luna park
Bene cari
lettori...questa è la storia vera e propria...avverto che la parti narrate sono
i pensieri dei Deidara, quindi la narrazione sarà in prima
persona.
ja ne^^
Al luna
park
Siamo arrivati, il pulmino si
ferma in un parcheggio lontano, troppo lontano dall’entrata…uff…saranno due
chilometri!!!
Va beh…va
beh…
“Sempai!!!”
Ci
mancava…
“Si,
Tobi?”
“Ecco
l’entrata!!!”
Eh si, alla fine non era così
lontano quel parcheggio.
Sasori e Zetsu sono già
scomparsi, Kisame segue Itachi da una veggente… Hidan e Kakuzu, che buffi! Hidan
se lo trascina dietro manco fosse il suo ragazzo!!! Che
strani…
E io?
Mi sembra di portare a spasso
il cane…
“Oh Sempai che
bello!!!”
Appunto.
“La prego andiamo in quel tiro
a segno!!! Tobi può fare una partita, eh?!”
“Si…ma una sola! Non buttare
via così i soldi…”
Oddio, sembro
Kakuzu!
“Cioè…hem si
arrivo^^”
Una, due, tre partite e
quest’imbecille avrà colpito si e no tre barattoli in
totale…
Ma dove l’ho trovato uno così?
Ah si…ci convivo.
“Guardi
la!!!”
Manco me ne rendo conto e Tobi
è schizzato da qualche parte, poco male, mi dirigo verso un altro tiro a segno,
ci passo vicino.
Ma guarda, il primo premio,
deve aver mira quella ragazza.
Tutta contenta stringe tra le
braccia un enorme orso di pezza, lo porge ad una ragazza vicina,
ride.
Mi
guarda.
Accidenti mi guarda…e io la
guardo.
Non distoglie lo
sguardo.
Sto al
gioco.
Mi
fissa.
La
fisso.
Mi
fissa.
La
fisso.
Mi fissa
e…TONK!
Sbatto contro
Tobi…
Che figura di merda
-_-‘
Mi guarda ancora e ride senza
nemmeno nasconderlo molto.
Si, che
figura…
Mani in tasca e, mio malgrado,
seguo Tobi.
Si ferma
ancora.
“Ohhh…”
“Cosa?”
“Tobi vuole fare
quello!!!”
“Ch…”
Indica l’attrazione più
terrificante, spaventosa, pericolosa e ancora terrificante del
parco…
Ma proprio
quella?
Non ho scelta, sono già
trascinato alla biglietteria da Tobi.
Andiamo verso una fila di posti
e…toh!
Manco a farlo apposta: la
ragazza del tiro a segno.
Con non-chalance mi siedo
vicino a lei.
Sorride.
Ha dei capelli neri, corti,
arruffati.
Gli occhi vispi e color caffè,
truccati di nero e viola tutt’intorno.
Indossa una canottiera nera non
tanto stretta e dei bermuda scozzesi decisamente larghi, ha delle catene appese
alla cintura borchiata.
A proposito di borchie…ne ha un
paio al braccio, a punta, ma non si fa male?
Ha le orecchie piene di
orecchini, teschi, croci e anellini, di tutto.
Le unghie sono dipinte di nero,
non credo le abbia fatte recentemente, lo smalto ai lati è tutto
distrutto.
Noto un cerotto sul braccio
sinistro, ne ha anche uno sul ginocchio…
Dondola i piedi avanti e
indietro con entusiasmo, indossa delle All Star nere…direi personalizzate: la
stringa destra è rossa e sulla parte in gomma ci sono due stelle disegnate con
l’indelebile, sull’altra degli scacchi…nemmeno molto recenti anche quelli:
stanno inesorabilmente sfumando.
“Carine,
eh?!”
Ero così intento a fissarla,
che nemmeno mi sono accorto che si era girata verso di
me!
Che figura…la seconda in cinque
minuti.
“Si,
originali^^”
Mi sorride, sorrido di
rimando.
Poi sento un “whoa!” provenire
dalla mia sinistra, è Tobi.
“Sempai! Guardi come siamo in
alto!!!”
Guardo
giù…ODDIO!
Ho scoperto di soffrire di
vertigini…saranno…cento…oddio non lo so quanti metri…ma è decisamente
alto!!!
