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Bene, eccovi una raccolta di ShikaTema su “i mille
utilizzi che può avere un’ombra”.
Yeah, definitivamente, sono malata. Non so quante saranno,
dipende da quant è soporifera la lezione di latino. XD O dalla mia insonnia…
>_>’
Anyway, sotto con la prima! (perché
anche Shika quando vuola sa darsi una mossa! XD)
Will
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1 - Protection
Shikamaru
non era mai stato bravo a parole. Ok, era un genio, allora? Quando si trattava
di comunicare, comunicare veramente,
"esprimere emozioni"... era tutto un altro paio di maniche. Perciò,
il più delle volte lasciava perdere quello che doveva dire e restava zitto, per
evitare di peggiorare la situazione.
Ma con LEI
finiva sempre per parlare a sproposito. LEI gli scioglieva quel minimo di
consapevolezza che gli era rimasta, LEI lo provocava, e lui rispondeva... e
inevitabilmente finiva per ferirla.
E quella
era davvero l'ultima cosa che avrebbe voluto.
Ma quello
che la gente tende a scordare, è che Shikamaru è bravo anche ad agire.
Tutti
quelli che lo ritengono pigro scordano che -essendo appunto un genio- quando vuole agire, lo fa per bene.
E, di
nuovo, Shikamaru non vuole che LEI si faccia male. Quindi è suo dovere
preoccuparsi per lei, proteggerla, tirarla fuori dai
guai in cui si caccia. Con tutti i mezzi che conosce.
Story number two! Yay! OOC I suppose… Oh so thanx per le recenzhioni, me è stata felice per tutta la settimana. *-* (a quanto pare me è anche incapace di parlare italiano… -.-)
2 - Notice
Temari era
davvero una grande ninja. Nessuno avrebbe mai affermato il contrario, e le sue
tecniche e la sua abilità erano innegabili (d’altronde, provate voi a tirare su
dei fratelli come i suoi…).
Ma una
cosa che sapevano in pochi -e quasi tutti quei pochi erano ormai andati a
guardare le margherite dalla parte delle radici- era che tendeva a perdere la
concentrazione. Pensare ad altro. Cali d’attenzione in piena regola.
Chiamatela
predisposizione naturale a distrarsi, se volete.
Coloro che
sapevano di questo suo difetto sapevano altrettanto bene quanto la ragazza odiasse essere presa alla sprovvista e quanto si arrabbiasse
con sé stessa per quel suo punto debole. Così trovavano tutti
un modo per avvisarla della propria presenza, chi più chi meno
discretamente.
Quando
riposava sdraiata sul suo letto e la investiva in viso una debole folata di
vento carico di sabbia, non si sorprendeva più di tanto a vedere Gaara che dopo
qualche secondo si affacciava dalla porta della camera e le chiedeva com’era
andata la giornata. E Kankuro diventava ancora più chiassoso
del solito prima di entrare in cucina se c’era la sorellina che lavava i
piatti canticchiando sovrappensiero.
Ma Temari
era distratta, non tonta, e ogni volta non sapeva se mettersi a ridere, andare
ad abbracciare i fratellini o tirargli un calcio negli stinchi per tutta quella
nonchalance.
Solo una
persona era davvero discreta.
La prima
volta Temari non ci aveva fatto caso: era sulla terrazza, lo sguardo perso
oltre i tetti di Suna, e aveva semplicemente notato l’ombra di una testa a
carciofo che si faceva sempre più vicina.
Nemmeno la
volta successiva, e quella dopo ancora.
Ma pian
piano si era accorta di come fosse strano che quell’ombra si trovasse sempre
sotto il suo naso e ogni volta che si girava il proprietario era lontano100 metri o più, di come
talvolta quell’ombra le andava incontro anche se il
sole era dalla parte sbagliata…
Allora
Temari aveva fatto finta di niente e non aveva detto nulla (perché è orgoliosa,
sapete), ma aveva finito per abituarsi a quella presenza
silenziosa, a riconoscerla all’istante come si riconosce un colpo di tosse
inconfondibile. E aveva finito per cercare sempre con lo sguardo quella
presenza, inconsalpevolmente. Le piaceva avere intorno quell’ombra.
A
Shikamaru piaceva di più vedere le loro ombre che si tenevano per mano, però.
---
Questa Temari sono io! XD No, scherzo, io sono messa
peggio. T.T Potreste accoltellarmi e non so se me ne accorgerei…
Ringraziamenti-più-accurati:
GaArA_91: Che ne sarebbe di noi poveri
scrittori di fanfic senza lezioni pallose! XD Arigatou! *-*
Lupus: Grazie mille. ^^ Eh sì, non
riesco proprio a scrivere cose restando seria fino alla fine! X3 Spero ti sia
piaciuto anche questo capitolo.
bambi88: Grazie! Le ShikaTemari sono l’unica vera via, ma purtroppo ce ne
sono così poche…
Amy89: Ed ecco l’aggiornamento! Grazie!
^.^ Anche se sto cominciando a trovare più “produttive” le ore d’insonnia… XD
Cellina37: Infatti, perché mai dovrebbe
frequentare Ino? è_é Thank you!
Artemisia89: Wow, la mia prima recensione
critica! Beh, era pure ora. Ti dirò, anche a me la fic è parsa un po’… campata
per aria, effettivamente, e l’ho fatta leggere a svariati amici prima di
convincermi e postarla. Ero convinta che non si capisse! Ma era la mia prima
drabble su questa coppia e non ho voluto fare nessuna modifica alla prima
stesura (avvenuta all’una di notte XD): questioni d’affetto. Almeno per ora mi
diverto di più a cercare collegamenti “materiali” all’ombra, ma come hai detto
è un argomento molto ampliabile… Che dire di più? Spero che in futuro ci
saranno recensioni soddisfatte. ;)
E in caso non posti prima, buona
Pasqua a tutti! ^^
Yeah ragazzi, ho il raffreddore, dormo poco e domani si torna a scuola
Yeah
ragazzi, ho il raffreddore, dormo poco e sono finite le vacanze. Yu-huu… -.-
3 - Valorize
Perché a
Shikamaru Nara piacciono tanto le nuvole?
Le nuvole
non sono problematiche. Puoi osservarle per ore e ore, senza alcun inutile dispendio
di energie, e nessuno ti dice niente.
