Dedicata a SoraRoxas,
con tanto, tanto, tanto affetto. ♥

 
Tempo di vacanze
 
 
01. Piagnistei

«Sarà divertente, vero, Mikoto-chan?»
Minato sospirò, Fugaku tremò e Mikoto acconsentì.
Itachi, semplicemente,  rimase a guardarli.

Fugaku sbatté la tazza sul tavolo, fisicamente distrutto; dannata sua moglie e le sue bizzarre amicizie.
«Vostro figlio ha strillato per tutta la notte» espresse, minaccioso.
Kushina s’accigliò, battagliera: «Naruto è piccolo, è normale che pianga.»
«Anche Sasuke è piccolo, ma non ha pianto nemmeno una volta da quando siamo qui» rimbeccò, orgoglioso.
Furono interrotti da uno strillo acuto, seguito da lamenti continui. Al che, Kushina sorrise, vittoriosa: «Dicevi, caro?»
L’interpellato lasciò correre, limitandosi a sorseggiare.
Che poi era il figlio dell’Uzumaki a far lagnare Sasuke, dato che voleva abbracciarlo a tutti i costi.

Beh, la settimana scorsa ho scritto pochissimo, devo pur rifarmi. =w=
L’idea era troppo carina per ignorarla, quindi eccola qui. Come dico spesso – e spero di non sbagliarmi – il bello delle raccolte è che sono a parte, quindi si possono aggiornare anche in tempi lontani dall’immediato. X//D
Il meglio per chi, come me, ha poco tempo – e troppe idee. =w=”
E poi, è dedicata alla mia SoraRoxas, una delle persone più belle che conosca. *______*
Spero vi sia piaciuta. ♥

Tempo di vacanze


 
02. Un nii-san per due?

Sasuke arretrò all’arrivo di una nuova onda a bagnargli le dita, fissando storto l’acqua che si ritraeva – no, non ci sarebbe mai entrato in quella vasca da bagno gigante; ma poi Itachi, dal suo fianco, avanzò fino a immergere i piedi in quella cosa, tendendogli la mano.
Credeva a suo fratello, ma doveva decidere se fidarsene così tanto.
Stava per corrersene sotto l’ombrellone dalla mamma, ignorando così il sorrisone affidabile di Itachi, però le risate di Naruto lo bloccarono. Quando vide che l’altro bambino aveva afferrato il braccio di suo fratello, si sentì combattuto.
Timidamente, s’incamminò senza risparmiarsi un’occhiataccia a Naruto, avvinghiandosi poi a quello che era solo suo fratello.

ARGH, questa è stata difficile da scrivere! D:
Come vedete non è granché, ma ho trovato difficoltà nel renderla di 110 parole. Spero, comunque, che il risultato sia apprezzabile. XD Ah, poi ho provato a rendere il PoV di un Sasuke bambino, ma non so se ci sono riuscita. Non è semplice interpretare un bambino, almeno per me. XD
In ogni caso, grazie mille. ♥

Tempo di vacanze
 
 
 
03. Protezione

«Naruto-chan, la protezione» aveva detto la mamma.
E si era ritrovato con la fronte e le guanciotte bianche, con un intenso profumo addosso e la pelle tutta appiccicosa.
Pazienza, ci pensò poco. Preferì andarsene a giocare insieme a Sasuke e a Itachi, a costruire i castelli e a correre all’indietro quando arrivava un’onda troppo forte, per il solo gusto di divertirsi a sfuggire all’acqua.
Ma Sasuke storse il naso quando lui arrivò, indietreggiando di qualche passo, corrucciato. Naruto non capì, ma immaginò che l’amico fosse indispettito per via… della crema.
Biascicò il suo nome malamente, mentre allungava la manina biancastra e impasticciava la faccia dell’altro.
Itachi non poté non ridere.

Questo fa parte di quegli aggiornamenti non previsti che spuntano all’improvviso. :)
Mi rendo conto che è un po’ scontata come drabble, e me ne dispiaccio. La crema solare è un “tema”(?) usato e abusato. Ma ci stava, dai, sennò che vacanza era? X°°°D(?)
 
Grazie per aver letto. ^////^