Ancora nonostante tutto disperatamente … noi di Crippi (/viewuser.php?uid=6955)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 - ILGRAN FINALE ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap1
Ancora nonostante
tutto disperatamente …noi
Autrice : Crippi
Periodo di produzione : Novembre 2007
Genere : dramma/avventura/amore Spuffy -
Post Chosen
Rating : NC (17) per possibili contenuti
forti
Personaggi : Tutti i personaggi del
Buffyuniverse
Disclamer : E’ tutto di Joss Whedon & Co.
Note sulla storia : Questa è la mia prima fan
fiction, anche se io sono un’assidua lettrice di FF su Buffy in particolare
sulle storie Spuffy poiché io adoro Spike e di conseguenza la coppia Buffy&Spike.
Naturalmente
questa sarà una storia Spuffy, quindi credo che non piacerà molto alle Bangel….
Sono
state scritte (per fortuna) molte FF post-Chosen, credo anche perché quel
sadico di Whedon non ci abbia proprio soddisfatto con il suo
finale……………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tornando
alla mia storia mi è venuta l’ispirazione ieri mentre leggevo una FF e ho
pensato di non aver ancora letto una storia in cui il gingillo di Angel non
disintegra Spike, ma forse porta via qualche altra cosa…… Non voglio scrivere
di più per non rovinarvi la sorpresa………….
Visto che
è la mia prima FF spero vogliate commentare per farmi sapere se vale la pena
andare avanti a scrivere oppure se mi devo limitare alla lettura …………..
Grazie a
chiunque la leggerà e a tutte quelle autrici che continuano a scrivere sul
fantastico Buffyuniverse permettendoci di sognare ancora………………… Crippi
Prologo
Purtroppo
le cose non si stavano mettendo un granchè bene………………
La
battaglia con gli UberVamp nelle viscere della Bocca dell’Inferno si stava
rivelando più dura di tutte le altre innumerevoli battaglie che Buffy e la Scoobye Gang avessero
mai affrontato.
Primo/Buffy:
<< Oh, no, Mammina, questa ferita mortale, sai,
mi pizzica. Mi hai giocato un bello scherzetto. Sei arrivata molto vicina a
battermi. Che puoi volere di più?! >>
Buffy: << Io voglio… che tu… esca
dalla mia vita per sempre. >>
Si Buffy
era stata ferita gravemente ma non era ancora stata sconfitta avrebbe venduto
cara la sua pelle, non avrebbe mollato tanto facilmente, in fondo lei era la
Prescelta, non più l’unica cacciatrice dopo l’incantesimo di Willow, ma
comunque La Cacciatrice, The Chosen One.
Mentre
Buffy si era rialzata ed aveva ricominciato la lotta aiutata da tutte le altre
cacciatrici e da Faith all’improvviso una voce, la sua voce attirò tutta la sua
attenzione, la stava chiamando …
Spike:
<< La sento, Buffy. >>
Buffy: << Cosa? >>
Spike: << La mia anima, ce l’ho
davvero. Punge anche un po’. >>
Proprio
mentre Buffy parlava con Spike in mezzo a tutto quel caos, alle urla, al sangue
riusciva a sentire ed a vedere solo lui solo la sua voce… e all’improvviso
tutto le fu chiaro… lei… Spike…
Improvvisamente
una luce accecante invase la caverna e cominciò a distruggere tutti gli
UberVamp e con loro la Bocca dell’inferno. Buffy si girò e vide che la luce
proveniva dal gingillo che le aveva dato Angel e che il vampiro biondo portava
al collo. Subito corse verso di lui incurante delle macerie che avevano
iniziato a cadere da tutte le parti.
Buffy:
<< Spike…. >>
Spike:
<< Tu vai. >>
Buffy: << No, hai fatto
abbastanza, vieni anche tu. >>
Spike: << No, tu li hai battuti e io farò pulizia. >>
Faith: << Buffy andiamo!
>>
Spike: << Puoi andare, la scuola è sospesa per questa maledetta estate.
>>
Buffy: << Spike, io …. >>
Spike: << No Passerotto, devo farlo. >>
Buffy: << Spike io ho capito, io
ti amo, ti amo… >>
Spike: << Buffy…. Grazie per averlo detto. Su vai! Voglio vedere come va
a finire. >>
Spike
lasciò la mano di Buffy e le lanciò uno sguardo che non ammetteva repliche, la
caverna stava crollando lei doveva fuggire mettersi in salvo. La caverna stava
crollando, il gingillo che portava al collo stava sprigionando una sorta di
raggio purificatore che stava distruggendo tutto e lui non sapeva come sarebbe
finita se sarebbe riuscito a cavarsela anche questa volta. La caverna stava
crollando ma lui si sentiva leggero, felice una sensazione che quasi aveva
dimenticato. Finalmente….
Finalmente
Buffy gli aveva detto che l’amava…
Finalmente
Buffy gli aveva aperto il suo cuore, finalmente Buffy gli aveva rivelato la
speranza che la sua anima aveva sempre segretamente alimentato.
Finalmente
Buffy gli aveva detto che l’amava…
Ridestatosi
da così dolci pensieri Spike si accorse che nella grotta non c’era più nessuno,
nessun demone, nessun Ubervamp, nessuna cacciatrice, nessuna Buffy. Il raggio
purificatore emanato dal gingillo si stava esaurendo e tutto stava crollando
intorno a lui. Raccolse il suo spolverino e cominciò a correre verso l’uscita
cercando di evitare le rocce che cadevano in ogni dove, asciugandosi le lacrime
che la polvere alzata dalle macerie faceva scendere copiosamente dai suoi
immensi occhi blu.
“Ce l’ho fatta, forse ce l’ho fatta,
ancora pochi passi e sarò fuori da questo inferno, ancora pochi passi e sarò
con lei…..” Mentre fuggiva pensava a lei a Buffy a raggiungerla il prima
possibile, poi all’improvviso la sua pazza corsa fu bruscamente arrestata,
Spike si accasciò al suolo.
Un
dolore sordo lancinante, al petto, al cuore, la sensazione di oppressione, un
crampo…
Spike
cercò di raccogliere tutte le sue forze, mentre intorno a lui tutto franava,
cos’era quella forza che lo schiacciava al suolo, quella forza che non gli
permetteva di alzarsi, di correre verso la salvezza, di correre da lei… Poi
all’improvviso capì. Con uno sforzo sovraumano raccolse le ultime forze che gli
erano rimaste e si strappò dal collo quel maledetto gingillo.
Il
gioiello cadè a pochi metri da lui e la luce che aveva sprigionato fino a quel
momento cessò risucchiata nel gingillo stesso. Nell’attimo in cui la luce cessò
Spike sentì un dolore ancora più forte al petto, come se qualcosa o qualcuno
gli stesse strappando via una parte di lui………………
Capitolo 1
Sunnydale
stava per essere inghiottita, ma Buffy sarebbe voluta tornare indietro verso la
voragine che si stava creando, verso lui, il suo vampiro biondo, l’uomo, si per
lei ormai lui era un uomo da quando aveva ripreso la sua anima, per Lei. Ma
glielo doveva, lui voleva che lei si mettesse in salvo, riprese la sua corsa e
con un ultimo sforzo riuscì a raggiungere con un balzo il tetto del pullman.
Il
piccolo bus si fermò e i superstiti scesero per osservare ciò che era rimasto
di Sunnydale: solo il cartello di benvenuto, che subito dopo cadde nella
voragine aperta al posto della città.
Giles: <<
Non riesco a capire. Chi ha fatto questo? >>
Buffy: << Spike. >>
Buffy:
<< Spike, Spike…. >>
La
Cacciatrice si mise a correre verso la voragine incurante delle facce allibite
e preoccupate dei suoi amici, l’aveva sentito o meglio aveva sentito il rumore
di qualcuno che stava scalando le pareti scoscese ed aspre di quella voragine
che una volta era stata la sua città.
“Deve essere lui, non può non essere lui,
Spike ti prego dimmi che sei tu, Spike torna da me…” questi erano i
suoi pensieri mentre si affacciava verso il burrone e finalmente…..
Lo vide.
Lui.
Spike
stava agilmente scalando le pareti scoscese, coperto dal suo spolverino per non
farsi arrostire dai raggi del sole, anche se a dire il vero sembrava quasi il
tramonto tanto era grande la nube di polvere che si era alzata sopra la città e
che copriva i raggi solari.
Finalmente
alzò gli occhi e la vide, La Cacciatrice, Buffy. Che gli tendeva la mano per
aiutarlo a salire, gli tendeva la mano mentre il suo viso era allo stesso tempo
solcato dalle lacrime ed illuminato da uno splendido sorriso.
Buffy:
<< Spike ce l’hai fatta, sei sopravvissuto, anche questa volta sei
tornato… >> e aggiunse mentalmente “…sei
tornato da me!”
Spike:
<< Certo piccola!!! Non avrei mai permesso che quel gingillo anni 70
portato da Mister Depressione mi allontanasse da te. Specialmente adesso,
vedrai Buffy le cose cambieranno, da oggi tutto sarà diverso. >>
Intanto
il resto della Scoobye Gang e le SIT si erano avvicinate incuriosite a guardare
la scena che gli si parava davanti, dalla voragine avanzavano mano nella mano
Buffy e Spike, La Cacciatrice e il suo nemico naturale, il vampiro biondo.
Giles:
<< Bene Spike, anche questa volta sei riuscito a sorprenderci tutti. Te
la sei cavata! >>
Faith:
<< A quanto pare la Bocca dell’Inferno ha ufficialmente chiuso i
battenti. >>
Giles: << Ce n’è un’altra a Cleveland… >>
Xander: << Abbiamo salvato il mondo. >>
Willow: << Abbiamo cambiato il mondo. >>
Giles: << E’ vero Willow, ma c’è ancora molto
da fare. >>
Faith: << Voglio solo dormire,
chiaro? Per una settimana! >>
Dawn: << Ora possiamo farlo, e senza problemi. >>
Willow: << Già, il Primo è sconfitto, quindi che cosa dovremmo fare?
>>
Faith: << Non sei più l’unica prescelta ormai, ora vivrai come una
persona normale. Che farai? >>
Dawn: << E’ vero. Adesso che faremo >>
Spike
sentiva le loro voci e i loro stupidi discorsi, mentre tutti stavano entrando
nel pullman. Buffy continuava a tenerlo per mano e sembrava non avesse proprio
intenzione di mollarlo.
Vi:
<< Signor Giles, adesso dove siamo diretti? >>
Giles:
<< A Cleveland naturalmente! E’ lì che si trova la Bocca dell’Inferno più
vicina ricominceremo da lì >> disse l’ex-osservatore mentre metteva in
moto il pullman per incominciare il viaggio.
Spike:
<< Ottimo Giles >>
Buffy lo
guardò e gli sorrise teneramente, non aveva ancora intenzione di mollargli la
mano, neanche la presenza dei suoi altezzosi amici ormai la frenava più nel
dimostrargli il suo affetto, anzì no com’è che aveva detto … amore. “Ottimo Giles, sempre il solito ingenuo
Squartatore !!! Dirigiamoci verso
un’altra Bocca dell’Inferno se ancora non vi è bastato…… “ pensava Spike
mentre dentro di sé il suo demone proruppe in una gutturale, profonda e
spaventosa risata.
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap2
Capitolo 2
Durante
tutto il viaggio da Sunnydale a Cleveland Buffy era rimasta seduta
vicina a
Spike, mano nella mano con la testa poggiata sulla sua spalla. La
Cacciatrice
avrebbe voluto dire molte cose al suo vampiro, ma stranamente se ne
stettero in
silenzio per tutto il tragitto, mentre il resto degli occupanti del
pullman
parlava a sproposito sulla battaglia appena conclusa, su Cleveland e
sulla
nuova vita che li aspettava, mentre Giles cercava di riportare le
cacciatrici
in erba con i piedi per terra ricordandogli che ancora c’era
molto da fare, che
il male non era ancora sconfitto, insomma provava inutilmente a
ricordargli la loro Sacra Missione.
Si
sistemarono in una villetta alla periferia di Cleveland, che in effetti
ricordava in molti particolari quella di Revello Drive, dove Buffy
aveva
vissuto insieme a sua madre, alla sua sorellina Dawn e poi
successivamente
quando tutto era diventato più difficile, più
complicato, dopo la morte di sua
madre, dopo la Sua morte, aveva condiviso anche con Willow e le SIT.
Era ormai
notte inoltrata quando riuscirono a trovare una sistemazione per
dormire che
andasse bene a quel gruppo scatenato di ragazzine.
In
effetti erano stati tutti soddisfatti sulla sistemazione nanna meno che
Buffy.
Buffy
avrebbe tanto desiderato poter dormire accanto a Spike, era infatti
tale il suo
desiderio di parlare finalmente con lui, di averlo vicino che dimentica
dei
suoi amici stava per chiedere davanti a tutti al vampiro di dormire
nella
camera padronale con lei. Purtroppo lui l’aveva anticipata
dicendo che anche in
questa nuova casa per ora lui si sarebbe sistemato nello scantinato
proprio
come a SunnyHell.
Ma per
Buffy le cose non stavano più come prima e avrebbe tanto
voluto averlo accanto
a lei, ma interpretò la richiesta di Spike come un segno di
riguardo verso il
riserbo che lei aveva sempre voluto mantenere tra i suoi amici e la
loro
“relazione”, così non ci badò
molto e si ripromise di fargli una sorpresina non
appena Dawn si fosse addormentata.
***************
Era
seduto su un letto di fortuna, in quello scantinato freddo e buio.
La testa
gli martellava all’impazzata e si sentiva terribilmente
confuso. Gli mancava
qualcosa, gli mancava l’aria, di certo non per respirare,
l’aria della notte,
la luna, le stelle, il vento freddo che gli carezzava la pelle, la
corsa,
l’eccitazione, gli mancava la
…………. Caccia!!!
Come
poteva essere? Cosa diavolo gli stava succedendo? Gli mancava la
Caccia?????
Ok lui
era pur sempre un vampiro, uno spirito libero, un essere della notte,
dell’oscurità,
ma dopo il suo viaggio in Africa non aveva più provato quel
desiderio così
sfrenato di tenebre.
Era come
se dentro di lui ci fossero due Spike……..
Mentre
cercava di riordinare le idee e di calmarsi un pochino senti cigolare
la porta
che portava alle scale dello
scantinato……….
***************
Finalmente
il respiro regolare e un po’ rumoroso di Dawn le
indicò che la sua sorellina di
era addormentata.
Con il
cuore che le martellava nel petto silenziosamente sgattaiolò
dalla sua stanza e
pregando di non incontrare nessuno degli altri abitanti della casa si
diresse
verso lo scantinato.
“Spike
ho bisogno di te stanotte,
tutte le notti…….”
Buffy
aprì lentamente la porta che dava sulle scale dello
scantinato. Doveva solo
scendere quegli scalini e poi finalmente …. Finalmente Spike.
<<
Riccioli d’Oro sei tu? >> La voce bassa e
sensuale di Spike le penetrò
nelle orecchie come un canto melodioso. Affrettò il passo.
<<
Ho riconosciuto il tuo inconfondibile odore… profumo di
vaniglia! >>
Ora
poteva vederlo, era semisdraiato su un fianco,il braccio a sollevargli
la
testa, il suo torace liscio e muscoloso era illuminato dai raggi
argentei della
luna piena. Il cuore di Buffy iniziò a battere
all’impazzata.
<<
Spike… non stai dormendo? >>
<<
Aspettavo te Passerotto… vieni qui! >>
Buffy si
illuminò in un sorriso carico di speranze ed aspettative e
senza farselo
ripetere due volte volò tra le sue braccia.
<<
Spike ho così tante cose da dirti. Nella caverna mentre
tutto stava crollando…
>>
<<
Shhhhhh!!!! >> La zittì dolcemente lui
stringendola più forte tra le sue
braccia.
Tremante
Buffy alzò il viso verso quello del vampiro e si perse
nell’immensità di quegli
occhi…. I suoi occhi.
Senza
sapere chi avesse cominciato si ritrovarono stretti in un bacio
mozzafiato,
Spike la stringeva ma non osava chiedere di più a quel
bacio, così fu Buffy per
una volta ad essere più intraprendente ed a chiedere di
più.
Lentamente
iniziò a carezzare il suo serico torace, le dita sfioravano
i suoi muscoli
d’acciaio in una danza di desiderio che non avrebbe voluto
avere mai fine.
Dal canto
suo Spike accettò molto volentieri l’iniziativa di
Buffy e anche lui si fece
più intraprendente iniziando a torturarle le orecchie con
lenti e sensuali baci
per poi scendere sempre di più, sulle rosee guance ed infine
sul collo, mentre
poteva sentire soffocati i gemiti di piacere della Sua
Cacciatrice…
I loro
cuori nell’ultimo anno non si erano mai allontanati, ma
adesso anche i loro
corpi stavano riscoprendo la gioia di stare insieme persi in quei
momenti di
estasi…
<<
Oh piccola…. >> ansimava lui, mentre Buffy
pensava “Ti prego Spike non ti
fermare continua, continua….”
Spike
pensava di essere in paradiso continuava a baciare e leccare il collo
dalla
pelle levigata di Buffy, che sensazione meravigliosa, che pelle di seta
e quel
profumo, il suo profumo che lo inondava tutto, lo possedeva fin nel
profondo…lo
sentiva, sentiva il profumo, l’odore del flusso vitale della
Cacciatrice che
scorreva a ritmi accelerati nel delizioso incavo del suo collo, in quel
sotterraneo
fiume vermiglio che pulsava sempre più velocemente, sarebbe
bastato così poco…
…
solo
una lieve pressione sulla candida pelle per …
Spike si
rese conto di essere sprofondato nel volto della Caccia… no!
