Rime con Niente

di Pseudomonas
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 3x13 - Forgotten ***
Capitolo 2: *** 3x14 - Grown Up ***
Capitolo 3: *** 3x15 - Dead ***
Capitolo 4: *** 3x16 - Hate ***
Capitolo 5: *** 3x17 - Lessons ***
Capitolo 6: *** 3x18 - Palliative ***
Capitolo 7: *** 3x19 - Anger ***
Capitolo 8: *** 3x20 - Child ***
Capitolo 9: *** 3x21 - Truth ***
Capitolo 10: *** 3x22 - Choice ***
Capitolo 11: *** 4x12 - Thank you ***
Capitolo 12: *** 4x19 - Punishment ***



Capitolo 1
*** 3x13 - Forgotten ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x13: Emma ed Henry sono appena tornati da New York, ed Henry ha incrociato Regina durante un pranzo da Granny, ma non l'ha riconosciuta.
Emma, con i suoi ricordi appena recuperati, si.

Buona Lettura.





ATTO PRIMO



“Resta l’insonnia,

resta il vento bastardo
le carezze violente
le rime con niente”.

[Rossofuoco]






Regina Mills credeva di aver incontrato tutto il dolore possibile. Lo aveva subito e lo aveva inflitto, in egual misura.
Una vita di crudeltà le aveva donato una certezza: nessuno l’avrebbe mai dimenticata.
Nessuno, tranne Henry.
Si sentì un burattino con i fili tranciati, senza nessun burattinaio cui importasse ripararla.
- Mangia.
Il piatto sbattuto sul tavolo del Granny’s le fece montare una furia omicida.
Fu un bagliore malcelato, in quegli occhi verdi, a trattenerla dall’ucciderla. Riconobbe un sentimento cui non era più abituata.
Preoccupazione.
Afferrò l’hamburger, atterrita.
- Non lo faccio per te, sappilo.
Emma Swan sorrise.
- Naturalmente.




[3x13 - 100 parole]







NOTE DELL'AUTORE

Cit. La Citazione all'inizio della Drabble è tratta da una canzone di Giorgio Canali & Rossofuoco, Rime con Niente, la stessa che dona il titolo alla Raccolta.

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Capitolo 2
*** 3x14 - Grown Up ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x14: Regina ed Henry (che, essendo tornato da poco da New York, ancora non si ricorda di lei) hanno appena avuto una conversazione nel parco, in cui Henry ha raccontato a Regina di Walsh, confessandole che a lui sarebbe piaciuto che Emma lo sposasse, perché la rendeva felice.

Buona Lettura!




ATTO SECONDO




“I camposanti non hanno rimpianti,
sei tu che li covi, li rendi fantasmi,
li canti per sentirne meno la mancanza,
come non bastasse l'esistenza e l'eco che fa.”

[Baustelle]





- Sei stata brava.
Le scoccò un’occhiata interrogativa.
- Con Henry. Ti vuole davvero bene.
Emma tentò una giustificazione.
- Da bambini è facile amare il genitore che c’è quanto odiare quello che non c’è.
Carezzò con sguardo malinconico David, indaffarato nella gabbia.
- Questo ti rende una madre anche migliore.
L’apprezzamento le illuminò il volto di muta curiosità.
- Mai ha desiderato, da piccolo, la mia felicità quanto ora desidera la tua. E non è un bambino, ormai.
Uno squarcio di dolore divampò in quelle iridi di petrolio, ed Emma desiderò immergervisi per spegnerlo.
- E neanche tu, Emma.



[3x14 – 100 parole]






NOTE DELL'AUTORE

La scena tra Regina ed Henry della 3x14 è stata eccezionale. Una delle migliori scene SwanQueen, pur non essendo una scena SwanQueen. Non sarò stata l'unica ad amarla, non sarò l'unica a scriverci sopra.
Per non parlare poi della dolcezza del rapporto tra David ed Emma. Mi piace pensare che, se guadagnarsi l'affetto e la fiducia degli adulti è più difficile che guadagnarsi quella dei bambini, Emma è stata brava a farsi amare da Henry tanto quanto David lo è stato con lei. E mi piace ancora di più pensare che Regina noti tutto ciò.

