L'amore ritorna.

di KyuBee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Shade, perché mi hai lasciata?/ Prologo. ***
Capitolo 2: *** Il ritorno. ***
Capitolo 3: *** Inganno. ***
Capitolo 4: *** Futuro/Il ballo. ***
Capitolo 5: *** Litigio. ***
Capitolo 6: *** LAVORO, soltanto lavoro. ***
Capitolo 7: *** Buon compleanno. ***
Capitolo 8: *** Sogno. ***
Capitolo 9: *** Anniversario e tradimenti. Parte uno. ***
Capitolo 10: *** Amore e tradimenti, ultima parte. ***
Capitolo 11: *** Epilogo- L'amore ritorna. ***



Capitolo 1
*** Shade, perché mi hai lasciata?/ Prologo. ***


Nome della storia: L’amore ritorna.
Categoria: Twin princess.
Genere: Generale.
Personaggi: Fine,Shade, un po’ tutti, nuovi personaggi.
Rating: Giallo/Arancione.
Avvertimenti: Nessuno.
Nome del capitolo: Shade, perché mi hai lasciata?/ Prologo.
Iniziali: F. (Fine) S. (Shade) D. (Nuovo personaggio) L. (Nuovo personaggio) A. (Nuovo personaggio) Sa. (Nuovo personaggio) R. (Rein) B. (Bright) C. (Camelot.)


 
Prologo:
Shade va ad una guerra, per conquistarsi la terra.
Fa una promessa a Fine, che entrò due anni tornerà e le chiederà in sposa.
Ma dopo 5 anni, ancora non è tornato. E così la nostra Fine cambia a poco a poco:Egoista, Orgogliosa..
Shade, appena tornerà cercherà di farla tornare in se?
(Questo succederà verso il capitolo tre) ma non ci sarà solo questo.. mille avventure, e cercherò dii.. di descrivere scene ^^

Sorprise:
Shade, quando va via, ehm fa un "regalo a Fine" capite cosa intendo?
Sangue, forse il modo più semplice.
così lui quando torna si ritrova una bimba di 5 anni, con i capelli cobalto e gli occhi rossi, e un altra con i capelli rossi, e gli occhi cobalto.
 
 
 
 
Primo capitolo:
 
 
La pioggia, il vento..
Sono come la tristezza, come è quella dentro di me.
Io ti amavo, ti amo tutt’ora.. ma dimmi perché non sei più tornato? Senza una lettera, ne un messaggero..
D: Mamma, mamma!
Sento qualcuno che mi tira la vestaglia..
F: Tesoro, perché quel musino lungo?
D: A me non piace vederti triste!
Mi accenna un sorriso, facendo risplendere i suoi piccoli ochietti cobalto.
F: Ma io non sono triste, perché ho voi due.
L: Davvero mamma?
F: Certo piccole mie, come potrei mentirmi?
Le mie piccole Desireè e Laura, come faccio a mentirgli? Anche se sono così ingenue, non posso mentire alle mie piccole.
L: Possiamo farti i capelli?
F: Certo!
Dico ridendo di gusto.
Mi iniziano a fare le treccine, mentre continuo a guardare la pioggia scorrere su Wonder, sono un po’ felice almeno so che mia sorella, sta bene, e si è sposata con l’uomo della sua vita. Io invece al contrario sembro un acida zitella.
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9.30, Regno solare.
C: Principesse, tornate subito qui!
Sara, chiamata Sharon ed Arianna correvamo per tutto il castello!
Sara con sguardo intenditore: Che dici l’ascoltiamo?
Arianna: Macchè!
Fine uscì dalla sua camera, guardava tutti male, perfino sua sorella, ma le sue bimbe nessuno le tocca.
Le mancava.. Shade..
Era cambiata.. dopo quei due anni di attesa, che era più una eternità.
L: Desy, che diresti che facessimo una sorpresa a mamma?
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R: Sta sempre rinchiusa in quella camera, lo sapevo!
Disse alzando le mani al cielo
R: Sapevo, che quello sgorbio non era l’uomo per Fine!
R: Vorrei sapere,come fa a piacergli quella sorta di maniaco!
S e A: Ti prego, mammina sta buona!
Dicono le sorelle, con goccioloni spensierati sulla fronte.
R: Adesso ci vado io a parlare! Sisi.
Detto questo, chiuse la porta alle spalle.
A: Meglio, se chiamiamo lo psicologo di fiducia della mamma, anche se so che dopo  cinque minuti, si strapperebbe la laurea e si metterebbe a vendere banane.
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Toc toc.
Fine piena di lacrime: A-avanti.
R: Stai piangendo? Un'altra volta?
Fine le fa uno sguardo assassino: Non sono affari tuoi!
R: Si e devo sparire, e gne gne, e bla bla ed esci, non ti voglio sentire. Ma insomma!
F: Senti cara sorellina, io non sono più nella vena di parlare. A meno che.. tu non sappia dov’è sia il mio Shade!
R: Si lo so..
Fine con occhi brillantati: Davvero, tu, tu sai dove si trova?
R: Si..
Fine: Domani alle sei partiamo!
R: “ TANTO SO CHE DOMANI ALLE 6 E QUI!”
R: Okay.
Detto questo esce dalla porta, lasciando un sorriso e una lacrima di gioia sul volto di Fine.
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D: Non ti sembra strano che la mamma, tutto ad un tratto sia felice?
Dice Desy ammirando il gelataio con un cono alla nocciola in mano..
Laura con gocciolone sulla fronte: Si…
D: Cosa? Hai detto si per il gelato? Su andiamo, andiamo, andiamo!
Dice con la bava alla bocca, mentre trascina la povera sorella.
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4 del mattino..
Un puntino volante, si sta atterrando sul regno della Luna, dove ormai Fine abita da 5 anni aspettando il suo amore.. lei non sa che il suo desiderio sta per esaudirsi.
 
Vi piace?
Lo so, criticatemi!
Accetto critiche ! J
Questo capitolo era dedicato a tutti gli amanti di Twin princess: Ma specialmente LaDesy, _Celestial, Blue Cherry 98!
 
Alla prossima!
 
 

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Capitolo 2
*** Il ritorno. ***


