Massive thank you.

di callme_maybe
(/viewuser.php?uid=209425)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Who is he? ***
Capitolo 2: *** Piacere, Holly. ***
Capitolo 3: *** And you? ***
Capitolo 4: *** Nuovi vicini. ***
Capitolo 5: *** Beautiful voices. ***
Capitolo 6: *** Good night Zayn. ***



Capitolo 1
*** Who is he? ***


- Te ne pentirai, fidati. - dissi a Daniel.
- Tranquilla Holly, so quello che faccio. - mi rispose lui alzandosi dal tavolo diretto verso Charlotte.
- Se lo dici tu...- sospirai uscendo dal locale. 
Era inverno, faceva freddo e l'aria gelida di Londra di certo non aiutava. Ero andata a mangiare con il mio migliore amico Daniel al nostro bar preferito ma, come al solito, mi aveva mollata per provarci con l'ennesima ragazza. Daniel era un ragazzo bello, davvero bello, alto, fisico perfetto, occhi castani e capelli castano chiaro. Sì, era davvero bellissimo, ma nessuno lo conosceva come me. Siamo amici dall'età di due anni e adoro tutto di lui. Mi ha sempre aiutato e c'è sempre stato per me, ogni volta; sa tutto di me....quando sono incazzata? Sa con chi e perchè. Sono felice? Sorride con me. Sono innamorata? Mi aiuta. Daniel è l'unico che io possa definire "amico" perchè è l'unico capace di capirmi e sopportarmi e non sono una ragazza semplice. Sono fredda con le persone perchè ho costruito una barriera intorno a me, una barriera che solo Daniel è riuscita a sfondare. E tutto questo per un motivo molto semplice: mio padre se n'è andato. Ha abbandonato me e mia madre per stare con un'altra donna, per vivere meglio. Da quel momento ho deciso che nessuno potrà più farmi del male. Infatti non mi sono mai innamorata....adesso che ci penso non so nemmeno cos'è l'amore. Non ne ho idea e, sinceramente, preferisco non saperlo. Nonostante tutto Daniel riesce a comprendermi sempre, e sa ogni volta di cosa ho bisogno e non lo rinigrazierò mai abbastanza per questo. 
Continuavo a camminare tentando di nascondere il naso dentro la sciarpa e pensavo a Daniel.
Che cavolo di idea gli era venuta? Provarci con Charlotte? 
Charlotte è la più troia della nostra scuola e è una snob del cazzo. La odio e non voglio vederla insieme a Daniel, no. 
L'ho avvisato del fatto che lei lo tratterà malissimo e dopo una scopata sarà tutto finito, ma lui non mi ha ascoltato. 
Decisi di spegnere tutti i contatti col mondo esterno e mi infilai le cuffie nelle orecchie mettendo a palla "On the floor" di Jennifer Lopez.
Improvvisamente sento delle urla assordanti e una folla di ragazze che si accalcavano all'entrata di un negozio. Urlavano tutte "One Direction, One Direction" e agitavano cartelloni con scritto: "LOVE HARRY, ZAYN, NIALL, LOUIS & LIAM" .
Una ragazza mi spinse a terra involontariamente e mi ritrovai spiaccicata al terreno. Nemmno due secondi e altre cinque ragazze mi sorpassarono e mi calpestarono una mano.
- Fate attenzione! - urlai alzandomi e massaggiandomi le dita della mano ferita.

- Stai bene? - 
Alzai leggermente gli occhi e mi ritrovai un ragazzo che mi guardava; era completamente coperto, non riuscivo a vedere altro a parte le sua mano tesa verso di me. 
Portava dei jeans neri derenti, delle Blazer grigie, un cappello, un cappotto che arrivava fino alle ginocchia e una sciarpa che copriva fino al naso.
Ovviamente non feci caso alla mano e mi rialzai da sola.
- Si.- risposi mentre mi rimettevo le cuffie nelle orecchie.
- Bene. Piacere, io sono....- cominciò lui.
- Sei? - continuai osservandolo.
- Non posso dirtelo...almeno non qua...- finì abbassando lo sguardo.
- Come vuoi.- dissi guardandolo e girandomi. 
- No! Aspetta! - mi chiamò lui, seguendomi.
- Che c'è? - risposi.
- Tu come ti chiami? -
- Te lo dirò quando tu mi dirai il tuo nome. - 
- Allora dovrai aspettare un pò. - mi provocò scaldandosi le mani.
- Non c'è alcun problema. - risposi io incrociando le braccia.
- Tosta la ragazza. - disse lui.
- Ora devo andare. Ci si vede. - saluto mettendomi le mani in tasca.
- Lo spero. - risponde osservandomi.
Mi girai e m'incamminai verso casa.

