Amore in una direzione

di iris_manu
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La partenza ***
Capitolo 2: *** Un incontro azzardato ***
Capitolo 3: *** Noi ragazze normali, a londra ***
Capitolo 4: *** Una strana sorpresa ***
Capitolo 5: *** La traumatizzante punizione ***
Capitolo 6: *** "IO NON SONO PAZZA!" ***
Capitolo 7: *** Il dolce sapore della vendetta ***
Capitolo 8: *** L'inseguimento ***
Capitolo 9: *** L'ospedale ***
Capitolo 10: *** La piscina ***



Capitolo 1
*** La partenza ***


"Ragazze! Coraggio giù dal letto! Siete in ritardo per la gita! E per lo più dovete ancora preparare le valige!"
Strilla la mamma di Alice in quel momento.
Ah! Dimenticavo di dirvi che stanotte ho dormito, per modo di dire, da Alice per poi imbarcarci insieme in aereo.
Ora passiamo a noi: io sono una ragazza abbastanza alta, ho i capelli marrone chiaro, 18 anni, gli occhi verde-azzurro e frequento la quarta nella scuola superiore di Venezia in compagnia di Alice. Lei ha i capelli corti e marroni scuro e gli occhi ambrati. Non si fa tanti scrupoli a dire quello che pensa anche se non si tratta di qualcosa di troppo carino, ma infondo ha un animo dolce, buono e... DRIIIIIIIIN!!!, squilla il cell di Ali, lo afferra e risponde mettendolo in viva voce "Ciao Alice sono Sara e sto aspettando Jessica sotto casa sua, saremo da voi tra circa mezz'oretta. NON VEDO L'ORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" Alice non fa in tempo a dire nulla che Sara riattacca. 
In fretta scendiamo a fare colazione; ed io, la solita mangiona, contraddico Alice che si accontenta, come sempre, di una misera merendina al volo (Comunque mi dovetti accontentare).
A stomaco, per modo di dire, pieno andiamo a vestirci e preparare le valige ma, ovviamente, con dentro più di una snak.
Ci sediamo in divano aspettando con ansia l'arrivo di Sara e Jessica, nostre amiche e compagne di viaggio.
Arrivano e con una corsa arriviamo puntuali, per un pelo, in aeroporto, che dista circa un miglio dalla casa di Alice.



Finalmente era arrivato il momento di imbarcarsi, nessuna di noi aprì bocca dall'emozione.
 
Dopo esserci imbarcate io e Alice, ovviamente, ci sediamo vicine. Io ero immersa nei miei pensieri e come sempre con la testa tra le nuvole quando...

Alice: 

Quando brusca dico a Rebecca "guarda come si baciano intensamente Emma ed Andrea!!! Sono due pazzi piccioncini innamorati!".



Tra di noi scoppia una perfida risatina che viene interrotta da Sara e Jessica che ci chiedono se conosciamo un gruppo di 5 ragazzi anglo-irlandesi chiamati One Direction. Che nome!!! Penso fra me e me rispondendo di no.
Le ragazze si guardano meravigliate e cominciano a parlarci di loro come se fossero i ragazzi perfetti , ci fanno ascoltare una canzone intitolata More than this, ci fanno vedere le foto,ci dicono età, nome e cognome di ognuno di loro.
Lo ammetto, hanno delle belle voci ma... "Le canzoni!!!" completa la mia frase Rebecca con un tono disgustato "troppo sdolcinate per i miei gusti!!!" ed io concordo pensando a... Harry quell'adorabile ragazzo riccio con gli occhi verdi.  "Ascolto" Rebecca che mi parla quel dolce ragazzo con lo sguardo profondo e "sexy" di nome Zayn.
Mentre lei dice questo io scoppio in una risata e vengo minacciata da Rebecca che avrebbe svelato alle altre quell'episodio che mi successe quando avevo dieci anni allo zoo, che ora vi racconto: ero andata allo Zoo con Rebecca e con la mia famiglia, tutto tranquillo fin ora, quando, arrivati davanti alla gabbia delle scimmie col culetto rosso (che dopo quel episodio odio) una di loro prese la sua cacca "fresca" e me la buttò in faccia sporcandomi i vestiti NUOVI. Ripensandoci mi viene voglia di lavarmi per l'ennesima volta e... la voce stridula di Rebecca mi risveglia da quei ricordi "sporchi" dicendo: "Stiamo atterrando!! ARRIVIAMO LONDRA!!!!!!" Ed una forte scossa ci avverte che siamo atterrati, tutti VIVI!!!!.

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Capitolo 2
*** Un incontro azzardato ***


Rebecca:

Arriviamo in aeroporto. Felicissime, ma travolte dalla fatica per colpa del peso dei bagagli, ci fermiamo in gruppo e con l'insegnante d'inglese in un baretto dell'aeroporto per riposarci e ristorarci con una bibita. Intente a prendere le valige posate dietro di noi ci accorgiamo che sono sparite e, guardandoci intorno spaesate, avvistiamo 5 tipi incappucciati intenti a nascondersi con in mano le nostre valige e che corrono verso l'uscita dell'aeroporto. Io e Ali ci scambiamo uno sguardo preoccupato e senza avvisare nessuno, ne la prof e ne i compagni, corriamo verso quelli strani tizzi gridando insieme "RIDATECI LE NOSTRE VALIGE!!!!!!!!!!!" ed io aggiunsi "VI SEMBRA MODO DI RIVOLGERSI A DUE SIGNORINE!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!"