Per il resto, ho sempre dubbi circa lo stile. Le drabble si fondano sempre su un delicato equilibrio tra detto e non detto. Avendo solo 100 parole a disposizione, ho paura che delle cose siano così compresse da risultare poco chiare. Ad esempio chi è che sta parlando, chi dice quale battuta. Il mio timore è che occorra una seconda lettura per piazzare tutte le battute al loro posto, in tal caso ovviamente sarebbe un mio errore di stile, ma confido che mi verrà fatto notare, mi cospargerò il capo di cenere e tenterò umilmente di correggere!
Grazie per la recensione e per le letture, e buona visione della 3x14 a tutti!
Alla prossima!

Cit. La Citazione ad inizio drabble è tratta da Monumentale dei Baustelle.

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Capitolo 3
*** 3x15 - Dead ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x15: l'episodio della morte di Neal.

Buona Lettura!




ATTO TERZO



“Un vento bastardo che non fa dormire
insonni le notti passate a morire
qualcuno o qualcosa ci manca sempre
affannosi respiri, carezze violente
qualcosa o qualcuno che se ti addormenti
ritorna nel sogno
e ti prende a calci sui denti”.

[Rossofuoco]




- Posalo.
L’Assenzio tremò nella sua mano.
- Vattene.
Ringhio rabbioso, vibrante di pianto.
- Una Salvatrice lotterebbe. Proteggerebbe nostro figlio.
Crudele ed insensibile. Sperava di riuscire dove Snow, con dolce indifferenza, aveva fallito.
- Non sono più la Salvatrice.
- Sei ancora una madre. Reagisci. Vendicati.
Portò gli occhi verdi, incendiati d’ira, ad un respiro dai suoi.
- Per diventare come te?
Oltre l’alcool e l’odio Regina fiutò un dolore profondo. Familiare.
- Io incolpai le persone sbagliate. Tu non farlo.
Le strinse il polso che reggeva il bicchiere, abbassandolo sul bancone.
- Non è stata colpa tua, Emma.



[3x15 – 100 parole]








NOTE DELL'AUTORE

Mi sono chiesta più volte se io sia l'unica ad aver notato la freddezza, l'indifferenza e la banalità con cui Snow tratta Emma in questa seconda parte di stagione. Verrebbe quasi da pensare che non gliene frega proprio nulla di lei. Emblematica, nella scorsa puntata durante il flashback nel regno delle fiabe, la reazione di Snow alla confessione degli incubi e timori del marito: "abbiamo perso Emma, non è stata colpa nostra". Che per carità, sarà pur vero (ma sempre opinabile) ma la facilità con cui Snow abbia accettato la perdita della figlia adulta come quasi una liberazione e la rapidità con cui ha trovato un nuovo figlio è sconcertate per una che, poche puntate fa, aveva espresso: "sei stata un'orfana. E' compito mio cambiare le cose".
Beh, quello che ha fatto per cambiarle è stato farsi mettere incinta, e offrire ad Emma, che ha di nuovo perso Neil tra le sue braccia, niente più che un formale abbraccio consolatorio.
Bah. Sono io esagerata o è parso anche a voi?


E chi meglio di Regina, quindi, per far ragionare (anzi, sragionare) e tirar fuori il carattere di Emma? Una scena che, in fondo, non è detto che non vedremo nelle prossime puntate. O almeno, si spera. Da parte mia, è stata la drabble più difficile da scrivere, perché c'erano tante altre battute e sensazioni che avrei voluto mettere per iscritto che 100 parole mi sono state davvero strette. Motivo per cui potrei anche decidere di scrivere la versione lunga di questa scena, verrebbe fuori una FlashFiction o forse una One-Shoot.

