l'amore di Alain

di Linsday BlackRose
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il matrimonio ***
Capitolo 2: *** 14 anni dopo ***
Capitolo 3: *** il pranzo ***
Capitolo 4: *** diane e françois ***
Capitolo 5: *** la taverna ***
Capitolo 6: *** riunione di famiglia ***
Capitolo 7: *** rivelazioni ***
Capitolo 8: *** Conclusione ***



Capitolo 1
*** il matrimonio ***


IL matrimonio
Era il giorno del matrimonio di Oscar e Andrè. Andrè passeggiava nervosamente all'ingresso della chiesa di Arras.
Andrè-ma quando arriva?! quando arriva?!
bernard-rilassati Andrè, relax,beh anch'io ero così il giorno del mio matrimonio.
Alain-ahahah, sfigati. io non ci passerò mai ahaha
una carrozza si fermò davanti alla chiesa.
Bernard-oh,è arrivata.
Andrè-CHI?!CHI?!
Alain-se gli do un pugno in faccia dici che si calma?
Dalla carrozza scese una donna molto alta, avvolta in un bell'abito viola. Il suo viso dai lineamenti marcati somigliava moltissimo a quello di Bernard. Aveva lunghi capelli neri, trattenuti da una crocchia e splendidi occhi viola ametista orlati da lunghe ciglia. Alain, nel vederla, fischiò. Bernard lo guardò truce, poi la donna si gettò fra le sue braccia, lui l'afferrò, la fece girare in tondo e la posò a terra, ridendo.
Alain e Andrè- Ma che...?!
Bernard-è la mia sorellina, Alain,quindi tieni lontane le tue manacce laide,vi presento Marianne chateler...mia sorella gemella.
Alain-(sussurrando)posso farci un pensierino?
marianne lo guardò sdegnosa
marianne-l'ho sempre saputo che voi rudi soldati della guardia guardate solo certe cose in una donna.
gli passò accanto con fare altezzoso. Alain la seguì con gli occhi indignato
Alain-ma se ci siamo appena incontrati! non le ho fatto niente!
Marianne si rivolse sorridente ad Andrè.
Marianne-il promesso sposo,vero?
Andrè-e forse sposo mancato...se la sposa non arriva!!!
Alain-tranquilla,è sempre così
Marianne-non ti ho chiesto niente
Alain-(sarcastico)vedi di non sputarmi troppo veleno addosso,di giacca ne ho una sola e vorrei tenerla pulita
Si guardarono truci, e Alain sfoderò un sorriso da seduttore. Lei emise un verso di palese disgusto e si diresse verso Bernard. Il sorriso di Alain divenne una smorfia assassina.
Alain-quella donna vuole la guerra, eh? Ebbene, l'avrà! nessuna donna può permettersi di trattarmi così!
Andrè-( a Bernard)Campane a nozze per quei due, lo sento...
Bernard- ma che dici? Non hanno fatto altro che litigare!
Andrè- Appunto. Litigano benissimo.
Proprio in quel momento, le campane suonarono l'inizio della cerimonia e i tre uomini si diressero in chiesa. Pochi minuti dopo entrò Oscar.
L'abito, confezionato da Rosalie, era uno stupefacente capolavoro di sartoria:dalle maniche a sbuffo partivano dei leggeri veli di tulle che arrivavano fino a terra. L'abito era stretto in vita da una fascia argentata legata dietro la schiena in fiocco. La gonna fasciava i fianchi stretti e poi si allargava a campana, decorata da piccoli fiori di diamante. I capelli biondi erano trattenuti in crocchia, ornata da rose bianche.
Andrè-Bernard, sto per svenire...
Bernard-(a denti stretti)Abbi almeno la decenza di aspettare la fine del matrimonio...
Oscar-(sottovoce) Rosalie, chi è la donna che sta appiccicata a Bernard?
Rosalie-(sguardo assassino e sventolando un coltello insanguinato)E' quello che intendo scoprire...
In quel momento Oscar rovinò, ben poco dignitosamente, a terra. Andrè rovesciò gli occhi e svenne.
Alain- Il nostro comandante non si smentisce mai...
Marianne- Comandante?
Alain-E' una lunga storia.
Marianne- Anche stavolta non ti ho chiesto niente.
Alain-E allora non parlare quando parlo io.
Bernard-( scuotendo Andrè, steso per terra)Forza, amico, svegliati... ma guarda questo deficiente, fa tanto il vero uomo e poi sviene come una ragazzina... ti vuoi svegliare, immenso imbecille? Sei o non sei un vero uomo?
Andrè-(aprendo gli occhi) Son efelanti e noddole...
Bernard-Ma và al diavolo, galattico cretino, e io che mi preoccupo pure, astronomico deficiente...
Prete-Questo è un luogo del Signore.
Bernard-perdonatemi, padre.
