Un'anima perduta

di jarpad
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tu mi vedi? ***
Capitolo 2: *** Vorrei poterla vedere anch'io... ***
Capitolo 3: *** Un sogno strano ***
Capitolo 4: *** School ***
Capitolo 5: *** Anne ***
Capitolo 6: *** Ecco svelato il perchè! ***
Capitolo 7: *** Kaya? ***
Capitolo 8: *** Avvisino,nulla di grave lol c: ***
Capitolo 9: *** Camping! ***
Capitolo 10: *** Flashback ***
Capitolo 11: *** 3O days and Jason ***
Capitolo 12: *** One day with Jason ***
Capitolo 13: *** AVVISO ***
Capitolo 14: *** Non dirmi che tu sei... ***
Capitolo 15: *** Sono grigia? ***
Capitolo 16: *** Sono un'idiota! ***
Capitolo 17: *** La lettera. ***
Capitolo 18: *** Shippo la bromance Karry ***
Capitolo 19: *** Voglio andarmene ***
Capitolo 20: *** Io non ti dico addio,preferisco un arrivederci ***
Capitolo 21: *** Epilogo c: ***



Capitolo 1
*** Tu mi vedi? ***



 

Capitolo 1


Non pensavo di morire a sedici anni.E' successo tutto così velocemente.
Qualcuno aveva manomesso i freni della mia macchina e mi ero ritrovata a morire dentro essa nel bel mezzo di un lago. Avevo lottato fino alla fine,ma non ce l'ho fatta.
Eppure qualcuno lassù non mi aveva portata con lui,mi aveva lasciato sulla terra.Ero un fantasma vagante,un triste fantasma vagante.C'era un motivo se ero lì e dovevo scoprirlo.
Camminavo per Londra,senza far nulla,era brutto essere lì in mezzo alla gente ma non farne parte realmente.
Era qualche ora,ormai,che la mia auto era nelle profondità del lago e di sicuro avevano chiamato mia madre per darle la brutta notizia. Andai a casa e passai attraverso la porta,mia madre stava piangendo sul divano,ancora con il telefono tra la spalla e l'orecchio mentre mio fratello maggiore,che non sapeva ancora nulla,cercava di consolarla.
Attaccò e posò il telefono sul mobiletto e si girò verso Brad buttandosi tra le sue braccia dicendo: "Non c'è più,Brad,non c'è più" faceva male vedere quella scena,avrei voluto poterla abbracciare e ripeterle che tutto andava bene,ma non potevo.
"Di cosa parli mamma?" chiese lui ancora confuso,ma con timbro di voce triste
"Kaya" singhiozzò "La sua auto è finita nel lago e lei era ancora dentro,non ce l'ha fatta" pianse ancora di più. Brad abbassò lo sguardo,poi si alzò cominciando a tirare per aria tutto quello che aveva sottomano. Vederli soffrire mi faceva sentire peggio e me ne andai.
Mi sedei su una panchina del parco vicino casa,non riuscivo ancora a credere a quello che mi era successo.
"Ciao!" sentì parlare,ma ignorai,era impossibile che le persone vedessero me,un fantasma.
"Dico a te,moretta" mi voltai confusa
"Tu mi vedi?" 
"Non dovrei?" fece un ghigno
"No" risposi. 
"Comunque io sono Harry"
"Kaya" risposi poi continuai "Smettila di parlarmi o la gente ti prenderà per pazzo" dissi.
"ma cosa dici?"
"Io non vivo,Harry" mi guardò confuso
"Stai scherzando?" 
"Ho la faccia di una che scherza?" sorrisi amaramente mettendomi le mani sul viso 
"Credi..nelle anime perdute?" continuai
"Cosa vuoi dire?" 
"Credi nei fantasmi?" 
"Non ne ho mai visto uno" fece spallucce
"Ricrediti perchè io lo sono"
"Toccami" disse.
"Cosa?"
"Voglio vedere se è vero quello che mi dici." 
Mi avvicinai a lui allungando una mano verso il suo petto,prima di toccarlo lo guardai,deglutiva il vuoto,poi continuai facendo passare la mano e facendola uscire dalla schiena.
"Non spaventarti,sei l'unico che può vedermi" abbassai lo sguardo ritraendo lentamente una mano.
"Non sono spaventato,ma solo..confuso,com'è successo?" chiese
"Poche ore fa...La mia macchina è finita nel lago e io sono rimasta là dentro,ho lottato tutto il tempo fino a che non sono affogata..Non so perchè sono qui,ma ci sarà un motivo" 
"Vorrei aiutarti in qualche modo,ma non saprei come" sembrava in difficoltà
"Portami con te,ti prego"dissi


 
SPAZIO AUTRICE:
Salve a tutti c': 
So che non è un granchè,è la prima FF che scrivo e non so che dire c':
E' cortino,ma è solo per darvi un assaggio! 

Recensite. Accetto ogni tipo di giudizio e se non vi piace qualcosa cercherò di modificarla un pò!
Un bacio a tutti! 
(Non so quando pubblicherò il prossimo,ma sarà molto presto,credo lol)
{Doda}







 

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Capitolo 2
*** Vorrei poterla vedere anch'io... ***



 

Capitolo 2

Mi guardò qualche secondo,come se stesse pensando cosa rispondermi poi annuì.
"Grazie! Ti abbraccierei se potessi" abbozzai un sorriso
"Sai volare o cose del genere?"  chiese ingenuamente,gli sarei scoppiata a ridere in faccia da un momento all'altro.
"No" risi "Non è come gli scrittori ci descrivono nei libri" 
"Comunque,dove dovresti andare?" chiesi alzandomi,il parco ormai cominciava a popolarsi di gente e non volevo che prendessero Harry per pazzo.
"A casa di un mio amico" si alzò pulendosi i jeans dandogli delle spolverate con le mani
"Andiamo!" esclamai camminando non sò dove.
"Dove vai?" rise
"Non lo so" risi anch'io
"Seguimi" lo affiancai mentre cominciava a camminare verso l'uscita del parco.
Camminammo per un bel pò,Londra quel pomeriggio popolava di gente che giravano per negozi e vie,mi sarebbe piaciuto camminare tra loro in carne ed ossa ma da fantasma metteva a disagio,ogni volta che passavo attraverso loro riuscivo a sentire i loro sentimenti,il loro cuore battere...

Arrivammo davanti un villino bianco,con una piccola veranda e un bel prato verde.Ho sempre sognato di avere una casa del genere,magari con la mia famiglia o non so,semplicemente sola con il mio cane.
Harry bussò e poco dopo si presentò alla porta un ragazzo dagli occhi azzurri e una buffa maglia righe,dico buffa perchè ogni volta che vedevo una maglia a righe mi faceva pensare ad una zebra. Entrammo o meglio,Harry entrò e io lo seguì..ogni tanto si voltava per vedere se c'ero,come se avesse paura che da un momento all'altro una voragine mi risucchiasse al centro della terra,mi veniva da ridere vedendo quel faccino preoccupato.
Entrammo nella sala dove c'erano altri tre ragazzi,tra cui ne riconobbi uno,Niall il mio migliore amico. Stava piangendo come un bambino e aveva il viso coperto dalle sue mani.
"Harry!" dissi,lui si voltò verso me.
"Niall..era il mio migliore amico.." abbassai lo sguardo.
"Cosa?" chiese normalmente dimenticandosi di avere i suoi quattro amici che,ora,lo guardavano male.
"Harry tutto bene?" chiese un ragazzo con la pelle ambrata e con un braccio tatuato.
"Sì,Zayn,stavo solo parlando tra me e me" sospirò mandandomi un'occhiata "comunque,Niall..cos'hai?" il biondo lo guardò,con gli occhi gonfi di lacrime.
"La mia migliore amica..." gli scese una lacrima sul viso poi continuò "è morta" andai verso di lui sapendo che non sarei riuscita a toccarlo o magari farlo ridere come riuscivo solo io,ma con la speranza che riuscisse a sentire che io gli sono vicina.
"Harry,aiutami" dissi implorante
"Lui ha bisogno di me" piansi
"Kaya,io non so cosa fare" bisbigliò
"Digli che mi vedi,scommetto che lui non ti ha mai parlato di me" 
"Ci proverò.."mimò con le labbra. 
Si inchinò vicino a Niall e gli disse qualcosa nell'orecchio,poi si alzarono e salirono al piano superiore; li seguì ed entrammo in una stanza.
"Ti crederà?" chiesi
"Non lo so,ma lo spero." 
"Harry,ma con chi parli? E' da prima che sei strano" disse Niall confuso,guardando nel punto in cui c'ero io
"Ecco Niall...potrà sembrare strano..ma ti giuro che è la verità.." sospirò,poi continuò "Tu credi nelle anime perdute?" 
"Più o meno,perchè me lo chiedi?" 
"I-io..." balbettò "Vedo Kaya" disse deciso
"Ti stai prendendo gioco di me in un momento del genere?" il faccino innocente di Niall era mezzo arrabbiato
"Giuro che non ti sto prendendo in giro...se vuoi mi faccio dire una cosa che sapete solo tu e lei..Niall,lo giuro,non sono un ragazzo che scherza su queste cose.." Harry mi guardò 
"Digli che due estati fa,al mare,mentre cercavo di scappare da lui sono caduta su un ragazzo che stava giocando a beach-volley" dissi e lui annuì ripetendo all'amico cosa gli avevo detto.
"Davvero lei è qui?" chiese
"Sì, e sta male vedendoti così" 
"vorrei tanto poterla vedere..." 




Spazio autrice:

Fa cagare lo so èwè
Comunque,gyhghydgh grazie per aver recensito!
So che è corto,ma se lo faccio lungo i capitoli sarebbero meno :c

Lo scritto solo per voi! 
HAKUNAMATATA OuO 

{Doda}

 

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Capitolo 3
*** Un sogno strano ***




 

Capitolo 3
 

"Dov'è ora?" chiese Niall
"Qui accanto a me" mi indicò Harry sorridendomi,sorriso che ricambiai
"Come..come fai a vederla?"
"Non lo so Niall..E' stata una sensazione strana,mi ha chiesto aiuto e io non ho fatto altro che accettare" 
"Sembra un angelo vero?" Niall lo guardò dritto negli occhi
"Sì,è un bellissimo angelo" sorrisi poi continuò "Niall,semmai vorresti parlarle,chiedi a me"
"Grazie amico" sorrise.
 
Niall non pianse più,forse il fatto che Harry potesse vedermi lo tranquillizzava.
Passarono il pomeriggio a parlare tutti quanti finchè Harry,stanco,decise di tornare a casa.
Sua madre venne ad aprirgli la porta,si salutarono con abbraccio e lui filò in camera sua,seguito da me.
"Ehm,ti giri o rimani a fissarmi?" chiese lui imbarazzato
"Mi giro,non vorrei rimanere traumatizzata" feci un risolino mentre lui sbuffava.
Iniziai a rigirarmi per la stanza mentre lui si cambiava,le pareti erano tappezzate di sue foto da bambino era molto bello e non nego che lo fosse ancora.
"Eri molto bello da bambino" rise mentre io mi girai,era senza maglia,non avevo mai visto tutta quella perfezione in una sola persona.
"Sono bello vero?" aveva notato che lo stavo fissando,infatti boccheggiai senza trovare una risposta,sistemai una ciocca di capelli dietro l'orecchio e guardai il pavimento imbarazzata.
"N-non sono mai stata vicino a un ragazzo in questo modo,tranne per Niall" balbettai.
"Che c'è? Sei imbarazzata?"
"Si nota tanto?" sorrisi un pò.
"Sì" rise poi continuò "Quanti anni hai?"
"Sedici...Mi pento di non aver fatto tante cose prima,sai? Non avrò mai il brivido di salire sulle montagne russe,non pattinerò mai su ghiaccio,non viaggerò per il mondo...non proverò mai l'amore" sospirai sedendomi 
"Non hai mai avuto un ragazzo?" chiese 
"Già è orribile,ma ormai cosa posso fare? Non tornerò mai indietro" mi guardò dispiaciuto,mi scese una lacrima sul viso. Cercò di abbracciarmi vanamente però mi fece sentire meglio.
"Andiamo a dormire" disse lui coricandosi sul letto mentre io rimasi lì in piedi
"Vieni" battè una mano sul materasso così mi avvicinai coricandomi,fu strano non trapassare il letto,forse se non lo volevo io non accadeva. Chiusi gli occhi nella speranza di riuscire a dormire e ci riuscì.
Sognai una cosa strana: ero tra le nuvole e davanti a me c'era un uomo vestito di bianco.
"Ciao Kaya,forse ti starai chiedendo perchè sei ancora sulla terra,tra la gente" disse
"Già" dissi interessata.
"Qualcuno ha deciso di darti un'altra possibilità.Potrai tornare umana se troverai il vero amore"
"Mi prendi in giro?" chiesi sarcastica
"No e ora svegliati!" schioccò le dita
Mi alzai di scatto,Harry stava dormendo e sembrava fosse ancora notte fonda. Mi alzai e mi affacciai alla finestra guardando fuori,fin quando Harry mi raggiunse.
"Cos'hai?" chiese
"Ho fatto un sogno strano"mi voltai verso di lui
"Di cosa parlava?" sbadigliò
"Harry,sei stanco...è meglio che tu vada a dormire,ti dirò tutto domani" lui annuì e tornò a dormire mentre io rimasi lì alla finestra,per tutta la notte.
Era mattino,precisamente le sette e mezza così decisi di svegliare Harry,sicuramente doveva andare a scuola.
"Harry" dissi. Lui aprì prima un occhio poi l'altro mettendosi seduto sul letto.
"Buongiorno! Oggi scuola vero?"  chiesi
"Porca vacca! ho dimenticato di studiare per il test!" sbattè una mano sulla fronte mentre a me venne un lampo di genio.
"Posso aiutarti io!" esclamai sorridendo
"Davvero?" chiese
"Sì,cercherò sulla cattedra del prof le soluzioni,così te le suggerirò,ora corri e vatti a vestire se no farai tardi!" mi sorrise grato e andò a lavarsi e vestirsi.
 
Alle otto precise eravamo davanti la sua scuola,andò a salutare tutti i suoi amici e poi corse verso l'aula di chimica,dove si sarebbe tenuto il test.
Si andpò a sedere al suo posto mentre io ero già al posto del professore a cercare le soluzioni,che trovai subito.
"Bene ragazzi!Questo test sarà molto difficile per chi ha e non ha studiato,buon lavoro!" esclamò il prof mentre tutti gli alunni giravano i fogli. 
Harry mi guardava,segno che voleva le risposte e annuì cominciando a dettare
"A,B,C,B,D...." andai avanti così per tutto il test,per fortuna era solo a risposte multiple e non aperte.
Suonò la campanella ed andai accanto ad Harry che stava dando il test al professore,mi fece un occhiolino poi si alzò uscendo fuori dall'aula.
"Comunque,qual'era lo strano sogno che hai fatto?" mi chiese con le mani nella tasca della felpa
"Andiamo in un posto più appartato" dissi
"Ma non ti vede nessuno!" rise 
"Lo dico per te cretino!" risi anch'io
Andammo dietro la palestra e ci sedemmo sul muretto.
"Mettiti l'auricolare,così se passa qualcuno penserà che parli al telefono!"
"Sei un genio,io non ci avrei mai pensato!" prese le cuffiette e le infilò nelle orecchie mettendo il cavo attaccato al telefono.
"Allora?" chiese
"Ho sognato un uomo..vestito di bianco. Mi ha detto che qualcuno lassù mi ha dato un'altra possibilità e se mi innamorerò veramente potrò ritornare tra voi in carne ed ossa"
"Ma è fantastico!" sorrise
"Sì,ma io non so come funziona il ''gioco dell'amore'',non so cosa si prova,non so cosa devo fare...sono un'impacciata in tutto,Harry" dissi
"Stai tranquilla,quando lo troverai,riuscirai a capirlo da sola." scese dal muretto andando verso l'entrata
"Vieni?" si voltò
"Arrivo!" scesi anch'io e lo raggiunsi entrando nella scuola.


Spazio autrice:

HOLA A TODOSSS!
Fa schifo,lo so...
Anyway,grazie per aver recensito,mi fa piacere che vi piaccia!
Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate!

Vi posto il prossimo domani! c':
Un bacio belle :D
(Scusate eventuali errori,non ho controllato perchè vado di fretta)

{Doda}

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Capitolo 4
*** School ***



 

Capitolo 4

 

 

La ricreazione era passata ed Harry aveva lezione di storia. Entrò in aula sedendosi ad un banco mentre io mi sedei sulla cattedra proprio davanti alla professoressa che stava cominciando la sua noiossisima lezione.