Ma perché???
Con un
balzo felino e nascondendo il viso alla Cacciatrice sparì
nell’oscurità dalla
finestra dello scantinato.
Buffy
sentiva il cuore scoppiargli nel petto, un secondo prima era tra le sue
braccia
e adesso lui era sparito, cosa era successo….
All’improvviso calde lacrime
iniziarono a solcarle i bei lineamenti del viso, adesso era chiaro,
finalmente
aveva capito…..
Spike non
le aveva creduto, lì nelle profondità della Bocca
dell’Inferno, quando per lui
tutte le speranze sembravano essere perdute, lei gli aveva aperto il
suo cuore,
aveva trovato il coraggio di dirgli quel segreto che fino a quel
momento la sua
anima aveva custodito, gelosamente anche a lei stessa.
Gli aveva
detto che lo amava… lo amava.
Solo
adesso aveva compreso il suo comportamento, era scappato, era scappato
nella
notte lasciandola sola così… era scappato
perché non voleva più essere usato da
lei, era scappato perché non voleva soffrire ancora, era
scappato perché non le
aveva creduto.
“Ti
amo Spike…”
***************
Correva,
stava fuggendo via lontano….
Lontano
da quella casa.
Lontano
da quel letto.
Lontano
dalla Cacciatrice.
Lontano
da quella sensazione che in pochi attimi lo aveva pervaso completamente
e per
poco non gli aveva fatto perdere del tutto la ragione.
Uno
spettatore distratto avrebbe visto un giovane dal fisico atletico con
dei
vistosi capelli platinati correre a perdifiato per le vie della
periferia di
Cleveland….
Uno
spettatore attento avrebbe visto un giovane dal fisico atletico con dei
vistosi
capelli platinati e con delle ancora più vistose, anzi no,
terribili
escrescenze sulla fronte rugosa e sulla bocca contorta in una smorfia
di dolore
e sofferenza delle lunghe e mostruose zanne da vampiro…
Il volto
della Caccia non lo aveva ancora abbandonato….
***************
Nonostante
avessero vinto la battaglia contro il Primo, nonostante il suo
contributo fosse
stato fondamentale, nonostante tutto questo il cuore di Willow non
riusciva a
trovare pace.
La morte
di Anya, che era caduta combattendo eroicamente al fianco di Andrew
durante la
battaglia finale con gli UberVamp, e il mal celato dolore sul viso di
Xander
che cercava di reagire alla notizia avevano risvegliato in lei
sentimenti mai
sopiti.
Tara
Proprio
non ce la faceva a passare la notte vicino a Kennedy, nonostante
l’affetto no,
non questa notte.
Decise
che un po’ di aria fresca le avrebbe fatto bene e indossato
un pesante maglione
di lana imboccò il portone di casa diretta… non
sapeva neanche lei dove.
Le strade
di Cleveland sembravano tutte uguali, dovevano essere passate ormai
alcune ore
da quando era uscita, chissà se Kennedy si era svegliata e
si era accorta della
sua assenza, in quel caso come si sarebbe giustificata con
lei…
Mentre
era assorta in questi pensieri udì qualcosa, un grido, un
grido disperato, un
grido di terrore squarciò la notte… proveniva da
quella parte… senza pensarci
due volte Willow si mise a correre in quella direzione…
Una
ragazza, una ragazza illuminata dalla flebile luce di un lampione, il
suo volto
terrorizzato… e poi in lontananza il rumore di una corsa
concitata…
l’aggressore!
“Benvenuti
a Cleveland! Un’altra
Bocca dell’Inferno è pronta a stupirvi con i suoi
numeri…..” pensava
ironicamente Willow
mentre aiutava la malcapitata ad alzarsi.
Allora che ve ne pare? Recensite per favore!!!! |
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap3
Capitolo 3
Erano
passate ormai alcune ore da quando Buffy era tornata nella sua camera,
ancora
scossa dai singhiozzi per la consapevolezza del motivo della fuga
improvvisa di
Spike.
Si era
distesa nel suo letto accanto a Dawn e solo la determinazione propria
di una
Cacciatrice, anzi della Cacciatrice, la Chosen One,
le aveva permesso di addormentarsi
con la speranza di poter rimediare ai comportamenti meschini che aveva
tenuto
in passato con
Spike donandogli tutto il
suo amore per il futuro.
La
destò
un tocco gentile che le accarezzava la mano “Spike…”
aprì gli occhi.
Willow,
la strega che grazie alla sua magia aveva attivato tutte le Potenziali
del
mondo, Willow la sua migliore amica, la stava guardando con
un’espressione che
non preannunciava nulla di buono.
<< Buffy, ci sono dei
problemi, stanotte è
successo qualcosa che merita tutta la tua attenzione! >>
proruppe
l’amica.
<< Ok Willow, avrai tutta la
mia attenzione ma
davanti ad una tazza di caldo e fumante caffè. Scendiamo in
cucina >>
“Si
ricomincia…. città
nuova stessa Bocca dell’Inferno” pensò Buffy
mentre scendevano le scale.
***************
Erano
tutti stipati in cucina davanti alla colazione, ma invece di discutere
dei
piani per la giornata, del lavoro o dello shopping come qualunque
ragazza
normale della loro età, discutevano
dell’aggressione subita nella notte da una
ragazza che Willow aveva soccorso.
Giles:
<<
… sicuramente il responsabile è un demone, una
creatura della notte… >>
<<
Ok
che siamo su un’altra Bocca dell’Inferno, ma nel
genere umano esistono molte
persone spregevoli che si macchiano di crimini tremendi e …
>>
La Sua
voce.
Buffy si
girò con il fiato sospeso e lo vide che faceva capolino,
quasi timidamente a
contrasto con la voce determinata che aveva appena usato per profferire
la sua
teoria sull’aggressione, dalla porta della cucina.
<<
Aveva
le zanne, Spike!!! Sotto la luce del lampione la ragazza ha potuto
distintamente vedere che il suo aggressore aveva le zanne!!! >> proruppe
Willow.
<<
Un
vampiro! Fortunatamente non ha fatto in tempo a morderla
>> sentenziò
Giles.
Faith
interruppe il silenzio imbarazzante che si era creato <<
Bene! Un
vampiro, noi siamo Cacciatrici, è il nostro pane quotidiano.
Stanotte lo
stanerò. Stanotte la ronda è mia!!!
>>
***************
La
giornata era trascorsa come tante giornate tipo, se di giornate tipo si
può
parlare per delle Cacciatrici.
Gli
allenamenti, le ricerche, i discorsi sconclusionati e senza senso delle
ragazze, qualche crisi isterica…
Buffy era
salita di sopra, si sentiva stanca, durante gli allenamenti aveva
sfogato tutta
la frustrazione accumulata dopo l’ultimo mancato rendez-vous
con Spike.
<<
Farò
una bella doccia, ecco cosa farò e poi lo andrò a
cercare! >> si disse.
I vapori
dell’acqua calda e l’essenza alla vaniglia stavano
rilasciando un effetto
benefico sul corpo e sulla mente tesi della Cacciatrice.
All’improvviso
Buffy sentì una mano fredda che le insaponava la schiena.
La sua
mano.
Non
avrebbe potuto confondere quel tocco
con
quello di nessun altro << Spike…
>>
<<
Passerotto
sono venuto a vedere se ti serviva aiuto… >>
rispose lui girandola
dolcemente.
<<
Bè,
veramente io… >> Buffy si sentiva un
po’ in imbarazzo, non che Spike non
l’avesse mai vista nuda o che lei non lo desiderasse ma era
passato tanto di
quel tempo e…
…doveva
prima chiarire con lui << Aspettami di là in
camera mia finisco la doccia
e arrivo >> si accorse che le parole le uscirono
più distaccate di quanto
in realtà volesse.
<<
Ok
tesoro, se preferisci così ti aspetto di là
>> Spike se ne andò nella
stanza accanto con l’andatura di un cane bastonato.
“Brava
Buffy!!!”
pensò la Cacciatrice “10
e lode, ti sei appena ripromessa di
farti perdonare per il passato e dimostrargli tutto il tuo amore e poi
ti
comporti come la Regina dei Nevi”
Buffy si
sbrigò a finire la doccia e senza neanche asciugarsi i
capelli prese un
asciugamano se lo appuntò intorno al seno tornito ed
entrò in camera da letto.
Il suo
cuore perse un colpo!
Spike
era…
Spike era
completamente nudo disteso nel suo letto, solo un piccolo lembo del
lenzuolo
copriva il suo inguine
<<
Cacciatrice
ci hai messo un secolo!!!! >>
Buffy non
afferrò le sue parole, il rumore del suo cuore che le
martellava nel petto era
troppo forte e copriva qualsiasi altro rumore.
“Non
devo cedere, devo prima
parlargli, devo chiarirgli i miei sentimenti, lui deve sapere che
io…”
La sua
mente era determinata ma come se fosse in trance il suo corpo si
avvicinò al
bordo del letto.
Prontamente
Spike si sollevò, le venne incontro e con una mossa rapida
ed esperta sciolse
il piccolo nodo che appuntava l’asciugamano di Buffy al
petto.
E lei
restò completamente nuda davanti a lui.
Lentamente,
molto lentamente Spike l’attirò a sé
sul letto, docilmente Buffy non oppose
nessuna resistenza, al diavolo le spiegazioni avrebbero avuto tanto di
quel
tempo dopo.
Buffy era
distesa sulle candide lenzuola di raso mentre Spike aveva iniziato a
baciarle
le caviglie e pian piano risaliva sempre di più …
all’improvviso scossa da un
fremito Buffy inarcò la schiena, a quel suo gesto Spike non
resistette
ulteriormente e con tutta la passione che aveva accumulato
nell’ultimo anno fu
dentro di lei.
Avrebbe
voluto gridare tanto era felice e nello stesso tempo impaurita dalla
passione
che Spike stava dimostrando facendo l’amore con lei, spingeva
dentro di lei con
potenza e gentilezza allo stesso tempo mentre il suo volto era nascosto
tra i
suoi capelli all’altezza del collo.
Avrebbe
tanto voluto in quegli attimi poter vedere i suoi occhi, poter perdersi
in
quello sguardo azzurro come i più limpidi dei cieli, avrebbe
voluto dirglielo…
guardami Spike, ma non parlò persa nell’estasi di
quel fantastico momento.
Spike
avrebbe voluto che quegli attimi durassero per sempre, finalmente dopo
tanto
tempo lui e la Cacciatrice, la sua
Cacciatrice non stavano facendo sesso stavano
facendo l’amore.
Poteva
sentirlo era diverso da tutte le altre volte.
Di nuovo
il suo dolce profumo di vaniglia sembrò pervaderlo tutto, il
suo odore… il suo
odore …
Inorridito
Spike si accorse di essere di nuovo scivolato nel volto della Caccia e
restò
ancora più inorridito costatando che Buffy aveva smesso di
emettere quei suoi
meravigliosi ed eccitantissimi gemiti e lo fissava con gli occhi
sbarrati.
<<
Buffy
io, no… scusami non volevo… >> ed
era già saltato fuori della
finestra…….
Di nuovo.
***************
Cosa mi
sta succedendo????????
Sto
perdendo il controllo eppure io…
Eppure io
…
La sua
unica certezza era che non avrebbe mai potuto far del male alla sua
Buffy.
Ma con il
resto del mondo come poteva metterla???
***************
La notte
era scesa e con la notte era arrivato anche il momento della
ronda…
Faith non
aveva idea da dove iniziare ma si trovava pur sempre nella
prossimità di una
Bocca dell’Inferno, tanto valeva iniziare a trovare quella.
Si
concentrò, i suoi sensi da cacciatrice
all’erta… da quella parte, si da quella
parte era un buon punto per iniziare.
<<
Come
nel più classico dei film dell’orrore…
>> si disse, mentre poteva
constatare che i suoi formidabili sensi da cacciatrice
l’avevano portata fino
ad un …
…ad
un
cimitero.
<<
Che
fantasia Faith!!! Be’ tanto vale dare un’occhiata
visto che ci siamo ormai…
>>
Aveva
perlustrato tutto il cimitero, rimaneva solo una piccola cripta, un
po’ isolata
nell’ala nord.
Allungò
il passo convinta ormai di aver fatto un buco nell’acqua,
avrebbe controllato
anche lì per avere la coscienza a
posto…<< Ehi un attimo >> si
disse << io che mi preoccupo di avere la coscienza a
posto?! Devo
frequentare un po’ meno B. >> mentre finiva di
formulare questo pensiero
tutta la sua attenzione venne attirata da un rumore, che proveniva
proprio
dalla vecchia cripta in questione.
No
aspetta, non si trattava di un rumore era più …
era una litania.
Faith
iniziò a correre in quella direzione.
Aveva
ragione, questa volta B. non l’avrebbe messa in secondo piano
come al solito,
questa volta sarebbe dovuta stare a sentirla, tutti
l’avrebbero ascoltata.
Da una
grossa crepa che si era aperta sul retro della cripta la
Cacciatrice Ribelle
poteva chiaramente vedere una cinquantina, forse anche un centinaio, di
figure
incappucciate… anzi no non erano semplici figure a giudicare
dalle escrescenze
che avevano sulla fronte e dalla lunghezza dei canini…
Erano
sicuramente … vampiri.
Si
vampiri e sembravano intenti ad adorare una misteriosa figura,
sicuramente il
loro capo, che però purtroppo Faith non riusciva a vedere in
quanto era coperto
da un gigantesco altare deposto alle sue spalle.
Aveva
visto abbastanza.
Doveva
correre ad avvertire gli altri, il suo istinto le diceva che quello che
stava
accadendo in quella cripta non presagiva nulla di buono.
Talmente
concentrata ed immersa nei suoi pensieri Faith non si accorse che
qualcun altro
dietro di lei stava osservando quanto accadeva nella vecchia cripta.
All’improvviso
la ragazza fuggì via e la figura nascosta dietro il grande
cipresso si fece
avanti per vedere meglio.
Quello
che doveva essere il capo della malefica congrega si spostò,
l’altare non
copriva più la sua identità che si
rivelò all’osservatore con tutta la sua
drammaticità.
Drusilla…
Spike si
sorresse all’albero mentre la testa cominciava a martellargli
“non di nuovo, per favore non
adesso”
pensava mentre il dolore lo costrinse ad accasciarsi a terra, dentro la
sua
testa poteva chiaramente sentire il ruggito del suo demone prorompere
selvaggiamente.
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Capitolo 4 *** capitolo 4 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap4
Capitolo 4
“Eh
no! Questa volta non me ne starò
rintanata in camera mia a piangere come una stupida! Questa volta
passerò
all’azione, andrò a cercarlo e
pretenderò delle spiegazioni e dovrà darmele,
altrimenti…”
Questi
erano i pensieri di Buffy mentre, indossate le prime cose che aveva
trovato a
disposizione nel suo armadio pieno di capi all’ultima moda,
sgattaiolava anche
lei dalla finestra alla ricerca di un certo vampiro biondo.
Stranamente,
anche se si trovava in una città ancora pressoché
sconosciuta, si accorse che
inspiegabilmente sapeva dove andare, così
cominciò a correre, correre, correre
sempre più veloce….
La
vista
di un grosso cancello dallo stile gotico arrestò il suo
procedere concitato… il
cimitero!
***************
Raccolse
tutte le sue forze e con uno sforzo sovraumano si alzò in
piedi. Doveva
avvertirla, doveva andare da lei il prima possibile… prima
che accadesse di
nuovo…
<<
Mio dolce bambino! La mia creatura! Vieni da mammina
William… >>
Quella
voce.
Ogni
muscolo del corpo atletico di Spike era come paralizzato.
Drusilla.
La
Vampira aveva preso a girargli intorno inscenando una danza sensuale
quanto
malefica. Spike poteva sentire le dita gelide e soprattutto le sue
unghie
d’acciaio graffiargli il petto e la schiena attraverso lo
spolverino di pelle.
<<
Finalmente… dopo tanto tempo posso di nuovo sentirlo. Posso
di nuovo sentire il
canto potente del tuo demone… devi lasciarlo cantare tesoro,
non devi lottare
contro di lui. Angelo mio, lui è forte, è
maestoso, è malvagio … E’ William il
Sanguinario che lotta per prevalere e tu non hai speranze…
>>
“Com’è
possibile… Drusilla la mia oscura
Regina. Può leggere dentro di me… Lo sento, lo
sento anche io e mi sta facendo
impazzire!!! Buffy amore mio,
dove sei????”
Spike
riuscì a sottrarsi dalla danza funesta in cui suo malgrado
Drusilla lo aveva
avviluppato e raccogliendo tutte le sue forze proruppe in una fragorosa
risata
ed alzando il sopracciglio nel modo inconfondibile che lo
caratterizzava si
schiarì la voce: << Drusilla, mia Oscura
Regina cosa ti fa credere che io
stia lottando… Andiamo portami a vedere il tuo regno,
svelami i tuoi malefici
piani… >> Così dicendo Spike prese
Drusilla sotto il braccio ed insieme
si diressero all’interno della cripta. “Buffy…
passerotto! Lo faccio… per… “
***************
Le
lunghe e decise falcate dei suoi passi stavano calpestando
l’erba umida di
brina del cimitero, quando alzò la testa la vide davanti a
lei, che con sguardo
decisamente preoccupato e battagliero proruppe: << Bene,
bene B. vedo che
il tuo istinto infallibile di Cacciatrice non ti ha abbandonato
>>
<<
Cosa c’è Faith!!! >> Buffy non era
affatto contenta dell’incontro, doveva
trovare Spike e quella era solo un’ulteriore perdita di tempo.