La cerimonia proseguì abbastanza liscia, salvo Alain e Marianne che, seduti sulla stessa panca, si riempivano di gomitate, Bernard che spiegava a voce troppo alta a una Rosalie per nulla convinta che Marianne era sua sorella, e il discorso finale di Alain, che non riusciva a trattenere le  risate, mentre augurava ai due imbarazzatissimi sposi una buona notte di nozze.
Prete-Puoi baciare la sposa.
Andrè si sporse verso Oscar, che saltò all'indietro.
Oscar-(sibilando) Ma cosa? Qui? Davanti a tutti?
Andrè-Ma certo, amore, è l'usanza...
Oscar- Un'usanza del cavolo! Io non ti bacio davanti a tut...
Andrè l'afferrò senza tanti complimenti e la baciò, scatenando le indecorose risate di bernard e Alain.
Alain-Chi è che non le ha spiegato come funzionano i matrimoni?
Il banchetto fu abbastanza tranquillo... fino al momento di ballare.
Bernard-Alain, balla con Marianne.
Alain-Se è uno scherzo, non è divertente.
Bernard-Non è uno scherzo.
Alain-Allora è ANCORA meno divertente. Io non ci ballo con quell'arpia!!
Bernard-Su,Alain, non vorrai farle fare la tappezzeria!
Alain-Ti confesso che l'idea mi alletta.
Marianne-Farò questo sacrificio...
Alain-Di fronte a tale spirito martirico, non posso tirarmi indietro. mia dama...
Ballarono, piuttosto sgraziatamente.
Marianne-Mi hai pestato un piede! L'hai fatto apposta!
Alain-Ma ti pare?! Se sono un gentiluomo!
Intanto, Oscar e Andrè ballavano, occhi negli occhi.
Oscar-Non sono mai stata tanto felice...
Andrè-Nemmeno io... anzi, a ben pensarci, non sono mai stato felice... Oscar, sono io l'uomo, smettila di dirigere!
Oscar-(ignorandolo) Chi è la donna che balla con Alain?
Andrè- Marianne, la sorella di Bernard. E se vuoi il mio parere, tra quei due sta nascendo qualcosa...
Oscar- A me non  sembra...
Andrè- Amore... senza offesa... tu sei la donna che ha passato ventisette anni con me senza accorgersi di amarmi... e comunque, non cambiare argomento. Fino a prova contraria sono io il maschio.
Oscar-( esitante) Andrè...
Si portò la mano di lui al ventre.
Andrè-Hai mal di pancia, Oscar? Io vado a prendermi un bicchierino...
Oscar- Andrè, é importante...
Lui si svicolò e andò al tavolo delle bibite, dove trovò Alain, che borbottava fra i denti.
Andrè-( versandosi un bicchiere) Ti ha morso una vipera?
Alain- No, mi ha graffiato una tigre! Ma chi si crede di essere quella iena? Se non fosse la sorella di Bernard...
Andrè-( sogghignando) Ci proveresti seduta stante.
Alain- Piuttosto bacio uno scarafaggio! Le renderò pan per focaccia, a quella strega...
Andrè- Ah, ma allora ti piace proprio...
Marianne si avvicinò al tavolo.
Alain- Ma allora è una persecuzione! Ti ho proprio fatto perdere la testa, Eh?
Marianne-(noncurante) Sì, ammesso che possa piacermi un grassone lascivo, ubriaco e semianalfabeta...
Alain-Grassone? GRASSONE! Questi sono muscoli genuini, madamigella! Roba come questa tu te la sogni!
marianne- Vorrà dire che avrò avuto un incubo.
Alain boccheggiò senza parole
Andrè- Uno a zero per lei. Io torno da Oscar...
Andrè tornò da Oscar
Andrè-Eccomi tesoro, che mi volevi dire?
Oscar-Presto saremo in tre a casa.
Andrè-(deluso)ah...pensavo fosse la nostra notte di nozze...
Oscar-Ma che hai capito, cretino!!ho un bambino!!!!
Andrè-s...sei...un...bambino...
Per un attimo rimase in silenzio, poi si illuminò.
Andrè-Ho capito! Sarò padre!
Oscar-Adesso ci sei arrivato,genio!
Andrè-Ma quando... Ah, già, domanda cretina.
Oscar-MOLTO cretina. Il boschetto fa miracoli!!
Andrè si staccò dalla moglie e corse verso Alain, scontrandosi con Bernard, che stava facendo lo stesso.
Alain- Ma che diavolo...? La coordinazione non è il vostro forte, amici miei.
Andrè e Bernard-Rosalie è Oscar un bambino sarò rosalie padre...
Alain- UNO ALLA VOLTA! Non ci ho capito una mazza! Bernard, comincia tu!
Bernard-( estasiato) Avrò un bambino!
Andrè- Davvero? Ma è fantastico! Anch'io!
Si abbracciarono.
Alain- Ora non avete più vie di scampo.
In quel momento, da un punto imprecisato della chiesa, vennero gridolini isterici. Bernard e Andrè si girarono allarmati e videro Oscar e Rosalie che giravano in tondo saltellando.
Alain-ecco il nostro maturo e intelligente comandante... un vero uomo...
Andrè-infatti è una donna... 