La signora si alzò dalla cattedra iniziando a scrivere cose strane alla lavagna,mentre io leggevo i voti di Harry.
"Amico,dovresti studiare!" gli dissi
"Perchè?" mimò con le labbra
"Hai un 4,due 5 e un 6-!" dissi leggendo i voti ad alta voce,lui sbuffò.
"Cosa c'è Styles,la mia lezione è noiosa?"esclamò la prof arrabbiata.
"Mi scusi,è che fa caldo qui" si inventò una scusa sventolandosi una mano davanti il viso mentre io ridevo. La prof gli fece uno strano verso e tornò a scrivere varie date sulla lavagna.
Era passata una mezz'oretta e quella donna non faceva altro che scrivere cose su cose che,oltretutto,nessuno ascoltava,ma perchè facevano quel lavoro se non erano capaci?
"Vado a farmi un giro,mi annoio qui" dissi passando attraverso la porta e sbucando nel corridoio. Da quanto sapevo Niall era in quella scuola,ma dove?
Girai in lungo e in largo,quella scuola era enorme a confronto di quella che frequentavo,aveva all'incirca 60 classi,una ventina di bagni e un infinità di corridoi mi sarebbe piaciuto studiare lì.
Continuai a vagare per i corridoi finchè non vidi Niall entrare in bagno così lo raggiunsi.Mentre era nella cabina,io ero appena entrata con un pennarello in mano che avevo trovato nei corridoi;mi sedei sul lavandimi aspettando che uscisse e appena sentì la chiave scattare nella serratura mi alzai subito. Come era suo solito andò a lavarsi le mani così presi il pennarello e cominciai a scrivere sullo specchio: "Sono qui,Niall",quando alzò lo sguardo vide la scritta e dopo che la ebbe letta si guardò attorno.
"Kaya?" chiese
"come va?" scrissi di nuovo sullo specchio
"Uno schifo" sorrise amaramente "Ti vorrei indietro" disse.
"C'è una possibilità che io possa tornare"
"Come,Kaya? Sei morta,non puoi tornare!" esclamò 
"Per tornare...devo innamorarmi di qualcuno" scrissi
"Mi prendi in giro?"
"No Niall,come farei a prendermi gioco di te?" 
"Scusami non volevo offenderti,ora vado oppure penseranno che sia stato risucchiato dalla terra" rise andandosene,mi fece bene vederlo ridere,penso di non aver mai sentito risata più bella: la sua era vera e melodiosa al suo suono il cervello ti andava in pappa liberandoti da ogni pensiero poi ti contagiava e iniziavi a ridere anche tu.Amavo Niall nel senso che gli volevo un bene dell'anima,eravamo come fratelli separati alla nascita,andavamo d'accordo in tutto e per tutto,la gente a volte mentre camminavamo per il parco a braccetto ci scambiava per una coppia ed ogni volta che sentivamo chiamarci così ridevamo.
Ritornai da Harry con un sorriso stampato in faccia pensando a tutto quello che io e Niall avevamo fatto e lui non fece altro che notarlo subito.
"Come mai quel sorriso?" scrisse su un bigliettino
"Ho incontrato Niall e ci ho parlato" risposi a voce
"Ti può vedere?"
"No,gli ho scritto sullo specchio del bagno"
"Di che avete parlato?"
"Mi ha detto che mi rivuole indietro e io gli ho detto che posso tornare solo se mi innamoro"
Suonò la campanella,quello strazio di lezione e giornata scolastica era quasi giunta al termine;uscimmo dall'aula diretti al suo armadietto per posare i libri,sembrava stanco,povero.
"Cos'hai ora?" chiesi
"Educazione fisica,ma non ho proprio voglia di mettermi a correre a destra e sinistra dietro una palla da basket,rimarrò sugli spalti e tu mi farai compagnia"
"E' un ordine?" risi
"Già" affermò assumendo una faccia alla 'so tutto io' mentre ci incamminavamo in palestra. Salimmo direttamente sugli spalti di cemento mettendoci in un angolino,Harry cominciò a sistemarsi gli auricolari nelle orecchie mentre io mi sedei di fronte a lui.
"Raccontami di te" disse all'improvviso
"Beh...vivevo con mia madre e mio fratello Brad in una piccola villa. Eravamo una bella famiglia anche senza mio padre che ha divorziato con mia madre per sposarsi con un'altra donna,non lo sentivo mai ma tutt'ora non m'importa,non abbiamo avuto un bel rapporto,non ci parlavamo mai e se lo facevamo era solo per chiederci qualcosa. Mi impediva di uscire con i ragazzi,tranne che con Niall,aveva chiesto a mio fratello di controllarmi per vedere con chi uscivo. Non so perchè faceva così,ma ora per colpa sua mi sono persa tante cose. Comunque,andavo più o meno bene a scuola e non ho mai avuto molti amici,tutto qui. Tu invece?" chiesi a mia volta
"Anche io ho i genitori separati,ho una sorella di nome Gemma che da qualche anno si è trasferita a Manchester con il suo ragazzo,quando possiamo andiamo da lei o viceversa.Siamo una bella famiglia ,in poche parole non mi lamento di nulla nella mia vita fin'ora,ho sempre avuto tutto,tranne che bei voti a scuola che non è il mio forte,la odio."
"La tua prima ragazza?" chiesi
"A quattordici anni,si chiamava Emily Olsen,andavamo alle medie assieme,le ho dato il primo bacio"
"Aww che carini" feci un'espressione dolce mentre lui sorrise
"Da quanto vi conoscete tu e Niall?" chiese
"Otto anni" esordì
"Wow,veramente tanto.Perderti è stato veramente un colpo basso per lui"
"Già" mi sdraiai "Sai cosa ho scoperto?" 
"Cosa?"chiese
"Posso afferrare gli oggetti,fare ogni cosa come una vivente"
"Mi stai sconvolgendo il prototipo di fantasma" risi
"E' la vita" dissi
Mi divertì molto con Harry infondo era un bravo ragazzo e un ottimo amico,mi piaceva parlare con lui e sapere che era disposto ad aiutarmi mi rendeva felice.Se io ero stata al suo posto e se avrei incontrato un fantasma sarei scappata a gambe levate,mentre lui era rimasto ed era questo che lo rendeva diverso,speciale,generoso e nessuno avrebbe potuto dire il contrario.
 
 
Spazio autrice:
 
Non so come definire questo capitolo,però non mi piace :c 
Spero che almeno piaccia a voi!
Cosa pensate riguardo questa FF? 
Grazie per seguirmi!
Grazie a chi ha recensito,messa tra i preferiti e tra le seguite! 
Un bacio a tutte quante!
 
#Oops!Hi! 
 
{Doda}

Scusate eventuali errori!

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Capitolo 5
*** Anne ***


Capitolo 5

Erano finalmente finite le lezioni così decidemmo di tornare a casa. Appena  Harry suonò il campanello,Anne venne ad aprire a suo figlio,abbracciandolo come sempre.
"Non mi presenti la tua amica?" disse Anne,io e Harry ci fermammo al primo gradino delle scale
"Cosa?" chiese lui.
"Come si chiama questa ragazza?" mi indicò,io ero confusa e nervosa...perchè loro riuscivano a vedermi? Perchè gli altri no?
"Kaya" rispose lui balbettando
"Io sono Anne!" si avvicinò a me porgendomi la mano,e se non fossi riuscita a stringerla? Mi concentrai più che potevo sulla mia mano e riuscì a toccare quella della madre di Harry,che sollievo!
"Sei fredda!" rise "Eppure siamo a settembre!" continuò
"Ho sempre avuto la pelle fredda" inventai una bugia su due piedi,lei annuì mentre io sorridevo goffamente
"Rimarrai a cena?" chiese premurosa.Ecco da chi aveva ripreso Harry,da lei. In effetti si assomigliavano molto,erano due fotocopie,non trovavo una parte del viso di Anne che non combaciasse con quella del figlio,erano belli entrambi.
"Sì mamma" rispose lui al mio posto,vedendomi imbambolata poi continuò "Noi saliamo,a dopo" disse prendendomi la mano e salendo di corsa.
Arrivati al piano superiore entrammo nella sua camera,lasciando che la porta sbattesse un pò troppo forte mentre si chiudeva.
"Ora anche mia madre ti vede,ma perchè?" mi chiese come se io avessi tutte le risposte ma io ero ancora più confusa di lui.
"Non lo so,Harry." sbuffai sedendomi a terra "Ho solo paura che tua madre mi scopra" 
"Non succederà" si sedette di fronte a me
"Come farò stasera a cena?" mi lagnai mettendo il broncio
"Non posso mangiare!" dissi
"Provaci"
"Non posso! Harry,sono un fantasma,potrò anche afferrare gli oggetti ma non posso mangiarli,tua madre mi scoprirà e mi sarà un bel guaio."
"Fingi" disse
"Come? Mettendo il cibo in bocca e farlo cadere per terra?" dissi ironicamente
"Sì! E' un ottima idea! Metterò il mio gatto sotto il tavolo e mangerà tutto lui" sorrise ma io non ero molto convinta
"Proviamoci..." mi arresi ma l'angoscia non se ne andava,avevo paura di spaventarla e che si sentisse in pericolo.
Mi alzai da terra e mi sdraiai sul suo letto.
"Pensi che ci siano altre persone che possono vedermi?"
"Tutto è possibile" fece spallucce
"Allora sì che sarebbe un bel guaio" misi entrambi le mani sul viso.
"Non ti preoccupare,andrà tutto bene!" disse lui
"Non sei me,non potresti mai capire quanto è difficile essere un fantasma.." lo guardai negli occhi
"So che non posso comprendere la tua situazione,ma sto cercando di aiutarti,quindi stai tranquilla. Finchè sei qui non ci saranno problemi!" 
Per un momento le mie preoccupazioni se ne andarono,sapeva sempre trovare le parole giuste avrei voluto tanto conoscerlo prima.
"Ragazzi la cena è pronta!" sentimmo Anne chiamarci,così ci alzammo e scendemmo. Era ora di andare in 'scena'.
Ci sedemmo vicini mentre avevamo Anne di fronte,sorridente come sempre..ma non le facevano male le guance?
"Allora,dove abiti?" mi chiese per rompere il silenzio
"Non molto lontano dalla vostra casa,un quartiere dopo" risposi mettendo il cibo in bocca e sforzandomi di masticarlo,cosa che mi era impossibile,infatti cadde a terra e il gatto cominciò a magiarlo,per fortuna!
"Da quanto vi conoscete?" 
"Da..." dissi cercando una risposta
"Da una settimana!" mentì Harry,lo guardai sorridendo mentre lui mi stringeva la mano sotto il tavolo,come per darmi forza
"Oh fantastico!Sei molto carina!" 
"La ringrazio anche lei è una bella donna,se posso permettermi" rise arrossendo sulle guance,poi guardò il figlio.
"E' da tanto che non mi porti qui in casa una ragazza così educata e simpatica" 
"Davvero?" chiese lui incredulo
"Già!" sorrise.
Continuammo la cena,parlando un pò su quella che era la mia vita prima. Il gatto continuava a mangiare quello che facevo cadere ma sembrava più che pieno così lasciai l'ultimo pezzo di carne nel piatto.
"Non vorrei essere maleducata,ma sono piena come un uovo!" dissi
"Oh non ti preoccupare!" sorrise
"Comunque era tutto buono" anche se non potevo sentire i sapori ero certa che fosse tutto appetitoso e di buon sapore,anzi ottimo.
"mamma,noi saliamo,buonanotte!" disse Harry
"Rimane qui?" chiese lei
"Sì,se non le dispiace" 
"oh no,puoi rimanere quanto vuoi!" sorrise "Non fate baccano che voglio dormire" disse infine
"Parleremo il meno possibile e a bassa voce" 
Entrammo in camera e sorrisi sollevata,era andato tutto bene fortunatamente.
"Grazie per avermi stretto la mano prima,mi hai fatta sentire meglio" dissi 
"di niente,ora dormiamo,sono proprio stanco!" sbadigliò
"E i compiti?" gli chiesi
"Li copierò domani in classe,vieni a dormire" annuì sdraiandomi accanto a lui,ma avevo in mente una cosa.
Appena si addormentò,mi alzai lentamente e presi i libri dal suo zaino. Per fortuna aveva solo letteratura da fare,era qualche esercizio più un commento personale sul testo che doveva leggere,così mi sedei alla scrivania e inizia a completarli.
Muovevo la matita velocemente mentre completavo l'ultimo esercizio,poi scrissi su quella pagina : "Te lo devo,sei sempre disposto ad aiutarmi e questo è il mio modo di ringraziarmi,Kaya xx" scrissi lievemente,così avrebbe potuto cancellarlo senza difficoltà prima che la prof se ne accorgesse. Riposi tutto quanto nello zaino e mi poggiai di nuovo affianco a Harry,per dormire quell'oretta prima che si facesse giorno.
 
 
Spazio autrice:
 
SALVE A TUTTI! 
Avete visto? Ora anche Anne la vede!
Comunque,questo capitolo non è uno dei migliori,ma spero che vi piaccia comunque!
Grazie per aver recensito,messo tra i preferiti e nelle seguite!
Siete fantastice hujdghodrh *-*
GRAZIE lol
Scusatemi per eventuali errori,spero questo sia più lungo!
{Doda}

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Capitolo 6
*** Ecco svelato il perchè! ***



 

 

Capitolo 6

 
Quando mi alzai,Harry non si era ancora svegliato,così scesi al piano di sotto per vedere che ore erano in cucina: le 6.30h,era presto.
Mentre giravo per casa feci caso a una piccola libreria,quando ero ancora viva mi piaceva molto leggere. Passavo giornate intere nelle biblioteche,adoravo il profumo dei libri più di qualsiasi altro profumo.
Mi avvicinai e leggendo i titoli ne rimasi completamente sorpresa,parlavano tutti sull'occulto,spiritismo e aldilà. Forse sarà per questo che la madre di Harry riusciva a vedermi? 
Arrivai persino a pensare che lei riusciva a vedermi perchè praticava quelle strane sedute per parlare con i morti ma non la vedevo a recitare strane formule per invocare gli spiriti,risi pensando ad Anne con un buffo cappello in testa che si teneva per mano con persone che neanche conosceva per chiamare i morti. Forse le interessava l'argomento e ci credeva,quella si che era una risposta plausibile.
 
"Buongiorno Kaya!" esclamò facendomi sobbalzare
"Anne,buongiorno a lei!" 
"Dammi del tu! -rise- Harry dorme?" mi chiese
"Già,era veramente stanco ieri..Ho notato che le piacciono molto i libri a tema sovrannaturale" dissi riferendomi ai libri,forse lei mi avrebbe detto qualcosa di più.
"Oh sì! Mi piacciono molto i libri che parlano dell'aldilà e fantasmi,io credo molto a queste cose,mi interessano ho anche fatto delle ricerche e sono riuscita a scoprire che solo persone particolari possono vederle!" 
Mi stavo interessando sul serio ora. Ci sedemmo sul divano mentre continuavamo a parlare di questo argomento.
"In che senso particolari?" chiesi
"Hanno un legame speciale tra loro,magari erano fidanzati prima della morte di uno di loro o semplicemente erano amici,oppure dovevano far parte del futuro dello spirito ma non ne hanno avuto occasione,mi affascina quel mondo,mi piacerebbe incontrarne uno sarebbe un pò come un amico immaginario,non credi?" 
Annuì. Ma loro,cosa centravano con il mio futuro? Magari,se non fossi morta,Niall mi avrebbe presentata a tutti i suoi amici,tra cui Harry. Saremmo diventati tutti inseparabili e avrei passato interi pomeriggi nelle loro case,avrei conosciuto le loro madri e sorelle,magari anche fratelli se ne avevano,sarebbe stato bello avere più amici.
Sospirai e scrollai le spalle riprendendomi da quello stato di riflessione in cui mi ero chiusa.
"Non le dispiace se ne prendo uno vero?" chiese
"Fai pure,quando vuoi! Li ho letti tutti e ne so a memoria perfino la punteggiatura,potrei anche ripeterteli -rise- ora,vado a svegliare Harry,se vuoi tu prendi un libro subito!" 
"La ringrazio!" sorrisi cordiale mentre lei saliva le scale per andare a chiamare Harry.
Feci scorrere l'indice su ogni titolo dei libri che vi erano là fin quando non mi fermai su uno : "Come tornare indietro" sotto a caratteri cubitali vi era scritto "UNA STORIA VERA". Cercai di afferrarlo ma non ci riuscì,anche se ci provavo con tutta me stessa,cosa mi stava succedendo? Provai ancora ma niente,le mie dita passavano quel oggetto di carta rigida senza alcun problema,cominciai a blaterare qualcosa di incomprensibile sbraitando contro la mia mano,fin quando sentì dei passi.
"Kaya?" chiese Harry preoccupato e mi raggiunse subito
"Cosa c'è che non va?" chiese
"Non riesco a prendere questo libro!" piagnucolai innervosendomi
"Te lo prendo io" lo tirò fuori leggendo il titolo.
"Perchè non mi hai detto prima che tua madre crede negli spiriti?" chiesi
"Sinceramente non c'ho mai fatto caso" fece spallucce
"Tua madre mi ha spiegato qualcosina riguardo il collegamento tra umano e fantasma" lui annuì come incitandomi a continuare
"Mi ha detto che se un umano vede un fantasma è perchè tra loro c'è un collegamento particolare,il morto poteva essere il fidanzato o fidanzata dell' umano ancora vivo o semplicemente un amico o doveva far parte del suo futuro"
"Quindi..non non ci conoscevamo prima che tu morissi,quindi avrei dovuto far parte del tuo futuro.." assunse un'espressione da pensatore
"Ho pensato un pò su questo..magari Niall mi avrebbe presentato a te e gli altri e saremmo diventati amici" 
"Già" si scosse dai suoi pensieri correndo al piano di sopra poi urlò "STO FACENDO TARDI!" urlò. Scese le scale mentre si stava mettendo i pantaloni e a momenti non faceva un volo tremendo,ma si salvò grazie all'ultimo gradino della scala.
Prese lo zaino in spalla e corse di fuori ed io lo raggiunsi nella sua auto.
"Oggi avrai i risultati del test?" chiese riferendomi al compito in classe che aveva fatto ultimamente.
"Già" rispose parcheggiando la macchina di fronte all'edificio scolastico che si imponeva davanti ai nostri occhi.
Uscimmo dalla macchina ed entrammo nella scuola andando direttamente agli armadietti.
"Sono appena entrato e già voglio tornare a casa" sbuffò infilando la testa nell'armadietto e chiuse gli occhi
"Questa giornata volerà,non preoccuparti! Ora andiamo che il professore deve darti il voto del test!"
Si alzò sbuffando e chiudendo l'armadietto con la lentezza di un bradipo,poi andò in classe a testa bassa,si vedeva che aveva un gran sonno. Entrò nell'aula sedendosi all'ultimo banco e poggiando la testa sul banco,il professore stava già consegnando i test e quando arrivò al suo banco si fermò con i foglio ancora a mezz'aria.
"Styles,sono davvero felice che lei abbia cominciato a studiare sul serio!" esclamò lasciando il compito sul banco. prese il foglio e cominciò a guardarlo sorpreso,io mi lasciai scappare un risolino mentre lui teneva lo sguardo fissò su quel pezzo di carta
"A+,UNA A+!" si alzò improvvisando balletti di cui solo lui era a conoscenza risi ancora di più,le sue facce erano uguali a quelle che faceva Alan Carr nel suo show,era esilarante!
"Grazie,grazie,grazie!" mi guardava dicendolo 
"Di niente!" dissi sorridendo
Il professore fu così soddisfatto di Harry che cominciò a fare conversazione solo con lui in classe,Harry non capiva nulla di quello che gli chiedeva,per fortuna c'ero io lì con lui.
Suonò la campanella che annunciava la fine di quell'ora,così Harry si alzò dal suo banco e uscì da quella classe.
"Ora ho letteratura e devo ancora copiare,devo correre!" mi sorpassò iniziando a correre verso l'aula ed entrò,mentre io sorridevo al pensiero di lui che apriva il libro e si trovava i compiti già fatti. Lo raggiunsi con tutti la calma possibile e mi gustai la sua faccia mentre vedeva le pagine già tutte scritte,mi guardò con un espressione che non sapevo decifrare ma era stupenda.
"Te lo devo" ripetei quello che c'era scritto nel libro,lui mi sorrise mandandomi bacetti volanti,risi era buffo.
"Styles,cominci a leggere gli esercizi la conterò come un interrogazione" cominciò a leggere e la professoressa lo guardava incredula e non era l'unica,anche tutti gli alunni presenti si erano girati a guardarlo,secondo me era la prima volta che apriva bocca in quella classe.
"Oh,il signorino si è messo a studiare,una bella A in premio" lui si applaudì da solo,come una bambina quando riceve le caramelle che voleva,mi guardai attorno,c'era una biondina nella classe che lo fissava con desiderio,mi avvicinai a lei e la toccai: il suo cuore galoppava come non mai e le sue guance erano diventate rosso fuoco quando Harry aveva posato lo sguardo su di lei,non so se quello che provava lei era amore o desiderio,ma era molto forte.
Era ricreazione e come al solito io ed Harry andammo dietro la palestra a parlare in santa pace
"In classe,una ragazza oggi ti fissava" dissi "Hai fatto colpo" lo guardai
"E' la bionda che oggi guardavi?" chiese
"Già" risposi
"L'ho invitata ad uscire un ora fa,mentre tu ti facevi il solito giretto" sorrise maliziosamente
"Quando uscirete?" 
"Stasera" rispose semplicemente scendendo dal muretto in contemporanea alla campanella che suonava,così rientrammo ed Harry seguì l'ultima lezione.
Quando Harry doveva tornare a casa io non lo seguì,non volevo disturbare in più chissà cosa avrebbe pensato Anne,magari che fossi la ragazza di quel troglodita di suo figlio,bleah. Ero nel suo giardino a cercare il libro,Harry me lo aveva lasciato sotto la quercia e avrei potuto leggerlo in santa pace sopra la casetta sull'albero.
Lo trovai e salì con un pò di fatica e mi sedei su una sediolina che c'era lì.
"Allora,vediamo un pò" dissi aprendolo e cominciando a sfogliarlo. 
Era molto interessante e in parte era quello che stava accadendo a me,sogni strani,almeno due persone che sanno della tua esistenza e il ritorno alla vita. Appuntavo ogni cosa che poteva essermi utile su un blochetto notes che avevo trovato lì sopra,era ingiallito e rovinato dall'acqua ma riuscì comunque ad essermi utile.
Lo lessi tutto,ma ci misi 8 ore,infondo non era uno di quei libri giganti,avrà avuto 200 pagine..che mi hanno fatto capire qualcosa in più. Il fantasma che ora era un umano che aveva scritto questa storia sapeva far volare gli oggetti con lo sguardo,così decisi di provarci anch'io.
 