Le nuvole
non sono noiose. Cambiano sempre forma, non ce ne sono mai due identiche.
Le nuvole
sono utili. Quando si riuniscono piove, e Shikamaru ha una scusa per starsene a casa.
Le nuvole
sono bianche. E il bianco è il suo colore preferito.
(Le
nuvole sono anche morbide e pacioccose, ma lui non è colpito particolarmente da
questo dettaglio.)
Le nuvole
sono libere. E poco è libero nella vita di un ninja.
Le nuvole
sono molto altro.
Ma quando
osserva il cielo e Temari va a sedersi accanto a lui, e mentre la ragazza si
volta a guardarlo una nuvola copre il sole, è in quel momento che Shikamaru le apprezza maggiormente.
Perché è
esattamente in quella debole luce, l’ombra di una nuvola, che il sorriso di
Temari risplende.
Solo per lui.
---
Ok, è
scema, ma a me piace. Shika puccioso che sei! XD E poi oggi ho comprato Naruto
12 -ahhh il combattimento di Shika e Tem all’esame dei chuunin! >:3 Venitemi a dire che non è canon poi…
Lolly: Eh eh, grazie mille! ^//^
Ayko: Non è proprio “in fretta” ma ecco
il nuovo cap! ;P Grazie!
O-Ren: Thank you, sempre più fan
ShikaTema in giro! =D
bambi88: Ehh, Shikamaru is the best. ù.ù
XD Contenta che ti piaccia! *-*
Lupus: Grazie! ^^ Beh, ecco il nuovo… X3
Blanca13: Thanx! Spero sia lo stesso per i
prossimi!
Amy89: Grazieh! ^o^ Sono contenta che sia
venuta InCharacter! I tre della sabbia sono una famigliola bizzarra… adorabili!
XD
Innanzitutto,
mi spiace per l’enorme ritardo. Chiedo perdono ma si
sono verificati vari problemi (e l’ispirazione scarseggia =_=), e sono un po’
svalvolata questo periodo. XD Per darvi un’idea: sono tre giorni ascolto SOLO The Bitter End dei Placebo…
Veniamo
alla fic: è una scemenza. XD Sostanzialmente, i tre fratellini e Shika che
giocano alle ombre cinesi. *si va a nascondere dalla vergogna*
Spero si capisca chi è parla, non mi sembra troppo astruso; comunque le prime
quattro battute sono, nell’ordine, Gaara Shikamaru Temari Kankuro. Poi
cavatevela da soli. XD
4 - Play
-Ok, ok, ditemi cos’è questo.
La lampada viene
spostata, mani che si muovono sotto il fascio di luce.
-Mhh… è un gatto…
-È Kankuro!
-Ehi!
-Esatto. È il tuo turno sorellina.
-EHI!
Di nuovo si sposta la lampada,
altre mani, altre posizioni.
-Che cavolo sarebbe?!
-Su ragazzi, è facile!
-Un fiore…
-Sì! Tocca a te Shikamaru.
-Non vale, per lui è troppo facile…
Nessuno muove la luce, stavolta la
sagoma si forma da sola… quasi.
-Una balena!
-Temari!
-KANKURO!!
-Azzeccato Kankuro…
-SHIKAMARU!! Indovina cos’è questo!
Una sola mano, un gesto semplice,
un’ombra nitida.
-Sorellina non fare gestacci…
-Ma quale sorellina Gaara, credo che tu abbia
due fratelli maschi…
-Tu non dovresti parlare, cry-baby!
Urla, sarcasmo che attraversa la
stanza. La lampada, imperterrita, imprime le ombre sul muro.
Il ragazzo scrolla le spalle, la
ragazza scatta in piedi.
Gesti di minaccia, un cuscino che
vola.
Visi che si ringhiano contro, a
pochi centimetri fra loro.
Un abbraccio, un bacio
-…questa che ombra sarebbe, Itcha Itcha Paradisu?
-Zitto Kankuro. Vuoi venire via e lasciarli
da soli?
---
~Lieto momento dei ringraziamenti~
bambi88: Grazhie mille! Sono contenta che
sia venuta IC. Shika rocks, yeah! XD
Ayko: Grazie, spero saranno belli anche
i prossimi! ^^
Ginny28: Per ora è quella che preferisco
anch’io. Thank you! ^^
Amy89: Ehh, le nuvole sono wonderful! Felice
che ti piaccia! E spiacente per il ritardo… ç_ç *si raggomitola in un angolo
facendo cerchietti per terra*
Artemisia89: Eh eh mi stavo preoccupando per
il commento mancato! Scherzi a parte, sono contenta che ti siano piaciute. Oh,
il Tasso Glicemico: non è colpa mia, è la mia mente malata…
ma dalla prossima si andrà gradualmente più verso il tragico. Grazie
mille, e mi aspetto altre critiche, sia chiaro! X3
Temari-chan: Grazie grazie
grazie! ^o^
Lupus: Non so, la ripetizione mi
sconfinferava particolarmente in quel momento. XD Comunque grazie davvero.
*scodinzola*
Blanca13: Davvero davvero. u_u Cavolo, tutte ‘ste recensioni mi stanno facendo amare il
mio finale! XD Grazie mille per i commenti. *-*
E adesso
vado a scrivere quella dannata death-character che ho in mente da tresettimane
(argh! ><).
Non è
colpa mia. Il gatto mi aveva mangiato il computer. >.>"
Scusate
l’incostanza nell’aggiornamento, mi sento un essere orribile per il ritardo.
Questa fic in particolare, avevo rinunciato a scriverla ma ieri sera, mentre mi
facevo quattro risate su un blog, ho sentito una forza che mi ha costretto a
mettermi a scrivere. Tipo voce che mi ha imposto “Donna, tu ora scriverai!”.
*no, non sono pazza…*
Ma ciancio
alle bande, qualche nota seria: questa è finora la più lunga delle fic; c’è più
cinismo del solito, non vogliatemene; e no, non è La Dannata Death-Character.
Quella devo ancora scriverla. ._.
Enjoy.
5 - Fear
Appoggiò
la schiena al tronco dell'albero, intorpidita dal freddo, continuando a ripetersi
che non avrebbero dovuto fermarsi lì nel cuore della notte.
Erano in
territorio ostile, da soli e senza rinforzi.
Faceva un
freddo dannato, e di coperte neanche a pensarci.
