Che c'è? Di nuovo contro...AL?!

di Marion_Astrid
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La tua rivincita...AL ***
Capitolo 2: *** Mildred ed il fattore 100 ***
Capitolo 3: *** Basta col Jack Daniels ***
Capitolo 4: *** Estrazione delle coppie ***
Capitolo 5: *** UNICAMENTE IDIOTA ***
Capitolo 6: *** sono un sacco di patate! ***
Capitolo 7: *** Dolce Canada ***
Capitolo 8: *** Le nuove torture di Chris ***
Capitolo 9: *** Io non faccio favori a nessuno. ***
Capitolo 10: *** Un bel risveglio... ***
Capitolo 11: *** Buona fortuna a te, CHICA! ***
Capitolo 12: *** Siamo in FINALE ***
Capitolo 13: *** Gentilezza e Gelosia ***
Capitolo 14: *** Sono un idiota... ***
Capitolo 15: *** sor...pre...SONA ***
Capitolo 16: *** crescere è vero... ma cambiare, IMPOSSIBILE! ***



Capitolo 1
*** La tua rivincita...AL ***


CAPITOLO 1

-Dio…che palle!- sbuffo sbattendo il piede freneticamente sul suolo, con le braccia incrociate.

-Sono due ore che aspetto, questa fila si vuole MUOVERE?- sbraito…odio fare le commissioni per mia madre. Soprattutto quando mi chiede di andare alla POSTA! Finalmente la fila scorre di un centimetro. Guardo l’orologio. Diamine, gia le 10:30, UFF! volevo andare dal parrucchiere, odio avere i capelli in disordine. Poi una  voce annuncia l’avanzamento della coda. Mi soffermo sul tabellone che annuncia il prossimo numero C45, altri due e sono libera! Inizio a guardarmi intorno, osservo le persone,l’ambiente e le macchine che scorrono nel traffico, quando noto una figura molto simile a quell’antipatica Courtney, insieme ad un ragazzo alto, moro con una camicia rossa.

Mi soffermo su quei due, quando, con lo scorrimento delle persone, sbatto contro il ragazzo davanti a me.
-Ehi chica, tutto ok?-
-Si, si scusa…- rispondo senza manco guardarlo in faccia. Sinceramente ero pressa da altro. Noto che il giovane inizia a parlarmi, distraendomi dalla mia impresa.
-Anche tu qui in fila?-
-Si.- rispondo fredda.
-Hai, dei bellissimi occhi…-
-Grazie- intono sempre più gelida mentre i miei occhi tentano di scovare l’obbiettivo ormai puntato.
-Be, dato che non mi stai ascoltando, cercherò di attirare la tua attenzione in diverso modo: Prego, ti cedo il mio posto!-
A quelle parole, i miei occhi si illuminano! Senza batter ciglio, sfoggio il mio miglior sorriso, lo ringrazio entusiasta e passo tranquilla dinanzi, finendo la mia commissione.
-Grazie, chiunque tu sia!-
-De nada- risponde, facendomi l’occhiolino ed ammiccando un sorriso più tosto provocante. Bee… ciao! Sei stato gentile ma ho altro a cui pensare.
Scatto subito fuori dalle Poste e mi accosto dietro una macchina grigia e dall’aria costosa. Inizio a spiare le mie prede, ormai sedute comode su una panchina lì di fronte. Quella sicuro è Courtney, riconosco lo sguardo da papera lessa…ma il giovane non sembra ne Duncan, ne tantomeno Scott. Diamine, sembra proprio che sia…
Manco finisco di pronunciare il nome che inciampo sullo scalino (MALEDETTE ZEPPE) e sbatto RUMOROSAMENTE sulla macchina. BENE. Suona l’antifurto. BENE.Non poteva andare meglio. Tutto il vicinato e le persone nei dintorni iniziano a scrutarmi curiosi. Attiro certo l’attenzione di un poliziotto lì di fronte che gia abbassava la mano verso un paio di manette. Ma di certo non era quest’ultimo che mi preoccupava, ma le mie prede che si erano girate come gli ALTRI FOTTUTISSIMI ESSERI UMANI NEI DINTORNI.

*Promemoria per me: EVITA LE MISSIONI DI SPIONAGGIO.*

D’istinto mi metto il cappuccio (si avevo una felpa, strano da parte mia ) e i miei meravigliosi occhiali di Gucci che allegramente avevo sfoggiato nel primo episodio di A Tutto reality: l’isola. Non so se sia stato un buon gesto, poiché appena 2 minuti, esatti, dopo il dolce squillo di quel macchinone, esce dal supermercato alla mia destra, un’omone, anzi più un Buddha, che, con gran delicatezza, mi piglia per la maglia, mi scaraventa sul muro ed inizia a sbraitarmi affermando che volevo rubare la sua macchina.

Missione non farsi scovare: COOOOMPIUTAAAAAAAA!!!

Iniziamo dunque una questione. Io cerco il più possibile di non farmi notare ma più dicevo: “No signore lo giuro, sono solo inciampata” più lui alzava la voce e soprattutto sputava pezzi di salame addosso alla mia felpa. Babbano…
Dopo qualche minuto di “questioni” riesco a mollarmi dalla presa. Mi giro di scatto per poter scappare, ma un PALO si mette tra me e la mia fuga, creando una situazione di grande, grande, grandissimo I-M-B-A-R-A-Z-Z-O. Finalmente conosco le conseguenze del Karma. Be con quella scena, l’omone si accorge che sono troppo “idiota” per rubare una macchina e con fare COOL entra nella sua Jeep metallica e con la frase:- Puttanella, trovati un lavoro- sfreccia via verso la morte (per mio augurio).

Con la bellissima macchietta, mi compare presto di fianco Courtney, che mi chiede cosa era successo e se avevo bisogno di un avvocato. Lei ne aveva tanti. In tutto ciò non mi aveva riconosciuta ma noto presto che il ragazzo di fianco a lei, iniziava a scrutarmi strana.
-Sicura che non vuoi una mano? Non è stata una bella scena. Sai io sono una persona molto responsabile, e di certo INTELLIGENTE posso mandare quell’omone in carcere in meno di un giorno- afferma vantandosi. Sai quanto mi importa Court! Dato che “”””””””non ero io””””””” la ringrazio cercando si camuffare la voce.
-No tranquilla *cof cof* tutto bene, benissimo…tranquilla,SI-
Intanto si nota che le mie gote iniziano lentamente ad arrossire, la presenza di LUI mi porta ancora gravi ricordi…nonostante sia passato del tempo. Noto delle piccole cicatrici e qualche benda sparsa sul braccio destro…DIAMINE! Sono troppo orgogliosa per ammettere di aver sbagliato…ma vederlo così mi mette, strane emozioni.
Bando alle ciance, mentre tentavo di calmare Court dalla sua voglia irrefrenabile di giustizia, un ragazzo mi si presenta improvvisamente alle spalle:
-HOLA CHICA! CI RINCONTRIAMO!-
-Eh?-
-Ah, dunque Josè gia la conosci!- dice Courtney
-Si, io e la chica ci siamo incontrati poco fa alle Poste...che coincidenza!-
Josè. JOSE? Ma non è il nome del fratello di Alejandro? OMMIODIO NO! Sentivo una certa aura fastidiosa nel parlargli. E mo? SONO CIRCONDATA! Cazzo, una fuga strategica mi ci vorrebbe .Oh ma dov’è Owen con le sue Superpuzze quando serve?
-Oh ma che carini! Io invece non mi sono presentata: mi chiamo COURTNEY. Piacere- afferma stringendomi la mano con aria di superiorità.
-E lui è il mio fidanzato: ALEJANDRO!- scandendo bene le parole
Avete presente quando nei film si sente il nome della persona o che ami, o che temi o che odi (come nel mio caso) che rimbomba ovunque nella tua testa come un eco? Bene. Io ho provato quella sensazione.

-Piacere- conclude Al stringendomi la mano. Aveva uno sguardo triste, non era da lui. La sua relazione con Court sembrava una copertura. O almeno speravo. Dio quanto lo speravo. MA CHE STO A DI?? IO NON SPERO UN BEL NIENTE! IO SPERO CHE MUOIA SCHIACCIATO DA UN TRENO CHE STA PORTANDO UN CIRCO CON MILLE CLONI DI OWEN SOPRA CHE SCORREGGIANDO TUTTI IN CORO CHIAMANDOLO “AL”
Infine Josè, che prende delicatamente la mia mano, la bacia e dice:
-Mi dispiace chica, dovevo difenderti da quel’uomo- “troppo tardi idiota”  penso  –Prometto che non si arrecherà nessun danno ad una tale bellezza-
E con quest’ultima frase, il sopracciglio di Ale si incurvò leggermente. Geloso del fratello?
-Grazie- rispondo ammiccando un sorriso falso ed uno sguardo tenero –Ma seriamente *cof cof* ora devo andare…mi dispiace…ehm è stato un piacere. Purtroppo sono raffreddata e…-
-Che ne pensi se sta sera vieni a bere qualcosa con noi?- conclude Josè aprendo le braccia come per dire: VIENI NELL’INFERNO…TRANQUILLA NON TI SUCCEDERA’ NIENTE.
-Si infatti!- rispose Courtney pienamente d’accordo – Ci vediamo sta sera verso le 21:00. OK?- giuro sembrava una minaccia… - Ti faremo conoscere i nostri amici. Avevamo giusto bisogno di un altro membro con noi, dato che una nostra “amica” hahaha per così dire, ha rifiutato all’incontro con noi e Chris…Oops ma che ti sto dicendo? Scusami nulla di cui preoccuparti. A proposito come ti chiami?-
CAZZO. Dai Heather inventati una balla…infondo sei una maestra in questo;
-Mii…iil…Mildred! Eh, eh, eh- *sorriso falso, il solito*
-Bellissimo nome ;)-
-Grazie, JOSE’- rispondo io. Diamine questo non la smette! Ma perché Alejandro non dice niente…perché mi guarda solo. E’ piuttosto preoccupante. PARLA FORZA!

-Bene. Abbiamo concluso. A sta sera- afferma Courtney rompendo quei pochi secondi abbastanza necessari da creare un certo imbarazzo nella situazione, più di quanto non c’era gia. E con gli ultimi dettagli sull’appuntamento ormai costretta ad andare (tanto per inventarmi una stronzata per non andare al raduno con tutto il Cast di A tutto Reality…alla fine ci vado comunque come FAN! ) ritorno a casa immersa nei pensieri. Tra i tanti problemi ora sopraggiunti, quello più ovvio era: L’ASPETTO.

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Capitolo 2
*** Mildred ed il fattore 100 ***


CAPITOLO 2
Salii in fretta le scale della soffitta e portai giù, in camera mia, tra le urla contrarie di mia madre, un paio di scatoloni con vestiti di Carnevale ed Halloween. Con un po di maestria con le forbici, stando attenta a non rovinarmi le unghie, acconcio una parrucca dai toni castani, prendo un paio di lentine verdi “usa e getta”, e dando qualche modifica al mio look, creo un travestimento INPENETRABILE. Sono proprio una stratega.

Si fanno le 8:45 e gia sento bussare il campanello di casa. Scendo rapidamente e mi ritrovo Josè, che mi accoglie manco fossi un’angelo sceso dal paradiso. Non ho mai sentito così tanti complimenti nel giro di pochi minuti. Ed io ovviamente sono abituata.
Ma nessuno di questi mi fece “effetto”, li trovavo banali,falsi. Più falsi dei capelli di Gwen.

Io e  Josè ci dirigiamo verso la stazione dove ci aspettavano gli altri. Saluto tutti fingendomi dolce ed accogliente, mantenendo il tono di voce diverso. Abbraccio, scherzo,chiacchiero tranquilla con Court e Josè, ma l’espressività di Alejandro è sempre la stessa. Costantemente SERIA. Finchè nell’esatto momento in cui sto per sedermi nella macchina, mi giro verso di lui…e mi fa un ghigno. Uno dei suoi soliti. Quelli sexi ed intriganti. Leviamo sexi.Quelli che dicono:EHI BAMBOLA COME BUTTA!? IO SONO FIGO VIENI A FARTI UN GIRO CON ME..

Con quel gesto io rispondo alla pari. L’istinto è stato più forte di me. Devo ammettere che mi mancava. Lo sguardo, non Alejandro. Lo sguardo. Ma non quello di Alejandro…il mio sguardo.

GIURO E GIURO SUL SERIO,c'era una tale noia in quella macchina, che IL RACCONTO SULLA NASCITA DEL CANADA DI CHRIS ERA UNA BARZELLEZZA.

Penso che ad alcune battute di Courtney ho riso per evitare di piangere disperata.
Bene. Arriviamo al locale.
Niente male Chris Mclaine, è un posto carino e stranamente “igienico”.

Ovunque erano appesi striscioni con su scritto: A TUTTO REALITY IL MIGLIORE SHOW! A TUTTO REALITY 4EVER! A TUTTO REALITTY CHRIS SEI IL PIU’ FIGO.
Ovviamente scritti da Katie e Sadie, troppo squallido rosa. C’erano tutti. davvero, TUTTI! Vecchie stagioni, compresi gli animali ed Ezekiel.
Le decorazioni erano carine, con bibite e rinfreschi.Su un tavolo, erano esposti alcuni tra gli oggetti più famosi usati nel Reality, come: la motosega e la maschera da Hokey di Chef, il vestito da Dinosauro sempre di Chef, l’abito da sera rosa brillantinato di Chef, il cannone spara spaghetti di Chef. Insomma molte cose di Chef! Ma poi il mio sguardo si posò sui manichini, quelli fatti con l’ananas e tronchi dell’ultima sfida di A tutto Reality il Tour.

