrerà in scena un nuovo personaggio,ma non vi dico chi è altrimenti vi anticipo tutto.Come vi è sembrato come capitolo????? *____*
fatemi sapere.

okkeyy vi salutoo alla prossimaaaa peace love and larry stylinson forever ;D


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Capitolo 14
*** capter 13. ***


Il chicchiariccio dei ragazzi rimbombava tra le mure di quell'aula.Dopo una noiosissima lezione di chimica ora veniva finalmente un'ora di svago.
Educazione fisica.
L'unica materia in cui poteva vantarsi di essere uno dei migliori.Modesti a parte.
Durante il cambio dell'ora ognungo ne aproffittò dell'assenza dell'insegnante,per fare conversazione .Lui aveva preso a parlare con Niall e Rose che sedevano al banco dietro di lui.
Ad interrompere quell'aria di baraonda fu il professore di Fisica che fece sentire la sua presenza battendo una mano violentemente sulla cattedra.
-Tomlinson togli i piedi dal banco.-esordì l'uomo prima ancora di dire 'Buon giorno'
Louis obbedì subito non riuscendo a trattenersi una risatina sotto i baffi.
Quell'uomo lo faceva ridere ,aveva un aspetto buffo,che legato al suo abbigliamento multicolore lo faceva sembrare proprio un clown.
Bastava guardarlo in faccia e ti veniva spontaneo scoppiargli a ridere in faccia .
Il professore prese posto sulla sedia ,quel giorno sembrava ancora più su di giri ,degli altri giorni.
-Vuoi entrare o restare per l'intera ora fuori  eh Parker?.-chiese scocciato a qualcuno fuori la porta.Dal posto in cui stava non riusciva a vedere chi fosse essendo seduto a uno degli ultimi banchi.
-si si sto venendo.-rispose una voce roca da fuori .
Si sporse leggermente,intravedendo una felpa maschile e un jeans strappato sulle ginocchia ,che indossava il ragazzo.
Gli ricordava quasi...
-louis....-Niall lo chiamò da dietro picchiettandogli lentamente sulla spalla .E lui fu costretto a voltarsi proprio mentre quella figura stava per fare capolino nella sua classe.
-ragazzi.Lui è Dean Parker.-
Il moro rabbrividì per un istante,non riuscendo a voltarsi.
No….Non può essere.
....-viene dalla Hayfield ,ma essendo stato sospeso per qualche giorno.resterà qui nel frattempo.-continuò l'uomo con una voce sempre più cupa.
A quanto pare tra i due non c'era molta sintonia.
Louis si voltò lentamente tenendo una  matita stretta in pugno e lo sguardo socchiuso.In quel momento pregò tutti gli dei dell'olimpo per non far si che fosse la persona che stava pensando lui.
Non appena tornò alla sua posizione principale e aprì pienamente gli occhi ,purtroppo le sue aspettative si realizzarono .
Un Dean parker sorpreso,quasi quanto lui,lo stava contemplando dalla cattedra.
Quel Dean parker.
...lo stesso Dean per cui aveva lasciato la Hayfield,lo stesso Dean per il quale andava sempre a finire in presidenza,il Dean con il quale saltava sempre la scuola,con cui si divertiva a pestare i ragazzi più piccoli e il Dean con cui............giocava a divertirsi ..un pò troppo spesso.
Una rabbia gli percorse tutto il corpo concentrandosi soprattutto nelle mani che si strinsero a pugno sotto al banco.
il Ragazzo biondo qualche istante dopo gli fece cenno col capo accenando un sorriso,che lui schivò con lo sguardo guardando altrove.
-Essendo l'unico posto libero ,per quanto resterai qui .ti siederai accanto a Tomlinson.-puntualizzò l’uomo .Sembrava quasi un ordine.
Ma bene ci mancava solo questa ora.
Scosse la testa con disapprovazione –ma qui c’è già Hailey prof.-replicò stringendo i denti.
Non voleva ,anzi non riusciva a starci seduto vicino cinque ore intere .Aveva fatto tanto per starci alla larga e ora..lo doveva beccare anche lì.
-Hailey è malata e non tornerà per ora,quindi.-il prof fece segno con la mano di andarsi a sedere accanto a lui ,indicando il suo banco.
Il Biondo non se lo fece ripetere due volte .Subito si avvicinò al suo posto cautamente ,mentre il resto della classe lo seguiva con lo sguardo.C’erano per fino ragazze che gli avevano già lanciato occhiatine maliziose .
PF..se solo sapessero la verità su quel tizio,avrebbero smesso di farlo e piuttosto sarebbero scoppiate a piangere.
-ciao louis.Quella voce che ormai aveva cancellato dalla testa gli rifiorì tra la mente,provocandogli un senso di disgusto. -ciao Dean.rispose freddo.limitandosi a lanciargli un’occhiata diffidente.
Il professore li riprese nuovamente dando l’okkey per alzarsi e cominciare ad andare in palestra.
-Non mi sarei mai aspettato di rincontrarti qui.Il biondo sorrise allungando una mano per sfiorargli il viso,che però lui schivò sgorbuticamente con la mano.-Nemmeno io,ma sfortunatamente è cosi.
Si alzò velocemente passandogli di fianco per raggiungere gli altri che erano già andati in palestra.Ma improvvisamente una mano forte si impossessò del suo braccio bloccandolo sullo stipide della porta.-Hey non dirmi che cel’hai ancora con me vero?
Louis si voltò fulminandolo con lo sguardo che stava a rispondere alla sua domanda .E di certo non stava a significare qualcosa di positivo.
-Daaaiiii ,sai che è stato solo uno scherzo.é semplicemente che tu hai avuto la peggiore.Il biondo azzardò ad avvicinargli di qualche centimetro al suo viso .-e poi ti sei divertito no?...in questi tre giorni potremo recuperare..
 Prima che lui potesse terminare la frase si dimenò da quella stretta dandogli una leggera spinta all’indietro facendogli perdere per poco l’equilibrio.
-Senti,non so per quanto tempo tu dovrai restare qui okkey?,ma spero il più breve tempo possibile.Perchè il solo pensiero di doverti avere davanti per tutta la mattinata mi fa salire la nausea.Io non sono più quel louis che tu una volta conoscevi.Ora sono cambiato.e sai…non so con quale cazzo di testa ,anni fa…-abbassò il tono della voce per paura che qualcuno potesse sentirlo.Anzi che quel qualcuno potesse sentirlo.
-Perché anni fa te la spassavi a scopare nella sala professori con me? Continuò il Biondo non lasciandogli terminare la frase.Rise .-perché ti piaceva Tommo.ecco perché.
Quella risata lo fece andare su tutti i giri ,ma sapeva che parlare con Dean sarebbe stato solo una perdita di tempo e di fiato.E se non sarebbe entrato entro cinque minuti in palestra ,scattava il richiamo.Cosa che non gli conveniva in quel momento.
-Vaffanculo!-esclamò prima di voltargli le spalle e correre in palestra frettolosamente.
 
 
Il professore di Fisica li aveva divisi in due squadre per una partita a pallone.
Il punteggio segnava 2-0 per la sua squadra.
Modestamente lui da capitano ..faceva la sua figura.L’altra squadra era capitanata dal suo compagno di classe Marc che di calcio ci capiva poco e niente .Forse non era la sua materia .Andava meglio in Chimica a questo punto.
Okkey Tomlinson ora stai diventando troppo vantoso dai.
Nonostante ci fosse Dean in panchina –gli era stato vietato di giocare per via della sospensione-, che non staccava per un attimo quei occhi nocciola dai suo leggermente scolpiti pettorali.Cercava di non distrarsi.Perchè se lo avrebbe fatto non solo la sua squadra avrebbe perso ,ma si sarebbe dato dello stronzo fino alla morte per essersi fatto distrarre da un coglione come quello.
Lo odiava …lo odiava cosi maledettamente tanto.
Non poteva farci nulla .Quel bastardo !
Ricordava ancora tutto come se fosse stato ieri.
Loro due in sala professori,sulla scivania enorme che vi era.
Dio ,che stronzo che era stato.Aver creduto anche solo per un attimo che quello poteva significare qualcosa per lui…qualcosa di importante.E invece si era fidato di una persona che –per una semplice scommessa –aveva messo telecamere nascoste nella stanza per mostrare alla scuola intera,che lui.Dean Parker.era stato capace di scoparsi il ragazzo più figo della scuola-dopo di lui ovviamente.Perchè alla Hayfield era cosi.C’era chi .come loro.la comandavano su tutto e per tutto.Chi faceva da zimbello.Chi il finto bulletto e chi la vittima delle situazioni.Alla fine erano pochi quelli che frequentavano quella scuola per imparare qualcosa per il futuro.
Un fischio sordo gli trafisse i timpani .Era finito anche il secondo tempo.E come risaputo.Avevano vinto.
Quelli della sua squadra esulatarono ,e qualcuno lo prese in braccio per lodarlo come capitano della squadra.
Rise alzando le braccia in aria vittoriso.-I’M THE BEST!  Urlò con fare divino provoncando una risata in generale .
Quando lo misero giù avendo altre tre ore davanti si tutti si affrettarono ad entrare negli spogliatoi,mentre lui riprendeva le sue cose dalla panchina.Dove era seduto Dean.
Si avvicinò chinandosi senza degnarlo di uno sguardo.
-sei stato forte Louis. Ci tenne a dire il Biondo porgendogli la felpa.
-lo so.proferì secco cominciando ad allontanarsi,ma il Biondo lo richiamò nuovamente.-louis…
Il moro si fermò sul posto voltandosi scocciato.-che vuoi? .
Dean si alzò in piedi affondando le mani nelle tasche con un aria da gangster.-era da tempo che non ti vedevo sudato…e devo dire che sei sempre incredibilmente sexy.-disse infine passandogli di spalla urtandolo appena.
Ruotò gli occhi al cielo irritato.
“Sei un coglione del cazzo Parker” pensò aumentando il passo verso l’uscita.
*                                                   *                                                 *
Cominciare la giornata con prime due ore di compito ,non era poi il massimo che si potesse desiderare.Ma fortunatamente erano passate in fretta e aveva come l’impresione che almeno quello ,era andato bene .Anche perché gran parte del compito glielo aveva passato Liam .E se ad aiutarlo era stato Liam Payne ,allora poteva già percepire l’odore della suffucienza.
Non appena suonò la campanella chiese il permesso di uscire per qualche minuto inventandosi un malore alla stomaco.In realtà però voleva vedere louis anche solo per 10 minuti.
Quel Boo Bear gli mancava ,anche se erano solo due ore che non si vedevano ,aveva un bisogno indecifrabile di contemplarlo in tutta la sua perfezione e di prendere quelle due labbra soffici e sottili tra le sue.
Uscì dall’aula con una mano sullo stomaco e i muscoli del viso leggermente contratti.
Beh doveva essere credibile e quindi entrare bene nella parte.
Appena uscì si guardò in torno e nemmeno a farlo a posta in quel preciso istante la figura del moro gli veniva in contro .Aveva i capelli un po’ sudaticci e la felpa aperta a metà.Probabilmente aveva appena fatto palestra.
Inizialmente louis non lo aveva notato.Infatti sembrava essere con la testa altrove .Sembrava quasi turbato.Ma non appena poi lo intravide da lontano gli regalò uno di quei sorrisi che gli illuminarono gli occhi .Forse nemmeno il sole era in grado di illuminare il suo mondo come riusciva lui con un semplice sorriso.Gli corse in contro ,dimenticando totalmente i pensieri che aveva fatto pochi secondi prima.
Lo strinse forte stampandogli un bacio sulle labbra.
-come è andato il compito? Chiese il moro tenendo le mani sulla sua vita.
-mi ha aiutato liam.Rispose mettendo il viso nell’incavo del suo collo.
-allora è andato sicuramente bene.Rise .
Il riccio annuì cominciando a fargli le fusa sul collo .
-mhh siamo in vena di smancerie stamattina!? louis ansimò silenziosamente godendosi le fuse del suo ragazzo,che sembrava non vedere l’ora di approfondire.
Annuì spingendolo lentamente contro il muro .Non aveva paura di essere visto,anche perché ormai l’intera scuola era a conoscenza della loro relazione e anche se c’era qualche povero omofobo che li disprezzava non osava sicuramente mettersi contro louis Tomlinson .Si sapeva.
-Harry…non qui potrebbe vederci qualcuno.-louis lo sorprese con quella affermazione che lo lasciò non poco basito.Da quando si preouccupava di essere visto mentre pomiciava con un ragazzo?
-e da quando ti preouccupa essere visto? Hai sempre pomiciato in mezzo ai corridoi ,ogni volta con ragazzi diversi e ora ti fai problemi?.chiese aaccigliandosi.
Louis gli prese il viso tra le mani dandogli un bacio a stampo-si è vero,ogni volta con ragazzi diversi,ma tu non sei uno qualcunque.gli sussurrò prendendolo per mano e tirandolo verso il bagno.
Harry lo seguì ,ma ad un certo punto qualcosa o fece immobilizzare sul posto,ovvero qualcuno.
Un ragazzo Biondo in fondo al lungo corridoio li stava guardando con un sorriso stampato in volto.Doveva essere nuovo perché non lo aveva mai visto prima d’ora in quella scuola.Ma a quanto pare non per louis che sembrò lanciargli uno sguardo di sfida.
-chi è quello? chiese mentre avevano preso ad entrare nel bagno dei ragazzi.
Louis lo attirò a se sorvolando sulla domanda che gli aveva appena fatto prendendo a baciarlo con foga.
E anche lui sembrò dimenticarsi di tutto il resto che lo circondava.Era cosi.ogni volta che le sue labbra toccavano quelle di louis ,lo mandavano in paradiso.In quel momento era come se ci fossero solo loro due su una nuvola e in torno a loro solo il cielo azzurro,come gli occhi di louis.
Mentre le loro lingue facevano ciò per cui erano portate ,le mani del moro si posarono sul suo fondoschiena sollevandolo per portarlo in una delle cabine .Non volevano scandalizzare nessuno,quindi meglio prevenire incontri sgradevoli.
Il moro gli diede una spinta violenta che lo fece sbattere con la schiena contro il muro ,per poi poggiarsi completamente su di lui.
Amava quando louis era passionale.Lo eccitava da morire .E in quel momento ne aveva la prova.
Sentì il bisogno di liberarsi della felpa semi -aperta di louis che stava dando troppo fastidio e la fece cadere con non-chalance sul pavimento,cominciando ad esplorare il suo petto in tutte le sue forme ,anche quelle poco evidenti.Mentre louis prese a toturagli il collo .Sapeva che era il suo punto debole ,e che i baci sul collo lo facevano impazzire,quindi si soffermava sempre li a dare il suo meglio.
E ci riusciva alla grande doveva dire.
Prese tra i denti un po’ della pelle morbida del suo collo cominciando a succhiarla e a morderla impetuosamente ,facendogli scappare qualche grido di dolore mischiato in un gemito di piacere . –Ahhh louuu…..
Il moro gli portò una mano sulla bocca .Quel giorno gli sembrava strano.Di solito era lui a dire di non fregarsene della gente.ma era come se avesse il timore di essere scoperto o cose del genere.
Con un movimento della testa gli spostò la mano dalla bocca .-lou ma che fai? Chiese prendendolo per le spalle e staccandolo di poco per guardarlo negli occhi.
Il moro inarcò gli angoli della bocca in un sorriso malizioso.-ti lascio segni sul collo ,per far capire a tutti che sei mio. Gli sussurrò a fior di labbra .
-no perché hai paura che qualcuno ci possa sentire?
Louis gli spostò un riccio dalla fronte -perché siamo nel bel mezzo della terza ora amore e se gridi troppo le tue urla arriveranno fino nel corridoio.-rispose leccandogli i contorni delle labbra come per ricarcarli.
Il suo respiro si fece più affannoso e la voglia di lui stava iniziando a prendere possesso del suo corpo concentrandosi soprattutto nella parte inferiore.
Gli bloccò la lingua con i denti spingendolo contro il muro di fronte .Infilò la sua lingua nella bocca del moro facendole intrecciare fervidamente in un bacio passionale che farebbero invidia anche agli attori nei film.
Harry gli esaminò ogni angolo della bocca fino ad arrivare a non riuscire a distinguere la sua lingua da quella del moro.
Ormai il bacio era diventato cosi intenso che nemmeno le loro gambe ,dal tremore riuscirono a reggerli tanto da farli scivolare lentamente sul pavimento gelido.
Era incredibile per quanto tempo riuscivano a stare senza prendere fiato.Ma proprio mentre entrambi stavano per dare il meglio di sé ,si sentì il rumore della maniglia della porta aprirsi e un ragazzo già familiare fare capolino da essa.Era il ragazzo del corridio.
-Ehm scusate se interrompo,ma …..louis il professore vuole sapere qando hai intenzione di rientrare.-proferì il Biondo rivolgendosi a louis che fece un alzo da terra seguito dubito dopo da lui.
-ma non ti hanno insegnato a bussare? Il tono di voce di louis si alzò come non mai e sembrò molto infastidito di quell’interruzione.
Beh come dargli torto in fondo.
-scusa ma mi hanno mandato a chiamarti e sono venuto.Ribadì secco il ragazzo aggiustandosi la giacca di pelle che indossava .
Da come si parlavano dovevano conoscersi da un bel po’.Ma la cosa strana era che louis non gli aveva mai parlato di quel tizio.
Uscirono dalla cabina e louis gli prese nuovamente il viso tra le mani lasciandovi un bacio piccolo e innocente sulle sue labbra-ci vediamo più tardi okkey piccolo?
Annuì accennando un sorriso .-okkey.
Louis lo lasciò voltandogli le spalle .Il biondo lo guardò divertito,ma più sembrava divertito e più louis si irritava nel guardarlo.Tra quei due non scorreva buon sangue,o almeno non dalla parte di louis.Il perché non lo sapeva ancora ma era certo che lo avrebbe scoperto presto.
 