Per non
parlare dei turni di guardia! Quello stupido si sarebbe di certo addormentato.
E poi, le ombre...
Non aveva
paura, semplicemente si innervosiva con poco, e in una situazione del genere c'era
davvero da perderci le staffe...
Lo sguardo
le cadde su Shikamaru, che sistemava alla meglio un ramo secco nel fuoco da
campo improvvisato. Strano che non si lamentasse come suo solito.
Il fuoco
crepitò facendola sussultare sussultò, la mano che scattava d’istinto correva
al ventaglio.
Dannato
fuoco, dannato rumore, dannata foresta.
E maledette,
maledette quelle ombre!
Ovunque, minacciose
Il fuoco non serviva
Ne peggiorava solo le
forme...
Non
scherziamo, Temari non aveva paura del buio, che sciocchezze.
Non era
per questo che si rannicchiava contro quel tronco, e aveva i nervi a fior di
pelle. Dopotutto, c'era la luce che li illuminava rassicurante.
Che li
avrebbe aiutati a passare la notte al caldo.
La luce,
che stagliava tutt'intorno lunghe, aguzze ombre.
Temari non
aveva paura delle ombre, semplicemente la irritavano.
Perchè
nelle ombre ci si nasconde, non si può essere alsicuro in mezzo alle
ombre. Da un momento all’altro ci sarebbe stato un agguato, ne era certa.
Quasi urlò
quando lui le poggiò la giacca sulle spalle.
-Tremavi.-
disse semplicemente con un’alzata di spalle.
Shikamaru
la spiazzava. Era peggio di una piaga e riusciva a gestire situazioni
improponibili con calma sconcertante. Non faceva che ripetere "Troppo
problematico", e poi si caricava di tutti i problemi degli altri. E
nemmeno te ne rendevi conto, che già aveva sistemato tutto.
Senza niente
da dire, rimase a fissare l'ombra del ragazzo.
-Un grazie
sarebbe troppo, deduco.
Alzò gli
occhi e incontrò i suoi, per lunghi attimi si fissarono.
-Nessuno
te l'aveva chiesto.
-Ok, mi
spiace che tu sia in quel periodo del mese, buonanotte.
Lei stranamente
non ribatté, ne assunse la classica aria scocciata. Osservò la figura del
ragazzo voltarle le spalle e andare a sedersi sotto un albero dalla parte
opposta del cerchio di luce, per metà nascosto tra le ombre.
Temari non aveva paura delle ombre,
è la verità.
Temari temeva l'ignoto e
l'insicurezza, non le ombre.
Temeva di essere impreparata a
perdere qualcuno di prezioso.
Era terrorizzata dalla confusione
che le creava quel ragazzo.
Non poteva permettersela, non
poteva essere debole.
Non poteva.
Si tolse
la giacca dalle spalle con gesto stizzito, e si girò dall'altra parte per
dormire. Non un saluto, non un Buonanotte. Sentiva che sarebbe stato rischioso
aprir bocca.
Temari sperava che la determinazione
l'avrebbe aiutata a sconfiggere le ombre...
---
Tensione
sessuale irrisolta! XD Ok, scusate.
Non so se
sono soddisfatta di questa fic, a dir la verità. L’avevo progettata totalmente
diversa (ossia: con l’happy ending ù_ù), poi però mi sono detta “Ma è possibile
che ‘sta qua di notte in un bosco abbia come problema principale il saltare
addosso a un ragazzo? Cacchio, non è in gita, è in missione! Ha paura, altro
che happy ending!”
E alla
fine è venuto fuori questo. Che dire, fate voi, io devo ancora capire che ne
penso.
Ayko: Grazie! >///< Sono davvero
contenta che ti piacciano!
shuriken: Grazie mille! Mi fa piacere
sentire che sono IC, sono troppo adorabili insieme. *-*
Artemisia89: Va bene, parliamo in sincerità:
non avevo altre idee per questa one-shot! XD Come sempre, felice che alla fine
ti sia piaciuta. E non è detto che in futuro non torni sul tema…
_Eletheura_: I miei ringraziamenti. *_* Tutti
questi complimenti mi danno alla testa! XD
Ginny28: Eh eh, non sono riuscita a
resistere e ho dovuto metterla quella battuta! XD Grazie.
bambi88: Wow, addirittura superata… me è
felicerrima! *-* (ma sì, inventiamo tutti le parole! XD) Shikamaru è proprio
uno screanzato, ha bisogno di una Temari che lo rimetta in riga! XD
Feda: Thank you. *-* Cielo,
effettivamente è una quotidianità piuttosto surreale! XD Ma comunque sono so
glad che sia riuscita bene. ^^
Lupus: Grazie. ^^ Pian piano, arriverò
alla perfezione! *si rende conto che sta dicendo fesserie* Dicevo, grazie
mille, spero che mi vengano presto altre idee, sinceramente sono un po’ a corto…
Amy89: Grazie! ^o^ Anch’io voglio fare
un Kanky con le ombre… purtroppo mi sa che mi servirebbe qualche mano in più! XD
Kate91: Ti stai ripetendo! XD Grazie, ti
adoro me too, unofficial beta! (continuare? ^^’ Eh? ^^’’ *fischietta* Okay,
inizierò a farmi il mazzo… ._.’)
Io vi
amoh! ><
Will
PS: Mi
sconfinfera vagamente un’idea ultimamente: scrivere una fic più corposa su
questa storia. Per ficcarci tutte le cose che mi erano venute in mente e ho
tolto. Mh, sì, mi sa proprio che lo farò. Ora il problema è farsi venire la
voglia di lavorare…
Non ho mai
studiato tanto in vita mia come in questo periodo, e credetemi se dico che più
dovevo studiare e più avevo voglia di scrivere. E chiaramente non potevo.
Comunque, ier sera ho avuto un raptus e sono riuscita, finalmente, a scrivere ciò. Perciò, attenzione! death-character, e c’è un 50% di possibilità che muoia
chi dite voi.
6 - Dripping
Non è
strano, Shikamaru, come in certi momenti le uniche cose che notiamo sono quelle
più strane?
Sono i
particolari che ci catturano l'occhio, dettagli insignificanti rispetto a
quello che sta succedendo, frammenti. Eppure...
Eppure.
Per
esempio, potresti notare molte altre cose in questo momento.
