It's not Unusual

di Renegade_
(/viewuser.php?uid=168015)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1; ***
Capitolo 2: *** Chapter 2; ***
Capitolo 3: *** Chapter 3; ***
Capitolo 4: *** Chapter 4; ***
Capitolo 5: *** Chapter 5; ***
Capitolo 6: *** Chapter 6; ***
Capitolo 7: *** Chapter 7; ***
Capitolo 8: *** Chapter 8; ***
Capitolo 9: *** Chapter 9; ***
Capitolo 10: *** Chapter 10; ***
Capitolo 11: *** Chapter 11; ***
Capitolo 12: *** Chapter 12; ***
Capitolo 13: *** Chapter 13; ***
Capitolo 14: *** Chapter 14; ***
Capitolo 15: *** Chapter 15; ***
Capitolo 16: *** Chapter 16; ***
Capitolo 17: *** Chapter 17; ***
Capitolo 18: *** Look at me ***
Capitolo 19: *** Chapter 18; ***
Capitolo 20: *** Chapter 19; ***
Capitolo 21: *** The last chapter. ***
Capitolo 22: *** Sciao,babes ***



Capitolo 1
*** Chapter 1; ***


Il sole cominciava a farsi sempre più caldo,l'estate stava per fare il suo ingresso trionfale anche in Inghilterra.

Lo si capiva dall'eccitazione dei ragazzini per il finire della scuola,dai ragazzi che escogitavano tecniche per rimorchiare in spiaggia, dalle ragazze che decidevano di mettersi a dieta pur essendo praticamente anoressiche e dalle obese,che invece,mostravano il loro fisico da perfette balenottere,indossando canotte attillate e pantaloncini troppo corti e succinti.

E lo si poteva capire anche dal fatto che praticamente cominciavo a fare la brava e a non fare più tutti i miei soliti casini,insomma,anche io potevo andare in ferie.

Ero seduta su una delle tante sedie di pelle nera fuori l'ufficio del preside,e intanto mi scambiavo occhiate divertite con le mie amiche.

Le nostri madri uscirono dallo studio con lo sguardo più incupito di quando vi erano entrate.

"Prendi tutto e seguimi" mi ordinò mia madre.

Raccolsi tutto,salutai le mie amiche,poi seguii quella pazza psicopatica di mia madre alla macchina.

"Io non so più cosa fare con te!" esclamò mia madre mettendo in moto l'auto.

"Eh mamma,sai com'è,la vecchiaia si fa sentire anche per te." disse abbassando il finestrino.

"Victoria Tomlinson!Non osare rivolgerti a me in quel tono!" urlò indignata.

Victoria,un nome un po' più lungo no,eh?Odiavo il mio nome.Mi facevo chiamare da tutti Vicky.

"Okay" risposi sbuffando.

"Quando crescerai un po'?" chiese lei esasperata."E togli quella cuffiette" continuò spegnendomi l'I-pod.

"Senti mamma,io non ho voglia di ascoltare le tue prediche,e tu di sicuro non hai voglia di discutere,perchè sai già che alla fine avrò ragione io,quindi accelera e taci." le dissi calma.Lei mi guardò per un po',poi accelerò scuotendo la testa.

Arrivai a casa,corsi in camera mia,accesi il pc,e entrai su facebook.

"E' pronto" urlò mia madre dal piano di sotto,feci finta di non aver sentito,e rimasi al computer.

Quello fu l'ultimo giorno di scuola,finalmente.Non c'era un granché da fare,io e le mie amiche girovagavamo per i corridoi,decidenco quale scherzo epico fare per la fine della scuola.

Fui interrotta da Lottie,mia sorella,che venne a chiamarmi dicendomi che mamma doveva parlarmi."Il suo tono non promette nulla di buono" disse chiudendosi la porta alle spalle.

"Che c'è?" chiesi a mia madre

"Penso che un po' di tempo lontana dalle tue "amiche" possa farti bene,quindi quest'estate andrai da Louis.Mi spiace" disse in tono che non ammetteva repliche.

Le dispiaceva?Beh,a me no.Io,con quei quattro splendori amici di mio fratello...Un'intera estate con loro..Mamma cara,mi sa che hai commesso un grave errore,lasciare una povera e innocente (sì,come no) adolescente in piena crisi ormonale,costretta a trascorrere l'estate intera insieme ad altri quattro,se si esclude mio fratello,ragazzi anch'essi in piena crisi ormonale,non è proprio un bene,sai?

"Se hai già deciso,credo che non mi rimanga altro da fare se non andare a preparare le valigie" dissi voltandomi verso le scale.

Arrivai in camera,e.."Evvai!" cominciai a saltellare,erano secoli che le chiedevo di mandarmi da Louis,ma le se ne usciva sempre con la solita risposta "Neanche per sogno!".

Presi il cellulare e chiamai Sam,la mia migliore amica.

"Ciao Sam,che fai?" le chiesi

S:"Niente,sono in punizione."

V:"Beh,anche io..Anche se solo in teoria."

S:"Cioè?"

V:"Cioè quest'estate la trascorrerò da Louis!"

La sentii urlare per telefono,e dovetti allontanarlo per evitare si rompermi un timpano.

S:"Potrò venire a trovarti,vero?"

V:"Ma certo,quando vuoi"

"Allora verrò tutti i giorni" disse lei euforica.

V:"Calma,calma,calma sorella.Devo prima scegliere il migliore,poi potrai venire.Scusami ma devo riattaccare,devo preparare le valigie,ho il volo domani pomeriggio."

S:"Ci vediamo domattina.Buonanotte"

 

 

 

 

 

 

//Alloooora,so che può far schifo 'sto capitolo..però una recensione piccola piccola mi farebbe piacere :O

 

#WithMuchLove, Rossella :)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Chapter 2; ***


//Allora..spero che almeno ora mi lasciate qualche recensione :O
Spero che il capitolo vi piaccia.
#WithMuchLove;
Rossella.


Aprii l’armadio e cominciai a tirare fuori vestiti a caso,lanciandoli sul pavimento,simile,ormai,ad un campo di battaglia.

“Finito!” esclamai guardando le valigie:due erano stracolme di vestiti,un’altra,un po’ più piccola,piena di scarpe,e per ultimo,ma non per importanza,c’era il mio amato borsone blu,strapieno di libri.

Ebbene sì,anche io avevo una piccola debolezza:spendevo i soldi della paghetta per comprare libri.La mia autrice preferita era J.K.Rowling,ma mi piaceva anche Lisa Jane Smith.

Mamma mi aiutò a portare le valigie in auto,ed io cercai di nasconderle di aver portato con me tutti quei libri.

“Che hai lì dentro?” mi chiese indicando il borsone blue.

“N-nulla!” esclamai sedendomici sopra,ma fui spinta via da Lottie.

“Hai la finezza che solo una First Lady può avere” le dissi in tono sarcastico,mentre mia madre mi aiutava a rimettermi in piedi.

"Dio Vicky,ma che te ne fai di tutti questi libri?" urlò lei ridendo.

“Non sono cavoli tuoi!” le urlai prendendo il borsone.

Salutai le mie sorelle e salii in macchina con mamma.Un’intera estate lontana da casa,e cosa poteva esserci di meglio?

Non avevo ancora programmato che sarebbe accaduta una cosa strana,a me nuova. Mi sarei innamorata. Né io e né lui lo avevamo programmato,era nato all'improvviso.Non mi pento di aver fatto ciò che ho fatto,e se potessi tornare indietro rifarei tutto.

Atterrai a Londra,e fu così che il mio primo guaio fu fatto:Avevo dimenticato di avvisare Louis,però,fortunatamente,mamma mi aveva lasciato l’indirizzo.

Ma non vi ho ancora detto come mai mio fratello Louis aveva lasciato casa per andare a vivere a Londra.

Louis,e un gruppo di amici,stavano cercando fortuna nel mondo della musica.

Mio fratello,era il più grande del gruppo,per niente responsabile,e troppo,troppo simpatico.

Non lo vedevo da un anno.

Mi era mancato tanto.

Mi mancavano i suoi occhi,i suoi abbracci,la sua risata.Aah,mio caro fratellone,mi sei mancato così tanto.

Degli altri non sapevo molto,né li avevo mai visti.Louis era super protettivo nei confronti delle sue sorelle,e non me li aveva mai fatti vedere nemmeno in foto,sapevo solo i loro nomi:Harry,Zayn,Niall e Liam.

Presi un taxi e mi feci portare a casa di Louis.E che casa.Un semplice villetta,con sei camere,salotto,cucina,quattro bagni,e piscina.

Si trattavano bene i tipi.

Bussai,due o tre volte,e dovetti attendere parecchio prima che qualcuno si degnasse di venire ad aprire.

“Boo Bear!” urlai gettandomi al collo di mio fratello e lasciando cadere le mie valigie.

“Vicky,che ci fai qui?” mi chiese lui sbalordito.

“Uhm,nulla..” dissi io vagamente mentre prendevo le valigie.

“Che hai combinato stavolta?” insisté lui.

"Mmm,niente.Non è colpa mia sei quella figlia di una buona donna di Britney è andata a letto con il mio ragazzo." risposi vaga.

“Ovvero?” domandò Louis.

“Ossia le ho rovesciato un secchio di vernice verde addosso.Ah,il verde non è il suo colore.” Aggiunsi sorridendo.

Louis iniziò a ridere,ed io mi unii a lui.Era così bello quando sorrideva.

“Beh,ma hai intenzione di farmi entrare,oppure dovrò rimanere qui fuori per il resto dell’estate?”

"Oh,no,entra pure." disse lui prendendomi le valigie.

"Cavolo che cas.." cominciai a dire,ma mi bloccai.Perchè? Non penso capiti tutti i giorni di ritrovarvi di fronte un ragazzo nudo.

Rimasi paralizzata.Cercavo di non..ehm..guardarlo,e di tornare indietro,ma era troppo tardi,il ragazzo mi aveva già vista.

Louis si precipitò in casa,guardò me,poi guardò l'amico,infine decise di mettermi le mani sugli occhi.

"Harry,va' a vestirti!" urlò Louis al ragazzo

"Ma Harry,se lo devi fare a causa mia lascia stare.Non sentirti obbligato a fare qualcosa che non vuoi." dissi all'amico di mio fratello,cercando di togliere le mani di quest'ultimo dai miei occhi.

"Ma sta' zitta Victoria! E tu Harry,corri a vestirti" urlò ancora mio fratello.

Solo quando si fu assicurato che Harry era al piano di sopra a cambiarsi,mi lasciò andare.

"Ma Lou,non mi scandalizzo mica se i tuoi amici vogliono girare nudi per casa." gli dissi sedendomi.

"Faccio finta di non aver sentito.Vieni ti mostro camera tua." disse lui avviandosi verso le scale.

Era una stanza piuttosto carina.

Aveva le pareti color verde mela,un maraviglioso letto a baldacchino al centro della stanza,bagno in camera,e uno splendido balcone che dava su un parco vicino casa.

"Bene Lou,lasciami sola,devo sistemare le mie cose" dissi spingendo mio fratello verso la porta.

"Vuoi una mano?" mi chiese lui speranzoso.

"No,vai pure." risposi chiudedogli la porta in faccia.

Avevo preso l'I-Pod,avevo messo le cuffie,e avevo iniziato a sistemare i miei libri sui vari scaffali.

D'improvviso si aprì la porta del bagno,e ne uscì fuori qualcosa di meraviglioso.

Biondo,occhi azzurri,fisico perfetto e..E due guance che sembravano andare a fuoco.

Il ragazzo mi guardò da capo a piedi,poi si accorse di avere indosso solo un asciugamano che gli compriva il minimo indispensabile.

Cercai di presentarmi,ma nulla,scattò via prima che io potessi dire o fare qualcosa.

"Vicky,vieni a mangiare!" urlò Louis dal piano di sotto,mi stampai un gran sorriso in faccia,e scesi giù.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Chapter 3; ***


//Rieccomi con il 3° capitolo :)
Spero davvero che questa storia possa piacere a qualcuno T_T
Beh...Grazie a chiunque l'abbia letto.
#WithMuchLove;
Rossella.


Scesi in cucina,trovai la porta socchiusa,così mi misi ad origliare.

