Rewind

di Calie_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Just rewind ***
Capitolo 2: *** Icy ***
Capitolo 3: *** Who am I? ***
Capitolo 4: *** How are you? ***
Capitolo 5: *** Because I need you.. ***



Capitolo 1
*** Just rewind ***


Chapter one


                                                      Just rewind






 
Apro lentamente gli occhi e la luce della stanza me li fa serrare immediatamente.
C'è un leggero odore di limone. La mamma avrà fatto le pulizie.. Ma che ore sono? Quanto ho dormito? Non sono andata a scuola?! Cazzo. Riapro pian piano gli occhi cercando di abituarmi alla luce. Dove sono? Questa non è la mia camera. Dove sono le mie pareti azzurre? Dove sono i miei poster? I miei vestiti sparsi per la scrivania? Questo non è il mio letto. Questo non è il mio cuscino: è durissimo. No, aspetta, non è il cuscino.. Ho un collare medico? Ma queste macchine... Sono in ospedale?! Cosa mi è successo? Io.. io stavo andando a scuola con la mamma. Eravamo in macchina, stavamo litigando per l'ennesima insufficienza in latino. Lo stridore di freni è l'ultima cosa che ricordo.
Ho avuto un incidente. Ho avuto un incidente. E la mamma? Cosa le è successo?! Cerco di alzarmi ma non riesco a muovere un solo muscolo senza ricevere fitte fortissime a tutto il corpo.
-Non si sforzi, signorina.-mi dice un dottore sulla trentina di fianco al mio letto mentre scrive su una cartella -Come si sente?-
-Come sta mia madre? Dov'è? Sta bene, vero?-Lo incalzo mentre sento gli occhi diventarmi lucidi
-Sua madre...-Ripete pensieroso, mentre riprende a scrivere sulla cartella-Allora.. Cosa si ricorda esattamente?- mi domanda appoggiandosi al mio letto
-Eravamo in macchina, mi stava accompagnando a scuola e stavamo litigando... Poi abbiamo avuto un incidente, suppongo.. E mi sono svegliata qui. Ma lei come sta? È.. è viva, vero?!- domando con voce rotta mentre una lacrima scorre sul mio viso
-Oh, sì.. stia tranquilla, sua madre sta benissimo, solo un po' preoccupata per lei- mi risponde sorridendo mentre esce dalla stanza.
Sta bene; mi sono tolta un macigno dallo stomaco. Non l'avrei sopportato, se le fosse successo qualcosa. È stata solo colpa mia e della mia pigrizia. Cosa mi costerebbe studiare, ogni tanto? Giuro che mi impegnerò di più.
La porta si apre ed entra mia madre, seguita dal medico di prima. Lei ha gli occhi lucidi e piuttosto arrossati, segno che deve aver pianto parecchio. Le occhiaie che le incorniciano gli occhi sono parecchio evidenti, soprattutto sotto la luce bianca dell'ospedale, e la fanno sembrare più vecchia. Ora capisco perchè si dice “Mi hai fatto perdere dieci anni di vita!” quando ci si spaventa. Quando mi vede si mette una mano sulla bocca e corre ad abbracciarmi. Il suo profumo mi calma. Ho avuto davvero paura di non poterlo più sentire. A questo pensiero comincio a piangere silenziosamente.
-Scusa, ti ho fatto molto male?- domanda preoccupata squadrandomi quando se ne accorge
-No, non è questo.- comincio mentre gli occhi cominciano a pizzicare -Scusa.. Scusami mamma, è tutta colpa mia!-comincio a singhiozzare-Io ti giuro che mi impegnerò di più! È colpa mia se..-
-Non devi scusarti, amore. Non è stata colpa tua! Di cosa parli? Quel pazzo era ubriaco, non è stata colpa tua.-
-Cosa dici, mamma? Hai perso il controllo dell'auto. È stato per colpa mia.. Ma tu perchè non hai neanche un graffio? Cos'è successo?- domando confusa più che mai
-Signora, sua figlia al momento è molto confusa. Non insista. Le ho spiegato in breve la situazione, ma è arrivato il momento di parlare chiaramente e spiegare tutto ad entrambe.-si intromette il dottore, rivolgendosi a mia madre.
Cosa sta succedendo? La testa pulsa e gira fortissimo. Mia madre annuisce al medico e si siede su una sedia accanto.
-Di cosa state parlando?-urlo esasperata
-Non ha avuto un incidente in macchina, Sarah. È stata investita.-
-Mi sta prendendo in giro?! Io.. Io ricordo tutto!-
-Sì, lei ricorda tutto. Tutto fino al 12 aprile di tra anni fa. È Stata investita cinque giorni fa, da allora è in coma. La botta le ha causato un'amnesia. Non sappiamo ancora se sia temporanea o meno, fatto sta che non ricorda nulla dopo il 12 aprile di tre anni fa. Allora sì, avete avuto un incidente, proprio come lei ricorda, ma ve la cavaste entrambe con qualche osso rotto e qualche graffio.. In qualche modo lo stridore dei freni dell'auto che l'ha investita le ha riportato alla memoria quell'episodio, ed ora ha dimenticato tutto ciò che è successo dopo.- il dottore si interrompe e mia madre comincia a singhiozzare.
Non può essere. Non può essere. Dev'essere un sogno. Ora mi sveglierò con la sveglia che suona mia madre, la mia vera madre, che strilla di alzarmi.
No, non è un sogno. Le fitte al fianco dimostrano più che bene che è il mondo reale. Dev'essere uno scherzo.
-È uno scherzo, vero?-domando tentando di sorridere, mentre gli occhi cominciano  a pizzicarmi, ma i singhiozzi di mia madre mi fanno capire che non lo è.
-Non può essere. No no no.-scuoto il capi come per dimenticare quelle parole che continuano a rimbombarmi nelle orecchie.Amnesia. Tre anni. Dimenticato. Tutto.
-So che può sembrarle strano ed irreale, ma è così. Guardi lei stessa.-mi porge il giornale indicando la data.
Allora è vero. Sono passati tre anni. Ho vissuto tre anni che ho completamente dimenticato. Ora si spiega tutto. Mia madre non sembra più vecchia. È più vecchia, di tre anni. Ora che lo noto sono più magra. I capelli sono più lungi ed un po' più chiari. Le unghie più curate. Non ho più 17 anni. Ne ho 20. Non oso guardarmi allo specchio. Quanto sarò cambiata?
-Allora, è convinta?-mi domanda
In risposta annuisco, mentre comincio a singhiozzare.
-Non si preoccupi. È giovane, sicuramente recupererà a pieno la memoria.-mi consola il dottore. Annuisco asciugandomi le lacrime. Sì, devo recuperare la memoria. Devo recuperare la mia vita.
-Brava! Così ti voglio-mi sorride -Scusa, ma non riesco a darti del lei.. Mi ricordi tanto la mia sorellina..- mi sorride ancora
-Non c'è problema-tento di sorridergli anch'io
-Bene, allora tu chiamami Alex. Se hai bisogno chiedi di me.-dice prima di uscire con mia madre al seguito
-Grazie- rispondo grata. Ce la posso fare. Ce la devo fare.
-Sarah..- la testa di Alex sbuca di nuovo dalla porta -Se te la senti ci sono un po' di persone che vorrebbero farti visita.. Potrebbero farti tornare in mente qualcosa. Ma se non vuoi non  ti preoccupare, è normale..-
-No, voglio.-annuisco sicura
-Bene, allora li faccio entrare.-mi sorride chiudendo la porta.
È questione di cinque secondi che cinque ragazzi entrano da quella porta. Hanno tutti l'aria stanca e gli occhi arrossati. Io.. Io li conosco. Io so chi sono. Sono i One Direction. I miei idoli. Quei ragazzi che seguo da due anni, che mi emozionano con le loro voci. Quei ragazzi i cui poster tappezzano la mia camera. Cosa ci fanno qui?
Non posso fare a mento di portarmi una mano alla bocca stupita ed i miei occhi si fanno lucidi. Ho sognato così tanto di incontrarli.
Nessuno muove un muscolo, finchè uno di loro mi corre in contro e mi abbraccia, cominciando a piangere.
-Amore mio...-sussurra al mio orecchio
-Zayn..-sussurro io in risposta.