Cit. La citazione della drabble è tratta da una canzone di Giorgio Canali & Rossofuoco, Rime con Niente, la stessa che dona il titolo alla raccolta.


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Capitolo 4
*** 3x16 - Hate ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x16, quello in cui Regina scopre che Zelena è sua sorella: c'è appena stato il duello tra Regina e Zelena, nella piazza di Storybrooke, e quest'ultima è volata via sulla scopa, infuriata per non aver strappato il cuore di Regina (che lo aveva precedentemente affidato a Robin Hood). Emma e Regina rimangono, nel buio, a fissare l'orologio in frantumi.

Buona Lettura!




ATTO QUARTO




“L’Amore Amaro si prende solo
per corrispondenza di stupidità.”

[Marta sui Tubi]





Era rimasta dietro di lei, titubante, fissando l’Orologio in frantumi.
-    Non scusarti. Anch’ io mi sarei accusata di aver meritato il suo odio.
La affiancò, intuendo tutta l’amarezza taciuta.
-    Non lo meriti.
-    Meriterei il tuo. Ho reso orfana te, non lei.
Affondò gli occhi nei suoi ed Emma vi annaspò, in apnea.
-    Perché tu non mi odi, Emma?
La risposta la terrorizzava. Emma la inghiottì, permettendo che dilaniasse lei soltanto.
-    Perché mi hai fatto un favore. Probabilmente la mia tata sarebbe stata Crudelia Demon.
E successe qualcosa che non si aspettava.
Regina rise di gusto.




[3x16 – 100 parole]







NOTE DELL'AUTORE

Lo so che lo show sta andando in un'altra direzione. Lo so che lo show prevede Regina con Robin ed Emma con Hook.
Ma poco mi importa. Emma e Regina hanno una ennesima cosa in comune: improvvisamente non sono più figlie uniche.
E a chi è andata meglio, in fondo? Regina è stata cresciuta da una madre che abusava di lei. Emma è cresciuta senza una madre che la avrebbe amata. Per colpa di Regina.
Lo chiedo a chi avesse voglia di pensarci: secondo voi perchè Emma non odia Regina? La risposta "perchè è un personaggio buono" non è valida.

Cit. La citazione ad inizio capitolo è tratta da L'Amaro Amore dei Marta sui Tubi.

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Capitolo 5
*** 3x17 - Lessons ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x17: Emma e Regina, terminata la lezione di magia nella Volta, tornano al loft.

Buona Lettura!




ATTO QUINTO



"L'ultima volta ti ho visto cambiato
bevevi un amaro al bancone del bar.
Perché il tempo ci sfugge,
ma il segno del tempo rimane."

[Baustelle]




-    Sicura che ti convenga?
Accese il bollitore, entusiasta come una bambina.
La vecchia Regina il the glielo avrebbe lanciato addosso, augurandole l’ustione.
E non la avrebbe mai gratificata, neanche implicitamente.
-    Insomma…insegnarmi la magia. Non temi che un giorno ti si ritorcerà contro?
La vecchia Emma non le avrebbe mai rivolto quel sorriso.
-    O magari, un giorno, mi salverà la pelle. Ancora.
-    Come Timon e Pumba quando salvano Simba e lui, da grande, salva loro?
-    Io sarei il suricata?
Sfilò la tazza dalle mani della bionda, curandosi di sfiorarle le dita.
-    Solo per il sarcasmo!



[3x17 – 100 parole]








NOTE DELL'AUTORE

Un'altra drabble senza pretesa per rendere omaggio alle meravigliose scene Emma/Regina della 3x17, che in realtà necessitano di ben pochi commenti.
Approfitto di questa data di pubblicazione per augurarvi di trascorrere una serena giornata, domani, sia se festeggerete la Pasqua, sia se non lo farete.
Auguri e...alla prossima puntata!