Louis era ai fornelli,e seduto al tavolo c'era Harry,il ragazzo "nudo".

"Lou,perchè non ci hai mai detto di avere una sorella più o meno della nostra età?" gli chiese Harry.

"E lo chiedi pure?" gli rispose Louis.

"Sai che non si risponde con un'altra domanda?"intervenni io entrando in cucina.

"Comunque io sono Vicky,piacere"disse tendendo la mano ad Harry,che sfoderò un bellissimo sorriso,che mise in mostra delle adorabili fossette.

"Mmm che profumino,che si mangia?" chiese entrando in cucina un'altro degli amici di Louis.

"E' lei VicKy?" chiese a Louis ma indicando me.

"Sì,è l..." iniziò Louis.

"Sì,sono io" continuai cacciando fuori uno dei miei sorrisi migliori.

"Io sono Liam,piacere." continuò il ragazzo sedendosi accanto a me.

"Chi manca?" chiesi a mio fratello.

"Niall..mmm..strano,di solito è il primo ad arrivare a tavola,e poi manca Zayn,ma oggi cenerà fuori." disse Louis.

"E va bene..però io ho fame,Lou!" protestai,e proprio in quel momento comparve il "ragazzo del bagno",e aveva ancora qualche sfumatura rossa sulle guance.

"Bene,cominciavo a preoccuparmi,Niall...Lei è Vicky,mia sorella,che avendo combinato uno dei suoi soliti guai,trascorrerà l'estate qui." disse Louis mettendogli un piatto davanti.

"Sì,ci siamo già incontrati" dissi a Louis,che mi guardò meravigliato.

Mangiammo in fretta,lasciai i ragazzi seduti sul divano a guardare la partita,ed io,a malinucore dato che avrei preferito guardare la partita,salii in camera per sistemare le ultime cose.

Casa fantastica,ragazzi fantastici,quella sì,che si prospettava una bella vacanza.

Mi sdraiai sul letto e decisi di chiamare la mia Sam per gli ultimi aggiornamenti.

"Ehi Tomlinson,come vanno le cose?" mi chiese lei.

V:"Tutto bene,tutto bene..Ma piuttosto,tu dove sei?Si sente una gran confusione"

S:"Sono in spiaggia con le altre"

V:"Salutami tutti"

S:"Certo baby..Oh,sì,gli amici di tuo fratello li hai incontrati?"

V:"Sì,li ho incontrati,ma ne manca uno..."

S:"Come sono?Carini?Belli?Passabili?"

V:"Sono...Aaah,non avevo mai visto così tanta bellezza in vita mia"

S:"Davvero?Dovrai invitarmi da voi,giuralo!"

V:"Sì,lo giuro,lo giuro."

S:"Ho visto Andrew...Ha chiesto di te"

V:"Oh,ma cos'è?Improvvisamente il piccolo Andrew si preoccupa per me,e nel frattempo non mi ha mai chiamata?Sì,davvero intelligente il ragazzo."

S:"Smetti di pensare a lui,e goditi l'estate,ora devo andare,ma mi raccomando,chiama."

Riattaccai,e decisi di unirmi ai ragazzi,che avevano gli occhi incollati al televisore,e..."Goal!"

Tutti mi fissarono sbalorditi,tranne Louis.

"Che c'è?" chiesi io sedendomi accanto a loro.

"Ti piace il calcio?" mi chiese Liam.

"Sì,le piace..e forse un po' troppo" rispose Louis.

"Tu.."cominciò Niall.

"Sei.."proseguì Liam.

"Da sposare."concluse Harry.

"Nah,il matrimonio non fa per me."risposi ridendo,ma il mio sguardo andò verso Louis,che aveva l'aria visibilemente nervosa.

"Beh,ma avete intezione di farmi trascorrere il resto dell'estate chiusa qui dentro,oppure mi portate in giro per la città?" domandai avviandomi verso la porta.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Chapter 4; ***


//Ho dovuto riscrivere questo capitolo due volte ._.
L'amato computer di mia zia ha iniziato a dare i numeri.
Spero che vi piaccia.
#WithMuchLove;
Rossella.


I ragazzi mi avevano portata in giro per Londra,eravamo tornati a casa per cambiarci,e poi via in discoteca

Tornammo a casa,rimanemmo un po' a parlare,e poi tutti nelle proprie camere per riposare.

Avevo spalancato la finestra,mi ero messa il pigiama,e poi mi ero sdraiata sul letto a leggere Harry Potter e la Camera dei Segreti.

Mi ero immersa in un mondo di pace e tranquillità,che fu spezzata dall'aprirsi della porta,che si spalancò con tanta foga da farmi sobbalzare.

Sulla porta c'eraun ragazzo,che per via del buio non riuscivo a vedere,avvinghiato ad una ragazza.

I due sembravano impegnati in un incontro di wrestling tra lingue,ed erano tanto presi che nemmeno si erano accorti di me.

Ma dovetti interromperli quando i due si sdraiarono sul letto.

"E' una splendida serata,non trovate?" fu la prima cosa che mi passò per la testa.

Il ragazzo si alzò,riabbottonò la camicia e mi guardò.

"Scusa,non pensavo che la camera fosse già occupata..Ma tu con chi stai?Con Liam,Louis,Niall o Harry?" chiese il ragazzo.

"In realtà non sto con nessuno dei quattro,sono la sorella di Louis..Ma comunque se vi serve la camera fate pure,andrò a dormire sul divano."dissi mentre prendevo il cuscino.

Nessuno mi fermò,così scesi in soggiorno,mi accoccolai sul divano,e mi addormentai.

Il mattino seguente fui svegliata da Harry che mi scuoteva delicatamente.

"Come mai hai dormito sul divano?" mi chiese.

"Mah,guarda,il letto era così comodo che ho preferito rompermi la schiena e venire a dormire sul divano...No,davvero,la mia camera serviva a qualcun'altro." gli risposi dirigendomi in cucina.

Facemmo colazione,poi mi andai a mettere il costume,faceva troppo caldo per non utilizzare quella meravigliosa piscina.

Corsi in camera,misi il costume,e andai a svegliare gli altri,tranne Louis,meglio lasciarlo dormire.

All'improvviso si aprì una porta alle mie spalle,e ne uscì fuori il ragazzo della notte scorsa,aveva un viso stravolto e l'aria di non aver dormito proprio.

"Dormito poco 'stanotte?" gli chiesi.

"Ma che.." disse strofinandosi gli occhi,poi il suo sguardo mi percorse da capo a piedi,e rimase con la bocca spalancata.

"Chiudi la bocca tesoro,ci sono così tante mosche in giro" gli dissi alzandogli il mento con due dita,per poi lasciarlo lì,solo.

Mi capitava sempre la stessa cosa,dopo nemmeno due minuti che li avevo conosciuti,i ragazzi ci provavano spudoratamente con me,eppure non avevo nulla di speciale.

Ero alta,fisico slanciato,magra,capelli biondi e mossi che ricadevano lungo la schiena e occhi celesti.

Ma sì Victoria,diciamoci la verità,sei una bomba.

Arrivai in piscina,gli altri erano già tutti pronti,seduti a bordo piscina mettendo in mostra il loro perfetto fisico..E...

"Cavolo Liam,giuro che ti ammazzo!" puff,mi ritrovai in piscina,sollevata di peso.

"E perchè?Ti ho fatto un favore." disse lui schizzandomi dell'acqua.

Louis scese in costume,mi vide,mi fece cenno di raggiungerlo,mi gettò un telo,e mi portò in casa.

"Va' a cambiarti e metti qualcosa di decente!" mi urlò.

"Ma perchè?Che ho che non va?E' un costume,cavolo!" urlai.

"Corri in camera tua e cambiati!"

Lo guardai per un secondo negli occhi,poi gli tirai uno schiaffo sulla guancia,mi girai,e corsi in camera mia.

"Non lo sopporto quando fa così!Non lo sopporto!Non lo sopporto!" urlai gettando i cuscini a terra.

Mi vestii in tutta fretta,sistemai la camera,e poi mi recai all'uscita,ma fui fermata da Louis.

"Dove vai?" mi chiese.

"Esco." risposi bruscamente.

"Torna presto" disse lui aprendomi la porta.

"Torno quando mi pare" ribattei io chiudendomi la porta alle spalle.

Cominciai a girovagare per le strade di Londra,fermandomi di tanto in tanto a fissare le vetrine.

Pensavo solamente a quell'idiota di mio fratello.

Troppo geloso,super protettivo.Avevo dimenticato perchè a volte lo odiavo tanto.

Non mi lasciava alcuna libertà,e solo allora capii perchè mamma aveva deciso di mandarmi da Lui,sapeva che era l'unico a cui davo retta,l'unico in grado di riportarmi sulla "retta via"

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Chapter 5; ***


//Et voila il 5° capitolo :D
A corto di idee,ma mi sento in obbligo di pubblicarlo v_v
Una piccoooola recensione mi farebbe piacere è.é
#WithMuchLove;
Rossella.


"Perfetto,mi sono persa" urlai prendendo a calci un sasso,

Mi toccava chiamare quel rompiscatole di Louis,sentire una delle sue prediche e dargli anche ragione.

V:"Lou,vienimi a prendere mi sono persa e non so come tornare a casa."

L:"Ma Vicky!Okay,dimmi la strada in cui ti trovi,mando uno dei ragazzi,ora non posso devo andare da un mio amico."

Gli dissi tutto tutto,e poi mi sedetti su una panchina ad aspettare uno di loro.

Stavo per perdere le speranze,ma ecco che infondo alla strada vedo comparire..Il tizio della camera da letto.

Visto alla luce sembrava carino,ma aveva l'aria di uno che se lo credeva troppo...Mmm,interessante,ci avrei fatto un pensierino.

"Tuo fratello mi ha mandato a prenderti."mi disse una volta che mi ebbe raggiunto.

"Sì,sì,andiamo." dissi scattando in avanti.

"E vai più piano!"mi disse prendendomi per un braccio."Ah,comunque,io sono Zayn" aggiunse sorridendo.

"Io sono Victoria."risposi.

"Victoria è troppo lungo come nome,posso chiamarti Vicky?" mi chiese.

"Nemmeno per sogno,chiamami Victoria." risposi decisa.

Lo sentii sbuffare.

"Senti,ti dispiace camminare d'avanti a me e smettere di guardarmi il sedere?" gli chiesi voltandomi verso di lui,che non sembrò per niente imbarazzato.

"Se questo può farti stare meglio.."disse raggiungendomi.

Dovetti trattenermi per non mollargli un ceffone,ma il mio contegno e la mia anima calma,spuntavano fuori nei momenti più opportuni e evitavano di farmi fare brutte figure.

"Guarda quelle due,scommetto che riesco a farmi dare i loro numeri di cellulare" disse Zayn sfregandosi le mani,per poi dirigersi da loro,lasciandomi sola.

Vidi le due ragazze ridere,sbattere freneticamente le ciglia,scuotere i capelli e poi vidi Zayn passarsi una mano tra i capelli,cacciare il cellulare e segnare i numeri delle due ragazze.

"Che ti avevo detto?Nessuno può resistermi"gongolò lui.

"Beh,allora io sono Nessuno" risposi sorridendo.

"Ancora per poco" sussurrò lui.

"Almeno le chiamerai?"finsi di interessarmi.

"Quando vorrò un po' di "Compagnia",le chiamerò." disse lui con quella sua aria da fighetto.

"Quella di ieri era la tua ragazza?" gli chiesi completamente disinteressata,e con mia grande sorpresa lo vidi ridere.

"Io non sono fidanzato,preferisco rimanere libero,è meglio" rispose.

"Sì,è meglio" concordai io.

"E poi perchè privare le ragazze di Malik?Io le devo accontentare tutte,è una missione per me."disse lui.Lo fissai sbalordita e rimasi in silenzio.

"Tu non hai la faccia da brava bambina,anche se Louis crede il contrario." affermò lui.

"Beata ignoranza,Louis non sa proprio tutto tutto di me..E certe cose è meglio che non le sappia."dissi io.

"Cose del tipo..?" chiese lui.

"Certo,perchè vengo a dirlo a te." dissi bussando al campanello.