 

Tutta la gente dell'aeroporto ci guardava ridendo e alcuni erano intenti a chiamare la polizia, la prof si mette a inseguirci con i tacchi a spillo e inciampa 2-3 volte nel giro di 2 metri. L'aeroporto era in completo disastro e tutto per colpa nostra, ma non ci facevamo problemi, insomma, qualcuno stava rubando le nostre valige e rovinando la nostra gita!!!!!!!!!! I cinque tizzi sdegnati continuarono a correre senza preoccuparsi di niente. Ad un certo punto, travolte dalla fatica, ci fermiamo due secondi tanto per prendere fiato mentre la prof ci grida dietro "razza di disgraziati ridate le valige alle mie ragaz...!!!"Così cade per l'ennesima volta (quella prof è mezza andata!) Noi dandoci una mossa non esitiamo a correre ancora più velocemente di prima!. I due tizzi che tenevano in mano le nostre valige si fermano di scatto e si girano sentendo le urla più vicine. Noi due, da quanto veloci andiamo, non riusciamo a fermarci in tempo e... Badabum!!! Cadiamo sopra i due tizzi ad una distanza fra le labbra quasi minima. Quando i loro cappucci si tolgono noi capiamo che erano Zayn e Harry e indovinate.... Io ero sopra a Zayn mentre Ali era sopra a Harry.. CHE COINCIDENZA!!!!!! E l'unica cosa che loro, sconvolti, ci dicono insieme "ma siete pazze?!?!" CHE FIGURACCIA..........

Alice:

Ed eccoci qua, sopra a due membri degli One Direction. Io e Rebecca ci scambiamo uno sguardo imbarazzato e sorpreso. Tutta rossa dall'imbarazzo fisso Harry che mi guarda pallido e sconvolto dallo spavento. Con Rebecca e Zayn succede lo stesso. Io mi alzo immediatamente ed aiuto il povero e sconvolto Harry ad alzarsi mentre i compagni ridono e la prof ci fulmina con uno sguardo dei suoi. Mi scuso con Harry che non ha la forza di rispondere. Gli altri membri degli 1D discutono sui fatti accaduti ai poveri ragazzi. Prendo Rebecca per un piede, che si trovava ancora sopra Zayn, afferro le valigie e corro via con lei che intanto si era alzata. Mentre corriamo via io e Rebecca discutiamo sull'accaduto e stabiliamo che c'è stato un malinteso, perché gli One Direction non possono essere ladri! Allora decidiamo di tornare indietro per chiedere spiegazioni ma, che fatalità, appena ci giriamo ce li troviamo davanti e ci dicono che quelle erano le loro valigie. ECCO SPIEGATO TUTTO!! Zayn e Harry credevano che le nostre valigie fossero le loro!! Zayn comincia a gridare verso di noi mentre Harry cerca di stapparci le valige di mano. Harry prende una delle valigie che pensa sia la sua e grida davanti a tutti "Questa è la mia valigia e ve ne darò la prova!" Mette una mano dentro la valigia e ne tira fuori un reggiseno di pizzo rosa.



Tutti scoppiamo in una risata sonora ed Harry da pallido diventa rosso come un pomodoro. Si rassegnano, ci danno le valige e così le nostre strade si dividono... Il primo giorno è stato pieno d'avventure ma dai, ci aspettano altri due mesi qui a Londra!!!!! SU COL MORALE!

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Capitolo 3
*** Noi ragazze normali, a londra ***


Rebecca:

"Sono già le sei?!" e, così dicendo cado dal letto. "E chi si ricordava che ero sopra al letto a castello?!". Alice ride ancora stordita dal sonno mentre la prof, spaventata dai rumori provenienti dalla nostra stanza, entra trovandoci in mutande e canottiera e me mezza morta per terra così si spaventa facendomi la respirazione bocca a bocca. Io scandalizzata la spingo verso l'armadio facendola andare con il culo per aria. Che spettacolo, DISGUSTOSO!!!! In più si vedono i suoi mutandoni bianchi con i cuoricini rossi. Lei si alza di scatto e vergognandosi si dirige verso la porta della stanza. La sbatte di colpo uscendo dalla stanza così noi due scoppiamo in una risata malefica che viene interrotta dai suoni dei nostri cellulari che, contemporaneamente, ci danno l'avviso che è arrivato un messaggio mandato da due numeri diversi, non salvati in rubrica, dove c'era scritto "Ciao!!!!!!!!!!!!!". rispondiamo tutte e due con un ciao secco, senza neanche sapere di chi si tratta. Senza pensieri cominciamo a vestirci. Usciamo, in compagnia della classe compresa la prof, ovviamente, dall'hotel per dirigerci al palazzo della regina. A metà strada siamo già tutti stanchi morti e la prof dice: "Branco di scansa fatiche, non avete mica i tacchi a spillo, come me ieri!!!!" E ci fulmina con un altro sguardo dei suoi, noi, come sempre ce la caviamo con un sorriso. Finalmente arriviamo al palazzo. I nostri compagni, deficienti come sono, cominciano a fare gli stupidi davanti alle guardie che li squadrano dalla testa ai piedi. Continuiamo la nostra gita turistica per dirigerci alla stanza della regina.



Noi due ci imbamboliamo davanti ad un quadro stupendo. Quando la voce del maggiordomo ci "sveglia" da quel momento, noi ci giriamo di colpo e Alice esclama "cazzo!!! Raggiungiamo il gruppo!" Cerchiamo il maggiordomo per chiedergli dove sia diretta la classe però lo vediamo sparire in una delle tante corsie intorno a noi. Allora, senza seguirlo, cerchiamo il gruppo senza risultati. Ad un certo punto io suggerisco a Alice di tornare indietro all'albergo quando ci arrivano 2 messaggi mandati dagli stessi numeri di sta mattina...

Alice:

Leggo il messaggio dove c'è scritto "ci vediamo stasera? <3" ah, non sto qui a ripeterlo, ma ogni messaggio che arriva a me, arriva identico e nello stesso momento a Rebecca. Noi rispondiamo con un "chi sei???", il messaggio mandato dal "ammiratore" in risposta arriva subito dove c'è scritto "vieni stasera davanti al bar e lo scoprirai.." io e Rebecca ci guardiamo contemporaneamente e insieme gli rispondiamo "non mi fido, o me lo dici o io non mi presenterò..". Arriviamo all'albergo in circa mezzora di cammino dopo aver mandato un messaggio alla prof, dove le dicevamo che ci eravamo perse al palazzo, così siamo ritornate in albergo;ci sdraiamo sul letto aspettando la risposta degli "ammiratori". Si fanno le 6, di sera, ed io e Rebecca decidiamo di andare davanti al bar ad aspettarli, ovviamente tutte e due armate di una pistola spara pallini. Quando vediamo due individui incappucciati venire verso di noi cominciamo a sparare mirando alle parti basse. Li sentiamo gridare e li vediamo accasciarsi per terra. Ci catapultiamo su di loro quando li sentiamo urlare "siamo Harry e Zayn, non c'era bisogno di farci questo!!"Noi due ci incazziamo e cominciamo ad urlargli "siete due cretini!!Potevate dirci che aravate voi, idioti!!!" Detto questo ci giriamo, cominciando a correre senza sapere dove.. Oh mio dio.. VICOLO CIECO! abbiamo sbagliato strada..... Ecco che sentiamo le loro voci incazzate nere e i loro passi sempre più vicini. E adesso sono proprio qua, davanti ai nostri occhi. Noi indietreggiamo finendo addosso al muro, non riesco a togliere lo sguardo da Harry, così non riesco a vedere Rebecca, uffa, credo proprio di essermi innamorata di lui... Comunque torniamo a noi, i nostri sguardi si incontrano, sento il suo respiro sulla pelle e...scoppiato il primo bacio.Dopo un po lo spingo lontano dalle mie labbra e mi giro notando che Rebecca si bacia, ancora, con Zayn.



Do un ultimo sguardo omicida a Harry che era rimasto senza parole per colpa della mia reazione, poi me ne vado. Cerco di ritrovare l'albergo e lo trovo, ma mi ricordo che ho lasciato Rebecca tutta sola con quei due. Ritorno indietro cercandola e gridando "Rebecca dove sei finita???" la mia voce rimbomba in tutto il quartiere, ormai deserto dall'orario. Quando, finalmente, la vedo, corro verso di lei abbracciandola, così facendo noto che il suo sguardo è perso, si vede che sta ancora pensando al bacio.

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Capitolo 4
*** Una strana sorpresa ***


Rebecca:

Torniamo all'albergo, ancora col fiatone dalla stanchezza. Andiamo a dormire... Inviano un messaggio ad Alice con su scritto
" SCUSA..."  E' da parte di Harry.
Alice risponde con...anzi non risponde!.
Mi addormento mentre penso ancora a quel umido bacio.
Mi sveglio con una voce che mi sembra famigliare, mi alzo e sento che la voce proviene dal balcone così mi affaccio e noto che anche Alice è lì, che guarda in basso, disgustata e sorpresa...
Anche io guardo in basso, e mi accorgo che sono gli One Direction che cantano una cantano una canzone dedicata a noi, s'intitola Kiss you. 
Alice torna in camera sbuffando mentre urla ai ragazzi "Grazie mille della sveglia, peccato che ieri ci dovevamo alzare alle sei..."
Io, ovviamente, ho occhi solo per il mio amato Zayn, che ricambia fissandomi con il suo adorabile cappellino, usato da lui alle olimpiadi. Alla fine della canzone Harry corre via con le lacrime agli occhi.



Zayn mi fa un occhiolino dolcissimo per poi correre da Harry a consolarlo.
Io ritorno in camera con un maxi sorriso stampato sulle labbra e mi addormento immediatamente pensando a ciò che i era appena accaduto.
Mi sveglio per colpa delle urla della prof, che entra in camera nostra strillando "Perché siete ritornate in albergo, da sole, senza nessun'insegnante?! Vi potevate far male!!!..." E continua per circa mezz'ora a farci la predica, sparando cose del genere...
Noi due, insieme, ad ogni pausa della prof diciamo"Ma noi..." Lei ci fermava dicendo "Al diavolo i MA, niente MA..." Così dicendo continua.
In fine aggiunge "E voi due, ragazzine, per un' intera settimana, e includo anche la gita a Edimburgo, resterete in camera in punizione!!" E, finalmente, esce sbattendo la porta, con la faccia tutta rossa dalla rabbia.
Quando la prof chiude la porta, noi due rimaniamo impacciate per un minuto fissando la porta sbalordite.
Ad interrompere questa quiete è stata Alice che, si fionda sul cellulare e scrive con gli occhi infiammati di rabbia qualcosa.
Io curiosa come sono, guardo cosa sta scrivendo, il messaggio che lei stava digitando, era indirizzato ad Harry e diceva
"E' tutta colpa tua se siamo in punizione, non farti più vedere! Tu mi stai rovinando la gita, con tutto quello che hai fatto."
"E' con questo che ripaghi tutti i miei gesti d'amore? Non è colpa mia se sei in punizione!".
Ad Alice scende una lacrima e capisce che è lei quella che ha torto. Dopo circa 10 minuti di riflessione che scriveva e cancellava il messaggio si decide di scrivergli "Hai ragione, tu non centri niente, mi sono comportata come una stupida..."
Subito dopo Harry risponde "Ok, ti perdono. Goditi la punizione..."  Alice risponde "Invece tu goditi il tuo vaffanculo..."

Alice:

Abbraccio Rebecca  dicendole "Perché Harry è così cattivo con me?" lei mi risponde "Forse, sei tu quella cattiva con lui..."
Io rifletto su quelle parole mentre bevo una tazza di thè freddo che mi aveva dato Rebecca.
Poco dopo afferro il cellulare, vedo che mi è arrivato un messaggio, lo leggo, era stato inviato da mia mamma e diceva "Ciao tesoro, come procede lì a Londra?" Io le rispondo "Ciao mamma! Mi manchi tanto, adesso sono in stanza con Rebecca, in punizione perché ci siamo perse al palazzo reale così siamo ritornate da sole in albergo e la prof si è incavolata... A parte questo, va tutto bene, ABBIAMO CONOSCIUTO UNA BAND FAMOSA: GLI ONE DIRECTION!!!!! E... (per me, purtroppo) due si sono innamorati di noi, che palle!!! E lì tutto ok?"
Lei risponde semplicemente così "Elah la mia bambina, stai diventando grande è?! Se combini altri guai contattami, mi raccomando... Qua tutto bene! Mi manchi tantissimo."

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Capitolo 5
*** La traumatizzante punizione ***


Rebecca:

E' sera e, mentre la prof e i compagni sono in gita a Edimburgo e saranno via per una settimana, io e Alice usciamo dall';albergo per mangiare un gelato alla gelateria migliore di Londra.
Io prendo un cono alla stracciatella: (il mio gusto preferito) mentre Alice, come al solito, una coppetta al cocco.


