Le streghe cantano

di HellSINger
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Foresta (introduzione) ***
Capitolo 2: *** Umabel ***
Capitolo 3: *** LIZRAEL ***
Capitolo 4: *** DAMABIAH ***
Capitolo 5: *** NITHAEL ***
Capitolo 6: *** YEIAIEL ***
Capitolo 7: *** ISMAEL ***
Capitolo 8: *** e' il mio turno ***
Capitolo 9: *** HAMASTUKI ***



Capitolo 1
*** Foresta (introduzione) ***


Ho letto un libro, dalle pagine logore, il titolo ,sulla copertina sgualcita, era "Illusioni di vita eterna",poi un flash, nero.
Attorno a me il niente, sono in una specie di selva, buia, sinistra;
poi un leggero bagliore in lontananza, voci.
Ho seguito quel bagliore, come fanno le falene, chissà se mi porterà alla morte.
La luce ha schiarito la mia visuale, ad una lunga tavolata,li' sedevano delle giovani donne bellissime.
Nell'istante in cui uscivo dalle tenebre, le ho viste sorridere,
"Ehi tu siedi tra noi fino all'alba" dice una
"Mangia e bevi fino a star male in questa notte di giubilo infinito"dice un' altra,
 non mi e' chiaro il perchè, ma ho subito accettato l'invito.
Tra le note di una dolce musica, si e' alzata una delle splendide ragazze e ha cominciato a cantare.

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Capitolo 2
*** Umabel ***


Era una ragazza alta, con dei lunghi capelli biondi mossi, la sua pelle era pallidissima,
cosi' pallida,che sembrava quasi, che la luce di una candela potesse bruciarla.
Aveva due occhi azzurri profondi, lucidi,
come il mare la notte, avevano una luce intensa al loro interno.
La ragazza canto con una voce dolce e melodiosa:
"salve a tutti mi chiamo Umabel Elcristis,
sono la più giovane al tavolo.
Mio padre e mia madre erano mercanti.
Alla mia nascita, una disgrazia li ha segnati:
sono nata cagionevole di salute,
per ciò non potevo uscire a giocare con gli altri bambini.
Mio padre, sempre in viaggio, mi portava dei libri.
Un giorno, mi sono imbattuta in un vecchio tomo,
il titolo era "Illusioni di vita eterna",
leggendo attentamente ho capito il segreto,
sono diventata un immortale, una strega.
Il mio nome Umabel e' il nome di un angelo che aiuta a fare amicizie.
I miei genitori mi hanno chiamato cosi' nella speranza che incontrassi sempre amici sulla mia strada;
ma la loro e' stata una speranza vana.
Mi hanno cacciato dal villaggio, sono giunta qui."

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Capitolo 3
*** LIZRAEL ***


Era una donna, dal grande fascino, lunghi capelli castani con delicate sfumature rossicce,
la cosa piu' bella e straordinaria erano i suoi occhi di un colore indefinito,
lo stesso colore dell' universo. si alzo e canto flebilmente:

"Ora e' il mio turno,
mi chiamo Lizrael.
Su di me non c'e molto da dire,
sono nata in una normale famiglia benestante.
La cosa piu' significativa che posso ricordare,
risale ai miei venti anni,
mi ero innamorata di una stella,
mi ignorava tutte le notti,
dovevo essere io a incalzare discorso.
Ma era cosi' dolce e bella la sua luce,
che benche' il suo comportamento mi uccideva ogni istante,
ho continuato a sorridere,
sono arrivata a pensare,
che non poter mai raggiungere il suo amore era un bene.
Per riuscire ad avere sempre piu' argomenti ho fatto delle ricerche.
Ho trovato un vecchio libro "illusioni di vita eterna"
ho trovato la soluzione,cosi' sono diventata una strega.
La stella ora si e' spenta, ma io la amo ancora, non posso odiarla nonostante tutto.
Mi chiedo se la somma maestra sia qui tra noi,
Lei e' la prima strega si fa chiamare Hamastuki,
e' anche l' autrice del libro che ci ha portato a trovare l'immortalita'."

detto cio' si sedette e un'altra prese il suo posto...

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Capitolo 4
*** DAMABIAH ***


La strega successiva era poco più di una bambina:
aveva i capelli color oro, gli occhi verdissimi,
due guance rosate e uno sguardo un pò impertinente.
con voce decisa cominciò la sua canzone:

"canto io ora, la mia croce più grande e' stata l'intelligenza
con la quale sono nata.
Il mio nome e' Damabiah, che appunto vuol dire dio dalla grande saggezza.
Ora spigherò come il mio "dono" sia diventato una croce,
quando ero piccola, nessuno dei bambini della mia eta' mi considerava,
e io passavo ore e ore a leggere.
Crescendo ho scoperto un male peggiore della solitudine: la noia...

Vi capita mai di annoiarvi di annoiarvi?
Ma per noia non intendo solo il fatto di fare niente,
ma quella noia che ti pervade dopo che vai vinto una sfida,
e ti ritrovi niente nelle mani,
ti ritrovi senza uno scopo ben preciso,
allora complichi qualcosa per avere un' altra sfida e si ricomincia subito senza pensarci troppo,
poichè la noia e' silenzio,
il silenzio e pensiero,
il pensiero e' ricordo,
il ricordo e' morte e sofferenza,
perchè dopo c'e' solo la realtà.
Anche io come tutte, ho letto e trovato la vita eterna,
ma non mi e' chiaro perchè la somma maestra abbia scritto illusioni di vita eterna e non vita eterna.
Noi non siamo forse la prova che la vita eterna esiste?