Le urla
che sferzano l'aria, in fondo sono dei tuoi amici.
Il fuoco
che sta devastando il campo dello scontro.
I nemici,
tutt'intorno.
E invece
stai lì, sdraiato a terra, immobile. E fissi le gocce del suo sangue.
Avresti
potuto accorgerti del ninja alle tue spalle.
Avresti
potuto schivare il colpo e restare in piedi.
E potevi anche
accorgerti di lei, che correva a farti da scudo.
Ma te ne
stai lì, e non è nemmeno il sangue che ti colpisce, ma l'ombra che proietta sul
terreno.
I particolari sono
importanti, ma si deve guardare l'insieme.
Se ti alzi, potrai bloccare
la caduta del suo corpo -freddo.
Se ascolti, potrai
sentire che non c'è più alcun battito -anche il tuo cuore sembra fermo.
Se solo
alzassi lo sguardo, Shikamaru, vedresti Temari che muore per te.
---
Ommioddio ho
ucciso Temari! O_O Non avevo mai ucciso nessuno! ç__ç
Non ho mai
capito come facesse la gente a far morire i personaggi, la trovo una cosa
orribile, e sono assolutamente contro le death-character -e mi sto odiando
profondamente. T_T
bambi88: E vogliamo metterci pure Temari,
che non si arrende all’evidenza? Non c’è più religione a questo mondo! XD Spero
ti piaccia anche questo capitolo, per quanto è molto… ç_ç
Lupus: Grazie! *-* Uh, i periodi
astrusi, probabilmente è la stanchezza da fine-scuola. Quando mi dicono che
sono IC mi sciolgo, davvero, sono felicissima. ^o^
Ayko: Mi sto specializzando in “roba
seria”, già già. Grazie mille. *-*
Artemisia89: L’effetto pugno-in-faccia era
voluto, effettivamente. Magari un po’ troppo violento… ^^’’ Grazie davvero, e
come vedi, per ora niente happy ending. Anche se mi sento così in colpa… ._.
_Eletheura_: Wow, io che pensavo fosse venuta
fuori una cosa assolutamente contorta! XD Oh so
thank you. *-*
momozzia:
What a nice remark, made me sooo happy! Eh sì, sono proprio poche le ShikaTema, bisogna fare
qualcosa! è_é
Adesso
vado in un angolo a sentirmi in colpa.
Will
Comunicazioni di servizio:
-ho già scritto la prossima fic quindi
l’aggiornamento sarà adeguatamente rapido ^^
-sappiate che ho iniziato a scrivere la
one-shot cui avevo accennato -yay! Tenterò di finirla in breve, sperando che
non ci siano ulteriori intoppi.
Dopo tanta
serietà, torno un momento all’idiozia. Quanto segue è una sciocchezzuola: prendetela
per tale. XD
7 - Refresh
Uno, due, tre
Asciuga il sudore, raccogli i
kunai.
Quattro, cinque, sei
Corri, veloce, colpisci il
bersaglio.
Sette, otto, no-
«Come va
Shikamaru?»
Sta
ridendo la ragazza, comodamente seduta all'ombra, mentre lo guarda.
Shikamaru
non sa perché abbia accettato l'incarico a Suna -Suna è piena di sabbia, manca
di attrattive ed è fuori dal mondo.
E a Suna
fa caldo.
Shikamaru
non sa nemmeno perchè si sta allenando. Lui non si allena mai, diamine! Nemmeno
a Konoha, nemmeno prima di una missione B, men che meno se può evitarlo!
Devo
essere impazzito, pensa sotto il sole cocente, uno shuriken in mano e tante
goccioline che gli scorrono lungo la schiena. Eppure continua stoicamente a
colpire il tronco che ha davanti - dieci,
undici, dodi-
«Ehi Crybaby,
non si risponde a una signorina?»
E dopo, quel rumore.
Il rumore
di una cannuccia.
Che
succhia acqua.
Acqua fredda.
Mai come
ora Shikamaru ha odiato Temari. Si volta a squadrarla, indeciso se lanciarle un arma o una battuta pesante, ma la gola gli si secca.
Temari lo
sta fissando, gli occhi le scintillano divertiti, e beve senza ritegno
consapevole di quanto sia irritante. I capelli sono più scompigliati del
solito, e benché seduta all’ombra sta sudando anche lei. Non ha nemmeno il
tempo di formulare quest’ultimo pensiero che una goccia di sudore le scivola
dal mento, lungo il collo, lungo la clavicola, lungo la scollatura…
Shikamaru
deglutisce a vuoto, e distogliere lo sguardo non era mai stato così difficile.
Ha preso
un’insolazione, ovviamente. Perché se le immagini che gli stanno riempiendo il
cervello non sono frutto del delirio, allora è sicuro che il Kazekage lo
ucciderà. Lentamente.
O lui, o
l’altro fratello iperprottettivo.
Si guarda
prima le mani, che ancora stringono i kunai, poi si volta verso il bersaglio,
dove è riuscito a piantare appena nove coltelli.
È
sicuramente stanco, conclude. Troppo allenamento fa male, ed è meglio smettere
subito prima che l’insolazione si aggravi. E non gli dispiacerebbe un po’
d’acqua, in effetti…
«Di’
Temari, si sta freschi lì all’ombra?»
---
Perché adesso
fa CALDO! E la nostra orrida prof di ginnastica ci fa correre sotto il sole
delle 11.00. Grazie per aver ispirato
la fic, prof. >_> *l’unica cosa utile che abbia mai fatto…*
E ho fatto
anche un disegno! X°D *al peggio non c’è mai fine* Qui c’è
lo scarabocchio (fa schifo, e oltretutto è stato fotografato perché non ho lo
scanner ._.): Shika suda sotto il sole, Tema fa ciao e sfotte! X°D
bambi88: Temari is baaack! XD Più cocciuta
e in forma che mai. Grazie mille! *_* E per lo studio, un ultimo sforzo e via,
deo gratias! (mmh, sbaglio o tu hai gli esami? Se sì assolutissimamente in
bocca al lupo!!)
Lupus: La mia prima reazione è stata “Oddio
Lupus è impazzito”, poi ho realizzato ed ero circa così: *////* Quindi, grazie.
*-* Non sai che gioia sapere che dopo un mese di incubazione la fic è venuta
bene! *commossa*
Ayko: Grazie! Piagnucolavo anch’io
mentre la scrivevo… ma bando alle tristezze, Temari è tornata! ^^
Artemisia89: Oddio è impazzita pure Artemisia!