Nome del capitolo: Il ritorno.
Oggi nel regno della Luna, ce troppo silenzio (?)
Solo perché Fine e Desy.. si stavano battendo ad una gara di dolci..
L: Mamma, posso andare a curare le piantine di girasole?
D: I girasoli sono i miei preferiti! Vengo anchio,anchio,anchio!
F: Ma come fate a stare sveglie dalle 5 della mattina?
L: Lo fazziamo per  te!
Laura disse fazziamo, voleva dire facciamo ancora non sa pronunciare bene.
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Finalmente la specie di navicella attero.
Rein prese per l’orecchio qualcuno: Tu adesso vieni con me!
??: Uffa, sei stupida, mollami!
R: Noi due, dobbiamo parlare!
?: E perché dovrei parlare con una scimmiona come te?
R: Sono tua cognata, e ti do l’educazione che si deve!
?: Mi hai preso, per chi per Bright?
R: Zitto e cammina!
?: Allora cosa vuoi?
R: Voglio sapere perché dopo due anni non hai avuto l’onore di tornare! Ci  sono persone o meglio persona che soffre perché non le hai inviato neanche una lettera!
S: La guerra sia durata più del previsto! Certo che gli ho inviato lettere per chi mi prendete? Un pazzo?
R: Adesso, vedi quelle bimbe laggiù?
S: Si..?
R: Ti appartengono.
Shade, con un colpo capì tutto del suo “regalo”
Si diresse verso le bimbe che curavano i girasoli, il fiore preferito di Fine..
Vide la piccola bimba, con i suoi stessi occhi.
D: Ciao! E tu ? e tu?
Non riuscì a completare la frase per la somiglianza che avevano pure la sorella, ne aveva di somiglianza eppure molta.
L: Lei è Desy, scusa perché è così, io sono Laura!
Shade sgranò gli occhi, quei nomi li avrebbe dato alle sue future bimbe!
S: Io sono Shade.. l’erede di questo regno, sapete?
D: Noi siamo delle principesse, ehm.. precisamente di questo regno!
S: Voi avete la mamma?
L: Certo! Si chiama Fine!
Si sentirono i passi, di una ragazza.
F: Bambin..
L: Mamma!
L: Guarda come è diventato! Desy l’ha fatto morire, perché credeva che crescesse un muffin! Povera piantina!
S: Fine?
Fine era nel suo bel mondo a fantasticare sul bellissimo ragazzo che si era trovata davanti.
POV: FINE.
Aspettate, quello era Shade, il mio Shade?
Fine, cerca di essere fredda, per tutto il tuo dolore causato da lui!
Le mie due bimbe, mi tirano la vestaglia continuando a ripetere il mio nome, pensando che io sia in uno dei miei mondi proibiti.
F: Ditemi..
D: Questo uomo ci assomiglia!
Ecco lo sapevo, Desy e i suoi  occhi cobalto colpiscono ancora.
S: Perché non le dici la verità?
Fine in preda dalla furia: Perché dovrei dirla io? Mica sono io quella dopo due anni non è tornata!
Torno calma.
F: E non mi hai inviato neanche una lettera.
S: Si te ne ho inviate parecchie! Nel regno solare.
F: Rein, centra qualcosa, si sarà inventata una love fic, su noi due..
Shade si inginocchia davanti a Fine: Principessa Fine, voi vorreste sposarmi?
Fine voleva dire sì ma prima le bimbe dovevano conoscere il loro papà: Ci penserò.
L: Ma..
D: mamma..
S: Ci penserò? Ti faccio cambiare io idea.
Shade attirò a se cingendole la vita con un braccio.
Fine rossa, fuoco, bordeaux insomma come volete chiamare: Shade..
Detto  questo si baciano.
Laura con gocciolina enorme: eh.. noi andiamo!
D: Si andiamo a mangiarci le creps !
L: Ma quando mai! Hai sempre fame tu! E io volevo curare i girasoli!
Desy sta dalla parte della madre, mangiona. Laura dalla parte di Shade, pollice verde come alla accademia che si prendeva cura dei fiori!





Angolo autrice:
Spero vi sia piaciuto, e spero che nessuno mi uccida perché vorrebbe le creps.

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Capitolo 3
*** Inganno. ***


                                                                                                Capitolo 3




Nome del capitolo: Inganno.

Ero molto felice, ma ancora un pochino aggressiva.
Finalmente mi sposavo con il mio adorate Shade! Fra una settimana, ma si può aspettare.
 
Fine, ancora non sapeva che c’era qualcuno che le voleva rovinare la festa.
Qualcuno, intendo a conquistare di nuovo Wonder, e a volere la mano di Fine, come regina.
 
 
D: Che bello! Finalmente conosciamo il nostro papà!
L: Sisi, bellissimo!
D: Un po’ maniaco, ovviamente come te!
Desy punta il dito contro Laura, sapeva che era un po’ maniaca come il padre.
L: Chi io? Non è vero! Nonononono!
Laura si mise a fare la danza dell’ No no.
Una voce da lontano: Principessine, ridete su. Fra poco tempo sarete delle princesse crudeli, che non credono all’amore e alla gioia.
 
 
Regno dell’ oscurità:
Signore della oscurità: I giochi, stanno per avere inizio.
Disse con un sorriso maligno sulle labbra.
Scagnozzi: Dobbiamo ingannare, la neo-regina Fine, insieme a quelle due pesti. Dobbiamo farle credere che Shade la sta usando, così farà parte dell’oscurità pure lei.
Signore: Bravi, andate pure. E fate iniziare il piano.
Gli scagnozzi si inchinano: Si maestà.
Gli scagnozzi arrivati al castello della Luna, prima devono soggiogare la mente di Fine.
Fine, si trovava fuori a leggere il libro “Cuore”
Gli scagnozzi, dicendo una formula indecifrabile uno di loro divenne Camelot, cioè travestito da Camelot
Disse Fine alzandosi, e pulendosi la vestaglia.
C: Si, mia.. sovrana! Nella vostra camera non trovo più la tiara della principessina Desy, mi aiuterebbe?
F: Certo Camelot.
“Camelot” si incamminava dentro la stanza da letto, facendo un incantesimo.
Fine, spalancò la porta e si ritrovo sul letto Rein.. Shade..
Che si.. baciavano! Si coccolavano, si abbracciavano! Si dicevano parole dolci!
(Per fortuna, che è un incantesimo agli occhi di Fine. Nda me.)
C: Shade.. è un traditore!
F: Si..
C:  Fine.. seguitemi!
Disse la falsa Camelot.
F: Dove, mi p-portare?
Disse, in preda alle lacrime e alla rabbia.
C: Vi devo raccontare una cosa, con un mio vecchio amico.
F: Okay, sbrighiamoci!
 
D: Ma dove è andata la mamma?
L: Non lo so! Devo prendere la tiara nella stanza! Forza!
Anche loro avevano subito l’incantesimo.. davanti ai loro piccoli occhietti.. non volevano aspettarsi questo.
Papà.. che le aveva tradite con la zia!
Che direbbe zio Bright?
E le cuginette?
Andarono insieme alla madre, dopo averla avvistata.
Anche loro.. presto diverrano malvagie e senza un cuore.
 
POV. SHADE.
Chissà dove sono finiti tutti.. Fine stava leggendo un libro, ma non la vedo più!
Neanche le mie piccole principessine!
Spero non si siano perse.
 
C: Ecco, qui il mio amico.
Fine, aveva paura.. che Shade la poteva lasciare.. è trovarsi una migliore, bella, aggraziata, non come lei, tipo una come sua sorella.. sua sorella.
Chissà che avrebbe fatto.. suo cognato Bright.
Signore della oscurità: Principessa Fine, mi guardi negli occhi.
Fine in quei occhi vedeva.. tristezza, odio, malinconia, ma soprattutto odio.
“ Adesso.. farò vedere una bella cosuccia a quel principe della Luna. Sarà molto divertente.” Disse tra sé e sé il signore malefico.
S.M (signore Malefico): Volete sapere i motivi, perché siete qui?
Fine continuava a guardarle gli occhi, tenendosi la testa tra le mani: No basta! Mi gira la testa!
Fine con un po’ di coraggio: Allora, voi siete stati soggiogati dal potere della oscurità!
Disse indicando gli scagnozzi.
S.M: Eh già! Eh fra un po’ lo sarete anche voi, principessa.
F: Non voglioooo!
Urlò, finendo all’ ipnosi del signore.
S.M: Vedo che hai capito. Adesso accogli per bene i tuoi amichetti.
L’oscurità aveva cambiato completamente l’aspetto di Fine, rossetto rosso sangue, vestito nero come quello rosa solo nero.
Anche le principessine era state soggiogate.
Fine inchinandosi: Si mio signore.
Avviandosi, davanti alla entrata del castello malefico.
Adesso, manca solo aspettare tutti quei traditori uno per uno.
 
 
S: Bright! Non trovo più Fine!
B: Io non l’ho vista da una settimana!
S: Camelot poco fa era con la mongolfiera della oscurità!
B: Allora quella non è Camelot! Chiamiamo gli altri!
 
Loro non sapevano che si stavano per aspettare davanti ai loro occhi, una Dark Fine, due principessine senza cuore, una vendetta amara.
 
 
Angolo Autrice: Spero non mi volete ammazzare, per questo!
 
 
 
 

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Capitolo 4
*** Futuro/Il ballo. ***


“Futuro”
Scusate se non ho descritto la scena horror, non mi andava di farvi andare in bagno a vomitare, per il sangue che scendeva dal corpo di Taser… Appena sarete pronti, mi direte pronti nelle recensioni la aggiungerò!
Enjoy!
 
