Violetta:”Volevo, credimi! Ma Leon e Tomas mi hanno obbligata a non dirti niente, anche perché dovevi capirlo da sola!”
Francesca:”Yo lo sé, mi mejor amiga eres tu!”
 
Intanto i giorni passano e tutti si preparano al meglio per essere promossi e migliorare se stessi. Il troppo lavoro a scuola e la stanchezza, rendeva difficile che le varie coppie potessero stare insieme. Intanto la caviglia di Francesca è guarita, ed è tornata a ballare e fare tutto ciò che faceva prima di cadere.
 
Leon e Tomas sono nell’aula di Musica ad accordare gli strumenti.
Leon:"Uffa però!"
Tomas:"Ei..cosa succede?"
Leon:"Passiamo più della metà della giornata a scuola, quando torniamo a casa dobbiamo studiare e quando abbiamo tempo siamo talmente stanchi da non riuscire a muovere neanche un dito! Non usciamo più con le ragazze da più di un mese.."
Tomas:"Eh lo so! Poi stiamo con loro solo il tempo di un saluto e due parole! Io devo ancora parlare con Fran, devo dirle cos'è successo, realmente!"
Leon:"Eh lo so..."
Intanto le ragazze sono nell’aula di Canto per esercitare la voce.
Angie:"Che musi lunghi ragazze..."
Francesca:"Scusa Angie..!"
Angie:"Cosa succede? Volete parlarne?"
Violetta:"Ma...la....lezione...?"
Angie:"Facciamo una pausa! Cosa succede?"
Le ragazze raccontano ad Angie, dicendo le stesse cose dette da Tomas e Leon, poco prima nell'aula di Musica. Intanto che le ragazze raccontano arriva un messaggio ad Angie da Pablo.
Angie:"Ho un'idea! Andate in aula Teatro!"
Francesca:"Ma.."
Angie:"Correte!"
Le ragazze corrono in aula Teatro e Angie, sapendo che i due ragazzi si trovavano nell’aula di Musica e oltre a lei, i quattro ragazzi e Pablo non c'era nessun altro allo Studio, si dirige a chiamarli.
Angie:"Leon, Tomas, ciao! Avete qualcosa da fare?"
Tomas:"Abbiamo appena finito di accordare gli strumenti!"
Leon:"Stavamo andando a casa!"
Tomas:"Perché?"
Angie:"Venite con me in aula Teatro!"
I ragazzi seguono Angie, confusi. Le ragazze vedendo i propri fidanzati, sorridono per poi abbracciarli. Angie interrompe il momento "romantico".
Angie:"Noi dobbiamo fare comunque l'esercizio, quindi, Leon e Vilu canterete Podemos! Fate solo alcune strofe! Prego!"
Leon:"No soy ave para volar,
Y en un cuadro no se pintar
No soy poeta escultor.
Tan solo soy lo que soy.
Las estrellas no se leer,
Y la luna no bajare.
No soy el cielo, ni el sol ...
Tan solo soy.
Pero hay cosas que si sé,
Ven aquí y te mostraré.
En tu ojos puedo ver ...
Lo puedes lograr, prueba imaginar."
Leon e Violetta:"Podemos pintar, colores al alma,
Podemos gritar iee eê
Podemos volar, sin tener alas ...
Ser la letra en mi canción,
Y tallarme en tu voz"
Angie:"Bravissimi! Fran e Tomas, Tienes todo, prego! Solo alcune strofe!"
Tomas:"Puede ser una ilucion
o tal vez tu corazon
te hable a cada instante"
Francesca:"Nada pasa porque si
me da miedo hablar de mi
Lo sabes, a cada instante
Me veras, suelo caminar
pensando en cada paso
si voy a fallar"
Tomas:"Te verè, en cada ocacion
porque puedo ver
tu historia en mi cancion"
Tomase Francesca:"Para todo, para nada
Por si aciertas, por si fallas
Tienes todo lo que hay que tener
para ser quien quieras
Contra todo, contra nada
Cuando sobra, cuando falta
Tienes todo lo que hay que tener
para ser quien quieras en verdad"
Pablo:"Bravi! Bravi davvero! Ragazzi siete stati bravissimi!"
Angie:"Sono miei alunni, è ovvio!"
Pablo:"Non sei per niente modesta eh?"
Leon:"Scusatemi...ma...come facevate a sapere che noi eravamo allo Studio?"
Angie:"Io stavo facendo lezione con le ragazze e mi hanno raccontanto un po' di quello che stava succedendo, nel frattempo mi è arrivato un messaggio da Pablo!"
Pablo:"Per puro caso passavo per la Sala Musica e ho sentito i vostri discorsi e mi sono ricordato che Angie mi aveva detto che restava di più, qui allo Studio, con Violetta e Francesca, così le ho mandato il messaggio!"
Angie:"E da lì la nostra idea!"
Pablo:"Adesso andate che è tardi!"
Angie:"Vilu, di a tuo padre che torno fra una mezz'oretta!"
Violetta:"Va bene ciaoo!"
Francesca, Tomas e Leon:"Ciaoooo"
Le due coppie si dirigono verso casa quando ad un certo punto Tomas ferma Francesca, Leon e Vilu fanno qualche passo in avanti per lasciarli da soli.
Tomas:"Fran senti io ti devo spiegare!"
Francesca:"No, non dire niente! I tuoi occhi, prima, mentre cantavamo, mi hanno detto tutto quello che dovevo sapere!"
Il ragazzo le da un tenero bacio. Raggiungono Violetta e Leon e si dirigono verso casa.