Scesi e bussai a casa di Harry e venne ad aprirmi Anne.
"Sono venuta a portare il libro e a dire due cose ad Harry,comunque il libro era molto interessante!"
"Vai pure,Harry è di sopra!" disse lei chiudendo la porta e prendendo il libro per metterlo a posto.
Salì le scale velocemente passai attraverso la porta.Quando entrai stava cercando di mettersi la maglia ed ancora non si era accorto della mia presenza.
"Harry!" urlai e lui cadde a terra,scoppiai a ridere vedendolo contorcersi a terra mentre cercava ancora di infilarsi la maglietta
"Ma sei pazza?"
"Ti prepari per uscire?"
"Ti hanno mai detto che rispondere a una domanda con un'altra domanda è da maleducati?"
"lo stai facendo anche tu" risi
"Touchè" rispose lui sistemandosi davanti lo specchio "Comunque sì,sto per uscire" si sistemò i capelli
"Comunque ti devo ringraziare,mi stai davvero aiutando con la scuola" sorrise guardandomi
"Di niente! Comunque ho scoperto alcune cose leggendo il libro di tua madre"
"Tipo cosa?"
"Posso far volare gli oggetti" dissi fissando intensamente il portafogli che era sulla scrivania che cominciò a 'galleggiare' nell'aria. Lui mi guardava a bocca aperta mentre io ero concentrata ancora sull'oggetto che era sospeso a mezz'aria.
"Harry! C'è una ragazza alla porta!" urlò Anne dal piano di sotto ed Harry mi liquidò con un gesto della mano.
"Divertiti.." dissi sbuffando
Cosa avrei fatto ora che se n'è andato? Mi annoio!
 
 
SPAZIO AUTRICE:
 
Questo mi sembra lungo lol
COOOMUNQUE,ECCO A VOI PERCHE' HARRY E ANNE RIESCONO A VEDERLA,TAAADAAAN! lol
So che non è il massimo,ma è quello che la mia testolina è riuscita a tirare fuori lol
Grazie a chi ha recensito/messo tra i preferiti/ e seguite
VI AMO CEH *-*
 
Scusate se ci sono errori è che l'ho scritto ieri sera e non ho controllato! :/
Vi amo xx c':
 
{Doda}
 Vi lascio con una foto di Harry:


E con una della nostra Kaya:

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Capitolo 7
*** Kaya? ***






Capitolo 7

 
Mi alzai dal letto e scesi le scale,volevo uscire,non avevo intenzione di rimanere lì ed aspettare che Harry si facesse vivo ma dubito che si presenti a casa questa sera.
Cominciai a passeggiare con le mani in tasca,il cielo è già costellato da miliardi di stelle che fanno da cornice alla luna,ho sempre amato la notte non so perchè,ma c'è un'atmosfera magica nell'aria. Ricordo che da bambina scendevo di nascosto sull'edera che sale fino alla mia finestra al giardino e catturavo più lucciole che potevo mettendole in un barattolino di vetro,poi risalivo e facevo la tenda con le coperte illuminandomi solo con la luce di quegli esserini,pensavo fossero stelle cadute dal cielo. Ero una bambina con molta immaginazione,non nego che ora lo sono ancora.
Ero diretta al London Eye,non avevo mai avuto l'occasione di salire su una delle cabine e guardare Londra ai miei piedi e ora che non avrei neanche pagato il biglietto non avrei di certo sprecato un'occasione del genere,essere fantasmi ha i suoi vantaggi!
Passai tranquillamente e mi sedei,mentre un tizio passava per chiudere bene le cabine poi fece un segno con la mano e la ruota cominciò a muoversi,era uno spettacolo..fantastico. E' come se per qualche secondo mi sentissi la regina d'Inghilterra,tutta Londra ai miei piedi.
Ma quando guardai la cabina in basso il mio sorriso si spense,Harry era solo e sembrava triste,non so come mi venne in mente ma mi lanciai sulla sua cabina e poi entrai all'interno,ancora non si era accorto della mia presenza infatti quando si girò a momenti non gli prendeva un attacco di cuore.
"Madre Santa!" esclamò portandosi le mani al petto.
"Scusami,io non volevo spaventarti.." mi sedei affianco a lui
"Oh non fa nulla" tornò a guardare fuori,la ruota si era fermata come era di programma per far gustare a tutte le persone nelle cabine quel meraviglioso spettacolo.
"C'è qualcosa che non va?"chiesi
"Mi ha dato buca" disse deluso
"Ti fai problemi per una bambinetta come quella? Harry,tu hai tutta la scuola ai tuoi piedi!" dissi,lui mi guardò negli occhi.
"Se potessi,ti abbraccerei.." disse
"Proviamoci" allargai le mie braccia,lui mi guardò confuso.
"Dai!" lo incoraggiai "Mi si stanno staccando le braccia!" continuai
"Ma se tu non sei reale" rise e io lo feci anch'io
"Stupido! Ora prova ad abbraciarmi!" ci provò e per un momento ci riuscì,sorrisi a quel minimo contatto e poi ci allontanammo
"Ci sarò sempre per te" gli sfiorai la guancia con le dita,sorrise.
"Lo spero" tornò a guardare sotto di noi e la ruota riprese a muoversi per finire il giro.
"Cosa farai ora? Intendo con quella ragazza"
"Non so,secondo te?" mi chiese mentre andavamo verso un parco isolato
"La manderei a quel paese" mi guardai i piedi.
Ci sedemmo su una panchina,erano le dieci e mezza e in quel parco non c'era nessuno quindi potevamo parlare tranquillamente.
"Com'è baciare?" chiesi d'un tratto
"Bellissimo" aveva un'aria sognante,guardai in basso torturandomi le mani.
"Nervosa?" chiese,non sapevo cosa dire e continuai a stare in silenzio.Mi alzai di scatto cominciando a camminare verso il laghetto artificiale,Harry mi seguiva in silenzio con le mani nelle tasche del giacchetto,aveva freddo.
Mi sedei sul prato e lui mi affiancò silenziosamente.
"Sei..sei mai scappato di casa?"
"No mai" mi guardò
"Io sì -sospirai- ero arrabbiata con mia madre e venni qui,fino a tarda notte. Adoravo questo posto,sai perchè?" lui scosse la testa
"Perchè qui ci sono le lucciole,sono innamorata di quegli esserini. Ricordo che le vidi qui per la prima volta e cominciai a rincorrerle ridendo felicemente,mi sentivo così libera..poi mio fratello mi trovò e mi riportò a casa" guardai la luna
"Ho sempre sognato di portarci il mio fidanzato,magari a coccolarci guardando le stelle,ma ho portato te" scrollai le spalle
"Sei dolce" disse,ma io ignorai completamente quello che mi aveva detto dando completamente attenzione ad un'altra cosa
"Le lucciole!" urlai alzandomi cominciando a rincorrerle mentre ridevo,Harry mi raggiunse facendo come me sembrava si divertisse,mi faceva sentire bene,insomma dopo una serata del genere vederlo ridere è molto.
"Torniamo a casa? Sono stanco" annuì e ci avviammo a casa sua.
Salimmo subito e silenziosamente per non svegliare Anne che sicuramente stava dormendo. Ci buttammo sul letto ancora tutti vestiti e ci addormentammo in pochi secondi e io feci un altro di quei strani sogni:
"Vuoi darti una mossa o no carina? Dio non ha tempo solo per stare dietro a te" disse il tizio dell'altra volta
"Non è facile,che ti pensi?" mi sedei su una nuvola
"Sei un'idiota!" disse quel tizio
"Ehi modera i termini" lo guardai male
"Non ti accorgi che già qualcuno ti sta ama inconsapevolmente?"
"No" sbottai irritata
"Ah i teenager di oggi non capiscono più niente!" sospirò
"Allora fammi luce tu!" dissi sarcastica
"Nah,ti renderei le cose troppo facili,te ne accorgerai da sola quando il 'nastro' tornerà indietro"
Ma che minchia di metafora era?
"No,ma che vuol dire?"
"Quando ti innamorerai e darai il bacio a questo ragazzo che ricambia il tuo amore,i tuoi giorni da fantasma si riavvolgeranno come una cassetta,fino al giorno in cui dovresti morire,cosa che non riaccadrà e tutti si ricorderanno quello che è successo,anche tu"
"Figo" corrugò la fronte
"E' giorno,forse è meglio se ti alzi" schioccò le dita e mi alzai,ma che trucco era? noo voglio impararlo anch'io,così faccio svegliare Harry a suono di schiocco di dita,no okay aiutatemi.
Oggi era Domenica (YEEE) e quindi niente scuola ed Harry sarebbe stato tutto per me,non fatevi strane idee.
Scesi di sotto,Anne non c'era,strano. Andai in cucina e vidi attaccato al frigo un bigliettino: "Harry sono uscita a fare compere,mi raccomando,non fare guai!" risi leggendolo immaginando la voce di Anne che rimproverava il figlio.
"Buongiorno!" esclamò Harry,in boxer. Mi voltai subito vedendolo mezzo nudo e mi sentì imbarazzata,non era la prima volta che mi accadeva quando ero in sua compagnia.
"G-giorno" balbettai,lui rise silenziosamente comprendendo il mio imbarazzo
"Non ti mangio mica" 
"Idiota" spifferai a bassa voce sedendomi sul tavolo poi continuai "Chiama i ragazzi,ho voglia di vederli,ah tua madre non c'è è uscita"
Lui corse subito vicino alla scala,dove c'era un mobiletto con il telefono di casa poggiato sopra e chiamò tutti i suoi amici che si sarebbero presentati a momenti...DIN DON,hanno il turbo nel culo per caso? WOW
Harry aprì mentre io ero dietro indisturbata,quando vidi Niall strabuzzare gli occhi nella mia direzione,guardai dietro ma non c'era nessuno e feci spallucce.
"Kaya?" disse mentre delle lacrime gli rigavano il volto
"Riesci a vedermi ora?" chiesi entusiasta mentre gli altri Zayn,Liam e Louis ci guardavano confusi.
"Sì!" provò ad abbracciarmi ma mi trapassò e vidi le loro facce impallidire.
"Non sono ancora in carne ed ossa" mentre parlavo con Niall,Harry spiegò la situazione agli altri.
Andammo tutti in salone e ci sedemmo sul divano a parlare
"Ho fatto un altro di quei strani sogni,Harry -abbassai lo sguardo- l'angelo mi ha detto che qualcuno già si sta innamorando di me incosapevolemente"
"Quindi,se non erro,tu per tornare viva devi innamorarti e far innamorare qualcuno?" annuì io rispondendo alla domanda di Liam.
"Averla come amica è figo,mi suggerisce nei compiti in classe!" disse Harry
"Idiota" bofonchiai ridendo
"Ti voglio bene anch'io!" ridemmo tutti
"Cosa facciamo?" chiese Liam
"Non so...un giro?" disse Zayn
"Per me va bene!" 
Uscimmo di casa ed andammo a Sturbuck's,ci sedemmo al tavolo e mentre loro magiavano io li guardavo con,quasi,la bavetta alla bocca.
"Quella è la tipa di ieri?" chiese Louis a Harry indicando una ragazza che si stava avvicinando al nostro tavolo
"Sì" risposi al suo posto continuando a incenerirla con lo sguardo
"Ciao ragazzi!" si presentò al nostro tavolo come se nulla fosse,le avrei sputato in faccia se avessi potuto
"Sgualdrosciacquetta" bofonchiai mentre Harry non sapeva che fare. Puntai la cioccolata che stava portando una cameriera al tavolo affianco e casualmente la feci cadere addosso alla sgualdrosciacquetta,cominciai a ridere mentre i ragazzi si trattenevano dal ridere e la ragazza urlava guardandosi la maglietta
"La mia maglietta nuova!" urlò andandosene,mentre gli altri liberavano le loro risate
"Sei una grande" disse Lou
"Modestamente made by Kaya" risi
Passammo un bel pomeriggio,ora non vedevo l'ora di tornare in carne ed ossa per stare realmente tra di loro.
 
 
SPAZIO AUTRICE:
 
Scusate se fa schifo,ma stanotte non ho dormito ed ho un mal di stomaco incredibile e di conseguenza sono a casa.
Mia madre pensa che stia mentendo per rimanere davanti il pc,ma mi sto collegando solo per mettere il capitolo e poi sto male davvero e molto probabilmente mi toglierà la chiavetta (BUUUU MAMMA BUUUU) OKAY SO CHE NON VI IMPORTA QUINDI.............
 
Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi state chiedendo chi è il ragazzo che si sta innamorando di Kaya..........NON VE LO DICO OuO
 
Grazie a chi ha recensito/messo tra preferiti/Seguite
Un bacio a tutte xx
 
Scusatemi per eventuali errori! 
 {Doda}

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Capitolo 8
*** Avvisino,nulla di grave lol c: ***


Ciao ragazze,so che sono scomparsa in questi ultimi giorni (non odiatemi :'c) la mia CARA MAMMINA (tanto love per mamma) mi ha messa in punizione,ora IN TEORIA l'ho finita quindi per domani dovrei riuscire a pubblicare l'ottavo capitolo.


scusatemi davvero sono mortificata.

#tantolove ,la vostra Doda

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Capitolo 9
*** Camping! ***






Capitolo 8

 
I ragazzi avevano in programma per una settimana di andare in un camping lì vicino e mi avevano invitata,ma che ci sarei andata a fare? A rigirarmi i pollici?
"Daaaaaiii,vieniii" fece il labruccio mentre stavamo in giardino sotto l'albero,purtroppo quello era il mio punto debole.
"Uff,e va bene!" alzai le braccia al cielo e lui cominciò a saltellare per tutto il giardino felice che andassi con loro,mi sarei annoiata di sicuro.
 