XD Davvero grazie. *___* Mi par di capire che hai un debole per l’angst… XD
Allora prometto altri capitoli seri, dopo questa digressione allegra. :D
Guardate chi c’è? Uh, sì, io, la Donna Spregevole. Quella
che non aggiorna per secoli, e non riesce a trovare delle scuse appropriate da
dare ai propri adorabili lettori. Lo sapete che mi dispiace, e che mi sento una
cacca, quindi passiamo subito alla parte utile - la fanfic - senza ulteriori
ciance.
E ringraziate la mia donna, che mi
ha convinto a riprendere finalmente questa raccolta.
8 - Spy
Il soffrire
d’insonnia è uno dei Mali del mondo. Soffrire d’insonnia nel mezzo del deserto
è Il Male.
Ne ha
provate di ogni genere per addormentarsi, ma non ci sono state storie.
Camomilla,
aroma terapia, alcool, farmaci, quattro giorni ininterrotti di viaggio e senza
un attimo di riposo. Insomma, quasi tutto. Tranne le pecore, quelle no: si
sentirebbe troppo stupida a contare da sola.
Si è
arresa quindi all’evidenza che non riuscirà mai a dormire per più di due ore
per notte -miracoloso intervento divino a parte. Gaara non è l’unico della
famiglia a fare le ore piccole, sapete.
Ci fosse
almeno qualcosa da fare, si dice. Di certo non può andare ad allenarsi alle due
del mattino. Leggere, disegnare, sistemare i ventagli - tutte cose cui già si
dedica con la luce del sole; farlo anche con le stelle le darebbe la nausea.
Così, come
una naturale prosecuzione della sua insonnia, si è ritrovata a passare le notti
in finestra.
Lì c’è un
po’ di fresco, è al riparo da sguardi indiscreti e può osservare Suna, in pace.
Ed è molto contenta, per una volta, che la sua camera sia proprio in cima al
palazzo del Kage.
Da lassù
vede ogni singola luce di ogni singola casa, e nelle notti limpide ne scorge
anche gli abitanti, impegnati a fare quello che fanno tutte le persone di
notte. Beh… sì, dormire.
Ovviamente
non si può definire uno scrutinio entusiasmante,
ma si consola gettando uno sguardo proprio si piedi del grande palazzo, nel
cortile illuminato dalla tenue luce arancione di un lampione.
Da quando
si è impossessata della camera all’ultimo piano Temari passa le notti, fino
all’alba, ad osservare in silenzio quello che succede sotto quel lampione
sbilenco. E da lassù, in silenzio, ha scoperto molte cose.
In tanti
anni ha visto tante sagome sfocate stagliarsi sul terreno polveroso.
L’ombra
minuta del fratellino Gaara che si trascinava lenta verso il nulla, ogni sera,
ogni notte, fino al sopraggiungere del mattino.
Il profilo
camuffato di Kankuro che andava ad allenarsi con le sue marionette dopo cena,
quando non fa più così caldo, e poi finiva sempre con l’addormentarsi su una
panchina con Karasu a tenergli caldo.
Da qualche
tempo, un’ombra sfuggevole che ogni tanto si piazzava sotto il suo davanzale -chissà
se consapevolmente- e se ne restava lì a guardare il cielo, talvolta
accompagnata dall’odore acre di una o due sigarette.
Adesso
Temari è cresciuta, e la sua insonnia si è attenuata un pochino; comunque, non
ha perso l’abitudine di affacciarsi ad osservare la situazione sotto il
lampione. Ma anche altre cose sono cambiate.
Kankuro
non passa più le notti a congelare da solo su quella panchina. Adesso passa le
notti su quella panchina insieme alla ragazza della bottega in fondo alla
strada. Non congela più, e sempre più spesso il suo profilo non è celato dalle
orecchie da gatto.
Gaara non
si vede da tempo in cortile: adesso, se Temari si sporge un pochino a lato, riesce
a vedere la luce che filtra dalla finestra dell’ufficio del Kage infrangersi
sul prato sottostante. Non dorme lo stesso, ma finalmente ha un motivo per
restare alzato. E ogni tanto anche un po’ di compagnia: le è capitato un paio
di volte di scorgere la sagoma di qualcuno alla finestra, di qualcuno alto con
i capelli a caschetto e delle sopracciglia oltremodo ridicole. Dio no, quelle mica
le vede da così lontano!
Ma l’ombra
sfuggevole non si vede più. Temari non si dà nemmeno pena di cercarla, alla
luce fioca del lampione, perché sa benissimo che non la troverà nel cortile.
Così continua a guardare oltre i tetti di Suna, oltre le mura, persino oltre il
deserto.
Poi delle
braccia le cingono la vita, un mento si posa sulla sua spalla e l’ombra
sfuggevole fa un guizzo vicino al suo gomito. Sente un sorriso all’altezza del
suo orecchio, e lo imita chiudendo lentamente gli occhi.
Finalmente,
dopo tanto tempo, riesce a dormire tranquilla.
---
In fondo, siamo tutti un po’ Temari.
Son tornata con una shot piena di ottimismo, che bello!
Kankuro ci prova spudoratamente con Tizia, che caro. E Lee è assolutamente
amabile a tenere compagnia a Gaara durante gli straordinari notturni. Lee, sei
amabile. <3 Yep,
potete intenderlo come shonen-ai :D
bambi88: Purtroppo non ‘a prestissimo’,
mea culpa. .___. Spero gli esami ti siano andati a gonfie vele, e che questa
shot serva a discolparmi un minimo. Temari è sempre in gran forma! E se di
giorno è così irritante… è perché di notte non dorme. XD
Ayko: Shikamaru è un povero ometto tra
le grinfie di Temari. X3 Ma se lui è contento lo siamo anche noi…
Lupus: Beh, la 6# è ormai etichettata
come mio Sublime Et Eccelso Capolavoro. u.u *è l’ego che parla, non Will!*
Scherzi a parte grazie dei tuoi commenti, e speriamo che quest’aggiornamento
sia valso l’attesa almeno un po’. ^^
hioko: Ma che dici?! Non sei stupida,
sono io che ho fatto delle fic molto ambigue! In realtà, sono tutte storie
slegate tra loro, ma mi hai fatto accorgere che fino alla 6# sembravano aver
seguito una storia comune… Beh, grazie a te ho chiarito questo particolare, da
adesso sai che sono tutte one-shot separate. ^^
Na: Grazie mille, farò del mio
meglio! ^_^
Artemisia89: Ah, sono le tue recensioni a
farmi davvero molto piacere! E son contenta di sentire che la flash ha sortito
l’effetto desiderato. Intanto eccoti questa, in attesa che mi vengano idee più
angst su come usare un’ombra. XD
Se siete stati così buoni da leggere questa one-shot
nonostante il mio comportamento vergognoso… zomfg io vi adoro. *_*
Benché questa storia stia andando
avanti da mesi, continuate ad incontrarvi al crepuscolo come la prima volta.