 
Dopo avere pagato il nostro delizioso gelato, ci sediamo su una panchina di Londra, ormai deserta per via dell' ora.
Cominciamo a fare due chiacchiere tra ragazze parlando dei One Direction, quando sia avvicinano a noi due tizi incappucciati e misteriosi, che ci dicono "Ehi piccole, che ci fate a quest' ora di notte qui tutte sole... se verrete con noi vi divertirete... Avanti seguiteci!"
Noi ci scambiamo uno sguardo sconvolto e corriamo via frettolosamente verso l'albergo.
Quei due ci afferrano i polsi e ci sbattono al muro più vicino, ci aprono le gambe, ci palpeggiamo le tette e cominciano a baciarci.
Raccogliamo tutto il nostro coraggio nelle ginocchia e colpiamo con esse le loro palle.
Con le lacrime agli occhi cominciamo a correre quando andiamo addosso a qualcosa o qualcuno che dice " Ma che...?" Così ci accorgiamo che sono due persone, precisamente due ragazzi, noi, con un soffio di voce che ci rimaneva, chiediamo scusa e continuiamo a correre senza una meta precisa.
I due attentatori, da dietro, ci afferrano bruscamente e ci scaraventano per terra... Noi cominciamo a gridare " Basta, smettetela! Ci state facendo male!!!"
Loro due non ci badano e cercano di spogliarci, ma noi facciamo resistenza con calci e pugni, mentre...

Zayn:

"Ehi, Harry, quelle non erano le voci di Alice e Rebecca?" Harry risponde " Si, e sembra che siano in pericolo..." Dopo qualche secondo Zayn riprende "Le senti anche tu queste urla? Provengono da là dietro..." E Harry annuisce, "andiamo a controllare..."

Rebecca:

L'aggressore sta per togliermi la camicetta e io non riesco più ad oppormi perché le energie mi stanno finendo. Sto perdendo le speranze quando sento due voci familiari che dicono " Ehi, lasciatele in pace!"
Così dicendo ce li tolgono di dosso e cercano di mandarli via.
Dopo quel momento c'è un silenzio imbarazzante che interrompo io che corro incontro a Zayn per abbracciarlo e consolarmi da lui.
I ragazzi ci prendono per mano e ci dirigiamo verso l' hotel; finalmente l'incubo è finito...

Alice:

Torniamo all'hotel ancora un po' traumatizzate da quello che era successoi.
Dopo che i ragazzi si assicurano che stiamo bene e che siamo al sicuro in camera si girano e cercano di andarsene ma Rebecca prende Zayn per un polso e li dice "Non lasciarmi sola, ho bisogno di te questa notte!" detto questo fa una faccia da cucciola così; Zayn s'intenerisce ed entra in camera con lei tutto felice.
Harry mi fa un un sorrisino e deluso va via ma io lo fermo e lo bacio, si, LO BACIO.


 
Quando ci stacchiamo stiamo 10 secondi in silenzio mentre ci fissiamo imbarazzati, passati quei 10 secondi infiniti ci rifugiamo nel mio letto ed io mi accorgo che Zayn e Rebecca avevano già preso posto nel letto sopra al mio.
Dopo cala un silenzio assoluto e mi addormento.
Mi sveglio per colpa di Zayn che sta bisbigliando qualcosa a Rebecca e anche per colpa di Harry che mi sta sussurrando se voglio essere la sua ragazza ed dico "Domani matt...cosa? Veramente? Ma certo, è il mio sogno!" (Non so perché; ma io e Rebecca diciamo questo insieme, CHE COINCIDENZA!)
Io comincio a baciare Harry e, tra un bacio e l'altro, ci addormentiamo insieme.
Mi sveglio circa alle 6.00 e vedo che Rebecca si sta già; lavando i denti, mi alzo anche io, e dopo aver fatto colazione, la raggiungo.
Dopo aver finito di lavarci i denti non sappiamo cosa fare perciò Rebecca tira fuori dalla sua valigetta, contenente i giochi, Twister.
Cominciamo a giocare, dopo circa 20 minuti io, sfinita a causa della mia posizione, cado di fianco e, cosa vedo i miei occhi?!?!
Harry e Zayn sono svegli e ci guardano di nascosto sghignazzando.
Avverto Rebecca che intanto stava messaggiando, noi due li squadriamo e mettiamo su il broncio.
Loro si alzano dal letto e , facendo finta che niente sia successo, ci dicono " Buongiorno ragazze! Come va oggi?" e noi rispondiamo con uno sguardo maligno "Non cercate di cambiare discorso..."
Si scusano e ci chiedono se possono giocare con noi noi rispondiamo con un " Certo!" facciamo un maxi sorriso, li diamo un bacino sulla guancia e riprendiamo il gioco tutti insieme
Dopo 40 minuti di posizioni strambe ci ritroviamo a formare due "+": Harry sopra a me e Zayn sopra a Rebecca.


 
Ad un certo punto i ragazzi cadono sopra di noi e...

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Capitolo 6
*** "IO NON SONO PAZZA!" ***


Rebecca:

E noi li scansiamo in parte e ci vestiamo per uscire a fare shopping.
Chiediamo ai ragazzi se vogliono accompagnarci ma loro ci guardano storte e noi afferriamo il concetto al volo, apriamo la porta e con un sorriso ce ne andiamo.
Arriviamo a quel ENORME centro commerciale.
Entriamo e al centro della hall c'è un' ENORME fontana che con il riflesso del sole fa specchiare nella sua acqua cristallina dei colori meravigliosi che ricordano l' arcobaleno.
Affianco alla fontana ci sono tanti, tantissimi, TANTISSIMISSIMISSIMISSIMI negozi da favola.
Entriamo in quello che ci inspira di più dove, in caratteri cubitali e luminosi, c'è scritto:
 

 
Io mi compro un vestitino bianco con la cintura in pelle marrone, un paio di stivaletti alti marrone chiaro in pelle e due paia di orecchini: il primo corrisponde a due borchie in acciaio, il secondo due delfini in oro.
Alice invece compra delle ballerine marroncino chiaro chiaro in camoscio, una camicetta con fantasia scozzese rossa e marrone e dei jeans corti un po' strappati.
Dopo due ore di shopping sfrenato, e dopo aver speso 670£ collettivamente, si fanno le 13.40 e ci viene fame.
Fatalità ci troviamo davanti ad un negozio così:
 