Pensavo all'incontro con quello strano ragazzo....aveva una voce dolce ma non riuscivo a capire come mai non mi avesse detto il suo nome e perchè era così coperto da non farsi riconoscere.
'Perfetto, piove pure!' pensai aprendo la porta di casa e sentendo i tuoni.
- MAMMAAAAA! - urlai per farmi sentire.
Nessuna risposta, niente. Andai in cucina dove trovai un bigliettino con scritto:
 "Amore sono andata a lavorare, stasera sono fuori a cena. Mi dispiace, invita Daniel se vuoi, per me non c'è problema. Baci, mamma." 
'Come al solito' pensai aprendo il frigo.
Improvvisamente il mio cellulare suonò e trovai un messaggio: "Mi abbracci?"
Mittente: Daniel.
"E come faccio?" risposi sorridendo.
"Apri la porta." 



SCIAO BELLA GENTEEE!
come state? mi sono fatta viva con una nuova storia ç.ç spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate!
chi sarà i ragazzo misterioso?
perchè non voleva dirle il nome?
e daniel? sarà riuscita a conquistare charlotte?
CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA PUNTATA!
AHAHHHAHHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAAHHAHAA, no.
ad almeno 1 recensione continuo, baci splendori :)
- holly xx

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Piacere, Holly. ***


- Allora, con Charlotte? - domando a Daniel sdraiandomi su di lui, con la testa sulle sue gambe.
- Mmh...è davvero bella...simpatica..intelligente..- fece una piccola pasua, mi guardò e insieme scoppiammo a ridere.
- Se lei è intelligente allora io sono un uomo! - ironizzai io dandogli un piccolo schiffetto sulla spalla.
- Okay, non sarà intelligente ma è davvero...bella e...ci esco sabato! - escordì lui con sguardo malizioso. - Daniel, ti conosco, quello sguardo è lo sguardo che fai quando vuoi portarti a letto qualcuno! - lo ammonì.
- Esatto Holly! Una botta e via - disse ridendo.
- Bah, fai come vuoi..- borbottai io contraria. Daniel mi guardò e rise per poi posare lo sguardo sulla mia mano fasciata (si, mi ero messa un pò di cartaigienica, mi facevano troppo male le dita!) e strabuzzare gli occhi, prendendosela tra le mani.
- Holly ma che hai fatto?- mi domanda preoccupato.
- Nulla. - rispondo semplicemente, ritirando la mano. 
- Holly! - mi rimprovera serio. - Chi è stato? -
- Ma nessuno Daniel. Solo stavo camminando e una mandria di ragazze mi ha "investito" e mentre ero per terra una mi ha calpestato la mano. - spiegai guardandolo nei suoi meravigliosi occhi.
- Umh...mi dispiace. Ti fa male? - premuroso come sempre.
- Nno, brucia un pò ma no. Poi un ragazzo mi ha anche aiutato...- 
- Chi? - chiese curioso.
- Boh, non mi ha detto neanche il suo nome. - risposi io con sufficienza ripensando a quello strano ragazzo. L'unica cosa che potevo ricordare di lui era la voce.
- Tutti te li trovi eh! - mi canzonò Daniel facendomi il solletico. - Sempre melgio che fare come fai tu che va con il primo che capita! - risposi io divincolandomi dalla sua presa e e mettendomi sopra di lui per fargli il solletico.
- Stronza! - ride lui dandomi un bacio sulla guancia. Amo la sua risata, non potrei chiedere di meglio. E' in assoluto il milgiore e mi sento la persona più fortunata quando sto con lui. Io e lui ci apparteniamo, non c'è storia.
- Ti voglio bene Daniel, davvero. - sussurrai io prima di abbracciarlo.
- Non sai quanto te ne voglio io, piccola mia. - rispose lui carezzandomi i capelli. 
- Comunque stasera mamma non c'è, mi fai compagnia? -
- Certamente, lo chiedi pure? - rispose con un non so che di ovvietà nella domanda.
- Ahahah scemo! Guarda che ti vibra il cellulare, sento una certa vibrazione sotto le mie cosce! - lo informai guardandolo.
- Oh certo, scusa. Ammettilo che non ti dà fastidio sentire quella certa vibrazione...- insinuò lui prendendo il cellulare dalla testa. - MA FOTTITI! - gli risposi fintamente offesa.
- Holly adesso devo andare...vado con i miei amici in un bar. Ti va di venire? - mi chiese alzando gli occhi dal cellulare.
- No, tranquillo. Divertiti. - risposi io lasciandogli un bacio sulla guancia. - E non tornare tardi che se no mi preoccupo! - 
- Certo baby, tranquilla! - rispose lui prima di alzarsi ed andare via.