E
lei?
Guarda giù e
ride.
Un po’ mi rassereno a vederla
ridere.
Ma quando sento un’orrenda
sensazione di vuoto sotto di me…
“WHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Mi scappa un grido di puro
terrore, temevo ci saremmo schiantati al suolo!
Lo so che è stupido…ma ho preso
un colpo…
Risaliamo…la guardo:
ride.
Ma questa ride
sempre?!
Un altro tuffo nel
vuoto.
Alla mia sinistra un
“GYAHHHH!!!” e alla mia destra un “YAHOOOOOOO!!!”.
Io non emetto suono, chiudo gli
occhi.
Finalmente la corsa
finisce.
Scendo tremante, mi aggrappo
all’inferiata.
La ragazza corre dai suoi amici
dicendo quanto sia bella la giostra e Tobi…corre
via.
Ma dove le trovano tutte quelle
energie?
Mi giro verso di
lei.
Mi sorride e fa “ciao-ciao” con
la mano, sorrido.
Sento un verso strano in
direzione di Tobi: quel cretino sta vomitando
l’anima.
Mi volto in cerca della
ragazza, è già sparita.
Peccato.
Raggiungo Tobi e…non è
possibile!
C’è la ragazza con
Tobi!
“Oh eccola
Semp…bleaaahh!”
“Tobi
contieniti…”
“Poverino! Non deve stare molto
bene!!!”
La ragazza sta squadrando Tobi
e gli da una pacca sulla spalla.
“Sempai…si è
divert…bleaaahh!”
Eccheccazzo Tobi! Sulla mia
maglietta no!
“Tobi! Maledizione…che schifo
-__-‘ ”
La ragazza ride vedendo la
scena.
Mi tolgo la maglietta,
cos’altro posso fare?
Mi guarda…tsè…starà ammirando i
miei addomilal…
“Che bei
capelli!!!”
“G-grazie…”
Guardava i capelli…va
beh…
E ora? Cosa
guarda…?
“C’è una fontana li, ti
accompagno?”
“Ah, si
grazie…”
Andiamo verso la fontana, lavo
la maglietta e la metto nello zaino di Tobi.
La ragazza è sempre li, chiede
a Tobi se sta bene.
“Ma dai! In quel tiro a segno
mettono in palio una canottiera!!!”
Corre verso la
bancarella.
Uno…due…tre…quattro…quindici
punti e ritira la canottiera.
Me la
porge.
“Ecco^^”
“Oh, grazie…non dovevi, quanto
hai speso?”
“Ma figurati! Mi diverto con il
tiro a segno!!!”
Ok…Deidara inventati
qualcosa…
“Sempai!!! Tobi vuole lo
zucchero filato!!!”
Ma si è già ripreso
quell’impiastro?!
E
se…
“Posso offrirti
qualcosa?”
“Grazie!!! Adoro lo zucchero
filato!!!”
“Anche Tobi!!! Si che bello!!!
Sempai lo offre anche a me?!”
“Si Tobi, basta che non stai
male poi…”
“Tobi sta bene
ora!”
Compro dello zucchero filato
per tutti e tre.
Tobi affonda la faccia in
quella nuvoletta rosa, ha zucchero ovunque!
Anche lei però…ha dello
zucchero sul naso.
“Grazie…hem…come ti
chiami?”
Che scemo non mi sono nemmeno
presentato!
“Deidara”
“Che nome strano! Bello
comunque…tu?”
“Io mi chiamo
Tobi!!!”
“Ahahah…sembra un nome da
bambino, che buffo!”
“Oh ma Tobi è un
bambinone.”
Do un buffetto in testa a
Tobi
E questo che può fare se non
abbracciarmi?
“Tobi!
Staccati!!!”
“Ahahaha, che buffi che
siete!”
Bene, ora sono buffo anche io…
-_-‘
“Tu invece? Come ti
chiami?”
“Alyah è un nome unico nel suo
genere!”
E sfoggia un sorriso a
trentadue denti.
“Hey!
Aly!!!”
Una ragazza ci corre incontro,
cerca Alyah.
Una ragazza alta e secca, con
dei capelli castani lisci e drittissimi.
Indossa un canottierina e dei
jeans.
Tobi ne sembra
rapito.