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Sssssssssalve pipol :)

Nuova ff, sìsì :D
Mettiamo le mani avanti.. Non ne sono proprio convinta..
Cioè, mentre la stavo scrivendo ero tutta gasata perchè mi piaceva
ma poi rileggendola ho pensato "Ma che è sto schifo?!"
Cooomunque, come alcune ragazze mi hanno consigliato ho cercato di fare
questo capitolo un po' più lungo.. :) Esprimete il vostro giudizio (?)
No, davvero.. fatemi sapere come la trovate.
Sincere, però.. u.u
Lo sapete che mi fa piacere leggere i vostri pareri :33
Aaaanyway..
Mini spazio pubblicità per la Fanfiction namber uan

E per la Fafiction namber ciù della mia migliore amica..
Lo sai, ti penzo sempre, come orsetto pooh penza al miele.. :3
Passate, ve le consiglio :)
A questo punto mi dileguo..
Sceaoo bele e grazie per tutte le recensioni e visite e tutto (?)

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Capitolo 2
*** Icy ***


Chapter two


                                                                            Icy

 



 
Nessuno muove un muscolo, finchè uno di loro mi corre in contro e mi abbraccia cominciando a piangere.
-Amore mio..-sussurra al mio orecchio
-Zayn..-sussurro io in risposta.

 


 
POV Sarah 
 
Il suo respiro è affannato, ma si ferma subito quando sussurro il suo nome. Si scosta leggermente da me per guardarmi in volto. Non riesco a decifrare bene la sua espressione: è un misto di felicità, stupore, confusione..
Sorride: un sorriso bellissimo, non un sorriso di circostanza, non un sorriso falso, non uno di quelli che si fanno davanti ad una telecamera o ad una macchina fotografica. Un sorriso vero. È felice.
-Ti ricordi di me..-è più un'affermazione che una domanda.
Io di rimando lo fisso negli occhi, senza sepere cosa fare. Certo che mi ricordo di lui; è uno dei miei idoli, è Zayn Malik, è il “Bradford bad boy”. Questo è per me. So tutto su di lui, anche se poi in realtà non lo conosco di persona. O forse sì.. Cioè, ora. Ora che ho 20 anni forse lo conosco.. Perchè sarebbe qui, sennò? Forse nel corso di questi tre anni sono diventata amica dei One Direction..
Forse...
 


 
POV Zayn 
 
Non ho resistito e sono corso ad abbracciarla, anche se i medici mi avevano consigliato di fare con calma per non shockarla troppo. Vederla per giorni su quel lettino d'ospedale priva di sensi mi spezzava il cuore. Sapevo che una volta svegliata, se si fosse mai svegliata, potevano esserci conseguenze alla botta ricevuta. I medici parlavano di cecità, paralisi agli arti.. Queste ipotesi vennero però scartate quasi subito e tirai un sospiro di sollievo. Forse sarebbe tornato tutto come prima di quel maledetto incidente..
Invece no. Amnesia. È come tornata indietro nel tempo, a quando aveva 17 anni. Ha dimenticato tutto ciò che è successo negli ultimi tre anni. Ha dimenticato me.
 