'We're gonna dance to the see,
only i want is you, my ma cherie!'
Ma cherie mi rombombava nella testa avendola a palla sull'ipod e mi dava un'adrenalina assurda. Mi sono feramata in un parco non mlto affollato, su una panchina ad ascoltare la mia musica mentre scrivo, si, scrivo delle storie inventate. Immagino il mio futuro e ci metto l'anima nel farlo. Non ho mai avuto un ragazzo serio, solo uno stronzo. Stavo con Josh, il capitano della squadra di football. Molto bello, simpatico ma con la testa vuota. Il punto è che mi piaceva, ma non ne ero innamorata, per niente. E si era messo con me per scommessa, siamo stati insieme due mesi, mi ha portata a letto e mi ha lasciato. 
Morale: ha ricevuto un pugno da Daniel.
- Ciao. -una voce familiare interrompe di botto i miei pensieri così alzo la testa curiosa di vedere chi era.
Il ragazzo di prima, quello tutto coperto. era vestito come prima, non riuscivo a vedergli niente a parte le mani. 
- Ciao. - risposi tornando al mio quadernetto.
- Sta meglio la mano? - mi chiese sedendosi vicino a me. - Si, grazie. - risposi facendo un piccolo sorriso.
- Allora...mi dici il tuo nome? - 
- Prima devi dirmi il tuo. - risposi sbuffando e togliendo le cuffie.
- Hai ragione. - disse lui. - Però prima dovrei farti vedere come sono fatto, no? -
- Come vuoi. - risposi rimettendo il quadernetto in borsa.
Si tolse il cappotto, la sciarpa, il cappello e gli occhiali....rimasi stupita. Aveva i capelli neri tirati in su con una cresta, un naso a dir poc perfetto, le labbra carnose al punt giusto e di un roseo stupendo; un corpo magro, me neanche troppo e le blazer grigie sotto  jeans neri. Per non parlare degli occhi aveva gli occhi di un marrone intenso con quelle ciglia così lunghe che con quei pochi spiragli del sole, facevano risaltare la loro bellezza. Sorrise; dio, un sorriso più bello non lo avevo mai visto. Una fila di denti bianchissimi e quel sorriso ti mostrava calore, affetto.
- Piacere, Zayn. - disse tendendomi la mano sorridendo. Osservavo ogni sua mossa. Mi sentivo una rincoglionita.
- Piacere, Holly. - risposi stringendogli la mano e abbozzando a un mezzo sorriso.
- Però adesso che lo sai....non urlare come una fan scatenata, ti prego! - mi implorò.
- Perchè dovrei farlo scusa? - risposi io.
- Non sai chi sono? -
- No. - ecco, non dirmi che era il solito deficiente montato.
- Oh...meglio. - rispose conf are malizioso.
- Perchè scusa? -
- Perchè rende tutto più interessante e misterioso. - rispose guardandomi.
- Se volevi fare bell'impressione, bè, missione fallita. Sembri un montato sai? - gli rivelai con cautela.
- Perchè non mi conosci. - mi rispose facendo l'occhiolino.
- Se lo dici tu. - gli dissi alzandomi dalla panchina.
- Hey, dove vai? -
- Sei il mio baby-sitter? - chiesi con un pò di cattiveria.
Inzialmente parve un pò deluso ma poi sorrise e mi rispose a tono. - Se continui a fare così la bambina penso proprio di sì.-
Restai un attimo in silenzio e poi mi decisi.
- Okay, ripartiamo da capo. Piacere, Holy. - dissi tendendogli la mano.
- Piacere, Zayn.  ripetè lui soddisfatto.





HOLA BELLA GEEEEENTE!
come state? io bene insomma c:
ci ho messo tutto il pomeriggio per scrivere sto capitolo e devo dire che è venuto un pò merdoso ç.ç spero comunque che vi piaccia perchè ci ho messo l'anima c:
fatemi sapere che ne pensate e continuo ad almeno 1 recensione, vi prego, recensite, è importante!
un bacio e fatevi sentire, mi raccomando
- holly xx


Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** And you? ***


- Quindi...che vuoi fare da grande? - mi chiese il moro.
- La scrittrice. E tu? - 
- Io...il cantante. - rispose, sorridendo.
- Wow, poca ambizione eh. - risposi sarcasticamente e riscaldandomi le mani strofinandole. Stavamo camminando da ormai mezz'oretta e non avevamo una meta precisa.
- Ma perchè sei così dura? - mi chiese d'un tratto girandosi.
- In che senso? -
- Nel senso che mi rispondi male, come se non mi volessi tra i piedi. - rispose lui con le mani infilate nella tasca dei jeans.
- Perchè sono fatta così. - risposi guardando l'orizzonte.
- No, Holly, io non penso. -
- Beh allora pensa ciò che vuoi, a me non fa differenza. -
- Hey ma...cos'hai fatto alla mano? - chiese prendendola e scrutando la fascia.
- Nulla. Alcune ragazze mi hanno fatto cadere e una mi ha calpestato la mano stamattina. - risposi ritirando la mano ed infilandola nella tasca della giacca.
- Oh, ti fa male? - 
- No, grazie. - dissi.
 
