Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere

di Hikari93
(/viewuser.php?uid=110541)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Pannolini sporchi ***
Capitolo 2: *** 2. Tutto suo padre ***
Capitolo 3: *** 3. Desiderio ***
Capitolo 4: *** 4. Ripensamenti ***
Capitolo 5: *** 5. Confessioni ***
Capitolo 6: *** 6. Fioi... pe mamma ***
Capitolo 7: *** 7. Tempo ***
Capitolo 8: *** 8. Un dobe di troppo – Prima Parte ***
Capitolo 9: *** 9. Un dobe di troppo - Seconda Parte ***
Capitolo 10: *** 10. Una questione d'onore ***
Capitolo 11: *** 11. E svegliarsi la… notte ***
Capitolo 12: *** 12. Vuoi il ciuccio? Così dormi meglio! ***
Capitolo 13: *** 13. L’ora di cena: pomodori per… tutti? ***
Capitolo 14: *** 14. Mamma Uchiha ***
Capitolo 15: *** 15. Non. Piangere. ***
Capitolo 16: *** 16. Scontro tra Uchiha ***



Capitolo 1
*** 1. Pannolini sporchi ***


[108 parole]
 

 
 

Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 
 

  1. Pannolini sporchi

 
[Sharingan o meno, contro di loro puoi fare ben poco]
 
 
 
 

Itachi era irrequieto e si agitava come un forsennato nella carrozzina.
Per quanto Sasuke avesse desiderato che il motivo di tale stato d’animo fosse la fame, o quantomeno il sonno, il problema si materializzò completamente quando il neo papà si avvicinò al bambino, capendo che questi… necessitava assolutamente di essere cambiato.
Ebbene, cambiare un pannolino non sarebbe dovuto essere un problema per l’ultimo discendente Uchiha capace di intendere e di volere, eppure Sasuke stava indugiando, immobile.
Inveì contro Sakura e le sue uscite fuori luogo, contro Itachi che non poteva scegliere un momento migliore e persino contro se stesso.
“E’. Soltanto. Un. Pannolino.”,si disse.
Sì, ma sporco.

 
 
 
 




 








 
Ed è amore, amore e ancora amore… sì, quello mio per le raccolte sulle famiglie! *_____*
Adoro scrivere raccolte per due motivi (stasera mi sento molto prolissa, per cui ve li spiego volentieri… xD):
1) Non mi pesa aggiornale.
Non mi pesa per nulla, davvero, potrei scrivere una drabble al giorno! Inoltre, le famiglie – ripeto per la cinquecentesima volta xD – sono il mio argomento preferito. Aggiungiamoci una mamma, un papà (un papà tutto particolare in questo caso xD) e un figlioletto e allora si parte in quarta! *^*
Credo, poi, che questa, quella MinaNaru e quella sulla famiglia Uchiha verranno aggiornate insieme molto spesso! ^____^ (tanto mi piace talmente tanto scriverle che ci metto anche poco! *^*).
2) Non sento il dovere di aggiornarle sempre, nel caso, ad esempio, non avessi troppo tempo.
Nel senso che si tratta di pezzetti scollegati, quindi anche se passa relativamente tanto tra un aggiornamento e l’altro non succede niente, voglio dire… anche se, guarda caso, le raccolte sono quelle che aggiorno più spesso! X)
 
Passando a questa, di raccolta, ho immaginato un’ipotetica famiglia Uchiha futura (magari impossibile, però, che volete farci, mi piace fantasticarci su XD) e su un Sasuke-papà. Non so se sarà così anche nelle altre drabble, ma in questa Sasuke è un papà giovanissimo alle prime armi! U___U
Che poi, io non sono mamma né ricordo di quando mia mamma accudiva mio fratello, ma forse i papà, almeno all’inizio inizio, hanno più difficoltà ad accudire un bambino piccolo piccolo e fragile. Ehi, magari mi sbaglio, chi lo sa! ;) Voi che ne pensate, già che ci siamo? X)
Vabbé, termino queste note che sono il triplo della drabble e vi saluto!
Recensioni gradite, ovviamente! ;)
  

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2. Tutto suo padre ***


[110 parole]
 

 
 