 
 
Helloooooo come va???
Scusate per il ritardo ma ho avuto da fare.ç.ç
Prometto che non vi farò aspettare mai più cosi tanto .
Allora venendo al capitlo.Come avete visto ho fatto entrare un nuovo personaggio Dean.
Beh lui porterà un po’ di scalpore nei prossimo capitolo ma non voglio anticiparvi nulla.
Lo scoprirete solo continuando a leggere.E mi raccomando fatemi sapere che ne pensate.Ho notato  che le recensioni sono diminuite …NOOO JIMMY PROTESTED!!!! hahahahaha
Ora vo lascio con la mia solita frase PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3
Alla prossima :D

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Capitolo 15
*** capter 14. ***


Era vestito di tutto punto ma aveva ancora l'aria da morto di sonno.
Mentre aspettava che i suoi amici lo raggiungessero per andare insieme a scuola ,si versò l'ennesima tazza di caffè sperando che quella potesse svegliarlo .
Era già la terza ....o la quarta!?
Dopo pochi minuti Niall e Liam fecero capolino in cucina seguiti a ruota da zayn che era ancora intento ad aggiustarsi il ciuffo .
-Lou non è ancora pronto?.chiese in un sbadiglio  notando l'assenza del moro che di solito era sempre uno dei primi ad alzarsi.
-Ha detto che non si sente molto bene .-sbottò Niall aggiustandosi le maniche della giacca.
-Come non si sente bene? cos'ha?.
il Biondo scrollò le spalle -ha solo detto che non si sente bene ,ma sta tranquillo che non sta per morire.-Rise facendo cenno con la testa di andare.
-Aspettate voglio andare a vedere cos'ha la mia carota.
Liam e Zayn scoppiarono in una risata seguiti poco dopo da Niall ,che stranamente non si rotolò a terra dal ridere .
Mi sorprendi Horan.
 -la mia carota.-ripetè Zayn mantenedosi la pancia dalle risate,ricevendo uno scalpellotto dietro la nuca.
-Dai però muoviti .
Annuì salendo le scale velocemente per andare verso la stanza del suo ragazzo.Ah no Pardon ...."la sua carota"
Entrò senza nemmeno bussare trovandolo avvolto sotto le coperte avvinghiato a uno dei suoi peluches.
Sorrise a quella vista mordendosi inconsciamente il labbro inferiore.Sembrava un bambino cosi,ed era estremamamente dolce ,quasi avrebbe saltato anche lui la scuola per stare con lui,al posto di quel peluches.
Louis sembrò non accorgersi della sua presenza.Anzi sembrava che stesse nel migliore dei sogni.
Si sedette sul bordo del letto portando la mano ad accarezzargli dolcemente i capelli.
-lou...-sussurrò scrollandolo lievemente per le spalle.
Il moro strinse i muscoli del viso in un espressione infastidita e allo stesso tempo anche buffa che infatti fece ridacchiare Harry.
Louis schivò la sua mano portandosi le coperta a coprirgli fino la punta dei capelli con un movimento cosi veloce che fece quasi sussultare il riccio .
-Niall lasciami stare ti ho detto che non ho voglia di passare 5 ore con quello vicino.Vattene.-Borbottò il moro con la voce soffocata dalle coperte.
Harry assottigliò gli occhi incredulo-con chi è che non vuoi passare 5 ore?
Seppur fosse coperto dal piumone il riccio potè benissimo vedere il corpo di louis irrigidirsi .
Il moro si voltò lasciando scivolare le coperte sul suo viso ,da poter avere una visione completa del suo volto Angelico.
-Oh Harry.-sussurrò mettendosi  a sedere-che ci fai ancora qui piccolo .
-Potrei farti la stessa domanda .
-si scusa ma non …non mi sento molto bene e preferirei starmene a casa.-mormorò portandosi una mano sulla fronte facendo una smorfia .
Il riccio gli accarezò la guancia con una mano abbassando gli angoli della bocca in un sorriso-non sei mai stato bravo a mentire sai lou….-Prese viso del moro con due dita facendo incrociare i loro occhi.Il verde e l’azzurro.Messi insieme era qualcosa di meravigliosamente bello e intenso.
-Amore mio…è da un po’ che sei strano.Anche se ora siamo fidanzati,non significa che dobbiamo tenerci nascosto le scose l’uni dall’altro solo per paura che l’altro si può arrabbiare o ingelosire…….tu puoi connfidarmi qualsiasi cosa.Qualsiasi.-
Vide le guancie di louis prendere un colorito rosso scuro e la sua testa chinarsi leggermente sulla sua mano beandosi del calore che gli trasmetteva con quel piccolo gesto.
……………era proprio un piccolo peter pan .
L’altro sorrise dandogli un piccolo bacio innocente sulle labbra .-Lo so scemo….ma è tutto okkey.Parlavo del mio professore di chimica.-sbuffò.-non ho voglio di vederlo oggi anche perché non ho studiato e non voglio prendermi un nuovo 4 sul registro.
Fece per rispondere ma dal piano di sotto si sentì la voce di liam che lo richiamò scocciato.-Harry Edward styles ,prima che ti vengo a prendere per i ricci ,ti invito a salutare “la tua carota”.-A quelle parole si sentirono nuovamente le risatine di Niall e Zayn. in sottofondo .-e a scendere altrimenti oggi ti lascio a piedi.-continuò poi .
Harry si voltò verso il suo ragazzo trovandolo ancora a ridere ,probabilmente per quello che aveva detto Liam e quasi non volle spronfondare dall’imbarazzo.
-Ooookkey.-cominciò alzandosi velocemente dal bordo del letto .-io vado allora.-si chinò verso il moro stampandogli un bacio sulle labbra velocemente.
L’altro annui non perdendo quel piccolo sorrisetto dalle labbra.-ci vediamo dopo scuola .
 

Quella storia ovviamente non sel’era bevuta,d’altronde chi lo avrebbe fatto?
A parte il fatto che era giovedì e louis di giovedi non aveva chimica,ma poi era da due giorni che si comportava in modo strano e forse in cuor suo sapeva chi era quella persona a cui si riferisse louis.
Non a caso si comportava cosi da quando c’era quel nuovo tizio in classe sua.Dean.si gli sembrava si chiamasse cosi, non perché glielo aveva detto louis,ma perché lo aveva sentito richiamare in corridoio da un gruppo di amici.
Ogni volta che quel ragazzo era nelle vicinanze Lou diventava improvvisamente nervoso e facilemente irritabile.Solo uno sguardo da parte di quel finto biondo gli bastavano per fargli perdere le staffe e subito voleva andare ovunque non ci fosse lui.
Aveva provato a chiedergli di lui ma ogni volta il moro cambiava argomento e lui non cercava di insistere oltre.
Ma ora voleva scoprirlo .Voleva sapere chi era e perché il suo ragazzo non lo tollerava e perciò aveva due alternative.
Una era parlare con Niall dato che andavano nella stessa classe sicuramente conosceva quella persona.
L’altra era scoprirlo da solo ,Perché dal momento in cui Niall e Louis erano una cosa sola ,sicuramente il biondo non avrebbe spiaccicato parola delle confessioni di Lou.
Quindi la secondo opzione gli era sembrata più opportuna ma…il problema era come!?
Al suono della campanella fu il primo ad alzarsi e a uscire di classe.
Si incamminò lungo il corridoio cercando il biondo con lo sguardo  nella speranza che non fosse già uscito .
Di solito lo vedeva sempre buttato nei corridoi a fumare fare tutto fuorchè studiare.
Beh d’altronde se era un ragazzo educato non sarebbe stato sospeso no?GIUSTO!.
Si fermò davanti al suo armadietto per posare alcuni libri che per quel giorno non gli servivano .
-Harry Styles!
Una voce roca e una nuvola di fumo attirarono la sua attenzione .
Restò con la mano a mezz’aria con ancora i libri in mano sporgendosi per vedere chi lo aveva chiamato, e proprio nel momento in cui vide un ragazzo biondo,già conosciuto, poggiato all’armadietto accanto al suo una lampadina sembrò accendersi dentro la sua testa.
A quanto pare oggi è la preda che va alla ricerca del cacciatore.
-Si?
Il biondo alzò il busto dall’armadietto porgendogli la mano sogghiando-Non ci siamo ancora presentati.Io sono Dean.
“so benissimo chi sei”…….Il riccio sorrise a sua volta spostando i libro sull’altro braccio in modo da potergli stringere la mano-Piacere mio ,Harry.-
Dean prese un’altra boccata dalla sua sigaretta –so chi sei….il ragazzo di Tomlinson.-proferì espirando il fumo in piccole volute .Sorrise.
-beh le voci si spargono velocemente in giro.-scherzò il riccio voltandosi per posare finalmente i libro che avevano iniziando a pesargli sul braccio.
-Si soprattutto quando si sta con Louis Tomlinson ,vero?-
Ne stava parlando come se fosse una star o il solito fighetto della scuola.Si forse louis era conosciuto un po’ per il ragazzo che si è scopato metà ragazzi della scuola,ma ora che stavano insieme era cambiato.
Ora era solo suo!.
Chiuse l’anta dell’armadietto ritrovandosi faccia a faccia con quel ragazzo che sembrava tanto divertito da tutta quella situazione …….che poi non sapeva nemmeno che specie di situazione era …
-Si Forse!-proferì pacato con un pizzico di sarcasmo.
Il biondo scrollò le spalle buttando a terra un po’ di cenere.-Non è cambiato molto a quanto vedo.
-Per parlare cosi devi conoscerlo da parecchio.
-io?-Il biondo sbottò una risata sonora.-senza offesa per te ma credo di conoscere louis meglio di chiunque altro.
Quel gesto seguito da una frase del genere non fecero che irritarlo ancora di più,ma forse aveva capito come reggere il suo gioco…o meglio la sua indagine.
Fece un finto sorriso spostando il peso su una gamba con le braccia incrociare al petto.-Ah si? Strano non mi ha mai parlato di te.Dove vi siete conosciuti?
Il Biondo rise sarcasticamente gettando la sigaretta a metà a terra spegnendola con il piede-Lo so,e non lo farà mai credo.Frequentavamo la Hayfield insieme,anzi io la frequento ancora ,sono stato sospeso e portato in questa cazzo di scuola.
-Perché non lo farà mai?
Quella conversazione stava diventando interessante ,forse stava per scoprire qualcosa che louis non gli aveva mai raccontato-nemmeno da amici.E per non dirlo a lui…voleva dire era qualcosa di estremamente personale,perché di solito louis era un chiacchierone .
Dean si limitò a sorridergli e voltargli le spalle.
Affondò le mani nella proprie taschè incamminandosi verso l’uscita lasciando ciondolare lo zaino su una spalla.Ma Harry lo afferò con un braccio facendolo voltare nuovamente verso di lui.-che fai te ne vai nel bel mezzo di una conversazione senza nemmeno salutare?
-Arrivederci?.-esordì il biondo alzando le sopracciglia con fare innocente.
-Rispondi alla mia domanda.
Il Biondo sorrise liberandosi dalla presa del riccio aggiustandosi la felpa.-Se proprio vuoi una risposta ,va dal tup ragazzo e….chiedigli chi del suo caro amico Dean Parker.
*                                                                             *                                                                     *
Non aveva potuto fare scelta migliore che restarsene a casa quel giorno.il solo pensiero di dover sopportare quello stronzo di Dean gli faceva venire il collasso.
Non vedeva l’ora che quei tre giorni passassero cosi Dean sarebbe tornato alla Hayfield e lui sarebbe stato di nuovo in pace .Ma nonostante ciò non si sentiva poi cosi sicuro .Harry era andato a scuola , sicuramente i due si sarebbero incrociati per i corridoi e conoscendo quel bastardo non si sarebbe fatto problemi ad avvicinarsi al suo ragazzo con chissà quale scusa.
Guardò l’orologio notando che i suoi amici erano in ritardo di circa un ora e questo non era un buon segno.
Strinse in pugni involonatariamente a quel pensiero.Se solo quel bastardo avrebbe spiaccicato parola lo avrebbe ammazzato di botte.Non ne aveva mai parlato con nessuno,voleva che quello fosse un capitolo chiuso e mai più riaperto.L’unico a saperlo era Niall ,glielo aveva raccontato solo perché al apparizione “Fantastica” del ragazzo ,aveva bisogno di sfogarsi e di un appoggio.E niall gli era sembrato il più adatto in quella circostanza.
Proprio mentre era preso dalle sue solite divagazioni mentali sentì la porta sbattere e un ragazzo riccio fare capolino da essa .
-Hey!
-hey .Lo salutò allegramente lasciando un sospiro di sollievo.
Dal sorriso smagliante e dal tono di voce non sembrava avesse qualcosa da nascondere .
Harry lasciò cadere la cartella per terra fiondandosi accanto a lui sul divano.
-Ma gli altri?-chiese il moro avvicinandosi a lui per stampargli un bacio sulle labbra.
Il riccio scrollò le spalle cominciando a fargli le fusa sul collo.-non lo so saranno andati a casa di Danielle …….forse….per lasciarci un po’ soli.-sussurrò al suo orecchio mordendogli appena il lobo.
Louis sorrise mordendosi il labbro inferiore .-Abbiamo proprio dei amici splenditi non credi?
Harry annuì passandosi la lingua sul labbro superiore come un gatto che ha appena addocchiato la sua preda.
E quella scena gli fece sentire parecchio caldo nonostante fossero a fine ottobre.
Gli diede un morso sul mento facendolo gemitare .
-Ti va di fare una doccia nel bagno di Zayn?-propose il riccio insinuando una mano sotto la sua maglietta facendogli inarcare la schiena.
Dio quanto lo amava quando era sensuale.
-Diventerebbe una belva se venisse a sapere che abbiamo fatto “la doccia”nella sua vasca.Ricordi quando sono entrato nel suo bagno?.
Harry rise annuendo-si si è incazzato perché nessuno ,se non lui, deve specchiarsi nel suo specchio.
Risero entrambi quando louis non lo prese per il colletto.-Ma se non lo verrà a sapere il problema non c’è giusto?
Si scambiarono uno sguardo d’intesa e louis in men che non si dica prese il riccio in braccio salendo al piano di sopra.Mentre Harry si era avvinghiato al suo collo lasciandogli dei piccoli morsi di tanto in tanto.
 
La porta era semi chiusa cosi la potè aprire senza alcun problema con le spalle senza dover posare Harry per terra …non ancora.
Entrarono nel grande bagno.Era largo e spazioso,con un enorme doccia che si rifletteva negli specchi sopra i lavandini.
Si…zayn si sarebbe arrabbiato parecchio.Ma non gli importava.Ora l’unica cosa che voleva era fare la doccia con Harry.Baciarlo,toccarlo e sentirlo …in tutti i sensi.
Si chiusero la porta alle spalle e louis spinse Harry al muro facendo aderire i loro corpi e le loro labbra,che si racchiusero in un bacio passionale.Prima con trasporto e poi anche le loro lingue sentirono il bisogno l’una dell’altra.
Dopo meno di qualche minuto le loro magliette si ritrovarono abbandonate sul pavimento freddo.Harry invertì i posti con un movimento veloce che quasi non lo stupì.Prese le sue braccia portandole all’altezza del suo viso abbandonando le sue labbra ormai rosse e bollenti per dedicarsi completamente al proprio collo.Era incredibile come due paia di labbra carnose , morbide e rosee riuscissero a regalargli tanto piacere al solo tocco.E a pensare che circa un mese fa quel piccolo riccio dal viso angelico era andato da lui a chiedergli di insegnargli come baciare e ora…….cos’era successo?
Per caso l’alunno era diventato più bravo dell’insegnante?
Vabbè dai in fondo non gli dispiaceva ,anzi.
Diede un urlo di gemito quando sentì la pelle del suo collo essere succhiata violentemente dalle labbra umide e calde di Harry.
-Cazzo non vedo l’ora di entrare in quella fottuta doccia .-Ansimò il riccio sul suo collo mandandolo ancor di più in iperventilazione.
-Anche io….non vedo l’ora di sentirti urlare il mio nome baby.-rispose con il respiro affannato liberandosi di mala voglia dalla presa del riccio per aprire finalmente l’acqua della doccia.Sentendo gli occhi di Harry seguirlo in ogni suo movimento .


*                                                                     *                                                                              *