-Vedo che ti interessa- dice una voce.
-Come scusa?- rispondo –Josè per favore smettila di seguirmi!-
-Non preoccuparti, mio fratello è distratto adesso.-contesta la figura alle mie spalle, indicandomi poi con l’indice e con aria quasi sarcastica, il fratello che flertava con due ragazze in contemporanea. Beato lui.
-Scusa, Alejandro pensavo fossi Josè- rispondo , mantenendo un tono moooooooolto distaccato

-Nonostante tu voglia fare tanto la fredda, chica, c’è qualcosa che nel tuo sguardo non va- con queste ultime parole incrocia il suo braccio attorno al mio fianco e con l’altro si poggia sul tavolo.
- Non so di cosa tu stia parlando- affermo arrabbiata e scostando lo sguardo di lato.
-Su andiamo, fai tanto la brava ragazza ma sembri praticamente un “genio del MALE”. Sei davvero inciampata casualmente su quella macchina o stavi facendo altro? Di la verità- e ad ogni sua parola il suo viso si faceva sempre più vicino.

-Senti non puoi darmi queste CONFIDANZE…DENZE-  recito proprio male
-Sai guanto mi importa- ghigna avvicinandosi sempre più minaccioso.
-Cerchi di tentarmi AL?- rispondo con tono di sfida.
Il suo volto cambiò -Come fai a chiamarmi…AL? Come fai a sapere questo nomignolo?- CAZZO! E’ vero…ODDIO BALLA MADORNALE,VIENI A ME! Avevo dimenticato il travestimento.

-Eemm…SONOUNASUPERACCANITADELREALITY! Capito? Scusa se non l’ho detto prima! Ho seguito tutte le serie…sono tipo una Sierra. Eh, eh, eh- che sollievo mi sono salvata. –Devo farti i complimenti perché sei stato un’avversario ottimo e wow! Sii…hai tenuto testa ad Heather!!- SEEEEEEEE MANCO UN PO! Così gesticolando vistosamente, levo le sue mani dai miei fianchi e mi accingo a raggiungere il palco dove Chris stava preparando un discorso, lasciandolo nel suo sbigottimento totale.

-BUONA SERA CARE CAVIE ED ANIMALI DEL CAST DI A TUTTO REALITY! Sono io il vostro Chris McLaine. Lo so è passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti , ma EHI! Eccomi di nuovo qui!-

-Che palle!- come ti do ragione Duncan.

-ZITTO DUNCAN! ...Dicevamo. Vi ho riuniti qui oggi…-
-Sembra un prete. PADRE CHRIS- ridacchiano Bridgette e Leshana
-Per annunciarvi:…- *rullo di tamburi*

-Che avremo nuovi fresconi in squadra?- alzano la mano Katie e Sadie in coro ammiccando occhiolini a Justin ed Alejandro
-Che eviterai di seppellire gente viva?- sbuffa Gwen
-Che hai comprato una torta solo per me?- esulta Owen
-Che Tyler tornerà?- commenta Linsday saltellandol, non accorgendosi del povero Tyler alla sua destra
-Che ti vendicherai con Heather per quello che mi ha fatto…?- con quest’ultima frase calò il silenzio totale, persino la musica si stoppò. Ma che vuole quello? METTERMI I SENSI DI COLPA? Alejandro sei proprio odioso.

-…A dire il vero: NO, Probabile, Compratela ,… ,e… SI BELL’IDEA! Grazie AL.-

A quelle ultime sillabe il latino inorridì giurando vendetta, mentre Courtney lo coccolava amorevolmente sotto gli sguardi omicidi miei e di Duncun. DUNCAN?! CHE GUARDA DUNCAN? Che provi ancora qualcosa per la perfettina? Uhm…potrebbe risultare a mio favore.

-Comunque tornando a noi. Siamo qui per festeggiare il CENTESIMO EPISODIO DI A-TUTTO-REALITY-IIIIIIIIL… vabbè lo decideremo dopo! Eeeeee SIGLA- concluse Chris con un ammiccante sorriso.
Ma non siamo ancora arrivati al centesimo episodio! Ora gli parlo, pregando che non gli venga in mete qualche stupita idea di “sfida”.
-Scusa CHRIIIIIISSSSSSSSSS- mi avvicino sbraitando –NON DIRMI CHE VUOI FARE UN ALTRO EPISODIO??? ANCORA?-

-E tu chi saresti?- afferma l’uomo guardandomi stupito, -Ci conosciamo?...SICUREZZA- ed adesso? Che stress…Se non ammetto chi sono mi butta fuori…
-No calmo Chris sono io, HEATHER!- dico sconfitta levandomi gli occhiali da sole.
-Heather? OOOHH HEATHER DA QUANTO TEMPO!!! VOLEVI SCAMPARMI EH?-
-ZITTO non urlare…non sanno che sono io!-
-Be mia cara, hai fatto un grande errore a dirmelo- sorride
-Lo so! Non farmelo pesare…Ma tu vuoi maggiori ascolti no? Quindi sta zitto e goditi il gioco. Piuttosto, cos’è sta storia del 100° episodio? CHE HAI INTENZIONE DI FARE…EHI CHRIS ASCOLTAMI! CHRIS-  intanto il presentatore si era allontanato indifferente fregandosene altamente delle mie parole.
-CHE ROTTURA- grrrr non solo Court con Ale scemo che vuole vendicarsi, ora Chris con “nuovi episodi”, e quel Josè che non mi stacca gli occhi da dosso…che fastidio! Questa giornata mi sta stressando in una maniera incredibile.

Intanto nella regia… --------------…………………….-----------------------------…………………..---------------------………………--
-Sei un fuoco Gwen!- dice Duncan baciando leggermente il collo della sua amata
-Che fortuna, qui non ci sente nessuno!- conclude la darkettona mettendosi comoda tra le sue braccia.
Ma qualcosa distrasse Duncan dalle tette della sua donna. La voce di Heather che strillava contro Chris ed una figura molto simile alla stratega in primo piano sul grande schermo.

Ovviamente tutto ciò che succedeva…veniva ripreso. OGNI COSA!

Lo sguardo del Punk si fece distorto…calcolava qualcosa. Sapeva che Heather non sopportava la presenza di Al vicino a Courtney, e sinceramente, nemmeno LUI.
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Capitolo 3
*** Basta col Jack Daniels ***


CAPITOLO 3


-DIO CHE RABBIA!- manco 5 minuti dopo l’annuncio ecco Chris che si accinge a salire sul palco con un cambio d’abito. LEVATEGLI QUEL COSTUME DA PIRATA! Preferirei vederlo in MUTANDE.

-Rieccoci tornati per gli annunci! Sono sempre io, il vostro Chris McLaine-

-LO SAPPIAMO!- urla Courtney da fondo sala, per poi aggiungere una risatina guardando compiaciuta Al, che risponde con un sorriso, OVVIAMENTE FALSO. ASPETTA EHI! SI STANNO BACIANDO?? NO NO NO… calma Heather calma…LEVAGLI LE MANI DI DOSSO! COURT CHE FAI!! Giuro chiamo i tuoi avvocati e ti denuncio per atti osceni in luogo pubblico. Ecco ci risiamo che dico stronzate… quel Jack Daniels non mi ha fatto proprio bene. Basta con l’alchool. 

Ma nel frangente di tempo in cui ero intenta a sclerare per quei due IDIOTI, non ascolto le parole di Chris, che stava spiegando le regole del presunto “100° episodio”. Capisco solo: COPPIE-NEMICI-MILIONCINO FRUSCIANTE-VENDETTA-ALZATE I DERETANI e BUIO TOTALE…con l’accenno ad una risata malvagia alquanto inquietante e le solite urla di disapprovazione da parte dei miei compagni.
Perfetto.
Stranamente mi dirigo da Josè per chiedergli spiegazioni. Sembra un tipo attento, soprattutto alle tette di Linsday. 

-Senti, Josè, che dobbiamo fare? Non ho capito bene- gli chiedo gentilmente.
-Che c’è chica sei stata distratta? Per caso fissavi il mio fratellino intento a baciare quell’insolita perfettina?-
-NO DI CERTO! COME TI PERMETTI!! E poi vi ho appena conosciuti- ammetto falsa, posando lo sguardo altrove.
-Heather Wilson, so chi sei- conclude infine lasciandomi incredula.
-Secondo te perché mi trovo qui? Non di certo perché faccio parte del cast, ma perché sono una SPIA.-
-COSA?-  una spia? E me lo dice pure! 

-Ebbene si chica! Sono qui per spiare tutti voi, raccogliere informazioni ma soprattutto gossip. Parlo molto con le ragazze non per conquistarle, sai quanto mi importa, più che altro mi interessa sapere sempre cosa pensano.-

-Ah, interessante- aggiungo arruffando le sopracciglia pensierosa –E per quale ragione al mondo mi stai confessando di essere una spia?-
-Be! Nessuno qui sa che sei tu, potresti tranquillamente essermi complice! Ma tu punti a ben altro, lo leggo nei tuoi occhi. Prima di tutto hai ancora dei sensi di colpa nei riguardi di mio fratello.
Secondo ti interessa ancora lui. Non mentirmi,
e terzo vuoi provare che la storia tra Court e Ale sia una balla, nonostante ci sono tutte le prove che dicono il contrario. SGAMATA.-.

-Ammirevole ed impeccabile. Sono colpita. Eccetto per il fatto di Alejandro che è OVVIAMENTE FALSO, haha figuriamoci, io e quel pesce lesso! Complimenti.Ma, qual è lo scopo di quest'incontro?-
-Allo scopo ci sei arrivata stesso tu, hermosa, gli ascolti. Con i nuovi blog di Sierra dopo la fine della terza serie si sono venuti a scoprire nuovi intrighi amorosi, tradimenti, novità sconvolgenti, figure di mierda a livello GLOBALE! E Chris non poteva rinunciare a tutti questo. Così, approfittando del fatto che il reality è arrivato a 99 episodi…-

-Si è inventato il fattore 100. Così ha riunito tutti bla bla bla…inviato te per spiarmi, e adesso creerà questioni di grande imbarazzo dove saremo costretti a rivelare verità nascoste e ritornare in gioco per un milione che molto probabilmente non otterremo. IO NON MI ARRENDO. Tanto nulla ho da perdere…-

-Giusto chica, solo da vincere, quindi vai in giro e fatti notare. Crea alleanze e cerca ogni modo per comprendere la verità!- wow Josè sei grande! Hai il mio rispetto. No manco un po.
-Grazie…Josè. Pensavo fossi più antipatico- sorrido infine ringraziando dell’aiuto dato. Questa volta senza freddezza. Se lo è meritato! Ed ora…riprendiamoci Al…cioè il MILIONE! BASTA COL JACK DANIELS!

Mi dirigo verso Leshana per chiederle spiegazioni. La vedevo più tosto preoccupata.
-Ciao Leshana- faccio con un tono AMICHEVOLE. Che schifo! –Mi spieghi che sta per succedere qui?-
-E tu chi sei?- dice guardandomi dall’alto in basso.
-Un’assistente di Chris, sono nuova! Qui per sostituire Heather Wilson-
-Che brutto ruolo che ti hanno assegnata cara. Be, se conosci Chris sai che ci aspettano brutti momenti. Allora, tra poco si spegneranno le luci. I concorrenti saranno divisi a coppie ed appariranno lì sullo schermo in alto. Le sfide si dovranno fare tutte completamente al buio, superare diverse prove se mai non completate in episodi precedenti o maggiormente difficili . In alcuni punti saremo costretti a rivelare verità nascoste. Fortunatamente Black Mama non ne ha nessuna- dice scostandosi una ciocca di capelli mentre la mia faccia si faceva sempre più annoiata e seccata. 

-Come si vince? Si va ad eliminazione?-

-No, nessuna eliminazione a scelta. Ci saranno dei cambiamenti di coppia random oppure si verranno a creare momentaneamente gruppetti da 4. Queste decisioni vengono prese dall’alto. Ma se tu perdi 2 sfide che ti sono state assegnate o in coppia o in gruppo o singole, verrai buttato a calci in culo. QUESTA VOLTA LESHANA NON SI FARA’ METTERE I PIEDI IN TESTA DA NESSUNO. Ne da Heather e ne tanto meno da quel damerino di ALEJANDRO!- e con questo, sculetta verso Bridgette, salutandomi a modo suo: tre schiocchi, uno a destra,uno a sinistra e l’ultimo a rotazione col sopracciglio alzato, aggiungendo un AH,AH,Ah. SCONTATA! Avrei tanto voluto dirglielo. 

-FORZA RAGAZZI SIETE PRONTI PER SAPERE LE COPPIE??- annuncia Chris dal grande schermo, spegnendo improvvisamente tutte le luci tra le urla stridole, delle oche del reality.

Io indietreggio lentamente, per evitare di cadere e capito giusto nei pressi di Al e Court...Che nervi.

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Capitolo 4
*** Estrazione delle coppie ***


CAPITOLO 4


-SIGNORI E SIGNORE, CAVIE E MUTANTI. SCORREGIONI E PALESTRATE ECCO A VOI LA PRIMA COPPIA:
*rullo di tamburi*
SI INIZIA CON: NOAH E IZZI
Noah: NO VI PREGO!
Izzy: BOOM BOOM BOOM VOLEVO CAPITARE CON CICCIO OWEN!! Ma mi sta bene anche il mingherlino. Haahhaah cerca di non MORIRE.
Noah: Grazie…
-CONTINUAMO. SEGUONO POI:
EVA/TYLER
OWEN/BRIDGETTE
GWEN/TRENT
[…]
DUNCAN/COURTNEY per vostra sfortuna

Ed infine ALEJANDRO e la nuova arrivata MILDA o come ti chiami.-

Perché a me, perché a me ALEJANDRO BURROMUERTO!!! PERCHE'? Noto il suo sguardo incuriosito ed il ghigno. Pensa che sia una nuova preda da poter sfruttare?Non penso proprio; gia una volta mi sono ritrovata schiava di quegli occhi verdi.