Problemi e drammi quotidiani dell'ultimo Uchiha capace di intendere e di volere



2. Tutto suo padre
 
 
[E fidati, Sasuke]
 
 
 

 
 

La camera d’ospedale in cui era ricoverata Sakura era tutto un brusio eccitato e concitato di voci allegre: un vero casino, una situazione che Sasuke non avrebbe potuto reggere, se non con l’aiuto della pacca affettuosa, seguita dalle dovute congratulazioni, del suo nii-san.
«E’ identico al papà!» squittì Kushina, rivolta a una commossa Mikoto, che annuì.
«Speriamo non abbia il caratteraccio del teme, però! Mi raccomando, Sakura-chan, sta’ attenta!»
Risate e occhiate oblique in sua direzione.
«Kushina-san ha ragione, otouto» gli bisbigliò Itachi «quel nasino è proprio il tuo.»
Sasuke guardò suo figlio, in braccio a sua moglie: come facevano a capire che gli avrebbe somigliato? Era così… così strano!

 
 
 




 





 
 
What If? tutta allegra allegra (per compensare la prossima che sarà molto meno allegra ù___ù”) riguardante la nascita del piccolo Uchiha! *____*
Non so se succede anche da voi, ma credo di sì: da me, e sono andata di recente a far visita a un bambino piccolo, le donne – soprattutto –, le vecchiette, non so, in molti, ecco, cominciano a tirar fuori le somiglianze col padre, con la madre, ecc… io non riesco a coglierle (xD) ed ho immaginato che Sasuke nemmeno ci fosse riuscito (ecco quel “è strano”. E’ strano, intende Sasuke, che riescano già a capire che gli somiglierà da che è così piccolo).
Per ulteriori chiarimenti, sto qua! ^___^
Spero sia piaciuta! <3
Grazie! 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3. Desiderio ***


[100 parole]


 

Problemi e danni quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere

 

 3. Desiderio

 

[Quando tu chiudi gli occhi, i miei si aprono inspiegabilmente al passato]
 



 

Ed era quando Sakura si addormentava, quando smetteva di baciargli sensualmente il collo e di far scivolare le mani sul suo torace, che tutto diventava di nuovo completamente nero, come se gli avessero cavato gli occhi. L’unica cosa che ancora riusciva a vedere era la figura del piccolo Itachi, che, nella culla, si concedeva qualche ora di sonno ristoratore prima di ritornare a fare il diavolo a quattro nel cuore della notte. Tuttavia, forse egoisticamente, suo figlio era l’unica cosa che Sasuke non avrebbe voluto poter distinguere con tanta facilità.
Faceva troppo male.
Sicuramente, loro avrebbero tanto voluto vederti, Itachi…

 

 



 


 
 
 
 

L’avevo detto che la prossima sarebbe stata un po’ più triste, sì sì. Beh, non potevate aspettarvi altro, visto che domani ho il compito di matematica – che andrà male come quasi tutti i miei compiti di matematica -___-“ – e, dunque, sto un po’ giù.
Bah, lasciamo stare.
Comunque, innanzitutto – perdonate la mia maleducazione – buonasera a tutti! ^.^
Trovo che non siano necessari chiarimenti, ma non sarei io se non dicessi qualcosa! ;)
Dunque, questa drabble, seppur malinconica, mi piace: c’è il SasuSaku, c’è Itachi e c’è Sasuke che – nella fic – seppure ha accettato di ritornare a Konoha, non riesce a distaccarsi dal passato (infatti quel "loro" è riferito alla sua famiglia).
(ah, ovviamente il sottotitolo di questo capitolo è tutto SasuSaku <3).
Nient’altro da aggiungere, me ne torno a studiare! (risolvessi – in tutti i sensi XD – qualcosa, almeno…).
 
P.S. Odio gli integrali, gli studi di funzione e i problemi su massimi e minimi! <3
 
Grazie per aver letto, un bacione! ^___^ 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4. Ripensamenti ***


[107 parole]


Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 

     
 

 

4. Ripensamenti
 
 
[Per lui. Forse per lui lo avresti fatto. Vero, Sas’ke-kun?]
 