“ E’ bello tornare piccoli, combattere come ai vecchi tempi, le feste delle principesse danzanti. Mi mancavano questi tempi” [Cit. Altezza]
 
 
Alla fine, Shade ha mantenuto la promessa di uccidere il suo rivale di amore, ma soprattutto il suo peggiore nemico.
Stavano tornando ognuno nei loro regni, fino a quando una piccola vecchietta, gobba, vestita da indovina richiamò la nostra attenzione.
 V (vecchietta):  Volete rivedere il vostro passato? Solo 4 Lune.
R: No graz... eeeeeeeeeeeeeeeee
Eravamo stati teletrasportati in chissà quale mondo!
F: Oh no, il passato.
A: Siamo piccoli!
B: Quando ti sei svegliata?
F: Quando siamo stati teletrasportati.
Fine era imbarazzata per prima della “Fine Dark” fece finta di niente,finché..
Fine in furia: Le mie bambine! Dov’è sono?
R: Siamo nel passato Fine!
S: Ma abbiamo come dire.. abbiamo la nostra mente come nel futuro..
R: Qui avremo che ne so 13 anni! Aspetta..
Disse con sguardo complice contro Fine.
R: Guarda Fine!
Disse indicando una ragazza sui 13 anni, con due piccole bimbe in braccio.
Fine rimase un po’ ad osservare la povera ragazza.. che era LEI.
Iniziarono a scendere piccoli cristalli d’argento sulle guancie di Fine.
S: Fine! Perché stai piangendo?
F:  Sono solo felice.
R: Di cosa?
F: Di avere, una famiglia stupenda che mi appoggiano sempre. Vi voglio bene!
Disse andando ad abbracciare il suo Shade.
Click!
Un rumorino lì aveva fatti tornare di nuovo nel passato, almeno l’incubo finalmente era finito.
Stasera ci sarà il ballo delle principessine danzanti dell’ Regno Lunare, insieme “All’ migliore spadaccino”
Fine si era vestita, con un largo abito rosa confetto che le stringeva sotto il seno, e i lunghi capelli ricadenti sulle spalle.
Insomma stupenda.
D: Che bella mamma!
Fine accarezzando la testa della bimba: Grazie tesoro.
Tutte e tre le nostre ragazze si incamminarono nel corridoio, quando una tromba annunciò il loro arrivo.
Valletto: Principi e principesse, benvenuti all’ decimo party delle principesse danzanti, la regina Fine.
Tutti applaudivano.
Laura e Desy preferivano stare sedute, erano delle schiappe a ballare.
??: Vuoi ballare?
Disse un ragazzo dagli occhi rossi e i capelli neri (Desy colpita e affondata. Nda me.)
D: Ehm.. no scusami.
L: Forza sorellina, non farti pregare.
D: N-no! Vacci tu.
L: NO.
Disse facendo la linguaccia.
A: Dai, forza pigrone ballate!
D/L: NO!
Dissero coro.
S: La principessa danzante migliore è…
F: Il migliore spadaccino è..
 
Angolo autrice:
Vi ho lasciato con molti dubbi,scusatemi anche perché è cortina. solo che ho un po’ di sonno, adesso faccio l’one-shot!
  

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Capitolo 5
*** Litigio. ***


Da ora in poi scrivo con i trattini.
“Litigio.”
“Gli uomini non possono decidere sempre tutto.” [Cit.Rein]
 
Chissà chi sarà il migliore spadaccino insieme alla principessa danzante, ecco stanno eleggendo il vincitore.
-La migliore principessa danzante è.. Arianna! Del regno Solare, Sali tesoro - Disse Fine con gran voce.
Ary stava piangendo di felicità, era riuscita a conquistare il suo primo premio!
-Grazie maestà -
Dopo la fine della festa andarono tutti via, nella sala c’era un enorme manicomio per il cibo.
-Bambine, andiamo -
-Papà? - Disse la principessina dai capelli cobalto.
-Starà prendendo una boccata d’aria -
-Okay - Esclamò delusa.
Si diressero nelle loro camerette, a dormire.
-Non potevi mica lasciarmi solo - Nella sua faccia si scorse un sorrisetto malizioso.
Pensando questo mi prese in braccio.
Quella fu una notte di fuoco.
                                                                            ***
Si sentì un tonfo provenire dalla porta dei giardini reali.
-Desy? Che succede? –
-Laura! Non lo so, ho sentito ora. Che dici se andiamo a vedere? –
-S-sì! – Disse anche con un po’ di terrore.
 
 
Fine continuava a sentire rumori cercando di capire chi fosse la fuori.
Provo ad alzarsi, cercando di non svegliare Shade in qualunque modo.
Si rimise la vestaglia è andò a vedere fuori.
- Già sveglie? – Fine era un po’ sorpresa.
-No.. e stata lei a svegliarci.. – Dissero in coro indicando qualcosa.
Era Rein con più 9 valigie che non riusciva ad entrare.
Tutte e tre eravamo con goccioloni in fronti.
-FINE! – Lasciò le valigie e corse ad abbracciarmi.
MA COME? Ci siamo viste fino a ieri sera.
- Che ci fai qui? – Gli chiesi.
Scoppiò subito in un pianto, sicuramente si sarà litigata con Bright.
- M-mi sono litigata –
- Ah – Dissi abbracciandola.
-Raccontaci zia, cosa è successo? – Disse ingenuamente Desy.
- M-mi sono litigata perché, diceva che avevo sempre torto su una cosa. Ma gli uomini non possono sempre avere ragione. –
-Sta tranquilla, ci siamo noi. –
- A proposito, come mai sei solo con la vestaglia? – Chiese.
- Ehm.. ieri sera stavo morendo dal caldo! – Disse ormai bordeaux con il ciuffo davanti agli occhi.
-CAMELOOOOOOOOOOOOOOOT! – Gridò a gran voce Laura.
- Sì? –
- Potreste mettere queste valigie in una stanza vuota? –
- Certo principessina. –
- Grazie. – Disse raggiante.
-Mamma, ma ora non ce così caldo, vatti a mettere qualcosa a dosso. Sai com’è papà che ti potrebbe saltare a dosso. – Dissero in coro con un sorrisetto..
-Fra un po’ vado a cambiarmi. Ma ora che ci penso Bright non è così. –
- Lo so, ma continuavamo ad insistere su una cosa, io cercavo do avere ragione! – Rein era in preda alle lacrime.
- Sembrate bambini di 2 anni, che litigano per un giocattolo appena uscito. – Sì sentì una voce abbastanza scocciata.
-Pa! -
-Pà! –
Le due si scambiarono un sguardo fulmineo, volevano l’attenzione di papà.
Peccato che c’era anche Fine in competizione.
 Corsero finchè vinse.. nessuno. Shade si era scostato per bere.
- Ahia! –
- Ma insomma! – Disse Rein.
- Nel mentre andiamo a mangiare dei dolci? – Fine aveva gli occhi a stelline e la bava alla bocca.-
- SII! – Esclamarono le tre.
                                                                                ***
Meglio che mi sfoghi con il mio migliore amico.. SHADE.
Voglio proprio sapere quanto a fatto di male a quella ragazza innocente inesperta (xD)
Faccio atterrare la mongolfiera, fiuu nessun tonfo.
- Ehi, Shade! –
- Pure tu qui? Non ci basta quella psicopatica di tua moglie? -.
- Ah ce pure lei? Mi posso sfogare con te? Da uomo a uomo?
- OK, allora racconta. –
Dopo filo per filo del discorso..
- Ah. Capisco. –
- Tu invece, hai comminato qualcosa a quella poveretta? –
- Parli della MIA Fine? L’ho messa prima incinta di due bellissime pestifere, che litigano per avere la mia attenzione. –
- Ahahahah , addirittura. Fine ha delle rivali in amore.. mi viene da ridere solo a pensarci. –
- Papii, vuoi un dolcino? – Disse la bimbetta dai capelli rosso folgore.
- No, glielo do io! – Disse spingendo la gemella.
Poi si rivolse di nuovo alla gemella con la linguaccia.
- Laury Win! – Esclamò andando dalla madre soddisfatta.
- Visto? –
- Ahahahah, s-si, ahahahah è troppo divertente! –
- Piuttosto che ti sbrighi a fare pace con tua moglie? –
- Si lo so, gli parlerò appena torna a casa. –
- Se vuoi te la mando subito. –
- Ma Fine non esce pazza con te? –
- Che vuoi farci? Gli piace il mio lato maniaco. –
- Allora io vado, ciao Shade. E’ stato bello sfogarsi con il mio migliore amico. –
- Ciao Bright! –
- Laura, mi hai fatto male! – Cammino Desy passando davanti al padre, massaggiandosi il sedere.
- Non la finiranno mai queste due. – Disse sorridendo.
 