"Yellow diamonds in the light
and we're standing side by side 
As your shadow crosses mine
what it takes to come alive"
- Pronto? - risposi sospirando.
- Holly, amore! Come stai piccola? - mi chiese la voce al di là del telefono.
- Bene e tu? - risposi con noncuranza.
- Bene...adesso scusami ma devo andare, mi chiamano! - rispose frettolosamente prima di salutarmi. - Mi manchi, ti voglio bene. - 
- Ok, ciao. - attaccai io sbuffando.
- Chi era? - chiese Zayn.
- Mia madre. - risposi con lo sguardo assente. Mia madre mi voleva bene, certo, ma non si poteva definire una uona madre. Non c'era mai e non stava neanche un singolo giorno con me o comunque a casa. Non si preoccupava di come andava la scuola, oppure del dolore che mi aveva provocato papà. No, lei non se ne rendeva conto e viveva la vita come voleva lei, felice ma senza una figlia. Sì, esatto, non mi sentivo per niente sua figlia. Praticamente la mia famiglia era Daniel e di questo lo ringraziavo di cuore.
- Ah, bello. Che fai stasera? - faceva troppe domande questo ragazzo.
- Niente, sto in casa ad aspettare il mio migliore amico. - risposi.
- Vivete insieme? -
- Praticamente sì. E' l'unica persona su cui posso veramente contare, l'unica che mi vuole bene per ciò che sono. - 
- Che...bello. Sai, io vivo con i miei quattro migliori amici e mi diverto un casino! - spiegò lui entusiasmato.
- Ben per te.- gli dissi, forzando un sorriso.
- Se vuoi te li faccio conoscere. - mi propose speranzoso.
- No grazie, sto bene anche così. - risposi fredda. - Ora vado, ci si vede. - 
Non fece in tempo a salutarmi che svoltai a destra e presi un vicolo che portava verso casa mia. 
Infilai le cuffie e misi a tutto volume "Princess of China" e non pensai a nulla.
Dopo qualche minuti mi ritrovai davanti a casa e aprì silenziosamente la porta. Appoggiai la giacca sull'attaccapanni e corsi in camera mia. Andai in bagno e mi feci una doccia calda, rilassante; uscì e mi infilai attorno l'asciugamano, spazzolandomi i capelli.
Suonò il campanello.
Cazzo,  adesso che faccio? 
Scesi giù sempre in asciugamano e con i capelli che mi ricadevano boccolosi su una spalla. Aprii.
- E tu che ci fai qua? - chiesi sbuffando.



CIAO RAGAZZUOLI C:
state bene? c: io non male dai. 
ho scritto questo capitolo con l'intento di incuriosirvi..ci sono risucita? ci sono riuscita?
spero di si ** fatemi sapere che ne pensate, ci tengo troppo, davvero!
se non ho recensioni non vado avanti eh. continuo ad almeno 1 reensione, mi raccomando splendori ;)
seguitemi su twittah, sono:
big brown poo.