-Sia ben chiaro- annuncia infine Chris –Il pubblico da casa sarà a scegliere le coppie migliori, ne io ne voi e soprattutto voterà quelle che dovranno rimanere insieme senza scambiarsi. In bocca al lupo, è non è una cosa buona MUHUHHAHHAHAH, e VIA!-

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Capitolo 5
*** UNICAMENTE IDIOTA ***


CAPITOLO 5

-Bene Mildred…Siamo in squadra insieme?- ammicca il latino con qualche sorrisetto beffardo.
-Gia-  rispondo gelida,
-Tzè…Non c’è bisogno di essere freddi, non ho alcun interesse nello sfruttarti. Dato che sei un “accanita ” fan del reality, sai perfettamente come sono. Quel che non capisco è perché Chris ti abbia assegnato il ruolo di “sostituta di Heather”. Non è una bella cosa e soprattutto non è una buona pubblicità, per te. Nessuno può eguagliare un essere tanto malvagio-
-Be, prima di tutto GRAZIE! Secondo, io non devo essere LEI o COME LEI, devo solo tenerle in caldo il posto, chissà potrebbe sempre ritornare- dico sorridendo malvagia. Di certo non sarei rimasta Mildred troppo a lungo. Appena scovati i miei obbiettivi sarei ritornata la SOLITA HEATER, facendo una bella sorpresina al piccolo AL.

-Spero tanto che non torni- risponde, abbassando leggermente lo sguardo rendendolo più cupo. –Se torna potrei solo vendicarmi e renderle l’esistenza difficile. Ooh, la chica non sa quali sorprese potrà attendergli il TORDADOALEJANDRO. Dolore e passione incondizionata-
-Passione hai detto?- mi avvicino curiosa, lui contraccambia cingendomi nuovamente i fianchi.
-Passione per modo di dire…di certo ho gia dato abbastanza a quella stratega- conclude lasciando la presa ed abbassando di nuovo lo sguardo
-Noto nessuna pietà Ale!- sorrido avvicinandomi, giusto per stuzzicarlo un po. Non che mi interessi METTIAMOLO IN CHIARO. E’ solo strategia…

-NESSUNA- sorride infine sfiorando il mio naso. Fortunatamente per le condizioni di “luce” non si notò il mio rossore, ma suppongo che lui l’abbia intuito, è bravo in questi ambiti.

-FORZA CONCORRENTI PROCEDETE SENZA PIETA’ VERSO L’USCITA! MA GIUSTO QUALCHE NOTA IN PIU’…LA SFIDA POTREBBE CASUALMENTE DURARE QUALCHE GIORNO!-

-Sentito chica? Staremo insieme per un bel po… Preparati a sopportarmi- dice ridacchiando il latino. E’ stranamente di buon umore. Poi, mi prende il braccio e mi incita ad aumentare il passo; il che mi manda letteralmente in paranoia. MALEDIZIONE!
-Allora mettiamo in atto una strategia!- strategia?? Alejandro si è risvegliato dal suo coma di tristezza?
-Ti avverto gia, non posso correre a causa di alcune ferite, spero di non rallentarti- conclude facendo l’occhiolino. SONO CONFUSA. Sto diventando gelosa di Mildred, cioè di ME STESSA!

-Di certo non è una novità che tu mi rallenta sempre, AL- aggiungo dimenticandomi completamente del mio essere (sarà la 5 o 6 volta in un’ora).
-Come hai detto, Mildred…?- risponde avvicinandosi minaccioso a me.
-No niente- hahaha…Ha. SORRISO FALSO IN AZIONE!
-Ok…Ti credo! Sembri una brava ragazza!- insulto pesante Al, questa è tosta. Va bene vediamo di rompere un po il ghiaccio e metterti in difficoltà. La domanda cui tanto biasimo sapere la risposta:

-E con Court…E’ tutto vero?- chiedo un po’ timida, giusto per non sembrare INDISCRETA. Il latino ci pensò un po su, sembrava abbastanza serio. Ma mentre camminavamo iniziò ad avvicinarsi, senza dire niente,ed io ad indietreggiare. Sentivo una certa pressione.

Mi ritrovai così con le spalle al muro, paurosamente vicina al suo viso e col suo braccio destro che mi bloccava l’uscita.
Ghignò. Poi abbassò lo sguardo per rialzarlo nuovamente e fissarmi con maggiore intensità.

-Tzè…sei unica. UNICAMENTE IDIOTA! Per pensare che potessi cascarci. Potranno passare anni, ma riconoscerò sempre il volto della donna che ho amato.-

Con quest’ultima frase, scostò il braccio dal muro, e passo le mani alle tasche; lasciandomi come un pesce fuor d'acqua..

-Adesso levati quella stupida parrucca. Il castano non ti dona quanto lo fa il nero. Vediamo di vincere quest’episodio, ho bisogno della mia vendetta!- conclude serio senza aggiungere altro.

Questa giornata si sta facendo sempre più strana.

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Capitolo 6
*** sono un sacco di patate! ***


CAPITOLO 6

Si erano fatte ormai le 03:50 di mattina, e sembrava di girare in tondo. La parrucca e le lentine, compresa parte del trucco erano sparite. Inutile mantenere Mildred, meglio Heather. Ma c’erano ancora tante domande senza risposta! Molti dei concorrenti gia avevano superato prove, ostacoli e scambi di gruppo (COMPRESO OWEN E LA SUA PUZZA TOSSICA) e si ritrovavano in vantaggio. Mentre io e Alescemo NO. Imbambolati come salami a camminare in tunnel bui e a volte luridi. Si può sapere Chris che hai intenzione di fare?

Tra di noi i litigi erano frequenti anzi direi costanti, ma certo non mi scoraggiavo a fare domande pungenti:
-Che ci trovi di così sexi in Courtney? Suppongo che quando bacia ha ancora i residui del cibo rigurgitato in Cina!-

ALEJANDO:
Heather è GELOSISSIMA! Nonostante non voglia ammetterlo, quello sguardo sbruffone mi fa tenerezza! ALEJANDRO CONTINIA IL TUO PIANO! Vamos.


-Certo che non ti stanchi mai di essere acida? Pensa a quel dente mancante! Pf…E gli schiaffi ricevuti da Leshawna in Germania? Per non parlare della tua bella testolina calva e le gemelle che hanno eccitato Harold, che stile cara Heather! Non smetti mai di peggiorare!- aggiunge il damerino credendosi FIGO e ridacchiando come un COGLIONE.

-Mai quanto un’idiota che si è imbambolato di me credendo che di piacergli e poi è stato scaricato giu da un vulcano con una bella faccia da pesce lesso!-
-Sapevo che saresti arrivata a questa punto… Aggiungi che io ho sofferto molto… MOLTO più di quanto tu possa immaginare!-
-Lo so.- concludo fredda. Incrocio il suo sguardo minaccioso, ma non provo pietà. Non posso.

-Mi hai spezzato il corazon, chica. Courtney è stata l’unica che è riuscita a ripararlo. Lei sa mantenere una relazione, non ne ha paura come te; non scappa davanti ai ragazzi e nonostante tutto accetta i suoi sentimenti. Avresti dovuto farlo, avresti dovuto accettare ciò che PROVAVI per me… Ed ora non sperare che io ritorni.-

Non avevo parole. Ero delusa da me stessa. Per la prima volta tutta la tristezza accumulata iniziò a scorrere velocemente attraverso lacrime. Mi sentivo davvero in colpa? Ebbene si… Me lo meritavo. Sono stata terribile lo ammetto e finalmente ne sono consapevole. Iniziai a piangere evitando di farmi vedere…  Ma i singhiozzi aumentavano sempre di più:

-…Sc-sc…scusa- sussurro

-Cosa…? Puoi ripetere- lo sguardo di Ale mutò, e i suoi occhi si accesero come non mai –Ripeti per favore-
-ALEJANDRO SCUSAMI! Lo so che non è da me, ma ora ne sono consapevole del male che ti ho fatto e che…-
-Sssshhh smettila- mi zittisce poggiando l’indice sulle labbra, per poi sorridermi –Bravissima-

-EHIALA UN APPLAUSO ALLA NOSTRA HEATHER CHE FINALMENTE E’ RIUSCITA A SUPERARE LA PRIMA PROVA!! YEEEEEE! CI HAI MESSO UN PO CARA! A TUTTI I CONCORRENTI… HEATHER E’ NUOVAMENTE IN GIOCO! STATE ATTENTI E AD UN PAIO DI ASSISTENTI: PERFAVORE DISINTOSSICATE L’ARIA PERCHE’LE PUZZE DI OWEN SI SENTONO FIN QUI!-

-Sono i fagioli del Buffet! Chris, se ne hai qualche altro, non esitare a DARMELI!- concluse il piccolo paffuto concorrente.
-SCORDATELO-

-ERA UNA SFIDA?- dico, iniziando ad innervosirmi
-Si chica, hahahhahaahahha che spasso!! Era tutto una finta. Cos’era tutta quella dolcezza?! Ma per favore!! ALEJANDRO SCUSA! Ma va… Sappi che non è una cosa buona bere ahahahhahah-
-SEI UN MALEDETTISSIMO IDIOTA ALEJANDRO, IO TI ODIO!-

-Lo so- intona mentre si avvicina al  mio volto asciugando con un sorrisetto qualche lacrima ancora colante –Ti odio anche io. E’ per questo che non avrò pietà con te appena saremo riuscita a superare l’ultima prova, nella finale a due ti stritolerò e spezzerò come un grissino!-

-PROVACI SE CI RIESCI! BASTARDANDO!- gli urlo in faccia per poi girarmi di scatto infuriata e sbattere rumorosamente contro un palo. MA MI DITE CHE CAZZO CI FA UN PALO ANCHE QUI???

-Hahahaahahah chica sei fantastica! Mi fai morire dal ridere! Sei così idiota! Che c’è davvero pensavi che andassi a presso a Courtney? Ancora adesso la sfrutto. La storia va avanti da mesi solo per poter arrivare al momento di avere un possibile voto in più in una finale tra noi due. Pf sei proprio scema! Forza su vediamo di finire questo tunnel-
-Non vedo l’ora di buttarti fuori a calci- concludo incrociando le braccia e iniziando a camminare frettolosamente verso un punto a caso. E’ solo il primo giorno che sto con Ale e gia i nervi scoppiano a mille.

-Non ne hai mai abbastanza di calci eh!- afferma scherzando per poi prendermi il braccio e dire –Adesso muoviamoci e procediamo verso quella parte. Ho visto passare Harold correndo, ci attende la 2° sfida o niente punti e siamo FUORI! Siamo a rischio quasi quanto Beth ed Ezekiel! Evitiamo di finire come quei perdenti-
-IO NON SONO UNA PERDENTE! E perché devi decidere tu dove andare?-

-Non sei una perdente? Come vuoi, ma smettila di lamentarti e usciamo da questo tunnel!-
-Non ti sopporto!- sbraito battendo i piedi per terra, mentre agito i pugni in preda all’ira
-Se non la smetti di lamentarti ti porto in braccio a testa in giu!-
-NON LO FARESTI!-

-Ancora che ti lamenti? L’hai voluto tu- così mi prese in braccio ed iniziò a correre, portandomi come un sacco di patate, verso un grande bottone rosso lì infondo.

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Capitolo 7
*** Dolce Canada ***


CAPITOLO 7


-ALESCEMO VUOI FERMARTI?!- ordino severa

-E tu vuoi star zitta STREGA ACIDA!- risponde lui

-Non ti permettere- inizio ad agitarmi dandogli pugni sulla schiena. Erano ormai le 5:30 del mattino e non avevamo ancora chiuso occhio, si vedeva che eravamo stanchi, fin troppo.

-ALE, HEATHER! MI SENTITE??-
-SIII Chris!- rispondo con “delicatezza” -CHE VUOI??-
-NIENTE DI CHE, SOLO CHE IL PUBBLICO HA DECISO CHE DOVRETE STARE ANCORA INSIEME E DUNQUE SE NON VI MUOVETE A TROVARE LA STRADA PER LA 2° SFIDA SARETE ELIMINATI, IN UN MODO ABBASTANZA ATROCE! CERCATE DI AUMENTARE GLI ASCOLTI DAI. TIPO HEATHER, RIDAGLI UN BEL CALCIONE!-

-Sarà fatto- ghigno compiaciuta incrociando le braccia sotto lo sguardo serio di Ale. Pf.
-P.s annuncio per Duncan e  Gwen: EVITATE DI PRENDERE IL POSTO DI GEOFF E BRIDGETTE!!-

DUNCAN:
Heather è di nuovo in gioco. Ho bisogno di lei, strano a dirsi. Non posso continuare a mentire a me stesso.

 

-Senorita ora puoi scendere- dice il deficiente scaraventandomi a terra.
-Grazie- ringhio indignata –Dov’è finito il rispetto per il “codice femminile”-
-Infondo al vulcano delle Hawaii. Insieme al milione ed al mio cuore- mi zittisce in un solo colpo.
-Certo che te hai degli sbalzi di umore assurdi! Prima ridi tanto e poi vai in depressione- concludo alzandomi e dando una sistemata al vestito.
-Senti Heather…- accenna arrabbiato quanto gli altoparlanti iniziano a strillare

-ALLORA CARI RAGAZZUOLI!! VEDETE IL GRAN PULSANTONE ROSSO? DOVETE DIRIGERVI LI…METTERVI SOPRA E SALTELLARCI. OK? NO VI STAVO PIGLIANDO PER CULO…DOVETE RAGGIONGERE IL PULSANTOVE DOVE VI SI APRIRA’ UNA PORTA CON L’AMBIENTAZIONE DELLA SECONDA SFIDA. ATTENZIONE: SE NON LA VINCETE SIETE FUORI!
P.S DOPO AVER COMPLETATO LA SFIDA, O ALMENO LO SPERO PER VOI, TROVERETE UN SEDIA ELETTRICA DOVE FAREMO DELLE PUNGENTI DOMANDE…HIHIHI. A DOPO!-

-Capito? Vamos verso il grande coso ROJO!-
-Sappi che ci sento! E NON PARLARMI IN SPAGNOLO-
-Como tu quieres, nina.-
-Non so cosa hai detto ma di certo era un insulto-
-Certo che non ti fidi proprio di me, vero Heather? Dovresti farlo invece… Almeno prima della finale a due-
-Cerchi di allearti con me?- gli rispondo iniziando a ticchettare il piede sul suolo, impaziente
-Se per questo lo eravamo gia. Voglio solo fare un patto con te…- conclude rendendomi sempre più curiosa
-Ti ascolto-
-Se vinciamo questa sfida te lo dico…Se no ti freghi!-
-EHI NON VALE!-
-Ed invece si- sussurra, scostandomi col l’indice una ciocca di capelli , per poi prendermi la mano e baciarla delicatamente sulle nocche. –Abbiamo gia perso tempo, andiamo-. Mi tira così l’arto, portandomi verso l’obbiettivo. Non riesco a contraddire nulla… Mi sento impotente davanti a quegli occhi smeraldo.