 
O forse no. Non mi ha dimenticato. Quel nome sussurrato sul mio collo, il mio nome.
Mi scosto poco, abbastanza da potermi specchiare nei suoi stupendi occhi verdi. Quanto mi sono mancati i suoi occhi...
Non posso fare a meno di sorridere.
-Ti ricordi di me..-è più una conferma a me stesso che una domanda. Lei continua a fissare i miei occhi. Ha un'espressione confusa. Probabilmente i questo momento le stanno tornando alla mente alcuni ricordi. Forse sta ricordando la prima volta che ci siamo incontrati.. Il primo bacio.. La prima volta..
-Amore mio, ti ricordi?- le prendo il viso tra le mani in quel gesto nel tempo diventato tutto nostro.
Prende un respiro profondo come se fino a quel momento fosse rimasta in apnea.
-S-sì.. Sì, certo che mi ricordo di te.. Sei.. Sei Zayn.-mi sorride per la prima volta e ed il mio cuore si riscalda un po'. Solo ora mi accorgo di quanto anche il suo sorriso mi sia mancato in questi giorni. Non si è dimenticata di me.
-Sei Zayn Malik. Fai parte dei One Direction..- continua sorridendo -Ma perchè sei qui? Cioè, ci conosciamo di persona?-
Il mio sorriso si spegne lentamente mentre quelle parole mi penetrano dentro, come un vento gelido. Così è il mio cuore ora: gelido. Quello stesso cuore che fino a pochi secondi fa mi martellava nel petto, ardendo di speranza, ora è gelido come lo è un pezzo di ghiaccio che quelle parole hanno frantumato calpestandolo.
Sento i ragazzi dietro di me trattenere il respiro. Le mie mani scendono lentamente dal suo viso e si posizionano sulle mie ginocchia, come capendo di toccare qualcosa che non hanno il diritto di toccare. Qualcosa che non è loro. Anche i miei occhi si spostano dai suoi. Non riesco più a reggere quello sguardo. Quello sguardo che una volta era tutto per me, che mi riservava solo amore e dolcezza. Quello sguardo che ora nemmeno mi riconosce.
Mi alzo piano, come se ogni movimento troppo brusco possa demolire ancora di più il mio cuore ed esco da quella stanza soffocante.
 
 
Anche fuori dall'edificio continuo a sentire l'eco di quelle parole:
-S-sì.. Sì, certo che mi ricordo di te.. Sei.. Sei Zayn.-
-Sei Zayn Malik. Fai parte dei One Direction.. Ma perchè sei qui? Cioè, ci conosciamo di persona?-
Do un ultimo tiro alla sigaretta che ho tra le dita. Avevo smesso. Avevo smesso per lei, perchè sapevo quanto odiasse che io fumassi, ma che senso ha, ormai?
Butto fuori il fumo che si fonde con la nebbia circostante. Gli occhi bruciano, ma la causa non è certo il freddo pungente di gennaio. Lacrime amare spingono agli angoli dei miei occhi per uscire mentre un'orribile consapevolezza entra in me al loro posto.
La ghiaia del parcheggio scricchiola sotto dei passi dietro di me. So chi sia senza voltarmi. Una mano si posa leggera sulla mia spalla per poi stringere leggermente, come a volermi infondere un po' di forza.
Gli occhi, persi a fissare il nulla davanti a me, continuano a bruciare ed una lacrima scende calda sulla mia guancia. Nelle orecchie continuano a pulsare quelle parole troppo dure da buttare giù. Le gambe tremano, come la mia voce.
-Ha dimenticato tutto.-
Ancora una volta è un'affermazione, non una domanda. Ancora una volta è una conferma a me stesso, una consapevolezza che mi penetra dentro, lacerandomi l'anima.










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Sssssssssalvee a tutti :D

Aaaaallora, questo capitolo è piuttosto triste,  soprattutto per il nostro Bad Boy.. cwc
Vi giuro che mi è dispiaciuto per lui scriverlo.. (?)
Anywaaaaay, spero vi sia piaciuto almeno un pochino e che vi stiate affezionando un po' a
questa storia.. siamo poche ma buone.. :3
Se vi va lasciatemi una piccola recensione, ve ne sarei molto grata!! Anche critiche o consigli, se ne avete :)
Lunedì parto di nuovo per 3-4 giorni quindi non aggiornerò per un po' nè
questa nè Louder (la mia altra ff.. se non l'avete letta un clikkino (?) qui, se vi va c: ) visto che domani
non credo di riuscire a connettermi.
Bene, ora mi dileguo perchè mi sto dilungando troppo..
Sceaooo beli :33

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Capitolo 3
*** Who am I? ***


Chapter three



Who am I?

 
 
 
POV Zayn 
 
 
-Ha dimenticato tutto.- sussurro e la mano sulla mia spalla stringe ancora più forte.
-Tutto. Ha dimenticato tutto.- la voce trema più di quanto vorrei -Ha dimenticato noi. Ha dimenticato me..-
Le parole mi muoiono in gola e diventano un nodo che sembra volermi strozzare. Ormai lo devo accettare. Non sono più nulla per lei.
 
 
 
 
POV Liam
  
 
Ha dimenticato tutto. Quelle parole mi hanno fatto male. Posso solo immaginare quanto sia stata dura per Zayn sentirle. È uscito di corsa da quella camera, come se vi stesse soffocando, lasciando un doloroso silenzio in quella stanza di ospedale. Un silenzio riempito solo dalle domande di Sarah, le cui risposte sono state i singhiozzi soffocati di Niall e le occhiate piene di compassione e tristezza di Harry e Lou.
 