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Capitolo 2
*** 14 anni dopo ***


14 ANNI DOPO...
Alain-eccoci qui, siamo arrivati!
dalla casetta uscì una ragazza con il viso di Oscar e i capelli e gli occhi di Andrè,si gettò al collo di Alain.
Diane rosalie-zio Alain!Zio Bernard!
Alain-hei piccola,diventi sempre più carina! Qualcuno ti sta già facendo la posta? Lo sai che sono geloso e che ti voglio tutta per me! Sei la mia nipote preferita!
Bernard-E certo, è la tua unica nipote.
Alain-non rompere berny.
Bernard-non chiamarmi Berny,lo sai che odio quel soprannome!!!
Alain posò Diane che si fermò davanti a François con le guance rosse.
Diane-hem...
François-hum...
Alain-allora vi decidete a salutarvi?
Diane e François-ciao
Alain-che saluto commovente
Bernard-perché non ci inviti ad entrare Diane?
Diane-hem...i miei genitori sono molto impegnati...non so se mi spiego...
Bernard-Perfettamente
François-io non ho capito
Bernard-Non è necessario che tu capisca.
Alain-che maleducati...non si lasciano gli ospiti alla porta e soprattutto per quel tipo di impegno non è troppo presto a quest'ora?
prima di poter ottenere una risposta si udì un urlo dalla collina,era Marianne...
Marianne-Bernard!François!
Alain-oh no,dimmi che non è vero...sono quattordici anni che dura questo supplizio!!!che avrò mai fatto di così sbagliato?
Marianne-si chiama karma bello mio,hai fatto qualcosa di sbagliato in un'altra vita
Alain-qualsiasi vita fosse era meglio di questa dato che non c'eri tu
Bernard-ma voi non vi smentite mai.
Lanciò un'occhiata a diane e François, che passeggiavano poco distanti.
Bernard-( affetuoso) Cara ragazza... datti da fare se vuoi averla, figliolo... è una donna che ha fegato, quella.
Alain- Come sua madre.
Bernard- E come mia sorella, non trovi?
Alain guardò di sfuggita marianne.
proprio in quel momento dalla casetta uscirono Oscar e Andrè, che faceva molta fatica ad allacciarsi i pantaloni, essendo cieco.
Andrè-Oscar... dammi una mano,i pantaloni non si allacciano a e a proposito,quando devono arrivare gli ospiti?
Alain-sono già arrivati
oscar e Andrè-oddio Alain
Bernard-(con tono malizioso)mi raccomando ci si diverte quando devono arrivare gli amici e?
Oscar-beh eravate un pò in ritardo...abbiamo deciso di impegnare il tempo,e poi Andrè ed io eravamo così nervosi in questo periodo...
Alain-si vabbè andiamo a pranzo che è meglio. 

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Capitolo 3
*** il pranzo ***