Il cuore inizia a battere forte, non riesco più a controllarlo. La mente è impazzita completamente e le mie gote non smettono di arrossire. Ormai Alejandro ha il controllo supremo su di me…
Alla fine c’è riuscito…

-Heather entra!-  incita il latino, invitandomi ad entrare attraverso la porta, dove ci attendeva la nuova sfida.
-Guarda Chris ha preparato tutto l’occorrente per rifare la sfida in Canada. Non dobbiamo perderla!-
-Be se l’abbiamo persa è stata solo per causa tua- sorrido mentre mi rimetto la stessa benda che indossai quel giorno. 

-Sai com’è, per non sembrare troppo FORTE- conclude facendomi l’occhiolino e ricambiando il sorriso, mentre con le labbra sillaba un “In bocca al lupo HEATY”
Grrrr

-BRAVI RAGAZZI CE L’AVETE FATTA FINALMENTE DOPO UN GIORNO A TROVARE IL BOTTONCIONE. BENE, ADESSO DOVRETE RIFARE LA SFIDA DELL’EPISODIO ALLE CASCATE DEL NIAGARA. QUALCHE AVVERTIMENTO; SI STRANO DA PARTE MIA; COMUNQUE:
ALE PUOI DIRE UN MASSIMO DI 15 PAROLE PER SPIEGARE IL PERCORSO ALLA TUA DOLCE META’,
E TU HEATHER, DEVI TENERE LA BENDA FINO A CHE NON SARETE ARRIVATI AL CASELLO DOVE CHAF VI ATTENDE. VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA-

-Ok chica possiamo farcela!- esulta Alejandro col megafono tra le mani
-MENO 4 ALE! HO DETTO VIA…-
-Complimenti maritino- ringhio mentre porto le mani davanti per evitare di cadere.
-5 destra-
Ok. Procedo per il lato destro, schivando fortunatamente la megatorta.
-3 sinistra, procedi dritto-
Tutto bene finchè non sbatto col piede sulla piscina di coccodrilli
-ATTENTO ALEJANDRO! VEDI DI NON UCCIDERMI PRIMA DEL TEMPO-

Sento una risatina da parte sua, con l’accenno dei prossimi suggerimenti; finché non arriva il fatidico: BRAVA STOP!
-SIIII C’E’ L’HO FATTA-
-Bravissima signora Alejandro. Ora indossa l'abito e fatti ammirare in tutto il tuo splendore-
-SMETTILA!- urlo prendendo il vestito ed andando a sbattere compulsivamente su una serie di pali fino a trovare la porta del camerino. Sbattendo,ovviamente, anche lì.

Mettiamo in chiaro questa cosa: IO E I PALI NON ANDIAMO D’ACCORDO.

Sono peggio di Bridgette…

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Capitolo 8
*** Le nuove torture di Chris ***


CAPITOLO 8


-Ci siamo Heather… Sono quasi arrivato da Chef!-
-Attento! Non voglio morire ORA!- rispondo aggrappandomi al suo collo in preda al panico
-Infatti piccola dobbiamo ancora avere dei bambini- ammicca lui, stringendomi per non farmi cadere
-COME TI PERMETTI- arrossisco, mentre premo maggiormente sulla presa.
-Tzè…Calma se no perdo l’equilibrio-
-E tu non dire STRONZATE!!-
-Cos’è questo linguaggio?- ammicca mentre poggia i piedi sulla piattaforma, o almeno è il massimo che riesco ad intuire.

-Salve giovani “sposandi”, sono qui per porvi qualche domanda-
-Prego faccia pure, Chef!-
Cosa fa l’educato adesso? Alejandro sei proprio scemo.
-Grazie. Ma prima di iniziare accomodatevi pure su quelle sedie.-
-EHI ,SEDIE? CHRIS AVEVA DETTO DOPO!- urlo accorgendomi della situazione
-Chris dice tante cose. MUOVETEVI DEVO ANDARE A CUCINARE- conclude Chef aggiustandosi gli occhiali color cobalto, ovviamente finti.
Ci legano a delle sedie elettriche, cingendoci le caviglie ed i polsi con delle cinturine, abbastanza strette. Sembrava di stare in un gioco di torture; Be…La risposta viene da se! Ma la cosa più odiosa era NON POTER VEDERE NULLA!

-La prima domanda è per te Alejandro:
Chi trovi più attraente tra Courtney ed Heather?
CHRIIIISSS! METTI GLI ALTOPARLANTI IN AZIONE, HEATHER ED ALEJANDRO SONO PRONTI PER LA 2° SFIDA. E RINGRAZIA SIERRA PER L’IDEA GENIALE!

-FATTO CHEF! SIERRA GRAZIE-
-Ma non l’ho detto io!!- sbraita Sierra mentre stringe a se Cody.

Iniziai a dimenarmi cercando di slegarmi dalle cinghie strette hai polsi, protestando che era una follia. Alejandro non disse nulla, o almeno credo, non sentivo nessun movimento da parte sua.
-CHRIS SMETTILA E’ UNA STUPIDAGINE-
-SAI CHE MI PIACE TORTURARVI…-

Poi si sentirono dei bisbigli, ed un ticchettio di passi. Chef mi levò la benda e le cinghie ai polsi, facendo lo stesso con Alejandro.

-ALLORA RAGAZZUOLI. ABBIAMO DECISO DI LIBERARVI MOMENTANEAMENTE DA QUESTE TORTURE. MA NON PREOCCUPATEVI, SI RIPRESENTERANNO PRESTO. PIUTTOSTO SIETE LA TERZA COPPIA FINALISTA…A DIRE IL VERO NON SO COME ABBIATE FATTO PER ESSERE COSI’ VOTATI.
 CON VOI CI SARANNO:
DUNCAN E COURTNEY
OWEN E GWEN
ED INFINE VOI. DIAMINE SEMPRE GLI STESSI, VUOL DIRE CHE PIACETE AL PUBBLICO!-

-Stai bene?- mi chiese Alejandro preoccupato vedendo il mio polso rosso
-Si non fare il dispiaciuto. E’ tutto ok! Piuttosto vediamo di FARE IL CULO a quella banda di smidollati-

-SIIII ESTA ES LA CHICA QUE ME GUSTA VEER TODAS LAS VECES! HEATHER, TU ES UN FUEGO- risponde Alejandro con un tono entusiasta per poi prendermi le mani e baciarle

-Smettila di parlare in spagnolo!! Mi irrita.- concludo staccandomi dalla presa. –IO TI ODIO! CHIARO?-
-Sarà la decima volta che me lo dici, Heather- sussurra il latino abbassando gli intensi occhi verdi.
-Sei libera di vivere nella falsità- conclude prendendomi il mento e facendomi l’occhiolino accompagnato da un tenero ghigno.

-A proposito. Che dovevi dirmi?- ammicco sorridendo con il mio solito “sguardo di sfida”
-Niente… Te lo dirò alla fine di tutto… Quando avrai PERSO- sorride.
-SEI TU CHE VIVI NELLA FALSITA’, SCEMO- e con questo, scatto di lato arrabbiata, schiaffeggiandolo sul braccio.

Vuole solo mettermi alla prova. Lo conosco bene, è solo una bugia per attirare la mia attenzione così come ha fatto con le altre.

 

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Capitolo 9
*** Io non faccio favori a nessuno. ***


CAPITOLO 9


-SI TROVANO IN VANTAGGIO LA COPPIA OWEN E GWEN! FORZA RAGAZZI! POSSIBILE CHE IN UNA GARA DI CORSA OWEN VI STIA BATTENDO?-

-NON E’ COLPA NOSTRA SE LA SUA VELOCITA’ E’ DOVUTA DAL GAS EMESSO DALLE SUE SCORREGGE!-
Urlò in preda al panico mentre il tacchetto della scarpa destra inizia a cigolare.
-Oh MALEDIZIONE! Io e le scarpe non andiamo proprio d’accordo-
-Aspetta, Heather…-
-Cosa?-
Manco il tempo di pensare che mi ritrovai tra le braccia di Alejandro. Questo è un sogno, sembra un angelo! COSA? MA QUALE ANGELO!! LUI E’ UN RINCRETINITO.

-Cos’è quella faccetta rossa… Eh, Heather? Non starai mica arrossendo?-
-IO? ARROSSENDO? IO? MI SEMBRA OVVIO CHE HO LE GOTE ROSSE PER LA CORSA…CRETINANDRO!-
-Sicura che non sei rossa per altro?-
-SICURISSIMA- sbraito scostando lo sguardo
-Va bene, allora, posso levarmi la maglia?-
-LA COSA?- neanche il tempo di ragionare sulle mie reazioni, che gia sono a terra stesa, caduta dalla presa del latino. Che imbarazzo!

-Come ti dicevo, chica- ghigna con qualche risatina compiaciuta. MA CHI SI CREDE DI ESSERE?
-Facciamo così. Io ti lascio qui, tranquilla su questo masso e ti vengo a prendere appena superato il traguardo, ok? Cerca di stare riposata- conclude un po’ preoccupato
-Ok…- rispondo imbronciando un po’ le labbra
-Sei carina quando fai il broncio. Ma Courtney ha lo sguardo più sexy. Scusami- conclude compiaciuto mentre riprende a correre. COURTNEY NON E’ MEGLIO DI ME!

-Ma, ma come ti permetti?- balbetto in preda all'ira. QUEL RAGAZZO NON LO SOPPORTO PIU’. Sta sfruttando Courtney o me?

-Ehi, Heather!-
-Alejandro come hai fa…DUNCUN?-
-Si, ma abbassa la voce!- guardai curiosa il punk che mi era appena saltato alle spalle. Mai mi aveva rivolto la parola e sembrava abbastanza agitato. La sua tempia era bagnata ed ticchettava compulsivamente le sue dita sul masso dove ero seduta, guardandosi intorno. Cosa voleva da me? Oh certo, la risposta era semplice

-Con chi vuoi vendicarti?- ghigno
-Vedo che ci intendiamo al volo- sorride il ragazzo
-Vedi di non flertare con ME- rispondo schetta incrociando le braccia ed accavallando le gambe
-Sai che non mi permetterei…-
-Va bene, va bene ho capito. Cosa posso fare per te?- mi avvicino incuriosita,
-Tu. Devi. Baciare. ALEJANDRO!-
Non ho sentito bene.
-Ripeti?-
-DEVI BACIARE ALEJANDRO. SULLE LABBRA. -
-E CHE RAZZA DI VENDETTA SAREBBE? MA NEMMENO PER UN MILIONE! SCORDALELO- sbraitai, ormai rossissima.

-Eddai Heather ho bisogno di te- mi scongiurò facendo gli occhi da cucciolo. MAI E POI MAI.
-Perché dovrei?- affermo gelida senza far trapassare alcun’emozione dai miei occhi; cosa che non facevano le mie gote.
-Ecco. Io non mi fido di te-
-Bene grazie!- bel modo di iniziare
-Non posso farci niente se sei stronza!-
-Duncan così non ti AIUTI. Peggiori solamente le cose- concludo stressata.
-Si scusa, forse ho iniziato male. Sono agitato.-
-SI VEDE! Senti Duncan se non mi dici immediatamente come devo aiutarti e perché, entro 5 secondi, ti arriva un CALCIO NEI TESTICOLI.- modestamente sono brava.

-5…-
-No Heather aspetta!-
-4…3…-
-Io insomma-
-2…-
-A me p-piace-
-1…-
-IO SONO ANCORA INNAMORATO DI COURTNEY-
-E TI CI VOLEVA TANTO A DIRLO RAZZA DI COGLIONE- sbraito, dandogli un ceffone sulla nuca
-SI- conclude lui asciugandosi alcune gocce di sudore calanti dalle tempie. Finalmente il ragazzo se n’è accorto. Courtney è tutta la sua vita…

-Perché vuoi che baci Alejandro?-
-In modo che lui e Courtney si lascino, così potrò riprendermi la mia amata!- afferma entusiasta stringendo i pugni
-E Gwen? Come la prenderebbe?-
-Oh, non ci avevo pensato!-
-IDIOTA! Senti Duncan io avrei un’idea migliore- gli illustro – Perché non dici DIRETTAMENTE TUTTO A COURTNEY E TI LEVI DALLE PALLE?-

-DIAMINE HEATHER CHE TI COSTA?-
-Mi costa. Il montepremi e la vittoria. Vedrò che posso, ma adesso, LEVATI DAI PIEDI- e con quest’ultima frase, scosto lo sguardo, mentre il punk se ne scappava alla ricerca della sua partner.

Uff, sono distrutta…
Lentamente mi appoggiai con la testa sul masso, chiudendo gli occhi…

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Capitolo 10
*** Un bel risveglio... ***


CAPITOLO 10


Avevo ancora gli occhi chiusi, quando avvertì un calore sulla guancia. Tentai di scacciarlo pensando che fosse una mosca, ma quando aprii gli occhi, mi ritrovai Alejandro che mi accarezzava dolcemente i capelli. Ero distesa sulle sue gambe con ancora l’abito da sposa ed una scarpa mancante. Ci ritrovavamo in infermeria, solo noi due, su un piccolo e cigolante lettino bianco.