Cit. La Citazione di questa Drabble è tratta da Le Rane dei Baustelle.

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Capitolo 6
*** 3x18 - Palliative ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x18: Snow, Killian, Charming ed Emma hanno aiutato Regina ad evocare il fantasma di Cora, e Snow si è trattenuta con lei. Più tardi, alla fine dell'episodio, c'è il primo bacio tra Regina e Robin.

Buona Lettura!




ATTO SESTO



“Poi amare alla follia
a riempire il vuoto
di tutto ciò a cui in questa vita
abbiamo dato fuoco.”

[Rossofuoco]




Mentre uscivano l’aveva notata.
Era sconvolta dagli eventi, eppure niente l’aveva turbata in modo così subdolo e sottile.
La mano di Killian sulla schiena di Emma era stato un tocco appena percettibile, per la bionda.
E uno schiaffo in pieno volto per Regina.
Presto o tardi il tuo cuore troverà la felicità”.
Sembra impossibile, Snow.”
Una singola lacrima le era sfuggita, mentre ancora avvertiva sul palmo il tocco morbido della mano di Emma.
E quando le labbra rudi di Robin avevano divorato le sue, aveva sperato di dimenticare che non era quella la sua felicità.
Era solo il suo palliativo.



[3x18 – 100 parole]









NOTE DELL'AUTORE

Patetica forse, ma questa è l'unica interpretazione Swan Queen che riesco a dare alla scena finale della 3x18.
In fondo questa è pur sempre una raccolta Swan Queen...niente di inaspettato, dunque.

Come ho già detto questa è la prima volta che scrivo nel fandom SwanQueen, e ne sono contenta perché mi ha dato l'occasione di chiacchierare con alcuni di voi, al di là delle recensioni e delle risposte alle recensioni, commentando episodi, interazioni tra personaggi, interpretazione delle scene. Era esattamente quello che cercavo quando ho aperto questo fandom, dunque la cosa non potrebbe rendermi più felice di così.
Per farla breve: sono sbadata e spesso non noto le notifiche della posta di EFP. Mi dispiace, tuttavia, notare che giungo in ritardo a rispondere, perdendo l'occasione per chiacchiarare dello show, o anche di altro, in maniera celere. Inoltre passo anche per scortese, e non è bello.
Dunque ho incorporato nella pagina autore il link ad un mio account di Facebook. Quello lo controllo decisamente meglio. L'importante è che mi facciate sapere brevemente dove mi avete trovata, prima di contattarmi. Per il resto, per chi ne avesse voglia, anche solo per muovermi delle critiche, siete più che benvenuti.
Un abbraccio, e alla prossima.

Cit. La citazione a inizio Drabble è tratta da Rime con Niente di Giorgio Canali & Rossofuoco, la stessa che dona il titolo alla raccolta.


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Capitolo 7
*** 3x19 - Anger ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x19: quello in cui Regina spezza la seconda maledizione, Henry riacquista i suoi ricordi, Emma scopre che Killian le ha nascosto l'inganno di Zelena (quello che le avrebbe tolto la magia se il pirata l'avesse baciata) e Regina ha scoperto che Emma, spezzata la maledizione, ha intenzione di riportare Henry a New York.

Buona Lettura!




ATTO SETTIMO



"E oggi cosa fai?
Ti muovi poco e stai con tanti dubbi intorno,
come me.
E non ti accorgi mai, non ci accorgiamo mai, 
di quanto amore brucia,
come noi."

[Baustelle]




-    Dovrei essere furiosa con te.
Emma pensò che lo erano in molti.  
Snow, per essere stata dimenticata.
Henry, perché gli aveva mentito.
Killian, perché invece di un’accusa avrebbe meritato gratitudine.
-    Dovrei fartela pagare, per aver pensato di portarmi via Henry.
-    Fallo. Perché aspetti?
C’era qualcosa, nel tono sommesso, che trattenne Regina dall’infierire.
Sfiducia, dolore, colpa.
Solitudine.
-    Perché ti sbagli: io ho sempre saputo amare.
Ed Emma lo sapeva: l'aveva visto nel suo sorriso, mai così felice.
Mai così, per lei.
Regina la strattonò, voltandola, imponendole il contatto visivo.
-    Tu hai ancora un cuore. Aprilo, Emma.
 