<<
Dobbiamo subito tornare al quartier generale! Dobbiamo avvertire gli
altri…
>>
Insomma
ma che voleva da lei ? << Vai tu… io
>>
Faith
stava perdendo la pazienza, non che ci volesse poi granchè
per fargliela
perdere << B. non capisci, stavolta devi starmi a
sentire, sta succedendo
qualcosa di grosso. Una congrega, una setta di vampiri, sicuramente con
un loro
Maestro … L’ho vista con i miei occhi, si stanno
organizzando e sicuramente non
hanno intenzione di indire una pesca di beneficenza…
>>
No,
non
era possibile, lei doveva trovare Spike, che se ne occupassero le
altre,
insomma ora non era più solamente lei la Cacciatrice in
carica… mentre cercava
una buona scusa per togliersi dall’impiccio ….
Lui.
<<
Che fortuna, non una ma ben due Cacciatrici, la mia buona stella non si
è
dimenticata di me stanotte!!! >> il solito strafottente
vampiro
ossigenato.
<<
Falla finita imbecille, la situazione è grave
>> Faith si stava proprio
stancando adesso…
<<
Andiamo… torniamo tutti a casa!!! >> Buffy non
riuscì a dire nient’altro,
un’altra volta anche il solo vederlo apparire,
così improvvisamente, l’aveva
scossa fin nel profondo.
***************
<<
Faith le informazioni che ci hai rivelato sono molto gravi! Dobbiamo
subito
organizzare un piano d’attacco per non trovarci impreparati.
Innanzitutto
dobbiamo scoprire se si tratta di un vampiro Maestro e qual’
è la sua identità.
Xander, Dawn cominciate le ricerche. Willow, non appena ne sapremo di
più, tu
dovrai effettuare un incantesimo di localizzazione. Buffy, Faith, Spike
prendete con voi le cacciatrici più esperte ed uscite a
perlustrare la zona…
>> Giles non la finiva più di impartire ordini.
Buffy
doveva fare qualcosa, la situazione le stava sfuggendo di mano, il
Sacro dovere
di Cacciatrice ok, ma prima doveva parlare con Spike. Era di vitale
importanza
per lei << Andremo solo io e Spike in perlustrazione
>>.
<<
Cosa ?????!!!! >> proruppero le voci stridule di Giles e
Faith
all’unisono.
<<
Ho detto che andremo solo io e Spike e non ammetto intromissioni.
Spike…
andiamo! >> Buffy aveva usato quel tono che non ammetteva
repliche così
nessuno si azzardò a dissentire.
Uscirono
sbattendo la porta della cucina << Ci risiamo! La
Cacciatrice e il suo
bel Vampiro… Buffy non è mai lucida quando
c’è Spike di mezzo… Io credo
che…
>>
<<
Chiudi quella boccaccia Faith!!! >> la
zittì Willow, nessuno
poteva criticare Buffy così palesemente in sua presenza, non
dopo il
voltafaccia che avevano avuto nei suoi confronti poco prima della
battaglia
contro il Primo. Aveva sbagliato una volta, ma non avrebbe
più commesso lo
stesso errore. Buffy proprio non se lo meritava e lei sarebbe stata
sempre
dalla sua parte. Era la sua migliore amica e la migliore delle
Cacciatrici e lo
aveva dimostrato a tutti loro innumerevoli volte.
***************
L’aria
fredda della notte creava un alone di nebbia intorno alle luci dei
lampioni. Un
brivido le percorse la schiena ma non era per il freddo. Aveva agito di
impulso
per cercare di riprendere in mano la situazione, di riprendere in mano
la sua
vita… doveva parlare con Spike ed aveva preso al volo la
scusa della ronda ma ora…
Ora non
sapeva proprio da dove cominciare….
Come
sempre, Spike le facilitò le cose…
<<
Buffy, io volevo scusarmi con te. Non so cosa mi sia successo, non
volevo
finisse così il nostro incontro…….
>>
<<
Sembra che tu ci abbia preso gusto a scappare da me!!! >>
lo pungolò lei.
<<
Bè sai, pare che la fuga dalla finestra sia il nuovo sport
nazionale… >>
provò a sdrammatizzare lui.
Non si
rese conto neanche del come ma si ritrovò per terra con il
labbro sanguinante.
Purtroppo per lui Buffy non aveva intenzione di sdrammatizzare.
<<
Spike dimmi la verità. Che
cosa ti sta succedendo? Tu stavi facendo l’amore con me ed
avevi il volto della
Caccia!!! Spike come faccio a fidarmi di te se tu non mi dici cosa ti
sta
succedendo… >> gli aveva gridato in faccia
tutta la sua frustrazione.
“No,
non un’altra volta… come fa a
fidarsi di me??!! ma è possibile che metta sempre in ballo
la fiducia… che non
l’abbia mai conquistata definitivamente, nonostante tutto,
nonostante tutti gli
sforzi…” gli venne alla mente quella
volta, quando dopo
aver fatto sesso selvaggiamente, appassionatamente, lui speranzoso le
aveva
chiesto …
<<
Ti piaccio? >>
<<
Qualche volta >>
<<
Ti fidi di me? >>
<<
Mai!!! >>
Il dolore
al ricordo di quello che aveva provato in quell’occasione e
la delusione del
momento per le sue accuse scatenarono in lui una rabbia tale che senza
rendersene conto assunse il volto della Caccia e si scagliò
contro Buffy
sbattendola contro una lapide.
La
Cacciatrice colta di sorpresa provò ad alzarsi ma Spike
già le era sopra e con
il suo corpo muscoloso e tonico le impediva ogni movimento.
<<
E così ancora non ti puoi fidare di me!!! Nonostante tutto
ancora non puoi…
>> la furia nei suoi occhi stava svanendo per lasciare
posto alla
delusione.
<<
Spike lasciami! Lasciami subito andare… >> il
cuore le martellava nel
petto, cosa stava succedendo…
<<
No, non lo farò. Stavolta no… >>
Un bacio
lento e struggente, un bacio per dimostrarle tutto il suo amore, un
bacio per
farle capire che si poteva fidare di lui, che lui viveva per lei, che
non le
avrebbe mai fatto del male.
<<
Spike, ho detto lasciamiiiiiiiii … >> sentiva
le sue parole, dettate solo
dall’orgoglio, perché in realtà avrebbe
voluto che quel bacio e quella
stretta non finissero mai, ma ancora
una volta lui l’aveva accontentata.
<<
Buffy… Passerotto! Scusami…. Io >>
non voleva farla arrabbiare
ulteriormente, non voleva alimentare ulteriori malintesi tra loro.
Da quando
aveva risalito le pareti scoscese della voragine che ormai aveva preso
il posto
della città di Sunnydale, tutto si era fatto più
difficile, qualcosa era
accaduto, qualcosa che lo stava confondendo…
l’unica
certezza … i suoi sentimenti per Buffy.
<<
No Spike non accetterò le tue scuse. Non stavolta
… >> Buffy gli era già
sopra e con gesti concitati e pieni di passione mai sopita stava
slacciando la
zip dei suoi jeans neri.
Sotto il
cielo stellato in una fredda notte d’autunno, in un cimitero,
sdraiati
sull’erba umida, incuranti di tutto e di tutti la Cacciatrice
ed il Suo Vampiro
stavano facendo l’amore!!!
Avevano
perso la nozione del tempo, persi occhi negli occhi, avviluppati in una
danza
d’amore che sembrava non aver mai fine… Buffy
cavalcava il suo Spike come se
fosse il più indomabile degli stalloni mentre lui
l’attirava a sè tirandole
dolcemente i folti boccoli biondi.
Con un
possente scatto Spike fu in piedi, con le sue muscolose braccia
agganciò i
fianchi di Buffy e la piegò su di una lapide, mentre con una
mano non mollava
la presa con l’altra le alzò la gonna e le
strappò via gli slip.
Buffy
ebbe un fremito che percorse ogni centimetro del suo corpo eccitato.
Spike, se
possibile, si fece ancora più audace…
Le
inarcò
la schiena in avanti e con virilità la penetrò da
dietro…
Buffy
…
Spike … questo era il loro Paradiso….
La loro
danza d’amore li lasciò spossati e senza forze.
Giacevano l’uno accanto
all’altro, la testa di Buffy posata sulla spalla di Spike, le
menti confuse, i
cuori felici….
<<
Buffy, ti fidi di me? >> quanto gli era costato
profferirgli quella
domanda, tutto il suo coraggio.
Ora
mentre attendeva la sua risposta quasi se ne pentiva, ma adesso
più che mai
doveva sapere… “Buffy ti
fidi di me…?” ripetè
nella sua mente come una preghiera.
<<
Si Spike mi fido di te, sempre! >>
Un bacio
a suggello del loro amore…
<<
Bene bene. Ecco perché non mi ha voluta con loro…
>> gli occhi pieni di
astio di Faith avevano spiato i due amanti fin dal loro primo bacio.
|
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Capitolo 5 *** capitolo 5 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap5
Capitolo 5
Con aria
trasognata Buffy se ne stava tornando verso casa.
Aveva
dimenticato tutto e tutti: Faith, il signor Giles, la congrega di
vampiri,
tutto…
Per lei
esisteva solo Spike e le immense, profonde sensazioni che la sua
vicinanza le
provocavano.
Poteva
ancora sentire chiaramente sulla pelle le sue carezze infuocate …
Solo un
pensiero, un tarlo, che non la voleva abbandonare…
Come mai
Spike non se n’era tornato a casa con lei?
Perché
le
aveva detto che forse per qualche giorno non si sarebbero potuti vedere?
Proprio
adesso che si erano ritrovati, proprio ora che finalmente lei era
riuscita a
dirgli che si fidava di lui.
Già
le
mancava…
“Oh
Buffy proprio non ci siamo!!!
Ti stai trasformando in una di quelle teenagers appiccicose alle prese
con la
prima cotta…” ma era vero, lei era cotta
di Spike!
Finalmente
l’impasto era diventato un caldo e succulento biscotto!!!
Ogni
atomo, ogni fibra del suo corpo anelavano la vicinanza del vampiro dei
suoi
sogni.
***************
Mentre si
dirigeva verso il covo di Drusilla, Spike si accese una sigaretta
doveva
riflettere…
Ciò
che
aveva in mente non era affatto semplice, soprattutto ora che sentiva di
non
avere più il controllo assoluto di sé stesso,
nonostante ciò sentiva il bisogno
di fare qualcosa… doveva fare qualcosa…
Drusilla
era in città e ciò non presagiva niente di
buono….
Tutto
assorto nei suoi pensieri Spike si accorse di essere arrivato davanti
alla
piccola cripta. Fece un profondo respiro, anche se non aveva bisogno di
respirare, ed entrò.
L’atmosfera
all’interno della cripta era soffocante.
Centinaia
di candele nere emanavano una luce spettrale che illuminava un grosso
altare di
marmo bianco, su di esso distesa supina e apparentemente addormentata
giaceva la folle Vampira.
Spike
avanzò lentamente.
Doveva
rimanere concentrato, non doveva perdere il controllo di sé.
Spike
avanzava verso l’altare, Drusilla rimaneva immobile.
Ma
dov’erano tutti i vampiri discepoli che avrebbero dovuto fare
la guardia al
loro Maestro?
<<
Sei tornato! Lo sapevo che non saresti potuto rimanere allungo lontano
da me…
un legame di sangue ci unisce >> senza aprire gli occhi
ne fare il minimo
movimento Drusilla si era rivolta a Spike.
<<
Dru, ma cosa stai facendo? Ancora uno dei tuoi allucinogeni trance in
cui credi
di star parlando con la Luna e che lei ti risponda???!!!!
>> la
sbeffeggiò lui.
<<
Micetto non essere troppo sicuro di te, io ti ho svelato solo una parte
dei
miei piani, la più innocente >> disse la
vampira sollevandosi a sedere e
guardandolo negli occhi con quel suo sguardo vacuo ma glaciale.
“Allora
non mi ero sbagliato, c’è
di più di quello che mi ha detto, la sua mente malata mi
nasconde ancora molte
cose. Devo essere forte… Buffy già mi
manchi…”
<<
Allora Bambola il tuo Spike è tornato e vuole condividere
con te tutto….
>> trovò il coraggio di risponderle lui.
<<
William, William, William … e chi mi assicura che non stai
facendo il doppio
gioco. Posso chiaramente sentire il ruggito soffocato del tuo demone
lacerarti
da dentro ma con la stessa chiarezza posso sentire il suo nauseabondo
odore su
di te…. >> Drusilla ora lo guardava con occhi
pieni di malvagità.
“Ok
Spike mantieni la calma! La
prima scusa che ti viene in mente… la prima
scusa…”
<<
Bè mia principessa lo sai che ho sempre avuto un debole per
le Cacciatrici,
questa volta ho deciso di divertirmi un po’ prima di
eliminarla
definitivamente… >> sarebbero bastate queste
quattro frottole messe in
fila per indurre la Folle Vampira a fidarsi
ancora di lui ed a rivelarle i suoi
nefasti piani?
Purtroppo
non bastarono…
<<
Provamelo Spike! Provami che il tuo demone è più
forte di tutto… >>
“Quella
pazza svitata non mi starà
forse proponendo di uccidere sul serio Buffy… bè
se lo può scordare…”
<<
…provami che sei tornato ad essere il mio William! Baciami
baciami come facevi
una volta… >> e così dicendo
Drusilla si avvicinò con passo felino al bel
viso del vampiro.
Doveva
mantenere la calma l’unico modo per riconquistare fiducia ai
suoi occhi era …
baciarla.
Spike
strinse la Vampira in un poderoso abbraccio ed iniziò a
baciarla con irruenza…
“…
sta per finire, sta per
finire….” Ancora
quel dolore, fortissimo, lancinante alla bocca dello stomaco e
poi… poi quella
risata, forte, sfacciata prevalsero sul suo io.
<<
Andiamo Dru, possiamo fare di meglio… >>
iniziò a slacciarle la
camicetta.
Drusilla
mugolava come una gatta in calore mentre le mani esperte di Spike le
tormentavano i capezzoli, un bacio poi ancora un altro con rabbia senza
passione…
Ormai
aveva perso il controllo, era il demone che controllava le sue azioni,
scivolò
nel volto della Caccia e proprio quando stava per morderla, lei
insensatamente
parlò:
<<
Posso sentirlo, il mio Angelo nero è tornato… oh
tesoro quanto mi sei mancato.
Miss Edith me lo aveva detto che prima o poi saresti tornato da me
… bastava
solo tu prima perdessi quella tua maledettissima anima!!! E
così è stato…
>>
Quelle
parole ma come era possibile …
Un lampo
e poi come una vertigine lo riportarono alla realtà, aveva
momentaneamente
vinto la lotta con il suo demone…
Con forza
lanciò Drusilla contro la parete opposta della
cripta…
<<
Pazza scatenata ma cosa stai farneticando… >>
Spike era paralizzato dalla
paura
<<
La tua anima Spike … se n’è andata, non
c’è più, l’hai persa di
nuovo, ma
purtroppo questa volta non per merito mio! AH AH AH AH !!!
>> la risata
isterica della vampira lo indusse a correre fuori…
Aria
Aria
Aveva
bisogno di aria!!!
Ma come
era possibile?
Cosa
blaterava quella pazza.
La sua
anima.
Lui aveva
riavuto la sua anima in Africa.
L’aveva
riconquistata per lei…
perché
fosse degno…
perché
Lei finalmente potesse essere libera di amarlo…
e Lei ora
lo amava poteva sentirlo chiaramente …
poteva
leggerlo nei suoi occhi…
No
Drusilla era una pazza, voleva solo fargli del male…
…
ma se
invece…
…
da
quando Sunnydale era stata distrutta lui non si era sentito
più lo stesso, era
stato sempre più difficile tenere sotto controllo il suo
lato oscuro, in alcuni
momenti anche quando era con Buffy sentiva di aver perso il controllo,
sentiva
che anche se per pochi attimi il suo demone era tornato in
superficie…
E se
quella pazza maledetta avesse avuto ragione…
Se nello
scontro finale con il Primo lui avesse perso la sua…
Anima.
***************
<<
Lo sapevo!!! >> Faith aveva seguito Spike fino alla
cripta e aveva visto…
<<
Chissà come la prenderà B.
quando saprà che il suo sexy-vampiro si spupazza anche
un’altra. Un momento …
ma quella non è un’altra qualsiasi quella
è Drusilla… Buffy deve sapere,
immediatamente!!! >> stava per correre via
quando…
<<
un momento Cacciatrice dove credi di andare !!! >> Spike
le si parò
davanti.
Ringrazio tutte le persone che stanno leggendo la mia FF, commentate ed in particolare ringrazio MellanyHolland ed aspetto con ansia un suo commento a questo ultimo cap. Bacioni |
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Capitolo 6 *** Capitolo 6 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-Cap6
Capitolo 6
Nella
villetta dormivano già tutti.
Silenziosamente
Buffy si infilò nel letto accanto a Dawn, come era dolce e
indifesa mentre
dormiva le ispirava tanta tenerezza la sua sorellina.
Si
sentì
in pace, dopo tanto tempo si sentì in pace con il mondo,
aveva deciso di
riporre la sua fiducia in Spike e questo la rendeva serena, tranquilla.
Lentamente
scivolò nel sonno.
***************
<<
Buffy!!! Ehi pigrona vuoi svegliarti!!! E’tardissimo sono
già tutti a fare
colazione … Buffyyyyyyyy !!! >> Dawn stava
cercando di svegliare Buffy
ormai da cinque minuti.