 

 
 

Sakura lo sapeva; lo capiva dalla stretta sempre più forte dei pugni, dal taglio più sottile che i suoi occhi assumevano, dai denti che si stringevano fino a far male: Sasuke non aveva smesso di odiare Konoha, ma ancora di più detestava gli sguardi che venivano rivolti a Itachi, suo figlio, il figlio del traditore.
Forse, si disse Sakura, e solo forse, se Sasuke avesse saputo di destinare suo figlio a quegli stupidi pregiudizi, forse ci avrebbe pensato cento volte prima di agire come aveva agito.
Ma forse. Infatti, Sasuke non si era mai espresso al riguardo e, conoscendolo, non lo avrebbe mai fatto, lasciandola col dubbio.

 
 
 



 








 
Salve! ^-----^
Dunque, non perdiamo tempo. Dico subito che questa non so definirla. Non so se è una SasuSaku, se è una “Uchihafamily” o una “Sasuke Uchiha con Sakura PoV”. Fatto sta che pone un interrogativo che è volutamente irrisolto: secondo voi Sasuke avrebbe agito allo stesso modo anche sapendo di un futuro figlio? Mah, chissà! XD
(in realtà, trovo che questa drabble non abbia chissà quanto senso ò----ò).
Vabbé.
Ci sentiamo più tardi – se riesco – con Prega affinché non ti acchiappi, perché se ti prendo ti disintegro. oppureMy guardian angel.
 
Un’ultima cosa: in occasione della simulazione della terza prova di mercoledì, visto che devo studiare, credo mi sentirete di meno, se non riesco a organizzarmi. Ù-ù
Di solito mi equilibrio: studio di giorno e scrivo di sera, ma non si sa mai! XD
 Grazie di tutto! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 5. Confessioni ***


[107 parole]
 

 
 

Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 
 


5. Confessioni
 

[Perché se fossi stato una persona normale avresti detto “ditemichenonèveroditemichenonèvero!”]
 
 
 

Itachi, figlio maggiore, si permetteva di sghignazzare perché, nascosto alle spalle di una Sakura che a stento riusciva a trattenere le risate, era fuori dal campo visivo degli occhi sempre vigili del padre.
«Cos’hai detto, Miku? Ripeti» ordinò proprio quest’ultimo, calmo.
La bambina, mezzo metro d’altezza e mezzo mese di Accademia ninja sulle spalle, si fece ancora più piccola a quel comando.
«E’ un bambino vivace e che mi fa ridere sempre. E poi va matto per il ramen.»
Sasuke non ebbe bisogno di altre conferme: sua figlia minore aveva una stupida cotta infantile per il figlio del dobe.
«Ah, il ramen di Teuchi» puntualizzò debolmente Miku.

 
 




 








 
Buonasera! Qualcosa di molto ma molto leggero, questa sera. <3
Niente da aggiungere, è qualcosa di tranquillissimo.
Mi scuso per non aver ancora risposto alle vostre recensioni, lo faccio subitissimo. ^.^
Grazie, spero apprezziate! ^_____^

  

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 6. Fioi... pe mamma ***


[110 parole]
 

 

   Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
   

 

6. Fioi… pe mamma
 
[Pazienta, Sasuke, pazienta!]
 
 


 
 

Itachi guardava la vetrina, estasiato.
«Itachi» lo rimbeccò Sasuke, riportandolo al presente, «non siamo qui per perdere tempo. Andiamo.» E ricominciò a camminare.
Il bambino lanciò un ultimo sguardo a delle caramelle a forma di shuriken, poi seguì di filato il padre, diretto al negozio di fiori della Yamanaka. Era la festa della mamma, quel giorno.
«Uh, Sasuke, che cosa desideri?» li accolse Ino, al bancone. «C’è anche il piccolo Itachi!» notò poi.
«Fioi… pe mamma» biascicò quell’ultimo.
E Ino, sorridente, cominciò a mostrare tutte le composizioni floreali che potevano piacere a Sakura, mentre Sasuke, in attesa, si diceva che quel giorno, fortunatamente, ricorreva una sola volta all’anno.
Ma meritava.
 