La mattinata passò velocemente,avevo chiarito con Louis,e gli avevo spiegato che era grande abbastanza per decidere cosa mettere,così mi stavo preparando per uscire con Harry.

"Allora,hai fatto?" mi chiese facendo capolino in camera.

"Ho appena finito" gli dissi dandomi un'ultima occhiata allo specchio.

"Dove andiamo?" gli chiesi una volta che fummo in camera.

"Andiamo al cinema,e poi magari ti faccio fare un giro.." rispose lui concentrato.

Forse non era una delle migliori uscite,però almeno ero con uno carino.

"Grazie per la serata." dissi ad Harry nonappena tornammo a casa.

"Sì,sono stato bene..Ehm,penso che sia meglio che vada in camera mia prima che ci raggiunga Louis,ci tengo alla mia vita." disse lui dandomi un bacio sulla guancia.

Entrai in camera mia,e vi trovai Zayn rovistare tra le mie cose.

"Ehm..Ehm..se posso permettermi..Che diavolo stai facendo?" gli chiesi.

"Niente,curiosavo..."rispose.

Alzai gli occhi e mi domandai perchè gli scemi capitassero tutti a me.

"Bene,hai curiosato abbastanza,perciò..Ciao" gli dissi spingendolo verso la porta.

"Mi dai il bacio della buonanotte?" mi chiese lui,io mi avvicinai,ci dividevano solo tre millimetri di distanza,e..

"Buonanotte!"gli urlai chiudendo la porta.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Chapter 6; ***


//Ed ecco quà il 6° capitolo,lo pubblico solo perchè la mia storia piace a qualcuno v.v
No,scherzo.Lo pubblico perchè piace a me.
E se mi lasciaste delle recensioni?
#WithMuchLove;
Rossella.


Era ormai una settimana che ero arrivata da Louis.Avevo legato molto con i ragazzi,tranne che con Zayn.

Non lo sopportavo.Si dava un sacco di arie,pensava di essere chissà chi.Peggio di me.

"Che caldo.Da quand'è che fa così caldo a Londra?" mi lamentai sdraiandomi a terra,sul pavimento freddo.

"Da quando sono arrivato io in città." rispose Zayn.

"Dio,è proprio convinto il ragazzo.Ma come fate a sopportarlo?" chiesi a Niall.

"Non è così male,devi conoscerlo meglio." disse lui.

"Spero che quest'estate passi presto,non ne posso più."dissi toccandomi i capelli.

"Andiamo a fare il bagno?" mi chiese Louis.

"Ehm..Non posso,voi andate." risposi.

"Come non puoi?" mi chiese Liam.

Guardai Louis,che capì,prese Liam per la mano,e lo trascinò fuori.

Non avevo nulla da fare,così mi vestii e iniziai a fare un po' di pulizie.

Stavo per entrare in camera di Harry,ma mi fermai di colpo.

Lo sentii cantare,aveva una voce meravigliosa.Non volevo interromperlo,così ritornai in salotto,e cominciai a guardare la televisione.

"Mi annoio,mi annoio,mi annoio!" dissi spegnendo il televisore.

Andai a vestirmi,presi la borsa,l'I.pod e uscii di casa.Stavolta varei fatto attenzione a non perdermi.

Camminavo beatamente,quando andai a sbattere contro qualcuno.

Alzai lo sguardo.Era una ragazza.Capelli neri,occhi verdi e occhiali da vista.

"Scusa" disse lei.

"No,scusami tu.Ero così concentrata sulla musica,che non mi sono accorta di te."risposi io.

Dato che come al solito finii per terra,la ragazza mi dette una mano a rialzarmi.Cominciammo a parlare,ci fermammo in un ristorantino per pranzare,ci scambiammo i numeri di telefono,e quella sera saremmo uscite insieme.

Tornai a casa.Fortunatamente avevo portato le chiavi,perchè i ragazzi non c'erano.

Mi avevano lasciato un biglietto:"Siamo da un nostro amico.Torniamo più tardi,non fare casini.-Boo Bear",accoartoccia il foglietto e lo gettai nel cestino,poi salii in camera per mettere qualcosa di più comodo.

Misi una coulotte,una delle maglie extra-large che mi aveva lasciato Louis prima di partire,e legai i capelli.

Stavo scendendo le scale,ma fui presa per i fianchi e trascinata in camera di..

"Zayn!" urlai dimenandomi.

"Che c'è?" mi chiese lui guardandomi negli occhi.

"Che c'è?Che c'è?!Mi lasci andare?"dissi io togliendo le mani dai miei fianchi.

"No" disse lui chiudendo a chiave la porta.

"Che vuoi?" gli chiesi.

"Sei uscita con Harry,quindi stasera uscirai anche con me." disse lui.

"Nemmeno per sogno.E poi sono uscita con Harry solo perchè l'ha chiesto gentilmente.E poi stasera ho un impegno." dissi facendomi ridare la chiave.

Mi squillò il cellulare:era mamma.

M:"Tesoro,come stai?"

V:"Ciao mamma,sto bene,a casa come vanno le cose?"

M:"Tutto bene.Tutto è fintroppo tranquillo."

V:"Cosa ti aspettavi,la casa è vuota senza di me..Ora però devo andare,ho un'altra chiamata..Ci sentiamo."

Riagganciai,poi risposi a Sam.

S:"Tesoro,come stai?"

V:"Bene,bene"

S:"Ci sono novità?"

V:"Sono uscita con Harry,ho conosciuto una ragazza,ho le mie cose...e Zayn ci sta provando con me."

S:"Devi ancora dirmi com'è 'sto Zayn"

V:"Sì,lo so,lo so..Ora però scusami,è proprio qui vicino a me.Ti chiamo più tardi."

Zayn era vicino a me e mi fissava con un sorrisino divertito dipinto sul volto.

"Parlavi di me" disse lui.

"Sì,può darsi.Ora scusami,ma vado." e così lo lasciai solo sul divano.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Chapter 7; ***


//Rieccomi col 7° capitolo,che vorrei dedicare alla mia amica Maricuccia,ovvero bad_girlxx,che ieri mi ha tenuta sveglia fino a tardi per scrivere il 5° capitolo solo perchè era triste e voleva qualcosa da fare,e alle ragazze del gruppo One band,One dream,One direction <3,che mi hanno chiesto di continuare..Ah,sì,lo dedico a tutte coloro a cui piace la mia storia..
Aspetto delle recensioni è.é
#WithMuchLove;
Rossella.


Mi preparai velocemente,e rimasi ad aspettare Amy,la ragazza che avevo incontrato quella mattina,che doveva passarmi a prendere.

"Lou,io vado,non aspettarmi sveglio!" urlai chiudendo la porta di casa.

"Allora,dove andiamo?" le chiesi una volta entrate in macchina.E bene,sì,lei guidava.

"Una mia "amica" ha dato un party,e mi ha invitata,dicendo di portare un po' di gente..e tu sei un po' di gente" rispose ridendo.

"Mi piacciono i party." dissi io.

Ci impiegammo un po' per arrivare.Come mai?C'era un traffico,tanto traffico.

Una volta arrivate,cominciò a presentarmi un mare di gente.Forse troppa gente.

"Lui è David,mio fratello." mi disse indicando un ragazzo alto,con i capelli castani e occhi color caramello.

"Io sono Vicky." mi presentai sorridendo.

David mi invitò a ballare.Ballammo per un po',poi ci fermammo quando misero un lento,e andammo a bere qualcosa.

Vicino al tavolo degli alcolici c'era Zayn,che ci provava con una ragazza,ed era visibilemte ubriaco.

Scoppiai a ridere.Quel ragazzo era così tremendamente sicuro si sè,e aveva ragione.Era così bello.

I suoi occhi,il suo sorriso..Ma,Victoria! A cosa pensi?Ricordi?Niente amore.

La serata trascorse in fretta,Amy mi riaccompagnò a casa,e concordammo che il giorno seguente sarebbe venuta da me per una pizza.

Corsi in camera cercando di non far rumore per non svegliare gli altri,misi il pigiama,e poi mi affaccia al balcone per fumare.

Se Louis mi avesse visto con la sigaretta in mano mi avrebbe uccisa.

Chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare dalla tranquillità,ma una mano mi sfilò di bocca la sigaretta.

Mi voltai spaventata pensando che fosse Louis,e invece no,era Zayn,che con estrema semplicità si stava portando la sigaretta alle labbra.

"Ti prego non dirlo a Louis."lo supplicai.

"Non lo farò.Non andrai nei guai a causa mia" disse lui.

Gli occhi del diavolo guardarono quelli dell’angelo,e fu subito amore.

Mi si avvicinò,mi alzò il mento con un dito,mi guardò per un po' negli occhi,poi mi lasciò un bacio sulla fronte.

Chiusi gli occhi a quel contatto,e senza volerlo,mi ritrovai a desiderare di restare soli per sempre,così,senza che nessuno potesse interromperci.

Lui mi lasciò,e corse in camera sua.

Cercai di dormire,ma fu inutile.Cominciai ad odiarmi per aver desiderato di restar per sempre sola con lui.

Mi ero ripromessa che non mi sarei mai innamorata,ma andiamo,per quanto tu voglia evitarlo,non riuscirai mai ad evitare l'amore.

E' tutto scritto.

Lo si deve accettare,e bisogna far fare al destino il suo corso,senza cercare di cambiarlo.

Mi alzai presto,ed ero convinta di non trovare nessuno già sveglio,ma mi sbagliai,Niall era in cucina a mangiare.

"Buongiorno Horan" lo salutai.

"Ciao Vicky.Come mai già sveglia?" mi chiese.

Arrossii violentemente,e sembrò che lui se ne fosse accorto,così aprii lo sportello del frigorifero e ci infilai la testa dentro,fingendo di stare cercando qualcosa da mangiare.

Mica potevo dirgli che non avevo dormito perchè avevo trascorso tutta la notte a pensare a Zayn?

"Faceva troppo caldo,non riuscivo a dormire." dissi.

Entrò in cucina Zayn,che nemmeno mi salutò.

Ci rimasi un po' male,ma riflettendoci bene,quando mi aveva baciato la fronte era ubriaco,di sicuro non lo ricordava.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Chapter 8; ***


//Hola :D
Ho pubblicato l'8° capitolo ora,perchè domani non sarò a casa :O
Una bella recensione me la lasciate? :3
Godetevi il capitolo,ciccie ;)
Un ringraziamento speciale a Sara117,che mi sta aiutando molto,e a Bbbeeea,che è stata la prima a recensire la mia storia.
#WithMuchLove;
Rossella.

Amy venne da me quella sera,la presentai ai ragazzi,e notai che Louis la guardava con particolare interesse.

"E lui è Zayn." le dissi indicando Zayn,che sfoderò uno dei suoi sorrisi migliori,e le baciò la mano.

In quel momento sentii come una morsa allo stomaco,ma mi ricomposi subito.

"Io..Io ho bisogno di aria,non mi sento bene.." dissi uscendo in giardino.

Mi sedetti a bordo piscina e mi coprii il volto con le mani.

Ma che mi stava capitando?Non mi riconoscevo più.Quel ragazzo mi stava facendo diventare matta.

Sentii sfiorarmi la schiena,mi voltai sperando che fosse Zayn,ma nulla,era Niall.

"Che ti succede?" mi chiese sedendosi accanto a me.

"Nulla..." sussurrai poggiando la testa sulla sua spalla.

Niall aveva lasciato la porta aperta,ed erano arrivate fino a noi la risata di Amy e la voce sexy e profonda di Zayn che le chiedeva di uscire.

All'improvviso mi crollò il mondo addosso.

Non dovevo e non potevo piangere,no.Dovevo essere forte.

Non riuscii a trattenermi.Perchè piangevo?Non ne avevo la più pallida idea.

"Niall..Non guardarmi sono orribile" risposi coprendomi il volto con le mani.

"Ma non che non sei orribile.Vieni qui" mi disse abbracciandomi.

"Mi spieghi perchè piangi?" mi chiese asciugandomi le lacrime col pollice.

"Ma non lo so che mi sta prendendo ultimamente.E' colpa di Zayn.Non lo sopporto." cercai di spiegargli.

"Spiegati meglio" disse lui.