I miei occhi, invece si sono fermati sulla porta dietro cui è sparito Zayn. Sono uscito a cercarlo ed ora sono qui, senza sapere cosa dire o fare, cercando in qualche modo di consolarlo con la mia sola presenza.
-Ha dimenticato tutto.- sussurra, ed una lacrima gli scende lungo la guancia
-Tutto. Ha dimenticato tutto.- la sua voce trema. Non so fare altro che stringere la mia mano alla sua spalla, cercando di dimostrargli che ci sono, che sono qui per lui.
-Ha dimenticato noi. Ha dimenticato me..-
Vorrei potergli dire che non è così. Vorrei potergli dire che ha capito male, Dio solo sa quanto lo vorrei. Ma non posso, perchè è proprio così.
-Zayn, vedrai che recupererà la memoria. I medici hanno detto di essere quasi sicuri che ricorderà tutto. Vedrai, tornerà tutto come prima..-
-Quasi. Quasi sicuri. E se non fosse così?!- si volta.
I suoi occhi sono rossi e pieni di lacrime, che restano incastonate tra le ciglia. Le labbra tremano, come la sua voce, nonostante stia quasi urlando.
-Se non dovesse ricordare? Se proprio lei fosse quel fottuto 1% che non recupera la memoria? Cosa dovrei fare, se fosse così?!-
-Zayn, stai tranquillo. Vedrai che..-
-No, non sto tranquillo!-commincia ad urlare avvicinandosi -Come cazzo faccio a stare tranquillo, Liam?! Io la amo! Come puoi dirmi di stare calmo quando la ragazza che amo non sa neanche chi sono?! Anzi, peggio! Mi considera il suo cantante preferito. Il suo “idolo”. Come cazzo faccio a stare tranquillo?!- mi spinge con rabbia.
Io in risposta lo abbraccio. Un abbraccio che solo un fratello può dare. Un abbraccio che lui accogglie. Lo stringo forte cercando ancora una volta di infondergli un po' forza, di dimostrargli che ci sono.
-Io la amo, Liam...-continua a sussurrare sulla mia spalla tra una lacrima e l'altra.
 
 
 
POV Sarah 
 
 
-Sei Zayn Malik. Fai parte dei One Direction.. Ma perchè sei qui? Cioè, ci conosciamo di persona?-
Capisco subito di aver sbagliato parole. Il sorriso di Zayn si spegne; lentamente si alza ed esce dalla camera. Niall comincia a singhiozzare, Harry e Louis mi guardano con espressione triste.
-C-cos'ho detto di sbagliato? Io.. Io non ricordo nulla, mi dispiace.. Quindi ci conosciamo? Cos'ero per Zayn?-
Nessuno risponde. Passano pochi secondi che Liam esce dalla stanza e Niall corre ad abbracciarmi continuando a singhiozzare.
-Davvero non ricordi nulla?- alza gli occhi rossi e lucidi -Non sai chi sono? Cioè, per te, chi sono?- continua con voce rotta
Non so cosa dire. Ho paura di ferirlo come con Zayn.
-Sarah, chi sono?-mi chiede nuovamente guardandomi negli occhi. Ha due occhi stupendi.
-Sei.. Sei Niall Horan.. Anche tu fai parte dei One Direction, sei irlandese.. ecco chi sei per me..-
Il suo sguardo si fa ancora più triste ed i suoi occhi si riempiono di lacrime.
-Scusa, io non... Io non ricordo nulla, non ci posso fare niente!-comincio a singhiozzare anche io -Io mi sto sforzando ma non riesco a ricordare nulla, se non che siete i One Direction ed io sono vostra fan. Io vi giuro che voglio ricordare, ma non ci riesco.. Aiutatemi.. Non so, ditemi qualcosa. Può darsi che così ricordi..- continuo a piangere
-Hey.. Hey, non ti preoccupare.-sussurra Harry sedendosi vicino alle mie gambe-Non è affatto colpa tua, non ti preoccupare. È solo che siamo preoccupati per te..- mi asciuga le lacrime con il pollice
-Vedrai, ricorderai tutto. Ti aiuteremo noi!-esclama Niall asciugandosi le lacrime e sorridendomi teneramente
-Certo, siamo qui per questo, no?-mi sorride anche Harry.
Non posso fare a meno di sorridere vedendo le fossette comparire sulle sue guance.
-Ecco, così preferisco..- mi da un buffetto sul naso Niall.
-Grazie ragazzi.. Allora, da cosa cominciamo?- mi tiro più su sul letto eccitata
I tre ragazzi si guardano. -Forse è meglio che prima parli con Zayn..- dice Harry ad  un certo punto
-Tranquilla, capirà.-mi incoraggia Niall accarezzandomi la guancia.
Annuisco sicura, anche se mi si contorce lo stomaco. Voglio sapere tutto. Devo sapere.
-Ok, allora te lo andiamo a chiamare..- continua alzandosi ed uscendo con Harry e Louis.
 
 
 
POV Zayn 
 
 
Non so fare altro che piangere, in questo momento. Sono felice che Liam sia qui, è davvero un fratello per me e sapere che c'è e che mi capisce mi da un po' di forza.
Dei passi ditro di noi mi distolgono dai miei pensieri e sciolgo l'abbraccio, cercando di eliminare, per quanto possibile, i segni delle mie lacrime.
 