Benché tu sappia lo sappia alla
perfezione, è piacevole continuare a far finta di nulla.
Mentre le passi
le dita tra i capelli, e le sue mani sfiorano il tuo collo, lentamente,
socchiudi gli occhi e nella stanza in penombra i contorni si fanno più sfocati
che mai. L'armadio nell'angolo, la sedia ai piedi del letto, i vostri vestiti
riversi su di essa - e lei, più
sfocata e indistinta di tutto. Ed è forse per questo che non puoi staccarle gli
occhi di dosso.
Non riesci
a vederla, ma è bella, Dio se lo è, tutto quello che vedi è una sagoma fremente
ma dentro di te sai quant’è bella.
Un'ombra.
Nella camera
entra solo il baluginio arancione delle luci in strada, che in fondo non è luce
ma per te è perfetto, perchè così lei è perfetta.
La senti
sospirare sotto il tuo tocco, e cerca la tua bocca a tentoni tracciando un
sentiero insicuro con le sue labbra. Non capisce per quale motivo la luce sia
sempre spenta e la tenda sempre tirata, ma rispetta le tue richieste senza dire
nulla, si avvicina piano e ti avvolge col suo calore e la sua presenza…
Come un'ombra.
Affondi il
viso dove sai si trova il suo collo e respiri il suo profumo. Non sa quasi di
niente, sembra che tu stia stringendo uno spirito.
E ti va
bene così, quest'incertezza rassicurante di non star facendo nulla, e di star
facendo tutto, e di essere comunque padrone della situazione.
Perchè tu
ci sai fare, con le ombre, loro che usi e che non chiedono nulla in cambio,
loro che ti accolgono all'alba e ti lasciano in pace di notte, con la sicurezza
che torneranno il giorno dopo e il giorno dopo e il giorno dopo.
Non sono esigenti,
non sono una
scocciatura.
Temari è
proprio un'ombra in questo momento, mentre si aggrappa alla tua schiena gemendo
e vi lascia dei sottili segni rossi con le sue unghie. Temari è un'ombra, a cui
puoi far fare quello che vuoi e che a momenti, quando il sole sarà completamente
inghiottito dall'orizzonte, se ne andrà per tornare quando avrai bisogno di
lei.
Ancora d'appiglio,
certa seppur
impalpabile.
Ma, alla
fine, si appoggia ansimante contro il tuo petto, solleticandoti la gola col suo
respiro spezzato, e non accenna ad andarsene.
E tu sei
spaventato, perchè è una cosa che non è normale, che sfugge a tutte le leggi
della logica, perchè la luce è scomparsa eppure l'ombra è ancora lì.
Se resta verrà
ferita!
Ma non
puoi controllare quest'ombra, ed è
inutile che tu faccia finta di non saperlo, tanto lei rimarrà. Così all'alba
vedrai che non è un'ombra, non è uno spirito, è solo una ragazza che continua
ad amarti ogni notte, in silenzio, senza fare domande.
Benché tu faccia finta di nulla, sai
benissimo che Temari non è un'ombra.
Ma quant'è
comodo fingere il contrario!
Pensare che quando ne hai bisogno,
lei accorrerà in tuo aiuto per poi scomparire, al sicuro, in una dimensione di
nulla dove non le accadrà niente di brutto.
Invece lei
resta lì, dorme imperterrita nel tuo abbraccio, ed è così fragile che non puoi
più ingannare te stesso con una stanza buia che sfalsa i contorni e cela la
realtà.
Non è un'ombra, non
puoi controllarla, non puoi proteggerla.
Sei inutile,
Shikamaru.
Quando
Temari all’alba si sveglia, il letto è vuoto e ancora tiepido.
---
Fresco
fresco di scrittura, un nuovo delirio pseudo-introspettivo: quest’oggi troviamo
Shikamaru e gli Autoinganni Della Coscienza. Shikashika mi ispira fiction
contorte e belle angst, per motivi sconosciuti.
Christine Black: La citazione era doverosa, e
l’insonnia un male troppo comune! XD Anche me ti ama <3
Momozzia: Mi spiace farvi aspettare, faccio
del mio meglio per rimpolpare le file ShikaTema di EFP. E anche la ma finestra
dà sul niente: un muro… XD Grazie mille ^^ (e chiaramente no, che non dormono!
X3)
bambi88: Ehi, respira! Il messaggio è
arrivato forte e chiaro XD Grazie mille *_* Genio, io? Vuoi far rimbalzare il
mio ego per tutta la stanza in preda al delirio acuto? XD
_Rael_89: L’idea delle raccolte su una
coppia è un classico, di certo non è mia! XD Grazie mille per i complimenti ^_^
NaTemari: Ghgh, GaaLee is canon! Grazie
mille! ;D
Ayko: Grazie, e non parlare di ritardi
-sono io l’esperta qui… È bello scrivere dei tre fratellini, perché sono
assolutamente fantastici insieme. ^^
Temari_93: Grazie, e long live ShikaTema! X3
Gioite,
perché ho già un’idea per la prossima! E sto anche scrivendo una one-shot
ispirata alla 5#, come avevo promesso a suo tempo! *saltella*
Volete sapere una cosa buffa? Vi ricordate quando ho detto
che avevo già un’idea per la prossima shot (cioè questa)? Mezz’ora dopo me
l’ero scordata. :D *si lancia dalla finestra*
Yay! for
10th shot! :°D
10 - Clock
hand
Alle nove il sole è già alto.
A mezzogiorno, scotta tanto che
quasi non scotta più.
Alle sei il cielo si tinge
d’arancio e di rosso.