"E come se mi piacesse Zayn..Però non può piacermi,non deve piacermi.L'ho giurato a me stessa,capisci?" continuai piangendo.

"Cosa c'è di sbagliato?" chiese lui.

"Oh,andiamo,davvero ti piacerebbe soffrire per amore?E se poi mi innamorassi di Zayn?Tu sai com'è fatto,mi spezzerebbe subito il cuore,ed io non voglio soffrire,no.Mi rifiuto." esclamai ricomponendomi.

"Non potrai evitare per sempre di soffrire,Vicky.E poi quella per Zayn potrà essere solo una semplice cotta.Non ti dico di parlarne con lui,perchè Zayn si sentirebbe solo più figo,fai trascorrere un po' di tempo,e vedi come le cose andranno a finire." disse lui alzandosi.

Entrammo dentro insieme,abbracciati.

Louis mi fulminò con lo sguardo,Harry e Liam se ne uscirono con uno "Oh,Oh",mentre Zayn era troppo occupato a flirtare con Amy per accorgersi di qualsiasi altra cosa.

"Guardalo,guarda come 'è idiota.Prima mi chiede di uscire,e poi ci prova con Amy.Ammazzalo tu,sono troppo giovane per finire in galera." sussurrai a Niall,che come suo solito iniziò a ridere.

Quel ragazzo aveva una risata meravigliosa,e solo a sentirlo ridere i problemi scomparivano per un secondo,e la felicità si infiltrava in ogni cellula del tuo corpo.

La serata trascorse lentamente,ogni qualvolta Zayn ed Amy erano vicini,la voglia di sparire si faceva strada in me.

"Grazie Niall" gli dissi una volta che fummo in camera mia.

"Figurati,avevi bisogno di un amico ed io mi sono fatto avanti.E così che si comportano i veri amici,no?" rispose lui.

Sentimmo urlare al piano di sotto,e così ci precipitammo in soggiorno.

Louis e Liam stavano litigando:quest'ultimo accusava Louis di aver barato,insomma,mica poteva vincere sempre lui a quel maledettissimo Guitar Hero!

"Da' qua Liam,ti faccio vedere io come devi batterlo." così facendo,iniziai a giocare,e...

"Ecco fatto Liam,è facile battere Louis." dissi dando una pacca sulla spalla a mio fratello.

"Ora,piccolini,vi dispiacerebbe fare meno chiasso,avrei voglia di dormire." dissi avviandomi verso le scale.

Entrai in camera mia,e vi trovai Zayn sdraiato sul letto,col boxer nero,in stile "dio greco".

"Ora che ci fai in camera mia?" chiesi esasperata.

"Posso dormire con te?" chiese lui.

"Non se ne parla nemmeno.Esci subito." gli risposi aprendo la porta.

Lui si alzò,sbuffando,ma si alzò e si diresse alla porta.

"Ah,un'ultima cosa.Ho chiesto ad Amy di uscire,ti spiace?" mi domandò.

"E perchè mai dovrebbe dispiacermi.Ora scusa,ma avrei voglia di dormire.Buonanotte." gli dissi chiudendo la porta.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Chapter 9; ***


//E come promesso questo capitolo lo dedico alla "mia" Veronica,l'unica che può copiare il mio #WithMuchLove.
Spero che il capitolo sia di tuo gradimento,miope :3
Io vorrei delle recensioni,se non è chiedere troppo :'3 #WithMuchLove;
Rossella.

Per tutto il giorno Zayn non fece altro che stuzzicarmi e ricordarmi del suo appuntamento con Amy.

"Ti prego Harry,usciamo,portami via da 'sto deficiente." dissi ad Harry.

Harry,mi prese per mano e uscimmo.

"Grazie Harry,devo farti santo" esclamai una volta lontani da casa.Una volta lontani da Zayn.

"Che succede tra te e Zayn?" mi chiese.

"Mah,direi niente.E' solo che non lo sopporto...Ci prova con tutte,non mi piacciono i tipi così." risposi.

Passammo la serata così,a parlare.

Non avevo voglia di ritornare a casa,il pericolo Zayn era sempre più alto.

Fortunatamente era ancora fuori per Amy-quanto mi dispiaceva per lei-così corsi in bagno a fare la doccia,lasciando che i pensieri mi abbandonassero.

"Looouis!Può venire la mia Sam a casa,per un po'?Divideremo la mia camera e faremo le brave,lo giuro."supplicai.

Lui ci pensò un po' su.Stava valutando la proposta.

"E se dico di sì,tu che mi dai in cambio?" chiese lui.

"La prossima estate farò la brava e non verrò qui a romperti le scatole." risposi prontamente.

"Eh va bene,basta che non mi stressiate." disse lui.

"Grazie,grazie,grazie!Sei il fratello migliore del mondo!" dissi dandogli un bacio sulla guancia,prima di salire in camera.

"Saaaam!Ho una bella notizia!" urlai entusiasta alla mia amica.

S:"Dimmi"

V:"Quand'è che vuoi partire e venire da me?"

S:"Io cosa?Oddio..Domani parto..E..Non sai quanto sia felice."

V:"Immagino.Ho impiegato un secolo per convincere Tommo,ma ne è valsa la pena."

S:"Sì,beh,io ora vado.Devo prepararmi.Ci sentiamo più tardi."

Riagganciai,e poi mi sdraiai sul letto.

Era abbastanza tardi,e avevo voglia di dormire,così mi gira sul fianco e mi addormentai nel giro di qualche minuto.

Venni svegliata da qualcuno che continuava a toccarmi i capelli.

Mi voltai di scatto.

Era Zayn,che mi guardava sorridendo.

"Che.." cominciai a dire.

"Ssh,sei così bella quando dormi." mi sussurrò avvicinandosi.

D'istinto indietreggiai,ma lui mi cinse le spalle con un braccio e si avvicinò di più.

I nostri nasi si sfioravano,sentivo il suo respiro caldo sulla pelle,e poi quei pochi millimetri di distanza che ci separarono furono cancellati.

Ci baciammo dapprima dolcemente,poi sempre più intensamente.

Non avevo mai desiderato così tanto di baciare qualcuno.Non mi era mai capitato nulla del genere.

Continuammo a baciarci per un bel po',poi lui si sdraiò su di me,e cominciò a baciarmi con impeto e foga.

Mi sentivo in paradiso tra le sue braccia.

Era così bello,ma soprattutto lo sentivo così mio in quel momento.

Zayn si alzò piano,mi guardò,mi baciò il collo,poi si sdraiò al mio fianco,mi cinse i fianchi con un braccio,e si addormentò con me.

Non riuscivo più a dormire,l'unica cosa che volevo fare era restare ad osservarlo.

Mi riaddormentai felice,come non lo ero da tempo.

Il mattino seguente mi risvegliai sperando di trovare Zayn accanto a me.

Ma accanto a me c'era solo il vuoto.

L’angioletto era nuovamente solo.Si era sentito in paradiso per un po’,poi era precipitato all’inferno,ancora.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Chapter 10; ***


//Allora rieccomi :'3
Capitolo pubblicato da casa della mia grandissima amica Claudia alla quale dedico questo capitolo,perchè ha riletto ogni capitolo almeno 5 volte xD
Spero ti piaccia Clà :3
Per scrivere questo capitolo stavo per morire a causa di una crisi asmatica :'D
Voglio un po' di recensioni v.v
#WithMuchLove;
Rossella.


Scesi in cucina,con la speranza di trovarvi Zayn.

Ma nulla,non c'era.

C'era invece un bigliettino,per me.

"Scusami Victoria,non so cosa mi sia preso ieri.Perdonami." c'era scritto.

Gli occhi cominciarono a bruciarmi.Le lacrime bussavano insistentemente agli occhi.

Volevano uscire.Scendere libere.

Ma il orgoglio me lo impediva.

Mi impediva di mostrare la mia parte debole.La parte che avevo sempre cercato di nascondere.

La me fragile era morta.Morta e sepolta,e non doveva ritornare.No.

"Buongiorno!" esclamò Louis entrando in cucina,e distraendomi dai miei pensieri.

"Si,Buongiorno." mormorai sedendomi su una sedia.

"A che ora viene Sam?" mi chiese mangiando un biscotto.

"Dovrebbe venire questo pomeriggio." gli dissi trattenendo le lacrime.

"Che hai?" mi chiese dopo un po'.

"Nulla..Sai dov'è Niall?" chi domandai.

"E' in camera sua..Perchè?" rispose.

Non risposi,mi limitai a correre in camera di Niall.

"Posso entrare?" gli chiesi bussando.

"Sì,vieni pure." rispose aprendo la porta.

Cominciai a sospirare.

"Che succede?" mi chiese preoccupato.

"Ieri sera,Zayn è venuto in camera mia,e ci siamo baciati.Ma stamattina ho trovato un bigliettino in cucina,nel quale diceva che tutto quello accaduto questa notte è stato un errore,e che non doveva baciarmi.Io non so come comportarmi con lui." gli risposi.

"Ancora non vi eravate baciati?Beh,Zayn ha aspettato un bel po' per farlo." disse lui.

"Che vorresti dire?" gli chiesi sospettosa.

"Una settimana fa',Zayn è corso da me ed Harry dicendoci che prima o poi saresti caduta tra le sue braccia." rispose lui intimorito dalla mia risposta.

"Che cosa?Che demente!Dimmi che stai scherzando!Ed io che ci sono cascata pure!" urlai.

"Abbassa la voce che altrimenti Louis ammazza sia te che Zayn.Vorrei tanto poter scherzare su questo,ma non posso,è la verità.Se non mi credi puoi chiedere conferma ad Harry." disse lui.

"No,mi fido di te,non preoccuparti.Non mi fido di me,più che altro." risposi.

"Perchè?Non preoccuparti per Zayn,è un'idiota.Prima o poi metterà la testa a posto,e scommetto che verrà da te.Insomma sei adorabile." disse lui arrossendo.

"Cosa?" chiesi fingendo di non aver capito bene.

"Nel senso che..che sei un'adorabile persona." precisò lui.

"Grazie Niall..Ah,questo pomeriggio verrà Sam,la mia migliore amica." lo informai prima di uscire da camera sua.

"Anche lei sa di te e Zayn?" mi chiese.

"No,solo tu ne sei a conoscenza.E dovrà rimanere tra noi,magari glielo dirò,ma non ora.Ora ne voglio parlare solo con te." gli dissi lasciandolo solo in camera.

Mi mandò un messaggio Amy,dicendomi che era con Zayn.

Le risposi che ero felice per lei.Ero costretta a mentire,a mentire a me stessa e agli altri.

Mentire a me stessa era la cosa più dolorosa che mi fosse mai capita.

Mentire a noi stessi è come negarci un pezzo della nostra vita,camuffarla fino a renderla perfetta,perfetta ai nostri occhi.Solo ai nostri occhi.

Misi il costume e andai a fare un bagno in piscina.

Mi stavo rilassando,avevo completamente dimenticato che Zayn esistesse.Avevo dimenticato che tutto esistesse.

"Zayn,smettila!" esclamò Amy ridendo,e poi ecco che lui la baciò.Davanti a me.Il mondo mi crollò addosso.

Bastardo.

Uscii dalla piscina,e corsi da lui,e con tutta la forza che ancora mi era rimasta,gli mollai un ceffone sulla guancia,e poi corsi via.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Chapter 11; ***


//Okay..dovrò smetterla si fare i miei commenti idioti.
Allora..vediamo..questo capitolo lo dedico alla mia Mary,ovvero Mariarita,che me l'ha chiesto con "estrema gentilezza".
Vorrei delle recensioni,se possibile xD


Quel giorno non pranzai,e non uscii di camera.

Volevo evitarlo.Non avevo voglia di vederlo.Non avevo voglia di ascoltare la sua risata.

"Posso?" mi chiese Liam affacciandosi in camera.

"Ormai sei già dentro,quindi vieni." gli risposi mettendomi seduta.

"Perchè non hai mangiato?" mi chiese.

"Non ne avevo voglia.Fa troppo caldo per mangiare." gli dissi.

"Devo crederti?" mi chiese sospettoso.

"Sì." dissi in tono poco convincente.

Venimmo interrotti da Zayn.

"Liam puoi lasciarci soli?" gli chiese Zayn.