 
Alice esclama "Oh, McDonald's!! Non ci vedo più dalla fame, ehi Rebby che ne dici di fare una sosta?"
Non riesce neanche a finire la frase che io sono già dentro che aspetto la fila per ordinare.
Dopo 20 minuti di attesa in fila io ordino un Chicken Burger BBQ più una porzione di patatine e una coca media, mentre Alice ordina Chicken Bacon Deluxe più le patatine. 
Dopo aver pagato, ci sediamo al tavolo con i vassoi pieni e con l' acquolina in bocca.
Cominciamo a mangiare quelle delizie che abbiamo davanti agli occhi. 
Con le bocche piene notiamo che fuori della vetrina, che dava sul Big-Ben, stavano tornando, in anticipo da Edimburgo, la prof e i compagni.
Lasciamo cadere metà del panino che ci era rimasto sul vassoio, prendiamo le borse della spesa e cominciamo a correre come due pazze verso l'albergo.
Con il fiatone entriamo in camera nostra e...

Alice:

E troviamo la prof in perizoma tigrato, canottiera, scolapasta in testa, armata di mestolo alla mano, che gira in senso antiorario per tutta la stanza mentre urla:
"IO NON SONO PAZZA, IO NON SONO PAZZA, IO NON SONO PAZZA...NON SONO PAZZAAA!!" 
 Ripete il tutto milioni di volte.
Io e Rebecca ci guardiamo scandalizzate.
Ad un certo punto la prof va addosso al muro e sviene.
Noi la soccorriamo e cerchiamo di rivestirla...
Io, purtroppo, mi occupo di metterle i pantaloni, i calzini e le scarpe.
Bleeeeehhh!!!!!! Le sue mutande sono inumidite e non oso pensare di cosa...
Corro a lavarmi le mani 200 volte.
Dopo di che le punto un phon sulle parti intime, così le mutande si dovrebbero asciugare, come previsto, si asciugano e, ancora schifata, la riesco a vestire.
Quando si sveglia le offriamo una tazza di thé caldo e le chiediamo cosa fosse successo.
Lei inizia a raccontare " Ero appena in camera vostra per dirvi che siamo ritornati a causa del mal tempo. Non riesco ad aprir bocca che due ragazzi mi colpiscono in testa con una mazza da baseball, ma come è possibile che due ragazzi erano in camera vostra?!?!"
Noi ci guardiamo perplesse e le rispondiamo all'unisono " Prof, si è immaginata tutto!!! Noi siamo rimaste sempre in camera!!"
Improvvisamente quei due spioni di Andrea e EMMA, entrano in stanza giusto per rovinare tutto dicendo " Non è vero, sono tutte scuse queste! Noi due vi abbiamo viste mangiare al McDonald's oggi!"
Rebecca si alza e li urla in faccia "Non è vero razza di bugiardi!! Non ne avete la prova!!!!"
Loro rispondono "A no? Allora, se non avete niente da nascondere, mostrateci il vostro portafoglio dove, sicuramente, c'è lo scontrino del McDonald's!!!"

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Capitolo 7
*** Il dolce sapore della vendetta ***


Rebecca:

Noi cerchiamo in qualunque modo di cambiare discorso con frasi del tipo "Ora dobbiamo... Dobbiamo proprio scappare..."
E la prof risponde " Dove vorreste andare? Voi siete ancora in punizione, anzi lo eravate perché il dirigente della nostra scuola mi ha detto che purtroppo non posso lasciarvi da sole senza il controllo di un'insegnante!! Comunque cercherò di scordarmi questa storia stranissima..."
E detto questo se ne va seguita da quegli stronzi, a cui prima o poi glie l' avremo fatta pagare, di Andrea e Emma.
Chiudiamo la porta a chiave e ci assicuriamo che quei 2 non ci stiano ascoltando.
Infiliamo la testa sotto il cuscino e cominciamo a urlare un sacco di cosa brutte nei confronti di Andrea e Emma tipo " Stronzi, coglioni di merda! Dovete sempre rovinare tutto! Cazzo vi odio con tutto il mio cuore razza di cretini!!!!!!"


 
Dopo esserci sfogate cominciamo a ideare un piano contro di loro.
Dopo tantissime idee che ci erano venute in mente, giungiamo ad una conclusione.
Alice mi svela tutti quei pensieri maligni che le giravano per la testa, io la guardo compiaciuta e annuisco.
Nel pomeriggio andiamo a con la testa bassa a chiedere alla prof, che per colpa nostra doveva usare le stampelle per camminare e il collare per il torcicollo, se potevamo uscire a comprare dei souvenire per le nostre famiglie, lei annuisce seccata, noi la ringraziamo e usciamo dalla sua stanza.
Con uno sguardo maligno entriamo nel supermercato più vicino.
Appena entriamo io dico
"-Schiuma da barba;
-Colla vinilica;
-Dentifricio;
-Carta igienica;
-Uova fresche;
-Palloncini;
-Biglie;
-Stelle filanti a schiuma;
-Piume.
Questo è quello che ci serve per la nostra diabolica vendetta..."
Dopo aver comprato tutto facciamo il giro del supermercato e controlliamo se ci siamo dimenticate di qualcosa.