 



 






 
Salve! *O*
E’ la festa della mamma, che bello! (consentitemelo, anche se a Konoha forse non ci sta XD). Quindi, questo significa che le mie tre raccolte devono essere aggiornate! Sono partita da questa! >w<
Sasuke è stufo sì, ma quel “merita” finale sta a indicare che riconosce l’importanza di questa festa, anzi no, l’importanza delle mamme. Vediamoci pure una nota malinconica rivolta a Mikoto, se volete. <3
Grazie per aver letto! ^___^
Ci sentiamo a breve con un’altra raccolta! <3
(tanto sono già pronte le drabble =w=) 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 7. Tempo ***


[110 parole]
 

 

   Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
   

 

7. Tempo
 

[Tic Tac. Te ne accorgi? Sta passando davvero, stai vivendo!]
 


 
 

Sasuke non era mai cresciuto, checché ne dicessero. Il tempo si era fermato al giorno dello sterminio del Clan. La luce si era affievolita al tonfo violento dei cadaveri dei suoi genitori e spenta alla perdita di suo fratello.
Aveva comunque assistito allo scorrere lento del tempo, lo aveva visto, più che nei suoi movimenti più lenti e nella pelle raggrinzita, sul volto di suo figlio.
Bambino. Adolescente. Adulto.
Tuttavia, alla resa dei conti, Sasuke si rendeva conto che quella sua strenua sopravvivenza, quel suo lottare continuo aveva prodotto qualcosa di buono.
Le manine del suo nipotino che si avvinghiavano alle sue caviglie meno scattanti erano qualcosa di molto buono.

 
 
 



 







 
O.o
Triste?
Malinconica?
Che so! E dire che doveva essere una raccolta prevalentemente COMICA.
Mah, date la colpa al troppo studio: tra poco più di un mese ho l’esame.
E ne ho una fifa MATTA.
Beh, basta note nonsense.
Grazie per aver letto! <3 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 8. Un dobe di troppo – Prima Parte ***


[110 parole]
 

 

   Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
    

 

8. Un dobe di troppo – Prima Parte


 
[Né né, Sas’ke, c’è un po’ di gelosia?]
 



 

«Che ansia, teme! Guarda, guardalo!»
Sasuke se lo scrollò di dosso. «Dobe, mi stai stritolando il braccio.» E poi: «Sakura, ricordami perché l’abbiamo portato con noi.»
Sakura sorrise, intenerita da quella scena di quotidiana felicità. «Perché lui è il nostro migliore amico e perché abbiamo già deciso che sarà il padrino di Itachi.»
«Abbiamo?» sottolineò Sasuke.
«Esattamente.»
«Che emozione, Sakura-chan!» Naruto, di nuovo. «Ora svengo…»
La classica vena pulsante comparve sulle tempie di Sasuke, che, malgrado quello fosse il suo migliore amico, non fu in grado di trattenersi. «Quello è mio figlio, usuratonkachi.»
E aspettava ancora una spiegazione esaustiva del perché Naruto fosse presente alla prima ecografia di sua moglie.
 
 
 






 






 
 
Non è un’impressione, ultimamente riesco ad aggiornare solo questa! XD
Ma, sapete, ho sognato questa scenetta e non ho potuto fare a meno di scriverla! XD
Che dire, spero vi sia piaciuta! ^___^
Scusate per tutti gli altri ritardi, ma sapete la mia situazione! -___-“
Un bacio! <3 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** 9. Un dobe di troppo - Seconda Parte ***


[110 parole]

 

Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere

 

     9. Un dobe di troppo – Seconda Parte
   

 [Pur di toglierselo dai piedi, si scende a scommesse idiote, né?]
   


 

 
Quando si avvicinò per baciare suo marito, il pancione evidente gli cozzò contro.
Sakura arrossì; si sentiva proprio la bambina che da anni inseguiva il suo sogno divenuto realtà.
Sasuke le accarezzò la guancia e la costrinse a guardarlo negli occhi e a non tener più la testa bassa. Parve cercare qualche parola, qualsiasi cosa da dire, ma capì che non ce n’era bisogno, perché riuscivano a dirsi sempre tutto senza mai parlare. Solamente, allungò le labbra e con cautela completò quello che lei aveva iniziato.
«Finalmente!» esordì Naruto, nascosto poco lontano, «ho beccato il vostro primo bacio post-matrimonio! Ho vinto!»
Sakura sospirò: Naruto e suo marito facevano scommesse ridicolissime.