Liam si alzò e si diresse verso la porta,ma io lo fermai.

"Qualsiasi cosa tu voglia dirmi puoi dirla anche di fronte a Liam,mi fido di lui." dissi a Zayn.

"No,Liam vai." insisté Zayn sedendosi sul letto accanto a me.

"Che vuoi?" gli chiesi bruscamente.

"Perchè ti sei comportata così?" mi chiese.

"Non saprei.Forse perchè mi hai baciata,e poi il giorno dopo mi scrivi un bigliettino per chiedermi scusa,e baci un'altra!" esclamai.

"Non sarai mica gelosa,vero?" mi chiese.

"Stai male Malik,si vede che non mi conosci per niente." dissi io facendo l'offesa.

"E allora perchè non mi racconti qualcosa?" mi chiese lui avvicinando il suo viso al mio.

"Lascia stare,non ti interesserebbe." risposi.

"Come fai ad esserne sicura?" mi chiese mentre poggiava le sue labbra sul mio collo.

Cominciai a tremare.Stavo per sentirmi male.

Lo spostai delicatamente.

"Che c'è?" mi chiese lui.

"Mettiamo in chiaro una cosa.Ti stai sentendo con Amy,ma baci me.Perchè?" gli chiesi.

"Mi sembra ovvio,no?" disse lui.

"Solo per te è chiara la situazione." lo informai.

"Mi pare di averti già detto che legami non ne voglio,e anche tu dicesti che era meglio così.Quindi,io ti piaccio,lo so che ti piaccio,lo so,io provo attrazione nei tuoi confronti,quindi nel baciarci non c'è nulla di male,giusto?" riflettè lui.

Se quello era l'unico modo per averlo l'avrei accettato.

"Forse hai ragione...Mmm,quindi sara una di quelle relazioni aperte..Va bene." dissi io.

"Quindi posso baciarti?" disse lui con quella sua voce così profonda.

"No,devo prepararmi per andare all'aeroporto,sta per arrivare la mia amica Sam." gli dissi facendolo alzare.

"E' carina questa Sam?" mi chiese lui.

"Non ci provare!" gli dissi accompagnandolo alla porta.

"Altrimenti?" chiese lui.

"Rischieresti di morire prima ancora di aver trovato una ragazza seria." gli risposi.

"Sei gelosa!" urlò lui dopo che ebbi chiuso la porta.

L'amore ti spinge a fare le cose più impensabili.Cose che non avresti mai creduto di voler e poter fare.

Se il mio fosse amore non ero proprio sicura.

Ero solo sicura che avrei tentanto di tutto pur di averlo con me.

Mi vestii,poi insieme a Louis andai ad aspettare Sam all'aeroporto.

La vidi infondo,veniva verso di noi.

Sorrideva,come sempre,ed era bellissima.

Era così estremamente Lei,non l'avrei mai cambiata con nessun'altra.Mai.

Le corsi incontro e l'abbracciai.

Tornammo a casa,le mostrai la casa,e poi la presentai agli altri,che nel frattempo erano in piscina.

"Dio Vicky,avevi ragione.Sono stupendi." mi sussurrò all'orecchio.

Il primo a presentarsi fu Liam.

Quei due si guardarono negli occhi,e si strinsero la mano.

Per un po' rimasero così.

Si stringevano la mano,si guardavano negli occhi e sorridevano,cancellando tutto il resto.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Chapter 12; ***


//Allora,questo capitolo lo dedico a mia mamma,che stamattina per la prima volta ha letto qualcosa scritto da me òwò
E poi lo vorrei dedicare alla mia professoressa di italiano,che nei temi mi da sempre voti alti,Grazie prof.xD
Spero che il capitolo vi piaccia...Aspetto delle recensioni. :3


"Sam?Sam!" le urlai scuotendola.

"Si?" mi chiese lasciando andare la mano di Liam.

"Se,lascia stare.Comunque loro sono Harry,Niall e Zayn." continuai.

"Ah,è lui il famoso Zayn?" mi chiese a voce alta.

"Quindi Victoria,ti ha parlato di me?" chiese lui facendosi avanti.

"Ma no,e perchè mai le avrei dovuto parlare di te?" dissi dando una gomitata nelle costole.

"Già,perchè mai avrebbe dovuto parlarle di te?" disse Louis alzando un sopracciglio.

L'aria cominciava a farsi tesa,così cambiai argomento,dicendo ai ragazzi di andare a vestirsi perchè avremmo portato Sam a prendere un gelato.

"Chiamo Amy." disse Zayn prendendo il cellulare.

"Si,dille di portare David,il fratello." dissi a Zayn,che mi guardò male.

Io sorrisi,poi salii in camera per prepararmi.

"Sam,hai fatto?" le chiesi mezz'ora dopo.

Io ero già pronta,ma lei era come sempre l'ultima a prepararsi.

"Si,ho fatto." disse uscendo dalla camera.

"Dove andiamo?" in una gelateria qui vicino.

"Allora,tra te e Zayn?" chiese lei mentre scendevamo le scale.

"Tra me e lui non c'è niente." tagliai corto.

Nel salotto,Zayn parlava e rideva con Amy.

Che nervi! Avrei voluto ucciderla.

Ma stiamo calme Vicky.Non ci pensare,tanto tra un po' fra loro finirà.

"Andiamo?" mi chiesero Harry e Niall prendendomi sotto braccio.

"Amy tuo fratello dov'è?" le chiesi.

"Ci sta aspettando là." mi rispose freddamente.

"'Sta Amy mi è antipatica." mi sussurrò Sam.

"Ma no,è solo che all'inizio fa questo effetto." le spiegai.

"Ah,sì.Andrew ha detto che tra un po' ti verrà a trovare,dovete chiarire." si ricordò Sam.

"Che cosa?Sta male." risposi.

"Ho provato a dirgli che non era una buona idea,ma nulla,non mi ha ascoltata." si scusò lei.

"E' sempre stato un tipo un po'ottuso." le ricordai ridendo.

"Che ci trovavi in lui?" mi chiese lei.

"Ehm,ci sapeva fare." risposi ridendo,e trascinando con me Sam.

Arrivammo alla gelateria,e lì vi trovammo David.

Era più bello di quanto potessi ricordare,e quando mi vide,si alzò sorridendo e mi venne incontro.

"Ciao Vicky,come va?" mi chiese.

"Ciao David." gli risposi sedendomi.

Prendemmo il gelato,e per tutto il tempo dovetti sopportare Zayn e Amy sbaciucchiarsi.

"Ti va di andare a fare un giro?" mi chiese David.

"Si,andiamo." gli dissi alzandomi.

"Vengo anche io!" si intromise Zayn.

"Non credo ce ne sia bisogno,penso di saper badare ad una ragazza." gli rispose David.

Lo guardai negli occhi,e vi scorsi qualcosa di nuovo..

Gelosia forse.

L'amore lo stava cambiando.

Lo stava plasmando a suo piacimento,e lui non se ne era ancora reso conto.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Chapter 13; ***


//Allora,questo lo dedico a Maria Teresa..Ehm,Cuntos,spero che il capitolo sia di tuo gradimento :3
Mi lasciate qualche rencensioncina piccina picciò? :O
#WithMuchLove;
Rossella.


"Dove sei stata?".

Fu la prima domanda che mi venne fatta non appena misi piede in camera mia.

Accesi la luce,c'era Zayn.

"Buonasera anche a te.Sono stata in giro,con David." risposi.

"David,quel tipo non mi piace." mi informò lui.

"Quindi l'odio è reciproco.Nemmeno lui ti sopporta più di tanto." ribattei.

Rimase in silenzio.Mi guardava torvo.

"Amy?Non dirmi che è già andata via..E,a proposito,ma Sam?" gli chiesi.

Avevo praticamente dimenticato di dividere la camera con Sam.

"E' fuori in giardino insieme ai ragazzi." mi rispose.

"Siamo di poche parole stasera,come mai?" gli chiesi buttandomi sul letto.

"Niente,e che non mi va giù il fatto che tu esca con David,tutto qui." rispose.

Mi si illuminarono gli occhi.

Era geloso.Magnifico.

"Però a me dovrebbe andare bene,invece,che tu esca con Amy.Dio Zayn,ma come cavolo ragioni?" gli chiesi.

"Ma sta zitta,e dammi un bacio." mi dissi facendomi alzare.

"Sono troppo stanca per baciarti,Malik.Ritenta la prossima volta,magari sarai più fortunato." gli dissi allontanandolo.

"Un bacio piccolo piccolo." disse ancora lui.

"Devi supplicarmi" continuai io.

"E allora lascia stare,non voglio nessun bacio." disse andando verso la porta.

"Ho capito." gli dissi raggiungendolo per baciarlo.

"Come bacio?" mi chiese.

"Mmm,dovresti affinare un po' la tecnica,ma tutto sommato.." cominciai,ma fui interrotta da lui,che mi baciò ancora.

"Okay,baci bene.Ora però vai,altrimenti se Louis ci vede,ci ammazza." gli dissi spingendolo fuori.

"Ah,un'ultima cosa:sei geloso!" gli urlai riaprendo velocemente la porta.

Il mattino seguente fui svegliata in una maniera piuttosto brusca.

"Chi è stato l'idiota che ha avuto l'idea di gettarmi un secchio con acqua ghiacciata addosso?" urlai squadrandoli uno ad uno.

Il mio sguardo si fermò su Louis,che aveva iniziato a sorridere.

"Louis,Louis!Inizia a correre!" gli urlò Sam spingendolo.

"Idiota dove corri! Se ti prendo ti uccido! Vieni qui e arrenditi,fai l'uomo!" urlai a mio fratello inseguendolo.

Mentre io e Louis ci occupavamo di faccende familiari,Liam e gli altri corsero in cucina per fare colazione.

"Ma fa sempre così?" chiese Harry ridendo.

"Fa anche di peggio.Ed io ne so qualcosa." rispose Sam.

"Da quanto tempo la conosci?" le chiese Niall.

"Uhm,da..circa 14 anni,o giù di lì.Ci conosciamo dall'asilo,eravamo vicine di casa,e le nostre madri erano molto amiche,e lo sono tutt'ora,e siamo cresciute praticamente insieme." disse Sam con un pizzico di nostalgia nella voce.

"Sei fidanzata?" le chiese Liam.

"Okay,io penso sia meglio togliere il disturbo." disse Niall prendendo sottobraccio Harry.

Zayn?E con chi poteva essere se non con Amy?

"Louis,adesso mi pulirai camera per la prossima settimana." gli dissi buttandomi sul divano accanto a lui.

"Okay,pulirò camera tua per il resto della settimana,ma ti prego non farmi correre più così tanto." disse lui sfinito.

"No,però stavolta lo meritavi." gli dissi."Comunque,perchè mi hai svegliata?" proseguii.

"Per dirti che Amy e David hanno chiamato.David ha detto che questa sera ti porterà al cinema,mentre Amy ha detto che verrà tra un po' perchè deve parlarti." disse lui alzandosi.

"Ed ora dove vai?" gli chiesi guardandolo.

"Vado a fare colazione,vieni?" mi chiese.

"No,è appena arrivata Amy,vado a parlare con lei." risposi andando ad aprire la porta.

"Che dovevi dirmi?" le chiese una volta che fummo al riparo da orecchi oindiscrete.

"Si tratta di Zayn.Ho capito che non è interessato davvero a me.Lo si capisce da come mi parla,da come mi guarda.Sembra che in testa abbia qualcun'altro.E quindi,penso di lasciarlo." mi informò.

"Ti ha mai parlato di questa fantomatica ragazza?" le chiesi senza volerlo.

"Si,l'ha fatto.Mi ha fatto la tua descrizione." mi disse sorridendo,dopodichè uscì da camera mia.

La trappola era scattata.

Aveva perso la testa.Persino per lui era arrivato il momento di innamorarsi.Persino lui era finito nel circolo vizioso dell'amore.

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Chapter 14; ***


//Questo capitolo lo dedico a tutte le mie compagne di classe,che pur non sopportando i One Direction hanno letto la mia storia,e a tutte quelle che hanno avuto il coraggio di leggere questo obbrobrio.
Mi lasciate una recensione? :O
#WithMuchLove;
Rossella.


Quella mattina Zayn non venne a parlarmi.