CAP 3
Il pranzo
Si diressero a pranzo, ed oscar con la sua più che nota lungimiranza,aveva messo Alain e Marianne vicini,Alain rubava il cibo dal piatto di Marianne e questa, per vendetta,gli dava le forchettate sulla mano
Alain-ahi cosa sei un animale?
Marianne-si,un animale che difende il suo pranzo
Oscar-ragazzi è rimasta un ultima salsiccia,non la lasceremo qui sola soletta?
nella stanza calò un silenzio glaciale,e sedici occhi si puntarono su quell'ultima salsiccia
Alain,Andrè,Bernard-MIA!!!!!!
I tre uomini si gettarono sulla salsiccia ed Andrè conficcò per errore la forchetta nella mano di Alain
Alain-ei è una mania cosa avete tutti oggi?
Marianne-sei così grasso che ti avranno scambiato per la salsiccia
Alain-spiritosa
Andrè-*a Bernard*Bernard non pensarci nemmeno,mi spetta di diritto,sei tu che mi hai reso ceco
Bernard-e basta non puoi rinfacciarmi sempre quella storia quando ti serve
Alain-tra i due litiganti...
la forchetta di Marianne calò sulla tanto ambita salsiccia
Marianne-il quarto gode
e mise la salsiccia nel piatto e cominciò a tagliarla
Alain-questo è troppo strega!!!non subirò ulteriori angherie da parte tua!!!
Marianne-o povero piccolino ti hanno rubato la salsiccia...(con tono spietato)ATTACATI
mentre Alain cercava una degna risposta da dare Oscar si alzò ed iniziò ad sparecchiare,anche le altre ragazze si unirono a sparecchiare,ma finirono per ammucchiare i piatti al centro del tavolo con unico risultato di una grande pila traballante
Alain-Andrè mi passi l'acqua?
Andrè-certo con piacere
Andrè prese la bottiglia,ma urtò la pila di piatti,che rovinò fragorosamente a terra,nessun piatto si salvò
gli occhi di Oscar divennero di ghiaccio e dalla sua bocca uscirono parole molto poco signorili
Bernard-sei un cretino Alain
Alain-io?! ma cosa ho fatto?
Marianne-brutto grassone è ceco non poteva passarti la bottiglia senza fare un gran casino!!!!
Alain si voltò e prese un tovagliolo e glielo infilò in bocca
Alain-adesso vediamo se avveleni ancora qualcuno brutta vipera insulsa!!!
Andrè-dai ragazzi non litigate si sistema tutto!!!vero tesoro?
oscar-*lo guardò con occhi truci e gli prese il mento*tu sistemi tutto tesoro,anche alla svelta perché devo portare il dolce,e visto che ci sono anche quei deficenti dei  tuoi amici fatti aiutare da loro!!
si voltò e fece per andarsene quando una voce la fece voltare
Alain-aspettate comandante!!!cosa c'è per dolce?
Oscar-aspetta...
prese il coltello e glielo tirò mancandolo per un soffio,poi entrò in cucina e poco dopo uscì con una torta alle ciliege,la mise in tavola e se ne riandò dentro
Alain-*staccando il coltello dalla parete*credo che non sia il momento il buono per dirle che odio le ciliege...
in quel momento entrò Rosalie,che si era un attimo assentata,piangendo a dirotto e Bernard che cercava di calmarla
Andrè-cosa è successo?cosa è successo?
Bernard-siamo usciti per riprendere la carrozza e...ROSALIE SMETTI DI PIANGERE
Rosalie-ci hanno...ci hanno...sigh sigh
Bernard-lo dico io...ci hanno rubato la carrozza
Marianne Alain e François-COSA?
Bernard-duri d'orecchie amici?lo devo dire in sanscrito?
ci hanno rubato la carrozza
Oscar-beh potreste dormire qui
Bernard-grazie
Oscar-però c'è un problema...ci sono solo due camere matrimoniali,quindi Alain e Marianne dovranno dormire insieme
Alain-Berny dimmi che scherzavi,dimmi che è tutto uno scerzo organizzato da te e Rosalie
Bernard-1 non chiamarmi Berny
2 non scherzo
Alain-aiuto aiuto!!!!
Marianne-di cosa ti preoccupi,mi fai troppo schifo,non ti toccherò neanche con un dito
Alain-ho solo paura che la tua essenza malefica possa contaminare la stanza.
andarono a mettersi d'accordo per le stanze e poi scesero per la cena,che non fu molto più tranquilla del pranzo,poi andarono tutti a dormire e dalle stanze dove dormivano Bernard e Rosalie e Oscar e Andrè si sentirono per tutta la notte Alain e Marianne che discutevano su luce accesa/luce spenta.


 

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Capitolo 4
*** diane e françois ***


buongiorno!!!scusate il ritardo ma le autrici sono avvolte dalle malefiche spire del latino... CAP. 4
diane e françois
Passata la notte si riunirono tutti in sala da pranzo per fare colazione
Alain-avete gli occhi cerchiati e la forma del cuscino sulla guancia,come avete dormito?
Andrè-se qualcuno non avesse litigato tutta la notte avrei dormito meglio
I ragazzi andarono in cucina
Andrè-ammettilo Alain,ti sei dovuto trattenere dal saltarle addosso
Alain-non nego che sia una bella donna perché diavolo se lo è...
in quel momento entrò Marianne
Marianne-cosa hai detto che sono?
Alain-una brutta strega pidocchiosa
Marianne gli si avvicinò e gli posò il mento sulla spalle
Marianne-cosa c'è gorillone non ti hanno dato la banana questa mattina?
Alain-*a denti stretti*ho ucciso per molto meno.
in quel momento scesero Diane e françois che presero una brioche per uno e si avviarono verso la porta
Andrè-aspetta Diane!!!!!dove andate?
Diane-papà andiamo al parco a dieci metri da qui
Andrè-non accettare caramelle dagli sconosciuti,no intrapendere conversazione con i maniaci,non correre,non sederti per terra,non mangiare vermi e...
Diane-papà abbiamo 14 anni
Andrè-*ignorandola*non ti arrampicare e torna a casa prima di mezzogiorno
Oscar-Andrè sono 14 anni che le dici sempre le stesse cose...avrà capito
Andrè-non si sa mai
Diane alzò gli occhi al cielo e prese François per trascinarlo via,stava chiudendo la porta quando sentì Alain che diceva:-conversazione con i maniaci?!
Andrè-Alain Bernard seguiteli
Alain-ma perche?
Andrè-voi seguiteli
Diane e François uscirono di casa ed iniziarono a camminare verso il parco
Diane-em...
François-um...
dopo pochi minuti Diane diede un pugno a François
François-ai!!!!ma cosa fai?
Diane-era per rompere il ghiaccio
Diane e François-senti io ti devo dire una cosa...dilla prime tu...no tu...allora prima io
Diane-diciamola insieme
Diane e François-io ti amo
si baciarono e si andarono a infrattare dietro un cespuglio e...
Alain-*da dentro un cespuglio con la tuta mimetica e il binocolo*Berny sono spariti
Bernard-cosa cavolo dici?!
Alain-sono spariti
Bernard-andiamo a dirlo ad Andrè
Alain-ma sei matto?!ci ammazzerà
Bernard-tanto lo dovrà sapere,dovrebbero comprare un cellulare alla picoletta**
nel frattempo a casa alle ore 12:01
Alain-Andrè...c'è la figlia di questo nostro amico...
Bernard-lui non è ceco no no no
Alain-em...sarebbe sparita
Andrè-che cosa!!!mia figlia è sparita?!
Bernard-la andiamo a cercare che è meglio
Alain e Bernard andarono al parco e trovarono Diane e François che uscivano da un cespuglio
Bernard-o cavolo... non avrete...non avrete fatto...
Diane e François annuirono
Bernard-o cavolo,prima Andrè ammazza me perché ho contribuito alla nascita di François,poi ammazza Rosalie perché ha contribuito anche lei e poi ammazza François
Diane-*alzando il mento*ho 14 anni e ho il diritto di fare quello che voglio
Alain-glielo dirai tu al paparinio è...
Diane-non ho paura di mio padre
Bernard-errore...grosso grosso errore
  