 
 
 









 
 
Niente da dire. Basta leggere il sottotitolo per capire meglio! ;)
Ah… trovo l’immagine del pancione molto ma molto et tenera et romantica. <3 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** 10. Una questione d'onore ***


[110 parole]
 

 

  Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
  

 

10. Una questione d’onore
 
[Perché non conta che tu abbia soltanto due anni]
 


 
 

Erano poche le cose a cui Sasuke Uchiha teneva, però per quelle cose avrebbe dato anche la testa: la sua famiglia, il suo Sharingan, il suo Clan e, di conseguenza, il suo cognome.
«Dai Itachi, fa’ sentire a papà cos’hai imparato!» aveva detto Sakura raggiante, quando Sasuke era rientrato a casa quella sera.
Il bambino, appeso alla meno peggio al tavolo così da tenersi in piedi da solo, aveva mostrato la bocca sdentata e poi aveva pronunciato: «’Achi Uchica
Sasuke si era subito accigliato. «Come?»
«’Achi Uchica
Era cominciata così la battaglia personale di Sasuke Uchiha, che, armato di una pazienza che non aveva, indossava le vesti di insegnante.
Uchiha!

 
 
 
 




 







Nata all’improvviso, perché scrivere la tesina era troppo… troppo… troppo demoralizzante! ;_____;
Possibile che per scriverne cento parole c’ho messo un’ora e per scrivere questa drabble di altrettante parole c’ho messo dieci minuti scarsi? *ingiustizia*
Comunque, lamentele a parte, trovo questo capitolo molto carino (e forse un poco anche origina luccio), e spero che per voi sia lo stesso.
Fatevi sapere, se vi va! ;)
Un bacio!  

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** 11. E svegliarsi la… notte ***


[110 parole]

 
 
 
 
Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 
11. E svegliarsi la… notte
 
[Potresti mai lasciar tutto nelle mani di Sakura? Certo che no!]

 



 
 
Da bravo Uchiha, Itachi era nato ad Agosto.
Faceva caldo, terribilmente caldo, era una di quelle notti estive in cui l’unica soluzione per non evaporare era quella di andarsene a dormire all’aperto, in cima a una montagna.
Sasuke non reggeva più quella situazione; per quanto chiudesse gli occhi, per quanto rigirasse il cuscino al lato fresco, che si mettesse a pancia in giù, in su o sul fianco, proprio non riusciva a prendere sonno se non prima delle due di notte, quando le palpebre, sopraffatte dalla fatica del giorno, si chiudevano autonomamente.
Ed era allora che Itachi cominciava a strillare e a dimenarsi nella culla per essere preso in braccio.
 
 
 














 
 
Fa. Caldo.
TROPPO CALDO.
(davanti al computer è mille volte peggio =.=).
MA è da questo che io traggo l’ispirazione per scrivere… *siate felici Cx*
Beh, ho approfittato di oggi perché mi sono presa una pausa di almeno due giorni dallo studio. Gli scritti, grazie al cielo, sono finiti (ALLELUIA), per l’orale io sono l’ultima, devo andare il 10 luglio (il giorno dopo la pubblicazione del secondo capitolo (sì, spazio pubblicitario, scusate) di Are you jealous, Sasuke-kun?(per chi fosse interessato, è un Uchihacest; per chi non è interessato, fate finta che non abbia scritto nulla qua sotto XD).
Vabbé, ho detto troppo. <3
Grazie per aver letto! ;)
 
P.S. Voglio un condizionatore! XD

P.P.S. La prima frase,ovvero dove dico che Itachi è nato ad Agosto "da bravo Uchiha" mi riferisco alla bizzarra coincidenza nella famiglia di Sasuke che sono nati tutti in mesi caldi: Mikoto e Itachi a Giugno, Sasuke a Luglio e Fugaku ad Agosto. E' una fesseria, ecco! xD

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** 12. Vuoi il ciuccio? Così dormi meglio! ***


[110 parole]

 


 

Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 


 12. Vuoi il ciuccio? Così dormi meglio!

[A me funziona!]

