Due pianeti diversi fanno parte della stessa galassia.

di Carrots_Gnam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Here without you ***
Capitolo 2: *** At the bottom,larger disputes get resolved as well,with silense and hug,without need of words ***



Capitolo 1
*** Here without you ***


Mellory Evans
 
I'm here without you baby but you're still on my lonely mind.
I think about you baby and I dream about you all the time.
 
Se non fosse stato per quella famiglia,io non avrei nulla.
Se non fosse stato per quel ragazzo,la mia vita non avrebbe avuto senso.
Sento il vento freddo che mi scompiglia i capelli ricci e castani.
Una lacrima scende lungo il volto e stringo la catena fredda dell'altalena con la mano.
Alzo timidamente lo sguardo verso il vecchio edificio che è davanti a me.
Mi trovo dopo tanti anni qui,nella mia vecchia casa.
Non so come e non so perchè ci sono venuta.. Forse per ricordare com'era la mia vita senza di loro nove anni fa.
Il ricordo mi perfora l'anima.
Le parole della canzone dei 3 Door Down,Here without you mi rimbombano ancora nella testa.
Poi uno schianto,di colpo il buio.. Sento solo la sirena dell'ambulanza e le grida della gente.
Al mio risveglio ero sola nella stanza senza più nessuno. I miei genitori se ne erano andati, ero sola. 
Quel maledetto giorno il fato me li ha portati via.
Diverse,buie e solitarie,settimane dopo bussarono alla porta della mia stanza dell'orfanotrofio, era una famiglia irlandese con un bambino di sette anni come me.
Iniziarono a scrutarmi da testa a piedi, il bambino biondino mi guardava timido con i suoi occhioni azzurri.
Poi,il piccolo prese coraggio e mi allungò la mano,sorridendomi.
Quel sorriso è la cosa più bella del mondo.
"Vieni con me.." disse e notai che aveva un dentino storto. Sorrisi,era così buffo.
Gli strinsi la mano sorridendogli.
"Io sono Niall" Mi specchiai nei suoi occhi color del cielo.
"E io Mellory." 
Sorrisi a quelle parole e sentii una mano asciugarmi la lacrima.
Poi,il ragazzo si chinò verso di me e,mostrandomi uno dei suoi migliori sorrisi mi disse:"Vieni,Mellory,torniamo a casa."
 
 
Chanel Styles
 
 
Giallo. Ecco,quello che i miei occhi guardavano ora era il giallo della parete di camera mia.
L'ipod nelle orecchie a tutto volume,per non sentire il bussare alla porta di mio fratello.
Strinsi i pugni appena pensai a lui,non poteva permettersi di usarmi così.
O meglio: non potevano permettersi.
Centinaia di ore passate con loro,e per cosa?! Solo per portarselo a letto.
"Fanculo",mi uscii spontaneo.
Mi sento un oggetto: usato e abbandonato.
Chiudo gli occhi,le loro voci sovrastano la musica.
"Ehi Chanel,oggi veniamo da te a studiare. Harry è più grande e ci può aiutare con i compiti!"
"Harry è bravo in scienze? Ci potrebbe aiutare con il progetto?"
"Non è che Harry ci può accompagnare a quella festa?"
Harry. Sempre e solo Harry.
Tutto il mondo gira intorno a lui.
Mi sentii afferrare per il braccio,non mi ero accorta della sua presenza per via del volume della musica.
Gridai senza nemmeno degnarlo di uno sguardo:"Cazzo vuoi?!".
Sentii i suoi occhi verdi addosso,di sicuro mi stava fissando.
Mi tolse delicatamente le cuffie e la sua voce prese il posto della canzone.
"Scusa." Mi chiese semplicemente. Quel gesto mi fece solo infuriare ancora di più.
Mi alzai dal letto e lo guardai dritto negli occhi. Verde contro verde.
"Harry,qui non ci si deve scusare." risposi io,con un minimo di calma.
"Tutti vogliono e desiderano Harry Styles,ma nessuno vuole me. Lo scopo di tutte le mie amiche sei TU."
A quelle parole lo vidi sobbalzare,quasi dallo stupore.
Non dice nulla,si alza e viene verso di me.
Sento il mio viso contro il suo petto e le sue braccia attorno a me.
"Scusami." mi ripete ancora una volta,stringendomi più forte.
Mi nascosi contro il suo petto e iniziai a piangere. 
"Perchè,Harry?" gli chiesi,con un filo di voce.
Lui si staccò e mi guardò negli occhi.
"Chanel,la gente non si rende conto della ragazza fantastica che sei. Non isolarti sempre di più. Tocca a te farglielo capire!"
Presi il peluche a forma di leprotto che c'era sul comodino e glielo spiaccicai in faccia. 
"Harry Styles,tu sei la causa di tutto il mio dolore."
Detto ciò,me ne andai lasciandolo solo.