Amava quei momenti d’intimità col suo ragazzo anche perché il fatto di fare la doccia di nascosto nel bagno di Zayn rendeva tutto ancora più eccitante.
Erano occasioni che poche volte potevano sfruttare,avendo sempre i loro amici in giro per casa ,e quindi quelle volte che vi si presentavano cercavano di sfruttare alla meglio.Anche se nella testa di Harry c’era ancora un pensiero fisso…..
Aveva deciso di parlargliene,ma forse non era poi una cosa cosi importante da venire prima del loro amore no?
Cosa avrebbe fatto la differenza se gliene avrebbe parlato prima o dopo.
Ora voleva louis….voleva solo un Harry e un Louis….e la doccia.
Harry prese il moro da dietro mentre era intento a prepare la doccia facendo aderire il proprio petto con la sua schiena slacciandogli i pantaloni da dietro seguacemente .Si liberò pian piano di essi posando la mano sull’esuberanza di louis che pulsava sulle sue dita incessantemente  e lui si divertì a stuzzicarlo.Sentendosi soddifatto non appena sentì i gemiti del moro aumentare sotto il suo tocco.
-Harr..y .-louis lo sbloccò voltandosi verso di lui per slacciargli la cintura e liberarsi anche egli dei suoi pantaloni ormai divenuti troppo stretti.E subito dopo si liberarono anche dei loro boxer lasciandoli scivolare lungo le proprie gambe scoprendo le loro erezioni più che piene.
-mh?....
Louis non rispose, lo osservò in tutta la sua bellezza ,e con un sorriso stampato in viso lo trascinò sotto la doccia con lui chiudendo la parete dietro di loro.
Portò le mani dietro la schiena del moro accarezzandogliela dolcemente in tutta la sua lunghezza fino ad arrivare sul suo fondoschiena .Mentre louis aveva poggiato il viso nell’incavo del suo collo cingendogli il busto con le braccia.
Restarono in quella posizione per diversi minuti .Abbracciati con solo il rumore sonoro dell’acqua a contatto con le piastrelle che li coccolava.
Lo amava … Amava tutto di louis.Riusciva a farlo sentire protetto,desiderato e amato allo stesso tempo.
Come in quello momento……….quella era la dimostrazione che il loro non era semplice sesso per divertirsi,no…loro facevano l’amore non sesso.
E quell’abbraccio seppur in circostante un po’..”incomode”- a considerare il desiderio che pulsava sotto di loro-forse era stato uno dei più significativi che si erano scambiati.
Il moro si staccò di poco da lui per regalargli un tenero e passionale bacio sulle labbra in cui il suo cuore sembrò accelerare in un modo spaventoso,quasi temeva che potesse uscirgli dal petto da quanto batteva forte.
Quasi involotariamente ……ma quasi eh…….spinse il proprio bacino verso quello del moro facendo scontrare questa volta in modo più violento le loro erezioni che fecero gemere entrambi in bocca.
Harry portò una gamba in torno al bacino spingendo sempre più costantemente verso il corpo di louis che lo spinse contro il muro bagnato della doccia .
-Harry… ti…ti amo…-gli sussurrò a fior di labbra portandogli le mani sul sedere sollevandolo di poco per far si che gli cingesse il busto con entrambe le gambe .
Il riccio sfoggiò uno dei suoi sorrisi a trecento gradi lasciandogli un bacio umido sulla fronte-mai quanto me piccolo.
Louis sorrise lanciandogli poco dopo uno sguardo che stava a fargli intendere di lasciar in disparte per un po’ il romanticismo e far si che la passione prendesse il sopravvento .Harry annui mordendosi il labbro.Anche lui ormai non sapeva più fino a quanto sarebbe riuscito a resistere cosi si lasciò spalmare completamente al muro dal copro di louis .
Il moro gli lasciò delle scie di baci lungo tutto il petto facendolo ansimare sempre più faticosamente fino ad arrivare sul suo basso ventre dove si soffermò a stuziacarlo con la lingua per non -poco.
Portò automaticamente le mani tra i capelli bagnati del moro facendogli alzare lo sguardo su di lui.
-lou ti prego…..-disse con occhi supplichevoli ai quali louis non avrebbe mai negato nulla…anche perché piaceva anche a lui.
Il moro sorrise leccandosi le labbra voglioso e dopo pochi secondi sentì le labbra morbide del suo ragazzo prendere possesso del suo membro.
Spalancò occhi e bocca inarcandosi su se stesso mentre le sue dita tiravano di poco i capelli del moro che succhiava sempre più velocemente sulla propria erezione coperta dalla sua bocca.
I suoi gemiti presero il sopravvento e dopo poco venne violentemente nella bocca del moro senza nemmeno avere il tempo di avvisarlo.
-scus..a……-disse con voce affanosa.
-E di che?...sai di buono
Louis lo baciò giusto per fargli recuperare un pò del suo sapore.
-Ora però voglio sentirti urlare fino allo sfinimento piccolo.
Vide la figura del moro allonatanarsi un attimo per prendere una bustina di plastica dalla tasca dei suoi pantaloni, mettendosela in bocca.
-A te l’onore babe.
Harry ridacchiò scartadola e mettendogli il preservativo sul suo membro che fremeva ancora.
Si voltò di spalle poggiando la fronte sul marmo freddo e poco dopo sentì il petto bagnato di louis poggiato sulla sua schiena e il proprio membro caldo bruciargli sulla pelle.
-pronto amore?
-Mai più di ora.
Louis sorrise mordendogli la spalla facendosi spazio tra le sue gambe.
-Allora vado.-lo rassicurò egualmente .
-vai amore.
Non riuscì nemmeno a terminare la frase che si sentì penetrare lentamente dal moro ,il quale ansimò al suo orecchio rischiando di farlo eccitare nuovamente.
Il riccio inarcò la schiena mordendosi il labbro ,nonostante l’avessero già fatto faceva ancora un po’ male ,ma non gli interessava ,perché sapeva che fra pochi istanti quel dolore si sarebbe trasformato in piacere.
-tutto okkey amore?-chiese l’altro notando l’espressione del suo viso leggermente contratta.
Sorrise prendendogli il viso da dietro con una mano baciandolo dolcemente.-Sto benissimo non preouccuparti.
Il moro annuì sorridendogli dolcemente cominciando a spingere sinuosamente dentro e fuori la sua apertura facendo si che finalmente quei gemiti di dolore diventassero gemiti e urla di piacere e anche di più.
Louis gli strinse i fianchi aumentando le spinte e automaticamente anche le urla che ormai si erano mischiate tra di loro.
-Urla piccolo-
-m..ma portebb…ero sentir..ci.
Il moro spinse la dove sembrò toccare il punto di Harry facendolo urlare cosi forte da soddisfarlo finalmente.
-AAAhh…..-
-così mi piaci .-sussurrò in preda al piacere il moro al suo orecchio kordendogli di poco il lobo.
Con una spinta di mano Harry si staccò dal muro gettandosi all’indietro con il busto finendo per portare louis con le spalle alla piastrella e lui che da dietro si strusciava sinuosamente contro il suo membro che ancora aveva in possesso il suo corpo.
-OH CAZZO!-urlò il moro gemitando sempre più forte.mentre le sue mani spingevano il bacino di Harry avanti e indietro a ritmo delle spinte
Harry si lasciò scappare un gridolio di piacere che quasi sembrò una ragazza .
-mhh…pi…piaciuto?
-DA MORIRE!-ansimò lou nuovamente .
Il riccio sorrise continuando a muoversi contro di lui per un’altra buona manciata di minuti che volle non finissero mai.
-Ha…HARRY sto per…-
Il riccio annuì e louis diede un ultima spinta definitva che fece urlare entrambi cosi forti che sicuramente si poteva prendere in considerazione che uno dei loro vicini avesse chiamato il 113.
Si accasciarono lungo il pavimenti della doccia lasciandosi scivolare con la schiena contro la piastrella.Restarono in silenzio per un po’ lasciando che i loro respiri prendessero un ritmo regolare.Nel mentre louis aveva chiuso la doccetta che continuava a gettare acqua prepotentemente sui loro corpi docili e affannati.
-è stato…bellissimo direi.-proferì harry lasciandogli un bacio sulla fronte.
Louis sorrise.-si decisamente .
Dopo un po’ entrambi decisero di uscire dalla doccia per asciugarsi dato che i loro amici sarebbero ritornati da li a poco e non volevano assistere ad una crisi isterica di Zayn.
Ecco ora però….sarebbe arrivata la parte meno piacevole della giornata o forse.Non avrebbe voluto parlarne proprio ora che avevano finito di..fare l’amore ma..se non lo avrebbe fatto ora ,non lo avrebbe fatto più perché poi sarebbero arrivati gli altri a disturbarli.
Mentre il moro era davanti allo specchio ad aggiustarsi i capelli lo abbracciò da dietro poggiando il mento sulla sua spalla.
Sorrisero entrambi vendendosi riflessi nello specchio…erano cosi belli insieme…proprio una bella coppia.
-amore…..-gli diede un bacio sulla spalla-devo dirti una cosa.
Louis rise dolcemente-si anche io ti amo .-
Ridacchio-no a parte questo …..-si poggiò con i fianchi al marmo del lavandino assumendo un espressione al quanto seria.-ecco….è da oggi che volevo chiederti una cosa.
-beh dimmi tutto quello che vuoi piccolo.-il moro sorrise spazzolandosi i capelli.
-Chi è Dean Parker?!.-sbottò li per lì.E quella sua domanda fece cadere la spazzola dalle mani del moro che quasi lo fulminò con lo sguardo.
-E tu…come fai a conoscerlo.?-chiese sbiancando.E da quella faccia che aveva fatto sicuramente non era poi una cosa sulla quale poter meditare a lungo.
-Viene in classe con te giusto?oggi abbiamo parlato ….-
-a..avete parlato? E cosa ti ha detto quel figlio di puttana? .-Louis boccheggiò passandosi una mano tra i capelli nervosamente
-Mi …mi ha detto che siete vecchi amici della hayfield nient’altro.
Il moro poggiò i gomiti sul lavello prendendosi il viso tra le mani-si…vecchi amici –bisbigliò sarcasticamente.
Harry si avvicinò a lui poggiandogli una mano sulla spalla-So che è per lui che oggi non sei andato a scuola,e ogni volta che è nei paraggi ti innervosisci e …voglio sapere chi è questa persona che ti fa cosi tanto arrabbiare.-
Il moro alzò lo sguardo su di lui sforzando un sorriso-Harry….voglio che tu stia alla larga da quello stronzo.-proferì pacato prendendo le sue cose lasciate cadere sul pavimento poche ore prima.
-Ma perché? Cosa ti ha fatto?-chiese incredulo.Cosa aveva potuto mai fargli quel pesce lesso?
-nulla…Harry voglio semplicemente evitare che inventa cazzate okkey?Non mi va di parlarne ora però.
-Io invece voglio parlarne.Cosa dovrebbe inventarsi? Cosa ti ha fatto per odiarlo cosi tanto?e da dovergli stare lontano?-insistette vedendo il viso del moro prendere un colorito tra il viola e il rosso.Segno che stava per arrabbiarsi.
-Lou rispondimi….-si avvicinò a lui poggiandogli una mano sulla guancia.-amore…
Il moro si alzò di slancio schivando la sua mano con violenza .
-NULLA è UNO STRONZO E DEVI STARGLI ALLA LARGA CAPITO?!SMETTILA DI INSISTERE-urlò facendolo sussultare dalla paura.Per un attimo in quei occhi azzurri che poco prima lo guardavano con amore e dolcezza ,aveva intravisto odio e disprezzo .E vederlo cosi gli aveva fatto quasi paura.
Louis sembrò sembrò accorgersi subito di aver esagerato.Si passò una mano sulla fronte sospirando esausto.
-Oh mio Dio mi dispiace amore ,scusa scusami ti prego…-si avvicinò al suo viso facendo per accarezzarglielo,ma harry lo schivò con una mano stringendo la mascella.
-Non ho mangiato.ho fame…..non preouccuparti starò alla larga da quel ragazzo e non aprirò mai più questo discorso.-indietreggiò raccogliendo le sue cose .
-Harry…-tentò il moro ma non fece in tempo a continuare la sua frase che Harry gli aveva già chiuso la porta prepotentemente in faccia.



Ciaooooo bella genteeeeeeeeeeeeeeeeeeee eccome ritornataaaaaaaaa.
Non vi dico quanto ci ho messo a scrivere questo capitolo.Lo so mi odiate ç.ç
Ma non poteva mica andare rose e fiori no? XD
comunque scusate se la parte hot non è il massimo ma non ho potuto fare di meglio dato che ogni tanto entrava qualcuno in camera mia.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto comunque.:D
ah ho cambiato font sotto consoglio di alcune mie lettrici spero che ora non avrete più problemi a leggere :D in caso contrario ditemelo che ne metterò un altro.:D
Abbeeeneee ora vi lascioo e ci sentiamo alla prossimaaaaaaaaaaaaaaa.
vi amoooo <3
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER :DDD 

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Capitolo 16
*** capter 15. ***


Si certo un'assenza in più ,un'assenza in meno.....qual'era la differenza?
Ma vallo a spiegare a quei tre "rompipalle" dei suoi amici.
Non voleva tornare a scuola, a quale scopo poi? Di un ulteriore inconveniente per peggiorare ancora di più la situazione con Harry?.NO.
Era stato duro con lui, questo lo sapeva, ma cosa avrebbe dovuto fare? dirgli tutto per poi vergognarsi ogni volta che lo guardava negli occhi? oppure inventarsi una bugia? un'altra bugia....
No no no no no......
Ma perché sempre tutto a lui? perché ...cazzo.
Aveva trascorso le prime due ore seduto all'ultimo banco da solo ,pur di stare il più lontano possibile da quell'essere spregievole,che per tutto il tempo non aveva fatto altro che girarsi e lanciargli sorrisini radiosi seguiti da sogghigni ,ai quali lui rispondeva con sguardi di odio e disprezzo. E ora stava passando la pausa pranzo in bagno.
 Tutto questo per non dare la possibilità a quel finto Biondo di rovinargli ulteriormente la giornata.
L'unica cosa che lo consolava in quel momento era che quello era l'ultimo giorno che avrebbe visto Dean e questa cosa lo faceva sentire leggermente più felice .Doveva solo riuscire a sopportare quella tortura per altre ....tre ore....
Alzò lo sguardo verso lo specchio mezzo ammaccato del bagno sentendo la porta aprirsi dietro di lui e proprio l'ultima persona dei suoi desideri fece capolino da essa .
Imprecò battendo un pugno sul marmo freddo del lavandino -Cos'è una persecuzione?-
Il biondo chiuse la porta alle sue spalle e solo quando si voltò Louis notò che aveva qualcosa in mano.
Dean gli andò in contro ed esitante gli porse un piccolo pacchetto rettangolare .
Il moro sgranò gli occhi -cos'è? -chiese ironicamente affondando le mani nei pantaloni.
-è un piccolo regalo che ti faccio-disse il Biondo alzando un angolo della bocca in un sorriso.
Louis sorrise sarcastico-oggi non è il mio compleanno-
-é la cassetta-buttò fuori incitandolo a prenderla.
Un nodo sembrò riformarsi nella sua gola dopo tanti anni e tanti ricordi rifiorigli nella mente.
Strinse la mascella torturandosi il labbro inferiore dall'intero nervosamente -é carino da parte tua che l'abbia tenuto per cosi tanto tempo sai...scommetto che lo vedi ogni volta che vuoi farti due risate.In fondo sono sempre bei ricordi no?-sbottò ironizzando sulla situazione .
Il Biondo rise scuotendo la testa -Ho altri ricordi belli con te ,e questo non è uno di quelli.Mi dispiace per quello che è successo in passato louis ...-
Louis scoppiò in una risata che superava di gran lunga il nervosismo -Dopo avermi umiliato davanti a l'intera scuola,dopo avermi usato ,dopo avermi fatto litigare con il ragazzo che amo e dopo avermi reso questi tre giorni un inferno ,ora il signorino se ne esce con un "mi dispiace per quello che è successo in passato?"-il moro strinse i denti avvicinandosi pericolosamente al suo viso -non ti spacco la faccia  solo perchè ho già abbastanza casini da risolvere e perchè non ne vale la pena di sporcarmi le mani con uno stronzo manipolatore come te........-fece una pausa e per la prima volta riuscì ad intravedere negli occhi verdi di quel ragazzo rimorso e amarezza.....ma per se stesso.
-con il tuo dispiacere ora come ora me ne pulisco solo il culo Parker-disse in fine dandogli una spinta che lo fece sbattere con la schiena ad una delle porte dei cubicoli dietro di lui.
A quell'impatto a Dean sfuggì la cassetta di mano che lui raccolse di malavoglia .
-Questa va bruciata-mormorò raggirandola tra le mani. E senza aggiungere altro si avvicinò alla porta intenzionato a ritornare in classe ,ma il biondo lo bloccò per le spalle con una mano.
Si voltò infastidito schivando la sua mano –che altro vuoi? –
-oggi è l’ultimo giorno che ci vediamo e…-
-per fortuna-lo precedette .
Dean di grattò la fronte leccandosi il labbro inferiore – dicevo …..e non so quando ci rivedremo –
-spero mai più-
Il biondo sembrò infastidito da quel suo comportamento a differenza sua che si stava divertendo un mondo a farlo innervosire.
Ma anche questa volta però fu un punto a favore di Dean ,perché in un batter d’occhio si ritrovò con le spalle al muro bloccato dal corpo di Dean ,con le sue labbra contro le sue che cercavano incessantemente la sua lingua .
Cazzo ,basta ,tutto ma non quello .Questo era troppo.
Cercò di spingerlo via con tutta la forza che aveva in corpo, ma i suoi polsi furono bloccati dalle mani forti del ragazzo che lo baciava con sempre più foga.
-D…Dean smett..ila-sillabò tra le sue labbra cercando di dimenarsi dalla sua presa ma Dean sembrò intenzionato a tutto ma tranne a lasciarlo andare.
Cosi non avendo altra scelta morse violentemente il labbro del Biondo facendolo staccare da lui .
-Ahh ma sei impazzito?-urlò Dean palpandosi il labbro sanguinante.
-ma che cazzo ti salta….-il suo cuore sembrò cadere per terra –Harry..!!!-
Da quanto tempo era li?.....stava piangendo…no ..stai sognando lou stai sognando ,è solo un bruttissimo sogno e tra poco ti sveglierai……….
Ma perché allora quelle lacrime sembravano cosi maledettamente reali e il suo cuore scivolargli lentamente tra le mani?
-Ora capisco perché non me ne volevi parlare-disse prima di correre via afflitto.
Louis si prese la testa tra le mani tirandosi appena i capelli. E sentì le prime lacrime iniziare solcargli il viso.
-Louis-Dean alle sue spalle gli poggiò una mano sulla spalla ,come per confortarlo .
Ma lo stava prendendo in giro per caso?
Alzò di scattò la testa ormai fuori di se –VATTENE ,ESCI DALLA MIA VITA E NON FARTI VEDERE MAI Più-
 
*                                                              *                                                        *

Ormai le lacrime sembravano uscirgli a fontanella dagli occhi senza voler più smettere .O forse era lui che non voleva smettere. Doveva sfogarsi …..
Assistere ad una scena del genere era stata una delle cose peggiori che gli poteva mai capitare.
Non perché non aveva mai visto Louis baciare un ragazzo-non con il suo passato-ma perché aveva visto il ragazzo che amava baciare passionalmente uno sconosciuto. Che poi per lui non era tanto sconosciuto. Forse non avrebbe mai saputo chi fosse veramente quel ragazzo o cosa significasse per Louis ma dopo quello, aveva identificato che quel ragazzo tanto misterioso alla fine non poteva che essere stat una persona molto importante nella vita di Louis. Altrimenti perché ogni volta che cercava di aprire argomento il moro andava su tutte le furie? Certo ..perché aveva qualcosa da nascondere e non poteva esserci modo peggiore per scoprirlo.
-Lo ..lo odio….è uno stronzo.-singhiozzò affondando le dita nella felpa dell’amico che cercava di consolarlo ,anche lui sbalordito da tutto ciò.
-Harry…ma sei sicuro di quello che hai visto?...insomma Louis…-La frase di Zayn fu interrotta da un ulteriore singhiozzo del riccio che sembrò mangiarlo con lo sguardo.
- Lo stai difendendo per caso? Credi che mi sia immaginato tutto?–disse con un tono abbastanza alterato.
-No non lo sto difendendo e non ti credo pazzo.ma c’è sicuramente una spiegazione a tutto questo….Louis ti ama Harry potrei metterci la mano sul fuoco .Non ti tradirebbe mai.Ha sofferto troppo per te per farti un simile torto.-
Harry tirò sul col naso -allora perché stava baciando quello? eh? Dimmelo Zayn.-
-Non so dirtelo….forse dovevi farlo parlare invece di scappare
-Zay non mi sei d’aiuto cosi –lo rimproverò sedendosi con le gambe strette tra le braccia.
Zayn sospirò avvicinandosi senza dire una parola .Lo abbracciò semplicemente e lui si sentì improvvisamente meglio .Zayn era l’unico con cui non aveva mai legato molto all’inizio ,ma poi una volta andati a vivere insieme avevano iniziato a legare sempre di più. Forse era l’unico dopo Louis che riusciva a regalargli tanto conforto con un semplice abbraccio .Ed era felice che aveva scontrato lui nei corridoi invece di chiunque altro ,perché sicuramente se erano stati Liam o Niall al suo posto, lo avrebbero costretto ad affrontare Louis in quel preciso momento, ma Zayn aveva semplicemente fatto quello che gli aveva chiesto. Cosi insieme avevano chiesto di poter tornare a casa prima fingendo un malore improvviso.
-HARRY!!!-
La porta di casa si aprì di sbotta facendo sussultare entrambi.
Un Louis affannato e sudato si era appena catapultato da dietro ad essa .Probabilmente aveva corso per l’intero tragitto .
Il moro si appoggiò allo stipite della porta del salone per prendere fiato senza distogliere lo sguardo da lui .
Si asciugò le lacrime per non sembrare troppo debole ai suoi occhi.Non meritava alcuna compassione.
-Harry devo parlarti-
Il moro guardò Zayn ,che capì subito e li lasciò da soli salendosene al piano di sopra.
Louis si avvicinò inginocchiandosi davanti a lui. Aveva i capelli bagnati dal sudore e le sue iridi azzurre come il cielo erano  cerchiate da delle linee rosse ….
-Ti..ti giuro non è come pensi posso spiegarti-allungò una mano per poggiargliela sulla guancia umida ma lui la schivò abilmente con il braccio alzandosi di sbotta.
Rise sarcasticamente –cerco spiegazioni da giorno ormai da te e l’unica cosa che hai saputo fare è stata rispondermi male e ora vuoi darmi delle spiegazioni?
Il moro si alzò passandosi una mano tra i capelli –Harry quello che hai visto in bagno è stato un errore lui mi ha baciato contro la mia volontà-
-A me non sembrava che ti dispiacesse tanto ,mentre ti ficcava la lingua in gola lou-
-No Harry ….-Louis cercò nuovamente di avvicinarsi ma il riccio indietreggiò di nuovo-io ti amo non potrei mai tradirti. Lo capisci?-
Il riccio si voltò dandogli le spalle e andando verso la finestra dove vi appoggiò la fronte.
Non voleva voltarsi, non voleva perché sentiva che se lo avrebbe fatto avrebbe ceduto ai suoi occhi supplicanti e non voleva. Anzi non poteva. Chiuse le palpebre per evitare che ulteriori lacrime gli rigassero il viso in sua presenza .
Sentì due mani carezzargli la schiena da dietro –Amore….-
-Non chiamarmi Amore lou…..perchè ogni volta che ti chiedevo di quel Dean ti arrabbiavi e mi trattavi male?...come ieri per esempio ..-disse voltandosi di scatto e spintonandolo all’indietro per far si che ogni contatto fisico tra loro distasse almeno di qualche centimentro.
Vide Louis abbassare lo sguardo e sospirare.
Sorrise ironicamente. -Ecco..-disse amareggiato-da quanto andava avanti? Non è stato nemmeno due giorni nella nostra scuola che subito ti sei sentito in dovere di farti anche lui?-
Il moro alzò lo sguardo su di lui strabuzzando gli occhi ormai gonfi –ma che diavolo stai dicendo ?-chiese con voce spezzata .
-Pensavo che ormai tu fossi cambiato e invece mi sbagliavo. Ti sei fatto tutta la scuola e non appena vedi arrivare uno nuovo decidi di fartelo per completare il giro e dargli il benvenut…-
Non ebbe il tempo di finire la frase che sentì cinque dita calde bruciargli sulla guancia destra potentemente.
Spalancò la bocca portandosi una mano a massaggiarsi la parte colpita,sentendo già le lacrime uscirgli da sole.
Spostò lo sguardo dal pavimento sulla figura del moro che ancora era davanti a lui con il viso completamente inondato dalle lacrime e il labbro chinato a lato dal dolore.
-come puoi dirmi una cosa del genere dopo tutto quello che è successo tra di noi,eh?
Esitò sentendo il cuore andargli in frantumi, a quella scena .Louis si asciugò le lacrime con il lembo della maglietta ,come un bimbo in difficoltà.
Qualcosa gli stava dicendo che tutto quello che aveva pensato fino a quel momento era sbagliato. Perché si stava sentendo uno schifo in quel momento?
-Lo vuoi proprio sapere perché non ho voluto mai parlarti di Dean?.Beh ora te lo dico Harry-
Il moro lo fissò gelido con uno sguardo che riuscì a trafiggergli anche l’anima .
-Perché credi che sono venuto in uno schifo di scuola come la st.Barbara?....-
Il riccio scrollò le spalle abbassando lo sguardo a disagio.
-Quale stupido lascerebbe la Hayfield per uno schifo del genere ,a maggior ragione se è uno dei ragazzi più fighi della scuola?.-A ogni parola il moro si avvicinava sempre di più fissandolo sempre più incessantemente .E sembrava che ad ogni parola si sentisse sempre più travolto da un uragano.
-..Nessuno Harry nessuno a meno che qualcuno non ti rovini la reputazione in un modo inimmaginabile-Il moro si passò una mano tra i capelli nervosamente dandogli le spalle .
-Io e Dean una volta eravamo amici stretti o meglio scopa-amici. ,a causa sua andavo sempre nei casini ,ma non mi importava perché ci andavo con lui.insieme…a lui.-
Harry deglutì mordendosi il labbro-ne eri innamorato?.-
Louis sopirò annuendo …-si…ero innamorato di lui,avrei fatto qualsiasi cosa pur di stare con lui….-il moro abbassò lo sguardo e Harry seppur di spalle riuscì a capire che stava piangendo di nuovo.
-ascolta lou…non voglio più….-
-NO ! ora mi ascolti Harry.-proferì il moro voltandosi di scatto e ritrovandoselo sussultare sotto il naso.
-Un giorno per una stupida scommessa registrò mentre stavamo…..hai capito….a mia insaputa.-
Spalancò gli occhi –cosa?-chiese sbalordito.
- si…e quando suonò la campanella ,sentìì tante risate provenire dal auditorium e quando entrai…..-
Harry boccheggiò incredulo ,come aveva potuto fare una cosa simile un ragazzo di soli 17 anni…..giocare con i sentimenti di una persona in un modo cosi crudele…
Ora capiva perché Louis aveva cercato in tutti i modi di evitarlo…
-Lou-sussurrò vedendo Louis scoppiare nuovamente a piangere .
In quel momento non sapeva se prendere Louis e stringerlo fortemente a se o se andare da quel figlio di puttana e fargliela pagare per tutto quello che aveva fatto al suo piccolo e indifeso Boo Bear.
-I..io non volevo..ti giuro non sapevo-cercò di proferire qualche frase completa e sensata  ma in quel momento non ci riusciva proprio.
-da una parte vorrei ammazzarlo ancora oggi con le mie stesse mani ma dall’altra…no,perché se non sarebbe successo tutto questo ,ora non avrei conosciuto voi e non mi sarei mai potuto innamorare cosi follemente di un ragazzo come te.Harry Edward Styles.-
A quel punto il suo cuore non seppe più trattenersi e lo spinse a fare ciò che in quel momento gli sembrò il più opportuno .
Come aveva potuto pensare tutte quelle cose orribili su di lui?
Si sentiva un mostro…no anche peggio di un mostro.
Si gettò su di lui stringendolo forte e affondando il viso della sua maglietta stringendola con le dita come aveva fatto poco prima con Zayn.
Ma un gesto ancora più inaspettato lo colse di sorpresa.
Louis lo allontanò da se scuotendo la testa con disappunto.
-Louis….-
-no Harry…no-si voltò facendo per andarsene mai poi lo vide fermarsi e frugare nella sua cartella.
-Tieni-gettò una cassetta estratta da esso con slancio sul divano–se non mi credi ancora questo ne è la prova…almeno cosi….forse potrai ricrederti ,dato che ho capito che di me hai capito ben poco in questi cinque anni Harry.-
Quelle parole furono peggio di mille coltellate ,ma in quel momento non riuscì a dire nulla.
In silenzio lasciò che Louis si allontanasse da lui.
 