 
 
 
 
Angolo autrice:
Ehi! Piaciuto il capitolo?
Alla prossimaaa. Cioè a domani!

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Capitolo 6
*** LAVORO, soltanto lavoro. ***


Nome del capitolo: LAVORO, soltanto lavoro.
Papà mi sta seccando alla grande! Uffa! Sta sempre rinchiuso dentro quella stupida stanza chiamata: UFFICIO.
In questo periodo non da tante attenzioni alla mamma, perché dice.
-  Sono occupato. –
Ma insomma.. a me piace la mamma stile maniaca! Non annoiata..
Poi, non fa più caso alle feste, e a me dispiace molto. Ma soprattutto dispiace a Desy e alla mamma.
La mamma, poi non è più solare come prima. Cerca in ogni modo da farlo uscire da quello stupido nascondiglio.
Mi sono accorta che quando la mamma si stanca alla grande, tipo che ha lavorato troppo diventa rossa tutta in faccia e le sale un po’ la febbre, non sono una dottoressa ma ce qualcosa che non va.
E’ devo scoprirlo, subito con la mia gemella preferita!
- Mamma, stai bene? – Chiediamo preoccupate alla mamma.
- Si bambine, non è niente. Sarà solo un po’ di influenza.. –
- Ti manca tanto papà? – Chiedo preoccupata.
Ci prende in braccio.
- Tantissimo. Ma ho un piano infallibile. –
Noi ci battiamo il cinque: - Di che si tratta? –
- Uhm.. voi ad un tratto cioè oggi alle 4 di pomeriggio, andate in ufficio e dite così a papà: La mamma si sentiva sola, perciò si è trasferita per un periodo nel regno dei gioielli, e non verrà contro la tua volontà, a meno che tu non glielo ordini in dote di marito. Ed io in quell’ instante parto. Chiaro? Ora mangiamo. –
Io ho un gocciolone spiaccicato in fronte, mentre Desy è stra-d’accordo con la mamma, allora è meglio che mi arrenda e mangi  anche io. . –
Mangiamo di tutto per la depressione che avevamo..
Quasi tutta la dispensa.. ho detto quasi non tutta.
- Mamma, sei sicura che vuoi fare questo piano? Non ti senti niente? – Chiese la mia gemella.
- Solo un po’ di stanchezza.. è nausea. –
                                                                       *** (3. Pomeriggio. )
- Bene, ragazze parto. Fra un ora ricordatevi che cosa dovete dire. Io nel mentre mi gusto i miei dolcini –
- Okay, mamma! – Esclamiamo.
- Bene, non fate arrabbiare i camerieri. –
- Quello che facevi tu? Giusto? –
- Uhm.. eh.. si. –
- Ok! –
Detto questo partì con la mongolfiera.
- Io ancora mi chiedo, ma non potevamo prendere un bel ragazzo qualunque che faceva il filo alla mamma, e papà si ingelosiva? – Domandai.
- Che ci puoi fare, la mamma è fatta così – Dandomi una pacca sulla spalla.
 
                          *** (3.59)
- Papàà! – Ci precipitiamo nell’ufficio facendolo saltare in aria.
- Che ce? – Disse scocciato alla grande.
- La mamma,  si sentiva sola, perciò si è trasferita per un periodo nel regno dei gioielli, e non verrà contro la tua volontà, a meno che tu non glielo ordini in dote di marito. –
- So che avete ideato un piano, non sono stupido. – Disse guardando la pila di fogli.
- A noi non ci interessa se tu sei stupido o meno, papà non ti prendi più cura della mamma che in questo periodo sta male di salute! – Parlò la mia gemella con coraggio.
- Perché cosa ha? – Disse alzandosi dalla sedia, guardandoci negli occhi.
- Visto? Nemmeno lo sai, ed è ovvio che in questo momento nel regno dei gioielli, con tutta la biancherie intima a pizzo bianco e nero. – Parlai io, facendolo sprofondare di gelosia.
- Però sappiamo solo, che appena si affatica troppo diventa rossa in faccia e le sale un po’ la febbre. –
- Riguardo alla biancherie intima, me ne sapreste parlare di più? –
- NO. – Dissi facendogli la linguaccia.
- Dopo del discorso della biancheria, ne riparliamo. Che dite di andare a prendere la mamma? –
- Si, dopo tutto mi accuso da solo, di essere stato troppo impegnato e cattivo nei vostri confronti. –
- Menomale, ok non vorrei che qualche cameriere stia facendo il filo alla mamma – Dissi cercandolo di smuovere.
- Okay, Andiamooo! –
Quella sarà una giornata indimenticabile.
 
Angolo autrice pazza:
Un po’ cortino? :(
Scusate, se è corto ma in questo momento ho un po’ da fare.
Scusatemi di nuovo.

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Capitolo 7
*** Buon compleanno. ***