-Vai a parlarle...- dice Harry rivolto a me
-Per lei sono solo un cantante, ormai..- rispondo senza guardarlo
-Ha bisogno di te, anche se non lo sa...- continua Niall
-Neanche mi conosce, Niall!- altre lacrime spingono per uscire -Ha dimenticato tutto. Ha dimenticato ME!- alzo il tono di voce
-Ma vuole ricordare!- anche il tono di Niall si è alzato -Non darle colpe che non ha!  So che fa male, ma lei non ci può niente!-
-NO, non sai cosa vuol dire!- sbotto io -Non sai un cazzo, Niall! Tu la tua ragazza ce l'hai e ti ama, non hai idea di come mi sento..-
-È LA MIA MIGLIORE AMICA!!- mi urla contro guardandomi negli occhi ed avvicinandosi -Sei un egoista del cazzo, Zayn!- mi spinge sul petto -Hai idea di quanto sia stato male? Io ero lì, l'ho vista mentre quel bastardo la metteva sotto. Io ho chiamato l'ambulanza e le ho tenuto la mano, pregando che non morisse tra le mie braccia, perchè non l'avrei sopportato.- comincia a piangere.
-Hai idea di quanto io mi senta in colpa per non averlo evitato?! Hai idea di quanto ho sofferto vedendola stesa su quel lettino, priva di sensi per 5 giorni?! Di quanta paura abbia avuto?! - prende un respiro profondo -E comunque no, neanch'io ho più la ragazza, e sai perchè? Mi ha lasciato. L'altro ieri, quando avevo bisogno di lei più di chiunque altro, Karen mi ha lasciato. Questo perchè diceva che mi importava solo di Sarah, che tenevo più a lei che alla mia ragazza.. Ma sai cosa? Non me ne fotte un cazzo, perchè è così. È così: io amo Sarah più di chiunque altro al mondo. Sai quanto sia importante; Sarah è diventata una sorella per me, sai quanto mi ricordi Natalie e puoi immaginare quanta paura ho avuto di perdere anche lei! Quindi non venirmi a dire che non so come ti senti, perchè lo so eccome. Mi ha ucciso sentire che non sapeva chi ero ma mi ha ucciso ancora di più vederla in quello stato. Piangeva, era distrutta.. Prova ad immaginare tu di svegliarti un giorno in ospedale, scoprire di essere stato investito e di aver dimenticato gli ultimi tre anni della tua vita.. Come ti sentiresti tu?- continua ad urlare.
-Le è crollato il mondo addosso, non lo capisci? Dovresti essere là a parlarle, a consolarla, a dirle che andrà tutto bene!-
Non riesco a reggere il suo sguardo. È pieno di rabbia e tristezza e so che ha ragione.
-Scusa, hai ragione..-è tutto quello che riesco a dire.
Mi giro e torno nell'edificio.
Devo parlarle.







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Ssssssalvee

Allora, questo capitolo... beh, è piuttosto triste, soprattutto per Niall..
Tra questo ed il secondo capitolo 'sta ff sta diventando piuttosto deprimente D:
Maaaaa prometto solennemente che arriveranno momenti più Happy.. u.u
Beh, diciamo che in questo capitolo si sono chiariti un po' i ruoli dei ragazzi..
Ah, se non l'aveste capito Karen era l'ex di Niall.. (Boh, na tipo inventata così.. LOOOL)
Natalie invece era.. Chi era secondo voi?! Fatemi sapere e vi regalo una caramella se indovinate.. c:
che poi si capisce, quindi.. uu
Ciancio alle bande (?) voi cosa ne pensate?!
No perchè in realtà io non ne sono proprio sicura sicura... non è che mi piaccia troppo.. cwc
Fatemi sapere in una recensioncina.. anche piccina, ma vorrei le vostre opinioni..:)
Aaaanyway, lasciatemi ringraziare quelle bellezze che hanno recensito.. :33
Cioè siete agalfhglhalglsagasfhdk, davvero... :''33
A parte Giulia, lei puzza.. LOOOOOL
Love yah peipiii :D
E naturalmente ringrazio tutte le lettrici silenziose, anche perchè sono abbastanza.. :D
zsfdjagkfgagkasgk siete fantastiche ♥

---Ho scritto troppo ma, scusate, un'ultima cosa..---

Vi presento Sarah.. c:

  

ossia quella figona di Kristen Stewart... :)
Ve la immaginavate così? Boh, io si... LOL
Bom, Basta, vado..

Ma, per finire, come sempre....

Sceeeeeaaaooooo beleeeeeeee :33

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Capitolo 4
*** How are you? ***


Chapter four




How are you?



 
POV Niall

-Amico, hai esagerato..- dice Harry dandomi una pacca sulla spalla
-Lo so., ma non sono riuscito a trattenermi..-
-No, hai fatto bene..-dice Liam -Zayn è così.. Ogni tanto ha bisogno di una spinta per rendersi conto.-
Annuisco.
Comunque è vero, ho esagerato, non si meritava tutto quello che gli ho detto, ma sono espoloso, non riuscivo più a tenere tutto dentro.
È stato orribile. Lo stridore dei freni. La botta. Il sangue. Avevo davvero paura che mi morisse tra le braccia, e non l'avrei sopportato. Non un'altra volta. Il terrore che l'incubo vissuto qualche anno fa si ripresentasse era tanto. Troppo.
Natalie era mia sorella minore, eravamo molto legati. Purtroppo il suo cuore era molto debole ed all'età di 15 anni un'attacco cardiaco me l'aveva portata via.
Eravamo a casa, solo io e lei, stavamo guardando un film. Ricordo ancora il suo tocco, quando mi sfiorò il braccio per richiamare la mia attezione. Il suo sguardo. Le mani strette sul petto. Chiamai subito l'ambulanza ma quando arrivò non c'era più niente da fare. Non dimenticherò mai la sua mano, che pian piano stringeva sempre più debolmente la mia. Gli ultimi respiri, troppo faticosi. I suoi occhi dai quali lentamente usciva la vita.

Sarah nel tempo è diventata come una sorella. Non che abbia preso il posto di Natalie, non potrebbe mai succedere, ma la sua presenza, che all'inizio me la ricordava, troppo dolorosamente, con il tempo aveva cominciato a riempire quell'enorme vuoto che la morte di mia sorella aveva lasciato in me, ed ho finito per affezionarmi molto a lei. Lei e Natalie sono incredibilmente simili, ma la cosa che in Sarah più mi ricorda la mia sorellina sono quegli stupendi occhi verdi, che Natalie aveva ereditato da nostra nonna. Quegli occhi che vederle chiudere, mentre era tra le mie braccia, mi aveva irreparabilmente portato alla memoria quell'episodio da cui non mi ero mai veramente ripreso.