-Ben risvegliata, Heather- mi sorrise il latino mentre prendeva una tazza di tè caldo.
-Bevi questo, ti farà bene-
-Gra-grazie- balbetto –Ma cos’è successo? Perché mi ritrovo qui con te?- affermo un po confusa, sistemandomi sul lettino
-Ti sei addormentata, chica. Eri molto stanca. Sei così bella quando dormi-
-La smetti?-
-Di fare cosa?- ride mentre mi porge la tazza bollente
-D’illudermi…- concludo fissando il mio riflesso attraverso il tè
-Io non ti illudo Heather. Io dico semplicemente ciò che penso-
-Quindi pensi davvero che io sia bella?-
-SI- calò un silenzio nella stanza. L’unico rumore era dovuto ai nostri cuori che pulsavano intensamente. Alejandro si avvicinò alle mie labbra sino a sfiorarle. La distanza tra noi era minima, un solo respiro ed avrei colmato quel breve vuoto…

-Allora, lo vuoi bere il tè?- con quella frase ritornai sul pianeta Terra. Scostai la testa e subito mi alzai dal letto, avvicinandomi alla finestra. Ero evidentemente imbarazzata.
-Quanto tempo ho dormito?- chiedo distaccando lo sguardo dal latino
-Un paio d’ore-
-Oh CIELO! E LE SFIDE?- sorseggio un po di te, per poi posare la tazza su un tavolino lì di fronte, con le mani tremanti dall’ansia
-Calmati chica, ne ho gia superate un paio per noi. La prossima ed ultima sfida verrà annunciata a minuti dall’altoparlante. Siamo contro Duncan e Courtney, dovremo impegnarci!-
-Penso proprio di si. Ma prima di tutto devo CAMBIARMI!-
-Fai pure-
-Dovresti uscire idiota-
-Perché?-
-PERCHE’ TE LO DICO IO!-
-E va bene.- concluse facendo "spalucce" con un sorrisetto sinistro.
-Che scemo- sussurro
-Vedi che ti ho sentito- ghigna
-NON M’IMPORTA- sbraito chiudendogli la porta in faccia.

Mentre mi cambiavo iniziai a riflettere sul perché, di tanto mistero per quel PATTO. Che voleva propormi? E poi con Courtney. La sfrutta SI o NO? Dovrei aiutare Duncan? Uffa quanti problemi!
Ma soprattutto; il suo volto così vicino al mio…
Quella sensazione di calore tra le mie membra, cosa mi sta accadendo?

Spero di non essermi… NO,NO,NO NON PUO ESSERE! Sto divagando! Così non va bene. Inizio a schiaffeggiarmi sulla guancia quando sento la voce di Alejandro da fuori alla porta, accompagnata da frenetiche,ripetitive ed odiose BUSSATE.

*tock tock tock* -HEATHER, CHICA DOBBIAMO ANDARE!! CHRIS CI HA CHIAMATI- *tock tock tock*
-Ho capito!! NON URLARE!- concludo aprendo la porta di scatto e trovandomi LUI appoggiato alla soglia con il solito sguardo fulmineo.
-Dopo questa sfida… Potrò finalmente DISTRUGGERTI!- sorride –Adesso andiamo!- infine mi prende la mano e la bacia inchinandosi leggermente. Certo che è proprio figo quando fa ‘ste cose. HEATHER!
-Non mi conquisti!- rispondo fredda, scostando la mano
-Tu rispondi così, ma il tuo corpo ha reagito completamente in un altro modo- ammicca, accarezzandomi leggermente la guancia.
-Questa volta non puoi dire che “E’ per la corsa”-
Sono confusa. E sono ROSSA. ODDIO! La mia mente mi dice una cosa,ma il mio cuore risponde all’opposto. Sto diventando smielata!


-SIGNORI E SIGNORE, BENVENUTI ALLA SEMIFINALE DI A TUTTO-REALITY- SPECIALE 100!!!-
Esclamò Chris con una scia di giochi pirotecnici alle sue spalle. Una parola: ECOCENTRICO.
-ALLA MIA DESTRA LA COPPIA PIU’ LITIGIOSA E COMPLETAMENTE INUTILE DEL REALITY! CHE NON CI HA FATTO MANCARE SPLENDIDE SORPRESE: LA PERFETTA IDIOTA ED IL PUNK DEPRESSO-
-CHRIS! Smettila o chiamo i miei avvocati!- strilla l’oca demente mentre invia baci ed occhiolini, OVVIAMENTE RICAMBIATI *grrrr*, ad Alejandro. Cara Courtney, farai una brutta fine!

-ED ALLA MIA SINISTRA, LA COPPIA PIU’ MALVAGIA, SENZA PIETA’ E STR****, DI TUTTO IL REALITY!-
*URLA*
-VAI ALE FIGO!- urlarono in coro Katie e Sadie
-Su Heather fagli  vedere CHI SEI!- esclama Sierra divertita
-Dai mio piccolo Punk! Batti tutti!- strilla infine Gwen al suo uomo, sotto i sospiri romantici di Cody e gli sguardi indignati di Courtney. Tzè, ma guarda un po, Miss Perfettina, gelosa del suo partner… Bene.

-OK RAGAZZI ADESSO LE PIATTAFORMI A COI SOTTOSTANTI SI ALZERANNO E COMPARIRA’ UNA MERAVIGLIOSA PISCINA PIENA DI SQUALI, LEGGERMENTE AFFAMATI! LO SCOPO SARA’ BUTTAR GIU LA COPPIA AVVERSARIA. BASTA CHE CADE UN SOLO MEMBRO DELLA COPPIA ED AUTOMATICAMENTE SARANNO ELIMINATI ENTRAMBI.-
-Come buttiamo giu i nostri avversari?- chiedo acida alzando la mano
-UNO DI VOI SARA’ IMPEGNATO A BUTTAR GIU UN AVVERSARIO, MENTRE L’ALTRO DOVRA’ COLPIRE 100 BERSAGLI CON QUESTO MAGNIFICO ARCO E QUESTE MERAVIGLIOSE FRECCIE DELLA MARCA CHRIS MCLAINE!!-

-Finito con gli spot pubblicitari?-
-DUNCAN, TACI! AD OGNI BERSAGLIO CHE “COGLIERETE” LA PIATTAFORMA DEI VOSTRI AVVERSARI BACILLERA’ “LEGGERMENTE”-
-Che intenti per LEGGERMENTE- chiede Courtney spaventata
-NEL SENSO CHE CONOSCERETE, IN MODO RAVVICINATO HAHAHA LA FAUNA MARINA…-
-In pratica ci butti in acqua-concludo sarcastica incrociando le braccia, mentre Chris continuava a ridere MALEFICAMENTE.

-Strano, tra tutte le sfide, questa sembra la meno pericolosa-

-HAI RAGIONE ALEJANDRO, E TI RISPONDO SUBITO. IL MALE PIU’ ASSOLUTO LO AVRETE ALLA FINALE A 2. AUGURO AI FINALISTI DI PREPARARSI PSICOLOGICAMENTE, E… BUON LAVORO!!-

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Capitolo 11
*** Buona fortuna a te, CHICA! ***


CAPITOLO 11


-HEATHER QUANTI BERSAGLI HAI COLPITO?- urla Alejandro mentre colpisce freneticamente Duncan sul volto con lo stesso bastone utilizzato nell’ultimo episodio di A Tutto Reality il Tour.
-NON LO SO!! NON LI CONTO MICA!?- affermo puntando una freccia verso Courtney
-EHI!! ALEBOY SEI BELLISSIMO! MI DISPIACE TANTO STARE CONTRO DI TE, CUCCIOLOTTO. MA SE VINCO CI FACCIAMO UN BEL VIAGGETTO ALLE HAWAII-

-Che bei ricordi…- pensò il latino, per poi rispondere –CERTO TESORO MIO!- ed a quell’ultima affermazione, ne io ne Duncan potemmo più trattenerci.
Scagliai una serie di freccie, centrando una decina di bersagli nel giro di pochi secondi e Duncan colpì talmente forte Alejandro da farlo scivolare sulla piattaforma.
Di corsa afferrai la sua mano, evitando di farlo cadere.
-Che fai Heather, mi aiuti?- ammicca il latino agitando le gambe
-Genio! Siamo in squadra insieme. Mi sembra ovvio che non voglio che ti faccia male!-
-Si vede che ci tieni a me-
-IO TENGO AL BOTTINO, IDIOTA-
Così, con un gran tiro di forza lo riportai sano e salvo sulla piattaforma mentre quella dei nostri avversari barcollava ferocemente.
-DUNCAN DAMMI UNA MANO!- urlò Courtney evitando di scivolare
-Come faccio scusa, sto cadendo anch’io?!-
-Che c’è? Siete in difficoltà?- ghigno compiaciuta, scoccando un altro paio di frecce.
-HEATHER TI DETESTO! NON SO,PER QUALE MOTIVO OSCURO TI SI CAPITATO IL MI…- neanche il tempo di finire la frase che la perfettina si ritrovò stesa tra le braccia del punk.
-Non penso che tu mi detesti…- dico centrando l’ultimo bersaglio, facendo,così, vacillare per un’ultima volta la piattaforma e riuscendo a far avvicinare quest’ultimi sino a…
BACIARSI.

Alla fine ti ho aiutato, Duncan, non c’era il bisogno di baciare Cretinandro… Bastava farvi avvicinare.

E mentre la piattaforma avversaria si inclinava sempre di più, come la scena del Titanic, feci l’occhiolino al punk come per dire: “Bravo amico ce l’hai fatta, o almeno GRAZIE A ME”.
Cazzarola Heather! Stai diventando sentimentale! Adesso aiuti anche la gente… E’ colpa di Ale, SICURO!

-Complimenti, signorina Heather, non mi aspettavo un gesto così “onorevole” da parte sua- accennò il latino
-Cosa? Qua-quale gesto? Intendi la vittoria della sfida?-
-No. L’aiuto che hai dato a Duncan!-
-E, tu come fai a saperlo?- indietreggio sbalordita. Ma questo mi stolkera?
-Lo so!- afferma facendo spallucce
DIO QUANTO LO DETESTO… Mi fa una tale rabbia quello.
-Be…CHE T’IMPORTA?- balbetto acida -FATTI GLI AFFARI TUOI! MA C’E’ NON CA…NONONO AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO!- strillo mentre scivolo dalla piattaforma, rischiando di cadere in acqua.
-Aspetta chica- afferma Alejandro porgendomi una mano con un tono rilassato. Fin troppo RILASSATO.
-Ecco fatto!- concluse sorridendomi –Sappi che questo è l’ultimo aiuto che riceverai da parte mia…Adesso…Inizia: LA GUERRA!-

Guardo Alejandro sbalordita, mentre le mie mani ancora tremano per lo spavento precedente. Il suo sguardo è serio, immobile, freddo…CRUDELE
-ELLALAAAAAAAAAAA’ CHE SCENA DAVVERO MOZZAFIATO! OH MI DISPIACE PER VOI, DUNCAN E COURTNEY, MA I VINCITORI SONO, DI NUOVO, HEATHER ED ALEJANDRO. UN APPLAUSO AI DUE CONCORRENTI FINALISTI! OHOHOH…NON IMMAGINATE NEMMENO CHE COSA VI ASPETTA, CI SARA’ DA DIVERTIRSI!
TUTTE LE PIU’ BELLE TORTURE QUI SU A TUTTO-REALITY-SPECIALE 100! SI MA DOPO LA PUBBLICITA’!-


Concluse il presentatore col suo solito tocco di classe.
-Heather, Alejandro, venite qui!- ci chiamò Chris entusiasta
-Che vuoi Chris?- domando acida
-Calmina Heather, dovresti essere contenta. Sei in finale! Comunque, be… Niente! Non avevo da dirvi niente. Solo: BUONA FORTUNA! E vedete di alzare gli ascolti!-
-Ti importa solo di questo?- rispondo arrabbiata
-SI!- concluse l’egocentrico con un gran sorriso stampato in faccia. Non so chi è più odioso tra lui ed Alescemo!

-Senti Ale…- sospriro rivolgendo la parola al latino –Non pensare che la passerai liscia-
-Dovrei essere io a dirlo, non tu!- accennò evitando il mio sguardo
-Sei arrabbiato?- chiedo con un tono piuttosto preoccupato.
-No. O almeno, non tantissimo. Sono solo concentrato sulla mia vendetta. I miei sentimenti infondo, non ti sono mai importati, Heather. Quindi, è inutile che ti preoccupi. Adesso scusami, devo raggiungere la mia RAGAZZA-

Non aprì bocca. Rimasi in silenzio, immobile mentre il mio sguardo lo seguiva. Stava abbracciando Courtney e facendo una scenata contro Duncan. Sembrava piuttosto deciso. Quindi tiene a Courtney?! Non stava prendendo in giro lei, ma ME. Diamine! Mi ha persuasa per tutto questo tempo. Usata, calcolata e trattata come uno straccio…Come ho faccio io col suo cuore. Ma in tutto ciò il suo ragionamento era comunque sbagliato! A me importa di lui. Infondo, gli ho anche chiesto scusa…

-Ciao Heather!!- disse una voce alle mie spalle, facendomi sobbalzare
-Sierra? Che vuoi?-
-Hihihi! Volevo complimentarmi con te! Shippo troppo la coppia “ALERTHER”, i mie blog impazziscono per voi due…-
-E a me cosa dovrebbe importare?- la zittii con tono acido.
-I tuoi sguardi dicono altro …-
-Senti Sierra smettila di parlare così amichevolmente con me perché so benissimo che hai dato a Chris delle domande “pungenti” da fare a me e ad Ale.-
-No ti sbagli! Non sono stata io!-
-Ah davvero? E chi, allora? I peti di OWEN?- concludo voltando le spalle disinteressata
-Hihihi, simpatica!! Ma non sono stata ne io ne tantomeno i super peti di Owen. Mi dispiace Heather, ma per quanto ne sappia, in giro si dice che sia stato Duncan!-
-DUNCUN???? COSA? LUI? LUI? DOPO CHE…GRRRRR. COME SI PERMETTE?! MO SE LA VEDRA’ CON ME…- sbraito incazzatissima.
-Be, quel punk sta facendo di tutto per ritornare con la vecchia Courtney. Bello scoop per i miei blog. Chissà cosa ne penserà Gwen di quel…Oh ecco che arrivano-
Così assistemmo ad una scena che definirei “FOTTUTAMENTE ESILARANTE”
La vecchia Courtney che si scusava con Ale, e quest’ultimo che non faceva altro che dire “DUNCAN NON TI PERMETTERE PIU’ DI TOCCARE LA MIA BELLISSIMA CHICA”, che schifo… E poi Gwen incazzata a bestia con il povero Duncan che ne stava sentendo di tutti i colori. Ma che esagerazione! Infondo voleva solo un bacio… Alejandro non ne ha combinate di peggiori la scorsa stagione?