<<
‘Giorno Dawn! >> si stiracchiò sotto
le lenzuola
<<
Finalmente! Buongiorno sorellona, andiamo a fare colazione ho una
fame!!!
>>
Scesero
le scale ed entrarono in cucina. La luce del sole entrava dalla grande
vetrata
che dava sul giardino posteriore riscaldando
l’ambiente… ehi un attimo, a
giudicare dalle urla del signor Giles l’ambiente era
già fin troppo
surriscaldato…
<<
Non è possibile Faith!!! Cosa significa che alla cripta non
c’è più nessuno? E
dove sono finiti tutti gli adepti vampiri e soprattutto il loro
Maestro??? Sei
stata forse imprudente? Ti hanno visto e sono scappati???
>> Giles non la
smetteva più di subissare Faith di domande inquisitorie.
<<
Glielo ripeto per l’ultima volta Giles, sono andata
lì, nessuno mi ha visto o
seguito ma non c’era più traccia della congrega.
Questo è tutto! Punto e
basta!!! Adesso mi lasci in pace! >> così
dicendo se ne andò sbattendo la
porta.
<<
Signor Giles forse ha esagerato >> disse timidamente
Willow.
<<
Willow non prendere le sue parti, la situazione è
gravissima!!! >> si
accalorò ancora di più l’ex-osservatore.
<<
Buongiorno a tutti, ma cosa sta succedendo? >> la
giornata stava già
prendendo una brutta piega pensò Buffy mentre cercava di
capirci qualcosa.
Xander
prese la parola: << Buffy, stanotte Faith è
tornata alla cripta nel
cimitero per raccogliere ulteriori informazioni sulla setta di
succhiasangue ma
non c’era più nessuno, sono spariti senza lasciare
nessuna traccia… >>
<<
Converrai con me che la cosa è della massima
gravità, sicuramente Faith …
>> il signor Giles parlava in modo concitato mentre aveva
preso
freneticamente a lustrare le lenti dei suoi occhiali.
<<
… si calmi Giles parlerò io con Faith!
>> lo zittì la Cacciatrice in
carica.
L’aria
fresca del mattino le procurò un leggero brivido, si
guardò intorno alla
ricerca di Faith, la vide subito, era seduta con le gambe incrociate
sotto la
grande magnolia vicino alla staccionata bianca del giardino.
“…
una cripta con la staccionata
bianca!!! Oh Spike mi manchi. Ma dove ti sei cacciato????” scacciò via quei
pensieri, adesso doveva
occuparsi di Faith e capire cosa era successo durante la notte appena
trascorsa.
Fece un
profondo respiro e si sedette accanto alla cacciatrice mora.
<<
Allora Faith come mai al signor Giles stava per prendere un infarto?
>>
tentò sperando di non irritarla ulteriormente.
Faith
sembrava veramente assorta nei suoi pensieri, passarono alcuni minuti
in cui
cercò di riordinare le idee, poi rispose: <<
Senti B. i fatti li conosci,
io non ho altro da aggiungere >> così dicendo
girò sui tacchi e con un
agile salto scavalcò la staccionata e se ne andò
via correndo.
“Che
strano…” stava
pensando Buffy, possibile
che Faith avesse preso così male la sfuriata del signor
Giles… no un momento
stava parlando di Faith, la
Cacciatrice Ribelle…
…
che
fuggiva di corsa
davanti ad un problema…
non era da lei!
No,
sicuramente Faith le stava nascondendo qualcosa…
<<
Buffy… >> la voce gentile della sua amica
strega la distolse da quegli
inquietanti pensieri << … sei riuscita a
cavare un ragno dal buco?
>>
<<
Purtroppo no Will >> fu la laconica risposta di Buffy
***************
Spike non
ce la faceva più a sopportare i vaneggiamenti di Drusilla,
ma come aveva fatto
a starle accanto per più di un secolo????
Poco
prima dell’alba la Vampira in preda ad una crisi isterica
aveva voluto
abbandonare la cripta, si erano trasferiti in un’umida e
fredda caverna sulle
colline che circondavano la città di Cleveland.
Una volta
arrivati nella nuova location aveva iniziato a farneticare su
reincarnazioni e
sacrifici umani, aveva inviato un commando di vampiri in
città ordinando loro
di seguire fedelmente le istruzioni che gli aveva impartito…
ma quando l’aveva
fatto poi?
Spike
stentava a starle dietro e ancora meno da quando si trovavano nella
caverna…
c’era qualcosa di malvagio ed estremamente potente
all’interno di quelle mura
rocciose …
Poteva
sentirlo chiaramente, il suo demone poteva sentirlo chiaramente e gli
costava
uno sforzo sempre più grande riuscire a tenerlo a bada
…
<<
… tesoro, mio dolce angelo oscuro… vieni da me
>> si lagnava Drusilla.
Raccogliendo
tutta la concentrazione possibile Spike le rispose: <<
Dimmi mia
Principessa >>
<<
E’ giunto il momento. Vieni, mammina ti svelerà il
magnifico segreto che è
racchiuso in questo posto >> lo prese per mano e
cominciarono a scendere
nelle profondità più recondite della caverna.
Si
fermarono davanti ad una roccia su cui era dipinto un mistico
pentagramma.
Drusilla
ricominciò il suo vaneggiamento: << Spike
ammira la magnificenza,
lasciati pervadere dalla potenza infinita del sigillo …
>> Spike non la
stava più ascoltando…
La forza
oscura, malvagia, potente che aveva percepito non appena messo piede in
quel
luogo…
ora aveva
capito…
Quella pazza
di Drusilla li aveva portati dritti dritti sulla Bocca
dell’Inferno di
Cleveland…
Ancora di
nuovo quel dolore, la testa che vorticava, il suo demone che
prepotentemente
voleva ascendere in superficie…
…
doveva
assolutamente inventarsi una scusa per liberarsi momentaneamente di
Drusilla.
Doveva
riuscire a mettersi in contatto con lei…
Ma come?
Come?
Nelle
profondità della grotta echeggiarono delle grida, grida
umane di puro terrore …
provenivano dal livello superiore.
<<
Bravi i miei bambini! Vieni Spike vieni a vedere finalmente
è arrivata.
Finalmente è arrivata colei che con il suo sangue
riuscirà ad aprire il
sigillo… ed il caos regnerà su questa
terra!!!!!!!!!!!!!! >>
E
così
erano queste le intenzioni della Vampira voleva sacrificare una vita
umana per
riaprire la Bocca dell’Inferno!!!
BloodyHell!!! Angelus… ora
Drusilla …ma possibile che lui
fosse l’unico vampiro a non essere fissato con le apocalissi
e la fine del
mondo….???
***************
Era tutto
il giorno che setacciava la città alla ricerca di un segno,
di una traccia che
la potesse portare al nuovo covo dei vampiri…
<<
Biondo ma che diavolo di fine hai fatto??? >>
Il sole
stava tramontando ma ormai non aveva altra scelta.
Doveva
recarsi sulle colline di Cleveland … era l’unica
zona che non aveva ancora
perlustrato.
<<
Dannazione Spike!!! >>
Riprese
la sua corsa.
***************
La
giornata era trascorsa tra allenamenti e ricerche cercando di limitare
il più
possibile le intemperanze delle cacciatrici neofile.
Con il
passare delle ore la sua frustrazione era cresciuta in maniera
esponenziale,
non ce la faceva più a starsene con le mani in
mano… lei era La Cacciatrice,
era votata all’azione, sentiva ogni muscolo del suo agile e
flessuoso corpo
fremere … per l’impazienza …
Erano
troppe le questioni da risolvere…
Prima fra
tutte, che fine aveva fatto Spike?
E Faith ?
Non si era fatta viva per tutto il giorno
Indossò
la sua giacca di pelle ed uscì nella notte …
***************
Stavolta
era quella giusta, la sua estenuante ricerca finalmente dava dei
frutti, le sue
orecchie potevano sentire la stessa litania che aveva udito nella
cripta,
provenire dalla caverna lì infondo.
Con
circospezione, un passo dopo l’altro si stava dirigendo in
quella direzione,
quando …
<<
Faith, psssh Faith! Sono io, sono
qui
>> una voce la fece ritornare sui suoi passi.
<<
Bene non sapevo come fare a trovarti, al quartier generale sembrano
tutti
impazziti, mi hanno fatto il terzo grado quando gli ho detto che
avevate
abbandonato la cripta. E
poi Buffy… >> non riuscì a
terminare la frase
<<
Buffy cosa? Faith, avevi giurato che non avresti rivelato nulla a
Buffy, non
ancora… >> una sensazione di ansia lo pervase
<<
Tranquillo “Vampire in Love” la tua amata
è all’oscuro sui tuoi piani, anche se
credo che ormai si stia ponendo qualche domanda. Manchiamo
all’appello già da
un po’ noi due ragazzo! >>
Già
anche
Spike sospettava che ormai non avrebbero potuto tenere Buffy
all’oscuro della
situazione ancora per molto.
<<
Aspettami qui Faith! Ho una consegna urgente per te! >> e
così dicendo se
ne tornò di corsa all’interno della caverna.
Che ne pensate? Vi appassiona la storia? Recensite per favore mi farebbe piacere avere un vostro parere... |
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Capitolo 7 *** Capitolo 7 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap7
Capitolo 7
Prese la
mira e…
Puff!!!
Del vampiro che era appena uscito dalla tomba non rimase che un
mucchietto di
cenere!
Solo la
Caccia poteva riuscire a colmare, anche se in parte, la sensazione di
impotenza
che si era impadronita di lei.
<<
Buffy! Buffy meno male che ti ho trovata!!!!!!!!! >>
<<
Xan che cosa è successo? Ci sono novità?
>>
<<
Devi tornare subito a casa. Su insistenza di Giles, Willow ha fatto un
incantesimo per localizzare Spike e Faith ed ha scoperto una cosa molto
interess… >> il ragazzo non ebbe il tempo di
terminare la frase.
Non
appena aveva sentito il Suo nome Buffy era scappata via.
“Spike
amore
mio… “
Entrò
in
casa spalancando la porta come una furia: << Willow!
Willow…!!! >>
<<
Sono qui Buffy >> l’amica se ne stava seduta
sul divano del salotto, a
giudicare dal pallore del suo viso l’incantesimo di
localizzazione le aveva
portato via molta energia
<<
Willow, l’incantesimo… cosa hai scoperto? Dove si
trova Spike? >> Buffy
si sedette accanto alla strega, tutta la tensione accumulata fino a
quel
momento ora le stava facendo tremare le gambe.
<<
Buffy… >> l’espressione di Will non
le faceva presagire nulla di buono
<<
Vai avanti Willow… >>
<<
Buffy ho effettuato un incantesimo di localizzazione per rintracciare
Spike e
Faith. Con tutte le interferenze mistiche che ci sono da queste parti
ho dovuto
effettuare un incantesimo molto potente e speciale … un
incantesimo che
localizzasse l’anima … >> la strega
si interruppe cercava di scegliere le
parole più appropriate.
<<
Will… >> una brutta sensazione si
impossessò del cuore della Cacciatrice
<<
Buffy … l’unica anima che risulta ancorata al
corpo è quella di Faith… >>
<<
Cosa intendi dire? >> calde lacrime riempirono i
meravigliosi occhi color
smeraldo di Buffy.
<<
Secondo il mio incantesimo… l’anima di Spike non
è più associata al suo corpo,
probabilmente persa da qualche parte, chissà dove. Buffy
… mi dispiace. Spike è
senz’anima! >>
Spike
è
senz’anima!
Spike
è
senz’anima!
Spike
è
senz’anima!
Le parole
dell’amica riecheggiavano senza fine nella sua mente e nel
suo cuore.
Il muro,
che tanto difficilmente aveva costruito dal suo ritorno
dall’oltretomba, tra sé
ed il resto del mondo, quel muro che solo Lui era riuscito a penetrare,
crollò
impietosamente.
Buffy si
strinse all’amica e sfogò in pianto tutto il suo
dolore…
Spike
è
senz’anima!
<<
Will, ma come è potuto succedere? Perché?
Perché proprio adesso… adesso che ho
finalmente capito di non poter vivere senza di lui. Capisci Willow io
non
esisto senza di lui… io lo amo… disperatamente!!!
>> confessò tra un
singhiozzo e l’altro la Cacciatrice.
<<
Buffy ascoltami… guardami Buffy. Ho effettuato
l’ulteriori ricerche e forse ho
capito quando è successo >> Willow aveva
catturato tutta la sua
attenzione, era persino riuscita a farla smettere di piangere.
<<
Come? Quando? >> riuscì a chiedere
<<
Durante la battaglia finale con il Primo. L’energia che
è scaturita dal
medaglione altro non era che l’energia purificatrice
dell’anima di Spike, deve
essersi esaurita al termine della battaglia. >>
<<
Lui avrebbe sacrificato la sua anima…
dopo tutte le sofferenze che ha patito per riaverla, dopo
essere quasi
impazzito dopo averla riavuta… lui avrebbe sacrificato la
sua anima per vincere
la battaglia finale contro il Primo???!!! >> Buffy non
riusciva a
crederci.
<<
Probabilmente Buffy lui non immaginava il prezzo che avrebbe dovuto
pagare!
>>
Ancora
una volta, Spike si era sacrificato per lei…
<<
Willow dobbiamo aiutarlo! Devi trovare un modo, devi restituirgli la
sua anima!
>> esclamò la Cacciatrice aggrappandosi ad un
filo di speranza.
<<
Buffy io… non so se sia possibile…
>>
<<
Willow ti prego… >> adesso la stava implorando.
<<
Ok Buffy mi metto subito all’opera se
c’è un modo per riportare indietro
l’anima di Spike ti giuro che lo troverò.
Però adesso tu mi devi promettere di andare di
sopra e provare a dormire
un po’… >>
***************
Bene!
Nessuno si era accorto della sua assenza mentre era uscito per parlare
con
Faith.
Adesso
doveva passare all’azione…
Con
agilità inizio la discesa della parete rocciosa che lo
avrebbe portato
direttamente al sigillo della Bocca dell’Inferno, quindi a
lei.
Doveva
agire con la massima circospezione, un passo falso e quella pazza di
Drusilla
gli avrebbe scatenato contro l’inferno.
Da dove
si era fermato godeva di un’ottima visuale, dunque
… tre, quattro, cinque
gorilla!
Drusilla
aveva messo cinque vampiri a guardia del sigillo e della sua vittima
sacrificale, poteva farcela!
Con un
braccio aveva stretto in una morsa d’acciaio il collo del
primo vampiro che
aveva intralciato il suo cammino… Stonk!
Fuori
uno!
Si volse
giusto in tempo per parare un fendente che un altro vampiro gli aveva
indirizzato allo stomaco…
tuffò il
paletto nel cuore senza vita del non-morto.
Fuori
due!
Con un
agile balzo si aggrappò ad una catena che pendeva
dall’alta volta del soffitto,
sicuramente uno strumento di tortura che la dolce
Drusilla
aveva fatto improntare per rendere più
‘divertente’ il rito sacrificale, bè
poco male adesso tornava utile a lui.
Iniziò
a
dondolarsi sempre più velocemente e con un calcio mise KO
altri due vampiri, ne
rimaneva solo uno… ma che stava facendo quel bastardo stava
scappando per
chiedere aiuto, non poteva permetterglielo…
Lo
raggiunse e a mani nude pose fine alla sua inutile esistenza…
Mica male
però! Possedeva ancora il tocco magico… basta
Spike sei sempre il solito
egocentrico, hai altro a cui pensare adesso!!!
***************
Non ce la
faceva più ad aspettare … se entro cinque minuti
Spike ancora non si fosse
fatto vivo sarebbe entrata lei nella caverna!
Nell’oscurità
della notte riuscì a distinguere una sagoma atletica che
correva verso di lei…
Spike!
<<
Bellezza ti presento la vittima sacrificale della follia insensata di
Drusilla.
Voleva dissanguarla per aprire il sigillo della Bocca
dell’Inferno… lo so, non
è molto originale come trovata ma che si può
pretendere da una pazza
squilibrata che se ne va in giro a parlare con le bambole!!!
>> le disse
il vampiro platinato mentre con estrema gentilezza le porgeva tra le
braccia il
corpo esanime di una giovane fanciulla
<<
Ma, è… >>
<<
Tranquilla ragazza è solo svenuta! Riportala a casa sua e
… >> una
stridula voce lo interruppe.
<<
Mio oscuro principe dove sei??? >>
Drusilla era sulla soglia della grotta e lo stava cercando.
<<
Ci risiamo!!! Mai un attimo di pace!!! Che tormento! Adesso corri, va
Faith, me
la vedo io con lei! >>
Senza
farselo ripetere due volte e con la ragazza caricata in spalla Faith
scomparve
nel folto della boscaglia.
<<
Spikeeeeeeeeeeeeeeeee !!! >> le sue grida sempre
più stridule
<<
Arrivo principessa!!! >> aveva un assoluto bisogno di
fare una pausa da
quella situazione, aveva un assoluto bisogno di vederla…
Buffy.
<<
Spike è riuscita a fuggire. Quella stupida, dannata
ragazzina è riuscita a
fuggire!!! >> la vampira lo guardava con gli occhi
stravolti
<<
Lo so piccola, stai tranquilla, quegli imbecilli che l’hanno
lasciata scappare
hanno già pagato con la loro vita… Non ti
preoccupare troveremo qualcun altro…
>> cercò di tranquillizzarla lui sperando si
bevesse tutte quelle
fandonie.