Nome del capitolo: Buon compleanno.
Sono tornata, anche se il piano non è andato a genio, mi ha fatto tornare, prima:
- NO! Shade, io non torno con te! Te ne stai sempre dentro quella stanza, lasci me e le nostre bambine sole. E’ questo il ruolo di marito, re e padre? –
- Lo so Fine, sono stato molto impegnato che non ho nemmeno il tempo di venire a letto, perciò… scusami Fine. –
- Sapevo, che ti saresti arreso . – Dissi abbracciandolo.
Fine Flashback.
Già è andata così, ed è finita bene.
Le bambine a forza, mi hanno fatto un appuntamento con il medico reale, dicevano..
- Siamo troppo preoccupate, ora tu fai quel benedetto appuntamento così siamo felici. –
Ma da quando, delle bimbe di 5 anni e mezzo mi comandano? Cos’è una novità?
Ma lasciamo stare, sto seduta nel divano della camera da letto, ora Shade si può arrendere tranquillamente, tanto nada de nada. (Non riceverà niente di niente) in questo periodo, so che sono un po’ crudele, ma se faccio stare in astinenza quel maniaco almeno per una settimana,  me la vedo brutta, anzi bruttissima.
Mamma mia che nausea ma che ho mangiato? Letame?..
Scherzi a parte.
- Mamma, vuoi vedere cosa ho fatto? –
- Cosa? –
- Vieni! –
Mi porto in una stanza piena di fiori, che se si leggeva dal alto: Fine E Shade.
Che bella! È stupendo!
- Grazie piccole mie. – Le abbracciai.
- Così mi farete piangere, state diventando delle ragazze stupende. –
- DAI MAMMA, ABBIAMO 5 ANNI! –  Avevamo le guancie rosse per l’imbarazzo.
Domani è il compleanno di Shade! Cosa posso regalargli? Sono allarmata!
Sento una cosa sotto il basso ventre,  meglio se non ci penso.
- Mamma, che possiamo regalare a papà? –
- Non lo so. Voi sapete i suoi gusti, no? –
Si guardano con sguardo intenditore, e mi prendono per mano mi stanno portando chissà dove!
- Eccoci. – Dicono in coro
“ INTIMISSIMI.”
Ok, adesso voglio buttarmi da un balcone.
- Scusate, che regalo sarebbe? Papà da quando qui è una femmina? –
- Lo devi indossare tu. – Dice Laura.
- Aspett... NO! NO! Nononono. – Mi metto a ballare la danza del “nono”
- Ah beh, migliore regalo di questo? . –
Mi trascinano dentro.
- Prova questo! – Dice lanciandomi una vestaglia a pizzo nero.
- Poi questo! – Lanciandomi una specie di top, che in realtà e un top che se si sgancia sarebbe un reggiseno.
- Volete darmi tutto il negozio? –
- No, compriamo quelle due! –
- Poi questo, questo e anche quello. – Avevano preso più di 5 cose.
Guardai il mio orologio, le 15.44. Fra un quarto d’ora ce l’appuntamento.
Mi sento di nuovo male.
- Mamma, sei di nuovo rossa! –
- Andiamo a casa, è meglio! –
Lasciammo tutta la roba lì, tenevano di più alla mia salute, che al regalo.
(16.00)
- Regina Fine, è arrivato il dottore. – Disse un valletto.
- Fatelo entrare. –
Il dottore entrò tranquillamente.. poi mi controllo aveva uno sguardo preoccupato, non capivo.
- Qualcosa non va, dottore? – Chiesi spaventata.
- No, lei aspetta un bambino. –
Avevo sentito bene? Un bambino? Un fratellino o una sorellina per Desy e Laura? Se fosse stato maschio magari sarebbe stato l’erede.
Ero felice che abbracciai il dottore.
- Grazie, grazie e grazie! –
- Non è merito mio. –
Sorrisi, e lui si congedò.
Questo potrebbe essere un ottimo regalo?
- Fine, che ha detto il dottore? –
Saltai in aria, e alla fine mi accorsi che era Rein, sospirai di sollievo.
- Che aspetto un bambino. – Dissi tra il felice ed il preoccupato.
- Che ti aspettavi? Con un maniaco come Shade.. –
- Cosa insinui? Che Bright solo perché è più tranquillo non significa che la notte cambi personalità. –
- NO, Bright non è così. –
- L’hai vinta tu. –
Ci abbracciamo.
- Auguri sorellina –
- Grazie! –
Mi avvio nella camera da letto a prendere una cosa, è scomparsa!
Ma insomma mi servono quelle medicine che mi ha dato il dottore!
- Cerchi queste? – Una voce abbastanza familiare si scorge nel ombra della stanza.
- Shade? –
- No, riprova. –  Disse.
- Milky? -.
- Braavaa! – Disse euforica.
- Milky! Come sei cresciuta negli ultimi tempi! –
- Non potevo restare piccola! – Rise faccendo ondeggiare i capelli rosa.
Mi rida la medicina.
- Mh.. c’entra il maniaco di mio fratello? –
- Indov.. – Si spalanca la porta.
Entra una figura dai capelli cobalto abbastanza irritata.
- Shade? –
- Che succede, fratellone? –
- Niente. – Disse freddo.
Uffa, ora faccio il broncio così me la paga. No non funzionerebbe. Anzi proviamoci!
- No Fine, smettila. – Sta cedendo .
- E va bene! La festa e alle 8 in punto. –
- E perché così scocciato? –
- Non voglio che si faccia ritardo. –
- Sta calmo, io ho più problemi di te! –
- Cosa? –
- Niente! Che ho voglia di pasticcini alla crema. – Menomale, lo scampata.
- Ah, -
- Vi lascio soli. – Si congedò Milky.
Avrei dovuto raccontare tutto.
 
Angolo autrice: Beh, un misto di problemi e domani che si risolverà! 

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Capitolo 8
*** Sogno. ***


Attenzione, questo è il capitolo più demenziale fatto in tutta la mia vita! Perciò se mi criticate fate bene!
Nome del capitolo: Sogno.



- Allora Fine, mi dovevi dire qualcosa? –
- Ehm.. no cioè si –
- Dimmi, si tratta del mio regalo? –
- Si, però io.. –
- Tu che? –
- Niente – Si stava congedando dalla stanza finche Shade la prese per il polso.
- Allora? Tu che? – Disse baciandogli il collo cercando di farla cedere e dirgli la verità
- I-io ho il tuo regalo p-però.. non so come dartelo –
- Dammi –
- E’ un po’ difficile darti un bambino in grembo.. –
A quella affermazione la abbracciò di scatto
Le gemelle spalancarono la porta e restarono a guardarli per due minuti, circa.
- Mamma! –
-UHM!? – Si accorse delle gemelle che li fissavano e si stacco da Shade
- Stanno già arrivando gli invitati! – Esclamò Laura.
- Si, arriviamo piccola –
 
 * 7 anni dopo. * (SONO GIA CRESCIUTE!)
 
- Ahh gnuu – Laura emetteva strani suoni mentre si stiracchiava
- Laura, che commini? –
- Niente, mi stiracchiavo –
 - Oggi ce il nostro tredicesimo compleanno. –
- E ce quella specie di rompiscatole, perverso  e gentile del tuo sposino! – Esclamò Desy un po’ scocciata sulla parola perverso.
- Ah beh, parli tu con il tuo ragazzo vado in palestra! Ah si non va in palestra, lo fa di cognome! – Disse soddisfatta uscendo dalla porta
- Grrrr, la vince sempre lei! – Disse facendo sventolare con una mano i capelli rossi.
 
- Che succede, Laura? –
- Ma perché non si guarda allo specchio! –
- Chi? – Disse Fine cercando di capire di chi stesse parlando.
- Ma certo parla di Desy! – Disse intromettendosi una copia di Shade solo con 5 anni.
- Zitto! – Disse arrabbiata rivolgendosi al fratello.
- Mamma, Laura mi prende in giro! – Facendo sprofondare di rabbia la ragazza.
- Basta! Io vado in giardino! –
- Aspetta, tesoro!! –
In realtà Laura era andata a vedere la tv, ma si accorse che era occupata dalla sua “Adorata” gemella.
- Che vedi? –
- Shh, zitta sta per iniziare! –
Si sedette accanto a lei, voleva vedere che si guardava.
Il film iniziò e passarono le scritte e lesse il titolo.
“ Il fascino segreto del babbuino innamorato? “ Penso tra se e se.
- Ma che razza di titolo è il fascino segreto del  babbuino innamorato? –
La povera principessa odiava i film così sdolcinati, che cercava di trattenere il vomito, Ma soprattutto la scena finale. I due ragazzi dove correvano su una spiaggia per poi darsi un tenero bacio.
(Oh my god. Nda me)
- E’ finito! Nooo! – Sbottò
- Eh? Ma se è durato 3 ore, 8 minuti e 27 secondi! – Aveva contato ogni minuto di quella tortura.
La gemella andò e Laura si distese sul divano, e trovò qualcosa di interessante.
Finchè non si addormentò.
 (IL SOGNO DI LAURA, CIOè INCUBO)
- Amoreee! – Urlò Rein con braccia spalancante, vestita da hawaiana con occhi a cuoricini, con una coroncina di fiori appesa sul collo.
- Tesorooooo!! – Urlò Shade esso vestito anche lui da hawaiano ma aveva anche le noci di cocco come pezzo di sopra del costume.
(Ma che ci fa shade lì!? )
- Amoreeeeeeee –
- Tesorooooooo!! –
Ma improvvisamente il cobalto in un sasso spaccandosi il setto nasale.
Rein, invece continuava a correre con la faccia da ebete passando sopra il poveretto gridando ancora “Amoree”
- Ehi! Rein sono qui! – urlò Shade con tutta la faccia piena di sangue.
La ragazza dai capelli mare continuava a correre ancora per chilometri con le braccia alzate finchè non senti un fetore odore, si guardava attorno e abbassò la testa di pochi centimetri, ed abbassò immediatamente le braccia.
- Borotalco finito? Sudore garantito! – Appare Fine, mettendo in imbarazzo  la sorella.
Poi tutto fu nero..
Ma ecco una voce cupa e forte si fece sentire: - La fragranza della idiota sudata, prossimamente al cinema, Trailer offerta da:
Si sentì la voce di Fine –Borotalco, Altolà al sudore! –
(Fine sogno)
Si sveglio di botto, quello si che era un incubo bello e buono, e si andò a preparare per la festa.
 