Non mi parlò per tutta la settimana.

E nemmeno per quella dopo ancora.

Sembrava volesse evitarmi.

"Penso che io e te dovremmo parlare." mi disse sedendosi accanto a me sul divano.

Era un pomeriggio soleggiato,si stava abbastanza bene.I ragazzi non c'erano,erano al mare,ed io e Zayn eravamo rimasti a casa.

"Adesso ti decidi a parlarmi?" gli chiesi bruscamente.

"Lo so,scusami.Avevo paura." mormorò.

"Non ti mangio mica,sai?E poi paura di cosa?" gli chiesi alzandomi.

"Di te,di me,di noi.Di quello che mi sta succedendo." disse lui.

"E dimmi,caro,cosa ti sta succedendo?" gli chiesi prendendo a camminare in tondo.

"Non so che mi sta prendendo,Vicky.Non esco con nessuna ragazza,non ne ho più voglia,l'unica che voglio vedere al mio fianco.Ti vorrei" mi disse.

"Mi hai già,mi hai sempre avuta,dal primo momento,te ne rendi conto solo ora?" gli chiese esasperata.

"Scusami." disse lui abbracciandomi.

"Sei un'idiota.Ma ora non diventarmi tutto uno zuccherino,Malik.Perderesti tutto il tuo fascino da cattivo bambino" gli dissi scompigliandogli i capelli.

"Allora,vuoi dirlo a Louis?" mi chiese facendomi sedere su di lui.

"No,teniamocelo per un po' per noi.Poi a Louis lo diremo.Sai,vero,che se mi lascerai finirai ammazzato?" gli chiesi.

"Allora farò in modo che sia tu a lasciarmi." rispose lui ridendo.

"E alle altre ragazze non mancherà Zayn?" gli chiesi.

"Beh,dovranno accontentarsi di qualcun'altro.Io sono occupato.E penso che lo sarò per un bel po'" mi disse baciandomi.

"Sì,però non mi è piaciuta molto la pizza!" sentii urlare dall'ingresso."

Erano tornata,potevamo dire addio alla pace e alla tranquillità.

"Di che parlate?" gli chiesi raggiungendoli all'ingresso.

Ed Harry si lanciò in una descrizione dettagliata di tutto quello che era capitato quel giorno.

"Ehm,io voglio uscire,chi viene?" chiesi guardando Zayn.

"Vengo io." rispose lui prontamente.

"Trattamela bene." disse Louis.

"Ma dai Louis!Che sarà mai,andiamo solo a fare un giretto,tutto qui." gli dissi cercando di rassicurarlo.

"Tornate presto" ci urlò dalla cucina.

"Ma è sempre stato così Louis?" mi chiese Zayn prendendomi la mano.

"No,ma è peggiorato da quando ho iniziato il liceo." gli risposi.

"Ti ho mai detto che sei bellissima?" mi sussurrò.

"Si,un sacco di volte.Ed io ti ho mai detto che sei bellissimo?" gli chiesi.

"No." disse lui.

"Beh,allora,sei bellissimo Zayn." gli sussurrai.

"Dio,mi farete venire il diabete,smettetela."

Ci voltammo di colpo.

I ragazzi ci avevano seguiti per tutto il tempo,e ridevano come idioti.

"Zayn,non ti facevo così romantico!" esclamò Harry ridendo,e Liam lo seguì.

"Perchè non me l'hai detto?" mi chiese Louis.

"Se arrabbiato?" domandai preoccupata.

"No,sono solo deluso.Sai che di me puoi fidarti,potevi dirmelo non ti avrei detto nulla." rispose.

E l'amore si era fatto avanti.

Si era infiltrato nelle nostre vite,modificandole.

Modificandole a suo piacimento.Giocando con esse.

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Chapter 15; ***


//Penso che scriverò gli ultimi capitoli di chiusura perchè non ho più idee.
Questo capitolo lo dedico ad Angela e Mariachiara,due mie compagne di classe che stanno leggendo la mia storia.Spero che il capitolo vi piaccia :3
Mi lasciate una recensione? :O
#WithMuchLove;
Rossella.

Louis era arrabbiato con me.

Continuava a dirmi che dovevo parlargli di quello che stava accadendo tra me e Zayn.

"Usciamo?" mi chiese Zayn.

"No,devo uscire con Sam" risposi.

"Dove andate?" mi chiese ancora.

"A fare compere." risposi.

Non era del tutto vero.

Dovevo vedermi con Andrew,che diceva di dovermi parlare.

"Allora andiamo Vicky?" mi chiese Sam.

"Si" risposi prendendo la borsa.

Andrew era già lì ad aspettarci.

Non appena ci vide ci corse incontro.

"Che vuoi?" gli chiesi.

"Voglio chiarire tutto." rispose.

"Non penso che servano a molto le tue scuse.Ora sta con un altro,con te ha chiuso." continuò Sam al mio posto.

"E' vero?Davvero stai con un altro?" mi chiese Andrew.

"Si.Cosa ti aspettavi?Di venire qui e vedermi piangere?No,io non sono così,non mi conosci affatto." gli risposi.

"Ma.." cominciò.

"Niente "ma".E' colpa tua se tutto è finito.Solo ed esclusivamente colpa tua!" lo interruppi.

"Io non mi arrendo." disse lui.

"Sarà solo tempo perso.Arrenditi pure.Non voglio mai più sentir parlare di te." gli urlai voltandomi.

Mi incamminai,lasciandomi alle spalle Sam.

"Vicky!" mi urlò raggiungendomi.

"Andiamo a casa,per favore?" le chiesi.

Sam annuì,e così ci incamminammo a casa.

"Non hai comprato nulla?" mi chiese Zayn quando venne ad aprire.

"No,non c'era nulla che mi piaceva." risposi salendo in camera.

Intanto,al piano di sotto,Sam e Liam parlavano.

"Ehm,Sam,ti va di uscire stasera?" le chiese Liam.

"Sì." rispose lei.

"Intendo solo io e te..E,cosa?!" esclamò Liam.

"Ho detto di si." ripeté Sam sorridendo.

"Ehm,wow.Io vado in camera a prepararmi." disse Liam lasciandola sola.

"Ma io dico,che cavolo vuole?Perchè non mi lascia in pace?!" esclamai.

Avevo cominciato a parlare da sola e a girare in tondo.

Ero nervosa.

Proprio quando tutto andava per il verso giusto,compariva quel deficiente.

"Calmati!" mi urlò Amy.

"Ciao Amy.Come va?" le chiesi.

"Io sto bene,tu,invece,sembri un tantino nervosa." continuò.

"Ma davvero?Eppure non lo sono.No,non lo sono." le dissi.

"Certo,come no.Ed io dovrei crederti,giusto?" mi chiese lei sedendosi sul letto di Sam.

"No,lascia stare.Che ci fai qui?" le chiesi cambiando argomento.

"Louis mi ha invitata al mare.Vuoi venire?" mi chiese.

"Sì,andiamo.Io mi preparo e tu nel frattempo avvisa gli altri." risposi aprendo l'armadio per prendere il costume.

Andammo tutti al mare.Tutti tranne Sam e Liam.

"Andiamo a fare il bagno?" mi chiese Zayn prendendomi la mano.

"Si,andiamo" gli dissi prendendogli la mano.

"Cavolo è congelata!" urlò Amy.

"Non è vero,vieni!" le urlò Louis.

"Io non vengo nemmeno se mi paghi." disse lei.

"Ci pensiamo noi!" urlarono Harry e Niall,che presero Amy e la trascinarono in acqua.

Cominciammo a ridere,e dopo un po' si aggiunse anche Amy.

"Me la pagherete!" urlò lei ridendo.

Zayn mi guardava senza parlare.

"Ehm,ho qualcosa che non va?" gli chiesi arrossendo.

"No,sei perfetta." mi disse lui prima di baciarmi.

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Chapter 16; ***


//Questo capitolo lo dedico al mio Faffy..il mio pupazzo ^^''
Spero che il capitolo vi piaccia :3
Mi lasciate qualche recensione? :O
#WithMuchLove;
Rossella


Era trascorso ormai un mese dal mio arrivo a Londra.

Il tempo era passato velocemente,ed io non riuscivo a non pensare a cosa sarebbe accaduto una volta tornata a casa.

Sarei tornata alla solita vita,soliti amici,solita scuola e soliti ragazzi.

Solita vita senza Zayn.

Mi voltai verso la finestra.

Doveva essere ancora molto presto.Non penetrava in camera nemmeno un flebile raggio di sole.

Spostai piano il braccio di Zayn che mi cingeva la vita,e mi misi a sedere.

Mi ero affezionata a quel ragazzo così velocemente...troppo velocemente.

Non avevo considerato che un giorno avrei dovuto lasciarlo.

Meglio non pensarci,avevo ancora del tempo da trascorrere con lui,e non avrei lasciato che nessuno me lo portasse via.

Sentii Zayn agitarsi al mio fianco,così mi voltai verso di lui.

Aveva gli occhi aperti e mi guardava cercando di sorridere.

"Che ora è?" mi chiese.

"E' presto,torniamo a dormire." risposi sdraiandomi.

Non se lo fece ripetere due volte:non appena mi sdraiai accanto a lui,chiuse gli occhi e si riaddormentò.

Fummo svegliati dai ragazzi,o meglio da Louis che discuteva con Harry.

Mi alzai velocemente,e corsi in camera di Louis.

"State zitti!" urlai.

Di colpo si voltarono verso di me.

"Che succede?" chiesi a Louis.

"Ieri è uscito con Amy!" mi disse.

"Si,e allora?Non è mica la tua ragazza?" gli urlò Harry.

"No,però.."cominciò Louis.

"Non dirmi che ti piace!Perchè non me l'hai detto?" continuò Harry.

"Ecco,io..Vicky,puoi lasciarci soli?" mi chiese Louis indicando la porta.

"Si,si.Ho capito." dissi uscendo dalla loro camera.

"Buongiorno!" esclamai buttando sul letto di Sam.

"Buongiorno.." disse lei stropicciandosi gli occhi.

"Dormito bene con Zayn?" mi chiese.

"Mmm,sì.E tu,com'è dormire nella stessa camera con Liam Payne,ma non nello stesso letto?" le chiesi.

"Ma che stai dicendo?" mi chiese lei alzandosi.

Andai verso il mio letto,e spostai le lenzuola bianche.

"Liam!" esclamò Sam sorpresa.

Liam sobbalzò e si guardò intorno.

"Che ci faccio qui?" chiese guardandosi intorno.

"Io non lo so.Dovresti essere tu a dirmelo." gli disse Sam.

"Va bene,vi lascio da soli,vado a svegliare Niall." gli dissi chiudendo la porta.

Niall era già in cucina,e stava facendo colazione.

"Buongiorno Horan!" esclamai sedendomi accanto a lui.

"Buongiorno Tomlinson,siamo di buon'umore oggi,eh?" mi chiese.

"Forse." risposi.

"Vai a mettere il costume,sveglia Zayn e avverti gli altri.Oggi voglio andare al mare." disse Niall.

"Agli ordini,capitano." dissi lasciandolo solo in cucina.

"Preparatevi tutti:si va al mare!" urlai.

"Va bene!" risposero in coro.

"Buongiorno Zayn!" esclamai entrando in camera sua.

"Buongiorno Vicky,rispose sbadigliando.

"Preparati che andiamo al mare." gli dissi sedendomi sul letto.

Si alzò per andare a prendere il costume,e poi rimase a fissarmi.

"Vuoi rimanere qui mentre mi cambio?" mi chiese facendomi l'occhiolino.

"No,grazie,non ci tengo." gli dissi andando verso la porta.

"Dammi un bacio." mi disse lui prendendomi per il polso.

Mi avvicinai e lo baciai,poi uscii dalla sua camera.

Arrivammo al mare.Con noi c'erano anche Amy,David,e alcune amiche di Amy.

"Andiamo a fare il bagno?" mi chiese Sam.

"No,vai.Prenderò un po' di sole." le dissi prima di sdraiarmi sulla sdraio.

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Chapter 17; ***


//Rieccomi,dopo tanto tempo e col braccio dolorante,sono tornata xD
Mi lasciate qualche recensione? *occhiallaHoran* :3
#WithMuchLove;
Rossella.