“Aly, guarda che stiamo
andando”
Indica un gruppetto di ragazzi
li vicino.
“Oh…hum…naa!
Io mi fermo ancora un po’!
Torno in bus!”
“Davvero, quasi quasi mi fermo
anche io. Avverto gli altri.”
Mentre si allontana verso il
gruppetto Tobi le prende un braccio.
“Come sei
magra!”
“Ah…hem…”
Mai che dica qualcosa di
intelligente, eh!
La ragazza arrossisce
leggermente, sorride ed avverte gli altri.
“Tutto ok, Sere? Resti con
noi?”
“Si torno in bus anche
io^^”
Noi…noi?…NOI!
Allora sta con noi,
cioè…wow…
Noi…
Adoro questa
parola…
“Serena, questi sono Deidara e
Tobi, che nomi buffi vero?!”
“Hehe, piacere,
Serena”
“Piacere,
Deidara…”
“Io sono Tobi! Sei davvero
magra Serena!!!”
“Intende che ti trova, hem,
carina…è un complimento^^’ “
Do un pugno in testa a Tobi e
ci spostiamo verso delle attrazioni.
“Allora, cosa facciamo? Uh!
Ah!!! La casa degli orrori!!!”
Alyah non aspetta nemmeno la
nostra opinione, ci prende tutti e tre e ci trascina dentro la
casa.
Cavolo, è tutto
buio.
E
quello…?
“WAHHHHH!!!”
“Ahahahah…che
fifone!!!”
Fifone? C’è un diavolo orrendo
davanti a noi e io sarei un fifone?!
Le intanto se le ride di fronte
a quel coso…
Deidara, fai l’uomo!
Non devo
spaventarmi…
“Sempai! Degli specchi!!!
Whoa!!!”
“Ah
si…GYAAAH!!!”
Un altro infarto…l’immagine si
è distorta in uno spettro…
E io ho gridato
ancora!
Dannazione…
Aly si avvicina, molto vicina
allo specchio.
Sto per dirle dello spettro
ma…
“Oh!”
Cioè…era a due millimetri dallo
spettro e tutto quello che dice è “oh”…
Forse sono davvero un fifone
ç__ç
“Woha…Che
brutto!!!”
Tocca lo specchio e saltella
via ridendo.
“Gh!” Ancora lo spettro…non mi
spaventerò due volte di fila…!
Ma…hem…meglio andare.
Cavolo, qui è più buio di prima
non vedo niente di niente…
Sento una mano che mi afferra
il braccio…se è Tobi giuro che…
Aspetta…una punta mi punge il
braccio, una borchia!
Non ci credo: è
lei!
Sento un forte rumore ed un
tonfo davanti a noi.
“Cosa
diav…AH!”
Scivolo su dei rulli e volo a
terra portandomi dietro anche lei.
Almeno le ho attutito la caduta, in pratica mi è caduta
addosso.
“Tutto bene?”
“Si, scusa ti ho spiaccicato!”
Ride.
Riusciamo ad alzarci.
Fa un passo e…!
Sta volta è lei a cadere e a trascinarmi giù.
Fortunatamente ho poggiato le braccia a terra e non le sono
caduto adosso…o forse sfortunatamente…hem…!
“Forse dovremmo stare più attenti^^”
“Eh…si…”
Mio malgrado mi rialzo, le porgo la mano per aiutarla.
In lontananza c’è una luce fioca.
Vedo Tobi che corre contro la luce…TONK!
Tobi si schianta contro un vetro portandosi dietro anche
Serena, ridono.
Troviamo l’uscita.
Argh, tutta questa luce…! Non sono più abituato.
Mi sto accecando.
Una mano mi prende il braccio e mi trascina via, è ancora
Alyah.
Questa volta però ci sta trascinando sulle montagne
russe.
O…oddio…
Non ho mai visto nulla di più imponente.
“Dev’essere fantastico!”
Tre e dico tre giri della morte di fila, quattro o cinque
avvitamenti e saranno quaranta metri a testa in giù…
Eppure lei sembra così elettrizzata.
Non è possibile, non nei primi posti!
Qui rischio tranquillamente l’infarto.
Inizia una lenta salita, sempre più su.
Arriviamo al culmine, breve pausa.
Deglutisco.