***************
Anche se
ormai era notte fonda Willow si era messa subito all’opera
per trovare un
incantesimo che potesse restituire l’anima a Spike,
così Buffy si tranquillizzò
un pochino e decise di andare a riposare nella sua camera.
La luce
del mattino che entrava dalla tenda scostata della finestra la
destò.
Aveva
fatto un sogno quella notte, un sogno bellissimo… Spike era
venuto a trovarla,
si era sdraiato accanto a lei e con dolci carezze aveva vegliato il suo
sonno
finchè lei non si era accorta della sua presenza e senza
dire una parola,
nell’oscurità di una notte senza luna avevano
fatto l’amore…
Che
meraviglia… peccato fosse solo un sogno!
Aprì
gli
occhi e con suo gran stupore si accorse che deposti sul cuscino accanto
al suo
c’erano una rosa rossa ed un biglietto, ma allora…
Quello
che lesse e rilesse sul biglietto fu la prova inconfutabile che il suo
non era
stato solo un sogno…
Quella
notte Spike era venuto da lei.
Era
entrato dalla finestra, aveva vegliato il suo sonno, proprio come aveva
fatto
quella notte in quella casa sconosciuta alla vigilia della battaglia
con il
Primo, quando tutti i suoi amici sembravano averla abbandonata, anche
quella
volta lui era lì con lei, lui non l’aveva
abbandonata.
Mai.
Avevano
fatto l’amore…
Rilesse
le poche parole del
biglietto :
Fidati di me
Ti amo con
TUTTO me stesso
Poche
parole che però avevano acceso grandi speranze nel cuore
delle Cacciatrice.
***************
Anche
questa volta era riuscito a sgattaiolare dalla caverna sulle colline
senza che
nessuno si accorgesse della sua assenza, d’altronde Drusilla
era assorta in una
specie di contemplazione mistica della Luna nella speranza che essa le
rivelasse la via più breve e sicura per aprire la Bocca
dell’Inferno, mentre il
resto degli adepti era stato mandato in perlustrazione alla ricerca
della
giovane vittima che era scappata, ma come sperava Spike ormai Faith
doveva già
averla riportata al sicuro a casa sua.
Doveva
vederla, quella notte stessa non poteva aspettare di più.
Le
mancava…
Anche se
era passato solo un giorno la Sua Boccoli
d’Oro gli mancava immensamente e l’atmosfera
asfissiante della caverna e le intemperanze di Drusilla non facevano
che
rendere la sua assenza ancora più dolorosa.
L’aveva
trovata addormentata nel suo letto, sembrava un angelo, avrebbe tanto
voluto
parlare con lei, spiegarle cosa stava succedendo, cosa gli stava
accadendo…
Ormai
anche lui, con la morte nel cuore, si era convinto che quanto gli aveva
rivelato Drusilla fosse purtroppo la verità…
Non
sapeva il perché ma aveva chiaramente compreso di aver perso
la Sua anima
durante la battaglia finale con il Primo, forse il gingillo centrava
qualcosa…
dannato Angel!!!
Ma
l’aveva trovata addormentata e forse dopo tutto era stato
meglio così ancora
non se la sentiva di rivelarle la verità…
Buffy
finalmente gli aveva detto che lo amava e che si fidava di
lui…
Ma
sarebbe stato ancora così quando avesse scoperto che non
possedeva più la
scintilla, la sua anima…
Il
pensiero di poterla perdere di nuovo lo faceva impazzire!!!
Poi lei
si era come destata al tocco delle sue carezze gentili e senza sapere
chi
avesse iniziato si ritrovarono a fare l’amore…
Lentamente…
Dolcemente…
Come
forse non l’avevano ancora fatto mai!!!
Quando i
suoi sensi di vampiro lo allertarono che l’alba era ormai
vicina a malincuore
se ne andò, non poteva certo rischiare di far saltare la sua
copertura con
Drusilla proprio adesso…
Tuttavia
le aveva lasciato un biglietto, poche righe per esprimerle tutto il suo
amore e
per chiederle ancora di avere fiducia in lui.
Ma perchè nessuno recensisce? Mi fate sapere che ne pensate, io continuo a postare ... fiduciosa che qualcuno si faccia vivo!!! Baci a tutti |
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Capitolo 8 *** capitolo 8 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap8
Capitolo 8
Aveva
portato a termine la sua missione, la ragazza era in salvo.
Adesso
voleva solo dormire, con passo stanco imboccò il vialetto di
casa ed aprì la
porta.
<<
Si può sapere che fine hai fatto???? >>
l’assalì Andrew senza darle tempo
di mettere piede in casa
<<
Ciao Andrew, anch’io sono felice di vederti…
>> lo schernì lei
<<
Faith, Buffy vuole vederti immediatamente! >>
<<
Dille che dovrà aspettare adesso voglio solo andare a
dormire… >> rispose
avviandosi verso le scale che portavano al piano superiore dove si
trovava la
sua camera da letto.
<<
Credo proprio che dovrai rimandare il risposino Faith! >>
il tono di
Buffy non ammetteva repliche.
<<
B. sono stanca… >> provò a prendere
tempo la cacciatrice, questa volta
non sapeva come cavarsela, cosa avrebbe risposto al tiro incrociato di
domande
che sicuramente Buffy e i suoi amici le avrebbero rivolto????
<<
Vieni andiamo in cucina ho bisogno di parlarti >> Buffy
aveva
completamente ignorato le sue lamentele, forse era inutile insistere
avrebbe
rischiato di insospettirla ancora di più, così
decise di seguirla.
<<
Tu no Andrew, resta pure dove sei!!! >> Buffy aveva
bloccato sul nascere
la curiosità morbosa del piccolo nerd che stava
già seguendole in cucina.
Richiuse
la porta alle loro spalle e le si parò davanti con le
braccia sui fianchi e lo
sguardo altero che di solito riservava ai suoi nemici durante i
combattimenti.
<<
Allora Faith, penso che tu debba dirmi qualcosa? E non provare a fare
la finta
tonta con me, mi riferisco a Spike! Dov’è? Cosa
gli è successo? >>
la sua voce era calma ma decisa
“Oh,
oh proprio quello che temevo!
B. è sul piede di guerra e adesso cosa mi
invento????”
Faith
sapeva che non poteva tradire la promessa fatta a Spike, specialmente
dopo
tutte le difficoltà e i pericoli che aveva corso per
riuscire a sventare i piani
di quella Vampira pazza, specialmente adesso che la situazione si stava
facendo
più critica, adesso che Drusilla aveva scoperto dove si
trovava il sigillo
della Bocca dell’Inferno a Cleveland e aveva intenzione di
aprirla scatenando
il caos!!!
Spike era
convinto che se Buffy avesse saputo che lui stava facendo il doppio
gioco con
Drusilla lo avrebbe ritenuto troppo pericoloso e sicuramente, prestando
fede
solo alla sua irruenza, sarebbe intervenuta troppo prematuramente
rischiando di
rovinare il suo piano e soprattutto di farsi moltoooooo male!!!
Ehi, ma
dopotutto quello era il pensiero di Spike, il vampiro innamorato!!!
Buffy era
una cacciatrice, anzi “La Cacciatrice”, aveva
sventato 7 apocalissi e doveva
ammetterlo anche lei, ci sapeva fare alla grande!!!
Dannato
Spike !!! Se solo non avesse promesso…
<<
Faith, parla… adesso!!! >> la voce di Buffy
non risultava più così
tranquilla.
Trovatasi
stretta alle corde optò per una mezza verità
<<
Buffy ho scoperto che il vampiro Maestro è Drusilla e Spike
si è unito a lei!
>> disse tutto di un fiato.
Lo
schiaffo che colpì la sua guancia destra le fece sanguinare
il labbro.
<<
B. ma che ti prende sei impazzita????? >> non si
aspettava una reazione
così brutale da parte di Buffy.
<<
Cosa sta succedendo qui dentro? Buffy, Faith…
>> il signor Giles, Willow,
Dawn, Xander e naturalmente Andrew erano entrati in cucina quasi
contemporaneamente mentre la schiera di neo-cacciatrici era
ammonticchiata
sulla soglia della porta cercando di capire cosa stesse capitando.
Giles
riprese : << Buffy, Andrew mi ha avvertito del ritorno di
Faith e che tu
l’avevi praticamente sequestrata e portata in cucina
… >> se gli sguardi
avessero potuto incenerire Andrew sarebbe già diventato un
mucchietto di
polvere
<<
Bè io mi sono ricordato di un appuntamento
importante… tolgo il disturbo. Scusa
Buffy… >> Andrew valutò che forse
era meglio uscire di scena con le sue
gambe finchè ne era ancora in grado.
<<
Ne resti fuori, signor Giles, ne resti fuori!!! >> Buffy
non voleva
ulteriori intromissioni, doveva assolutamente capire se Faith le stava
dicendo
la verità, doveva capirlo il prima possibile sapeva che il suo orgoglio non le
avrebbe permesso di
tenere duro ancora per troppo tempo prima di crollare a piangere
davanti a
tutti.
<<
Buffy ma cosa è successo ? >> provò
a farla ragionare Willow
Voleva
farla finita non ce l’avrebbe fatta ancora per molto a
sostenere quella farsa,
a sostenere lo sguardo fiero e orgoglioso di Buffy che però
chiaramente stava
trattenendo a stento le lacrime. Così ribadì la
sua mensogna…
<<
Rossa, succede che ho beccato il Platinato con il nuovo vampiro Maestro
e
sapete chi è? >> perdonami Spike ,aggiunse
dentro di se Faith.
<<
Drusilla… >> pronunciando quel nome Willow
aveva attirato su di sé lo
sguardo di tutti i presenti.
***************
Quel
giorno, se era possibile, Drusilla era più strana del
solito…
Aveva
passato tutta la mattinata spazzolando i capelli di quella sua stupida
bambola…
com’è che la chiamava? Ah sì, Miss
Edith.
<<
Spike… >> mormorò in tono lugubre
<<
Che cosa ti succede mia oscura e malvagia Principessa !
>> disse Spike
cercando di assumere un tono accattivante, cominciava a non poterne
più di
questa assurda recita.
<<
Rendiamo questo insulso giorno glorioso, rifulgente…
>> ammicò lei
<< Mordimi!!! >> aggiunse in tono sensuale
“Adesso
ci mancava anche questa!!!
Se la conosceva ancora un
po’, e certe cose
purtroppo non cambiano mai, Drusilla aveva in
mente di fare sesso con lui…
Raccolse
tutto il suo coraggio e la sollevò con veemenza deponendola
sul grande letto a
baldacchino con le pesanti tende in broccato rosso.
Lei lo
prese per i capelli e cominciò sensualmente a mordicchiargli
le orecchie.
Purtroppo
non era cambiata, la sua intuizione era giusta…
Drusilla
voleva fare sesso!!!
La
Vampira si sistemò cavalcioni sull’inguine di
Spike ed iniziò lentamente a
slacciarsi il corpetto di pizzo nero…
Lentamente, un gancetto dopo
l’altro, troppo lentamente …
Doveva
mettere fine a quella tortura
Doveva
riprendere il controllo della situazione…
Si
sollevò seduto ed iniziò a baciarla, con
rabbia…
Drusilla
mugolava come una cagna in calore…
All’improvviso
Spike mise fine a quell’immondo bacio e con un gesto deciso
le strappò il
corpetto.
I piccoli
e ritti capezzoli della Vampira risaltavano sul bianco emaciato della
sua
carnagione…
<<
Grrrrrrrrrrrr !!! Adesso sì che ti riconosco William il
Sanguinario!!! >>
proruppe lei in preda ad una folle eccitazione, da quando si erano
ritrovati a
parte qualche sfuggente bacio Spike non l’aveva mai toccata.
Spike
prese a tormentarle i capezzoli…
Drusilla
emetteva dei gemiti gutturali e persa nell’estasi chiuse gli
occhi… Spike ne
approfittò prontamente.
Raccolse
da un piccolo altare lì vicino un pesante candelabro
d’argento e senza
preoccuparsi di dosare la sua forza le tirò un fendente
sulla tempia.
Drusilla
cadde a terra priva di conoscenza.
<<
Bye bye bambolina!!! >>
Con
calma, sistemandosi il colletto della camicia Spike si
incamminò verso l’uscita
della caverna, ormai era il tramonto, era libero di andare da lei.
Notò
con
piacere che nonostante l’incontro ravvicinato con Drusilla il
suo demone se ne
era stato quieto quieto rintanato in un angoletto!
Così
assorto nei suoi pensieri non si accorse che uno degli scagnozzi di
Drusilla
aveva assistito a tutta la scena!!!
|
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Capitolo 9 *** Capitolo 9 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap9
Capitolo 9
Fu Buffy
ad interrompere il silenzio ed a parlare per prima << Willow
vieni in camera mia per favore ho bisogno di parlati, subito >> si volse e rivolgendosi a
Faith << Non
sparire io e te dobbiamo finire un certo
discorsetto… >>
Willow
richiuse la porta alle loro spalle e si rivolse subito alla
Cacciatrice, sapeva
che Buffy aveva un bisogno impellente di spiegazioni << Buffy mentre effettuavo
delle ricerche in un
vecchio libro di incantesimi, per tu sai cosa, ho trovato una formula
magica
che poteva rivelare
il nome dell’entità
più malvagia nelle vicinanze della Bocca
dell’Inferno ed è lì che ho scoperto
che il vampiro Maestro della setta era Drusilla. Partendo dalla stessa
formula
è stato semplice elaborarne un’altra secondo le
teorie dello stregone
Ugonomaestre, che visse nel XVI secolo e … >>
<<
Willow!!! >> la
ammonì Buffy
<<
Si scusami
è che certe volte mi faccio
prendere troppo dall’argomento magia e… si, quindi
ho elaborato un’altra
formula che mi ha mostrato i volti di tutti i vampiri che
nell’ultima settimana
si sono cibati di sangue umano e… >>
<<
E… >> Buffy non ce la faceva
più voleva sapere
<<
Buone notizie Buffy.
Spike non era fra questi!
Spike non si è più cibato di sangue umano!!! >> Willow era veramente felice
di poter dare
finalmente una bella notizia alla sua amica.
Buffy
rimase qualche minuto in silenzio, con lo sguardo assorto verso la luna
che
faceva capolino dalla finestra della sua camera.
Poi
finalmente parlò: << Questo
non
prova niente, il fatto che Spike non si sia cibato di sangue umano non
è
sufficiente per me. Devo sapere con esattezza se Spike ha ceduto al suo
lato
oscuro oppure no. E’ di vitale importanza! >>
<<
Mi dispiace Buffy ma
credo che nessuna formula
magica sia in grado… >>
Buffy non le diede
il tempo di terminare la
frase << Infatti
non esiste
nessuna formula magica, solo io posso capirlo… Sono la
persona che è stata più
vicina a Spike da quando ha riavuto indietro la sua anima e sono sicura
di
poterlo capire! >>
affermò
decisa mentre dentro di lei si levò
una preghiera “Ti prego fa che sia
in
grado… fa che sia in grado… “
<<
Adesso che farai
Buffy ? >>
chiese la strega
<<
C’è
solo una cosa da fare Will. Vado a
cercarlo >>
e così
dicendo imboccò la porta.
Bene
adesso che Buffy se n’era andata Willow doveva andare a
parlare con Faith il
suo sesto senso di strega le faceva chiaramente avvertire che
c’era qualcosa in
tutta quella faccenda che non la convinceva affatto…
***************
Stava
correndo verso il cimitero, chissà poi perché
ogni volta che cercava Spike si
ritrovava a correre verso il cimitero.
All’improvviso
una presa forte arrestò la sua corsa.
Lui.
Era in
piedi davanti a lei, indossava l’inseparabile spolverino nero
che aderiva al
suo torace ed alle braccia muscolose.
Si
fissarono in silenzio per qualche secondo poi Spike alzò il
sopracciglio e …
<<
Cacciatrice! Stavo
cercando proprio te! >>
non ebbe tempo di
terminare la frase che Buffy
con un potente calcio sullo stomaco lo fece cadere lungo a terra.
<<
Bene Spike! Anche io
ti stavo cercando! >>
in quel momento
Buffy stava tentando di
dominare il miscuglio di emozioni che la stavano sopraffacendo
…
Gioia nel
rivederlo… ma anche rabbia per tutte le cose che non le
aveva detto e…
PAURA!
Una
fottutissima paura!
Non del
vampiro ovviamente ma di quello che avrebbe potuto perdere se Spike
fosse
davvero tornato ad essere William il Sanguinario …
Avrebbe
potuto perdere il suo amore!
A quel
pensiero la testa iniziò a vorticarle, le gambe tremarono e
si ritrovò
accasciata a terra.
<<
Buffy, mio Dio cosa
ti succede amore
mio! >>
Spike si
precipitò da lei e con un gesto
gentile le sollevò la testa per aiutarla a respirare meglio.
<<
Dimmelo tu Spike!
Che cosa succede a te!!! >>
Buffy con un guizzo
felino fu di nuovo in
piedi.
La
questione andava chiarita, era per lei di vitale importanza!
<<
Buffy non
capisco… l’ultima volta che ci siamo
visti, noi… >>
di nuovo si
ritrovò per terra, stavolta con il
labbro sanguinante.
<<
Te lo dico io Spike
che cosa c’è da capire! Mi
hai mentito! >>
incalzò
la Cacciatrice
<<
No Buffy no io non
ti mentirei mai. Io… >>
altro pugno,
stavolta sullo zigomo
<<
Smettila!
Dannazione! Così non mi hai mentito,
eh? Allora rispondi Spike! Dove sei stato in questi giorni? Eh? E
soprattutto
con chi???!!! >>
la voce di Buffy
aveva assunto un tono
stridulo quasi isterico ma nello stesso tempo il tremore delle sue mani
tradiva
tutta la sua angoscia.