[3x19 – 100 parole]






NOTE DELL'AUTORE

Cit. La citazione ad inizio capitolo è tratta da Un Graffio dei Baustelle.


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Capitolo 8
*** 3x20 - Child ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x20: quello in cui il piccolo Neal è nato, e Regina, usando la light magic, lo ha restituito ai suoi genitori dopo aver sconfitto Zelena.

Buona Lettura!




ATTO OTTAVO



“E adesso dove sei?
Non ci incontriamo mai.
Sei un graffio in questo cielo,
come me.
E adesso come stai?
Sei sola come sei.
Dai i calci alle tue sere,
come me.”

[Baustelle]




Era colpa sua.
Le urla di suo fratello nella nursery non erano altro che l’espressione del caos che la divorava. E che il piccolo percepiva.
Cercando di cullarlo pensò che i suoi genitori avevano un altro figlio.
Henry un’altra madre.
Regina un altro amore.
-    Stringigli il polso.
Gli occhi lucidi di Emma incontrarono quelli incoraggianti di Regina.
-    Ha sempre calmato Henry. E tua madre.
Emma obbedì, e il pianto cessò.
E quando sentì il tocco delicato di Regina chiudersi attorno al suo polso, anche la bambina tardiva che albergava dentro di lei, per un attimo, non pianse più.



[3x20 - 100 parole]








NOTE DELL'AUTORE

Giungo in extremis, causa settimana piena di problemi nella mia vita privata, con la drabble della 3x20, appena in tempo per augurare a tutti una buona visione del finale di stagione.
A presto, spero, per i commenti e le nuove drabble in proposito.

Cit. La citazione ad inizio capitolo è tratta da Un Graffio dei Baustelle.

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Capitolo 9
*** 3x21 - Truth ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x21: Emma e Killian son tornati indietro nel passato, ed Emma si è resa responsabile della fuga di Snow dal castello di Charming. Regina, o meglio The Evil Queen, la scopre e ordina di imprigionarla.

Buona Lettura!




ATTO NONO



"Sento la luna ululare
lo fa, a volte, quando vede me.
Trafitta da un raggio di luna,
al centro di questo mio universo personale,
nemmeno qui riesco a non pensare a te."

[Rossofuoco]




Era rimasta a osservarla mentre le sue guardie la denudavano.
Aveva scrutato il fisico solido, la muscolatura scolpita, le innumerevoli cicatrici che le solcavano il seno, il ventre, le spalle.
Urlavano un’esistenza di lotte, stenti e dolore.
-    Vedo poco della principessa e molto della puttana, Leila.
Non fosse stato per gli occhi.
Costretta in ginocchio, nuda, manteneva regalmente le spalle ritte e il mento alto. E lo sguardo dritto nel suo.
-    Una puttana che ti attrae, vedo.
Oltre a insolenza, orgoglio e sfida, Regina percepì qualcosa che la turbò.
Verità.
Affondò le unghia nel suo collo.
-    Uccidetela.



[3x21 - 100 parole]







NOTE DELL'AUTORE

Lo confesso, non ho resistito. Avere Emma al cospetto della Evil Queen, senza che questa fosse una qualche fanfiction AU
,  non poteva non solleticarmi. Scriverne uno spezzone, in attesa della drabble sul finale, era doveroso.
Spero che l'abbiate gradita, anche se non aggiunge granché di nuovo all'episodio, come spero che vi siate ripresi dal finale di stagione (vi è piaciuto?)
Alla prossima, ultima, drabble.