 




Itachi era troppo piccolo per capire che quando il posto del suo papà nel lettone dei genitori era vuoto non era per un male al pancino.
Ma quella sera Sasuke riposava tranquillo, e Itachi lo guardò con una punta di curiosità. Guidato da chissà quale infantile istinto, il bambino pensò che suo padre potesse finalmente dormire tranquillo e per tutta la notte se gli avesse prestato il suo ciucciotto. Se lo tolse di bocca e tentò di infilarglielo tra le labbra quando queste si dischiudevano per il respiro. Ma Sasuke si svegliò.
«Che stai combinando?» domandò severo, scostando la sua manina di malagrazia.
E Itachi, impaurito, mostrò il ciuccio, titubante.

 
 





 









 
Uuuuh, salve a tutti! *____*
Il mio primo aggiornamento da matura – si fa per dire! XD
Diplomata allegramente con il suo voluto 80, ho aggiornato prima questa per avvertire chi mi segue che le mie due fic “My guardian angel” e “Prega affinché non ti acchiappi, perché se ti prendo ti disintegro.” Saranno aggiornate a breve, dopo che avrò completato lultimo capitolo di una mia SasuNaru. Mi scuso per l’attesa! Cercherò di riprendere un ritmo abbastanza buono, anche se l’ho perso un po’! XD
Grazie!
Di questa… bah, è una sciocchezzuola per ridere un pochino, e spero ci sia riuscita! XD Si vuole anche sottolineare l’innocenza dei più piccolini! <3
Spero abbiate gradito! ^.-
A presto! :D

 

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** 13. L’ora di cena: pomodori per… tutti? ***


[110 parole]

 


 

Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 


13. L’ora di cena: pomodori per… tutti?


[Apriti cielo!]

 



 
 

La cena era uno dei momenti in cui i nervi di Sakura erano più sottopressione. Più di una giornata lavorativa con tanto di straordinario; più di ventiquattrore di shopping con Ino – Non puoi rifiutarti, Frontespaziosa!
Il campo di battaglia era pronto, Sasuke e Itachi, rispettivamente suo marito e il suo figlioletto, tacevano, anche se in realtà si scrutavano. O meglio, Sasuke adocchiava il bambino – capriccioso, come lo definiva.
«Ecco qua» li servì Sakura, ponendo a ognuno la propria pietanza.
Insalata di pomodori da un lato e onigiri dall’altro.
Subito le arrivò l’occhiata funesta di Sasuke, e altrettanto prontamente lei si fece sentire: «Rassegnati, a tuo figlio i pomodori non piacciono.»

 
 












 
 

Holala! XD
Apriti cielo, al figlio di Sasuke non piacciono i pomodori! XD Che scegliereste voi? Non cucinarli a Sasuke oppure cucinare due cose diverse? MAH! XD
A ogni modo, tutto questo è un anticipo per il seguito (come vi avevo già anticipato U__U) di -SasuSaku: una storia complicata- a cui sto lavorando in questi giorni. Ho già tre capitoli. Ma per ogni informazione, se mai dovesse interessarvi (sennò fate finta di non aver visto questa pubblicità occulta XD), date un’occhiata a questo articolo del mio blog: http://dontworrybehappy.blogfree.net/?t=4184088.
In ogni caso, spero che questo capitolo vi sia piaciuto! ^------^
Grazie mille di tutto! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** 14. Mamma Uchiha ***


[110 parole]

 
 
 
 

 
Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 
 
 
14. Mamma Uchiha
 
[Quando un idiota ne è convinto, che dia pure aria alla bocca]

 
 
 
 

«Buongiorno Uchiha-kun.» Sai – sì, proprio quel cadaverico idiota – lo stava salutando con tanto di manina e di sorrisino spacca denti. Non che si fossero mai parlati più di tanto, lui e lui, perciò Sasuke rimase seccamente sbalordito. «Dove stai andando?» s’informò Sai, lanciando un’occhiata alla carrozzina che Sakura gli aveva affibbiato.
«Faccio quattro passi» spiegò vago, impaziente di andarsene, «saluti, Sai» lo congedò superandolo.
La fortuna mi assiste costantemente quando esco…
«Ti si addice perfettamente questo ruolo» continuò l’altro, sempre con lo stesso tono da innocente e da semplice – e fastidiosissimo – osservatore qualunque. «Un’ottima mamma Uchiha
Per la pace civile, Sasuke preferì evitare commenti o reazioni.
Per il momento, almeno.
 