Spike la
fissava, quasi inorridito.
Buffy
conosceva la verità? Ma fino a che punto? Faith aveva
spifferato tutto?
Cercò
di
prendere tempo, non voleva assolutamente parlare della sua anima e del
piano
per sventare gli intrighi di Drusilla con una Buffy così
sconvolta. La
conosceva troppo bene, in questo momento non era pronta per certe
rivelazioni
doveva prima riuscire a calmarla…
<<
Passerotto, no! Ti
posso spiegare tutto… >>
tentò di
approcciare lui
<<
Non mi chiamare
Passerotto, Spike! Voglio la
verità adesso qui subito! >>
Sentiva che stava
per esplodere, una tremenda
sensazione di impotenza si stava impossessando di lei.
<<
Buffy, io ti amo! >>
<<
Spike … >> senza accorgersene le sue
unghie erano
penetrate nel palmo della mano che ora stava sanguinando copiosamente.
<<
Buffy, la tua
mano… >>
Spike si era alzato
e con gentilezza aveva
preso tra la sua la mano ferita di Buffy, mentre con l’altra
le stava
dolcemente carezzando la guancia << Buffy
io ti amo! E’ vero in questi giorni sono
stato assente, vago con te. Ma sono successi dei fatti molto gravi!
Buffy, Drusilla
è in città e ha intenzione di… >>
Buffy si
era persa nell’immensità dei suoi occhi blu,
quanto le era mancato e quanto lo
desiderava ma non poteva cedere proprio adesso, non proprio ora che
finalmente
Spike aveva cominciato a spiegarsi. Doveva sapere, doveva conoscere la
verità
ad ogni costo.
Fece un
passo all’indietro, doveva mettere un po’ di
distanza fisica tra lei e Spike
altrimenti tutti i suoi buoni propositi sarebbero andati
all’aria.
<<
Continua Spike! >>
<<
Si, adesso Drusilla
è un vampiro Maestro e ha
intenzione di aprire la Bocca dell’Inferno di
Cleveland… >>
spiegò lui
<<
E tu sei suo
alleato, Spike? Sei tornato con
lei? >>
chiese lei con il
cuore in gola
<<
Come puoi dire una
cosa simile Buffy! Come
puoi anche solo pensarla!!! >>
adesso era Spike ad
essersi indignato e aveva
aumentato la distanza tra di loro.
Si
sentiva arrabbiato, come poteva pensare quelle cose di lui, dopo tutti
gli
sforzi, dopo tutto quello che aveva fatto, che le aveva dimostrato e
soprattutto…
Come poteva
pensare una cosa simile dopo il modo in cui si erano amati nei giorni
scorsi!!!
Era
furente e senza accorgersene scivolò nel volto della caccia!
<<
Allora è
vero! Maledizione Spike hai perso la
tua anima >>
gridò
inorridita Buffy quando vide la trasformazione
del volto del vampiro.
Buffy
fuggì via, ma Spike la rincorse e con una spinta la
gettò a terra e la bloccò
con il peso del suo corpo.
<<
Non te la caverai
così facilmente Cacciatrice!
Non puoi sempre scappare davanti alle difficoltà! >> le urlò in faccia
il vampiro furente
Non era
possibile doveva esserci una spiegazione con o senza anima Spike
l’aveva amata
e non poteva finire tutto così proprio ora che aveva capito
di amarlo anche
lei, proprio ora che aveva un bisogno disperato del suo amore.
Così
pensando Buffy decise di tentare il tutto per tutto.
Lottando
con tutte le sue forze Buffy riuscì a liberare la mano
ferita dalla morsa in
cui il corpo di Spike la immobilizzava ed iniziò a
sventolargliela davanti alla
bocca.
<<
Ecco Spike, lo so
che in realtà hai sempre
voluto solo questo da me! Scommetto che puoi sentirne
l’odore… il sangue della
Cacciatrice! >>
e così
dicendo poggiò la mano sanguinante
sulla bocca del vampiro.
Spike
emise un profondo ruggito alla vista del sangue di Buffy che gli
gocciolava
sulle labbra.
Istintivamente
Buffy serrò le dita della mano sana intorno a Mr. Punta.
La
situazione stava degenerando “Ti
prego,
no… non costringermi a farlo! No…”
pensò la Cacciatrice in preda al panico.
Il
vampiro spalancò le fauci e si chinò sul suo
collo….
Buffy
puntò il paletto dritto sul cuore e chiuse gli
occhi… “Ti prego Spike
no! Ti prego…!”
I secondi
che seguirono ai suoi ultimi pensieri sembrarono anni per la
Cacciatrice, ogni
muscolo del suo corpo era teso a prevenire l’attacco
ma…
Aprì
gli
occhi e si perse nei lineamenti del bel volto di Spike.
Il
vampiro la stava fissando con un’espressione triste.
<<
Buffy,
non posso, non posso farlo. In passato ho accettato terribili torture
per
riavere la mia anima e adesso proprio... non posso farlo. Buffy sono
io, ho
bisogno che tu mi accetti per quel che sono nella mia
totalità. Ho lottato con
il mio demone, nonostante le infinite possibilità che ho
avuto finora non mi
sono mai cibato di nessuno, ho avuto l'opportunità di
mettermi a capo di una
setta di vampiri e non l'ho fatto, non ho ceduto neanche alle lusinghe
di
Drusilla, la mia centenaria regina delle tenebre.
Ho
lottato e ho vinto contro il mio demone. Buffy la mia anima...
>>
<<
Sono
io Spike, la tua anima sono io. Ti amo Spike... >> adesso aveva finalmente
capito
<<
Anche
io ti amo Buffy con tutto me stesso... >>
In quello
stesso istante nelle profondità della voragine che si era
aperta al posto della
città di Sunnydale, il gingillo che conteneva l'anima di
Spike si disintegrò
senza lasciare alcuna traccia.
L'anima
di Spike non era contenuta in quel gioiello, la sua anima non gli era
stata,
come avevano sempre erroneamente creduto, restituita in Africa.
La sua
anima era tornata a lui nell'istante stesso in cui Spike, William il
Sanguinario, si era perdutamente, disperatamente innamorato della
Cacciatrice.
La sua
anima era tornata a lui poichè anche il suo demone si era
innamorato di Lei...
totalmente e per Lei, solo per Lei era stato vinto e lui era diventato
un uomo
migliore.
Questa
era la verità assoluta dei fatti ed ora finalmente la
conoscevano anche loro.
Buffy e
Spike.
Ancora
nonostante tutto disperatamente noi......
I due
innamorati stavano ancora fissandosi negli occhi quando Spike si
accasciò a
terra reggendosi una spalla in una smorfia di dolore.
<<
Spike… >> disse Buffy mentre oltre le
spalle del vampiro
biondo vide Drusilla a capo di una trentina di vampiri avanzare
minacciosa
verso di loro.
Che ve ne pare?
E' stato difficile per me cercare di rendere chiare le sensazioni della Cacciatrice e del suo Vampiro durante il momento della verità. Le paure di Buffy miste alla sua speranza ... l'amore di Spike e la sua indignazione fino al suo discorso finale!!!
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Capitolo 10 *** Capitolo 10 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-cap10
Capitolo 10
Il primo
pensiero di Buffy fu di mettere in salvo Spike che era ferito,
così lo aiutò a
sollevarsi e trovarono riparo dietro un’alta lapide di
prezioso marmo bianco
deposta lì vicino.
<<
E’ inutile che ti nascondi Angelo mio!!! Sei stato cattivo!
Hai fatto
arrabbiare tanto tanto la tua mamma, che adesso ti
sculaccerà ben bene!!!
>> farneticava Drusilla senza rallentare il suo avanzare.
<<
Sempre la stessa, eh? Con il tempo il suo vocabolario non è
migliorato semmai è
peggiore di quanto ricordassi!!! >> sbuffò
Buffy verso un suo malgrado
divertito Spike che poteva notare una punta di gelosia nella v0ce della
sua
Cacciatrice.
<<
Spike ti sembra questo il momento di ridere…
>> provò a darsi un contegno
lei quando invece anche le sue tornite labbra si incresparono in un
bellissimo
sorriso.
<<
Oh, Buffy lo so per ora la nostra situazione non è delle
migliori, ma io sono
così felice del nostro chiarimento e dell’amore
che ci siamo finalmente
dichiarati che non ce la faccio a trattenermi…
>> le stava spiegando
Spike quando fu interrotto da un piacevolissimo quanto inaspettato
bacio.
<<
Anche io Spike! Anche io sono felice…. >>
qualcuno la interruppe
cogliendola di sorpresa
<<
Bene ecco i due piccioncini!!! Bleah mi fate vomitare!!! Prendeteli!!!
>>
tuonò minacciosa la voce di Drusilla.
Una
decina di vampiri li aggredirono immobilizzandoli, mentre altri tre
procedevano
a legargli i polsi e le caviglie per non fargli scappare.
Drusilla
passeggiava avanti e indietro con fare altezzoso davanti ai suoi due
prigionieri.
<<
E pensare Bambolotto che ci ero caduta in pieno! Avevo sentito possente
il
ruggito del tuo demone e poi tutti quei baci e le carezze
infuocate… >>
la vampira fece una pausa studiata per godersi l’effetto
shock delle sue parole
sulla Cacciatrice, ma purtroppo per lei rimase delusa…
infatti dopo un rapido
sguardo torvo di Buffy verso Spike era tornato il sereno negli occhi
smeraldo e
nel cuore della Cacciatrice, era bastato tuffarsi in quegli immensi
occhi blu
colmi d’amore per cancellare ogni dubbio, ogni gelosia, ogni
paura.
Alla
reazione di Buffy, Drusilla ancora più stizzita diede un
possente calcio nello
stomaco del suo Childe
<<
Tutto qui quello che sai fare? >> la
sbeffeggiò Spike
mostrando un sorrisetto sardonico che la mandò ancora di
più su tutte le furie
<<
Ah ah ah !!! Cacciatrice…. La Cacciatrice ecco il tuo punto
debole Spike! La
tua rovina!!! Hai rinunciato alla forza, alla potenza, alla
maestosità del tuo
demone per lei… povero stupido sciocco Spike!
>> così dicendo la vampira
si avvicinò a Buffy e
con le sue lunghe
unghie affilate come rasoi iniziò a graffiarle il viso
<<
Lasciala stare maledetta! Non la toccare o io…
>>
<<
Cosa Spike mi farai totò sul culetto? Non chiedo di meglio!
>> lo canzonò
Drusilla
***************
<<
E così Faith era d’accordo con Spike fin
dall’inizio. Spike ha fatto sempre
finta di essersi alleato con Drusilla per cercare di mandare
all’aria il suo
folle piano di aprire la Bocca dell’Inferno di
Cleveland… Giusto Willow? …
Willow ma mi stai ascoltando?... Willow!!! >> Giles si
era fissato a
guardare la strega.
I suoi
occhi avevano mutat0 colore e dal caldo nocciola erano diventati di un
freddo
nero mentre i capelli avevano preso a fluttuarle intorno alla testa.
<<
Buffy… Buffy e Spike sono nei guai! Guai grossi!!!
>> esclamò Willow una
volta ripresasi.
***************
Buffy
fino a quel momento aveva mantenuto un atteggiamento stranamente
passivo, in
realtà era quasi riuscita a liberare una mano dalle strette
corde che le
impedivano i momenti.
<<
Sei sempre la solita vigliacca! Hai paura di affrontare me e la
Cacciatrice ed
è per questo che ci hai legati in questo modo
>> le gridò contro Spike,
mentre con la coda dell’occhio aveva visto cosa stava facendo
Buffy e le aveva
fatto un impercettibile, per gli altri ma non per la Cacciatrice, segno
di
assenso.
<<
Come osi! Tu devi a me tutto quel che sei… o meglio che eri!
Sono io che ti ho
trascinato via da una vita misera e insensata per regalarti il Regno
della
Notte, il Regno delle Tenebre e tu hai rovinato tutto… per
questa
sciacquetta!!! >> così dicendo si
avvicinò a Buffy ma mentre stava per
colpirla di nuovo sul viso Buffy con una presa d’acciaio le
bloccò il polso
spezzandoglielo e con un incredibile colpo di reni si alzò
dritta in piedi
ribaltando la situazione.
Adesso si
era completamente liberata dalle corde che fino a poco prima le avevano impedito ogni movimento, e
con il tacco dello
stivale sullo sterno premeva Drusilla a contatto con l’erba
fredda e umida del
cimitero.
“Eccola
la mia indomabile,
implacabile Cacciatrice! Ora la riconosco!” pensava Spike
guardandola pieno di ammirazione.
La foga
della breve lotta le aveva imporporato le guance e i capelli color
miele le
ricadevano scomposti sul viso. Spike dovette fare i conti con la sua
virilità
che premeva selvaggia imprigionata nei suoi jeans neri “Non
ora Spike sei proprio impossibile…” cercò
un po’ di
autocontrollo.
I vampiri
al seguito di Drusilla avevano stretto il cerchio intorno ai loro
prigionieri
ma non osavano fare una mossa per paura di mettere in pericolo il loro
Maestro.
Spike,
ancora legato come un salame, si avvicinò meglio che poteva
a Buffy che, senza
togliere la presa da Drusilla, gli liberò mani e piedi,
adesso anche lui era
pronto per la lotta.
Approfittando
del momento di distrazione di Buffy impegnata a liberare Spike, la
vampira
prese una manciata di terra fra le mani e non appena la Cacciatrice si
voltò
verso di lei gliela tirò proprio sugli occhi accecandola
momentaneamente.
Con uno
scatto felino si tirò in piedi e corse a mettersi in salvo
tra le fila del suo
esercito di vampiri.
Gli
adepti della setta si fomentarono vedendo il gesto del loro Maestro e
senza
pensarci oltre si gettarono urlanti contro Buffy e Spike.
Iniziò
così una lotta impari, la Cacciatrice ed il vampiro biondo
si destreggiavano
mirabilmente nel combattimento, ma la superiorità numerica
dei vampiri ebbe la
meglio e furono di nuovo catturati.
<<
Ora basta Spike! Mi sono stancata di giocare! Voglio finirla al
più presto con
voi e tornare a spazzolare i lucenti capelli di Miss Edith!
>> vaneggiò
Drusilla
Poi
continuò << Miei cari, li porteremo nella
grotta e apriremo il Sigillo
con il sangue di questa sgualdrinella! Ah ah ah !!! >> le
grida di gioia
dei suoi seguaci riempirono la notte di tetri ululati.
Spike
guardò Buffy cercando di infonderle tutto il suo amore e di
farle capire che
non avrebbe mai permesso loro di farle del male, piuttosto avrebbe dato
la sua
vita per salvarla.
Buffy a
sua volta gli sorrise dolcemente.
<<
Andiamo non perdiamo altro tempo voglio dare inizio al rituale!!!
>>
gridò stridula Drusilla.
<<
Non ci sarà nessun rituale vampira! Lasciali subito!!!
>> Drusilla si
volse e vide davanti a lei Willow o almeno sembrava Willow.
I suoi
capelli e i suoi occhi erano diventati completamente neri, mentre la
sua pelle
era solcata da venature bluastre ed era sospesa in aria a circa 20 centimetri
dal
suolo.
Intorno
ai vampiri si pararano tutte le cacciatrici che abitavano casa Summers.
Anche
loro erano state messe a conoscenza da Faith degli ultimi sviluppi e
dopo aver
ascoltato il discorso tenuto loro da Willow su quanto fosse speciale
Buffy, su
che ottima amica fosse e di come si fosse innumerevoli volte
sacrificata per
salvare tutte loro ed il mondo, erano
completamente e fedelmente schierate dalla parte della Cacciatrice in
carica,
The Chosen One, Buffy Anne Summers.
Il cielo
della notte improvvisamente si coprì di plumbee nuvole
cariche di pioggia e un
lampo illuminò a giorno il cimitero.
Una lieve
pioggia iniziò a scendere su quelli che si presagivano gli
attori di una grande
e tremenda battaglia che si stava per scatenare.
Ecco il cap 10 spero vi sia piaciuto è il preludio alla grande battaglia! Commentate please! baci Cri |
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Capitolo 11 *** Capitolo 11 ***
Ancora nonostante tutto disperatamente ...noi-Cap11
Capitolo 11
<<
Fulminius gravae !!! >> alle parole di Dark Willow un
potente fulmine si
abbattè sull’esercito di vampiri che in un sol
colpo venne dimezzato.
<<
Grande Willow sei proprio una dea! >> non
riuscì a contenersi Andrew.
Drusilla
indietreggiò e si nascose tra le ultime file della sua
armata ormai decimata.
Buffy e
Spike non persero l’occasione e con dei pugni e calci ben
assestati si
liberarono dei loro aguzzini e con passo agile e felino si pararono a
capo
dell’esercito delle Cacciatrici, sempre occhi negli occhi,
cuore nel cuore.
<<
B. Spero tu mi perdonerai… avevo fatto una promessa e tu sai
meglio di chiunque
altro quanto possa essere persuasivo Spike! >> Faith
cercò con la
speranza nel cuore il perdono della Cacciatrice.
Bastò
uno
sguardo ed un timido accenno di sorriso per farle capire che lo aveva
ottenuto.
Finalmente
la rivalità che l’aveva sempre divisa da Buffy era
completamente sparita.
<<
Allora ragazze vogliamo aprire le danze e rispedire a calci nel culo
questi
mostri nell’inferno da dove sono venuti!!! >>
incitò Buffy le sue
colleghe.