 Ciaoo a tuttiiiiiiii....allora come vaaa???
Premetto che scrivere questo capitolo non mi piaciuto affatto,ma non potevo far aggiustare tutto proprio ora.
Spero che vi sia piaciuto comunque e mi scuso per il ritardo ma ho avuto l'esame e dovevo studiare .Ma ora avrò più tempo e pubblicherò più spesso.:DD
fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo ,mi raccomando.
Detto ciò ...vi saluto.Alla prossima.
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER.<3
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 17
*** capter 16 ***


-Come farò a guardarlo negli occhi ? Probabilmente avrà già visto anche il video e..e…e..-balbettò
Era ormai quasi un ora che cercava qualsiasi scusa per restare da Stan ,ma questo non voleva .Non perché la sua presenza a casa sua non fosse gradita..anzi…ma perché ormai nemmeno lui riusciva a sopportare più di vederlo triste ….
Ma come avrebbe potuto guardarlo negli occhi dopo tutto?
Si vergognava troppo…e poi dopo quello che aveva detto Harry, la voglia di tornare a casa e di dover condividere la stessa casa con lui gli passava sempre di più.
-e anche se fosse? ….pensi che ti riderebbe in faccia? Non credi che sarebbe un po’ troppo meschino? …
Il moro sospirò gettando il capo all’indietro sfinito.
-Lui ti ama Louis e questo la sai benissimo-
-si certo….ma sta di fatto che mi ha ferito con quelle parole…..-
L’altro si alzò dal bordo del suo letto poggiandogli due mani sulle spalle amichevolmente.-Lou……tutti in momenti di rabbia diciamo cose che a volte non ci passano nemmeno per l’anticamera del cervello…..mettiti nei suoi panni, tu al suo posto come avresti reagito vedendo il tuo ragazzo che si sbaciucchia con un altro che oltretutto è anche un ragazzo che faceva parte del suo passato ,eh?-
Scrollò le spalle spostando lo sguardo sulla punta delle sue scarpe.
-te lo dico io ,come minimo avresti preso a pugni e calci questo tizio e lo avresti fatto a mille pezzi- continuò poi Ridendo per poi stringerlo in un tenero e caloroso abbraccio.
Lou affondò il viso nell’incavo del suo collo sentendosi improvvisamente meglio.
Era incredibile come quel ragazzo riuscisse a sopportarlo ….forse era per quello che adorava Stan ,gli dava sempre ottimi consigli e aveva sempre la soluzione giusta per qualsiasi situazione.
-come devo comportarmi?-chiese poi senza però staccarsi dalle sue braccia.
-Usa l’indifferenza !.-
Il moro sgranò gli occhi alzando il capo per guardarloin viso–in che senso?-
-non cedere alle sue prime scuse, o ai suoi primi sguardi dolci e frustanti che ti lancia ….lui dice che ti ama e che non pensava veramente quello che ha detto? .Bene fattelo dimostrare…mettilo alla prova.-
Lou abbozzò un sorriso –credi che sia a cosa giusta?-
-no ma forse è la cosa migliore-Stan gli sorrise per confortarlo porgendogli il suo borsone –su dai vai e recita la tua parte piccola carota insicura-
Louis esitò per diversi attimi fissando la mano del suo amico che teneva stretto la tracolla della sua borsa.
-vabbene-
Si gettò tra le braccia del suo amico stringendolo più forte che poteva –Grazie Stè,ti voglio bene!-
L’altro ridacchiò –lo so anche io me ne voglio-scherzò.
Rise anche lui e dopo un po’ lasciò la casa dell’amico e si avviò verso la strada che portava a casa sua.

*                                                                     *                                                                          *
 
Andava a finire sempre cosi....
Litigavano.....lui era dalla parte della ragione....poi faceva la sua scenata che capovolgeva la situazione, e alla fine....si rinchiudeva nella sua stanza con la testa fra le mani a darsi dello stronzo per aver rovinato nuovamente tutto.
Perché alla fine di ogni litigio col moro , finiva sempre lui per sembrare quello cattivo?
Sospirò passandosi una mano tra i capelli esausto.
Aveva passato un’altra notte in bianco, e con quella……erano tre.
Tre notti che non dormiva ,e le occhiaie grosse e violee ne erano la testimonianza.
Dopo l’ultima discussione col moro, Louis era uscito di casa con un borsone e non era tornato per 3 giorni.
Non si era preoccupato più di tanto di dove potesse essere ,perché ormai lo conosceva troppo bene, e il suo unico rifugio -dopo una qualsiasi discussione o un possibile litigio –era casa di Stan.

E purtroppo non si era presentato nemmeno a scuola.

Quindi aveva deciso di limitarsi a lasciargli ogni giorno dei messaggi in segreteria ,che avrebbe sicuramente ascoltato.
“Ti prego torna ,voglio chiarire ,è stato tutto uno sbaglio ,non pensavo veramente quello che ho detto…..”
“Mi manchi”
“Ti amo”
Ormai aveva ripetuto quelle parole cosi tante volte che probabilmente presto le avrebbe dimenticate…….Ma …era sembrato tutto inutile.
Forse avrebbe preferito un solo messaggio con scritto che gli stava rompendo il cazzo e che non voleva più sentirlo ,che il silenzio totale.
Improvvisamente lo scricchiolare della maniglia della serratura lo fece sobbalzare e portare l’attenzione sulla porta d’ingresso.

Louis Tomlinson aveva appena fatto appena il suo ingresso nella casa…bellissimo come sempre .
Il suo cuore cominciò a perdere dei battiti e la gola sembrò seccarsi. Louis non si era voltato ,forse perché non aveva percepito la sua presenza .
Fissò la figura del moro varcare il corridoio e raggiungere la cucina.
Appena Louis entrò in cucina si limitò a lanciargli uno sguardo -freddo e deluso allo stesso tempo-per poi riabbassarlo subito e voltarsi verso il frigo.
-c…ciao-salutò con un filo di voce ,senza però ricevere risposta. Louis lo evitò ,mentre era intento a versarsi del succo nel bicchiere.
Sospirò mordendosi il labbro –hai intenzione di evitarmi per sempre?-
Silenzio…..........
-dai lou ,ti ho già detto che non penso davvero quelle cose ,hai ascoltato i messaggi in segreteria?–chiese mettendosi istintivamente in piedi.
Nulla….......
Il moro senza voltarsi fece per andarsene ,ma questa volta Harry sospirò e ,deciso, si alzò portandosi davanti a Louis costringendolo a fermarsi.
-Louis ,non risolvi le cose comportandoti da bambino-
Lo vide torturarsi il labbro dall’interno e guardare ovunque per evitare il suo sguardo.
-Hai ragione ad essere arrabbiato. Ho sbagliato, e lo ammetto. Ma era in un momento di rabbia e gelosia e…-prese il viso di Louis tra le mani per costringerlo a guardarlo negli occhi, fremendo lui stesso a quell’impatto cosi profondo.-sai che non penso davvero quelle cose …..tu lo sai Lou….come sai che ti amo più di me stesso e non potrei mai pensare certe cose su di te-
Il moro sospirò abbassando lo sguardo –l’hai guardata?-
Accennò un sorrisino sotto i baffi .Era cosi dolce quando assumeva quell’aria da piccolo bambino indifeso –non avrei mai potuto guardarlo….mi ha già fatto troppo male ascoltarti-
Il riccio portò l’indice a sollevare il mento di Louis riportando i suoi occhi cielo a trafiggere i suoi smeraldo –Amore mio-bisbigliò avvicinandosi lentamentealle sue labbra di cui tanto aveva bisogno….
Ma le braccia di Louis si portarono sul sul petto spingendolo via .
-No!- urlò il moro stringendo i pugni .
-ma che..?-chiese confuso alzando di pocco le braccia.
-no Harry ,lasciami in pace ,voglio stare da solo okkey? Cosa mi dice questo n è un altro dei tuoi tentativi per ristringere approccio con me e che poi non mi deluderai di nuovo? Non so cosa mi ha fatto più male in questi giorni.
Se il ritorno di Dean o il tuo comportamento-Louis si portò una mano tra i capelli nervosamente .
-Ma ..ma Lou….ti ho detto e ridetto che non volevo ,cosa vuoi che faccia per farmi credere?-
 Detto ciò fece una cosa che forse non avrebbe mai pensato di fare in vita sua per una persona.
Si inginocchiò supplichevole davanti al moro con le mani poggiate sui fianchi di lou.
-se è necessario ti chiedo scusa anche in ginocchio ,ti prego Lou …-
Louis si morse violentemente il labbro inferiore e lo vide barcolare leggermente come se stesse perdendo stabilità nelle gambe.
Lo fissò per diversi secondi ,che a lui sembrarono anni.
-lasciami in pace Harry-sussurrò infine lasciandolo spiazzato anche questa volta.
Boccheggiò leggermente accasciandosi con il sedere per terra mentre Louis gli passava davanti per correre nella sua stanza .
Non poteva essere…..stava sognando..ne era sicuro.
Svegliati Hazza,svegliati!
Restò li per terra ,sull’asfalto freddo per diversi secondi assolto dai suoi pensieri e rivivendo mentalmente la scena di poco fa.
 Poi improvvisamente la rabbia gli attraversò tutto il corpo. Strinse i denti e batté i pugni per terra ormai fuori di se.
-GIURO CHE FARò QUALSIASI COSA PUR DI FARMI PERDONARE LOUIS…-mormorò più deciso che mai.
Sospirò accennando un sorriso ,soddisfatto delle sue parole-te lo prometto amore mio,fosse l’ultima cosa che faccio-





Buoooonnnn giorgiooooooooooooooo o buona sera xD
Come state trascorrendo l'estate????Io benino  dai non posso lamentarvi.
Comunque ecco a voi il capitolo 16...cavolo mi sembra ieri che aveva deciso di pubblicare il primo e ora sono arrivata già al 16 esimo.
Cavolo :'3
Spero che vi sia piaciuto ,anche perchè ci sono tanti spoiler da cogliere per il prossimo capitolo che non vedo l'ora di postare .*w*
Fatemi sapere che ne pensate okkey? 
Ah e voglio ringraziarvi per le vostre recensioni e per aver aggiunto la mia storia tra le preferite ,seguite ,ricordate etc...
Vi voglio troppo bene <3
vabbene Larry stylinsoniane allora ora ora vi saluto e ci sentiamo presto.
Alla prossimaaaaaaa :DDDD
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3

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Capitolo 18
*** capter 17. ***


Fare il duro non era mai stata una delle sue più risolute capacità, ma sembrava cavarsela bene.Anche se non gli piaceva.
Dopo l'ultimo episodio con Harry, si era dato più volte dello stronzo per non aver ceduto .
Non se lo sarebbe mai aspettato da parte del riccio.
Era sempre stato un ragazzo impulsivo e tremendamente orgoglioso, e per compiere un gesto simile allora voleva dire che era veramente disperato.
Quando si era inginocchiato davanti a lui con quei occhi verdi smeraldo che lo supplicavano di perdonarlo ,avrebbe tanto voluto inginocchiarsi e dirgli che lo aveva perdonato e che per quei tre giorni interi non aveva fatto altro che ascoltare i suoi messaggi in segreteria un milione di volte solo per sentire la sua voce -leggermente roca ,ma seducente- che gli ripeteva a comando quanto lo amava e quanto gli mancava in quel momento.
Poi lo avrebbe preso e stretto tra le sue braccia .
E invece era fuggito in camera e aveva chiamato subito Stan ,e balbettando era riuscito a raccontargli l’episodio.
“bravissimo, continua cosi” queste erano state le parole dell’amico.
Continua cosi?
Per quanto ancora doveva sopportare? Lui voleva fare pace con Harry, sapeva che lo amava e sapeva anche che il riccio era molto obbiettivo e se si metteva una cosa in testa la faceva e basta. Per questo non voleva continuare ,e se avrebbe fatto una sciocchezza pur di essere perdonato?
Basta con le pippe mentali Tomlinson ,ora concentrati sulla lezione….la lezione Tomlinson, la lezione…
Qualcosa di leggero lo colpi in viso e una risatina alle sue spalle lo fece sussultare.
-ma che diam…-imprecò sottovoce voltandosi di poco accorgendosi che il Biondo dietro di lui gli aveva appena lanciato un foglietto di carta chiuso in un pallina e ora se la stava ridendo alla meglio per via della sua reazione.
Si chinò di poco alla per raccogliere il fogliettino dal pavimento per far si che il prof. non se ne accorgesse.
“Dov’eri stamattina?”
Alzò di poco lo sguardo per accertarsi che il professore non stesse guardando nella sua direzione e seppur di contro voglia scrisse la risposta.
“Sono uscito prima per comprarmi le sigarette”
Okkey Tomlinson qualcosa di più intelligente?
La risposta non tardò ad arrivare ,anzi la pallina non tardò ad arrivare ,colpendolo questa volta in testa .
“Tu non fumi”
“Possiamo parlarne alla fine delle lezioni ?”
“Ma mi stavo divertendo a buttarti le palline in testa  xD”
“Stronzo”
“Ho fame”
-HORAN!! ..TOMLINSON!!!  vogliamo smetterla con queste palline volanti o volete trascorrere il resto della lezione in presidenza?-
Il prof, li colse di sorpresa facendoli sobbalzare entrambi dai propri posti.
-ci scusi prof-
L’uomo esito pochi secondi raggirandosi il gesso tra le mani –Tomlinson vedi di stare più attento in classe- proferì prima di voltarsi e riprendere la lezione da dove aveva interrotto.
Sospirò scocciato incrociando le mani al petto, mentre dietro di lui sentì nuovamente la risatina cristallina ,ma leggermente fastidiosa del biondo .
Si voltò nella direzione di Niall guardandolo Torvo con fare assassino –aspetta che usciamo fuori e ti ammazzo Horan!-
 
Non appena le lezioni finirono il suo unico obbiettivo era quello di picchiare violentemente Niall, anche se sapeva che non ci sarebbe mai riuscito.
Uscirono dall’aula e il Biondo si mischiò tra la folla di ragazzi nei corridoi cercando di sfuggire dalla sua visuale .
-NIALL ,vieni qui!-ordinò secco battendo un piede per terra severamente.
Il Biondo si voltò ridacchiando –perché non mi ci porti tu li?-
Era forse una sfida?
Detto ciò Niall cominciò a correre a tutto largo mantenendosi la pancia dalle risate ,mentre Louis lo seguiva imperterrito per l’intero corridoio della scuola ,sotto gli sguardi straniti di tutti.
Davanti a loro ,poggiato con la schiena alla porta dei bagni dei professori vide Liam,che quando incontrò lo sguardo del Biondo si scambiarono uno sguardo d’intesa e se non si sbagliava si erano anche dati il 5.
Che stavano tramando qualcosa?....
-Ah Louis ,stavo cercando proprio te- esclamò Liam costringendolo a fermarsi
-Non finisce qui Horan-urlò ma Niall era già sparito dalla loro visuale.
-che c’è? Che succede?- chiese poi poggiando le mani sulle ginocchia chinandosi di poco per riprendere fiato.
-Zayn ha detto di cercarti perché doveva chiederti una cosa-
-e dov’è Zayn?-
-Dovrebbe essere nel cortile, vieni-disse il minore cingendogli le spalle con un braccio amichevolmente.
Non sapeva perché ma quella storia gli puzzava di bruciato.
 