 


 





 
 
Io non sono capace di trattare Sai, per questo nelle mie fanfiction appare poco e niente. Ma trovava simpatico questo intervento, e credo che Sai – col quale Sasuke avrebbe meno confidenza XD – fosse il tipo adatto.
Niente da aggiungere. E’ sicuramente la più scemotta della raccolta, ma va bene così. XD
A presto! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** 15. Non. Piangere. ***


[110 parole]




Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere



15. Non. Piangere.
 
[Hai visto che con te piange sempre, Sasuke-kun?]

 
 
 
 
 
 

«Coraggio, Itachi, smettila, è solo un graffio» gli intimò, mentre lanciava un’ennesima occhiata alla porta di casa. Sakura non ci avrebbe messo molto a rientrare, stava salutando la Yamanaka, adesso.
Adagiò meglio le spalle di suo figlio al divano, e ripulì ancora una volta l’invisibile striscia di sangue che gli sfregiava la caviglia. «Ti proibisco di piangere davanti a tua madre» gli ordinò.
Il bambino lo guardò negli occhi profondi, zittito. Stette qualche minuto in silenzio, tirando su col naso e mordendosi le labbra.
La quiete prima della tempesta.
Difatti, quando Sakura aprì la porta, le urla di Itachi gli rimbombarono nelle orecchie. E «Lo fai piangere sempre, Sasuke-kun» ironizzò.

 
 
















 
 
 

Ma quanto tempo! *^*
Me ne è venuta in mente una all’improvviso, e puff, eccola qua. =w=
Per questo adoro le raccolte. <3
Spero che vi sia piaciuta e che, se ancora vi ricordate di questa raccolta, lasciaste un parere, se vi va. :D
Grazie. <3
Ringrazio chi legge e commenta, preferisce(19), ricorda(7) e segue(37)

 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** 16. Scontro tra Uchiha ***


Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
 



 
16. Scontro tra Uchiha
 
[Un marmocchio non può spuntarla]
 


 
Non c’era niente in cui fallisse. Interpretò quella di Sakura come una sfida, e l’orgoglio punse nel petto e lo obbligò.
Acchiappò un vivace Itachi per i fianchi e se lo sedette in braccio. Il bambino gli mostrava i pochi denti, sembrava giocoso. Lo agghindò, bavaglino al collo, e si fece passare la pappetta disgustosa in una scodella. Ne riempì un abbondante cucchiaio e glielo avvicinò alla boccuccia schiusa. Itachi, come lo ebbe davanti, sputacchiò, mentre Sakura rise e Sasuke si accigliò.
Tentò più volte. Come risultato, vestiti impasticciati. Storse le labbra, però non si arrese. Cedere non era da Uchiha; e quello era solo un moccioso. Uchiha, ma moccioso.
 
 









 










 
 
Ma salve! *O*
Mi chiedo se riuscirò a recuperare dei ritmi decenti, ma intanto me ne approfitto e aggiorno quel po’ che riesco – specialmente drabble. Da lunedì sarò in vacanza e, chi lo sa, potrebbe uscirne altro. Si spera. =w=
Ho già i mente la prossima drabble per questa raccolta. Il tema di questa sarà… usato, stra-usato e tutto, ma insieme a un po’ di fantasia, a volte spunta anche qualcosa di più classico. U_____U””” Considero le drabble come una fotografia, perciò ogni mia raccolta, per me, è paragonabile a una sorta di album. Ma sto divagando. E… ho voluto aggiornare proprio questa raccolta perché a volte il SasuSaku mi manca un poco. Non lo shippo più come prima (anche se confido di non essere mai stata una grande shippatrice, che si lanciava in guerre di ship assurde per giustificare i suoi pairing XD), però li trovo… sempre carucci. E ho scritto tantissimo su di loro e non vedo l’ora di poter aggiornare Onegai. U_______U
 
E fine.
 
Per contatti&domande:


Hikari Chan su FB;
Blog & Blog Fanficton se volete farvi un poco i fatti miei(?). U_____U""" (tutto in fase di ripresa, comunque(?)).
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1044526