Il mattino dopo mi trovavo su una BMW con i ragazzi,alla guida c'era Louis,affianco Niall,poi noi quattro dietro e diciamo che io ero in braccio ad Harry,situazione mooolto imbarazzante.
Sulla radio trasmettevano Nicki Minaj ed io impazzivo per lei,mi alzai trapassando il tettuccio dell'auto e cominciando a cantare a squarciagola "Super Bass",poi mi abbassai perchè Harry mi aveva urlato "Bel culo" il solito idiota,se avessi le mani lo avrei già strangolato.
Erano ormai due orette che eravamo dentro quel coso a quattro ruote e mi stavo annoiando,iniziai a sbuffare.
"La finisci?" mi stuzzicò Harry
"Mmmmh" feci finta di pensare "NO!" esclamai cominciando di nuovo a sbuffare
"Kaya,fagli sentire una delle tue canzoni" Niall cavolo,ma zitto no?
"Non le ricordo!" mentì
"Allora canta Someone like you di Adele" appena saremmo scesi gli avrei lanciato qualcosa addosso,ne ero sicura.
"E va bene! Hai la base sul telefono?" gli chiesi
"Toh guarda,sei fortunata! Ce l'ho!" yghfdujhgf fottiti Horan. Mise la base e dopo qualche secondo iniziai a cantare tenendo gli occhi chiusi per non guardarli,odiavo essere al centro dell'attenzione
"Never mind, I'll find someone like you,
 I wish nothing but the best for you, too, 
Don't forget me, I beg, 
I remember you said, 
"Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead," 
Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead, yeah, " mi fermai,sospirando ancora con gli occhi chiusi
"Non fissatemi" dissi prima di aprire un occhio
"Sei bravissima" esclamò Lou alla guida
"Pff" feci una mossa con la mano
"Siamo arrivati!" disse Niall gioioso scendendo dall'auto ed entrando nel camping "CHUPA" wow,che nomi da Oscar!
Scesi e lanciai una valigia addosso a Niall che cadde a terra gemendo,mi sentivo malefica! 
"Harry,Harry,Harry,dolce HARRY..." dissi avvicinandomi al riccio che era indaffarato a prendere tutti i bagagli
"Cosa vuoi Kaya?"
"uff,ma tu pensi sempre male!" sbuffai,si fermò un attimo e mi guardò con gli occhi chiusi in due fessure
"Okay,okay...con chi devo dormire?" chiesi
"Con me e Niall" 
"Fantastico!" cominciai a saltellare
"Niall,dormiremo insieme!" gli sorrisi,l'ultima volta che avevamo dormito insieme era quando avevo 14 anni,avevo organizzato un pigiama party con lui,in realtà non dormimmo,passammo la notte a parlare e a raccontarci pettegolezzi,era esilarante quando faceva la voce da donna!
"Yee!" esultò lui mandandomi un bacio volante.

Un'ora dopo eravamo dentro una sorta di roulette a sistemare le cose,anche se io non avevo nulla.
"Che facciamo?" chiese
"Andiamo al mare?"
 Mare=ragazzi fighi in costume=guardarli senza problemi. Aaah che goduria!
"Vi vedrò in costume,fantastico" 
"Kaya? L'hai detto ad alta voce" 
"Oops" risi


"Allora,dove mettiamo gli asciugamani?" chiese Zayn cominciando a sventolarsi il ciuffo con una mano,aveva paura che si afflosciasse,idiota.
"Qui!" rispose Lou indicando un punto della spiaggia. 
Cominciarono a stendere gli asciugamani sulla spiaggia mentre io guardavo ogni ragazzo che passava
"Adoro la spiaggia!" urlai alzando le braccia al cielo
"Ma è sempre stata così?" sussurrò Liam a Niall che annuì,povero.
"Facciamo il bagno?" propose Harry,tutti cominciarono a correre verso l'acqua mentre io li fissavo malinconica mentre giocavano,ecco uno degli svantaggi.
Che avrei fatto nel frattempo?
Ci sono!
Facciamogli degli scherzi! *risata malefica*



Spazio autrice:
LO SO CHE E' CORTO,I KNOW D:
Però non sapevo che scrivere,devo prendere confidenza con la tastiera(?) Mh sì.
#Tantolove a chi segue/recensisce e mette tra i preferiti lol
Vi amo tutte,già lo sapete!

Grazie a tutte visto che leggete i miei capitoli caccosi(?)
Un bacio

La vostra Doda! c':

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Capitolo 10
*** Flashback ***


Capitolo 9

 




Dopo una serie di marachelle che avevo fatto ai ragazzi tornammo alle roulotte i ragazzi si dovevano cambiare per il falò che avremmo tenuto la sera stessa.
Per quella sera avremmo dormito sulla spiaggia,con i sacchi a pelo anche se a me non sarebbe servito


*Flashback*
"Dormiamo sulla spiaggia?!" chiesi incredula guardando Niall
"Sì,guarda che non ti mangio" lo guardai torva mentre lui aveva cominciato a ridere
"Che si mangia?" chiesi mentre cominciava ad accendere un falò.
"Marshmallow!" esclamò battendo le mani come una foca,sì era il paragone giusto
"Sei un ciccione"
"Davvero? Oddio,no! Non sono ciccione" cominciò a blaterare,odiava essere chiamato ciccione ed io mi divertivo nel vederlo andare nel panico
"Stavo scherzando!" cominciai a ridere mentre lui aveva alzato la maglia per guardarsi la pancia
"Lo sapevo.."
"Ahahahah,certo!" 
"Allora,vogliamo iniziare a mangiare,sì o no?" cambiò argomento
"Okay!" mi sedei affianco a lui arrostendo la caramella gommosa comunemente chiamata Marshmallow,mi ricordavano dei cuscini,non so perchè.
"Sono proprio buoni!" dissi finendo l'ultimo e sdraiandomi sull'asciugamano mentre la notte cominciava a farsi stellata
"Già.."
"Ora che si fa?"chiesi accovacciandomi su di lui 
"Tutto quello che vuoi!"
"Canta una canzone" Iniziò a cantare una canzone da lui scritta e devo ammettere che era proprio bravo
*Fine Flashback*


Eravamo attorno al fuoco e i ragazzi stavano mangiando e parlando allegramente,mentre io ero sdraiata accanto a Niall ascoltando a malapena quello che mi dicevano. Stavo riflettendo su quello che mi aveva detto l'uomo del sogno. Se io potevo innamorarmi i fantasmi potevano provare i sentimenti,allora perchè non abbiamo un cuore che ci batte nel petto?
Mi alzai dicendo ai ragazzi che dovevo riflettere e raggiunsi la riva,sedendomi sul bagnasciuga.
"Posso farti compagnia?" mi chiese Harry sedendosi affianco a me
"Certo" mi sforzai di fare un sorriso
"A che pensi?"
"A tutto e niente." sbuffai
"Che intendi?" chiese
"A come potrei innamorarmi e di chi,ma allo stesso tempo mi chiedo se possa accadere"
"Ci riuscirai" mi incoraggiò sdraiandosi sulla sabbia,lo imitai.
"Una stella cadente!" la indicai
"Esprimi un desiderio" mi guardò,chiusi gli occhi e focalizzai quello che volevo poi li riaprì
"Fatto"
"Si avvererà" 
"Ho un dejavu" dissi

*Flashback*
"Guarda!" indicai due stelle cadenti
"Esprimiamo un desiderio!" ci prendemmo per mano
"Fatto!" esclamammo
"Si avvererà" mi disse Niall
"E tu che ne sai?"
"Io so sempre tutto!"
"Ma finiscila!" gli feci il solletico
*Fine Flashback*

"Sai cosa diceva mia madre quando ero piccolo?" disse lui
"Cosa?"
"Credi nei tuoi sogni come credi in te stesso e vedrai che credendoci diventerai una persona migliore"
"E' una bella frase" dissi
"Già."
"Non avrei mai pensato di conoscerti,ma non me ne pento"
"Neanche io" sorrise
"Torniamo dagli altri?" chiesi
"Andiamo!"

Ci alzammo e tornammo dagli altri e cantammo fino a tarda notte.


SPAZIO AUTRICE: 

So che non è il massimo ma faccio del mio meglio!
Comunque,grazie a chi ha recensito e aggiunto tra seguite e preferiti.
Un bacio a tutte,
la vostra Doda c:


scusatemi per eventuali errori grammaticali 

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Capitolo 11
*** 3O days and Jason ***





Capitolo 1O

 
"Ben tornata!" mi disse l'uomo in bianco appena mi addormentai
"Cosa c'è che non va?"
"Abbiamo deciso di renderti le cose più difficili" disse lui sfogliando un librone con milioni di nomi sopra.
"Mi odiate per caso?" chiesi sfacciatamente
"No,ma lo facciamo per te. Se non troverai il tuo più grande amore entro un mese,le possibilità che tu possa tornare umana svaniranno" disse sistemandosi gli occhiali sul naso
"Stai scherzando?"
"Ti sembro un tipo che scherza?" chiese
"Non si risponde a una domanda con un'altra domanda" sbuffò mentre io sorrisi compiaciuta
"Fai la seria" scese dal leggìo e venne da me "Ora ti mostro il posto in cui vivrai se non tornerai umana"
Cominciammo a camminare fino a un cancello color oro che si aprì appena l'angelo fece un cenno con la mano. Percoremmo un viale di brecciolino fino ad arrivare a una vera e propria città: vi erano angeli che prendevano il caffè,chi giocava a golf,chi apriva le finestre e chi vendeva gelati nei parchi. Era un mondo uguale al nostro,solo che si trovava sulle nuvole.
Gente che non conoscevo mi salutava come se fossi una vecchia amica cosa che mi lasciò un pò scossa
"Sanno tutto di te e fanno anche il tifo" disse lui
"Cosa..?"
"Già,c'è chi tifa per Harry,chi per Niall..." Harry?
"Harry?-cominciai a ridere senza contegno- Non ce la posso fare!" esclamai 
"Sì,Harry,qual è il problema?" 
"A me Harry non piace" dissi afferrando un pasticcino che un angelo mi stava offrendo
"Okay,okay" alzò le mani "Proseguiamo" disse salendo su una nuvola
"Vuoi salire o no?" mi affrettai a seguirlo. La nuvola cominciò a salire fino ad arrivare ad un enorme casa,quella che ho sempre sognato
"Wow!" dissi guardandola
"Questa sarà la tua casa se diventerai un angelo" lui aprì la porta ed entrammo. Dentro c'era tutto quello che volevo: Televisore a schermo piatto,divano color panna,letto matrimoniale...ogni cosa.
"E' fantastico!" dissi. Ora ero indecisa se rimanere con i miei amici sulla terra o rinunciare e venire subito qui. 
Però..che senso aveva non provare a rimanere con i ragazzi? Insomma,avevo sedici anni ovvero un'intera vita d'avanti! Perchè sprecarla subito qui se poi sarei potuta tornare in futuro?
"Ora tocca a te scegliere...ah e buongiorno!" disse prima che mi potessi svegliare,Harry era in piedi a guardare fuorì l'oblò non so cosa e Niall dormiva come un ghiro.
"Buongiorno" dissi ad Harry
"Giorno" rispose lui venendo verso di me
"Parlavi nel sonno,stanotte" 
"Scusa se ti ho disturbato" dissi
"No,non preoccuparti.Piuttosto,cos'hai sognato?"
"L'uomo mi ha detto che ho solo un mese di tempo per innamorarmi e se non lo farò entro quell'arco di tempo..diventerò un angelo e non vi vedrò più"
"Non pensare negativo" disse lui scuotendosi i capelli e leccandosi le labbra,sbuffai.
"E come,Harry? Dimmi tu visto che sai tutto!" stavo alzando il tono di voce,mi stavo davvero arrabbiando per così poco? Ma dov'era finita la vera Kaya? 
"Ma cos'hai?" mi chiese sbalordito,scossi la testa guardando in basso e uscì,forse avevo bisogno di una boccata d'aria,giusto? Lo spero.
Camminai per un pò,arrivando in un boschetto un pò soleggiato. Mi sedei a terra ripensando a tutto quello che mi era successo,dalla mia morte fino ad ora. Chiusi gli occhi e per un attimo tornai al momento della morte.
*Flashback*
"Aiuto!" urlavo ma a che scopo? Chiusi gli occhi ormai in preda ad un attacco di panico poi li riaprì di scatto. Passai ai sedili posteriori cercando la cassetta degli attrezzi che mio fratello teneva dietro il sedile e quando la trovai tirai fuori un martello. L'acqua ormai cominciava ad entrare mentre io picchiavo il vetro con l'arnese che avevo in mano,i vetri non si rompevano e l'auto era arrivata a toccare il fondo. Mi guardai attorno prima che l'acqua arrivasse al tettuccio dell'auto,trattenei il respiro andando in apnea e mentre pregavo che qualcuno mi avesse salvata all'ultimo minuto,i miei polmoni si riempirono d'acqua e morì.
*Fine Flashback*
Riaprì gli occhi,ero agitata e non facevo altro che tremare,cosa mi stava succedendo? 
Mi sedei e cercai di calmarmi guardandomi attorno,poi guardai in alto e vedendo l'uomo in bianco balzai in piedi.
"Cosa ci fai qui?" chiesi
"Visto che ti vedo un pò persa e nervosa avevo pensato di mettermi affianco un angelo custode,che ne pensi?" mi chiese 
"Non so e che ruolo avrebbe questo angelo?" chiesi
"E' la tua guida" lo guardai male
"E' un babysitter?" chiesi confusa
"No! Ora...Jason?" urlò guardando in alto. Una nuvola scese dal cielo e sopra vi era un ragazzo. Arrivò alla nostra altezza e 'Jason' si mise affianco a l'uomo in bianco (di cui non so ancota il nome) spiegando le sue belle ali piumate,si stava pavoneggiando o sbaglio? D'altronde poteva,visto che era un bel ragazzo
"Kaya,lui è Jason...Jason lei è Kaya" 
"Piacere" dicemmo all'unisono
"Fai il tuo lavoro!" disse l'uomo in bianco prima di tornarsene in 'paradiso'; mi trovai sola con quel ragazzo,ero in imbarazzo...
"Allora,facciamo un giro per conoscerci?" mi chiese ammiccando,io annuì.
"Vieni" andai accanto a lui che mi prese per le braccia iniziando a volare
"Cosa?! No,no,no,no!" dissi nel panico
"Stai tranquilla -rise- dai su,voliamo!" disse volando a non so quanti metri da terra,ma erano tanti.
"Qual è la tua missione?" chiese
"Devo innamorarmi"
"Wow,sarà facile" 
"Lo spero.." dissi mentre andavamo a posarci su una nuvola sedendoci.
"Guarda,ti faccio vedere una cosa.." disse facendo uno strano movimento con la mano,davanti a noi apparve una specie di squarcio luminoso che faceva vedere la vita sulla terra.
"Wow,cerca i miei amici!"dissi
"Subito!" cominciò a fare movimenti strani con il polso fin quando non vedemmo i ragazzi.
"E' scomparsa!" diceva Harry "Mi sto preoccupando" continuò
"Sta bene,stai calmo" lo incoraggiò Liam
"Vado a cercarla!" si infilò la maglia e corse fuori la roulette
"Forse è meglio che vada" dissi
"Ti accompagno"
Scendemmo posando i piedi a terra,ringraziai Jason e andai dai i miei amici,oramai, preoccupati per me.

SPAZIO AUTRICE:
So che sono in ritardo :c
Comunque scusatemi se non rispondo alle recensioni ma sappiate che vi ringrazio tutte!
Allora,che ne pensate? Spero vi piaccia! Ammetto che non è uno dei migliori,ma si può fare c:

Scusate eventuali errori c':

Doda! 

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Capitolo 12
*** One day with Jason ***


Capitolo 11

 
"Salve gente!" Entrai nella roulotte salutandoli
"Ma dov'eri finita?" mi chiese Harry preoccupato
"Ero andata a fare un giro e poi non dovreste preoccuparvi,sono morta peggio di così non si può -ironizzai- anzi c'è" sbuffai pensando al mio 'babysitter',Jason.
"E cosa sarebbe?" chiese Liam versandosi dell'acqua in un bicchiere
"Avere un angelo custode alle calcagnia"
"Hai un babysitter?" chiese Zayn ridendo 
"Non girare il dito nella piaga Zayn,però ora che ci penso è un bel ragazzo" Harry fece una specie di grugnito mentre i ragazzi gli mandavano occhiatine confuse.
"Comunque,il mondo lassù non è per niente male"
"Raccontaci" mi incoraggiò Louis
"E' molto simile al nostro,solo che si trova su una nuvola. Tutti sono molto gentili,ti offrono addirittura i pasticcini e ti salutano come se ti conoscessero da tempo. Ma la parte più bella deve ancora arrivare: tutto quello che hai sempre desiderato lì in paradiso c'è,è fantastico!"
"Ci abbandoneresti per tutto questo?" chiese Harry
"Ma vi pare? -risi- Certo che no!" mentre stavamo parlando della mia esperienza su in paradiso sentii una voce nella mia testa,apparentemente era quella di Jason e diceva "Esci fuori che ti sto aspettando" disse,mi guardai attorno confusa poi mi affacciai all'oblò e vidi il mio angelo custode che mi stava aspettando
"Ragazzi,io devo andare,ci vediamo dopo" passai attraverso la porta e uscii di fuori andando verso Jason
"Ci vediamo di nuovo!" esclamai sorridente
"Già,volevo chiederti se ti andava di andare a prendere un gelato insieme,che ne dici?" propose
"Jason,ma io non posso mangiare!" risi
"Invece sì,puoi mangiare solo quello che si trova in paradiso"
"Allora andiamo!" esclamai felice all'idea di assaporare di nuovo i gusti del gelato. Schioccò le dita ed immediatamente scese una nuvola.
"Ma non possiamo usare le tue ali?" chiesi
"E' molto più bello così" salì sulla nuvola ed io lo affiancai,andando verso il paradiso. Appena arrivati di fronte al cancello d'oro la nuvola si evaporizzò lasciandoci sulla nuvola che sosteneva la città; varcammo il cancello e salutando qualche angelo a me sconosciuto andammo verso il parco. C'erano bimbi alati che volavano cercando di prendersi a vicenda,anziani che passeggiavano a braccetto malinconici ricordando la vita sulla terra e chi era su una panchina a leggere giornali con titoli "La parola di Dio" o "La gazzetta dell'angelo",alla fine era un bel mondo,eppure mi sentivo fuori posto: erano tutti vestiti di bianco con delle belle ali piumate mentre io avevo una maglia rosa con un jeans,non ero una di loro e non volevo farne parte proprio a quest'età.
Dopo che mi risvegliai dal mio momento di riflessione,andammo verso il gelataio e prendemmo due coni al cioccolato camminando sul vialetto che conduceva alla fine del parco.
"Cosa facevi prima di diventare un angelo?" chiesi dando una bella 'slinguazzata' al gelato
"Vivevo a Londra,stavo concludendo i miei anni di studio ma purtroppo non mi andò molto bene" scrollò le spalle
"Come sei morto?" 
"Ero andato al supermercato per comprare un pacco di patatine da mangiare davanti un film,ma quando arrivai in cassa un uomo coperto da un passamontagna mi prese come ostaggio,voleva i soldi del negozio ma quella donna si rifiutò di darglieli così il rapinatore mi sparò alla nuca" sospirò "Comunque...voglio farti vedere una cosa,vieni!" cambiò argomento. Mi prese la mano e corse verso una specie di fiore enorme chiuso,non eravamo gli unici ad essere lì ma vi erano altri angeli.
"Cosa succede?" chiesi
"Ora vedrai"
I petali cominciarono ad aprirsi lentamente fino a far aprire il fiore completamente: all'interno vi era un nuovo angelo,schiuse le ali guardandosi attorno confuso mentre tutti lo accoglievano calorosamente,è come se si morisse sulla terra e si rinascesse in paradiso.
Dopo averlo accolto lo portarono in una piazzetta per festeggiare:ballavano,bevevano e cantavano,sembrava una di quelle feste del Paese tutti si divertivano e il nuovo arrivato si stava integrando sempre di più. Il sole stava calando e tutti si erano riuniti in cerchio con dei palloncini in mano e un minuto prima che scattarono le sette li lasciarono volare.
"5...4...3...2...1...O!" i palloncini esplosero lasciando cadere migliaia di coriandoli colorati
"Ma è bellissimo!" dissi alzando le braccia
"Sono felice che ti piaccia" mi rispose Jason 
"Grazie,ho passato un bel pomeriggio" 
"Non è finita qui,vieni" mi prese la mano e camminammo per un bel pò fino a restare soli,era ormai buio ormai e ci illuminava soltanto la luce della luna. Si fermò sdraiandosi a terra guardando le stelle e lo imitai affiancandolo; si susseguirono vari minuti di silenzio,fino a che non parlò
"Domani ho intenzione di impararti qualche trucco"
"Del tipo?"
"E' tutto una sorpresa con me,piccola" Sbaglio o....mi aveva chiamata piccola?
"Ho sentito bene?" gli chiesi
"Riguardo cosa?" 
"Hai detto piccola?" 
"Sì" si grattò la nuca imbarazzato mentre io scoppiai a ridere
"Che c'è?" chiese
"Oh niente!" risi ancora di più,perchè? Nessuno mi aveva dato un nomignolo così ridicolo,sembrava fossi una poppante
"Grazie per oggi.." dissi quando la mia risata 'isterica' svanì 
"Di niente! Ora ti accompagno sulla terra.."
Si alzò e facendo aprire le sue belle ali,poi mi prese e volammo nella notte fino a tornare dai ragazzi.
 