un baciuooo
- holly xx

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Nuovi vicini. ***


- Ehm...Holly? - disse leggermente imbarazzato il ragazzo davanti a me.
- Sì, Zayn? - sospirai appoggiandomi alla porta. Lo guardavo in modo sciettico: cazzo voleva da me? 
- Sei...sei in asciugamano...- rispose guardandomi dall'alto in basso.
- Sì, e allora? E' casa mia e se permetti mi faccio la doccia quando voglio. - dissi sulla difensiva.
- Non ho mai detto il contrario! - esclamò strizzandomi l'occhiolino. - Comunque io sono il tuo nuovo vicino. - mi annunciò sorridendo.
- Ah, beeene. - enfatizzai sarcasticamente girando gli occhi. - Ora posso tornare su a vestirmi? -
- Non vuoi conoscere gli altri quattro tuoi vicini? - mi chiese con un gran sorriso.
Sbuffai e mi misi con le braccia conserte. - Lo prendo come un sì. - disse aprendosi e mostrando quattro ragazzi dietro di lui. C'era un biondino (sicuramente tinto) che stava mangiando delle patatine e sorrideva, facendo "ciaociao" con la manina. Vicino c'era un ragazzo dai capelli castani, con una maglia a righe, delle bretelle rosse con degli occhi azzurro cielo; aveva le mani infilate nelle tasche dei pantaloni e sorrideva, facendomi un cenno con la testa. Più in là c'era un ragazzo con i capelli castani, degli occhi color nocciola e un fisico niente male, che sorrideva e faceva "ciao" con la mano. Infine c'era un ricciolino, appoggiato al marmo della casa con i piedi incrociati e le mani nelle tasche che sorrideva. Devo ammettere che hanno tutti dei sorrisi a dir poco meravigliosi.
- Lui è Niall - disse Zayn indicando il biondino che si mise in bocca una patatina e mi salutò, - lui è Louis- disse indicando il tipo con le bretelle, - lui è Liam - disse indicando il ragazzo castano che sorrise, - e infine lui è Harry. - disse mostrandomi il ragazzo che sorrideva mostrando delle adorabili fossette.
- Ciao. - salutai io con un sorriso forzato.
- Ciao! - esclamarono tutti in coro, con una luce negli occhi. Si vedeva che erano dei ragazzi a posto, bravi e normali...insomma, il contrario di me.
Silenzio. Nessuno parlava. Mi fissavano tutti. Ok, ero in asciugamano, e quindi? Ce, boh.
- Che avete da guardare? - chiesi.
- Uhm...niente. - rispose fissandomi il ricciolo. 
- Quindi, visto che ci siamo presentati, io vado a vestirmi. - annunciai chiudendo la porta; un piede la fermò e fui costretta ad aprirla. - Che c'è? - 
- Stasera ti va di venire da noi a mangiare? Per fare conoscienza. - mi invitò Zayn.
- No grazie. - risposi.
- Non accetto scuse, alle otto puntuale sono qua a casa tua. Fatti trovare pronta. - mi disse prima di andarsene col suo gruppo di amichetti.
Guarda un pò te che mi toccava fare! Chiusi (finalmente) la porta e andai su a cambiarmi. Mi misi l'intimo, mi legai i capelli con un mollettone e mi infilai una tuta. 
Con i capelli sgocciolanti andai in salotto e accesi la tv. Mi sedetti sul divano con le gambe al petto e girai un pò di canali.
"Brr. Brr." Il mio cellulare. Cazzo, dove l'ho messo?
- Prontoo? - risposi dopo averlo trovato.
- Ciao bambina. - rispose la voce del mio migliore amico.
- Che c'è? - chiesi rimettendomi comoda sul divano.
- Sono tornati a Londra alcuni miei vecchi amici, e stasera mi hanno invitato da loro. Ti va di venire? -
- Daniel sono a cena dai miei vicini stasera. - risposi scocciata.
- Uh, davvero? Sai che loro abitano proprio vicino a te? - mi chiese sospettoso. - Come si chiamano i tuoi vicini? -
- Zayn, Louis, Liam, Niall e....Harry, mi pare. - risposi.
- Oh mio dio! Sono i miei amici! Allora ci vediamo direttamente lì! - disse entusiasmato.
- Va bene, ma lo faccio solo per te. - dissi sbuffando.   - Ma se avevi detto che ci andavi ugualmente? - mi chiee divertito.
- Non per mio volere, Zayn ha detto che mi veniva a prendere lui stesso quindi sono obbligata. - spiegai sistemandomi la ciocca di capelli dietro il mio orecchio.
- Ok babe. A dopo. Un bacio, ti voglio bene. - disse.
- Anche io, ciao. - attaccai, posando il cellulare sul tavolino.
Girai su MTV e iniziò "Summer Paradise." Adoravo quella canzone così saltai fuori dal divano, la misi a tutto volume e comincia a ballare e cantare a squarcia gola, come una pazza.
Guardai l'orario e mi accorsi che erano già le 7.30 così lasciai la tv al massimo e andai a cambiarmi, scegliendo di vestirmi molto normale.
Presi dei jeans aderenti blu scuro e strappati sul ginocchio, una maglietta con la manica giù con sotto una canottiera bianca e le mie amate Blazer rosse.
 Mi asciugai i capelli e me li legai in una treccia, avendo i capelli lunghi stava da Dio. Mi misi un pò di matita azzzurra sotto gli occhi e un pò di mascara.
Sentì suonare il campanello così scesi e presi il mio cellulare, aprendo la porta.
- Allora, sei...- disse Zayn guardandomi a bocca aperta, -...pronta? -
- Sì. - risposi chiudendo la porta a chiave. 
- Allora andiamo. - mi sorrise lui, avviandosi.
- Ho saputo che conosci Daniel. - abbozzai, guardandolo.
- Sì, è un mio vecchio amico...perchè tu lo conosci? - mi chiese stupito.
- Certo, è il mio migliore amico. - risposi sorridendo.
- Davvero? - chiese illuminandosi.
- Certo. -
- Oh bè, ne sono felice. Come ti sembrano gli altri ragazzi? - mi chiese cambiando discorso.
- Normali. - risposi. 
- Ciao amore, guarda chi si rivede! - disse una voce fin troppo familiare mentre qualcuno mi stringeva per la vita.


HOLA GEEEEEEEEENTE! :)
tutto bene? c: io noo perchè non recensite un tubo ç:ç
fatemi sapere com'è il capitolo, ci tengo :)
continuo presto, recensiteeee! un bacio
- holly xx

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Beautiful voices. ***


- Che ci fai qua, Josh? - chiesi levando le sue mani.  - Togli le tue luride mani. -
- Che c'è amore? Non ti piacciono più le mani che ti procuravano tanto piacere? - mi chiese girandomi verso di lui e mettendo le sue mani sul mio culo.
- Senti, vaffanculo! Non provare mai più a toccarmi! - sbottai tirandogli uno schiaffo. Si mise una mano sulla guancia e mi guardò con uno sguardo incazzato. Cominciai a correre via con Zayn dicendogli:  - Ti prego, corri più veloce che puoi! - 
- Che hai fatto? Lurida puttana! - disse raggiungendoci e prendendomi per un polso.
- Ahia Josh mi fai male! - urlai cercando di divincolarmi dalla sua presa.
- Hey tu, stalle alla larga! - disse Zayn spingendolo via. - Non devi permetterti di toccarla! -
- E tu chi cazzo sei? - rispose spingendolo a sua volta. Non potevo continuare a vedere quella scena.
- Senti Josh non prendertela con lui, per favore. Devi andartene. - dissi allontanando Zayn.
- Già Josh, vattene. - disse una voce alle mie spalle. Mi girai e vidi Daniel a pochi metri da me. Non ci pensai due volte che sprofondai nelle sue braccia.  - Tranquilla, adesso ci sono io. - mi diceva mentre mi accarezzava i capelli.
- Devi andartene Josh, adesso. - disse poi, avvicinandosi a lui. 
- Non sei nessuno per darmi ordini. - rispose accendendo una sigaretta. 
Daniel gli prese la sigaretta e la buttò per terra, schiacciandola con le scarpe. Una macchina si fermò dinnanzi a lui e spuntarono dai finestrini gli amici di Josh.
- Non è finita qua. - disse, prima di salire in macchina e andare via.
Io guardai Daniel, poi Zayn e abbassai lo sguardo. 
- Ora...ora possiamo andare. - dissi, incamminandomi. 