Uno…due…treeeeEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!
Una discesa terrificante.
Saliamo ancora e di nuovo giù.
Un avvitamento e…
I tre giri della morte.
Ok che abbiamo l’imbracatura…ma alzare le mani al cielo
durante i giri della morte…!
Lei grida per l’ardenalina.
Io sono appiccicato all’imbracatura e non emetto fiato.
Starò almeno respirando?
Finiti i giri ci sono gli avvitamenti.
Poi i quaranta metri a testa in giù…
E…e…la fine.
Che sollievo.
“Bellissimo! Lo rifarei subito!!!”
Come la invidio, non ha provato nemmeno un brivido, se non
per l’adrenalina.
Che ragazza strana.
“Deidara che ne dici facciamo un altro giro?”
Oh Dio no…ti prego…
“Ahem…”
“Ma Deidara-Sempai…io ha fame!”
“Si, Aly anche io.”
“Che problema c’è: Sere e Tobi vanno a mangiare e io e
Deidara facciamo il secondo giro, semplice.”
“Ok…”
Non ho il coraggio di dirle di no.
Ammetterei di aver avuto paura…non devo!
Io sono un uomo! Dovrei essere io quello
coraggioso…ç__ç
“Ci vediamo qui tra un quarto d’ora, dieci minuti, ok?”
“Ok! Dai Tobi, ti va una frittella?”
“Yay! Frittelle!!!”
Si allontanano…accidenti…maledette montagne russe.
“Che si fa?”
“Non facciamo…hem…le montagne russe…?”
“Hum…Ma io direi di cambiare un po’…”
La adoro.
“Credo ti sia terrorizzato su quell’attrazione….si….”
“C-che? Io?! Ma figuriamoci…”
BANG: colpito e affondato.
“Ma se eri attaccato alle imbracature manco fossero una
gnocca paura! Su su…andiamo^^”
“Una…gnocca pa…?”
Mi trascina da un’altra parte.
Montagne russe, Tunnel dell’amore, Tagdà ,Top-Spin …
Quale sceglierà?
“Uaa!!! Il tunnel dell’amore!!!”
Non ci posso credere…
“Dici che ci saranno rapide o cose del genere? Magari una
cascata!!!”
“Non cred…”
Questa volta mi afferra per la canottiera e mi trascina su
un cigno gigante.
Questo coso dondola paurosamente!
Partiamo.
C’è una luce soffusa.
Il cigno dondola ancora e…SPLASH!
Figuriamoci se non mi può arrivare uno schizzo d’acqua in
faccia…
“Oh cavolo…”
“Aspetta…”
Tira fuori dalla tasca un fazzolettino (precisamente nero a
teschi bianchi) e mi asciuga una guancia.
La luce si fa ancora più fioca.
Mi sorride…
Ok…Deidara…è il momento di fare qualcosa.
Mi avvicino leggermente di più.
Ci separano pochi centimetri.
Sento il suo respiro adosso…
Due dita mi si posano sulle labbra.
Oh cavolo…correvo troppo?
“Hey biondino…calma^^”
“…”
Nonostante il momento imbarazzante sorride ancora.
Io temo di essere arrossito bruscamente.
“Guardati, sei tutto rosso!”
Infatti…
“Hem…cioè…hmmm…”
Anche dislessico?!
Chefigurachefigurachefigurachefigura…
“Adoro i ragazzi che arrossiscono…”
“…hmm?”
Mi si avvicina velocemente.
Mi afferra il viso.
Le sue labbra si posano sulle mie…
Ci stiamo baciando!
Mi si avvicina un po’ di più
Sposta una mano sulla mia spalla.
Una lingua…
Wow…poi sono io che corro?
Ancora una manciata di secondi.
Intravedo una luce più forte.
Ci stacchiamo.
“Come sei carino^^”
“…Eh…”
…O//O…
“E sei ancora tutto rosso!!!”
“S-si?…Eheheh…”
“Eh si…Stavo guardando i tuoi capelli, sono molto belli,
sai?”
“Oh, grazie.”
“Scommetto che fai sempre shampoo, balsamo,
controbalsamo…tutte quelle cose li…”
“Beh in effetti…”
E che c’è di male?
Sto…sto facendo un’altra figuraccia?