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Hola Chicas!  :D
Come state???
Questo è il secondo capitolo! Spero vi piaccia!
Nei prossimi capitoli, ne succederanno delle belle! A presto! BACIONI! :D

Francesca:”Adesso però, portaci i frullati!”
Luca:”Sempre la solita, eh?”
I ragazzi ridono per il mini-dibattito tra i due fratelli, per poi passare li il pomeriggio.
 
Domani è il compleanno di Violetta.
Sta preparando da un mese la sua festa e finalmente domani è il grande giorno. Per l'occasione farà una festa a casa sua con tutti i suoi amici e in più Tomas, Leon e Francesca saranno suoi ospiti, il giorno prima, il giorno del suo compleanno.
E' la sera prima del grande evento e finita la cena, Violetta e gli altri sono in camera a parlare.
Leon:"Amore...sei nervosa?"
Violetta:"Un po'!"
Francesca:"Sei felice, vero?"
Tomas:"Ormai il grande giorno e vicino!"
Violetta:"Si sono felice, ma lo sono molto anche adesso! Lo ero ieri, lo sarò domani e lo sarò per sempre!"
Francesca:"Come mai?"
Violetta:"Ho una famiglia che mi ama e ho voi! Un ragazzo che mi ama e che io amo con tutta me stessa! La mia migliore amica per la quale darei la vita e il mio migliore amico, a cui voglio un bene infinito!"
Leon, Tomas e Francesca abbracciano Violetta.
Tomas si stese sul letto, Leon è andato in bagno e le ragazze parlano.
Francesca:"Sei davvero speciale!"
Violetta:"Anche tu!"
Francesca:"Domani sarà una festa bellissima e tu sarai stupenda!"
Violetta:"Dai su non esageriamo adesso!"
Francesca:"Ma è la verità!"
Violetta:”Dai smettila!”
Francesca:”No! E’ vero!”
Intervenne Leon, appena tornato dal bagno, parlando a bassa voce.
Leon:"Shsh! Guardate, Tomas si è addormentato!"
Francesca:"Mi aveva detto che era stanchissimo è crollato! Guardate quanto è bello!"
Francesca guarda Tomas, mentre dorme e sembra che niente e nessuno possa disturbarla in questo momento.
Violetta:"Meglio se dormiamo anche noi!"
Leon:"Giusto! Buona notte!"
Violetta:"Notte, a domani!”
Leon e Violetta:”Buona notte Fran!”
Leon:”Terra chiama Francesca! Terra chiama Francesca!”
Violetta:”L’abbiamo persa!”
Francesca:”Eh? Mi avete chiamata?”
Leon:”Noooo! Ma cosa dici!”
Violetta:”Tu ormai sei persa!”
Francesca:”Scusate! Buona notte!”
Francesca da un bacio sulla fronte a Tomas e si corica accanto a lui, che nel sonno, si gira e abbraccia la ragazza. Lo stesso fa Leon con Violetta e si addormentano.
E' Sabato mattina, Francesca, Leon e Tomas sono già svegli. Leon, ha preparato la colazione a Violetta. Sul vassoio c'è una tazza di caffè, un piattino con dei biscotti, un cornetto, un bicchiere d'aranciata e una rosa rossa. Sveglia Violetta dandole un bacio, come "La bella addormentata nel bosco".
Leon:"Buongiorno amore mio! Auguri!"
Violetta:"Buongiorno! Grazie! Come sei gentile!"
Dopo un po’, entrano Tomas e Francesca. Tomas aveva in mano un pacco e anche Francesca il suo leggermente più piccolo.
Tomas:"Auguri Vilu!"
Francesca:"Auguri amica mia!"
Violetta:"Grazie mille ragazzi!"
Tomas le regalò una macchina fotografica e Francesca una foto. Nella foto ci sono lei e Violetta, e sulla cornice di legno c'è intagliata una scritta "Yo lo sè mi mejor amiga eres tu".
German:"Vedo che sono stato preceduto dai tuoi amici! Così quest'anno non sono stato il primo a farti gli auguri!"
Dice German entrando nella camera con un mazzo di fiori, un po' scocciato, ma contento.
Violetta:"Papà, lo sai che tu resterai sempre il migliore!"
German:"Lo so tesoro mio! Auguri!"
Violetta:"Grazie! Angie...?"
Angie:"Non mi sono dimenticata! Auguri cucciola mia!"
Dice Angie mentre entra nella stanza e porge a Violetta una scatolina, contenente un anello e un ciondolo.
Angie:"Me li regalò tua madre...il ciondolo appena sono nata e l'anello quando sei nata tu!"
Violetta:"No zia...non posso accettarli!"
Angie:"Devi! Adesso sono tuoi, perché è giusto così!"
Violetta:"Ma tu come farai?"
Angie:"Ho te! E per me è come se ci fosse anche Maria!"