Alice:

Dopo aver finito di fare il giro del supermercato ci dirigiamo verso le casse, paghiamo ed usciamo con le buste della spesa.
Torniamo a casa pensando a quello che avremo fatto quella notte.
Sono le 2 di notte e, finalmente, arriva il momento di metterci in azione.
Ci alziamo dal letto, ci vestiamo tutte due di nero ed avanziamo verso la camera dei due.
Apriamo la porta cercando di non fare rumore e.... là comincia il nostro piano. Per iniziare riempiamo scarpe valige e vestiti di dentifricio, cospargiamo i loro letti di colla vinilica e carta igienica, buttiamo sulle loro finestre le uova, scriviamo sul muro della stanza con le stelle filanti a schiuma frasi come 'Emma + Andrea = schifo', riempiamo i palloncini di acqua e li mettiamo dentro le loro ciabatte, li riempiamo le mani con schiuma da barba mettiamo delle piume mescolate a colla sulle finestre ed, in fine, spargiamo per tutto il pavimento le biglie.
Sgattaioliamo via ridacchiando, appena ritorniamo nella nostra stanza ci mettiamo il pigiama e ritorniamo sotto le coperte.
Ci svegliamo per colpa delle urla di Andrea che dice "Cazzo, le mie scarpe da Rugby! Se becco chi è stato lo uccido." 
Emma, invece, urla "Oh no, la mia acconciatura perfetta si è rovinata, cazzo!" 
Noi due ci alziamo immediatamente, usciamo fuori dalla stanza e, quando arriviamo davanti alla loro , diciamo insieme con delle voci da santarelline "Ma perché state urlan...Chi è stato lo stronzo che vi ha fatto questo?" 
Andrea risponde "Vorrei tanto saperlo anche io così lo ucciderei con le mie stesse mani!!!!!" 
'Che cretini che siete non avete ancora capito che simo state noi?!' penso io fra me e me.
Emma, con la sua voce stridula e da oca, dice "Ho capito chi è stato!" io e Rebecca ci guardiamo impaurite perché temiamo che avesse capito mentre lei continua dicendo "Sono stati gli stessi che hanno colpito la prof in testa con una mazza da baseball!!!!!"
Rebecca, non riuscendo più a trattenersi a causa delle cavolate che spara Emma, urla contro di loro "Sapevo che foste stupidi ma non fino al punto di non capire che siamo state noi! E ora sapete che vi dico?" io, prima che li facesse incavolare ancora di più, le tappo la bocca, la tiro fuori dalla loro stanza e cerco di trascinarla in camera nostra ma Andrea comincia a seguirci.
Non possiamo andare in camera nostra perché Andrea, essendo un giocatore di Rugby, l'avrebbe sfondata senza problemi.
Allora ci dirigiamo verso l'uscita dell'albergo.
Cominciamo a scendere le scale più in fretta possibile, finalmente arriviamo all'uscita, ci dirigiamo fuori ancora in pigiama e ci accorgiamo che Andrea ci stava alle calcagna.








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Capitolo 8
*** L'inseguimento ***


Rebecca:

Cominciamo a correre ancora più veloce di prima, ma Andrea essendo un giocatore di rugby, ci batte.
Io mi blocco di colpo dicendo "Ma che cazzo stiamo facendo!!! Stiamo scappando da uno come lui!!!"
Andrea mi sente e dice " Cos' hai detto?!? Prova a ripeterlo se ne hai il coraggio..." io sto per ripeterlo senza farmi tanti problemi mentre Alice mi fa segno di smetterla.
Mi blocco e noto che Andrea sta sul serio delirando dalla rabbia e quindi cerco di cambiare discorso ma non funziona.
Lui sbotta dicendo " Cos' hai osato dire?" io faccio la finta tonta dicendo " Cosa? "
Lui mio sbatte al muro e mi mostra un pugno dicendo" Ti conviene di scappare o questo te lo troverai in faccia!!!
Sono terrorizzata, quando per mia fortuna, interviene Alice dicendo "Wo ciccio, abbassa la crestina che con quel pugnetto non fai paura a nessuno!" detto questo lo afferra per il colletto mettendosi sulle punte punte dei piedi dato che Andrea è molto più alto di lei precisamente 1,97.
Lui si gira a rallentatore quando interviene Emma che, con la sua solita voce da oca, dice " Lasciate in pace il mio ragazzo puttanelle!!!" dopo aver detto questo io e Alice ci dirigiamo verso di lei, le diciamo " Chi avresti chiamato puttanelle?!?" dopo di che la spingiamo facendola cadere a terra.
Andrea s' incavola ancora di più e, dopo aver raccomandato ad Emma di ritornare in albergo, ritorna a noi.
E' tutto rossa per la rabbia ed io e Alice ci guardiamo preoccupate quando Andrea tira un pugno sullo stomaco di Alice che si accascia a terra dal dolore.
Dopo essersi assicurato di aver sistemato Alice, si gira verso di me e mi assicura che avrei fatto anche io una brutta fine, intantop Alice si è rialzata ancora dolorante.
Io, per recuperare tempo, dò uno spintone ad Andrea, prendo alice per mano e cominciamo a correre ma ci acorgiamo che lui ci avrebbe raggiunto senza tanti sforzi. 
Alice quindi mi dice " Mia mamma mi ha raccomandato di usarlo solo per le emergente ma... QUESTA è SICURAMENTE UN' EMERGENZA!"
e detto questo tira fuori dalla borsetta uno spray al peperonciano che spruzza sugli occhi ad Andrea.
Continuiamo a correre e... badabum e pim e pum e pam!...

Alice:

Ed eccoci qua distese su una barella dell'ospedale con dei punti sulla fronte.
Apro gli occhi e vedo ancora sfuocato,



ma nonostarte questo riesco a vedere due sagome acconto al mio letto e a quello di Rebecca.
Lei dice tutta sollevata "Zayn, amore mio avevo così tanta paura!!!" detto questo lo abbraccia.
Intanto la vista si è sistemata e mi accorgo che quello che sta abbracciando Rebecca non è Zayn e il ragazzo accanto al mio letto non è Harry ma sono Taylor Lautner e Justin Biber!!!!!!!!
Io li squadro dalla testa ai piedi e Rebecca si accorge che quello che sta abbracciando è Justin e si stacca immediatamente da lui e lo guada imbarazzata.
Tra di noi c'è un silenzio imbarazzante che rompe Justin dicendo "Eravate svenute in mezzo alla strada con delle ferite alla testa, così vi abbiamo portate qua, all'ospedale." 
Intanto nella stanza entrano Sara e Jessica che dicono "Oh santo cielo ragazze ci avete fatto preoccupare un sacco! Vi abbiamo portato questi giornalini che potreste leggere per passare il tempo visto che rimarrete qua per un po'..." detto questo ci porgono due giornalini ed escono con un ghigno malefico stampato sulle labbra.