Eppure continua a sorridere, un po’ meno ma sorride.
Si passa una mano tra i capelli.
“Guarda me: io mi sveglio, mi pettino, mi sparo un po’ di
gel in testa ed esco.”
“Almeno non ci metti delle ore…”
“Infatti: io non ci riuscirei.”
“…”
“Ti invidio, sai? Devi avere molta pazienza. E ti ammiro
anche, non si incontrano spesso dei ragazzi che ci tengono così all’aspetto
fisico…”
Ma mi sta prendendo per gay?
Oddio dimmi di no!!!
“Mi piacciono i ragazzi così. Credo tu sia l’unico che
abbia mai incontrato^^”
“Lo prendo come un complimento?”
“Ovvio U.U”
“Allora…non mi stai prendendo per gay?”
“Gay?! Ma per te saresti gay?! Va là…Se fossi gay avresti
dei pantaloni attillati e la maglietta rosa o una camicetta stretta al
massimo…Invece hai dei jeans larghi e una t-shirt nera di almeno due taglie di
troppo. Ho un grande spirito d’osservazione io U.U”
“Ah meno male ^^’ “
“Ehehehe…no! Dai!!! Guarda la!!!”
“Cos…?”
Mi spinge dal dietro portandomi di fronte ad una
cabina.
Un cabina per fare le foto.
Avete presente dove si fanno le foto tessere? Ecco…
“Adoro questi autoscatti!!!”
“Facciamo una foto allora?”
“No, mangiamo ramen!”
“…”
“Ma certo che facciamo una foto scemoide!!!”
Mi spinge dentro la cabina e mi si butta sulle ginocchia,
con decisamente poca grazia, poi mi mette un braccio attorno al collo.
“Cheeeeeeeeeeeeeeeese!”
Schiaccia un bottone e parte il primo scatto.
Sorride e fa le corna con la mano libera.
Forse dovrei sorridere un po’ di più anche io.
Secondo scatto.
Facciamo la linguaccia.
Terzo scatto.
Finge di darmi un bacio sulla guancia guardando
l’obbiettivo con aria maliziosa.
Al quarto ed ultimo scatto mi si butta addosso facendoci
cadere fuori dalla cabina.
Risultato: Un po’ dei suoi capelli e una mia mano mentre
cado.
Una delle foto più belle.
“Che fighe ‘ste macchinette!!!”
“Iniziano a piacere anche a me.”
“Devono piacerti!”
“Lo sai, non ha mai incontrato una ragazza come te.”
“Lo so bene: io sono unica!”
“Vedo!”
“Io diventerò un’icona anti-fashon, la ragazza più punk e
rockettara di sempre!”
“Ci sei vicina, se ti può interessare sei la ragazza più
anti-fashon che abbia mai visto, e al contempo la ragazza più carina e pazza che
conosca!”
“Whoa! Questo si che è un complimento coi fiocchi!!! Ti
meriti un premio!!!”
Mi afferra per il colletto della canottiera e mi porta a
se, poi mi stampa un bel bacio in fronte.
Credo di essere arrossito ancora…
TriN…TriN…TriN!!!TRINNN!!!!
Questa suoneria è familiare…
“Ti squilla il cell…”
“Eh? Ah!
Grazie…Pronto?“
”Deidara dove sei?!“
“Ah Sasori…sono hem vicino alla cabina delle foto…”
“Ah
si… e per te io so dov’è?!”
“Hum…”
“Guarda che tra mezz’ora andiamo…fatti trovare all’uscita o
vai a casa in auto-stop come l’altra volta!!!”
“Non me lo ricordare…ti prego…”
“Si…ci vediamo fuori, ciao.”
“Ciao Sasorino!”
“Sasorino?!”
“Si, Sasori…ho…ho detto Sasorino?!”
“Ahahaha!!! Io chiamerei Sasorino il mio ragazzo!!!”
“Hem, dovevo essere sovrappensiero^^’ “
“Hummm…non sarai…?”
“Sono etero!!!”
“Ahahahahahahahah!!!”
“SEMPAIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!”
Tobi a Serena ci raggiungono e ovviamente Tobi mi salta al
collo -_-‘
“Sempai!!! Tobi ha ricevuto il suo primo bacio!!!”