 
SPAZIO AUTRICE:
 
Oggi EFP si rifiutava di mettermi il banner :/
Comuuunque....SIETE CURIOSE DI SAPERE CHI IL NOSTRO JASON? MLMLMLML ..........
èèèèèèèèèèèèè: Jensen Ackles 
DFTYKJGFUJKJHK,no okay,basta.
Allora,so che non è il massimo ma non ho fatto latino per scriverlo lol
Un bacio a tutte,RIGRAZIO TUTTE QUELLE CHE MI SEGUONO E RECENSISCONO,IN MODO POSITIVO E NEGATIVO (perchè io può OuO)
Cooomunque,vi lascio fantasticare sul prossimo capitolo!
SCUSATE SE CI SONO ERRORI!!!!!!!!!
Doda

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Capitolo 13
*** AVVISO ***


Scusatemi ma mi assenterò per un bel pò. Ho troppe insufficenze....

SCUSATEMI....

DODA

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Capitolo 14
*** Non dirmi che tu sei... ***


Capitolo 12




 

 Jason mi accompagnò davanti la roulotte e con un cenno di mano mi liquidò tornando tra le nuvole,le luci erano ancora accese,segno che qualcuno era sveglio.
Passai tranquillamente attraverso la porta e voltai subito lo sguardo verso Harry che cercava disperatamente di tenere gli occhi aperti; era stanco,si vedeva,ma perchè non era andato a dormire? Che idiota.
"Sei tornata,finalmente.." disse sbadigliando e spengendo la TV"
"Potevi anche andare a dormire,so badare a me stessa" dissi freddamente andando verso i letti
"Scusa se mi preoccupo per te!-disse con tono sarcastico sdraiandosi al mio fianco- Passi troppo tempo con quel 
 Jerry... Jonson...." cominciò a farneticare facendo uscire dalle mie labbra uno sbuffo molto sonoro.
" Jason,si chiama  Jason!" mi girai di spalle chiudendo gli occhi
"Beh...insomma...quel tizio,ti piace?" chiese balbettando,sorrisi capendo che quella domanda lo imbarazzava
" E' molto attraente..."
"Kaya!" esclamò infastidito
"Cosa c'è?" mi girai verso di lui incontrando i suoi occhi,da vicino erano ancora più belli: quel verde così acceso avrebbe fatto invidia alla luna e alle stelle per quanto splendesse. Dagli occhi passai ad osservare tutto il suo viso,dalle sue labbra rosa alle due  fossette.All'improvviso diventò tutto rosso,forse, imbarazzato dalla situazione che si era creata: erano più di dieci minuti che lo guardavo
"Ho qualcosa in faccia?" chiese grattandosi la nuca
"No,non hai nulla -sorrisi- ora dormiamo,che si è fatto tardi" mi accucciai chiudendo gli occhi 
"Buonanotte" disse prima di sprofondare nel mondo dei sogni


Il mattino successivo,quando aprì gli occhi,
 Jason era nella stanza e ci stava fissando. Presa dallo spavento caddi dal letto trascinando con me tutta la coperta
"Ma che diavolo...?" disse Harry guardandosi attorno confuso posando lo sguardo su  Jason
"Kaya!" esclamò quest'ultimo abbracciandomi,guardai Harry che stava andando su tutte le furie mentre  Jason si staccava da quell'abbraccio
"lui è..."non feci in tempo a presentarlo che Harry mi zittì facendo uno strano gesto con la mano
"So chi è" si alzò raggiungendo gli altri e noi lo seguimmo
"Ragazzi lui è 
 Jason!" a differenza di Harry gli altri lo accolsero con un bel sorriso e un cenno di mano.
"Ho un paio di cose da fare con lui,ci vediamo più tardi!" salutai prendendo la mano di Jason e quando arrivai all'uscita sentì Harry imprecare in antico aramaico,certo che è strano quel ragazzo!
"Allora...mancano si e no 28 giorni" accennò lui
"Pft,non me lo ricordare"
"Allora,ti insegno a squarciare l'aria?" si strofinò le mani
"In che senso?"
"Intendo fare uno squarcio per osservare le persone,come ti ho fatto vedere l'altro giorno" io annuì entusiasta,mentre lui iniziava a spiegarmi le tecniche.
"....e poi devi fare questo movimento,così!" fece uno scatto con il polso verticalmente e si aprì lo squarcio
"wow!" esclamai provando a ripeterlo
"Ecco,ci siamo!" disse quando riuscì a farlo anch'io,cominciai a saltellare molto felice ed abbracciai 
 Jason senza pensarci mettendo entrambi in imbarazzo
"Scusa non volevo" abbassai lo sguardo
"Ehy,è un abbraccio non un calcio sulle palle!" disse ironico scoppiando a ridere e non feci altro che fare lo stesso.
"Comunque domani t'insegnerò qualcos'altro,per oggi basta! Andiamo a fare un giro?" chiese
"Mi dispiace,ma ultimamente sto passando poco tempo con i ragazzi,se vuoi ci vediamo più tardi"
"Come vuoi! A dopo!"
Mi avviai alla roulotte ed entrai salutando tutti
"Mi ha insegnato una cosa fantastica!"
"Pft,non fai altro che parlare di 
 Jerry" disse Harry facendo una smorfia
"  Jason! ...Mi spieghi che problemi hai?" sbottai nervosa
"Io?Nessuno." disse cominciando a bere un succo di non so cosa
"Non dirmi che tu sei... geloso?!" lo guardai torva mentre lui cominciava a sputare il succo ovunque evitando che gli andasse di traverso
"AHAHHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAH" cominciò a ridere per cinque minuti di fila,mentre io ormai mi sentivo umiliata
"Se ti faccio così tanto ridere è meglio che me ne vada..." voltai le spalle uscendo a testa bassa.

Aveva esagerato,fin troppo.


SPAZIO AUTRICE:

WEILLAAA FIGHISSIME(?)
Sono riuscita a scrivere il capitolo onli for iu
So che non è il massimo ,ma sono riuscita a tirare solo questo dal mio cervellino.

Ho pubblicato il capitolo solo perchè sono riuscita a rubare il pc a mia madre,quindi non so quando pubblicherò il continuo.

GRAZIE A CHI HA MESSO TRA PREFERITI/SEGUITE/RICORDATE
E CHI HA RECENSITO CON TANTO LOVE(?)

Grazie per avermi capita,alla prossima!

DODA 

 
 

 

 

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Capitolo 15
*** Sono grigia? ***


Capitolo 13

Continuavo a pensare a Harry e a quanto io fossi stupida,ma come mi era venuta in mente una cosa del genere? 
Sicuramente passare troppo tempo con lui mi aveva dato al cervello,così decisi di dedicare un pò di tempo a me stessa.
Camminai verso il molo e mi sedei sul pontile: il sole stava per tramontare e di certo non mi sarei persa uno spettacolo del genere.
Per un momento la mia testa si liberò dai pensieri ma quando il sole fu completamente svanito nelle acque ritornarono prepotenti facendomi rattristire. Perchè continuavo a pensare ad Harry? Era solo un'idiota e pensare che io avevo riposto tutta la mia fiducia in lui. Sospirai guardando in alto: in tutto quel tempo non avevo minimamente pensato come andasse a mio fratello e mia madre,ero un'egoista.
Volevo vederli ma non potevo...o forse sì! Potevo osservarli attraverso il varco!
Iniziai a crearne uno e vi apparirono subito mio fratello e mia madre che cenavano. Erano tristi e come potevo biasimarli? Mi avevano perso. Chiusi immediatamente il varco evitando di sentirmi ancora peggio così mi alzai per andare a cercare un posto in cui potevo passare la notte. 
Passai davanti la roulotte dei ragazzi e sentii ridere,allora non gli era per niente dispiaciuto farmi sentire una nullità. Mi allontanai velocemente ma il viso di Harry continuava a perseguitarmi ovunque,non facevo altro che vedere i suoi occhi e il suo sorriso,scossi la testa cercando di liberarla da quella tortura. Sì,era una tortura immaginarlo dopo quello che era successo.
Riuscì a torgliemelo dalla testa anche se per pochi secondi ma fu un sollievo,mi rilassai sdraiandomi sul prato e mi addormentai stanca e delusa dal comportamento del riccio.


Il sole cominciava a risplendere nel cielo così aprii gli occhi stropicciandoli,quando mi bloccai. Ero diventata grigia o era solo una mia impressione?
Mi agitai,infondo i giorni passavano in fretta e mi sentivo sempre più debole ma non mi aspettavo di diventare grigia.
Guardai in alto e mi spaventai quando vidi nel cielo due numeri bianchi in caratteri cubitali: 18. Mancavano solo diciotto giorni...cosa?
Scossi la testa e mi guardai le mani: erano grige e ogni tanto svanivano. Mi stavo davvero preoccupando.
Volevo andare dai ragazzi ma ricordandomi di quello che era successo il giorno precedente cambiai direzione: volevo trovare 
Jason.
Cominciai a chiamarlo ad alta voce e quando me lo trovai alle spalle sorrisi andando ad abbracciarlo
"A quanto vedo la situazione sta peggiorando" disse ancora stretto in quell'abbraccio
"Già...ho paura" dissi 
"Vedrai che finirà tutto presto,troverai la persona giusta e tornerai umana" mi sorrise. Quel sorriso mi fece sentire strana,nel mio stomaco si stava muovendo qualcosa...era la fame..vero?
"Cos'hai?" mi scosse un pò notando che ero rimasta imbambolata a guardarlo
"Niente" sorrisi debolmente
"Cosa vogliamo fare?" chiese incamminandosi non sò dove
"Non saprei..vedi tu"
"Andiamo a fare colazione insieme? Ti vedo affamata!" disse salendo su una nuvola,lo imitai.
"Non sai quanto!"
Per un momento mi dimenticai della mia debolezza e del mio colore. 
Jason non faceva altro che farmi sorridere sembrava avessi la faccia paralizzata,quel ragazzo mi faceva sentire strana ma in modo positivo.
Arrivammo tra le nuvole e ci dirigemmo in un bar per bere un caffè e mangiare una brioche,era tutto molto più buono rispetto a quello che facevano sulla terra.
"Allora.." sorrise imbarazzato. Quel sorriso fece risvegliare qualcosa in me,sentivo come se qualcosa nel mio petto si stesse movendo anche se non avevo un cuore,era strana come situazione ma bellissima.
"I sentimenti dei fantasmi sono quadruplicati rispetto quelli degli umani vero?" chiesi cercando di mandare giù quel groppo che avevo in gola con un sorso di caffè dopo aver visto i suoi occhi puntati nei miei
"Già,come lo sai?"
"In questo periodo mi sento come...strana" sorrisi timidamente spostando una ciocca di capelli di lato.
"Allora quando ti innamorerai andrai nel panico"
"Spero di no!" dissi storcendo il naso


Le giornate passavano veloci,mancavano ormai 13 giorni e la mia situazione stava precipitando anche se ultimamente provavo qualcosa per il mio angelo custode. Non ero più tornata dai ragazzi dalla litigata con Harry,ero fatta così:avevo bisogno di molto tempoi per sbollire la rabbia.
Eravamo tornati tutti a casa ,più che altro io in paradiso. Passavo molto tempo con 
Jason e cominciava a piacermi,infondo era un ragazzo dolcissimo. Per Harry? bah,non so che dire. Non faccio altro che pensarlo e di notte mi capita anche di sognarlo,lo odiavo.Quel pomeriggio dovevo fare un giro con Jason,mi aveva chiesto di uscire perchè mi doveva dire una cosa importante. Ero nervosa ed emozionata,non facevo altro che fantasticare su quello che mi doveva dire. Nell'ultimi giorni era stato molto carino con me,uscivamo sempre a cena insieme,mi faceva dei regali...era perfetto.
Mi venne a prendere e ci sedemmo su una nuvola che cominciò a volare.
"Come stai?" mi chiese dopo avermi baciata sulle guance. Si riferiva al mio aspetto
"Non lo so,tu?"
"Meglio di così non si può!" disse felice
La nuvola volava e volava,non aveva una meta precisa,meglio così.
"Comunque ti ho invitata ad uscire perchè devo dirti una cosa..." io annuii aspettando che parlasse
"Ultimamente siamo usciti spesso insieme e mi sono accorto di una cosa. Mi piace passare del tempo con te e non vedo l'ora di vederti ogni volta che dobbiamo uscire o andare a cena. Sei una ragazza davvero simpatica e bella,anzi no. Stupenda. Mi sei piaciuta fin da subito anche se tu mi odiavi -rise- ,ogni volta che vedevo un tuo sorriso mi sentivo davvero al settimo cielo. Ora sono qui per dirti che tu mi piaci e un sacco,vorrei sapere se per te è lo stesso" puntò i suoi occhi nei miei...


Spazio AUTRICE:

CIAO A TUTTE,NON SONO MORTA PER VOSTRA SFORTUNA!
Allora,inizio col dire che questo è di passaggio...ho rubato il pc a mia madre solo per voi c':
Se mi becca sono morta. Passiamo al dunque...ALLORA.
So che non faccio mai i ringraziamenti,quelli li farò all'epilogo(?),scusate se non rispondo ma sappiate che leggo tutte le vostre recensioni! c':
Spero vi piaccia questo coso!

VI AMO TUTTE,GRAZIE PER SEGUIRMI!!!!!!