 POV Zayn

Il cuore sembra volermi esplodere nel petto. Le gambe tremano mentre risalgono lentamente gli scalini. Le mani sono sudate. Un groppo mi stringe in gola e mi sembra di soffocare. È il colmo: ora mi sento soffocare solo per dover parlare a lei, Sarah, che fino alla settimana scorsa era la mia vita, il mio ossigeno.
Stanza 147. Ci siamo.
Le tendine sono tirate e non mi permettono di vedere all'interno. Magari sta dormendo... No, non credo riesca a dormire dopo tutto ciò che è successo...
Mi faccio forza e poggio la mano sulla maniglia, per poi spingere piano. Lei è stesa stesa sul letto, a pancia in su. Appena apro la porta gli occhi che prima erano chiusi si aprono e si fissano su di me: sono lucidi e leggermente rossi, segno che deve aver pianto. Mi si spezza il cuore che è stato in parte per colpa mia. Si mette seduta, appoggiandosi alla testata del letto, ed io mi avvicino pian piano al letto con le mani in tasca.
-Come ti senti?-

 
POV Sarah 

Avevo appena chiuso gli occhi per cercare di rimettere insieme le idee quando la porta si apre e Zayn entra nella stanza. Mi sollevo appoggiandomi alla testata del letto e lui si avvicina piano, con le mani in tasca.
-Come ti senti?-
“Da schifo. Mi sono svegliata in un ospedale, credendo di avere 17 anni e di aver avuto un incidente con mia madre, per poi scoprire di avere in realtà 20 anni, essere stata investita ed avere dimenticato gli ultimi 3 anni della mia vita. Anni nei quali sono diventata amica degli One Direction, i miei idoli, e mi sono fidanzata con uno di loro. Anni di cui non ricordo nulla. Ho fatto piangere mia madre e quelli che credo essere il mio ragazzo e il mio migliore amico con poche parole..”
-Tutto bene...- rispondo prendendo una ciocca di capelli tra due dita e arricciandola -Tu?-
Lui ridacchia leggermente sedentosi vicino alle mie gambe -Beh, non sono io quello che è stato investito..- mi guarda teneramente
-Davvero, come stai?-mi accarezza una guancia
-Bene, davvero.. Mi gira solo un po' la tes...-
-Non intendevo questo..-sorride di nuovo -Intendevo.. Cosa senti? Cosa pensi di tutto questo?-
Guarda che l'avevo capito, non sono mica scema.. Non posso mica dirti che mi sento una merda e che la mia guancia chiede vendetta, per quanto la sto mordendo, cercando di non piangere..
-Sono solo un po' confusa, ma sono anche molto determinata a ricordare tutto!- cerco di sorridere, continuando a molestare i miei poveri capelli.
Lui ride di nuovo e mi toglie la ciocca dalle dita sorridendo.
Allora è vero che sei tipo il paladino dei capelli, come dicono gli onedirectionfacts!
-Arrenditi, a me non puoi mentire..- mi guarda dolcemente -Mi dispiace, ma anche se tu non ti ricordi di me io ti conosco fin troppo bene, e quando fai così con i capelli è perchè sei estremamente nervosa, hai paura o stai mentendo. E questa volta direi che sono tutte e tre le cose...-
Queste parole non so perchè mi fanno arrossire, e lui notandolo sorride e mi accarezza una guancia con il dorso della mano.
-È che voglio ricordare, davvero, ma non so cosa fare, da dove cominciare.. Ti assicuro che mi sto sforzando, ma niente; il vuoto. È come se fosse un sogno. Come se non fossi davvero io.. Poi mi dispiace anche per mia madre, per voi..-
Lui sorride di nuovo. Ma sorride sempre lui?! Cosa sono ,un clown?!
-Sono così comica?!-domando un po' risentita
-Sei incredibile.. Dopo tutto quello che è successo pensi a come possano sentirsi le persone intorno a te..-
Ed ecco che io arrossisco di nuovo, lui sorride e mi accarezza...
Lo fa apposta.
E poi mi sta facendo sentire un cane...
-So che può ti sembrare irreale, ma è così. Io, tua madre, i ragazzi ti aiuteremo. Ti racconteremo tutto, nei minimi particolari. Io se vuoi ti farò rivivere tutto, dal primo incontro, ai primi appuntamenti... Sì, insomma, avevi capito che noi...-
-Sì, beh, l'avevo intuito...- sorrido abbassando lo sguardo imbarazzata.
Quando lo alzo lui mi guarda mordendosi il labbro in un modo così dolce che potrei sciogliermi.
Dei colpi alla porta rompono quel bel momento. Da una parte ne sono felice perchè sto diventando un pomodoro a forza di arrossire per ogni sua parola o sguardo.
-Signorina Evans, dovrebbe riposare un po', ora.. Se va tutto bene domani mattina verrà dimessa.-dice sorriendo una infermiera dopo aver controllato la mia cartella e averci scritto qualcosa.
-Va bene, allora ti lascio riposare.- dice Zayn sorridendo -Ci vediamo domani..- si alza ed esce dopo avermi lasciato un tenero bacio in fronte.






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Lillaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa (?)

Il colore l'ha scelto la mia putroccola preferita Giulia, alias (?) Aredhel Lia dato che sto pubblicando dal suo computer ewe
Quuuuuindi passate da lei e le sue storiellebelle :D (sennò mi picchia.. D:)
Tooornando al capitolo..
La parte di Niall è piuttosto depressiva, ma poi è abbastanza happy (?), come promesso :33
Eeeecco svelato chi era Natalie c:
spero vi piaccia, anche se a me non convinceva molto, ma la soprascritta (?) Giulia mi ha convinto.. ewe
Faaatemi sapere cosa ne pensate in una recensioncina, se vi va.. :3
ne approfitto anche per ringraziare tutte le ragazze che recensiscono, inseriscono tra preferite, seguite ecc o che leggono silenziosamente.. :))
Cioè, 14 recensioni lo scorso capitolo!!!!!!!!! 14!!!!!!!! :D
ajfdjafjfdak GRAZIE MILLE :33
Aaaaaaaaaaaaaaaaalla prossimaaagfgskfd

Sceaooo beleeeeeeeeee :D

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Capitolo 5
*** Because I need you.. ***


 Chapter five 


 Because I need you..