Sara:

"Ahahahahahahahahah! Che cretine che sono quelle due!" dico io mentre usciamo fuori dall'ospedale e corriamo verso Zayn e Harry con un' espressione disterata "Oh ragazzi come avete potuto credere ad Alice e a Rebecca?! Loro adesso sono in stanza inzìsieme a Taylor e Justin e si stanno baciando!!!!" dico facendo finta di essere sorpresa e amareggiata.
Loro due dicono insieme "Cosa?!?! No, non è vero,non voglio credere!" appena dicono questo corrono in direzzione dell'ospedale.
Io dico a Jessica "Oh cazzo siamo fottute se non stanno facendo niente di male! E se se ne fossero andati via?"

Alice:

Comincio a sfogliare il giornalino quando vedo una foto che mi spezza il cuole: Harry si stava baciando intensamente con Jessica e Zayn con Sara.
Io e Rebecca ci scambiamo uno sguardo stupito, arrabbiato, esterrefatto e triste.



Comincia a scendermi qualche lacrima quando Taylor mi dice "Ehi Alice perchè piangi?" io rispondo "Perchè lui è mio mo..." 
Mi è venuta un'idea, così dico sull'orecchio a Rebecca "Ehi Rebby perchè non facciamo ingelorire Zayn e Harry?" lei annuisce.
Per fermare la fuoriuscita delle lacrime abbraccio Taylor mentre Rebecca abbraccia Justin.
BAMMH!!!! Si apre la porta che da cui entrano Harry e Zayn che urlano insieme "Chi cazzo sono questi coglioni che state abbracciando?!"

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Capitolo 9
*** L'ospedale ***


Rebecca:

"Chi sono?!? Sono dei ragazzi che si sono degnati di soccorrerci quando ne avevamo bisogno... E sono restati con noi per tutto il tempo con noi al contrario di voi due..."  Alice concluse " Che mentre noi eravamo qua vi stavate 'divertendo' con la prima che passa per strada!!!"Loro due rimangono di stucco, dopo di che Zayn dice " Noi due!?! Ma se siamo vergini! "
Alice rimane a bocca aperta e rispode "Ahahahahah, parla per te Malik... Insomma si sa com' è la reputazione di Styles..."
Harry si difende dicendo " Parli tu Alice che te ne stai qua con Taylor a fare... " 




Mi intrometto io che blocco la mano di Alice, che in qualche istante si sarebbe trovata sulla faccia di Harry, e dico  "  Smettetela voi due e tu, Zayn, modera il linguaggio!!! Adesso basta, andatevene via!!!!!!!" 
Stiamo per cacciarli ma loro ci bloccano e insieme dicono " Che?!? Preferite stare con questi due o con noi, ovvero i vostri fidanzati?"  Insieme rispondiamo " Quali morosi? Da adesso siamo single signorini... e ora? SMAMMATE!!!!"
Li scacciamo e li sbattiamo la porta in faccia.
Detto questo Taylor e Justin se ne vanno dicendo " Ok... E' il caso.... Che vi lasciamo da sole a riflettere..." Justin aggiunge " C'è Selena che mi aspetta a casa!!!!" 
Detto questo se ne vanno a gambe levate.
Nella stanza torna la calma, io e Alice ci sdraiamo e cominciamo a piangere.
Mentre...

Harry: 

"Ok, ok ora sto cominciando ad ingelosirmi..." Zayn risponde " si, decisamente, anche io. "
Usciamo dall' ospedale, ci avviamo verso la strada di casa; entriamo e ci sdraiamo su divano innervositi.



Arriva Louis che ci dice " Ehi, ragazzi ben tornati! Cosa sono quei musi lunghi?" Zayn risponde " Ho chiuso, anzi, ABBIAMO CHIUSO!!!!!!!!!"
Niall, che intanto si è aggiunto alla conversazione insieme a Liam, chiede " Con chi avreste chiuso ragazzi, con Rebecca e Alice?"
Noi annuiamo scocciati ed io aggiungo " Alice mi ha detto che sono uno che va con tutte..." 
Mi scende una lacrima mentre Niall ci suggerisce di travestirci e andarle a spiare...
Zayn dice che sta notte andremo a spiare e domani tutti insieme ci travestiremo per controllarle...

Alice:

Appena finiamo di cenare cerchiamo di dormire ma invano perchè quel pomeriggio ci era rimasto in testa.
Dopo esserci girate e rigirate, finalmente, riusciamo ad addormentarci.
Mi sveglio di soprassalto a causa dell'incubo che ho appena fatto, afferro il cellulare , che stava sul comodino accanto al mio letto e vedo che è mezza notte.
Rebecca inizia, nei sogni, a gridare "No, no!! Non avvicinarti a lui! NO!! Smettetela!"
Io scendo dal letto, vado da lei e cerco di svegliarla dicendole "Ehi Rebby svegliati! Dai apri gli occhi!"




Lei si sveglia di soprassalto mentre urla ancora "NOOO!"
Io le chiedo tutta preoccupata "Che hai sognato tesoro?!?" lei mi risponde "I-io ho sognato Sara e Zayn che... si baciavano..." io faccio una faccia dispiaciuta e le dico " Dai era solo... un brutto sogno!!" le faccio una carezza sui capelli.
Suona la campanella d'allarme dalla stanza accanto e di colpo si apre la porta io e Rebecca cominciamo ad urlare ed anche i tizzi che dicono insieme
"Ma voi non dovreste dormire a quest' ora?!" Rebecca urla "Ma chi cavolo siete? E cosa ci fate qui a quest' ora?" 
Uno dei due risponde "Non riconoscete i vostri ragazzi?" 
Noi molliamo un sospiro di sollievo mentre loro si avvicinano.
Io esclamo "Avete proprio una memoria corta! Voi non siete più i nostri ragazzi, ricordate?" 
Loro fanno una faccia da cucciolo e si avvicinano a noi, cerchiamo di tenere il broncio ma... ma come si fa a resistergli?
Così gli abbracciamo.
Rebecca dice "Ok, adesso andatevene perchè dobbiamo dormire..."
Zayn risponde "Va bene, usciamo dalla VOSTRA finestra!" io dico "Se proprio dovete..." Zayn mi interrompe dicendo "Ovvio, la porta dell'ospedale è chiusa!"
Rebecca allora chiede "E allora voi da dove siete entrati?" Harry risponde "Beh, siamo entrati dalla finestra di un altro paziente!" 
Io e Rebecca li puniamo con uno sguardo fulminante, come quelli della prof.
Zayn racconta l'accaduto mentre...