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Capitolo 2
*** At the bottom,larger disputes get resolved as well,with silense and hug,without need of words ***


Cap 2;

At the bottom, larger disputes get resolved as well, with silence and a hug, without need of words.

Niall Horan

Vedere piangere Mellory è stato straziante.
Lo è sempre stato. Le asciugo le lacrime con il palmo della mano e le sorrido.
"Torniamo a casa" le sussurro,in tutta risposta ricevetti un abbraccio e un sorriso.
La aiutai ad alzarsi e iniziammo a camminare verso casa. La NOSTRA casa.
Le presi la mano e lei me la strinse.
Niall:"Perchè sei tornata li?" le chiesi fermandomi a guardarla negli occhi.
Mellory:"Volevo ricordare com'era la mia vita quando loro c'erano ancora.." 
Misi una mano in tasca e feci un sorriso largo largo.
Niall:"Solo per te,mia piccola Mellory" e proprio in quel momento tirai fuori una caramella allo zucchero filato dalla tasca.

Mellory Horan/ Evans

Mi porse la caramella con quel sorriso,leggermente storto ma pur sempre bellissimo.
Non riuscii a trattenere una piccola risata,presi la caramella e dissi "Me la darai ogni volta che sarò triste?" lui rispose stringendomi forte:"Per sempre."
Rimanemmo abbracciati fino a sera,quando fummo costretti a tornare a casa.

Harry Styles

Sentite quelle parole avrei voluto morire; li,in quell'istante,mentre stringevo ancora il suo peluche.
Uscii velocemente dalla stanza e sentii il rumore dell'acqua della doccia scorrere..
Mi sentii pizzicare gli occhi e dopo poco il mio viso fu rigato dalle lacrime.
Mi stesi sul divano e mi addormentai quasi subito.
Al mio risveglio sentii il suo respiro contro al mio petto. Non riuscii a trattenere le lacrime e strinsi più forte Chanel a me.
In fondo,i litigi più grandi si risolvono così,con il silenzio e un abbraccio,senza bisogno di parole.
Chanel:"Harry,ti voglio bene.." mi disse accoccolandosi contro di me e nascondendo il suo volto contro al mio collo.
Harry:"Anche io,piccola mia.." le sussurrai all'orecchio e ci addormentammo così,nel silenzio di un abbraccio.

Chanel Styles

Mi svegliai con un raggio di sole in volto.
Alzai il viso e trovai Harry ancora addormentato,aveva la guanciotte arrossate,probabilmente per via del pianto.
Mi alzai lentamente per non svegliarlo e gli preparai la colazione. Poi gliela posai vicino.
Dopo averlo svegliato e avergli dato il buongiorno iniziammo a mangiare.
Lo vidi molto silenzioso perciò presi parola.
Chanel:"Che succede?" gli chiesi semplicemente guardandolo mangiare.
Dopo che insistetti un po',lui abbassò lo sguardo e posò la forchetta.
Harry:"In questi giorni non ho fatto altro che cercare le parole giuste per dirtelo.." mi strinse la mano e mi guardò negli occhi.
Harry:"Chanel,vado ad X- Factor."

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