Angie abbraccia Violetta, nascondendo gli occhi lucidi.
Finiti i regali, incominciano a finire i preparativi per la festa.
Il tempo passa velocemente, fino ad arrivare alla sera.
Ormai gli invitati c'erano tutti. German, Brodwey, Maxi, Tomas e Leon avevano lo smoking. Angie è vestita con un lungo abito, colorato di un rosa chiaro tendente al bianco. Camilla un abito blu scuro, tendente al nero. Nata un vestito che le arrivava sopra al ginocchio, sul rosso. Francesca un abito da sera, lungo, scollato dietro la schiena, azzurro. E infine la festeggiata: Violetta.
Lei ha un abito, di sua madre, di color viola chiaro, lungo. Le scarpe con un piccolo tacco, abbinate al vestito. Scende le scale piano, osservando tutti, che a loro volta fanno la stessa cosa.
Leon la aspetta alla fine della scalinata. Proprio come un principe azzurro e la sua principessa.
Arrivata in fondo, il ragazzo le prese la mano, si avvicina al suo orecchio e le sussurra:
Leon:”Nella nostra canzone, dico che non sono un principe azzurro, ma accanto a te mi sento un re!”
Poi ritorna a guardarla negli occhi e dimenticandosi che li c’erano un marea di invitati, ma soprattutto German, le da un bacio a stampo.
La abbracciano tutti, con grande emozione e dopo gli auguri, i regali e la torta, c'è il discorso.
Violetta:"Non so davvero cosa dire, quindi non aspettatevi un discorso mozzafiato! Inizio ringraziando tutti i presenti, sono molto onorata di avervi qui, stasera! Ringrazio i miei migliori amici, che mi stanno sempre accanto! Ringrazio il mio ragazzo, Leon! La mia migliore amica, Francesca! Infine però...ringrazio German che è il migliore papà del mondo, ed Angie, mia zia, che come se fosse per me una mamma! Nessuno prenderà il posto di mia madre, ma lei, lei è riuscita a coprire quel vuoto che aveva lasciato! Grazie di cuore a tutti! E adesso tutti a ballare!"
Aprirono le danze German e Violetta. Dopo due passi si avvicina Leon.
Leon:”German! Mi concede l’onore di danzare con la festeggiata? La più bella ragazza del mondo!”
German lascia Violetta a Leon e invita Angie. Le varie coppie seguono la festeggiata.
Ogni tanto durante il ballo, Francesca fa delle facce strane e ad un certo punto si stringe la pancia, le fa davvero male. Tomas che sta ballando con lei se ne accorge e se ne accorgono anche Leon e Violetta, che si avvicinano alla coppia senza dare nell’occhio.
Tomas:”Amore?! Tutto bene?”
Leon:”Fran? Stai bene?”
Violetta:”Fran?”
Francesca:”No, no è tutto a posto, tranquilli! Andiamo avanti! Vilu è la tua festa e dobbiamo divertirci!”
La festa continuò e andò tutto bene.
Ballano, cantano, giocano, è tutto così perfetto.
Violetta si è divertita molto. E' appena finita la festa. German, Angie, Violetta, Leon, Tomas e Francesca sono seduti sul divano quando squilla il telefono di Francesca.
*al telefono*
Francesca:"Pronto?......Come?.....Non è possibile!.....Arrivo subito!"
Francesca mise giù e scoppio a piangere.
Tomas:"Tesoro, cos’è successo?"
Francesca:"Ecco perché mi faceva così male la pancia! Me lo sentivo! Luca.....ha fatto un incidente! Adesso è in ospedale.....ma…….è in coma!"
Ci rimasero tutti male, avevano tutti le lacrime agli occhi.
German:"Chiamo Roberto e andiamo di corsa in ospedale!"
I ragazzi, compresi German ed Angie, corrono in ospedale da Luca.

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Holaholaholaaa! :D
Ecco il sesto capitolo! Wow, oggi due in un giorno! :D
Quando Leon dice:"Nella nostra canzone, dico di non essere un principe azzurro, ma accanto a te mi sento un re!", per chi non lo sapesse o non avesse letto la traduzione, la canzone è: POEDEMOS!
Vi è piaciuta la festa di Violetta?
E Luca? Uscirà dal coma? I ragazzi come reagiranno? E la povera Francesca? Scoprirete tutto questo nel prossimo capitolo! :D 
Prima che mi dimentico, volevo dedicare questo capitolo a Syontai! Mi da sempre dei consigli, è molto simpatico e molto bravo a scrivere e lo ringrazio per tutto!
Al prossimo capitolo! Ciaoooo! :D