Quando arrivarono all’uscita della scuola, si sentì il chiacchiericcio dell’enorme folla di ragazzi e ragazze che si era formato fuori la porta bloccandone l’uscita.
-permesso..permesso….permesso- continuava a dire Liam facendosi spazio tra l’enorme folla.
-ma che sta succedendo?– chiese sentendo migliaia di occhi su di se scrutarlo come se fosse stato una star che camminava sul tappeto rosso.Tutti con la stessa espressione trepidante in viso.
L’amico non rispose ,si limitò a sorridergli divertito.-non lo so scopriamolo-
Sospirò ,-Liam smettila di fare il misterioso e dimmi che sta succ…-
il fiato gli si mozzò in gola impedendogli di terminare la frase.
Si portò una mano sul petto spalancando gli occhi colto alla sorpresa.
No..non poteva essere vero….sentiva che forse stava per svenire , ma poi pensò che non era una buona idea dato che dietro di lui c’era il vuoto dal momento che anche Liam si era unito alla folla insieme a Zayn e Niall, e ora lo stavano fissando come tutti gli altri mentre era lì impalato a boccheggiare come uno stupido intento ad osservare quello che c’era scritto nel cielo……quello che LUI aveva scritto per lui nel cielo…..
“LOUIS you light up my world like nobody else, please forgive me.- YOUR HAZZA-“
Quella frase ,quelle parole volavano su un enorme striscione ,attaccato tramite un filo non visibile dalla loro posizione dietro ad un aeroplano.
Non sapeva se quell’aeroplano avesse un nome specifico ,non lo aveva mai saputo. Per lui dal momento in cui non riusciva a trovarne il vero nome, era sempre un aeroplano con attaccato dietro uno striscione.
Chiamalo anche ignorante.
In quel momento un’enorme sensazione di felicità si impossessò del suo corpo facendolo sentire leggero come quello striscione che svolazzava sopra di lui tra le nuvole bianche e il cielo azzurro .
Un largo sorriso si fece largo sul suo viso e una miriade di farfalle gli solleticarono dentro lo stomaco .
Quel piccolo angelo riccioluto riusciva sempre a scombussolargli la vita…in meglio.
Si guardò in torno scosso da una scarica di euforia ,cercando con lo sguardo il suo bellissimo ragazzo tra la folla  ansiosa su quello che stava per accadere. Sembrava quasi come se stessero guardando un film e finalmente stava per arrivare la scena più attesa.
Si sembrava un film….un film di cui Lui e Harry erano i protagonisti. Solo loro DUE.
Si voltò verso i suoi amici che gli sorrisero tutti ammiccando con la testa .
Ricambiò il sorriso annuendo raggiante,e subito dopo si ritrovò già a correre verso quello che sarebbe stato indispensabile di lì fino alla sua morte.
Questo ? si chiamava HARRY EDWARD STYLES.

*                                                                                *                                                         *

Si era imposto di fare di tutto pur di riconquistare la fiducia di Louis ,e se cucinare era una un buon inizio per dimostrargli che sarebbe anche disposto a mandare in fuoco la casa allora l’avrebbe fatto.
E non stava esagerando…..
Aveva provato solo una volta a bollire il latte a casa sua dimenticandoselo sul fuoco………  ,e da quel giorno sua madre gli aveva proibito di avvicinarsi anche solo di per prendere una forchetta, ai fornelli.
Ma qualche volta Louis gli aveva fatto vedere come si faceva e da quel poco che aveva appreso, credeva di potercela fare anche solo a far bollire l’acqua nella pentola e a buttare la pasta.
Puoi farcela Styles….
Lanciò un’occhiata al suo orologio da polso notando che si era ormai fatto già troppo tardi.
I ragazzi si erano proposti di aiutarlo e secondo le sue direttive Louis a quell’ora avrebbe dovuto già aver visto l’aeroplano -che gli era costato un occhio- e doveva essere già tornato… a meno che ….. non era ancora arrabbiato nonostante ciò.
Si, era solo l’inizio ma sperava davvero che Louis lo perdonasse al più presto possibile.
Non ce la faceva più a stare lontano da lui…
Voleva toccarlo,baciarlo,fargli le fusa ,poterlo abbracciare ,sentire il suo profumo alla vaniglia che tanto lo faceva impazzire e farlo suo in qualsiasi momento….
Gli mancava, gli mancava tutto di lui…la sua risata cristallina …..il suo senso dell’umorismo ,che con tutta quella situazione era andato a farsi fottere ,e gli mancava persino quando gli scompigliava i ricci .Cosa che lui odiava che gli facessero, ma quando si trattava di Louis era disposto anche a sottoporsi a qualsiasi forma di tortura…
 
Sospirò decidendo di controllare la cottura della pasta .Prese una forchetta e inforchettò una pennetta presa a caso portandosela alla bocca soffiando ripetutamente. Addentò la punta e capì che la cottura era più che sufficiente. Cosi spense i fornelli gettando direttamente il condimento all’interno di essa.
Aggrottò le sopracciglia incerto.
Perché il sugo stava galleggiando nell’acqua dandone semplicemente un colorito rosso?
A Louis veniva densa e soprattutto si attaccava alla pasta.
Scrollò le spalle strafottendosene ,tanto avrebbe sicuramente pranzato da solo quel giorno ,dato il fatto che Lou non era ancora di ritorno aveva capito che non lo aveva ancora perdonato e quindi probabilmente si sarebbe risparmiato un intossicazione alimentare.
Ma la curiosità di assaggiare come era venuta c’era quindi osò inforchettare una ulteriore manciata di pennette ,”ora condite” per assaggiarle…
Chiuse gli occhi ,contando mentalmente fino a tre…
1…2….3….
Fece una smorfia disgustata sputando il tutto nel lavandino tossicchiando .
-Che schifo ,non cucinerò mai più vaffanculo!- imprecò dando un leggero colpo al mobile della cucina.
-Dovevi scolare la pasta prima di aggiungere il sugo-
Sussultò voltandosi di scattò verso quella voce angelica che lo aveva appena colto di sorpresa alle sue spalle.
-la cucina non è mai stato il tuo forte Styles- continuò il moro mantenendo una distanza di pochi passi da lui .
Aveva un’aria esausta ,ed era sudato in fronte. Forse aveva corso…
Si portò una mano ad accarezzarsi l’altro braccio timidamente –lo so…-ridacchiò-credo che dovrai insegnarmelo-
Solo poco dopo si rese conto del significato di quelle parole….e non a caso gli sembrava una scena già vista.
E forse non era l’unico.
Louis si avvicinò a lui accorciando le distanze tra i loro visi tenendo sempre un’espressione seria in viso .
-quante altre cose dovrò insegnarti nella vita?- sussurrò cosi vicino al suo viso da poter percepire il suo respiro irregolare che cercava di nascondere tra una parola e l’altra.
Arrossì abbassando lo sguardò sulla sua maglietta –tante Lou…..forse anche troppe- ammise quasi bisbigliando ,ma non tanto da non essere comprensibile.
-mh..dovrei farti da insegnate gratis?-
Sorrise sotto i baffi rialzando lo sguardo sull’altro facendo incrociare nuovamente i loro sguardi.
-cosa vorresti in cambio?-
Il moro accennò un sorriso mettendogli una mano sulla guancia calda e infuocata accarezzandogliela dolcemente .
-il tuo cuore- rispose avvicinandosi maggiormente al suo viso lasciando davvero pochissimo spazio tra le loro labbra anche solo per far circolare un filo d’aria.
-quello lo hai già rubato senza nemmeno chiedermelo molto tempo fa-gli sussurrò a fior di labbra .Non sapeva nemmeno lui come riusciva ancora a trattenersi dal baciarlo e smetterla una volta per tutte con quei giri di parole che però gli stavano dando buone speranze in quel momento.
Louis abbassò la mano delicatamente dalla sua guancia al suo collo solleticandolo con le dita con fare sensuale.Quel gesto lo fece ansimare contro le sue labbra.
-la tua fiducia- disse poi pacato sottovoce fissandolo incessantemente negli occhi
-solo se mi prometti che d’ora in poi non ci saranno più segreti tra di noi-
-te lo prometto-
Quelle parole lo fecero esultare internamente .Sorrise strizzando felicità da tutti i pori gettandosi letteralmente tra le sua braccia.
-ti amo Louis- mormorò con la voce soffocata dalla maglietta del moro che lo stringeva cosi forte da mozzargli il fiato
-ti amo anche io Harry ,e non sai quanto-
Alzò il volto dall’incavo del suo collo per realizzare finalmente ciò che desiderava e di cui necessitava più di qualsiasi altra cosa in quel momento.
Finalmente si attaccò alle sue labbra e si impossessò delle sue labbra con voracità esplorando il suo palato famelico per assaporarne ogni angolo della bocca. Da quanto non assaggiava il suo sapore?
Forse troppo.Cazzo quanto gli era mancato…e a quanto pareva anche Louis la penava come lui.
Quest’ultimo portò una mano dietro la sua nuca attirandolo maggiormente a se prendendo a succhiare la sua lingua con trasporto espirando dal naso solo quando ne sentivano la necessità. Era troppo sprecato interrompere un momento del genere ,piuttosto avrebbe preferito morire soffocanto tra le sue labbra.
Dopo minuti che parvero lunghissimi i due si staccarono ansimando e Louis poggiò la fronte alla sua .
-Sei tutto sudato…hai corso?- chiese il riccio spostandogli una ciocca sudaticcia dalla fronte.
-beh il tuo aeroplano mi ha lasciato a piedi e quindi sono stato costretto a farmela a piedi-
Sbottarono entrambi in una risata sonora accompagnata anche da qualche bacio a fior di labbra di tanto in tanto.
-Harry-
-mh?-
-c’è una cosa che voglio chiederti-
Sorrise accarezzandogli i capelli –dimmi amore tutto quello che vuoi-
Il moro lo guardò sorridendogli con gli occhi espirando profondamente .
-Vuoi venire a vivere con me?-

 








Helloooooooooooooo come stateeeee???????????????''''' :)))
Allora come state tracorrendo le vostre vacanze estive? io una merda :'D
vabbèè comunque parlando del capitolo ,spero che vi piaccia anche perchè finalmentre i due piccioncini hanno fatto pace *-*
In caso non vi sia piaciuto molto vi prego di scusarmi ,anche perchè sono quasi le 2 di notte e non volevo andare a dormire prima di aver pubblicato ,altrimenti vi avrei fatte aspettare ancora più a lungo.
Spero vi piaccia comunque,fatemi sapere che ne pensate e volevo dirvi che presto inizierò una nuova storia e indovinatee??  ............................
*rullo di tamburi* hahaha
sarà una Larry hahahahahaahahhahhaahahh (tanto per cambiare ;) )
ma ho deciso di cambiare un pò ,quindi sarà al di fuori dell'ambito scolastico etc...
non voglio anticiparvi nulla.
vabbene allora ora vi lascio e vi auguro buon proseguimento xD 
vi amo TUTTEEEEE DAVVERO  E MI FATE SEMPRE EMOZIONARE QUANDO LEGGO LE VOSTRE RECENSIONI .'D <3
VI RINGRAZIO <3
 ALLA PROSSIMA LARRY STYLISONIANE .
NOTTEEEEE :)
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3



 
 
 
 
 
 

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Capitolo 19
*** capter 18 ***


Era sfinito ,la schiena gli faceva male e la testa gli pulsava dolorosamente .Erano settimane che andavano avanti e indietro ,su e giù, per arredare la casa e trasportare i mobili etc...per poi aggiungere lo studio che aveva di arretrato e il lavoro in panetteria che aveva dovuto sostenere da solo ,appunto perché anche Harry come lui era troppo impegnato con gli studi e dato che era anche un anno indietro a lui ,lo aveva convinto a non lavorare e a pensare semplicemente allo studio, per il resto ci avrebbe pensato lui.
Sistemò gli ultimi quadri al loro posto sul muro ,ammirando l'ultimo ,il più speciale di tutti, quello che ritraeva lui e Harry abbracciati quando ancora erano solo amici e quando ancora non erano consapevoli che un giorno quel quadro sarebbe finito nel salone della loro casa.
Si esatto....finalmente Louis Tomlinson e Harry Styles avevano una casa tutta per loro....incredibile , ma vero.
C'erano stati parecchi sacrifici da fare ,ma con l’aiuto dei loro amici e delle loro famiglie , alla fine ce l’avevano fatta.Mancava davvero poco da sistemare ,ma il suo stato fisico e celebrale gli diceva che sarebbe passato tutto al giorno dopo ,perché aveva davvero bisogno di un po’ di riposo per poi rimettersi con la testa fra i libri .
Incredibile…..Louis Tomlinson che studia.
Due braccia calde lo cinsero da dietro abbracciandolo forte ,e subito le riconobbe come le braccia dell’amore della sua vita .
-Mhhh…Amore mio .. -mugugnò il riccio alle sue spalle poggiando il mento sulla sua spalla .
Sorrise girandosi di poco verso il viso del suo ragazzo per lasciargli un piccolo bacio sulla punta del naso –Hey piccolo-
-la nostra casetta è quasi pronta,dobbiamo solo arredare le ultime stanze e tutto è a posto, ti va di venire ad aiutarmi?–sussurrò il riccio sorridendo, mentre Louis si voltava per cingergli il collo con le braccia
-Amore ,stavo pensando che potremmo lasciarlo sospeso per domani, sai sono stanco e vorrei andare a risposarmi e poi studiare un po’ per gli esami-
Harry strabuzzò gli occhi divertito –Chi sei e che ne hai fatto del mio Louis?-
Il moro ridacchiò facendo sfiorare i loro nasi –Sono sempre qui ,solo più responsabile –disse mordendogli il labbro inferiore.
Il riccio sorrise a fior di labbra prendendo a baciarlo con trasporto ,e Louis si lasciò scappare un piccolo gemito di piacere.
-Ti faccio gemere con un solo bacio?- mormorò Harry tra un bacio e l’altro .
Louis gli portò le mani dietro la schiena attirandolo maggiormente a se per prendere a mordicchiargli la mascella –Mhg…è da troppo tempo che non passiamo un po’ di tempo soli soletti…sai a coccolarci….baciarci e…-
Ed era vero ,tra trasloco ,lavoro e studio non avevano avuto la minima possibilità di stare un po’ da soli,e non avevano un po’ di intimità da ……circa un mese?
Le sue parole furono interrotte da un ulteriore gemito che gli provocò la mano del riccio ,che birichina si era impadronita del suo sedere .
-Allora facciamo che tu ora vai a casa,ti riposi un po’ ,mentre io mi occupo del resto ,cosi stasera potremmo passare la nostra prima notte in questa spendita casa.- proferì Il riccio accarezzandogli la guancia dolcemente.
-Ma non ce la farai mai da solo-
-Tranquillo, mi farò aiutare da Liam ,Niall e Zayn, tanto non hanno nulla da fare, –
Risero entrambi e Louis portò di nuovo le sue labbra a stampare un bacio veloce sulle labbra rosee del suo ragazzo – Ne sei sicuro?-
Harry annui con un sorriso radioso stampato in viso –si hai bisogno di un po’ di risposo , in tutti queste settimane ti sei occupato di tutto tu. Ora lasciami fare -
Rise–pigro come sei non ce la farai mai a finire tutto per stasera ,nemmeno con l’aiuto dei ragazzi-
Il riccio lo guardò sorridendogli con aria di sfida –per caso mi stai sottovalutando Tomlinson?-
-mh…forse solo un pochino- disse divertito .
-Bene allora scommettiamo?-sbottò Harry improvvisamente porgendogli la mano .
A quella scena il moro rise di nuovo aggrottando le sopracciglia –e sentiamo su cosa vorresti scommettere riccio?-
Harry si portò l’indice sotto al mento pensieroso –A dire il vero non lo so ancora-
-beh io un idea cel’avrei–proferì prendendo il riccio per il colletto ,attirandolo a se –Facciamo che se tu riesci a finire la casa entro stasera ,io……..-avvicinò le labbra maggiormente all’orecchio di Harry sentendosi soddisfatto quando lo sentì fremere a quel contatto –Sarò a tua completa disposizione-sussurrò infine .
Il riccio gli prese il mento tra due dita portando i loro occhi a scontrarsi –in tutti i sensi?-
Louis inarcò un angolo della bocca in un sorriso beffardo–Tutti i sensi-
 
 *                                                                      *                                                                     *
 
Erano circa due ore che lui e Niall erano occupati ad arredare e a sistemare per bene la camera da letto ,quella più importante e più incompleta fino a quel momento.
Tralasciando la cucina e la sala degli ospiti ,di cui se ne stavano occupando Zayn e Liam ,-la camera da letto- era la stanza in cui più c’era da fare dato che era la stanza più grande.
La loro camera da letto. Quella che sarebbe stata complice del loro amore ,dei loro segreti e delle loro notti di passione.
Stentava ancora a crederci, ma era vero.
 Solo lui ,Louis,e forse un giorno in quella casa ci sarebbe potuto essere anche un piccolo Louis junior a gironzolare per i corridoi …ma stava facendo supposizioni per un lontano futuro..perché erano ancora troppo giovani per un passo del genere, avevano ancora un’intera vita davanti, e prima di tutto dovevano godersela alla meglio.
Dopo aver sistemato la camera con i gusti arredi ,decise di disfare le prime valigie per posare i panni nel loro rispettivo armadio.
Sentì bussare con forza alla porta e un blaterare incomprensibile .
Aprì scoppiando a ridere a quella scena di un Niall stracolmo di bagagli e con le chiavi della macchina in bocca non sapendo come altro tenerle ,per via delle mani occupate. Per la prima volta Niall Horan aveva la bocca piena di qualcosa che non era cibo.
-Quando avrai finito di ridere sarei molto felice se mi aiutassi-borbottò il Biondo entrando nella camera e lasciando cadere i bagagli a terra con non chalance.
-Scusa amico ma sei troppo buffo-disse dandogli una pacca sulla spalla amichevolmente.
-Se….certo lo vedo-
Prese due valigie trascinandole davanti all’armadio –Niall ora io aggiusto i miei panni e tu nell’altro armadio ci metti quelli di Lou okkey?-
Il Biondo sospirò annuendo con un espressione del tipo “ lo faccio tanto per farlo anche se mi rompo” ,ma Harry decise di sorvolare su quella cosa approfittando della troppa bravura dell’amico.
Che manipolatore Styles.
Anche Niall cosi prese la valigia di Louis prendendo a disfarsene a mano a mano .
-Non capisco perché devi fare tutto oggi……sono ore che stiamo qui ,potevi benissimo continuare domani, ci  sarebbe stato anche Louis ad aiutarci-
-Louis ha già fatto troppo e poi smettila di lamentarti e lavora–ordinò gettandogli un paio di calzini presi a caso dalla valigia facendolo ridacchiare.
Il Biondo mise un piccolo broncio incrociando le braccia al petto –questo si chiama lavoro forzato-
-Si e se non ti muovi non ti faccio mangiare stasera-
A quelle parole il Biondo scattò subito ,e si mise di nuovo a lavoro .
Harry lo guardò a sottecchi ridacchiando sottovoce. Quell’irlandese dagli occhi rubino lo faceva impazzire ,ma gli voleva un bene dell’anima ,come un fratello, anche se aveva 18 anni non lo dimostrava minimamente a volte .Beh nessuno di loro in realtà dimostrava di avere diciotto –diciannove anni ciascuno ,soprattutto Louis poi ,era il suo piccolo Peter pan.
D’un tratto si sentì chiamare di nuovo dal biondo .-Hazza?-
-mh?-
-Non lo stai facendo solo perché ti ha promesso il biscottone vero?-
A quella domanda cosi inaspettata e cosi diretta, quasi rischiò di strozzarsi con la sua stessa saliva .
Si voltò di scatto sentendo le guancie andare a fuoco dall’imbarazzo.
-MA CHE ….STA ZITTO E SISTEMA I PANNI ,INVECE DI FARE IL FICCANASO-sbraitò guardandolo con uno sguardo di rimprovero.
Quella domanda lo aveva imbarazzato parecchio e quasi non riusciva a reggere lo sguardo dell’amico che a contrario suo sembrava aver trovato la sua reazione divertente, dal momento in cui era scoppiato a ridere con la pancia in mano.
-Lo sapevo-disse il Biondo tra una risatina e l’altra cercando di calmarsi, ma in quel momento sembrava quasi impossibile, il che significava che doveva farlo stare zitto a modo suo.
Si alzò di sbotto gettandosi sul biondo ,e quando la porta si aprì e Zayn e Liam fecero capolino da essa lo trovarono a rotolarsi per terra nel tentativo di strozzare Niall .
-Hey hey che sta succedendo qui?-
-Louis ha promesso il biscottone ad Harry–disse il Biondo rotolandosi sotto di lui dalle risate ,facendolo sentire ancora più in imbarazzo quando anche Liam e Zayn scoppiarono in una risata radiosa.
-Si bene quando avrete finito di prendermi in giro me lo dite –Sbottò scocciato mettendosi a sedere sul letto ,mettendo un finto broncio.
-Dai ricciolino scherzavo-
Niall si sedette al suo fianco cingendogli le spalle con un braccio .
-Si e noi siamo venuti a dirti che giù è tutto pronto ,quindi volevamo chiederti se ti serviva qualcos’altro–intervenne Liam sorridendogli soddisfatto.
-No tranquilli ragazzi potete andare ,si è fatto tardi, penserò io al resto, vi ringrazio-
Spostò lo sguardo sul Biondo che non aspettava altro che la sua sentenza –Si Niall anche tu puoi andare-rise.
Niall sospirò sobbalzando dal letto –aaaaa Grazie Riccio ti amo-
Ci fu una risata generale ,e dopo un po’i ragazzi tornarono a casa ,lasciandolo solo nella sua nuova casa ,dove da li a poco sarebbe tornato anche il suo piccolo Boo Bear quindi decise di sbrigarsi a sistemare le ultimissime cose mettendo il Cd di Adele come sottofondo ,lasciandosi cullare dalle parole di quella meravigliosa voce.
 