Avevo intenzione di prendere il sole,da sola.

Tutti gli altri erano in acqua:Sam parlava con Amy,Louis ed Harry combinavano i loro soliti casini,Liam e Niall ridevano di una battuta squallida fatta da Niall,l'unico che non vedevo era Zayn,ma non me ne preoccupai,abbassai gli occhiali da sole,e mi sdraiai nuovamente.

Mi addormentai nel giro di qualche minuto,ero così stanca.

Rimasi così per un po',senza qualcuno venuto per darmi fastidio.

Poi,il rompiscatole di turno si fece avanti.

Sentii qualcuno bagnato fradicio sdraiarsi su di me.

"Benedetto Cristoforo Colombo,Malik,che ti salta in testa!?" urlai alzandomi di scatto e facendolo cadere.

Intanto il deficiente rideva beatamente a causa della mia imprecazione.

"Sei davvero simpatico,ah-ah.Ora però sono tutta bagnata!" dissi pestando i piedi.

"Meglio,sei più sexy." mi disse prendendomi imbraccio,e dirigendosi verso il mare.

"No Zayn,dove mi porti." dissi guardando spaventata l'acqua. "Fammi scendere,non voglio fare il bagno!Ti supplico" dissi aggrappandomi al suo collo.

Troppo tardi,con un tonfo mi ritrovai in acqua.

"Sei-Un-Bastardo!" esclamai scandendo tutte le parole.

"Cosa hai detto?Vuoi un bacio?Ma certo,vieni qui." disse lui avvicinando il suo viso al mio.

"Si,si,piccioncini,abbiamo capito che vi amate,ma lasciate i vostri atti osceni per dopo." intervenne Louis dividendoci.

Lo guardai male,e poi abbracciai Zayn.

"Ho fame!" urlò all'improvviso Niall.

"Davvero?Niall sicuro di stare bene?Tu che hai fame?" disse Liam posandogli una mano sulla fronte.

"Lascia stare il mio cucciolo,Payne." gli dissi mettendomi tra lui e Niall.

"Devo essere geloso?" mi chiese Zayn.

"A cuccia,Malik.Fai il bravo bambino." gli dissi.

"Effettivamente avrei anche io un certo languorino." disse Amy.

"Allora andiamo,ho preparato i sandwich." disse Louis.

Così ci dirigemmo sotto gli ombrelloni per "pranzare".

David e le altre ragazze erano andati via,lasciandoci soli.

"Niall,ti sta squillando il cellulare" gli dissi prendendolo in mano.

" Chi è?" mi chiese cercando di prendere il cellulare.

"Tua madre." risposi ridendo.

Ed effettivamente era così,era la madre.

Quando si riavvicinò a noi,con la bocca piena di sandwich,lo guardammo incuriositi.

"Oh,nulla.Dovrò tornare per una settimana a casa.Parto domattina,ho già il volo prenotato." disse lui come se niente fosse.

"Allora ti diremo addio in grande stile..." cominciò Zayn.

"Stasera si fa feeeeeeeeesta!" urlò Harry esaltato.

"Chiamiamo un po' di gente.." iniziò Louis.

"Ed io porto qualche amica!" aggiunse Amy.

"E noi dobbiamo andare a prepararci!" esclamammo all'unisono io e Sam.

Gli altri ci guardarono sconvolti.

"Che c'è?" chiesi sistemandomi la frangetta.

"Noi siamo venuti al mare per divertirci,e voi pensate a prepararvi?!" esclamò Liam.

"E scusa,dobbiamo essere belle,no?" chiese Sam.

"Si,va bene..Andiamo a giocare a calcio?" chiese Louis cambiando argomento.

Mi si illuminarono gli occhi,e fui la prima ad alzarmi,guardai Sam e la supplicai con lo sguardo.

"Si,va bene.Andiamo." disse alzandosi.

"Formiamo le squadre." dissi in tono autoritario.

"Io sto in squadra con Sam,Louis e Zayn.Tu Harry,stai in squadra con Niall,Liam ed Amy.Io vado in porta,buona fortuna ragazzi." dissi questo,e sotto lo sguardo sconvolto degli altri,mi recai alla mio postazione.

Dopo una lunga partita,che sembrava non voler aver fine,ma che si concluse con la vittoria della mia squadra,tornammo a casa.

Prima che tutti gli invitati arrivassero,eravamo già tutti belli e pronti.

"Quanta gente ci sarà?" chiese Sam.

"Non molta.." rispose Niall.

Se tutta quella gente era "Non Molta",io ero una capretta.

"Menomale che doveva essere poca gente." ricordai a Zayn.

"Sai com'è..Si sparge la voce e si presenta un sacco di gente in più." rispose lui.

"Si presentano un sacco di tue ex." precisai infastidita.

"Non ricominciamo con la gelosia." disse lui abbracciando una ragazza.

"No,caro,io non sono gelosa.Fa pure tutto quello che vuoi,io vado a ballare con..ma quello è il mio ex!" esclamai indicando Andrew. "Si,vado a ballare con lui.A dopo caro." continuai.

Ballammo fino allo sfinimento,ridemmo fino alle lacrime,e bevemmo fino a scoppiare.

La festa era finita da un bel po',ma io,Niall,Liam,Louis,Sam,Amy,David,Harry,alcune amiche di Amy ed Andrew,cercavamo ancora di smaltire la sbornia,ma senza risultati,tanto che finimmo col giocare al "Gioco della Bottiglia",il pegno? Un bacio.Ma non un bacio a stampo,un bacio vero.

Ci divertimmo un mondo,però avvertivo una sorta di pizzicorio allo stomaco ogni volta che Zayn baciava un'altra.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Look at me ***


//Hooooooooooola,rieccomi C':

Non pubblicherò il capitolo,almeno non ora.

Non ho idee,non ho nulla da scrivere,la storia ha preso una strada diversa,non doveva andare così,mi ha scombussolato l'idea iniziale :\

Volevo dirvi solo questo..scriverò l'ultimo capitolo,ma se avrò qualche altra idea,lo eliminerò,e lo inserirò più in là.

Spero che la storia vi sia piaciuta almeno un pochino :O

Okay,vi lascio,torno dai mie cuccioli di Basilisco :'D

Au revoir.

#WithMuchLove;
Rossella.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Chapter 18; ***


//Rieccomi °-°
Sono ritornata,ebbene sì,non potevo mica lasciare quei due così?Doveva avere una fine 'sta storia,è obbligatorio.
Ringraziate tutti il Santo Justin,che mi ha fatto ritornare l'ispirazione :')
Vi lascio al capitolo,io intanto vado dai miei cuccioli di basilisco C':
#WithMuchLove;
Rossella.


"Vicky,svegliati!E' tardi!" le urla di mia madre mi perforarono i timpani,e fui costretta a lasciare il mio comodo letto.

L'estate era finita.

Niente più Zayn.Niente più Harry.Niente più Liam.Niente più Louis.Niente più Niall.

No,nulla di quello che avevo costruito in estate sembrava essere esistito davvero.

Sentivo i ragazzi ogni tanto,di certo era Zayn quello che si faceva sentire di più,anche se avevamo deciso di lasciarci.

Sì,era meglio così;lasciarci è stata la decisione giusta..Insomma,due come noi non avevano la possibilità di mantenere un rapporto a distanza.

Era il primo giorno di scuola,primo giorno di scuola all'ultimo anno di liceo.

Misi velocemente quella tanto odiata divisa,che anche se non volevo ammetterlo,mi sarebbe mancata tanto.

Scesi in cucina,sedute al tavolo c'erano mia madre,Lottie e..

"Sam!Sei già qui?" la mia migliore amica mi guardò con aria interrogativa.La capivo,praticamente arrivava a casa mia prima che io mi svegliassi,ogni volta.

Lei e Liam..non erano andati oltre,si stavano solo frequentando,e avevano deciso di vedersi almeno tre volte al mese,per mantenere i rapporti,e magari intensificare la loro situazione.

Presi una mela,la sbucciai,e la mangiai in fretta: eravamo in ritardo,e dato che nessuna delle due aveva ancora l'auto,ci toccava andare a scuola a piedi.

"Mamma,noi andiamo!" urlai trascinando Sam fuori casa.

"Dovrebbero eleggerti Miss Eleganza!" sbottò lei massaggiandosi il braccio.

"Guarda,sono tutti là!" esclamai indicando il bar vicino scuola.

E per tutti intendo TUTTI gli amici miei e di Sam.

"Ciao Dave!" esclamai sedendomi accanto al mio amico.

"Bionda,chi non muore si rivede!Non avete chiamato nemmeno una volta." mi disse nervoso.

"Noi eravamo occupate,voi potevate anche chiamarci,non dico sempre,ma almeno una volta al mese." ribattei.


POV ZAYN.

"No,no e no.Io da qui non mi muovo!" protestò Harry nascondendo la testa sotto il cuscino.

"Dai Harry,abbiamo i provini per X-Factor,l'hai dimenticato?" gli chiese Louis.

Il riccio sbuffò,poi a malincuore lasciò il suo adorato letto,e si diresse in bagno.

"Lo molli quel cellulare?!" mi urlò Liam.

"Non la sento da giorni,almeno voglio dirle buona fortuna per l'inizio della scuola." gli dissi ricomponendo il Suo numero.

"Victoria,è il 4° messaggio che ti lascio,quindi ti prego,ti prego richiamami...Sono Zayn."

Liam era appoggiato al frigorifero con braccia conserte e mi fissava stupito.

"Oddio,il 4° messaggio?Sei caduto così in basso?" mi chiese.

"Ma..Davvero,sono caduto così in basso,da lasciarle quattro messaggi in segreteria?Ma che mi succede?" mi chiesi preoccupato.

"Ah,l'amore.." disse lui dirigendosi in soggiorno,lasciandomi solo con i miei pensieri.


POV VICKY.

"Sì,lo sapevo,me l'ha detto Louis..Come ti senti?" chiesi a Niall.

"Molto rilassato." mentiva,si sentiva,persino per telefono riuscivo a capire cosa provava davvero.

"No,non è vero.Sei preoccupato,si sente." gli dissi.

"Okay,va bene,sono preoccupato..Preoccupatissimo." ammise.

"Non preoccuparti,andrà tutto bene." lo rassicurai. "Però ora scusami,è suonata la campanella,ho la Berry alla prima ora,se arrivo in ritardo mi impicca."

Afferrai lo zaino e mi diressi,insieme a Sam,nell'aula di letteratura.

Mi sentivo in colpa verso Zayn,mi aveva chiamata un sacco di volte,ma non avevo risposto a nessuna di queste.

Mi faceva male sentire la sua voce attraverso uno stupido cellulare,lo sentivo vicino,eppure era distante,la sua immagine si aggirava come un fantasma nella mia mente.

Meno pensavo a lui,meglio era.

"Quell'idiota della Berry!Ma ti rendi conto?Ci ha dato quattordici pagine da imparare per mercoledì! E poi tutti gli altri compiti che abbiamo? Riusciremo a riposarci un po' quest'anno?" urlò Sam gettandosi sul suo letto.

Eravamo a casa sua,i libri sparsi sul pavimento,e gettati in un angolo della scrivania c'erano piatti e bicchieri.Sembrava una stalla,più che una camera.

"Quando incontrerai Liam?" le chiesi cambiando argomento.

Arrossì violentemente,e cominciò a toccarsi freneticamente i capelli.

"Credo che verrà dopodomani.." rispose. "E tu quando chiamerai Zayn?" mi chiese seria.

"Quando deciderò di suicidarmi." risposi voltandomi verso la finestra.

Sì,per me è un suicidio ascoltare la sua voce solo attraverso un telefono.

Credevo che non mi sarebbe importato molto,pensavo fosse una storia come un'altra,ma no,mi sbagliavo...Mi mancava tanto,forse troppo.

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Chapter 19; ***


//Hi :)
Leggete il capitolo,recensite,fate tutto quello che volete,ma io voglio il vostro parere,mi serve davvero D:
Non elemosino recensioni perchè non mi piace farlo,non obbligo nessuno a recensire,no no.
Va be,la storia è al termine,dovrebbero esserci solo altri 2/3 capitoli..e niente,spero vi sia piaciuta.
#WithMuchLove;
Rossella.