- Finalmente eh! - esclamò il ricciolo, vedendoci arrivare.
- Scusate abbiamo avuto un piccolo imprevisto. - disse Zayn chiudendo la porta. - Che si mangia? -
- PIZZAAA! - urlò il biondo tinto. - Preparata dal nostro Daniel, quindi non aspettatevi molto! - 
- Sese vedremo! - rispose Daniel facendogli l'occhiolino.
- Oh ciao Holly! - mi salutò il ragazzo dagli occhi nocciola. 
- Ciao. - salutai generalmente sorridendo.
- Ragazzi, qua è pronto! - ci avvisò una voce dal salotto. Sarà stato sicuramente il ragazzo con la maglia a righe.
Ci mettemmo a sedere in un tavolo grandissimo rettangolare; a capotavola il ragazzo con gli occhi azzurro cielo, appassionato alle righe e il ragazzo dagli occhi color nocciola.  Io ero vicino a Daniel e al riccio e davanti a me c'era Zayn con il biondino. 
Beep beep, un nuovo messaggio.
'Però, sei diventata proprio figa. Appena ti vedo ripercorriamo un pò tutto quello che abbiamo fatto quando stavamo insieme, ricordi? Certo che lo ricordi. Godevi così tanto.'
Josh. 
Io lo ammazzo. Era un ragazzo stronzo, il più stronzo, e lo odiavo. Mi aveva tolto la verginità e mi aveva scaricato. Per scommessa stava con me, per una fottuta scommessa. Fanculo, lo avrei mandato a fanculo.
Non gli risposi e misi via il cellulare: Daniel mi guardò interrogativo e io sorrisi; non volevo dirglielo, si sarebbe preoccupato ulteriormente.
- Scusate..dov'è il bagno? - chiesi interrompendo il discorso del ragazzo dagli occhi azzurri (Louis, penso si chiami) che raccontava della passione per le carote.
- Primo piano ultima porta a destra. - mi rispose il biondo, sorridendo.
- Ok, grazie. - risposi, avviandomi.
Sentivo lo sguardo di Zayn su di me ma non ci feci molto caso. Salì le scale e mi guardai attorno: il corridoio era diviso in due parti, uno lungo verso sinistra e uno verso destra. era lungo ed enorme così mi soffermai ad osservarlo. Ultima porta a destra, mi sembra. Percorsi il corridoio lentamente e vidi un sacco di foto di quei cinque ragazzi strani: si volevano davvero bene. Mi soffermai più a guardare una foto, quella di Zayn. Fissava un punto indefinito nello spazio e sorrideva, mostrando una fila di denti bianchissimi. Le ciglia erano lunghe come se fossero state infestate di mascara e un ciuffo alto minimo 6 cm. Sorrisi.
- E' di qualche giorno fa questa foto. - sobbalzai. Zayn era dietro di me e osservava la foto. 
- Ah, bella. - risposi, distogliendo lo sguardo. - Comunque grazie per....per prima. - 
- Figurati. - rispose, sorridendomi. - Ma..posso sapere che è successo? -
- Io e Josh stavamo insieme tempo fa. Mi ha scaricato dopo aver avuto l'unica cosa che gli interessava. - spiegai, guardandolo. - E si era messo con me solo per scommessa. -
- Ah..mi dispiace. - disse, osservandomi.
- Anche a me. - ribattei, avviandomi alla porta in fondo al corridoio.
- Holly, aspetta. - disse Zayn, prendendomi leggermente per mano. sentì le sue dita a contatto con le mie e un brivido percorse la mia schiena. Ritirai subito la mano e mi girai, sistemandomi la maglietta.
- Dimmi. - risposi, abbozzando un sorriso.
- Una..una di queste sere ti andrebbe di uscire? - mi chiese, mordendosi il labbro.
- Zayn, mi conosci a malapena. - risposi, sospirando.
- E uscire non sarebbe un modo per conoscerci meglio? - mi istigò, guardandom con aria di sfida.
- Va bene Zayn. - mi arresi, appoggiandomi con la spalla al muro. 
- Grazie Holly. - disse prima di scendere.