Poi, è notte…
La
meridiana di Suna è rotta. Non propriamente rotta, l’asta è ancora infissa nel
terreno, immobile da secoli ed intenzionata a restare al suo posto ancora a
lungo.
La
meridiana di Suna non funziona, perché il vento ha cancellato i numeri.
Granello per granello, il quadrante è stato eroso senza pietà, e non c’è più
nessuno in grado di calcolare nuovamente la posizione delle cifre.
Nella piazza
della meridiana c’è una panchina, verde, con una gamba pericolante. Temari si
siede sempre in quello stesso punto dove da bambina si fermava con la mamma,
quando era giovane e bella e sorrideva sempre. Ci va ogni venerdì, perché il
venerdì c’è il mercato, perché il venerdì Kankuro la manda a fare la spesa, e
perché Gaara le ha dato come giorno libero il venerdì.
Non perché
il venerdì arrivino gli messaggeri da Konoha, non perché l’ambasciatore
ufficiale sia Shikamaru.
La mattina
non arriva mai troppo presto per trovare la piazza affollata, con il sole già
rovente che non riesce scoraggia gli operosi abitanti. La meridiana punta verso
le porte del villaggio, e l’ombra lunga e stretta è la prima ad accogliere gli
inviati dell’Hokage dal loro faticoso viaggio. Poi li scorge anche lei e arriva
il suo sussulto di sorpresa -si sorprende ogni volta di vederlo tornare, benché
sappia che lui non salterebbe un incarico nel Paese del Vento nemmeno sotto
tortura.
Agita con
discrezione una mano verso il ragazzo con i capelli legati, che risponde al
saluto con un cenno del capo. Shikamaru le passa davanti, diretto al palazzo
del Kazekage per i nuovi ordini, e c’è un repentino scambio di sguardi. Nessuno
dei due si arrischia a parlare; Temari non è sicura della fermezza della
propria voce, mentre il cuore le martella in petto.
A
mezzogiorno in giro non c’è un’ombra, o un’anima, che magari sono la stessa
cosa. Temari si è spostata sotto il portico di uno dei palazzi della piazza,
dove non rischia di prender fuoco dal caldo e da dove riesce a vedere tutta la
strada principale. La meridiana punta dritta verso il basso, e lei si sta
scoraggiando. Poi una nuvoletta copre il sole ed eccolo alle sue spalle,
sbucato dal nulla senza che se ne fosse accorta.
Non fa in
tempo a bacchettarsi per la distrazione né ad aprir bocca che lui la guarda
intensamente, a lungo, magari scostandole una ciocca di capelli dalla fronte, e
lei si convince che non serve il mezzogiorno del deserto per farla andare in
fiamme.
Sul far
del tramonto la lancetta della meridiana è aguzza e sottile e si distingue a
mala pena sulla sabbia dello stesso colore del cielo.
Sono
ancora lì sotto il portico vuoto, le mani strette e gli affannosi respiri
intrecciati, a fare tutto ma soprattutto niente e a parlare in silenzio. I
capelli di Temari sembrano bruciare alla luce scarlatta come la sua pelle e i
suoi occhi, che però ardono per un motivo diverso. Sono restii a separarsi dai
baci e dalle carezze, anche col giorno che va via via svanendo e con la
lancetta che si fa sempre più affilata, sempre più precaria…
Il sole
scompare oltre le mura della città, l’ombra si spezza e Temari si volta con un
altro sussulto. Torna a guardare Shikamaru e lo trova che la fissa perplesso
per quel suo strano gesto. Lo trova ancora lì, lo trova anche al buio e non sa
spiegare perché ma si sente sollevata, così lo bacia di nuovo.
La notte
fa freddo, e la meridiana con la sua tenue ombra scura pare lugubre illuminata
soltanto dalla luna. Per un’altra settimana nessuno le presterà più attenzione,
né le terrà compagnia tutto il giorno, perché l’unica persona che continua a
consultarla nonostante la sua inutilità al momento ha altri pensieri. Pensieri
che coinvolgono l’accucciarsi nel tepore del proprio letto e del proprio
compagno, per fuggire al gelo della mezzanotte.
…l’anelata notte del
deserto.
---
Era nata inizialmente come angst, ma l’idea è cambiata
durante la stesura… per fortuna. In compenso le pare mentali non mancano, e se
nella precedente era Shika ad avere seri scompensi psichici adesso c’è Temari
convinta che si suo ragazzo si comporti come un’ombra e sparisca nel nulla.
Ultimamente sono in vena di fluff gratuito. *_*
Ah, lo so che l’idea della meridiana rotta è insensata,
come il fatto che a Suna non ci sia nessuno che sappia ricalcolare la posizione
dei numeri sul quadrante, ma non me ne frega nulla. *_* Esigenze di copione. XD
Christine: Certo che è emo, tutti siamo emo.
U_U Ah, non fare più scherzi come stamattina, ‘kay? :*
bambi88: Ma com’è che avete tutti
quest’amore spassionato per l’angst? XD *parla quella che scrive tutti polpettoni
introspettivi* Io mi commuovo sempre a leggere i tuoi adorabili commenti,
grazie mille ç_ç
MoMozzia: Certo che sono contenta dei tuoi
scleri XD Grazie mille, e prometto che se ti rinchiudono ti spedirò gli
aggiornamenti in cella d’isolamento… ;D
fantasyk87: Wow, che scarica di recensioni!
XD Grazie davvero ^^ Ed ecco qua Shika che torna a comportarsi da bravo
fidanzato come dovrebbe, finalmente. Per la gioia di tutti noi XD (per la 8#,
quello con cui parlava Gaara era Lee ^^)
Ayko: Grazie, devo ammettere che
quell’idea mi aveva particolarmente ispirato XD
Seduta alla mia bianca scrivania, sotto lo sguardo benevolo (
Seduta alla mia caotica scrivania, sotto lo sguardo
benevolo (?) del mio nuovo peluche di Shika-cervo preso a Lucca *O* che
dall’alto della stampante benedice il mio lavoro, eccomi a presentarvi uno dei
momenti topici delle ShikaTema che non potevo non includere nella raccolta: l’incontro
coi parenti! *___*
11 - Conceal
L'unico
rumore nella stanza, mentre i due si studiano in silenzio, è il borbottio della
caffettiera.