“Ma dai Tobi…!!! Era solo un bacio sulla guancia
>//<”
“Uaaaau!!! Sere fai conquiste!!!”
“E tu allora?!”
“…Dei-Chan?”
“Ohh!!! Anche il sempai da il suo primo bacio???”
Alyah mi porge la guancia ridendo.
Le do un bacio leggero, così magari Tobi la pianta di
strattonarmi.
“Uaaaaa!!! Anche Tobi vuole dare il suo primo bacio!!!”
Serena arrossisce, ma non deve preoccuparsi: non è lei
l’obbiettivo di Tobi, che infatti mi salta al collo a mi stampa un sonoro bacio
sulla guancia, provocando l’ilarità generale.
“Piantala Tobi!!!”
“Tobi ha dato il suo primo bacio!!! Yay!!!”
“Bleah!”
Trin!!! Trinn!!! Trinnn!!! TRINNNNN!!!
“Oh, scusate è il mio…Pronto? Ciao mamma…Sono al luna con
Serena…ah…tra quanto? Woa…Ok ciao ma’…”
Sospira.
“Tra cinque minuti arriva mia mamma a prenderci, passava di
qui…”
“Ah ok, iniziamo ad andare?”
“Hummm…Facciamo a chi arriva primo!!!”
Con uno scatto Alyah mi prende il braccio e inizia a
correre in direzione dell’uscita.
Anche Tobi trascina Serena dalla parte opposta gridando
“Arriviamo primi!!!”
Cinque metri e si ferma bruscamente.
“E la gara?”
“Ma per te mi metto a correre per uscire da un parco dei
divertimenti?”
Effettivamente…
“Era un diversivo, scemoide!”
“Che mente contorta!”
“Hehe…”
Diversivo…hmm…mi piace anche questa parola…
“Aspetta…”
Mi si ferma davanti, estrae una penna dalla tasca e si
mette a scarabocchiarmi il palmo della mano.
“Ecco fatto^^”
Mi guardo la mano…è un numero di cellulare.
“E’ il mio numero^^”
Mi afferra la mano con più delicatezza e ci incamminiamo
verso l’uscita con calma.
Tobi e Serena sono già arrivati, Tobi ci saluta da
lontano.
“Facciamo almeno finta di correre, no?!”
“Ribadisco che hai una mente contorta!”
“Ne vado fiera XD”
Stringe un po’ più la presa e corriamo verso l’uscita.
“Sempai! Sasori-kun ci sta chiamando!”
“Si, arrivo…”
Possono aspettare due minuti…
“Allora…ciao…”
“Come ciao? A presto, scemoide!”
“Eh già…”
“…”
“…”
Doveri?
Devo…?
Hmmm…
Decisamente si.
Mi abbasso e le do un bel bacio d’arrivederci.
“A presto Deidarino”
“Mi dai già soprannomi?”
“Perché tu puoi chiamare Sasorino il tuo amico, e io non
Deidarino te?”
“Il ragionamento fila…”
“Se sono io a farlo :D”
“Ovvio^^”
“H’m…”
“…”
“…”
“Devo andare…”
“Oh, si…anche io adesso…ciao Deidarino”
“Ciao Aly…”
Dannazione, odio gli addii, ma odio pure gli
arrivederci.
Mi incammino verso il pulmino.
Hidan urla insistente che se non mi muovo partono senza di
me…
Aumento il passo…
Mi giro verso di lei, mi guarda ancora.
La saluto con la mano.
Mi saluta.
Vedo un auto che arriva, ci sale sopra.
Credo mi stia ancora guardando.
Si allontana…mi guarda ancora.
L’auto è poco più di un puntino, ma so che mi sta ancora
guardando.
Ehhh…
Mica male il luna park.
Aspetta…il…pulmino…dov’è?!
“Te lo avevo detto di muoverti!!!”
“Hidan!!! Aspettamiiiiiiii!!!!”
Fin
Spero non sia
una colossale schifezza!!!
La storia
d'altro canto è stata concepita durante una notte insonne...dovevo pur trovare
qualcosa da fare!!!
Ah, sono più
motivata che mai a scrivere nuove fic su Deidi...perchè...*sigh*...beh colpa del
capitolo 362 del manga...ecco.
Owari
*Aly*
>>ArT iS a BaNg!<< |