*flash back*

Zayn:

"Dai Harry sali sali su quel maledetto albero, non fare il fifone tesoruccio!!" Esclamo io, Harry risponde arrabbiato "E se un ramo si spacca ed io cado? La reputazione di questa bellissima faccia verrebbe rovinata!!! E non chiamarmi più tesoruccio!!" Dice mentre cerca di salire sull'albero.
Dopo esserci arrampicati sull'albero dico "Ok, questa dovrebbe essere la finestra della loro stanza, entriamo!!" 
Appena cerchiamo di aprire la finestra l'albero si piega per colpa del nostro peso, e da sulla stanza della vecchietta accanto a loro, allora entriamo da là.
La vecchietta suona il campanello per chiamare le infermiere.
Noi corriamo via da quella stanza per andare da Rebecca ed Alice.

*Fine flash back*

Rebecca dice "Ecco cos'era il rumore di prima, adesso però andatevene!"
Detto questo Rebecca dà un bacio sulla guancia a Zayn ed io a Harry, poi loro escono dalla finestra e noi andiamo a dormire.
Quando...


 

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Capitolo 10
*** La piscina ***


Rebecca:

Quando suona la sveglia anche se a me sono semprati pochi minuti da quando i ragazzi sono usciti dalla nostra stanza attraverso finestra, comunque mi devo accontentare.
Cominciamo a vestirci quando le infermiere entrano dalla porta per dirci che potevamo uscire dall'ospedale.
Le ringraziamo per la loro gentilezza e disponibilità, prendiamo le nostre cose e usciamo dall'ospedale quasi correndo.
Arriviamo all'albergo ed entriamo.
Siamo in corridoio e incontriamo Andrea che ci fissa male sullo stipite della porta della sua stanza.
Ci rifugiamo in camera nostra prima che Andrea perda la pazienza.
La prof apre la porta della nostra stanza tutta vestita elegante e scicchintosa per chissà quale motivo,e ci dice che oggi sarebbe stato un giono libero per noi ragazzi in cui potevamo uscire ad una condizione ben precisa: NON bere, NON fumare e NON drogarsi.
Subito decidiamo di chiamare i ragazzi per trascorrere la giornata insieme a loro.
Risponde Harry al fisso di casa One Direction e Alice mette in vivavoce:

-"Pronto? Chi è?"
-"Ciao sono Alice, oggi abbiamo il giorno libero e volevamo chiedervi se volevate trascorrere la giornata con noi"
-"Ok, molto volentieri, perché non andare in piscina dato che oggi fa molto caldo?"
-"Buona idea amore! Allora ci vediamo dopo?"
-"Sì, alle 11 passiamo a prendervi, siate puntuali!"
-"Non preoccuparti, ciao!!!"

Subito io e Ali cominciamo a prepararci ed Alice indossa questo costume:


 
mentre io questo:



Si fanno le 11 ed una macchina accosta sotto l'albergo mentre mi arriva un messaggio da parte di Zayn che dice di scendere.
Prendiamo le borse con le cose essenziali e ci catapultiamo giù evitando il corridoio che dava sulla stanza di Andrea ed Emma.
Saliamo in macchinae notiamo che alla giuda sta Zayn.
Prendiamo i posti dietro all'auto.
Dopo circa 10 minuti di silenzio imbarazzante a causa dell'abbigliamento dei ragazzi cioè solamente il costume da bagno, Alice dice " Ma la maglia? No è..."
                                                                                                                                                          
                                                                                                                                                                          * * *
Sistemiamo gli asciugamani sugli sdraio dopo di che veniamo spinte in quell' acqua gelida da Harry e Zayn.

Alice:

E' ufficiale l'acqua è gelida, penso mentre ritorno a galla.
Appena Rebecca riemerge urla "Questa ve la facciamo pagare!" 
L'acqua è alta più o meno 3 metri e noi, non essendo delle ottime nuotatrici, costringiamo il bagnigno a buttarsi in acqua per soccorrerci.
Ci sediamo sul bordo della piscina infreddolite e arrabbiate.
Harry e Zayn qundo si assicurano che stiamo bene cominciano a riderci in faccia.
Noi li tiriamo uno schiaffo sulle gambe e ci giustifichiamo dicendo che non avevamo assunto abbastanza aria per sostenere il tuffo e per nuotare, BELLA SCUSA!
Harry mi porge l'asciugamano educatamente mentre Zayn fa lo stesso con Rebecca.
Io dico insospettita "Cos'è questo segno di rispetto da parte vostra?" Zayn mi risponde "Era un modo per farci perdonare!" Rebecca ridomanda "Sicuri?" Harry risponde "Sì...".
Così ci distendiamo sugli sdrai e ci Rebecca ci ricorda "E la crema solare?!" 
Ci alziamo per mettercela, ce la spalmiamo per bene su tutto il corpo mentre i ragazzi ci squadrano dalla testa ai piedi con un sorrisino del tipo "WOW".
Cominciamo a giocare a carte mentre ci abbronziamo cercando di passare il tempo.
Rebecca e Zayn non ce la fanno più per il caldo allora si buttano in acqua.
Guardo quei due piccioncini mentre, tra un bacio e laltro, giocano con la palla.
Dopo aver giocato a "uno" io propongo "Ho portato le carte da scopa, giochiamo?" ma Harry fraintende e dice "Ehi, intendi scopare tesoro?" dice attraversando il tavolino dove stavamo giocando a carte e quindi raggiungendo il mio sdraio dopo di che mi sale sopra.



*Spazio autrici*
Ok ragazze finalmente siamo riuscite a finire questo capitolo!
Scusateci per l'antipatia ma se non arriviamo a minimo 5 recensioni per questo capito non continuiamo. Diteci se questo capitolo vi è piaciuto.
Scusateci ancora baci!





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