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Capitolo 5
*** la taverna ***


buongiorno!!!eccoci con un nuovo capitolo,siamo solo in due a scrivere questo capitolo una ha disertato per uscire col fidanzato...TRADITRICE
LA TAVERNA
Era mattina presto,Andrè era appena sveglio e andava a tentoni in cucina per farsi la colazione.
mentre apriva il forno scambiandolo per la credenza sentì i passi di Oscar in cucina che si fermavano sulla porta
Andrè-*tutto allegro*buongiorno bella bionda che splende come il sole
Oscar camminò lentamente estrasse un coltello dalla credenza e glielo puntò alla gola
Oscar-*tono arrabbiato*non è per niente una buona giornata quindi non ti ci mettere anche tu *tono dolce*a proposto nel toast prosciutto cotto o crudo?
Andrè-*terrorizzato*lo sai che mi piace il cotto amore...
in quel momento sulla soglia apparvero Alain e Marianne
Andrè-ciao Alain!come hai dormito?
Alain-avrei dormito meglio se qualcuno *guardando Marianne* avesse chiuso il becco
Oscar-Marianne mi aiuti a preparare la colazione?
Marianne-certo Oscar
Alain-bada che non ci sputi dentro...il mio organismo non reagirebbe bene al veleno
dopo la colazione...
Andrè-io e Alain andiamo a prendere a prendere Bernard e poi andiamo in birreria,state tranquille non torniamo per cena
Oscar-*tono sprezzante*eccoli qua Il Trio Banana.non sentiremo la vostra mancanza
Marianne-concordo
Alain le fece la linguaccia
Alain e Andrè uscirono a braccetto cantando "eye of the tiger"
Marianne-ma tu come fai a vivere con quei due?
Oscar-c'è di peggio a questo mondo
Alain e Andrè erano davanti alla porta di casa di Bernard e bussavano
Bernard-*dalla finestra*ho detto che non mi va di venire!
Alain-*esasperato*tra te Andrè non so chi è il più guastafeste,apri o ti butto giù la porta a calci...e lo sai che lo farei
Bernard arrivò saltellando su un piede solo mentre si infilava i pantaloni
Bernard-Alain sei un prepotente
Alain-fa parte del mio fascino cocco
Bernard-andiamo
Alain-porta François
Bernard-perché?
Alain-è ora che impari a comportarsi da vero uomo
Bernard-François
François arrivò sulla porta
Bernard-vieni con noi andiamo a prendere una birra alla taverna
François-ma  mamma non vuole che io beva mi ha sempre detto di non andare con te e i tuoi squattrinati amici
Andrè-*sussurrando ad Alain*vedi perché convivere con lei era un martirio
Bernard-non è necessario che tua madre lo sappia
François-ma sarebbe mentire alla mamma
Andrè-che perspicace il ragazzo
arrivarono alla taverna che era affollata e piena di brutti ceffi
François-papà non devi bere troppe birre
Bernard-tu sennò come sei nato...
si sedettero al bancone e i te uomini ordinarono tre mega bicchieroni di birra e  François un misero succhetto frutta guadagnandosi le occhiate di disprezzo degli uomini
Alain-cosa cantiamo?
Andrè levò in alto in boccale e cominciò-com'e cominciata io non saprei la storia infinita con te...
Alain gli diede uno spintone fino a stenderlo per terra...
Andrè-*sollevando il braccio*che sei diventata la mia lei...
Alain-più bella cosa è esclusa Andrè
ma Andrè continuava a cantare
Alain e Bernard allora gli cantarono sopra-io non capisco che gli fai quando arrivi in mezzo a noi tutti i miei amici si dileguano
Andrè-*rialzandosi*no la regola dell'amico è esclusa per principio...ho dimostrato che quella canzone dice il falso
Alain-allora cantiamo qualcos'altro
i tre uomini si guardarono
Alain-ragazzi state pensando quello che penso io...
Andrè-è per gli uomini da bene*
Alain e Bernard-come noi come noi
Andrè-generosi e vizi persi
Alain Bernard-fallo pieno fallo pieno
tutti e tre-l'acqua è fatta per i perversi e il diluvio il diluvio dimostrò
in quel momento un omaccione corpolulento si avvicinò a François
omone-io conosco la tua faccia
François-ma se non ci siamo mai incontrati
Bernard-che fai minacci mio figlio?
omone-o che fai corri a nasconderti dietro papà?
Alain si avvicinò ai tre
Alain-cerchi rogna bello?
omone-tre contro uno...che bei vigliacchi
Alain-ma dai...François non vale neanche per mezzo
François-grazie zio Alain
Alalain-figurati nipote è sempre bello rendersi utile
François-non sono più piccolo,ti faccio presente io Diane...
fu bloccato dalla mano di Alain
Alain-se vuoi morire pensaci bene e non coiunvolgere anche me nelle tue follie suicide
omone-*avvicinandosi a Bernard*riconosco anche la tua di faccia
Bernard-improbabile.se avessi incontrato una palla di lardo con un grugno da maiale come il tuo me ne ricorderei
omone-che fai sfotti...
Alain-beh si
l'omone tirò un pugno a Bernard
Andrè-*balzando in piedi*Alain!andiamoci
Alain-1.lasceresti qui Bernard?
2.sai quanti anni è che non mi godevo una scazzottata come si deve?
Bernard si rialzò e restituì il pugno all'uomo
François-dobbiamo fermarli
Alain-*togliendosi la giacca*ma se il bello comincia ora
in meno di un minuto divampò una rissa di quelle epiche.Andrè si faceva largo tra i litiganti come se stesse giocando a mosca ceca,quando fu finita...
Alain-ragazzi andiamocene prima che il locandiere ci giunga di pagare i danni
si defilarono cantando a squarcia gola Carramba.**
 