*                                                                  *                                                                          *

Guardò sull’orologio accorgendosi che si erano fatte le nove e mezza passate e che per la prima volta in vita sua aveva passato quasi tre ore sui libri perdendo completamente la concezione del tempo.
Sospirò chiudendo con un movimento veloce di mano ,il libro di chimica che tanto odiava e prima di uscire ,decise di andare un ultima volta nella sua vecchia camera, ormai completamente vuota.
Entrò a passi lenti in quella che per anni era stata la sua dimora ,il suo rifugio ed il luogo in cui il suo sogno si realizzò da un giorno all’altro dopo tanti anni. Perché proprio tra quelle quattro mura lui e Harry si erano scambiati il loro primo bacio.
Ricordava quel giorno come se fosse stato ieri.
Quel piccolo riccio innocente era corso disperatamente da lui ,supplicandolo con quei suoi occhi di un verde cosi chiaro da impedirti di respirare regolarmente, facendoti sentire una miriade di farfalle nello stomaco.
Come a lui quel giorno…..
Le gambe gli tremavano e il suo cuore sembrava volergli uscire dal petto.
“Louis insegnami a baciare”,…..erano state queste le parole che avevano dato una svolta al loro rapporto.
E poi ….le loro labbra che si unirono, i loro respiri divenire un unico respiro ,le loro lingue che si intrecciavano….e le loro mani che si esploravano.
Era stato tutto cosi perfetto….
E ora se ci pensava sembrava tutto cosi lontano.
Harry non era più il ragazzino ingenuo di allora, anzi sembrava aver appreso tutto troppo velocemente.
Lui non era più il puttaniere della scuola ,ne quello che prendeva costantemente brutti voti a scuola.
Loro non erano più Louis ed Harry, di una volta ,erano cresciuti e ora progettavano un vero e proprio futuro insieme. Solo loro due.
Sorrise chiudendosi la porta alle spalle cosi come i ricordi che chiudeva in essa e decise finalmente di andare dal suo piccolo Hazza ,nella loro nuova casetta.
 
Aprì la porta d’ingresso lentamente entrando in punta di piedi, gettando le chiavi nel piattino dell’ingresso.
-Sono tornato-urlò sentendo la sua voce echeggiare per il corridoio, dal quale intravedeva una luce proveniente dal salone.
Entrò nella stanza trovando il riccio intendo a guardare la tv steso sul divano.-Hey piccolo- lo salutò stampandogli un bacio sulle labbra per poi prendere posto a fianco a lui.
-Ey Boo ti stavo aspettando,allora che ne pensi?- chiese il riccio sorridendogli a 32 denti.
Il moro si guardò in torno sorridendo soddisfatto –è bellissima amore –
-Si e non hai ancora visto nulla,vieni con me –
Harry lo prese per mano tirandolo in tutte le camere per mostrargli come aveva arredato la casa ,e gli si aprì il cuore mentre lo osservava sorridere trasognate e felice di mostrargli la loro casa.
-mi ci è voluto un po’ ,ma con l’aiuto dei ragazzi ci sono riuscito visto?-
Louis annui prendendogli il viso tra le mani lasciandogli un bacio umido sulle labbra –non ho parole ,è tutto perfetto-
-no aspetta- Harry si staccò dalle sue labbra facendolo grugnire con disapprovazione .-non ti ho ancora mostrato la stanza più importante….la camera da letto,la nostra camera da letto-disse euforico sbattendo le mani come un bambino.
Si lasciò trascinare nuovamente verso la loro camera
.-Sei pronto?-
Il moro annui meccanicamente con un sorriso a 32 denti stampato in viso.
-Okkey allora prego signor Tomlinson-
Harry aprì la porta lentamente ,dove vi entro con altrettanta lentezza dallo stupore.
Le mura erano tappezzate con le loro foto vecchie e recenti, e sul muro di fronte al letto c’era un enorme poster ovvero la loro prima foto insieme, che mai avrebbe immaginato di vedere attaccata li ,dal momento che era convinto di averla persa.
Si portò una mano sulla bocca boccheggiando ,sentendo gli occhi inumidirsi di poco.
-Harry è…è….è-
-Bellissimo, proprio come te –continuò il riccio stringendolo da dietro e stampandogli un bacio sulla spalla.
Louis si voltò stringendolo in un caloroso abbraccio affondando il viso nell’incavo del suo collo –Non sai quanto sono felice e quanto ti amo in questo momento ….Grazie di tutto Harry, ti amo e non mi stancherò mai di ripetertelo-
-Ti amo anche io Amore mio, e mai mi stancherò di dirtelo e di ribadirlo, sei tutto per me Lou–
Il moro alzò lo sguardo dalla sua spalla facendo incontrare i loro sguardi per convalidarsi per qualche secondo prima che le loro labbra si unirono in un bacio passionale ,in cui le loro lingue si intrecciarono come mai fatto e i loro respiri diventarono sempre più corti e affannati.
-Ora….che ne dici di inaugurare la nostra camera da letto? Mi sembra di aver vinto la scommessa no?-sussurrò il riccio con fare malizioso ,una volta staccati per necessito di aria.
Louis si morse il labbro sorridendo ,prima di prenderlo per la camicia e spingerlo di spalle sul materasse per poi mettersi a cavalcioni su di lui –Speravo che la vincessi tu.Faccio qualsiasi cosa tu voglia –sussurrò prendendo a baciargli il collo con foga ,mentre Harry pensava al pegno da dargli.
-Mh…qualsiasi cosa?-chiese il riccio con la voce interrotta dai gemiti che gli stava provocando mordicchiandogli la pelle morbida del collo.
Sapeva che i baci sul collo erano quelli che preferiva e per questo anche il suo punto debole.
-Si tutto tutto-
-Allora saresti disposto a fare…..uno spogliarello ,solo per me?-sussurrò il riccio con fare seducente al suo orecchio, provocandogli una scossa lungo la spina dorsale .
Anche se non se lo sarebbe mai aspettato e se si sentiva un po’ imbarazzato non glielo avrebbe negato, anche perché lo avrebbe fatto solo e unicamente per Harry.
Senza rispondere si alzò dal letto facendo intendere che la sua risposta era positiva, posizionandosi davanti al letto.
Aspettò che anche Harry si mise comodo seduto con le gambe incrociate sul letto prima di iniziare .
-Comiciamo?-
-per me puoi andare dolcezza-
 
 
Louis cominciò lentamente a far scendere le bretelle lungo le sue braccia liberandosene un attimo dopo, tenendo lo sguardo fisso sul suo ragazzo che se ne stava li seduto co la schiena al muro a guardarlo.
Restò solo con una maglietta grigia e un paio di pantaloni blu scuri.
Si leccò le labbra cominciando a giocherellare con la sua maglietta alzandola sempre di più, fino a mostrare i suoi addominali, e le sue braccia abbastanza muscolose, vedendo un sorriso piuttosto malizioso prendere forma sul volto di Harry facendolo sentire in parte soddisfatto.
In parte….perchè lui voleva farlo impazzire.
Si sfilò la maglietta gettandola in un angolo a caso del pavimento ,e riuscì a vedere Harry che scrutava il suo petto nudo mordendosi il labbro in modo malizioso.
Portò una mano a delineare il suo etto leggermente scolpito fino a scendere nei suoi pantaloni insinuando una mano dentro i proprio boxer .Si passò la lingua tra i denti con fare sempre più provocante cominciando a muovere la mano lentamente.
Tolse via la mano dai suoi pantaloni abbassandosi ,molto lentamente, la zip dei pantaloni ,vedendo che Harry si stava torturando il labbro inferiore e se non si sbagliava stava fremendo.
-è tutto okkey piccolo?-
Harry annui deglutendo appena –s…si…continua- ansimò il riccio, facendolo ridacchiare.
Louis si sfilò cosi anche i pantaloni scalciandoli via con un piede ,per poi avvicinarsi lentamente verso il letto ,prese una mano di Harry facendogli percorrere il suo petto con le sue dita morbide, e facendogli  sfiorare appena il suo membro già molto evidenziato dai boxer.
Harry ansimò di nuovo facendo per avvicinarsi alle sue labbra ,ma questo lo allontanò con una spinta all’indietro.
-à..à…..non ho ancora finito –disse con un sorriso seducente mettendosi di nuovo alzato di spalle.
Portò le sue mani sul suo fondoschiena stringendolo appena e giocherellando con la molla dei suoi boxer ,abbassandola e alzandola scoprendo solo in parte il suo sedere sodo che tanto amava il suo ragazzo.
Si voltò per vedere le condizioni di Harry e gli sembrarono abbastanza positive dato la sua enorme erezione che gli pulsava molto evidentemente nei pantaloni.
Sorrise voltandosi di nuovo con lo sguardo verso Harry facendo scendere le mani nuovamente sui suoi boxer e questa volta anche il suo sguardo. Così ,lentamente tolse anche i boxer mostrandosi in tutta la sua bellezza e tutto ciò che possedeva, lanciandoglieli in pieno viso sentendolo ansimare ancora più forte.
Louis cominciò a muovere le dita contro il suo membro vedendo Harry che si portava entrambe le ani tra i capelli per l’eccitazione che gli stava provocando.
-non…non so fino a quando potrò ancora resistere-mormorò il riccio in preda al nervosismo.
Sorrise maliziosamente –beh ora vedremo-disse poi ,prima di lanciare un gemito finto ,che a quanto pare fece perdere tutte le staffe ad Harry.
-Okkey basta non ce la faccio più-disse infine alzandosi di scatto dal letto per spingerlo violentemente contro il muro e baciarlo con foga.
**
Harry si strusciava incessantemente contro Louis facendo scontrare ripetutamente la sua erezione coperta ancora dai boxer contro quella nuda del moro, mentre entrambi ansimavano fortemente.
-t…ti farei tante cose cattive in questo momento-ansimò al suo orecchio ,mentre l’altro si stava occupando di strappargli via la camicia con un gesto veloce ,e gettandola sul pavimento.
-Fammi quello che vuoi -rispose Louis, passandogli una mano tra i capelli per tirarglieli appena ,e quel gesto lo fece eccitare parecchio.
Si liberò anche dei suoi pantaloni e dei boxer dando una spinta secca al bacino del moro facendo gemere entrambi pesantemente.
-Ahh cos….i….mi fa..fai venire –
-non pensarci nemmeno –disse facendogli voltare le spalle .
-c..che vuoi fare?-chiese il moro poggiando la fronte alla porta, mentre lui prendeva a lasciargli una scia di baci lungo tutta la schiena per poi scendere sul suo fondoschiena che sembrava essere stato fatto per essere scolpito.
-ssshhhh sta zitto-sussurrò inginocchiandosi pe percorrergli le gambe con le mani. Gliele fece aprire un po’ lasciando che la sua lingua facesse il suo dovere intorno alla sua apertura ,per poi penetrarlo con la punta facendolo urlare dal piacere.
Dio…i suoi gemiti erano qualcosa di sensazionale…..
Non sapeva da quando era diventato cosi bravo in questo ambito di cose, era la prima volta che si spingeva cosi oltre,e a quanto pare sembrava cavarsela bene.
-Ha…Harry…-
-Mh?...-
-Ora basta con i giochetti ,ho una fottuta voglia di scoparti-
Il riccio gli morse il sedere alzandosi lentamente ,e Louis si voltò di nuovo con le spalle verso la parete passandogli una mano tra i capelli sudati.
-Ti va di fare il passivo per una volta?-
Il moro annuì immediatamente –sicuro?-
-Si-tagliò corto prendendo Louis in braccio per farlo stendere dolcemente sul letto di spalle.
-I preserv…-
-No senza-lo interruppè mettendosi seduto sui suoi fianchi perfetti.
-ti farà più male-
-Non mi importa voglio farlo senza –si chinò di poco lasciandogli un bacio sulla spalla
-come vuoi –
Harry sorrise mettendosi in posizione –vado amore-
Il moro annui e Harry lo penetrò lentamente con la punta ,e poi a mano a mano entrò interamente dentro di lui,stringendo i denti.Aveva ragione faceva molto male ,ma non gli interessava,in quel momento voleva che Louis lo sentisse.
Cominciò a muoversi dentro di lui sentendolo gemere come non mai e a quelli si aggiunsero anche i suoi ,ed entrambi si lasciarono cullare da quelle urla di piacere ,per tutta la notte affinché entrambi non raggiunsero il culmine e si addormentarono l’uno tra le braccia dell’altro.
Quella fu la sa serata più bella della sua vita.











Holaaaaaaaaaaaaaaa genteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
come state???
So di essere un pò in ritardo ma mai come questa volta non sapevo che scrivere in questo capitolo,e alla fine ho deciso di farlo un pò più rosso delle altre volte,vi è dispiaciuto? xD
Che ne pensate dello spoglierello di Lou? *ç* hahahahah ho lasciati libero sfogo alla mia mente perversa .Una volta tanto non fa male dai ;)
E comunque volevo dirvi che dopo questo ci sarà l'epilogo. :(
Vi giuro ve lo sto dicendo ol cuore in mano ,mi sono affezionata troppo a questa FF anche perchè è la mia prima Larry :/
Ma non temete ,forse ci sarà un seguito,ci sto pensando ,e sono ancora indecisa.
Comunque ora vi lascio e spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento.
Alla prossima :)
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3



ps: passate dalle mie altre ff se vi va ;)
vi amo :P



 Let me come into your life and I'll let you come into my heart  (larry)
 When is the distance that joins two people! (zouis)

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Capitolo 20
*** capter 19. ***


Un urlo, un tonfo e un dolore dritto sullo stomaco .
-Auuuhh-gemette scattando a sedere ,o almeno ci provò ,dato che quel piccolo marmocchio si era posizionato proprio sulla sua pancia.
-papà ppapà papà papààààà-
-Cosa c'è ,cosa c'è Niam?-chiese passandosi una mano sulla fronte ancora assonnato.
Niam arricciò le sopracciglia continuando a saltellare sul suo addome, provocandogli altri gemiti .
-Lo tio Niall mi fa i dippetti , e ..e....e lo tio Liam mi pende in giro e...e..e Lo zio Zay sta uccidendo papà Louieeehh-blaterò tutto d'un fiato gesticolando con le piccole manine che aveva.
Harry roteò gli occhi al cielo divertito .Possibile che solo a casa Tomlinson c'era tutto quel baccano già dalla mattina ?
Sospirò prendendo il piccolo in braccio infilandosi le ciabatte per scendere dai suoi bambini .
Quando arrivò in quella che doveva essere la cucina trovò un campo di battaglia.
Niall e Liam che erano intenti a parlare e nel mentre il biondo inghiottiva qualche ciambella alla crema .
Zayn che si rotolava sul suo ragazzo nel tentativo di strozzarlo mentre Louis lo imitava scherzosamente ,sbellicandosi dalle risate.
-Da quando casa mia è diventato un campo di battaglia ?-chiese ridacchiando appena ,mentre Niam affondava il viso nell'incavo del suo collo stringendo con la manina il colletto della sua maglietta.
-Giorno Hazza-dissero Liam e Niall in coro ammiccando un saluto con la testa.
-Ehy Giorno amore -
Louis alzò il la testa verso di lui e gli sorrise di gusto ,tenendo con le mani i polsi del moro che si dimenava per picchiarlo.
-State facendo un casino ,va a finire che dopo ci vengono a richiamare di nuovo i vicini-
Disse versandosi una tazza di caffè, prendendo posto a fianco a Liam e Niall.
Niam lanciò uno sguardo torvo ai due facendo la linguaccia -Siete due ccemi......E Babbo Natale esiste!!-sbottò con la sua vocina dolce e sottile .
Liam e Niall risero di gusto scambiandosi uno sguardo complice -No che non esiste-
-Si invece !! Papàààààà dillo tu ...dillo tuuuuu-
Harry rise accarezzando la testolina riccioluta di suo figlio, fulminando i suoi amici con lo sguardo-Ma certo che esiste ,loro dicono cosi perché a loro non ha mai portato nulla perché fanno i cattivi…..smettetela di traumatizzare mio figlio o vi taglio le palle –sussurrò infine tappando le orecchie a Niam che facilmente apprendeva le parole.
Liam e Niall risero di nuovo ,e continuarono a consumare la loro colazione .
-Ma da quando vanno avanti cosi?-chiese il riccio masticando un biscotto .
-Da circa mezz’ora-rispose Liam ridacchiando.
Harry sospirò passandosi una mano tra i ricci. Quel ragazzo non cresceva mai.
Aveva 23 anni e ne dimostrava ancora 10 ,per non parlare di Zayn poi che anche lui ormai 22enne gli dava corda come un bambino.
I suoi piccoli Peter Pan.
Diede un bacio sulla testolina riccioluta del suo bambino dandolo in braccio a Liam che fece una risata malefica al piccolo non appena vide i suoi occhi celesti spalancarsi come se suo padre lo avesse appena donato al diavolo….
Ormai Niam aveva il terrore di quei due .Tutto era iniziato quando Harry e Lou gli avevano chiesto di badare a lui per una sera ,per stare un po’ da soli e quei due delinquenti invece di raccontargli una bella favoletta per far addormentare i bambini di 3 anni ,gli avevano raccontato le favole dei fratelli Grimm , che lo avevano traumatizzato e in parte avevano anche traumatizzato la sua infanzia ,dato che nemmeno lui conosceva gran parte di quelle storie.
-No papàà voglio tare in braccio a teee-si lamentò il piccolo allargando le braccia verso suo padre .
-non preoccuparti tesoro vado solo un attimo a dividere quei due cogl…..stupidi, e poi papà ti prende di nuovo in braccio okkey?-
Il piccolo sbuffò incrociando le braccia al petto con un finto broncio –uffi…e va bene ….fa pesto peò –
Il riccio annui sorridendogli radioso e poi si avventò nella battaglia tra il suo ragazzo e il suo amico che era fin troppo appiccicato al suo boo bear per i suoi gusti.
-lascia stare il mio Boo Bear !!!-
Harry diede una spinta a al pakistano ,facendo rotolare Zayn dal corpo di Louis ,per impadronirsene lui Si gettò tra le sue braccia ridendo seguito da Louis che cinse il suo busto con le braccia stampandogli un bacio sulle labbra.
-Hey non vale–protestò Zayn .
Lou scrollò le spalle facendo la linguaccia all’amico –beh sorry babe ,ma il mio ragazzo è venuto in mia salvezza ,quindi uno a zero per Tommo-
Zayn gli puntò un dito contro –non finisce qui Tomlinson-
Risero tutti ,e Harry si accoccolò maggiormente tra le braccia di Louis che gli prese il mento tra le dita voltando il suo viso verso di lui per baciarlo dolcemente sulle labbra.
-Aaaww ma che carini i due piccioncini-
-blaahh ,ora papà Hally e papà Lou fanno di nuovo come i cani-
Louis e Harry soffiarono una risata sulle loro labbra girandosi poi verso Niam che si era coperto gli occhi con entrambe le manine.
-Anche vostro figlio di 3 anni ha capito che siete due cani in calore-
-LIAM-
Il riccio prese un cuscino dal divano gettandolo in faccia all’amico che lo scansò con un braccio ridendosela di gusto, seguito subito da tutti gli altri.
-Va bene ragazzi ora io dovrei andare a lavoro-disse Zayn alzandosi ,seguito da Liam e Niall .
-si anche noi-
-ecco bravi andate a lavoro-
I ragazzi risero di nuovo salutandoli e sparendo subito dopo dalla porta d’ingresso.
Harry affondò il viso nell’incavo del collo del moro che a sua volta lo cinse per il bacino.
-uff….credo che sia meglio se vado a prepararmi anche io-mormorò dispiaciuto contro la sua pelle ,lasciandovi un piccolo bacio umido su di essa prima di prendere e alzarsi, ma due mani forti lo bloccarono .
-Hey dove credi di andare riccio-
Il moro lo attirò nuovamente a se facendolo ricadere sul suo corpo .
-resterei qui per tutta la giornata ma devo vestirmi ,altrimenti chi se lo sente il capo, oggi ho una riunione importante-
-sshhh-
Louis gli mise una mano dietro al collo accorciando le distanze tra i loro visi ,per far si che le loro labbra si incollassero fra di loro.
……….Fanculo il capo, può aspettare.
Harry sorrise nel bacio portando una mano ad accarezzare la guancia del moro approfondendo il bacio che da semplice e dolce diventò sempre più focoso e passionale.
Le loro lingue non esitarono a fare il loro dovere assaporandosi come si deve ,e i loro petti a scontrarsi ,anzi quasi “strusciarsi tra di loro”
Erano cosi presi dalla situazione che dimenticarono un piccolo particolare. Quel “piccolo particolare ” che ora lo stava tirando per la maglietta costringendolo a staccarsi di malavoglia dalle labbra del suo ragazzo.
-Papà Hally mi vieni a vestilee?? Voglio andae a l’asilo …tai tai tai tai vieni papà vieniiii-
-si piccolo ora vengo-
Harry si alzò dal petto del suo ragazzo, dando un’occhiata all’orologio sul muro .
-cazz…cavolo è tardissimo-
-Harry sta tranquillo preparo io Niam, tu va a –
-sicuro?-