SCUSATEMI PER EVENTUALI ERRORI,NON HO TEMPO PER CONTROLLARE! FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE


 

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Capitolo 16
*** Sono un'idiota! ***


Capitolo 14



*fate finta che ci sia il banner e.e*

 
Abbassai lo sguardo imbarazzata cercando di non far notare il tremolio delle mani. 
"io...- cominciai a parlare- mi piaci molto Jason...sei un ragazzo fanastico.." fu in quel momento che capii. Non amavo Jason,no. Mi ero illusa di amarlo solo perchè non sapevo cosa si provasse,io...ero innamorata di un altro.
"Solo che...sono innamorata di un altro,scusami davvero ma...non so. Tu mi piaci ma solo come amico,scusami davvero Jason ma io devo andare" la nuvola si fermò ed io scesi senza voltarmi. 
Cominciai a correre verso casa del mio migliore amico; ero un'idiota,una completa idiota. Avevo avuto davanti la persona che amavo ogni giorno davanti ed io non me ne ero mai accorta. Ho già detto che sono un'idiota? Sì.
Cominciai a rallentare quando realizzai un pensiero...e se lui non ricambiasse? Che fine avrei fatto? 
Camminai lentamente raggiungendo casa di Niall quando li vidi,tutti insieme: ridevano e scherzavano con delle ragazze,soprattutto lui. Era completamente spalmato su una ragazza sul portico di Niall,seduto sul dondolo. 
Lo guardai e fu come se nel petto tremò qualcosa,era meraviglioso. Non so per quanto rimanei immobile a guardarlo,non m'importava,in quel momento volevo solo abbracciarlo come facevo una settimana fa.
Niall si voltò guardandomi i suoi occhi s'ingrandirono,ma io continuavo a guardare Harry,non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso..era come se fossero incollati su di lui.
"Kaya.." sussurrò,fu in quel momento che tutti si girarono a guardarmi compreso Harry. Puntò i suoi occhi verdi nei miei confuso nel vedermi,magari non si era neanche pentito di avermi umiliata. Tutte le ragazze furono cacciate via,ma quella con Harry rimase per qualche secondo stampandogli un bacio sulle labbra..guardai le mie gambe vedendo il grigio sbiadirsi fino a diventare trasparente per poi ritornare grigio,loro ancora non mi avevano vista in quelle condizioni.
"Kaya?" ripetè Nialla attirando la mia attenzione,alzai la mano in aria accennando un saluto per poi avvicinarmi.
"Cos'hai?" 
"Io? Niente." feci spallucce cercando di essere forte
"Entriamo o volete farvi prendere per pazzi?" sbuffai sputando quelle parole tra i denti,ero diventata acida all'improvviso. Mi guardarono stranamente per poi entrare in casa
"Perchè sei così?" mi indicò Zayn
"Beh -sospirai- mi mancano solo 13 giorni e poi 'poof' Addio Kaya!"
"Solo 13? Io mi ero fermato a 28!" esclamò Louis sconvolto
"Sarò  un peso in meno.."
"Non dire così!" disse Liam
"Liam,diciamoci la verità. Non resterò qui a lungo. Nessuno si può innamorare di una come me." mi accasciai sul divano
"Kaya.." sospirò Louis. In tutto quell'arco di tempo Harry era rimasto in silenzio a guardare il pavimento,come se fosse la cosa più bella che abbia mai visto.
"No Louis..non v-voglio che voi...oh! Fanculo!" urlai,fu come se mi fossi tolta un peso dalle spalle
"Cosa hai fatto in questi giorni?" mi chiese Niall e in quel momento Harry alzò gli occhi per guardarmi,mi sentii improvvisamente in soggezione
"Sono stata con Jason...e oggi lui..mi ha chiesto di stare insieme..." Harry scattò sul posto 
"Come?!" chiese all'improvviso alzandosi in piedi,tutti lo guardammo sconcertati mentre lui si rimise a sedere
"Cioè..intendevo,non potrai tornare qui se ti fidanzassi con lui" disse Harry calmo 
"Infatti ho detto no,sono innamorata di un altro -sospirai- e già vi dico che non saprete chi è"
"Perchè no?" fece il labruccio Zayn
"Perchè..è meglio così.."sbottai
"Sei una noia" borbottò Niall
"Grazie" cominciai a fare cerchietti in aria facendone uscire delle scie colorate
"Come fai?" chiese Louis battendo le mani come un bambino
"Sono le mie emozioni.."
"No,che figo!" disse di nuovo toccandole
"Sei un bambino! -risi- comunque,caro Horan.."
"Kaya,vai dritta al punto!"
"Posso stare da te?" feci il labruccio ed Harry mi guardò
"Okay,ma sappi che i ragazzi oggi rimarrano a dormire" feci spallucce borbottando un no problem
"Cos'altro sai fare?" chiese Louis,di nuovo.
"Posso vedere i miei momenti passati come se vedessi un DVD,è fantastico" sorrisi
"Facci vedere qualcosa" disse Zayn 
"Mmh..va bene" feci spallucce cercando di portare fuori un ricordo ed eccolo
 
"Niall,togliti di dosso!" borbottai cercando di scollarmelo, era da quando il film che era iniziato che si era attaccato come una sanguisuga
"Ma fa pura!" che bambino
"Niall o ti togli o ti lancio addosso quel ciccione laggiù!" esclamai e lui subito si tolse,sorrisi trionfante.
"Tks" pronunciò guardando qualsiasi parte tranne che lo schermo del cinema
"Sei un fifone" 
"Chi io?
"No,mio nonno. Ma sei stupido?" chiesi lanciandogli il pop-corn
"Oooh,questo non lo dovevi fare!" inziammo a lanciarci i pop-corn fino a quando arrivò il direttore di sala
"Voi due,fuori!"
"Bravo puttano,ora dobbiamo uscire" mi alzai afferrando la giacca
"Tanto il film a me non piaceva"
"Perchè ti stavi cagando sotto dalla paura...Uuuuh!" enfatizzai
Appena fummo fuori accesi una sigaretta.
"Andiamo in spiaggia?" chiesi facendo il primo tiro
"Sì" esclamò correndo per tutto il pontile arrivando alla spiaggia.
Buttammo le cose a terra sgranchendoci le gambe
"prendimi se ci riesci!" cominciai a correre insieguita da Niall quando andai addosso un tizio che stava giocando a pallavolo e cademmo entrambi
"AHHAHAHAH COGLIONA" disse Niall ridendo tenendosi la pancia
"Stai zitto puttano!" risi anch'io 
"Ti sei fatta male?" chiese il tizio
"Oh,no..tu?" 
"No,ma la prossima volta,se vuoi farlo..non venirmi addosso!" rise maliziosamente mentre io lo guardavo dall'alto al basso
"Tks"
 
Finì la 'proiezione' e tutti scoppiarono a ridere
"Ricordo quel giorno come se fosse ieri!" esclamò Niall ridendo
"Già!" risi anch'io
"Fagli vedere quella volta in cui stavi ballando sul banco e il professore è entrato ed ha iniziato a fissarti"
"Ah sì!"
 
Quella mattina ero stranamente felice tanto che iniziai a ballare sul banco,mentre tutti battevano le mani a tempo
"FYIHKGHFDTUFYIKHGF EEEEEEEE MACARENA!" iniziai a dire cose senza senso ballando la macarena non accorgendomi che tutti erano seduti al loro posto
"Signorina Scodelario...cosa fa?" chiese il prof fissandomi
"BALLI ANCHE LEI A RITMO DI MACARENA EEEEEEEEE MACARENAAAA!" iniziò a fissarmi
"MI PIACE SE TI MUOVI,MI PIACE SE TU MUOVI,MI PIACE QUEL CHE MUOVI ALLORA? MUOVI!" saltai sul banco mentre tutti gli alunni delle altre classi entrarono nella nostra quando l'inserviente mi prese a modo sacco patata portandomi fuori
"METTIMI GIU'!" urlai dimenandomi
"Vuoi andare da preside?" chiese
"NO"
"allora insegnami a ballare" mi mise giù
"Eh?"
 
"AHAHHAHAHAH Non sapevo che l'inserviente ti avesse chiesto di insegnarli a ballare!" Niall rise
"Ne hai altre?" chiese Liam
"A milioni!"
 
Passammo la serata così,a sbirciare i miei ricordi facendoci quattro risate
 
SPAZIO AUTRICE:
Ceu bedde e.e
 
Sono viva e so che non posto da molto ma come sapete mamma non mi da il pc,pls mommy ewe
Kaya è innamorata di Harry e ha detto no a Jason,però...Harry ricambia?? BOH.. MUHAHAHAHAH
Comunque spero che questo capitolo vi piaccia e.e
UN BACIO A TUTTE
E grazie a chi recensisce/mette tra i preferiti/seguite/ricordate
 
Doda
 
Scusatemi per eventuali errori,non sono perfetta pls.

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Capitolo 17
*** La lettera. ***





Capitolo 15 

 
Erano le tre e un quarto,i ragazzi erano andati a dormire da  pezzo ed io ero rimasta sul divano a ripetere non so quante volte il primo incontro con Harry da fantasma. Stavo impazzendo.
Mi fermai un secondo alzandomi dal divano per andare al piano superiore,nella stanza degli ospiti.
Entrai cercando con lo sguardo una chioma riccia e quando lo vidi dormire a terra mi scappò un risolino,mi abbassai al suo livello provando a scostare il ricciolo che aveva sopra gli occhi poi 'stampai' un bacio sulla sua guancia.
"Mi farai impazzire" sussurrai scuotendo la testa,mi alzai e afferrai una penna ed un pezzo di carta,nell'ultimo periodo riuscivo ad afferrare molte cose.
Scesi in cucina e mi sedei su uno sgabello pronta a scrivere:
 


Ehy Hazza,
è così che ti chiamano tutti i tuoi amici,no?
Se non ti dispiace lo faccio anch'io per sentirmi un po' vicina a te.
Negli ultimi giorni ho capito molte cose,per questo vorrei svelarti un segreto:
Mi piaci e tanto. Mi farai impazzire lo sai?
il modo in cui muovi i tuoi capelli,i tuoi occhi e il sorriso che ogni volta viene incorniciato da quelle due bellissime fossette.
Vorrei averti conosciuto prima.
Magari saremmo diventati amici e chissà,qualcosa di più.
Oggi...quando ho parlato con Jason,ho capito che sei tu il ragazzo che amo e che amerò per sempre. Non ti conoscerò bene,ma non ci posso fare nulla..è come se quando ti vedo mi sentissi di nuovo viva.
Ma sai una cosa?
Voglio dirti un'altro segreto: tutto questo lo saprai solo quando me ne andrò via.
 
Tua e per sempre,Kaya.
 


Piegai il foglietto e salii di corsa le scale entrando nella camera di Niall
"Niall" soffiai nel suo orecchio che si grattò con un grugnito
"Cosa c'è?" chiese girandosi verso di me tenendo gli occhi aperti a stento
"Devo parlarti" sospirai sedendomi sul letto incrociando le dita delle mani
"Ora?" sbuffò
"Niall...è urgente" scattò seduto
"Dimmi"
"Ho già detto che mi sono innamorata...ricordi?" gli chiesi rigirando il foglietto tra le mani
"Sì" guardò il foglio confuso
"Quel ragazzo è Harry" mi guardò strano
"Harry?" 
"Senti,volevo chiederti un favore...ho scritto una lettera per lui ma dovrai dargliela il giorno prima della mia 'scomparsa',okay?"
"Kaya,sei sicura di quello che fai?" mi chiese afferrando il foglio e infilandolo nel cassetto del comodino per poi voltarsi di nuovo verso di me
"Sì" risposi non molto convinta
"Vuoi davvero lasciare tutto questo? Il mondo che ami?" 
"Io...non lo so..."
"Riflettici" si coricò di nuovo ed io lo affiancai sospirando
"Ti mancherò?" gli chiesi innocentemente
"Ovvio che sì,come farò senza di te?"
"Non lo so -sorrisi- ora vado a riposare.." scesi dal suo letto ed oltrepassai la porta. 
Mentre scendevo le scale vidi una luce accesa,quella della cucina se non sbaglio.Mi avvicinai lentamente per scorgere la figura di Harry in piedi davanti il frigo
"Harry?" sobbalzò facendo cadere l'acqua a terra poi si voltò stranito
"Sei tu" esclamò sollevato cercando uno strofinaccio con lo sguardo
"Già.." risposi guardando a terra imbarazzata intrecciando le mani dietro la schiena e molleggiando sui talloni
"ehm..come ti va?" mi chiese cominciando ad asciugare la pozza d'acqua che c'era a terra
"Potrebbe andarmi meglio,a te?"  lo osservai,solo ora mi resi conto che era a petto nudo con un pantalone grigio,era bellissimo. Sembrava un dio greco. Ma perchè? Lo faceva apposta? 
"Bene,ora sto insieme a Nora,siamo felici insieme" in quel momento sentii come un vuoto,sentivo come se da un momento all'altro cadessi a terra in mille frantumi. Tanto lo sapevo,che mi aspettavo? E io che pensavo anche che ci fosse una minima possibilità per noi due,insieme.
"O-oh.." risposi soltanto
"Volevo chiederti scusa" si alzò puntando i suoi bellissimi occhi verdi nei miei
"Non credi sia un pò troppo tardi Harry?" cominciai a gironzolare per la camera con un espressione dura stampata in viso
"Mi hai ferita... -continuai- non riesco ad accettare le tue scuse" scossi la testa cominciando a camminare verso la porta
"Kaya.." sussurrò
"No,Harry -feci un cenno con la mano senza voltarmi- farò in modo che tu non possa più vedermi" risposi acida uscendo da lì e successivamente dalla casa. 
Salii sul tetto per poi sdraiarmi sulle tegole; aprii un varco ed osservai Harry: stava salendo le scale per andare a dormire quando si bloccò scendendole di corsa ed uscendo di casa. Ma cosa fa?
"Kaya!" urlò "Sei lì?" rimasi in silenzio mentre lo sentivo sospirare pesantemente 
"Io..Mi dispiace.." rientrò in casa. Chiusi il varco e guardai il cielo,cominciava a schiarirsi lentamente,se non sbaglio dovevano essere le cinque meno un quarto...Volevo solo che i giorni passassero in fretta per svanire,avrei sofferto di meno,magari avrei accettato anche la proposta di findanzamento di Jason...Aaah,che casino. Chiusi gli occhi un momento cercando di riposarli un pò,ma era inutile,Harry mi tormentava. Sono stanca di vederlo ovunque vada.
Pochi secondi dopo mi addormentai e l'ultima cosa che vidi fu il sorriso di Harry che illuminava il buio che avevo in mente.
 
 
Harry's pov
 
"Ragazzi,sapete dov'è Kaya?" chiesi scendendo velocemente in cucina dove trovai tutti i miei amici a fare colazione
"No,l'ultima volta che l'ho vista fu in camera mia,questa notte." rispose Niall prima di bere la sua tazza di caffè
"Cosa è successo?" chiese Liam girando la pagina del giornale che stava leggendo
"Ho litigato con lei,ieri sera...mi ha detto che non si farà più vedere da me" mi accasciai su una sedia lì affianco
"Sei un'idiota...ancora non l'hai capito?" rise Zayn
"ma..di cosa parli?" chies confuso
"Aaah,sei cieco amico,anche i muri di questa casa l'hanno capito!" esclamò
"Ma sei scemo o cosa,Zayn? Di cosa parla?" chiesi rivolto,poi,agli altri che svagarono facendo spallucce,qui gatta ci cova.
"Babbei" esclamai rassegnato
"Quanti giorni mancano?" chiese Louis
"otto,soltanto.." sospirarono tutti insieme
"Ehm..io vado,devo uscire con Nora!" afferrai le chiavi all'ingresso per poi esclamare un 'ciao' prima di chiudermi la porta alle spalle.
Quando salii in macchina e voltai lo sguardo verso casa la vidi,era sul tetto che osservava le nuvole distrattamente,sorrisi vedendola. Scesi dalla macchina,Nora avrebbe aspettato.
Salii furtivamente sulle mattonelle sporgenti giungendo sul tetto
"Kaya!" esclamai,lei si voltò.
"Vattene,Harry. Mi fai solo del male." 
"Kaya io..voglio solo esserti amico" dissi
"Non fai altro che peggiorare la situazione..." sorrise ironicamente
"vedi solo quello che vuoi vedere,sei cieco Harry" continuò. Ma cos'è? La giornata internazionale ''Offendiamo Harry Styles"?
"Ma di cosa parli?"
"addio Harry" scese dal tetto correndo via. Che strana.
Scesi anch'io raggiungendo l'auto e mettendola a moto diretto a casa di Nora,accesi la radio e guidai per un quarto d'ora buono poi scesi davanti la villa canarino che mi s'imponeva davanti. Percorsi il vialetto di brecciolino per arrivare davanti la porta il legno lucido,posai il dito sul campanello dove vi era scritto il cognome della famiglia di Nora: Ridge.
Sistemai la giacca di pelle appena in tempo prima che mi aprisse la mia ragazza,era bella come sempre,ma non come Ka...Harry,ma cosa pensi?
"Sei bellissima" le stampai un bacio sulle labbra carnose
"Anche tu amore" mi irritava quella parola,non so perchè,soprattutto se pronunciata dalle sue labbra. 
"Andiamo?" saremmo andati a pranzo da mia madre e poi saremmo usciti a fare un giro.
"Sì" rispose uscendo da casa e chiudendosi la porta alle spalle. Le aprii lo sportello,mi sorrise grata poi entrò ,non era il suo solito atteggiamento,sembrava...diversa. Chiusi lo sportello e raggiunsi il mio infilando le chiavi nel nottolino per poi accendere l'auto e partimmo.
"Cos'hai?" le chiesi
"Oh beh..voglio essere una santa,almeno per oggi" fece un sorriso malizioso che sembrava una smorfia da maniaco
"Devi essere te stessa" parcheggiai nel vialetto
"Naah" sbuffai mentre scendevo,le riaprii lo sportello poi andammo verso la porta. Ancora non avevo detto a mia madre chi fosse la mia ragazza,spero che fili tutto liscio.
Bussammo e dopo due minuti buoni si aprì la porta,il sorriso di mia madre si spense quando guardò al mio fianco
"Dov'è Kaya?" chiese confusa .
Kaya? Che c'entra Kaya?
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Ceu bedde!
Non sono schiattata,per vostra (s)fortuna,lol
Ecco un altro capitolo,che sinceramente fa cagare,YEAH.
Anne pensava fosse Kaya la ragazza di Harry invece è Nora VFDUOGVUOSB,TROTA.
Spero che questa storia vi piaccia 
RINGRAZIO TUTTI lol
Scusate per eventuali errori,io può e.e
 
Un bacio!
  -Doda c;

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Capitolo 18
*** Shippo la bromance Karry ***




 

 

Capitolo 17

Harry's pov
"Mamma,di cosa parli?" alzai un sopracciglio
"Pensavo fosse Kaya la tua ragazza,sembravate così innamorati!" rispose lei confusa continuando a guardare Nora 
"Mamma,Kaya è solo un'amica! -il cuore battè più forte quando pronunciai il suo nome,scossi la testa- è Nora la mia ragazza" 
"Piacere signora...?" Nora porse la mano a mia madre
"Styles" mia madre rispose. La guardai confuso, a quanto pare a mia madre non piaceva affatto Nora,di solito abbracciava tutte le mie ragazze e si faceva chiamare "Anne" invece questa volta aveva un'espressione dura mentre stringeva freddamente la mano della mia ragazza la quale rimase un pochino interdetta.
"Entrate" disse senza il suo bellissimo sulle labbra voltandoci le spalle e camminando a passo svelto in cucina
"Cosa c'è che non va?" bisbigliò Nora al mio fianco prima di sedersi sul divano di getto
"Non so,non si è mai comportata così!" risposi
"Harry? Vieni un attimo in cucina?" urlò mia madre affacciandosi dalla porta
"Arrivo! -risposi- stai ferma qui,non muoverti" ordinai a Nora mentre si metteva il lucidalabbra su quelle che erano due canotti gonfi d'aria. Non ho mai capito l'utilità del silicone nelle labbra,è una cosa schifosa.
Raggiunsi la cucina a passo lento e prima di entrare lanciai uno sguardo a Nora che si stava limando le unghie,la solita.
"Cosa c'è?" chiesi sedendomi su uno sgabello
"E' uno scherzo,vero?" incrociò le braccia al petto
"Mamma,Nora è la mia ragazza. E' perfetta ti dico!" gesticolai con le mani perdendo quasi l'equilibrio
"Shippo la bromance Karry" esclamò convinta sorridendo
"Mamma,stai bene? Hai la febbre? Chi è Karry?" domandai a raffica
"Calmati,una cosa alla volta. Sto bene. Non ho la febbre. Karry è l'unione del tuo nome a quello di Kaya" sembrava una di quelle adolescenti emozionate nel vedere il loro idolo davanti,povera mamma.
"Mamma,Kaya non è fatta per me -il mio cuore esplose una seconda volta,come se quando pronunciassi il suo nome volesse uscire fuori dal petto per urlare 'Kaya' ad ogni battito,ma cos'era?- io sto con Nora,quante volte te lo devo dire?"
"Fai come vuoi,ma lei non mi piace! E' pronto,vai a chiamarla" sbuffò quasi mentre scolava la pasta.
Tornai in salone e chiamai Nora che mi seguì di nuovo in cucina per sederci a tavola.
"Mmmh,è buonissima signora Styles!" esclamò Nora
"lo so" rispose fredda mia madre mentre mi fissava 
"Posso farle una domanda?" chiese Nora
"Dimmi" si voltò verso di lei
"Perchè mi tratta così?" 
"Semplice,preferisco 1000 volte Kaya a te." rispose mia madre pulendosi la bocca con il tovagliolo
"Mamma!" esclamai esasperato
"Oh,Harry...non fa niente ma ora vorrei tanto tornare a casa,sembra che questa giornata stia prendendo la piega sbagliata" mi guardò supplichevole Nora
"Okay,ti accompagno -mi alzai seguito da lei- ciao mamma" rispose con un grugnito che doveva essere un saluto mentre io e Nora passavamo la soglia della porta,che giornata strana.
 