*canzone scout molto carina
**altra canzone scout...è troppo divertente cantarlefra 
  

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Capitolo 6
*** riunione di famiglia ***


ciao a tutti!!! scusate per il tremendo ritardo ma il mio computer si era impallato,ho il capitolo pronto da due settimane!!!
ps.scusatemi per il pessimo francese se avete correzioni da fare le farò


erano passate alcune settimane dal episodio della taverna,oscar andre e diane si erano svegliati per preparare il pranzo previsto
Andrè-*tenendo una mela in mano*bella melinda tanto gustosa rendi la vita un pò più gioiosa e chi ti vede di te si innamora e di mangiarti non vede l'ora!!!
Diane-mamma papà mi fa paura...
oscar-tesoro lo sai che papà non è normale
mentre andrè tagliava la mela oscar e diane gliela presero e lui senza rendersene conto mangiò il truciolo
oscar-ma perchè non andiamo noi da loro ogni tanto?
diane-...mamma lo sai che da quando ci vive anche zio Alain la casa è diventata troppo piccola...e poi noi non disponiamo di mezzi di locomozione
oscar-beh almeno avrai qualcuno con cui stare ci sarà anche François
Diane-François...
Andrè-che?!
diane-bonsoir ho detto bonsuoir
Andrè-...ma se è mattina...
diane-ma che non lo sai?adesso si fa tutto al contrario *rivolgendosi ad oscar*mammina!!!i piatti vanno lavati prima di essere usati!!!
Andrè-...ve beh
oscar si mise a preparare il pranz,uno stufato che a vederlo crudo prometteva bene
oscar-*Ad andrè con tono acido*spiegami un pò questo controsenso andrè...perchè da quando siamo sposati sembri amare piu Alain e Bernard di me?-
Andrè-ma tesoro ti sbagli io ti amo tantissimo
oscar e andrè presero a baciarsi appassionatamente
diane-em mammina...lo stufato brucia...
Oscar-ODDIO è VERO!!!
andrè-tesoro io ti amo ma sei una schiappa in cucina
verso mezziogiorno arrivarono gli ospiti,oscar aveva sistemato lo stufato alla meno peggio,almeno esternamente sembrava mangiabile
Andrè-*Allargando le braccia*venite qui sul mio cuore miei vecchi amici!!!
Alain-si stringiamoci in un gagliardo abbraccio maschile!!!-
Andrè-bonsoir mesamì
i due lo guardarono perplessi
Bernard-andrè...è mattina
Andrè-ma che non lo sai? adesso si fa tutto al contrario
Alain-sei sicuro che quello che coltiva tua moglie siano cavoli e non mariuana?
Oscar-a proposito di coltivare...MA TU NON AVEVI UN CAMPO NELLA FRATTONIA DELLA PROVENZA O DA QUALCHE ALTRA PARTE?!?!?!
Alain-non urlate così lo sapete tutti che il mio campo è stato distrutto da un uragano e che da allora vivo errando tra qui e casa di Bernard
oscar-ok ok,entriamo a mangiare lo stufato...se si può chiamare stufato in pratica
Bernard-perchè in pratica?
Oscar-non credo tu lo voglia sapere
entrarono tutti tranne che Diane e françois
Diane-françois
françois-diane
Alain-*da dentro un cespuglio*and can you feel the love tonight...-
Diane-zio Alain...-
Alain-era per creare l'atmosfera
i tre entrarono e...
François-abbracciando Diane-amore mio ti amo tanto
nella stanza calò un silenzio di tomba
Alain-che brutta idea che brutta idea
Andrè-COSA!!!!
l'uomo si avventò sul povero François
Bernard-Andrè calma è mio figlio
Andrè-non me ne importa nulla è un uomo morto ha messo le mani addosso a mia figlia
oscar si mise in mezzo ai due-time out,la cosa migliore da fare è parlarne tutti insieme
tutti presero le sedie e misero Diane e François al centro
Andrè-fatemi capire...lo sapevate tutti?
tutti meno Andrè-si
Andrè-e non mi avete detto nulla?
Bernard-no
Oscar-lei ci ha chiesto di non farlo
Bernard-vorrei essere fuori Alain
Alain-anche io Bernard
insieme-aquiloni gagliaaardi
Andrè-tu quando pensavi di dirmelo signorina?
Diane-mai
François-diane così non migliori la nostra situazione
Andrè-ma sei una bambina
diane-ho quattordici anni papà
oscar-in effetti Andrè io a quattordici anni ero già capitano delle guardie reali
Andrè-oscar tu dovresti spalleggiarmi
François-ma zio Andrè io sono onesto la amo e voglio sposarla
Alain-Andrè ha ragione sono troppo giovani per pensare al matrimonio
Marianne-chiudi il becco
Alain-chiudilo tu sei una donna malvagia
Andrè-bene questa storia finisce qui.François tornatene da dove sei venuto e tu diane ai domiciliari a vita! mi fate schifo!
tentò di uscire ma andò a sbattere contro la porta
Andrè-mi fate schifo dall'altra parte
uscì a nella stanza calò il silenzio di tomba.