Angolo autrice:
Stra-demenziale ma.. a me piace ! Un po’ cortina, scusatemi ma spero il capitolo vi sia piaciuto!

Ps: Ho messo la scritta più grande per Ary!

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Capitolo 9
*** Anniversario e tradimenti. Parte uno. ***


Questo capitolo verrà diviso in due o tre parti.
Buona lettura, e scusate il ritardo! Comunque alla fine non era l’hardisk, si era rotto quasi tutto il pc -.-°
Nome del capitolo: Anniversario e tradimenti.  1° parte.
 
 Oggi è un giorno speciale! Sia per me, che per Shade.
Oggi è il nostro 9° anniversario di matrimonio, non mi considerate vecchia ha 22 anni! (ps. Non consideriamo l’età delle bambine, perché loro sono nate prima di sposarsi..)
- Mamma, che entusiasmo oggi! – Saltellando Desy.
- Non per tutti vedo.. – Disse indicando Laura.
Laura, invece non era felice era pallida in viso, con delle lacrime che gli scendevano dagli occhi rossi e a testa bassa.
- Laura!! – Desy saltò addosso alla sorella, preoccupata.
- Uh? – Non dava segnali di vita.
- Laura!! –
- Eh cosa? Cosa ce, e ora di mangiare? – Cadde a terra.
- Laura cosa è successo? –
- I-io ho visto.. ho visto –
- Chi hai visto? –
- Lui, lei, lui e lei! –
- Chi? –
- Ariel c-con Massimo! –
- Che facevano? –
Dopo quella domanda, Laura non rispose più e cadde a terra, distesa, con gli occhi spalancati, sempre più pallida ed con le lacrime che sgorgavano dagli occhi prima di svenire sentì la sorella e la madre spaventate che chiamavano il suo nome.
                                  ****
Adesso Laura si trovava in uno ospedale, in coma. Però tutti non capivano il perché.
Per Laura vedere quel colpo al cuore, ferito.
La vita può essere ingiusta, ma non fino al punto di trovare il proprio fidanzato farsi un’altra, insomma la puttanella di turno.
Il suo peggior incubo si era avverato..
Due o più settimane dopo, Laura si svegliò con un luccichio negli occhi giurava.
VENDETTA.
Si alzò e si diresse al castello.
Ancora vendetta.
 
Angolo autrice: Questa era solo la prima parte, per farvi incuriosire J e l’anniversario di shade e fine, come finira?
Scopritelo dopodomani! Uh.. domani aggiorno le altre due storie^^

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Capitolo 10
*** Amore e tradimenti, ultima parte. ***


L’amore ritorna: Amore e tradimenti 2. (parte finale)
Laura si era appena svegliata.
- Vendetta. –
Si alzò dal letto dicendo sempre le stesse parole, ed uscì dal ospedale.
 Si stava dirigendo verso la scuola, ancora con quel luccichio negli occhi, nessuno la comandava solo lei stessa.
Nel mentre la nostra Desy era incamminata per il bosco.
FLASHBACK:
- Ricorda Desy, prendi la medicina per Laura! –
- Ma dove? –
- Nel bosco! –
- Okay! Ciao mamma! –
Fine.
Ma chi me la fatto fare?
Mi continuo ad incamminare, sento dei rumori che si dirigono verso alcuni cespugli.
La voce di Lucas e Tom..
Mah, continuo a prendere le medicine e l’ignoro.
Adesso sento dei gemiti, sbiancai..
Ma..  sono  delle ragazze!
A volte credo di farmi troppe allucinazioni.
Prendo il cestino e tornai indietro..
Sentii una strana sensazione nel petto, LAURA!
Corsi fino alla scuola e vidi Tom che stava dando uno schiaffo a Laura..
- Ma che ti salta in mente? – Sbraitò.
- T-tu ti stavi baciando con quella! – In preda alle lacrime
- Quella chi? –
- Una, non la conosco! Dimmi chi è! –
(POV LAURA.)
Di scatto mi abbraccio, ora mi abbraccia?
- Ma cosa stai dicendo? BAKA. –
- T-tu tu! –
- Sarà stato tutto della tua immaginazione.. perché non lo farei mai. –
Voltai gli occhi, e vidi mia sorella che sorrideva.
Ricambiai il sorriso.
Ora che me lo chiedo.. dov’è mio fratello?
NELL’ ARMADIO:
- Forza, sorelline fatemi uscire da qui! Mi avete promesso che era il gioco il principe dentro l’armadio, ma non intendevo questo! –
 
Angolo autrice:
Questi due capitoli, erano abbastanza corti per farvi venire la curiosità ed immaginare XD
Come promesso ecco la tabella:
LUNEDI: L’amore ritorna. Verrà postato alle 18.50.
MARTEDI:Intervistare non è l'unico sogno. Postato alle 20.00.
MERCOLEDI: Reality principesco. Verrà postato alle 4/5.30.
GIOVEDI: Successful experiment in love.  Postato alle 21.00.
ULTIMA COSA:
VENERDI, SABATO E DOMENICA.. SONO SEMPRE IN VACANZA PERò NON DIMENTICATEVI DI ME XD
PS. Scrivetemi le storie che non ho recensito. :)
PS.2: Lo dedico a Saretta che va dal dottore <3

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Capitolo 11
*** Epilogo- L'amore ritorna. ***


Ed eccoci qui! Verso la metà del sole oppure no? Questo capitolo finale è dedicato alla mia cuginetta bakata, nonché la mia baka *-*
 