 
Kaya's pov
"Ehy ragazzi" salutai tutti mentre entravo nella cucina
"Kaya! Harry ti stava cercando" mi rispose Louis facendomi un cenno con capo,feci spallucce.
"E...allora?" risposi sedendomi
"Niente.." rispose Liam stirando le gambe in avanti 
"Che fate oggi?" chiesi non molto interessata
"Non so,andiamo al cinema?" propose Niall rivolto agli altri,grazie per avermi tenuta in considerazione 'migliore amico'.
"sì! Andiamo a vedere un cartone animato?" batteva le mani come una foca
"Louis! Ma quanti anni hai? Cinque,no aspetta...Due!" dissi,lui si imbronciò
"Se potessi ti abbraccerei" dissi dopo avergli mandato un bacio volante per farmi perdonare
"Aw,sei dolcissima!" rispose facendo gli occhi dolci
"Okay,invece di stare qui a subirci le vostre 'moine' ,andiamo a vedere il film?" si alzarono tutti correndo al piano di sopra per vestirsi,mentre io rimasi nel salone ad aspettarli.
"Oh mio Dio! Ragazzi? Dovete andare al cinema non dovete incontrare il Papa!" sbuffai girando per la stanza. 
Scese subito Zayn,cosa alquanto strana dato che ci mette più tempo degli altri
"Cosa ne hai fatto del vero Zayn?" chiesi
"Kaya..? -mi guardò confuso- cosa dici?" 
"Niente" feci una strana mossa con la mano.
"Posso chiederti una cosa,mh?" si mise seduto sul divano
"Dimmi..."
"Senti ma...a te,mh..piace Harry?" si grattò la nuca imbarazzato mentre io lo guardavo incredula. 
Ora le cose erano due:
 o Niall aveva parlato o Zayn era un veggente. 
Annuii ormai rassegnata
"Come fai a saperlo?" chiesi
"Ormai lo sanno tutti,Kaya. Si vede lontano un miglio che stravedi per lui. Solo Harry non l'ha capito" sospirai sollevata,almeno lui non lo sapeva.
"Sono pronti i babbuini al piano di sopra?" chiesi
"Sì"
"Cosa andiamo a vedere?"
"Titanic 3D" Cosa? 
"Spero scherzi!"
"mmmmh,no"
OH.POVERI.SCEMI.
 
 
Spazio autrice:
 
CEU BEDDE
Questo è un capitolo ponte e.e Tanto fa schifo lo stesso :c
Allora....
VOLETE SAPERE CHI E' NORA??? 
NON  LO SO ANCHE IO AHAHAHAHAHAHHAHAHA DEVO ANCORA SCEGLIERE CHE TIPO DI PERSONAGGIO E' 
elp mi.
 
Spero vi piaccia! Scusatemi se ci sono errori!
-Doda!

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Capitolo 19
*** Voglio andarmene ***




 

 

Capitolo 18

 
Il film era appena finito e i ragazzi non fecero altro che piangere come bambine. 
"Ragazzi,la volete smettere?" sbuffai 
"Povero Jack!" continuò Lou riprendendo a piangere
"Se smettete di piangere vi racconterò un nuovo finale di Titanic" dissi così smisero tutti,sorrisi trionfante
"Allora?" chiese Liam impaziente mentre ci incamminavamo verso l'uscita della sala
"Se si guarda Titanic al contrario,il film parla di una barca magica che salva migliaia di persone sommergendo dal mare" risposi trionfante,gli altri si guardarono tra di loro per poi guardarmi di nuovo
"Sei un genio!" Disse Zayn sorridendo
"Modestamente!" spolverai la spalla *feel like Rihanna*
"Okay,cosa si fa?" si rivolse Lou agli altri
"Andiamo a mangiare!" chi poteva essere se non Niall? Il solito,insomma.
"Forza! Andiamo al Mc Donald?" chiese Lou
"Per noi va bene!" risposero in coro
"Grazie per avermi tenuta in considerazione,ragazzi" risero tutti. Ma che vi ridete? Boh,poi non li chiami matti.
 
***
 
"mmh...io vorrei un Big Mac,una porzione di patatine grande,coca cola media e ...mmmh quel budino lì!" indicò Niall entusiasta alla vista di un budino enorme al cioccolato con una cascata di caramello sopra. 
"Ecco a lei,sono 12 e 50,grazie" Niall pagò e raggiunse gli altri al tavolino,che stavano già mangiando,con me dietro le spalle.
"Com'è?" chiesi alla vista di quei buonissimi panini pieni di calorie
"Kaya,non sai quello che ti perdi!" Louis addentò un altro pezzo del suo panino,grugnii infastidita
"Mmmh,che buono questo budino!" 
"Niall,grazie" esclamai ironicamente
"Ma..Harry?" chiese Liam
"E' andato a pranzo dalla madre con Nora,chissà com'è andata!" rispose Zayn
"Ora lo chiamo,magari ci raggiunge" disse Louis componendo il numero di Harry sul suo nuovissimo i-Phone 4,lo mise in vivavoce
"Harry! Dove sei?" chiese Lou
"Ehy Boo!  A casa.Tu?"
"Sono con i  ragazzi al Mc Donald,ci vuoi raggiungere?" gli chiese
"Sì,dai." rispose
"Maaa...com'è andata con tua madre?"
"Malissimo,ha trattato Nora come uno straccio e sai cosa mi ha detto?" disse Harry
"No,cosa?"
"Shippo la bromance Karry,che sarebbe il mio nome unito a quello di Kaya. E' pazza! Io e Kaya siamo amici e basta" tutti si voltarono verso di me che mi ero allontanata un pò
"Senti ne parliamo tra poco,raggiungici"
"Okay" Louis attaccò.
 
Harry forse non si rendeva conto di quello che mi stava provocando. Ogni suo rifiuto aveva un effetto. Cosa mi era successo? Avevo cominciato a diventare sbiadita,quasi non mi vedevo più.
"Ragazzi,i-io..vado.." balbettai
"Cos'hai Kaya? Prima non eri così!" si riferiva al mio aspetto
"E' colpa di Harry...ora,se volete scusarmi,vado..ciao" dissi prima di sparire tra la folla.
Avevo deciso. Avrei contattato il tizio del paradiso e avrei fatto in modo che i giorni diminuissero per soffrire di meno e andarmene via.
 
 
Harry's pov
 
Raggiunsi i ragazzi e mi sedei al tavolo con loro.
"Allora?" chiese Niall
"Allora niente..mia madre non accetta Nora,non so perchè" risposi afflitto
"Harry,Nora non è per te" disse Zayn con tono serio
"Oh,andiamo...e chi sarebbe?" chiesi
"Kaya!" risposero tutti insieme
"Ma dico,siete impazziti o cosa? Lei mi odia"
"Harry,non potrebbe mai odiarti. Poi si vede che ti piace,dai. Eri così geloso al campeggio!"
"Ti sbagli! Kaya non fa per me,è...è...un fantasma!" sclerai 
"Lasciamo perdere,con te è battaglia persa" sbuffò Louis.
Ora che ci pensavo..dov'era Kaya? 
Mi mancava,anche se erano poche ore che non la vedevo. Quando era scomparsa non facevo altro che pensare a lei,l'avevo trattata malissimo e per di più aveva ragione,ero molto geloso di quel Jason soprattutto perchè se l'era tenuta tutto per sè ed a me piaceva trovarmela in mezzo ai piedi. Sospirai pesantemente pensando a quel "Addio Harry" ,perchè mi aveva detto Addio? Non era un pò esagerato? 
Mi apparse il suo volto davanti all'improvviso e caddi all'indietro dalla sedia
"Harry? Ma cosa fai?"chiese Liam sconvolto
"Ti hanno mai parlato di 'forza di gravità'?" sbuffai irritato rimettendomi in piedi
"AH-AH-AH,molto simpatico" mi rispose
"Comunque,andiamo a casa?" chiese Zayn
"Sì che è meglio" dissi dirigendomi verso l'uscita seguito dagli altri
 
Kaya's pov
"Ehilàà! Ci sei tizio di cui non so ancora il nome?" chiesi urlando come una matta
"Sì,ci sono!" sbuffò ed apparì all'improvviso
"Senti volevo chiederti un favore"
"Dimmi" disse rimettendosi apposto gli occhiali sul naso
"Vorrei che scalassi di qualche giorno...che ne so,arriviamo a 3?" mi guardò malissimo
"Spero scherzi" 
"No,sono seria..allora,mi fai questo piacere?" chiesi irritata
"Poi non potrai più tornare indietro. Sei sicura?" mi chiese di nuovo
"Cavolo,te l'ho chiesto io! Fallo e basta" fece spallucce
"Come vuoi tu!" schioccò le dita,poi mi indicò la finestra; guardai in alto: -3. Quest'inferno sarebbe finito presto.
Lo ringraziai mandandolo viaa mentre mi accasciavo sul divano nel salone di Niall,mi guardai attorno: sulle pareti vi erano foto di me e lui insieme. Quella casa mi sarebbe mancata. Tutti mi sarebbero mancati. Mi guardai attorno un'ultima volta prima di chiudere gli occhi per sprofondare nei sogni sperando di riaprili quando tutto sia finito.
 
***
 
"Kaya?" sentii una voce ovattata,grugnii 
"Mamma,non voglio andare a scuola,lasciami fhidgvidfgdi" borbottai girandomi
"Sono Niall!" 
"Uff,quanto scassi!" mi alzai di botto e poco dopo mi resi conto che ero circondata da tutti e cinque,anche da Harry.
"C-cosa ci f-fate qui?" chiesi
"Sai com'è,questa è casa mia e questi sono i miei amici" disse Niall ironico
"Comunque,dovrei parlarti.. -dissi salendo le scale- Seguimi" annuì e mi seguì nella sua camera.
"Siediti" dissi mentre lui chiudeva la porta.
"Cosa c'è?" chiese
"Mh,non ho più otto giorni"
"Cosa vuoi dire?" chiese confuso
"Ne ho,mh..solo tre" mi grattai la nuca
"Cosa? Che cazzo è successo?" sbraitò scuotendo le braccia in aria
"Niall,è stata un mia decisione" guardai in basso
"Tu non sei la Kaya che conoscevo io. Quella che non perdeva mai speranza,quella che andava sempre avanti e quella ragazza che lottava sempre per avere quello che voleva" disse cominciando a piangere""
"Niall,non piangere" 
"Kaya,i-io non c-ce la f-faccio!" corse di sotto scappando fuori casa;che casino.
Scesi di sotto con l'animo a pezzi e tutti si voltarono a fissarmi
"Cosa è successo?" chiese Zayn sconvolto 
"Me ne andrò prima" mi guardarono tutti interrogativi
"Tre giorni" 
"Cosa?!" chiesero tutti insieme
"Credetemi,è meglio per tutti"
"No! -esclamò Harry,mi voltai a guardarlo- non puoi andartene!" 
"Invece lo farò" feci un sorriso tirato per poi voltarmi
"Perchè?" chiese Liam ormai in lacrime
"L'ho deciso io -dissi ancora con le spalle volte a loro- soffrirò di meno" salii al piano di sopra e mi buttai sul primo letto che mi capitò a tiro con la speranza di addormentarmi per dimenticare ,almeno per qualche ora,quello che era successo pochi minuti prima.
 
 
SPAZIO AUTRICE:
TA TA TA TAAAAAAAAAAN
Ceu bedde!
Kaya vuole andare via.Per colpa di chi? Harry,ovvio.
E' troppo cieco per vedere che Kaya stravede per lui. 
Ed è troppo sordo per sentire quello che il cuore gli dice.
MMMMH HARRY,AMPLIFON CAMBIA LA VITA AI SORDI OH
AHHAHAHAHAHAHHA
Coooomunque,stiamo giungendo al termine (PEPPEPEPEPEPEEEEEEE),mi mancherete tutti! c':
 
 
Ringrazio chi legge questa FF ,chi recensisce e chi mette tra preferiti/ricordate
Vi amo tutte!
 
 
Tanto lov for iu
 
 
 (scusatemi se ci sono errori :c )
Ceeeu
-Doda

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Capitolo 20
*** Io non ti dico addio,preferisco un arrivederci ***






Capitolo 19

 
Mi svegliai il pomeriggio del giorno dopo. Mi alzai stordita guardando l'ora: 18.00,avevo dormito davvero così tanto?
Scesi al piano di sotto,i ragazzi erano tutti seduti sul divano,al buio,a vedere Lara Croft; andai in cucina silenziosamente sedendomi sulla sedia di fronte il tavolo.
"Kaya? Da quanto sei sveglia?" dalla soglia della porta apparì Liam
"Mmh,ciao Liam. Sono sveglia da poco" risposi poco interessata,non perchè Liam mi era antipatico,solo perchè avevo ancora un incredibile sonno.
"Vuoi venire in salone con noi?" mi chiese gentilmente
"Oh,no. Non mi va" sorrisi grata mentre mi salutava con la mano e raggiungeva il divano. E se tornassi a dormire?
 
Harry's pov
Liam tornò a sedersi al mio fianco e mise in pausa il film
"Sono seriamente preoccupato per Kaya,non fa altro che dormire da quando ha litigato con Harry!" mi rizzai sul posto quando mi sentii chiamato in causa
"Ma ora che centro io?" piagnucolai sollevando le braccia e lasciandole cadere sulle gambe 
"Harry,te lo ripeto.Sei cieco!" disse Zayn ed io lo fulminai con lo sguardo
"Sentite io vado da lei okay? A dopo" disse Niall correndo al piano di sopra,ultimamente mi parlava e guardava in modo diverso come se avessi ucciso qualcuno,è strano..insomma ci conosciamo da tanto tempo,se c'era qualcosa che non andava me lo avrebbe detto però questa volta non aveva osato aprire bocca.
"ragazzi,solo io noto un comportamento strano da parte di Niall nei miei riguardi?" chiesi agli altri
"Sarà perchè hai litigato con Kaya. Fossi in te,andrei subito a chiederle scusa...fra un giorno se ne andrà e la saluterei come si deve" disse Lou
"Ho già provato a chiederle perdono,ma è un osso duro -piagnucolai- mi manca" sbuffai infine,di risposta vi fu un ''Awww'' generale,arrossii di botto.
"Stai diventando tutto rosso!" mi prese ingiro Liam indicandomi e ridendo allo stesso tempo,a volte,per quanto potesse sembrare saggio e maturo,diventava un vero e proprio bambino
"Smettila" mi grattai la nuca imbarazzato
"Sbaglio o qualcuno qui ha un debole per Kaya?" chiese Zayn cominciando a fare gomito agli altri,sorrisi timidamente.
"Non nego che è bellissima -sospirai- ma non funzionerebbe,per due motivi: uno,sto con Nora e due,mi odia" 
"Quindi...se non ti odiasse e se tu saresti single,proveresti ad avere una relazione con lei?" chiese Lou
"No,no. Ci uscirei solamente,vi ripeto: è una bellissima ragazza ma non fa per me" ci voltammo tutti verso le scale quando sentimmo un tonfo: Kaya era in piedi sull'ultimo gradino,aveva i pugni serrati e il viso chino verso il basso ma nonostante questo riuscivo a vedere che le lacrime le solcavan0 il viso. A quella vista fu come se qualcuno prese il mio cuore e cominciasse a stringerlo in un pugno,gemetti a bassa voce sentendo quel dolore invadermi il petto. Alzò il viso e mi guardò,fu come se ci fossimo solo noi due nella sala,io e la Kaya indifesa e insicura non più quella solare e sempre disponibile; qualcosa era cambiato tra noi due e dubito fosse soltanto a causa di quella litigata al campeggio.
"Kaya.." sussurrai quando si asciugò le lacrime con un gesto tutt'altro che femminile con il dorso della mano
"Ho capito tutto. -sorrise amaramente e si voltò verso il biondo- Niall,me ne vado. Addio ragazzi" cominciò a salutare tutti invece a me mandò solo un'occhiata fugace,poi andò verso la porta ed uscì mentre Niall le urlava dietro di rimanere. Quest'ultimo,quando Kaya fu lontana,si voltò verso di me con la faccia in fiamme
"E' solo colpa tua!" esclamò iniziando a piangere "Perchè non apri gli occhi? Tutto quello che volevi lo avevi sempre avuto sotto al naso,dovresti aprire gli occhi,ma tu non li apri,sono chiusi!" continuò
"Niall,è stata una decisione di Kaya,non prendertela con me" dissi io disperato
"No. -disse,poi continuò- domani saprai e ti pentirai di tutto quello che non hai fatto" corse nella sua camera sbattendo la porta
"Ragazzi,ma cosa intendeva?" chiesi agli altri che fecero spallucce come risposta
 