Shikamaru
si guarda intorno, a disagio, tentando di distrarsi con quello che c’è fuori
dalla finestra. Ah, giusto, sabbia. Si allenta con due dita il colletto della
divisa, continuando stoicamente a fissare qualsiasi cosa tranne il suo
interlocutore. Dall'altra parte del tavolo, gomiti saldamente piantati sul ripiano
e mani giunte all'altezza del viso, Gaara lo scruta attentamente.
Shikamaru
apre titubante la bocca, e la richiude subito. Inizia a giocare nervosamente
con la cerniera della giacca, aspettando anche il più minuscolo segno di
cedimento; sbircia la figura del Kazekage, e nota con una punta d'ansia che il
ragazzo è ancora perfettamente immobile. Intanto la caffettiera si esibisce in
una sinfonia di preoccupanti gorgoglii.
«Posso...?»
domanda con un vago cenno in direzione del fornello. Gaara assottiglia leggermente
gli occhi prima di annuire impercettibilmente. Incredibilmente sollevato
dall'opportunità di poter voltare le spalle al suo inquisitore, Shikamaru si
alza e inizia ad armeggiare goffamente con la moka. Poggia quindi una tazzina
colma di liquido bollente davanti all'altro e torna a sedersi con una tazza identica
fra le mani.
«Zucchero?»
Gaara,
come da copione, non si degna minimamente di rispondere. Okaaaay, pensa Shikamaru versandosi tre abbondanti cucchiaiate di
zucchero nel caffè. Tenta un'ultima occhiata all'altro, infine rassegnato si
avvicina la tazzina alle labbra.
«Perciò tu
e mia sorella fate sesso.»
Shikamaru
sputa metà del caffè mentre l'altra gli sale allegra su per il naso. Tossisce
violentemente, asciugandosi il viso alla meno peggio, e dopo un paio di minuti è
di nuovo abbastanza in sé per commentare l’accaduto. «Prego?!»
Gaara alza
eloquentemente un sopracciglio (o meglio, l'effetto vorrebbe essere quello),
facendo capire che non ripeterà qualcosa che hanno sentito chiaramente entrambi.
Shikamaru
percepisce distintamente la propria pressione salire vertiginosamente, insieme
ad un forte desiderio di scappare dalla finestra. È nella cucina del palazzo
più importante di Suna, insieme al fratello della sua ragazza che porta ancora le
vesti ufficiali da Kage su cui tra l'altro ha quasi sputato mezzo litro di
caffè, e sta discutendo della propria vita sessuale col suddetto fratello della
suddetta ragazza. Sarebbe giusto il momento per un bell’attacco di risate
isteriche.
Guarda
angosciato Gaara, ed il terrore inizia a pervaderlo perchè non riesce a capire
se questi stia ricambiando o meno il suo sguardo. Vede solo le labbra
dell'altro, tirate in un insolito quanto terrificante sorrisetto, mentre per il
resto il largo cappello dei Kage gli copre interamente i lineamenti. Un'ombra
indistinta dietro la quale può percepire solo un sadico divertimento. Dannato cappello.
«Non-» si
schiarisce la voce «Io...»
Stringe
forte la tazzina tra le mani in un silenzioso panico, mentre ogni singolo
neurone si arrovella cercando un modo per uscire vivo da quell’assurda
situazione. Alza di nuovo gli occhi, abbandonando ogni strategia ed iniziando a
pregare.
«Io la
amo.» sussurra alla fine. «La amo davvero, e nessuna delle vostre torture
mentali potrebbe farmi desistere.»
La stanza
viene ancora una volta avvolta dal silenzio, che però ora sembra un po’ più
disteso, quasi conciliante. Incoraggiato dal cambio d'atmosfera, Shikamaru
aggiunge tutto d'un fiato «E ti sarei grato se potessimo non parlare di certe
cose.»
Gaara
inclina la testa, e il cappello gli ricade maggiormente davanti al viso. «La
trovo una risposta sensata.» Shikamaru sospira lasciandosi andare contro lo
schienale della sedia. «Potresti essere un fidanzato passabile per mia
sorella.»
Shikamaru
sorride debolmente, sfiancato dalla tensione accumulata. Sta quasi per sentirsi
al sicuro, quando nell'ombra che nasconde il volto di Gaara gli sembra di veder
guizzare, repentino, un ghigno. O magari è stata solo un fastidioso gioco di
luci.
«Spero
comunque che tu ti sia comportato adeguatamente, la vostra prima volta...?»
«Kankuro, dov'è
Gaara?»
Il
marionettista si volta alla domanda della sorella, sfoggiando una fanciullesca
espressione innocente.
«Sta
sistemando una questione diplomatica...»
---
Meno angst, più lol per tutti! :D
Julia83: Grazie, e sorry per gli
aggiornamenti lentissimi. Spero che ne valgano comunque la pena ^^
bambi88: Emozioniamoci tutti insieme! *-*
Grazie, come sempre <3 E preparati perché per un po’ le shot saranno tutte
piuttosto fluffose… XD
MoMozzia: Oh, sono solo dei piccoli tati
che passano il tempo a farsi pare mentali (o più probabilmente è l’autrice a
farsele u.ù). Quando saranno resi finalmente canon -perché sono canon!- sarà un
giorno di giubilo. Grazie mille, e salutami quegli omini simpatici col camice
bianco!
Christine: Lovvoti anche io <3 E grazie
per la supervisione ad ogni shot <33
NaTemari: Come posso non accontentare i
lettori? xD Eccone un’altra fresca fresca, grazie dei complimenti! ^^
Tifalockhart: Devo darti una brutta notizia:
sono totalmente negata per le storie a capitoli ç_ç Mollo sempre tutto a metà. Grazie
mille per aver letto sia l’altra shot che queste, sono sempre felicissima di
poter leggere i commenti di altre ShikaTema shippers *-*
*scartabella fra gli appunti sulle cose da dire* Uhm, sì,
devo comunicarvi che la prossima shot è stata già scritta (yay!) ma devo ancora
ricontrollarla, e che vi ammo tutti. <3 E ammo anche le adorabili personcine
che hanno commentato “Ordinari risvolti…” <33
Ah, scusate, ho così sonno che mi dimentico i pezzi:
secondo voi il collegamento trama-ombra sta diventando più forzato,
ultimamente? Questo dubbio mi affligge enormemente… ._.