Subito le
Cacciatrici con un segno di assenso si misero in posizione di attacco
mentre
anche i vampiri rimasti si armarono con degli archi e delle frecce.
Drusilla
intanto lentamente, all’insaputa di tutti, si stava
defilando…
Un altro
possente tuono diede inizio allo scontro.
Spike e
Buffy lottavano fianco a fianco mentre Faith e le altre attaccarono in massa i vampiri.
Alcune
delle Cacciatrici in erba purtroppo vennero ferite dalle frecce dei
succhiasangue
ma non si diedero per vinte mentre le altre lottavano ancora con
più foga.
La lotta
stava volgendo al termine ed il bene sembrava stesse trionfando
quando….
***************
La
vampira bruna approfittò del momento di confusione che
inevitabilmente la
battaglia aveva creato per trovare lì vicino un rifugio
sicuro ed iniziare a
recitare una potente ed antichissima formula magica per invocare un
antico e
potentissimo demone
<<
Acatlah io ti invoco oh potente signore pregno di malvagità
vieni in aiuto
della tua fedele seguace… >> e così
dicendo con le unghie si tagliò un
polso e fece scivolare il suo sangue sopra un antico anello color
rubino che
portava all’indice sinistro.
<<
Oh potente Acatlah io ti invoco risorgi e nel nome del mio sangue
annienta i
miei e tuoi nemici >> poi con un urlo straziante
<< Resurgissium at
moment !!! >> a questa ultima invocazione la terra di
fronte a lei iniziò
a tremare e dalle sue profonde viscere ascese il potente demone.
***************
Willow
all’improvviso sentì che l’energia
malvagia che circondava la zona
improvvisamente centuplicò.
I suoi
capelli presero a fluttuare come serpenti, tanto che uno spettatore che
conosce
un po’ di mitologia l’avrebbe scambiata subito per la potente
Medusa,
mentre i suoi occhi lanciarono dei bagliori sinistri, una profonda e
roca
risata si levò dalla sua gola e lievitò ancora
più in alto a circa mezzo metro
dal suolo.
<<
Willow! Oh no, Willow ! >> solo il suo fedele amico
Xander nella
confusione della battaglia si era accorto di cosa le stesse accadendo.
Dark
Willow sentì il suo richiamo. Fece uno sforzo immane per non
cedere al suo lato
oscuro che era irrimediabilmente attratto dalla magia nera.
Quando
riacquistò un po’ di autocontrollo fu sicura di
cosa era successo, proprio lì a
pochi metri da lei era stato compiuto un potentissimo incantesimo di
magia nera
e lei doveva cercare di dominarsi per non cedere al fascino oscuro
della
creatura che era appena stata invocata.
<<
Willow che cosa succede? Che cosa ti sta succedendo? >>
l’amico era corso
da lei
<< Non ti avvicinare Xander,
un male potente ed
oscuro è stato appena invocato. E temo io solamente possa
tentare di fermarlo!
>> appena terminò la frase la testa di Dark
Willow compì un giro di 360°
e poi un altro di 180° per poi fermarsi, e puntando il dito
<<
Eccolo è là posso sentire la potenza malefica che
la sua presenza sprigiona !!!
>>
Xander
ancora sconvolto per l’evoluzione stile esorcista che aveva
visto fare alla
testa della sua amica si volse nella direzione indicata. Un espressione
di puro
terrore gli deturpò i dolci lineamenti, un demone alto
all’incirca due metri
ricoperto dalla testa ai piedi di una possente corazza si dirigeva
minacciosamente verso le Cacciatrici, al suo seguito una delirante
Drusilla
emetteva isteriche grida farfugliando parole di vendetta.
***************
Giles e
Dawn erano gli unici rimasti al quartier generale.
Willow e
Xander erano riusciti a convincere la ragazzina che il suo aiuto nella
ricerca
sui libri di magia sarebbe stato fondamentale per il signor Giles.
<<
Ma allora signor Giles, qui non succede nulla stiamo cercando non
sappiamo
neanche noi cosa su questi polverosi volumi mentre mia sorella e Spike
sono in
pericolo! >> si lamentò la Chiave.
<<
Dawn cerca di stare tranquilla Willow, Faith e tutte le Cacciatrici
sono corse
in loro aiuto vedrai che andrà tutto bene! >>
provò a rassicurarla Giles
ma anche lui aveva un brutto presentimento… <<
Continuiamo con le
ricerche potrebbero essere di aiuto! >>
incoraggiò Dawn mentre aveva
preso a lucidare le lenti dei suoi occhiali.
Si
voltò
verso la ragazza e con sua grande sorpresa la trovò a
levitare a circa mezzo
metro dal suolo, i suoi capelli fluttuavano nell’aria come
serpenti e i suoi
occhi avevano perso lo splendido color del cielo per diventare neri
come la
pece.
<<
Dawn !!!! >> urlò Giles ripresosi dallo shock
<<
Giles sono io … Sto
usando Dawn come
tramite! >> la voce che uscì dalla bocca della
ragazzina era profonda e
gutturale, un brivido percorse la schiena
dell’ex-osservatore.
Era Dark
Willow che si era messa in contatto con lui.
<<
Willow sei tu? Come vanno le cose lì? Buffy sta bene!
>> chiese Giles con
una nota di preoccupazione nella voce
<<
Si signor Giles, Buffy sta bene, per ora! >> fu la
sibillina risposta
della Rossa.
<<
Che significa per ora? >> la tensione stava crescendo in
lui
<<
Significa che quella squilibrata di Drusilla attraverso un potentissimo incantesimo
di magia nera ha
evocato un antichissimo demone. Il suo corpo è tutto
ricoperto da un
impenetrabile corazza. Signor Giles… >> la
voce della strega si fece
profondamente seria, poi continuò << Credo che
sia Acatlah >>
<<
Acatlah ! >> ripetè il signor Giles
<<
Acatlah. Il demone attraverso il quale Angel voleva aprire il portale
per la
dimensione infernale. Buffy è riuscita in extremis a
fermarlo. Lo ha fatto…
>> Giles fece una pausa per riprendere fiato la sua mente
vagava a 6 anni
prima quando si erano svolti i fatti
<<
Uccidendo Angel ! >> terminò per lui Dark
Willow
<<
Si e questo significa che adesso l’unico modo per fermarlo
è uccidere chi lo ha
riportato su questa terra! >> sentenziò
l’ex-bibliotecario.
<<
Drusilla ! >> fu l’ultima parola che
uscì dalla bocca di Dawn che poi
cadde svenuta sul pavimento del salotto.
<<
Dawn !!! >> Giles si chinò preoccupato su di
lei.
***************
La
battaglia nel cimitero di Cleveland si era fatta sempre più
concitata, i
superstiti dell’armata di Drusilla stavano vendendo cara la
loro pellaccia e
sotto le loro frecce ormai era caduta più di una cacciatrice
fra quelle più giovani
ed inesperte.
Buffy
stava combattendo contro tre vampiri in contemporanea.
Atterrò
il primo con un calcio ben assestato all’inguine, mentre il
secondo provò a
colpirla alle spalle lei con un’abile mossa di arti marziali
lo prese per il
braccio e gli fece compiere un giro completo fino a ritrovarselo davanti
<<
Passerotto questo ti sarà utile ! >> le
urlò Spike mentre con un sorriso
smagliante le lanciava un paletto che lei prontamente piantò
nel cuore del
vampiro.
Cenere!
<<
Grazie amore
mio!
Ne ho fatto buon uso! >> mentre finiva di ringraziare
Spike usò lo stesso
paletto per lanciarlo nella direzione del vampiro platinato.
Fu una
frazione di secondo, durante la quale Spike
la guardò con lo sguardo perso senza capire…
***************
<<
Innuendo magnificae Christy, barrieram protection ere gibus
>> Dark
Willow era quasi faccia a faccia con il temibile demone, le serviva
tempo
quindi pronunciò l’incantesimo di protezione per
ereggere una barriera magica a
protezione sua e dei suoi amici
<<
Ora ! >> con soddisfazione la strega si lasciò
sfuggire un sorriso di
compiacimento vedendo che Drusilla ed Acatlah non riuscivano
più ad avanzare
<<
Bene ! La barriera non durerà molto! Devo mettermi
d’accordo con Buffy su come
agire, ma prima devo fare il pieno di altra magia nera!
>> così dicendo
vide lì proprio ciò che faceva al caso suo.
Il
Sacerdote Nero della setta di Drusilla si trovava semi nascosto dietro
una
lapide lì vicino e con codardia spiava la battaglia.
Dark
Willow con un solo movimento di una mano si spostò
così velocemente che in
pochi decimi di secondo si trovò alle sue spalle.
Il
Sacerdote stava recitando una formula di magia nera che incrementava il
numero
delle frecce dei vampiri in modo che non si esaurissero mai e loro
avessero
sempre nuove armi a disposizione contro le Cacciatrici.
<<
Moltiplicandum sempres … >> recitava dal suo
nascondiglio
<<
Ciao Fra Martino ! >> lo sbeffeggiò la strega
palesando la sua presenza
Il
Sacerdote vedendosi in pericolo interruppe la formula magica e nelle
sue mani
comparve un lungo pugnale mistico che lanciò contro la sua
avversaria
<<
Rendendum ! >> con quest’unica parola Dark
Willow modificò la traiettoria
del pugnale che si andò a conficcare dentro il tronco di un
abete << Sono
stufa di questi giochetti! Adesso a noi! >>
Dark
Willow poggiò una mano sulla testa del Sacerdote ed
iniziò a succhiargli tutta
la magia nera che aveva in corpo.
I tuoni
si moltiplicarono nel cielo
e un’ondata
come di inchiostro nero percorse tutto il corpo della strega.
<<
Bene adesso possiamo divertirci un po’ >>
così dicendo tolse la mano
dalla testa del Sacerdote che ancor prima di toccare terra si
disintegrò.
***************
Il
paletto colpì dritto nel cuore un vampiro che si era
pericolosamente avvicinato
a Spike con un pugnale.
<<
Bel colpo vero tesoro ? >> gli sorrise Buffy
Spike
guardò il vampiro disintegrarsi, poi guardò
Buffy, poi il paletto <<
Dannazione piccola per un attimo ho
creduto… >>
<<
Non ti fidi di me? >> mise sù un finto broncio
decisamente sexy la Cacciatrice
<<
No, non potrei. Sarebbe come se non mi fidassi più di me
stesso! Ti amo
Cacciatrice >> gli
rispose
romanticamente lui
<<
Ieri, adesso e sempre amore mio
! >> le schioccò un bacio lei
Purtroppo
la battaglia li riportò alla realtà.
La
barriera protettiva che aveva eretto Dark Willow era caduta ed il
demone
Acatlah e Drusilla avanzavan0 calpestando tutto ciò che si
parava loro davanti,
Cacciatrici comprese.
Spike e
Buffy guardavano la scena di distruzione inorriditi
<<
Tesoruccio se non ricordo male tu hai già fatto la
conoscenza con quello lì in
passato… >> le domandò Spike
Buffy lo
guardò ma senza rispondere, gli avvenimenti di tanti anni
prima stavano
scorrendo con dei flashback nella sua testa.
Angel
diventato cattivo…
Angelus
che vuole distruggere il mondo…
Il
portale infernale…
Ed infine
il suo più grande sacrificio!
Uccidere
Angel il suo amore, per salvare il mondo, per la sua dannatissima
missione!
“Il
dovere Sacro della Cacciatrice
viene prima di tutto…”
ripensò alle parole di Giles.
<<
No questa volta, no! >> Buffy questa volta non avrebbe
sacrificato il suo
amore in nome della missione lo avrebbe protetto come il più
importante dei
tesori, perché per lei era più importante della
missione, del mondo, della sua
stessa vita.
Mentre
questi pensieri affollavano la sua mente, vidde una possente mano
sbattere
Spike contro una lapide a diversi metri di distanza mentre
un’altra mano le si
serrava intorno al collo.
<<
Si bravo! E’ stata lei. Mi ha portato via il mio orsacchio e
ora tu dovrai punirla!!!
AH AH AH !!! >> Drusilla era accanto al demone e la
guardava con occhi di
ghiaccio.
Che ve ne pare? Vi ricordate il Big Bad della seconda stagione?
Commentate per favore! Ciao |
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Capitolo 12 *** Capitolo 12 - ILGRAN FINALE ***
Capitolo 12
– Ultimo
Dark
Willow si rese conto che la battaglia era estenuante e Acatlah era
troppo forte
e veloce per lei mentre Buffy e le altre cacciatrici
niente
potevano contro la sua magia, così le venne un'idea.
<<
Buffy, Spike sono io
Willow >>
la strega instaurò un contatto
telepatico con la Cacciatrice ed il bel vampiro.
<<
Si Willow ti
sentiamo forte e chiaro! >>
Spike rispose per entrambi
<<
Bene! La situazione
non sta volgendo a nostro
favore Buffy e neanche il tempo ci è di aiuto.
Più Acatlah rimane su questa
terra
e
più la
sua forza e potenza crescono! >>
informò Willow
<<
Dobbiamo trovare una
soluzione e presto. Le
cacciatrici iniziano ad essere sfinite ... >>
intervenne Spike
<<
Ti ascoltiamo
Willow, cosa ci vuoi proporre! >>
tagliò corto Buffy che conosceva la
sua amica, se si era messa in contatto telepatico
con loro
proprio nel mezzo della battaglia significava che aveva in mente
qualcosa.
Qualcosa di grosso!
<<
Buffy quello che ti
sto per proporre è molto
rischioso ma credo sia l'unico modo per uscire vittoriosi da questo
scontro! >>
<<
Allora sputa il
rospo Rossa! >>
intervenne Spike
<<
Buffy, il demone
Acatlah è troppo forte e
veloce per me, mentre voi Cacciatrici non potete nulla contro la sua
magia. Io
ti sto
proponendo
di unire la tua forza e destrezza di Cacciatrice con la potenza mistica
della
mia magia... magia nera, Buffy! >>
Dark
Willow
fece una pausa studiata per dare il tempo di riflettere ai suoi due
interlocutori, e la risposta del vampiro ossigenato non
si fece
attendere... << EHI!
Ti dà di
volta il cervello?! Non se ne parla nemmeno! >>
<<
Aspetta amore! Falla
finire! >>
Buffy cercò di placare l'animo di
Spike, voleva saperne di più.
<<
Bè Buffy
si in effetti è molto rischioso. Tu
sei l'unica abbastanza forte da poter contenere la mia magia nel tuo
corpo, ma
essa
inonderà
non solo la tua fisicità ma anche la tua
spiritualità, tutta te stessa. E' una
forza mistica molto potente! >>
precisò la strega
<<
Penso di potercela
fare! >>
fu la pronta risposta della
Cacciatrice
<<
Ma Passerotto... >> non
riuscì ad aggiungere altro Spike
poichè già vedeva quello sguardo determinato
nella sua Cacciatrice
che
conosceva così bene
<<
Non è
sufficiente Buffy! Devi essere sicura di
avere la forza psichica necessaria per contenerla e non farti
avviluppare da
lei.
Devi
avere una motivazione fortissima che ti tenga ancorata a questo mondo e
che ti
permetta una volta terminata la battaglia di
tornare
come sei ora, poichè solamente tu potrai decidere di tornare
quello che sei,
una volta trasferiti i miei poteri a te io non
potrò
nulla finchè tu non deciderai di rendermeli. Cacciatrice... >> Willow non
l'aveva mai chiamata così <<
Devi avere una
motivazione
che ti riporti indietro più forte della mia magia nera, e tu
hai visto cosa
sono stata capace di fare quando mi ero persa
tra le
sue spire! >>
terminò Willow
<<
Buffy, no
è troppo pericoloso! Non voglio
perderti di nuovo >>
la
implorò Spike
<<
Spike se non
fermiamo Acatlah mi perderai lo
stesso, il nostro mondo non esisterà più! E poi
io sono sicura di potercela
fare! >>
disse
Buffy tutto di un fiato
<<
Come fai a saperlo? >> gli occhi
del vampiro biondo si erano
riempiti di lacrime che li rendevano ancora più brillanti e
sensuali
<<
Perchè io
ho te! E non voglio perderti per
nessun motivo al mondo! Perchè non vedo l'ora, adesso che ti
ho ritrovato, di
fare con
te tutto
quello che la mia stupidità in passato ci ha negato...
Passeggiate al chiaro di
luna, nuotate, mangiare un gelato, andare al
cinema,
baciarti e ... fare l'amore con te! Ti fidi di me Spike? >> Buffy lo
stava guardando occhi negli
occhi, un immenso oceano blu
che si
specchiava dentro due purissimi smeraldi.
<<
Sempre! >> fu la
risposta di Spike
<<
Allora sono pronta! >> disse Buffy
con un sorriso mentre
continuava a mantenere il contatto visivo con il suo amore.
<<
Bene, non perdiamo
altro tempo iniziamo il
trasferimento! >>
terminò Dark
Willow
*********************
Dark
Willow aveva messo in contatto telepatico anche Giles ma gli aveva
chiesto
espressamente di non palesare la sua presenza.
Quella
era una decisione che la Cacciatrice avrebbe dovuto prendere da sola,
senza
intromissioni esterne!
La strega
aveva messo al corrente l'ex-osservatore che nel caso Buffy avesse
accettato
lui e Dawn potevano esserle d'aiuto recitando
un
rituale che tenesse ancorata l'anima di Buffy a questo mondo.
<<
Iniziamo il rituale
! >>
disse determinato Giles ad una
preoccupatissima Dawn
*********************
La strega
aveva eretto una barriera per proteggere lei, Buffy e Spike durante il
trasferimento dei poteri.