Kaya's pov
Dove sarei andata? Non lo so,adesso volevo solo camminare il più lontano possibile da quella casa,dalla realtà.
"Perchè?.." sospirai mentre mi dirigevo al pontile,mi sedei sulle assi di legno e guardai in alto,il sole era proprio a metà del cielo..doveva essere mezzogiorno. Forse sarei passata a salutare Anne era una donna fantastica,volevo vederla un'altra volta.
Mi alzai e andai verso casa sua,per fortuna,in quel momento,avevo ripreso colore.
Mi trovai davanti il villino delizioso di casa Styles e camminai a passo spedito verso la porta,poggiai ,o almeno ci provai, il dito sul campanello ma non riuscivo a suonarlo,per fortuna pochi secondi dopo la porta di casa si aprì mostrando una Anne tutta sorridente
"Kaya? Cosa ci fai qui?" mi abbracciò e riuscì ad acchiapparmi,per fortuna
"Sono venuta a salutarla,lascio la città" sorrisi amaramente
"Dai entra,così mi spieghi.." disse facendomi spazio per entrare,annuii debolmente ed attraversai il piccolo salone per giungere in cucina e sedermi su uno sgabello.
"Allora,come mai vai via?" chiese con tono dispiaciuto sedendosi di fronte a me
"Vede,Anne..è che..mi sono accorta di una cosa che fa male,male dentro,così  ho deciso di andarmene per sempre per soffrire di meno" sospirai e la guardai negli occhi che le brillarono per un secondo poi sorrise furbamente
"Sei innamorata di mio figlio,vero?" mi chiese battendo le mani,la guardai con occhi spalancati incredula,dovevo essere davvero un libro aperto!
"Ehm.. - mi grattai la nuca imbarazzata,poi sospirai- sì" risposi infine,sorrise
"Lo sapevo che c'era del tenero fra voi due!" esclamò
"No,Anne. Suo figlio mi considera solo un'amica e in più sta insieme a quella Nora" sbuffai
"Sono sicura che Harry è innamorato di te,non fa altro che parlarmi di quello che fate insieme e di come gli sei mancata quando avete litigato. Conosco bene mio figlio e certe cose le capisco prima di lui" mi fece l'occhiolino
"Comunque io partirò domani sera.Mi dispiace molto non vederla più Anne." dissi amareggiata
"Naaah,non dire così,vedrai che tornerai qui prima del dovuto" sorrise. 
"Lo spero,è stato un piacere parlarle!" sorrisi andando verso la porta accompagnata da lei
"Anche per me tesoro! Ti ho detto mille volte di darmi del lei" rise
"Già vero! -risi- Non dire ad Harry quello che ci siamo dette.." la implorai con gli occhi,lei sorrise e portò due dita alla bocca per far finta di chiuderla con ago e filo
"Ti ringrazio -l'abbracciai- Addio Anne,è stato bello conoscerti!"
"Io non ti dico addio,preferisco un arrivederci -sorrise con fare matterno- quindi...Arrivederci Kaya!" ricambiò l'abbraccio. Ci guardammo negli occhi un'ultima volta prima che mi allontanassi da quella casa.
Sbuffai quando fui lontana abbastanza e incrociai le braccia dietro la schiena dirigendomi verso la mia vecchia casa. Sorrisi vedendo mia madre innaffiare i fiori e mio fratello che tagliava l'erba,sembrava essere tutto tornato normale. Entrai dentro e corsi nella mia stanza,era tutto in ordine: letto fatto,scrivania ordinata,libreria in ordine alfabetico.. tutto come l'avevo lasciato. Mi lasciai cadere sul materasso del mio letto a due piazze e guardai il soffitto intonacato di un blu scuro,sospirai quando lessi la scritta: "Il mondo che amo è questo" quanto era vera quella scritta!
Mi alzai quando vidi mio fratello entrare nella stanza e sedersi alla scrivania,forse per osservare gli utlimi disegni che avevo fatto. Rappresentavano tutti volti che non conoscevo e mi sorpresi quando ne trovai uno che raffigurava Harry seduto su una panchina..ma quando lo avevo fatto? Forse l'avevo visto al parco molto tempo prima e avevo cominciato a disegnarlo ignara di quello che mi sarebbe accaduto dopo. Sospirai quando mi resi conto che era bellissimo anche in quel disegno.
"Kaya..piccola mia.." disse mio fratello afferrando una foto di noi due insieme
"Vorrei che tu fossi qui" baciò la foto e la posò sul comodino prima di uscire di nuovo dalla stanza. Mi dispiaceva vedere la mia famiglia così,mi sentivo in colpa.
Decisi di andare a dormire,volevo risvegliarmi il giorno dopo,il giorno della partenza.
 
 
spazio autrice: 
 
CEU BEDDE! 
 
Sorratemi se non ho aggiornato due giorni fa (oops) ma non sapevo che minchia scrivere,oh!
Il prossimo capitolo sarà l'epilogo HUDGHUIVGU  e ci saranno tutti i ringraziamenti,lalalalaaa c': 
Kaya è andata da Anne per dirgli addio e lei gli ha risposto con un arrivederci convinta che il figlio confessi il suo amore per la nostra bellissima protagonista...COSA SUCCEDERA'? 
-Kaya andrà in paradiso
O
-Vivrà felice e contenta con Harry?
HO GIA' PRONTO L'EPILOGO MMUAHAHAHAHHAHAHA
Grazie per seguirmi,vi lovvo tutte xdxdxd #bimbominchiaMODEON
Mi gaso troppo quando leggo le vostre recensioni AHAHAHAH mi sento amata c': FTUYFDUYIKHGF 
AMATEMI,lol
 
Scusate se ci sono errori!
 
-Doda c:

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Capitolo 21
*** Epilogo c: ***


 

Capitolo 20

Epilogo.

Mi mancherete tutte! c': ci vediamo sotto con lo spazio autrice c':
 
Mi ero svegliata e a giudicare dal colore del cielo,dovevano essere si e no le cinque del pomeriggio. Oggi,finalmente me ne sarei andata,per sempre.
Sbadigliai due volte prima di alzarmi e notare che ero,di nuovo,grigia. Poi dici che ti sale la depressione e grazie al cavolo!
Scesi frettolosamente le scale e uscii di casa per andare al laghetto artificiale,dove la seconda sera,avevo portato Harry.Volevo starci finchè non sarei andata via. Corsi velocemente perchè era lontano da casa mia e quando arrivai a momenti inciampai sui miei stessi piedi; mi sedei a terra,sull'erba fresca e guardai il cielo che faceva il conto alla rovescia: meno quattro ore e un quarto, erano troppe,mi sarei annoiata sicuramente come al solito.
 
Harry's pov
 
Erano le otto di sera e di Kaya nessuna traccia,oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno e anche se non lo volevo ammettere mi sarebbe mancata da morire. 
Eravamo tutti sul divan0,in silenzio,a fissare lo schermo spento della TV. Nessuno aveva voglia di alzarsi o fare altro,Kaya mancava a tutti: Niall non faceva altro che piangere da questa mattina,Zayn non si era nemmeno pettinato e questo era davvero grave e Louis e Liam erano muti come pesci senza muoversi,se non avrei visto i loro petti alzarsi e abbassarsi a tempo avrei pensato fossero morti.
"Harry,è ora" disse Niall guardandomi
"E'?" chiesi confuso
"Sali con me,devo farti vedere una cosa" disse prima d'iniziare a salire le scale. Mi affacciai un'ultima volta alla finestra per vedere quanto tempo rimaneva: un'ora, sospirai e salii le scale seguendo il biondo nella sua camera.
Si mise seduto sul letto mentre io afferrai una sedia e mi sedei di fronte a lui,che stava frugando nel comodino alla ricerca di qualcosa,che poi trovò e tenne stretta tra le mani.
"Harry,ti ricordi quando Kaya è tornata?" mi chiese
"Sì" risposi continuando a guardare il pezzo di carta che aveva tra le mani
"Quella notte,lei è salita nella mia stanza e mi ha dato questa -indicò la lettera- che è per te,mi ha chiesto di dartela l'ultimo giorno che le rimaneva,così non avresti più potuto fermarla" sospirò mentre mi passava la lettera
"Harry -alzai lo sguardo su di lui- io non so che c'è scritto dentro ma è importante e ti aprirà gli occhi su molte cose,ora ti lascio solo" aspettai che uscì per aprire la bustina con la lettera ripiegata; cominciai ad aprirla lentamente,come se avessi paura del contenuto,come se avessi paura del segreto che Kaya volle svelarmi su quel pezzo di carta.
Alla fine lo aprii e cominciai a leggere:
 
Ehy Hazza,
è così che ti chiamano tutti i tuoi amici,no?
Se non ti dispiace lo faccio anch'io per sentirmi un po' vicina a te.
Negli ultimi giorni ho capito molte cose,per questo vorrei svelarti un segreto:
Mi piaci e tanto. Mi farai impazzire lo sai?
il modo in cui muovi i tuoi capelli,i tuoi occhi e il sorriso che ogni volta viene incorniciato da quelle due bellissime fossette.
Vorrei averti conosciuto prima.
Magari saremmo diventati amici e chissà,qualcosa di più.
Oggi...quando ho parlato con Jason,ho capito che sei tu il ragazzo che amo e che amerò per sempre. Non ti conoscerò bene,ma non ci posso fare nulla..è come se quando ti vedo mi sentissi di nuovo viva.
Ma sai una cosa?
Voglio dirti un'altro segreto: tutto questo lo saprai solo quando me ne andrò via.
 
Tua e per sempre,Kaya.
 
La lessi più e più volte incredulo. Ecco perchè si comportava così,ecco perchè mi ha detto addio ed ecco perchè Zayn mi diceva che ero cieco ed aveva ragione. 
Tua e per sempre,Kaya
Tua e per sempre,Kaya
Lei c'era sempre quando avevo bisogno di qualcuno,mi teneva compagnia quando ero solo e mi faceva ridere quando ero triste.Ebbi un tonfo al cuore quando capii che era lei quella che amavo e non Nora. Mi sentii male quando capii che la stavo perdendo. Portai le mani ai capelli cominciando a tirarli quando sentii un dolore invadermi nel petto. Ero innamorato di Kaya e lo avevo capito troppo tardi.
Mi precipitai alla finestra,forse ero ancora in tempo: mezz'ora. Ce l'avrei fatta. Ce la dovevo fare.
Corsi per le scale e uscii fuori di casa lasciando la porta spalancata cominciando a correre e cercandola ovunque,ma non c'era. Ogni posto in cui credevo di trovarla era vuoto e meno tempo rimaneva e più il mio cuore batteva all'impazzata
"KAYA!" urlai sperando mi sentisse. dieci minuti.
Pensai a quando mi disse che era scappata di casa ed era corsa al lago artificiale per vedere le lucciole,doveva essere lì.Per forza.
 
Kaya's pov
 
Cominciava a farsi buio e le lucciole erano tornate,come al solito,questa volta però non ero felice. Scoppiai a piangere quando mi resi conto che avevo fatto un enorme cazzata chiedendo all'angelo di scalarmi i giorni,battei i pugni per terra per poi stringermi le ginocchia al petto: cinque minuti. SOLO CINQUE FOTTUTI MINUTI.
"Kaya!" sentii urlare da una voce,quella voce. La voce che avevo sperato,fin quel momento,che giungesse alle mie orecchie per dirmi addio un ultima volta.
"Ti ho trovata!" corse da me in lacrime stringendomi a sè.
"Mi dispiace" continuò
"Immagino tu abbia letto la lettera" sussurrai. Quattro minuti.
"Sì - si staccò da me per guardarmi negli occhi- sono stato un'idiota Kaya. Solo adesso mi rendo conto che tu sei l'unica donna che amo e che voglio accanto a me per il resto dei miei giorni" tre minuti.
"Non sai quanto ho sperato in un finale così" sorrisi. due minuti.
"Kaya,ti amo" disse prima di lasciarmi un dolce bacio sulle labbra e mentre eravamo ancora così riuscii a sentire il tintinnare di qualcosa nella mia testa,il tempo era scaduto. Ancora nel bacio riuscii a vedere tutto riavvolgersi: la dichiarazione,il campeggio,l'incontro tra me e lui..tutto e quando riaprii gli occhi ero nel mio letto e mia madre stava bussando alla porta.
"Kaya sei sveglia?" mi chiese e dopo che non sentì riposta se ne andò. Non potevo crederci,ero nel mio letto..era tutto un sogno? Tutto quanto? No,non poteva essere,no. Tutte quelle sensazioni,tutte quelle emozioni e nemmeno quel bacio potevano essere frutto di un sogno. Mi guardai attorno confusa per guardare la mia sveglia che continuava a suonare,ecco cos'era quel tintinnare nella testa,era la mia sveglia. Mi alzai delusa ed andai verso la scrivania per vedere se c'era il ritratto di Harry;controllai i fogli più volte ma non c'era traccia di quel disegno. Niente,come se tutto quello che ho visto e provato direttamente non valessero niente..Non riuscivo ancora a concepire come mai la mia mente era stata così maligna da creare un mondo falso,che non sarebbe mai esistito.
 Andai lentamente in bagno per andare a lavarmi e vestirmi,avevo poca voglia di andare a scuola. Mi posizionai davanti il lavandino afferrandolo con le mani e mi guardai allo specchio,soffiai il ciuffo che mi era finito davanti al viso per poi aprire l'acqua fredda e lavarmi il viso ed i denti. Successivamente andai davanti l'armadio e tirai fuori un pantacollant nero,gli anfibi neri con le borchie e una maglia viola scuro,poi mi truccai come sempre: matita nera che contornava i miei occhi azzurri,unica cosa che amavo di me. Dieci minuti dopo ero pronta e stavo scendendo per fare la colazione,mia mamma aveva già apparecchiato tutto e mio fratello era a tavola che aspettava il mio arrivo
"Buongiorno!" esclamò
"Giorno.." dissi quasi sottovoce
"Cos'hai tesoro?" mi chiese mia madre
"Oh,niente. Senti mi controlli i freni dell'auto?"chiesi rivolta a mio fratello che annuì uscendo di casa.
"Ti ho fatto una sorpresa!" esclamò felice mia madre,finsi un sorriso
"E quale sarebbe?"
"Ti ho iscritta alla scuola di Niall,così potrete stare insieme! Non è fantastico?" chiese.Era più felice lei che io
"Certamente!" risposi bevendo il mio succo d'arancia e infilandomi la borsa a tracolla sopra il braccio
"I freni sono apposto!" esclamò mio fratello entrando in casa
"Okay,allora io vado a scuola. Ci vediamo" li salutai con due baci sulla guancia e uscii di casa. Quella mattina presi la mia macchina,ancora un pò insicura, ed andai nella mia nuova scuola dove ci sarebbero stati tutti,anche Harry.
Pochi minuti dopo ero davanti il grande edificio e parcheggiai nel parcheggio degli studenti; uscii dall'auto e constatai che era ancora presto visto che non c'era quasi nessuno fuori scuola. Mi appoggiai a un muretto e tirai fuori il mio pacchetto di sigarette e ne infilai una in bocca che accesi immediatamente,la nicotina cominciò a invadermi i polmoni quasi abbracciandoli e rilassando completamente ogni muscolo del mio corpo. Purtroppo,tale beatitudine terminò presto così,dato che mancavano ancora dieci minuti al suono della campanella ,ne approfittai per andare a prendere gli orari in segreteria.
"Salve sono quella nuova Scod.." la segretaria non mi fece finire di parlare che aveva già sbattuto sulla cattedra un foglio con gli orari,la combinazione dell'armadietto e un pila di libri
"Buona giornata" borbottò ritornando a leggere una rivista ed a masticare la gomma come un cammello,sbuffai ed afferrai tutto diretta al mio armadietto.
Quando fui davanti a quel coso di ferro inserii la combinazione ed infilai tutto dentro già stanca e stressata,ma perchè tutto a me?
La campanella suonò riecheggiando nei corridoi vuoti che piano piano inziavano a riempirsi degli studenti che cominciavano ad entrare così decisi di guardare l'oriario per vedere cosa avevo in prima ora: chimica. 
Okay,il mondo ce l'aveva con me.
"Ciao!" sentii parlare,ma ignorai,c'era così tanta gente in giro dubito che qualcuno stia salutando me visto che non conosco nessuno
"Dico a te ,moretta!" Ho un dejavu. Mi voltai confusa e fu come la prima volta. La prima volta che lo incontrai,le stesse parole,la stessa sfacciataggine e gli stessi occhi verde mare.Davanti a me avevo Harry Styles,il ragazzo di cui mi ero innamorata tramite un sogno.
 
 
Spazio autrice:
TAN TAN TAN TAAAAAAAAAAAAN
 
 
FINALE A SOPRESAAAA,WOOO.
Non ve lo aspettavate,èèèè? Spero solo di non avervi deluse :c
Solo che se li facevo fidanzare così a buffo non c'era gusto,era tutto troppo scontato,no? 
SIAMO ALLA FINEEE *stappa la bottiglia di champagne*
Sinceramente credevo di non riuscire a finirla c': 
ORGOGLIOSA DI ME STESSA * si da le pacche sulle spalle da sola*
 
 
 
ALLORA,Iniziamo con i ringraziamenti? Ceeeerto!
Ringrazio chi ha recensito e mi ha seguita:
Tommos_bum
Platinum
cherskiss
LaRagazzaDagliOcchiScuri
xcatnip
Winter1995Winchester
_CHUPACAPRA_
Oned_GaGa
believe_8
Smalldirectioneritalian
let shine your light
thelovesmine
cate_directioner
1_2_3Flick_WOW
heisoulsister
Bethyo
chiaretta 1993
PANDA69
chloe 1d
Piccola pallavolo
Change_Your_Life_
its Niall Horan bitch
xlouisvojce
TamiDirection
ciaccius_007
Kikka_directioner99
_EhiJ
Nialls_smile
 
 
ringrazio inoltre chi leggeva in silenzio(?)
chi ha messo tra seguite/preferite/ricordate.
 
mi mancherete tantissimo! 
 
Un bacio a tutte e grazie ancora c:
 
Doda is here! c:

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