- Sono tornata! - dissi ai ragazzi, sedendomi a tavola.
- Dai mangia che ti si fredda. - mi incitò Daniel, sorridendo.
- Certo, papà. - risposi scatenando una risata generale.
Parlammo del più e del meno e scoprì che Liam, il ragazzo con gli occhi color nocciola era spaventato dai cucchiai, Louis era assolutamente pazzo per le righe ( e si vedeva) e per le carote, Niall, il biondo tinto, era irlandese. Harry, il riccio, era il più piccolo e il più "playboy", Zayn, invece, era il tipo più solitario e "saggio".
- Ma come va la band? - chiese Daniel.
- Band? - chiesi, stupita.
- Sì, noi siamo i One Direction. - mi rispose Zayn, facendomi l'occhiolino. - Comunque sta andando tutto bene dai. Stiamo facendo un sacco di tappe e un pò di tour e devo dire che mi sto divertendo da pazzi! Vero ragazzi? -
- Sì bro, è una figata stare con voi! - disse Niall, schiacciando un 5 ad Harry.
- Ah si ho capito di che band parlate! Quella che l'altra mattina era in un locale penso e c'erano un sacco di fan. - dissi ricordandomi la caduta e l'incontro con Zayn.
- Si, è per quello che ci siamo incontrati. - mi ricordò lui, sorridendo. 
- Hai mai ascoltato una delle nostre canzoni? - mi chiese il riccio tutto emozionato.
- Veramente no. - risposi guardandolo.
- Allora preparati! - disse prima di alzarsi e avviarsi in salotto. Gli altri lo seguirono a ruota e io feci lo stesso. Mi accomodai sul divano vicino a Daniel e loro erano davanti a noi, con cinque microfoni in mano e una base musicale sotto. 
"You're insicure, don't know what for! " canta Liam, facendo delle mosse strane. 
"Everyone else in a room can see it" canta Harry. dopo un pò.
"Baby you light up my world like nobody else!" cantano tutti e cinque, dopo il pezzo di Harry. Dio avevano delle voci melodiose e davvero belle.
"So c-come on! You got it wrong!" canta Zayn, finito il ritornello.
Finiscono la canzone e rimasi stupita. L'assolo di Harry era stato fantastico ma tutti e cinque avevano delle voci capaci di farti sciogliere davvero. La voce di Nialle era qualcosa di spettacolare.
- Bravi! - applaudì Daniel, ridendo.
- Grazie bro! - lo ringrziò Louis. - Cosa ne pensi Holly? -
- Umh....siete bravi, davvero. - dissi, sorridendo veramente. 
- E tu Holly, che passione hai? - mi chiese Zayn.
- Io amo ballare. Io e il ballo siamo una cosa sola. - risposi.
- Perchè non fai vedere loro come sei brava? - mi incitò Daniel, accarezzandomi una guancia.




CIAO RAAAAAAAAGAZZI!
tutto bene? c: io si dai, solo che la scuola mia sta proprio uccidendo e mi scuso per non avervi postato prima il capitolo, *chiedeperdonoinginocchio*
spero vi piaccia il capitolo e ditemi cosa ne pensate, vi raccomando!
grazie a chi la recensisce\ chi la preferisce\ chi la ricorda\ chi la segue\ chi la legge silenziosamente\ chi si è rotto il czzo dei miei ringraziamente\ e basta.
a 1 recesione continuo, ciao babeees c:
- holly xx