Dark
Willow tese una mano e la posò sulla fronte di Buffy
<< Sei
pronta? >>
le chiese
<<
Ti amo Spike! >>
<<
Anche io,
disperatamente. Torna da me piccola!
>> le
rispose il vampiro mentre
calde lacrime solcavano i suoi bei lineamenti
<<
Sono pronta! >> rispose
Buffy mentre sorrideva al suo
amore
<<
Tallasseus,
Grimildae, Giuntirbus,
trasferendum est! >>
appena la
strega iniziò a recitare la formula magica un'aurea nera si
impossessò
di lei e di Buffy. Furono sollevate dal suolo di un paio di metri,
unite l'una
all'altra dalla mano di Willow poggiata sulla
fronte di
Buffy.
<<
Innuendoes,
elevation est! Trasferitus,
trasferitus, trasferitus... >>
la
Rossa continuava a ripetere la formula mentre il corpo di
Buffy si
incurvò all'indietro e un sottile rivolo di bava le
bagnò le tornite labbra
<<
Buffy.... >>
urlò Spike e corse verso Willow per
cercare di spezzare il collegamento tra le due
La strega
con la mano libera lanciò una sfera di energia verso il
vampiro che fu sbattuto
a terra a circa 5 metri
di distanza da loro.
<<
Traferitus !!! >> il
trasferimento stava continuando e
non poteva essere interrotto.
Buffy
fluttuava nell'aria davanti a Willow. Il suo corpo era scosso da un
lieve
tremore, mentre i suoi splendidi capelli color miele,
in cui
Spike aveva sognato mille e mille volte di perdersi nel loro dolce
profumo di
vaniglia, erano ricoperti di fitte meches nere.
Gli
splendidi occhi color smeraldo erano divenuti neri come un lago di
montagna in
una notte senza luna, e le unghie delle mani
le erano
cresciute a dismisura, taglienti artigli, ed erano completamente nere.
Spike
assisteva alla scena impotente e con il gelo nel cuore, poteva
chiaramente
vedere Xander, Faith e tutti gli altri destreggiarsi
nella
lotta con i vampiri e nello stesso tempo guardare atterriti quello che
stava
succedendo all'interno della barriera magica.
Un urlo
stridulo, da far accapponare la pelle, emesso da Buffy diede fine al
rituale.
La
Cacciatrice
si elevò ancora di più dal suolo chiuse a guscio
il corpo su se stessa, poi
all'improvviso spalancò braccia e gambe,
e
ridiscese al suolo.
Nello
stesso istante in cui lei toccò terra la barriera di
protezione eretta da Dark
Willow si disintegrò.
L'incantesimo
era terminato.
Esanime
Willow, di nuovo nelle sue normali sembianze, cadde al suolo svenuta.
Prontamente
Xander corse a soccorrere l'amica.
Faith e
Vi lo seguirono e si precipitarono da Spike: << Che cosa diavolo
è successo a Buffy ! Sembra
Dark Buffy! >>
chiese Faith al
vampiro
mentre non riusciva a staccare gli occhi dalla Cacciatrice
<<
Non sembra. Lo
è! Willow ha trasferito la sua
magia nera nel corpo di Buffy per aiutarla a sconfiggere Acatlah! >>
spiegò Spike
senza
riuscire neanche lui a staccare gli occhi dalla sua Buffy o almeno da
quello
che era rimasto di lei.
<<
Buffy amore puoi
sentirmi? >>
provò a chiamarla
Dark
Buffy si girò verso di lui con un espressione imperturbabile
disegnata sul
volto, pochi secondi, poi si volse verso il nemico.
<<
Acatlah oh grande
Signore provano con dei
bassi trucchetti di magia nera a sconfiggerti! Poveri illusi non
conoscono la
tua
infinita
potenza! >>
sussurrò Drusilla
nelle orecchie del demone, che emise un potente ruggito e poi a testa
china si
scagliò contro
la sua
avversaria
Successe
tutto in pochi secondi, Spike, Faith, Vi, Xander e una rediviva Willow
osservarono la scena a bocca aperta.
In pochi
secondi il demone fu contro Buffy, che lo schivò alzandosi
in volo, rimase
sospesa a circa due metri da terra ed iniziò
a
prenderlo a calci sul muso.
Le sue
gambe si muovevano così velocemente nello sferrare i
terribili colpi che
l'occhio umano non riusciva a seguirne i movimenti.
Ad ogni
colpo il demone indietreggiava di un passo, sembrava una danza
destinata a non
avere fine, quando improvvisamente
Acatlah
riuscì ad afferrare un piede della Cacciatrice e a farla
cadere al suolo.
Dark
Buffy fermò un colpo del demone diretto al suo viso
semplicemente frapponendo
il palmo della sua mano tra lei e l'essere
immondo.
Un fascio di energia scaturì dalla sua mano ed
andò a colpire l'avversario che
cadde pesantemente a terra.
La
Cacciatrice approfittò della momentanea assenza del suo
avversario per muoversi
ad una velocità sovraumana e fermarsi proprio
dietro le
spalle di Drusilla.
<<
Ciao Folle di una
Vampira in calore ! >>
non fu tanto il significato delle sue
parole quanto il tono in cui le pronunciò che fece
rabbrividire
tutti i presenti, nessuno escluso.
La sua
calda e cristallina voce aveva lasciato il posto ad una bassa e roca,
con un
che di metallico.
Lentamente
Drusilla si girò verso di lei e terrorizzata le
mostrò le zanne, per tutta
risposta Buffy la prese per il collo e la sollevò
da terra.
Mentre le
Cacciatrici ed i vampiri lottavano fra di loro, il demone Acatlah
tornò di
nuovo all'attacco, ma mentre si dirigeva verso
Buffy
Drusilla gli urlò: << No
non lei!
Prendi il Cucciolo! >>
Senza un
attimo di esitazione il demone cambiò bersaglio. Gli fu
adosso e iniziò a
prendere a calci e pugni il vampiro platinato.
Spike si
difendeva sferrando colpi micidiali carichi di stile ed eleganza, ma il
demone
era troppo potente.
<<
Buffy! Spike.... >>
urlò Faith in direzione della
Cacciatrice che era rimasta come imbambolata a fissare la scena
Dark
Buffy gettò a terra Drusilla come una bambina viziata e
capricciosa getta una
bambola vecchia non più di suo gradimento e
si
diresse velocissima verso il demone.
La
vampira cercò di approfittare della situazione e proprio
mentre si sta alzando
per scappare una morsa d'acciaio le serrò il polso.
<<
Signorina dove credi
di andare! >>
era Faith ed ora per Drusilla non
c’erano più vie di fuga.
Dagli
occhi di Dark Buffy iniziarono ad uscire dei lampi argentati che
andarono a
colpire il mostro che in preda ad un fortissimo dolore
mollò
la
presa su Spike, che cadde a terra.
Buffy
impose una mano nella sua direzione e lo fece lievitare fino ad un
posto sicuro
lì vicino dove Xander e Willow poterono
prendersi
cura di lui.
Il demone
capisce che non resisterà per molto ancora sotto il fuoco
incrociato della
Cacciatrice, quindi prova una mossa subdola:
<<
Posso sentire tutto
il tuo potere, la forza
della magia che ti pervade! Perchè lotti per questi essere
meschini! Unisciti a
me ed
insieme
potremmo dominare il mondo! AH AH AH !!! >>
terminò ridendo Acatlah la sua
proposta
L'assedio
di lampi che gli impediva qualsiasi movimento cessò ed il
demone fu di nuovo
libero.
Dark
Buffy si avvicinò a lui. Questa volta non si mosse
velocemente il suo passo era
lento, ondeggiante quasi sensuale.
"
Passerotto ma cosa hai in mente? " Spike la guardò senza
capire.
<<
E così mi
stai proponendo un accordo? >>
chiese Dark Buffy al demone mentre
iniziò sempre più sensuale a girargli intorno
e ad
accarezzargli il torace
<<
Si, unisciti a me! >> le disse
Acatlah con sguardo
compiaciuto.
<<
Mi stai proponendo
un accordo >>
gli ripetè Dark Buffy mettendogli le
braccia intorno al collo ed avvicinando le sue labbra
a quelle
del demone
<<
Si dolcezza! Saremmo
una copia straordinaria!
Domineremo il mondo >>
continuò il
mostro ormai ammaliato dalla Cacciatrice
<<
Tu stai proponendo
un accordo a me? Feccia
pudrida dell'inferno! Osi proporre un accordo a me! >>
Dark Buffy strinse le mani
intorno
al collo del demone... Crack! Spezzato << Mi dispiace ma non accetto! >>
Un enorme
vortice si aprì a pochi metri da loro ed il corpo ormai
senza vita di Acatlah
ne venne risucchiato.
Xander
corse dall'amica << Buffy
ce l'hai
fatta. Hai sconfitto Acatlah! Guarda tutti i seguaci di Drusilla stanno
scappando in preda
al
terrore. Abbiamo vinto! >>
Buffy gli
risponde, il suo sguardo è di ghiaccio << Ancora no! >>
Dark
Buffy si leva in volo inizia a roteare le mani e si formano delle sfere
nere di
energia che scaglia contro i vampiri in fuga.
In pochi
minuti li elimina tutti << Adesso
va meglio! >>
Il demone
ed i vampiri superstiti sono stati tutti eliminati, ma l'aspetto di
Buffy non è
ancora mutato.
<<
Buffy, sono io
Willow. Tesoro hai compiuto la
tua missione concentrati sulla tua vera essenza e ritorna te stessa,
ritorna da
noi >>
la sprona
l'amica.
Buffy la
guarda ma non succede niente.
Tutti i
superstiti della battaglia sono fermi con lo sguardo fisso a due metri
da
terra, aspettando di veder tornare la loro eroina.
Tutti tranne
Drusilla che approfittando della distrazione di Faith si libera dalla
sua
presa, le ruba il pugnale e con uno scatto felino
prende la
mira e colpisce Dark Buffy dritta al cuore.
Spike
osserva la scena come al rallentatore.
Buffy
sospesa in aria che guarda Willow che le parla...
Drusilla
che si libera...
Prende la
mira e colpisce Buffy al cuore...
Buffy
precipita a terra...
La sua Buffy...
La sua Boccoli d'Oro
Il
vampiro biondo nonostante le ferite raccoglie tutte le sue forze.
Il dolore
si trasforma in una cieca furia omicida.
Può
sentire chiaramente dentro di sè il ruggito del suo demone
che sembra
esplodere, che chiede vendetta...
Vendetta
per la sua amata Cacciatrice
Si alza
in piedi e corre, corre verso Drusilla
<<
Maledetta ! >> questa
è l'unica parola rivolta alla
sua centenaria compagna delle tenebre, alla sua Sire, mentre con furia
inaudita
le
conficca un paletto nel cuore.
Cenere!
Solamente
cenere!
Ecco
tutto ciò che rimane di Drusilla...
Un
mucchietto di cenere spazzato via dal vento!
Lentamente
Spike torna in sè.
Buffy...
è lei il suo unico pensiero.
Si volta
e vede delle persone intorno al corpo esanime della ragazza.
C'è
Willow,
Xander, Faith, Vi...
Stanno
tutti piangendo!
Spike si
fa largo e prende tra le braccia la sua
Cacciatrice.
Ed inizia
a piangere...
Piange...
Piange
tutte le sue lacrime...
Improvvisamente
i capelli di Buffy tornano del suo colore naturale, il caldo biondo
miele
Una fonte
di energia mistica si sprigiona dalla Cacciatrice e colpisce Willow che
viene
scossa da dei possenti tremiti, come se un
fulmine
le stesse attraversando il corpo.
Improvvisamente
come tutto era iniziato... finisce.
La magia
nera che Willow aveva trasferito a Buffy è tornata alla sua
legittima
proprietaria.
Spike con
gli occhi pieni di lacrime carezza i soffici capelli del suo amore e ci
posa il
viso per sentirne ancora l'inebriante profumo,
mentre
non riesce a fermare le lacrime.
<<
Te l'avevo
promesso... ti avevo promesso che
sarei tornata da te! >>
No non
è
possibile.
La sua
voce
La voce
di Buffy.
Spike
alza la testa e si perde nei meravigliosi occhi smeraldo della sua
Cacciatrice,
che lo guarda sorridendo << Ti
avevo detto che
di me ti
potevi fidare, William >>
Il
vampiro non sta più nella pelle dalla gioia, la solleva tra
le braccia e poi
dice rivolto agli altri : << Andiamo
a casa ! Per oggi la
festa
è
finita! >>
Buffy
poggia la testa sulla spalla del suo amore, sa di essere ancora debole
per via
della ferita al petto, ma sa anche che i tempi di
guarigione
di una Cacciatrice sono molto veloci, anche se lei crede che questa
volta se la
prenderà comoda...
Ha
intenzione di passare un po' di giorni a letto a farsi coccolare ... e
non
solo, dal suo vampiro preferito.
Sorride
maliziosa Buffy mentre chiude gli occhi e si lascia cullare dalla
magnifica
sensazione di pace e di benessere che solo lo stare
a
contatto pelle contro pelle con il suo amore le sa donare.
Finale
3 ANNI
DOPO
Era una
calda notte di primavera, Spike se ne stava poggiato ad una lapide
sfoderando
uno dei suoi migliori sorrisi strafottenti mentre la giovane
Cacciatrice
dai capelli ambrati aveva ingaggiato una lotta impari con un vampiro
che si era
appena ridestato dalla sua tomba.
<<
Ragazzina
così gli stai facendo il solletico, tu devi essere la
predatrice e non la
preda... >> la incoraggiava con sarcasmo.
All'improvviso
il vampiro neofilo con uno scatto fu sopra alla ragazza e mentre stava
per
addentarle il collo....puff!!! Di lui era rimasta solo polvere!!!
<<
Spike.....
cos'hai da dire in tua discolpa... >> era arrivata La
Cacciatrice, the
Chosen One, che in questo momento stava fissando il vampiro biondo con
occhi di
rimprovero che però mal celavano il grande amore che provava
per lui.
<<
Non
ti arrabbiare Boccoli d'Oro l'avrei fermato in tempo...
>>
"Certe
cose non cambiano mai...." pensò Buffy
<<
Kelly
adesso puoi alzarti in piedi, raccogliere il tuo paletto e tornartene a
casa
penso che per questa notte ne avrai avuto abbastanza della ronda!
>>
<<
D'accordo
Capo! >> così dicendo la giovane cacciatrice,
una delle migliaia che
l'incantesimo di Willow aveva e continuava ad attivare in tutto il
mondo, uscì
di scena.
<<
Capo.....
E adesso che facciamo? >>
<<
Spike
lo sai che detesto quando mi chiamano così! Bè
per quanto riguarda il da farsi
io un'ideuccia ce l'avrei.... >>
Spike non
riuscì a rispondere poichè si ritrovò
scaraventato per terra con Buffy a
cavalcioni che lo baciava selvaggiamente.
Lì
sull'erba umida del cimitero principale di Cleveland, la Cacciatrice ed
il suo
nemico naturale, il vampiro biondo si amarono con passione.
******************************
<<
Finalmente
siete tornati!!! Stranamente quando andate voi di ronda le ore che
passano dal
vostro ritorno sono sempre tantissime................ >>
<<
Ciao
Briciola, vieni qui dammi un bacio >> Dawn sentendo le
parole di Spike
aveva già dimenticato di fare il broncio e correva ad
esaudire la sua
richiesta.
Come erano lontani i tempi in cui gli aveva promesso di farlo
risvegliare tra
le fiamme.....
<<
Opssss!
Quasi dimenticavo, Giles vi sta cercando da un paio d'ore, continua a
pulire le
lenti degli occhiali, credo sia successo qualcosa di grave....
>>
La coppia
di innamorati mano nella mano si diresse con finta indolenza verso lo
studio
dell'Osservatore, mi correggo del Capo del Nuovo Consiglio degli
Osservatori.
Spike:
<<
Rupert, eccoci al rapporto! >>
Il modo
in cui l'Osservatore si girò a guardare gli ultimi arrivati
nella stanza non
faceva presagire nulla di buono.
Giles:
<<
Bene Buffy, finalmente siete arrivati. Sedetevi devo parlarvi
>>
Giles
spiegò loro che Andrew, che adesso aveva fatto "carriera" ed
era a
capo della cellula italiana del Consiglio, aveva chiamato per chiedere
il loro
aiuto, sembrava
infatti
che in Italia avessero grossi problemi con un antico demone millenario,
molto
potente ...
Giles:
<<
... quindi Buffy tu e Spike dovrete partire per l'Italia al
più presto. Questo
demone è molto potente e sta creando il caos nella Capitale
italiana, Roma. Il
suo nome è
L'Immortale...
>>
Buffy non
seguiva più le parole che il suo ex-osservatore continuava a
blaterare con fare
concitato, si c'era un demone, era molto potente, il caos, blahh blahh
blahh....
sai che
novità!!! Lei vedeva l'opportunità di fare un
viaggio con il Suo vampiro in una
delle città più romantiche del mondo...
<<
Ok
giles andremo noi >> tagliò corto.
<<
Spike
te la senti... >>
<<
Agli
ordini Capo >> rispose il vampiro mentre le ammiccava con
un sorriso
sexy.
<<
Bene
Spike insieme noi potremmo... >> provava a buttare
giù un piano ma la sua
testa e sopratutto il suo "corpo" era già da tutta altra
parte
<<
Buffy
noi insieme possiamo tutto. Due corpi ... >>
<<
e
una sola anima! Ti amo Spike... >> terminò lei
baciandolo con passione.
PER FAVORE COMMENTATE!!!!!!!!!!!! |
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