POV Zayn 
 
-Bene, direi che ormai non c'è più motivo di trattenerti ancora.- annuncia un medico sulla cinquantina, ricontrollando un'ultima volta la cartella -Direi che è ora di tornare a casa!- esclama poi sorridendo a Sarah, ancora seduta sul letto
-Allora ti lascio in mano a questo giovanotto, ok?- le chiede dandomi una pacca sulla spalla. Lei in risposta annuisce arrossendo un po'; adoro quando arrossisce, è così tenera..
-Bene, allora puoi prepararti, ti lasciamo sola..- conclude poi, dopo avermi fatto cenno di uscire con lui.
 

-Attualmente le sue condizioni sono ottime, si è ripresa molto bene. Tuttavia l'amnesia potrebbe causarle delle specie di crisi.. Tornare in un ambiente familiare come la casa in cui viveva prima dell'incidente sarà sicuramente di aiuto, ma non bisogna assolutamente esagerare: non assillatela con domande su cosa ricorda e cosa no e, soprattutto, non riempitela di nozioni, che la manderebbero solo in confusione.- annuisco attento
-La cosa migliore sarebbe cercare di stimolare la sua memoria quasi inconsciamente: non so.. sei il suo fidanzato, no? Bene, regalale i fiori che le avevi regalato al primo appuntamento, preparale il suo piatto preferito, portala nel luogo del vostro primo bacio... Sono piccole cose che, vedrai, susciteranno qualcosa in lei e la porteranno a ricordare. Se fa delle domande, se accenna a qualche ricordo, tu dalle degli indizi, raccontale qualcosa, ma, mi raccomando, non esagerare, peggioreresti solo la situazione. Bene, capito tutto?-
Annuisco sicuro e saluto il dottore, che sparisce in un'altra stanza.

 
Passano 5 minuti e Sarah sbuca dalla porta pronta, con in mano un borsone con  i pochi effetti personali.
-Lascia, faccio io..- le prendo il borsone di mano
-Grazie..-sussurra in risposta.
Le faccio segno di seguirmi ed usciamo dall'ospedale.

 
-Finalmente fuori!-sospira inspirando l'aria fredda di gennaio
-Vieni, questa è la mia macchina.-le mostro la mia auto nera
-Wow....-la sento sospirare poi sedendosi sul sedile del passeggero.
-Ti piace?- le domando poi ridacchiando mentre metto in moto e lei annuisce sorridendo.

 
-Allora.. adesso dove andiamo?-domanda appena usciamo dal parcheggio dell'ospedale.
La guardo con la coda dell'occhio e noto che si sta torturando le mani.
-Sei nervosa?-le stringo una mano. Annuisce piano alzando lo sguardo -Un po'...-
-Stai tranquilla.- le sorrido guardando la strada-Aaaallora, adesso proporrei di andare a fare colazione, dato che è ancora presto e sicuramente i ragazzi staranno ancora dormendo..-
-Per loro le 10.30è presto?- domanda ridendo
-Direi proprio di sì...-rido anch'io-Allora, ti va?
-Certo!-mi sorride -Andiamo da Starbucks? Ho proprio voglia di...-
-Cappuccino e muffin ai mirtilli?!- la precedo sorridendo.
Lei prima mi guarda sconvolta e poi annuisce, mostrandomi un sorriso stupendo
-Esatto!- ride.
Dio, quanto è bella...
 


 POV Sarah 
 
Zayn è davvero un ragazzo stupendo. E non dico solo esteticamente..
Dovrei sentirmi a disagio, in macchina sola con lui, che infondo, ora, è solo un cantante famoso per me, ma non è affatto così.
Sta cercando di farmi sentire a mio agio in ogni modo possibile e non mi sta mettendo fretta per niente; gli sono molto grata per questo.
Certo, però, che con i suoi sguardi e certe sue battute mi sta facendo diventare peggio di un pomodoro...
 
Finalmente dopo un paio di minuti riusciamo a trovare un parcheggio e scendiamo dall'auto. Il freddo di gennaio si fa sentire, nonstante il cappotto, e dal cielo comminciano a cadere piccole goccioline gelate.
Tipico di Londra..
Entriamo da Starbucks, dove si sta decisamente più al calduccio, ordiniamo, e ci sediamo ad un tavolino, l'uno davanti all'altro.
-Qui si sta decisamente meglio..-mi sorride Zayn -Allora, come ti senti oggi?-
-Sicuramente meglio di ieri. Almeno la testa non fa più male..-gli sorrido anch'io -Cosa ti ha detto il medico?- domando poi.
So che gli ha detto qualcosa, ho sentito che parlavano, ma non sono riuscita a capire nulla.
-Ha detto che ti sei ripresa molto bene e che dal punto di vista fisico non dovrebbero esserci più problemi..-
-E sull'amnesia?-
-Sarah, non ti preoccupare. Ricorderai tutto, te lo prometto, ma non metterti fretta, infondo ti sei svegliata da poco..- mi sfiora una mano come a consolarmi
-Sì, sì lo so..- sorrido -Volevo solo sapere cos'ha detto.. così, per sapere...-
Lui mi guarda un attimo, poi risponde.
-Beh, praticamente ha detto di non assillarti e di non riempirti di nozioni, per evitare di confonderti, e poi mi ha consigliato di “stimolare inconsciamente la tua memoria”- dice mimando la voce grave del dottore, facendo le virgolette con le dita -portandoti in luoghi famigliari, facendoti rivivere dei momeni, insomma...-
-Mmmmh.. E stai “stimolando inconsciamente la mia memoria” anche ora?- domando imitando il suo atteggiamento di prima, facendolo ridere.
-Eeeeh chissà...- sospira chiudendo gli occhi, con aria saccente, mentre veniamo serviti.
Sbuffo e lui ride, vedendo la mia espressione contrariata.
-Eddaiiii Zayyyn!- lo imploro facendo la bambina -Parla o ti taglio il ciuffo!- gli punto un dito contro, minacciandolo.
La sua espressione però si fa seria, e per un attimo penso di aver esagerato, minacciando i suoi amati capelli. Sto per ritirare tutto e tranquillizzarlo, quando un sorriso enorme gli compare sul volto
-Sai, mi dicesti così, il nostro primo appuntamento..- mi guarda dolcementte -Era quasi il tuo compleanno ed io non volevo dirti cosa ti avevo comprato... Tu mi minacciasti proprio così, stesse parole..- sorride di nuovo, guardandomi negli occhi
-Davvero?-
Annuisce.
-Beh, a quanto pare “stimolare inconsciamente la mia memoria” funziona..- esclamo dopo un po', imitando nuovamente il dottore, cercando di rompere il silenzio che si è creato.
Lui ride-A quanto pare...-

