P.O.V Megan
Quel pomeriggio, come ha voluto la professoressa, io e Zayn andammo in biblioteca con l’intento di studiare. Cominciammo con la traduzione di un testo in tedesco intitolato “ i diritti e i doveri della costituzione tedesca” ma il discorso deviò subito in chiacchiere. Cominciammo a parlare di noi, dei nostri interessi, hobbie … era davvero carino quando si lasciava andare e non faceva il figo!
Andammo avanti così tutto il pomeriggio, solo quando erano le sette mi accorsi che non avevamo fatto i compiti.
Quando tornai alla realtà mi accorsi che la biblioteca si era completamente svuotata così Zayn andò a controllare la porta e tornò con una faccia preoccupata.
-siamo chiusi dentro- disse con voce un po’ troppo tranquilla. Cos’aveva in mente?
-cosa facciamo?-
-dobbiamo trovare qualcosa da fare perché mi sa che da qui usciremo domani mattina-
-possiamo cercare un’uscita-
-no! conosco questa biblioteca troppo bene-
-allora?-
-si può solo aspettare-
-Cosa facciamo nel frattempo?-
-io avrei una mezza idea-
Lo guardai con fare stranito e poi
-scusami?- chiesi
-ma che hai capito? Io intendevo mangiare-
-ah … scusa ma dove lo trovi il cibo-
-lo so io! Niall ha una scorta di cibo dietro quei libri. Dice che gli viene fame quando studia-
Finito di mangiare mi alzai per trovare un buon libro da leggere per trascorrere il tempo. Presi la scaletta e la portai fino all’ala destra della biblioteca dove stavano i romanzi d’amore.
Salii e mi accorsi che il libro che volevo era troppo in alto così mi misi in punta di piedi e allungai il braccio. Probabilmente quella posizione mi sbilanciava troppo visto che la scala cominciava a dondolare. A un certo punto persi l’equilibrio e caddi. Per fortuna dietro di me c’era Zayn che mi afferrò a mo’ di sposa evitando di farmi cadere. Avevo ancora il cuore in gola per lo spavento.
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo poi mi baciò passionalmente e io ricambia con altrettanta passione. Dopo qualche secondo mi staccai e lui mi mise giù, si allontanò di qualche passo e mi chiese scusa.
-non preoccuparti- dissi io
P.O.V Madison
Mi arrivò un messaggio da Louis che recitava
“oggi pomeriggio ti va di venire a fare shopping? Passo a prenderti alle 4.”
Mi passò a prendere e notai che di fianco al guidatore c’era qualcun altro così mi sedetti nei posti posteriori. Quello di fianco aveva una chioma famigliare;si girò e disse con entusiasmo
-ciao Madison!-
-tu??! Pensavo di passare un giornata sola con Louis!-
-oh che peccato,ci sono anche io-
Lo guardai facendo una smorfia e poi mi girai verso il finestrino sperano che questo pomeriggio sarebbe passato in fretta.
Entrammo nel centro commerciale. Era piuttosto grande, chissà se lo avremmo girato tutto.
Decidemmo di cominciare con calvin cklein perché Harold doveva comprare dei boxer. Ne prese cinque paia e andò nel camerino a provarseli.
A un certo punto aprì di poco la tenda e mi disse
-puoi darmi un parere femminile?- chiese il riccio
Poi mi fece cenno di entrare nel camerino e io, col passo molto lento, entra.
-visto che sei la mia ragazza verresti a letto con me con questi boxer?- fece la sua solita faccia da pervertito
-bhè la codina da coniglietto sul sedere ha il suo perché, scemo!- ribattei
-ti piacciono quindi?-
-per niente e comunque non sono la tua ragazza!-
-bene ora me li tolgo-
-oddio che orrore! Aspetta che esco!-
Feci per uscire ma lui mi afferrò il braccio. Mi tirò a se e mi baciò dolcemente.
-bhè? Non dici nulla?- mi chiese
-che devo dire?- risposi.
Uscii da quel camerino e me ne andai col pullman.
P.O.V Andy
Visto che ero sola in casa decisi di uscire.
Feci una passeggiata e a un certo punto mi venne fame così decisi di entrare nel ristorante lì vicino. Guarda caso era Nando’s … il ristorante che piaceva a Niall. Ancora più strano lo incontrai.
-ciao Andy- esordì
-ciao- lo salutai
-perché non ti siedi qui così mangiamo insieme?-
-daccordo-
Ci sedemmo a un tavolo e ordinammo.
Durante il pasto parlammo del più e del meno.
a un certo punto mi alzai per andare in bagno.
… sentii suonare l’allarme antincendio. che stava succedendo?
Mi spaventai moltissimo così corsi fuori dal bagno sentendo le grida della gente. Come fui sulla porta principale la spalancai e … dall’altra parte c’era l’inferno.
Il locale era deserto e le fiamme divoravano ogni cosa: ero in trappola! Mi sforzai di mantenere la calma, ma la mia peggiore preoccupazione non era quella.
-Niall- gridai per farmi sentire
Non mi era impossibile varcare la soglia del bagno per via del fuoco che invadeva tutto il locale.
Cominciavo a sentire la pelle scottare ma me ne fregai. Continuavo, invece, a cercarlo disperatamente con lo sguardo.
-Niall- urlai istericamente con tutto il fiato che avevo in corpo.
Niente.
Le lacrime cominciavano a oscurarmi la vista.
Si sentiva solo lo screpitio del fuoco.
I vigili del fuoco non erano ancora arrivati. La gente era fuggita … o almeno così la credevo.
Un orribile pensiero mi passò per la testa. E se Niall fosse … no! Non dovevo neanche pensarci!
Fu allora che vidi una sagoma sulla porta del locale
-Niall!- urlai per l’ultima volta -sei tu?-
-sì! Stai ferma lì che sto arrivando!-
-noo! Ti brucerai!-
Troppo tardi.
Niall si era gettato in una corsa fra le fiamme verso di me.
Quando arrivò mi cadde addosso e finimmo dentro al bagno entrambi.
Niall aveva addosso un mantello completamente fradicio. Ecco come aveva fatto a non bruciarsi.
Rimanemmo così a terra: l’uno sopra all’altra e … fu inevitabile il bacio.
Quando ci staccammo rimanemmo un attimo così a guardarci sorridendo. Avevo ancora le lacrime agli occhi. Sarei rimasta lì così tutto il giorno , ma dovevamo assolutamente uscire.
-presto! Mettilo- disse Niall togliendosi il mantello e mettendolo a me.
-e tu?- chiesi preoccupato
Non rispose.
Mi prese per un braccio e cominciò a correre verso l’uscita.
Scoperto.
Appena fuori cademmo a terra e lui urlò per il dolore.
Si era ustionato gravemente.
Mi aveva salvato la vita.
****************FINE CAPITOLO***************
il capitolo più lungo finora. dunque che ne pensate? un pò triste l'ultima parte ma inevitabile per un'aggancio coi prossimi capitoli. un bacio. mi raccomando recensite.
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