Mi guardai un'ultima volta allo specchio,mi sistemai una piega della gonna della divisa,sistemai il risvolto del colletto bianco,in modo da far vedere la strisciolina blu che lo attraversava,alzai i calzini blu e bianchi,riallacciai le converse,presi il cellulare e le chiavi di casa e mi diressi vero il parco.

Ero lì ad aspettare Sam da circa venti minuti,ma di lei non c'era traccia.Non mi aveva nemmeno un mandato un messaggio per dirmi che avrebbe ritardato,nulla.

"Sì,è stata dura convincerla,non ti prometto nulla,magari non ti parlerà nemmeno." sentii dire in lontananza.

"Non fa niente,ho bisogno solo che lei ascolti in silenzio."

Era Zayn.

La sua voce era più bella di quanto ricordassi.

Sam mi scorse e mi corse incontro,poi mi abbracciò,prese Liam per mano e mi lasciò sola con Zayn.

"Ciao" mormorai imbarazzata.

Non rispose,si limitò ad abbracciarmi e a baciarmi la spalla.

Quandò mi abbracciò mi sentii in paradiso,le maledette farfalle nello stomaco che sentivo quando la nostra storia andava bene,erano tornate.

"Dio Victoria,mi sei mancata così tanto." mi sussurrò.

Victoria,continuava a chiamarmi così,ma detto da lui il mio nome suonava come pura poesia,aveva il potere di rendere le cose che odiavo speciali.

Lo presi per mano e mi avvicinai alla prima panchina libera che trovai.

Ci sedemmo ed io appoggiai la testa sulla sua spalla,mi piaceva restare così,non facevamo nulla di particolare,ma solo sapere che lui era lì con me mi dava sicurezza.

Poi,lentamente,avvicinò il suo volto al mio e baciò.

Ma non era uno dei suoi soliti baci,no,questo era più dolce,come se con questo volesse dirmi qualcosa.

Schiusi le labbra per permettere alla sua lingua di unirsi alla mia.

Mi sentivo così strana,come sotto l'effetto di una droga,avevo l'eccitazione alle stelle,come una ragazzina che da il suo primo bacio.

"Andate a sbaciucchiarvi da qualche altra parte,cretini!" ci urlò una vecchietta agitando minacciosamente il bastone.

"Forse è meglio andare in un posto più intimo." mi disse Zayn soffocando le risate.

Gli presi di nuovo la mano,scrissi un messaggio a Sam,dicendole che io e Zayn andavamo a casa mia,e che non doveva azzardarsi a disturbare.

Arrivammo a casa e spinsi Zayn sul divano bianco in soggiorno,e poi mi sedetti sulle sue ginocchia.

Con la mano sinistra sciolsi la treccia,e con l'altra accarezzavo i capelli di Zayn.

"Sai che le ragazze con la divisa scolastica mi eccitano di più?" mi sussurrò sulle labbra.

Sorrisi,ma non mi staccai da quelle labbra perfette,erano un dono di Dio,ed erano tutte mie,solo mie.

Avvicinai di più il mio corpo al suo,in modo da farli aderire perfettamente,come se fossero una sola cosa.

Sentivo la sua eccitazione premere contro il mio interno coscia,e la cosa mi faceva eccitare parecchio.

Anche con i pantaloni addosso si capiva che stava per scoppiare,così pensai che sarebbe stato meglio salire in camera,per stare più comodi,ma a quanto pare l'idea non venne solo a me,Zayn,infatti,mi precedette,mi prese in braccio,e corse in camera mia.

Mi buttò sul letto e poi chiuse a chiave la porta.

"Lascia stare,mia madre non c'è,tornerà tra una settimana e ha portato con sé le mie sorelle,siamo soli." gli dissi.

Sorrise maliziosamente,poi ritornò verso di me,mi fece allargare un po' di più le gambe per stare meglio e immediatamente mi tolse la maglietta e la gonna.

Rimase per un po' a fissarmi,poi mi decisi a togliergli a mia volta la maglia grigia che aveva.

Avevo i suoi addominali perfetti sul mio ventre piatto,mentre con una mano cercava di togliermi il reggiseno,e ci riuscì senza troppi problemi.

Nel frattempo,io mi dedicavo ai suoi pantaloni..cercavo il modo per toglierli,perchè,cosa strana,non ci riuscivo.

Tutti gli indumenti che ci dividevano,ormai erano ammucchiati ai piedi del letto,c'eravamo solo io e lui,senza nessuno assurdo pezzo di stoffa a separare i nostri corpi.

Stava per procedere,ma lo fermai.

"Zayn,stai dimenticando qualcosa.." gli ricordai col respiro corto.

"Sarebbe?" mi chiese.

"Il preservativo..." risposi.

"Ehm.."

Allungai il braccio verso il comodino alla mia destra,e afferrai un preservativo..non chiedetemi perchè avessi un preservativo in camera,non lo so nemmeno io.

Si infilò il preservativo,e riprese da dove si era fermato.

La stanza era piena dei nostri gemiti,e grida soffocate,alla fine cedetti e urlai il suo nome.

Si accasciò sul mio petto,mi spostò una ciocca di capelli dal viso e mi baciò sulle labbra.

"Victoria Tomlinson,io ti amo..." mi disse guardandomi negli occhi.

"Anche io ti amo Zayn,anche io." gli dissi sorridendo,poi ci addormentammo abbracciati.

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** The last chapter. ***


//Va bene,nonostante la scarsa affluenza di recensioni,io pubblico questo,che è l'ultimo capitolo..
Ammetto che all'inizio mi piaceva di più scrivere questa FF,ora la odio :'D
No,va beh,grazie a tutte quelle che hanno avuto il fegato di leggere 'sta schifezza madornale.
Io vi lascio (?),godetevi il capitolo.
#WithMuchLove;
Rossella.


Due anni.Sono trascorsi due anni.

Io e Sam avevamo finito il liceo,e ci eravamo trasferite in un appartamento a Londra,in modo da raggiungere più facilmente l'università.

Lavoravamo in una piccola biblioteca,non era il massimo,ma almeno così avevamo il tempo di studiare.

I ragazzi,beh loro sono diventati famosi con il nome di One Direction,ebbene sì,erano riusciti ad arrivare ad x-factor,non avevano vinto il programma,ma avevano vinto lo stesso,erano riusciti a realizzare i loro sogni.

Erano appena tornati da un tour in America,non li avevamo visti per un bel po'.

"Ma io ho fame!" urlò Niall aprendo il frigorifero.

"Niall,sai che qui non le trovi le patatine,io e Sam dobbiamo dimagrire,non mangiamo patatine da settimane." gli ricordai.

"Non potevate venire voi a casa nostra?" si lamentò.

Gli scoccai un'occhiata che lo fece zittire all'istante,aveva ancora paura di me,che carino.

Lo lasciai in cucina a disperarsi,e andai in salotto.

"Oh ma che schifo,andate a baciarvi da qualche altra parte" dissi a Sam e Liam sedendomi tra di loro,che iniziarono a ridere.

"Dai Vicky,lasciali stare." mi disse Zayn baciandomi una guancia.

Sbuffai e andai a rompere le scatole a mio fratello,impegnato in una conversazione intima con Harry..

"Ah,ma allora è vera la storia sulla Larry Stylinson!" esclamai ridendo.

"Sei simpatica Vicky,davvero tanto simpatica." disse Harry.

"Lo so,lo so." risposi inchinandomi.

"Non sei cambiata di una virgola!" esclamò mio fratello.

"A cuccia Tomlinson,altrimenti ti farò pentire di essere nato." gli dissi in tono minaccioso.

"Come fai a sopportarla?" urlò Harry a Zayn.

"La amo,di conseguenza amo tutti i suoi difetti." disse lui raggiungendoci.

"E fammi sapere,quanti difetti avrei io?" gli chiesi arrabbiata.

"E ovviamente amo i suoi innumerevoli pregi." aggiunse.

"Bravo cagnolino,così va meglio." gli dissi accarezzandogli la testa.

"Cretina." disse lui sorridendo.

"Bastardo." replicai. "E non andare oltre,altrimenti ti spezzo in due." lo avvisai rientrando in casa.

"Amy non è ancora arrivata,strano,doveva essere qui un'ora fa.." dissi sedendomi accanto a Sam e Liam.

"Forse avrà trovato traffico,o è stata trattenuta a lavoro." disse Sam facendo spallucce.

"Sì,probabile..." dissi io poco convinta.

Dopo nemmeno venti minuti,Amy arrivò tutta trafelata e affannata.

"Che hai?" le chiese Louis,IL SUO RAGAZZO,facendola sedere su di uno sgabello.

"Ho bucato la ruota mentre stavo venendo qui,il cellulare era scarico,le cabine telefoniche tutte occupate.Ho camminato a piedi e sotto il sole per mezz'ora." disse lei prendendo il bicchiere d'acqua che le porgeva Niall.

"Ora che sei qui,possiamo dire a tutti quella cosa importante.." disse Louis sedendosi accanto a lei.

"Oddio,non sarai mica.." disse Sam indicandosi la pancia.

"Cazzo,amico,esistono i preservativi!" esclamò Zayn.

"Ma sta' zitto,la prima che l'abbiamo fatto lo stavi dimenticando!" gli urlai dall'altro capo del salotto.

"L'avete già fatto?" chiese Louis sconvolto,suscitando risatine generali.

"Sì,du.." cominciai ma fui interrotta.

"Non mi interessa quando l'avete fatto per la prima volta." disse Louis tornando serio.

"Tranquilli ragazzi,vogliono solo dirci che hanno comprato casa insieme." intervenne Harry.

Li guardammo per un po',sconvolti perchè lui viveva con Harry,ed ora Louis lasciava da solo il suo Styles per Amy,per lui doveva essere stata una scelta difficile.

"Oh,bene." dissi io cercando di sorridere.

"Non mi andava che mio fratello andasse a vivere da solo con Amy,la convivenza porta al matrimonio,si sa.

"Non vi vedo entusiasti." disse Louis guardandomi.

"Basta che siate felici voi" disse Sam bloccandomi il braccio.

"Andiamo oltre,altrimenti qui ci scappa il morto." disse Harry guardando prima me e poi Louis.

"E' estate..quindi..dove andiamo in vacanza?" chiese Liam a me e le ragazze.

"Nizza!" esclamò Sam decisa.

"Sì,a me va bene tutto..." dissi facendo spallucce.

"Non sono mai stata a Nizza,per me va bene." disse Amy.

"E Nizza sia.Noi andiamo a prenotare il volo..per domani vi va bene?" disse Niall.

"Sì,va bene." risposi io.

I ragazzi se ne andarono,li accompagnai alla porta,la richiusi in fretta,e mi lasciai scivolare a terra.

Quella si prospettava un'altra bella estate insieme al mio ragazzo,mio fratello e i miei più grandi amici...Cosa ho fatto di buono per meritarmeli,non lo so,so solo che devo ringraziare Dio per tutto ciò che in questi anni mi ha fatto vivere.

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Sciao,babes ***


Raaaaaaaaaagazze,ho bisogno di voi,davvero.
So che nessuno mi considera il più delle volte e che le mie storie fanno davvero cagare gli stitici,ma ho bisogno DAVVERO di voi e del vostro parere.
E’ da un po’ di tempo,tipo tre mesetti,che volevo scrivere una storia su i One Direction.
Voi vi chiederete:”E cosa c’è di strano? Fallo.”,e invece no,non è così semplice.
Vorrei ambientarla per metà ad Hogwarts..invito tutte le potterheads che leggono,magari a rispondere.
Per le altre,che di HP sanno solo il nome,e magari per via delle continue lotte tra HP e Twilight,vi invito comunque a leggere e rispondere,perché la storia sarà ambientata ad Hogwarts per pochi capitoli,e nonostante tutto,non ci saranno solo azione e magia,ma ci saranno le varie storie d’amore tra i personaggi.
Okay,io ho già iniziato la trama della storia,vorrei solo dei vostri pareri.
Ah,si,la storia sarà pubblicata sull’altro mio account (magari vi lascio il link più in là.),e niente,fatemi sapere.
#paceeamore;
Rossella.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1046149