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Good night Zayn. ***


Cominciai a ballare. Misi ET di Katy Perrye cominciai a scatenarmi. Amavo ballaere e il mio stile preferito era l'hip hop. Certo, amavo anche moderna e classica ma l'hip hop era l'unica in cui potevo veramente essere ciò che volevo e quando lo ballavo mi sentivo libera, serena, leggera. Era un modo per sfogarmi e lo stavo facendo davanti al mio migliore amico e davanti a cinque estranei che guardavano ogni mio movimento. La canzone finì e non sbagliai nemmeno un passo fortunatamente.
Alzai la testa e vidi sei ragazzi che mi fissavano sbalorditi e cominciarono ad applaudire.
- Brava Holly!- urlò fischiando Daniel.
- Holly sei davvero....wow! . esclamò il riccio applaudendo.
- Oh grazie ragazzi, ma non esageriamo. - dissi io, sedendomi sulle ginocchia di Daniel.
- Dovresti provare ad entrare in una scuola di ballo. - mi consigliò il ragazzo dagli occhi color nocciola, Liam.
- No, non sono all'altezza. - risposi, sorridendo.
- Lasciatela perdere, è cocciuta! - disse Daniel, stringendomi la vita.
Lo guardai e gli sorrisi, lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.
- Ma..voi due state insieme? - chiese il biondino tinto.
- No. - risposi, staccando le labbra dalle sue guance. - Siamo solo amici.-
- Ti sbagli! - disse Daniel, sorridendo. - Grandi amici! -
Risi e sussurrai al suo orecchio: - quello era scontato. -
- Comunque devo ammettere che mi sono divertita stasera. - dissi,alzandomi in piedi. - Ma forse è ora che torni a casa. - 
- Sicura di non voler rimanere un altro pò? - mi chiese il tizio vestito a righe, Louis.
- Si, sicurissima. - risposi, avviandomi alla porta. - Daniel, tu se vuoi restare fa pure, ti aspetto a casa. -
- Certo Holly, tempo venti minuti e sono da te. - mi rssicurò sorridendomi.
- Okay bè....grazie ragazzi per la cena, ci si vede. - 
- Aspetta Holly! Ti accompagno. - disse Zayn, raggiungendomi.
- Oh no tranquillo, tanto sono a 5 cm di distanza, non ce n'è bisogno. - lo rassicurai.
- Insisto. - disse lui, portandomi fuori.
- Zayn guarda che non ce n'era bisogno, so tornare a casa da sola. -
- Era un pretesto per parlare un pò visto che non abbiamo parlato molto questa sera. -
Sospirai. Quel ragazzo era un vero mistero.
- Comunque sei davvero brava a ballare, dovresti provare a entrare in una scuola famosa. - prese parola, mettendosi le mani nelle tasche dei jeans.
- No, non penso. Sai, non mi ritengo abbastanza brava. - risposi, stringendomi nelle spalle. Erano le 11.30 e fuori era davvero buio. Rabbrividì.
- Hai freddo? - Zayn mi guardò mostrando una fila di denti perfetti.
- Neanche tanto. - risposi, incrociando le braccia e fingendo indifferenza.
- Dimmelo se vuoi la mia giaccia, non c'è problema. - rispose, sistemandosi il ciuffo biondo. 
- Allora...da quando sono nati i One Direction? - chiesi, cercando di cominciare un discorso.
- Bè è iniziato tutto ad x-factor. Io mi ero presentato come solista e anche gli altri quattro; non ci conoscevamo ancora, ognuno andava per la propria strada ma nessuno dei giudici diceva che eravamo abbastanza bravi. Così Simon Cowell decise di unirci formando una band. Facemmo i provini come band e arrivammo terzi. Eravamo felici ma anche demoralizzati non avendo avuto il primo posto. Qualsiasi altra band si sarebbe arresa, ma noi no. Siamo determinati e tutto viò che vogliamo fare nella vita è cantare così abbiamo preso in mano la situazione e abbiamo continuato a fare quello che ci piaceva, cantare. Siamo diventati sempre più bravi e alla fine eccoci qua! - spiegò guardandomi negli occhi. C'era una leggera nebbia ma riuscivo lo stesso a vere i suoi occhi; erano davvero speciali, non li avevo mai visti prima e mi soffermaia guardarli un attimo. Sorrisi al pensiero della formzaione della sua band e posai lo sguardo dritto davanti a me.
- Però, non l'avrei mai detto. Siete davvero bravi, sono felice per voi. - risposi, fermandomi davanti al cancelletto della mia casa.
- Divertita stasera? - mi chiese, appoggiandosi al cancello.
- Si, è stato bello. Sai sono una ragazza che preferisce avere pochi amici ma buoni e Daniel è l'unico in grado di capirmi e aiutarmi. Mi è stato sempre vicino, qualcunque cosa succede, lui c'è. Quando Josh mi ha lasciata e mi ha rivelato che era una scommessa, ha ricevuto un pugno da parte di Daniel. Lui è la mia famiglia. -
- E i tuoi genitori? - chiese, curioso.
- Mia madre lavora sempre e mio padre....non voglio parlarne. - risposi abbozzando un sorriso.
Mi guardò comprensivo e io guardai il display del cellulare.
- Ora è meglio che entri. Ciao Zayn. -
- A domani allora. - rispose lui, guardandomi.
Mi girai e lo fissai interogativa.
- L'appuntamento. - mi ricordò.
- Ah sì, giusto. A domani. - lo salutai, avviandomi in casa.
Chiusi la porta e posai le chiavi sul tavolo; mi buttai sul divano e accesi la tv su un canale di musica, dove lessi il titolo della canzone "Live while we're young" dei One Direction. M'incuriosì così l'ascoltai e mi rimbombava in testa. Era davvero bella e quei cinque ragazzi avevano delle voci bellissime. 
Mi arrivò un messaggio e, controvoglia, lo aprì.
'Domani alle 7.30 sono a casa tua. Zayn :) xx'
E lui come cavolo faceva ad avere il mio numero?
'Chi ti ha dato il mio numero?'
La risposta arrivò dopo nemmeno un minuto.
'Daniel. :) xx'
'Oh, bene. ' 
'Ho una sorpesa per te domani sera. :) xx'
'Odio le soprese.' 
'Questa ti piacerà. :) xx'
'Convinto tu.'
'Buona notte Holly. :) xx'
'Buona notte Zayn.'




SCIAO RAGAZZUOLI!
come va? io tutto bene dai anche se la scuola mi sta uccidendo ç.ç
però avete visto come sono brava? trovo sempre il tempo per postarvi i capitoli! ci ho impiegato esattamente 1 ora e 12 minuti, spero voi possiate apprezzarlo c:
ci ho messo il cuore e ho cercato di fare il mio meglio c:
ringrazio chi legge e recensisce\chi legge silenziosamente\ chi ricorda la storia\chi la peferisce\ chi la segue\ e chi mi ama anche se rompo i cosiddetti genitali.
ora vado, ad almeno 1 recensione continuo, #promesso.
un bacio dolcezze
- holly xx


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1280165