Louis annuì con un sorriso e Harry non poté fare a meno si stampargli un altro bacio sulle labbra e uno anche sulla testolina riccioluta di Niam ,prima di correre nella sua camera per prepararsi.



*                                                                                                                                                                    *                                                                                                                                                         *


 

-caspita Niam ma dove hai buttato lo zainetto ,ti dico sempre di metterlo al suo posto-
Era da circa dieci minuti che perlustrava ogni angolo della cameretta di Niam ,stava impiegando di più a cercare la sua cartellina che a vestirlo.
-Papi…..?-
-non ora Nì aspetta –
-Papi……è appesa sulla maniglia della potta-
Louis si voltò di scattò guardando la dove suo figlio gli aveva detto .
-e tu prima mi fai impazzire e poi me lo dici?-chiese stralunato spalancando gli occhi ,anche perché in quel momento si sentiva un cretino .
-pensao che ci aresti arrivato da sohlo papà…..imbambito-
Louis sbuffò una risata posando la cartella sul letto –Scusa amore ,papà sta diventando vecchio, dai vieni qui che ti aggiusto il grembiulino-disse inginocchiandosi davanti al piccolo abbottonandogli il grembiule.
-Papì…?-
-si Niam cos’altro mi è sfuggito ora ?…-
-Nulla-
-e allora cosa c’è?-
Louis vide le labbra sottili di suo figlio arricciarsi e abbassare il capo.
-Niam…..che succede piccolo?-chiese preoccupato alzandosi il faccino con il dito sotto al mento.
Niam alzò lo sguardo avvolgendo il suo collo con le sue piccole e calorose braccia .
-Ti voglio bene papà, lo sai vero?-
Louis rimase per un attimo stranito dal suo atteggiamento ma poi non poté altro che sorridere e stringere maggiormente il suo piccolo a sé .
-te ne voglio anche io piccolo –rispose accarezzandogli il capelli leggermente arruffati.
-LOUU IO STO PE…-
La voce di Harry si fece largo nella stanza interrompendo momento amoroso tra padre e figlio.
Il riccio si poggiò con la schiena allo stipite della porta contemplando quella scena con uno sguardo intenerito.
-siete qualcosa di meraviglioso –
Louis sorrise radioso prendendo Niam in braccio –Noi tre siamo qualcosa di meraviglioso amore-disse stampandogli un bacio sulle labbra .
-papi papi papi mi potti tu a scuola?-
-No amore all’asilo ti porta Harry ,ma ti prometto che ti vengo a prendere io-
-si anche perché io non posso proprio muovermi dall’ufficio ,quindi ti prego di non dimenticartelo-
-shi e poi se non vieni non ti pallo più –sbottò il piccolo mettendo un finto broncio.
Il moro ridacchiò aggiustandosi la giacca –tranquillo amore ,papà sarà puntuale te lo prometto-
-abene papino-
Stampò un baciò sulla fronte di Niam e uno a Harry ,per poi scappare .
 

 
-STOOOPPP!!!! Piccola pausa ragazzi ,riprendiamo tra un po’ –
Sbuffò esausto lanciando il copione sul bordo del palco .
Amava dirigere il suo lavoro, il teatro era la sua vita ,ma quando si trattava di prendere lui ordini da qualcuno proprio non gli andava.
-James posso parlarti un attimo?-
Il biondo interruppe la sua conversazione con l’amico concedendogli tutta la sua attenzione seppur di contro voglia.
Quell’uomo non gli era mai andato giù.
-si Tomlinson dimmi pure ,ma sbrigati perché non ho molto tempo ….sai i miei ragazzi devono finire di provare “Grease”-aggiunse con un sorrisino beffardo .
Louis intrecciò le mani al petto fingendo una risatina sarcastica –Oh ma non preoccuparti per i tuoi ragazzi ,anzi non farli stancare troppo ,anche perché resteranno delusi quando sapranno che hanno lavorato a duro per una cosa quando invece ne faranno un’altra-
-Non ne vedo la ragione Tomlinson-
Sospirò girando gli occhi al cielo..-Senti James, senza fare i bambini ora……ammettiamolo ,i miei ragazzi sono molto più portati dei tuoi per fare Grease e poi sai che ci tengo molto a quello spettacolo-
L’uomo si portò l’indice sotto al mento fingendosi pensieroso.
Quanto lo irritava.
-Mh…non so fammici pensare …..ehm. No-
James scrollò le spalle divertito facendo per andarsene ma Louis lo bloccò con una mano sulla spalla.
-Aspetta un attimo…. tu hai avuto tantissime altre opportunità, che ti costa per questa volta fare scambio? Da questo spettacolo dipende la mia reputazione e tu lo sai……se anche questa volta fallisco allora per me sarà la fine –
-Beh non è colpa mia se porti sempre i tuoi ragazzi poco preparati agli spettacoli per colpa dei tuoi problemi “Familiari”.Di al tuo maritino che si occupa più spesso lui del moccioso e vedrai che avrai più tempo per fare le prove-
 A quelle parole un attacco d’ira lo pervase portandolo a perdere le staffe. Prese l’uomo per il colletto avvicinando pericolosamente i loro visi.
-Attento a come parli del mio ragazzo e di mio figlio ,altrimenti ……–
-MA COSA STA SUCCEDENDO QUI?-
Quella voce a lui troppo familiare lo fece scattare indietro e subito l’idea del licenziamento li su due piedi gli attraversò la mente.
Bill saettò lo sguardo da lui a James diverse volte, soffermandosi infine su di lui ,fulminandolo con le sue iridi scure .
-Mi dite che diavolo state facendo?-
A parlare per prima fu James che con una scrollata di spalle si aggiustò la giacca –lo chieda a Tomlinson ,è lui che è scattato come un pazzo. Da quando non gli è stato assegnato Grease ,non fa altro che starmi addosso-
Bill lanciò un’altra occhiataccia al moro . -Ancora con questa storia? Ne avevamo già parlato mi sembra-
-Ma capo ….io ,cioè lei lo sa che questa è la mia unica occasione per ….-
-No Louis mi dispiace ma al tuo gruppo non toccherà fare Grease per quest’anno .L’ho detto e l’ho ribadito e non ho intenzione di ripeterlo di nuovo chiaro?, se ti becco di nuovo a fare il duro con James ,ti caccio fuori dal programma prima delle finali. Sappilo.-
-MA …..-
-Niente MA…..IO HO CHIUSO……anzi dato che ti piace cosi tanto perdere tempo ,quando avrai finito con il gruppo teatrale voglio che ti occupi della sala canto, serve un supplente
Louis sospirò a fatica stringendo la mascella –mi dispiace ma devo andare a prendere Niam all’asilo dopo le lezioni-
Bill gli passò a fianco bloccandosi a spalla a spalla -O cerchi di organizzarti ,o sei fuori Tomlinson-
 
 
Aveva chiesto a Niall di andare a prendere Niam e aveva lasciato un messaggio in segreteria ad Harry dicendogli che avrebbe fatto tardi  e che non sarebbe rientrato nemmeno per pranzo .
Non aveva avuto altra scelta ,se non voleva perdere il lavoro doveva stare a quello che diceva quello stronzo del suo capo ,e non poteva permettersi di perdere il lavoro ….non proprio ora….
Quindi aveva deciso di allungare le prove di qualche ora e prima di entrare a casa aveva fatto un salto al super mercato e infine in gioielleria.
Sapeva che una volta tornato a casa non avrebbe dovuto farsi perdonare solo dal riccio piccolo ,che sicuramente avrebbe raggirato con qualche busta di caramelle e schifezze varie ,ma c’era da lavorarsi anche il riccio più grande che sicuramente era arrabbiato per il suo sprolungato ritardo.
Nessuna occasione migliore ……
-Sono tornato-urlò chiudendosi la porta alle spalle.
Nella casa regnava il silenzio tombale ,e l’unica luce era quella proveniente dal salone.
Vi entrò trovando Harry seduto sul divano intento a guardare la tv.
Il suo bellissimo Hazza.
-Ciao amore–mugugnò cingendogli le spalle da dietro, ma non ricevendo alcuna reazione.
Cosi decise di mettere in atto la sua astuzia maschile .
Prese a baciargli il collo da dietro sensualmente, mentre Harry girava la testa infastidito .
-Smettila Louis-
 –mmhh lo so che sei arrabbiato con me ,ma c’è stato un piccolo litigio con il capo ,l’ho fatto incazzare e …-
-NON MI INTERESSA COSA è SUCCESSO COL CAPO-Sbottò poi il riccio alzandosi bruscamente dal divano .
-Ma perché te la prendi tanto Amore ,ho fatto solo qualche ora di ritardo….ho prolungato le prove perché questo spettacolo è importante lo sai..-
-No Lou,a me non importa che tu abbia fatto tardi ,perché so che è per una buona causa ,ma cosa ti sarebbe costato uscire dieci minuti per andare a prendere tuo figlio????-
-Ho detto a Niall di andare a prenderlo-rispose calmo per non finire in uno dei loro litigi che sarebbero durati per giorni e giorni.
 Harry fece una risatina sarcastica incrociando le mani al petto
-Mentre ero a lavoro mi hanno chiamato dall’asilo dicendomi che loro non potevano dare il bambino in mano ad uno sconosciuto, e sono dovuto correre a prenderlo io nel mezzo di un colloquio importante, e ora l’ho perso-
Louis si portò una mano sulla fronte divaricando di poco gli occhi –cazzo è vero…….-si avvicinò ad Harry prendendogli il viso tra le mani –amore scusami ,mi ero proprio dimenticato di questo dettaglio, ma sono successe cosi tante cose che non ci ho pensato. Ti prego scusami-
Harry sospirò tenendo lo sguardo su un punto a caso.
-si certo….-bisbigliò il riccio tra se e se .
-Hey….mi dispiace davvero …..ti prometto che non accadrà mai più ,ma ti prego non litighiamo-
-lasciamo stare va…..hai ragione non ho voglia di litigare ,va a scusarti con Niam più tosto, è abbastanza arrabbiato con te. Li c’è la cena ,io vado a letto sono stanco. ……-
-Ma Harr…-
-Buona notte Lou-
Seguì la sagoma di Harry sparire nel buio del corridoio e si accasciò sul divano con la testa tra le mani.
Non era proprio la sua giornata migliore.
Infilò una mano nella tasca dei pantaloni estraendone un piccolo pacchettino.
Sospirò aprendolo appena e osservando il metallo argentato che brillava in esso con i loro nomi incisi sopra e immaginò quanto sarebbe stato bello poterglielo infilare al dito ,fare di lui ,il ragazzo che amava più di qualsiasi altra cosa al mondo –insieme a suo figlio-, suo marito…
Si morse il labbro inferiore accennando appena un sorriso al pensiero .
Con Harry c’era sicura da riparlare ,assolutamente ,ma prima doveva prima scusarsi con l’altro “uomo” della sua vita, la prova del loro amore ,la luce dei suoi occhi. Il suo piccolo e riccioluto Niam, e anche li non c’era da scherzare eh…..
La porta della sua cameretta era semi aperta e da li poté vederlo giocherellare con “Maxi” e “Larry”.
Ovvero i suoi giocattoli preferiti, che portavano il nome del vecchio gatto di Harry,e Larry era il nome della scimmietta che lui aveva adottato molto tempo fa .
-Toc Toc si può entrare?-
Sentì Niam sussultare e assumere subito un’espressione arrabbiata quando lo vide entrare.
-Va via-disse seduta stante indicandogli la porta con il ditino e un broncio sulle labbra.
Aveva proprio preso da suo padre .Quando era arrabbiato con lui faceva tanto Harry Styles.
Ridacchiò appena sedendosi sul bordo del letto con le mani ancora dietro alla schiena.
-Sono venuto per scusarmi per oggi, puoi perdonarmi?-
Il piccolo spostò lo sguardo dall’altra parte del muro mantenendo il muso.
-Mh d’accordo, allora ora proveremo cosi-
Si inginocchiò davanti a Niam porgendogli la busta di caramelle alla frutta ,quelle che tanto amava .
-La prego di scusarmi signorino Niam e di accettare questo dono .Le prometto che non accadrà più e che papà da oggi in poi manterrà sempre le sue promesse-
Niam inclinò la testa spostando lentamente lo sguardo sulla busta di caramelle ,e un leggero luccichio si intravide nelle sue iridi azzurri, che tanto lo raffiguravano.
Il piccolo lo fissò per qualche secondo e poi scoppiò in una fragorosa risata.
-Shei buffo cosi papàà-
-Ah vuoi dire che faccio ridere?-
-shi-ammise il piccolo ridendo ancora.
-Allora ora ti faccio ridere io ,piccolo fringuello-
Si tuffò completamente su di lui cominciando a solleticarlo dappertutto divertito ,mentre Niam si torceva dalle risate e implorava di smettere.
-Ti pegooo smettilaaa-
-Ah.Ah. come si dice?-
Niam stillò in una risata cercando di dimenarsi dalla sua presa –Pe favore ,shei il papà più bravo del mondo ,però ora smettilaaa ti peggoo-
Louis rise di gusto dandogli finalmente tregua –ecco bravo –
Il piccolo si rotolò sotto le coperte ancora ridacchiando ,e Louis ne approfittò per dargli la buona notte .
-Ora è ora di dormire però ,su queste le mangi domani –
Niam allungò le mani per riprendersi la busta di caramelle che suo padre gli aveva sfilato dalle mani ,ma il moro scosse la testa con disapprovazione.
-ufffiiiii-
-No Niam ,dopo ti viene il mal di pancia e non dormi stanotte. Non preoccuparti domani le potrai mangiare tutte ,ma ora devi dormire, okay?-
-mmmmm okkkaaaaayyyy ,che barba però-mugugnò Niam mettendosi il pollice in bocca .
Lo aiutava ad addormentarsi.
Louis sorrise poggiando le caramelle nel cassetto e coprendo suo figlio fino al collo con le coperte .
-Papi…-
-mh?-
Capi subito che qualcosa non andava dallo sguardo di suo figlio che già una volta in quella giornata si era comportato strano, e ora lo stava facendo di nuovo.
-Niam c’è qualcosa che non va ?-chiese prendendo ad accarezzare i ricci del piccolo ,vedendolo socchiudere gli occhietti azzurri e lasciare un sospiro.
-papi oggi ho fatto una cosa butta-
-Brutta?... –
Il piccolo annuì arricciando di poco il labbro inferiore.
Louis corrugò la fronte in un espressione confusa ,passandogli il pollice sulla guancia preoccupato.
-dimmi tutto piccolo-
-ti…ti ricoddi Patick?-
Louis sospirò all’udir per l’ennesima volta il nome di quel bambino ,cresciuto fin troppo in fretta a livello di prepotenza per la sua età.
-Si certo che mi ricordo, cos’altro ti ha fatto?-
-e….ecco …io ,lui ha chiamato di nuovo te e papà Hally con quella parola che non volete che io ripeta pecchè è una parola butta e e e e  lui l’ha detta e io mi sono allabbiato e l’ho peso per le orecchie-
Il moro per quanto avesse capito e per quanto la situazione era seria non riuscì a trattenere una risatina .
Conosceva suo figlio e al solo pensiero di lui che prendeva quel Patrick per le orecchie lo faceva ridere e non poco.
-Allora senti Niam…-cominciò cercando di ritornare il più serio possibile. Prese la mano del piccolo facendo intrecciare le sue dita cosi enormi a differenza di quelle di Niam cosi piccole e gracili.
- Probabilmente questo Patrick non sa nemmeno il significato e la gravità di quella parola, l’avrà sentita da qualcuno ,o dai suoi genitori chi lo sa ….-
-E pecchè i suoi genitoi gli insegnano quette cose butte se shono cosi butte?-
-No aspetta non ho detto che glielo hanno insegnato loro, era solo un ipotesi ecco..-
-Allora pecchè ci shono persone che dicono cose butte?-
Louis si morse il labbro in difficoltà .-Allora Niam ascoltami…..sei ancora piccolo per capire queste cose ,ma voglio comunque dirti una cosa.Sai al mondo ci sono persone buone ,come te –
Niam ridacchiò riempendo le sue guanciotte che presero un colorito roseo.
-persone cattive …-
-come Patick-
Louis ridacchiò annuendo –esatto-
-brutte ,belle…-continuò ,ma fu interrotto nuovamente ,ma questa volta non da Niam…bensì.
-“come tuo padre”-
 
*                                                                                             *                                                                                              *
Quattro paia di occhi azzurri si puntarono su di lui ,dandogli quasi come la sensazione di trovarsi in paradiso.
Aveva ascoltato tutta la loro conversazione e ora sentiva di intervenire. Anche perché credeva che da un momento all’altro Louis avrebbe avuto bisogno del numero azzurro, si, non era mai stato bravo in queste cose ,a maggior ragione con Niam ,che quando ci si metteva era una vera e propria macchina del “Perché”.
Avanzò lentamente verso Louis e suo figlio tenendo lo sguardo puntato in quello di Louis che arrossì leggermente ,anche per quello che aveva appena detto.
Si inginocchiò anche lui davanti al letto del piccolo rivolgendogli tutta la sua attenzione .
-e poi ci sono quelle persone che non accettano le diversità altrui, se vogliamo chiamarle cosi–
-e pecchè non lo accettano? Noi shiamo divessi papà?-
Harry scosse il capo accennando un sorriso al piccolo –No –
Niam arricciò le sopracciglia totalmente confuso ,non erano di certo cose da poter spiegare ad un bambino di quattro anni ,anche perché gli avrebbero solo confuso ancora di più le idee.
-Tu vuoi bene ai tuoi papà?-
Niam annui incredulo.
-Noi ti vogliamo bene? –
Il piccolo sorrise annuendo di nuovo.
-sei felice?-
-shi papà-
A tal punto il riccio sorrise radioso sporgendosi in avanti per dare al suo piccolo angioletto un bacio umido sulla guancia.
-Allora nulla ci rende diversi dagli altri-
Aggiustò le coperte addosso a Niam ,vedendo a sottecchi gli occhi di Louis non staccarsi da lui nemmeno per un attimo .
-Ora però devi dormire okay? ,domani parlerò io con la tua maestra e gli dirò di stare più attenta a questo Patrick, Buona notte Tesoro-
-va bene, papà retti qui con me ,fino a quando non mi addommento? -
Chiese poi il piccolo rivolgendosi a Louis che annuì subito ,cosi lui diede un ulteriore bacio a suo figlio per poi uscire dalla sua camera, lanciando prima un ultima occhiata a Louis .
 