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Capitolo 7
*** rivelazioni ***


Andrè rientrò a grandi passi nella stanza dopo che Diane e Fançois se ne erano andati
Andrè: Siete tutti degli schifosissimi fetenti e tu- puntando il dito contro Oscar- sei una serpe che mi sono allevato in seno!
Oscar- Quale seno?ù
Alain: è un modo di dire comandante; quanto siete ingenua!-
Oscar- Alain ci conosciamo da quindici anni, quando la smetterai di darmi del voi?
Alain- credete che lo farò comandante?
Bernard- dai ragazzi calmatevi, ognuno ha qualcosa da rimproverarsi in questa storia
Marianne- Sopratutto Alain che non doveva mettersi in mezzo
Alain- Ognuno pensi a ciò che ha da rimproverare a se e ciò che non ha da rimproverare a me
Bernard- Cretino
Marianne- beh statemi a sentire ragazzi, devo farvi un annuncio importante, l'avrei fatto prima ma date le circostanze...
Alain- Quaglia
Marianne- Sto per sposarmi
Nella stanza calò un silenzio di tomba nella seconda volta in quindici minuti
Bernard- E' uno scherzo
Marianne- Nient'affatto, si chiama Jean cloud
Bernard- Jean Cloud...e questo chi lo conosce?
Marianne- Io altrimenti non lo sposerei
Alain- Dai come è avvenuto?
Marianne- cosa?
Alain- L'incidente. Deve avere subito un grave danno celebrale piuttosto acuto per decidere di sposare te.
Marianne lo guardò, contrasse la mascella e strinse i pugni
Marianne- Non hai altro da dire?
Alain-si. Condoglianze per quel poveretto.
Marianne si girò sui tacchi e lasciò la stanza a testa alta.
Bernard- come puoi dirle quelle cose? le hai spezzato il cuore!
Alain- Tua sorella non ha un cuore!
Bernard- Si mantiene in vita per puro rispetto, valle a chiedere scusa
Alain- non ho niente di cui scusarmi!
Andrè- Devi fare qualcosa Alain! Non puoi lasciarla andare via così!
Alain- Ma lai si sposa! Non sto lasciando andare nessuno!
Alain fissò gli altri due, poi esclamò- Oh, al diavolo!- ed uscì
Bernard- E tanti saluti alle tue teorie sulla compatibilità fra Alain e Marianne, cosa succederà adesso?
Andrè- L'amore troverà la via...
Bernard- E' tutto quello che sai dire?
Andrè- Si
Bernard- Sei socialmente inutile!
Alain uscì in giardino e si guardò intorno. Vide Marianne seduta su una panchina e la raggiunse
Marianne- Che vuoi?!
Alain- Senti, mi rendo conto di essere stato indelicato...
Marianne- Hai ferito i miei sentimenti!
Alain- Tralasciamo che tu sei una creatura del inferno e non hai sentimenti, ti va di andare con me in birreria così ci chiariamo?
Marianne- Va al diavolo
Alain- Non vuoi proprio rendermi le cose più facili?
Marianne- No
Alain- Va bene! Farò senza aiuto! *Le prende la mano* Dai non fare la difficile, vieni in birreria con me e...
Andrè uscì da un cespuglio e urlò- Che l'amore trionfi!
Alain- Al diavolo Andrè! Sei decisamente troppo attivo per essere cieco!
Bernard- Dai Andrè rientriamo, Oscar si starà preoccupando perché sei giro in giro da solo
Andrè- Uno degli svantaggi dell'essere cieco è che non ho più una mia privacy
Bernard- E piantala! Mi pare che in cambio della cecità tu abbia avuto una vita felice ed appagata
Andrè- Si ma prima nella mia vita infelice e insoddidfatta non avevo bisogno di aiuto per mettermi le mutande!
I due se ne andarono, Marianne si alzò e disse ad Alain- Aspettami qui, prendo il cappello
Alain- Ma quindi...?
Marianne- E non dire una parola...potrei ripensarci
Uscirono e si avviarono alla birreria, Alain le offrì il braccio, ma lei gli diede un pizzicotto.
Si sedettero e Alain pagò le birre. Per alcuni istanti rimasero in silenzio fissando ognuno la propria birra.
Alain- Scusa per prima...
Marianne- Mi hai insultata
Alain- Sai che roba!  sono quattordici anni che ci insultiamo
Marianne- Sempre male
Alain- Senti Marianne, non possiamo continuare così, di questo passo o ci sposiamo o i ammazziamo
Marianne- Dipende da te
Alain- Beh, io preferisco di gran lunga il matrimonio
Prima che Marianne potesse rispondere, Alain superò il tavolo, la prese tra le braccia e la baciò dolcemente, Marianne strinse le braccia attorno al suo collo e ci rimasero per molto tempo.
Quando si separarono Alain aveva la faccia di uno che ha appena vinto alla lotteria.
Marianne- Guarda che il fatto che ci sposiamo non vuol dire che smetteremo di litigare
Alain- Scherzi? io ti sposo per quello.
E si baciarono di nuovo.
 