 
Passiamo la mattinata tra chiacchere, battute e risate, e quando ci rendiamo conto del tempo passato è mezzogiorno,così paghiamo ed usciamo dal locale.
Il tragitto in macchina dura una mezzora, che però vola tra le sue battute squallide e la sua fantastica risata. Ad un certo punto alla radio passa Here comes the sun, dei mitici Beatles, e cominciamo a urlare a squarciagola, stonando in una maniera orrenda.
 
 
-Ora invece siamo...?- domando quando l'auto entra in un vialetto
-Ora siamo a casa..- risponde mentre mette parcheggia -Cioè, prima.. prima dell'incidente tu vivevi con me, cioè, con i ragazzi.. Da un annetto vivevamo in questa villetta che abbiamo comprato insieme.. Pensavo di passare a salutare i ragazzi, sono impazienti di vederti ma poi se.. se vuoi tornare dai tuoi, a dormire, per me va bene.. cioè, capisco che per te è come una cosa nuova, come se non ci conoscessi, quindi è okay.. Decidi tu per noi va be....-
-Zayn, adesso sei tu quello imbarazzato che balbetta?!- lo interrompo scherzando, scendendo dalla macchina.
Anche lui ride -Davvero, Sarah.. Fai come ti vuoi.. Se ancora non te la senti e preferisci tornare per un po' con i tuoi va bene, lo capisco..- continua guardandomi negli occhi, dopo avermi raggiunto.
-Grazie Zayn..- sussurro guardandolo a mia volta negli occhi. Ormai siamo distanti solo pochi centimetri.
-Figurati.. è normale che tu non te la sen..-
-Non solo di questo..-lo interrompo di nuovo-Parlo in generale.. Grazie, davvero.-
Lui mi sorride dolcemente e comincia ad accarezzarmi una guancia
-Non devi assolutamente ringraziarmi, Sarah. Se lo faccio è perchè voglio farlo, perchè voglio che tutto torni come prima. E ti prometto che succederà. Non lascerò che uno stupido incidente mi porti via la cosa più bella che ho. Non mi ringraziare, perchè lo faccio più per me che per te, perchè ho bisogno di te, perchè sei diventata indispensabile. Perchè ti amo.-
 
Non so cosa dire o fare, se non continuarlo a fissare negli occhi, mentre una lacrima scorre sul mio viso.
Dovrei dirgli che lo amo? No, sarebbe una bugia..
O forse no?
Infondo stiamo insieme, viviamo nella stessa casa, quindi lo amo, solo che non lo ricordo...
Lo amo?
Cosa devo fare?
Cosa devo dire?

 
Pensieri inutili, dato che un secondo dopo, senza darmi il tempo di dire o fare qualcosa, le sue labbra si posano sulle mie.






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Buoooonccciorno :)

Eccomi qui con un nuovo capitolo :33
Cosa ne dite?!
Bah... a me non è che piaccia troppo, ma vabbè... uwu

In questo capitolo finalmente Sarah esce da quel afdgkagdl di un ospedale!
Mi ero rotta di quel coso.. (?)
Diciamo che il suo rapporto con Zayn comincia a rafforzarsi un po' e questa cosa mi piace molto c:
Pooooi vabbè, alla fine il pakistano le fa la sorpresa (?), però è dolce dai.. afgakgf :3
Cosa dite, vi piace l'attuale rapporto con Zayn? :)
Questo capitolo è molto incentrato su loro due, ma nel prossimo ci saranno anche i ragazzi..
E prossimamente anche qualcosa di inaspettato..
Bello o brutto?!
Eeeeeeeeeh chi lo sa....
Lo scopriremo solo vivendo leggendo! :3
Se vi va lasciatemi una recnsioncina, sarebbe mooooolto gradita c: Ricambio, se volete :3
Dai dai voglio sentire tanti pareri e anche consigli, se ne avete :)
Ne approfitto per mandare un abbraccio virtuale *abbraccia il computer* a tutte le ragazze che recensiscono, inseriscono tra seguite, ricordate ecc...
ahdajfdajgfag GRAZIE MILLE ♥
Naturalmente un abbraccio virtuale anche alle ragazze che semplicemente leggono e non si sono ancora fatte sentire.. Dai che non mordo, mi fa solo piacere ricevere una recensione! c:
Aaaaaaaanyway ora mi dileguo perchè mi sto  dilungando troppo, come sempre.. cwc

Sceeeaaaaooo beleee :33

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