-RAGAZZI PER FAVORE BASTA!- annunciò l’odiosa voce di Chris dall’altoparlante
-ABBIAMO CAPITO! E’ SUCCESSO UN MALINTESO MA, ADESSO POSSIAMO PASSARE ALLA FINALE? GRAZIE.
COME BEN SAPPIAMO I DUE FINALISI SONO ALEJANDRO BURROMUERTO ED… HEATHER-
-Grazie per l’interessamento- contesto contro Chris roteando gli occhi
-SHHHH STO PARLANDO! DICEVAMO; I DUE FINALISTI… NONO HO PERSO IL FILO DEL DISCORDO. GRAZIE HEATHER!-
-PREGO!- ghigno soddisfatta, sotto gli attenti sguardi della new coppia “COURTNEYxALE”
-LA FINALE DI A TUTTO REALITY SPECIALE 100, CONSISTE IN… *rullo di tamburi* LO SAPRETE DOPO LA PUBBLICITA’…Eeeeeeeeeee…. SIGLA!-

E ci risiamo. Chris riesce sempre a tenerci sulle spine. Mi avvio verso Alejandro, il quale sta comodamente seduto su un divanetto, con le braccia intorno alla vita di Court. Se lo odiavo prima adesso, è solo puro ISTINTO OMICIDA.

-Buona Fortuna, AL- ghigno incrociando le braccia con un sorrisetto ipocrita,
-Spero che tu ti faccia male, Heather. Lo spero davvero!- risponde il latino incurvando le sopracciglia
-Che cattivo, AL, non si dicono certe cose ad una signora-
-Ma ad un mostro SI- concluse, provocando una piccola risata da parte di Courtney
-Vedi di non fare troppo lo sbruffone, AL, soprattutto con me!-
-Perché se no cosa mi fai?- chiese lasciando la presa della partner, per passare il suo braccio sulla mia spalla, avvicinandosi per la millesima volta al mio volto, senza mai riuscire a colmare quel piccolo vuoto tra noi.

-Heather… Conosco tutte le tue mosse ormai, ti ho studiata affondo. Conosco i tuoi sguardi, le tue gesta, le tue parole, TUTTO. E soprattutto conosco i tuoi sentimenti. Adesso la mia vendetta, sarà molto più divertente.
Buona Fortuna a te,CHICA!-








ANgOlO dell'AutrIcE

Ehila!! salve a tutti! Sono MArion.
Per prima cosa volevo ringraziarvi di tutte le bellissisime recenzioni e tutti gli ottimi consigli. Fino ad ora non avevo mai fatto un'angolo dell'autrice per ringraziarvi, ma penso che ormai all'11 capitolo DOVEVO FARLO.
Be, che dire! Come sapete è la mia prima F.F e spero che vi stiate divertendo.
Io stessa rido malvagiamente mentre scrivo i nuovi intrighi tra la coppietta! Sto diventando fan della mia stessa storia xD EGOCENTRISMO LV 9000000000!
scusate! Grazie a tutti, siete fantastici! :')
Baci Marion <3
 

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Capitolo 12
*** Siamo in FINALE ***


CAPITOLO 12


-ALLORA AVETE CAPITO LE REGOLE?-
-NO- sputo acida
-SONO SEMPLICI! DIAMINE PERCHE’ STO QUI A SPIEGARVELE?- sbraita Chris col suo super megafono rosso
-PERCHE’ FORSE E’ IL TUO LAVORO!- rispondo
-OK VA BENE. LE RISPIEGO; FORSE. ADESSO, TU, HEATHER SCEGLI DUE ASSISTENTI PER ALEJANDRO, E TU ALE FAI LO STESSO-
-Bene, bene, vediamo un po chi sceglierò per il signorino…- ghigno scrutando tutti i miei vecchi compagni.
-Posso scegliere anche animali?- domando a Chris alzando fiera la mano e puntando Ezechiel
-ECCO…SI FAI PURE.-
Ci pensai un po’ su, poi annunciai solenne –Gli assistenti di Al sono: il suo dolce fratellino JOSE’ e quel che rimane di Ezechiel!-

ALEJANDRO
La chica pensa di essere più forte ma ancora non sa che strategia ho in serbo per lei.


-MOLTO BENE HEATHER, DA VERA ST***** . E PER TE ALEJANDRO?-
-La chica vuole giocare, e allora giochiamo. Per il suo team, scelgo: la mia splendida signora, COURTNEY, e la sua migliore amica GWEN!-
-OHOHOH ALEJANDRO, NON PENSAVO FOSSI COSI’ CRUDELE!-
-In bocca al lupo chica, goditi i tuoi ultimi istanti di gloria- concluse il latino accarezzando la guancia della SUA DOLCE E PATAPUFFOLINA COURTNEY, sino a stamparle un tenero bacio sulle labbra.

Sono io che gioco con te, CRETINANDO. Mi avvicino furiosa a Josè, prendendo il suo volto tra le mie mani e gli stampo un glorioso BACIO sulle labbra. Ovviamente, davanti agli occhi increduli di tutti.
-Dolcezza, ti do 20 dollari se per tutto il gioco chiami il tuo fratellino “AL”-
-Sarò fatto chica. Anche qualcosa in più, se mi cedi di nuovo l’onore delle tue labbra-
-Non esageriamo ADESSO!-

-HEATHER BATTE FORTE. ALE COS’E’ QUELLA FACCIA?- annunciò il presentatore ridacchiando con il suo compagno Chef –MI STO PROPRIO DIVERTENDO-
-Niente… Procediamo con la sfida- accennò il latino, abbassando lo sguardo

ALEJANDRO
Heather, questa non te la perdono. Sei *grrrrr*IL MALE ASSOLUTO.


-PERFETTO. PRIMA SFIDA, DOVRETE SUPERARE QUESTO SEMPLICISSIMO PERCORSO AD OSTACOLI, BENDATI E CON L’AIUTO DEI VOSTRI ASSISTENTI. PRENDERE I VESTITI DA SERA SCELTI DA OWEN E DJ E DOPO SCALERETE QUEL PICCOLO VULCANO IN ERUZIONE CON QUESTE SICURISSIME CORDE DELLA MARCA CHRIS MCLAIN! IL RESTO… DOPO!-
-Non male come inizio- accenno posando una mano sul fianco
-NON MALE COME INIZIO? PENSA ALLA FINE AHAHAHAHAH!- ridacchia Chris mentre ordina a due assistenti di legarci delle bende sugli occhi
Il momento era arrivato, la FINALE. Non lascerò la vittoria ad Alejandro e soprattutto non lascerò che mi distragga un’altra volta coi suoi sguardi fulminei e il suo sorriso che mi fa battere il…il… MALEDIZIONE!

ALEJANDRO
E’ arrivato il momento della mia vittoria, finalmente. Mi mancherà quella piccola streghetta! Tzè


-BENE. PRONTI PARTENZA E… VIA!-
Iniziai a correre senza sosta cercando di seguire i consigli di quell’idiota di Gwen, che come la sua “amichetta” non faceva altro che essere INUTILE. Devo cavarmela da sola, quelle due non fanno altro che litigare.
-Ehi, Gwen- chiamo la darkettona mentre evito disperatamente di cadere dalle mie zeppe
-Sai che Courtney ha ancora una cotta per Duncan? Si,si! Hai visto che bel bacio che si sono scambiati?- Ghigno addrizzando le orecchie per sentire meglio le soavi urla della perfettina.
-COURTNEY? LO FAI APPOSTA VERO? VUOI ROVINARMI LA VITA!- urla Gwen tirandole i capelli,
-MA COME TI PERMETTI! SEI STATA TU A PORTARMI VIA DUNCAN CON QUELLO STUPIDISSIMO BACIO…-

-Grazie Courtney per le tue rivelazioni!- sorrido saltando un piccolo ostacolo – Alejandro,hai sentito le parole della tua fidanzatina? Che peccato…-
-Che c’è Heather ti dispiace?- risponde Ale mentre cerca di colpire Ezekiel per levarselo dalla gamba
-Nemmeno un po! Goditi i tuoi litigi!-
-Devo ammetterlo, Heather. Sei una valida avversaria, riesci sempre ad intralciarmi la strada-
-Lo so tesoro!- concludo lanciandogli un bacio. Chissà come avrà reagito?!

ALEJANDRO
Deve smetterla di mandarmi baci, prima che gliene stampi uno io!


-BENE CARI FINALISTI, POTETE LEVARVI LE BENDE! NON SO COME ABBIATE FATTO AD ARRIVARE AL TRAGUARDO NONOSTANTE L’INUTILITA’ DEI VOSTRI ASSISTENTI?! HEATHER, COMPLIMENTI SEI 30 SECONDI IN VANTAGGIO, CHE POTRAI SFUTTARE QUANDO VORRAI. ADESSO ENTRATE IN CAMERINO, AVETE 60 SECONDI PER METTERE I VOSTRI ABITI MA… ATTENTI AGLI SCHIZZI!-
-Schizzi?- domandai insicura
-VIA!-
Inizia a levarmi i pantaloncini il più in fretta che potevo quando sentii un rumore sospetto alle mie spalle. Mi guardai intorno cercando di capire da dove provenisse quando un urlo dall’altro camerino mi fece sobbalzare. Che gli prendeva ad Alejandro? Non passarono manco 5 secondi che una decina di getti di acqua mista a peperoncino mi invasero il volto. Chris sei TERRIBILE.

Il vestito che Owen aveva scelto per me, era… INCREDIBILMENTE BELLO. Si trattava di un lungo abito da sera, sui toni del blu scuro e il viola,tutto paiettato e con un ampio scollo dietro la schiena. Mi stava d’incanto, ma cosa non mi sta d’incanto? Io sono perfetta.

A causa dei getti mi inceppai più volte con la zip, sbattendo ripetutamente con la testa sul muro del camerino. Dovevo pur sbattere da qualche parte?! Ma grazie alle mie abilità, riuscì ad terminare la sfida in tempo, conquistandomi il PRIMO POSTO,
per ora...

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Capitolo 13
*** Gentilezza e Gelosia ***


CAPITOLO 13


Alejandro arrivò giusto pochi secondi dopo di me, tutto sudato e bagnato. La sua faccia era LETTERALMEMTE DISTRUTTA, come godevo. Notai subito che non aveva finito di vestirsi, indossava solo i pantaloni e la camicia, la quale non era abbottonata. Ciò scatenò una botta di ormoni da parte delle mie compagne e di COURTNEY *grrrr*,
Oh, ma per favore…


Notai con la coda dell’occhio, che il latino si stava avvicinando a me. Che vuole mo?!
-Puf. Vedi di non distrarti troppo HEATHER!- concluse lanciandomi “stilettate”, mostrando casualmente il suo torso nudo,
-Vedi di non farlo tu- lo zittii girando le spalle. So, caro Ale che hai posato lo sguardo sul fondoschiena; a me non sfugge niente.

ALEJANDRO
CHE C**O! WOOOOOOOOOOOOOW


-RAGAZZI; COMPLIMENTI PER L’ELEGANZA. C’E’ SOLO UN PROBLEMINO ADESSO, NON CI SONO SUFFICIENTI BARCHE PER TRASPORTARVI FINO ALL’ISOLOTTO COL VULCANO, QUINDI: BUONA NUOTATA!!-
-Ma no, guarda! Non me l’aspettavo!- rispondo sarcastica, alzando leggermente la gonna dell’abito, scoprendo le gambe
-GUARDA IL LATO POSITIVO, HEATY! ALMENO POTRAI FARTI UNA BELLA LAVATA DOPO GLI SCHIZZI!-
-Ad Alejandro servirebbe. Lui ne ha subiti più di tutti!- rido mentre mi tuffo in acqua
-Sta zitta. GALLINA!-
-Mi definisci una pollastra?- ghigno
-SI… Cioè non in quel senso!-
-Ale,Ale, Ale stai andando in paranoia?!-
-Oh HEATHER! ZITTA!- concluse Burromuerto tuffandosi in acqua. Povero, era tutto rosso.
-IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI, OH PER MEGLIO DIRE: IN BOCCA A ZANNA-
-ZANNA?!- dalla paura inizia a nuotare il più veloce possibile, ma esaurì ben presto le forze, mentre Alejandro procedeva tranquillo e rilassato. Era nettamente in vantaggio!
Così per guadagnare qualche punto iniziai ad urlare fingendomi annegata ma… NIENTE.
Diamine Ale, hai proprio perso tutto l’interesse? Non c’era altra scelta, sarei arrivata seconda. Oppure…


-HEI ALEJANDRO! SE MI AIUTI, TI CEDO I MIEI 30 SECONDI DI VANTAGGIO?-
-NON SCENDO A COMPROMESSI CON TE, HEATHER!-
-DAI SU!! NON AVEVI ANCHE UN PATTO DA PROPORMI?!-
-LASCIA STARE QUELLO. NON HA IMPORTANZA!-
-E DAI! ALEJANDRO TI PREGO! I 30 SECONDI TI POTRANNO ESSERE MOLTO UTILI, NON CREDI?-
Il latino ci pensò un po su, poi dichiarò:
-CI STO. MA BACIA UN’ALTRA VOLTA MIO FRATELLO… E SEI FRITTA!-
In men che non si dica, arrivammo all’isolotto. Era piuttosto vicino. Alejandro mi porse una mano per aiutarmi a salire. Puf, il latino si era completamente dimenticato che aveva giurato di non aiutarmi più, sono troppo brava!
Di corsa ci si presentò Josè con due asciugamani.