 Epilogo -  L’amore ritorna.
- Che pacchia questa pioggia. – La ragazza dai capelli rossi stava cercando di svagarsi.
- Ma studiare no? – La gemella la fissava in modo di sfida.
- Li ho fatti. –
Laura sputò la matita dritta verso le fronte di Desy.
- TU CHE FAI I COMPITI? SPIRITOSA! – Le diede una pacca sulla schiena e si piegò in due dalle risate.
- E tu che dici, aaaah Laura che fa i compiti questo è uno scoop! – La fissava con astuzia.
- Okay, parità. –
Scoppiarono a ridere e si abbracciarono.
Sentirono il grande rumore del campanello giungere fino a lì.
- Chi sarà mai? –
Tutte due si alzarono contemporaneamente.
- VADOO IO! – Laura era già scappata.
- Non ci provare! – Le fece lo sgambetto fino ad arrivare alla porta.
La aprì di scatto e si ritrovo faccia a faccia con Tom, il caro cognato.
- AHIA.. – Si sentì una voce, anzi no una faccia spiaccicata agli scalini.
Appare Laury con un bernoccolo in fronte.
-TOMAS, quale buon vento di porta qui? – Era rossa che voleva sprofondare.
-Uh..- La scrutò da capo a piedi.
- Come mai sei solo in vestaglia? –
- Sapessi, ci siamo messe a fare i compiti e c’era troppo caldo. –
- Ma comunque, avete visto vostro padre? Gli devo parlare di affari. –
Tutte due sbiancarono, parlò la fidanzata.
- è in camera da letto! Ha una questione importante! –
- Che genere di questione. – Guardava male tutte e due.
“Uhm.. possiamo dire tra delle belle lenzuola di seta bianche con una donna dai capelli rossi e un uomo dai capelli cobalto messo a cavalcioni su questa povera donna.” Pensò Desy rossa peperone.
Prima che finì di pensare cioè parlare gli arrivo dritto un cuscino.
- Cosa? –
- ASSOLUTAMENTE Nienteeeee.! Ora vaiii. – Lo trascinò fuori dalla porta.
- Ma dico un po’ come cavolo fa quella donna a stare alle perversioni di nostro padre? –
- Spero che appena ho la mia prima volta non diventi così “vivace” come lui – Sospirò.
- Sarà meglio andare a bussare. – Dissero le gemelle all’unisono.
TOC TOC.
- Uhm.. Ah.. BASTA SHADEEEEEEEEEEEE! – Si sentì un tonfo.
- Mamma? –
- La mamma ora credo che dovrà affrontare i bollenti spiriti di papà.. –
- Già, lasciamoli in pace – Fischiettò la rossa.
- Ma dov’è quella peste di Lou? –
- Ora che me lo chiedo, non lo visto più. Avrà 9 anni ma fa già il don giovanni. Papà non era così da chi cavolo a preso? – Si guardarono strane.
- NAHHHHHHHHHHHHHHHHH, Mamma non potrà tradire mai papà è stata 6 anni ad aspettarlo figuriamoci se si fa un altro. Ma il caso DON GIOVANNI rimarrà in mistero. – Si disse Laury.
- Laura. –
- Uhm? –
- Possiamo fare una promessa? Da sorella a sorella.. –
- Ma certo. –
- T-tu riuscirai a restare vergine fino al matrimonio? –
- Sinceramente.. non lo so. Però se è questo che vuoi.. è una promessa. – Gli fece un dolce sorriso e si abbracciarono.
- Ti voglio bene –
-  Anche io , sorellina. –
Finalmente uscì Fine, tutta sistemata  più o meno.
- Buon giorno mamma,papà. C’era.. c’era.. – Laura non rispose al segnale ormai era rossa.
- Tom. – Finì la frase la gemella.
- Voleva parlare con te! –
- Okay, andrò a farlo chiamare con le guardie. – Detto questo Shade andò.
- Mamma, hai visto Lou? –
- In giro? –
Dissero .
Dopo mezz’ora arrivo Tom.
Laura per qualche motivo non voleva uscire dalla stanza.
- Laura, mi dici che succede? – La rimproverò Desy.
- Ieri non ho dormito niente. –
- Come mai? – Il suo sguardo si addolcì.
- è da un po’ che faccio sogni erotici. – Disse rossa.
- Con Tom e te.. VERO? –
- S-si.. –
- Ecco perché appena parlavamo di lui non davi segnali. Forse è meglio se lo diciamo alla mamma. –La prese per un braccio e la trascinò.
- nononono. –
Arrivarono in camera da letto e aprirono la porta, Fine si stava spazzolando i lunghi capelli.
- Uh? – Fine si girò.
- Mamma – Gli indicò Laura tutta rossa.
Fine si alzò ed andò incontro alle figlie.
- Che succede? –
- è da un po’ che Laury fa sogni.. strani-
- Strani? –
- Erotici. –
- Ah. –
- Che significa? Laura non può più dormire. –
- Io li ho iniziati a fare quando mi sono sposata, non è un po’ strano Laura? –
- M-ma che c’entro? –
- A quanto pare significa che sei pronta. – Rispose con calma mentre si mangiava un biscotto.
Laura scoppiò come un fuoco d’artificio.
- Sono sfortunata? –
- Per niente. Anzi è una fortuna essere già pronta a questa età. –
- Lo dovrei dire a Tom? – Guardo sia la madre che la sorella.
- No. –
- Questo no.. –
- Allora, ci vediamo dopo mamma? –
- Si ragazze.. – Aveva la bocca piena di biscotti.
Videro Tom che parlava con Shade.
- Avviciniamoci! – Disse la cobalto.
Desy fece un cenno.
- Anticipare? – Rispose Shade.
- Si le nozze. –
- Non vedi l’ora – Rispose Shade facendo un sorrisetto che ricambiò Tom.
“Pervertiti.” Pensò, sospirando Laura.
- Oh guarda ce Laura. – Disse Shade.
“Scoperte” Desy si spiaccico la mano dalla fronte in giù.
- C-ciao T-tom! – Cercò di essere più calma che poteva.
- Ciao di nuovo piccoletta. –
- Non mi chiamare così! – Fece la finta offessa.
- Sto scherzando. – Con il pollice le alzò il mento.
Apparì un ombra da dietro Tomas.
- Lucas – Urlò Desy.
- Che ce ti sono mancato? Baka.-
- Cattivo. –
- Permalosa. –
- Pervertito. –
- Mangiona. –
- Stupido. –
- Ignorante. –
- La finite? –
- No. – Disse Desy
- Si. – Disse Lucas
- Voto per Lucas! – Disse Laury
- Bella sorella. – (La faccia di Desy: -_-)
- Grazie! – (La faccia di Laury: *-*)
- Okay, lasciateci che abbiamo questioni importanti. –
“ Io voglio sentire. “ Pensarono all’unisono
Uscirono dalla stanza ma non del tutto, sentirono attraverso la porta.
- Tom, ok il matrimonio è anticipato al prossimo mese. –
- Okay, grazie Shade. –
- Salutami Bright, fanne a meno della permalosa. –
-Lo farò- disse sorridente.
- Dimmi Lucas.-
- Vorrei anchio il matrimonio anticipato di un mese, il giorno dopo di quello di Laura. In modo che vengano tutti.-
- Richiesta ben accolta. – Disse guardando la finestra.
- Ok, ci vediamo. –
Fuori dalla porta:
- Scappiamo prima che escano! –
- Si!. –
Entrarono nella stanzetta.
- Lo fanno apposta. – Pensò Desy.
- Anchio ho capito il motivo. –
- SONO DEI PERVENTITI! – Dissero all’unisono.
- Ma non sarà così brutto la prima volta. – Pensando ad alta voce, Laura.
- Cosa diciiiiii!? –
- Ehm.. lascia perdere. –
- Usciamo? –
- Si! –
Uscirono dal castello, sorridenti.
Desy saltò da un tetto all’altro.
- Ehi non vale! – Gli urlò.
La segui senza perderla di vista.
Guardò dove erano arrivate.
Gli scese un gocciolone enorme.
- Che ci facciamo a casa di Tomas.? –
- Tu devi riuscire a  farti forza! –
- EH? –
- Ti imbarazzi sempre, non sei degna di essere la fidanzata di un campione nazionale di Kendo! –
- N-non è vero! –
- Bene, vediamo. – La spinse verso Tomas.
- Buona fortuna. –
La guardò con la bocca spalancata.
- Cosa devo fare precisamente? –
Desy cadde a terra come un sacco di patate.
- E’ sempre stato lui a dirti “Ti amo.” Mica rispondi arrosisci.. –
- Adesso glielo devi dire tu! – Disse andandosene.
“Ed ora? “
“Forza Laura, ce la fai! –
Iniziò ad incamminarsi verso il giardino.
- T-Tom – Disse con lo sguardo abbassato.
- Ciao Laura, che ci fai da queste parti? –
- T-ti amo! – Disse abbracciandolo.
Tomas la tenne stretta a se, gli diede un bacio nei capelli.
“ Ce l’hai fatta piccola Laura”
Desy aveva fatto la parte da brava sorella, ma lei ad esempio non è mai riuscita a guardarlo negli occhi. Si vergognava.
“ Ce l’ha faccio”
Provo a guardarlo intensamente negli occhi faccendosi coraggio.
“Ce l’ha posso fare”
Lucas gli alzò il mento con l’indice e la baciò.
La cosa nel mentre si stava facendo difficile da Laura.
Tomas e Laura si stavano baciando appassionatamente mentre Tomas le stava sbottonando il vestito, a quel gesto si allontanò subito.
- No Tom, ho fatto una promessa. Aspetta il matrimonio. Ti prego. –
Tomas sospirò.
- Ok, vado a calmare gli spiriti bollenti con una doccia fredda. – la salutò con un bacio che durò poco.
“Ho fatto in tempo”
Saltò per andare a prendere Desy.
-Ehi Desy! –
- Eccoti, ce l’hai fatta! –
- Si ma stavo per infrangere la promessa.-
- Menomale che l’hai fermato. -
Andarono a casa, aprirono la porta del salotto privato che poteva entrare solo la famiglia Moon.
Videro la madre seduta nel divano con addosso solo una maglietta.
- è opera di papà? –
- SI. –
- Negli ultimi tempi lavora molto. –
- Già però la mamma sta sola, e si consola stando a letto a fare chissà che con lui^^ - Rispose tranquilla Desy.
- Fra una settimana vi devo parlare di due cose. –
- Si mamma – Sorridenti come sempre!
Desy si addormentò e cadde sopra la sorella.
- Credo che farà bei sogni! –
- Lo penso anchio! –
Il mattino seguente.
- AAAAAAAAAAAAAAAAH! –
- Eh?Cosa?Chi?Quando?Che ora è? Desy che succede? –
Desy era diventata di 50 tonalità di rosso.
- Non dirmi che.. –
Continuò ad abbassare avanti ed indietro la testa facendomi un cenno di si.
-Capisco, auguri Desy –
- Ma cosa mi dici? –
- Ahahahah, vedessi la tua faccia. –
Guardò l’orologio:
4.01.
- Non potevi svegliarmi alle otto? –
- Non sono una sveglia. –
- Mhp.. okay allora alziamoci intanto. –
Era passata una lunghissima settimana ed era il momento di sapere cosa volesse Fine.
Si sedettero tutte e due di fronte a Fine.
- Ok, possiamo iniziare. –
- Voi farete una sfida, dopo sposate. –
EH? Abbiamo sentito bene una sfida?
- Ma ovviamente la sfida ha dei requisiti per farla iniziare. –
- Cioè? – Disse Desy.
- Sposate, Ehm.. dovete .. essere andata a letto per concepire, incinta non più di 4 mesi. –
- Chi ha messo queste stupide regole!? – Sbraitò Laura.
- Io non di certo, ascoltatemi bene ragazze. Chi riuscirà a conquistare più fiducia del popolo della Luna abiterà qui con il promesso sposo sennò il regno dei vostri ragazzi. Chiaro? –
- C-chiaro. –
- Chiarissimo. –
-IL SECONDO FATTO SI TRATTA DI EREDI E LUNA DI MIELE. –
La guardammo scioccate, fa sul serio?
- Spero mi diate dei nipotini, tutte e due. – Ci guardò seria.
- Poi – La sua faccia divento di una felicità perché aveva visto la torta.
- Dove la volete fare la Luna di miele? – La faccia di Fine: :D
La faccia di Desy e Laura: -_-°
- Io nel regno.. regno.. – Desy ci pensò su, quale regno gli affascinava più di tutti?
- Io nel regno di Mera Mera. – Rispose Desy.
- Io.. non lo so.. –
Desy e Fine si spiaccicarono una mano in fronte.
- Non me ne viene in mente nessuno. –
- Ok, pensaci su. Il matrimonio è fra tre settimane. –
Desy si alzò avendo sentito le guardie che annunciavano qualcuno.
- DAL REGNO DEI SOLARE E DAL REGNO DI MARTE (SCUSA DESY NON SAPEVO CHE INVENTARMI MI è VENUTO IL PRIMO ELEMENTO IN MENTE XD) TOMAS E LUCAS
- Mamma, lo fai apposta? –
- NO. Cosa c’entriamo noi.. hanno questioni importanti. Nel mentre andiamo a comperare cibo *-* e qualcosa per voi. – Le trascinò fuori dalla porta.
- Ciao ciao. – Uscirono tutte e tre.
- Cosa dobbiamo comprare? –
- Intimi – Disse tranquilla.
- Che cosaa? – Urlò Laura.
- Zitte che una volta a cinque anni mi avete fatto il dispetto di venire qui^^ -
Laura e Desy cercarono di ricordare:
FLASHBACK:
- Mamma, che possiamo regalare a papà? –
- Non lo so. Voi sapete i suoi gusti, no? –
Si guardano con sguardo intenditore, e mi prendono per mano mi stanno portando chissà dove!
- Eccoci. – Dicono in coro
“ INTIMISSIMI.”
Ok, adesso voglio buttarmi da un balcone.
- Scusate, che regalo sarebbe? Papà da quando qui è una femmina? –
- Lo devi indossare tu. – Dice Laura.
- Aspett... NO! NO! Nononono. – Mi metto a ballare la danza del “nono”
- Ah beh, migliore regalo di questo? . –
Mi trascinano dentro.
- Prova questo! – Dice lanciandomi una vestaglia a pizzo nero.
- Poi questo! – Lanciandomi una specie di top, che in realtà e un top che se si sgancia sarebbe un reggiseno.
- Volete darmi tutto il negozio? –
- No, compriamo quelle due! –
- Poi questo, questo e anche quello. – Avevano preso più di 5 cose.
Fine FlashBack.