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Capitolo 5
*** NITHAEL ***


dopo la bambina, toccò a lei:
aveva i capelli mori e corti liscissimi, due grandi occhi blu, la carnagione scura.
Cantava con voce decisa e melodiosa:
La,la,la
ora sono pronta,
il mio nome Nithael,
amo tante cose:
il mio nome,che significa dio nei cieli,
la vita,
il tramonto,
gli sguardi degli amanti sotto le stelle,
amo il silenzio,
il dolce ricordo,
amo aiutare chi e' in difficolta'.
Amo tutto cio' che non avro' mai,
come l'amore del mio amato,
che mi odia.
Non mi ha dato niente,
Forse e' per questo che lo amo ancora?
Millenni fa ho cercato la vita eterna,
volevo amare il mondo per sempre...
Le cose vecchie, quelle nuove...
Sembrava bellissimo ma poi...
Ho visto tutto morire davanti a me...
Ho continuato ad amarle finche' non e' rimasto niente;
poi e sorto il sole e mi sono innamorata del mondo eterno ed immutabile."

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Capitolo 6
*** YEIAIEL ***


La prossima era una ragazzina dai lunghi capelli rossissimi come il fuoco e a spegnere quelle fiamme c'erano i suoi occhi color d'acqua e la sua carnagione chiarissima come la neve. La sua voce era dolce come un tenue raggio di sole la mattina presto, cantava così: "YEIAIEL,YEIAIEL il mio nome e' melodico vero?
Mi piace tanto questo suono YEIAIEL,
YEIAIEL significa dio esaudisce,
mia sorella Ismael forse ci allieterà dopo di me.
La mia piu' grande caratteristica e' che riesco a prevedere il futuro,
buffo e strano, il fatto che lo prevedo per tutti,
tranne che per me, infatti non ho previsto la mia cecita'.
La mia seconda caratteristica e' che ho i capelli molto rossi,
ed anche per cio' che sono cieca:
successe tutto che ero molto giovane,
gli abitanti del mio villaggio mi lanciavano le pietre, un giorno mi colpirono alla testa,
non so perche' ma al mattino successivo non vedevo piu' niente.
Ma non le odio per questo anzi le ringrazio, perche' senza la luce a distrarmi posso vedere cose che gli altri non vedono.
Sapete la maestra e tra noi stasera...Ci rivelera' forse l'unica verita'?

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Capitolo 7
*** ISMAEL ***


La successiva era identica alla precedente fatta eccezione di due dettagli: i suoi capelli erano corti, e i suoi occhi erano viola. Cantava con passione: IS-MA-EL, I-S-M-A-E-L, ISMA-EL
DIO ascolta: Ismael,
Dio esiste?
Ascolta davvero?
Aggrapparsi ad un dio per incolparlo di tutte le disgrazie, Non e' forse un comportamento da deboli?

Io non ho mai pensato che fosse colpa di Dio se io e mia sorella YEIAIEL, saimo nate con quel colore di capelli cosi' tanto odiato.
Non penso anche che sia colpa sua se lei e' cieca e io sorda. Dopo tutto non e' colpa della stupidita' umana?
Io sono gli occhi di YEIAIEL, abbiamo cercato la vita eterna per poter restare sempre assieme.
Sono convinta che la maestra sia dio, dopo tutto le ha reso possibile l'impossibile...
In effetti pero' la domanda di DAMABIAH e' corretta: Perchè illusioni?
Sento che la maestra e' vicina al rivelarsi,
Ci svelera' la vera verita'?

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Capitolo 8
*** e' il mio turno ***


il giro si stava concludendo, mi alzai ed intonai una canzone: "Ho letto il libro, e mi sono ritrovata qua.
La storia "Illusioni di vita eterna" e' nient'altro che
un labirinto monocromatico nella quale hamastuki si e'
nascosta sapendo che tutti moriamo un giorno,
ha creato un mondo dove il tempo e' fermo
ne' libero ne' in bottiglia.
Lei ha solo paura di essere dimenticata.
E voi tutte non siete da meno,
vi aggrappate hai vostri ricordi e non andate avanti,
li raccontate per potervi sentire vive.
Siamo tutte intrappolate in questo labirinto,un bosco nero,
senza cielo ne' luna.
La vita eterna e' un utopia."

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Capitolo 9
*** HAMASTUKI ***


E dal niente una voce spettrale cantò parole dure:

"Sciocche colei che chiamate maestra,
non esiste, dovreste capirlo dal nome: sogno,nessun significato, tradotto in Hamastuki.
Sciocche avete frainteso,
il vostro orgoglio e i ricordi vi impediscono di morire,
io sono morta da tempo remoto,
vivo solo nelle vostre menti.
La verita' che tanto agognate e' questa qua:
La vita eterna esiste, ma puo' essere vissuta solo in seconda persona,
ossia se lasciate traccia nel cuore di qualcuno,
allora per quanto quel qualcuno cerchi di dimenticarvi,
vivrete per sempre nelle memorie.
Ma voi volete viverla in prima persona,
e allora per punirvi della vostra presunzione,
ho creato un mondo nella storia,
dove potrete vedere quanto vuoto lascia nel cuore vivere in eterno,
e quando vi deciderete a morire, sarete libere da tutto questo, infondo volete la vita eterna perche' avete paura di quel vuoto chiamato morte ?
Ma vi sbagliate ancora la morte non e' altro che degna
conclusione di questa commedia chiamata vita."

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