Dialoghi irrisori e insensati di HellSINger (/viewuser.php?uid=380857)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dialoghi irrisori e insensati ***
Capitolo 2: *** P per pusillanime ***
Capitolo 3: *** Un maestro e i suoi discepoli ***
Capitolo 4: *** Doppelgänger ***
Capitolo 5: *** E' troppo facile ***
Capitolo 1 *** Dialoghi irrisori e insensati ***
A: Ehy, sai che il mio fegato non ce la fa più?
B:Dovresti smettere di mangiare pane e rabbia.
A: Ma sono già a dieta!
B:… Ook, ora capisco le ragioni del tuo fegato… |
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** P per pusillanime ***
Platone: “La verità non ha passato né futuro, è e non può non essere”
S. Agostino: “il tempo non è ciclico, è una retta”
P: “E esimio collega, come mi spiegheresti il susseguirsi di passato, presente e futuro?”
S.A: “Esiste solo il presente, ossia il passato è passato del presente, e il futuro è futuro del presente”
P: “Per te, dunque, quale delle nostre idee è verità?”
S.A: “sono entrambe vere”
P: “Ma esiste qualcosa di sbagliato, che voi mettete in discussione?”
S.A: “No, tutti i filosofi antichi sono Magister”
P: “Dunque, anche io sono uno di questi”
S.A “Certamente, maestro”
P: “Allora quello, che hai detto non ha senso, perché se è vero che la verità non ha passato né futuro e al tempo stesso che esiste solo il presente…”
S.A “Significa che abbiamo ragione entrambi”
P: “No, perché la verità avrebbe un futuro nel futuro del presente e un passato nel passato del presente e ciò negherebbe la mia idea.”
S.A “No, maestro…”
P “Che fai? Metti in discussione la tesi di un Magister?”
S.A “…”
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Un maestro e i suoi discepoli ***
E ti chiesero: "Maestro, che facciamo, quando tutto ci sembra perduto e la disperazione s'impossessa di noi?"
"Amiamo"
"Amiamo?"
"Sì, l'amore è l'unica cosa che fa fuggire la disperazione, è credere in qualcuno..."
"...E che facciamo, maestro, se non abbiamo nessuno da amare?"
"Provate a pensare che qualcuno vi ama e che crede in voi..."
"...E se questo qualcuno fosse troppo distante? "
"Amate voi stessi, così evitate tutti i problemi"
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Doppelgänger ***
Kaghe:"...e poi che è successo?"
Master:"ho visto nei suoi occhi una persona che non conoscevo"
k:"e che è successo dopo?"
m:"beh ho fatto del mio meglio per conoscerla"
k:"e ne è valsa la pena?"
m:"...s-sì..."
k:"e perchè? Non mi sembri convinto"
m:"Ho visto il tipo di persona aveva deciso di diventare"
K:"e poi?"
m:"Sono andato via... perchè?... non lo so, c'era qualcosa di errato, di oscuro... perchè al suo fianco c'era solo la sua ombra"
K:"la solitudine degli altri ti spaventa o è la tua che ti spaventa, Master?"
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** E' troppo facile ***
"E' troppo facile guardare dalle retrovie, è toppo facile mandare gli altri in avanscoperta, è troppo facile difendere i propri ideali con il sangue altrui.
Tutti a percorrere la strada più semplice, ma Generale per una volta, una soltanto, abbia il coraggio di affrontare la battaglia a viso scoperto con i suoi compagni, abbia il coraggio di mescolare il suo sangue col nostro...
Perché è proprio questo che distingue un leader da un capo.
Perché è questo che distingue un bambino vigliacco da un vero uomo." |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=2324165
|