-Tieni bellezza!- me ne porse uno ammiccando occhiolini a non finire
-E, questo è per te, AL-
-La smetti?- rispose il latino, serio
-Suvvia non ho detto niente!- sorrise il fratellino –E giusto per fartelo sapere, AL,la tua ex, bacia da DIO!-

Un attimo. Gli bastò un solo attimo,ed un solo pugno, per stendere il fratello maggiore. Aveva uno sguardo intenso, ma allo stesso tempo fiero. Alejandro Burromuerto, non faceva altro che sorprendermi.

Josè si toccò il labbro inferiore notando che gli usciva del sangue. Sinceramente non mi sprecai ad aiutarlo, per quello c’erano Ketie e Sadie; piuttosto scrutai Ale curiosa, non l’avevo mai visto così. Non l’avevo mai visto così GELOSO.
Interessante…

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Capitolo 14
*** Sono un idiota... ***


CAPITOLO 14


-RAGAZZI FORZA MANCANO 20 SECONDI!- urlava Chris dalla cima del vulcano -DEVO MANDARE LA PUBBLICITA’!-
-E MANDALA CA**O- imprecai tentando di raggiungere la cima. Quelle corde erano troppo scivolose, Chris ci aveva spalmato L’OLIO.
-Heather, mi dispiace per te, ma questa volta vincerò IO!- rispose il latino appoggiando una mano sulla cima. –SIIIIIIIIIIII HO VINTO!- esultò facendo un balletto strano. Ridicolo. Riuscii a raggiungere la cima appena due istanti dopo di lui. MISERIACCIA! Ma sapevo bene che le sfide non erano ancora finite.

-COMPLIMENTI ALE!- annunciò il presentatore – MA… IL BELLO NON E’ ANCORA ARRIVATO! MUHUHAHAHAHA. PREGO, ACCOMODATI PURE SU QUELL’INNOCUA SEDIOLINA LI’, MENTRE I MIEI ASSISTENTI TI LEGANO CON DELLE CINGHIE!-
-Aspetta sono ancora bagnato!- contestò il giovane,
-MEGLIO,NO?- rispose l’uomo
Certo che Chris diventava sempre più sadico. Spaventosamente SADICO e MALVAGIO.
-CARA HEATHER; PREGO ACCOMODATI PURE SU QUELLA SEDIA DI FIANCO AL TUO EX…PARTNER-
-No Chris fammi capire bene. Ci sono altre sfide? Non è finita? NON HO VINTO?- chiese sorpreso il latino
-UMMM…NO!- ghignò l’uomo
-Quindi sono ancora contro…-
-Gia.Che c’è? Di nuovo contro…AL? Ti dispiace per caso?!- risposi sorridendo soddisfatta
-Assolutamente no. Sapendo di avere la vittoria in pugno!-
-NON CI SPERARE ALEBOY. SPERO CHE STIATE COMODI PERCHE’ ORA, STA PER INIZIARE: A TUTTO-REALITY-DOMANDE “BUM BUM”-
-LO SAPEVO!- sbraito nel tentativo di slegarmi. -Queste sfide non hanno alcun filo logico, Chris!-
-INFATTI. SONO RANDOM!- concluse il presentatore con un sorriso idiota. Mi sembrava tutto così surreale; niente aveva senso in quel momento, compresa la continua ansia di Alejandro. Che gli prendeva? Perché era così agitato?

-La prima domanda è per te, Alejandro: - affermò Chef. Ma, aspetta! Questa cosa è gia successa, sto avendo un déjà vu?
-Chi trovi più attraente tra Courtney ed Heather?- calò il silenzio. Tutti fissavano Alejandro curiosi, io compresa. Se amava Courtney, non ci avrebbe messo niente a rispondere col suo nome. Chris guardava attento l’orologio, facendo segno al latino di muoversi

-ALE SU FORZA! ABBIAMO DEI TEMPI, NON DOVREBBE ESSERE DIFFICILE PER TE, O SBAGLIO? SAPPI CHE QUESTA SEDIOLINA SA SE DICI LA VERITA’, QUINDI: SINCERITA’ O SCOSSA! OOPS DIMENTICAVO DI DIRVI, DATO CHE SIETE BAGNATI ,”CHISSA’ PERCHE’”, IL DOLORE SARA’ ATROCE! MUHUHAHAHAHAHA-
Era tutto un piano dunque? E allora i vestiti eleganti che c’entrano?

-Chris…-
-SI, ALE?-
-Chiedo di utilizzare i 30 secondi di bonus!- sussurrò il latino guardando verso il basso. Era in difficoltà. Diamine mi faceva così pena! Quegli occhi verdi, ormai rossi per la disperazione, come se tutto ciò a cui avesse lavorato in quest’ultimi 2 giorni, non servisse più a niente. Guardai le sue mani, erano sudate, così come il resto delle tempie e del collo. Si morse lievemente il labbro, poi diede un occhiata a Courtney, la quale fremeva d’ansia, e poi, iniziò a fissare me. Non mi staccava gli occhi da dosso, e ciò portò ad un acceleramento del cuore ed una sana dose di ROSSO CARMINIO sulle gote.

-VA BENE… FAI PURE!- accettò Chris sorridendo compiaciuto col suo compagnone. Quei trenta secondi sembravano interminabili.
-BASTA COSI’, ALE. IL TEMPO E’ SCADUTO!- concluse poco dopo. Alejandro staccò i suoi occhi dai miei, per posarli su quelli di Chris
-PREGO!- invitò l’uomo  con tono malvagio.
Il latino ingoiò della saliva, chiuse gli occhi, strinse forte i pugni, e con timore disse: “HEATHER”
Un urlò da parte di Courtney, si alzò potente in aria.
-BRUTTO DEFICIENTE ORA TI CI METTI ANCHE TU?- ci vollero due persone per tenerla ferma dal massacrare il giovane. Io nel frattempo mi godevo la scena soddisfatta. Non… Non avevo parole.

-CASPITERINA ALEJANDRO WOHOHO! RIVELAZIONI DAVVERO UTILI!-
-Sei soddisfatta?- mi chiese dissolvendo lo sguardo
-No…- sussurai sbalordita –Sono felice!-
Alejandro spalancò i grandi occhi verdi, guardandomi incredula. Non credeva a quelle parole, e sinceramente neanche io!
-HEATHER, HEATHER, HEATHER, ADESSO TOCCA A TE! SPERO CHE FARAI ABBASTANZA SCINTILLE QUANTE NE STA FACENDO COURTNEY! UH PORTATE ALTRI DUE BODYGUARD PER LA BESTIOLINA!-

-Tranquillo Chris ci penso io!- sorrise Duncan prendendo Courtney per mano e portandola da qualche parte. Finalmente vuole dichiararsi!
-La seconda domanda è per te, Heaty!- annunciò Chef sistemando i fogli dinanzi a lui
-A-aspetta un secondo!- balbettai bloccando l’omone –Potrei sapere, di grazie, chi cazzo ha fatto queste domande? So bene, che ce ne aspettano di peggio!-
-TOP SECRET!- concluse il presentatore
-Chris diamine! Per favore!-
-UFFA HEATHER MI ROVINI LO SHOW COSI’! COMUNQUE… SE TI FA SENTIRE MEGLIO, LE HANNO SCRITTE I TUOI COMPAGNI!-
-Bene, lo sapevo- affermo sarcastica
-Siamo nella merda!- risponde a tutto tono Alejandro, facendo smorfie di ribrezzo. Aveva proprio ragione.

-Gia, ma adesso passiamo alle domande!- smorzò Chef
-Tu che hai provato entrambi, chi bacia meglio,  Josè o Alejandro?-
Cazzo.
-Be, hahahahahah- sorrisi ansiosa – Mi sembra ovvio che Jos…- mi bloccai iniziando a sudare. Non volevo prendere la scossa, sarebbe stato imbarazzante. Mi guardai intorno lanciando sorrisi falsi. Mi girava la testa, stavo per svenire, per la seconda volta. Oddio.
Non potevo mica dire ALEJANDRO? Ma va! Quel latino manco sa baciare… Ok basta sto mentendo a me stessa. BACIA DA DIO. E giuro, ne vorrei un altro. Oh, Heather, il vulcano ti sta dando alla testa!

-HEATHER, NON HAI BONUS MI DISPIACE! UNO…- iniziò a contare Chris
-Oh no!-
-DUE…-
-Su Heather, rispondi!- ghignò il latino lanciandomi stilettate. Che rabbia
-TRE…-
Chris smettila. E anche tu Alejandro! Non mi fissate, mi mettete in ansia! Una piccola goccia di sudore, scese lentamente dalla mia fronte fino ad accarezzare il naso
-QUATTRO…- non ce la faccio più,

-OK BASTA.SISISISI! LO DICO. ALEJANDRO! VA BENE! ALEJANDRO! MILLE VOLTE IL SUO NOME . MALEDETTI QUEI SUOI STUPIDISIMI OCCHI VERDI E QUELL LAB… Sono un’idiota!-





AnGoLo DeLl'AutRIcE
Ehi come va? spero che la storia vi fiaccia fino a qui!! Siamo ormai verso la fine :( eh gia. Spero di aver fatto un buon lavoro, anche per una prima F.F! Ma col tempo migliorerò ;)
Ringrazio tutte le vostre critiche, i vostri commenti ed i vostri fantastici incoraggiamenti a continuara!
Grazie a tutti *^* 
 baci Marion Astrid

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Capitolo 15
*** sor...pre...SONA ***


CAPITOLO 15 


-Che male- sussurrai massaggiandomi il polso. Chris ci aveva dato  5 minuti di pausa per la pubblicità. Ottima occasione per scappare e non farsi più vedere. Uff! Ma come mi è saltato in mente di fare il suo nome? Ed appena termineranno questi  5 maledettissimi  minuti, le domande saranno addirittura peggio! Come se l’imbarazzo non sia mai abbastanza. Ma su, Heather, guarda il lato positivo! Almeno adesso sei asciutta quindi, le scosse saranno meno “mortali” ma se ne prendo una… Beh, non voglio immaginare…

-Ehi, chica- diamine che vuole mo quello
-Come stai?- mi sorrise tenero Alejandro accarezzandomi una guancia ormai rossa.
-MALE!- conclusi fredda. Non avevo voglia di parlare. Ne tantomeno di stare vicino a quel damerino.
-Lo sapevo gia che bacio meglio di mio fratello. Non era mica un segreto?- lo guardai curiosa. Non era più l’Alejandro di 5 minuti fa, anzi. Era dolce, tenero, mi accarezzava le guancie… Si è fatto una canna?
-Su Heather, più grinta! Adesso siamo solo noi due. Ne Courtney, ne Josè che intralciano la nostra strada!- che vuole dire? La nostra strada? Io con lui non vado da nessuna parte.
-RAGAZZUOLI PUBBLICITY FINISH!-
-Chris ma come parli?- sorrise Sierra annotando tutto sul suo palmare
-COME UN PRESENTATORE STRAFIGO! STOP ALLA PUBBLICITA’ ED ECCOCI TORNATI QUI SU A TUTTO-REALITY-SPECIALE 100!-
*sigla*
Non ebbi manco il tempo di rispondere alle parole del Latino, che due assistenti mi trascinarono sulla sedia della mort… Oops, verità!
-PREGO CHEF PROCEDI PURE CON LE ALTRE SCOTTANTI DOMANDINE!-
-Bene la seguente è per te Alejandro…- accennò l’omone.
Procedemmo così, per un’abbondante quarto d’ora. Le seguenti domande, non furono chissà quanto “problematiche”. Riguardavano principalmente le stagioni precedenti, ed i commenti su alcuni concorrenti, niente di risaputo, finchè…
-Alejandro, domanda numero 10:… Tu, ami davvero Heather?-
Non esisteva domanda peggiore al mondo, o almeno peggiore per ME.

-TOSTA!- ghignò Chris, sotto gli sguardi fieri e maligni di Josè. Questa volta Alejandro non era in ansia, tutt’altro! Aveva un’aria tranquilla,felice, come i bambini quando sanno la risposta ad un compito in classe. Infatti quella in ansia ero io! Se avrebbe detto SI, cosa avrei fatto? E se invece era no?! Improvvisamente mi sentii come se quella domanda l’avessero fatta a me: HEATHER AMI ALEJANDRO?
NO! Non lo so! Non so niente, non ci capisco niente! I suoi modi di fare, di certo mi danno suoi nervi; ma come potrei resistere a tutti quei gesti così dolci, e romantici. Confusa. Sono confusa!

-ALE, RISPONDI.- invitò Chris incitandolo con la mano
-Va bene.- affermò il latino sorridendo e facendomi un occhiolino come per rassicurarmi
-IO, ALEJANDRO BURROM...- un urlo da parte di Gwen bloccò la frase del latino. Il vulcano stava per eruttare, di nuovo! GRAZIE FORTUNA!
Di corsa due assistenti ci slegarono dalle cinghie, e dall’ansia presi la mano di Alejandro ed iniziare a correre verso la spiaggia.