Cit. La citazione ad inizio capitolo è tratta da Lezioni di Poesia di Canali & Rossofuoco.

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Capitolo 10
*** 3x22 - Choice ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 3x22: Emma e Regina hanno appena scoperto che, la donna riportata indietro dal passato, non è altri che Marian.

Buona Lettura!




ATTO DECIMO



“E ogni volta si riparte
in un modo diverso
con dentro lo stesso Caos
che ha generato l'Universo.”


[Rossofuoco]




Era servita tutta l’agilità di un fisico temprato da anni di inseguimenti per raggiungerla.
Fu solo quando, a qualche metro dal Granny’s, la voltò con uno strattone rabbioso, disperato, che impattò brutalmente contro la gravità delle sue azioni.
Contro le lacrime di Regina.
Cristallizzavano un dolore scuotente con una dignità che aveva un qualcosa di regale.
-    Infierirai?
Emma rabbrividì davanti alla crudeltà dell’insinuazione.
-    Ti chiederò di fare una scelta: la stessa che ho fatto io quando ho scoperto chi sei. Chi eri.
E, nell’attimo prima di sentire la domanda, Regina seppe già la sua risposta.
-    Mi perdonerai?



[3x22 – 100 parole]







NOTE DELL'AUTORE

Scrivo questa drabble in uno dei tanti momenti di ansia che mi assalgono durante la preparazione di questo esame.
So di essere in ritardo rispetto alla tabella di marcia che, sorprendentemente, ero riuscita a mantenere con una certa regolarità.
I motivi sono molteplici, il primo dei quali, come suddetto, risponde al nome di Anatomia Patologica.
Ma buona parte di questo ritardo, devo ammetterlo, è dovuto anche al familiare "terrore da abbandono" che mi assale ogni qualvolta qualcosa di bello giunge al termine.
Scrivere questa ultima drabble significa chiudere questa raccolta iniziata senza troppe speranze e senza troppe pretese. Avere avuto una manciata di persone che ha letto i capitoli, ha messo la storia tra le seguite, ha commentato le drabble, mi ha contattato in privato per discutere del telefilm è stato oltre ogni aspettativa che potessi avere quando decisi di buttarmi, con molte incertezze, nel mondo delle Cento Parole.
Per cui grazie, grazie a voi che mi avete dato la possibilità di cimentarmi in un fandom nuovo, con una ship nuova, con una formula di scrittura nuova. Grazie ad ogni singolo istante che avete impiegato per farmi avere un vostro parere. Senza i vostri riscontri, positivi e negativi, la mia incostanza e le mie insicurezze avrebbero avuto la meglio e questa raccolta non avrebbe avuto dieci capitoli. Spero di ritrovarvi in futuro.
Nella speranza di avervi, se non appassionato, almeno tenuto una gradevole compagnia, vi auguro delle piacevoli letture, delle grandiose vacanze, e di non impazzire in attesa della nuova stagione.
Stay Strong.
Alla prossima!


Cit. La citazione ad inizio capitolo è tratta da Rime con Niente di Canali & Rossofuoco, che ha aperto, chiuso e dato il titolo a questa raccolta.

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Capitolo 11
*** 4x12 - Thank you ***


NOTE: questa scena si svolge durante l'episodio 4x12: la famosissima scena delle "drinking buddies", dopo aver sconfitto la Snow Queen (e dopo che Regina si era momentaneamente ri-trasformata in versione Evil Queen, sotto effetto della maledizione).

Buona Lettura!




ATTO UNDICESIMO



“Piromani si nasce,
si vive,
si muore”.

