Il Gigante delle Storie

di KAT_jinx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La bolla e la corrente ***
Capitolo 2: *** Il bambino che imparò a volare ***
Capitolo 3: *** Insieme... ***
Capitolo 4: *** La bambina senza un passato ***
Capitolo 5: *** Sentirsi ultimo ***



Capitolo 1
*** La bolla e la corrente ***


LA BOLLA E LA CORRENTE



Una bolla era rimasta intrappolata.
La foresta di alghe non voleva lasciarla andare.
Abbandonata da un uomo troppo presto per riuscire a sopravvivere sola.
Cosa sarebbe successo?
Era lì, nel buio più totale a piangere. Sì, perché anche le bolle sanno piangere.
Una corrente di passaggio sentì quello strano e leggero suono flautato e malinconico.
Mossa da compassione per la piccola si avvicinò quel che bastava per riuscire a liberarla, a toglierla dalle grinfie di quelle alghe dispettose.
La bolla cominciò a salire, sempre più in alto e sempre più velocemente.
Fino a quando non raggiunse la superficie esplodendo e ricongiungendosi con le sue sorelle.
Nel suo mondo ideale.

La bolla non dimenticò mai l'aiuto che le era stato dato.

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Capitolo 2
*** Il bambino che imparò a volare ***


IL BAMBINO CHE IMPARO' A VOLARE



Volare, volare, volare.
Era sempre stato quello il suo sogno.
Spiccare il volo e fuggire lontano, il più distante possibile.
Perchè poi?
Per lui. 
Quello.
Non poteva neanche dargli un nome, ma forse se qualcuno glielo avesse chiesto, la sua risposta sarebbe stata: mostro.
Quella però sarebbe stata l'ultima.
Quel mostro non avrebbe più rovinato la sua vita, mai più.
La decisione l'aveva già presa, era troppo tardi per tornare indietro.
E neanche voleva tornare.

Face un salto, il suo ultimo salto.
Spiccò il volo e volò per sempre.

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Capitolo 3
*** Insieme... ***


INSIEME...



Esiste una specie di uccello, un pappagallo.
Noi lo chiamiamo comunemente "Inseparabile".
Non è difficile capire il perchè di questo nome.
Deriva esattametne dal suo comportamento.
Per lui il cuore non può battere da solo.
Ha bisogno di un secondo cuore che lo sostenga per tutta la vita.

In natura non esiste nessuno che cerca la solitudine.
Qualsiasi animale o creatura, anche solo per poco tempo, cerca qualcosa che gli assomigli o che si adatti a lui.
Quella cosa che gli dà la sensazione di casa...

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Capitolo 4
*** La bambina senza un passato ***


LA BAMBINA SENZA UN PASSATO



Lei non esisteva, non era nessuno, non aveva neanche un nome.
Nessuno l'aspettava a casa la sera.
Nessuno si preoccupava se faceva tardi.
Nessuno la rimproverava se sbagliava.
Nessuno l'abbracciava quando piangeva per essersi sbucciata un ginocchio.

Era una bambina dimenticata.
Una bambina di strada.

Poi un giorno incontrò loro.
E, in loro, la bambina di strada trovò una famiglia.

Era una bambina senza un passato, ma con un futuro.

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Capitolo 5
*** Sentirsi ultimo ***


SENTIRSI ULTIMO

 

Lui si sentiva l'ultimo. 
Non poteva neanche sentirsi un essere, era solo un qualcosa. 
Un qualcosa di insignificante.
Un qualcosa di inutile, ma al tempo stesso fastidioso, come un sassolino che ti entra nella scarpa.
Lui era proprio quel sassolino.
Un pezzetto di roccia che si era staccato da una roccia più grande, forse dal monte lì vicino, mischiandosi con tanti dei suoi simili sulla riva di un torrente.

Eccone un altro, l'ennesimo bambino arrivato per buttare in acqua un altro di noi. T'oh guarda...oggi tocca a me.
Finii in acqua. La nota positiva era il nuovo panorama, ma comunque rimanevo un qualcosa di inutile.
E ora cosa succede? 
Cosa fa questo stupido pesce?
Perché disturba la mia inutile esistenza?
Mi prende e mi unisce dagli altri sassolini per chiudere un buco da cui passava una leggera corrente.
Ora ho capito.
Non sono inutile. 
Gli esseri ci usano per costruire rifugi o tane.
Ora anch’io ho un nome e uno scopo.
Io sono e mi chiamo casa.

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