-Questa non ci voleva- affermò Josè preoccupato, mordendosi ripetutamente il labbro.
Fu un grandissimo CAOS! Il terreno che tremava, la lava che in tutti i modi cercava di fuoriuscire ed il cielo oscurato dalle nubi e dalla fuligine. Sembrava di stare nella mia testa!

-Heather STA ATTENTA!- mi avvertì Alejandro, ma per me fu troppo tardi. Per sbaglio scivolai sulla cima del vulcano, sbattendo la caviglia su dei massi. Ma grazie al cielo, Alejandro mi salvò per l’ennesima volta evitando di farmi cadere. La sua mano mi teneva in vita.
-Che fai scemo, SCAPPA!- lo incitai preoccupata
-NON TI LASCIO QUI!- mi rispose.
-Salvati, questa volta salvati! Non finire di nuovo in un robot per colpa mia!-
-Non posso, ho un patto da mantenere.-
-FOTTITENE DEL PATTO E SCAPPA IDIOTA! ODDIO MA E’ COSI’ IMPORTANTE?-
-SI-
-E CHE CAZZO DICE?- lo sorpresi urlando con le lacrime agli occhi
-Il patto, è… E’ per te!-
-Come? Come è “per me”?- chiesi curiosa
-Be… Insomma Heather.Con questo patto, insomma, prometto di non abbandonarti mai. Di starti sempre accanto, di sostenerti e…E di insultarti! Di salvarti la vita e prendermi cura di te ogni secondo dei miei giorni. Di difenderti anche se non ce ne sarà bisogno, e si: anche di renderti felice con tutto il mio amore. Questo perché, Heather Wilson,se non l’avessi capito, Io, SONO INNAMORATO DI TE…-

Una lacrima rigò la mia guancia. Un sollievo nel cuore invase il mio volto, tirando fuori il più bello dei miei sorrisi. Le mie membra erano finalmente placate, come quelle del vulcano. Alejandro mi tirò in salvo sulla cima, asciugandomi le ultime lacrime

-Certo che quando piangi sei proprio brutta!- sdrammatizzò il latino sorridendomi con tenerezza
-Cretino…- sussurai, per poi guardarlo fisso negli occhi e baciaelo con tutta me stessa. Da quanto aspettavo questo momento!
Fu il bacio più lungo della storia, nessuno dei due voleva mollare fino all’arrivo di Chris
-LA SMETTETE VOI DUE???-
-NON ROMPERE- sbraitai tenendomi stretta il mio uomo
-Bravo fratellino- dichiarò una voce in lontananza
-JOSE’?- domandò incredulo Al
-Gia! Certo che te e la tua ragazza ci avete messo un po per dichiararvi? Speravamo di finire tutto entro la seconda sfida, ma siamo dovuti ricorrere alla Macchina Mortale! Il vulcano però è stato un’imprevisto-
-A-A-a-a-a-aspetta. Aspetta, aspetta, ASPETTA. Porcapu… COSA? No. Non dirmi che. No, non può essere. Cioè… TU? No.-

-Heather vuoi terminare una frase?- concluse esasperato il latino accennando un sorrisetto beffardo
-Mi vorresti dire che tu, Josè, hai organizzato tutto questo ben di Dio ,compresa la cazzata del 100° episodio solo per riuscire a farmi dire “TI AMO” ad Alejandro Burromuerto?-

-Si, e per levarmelo di torno!- concluse sorridente il fratellino. Ero, sbigottita. Ma sul serio? Fa sul serio?
-Oh diamine JOSE’! Dovrei ringraziarti ma…-
-Voglio comunque il mio milione di DOLLARI.- commentammo in sincrono io e Alejandro. Si eravamo proprio uguali.
-QUELLO ME LO TENGO IO!- urlò Chris dal megafono
-Non ci credo. Avete fatto questa stronzata per noi?- domandai  senza fiato
-Si dolcezza! Ci facevate pena- rispose Leshawna
-Ma avete rischiato di farci MORIRE?- commentai  sempre più incredula be diciamo su questo un po meno!
Un silenzio imbarazzante invase il vulcano in quiescenza. Come si dice: “chi tace acconsenta”
-L’idea è partita principalmente da Sierra e dalla sua passione per le “coppiette”- rispose Cody, dando un breve sbuffetto sulla spalla della sua partner
-SIIII E’ VERO CODICHINO!! HI HI HI! Ma anche gli altri ci hanno aiutato. Soprattutto CHRIS! E’ stato un ottimo pretesto per aumentare gli ascolti e i miei blog!- strillò la psicopatica mandando baci al suo ometto
“Caspita che ingegno” pensai guardando Alejandro senza fiatare
-Ed Courtney, DUNCUN. Insomma quella gente li?-
-Quale gente?- domandò Josè spaesato
-Oh…-
-Si, chica, penso che quello sia merito tuo!- concluse Alejandro stampandomi un tenero bacio sulla fronte
-E fidati, la mia storia con Court è finta. Anzi, non è mai iniziata!-
-Be, in questo c’ero arrivata. Sappilo!- no, non è vero. Ero convinta fosse vera, fino all’ultimo momento.
Troppe domande mi invadevano la mente , ma sapete.  NON M’IMPORTA! Ho ottenuto ciò che più desiderato dalla fine della scorsa stagione. Per la prima volta mi sono sentita apprezzata da quegli idioti di A tutto Reality, che infondo non erano tanto idioti… Ho ricevuto un bacio stupendo ed in più Alejandro Burromuerto, è pazzo di me. La mia vita ora ha preso una svolta migliore. Ciò di certo non implica un cambiamento nel mio carattere, sia ben chiaro! Però mi porta ad una visione diversa del mondo. Una visione costellata da due splendidi occhi VERDI.

FINE!
No aspettate, non è ancora finita!!
 

 
-Ti ho mai detto che il blu ti sta d’incanto?-
-A dire il vero… NO!- commentai scostando la schiena dalla presa del latino
-Infatti hai ragione. Ti preferisco col TRASPARENTE-

-Oh ma smettila…- risposii sorridendo. Alejandro si avvicinò presto alle mie labbra, baciandomi senza pietà! IL LATINO ASSATANATO, è così che lo chiamo dall’inizio della convivenza. Eh gia. Ancora non riesco a crederci, conviviamo appena da 3 mesi e mi sembra tutto fantastico. Dopo quell’ultimo episodio (falso episodio) ci siamo goduti un’annetto di fantastico ed intrigante fidanzamento, finchè non abbiamo deciso di affittare un appartamento al centro di Toronto. Piccolo ma, ci stiamo alla grande. Il nostro amore colma ogni cosa… Blea, da dove è uscita quest’insulsa frasetta romantica?
-Comunque dico sul serio Heather. Levati questo vestito e facciamo una cosa veloce!-
-Burromuerto non fare il pervertito! Siamo gia in ritardo per la festa!...Semmai dopo-
Gia. Era la festa del mio 21° compleanno! Avevo organizzato un party alla grande. Un locale di lusso, tutti i miei amici, parenti, musica ed il mio Alejandro. Devo tenere le mie amiche lontano da lui…

ALEJANDRO
Il tempo passato con Heather è stato fantastico! Spero tanto accetti il mio regalo. Oh chica, non potrei vivere senza quel tuo sguardo di puro odio


-Che sorpresa hai in serbo per me?- chiesi ammiccando un sorrisetto curioso.
-Non te lo dico- disse chiudendo gli occhi e girando le spalle
-Su, dolcezza…- iniziai a massaggiargli le spalle con vigore, mentre si sistemava sul sedile della macchina
-Una sorpresa è una sorpresa- concluse stampandomi un fugace bacio sulle labbra – Adesso mettiti la cintura!-
-Grrrr-
Alejandro sorrise tenero alla vista delle mie braccia conserte di disapprovazione. Finiva sempre così. Vinceva lui… ma poi gli attendeva la VENDETTA! Gli risposi con una linguaccia, e col CLIK delle chiavi, partimmo verso il locale della festa.

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Capitolo 16
*** crescere è vero... ma cambiare, IMPOSSIBILE! ***


CAPITOLO 16


-SORPRESA!- annunciarono tutti gli invitati al mio arrivo. Che razza di idioti la festa l’ho organizzata io mica voi?! Che mi dite a fare “SORPRESA”? Bah,lasciamo perdere…
-Forza chica fingiti sorpresa ed entusiasta- mi sussurrò Alejandro avvolgendo il suo braccio intorno alla vita. Va bene, sganciai il mio miglior sorriso alla Jack Nicolson! Man mano, salutammo tutti gli invitati. Prima i parenti, poi gli amici ed infine il cast di TD al completo (con “al completo” intendo anche Chris, Chef, gli animali, Ezikiel e i due assistenti. Tra poco si portavano appresso anche il vulcano delle Hawaii).

Le mie amiche mi riempirono di regali, uno più inutile dell’altro, però a mio parere si avvicinavano TROPPO al MIO ALEJANDRO. Ma seppi come levarmele di torno. Avevo assunto Owen come buttafuori. Prima emanava un acre e spumeggiante gas sui loro volti a mo di sonnifero e poi le lanciava dritte sul giardinetto fuori il locale. Direi ottimo! Nessuno tocca il MIO Alejandro,CHIARO?

La serata trascorse a meraviglia. Niente oche che sbavavano sul mio uomo, niente litigi con Gwen, musica deliziosa con tanto di sigla del Reality, parenti tutti simpatici e con tanti soldini da regalarmi, e la gioia sui volti di Duncan e Courtney. Insomma una festa stupenda! Fino a quando, verso mezzanotte, Alejandro mi prese in braccio e mi portò fuori in giardino. Il solito romanticone!

La luna risplendeva come non mai, e le stelle creavano un’adorabile cornice nel cielo. In più il mio latino ancora più bello alla luce della notte; non potrei desiderare panorama migliore.
-Be, chica penso sia arrivato il momento del mio regalo…-
-OhOh!! Sono curiosa!!!Devo indovinare?-
-Credo che lo capirai da sola…-
-Cos…?-
Alejandro si inginocchiò davanti a me prendendomi una mano. Era diventato tutto rosso; Oddio, stava per succedere proprio quello…
-Ale, ma che…-
-Shhhh-mi zittii con un fugace sguardo e cacciò timidamente una piccola scatoletta di velluto rosso dalla tasca della giacca. Le mie gote non potevano essere più rosse di così! Il cuore iniziava ad accelerare sempre di più. Penso che anche gli alieni riuscissero a sentire quel compulsivo battito, nonostante anni luce di distanza.
Alejandro iniziò a mordersi il labbro, segno di ansia, poi fece un grosso respiro ed alzò quei due smeraldi verso di me.

-Avrai gia capito eh, Heather?-
Non uscì alcun suono dalle mie labbra; solo qualche breve sillaba morta in bocca prima di completarsi. Le mani del latino tremavano, mentre sulla sua fronte si disegnavano piccole righe di sudore. Alzò le braccia verso di me, e con una mano aprì la scatoletta. Un bagliore illuminò il piccolo giardino dove ci trovavamo. All’interno era deposto, in un piccolo fazzoletto di seta un anello costeggiato di brillanti i quali formavano un tenero cuore al centro, di oro bianco. Di tanto in tanto si intravedevano scintille purporee e lilla, segno che erano presenti quarzi rosa ed ametista.
Una lacrima mi scese dalla guancia quasi timida. Avevo difficoltà a respirare e troppo sangue nel cervello.

-Heather Wilson- annunciò con voce sicura il latino dinanzi a me
-Vuoi sposarmi?  Non dico ora forse perché è ancora presto per farlo, ma sappi che, tu sei la donna della mia vita, e mi appartieni. Mi dispiace ma non ti farò andare da nessuna parte. Ti amo troppo , sei l’unica cosa che mi tiene legato a questo mondo; il resto potrebbe anche sparire. Per me conti solo tu e questo anello lo può dimostrare meglio di ogni altra cosa.
E dunque, se lo accetterai chica, mi dispiace dirtelo, ma sarai MIA. Mia soltanto, per sempre!-

Un’altra lacrima scese, accompagnata da altre ed altre ancora. Lacrime di gioia. Lacrime di soddisfazione e lacrime di speranza.
-C-certo che si razza di idiota!-

Alejandro
YESSSSSSSSSSSSSSSSSSS

 
Gli saltai addosso piangendo e tirandogli a pugni, finchè il latino non mi fermò il polso con un sorriso beffardo, delicatamente, infilò l’anello nell’anulare sinistro e baciò la mia mano.
-Sei rossa. Per l’ennesima volta-
Ritrassi la mano e sbuffai, ma lui mi accarezzò la guancia con un dito e mi prese il mento costringendo a girare il volto.
-Qualcosa da aggiungere?- commentò guardandomi intensamente
-Si!- risposi decisa
-Io…-
-Ti…-  man mano mi avvicinavo di un soffio di più
-ODIO…- l’ultima frase uscì quasi di sfuggito per dar spazio al bacio più romantico mai ricevuto.
E’ vero, forse era presto per noi per il matrimonio, insomma non è per niente una cosa facile, soprattutto con quel damerino lì! Ma una cosa di certo l’avevamo compresa: eravamo fatti l’uno per l’altre. Eravamo le facce opposte, ma della stessa medaglia! Quindi due cose diversa ma a loro volta unite.
 E’ stato di sicuro il compleanno più bello della mia vita (e non vi dico cosa abbiamo fatto dopo…)

Cara Heather Wilson, da ragazzina impacciata, odiosa, calcolatrice ed ipocrita sei… Rimasta la stessa! Si cresce è vero ed inevitabile, ma cambiare, IMPOSSIBILE!






 
Bene e con questo finisce la F.F spero vi sia piaciura <3 <3 <3 grazie di tutto dei vostri commenti e delle vostre recenzioni ^^ vedrò di scriverne altre, altrettanto simpatiche
AXH FOREVER!!

by Marion Astrid

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