*angoletto autrice*
Intanto chiedo scusa con il supermagaiper ritardo con cui aggiorno, è che ho avuto un sacco di verifiche, poi quest'anno ho gli esami *si dispera* e le altre due autrici sono sommerse dalle versioni di greco e di latino povere ragazze...tanto l'anno prossimo tocca pure alla sottoscritta sigh...comunque spero che continuiate a seguire la storia, sono molto curiosa di sapere che ne pensaste del capitolo, e poi i due piccioncini Alain e Marianne...Sono dolcissimi *-* beh recensite e fatemi sapere l vostro pensiero ciao!!! 

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Capitolo 8
*** Conclusione ***


Capitolo VIII
Conclusione

 
Potreste chiedervi perché questa storia venga aggiornata nel 2022, precisamente dieci anni dopo la sua ultima pubblicazione. Avrebbe meritato di rimanere nella più bassa parte del fandom, coperta da fic più interessanti e, indubbiamente, scritte meglio. La ragione che ci porta a disseppellire questo reperto archeologico, che il senso del decoro avrebbe imposto di lasciare sepolto, è che continuiamo a ricevere recensioni entusiaste del prodotto, che si interrogano sulla possibilità della sua conclusione.
È, quindi, con grande gioia, che annunciamo di aver deciso di rilasciare un ultimo capitolo in cui vi informiamo circa il finale che non abbiamo mai scritto (siano ringraziate le divinità celesti). Finale che avreste potuto dedurre senza il nostro aiuto, ma che comunque ci teniamo a condividere:
Per i nostri beniamini l’amore è finalmente a portata di mano, e dopo circa quattordici anni di liti che sarebbero state appropriate per dei quindicenni, segretamente intervallate da sessioni BDSM di cui nemmeno noi eravamo a conoscenza, Marianne e Alain convolano a giuste (sarà) nozze. Hanno anche avuto due figli, di cui non purtroppo non abbiamo mai deciso il nome.
Ci sarebbe da interrogarsi poi riguardo il destino ultimo di Diane e François, giovani precoci quanto inutili alla trama: anche loro convoleranno a giuste nozze, si spera in età legale e, soprattutto, sopra l’età del consenso. Non sono mai stati pensati figli per loro, ma chissà cosa gli riserverà la vita.
Infine, Oscar e André proseguono la loro triste vita matrimoniale, scandita da momenti di mobbing nei confronti di un ipovedente. Ci piace pensare che anche loro abbiano trovato il loro equilibrio, e che, come noi, abbiano imparato la distinzione fra chi soffre di patologia agli organi visivi e chi invece gode del diritto di cittadinanza nello stato della Repubblica Ceca.
Questo è tutto, non rispolvereremo mai più questa carcassa, se non nel privato, per rammentarci ciò che eravamo e che potremmo ancora tornare ad essere.
Ci auguriamo che questa piccola conclusione vi abbia, quantomeno, accontentato in minima parte. Grazie per aver seguito questa storia fedelmente, anche negli anni successivi.
Ad Maiora, si spera, non dovrebbe essere difficile
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