 
Era circa mezz’ora che era sdraiato nel letto con l’intento di addormentarsi ,ma con quel freddo dall’altra parte del letto gli riusciva difficilmente.
Anzi gli era completamente impossibile dormire senza di lui che lo scaldava con le sue braccia muscolose e con il suo fiato caldo sulla pelle .
Presuppose che il moro si fosse addormentato accanto a Niam ,o che dato la loro discussione era andato direttamente a dormire nella camera degli ospiti, come suo solito fare quando litigavano.
Sapeva che non lo aveva fatto di proposito a fargli perdere la riunione ,anzi Louis si era sempre preoccupato per lui e aveva messo sempre lui e Niam al primo posto, ma fargli perdere un importante riunione di lavoro per  un musical che a lui non era stato assegnato ,gli sembrava inopportuno.
Ma sapeva anche quanto per il moro fosse importante fare buona impressione al pubblico quindi la consapevolezza che ancora una volta aveva esagerato ormai gli era fin troppo chiara.
Sbuffò aggiustandosi il cuscino sotto la testa ,mentre dei passi dietro la porta cominciavano ad avanzare sempre di più ,aprendola lentamente.
Sussultò quasi chiudendo subito gli occhi fingendo di dormire ,nel mentre sentì la serratura della porta chiudersi e il profumo dolce e accogliente di Louis farsi largo nella stanza.
Successivamente sentì il moro andare in bagno ,restandoci per diversi minuti, e dentro di se ardeva il desiderio di sentirlo finalmente accanto a se ,di stringerlo e baciarlo, anche se era consapevole che per quella sera non sarebbe stato possibile.
La serratura della porta produsse un click fin troppo rumoroso facendolo nuovamente sussultare ,e un leggero freddo gli investì la schiena appena scoperta dalle coperte.
Socchiuse appena gli occhi ,anche se la stanza era buia riuscì perfettamente a intravedere la sagoma di Louis ,anche grazie al suo pigiama arancione che spiccava.
Lo vide avvicinarsi al cassetto posandovi dentro qualcosa con un sospiro malinconico che prima sembrò convalidare per un po’,ma non riuscì a capire cos’era dato il buio.
Non appena sentì il rumore del cassetto chiudersi e la figura di Louis avvicinarsi al letto ,serrò velocemente gli occhi .
Il letto si abbassò da un lato ,e Louis si conficcò velocemente sotto le coperte .
Il suo cuore prese a battere più velocemente e la voglia di stringerlo a se data la troppa distanza che c’era tra di loro ,e che lo faceva sentire vuoto.
Dall’altro lato del letto sentì il moro muoversi per voltarsi nella sua direzione ,e anche se ora si trovava di spalle riusciva perfettamente a percepire lo sguardo di Louis bruciargli sulla pelle.
Cazzo Harold non fare lo stronzo e scusati. ORA.
Senza pensarci ulteriormente si girò dall’altra parte trovandosi il viso di Louis vicinissimo al suo, e solo dio sapeva quanto stava lottando contro l’impulso di baciarlo .
Nonostante il buio i loro sguardi si intrecciarono ed il suo cuore ebbe un tuffo.
Si fissarono per diversi secondi che a lui sembrarono infiniti ,attendendo che qualcuno dei prendesse l’iniziativa a rompere quel straziante silenzio ,ma se c’era qualcosa che odiava era aspettare…..
Lasciò scivolare la mano sotto le coperte ,cercando quella del moro che strinse non appena la trovò e sentì Louis lasciare un sospiro di sollievo ,come se anche lui non vedeva l’ora di una sua reazione.
-scusami se prima ho esagerato….-sussurrò calmo cercando di accorciare il più possibile le distanza tra i loro visi.
-scusa se ti ho fatto perdere la riunione….non volevo-
-Non preoccuparti avrò altre occasioni-
-Ma intanto questa l’hai persa per colpa mia-
Il riccio gli prese ad accarezzare una guancia accennando un sorriso –Tu non avresti mai voluto e lo sappiamo entrambi…..da oggi in poi ci divideremo i compiti…..-
Il moro annui e Harry lo sentì di nuovo sospirare ,e quasi come volerlo precedere Louis gli portò una mano dietro al collo attirandolo a se .Finalmente le loro labbra si incollarono e subito Louis chiese accesso alla lingua ,cosa che non si fece ripetere due volte.
Il riccio si alzò di poco dalla sua posizione facendo adagiare appena il loro petti ,mentre le loro lingue facevano il più del dovuto nelle loro bocche.
Le mani calde di Louis si fecero strada sotto la sua canottiera accarezzando la sua pelle con dolcezza e possessività provocandogli una serie di brividi lungo la spina dorsale.
-N…Niam dorme?-mormorò tra le sue labbra con un pizzico di malizia nella voce.
Sentì il moro sorridere nel bacio ,come se avesse già capito le sue intenzioni.
-come un angioletto-rispose il moro con altrettanta malizia.
-Perfetto!!-
In men che non si dica il moro si ritrovò praticamente spiaccicato tra il materasso e il suo corpo che muoveva sinuosamente su di lui.
Mh…..ma dove era andato a finire il piccolo e innocente Harold?
Ricordava ancora quel giorno….
Il loro primo bacio. All’inizio era solo per insegnamento ,ma poi qualcosa dentro di lui scattò.
Scintilla ,colpo di fulmine, quel che era stato ,era stato ,ma alla fine lo aveva portato ad innamorarsi proprio di lui….il suo migliore amico, il don giovanni gay della scuola, la prima persona a cui aveva svelato la sua omosessualità, la prima persona che aveva baciato in vita sua ,con cui aveva fatto per la prima volta l’amore ,e la prima persona che sarebbe sempre e solo stata la persona della sua vita.
-Ti amo....ti amo tanto Lou-sussurrò tra un bacio e l’altro ,rendendolo sempre più focoso e passionale .
-anch’io- rispose il moro con la voce leggermente “accaldata”,prendendo ad accarezzargli i fianchi possessivamente.
Il riccio capì dal modo in cui Louis si stava alzando con il busto ,che voleva prendere il comando ,cosi con una spinta di bacino lo fece cadere con la schiena di nuovo all’indietro percependo un leggero calore proveniente dal basso ventre del moro attraverso i pantaloni del pigiama, segno che il suo amichetto si stava svegliando.
-stasera comando io-affermò con un sorriso beffardo prendendo a sfilargli la maglietta e successivamente anche i pantaloni ,che furono ben presto dimenticati sul pavimento.
Il moro sorrise maliziosamente mordendosi il labbro inferiore ,osservando mentre si liberava anche della propria canottiera.
-mmm ,mi piace quando prendi il comando piccolo, ma non credo che con Niam in casa possiamo permetterci di farmi fare il passivo, sai quando possa url…-
Il riccio ridacchiò chinandosi su di lui ,prendendo a leccargli le labbra provocatoriamente zittendo cosi Louis che subito gli fece far compagnia alla sua lingua che non aspettava altro.
Harry scese lungo il suo collo tracciando una scia umida lungo tutto il corpo del moro che fremeva ad ogni suo piccolo movimento. Lavorò i suoi capezzoli con la punta della lingua ,mentre le mani di Louis gli palpavano i possessivamente i gioielli di famiglia ,facendo andare in tilt il suoi neuroni.
Quando sentì il suo amichetto ormai sveglio si alzò il petto posizionandosi sulle ginocchia del moro lasciando entrare appena la punta del membro di Louis dentro la sua apertura.
-oh cazzo….-
Sentì il moro imprecare e si abbassò nuovamente su di lui per baciarlo ,facendo gemitare entrambi da quella nuova posizione.
Louis sotto di lui irrigidì ,forse non era l’unico a combattere contro l’impulso di andare fino in fondo.
Harry portò entrambe le mani ai lati del viso del moro ,prendendo a baciarlo di nuovo con foga ,mentre Louis strinse entrambe le mani dietro la sua schiena affondando le unghia nella sua carne.
Si staccarono per un attimo ,per necessito di aria .Entrambi avevano il fiato corto e sotto di loro qualcosa necessitava mettere fine a quella sofferenza per finire nella passione totale.
Ma Harry voleva farlo penare ancora un po’.
Roteò il bacino sul membro di Louis stringendo appena i denti dal dolore ,doveva ammettere che era una posizione un po’ scomoda ,ma sopportabile ,pensando a quello che sarebbe venuto dopo.
-ugh….Dio-gemito permettendo al membro del moro di entrare ancora un po’ dentro la sua apertura.
-H…Harry…-
Il riccio gli portò una mano sulla bocca facendolo gemitare nella sua mano .Non voleva che Niam si svegliasse proprio in quel momento.
Louis lo fissò voglioso togliendo la mano dalla sua bocca ,e facendola scivolare lungo il proprio petto.
-S…sei…pre..pregato di prendere un..una…decisione ,prima che ..la ..prenda io p…per te-
Il riccio accennò un sorriso ansimando pesantemente, cosi decise di mettere fine a quelle pene ,anche perché anche lui non ce la faceva più.
Rilassò i muscoli dando una spinta verso il basso facendo in modo che il moro potesse farsi largo dentro di se .
-Aaaaahhh-gemette alzando la testa al soffitto .
Non lo avevano mai fatto in quel modo , senza preparazione ,ma era una sensazione a dir poco fantastica.
Louis diede due spinte verso l’alto entrando pienamente dentro di lui.
Harry si strinse nelle spalle muovendosi piano sopra di lui cercando di controllare gli ansimi .
-v…vado amore-lo avvertì il moro ,dando una prima spinta verso l’alto ,facendolo quasi gridare.
Era incredibilmente bello come riuscisse a sentirsi cosi pieno ogni qual volta che lui e Louis facevano l’amore .
Il moro ripeté il gesto dando un’altra spinta ,e poi un’altra e un altra ancora.
-Ouw lou….lou….-
-che …che c’è piccolo?-chiese lou senza fiato.
Harry prese un bel respiro, sollevandosi lentamente dal grembo di Louis ,mentre quest’ultimo seguiva ogni suo movimento leccandosi le labbra nell’attesa.
-che v..uoi fare?-
Il riccio gli sorrise malizioso ,e senza preavviso si premette verso il basso di scatto ,lanciando un urlo di piacere sfuggito al suo controllo.
Louis lanciò un grido gettando la testa all’indietro per strozzare i gemiti in uno dei cuscini accanto alla sua testa ,e Harry sorrise orgoglioso .Amava stupire il suo ragazzo ,soprattutto in quei ambiti, anche ammettere che aveva fatto un po’ male l’impatto ,ma sapeva che ben presto il piacere avrebbe preso il sopravvento e il dolore sarebbe stato l’ultima cosa che avrebbe sentito.
Continuò così per un po’, premendosi con forza verso il basso, lasciando che Louis gli toccasse ogni volta la prostata. Entrambi si trattenevano dal gridare con il timore di essere sentiti dal piccolo ,ma in quelle situazioni era praticamente impossibile.
-n….non…ce la fac..cio più a trat…enermi …. aaaaa-
-Loou….c..ci sentirà…N..iam-
-Cazzo non mi importa-Il moro raggiunse il culmine ,e adesso voleva riavere il controllo.
Spinse il riccio supino sul materasso e senza dargli il tempo di riprendere fiato cominciò a spingere con forza e vigore verso il suo punto che faceva strillare il riccio all’inverosimile.
Era consapevole che Niam li stesse sentendo -a meno che non stesse nel sogno più profondo- ,e che il giorno dopo si sarebbero vergognati anche solo presentarsi davanti a lui ,ma era più forte di loro ,e poi doveva essere contento no, che i suoi due papà avevano fatto pace !?
Harry strinse le unghie nelle spalle del moro, scivolando sul materasso a ritmo delle sue spinte, che si facevano sempre più veloci. Ormai sentiva come se fossero diventati un tutt’uno .
Louis gli allargò di poco le gambe per avere più spazio ,sorridendogli dolcemente .
-Sei..bellissimo-ammise spostandogli una ciocca di capelli sudaticcia dalla fronte.
-M…ai quanto t..te –
Harry gli morse il labbro prendendo a baciarlo con foga ,mentre il moro continuava a spingere dentro di lui.
Amava sentirlo suo….e amava sentirsi suo.
-Harry c..credo di stare per-
Harry annuì mordendosi il labbro e stringendo il lenzuolo con le dita –Oh mio Dio…..oh mio Dio…Lou..lou-
Gettò la testa all’indietro con un lungo gemito ,e dopo pochi secondi sentì il moro arrivare al limite e riversarsi dentro di lui.
Una sensazione sempre tremendamente stupenda.
Louis si accasciò tra le sue braccia senza fiato ,respirando faticosamente.
-è stato…bellissimo-disse poi sfilandosi da dentro di lui e rotolando accanto a lui.
Harry sorrise e si accoccolò al suo fianco poggiando la testa sulla sua spalla –Ti amo Louis-
Louis lo strinse a se con un braccio lasciandogli un bacio umido sulla fronte –Ti amo anch’io Harry-
Rimasero per diversi minuti cosi ,a riprendere fiato e ognuno di loro assolto dai propri pensieri ,circondati dall’odore di sesso che emanavano i loro corpi.
-Harry?-
-mh?-
Lo vide mordersi il labbro preoccupato e alzarsi improvvisamente dal letto infilandosi i pantaloni che poco tempo prima avevano lasciato cadere sul pavimento.
-ey dove vai?-chiese il riccio incredulo seguendolo con lo sguardo.
Louis si avvicinò al cassetto e prendere qualcosa da esso, quel qualcosa che non era riuscito ad indentificare nel buio.
Si mise a sedere sul letto coprendosi appena fino al bacino.
-Il lavoro non è l’unico motivo per cui oggi ho fatto tardi-disse improvvisamente Louis voltandosi con occhi lucidi mentre con una mano nascondeva qualcosa dietro la sua schiena.-e forse questo non è il luogo più romatico per farlo ,ma è il luogo in cui tutto e cominciato e ….-
- Lou…c…che vuoi dire?-il suo fiato si fermò in gola cosi come il suo cuore.
Quella scena l’aveva vista troppe volte nei film…..per caso gli stava….
Oh Dio non era ancora pronto psicologicamente …..
Prima ancora che potesse finire di pensare quello che stava pensando ,Louis si inginocchiò davanti a lui stringendogli una mano .
No ,cazzo calma Harry calma….non è quello che stai pensando
-Harry ,io ti amo …..insieme abbiamo messo al mondo una creatura fantastica ,il frutto del nostro amore ,la persona che più amo al mondo .Nostro figlio…e ….voglio passare il resto della mia vita con te,finché morte non ci separi-Il moro fece una pausa prendendo un lungo respiro mostrandogli finalmente quel qualcosa che teneva nascosto e che gli avrebbe ufficializzato ,volendo, tutto ciò che avevano costruito insieme
-Harry vuoi sposarmi?-
Il riccio spalancò gli occhi portandosi una mano davanti alla bocca ,credendo di star per svenire.
Non poteva essere vero….no ,stava sognando….
“Ti prego se sto sognando fa che non mi svegli mai più”
Le sue iridi smeraldo fissavano quelle cielo del moro che più bello che mai era lì inginocchiato davanti a lui ,chiedendogli di sposarlo…..
-Lou….Oh Louis-esclamò felice gettandogli le braccia al collo ,e sentendo gli occhi umidi –Si,si ,si voglio sposarti ….voglio sposarti Louis….io ti amo ….ti amo ti amo ti amo…-
Il moro preso dalla sua stessa felicità lo cinse al busto staccandosi di poco per guardarlo negli occhi ormai lucidi.
-Dici davvero?-chiese con un sorriso smagliante il moro sul viso che gli sciolse il cuore.
Il riccio si morse il labbro cercando di impedire alle lacrime di felicità di rigargli il viso .
Annuì freneticamente sorridendo a 32 denti ,e Louis gli si gettò letteralmente tra le braccia facendolo roteare entrambi sul letto ,lanciando gridolini di felicità.
-IO LOUIS TOMLINSON SPOSERò L’AMORE DELLA MIA VITA HARRY STYLEEESSSSS-
 




Comeee vaaaaaaaaaaaaaaaaa???????????????????
Allora bella gente ,che dire .
Chiedo ancora scusa per il ritardo,so che vi ho fatto aspettare molto ,ma il motivo vel'ho scritto anche nell'avviso.
Comunque ,ecco a voi l'ultimo capitolo della mia prima Larry.
Vi è piaciuto come capitolo?
Che ne die di Niam? hahahahaah a me sta troppo simpatico . E poi la proposta di Lou ncuisagfla *__________*
Mi piange il cuore a dirlo ma ,purtroppo tutte le cose belle hanno una fine ,e mi dispiace concludere questa storia ,anche perchè mi ero affezzionata alle vostre recensionI  e poi è stata la mia prima larry in assoluto.
Però....però...
COntinueremo a sentirci tramide le mie altre storie se le seguite. 
Beh...che dire vi ringrazio per tutte le vostre recensioni e un bacione a tutte quelle che l'hanno aggiunta alle preferite /seguite etc....
Fa sempre piacere sentirsi dire che questa è stata la vostra Larry preferita in assoluto ......e soprattutto un grazie a tutte coloro che hanno avuto la pazienza di seguirla nonostante le lunghe attese.
Vi voglio taaaaaaaaaaaaaaaannnntoooooooooooo beeenneee.
Spero che continuerete a seguirmi ,e vi lascio il mio contatto twitter in caso mi vorreste contattare.

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Ora scappo.......ancora grazie grazie grazie grazie mille volte.
Vi amo <3
PEACE LOVE AND LARRY STYLINSON FOREVER <3

 
 
 
 

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