[Rossofuoco]




-    E’ la seconda volta che le scappi.
L’occhiata interrogativa giunse puntuale, il braccio con lo shot sospeso a mezz’aria.
-    Alla Evil Queen. La prima nel suo castello, la seconda nella sua cripta.
Emma ghignò di soddisfazione.
-    E’ eccitante esser tua prigioniera.
Regina trasalì, sconvolta da tanta franchezza.
-    La soddisfazione di sfuggirti è impagabile.
Ah, quello. Per un attimo aveva sperato che…
Sollevò il bicchiere, troncando l’illusione.
-    Grazie, per esserti sempre salvata.
Emma picchiò il bicchiere contro il suo.
-    Grazie, per non avermi mai uccisa.
Quel sorriso la disarmò.
-    Non ancora, Swan. Non ancora.



[4x12 – 100 parole]








NOTE DELL'AUTORE

Sono un po' emozionata.
Quando, ormai otto mesi fa, avevo concluso la splendida avventura di questa raccolta di drabble ringraziandovi per il calore inaspettato, ero abbastanza convinta che quella fosse, appunto, la fine.
Invece poi, come spesso accade, mi è mancato. Scrivere, leggervi, confrontarci. Complice la pausa di metà stagione, ho avuto un attacco di nostalgia per tutto il mondo creativo che gira attorno alla SwanQueen.
E quindi, eccomi qui, con un altro (forse ultimo, forse no) breve flash. Sperando che vi sia stato gradito, e che non vi sia stato inopportuno.
Sperando di ritrovarvi a bordo, sperando nei vostri sempre troppo gentili feedback, sperando che stiate bene, vi mando un grande saluto e un augurio sincero di ottime letture (e ottimi telefilm).

Un bacio
Pseudomonas

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Capitolo 12
*** 4x19 - Punishment ***


N.B. questa scena si svolge da qualche parte nel corso dell'episodio 4x19.
Prima che Crudelia avverta Emma e Regina che ha rapito Henry, e prima che Emma la uccida.







ATTO DODICESIMO




"Sarà che le ragazze con cui esco
hanno tutte i mostri sotto il letto,
le ragazze con cui esco
hanno sempre un incubo nel cassetto."

[Rossofuoco]




Era intossicante.
Il respiro di Emma sul collo, e il seno a premerle contro la schiena.
-    Pensa al contrario.
Mani sensuali serpeggiarono sulle sue braccia, allargandole i gomiti, ancorandole i polsi in una morsa ferrea.
-    Non chi vuoi proteggere. Chi vuoi punire.
Un ginocchio si insinuò tra le sue cosce, separandole.
-    Spara.
Premette il grilletto, frantumando la bottiglia.
Da dietro, Emma ghignò.
-    Immaginavi Zelena, vero?
Voltò la testa di lato, sfiorandole il naso con il suo.
-    Immaginavo me.
Occhi verdi lampeggiarono di muto stupore.
-    Per tutte le volte in cui ho cercato di ucciderti.




[4x19 – 100 parole]






NOTE DELL'AUTORE

Rispunto come i funghi. L'avevo già immaginata, questa drabble, quando vidi la scena in cui Emma allunga a Regina la sua pistola.
Solo che non l'avevo scritta.
Poi ieri mi è capitato di rivederla. E quindi, stavolta, ve la beccate.
Alzi la mano chi non avrebbe voluto vedere Emma che insegna a Regina a sparare.
D'altronde, lei le ha insegnato a usare la magia, no?
E quelle due, si sa, si scambiano favori come si scambiano i vestiti.
O almeno, ci piace pensarlo.

A presto, Swen!

P.s. : se qualcuno fosse curioso, una decina di giorni fa ho pubblicato una OneShot. Più lunga (decisamente più lunga) di una drabble, ma completa in un capitolo. Ovviamente, Swanqueen. Si intitola "Idioteque", e la trovate nel mio profilo (mi raccomando, però, di leggere prima tutti gli avvertimenti all'inizio).

P.p.s. se lì dentro premete anche il bottoncino blu, mi trovate su Facebook.

Cit. la citazione a inizio capitolo è tratta da Mostri Sotto il Letto, di Canali & Rossofuoco.

Pseudomonas

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