- Si ma eravamo piccole. – Risposero.
- Ma furbe. – Disse Fine.
- Anche perverse. – Continuò.
- EHI! –
- Dai entriamo. –
Laura si tenne ad un palo, Desy era scappata sopra il tetto del negozio. –
- Dai, uffa non volete dirmi che vi volete fare vedere col pigiamone. –
“ Muahahahaha, così entrano una volta per tutte. “
- EEEEH? NO QUESTO MAI! – Desy si arrese ed entrò.
Laura si trascinò il palo dentro il negozio.
- Questo, è bello. – Laura indico un intimo rosso a pizzo con due fiocchetti.
- A me piace questo. -  Ne indicò uno nero con la canottiera molto vistosa (riguardo che ai maschi piace molto xD.) E le mutandine nere con un misto di bianco.
Uscirono dal negozio, e Laura mise di nuovo il palo a posto.
- Andiamo a comprare i dolcetti –
- SI!! –
Dopo una lunga giornata di “shopping” rientrarono.
- Sono ancora qui? –
- Oh, eccovi tornate. –
- Che avete comprato? – Dissero Lucas e Tomas.
Tutte due arrossirono.
- Dei dolcetti! – La madre le salvò.
- AH. –
Lo sguardo di Tom era “offeso” e quello di Lucas “deluso”
- Vero dolcetti? Allora Laura dammi quel sacchetto. – Corse dietro Laura
Ma  Laura non essendo un campione nazionale di kendo cascò a terra.
- Prendi Desy! – Lanciò il sacchetto alla sorella che egli scappo dietro…. La madre.
Desy lo rilanciò a Laura che provo ad alzarsi, Ma Tom la prese in braccio.
- Dammi. –
- No. –
- Ora. –
- Uhm.. N.O –
Tomas con una mossa veloce glielo prese.
- Tom, dammi, dammi. –
Tomas lo stava per aprire ma non fece in tempo che Laura aveva fatto la sua mossa di seduzione insieme a Desy ed erano circondate di ragazzi.
Fine si chiedeva come facessero certe assurdità.
Desy stava per dare un bacetto sulla guancia ad un suo compagno di scuola, aveva uno sguardo furbo pieno di astuzia.
Peccato che non fece in tempo che Lucas la prese in braccio e la porto via da quel “MANICOMIO”
- MAMMA, oggi 20 ragazze si sono dichiarate a me! – Entrò contento Lou.
- Tutto dal padre. – Disse Shade.
- Dei miei compagni, mamma hanno detto che hai un bel fondoschiena! –
- COSA? – Shade era furioso.
Fine rideva sotto anche imbarazzata.
- Poi riguardo a Desy, le ragazze hanno detto che gli vogliono staccare i capelli, invece a Laura gli occhi. –
- CHEE? – Dissero all’unisono.
- Poi riguardo.. fuori ! – Invitò i cossi detti ammiratori ad uscire.
- Dicevo invece di bello a voi due hanno detto che avete delle tette da urlo. –
Lo guardammo scioccato, che ce di male a portare una quinta?
- Quello lo posso dire solo io. – Rispose Tomas.
- E chi te lo dice? – Rispose Laura.
- Io – La prese per la vita e l’attiro a se.
Arrossì di botto.
- NON VALE.! –
- Vale. – Disse lui.
Ma dopotutto, ci saranno molte altre avventure.
- Laura, Desy sono arrivate le sarte andiamo! –
- Si mamma. –
Risero dopo tutto non finirà così.
Hanno una sfida da affrontare, chi vincerà?
 
THE END, ALLA PROSSIMA SERIE.
 
ANGOLO AUTRICE:
Grazie per avermi seguito fin qui e spero che non vi abbia annoiato con le mie pacchie.
A PRESTO.

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