Bianca come la neve e rossa come il sangue del vicino.

di pandaivols
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Bianca come la polvere e rossa come il mantello di Randy. ***
Capitolo 2: *** Bianca come la carta e rossa come la cera. ***
Capitolo 3: *** Bianca come le pagine di un libro e rossa come una poltrona. ***
Capitolo 4: *** Bianca come la pace e rossa come l'ambizione. ***

Capitolo 1
*** Bianca come la polvere e rossa come il mantello di Randy. ***

Bianca come la neve e rossa come il sangue del vicino.

Bianca come la polvere e rossa come il mantello di Randy.

Le assi di legno sopra di lui cigolavano, si teneva stretto lo scolapasta sulla testa e cercava di appiattirsi il più possibile a terra, sperando che nessuno sentisse il suo respiro.

« Buh! » gridò una testa bionda che fece capolino dallo spiraglio, facendo sbattere la testa al moro contro le assi di legno sopra la testa.

Randy saltò giù dalla piattaforma, alzando il mantello rosso e ridacchiando. Genko strusciò fuori, sporcandosi di terra come un soldato in trincea e alzando il capo per vedere la chioma bionda del bambino risplendere al sole.

« Dannazione, Randy, mi hai spaventato! » lagnò il moro, cercando di pulirsi con le mani, ancora più sporche.

Randy non vi badò, vittorioso, e si voltò verso una bambina bionda seduta in veranda, intenta ad accarezzare la copertina di un libro.

« Vuoi giocare, Heroine? » domandò il biondo.

Genko alzò di scatto la testa, sorpreso. « Ma è una femmina! » protestò.

Heroine, senza alzare il capo, rispose: « Andate a farvi fottere tutt'e due. »

L'angolo di Pandaivols.
Salve a tutti, e benvenuti nel magico mondo di pandamito e Ivola. *sigla*

Che cosa diavolo è questa raccolta? Ve lo starete sicuramente chiedendo (ma anche no...) e noi siamo qui per rispondere.

Non solo è il nostro regalo di Natale per tutti voi - inserire awwamenti random here - ma è un progetto che stiamo cercando di realizzare.

Per quelli non sanno cos'è Il sangue del vicino è sempre più rosso, vi diciamo solamente che siete delle brutte persone perché nessuno ha sbattimento di spiegare: è una fanfiction scritta a quattro mani (a volte di più, a volte di meno se nel frattempo con una mano prepariamo il caffè, ma ci sono sempre le zampe) delle due sopra citate. E' una fanfiction che parla dei secondi Hunger Games ed affronta, appunto, la nascita degli Hunger Games ed il mondo post Giorni Bui che li circonda.

Questa è una raccolta antecedente gli avvenimenti che vengono scritti nell'interattiva, che ora è diventata una serie e ben presto si amplierà. Apriremo altre raccolte per spiegare un po' le sotto-trame e tutto ciò che non possiamo spiegare per bene per non uscire fuori tema.

In poche parole: gradualmente, con brevi scritti, spiegheremo come si sono formati i Giorni Bui, cosa ha causato la prima rivolta e cosa è successo realmente, fino ad arrivare a ciò che Suzane Collins ci ha detto.
Naturalmente, come potrete intuire, il titolo e i vari sotto-titoli dei capitoli sono ispirati al romanzo Bianca come il latte, rossa come il sangue, anche se tutta la raccolta non c'entra nulla con le tematiche o le vicende narrate nel libro.

Restate sintonizzati su questo canale.

Bao e cotolette.

pandaivols.

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Capitolo 2
*** Bianca come la carta e rossa come la cera. ***

Bianca come la neve e rossa come il sangue del vicino.

Bianca come la carta e rossa come la cera.

Il bambino, vestito di tutto punto, si fermò sull’uscio dello studio a osservare quelle due figure che discutevano.

« Allora arrivederci, signor presidente, vedrà che non se ne pentirà! » si congedò l’altro, passando vicino ad Adamas e aggiungendo: « Non vedo l’ora di iniziare, Adamas, mi hanno detto che sei molto intelligente. »

Quando se ne andò, il bambino avanzò verso il padre. Magnus Rigel portava gli stessi capelli bianchi, ma per l'avanzare degli anni, non per lo stesso motivo del figlio.

« Papà, io vorrei studiare alla scuola pubblica » osò chiedere il bambino, già con fermezza nella voce.

« Non se ne parla » obiettò, continuando a firmare fogli e a timbrarli con lo stemma di Capitol City. « Mio figlio dovrà avere la migliore istruzione di tutta Panem. » Sventolò davanti a sé la lettera, per poi ripiegarla accuratamente in una busta. « Un giorno ci sarai tu al mio posto a riordinare la nazione e a firmare leggi e non potrai farlo se sarai analfabeta. »

Adamas non si scompose, ma all’interno era abbattuto da quella negazione.

« Ma rinchiuso qui dentro non riuscirò a farmi degli amici » protestò.

Magnus colò la cera rossa sulla busta, per sigillarla, e concesse una breve occhiata al figlio. « Non ti servono degli amici, Adamas » disse, pressando il timbro sulla cera e lasciando il posto al disegno di un’aquila. « Ti servono dei sudditi che ti temano e ti rispettino. »

L'angolo di Pandaivols.
Salve a tutti, e benvenuti nel magico mondo di pandamito e Ivola. *sigla*

Ecco a voi la seconda flashfic che lancia uno sguardo ai fatti antecedenti ai Giorni Bui e quindi alla nostra fanfiction Il sangue del vicino è sempre più rosso, che se non seguite siete veramente delle cattive persone. Più di noi due.

Voi però non potete neanche minimamente immaginare l'amore che noi proviamo per Adamas. Nella long viene descritto come il crudele e vendicativo presidente, mentre qui lo vediamo come un ragazzino completamente diverso e speriamo di potervi illustrare le cause che l'hann fatto diventare quel che sarà.

Per ora però è un mizzi bribi che più bribi non ce n'è. Ah, comunque speriamo si capisca che l'uomo che poi esce di scena sarà il maestro privato di Adamas, anche se non viene detto apertamente.

Ci fa strano a chiamarlo Adamas perché siamo abituati a chiamare i personaggi per cognome, spesso, quindi per noi è Rigel, come Frank è Hidden, però qui dobbiamo distiguerlo da Magnus e quindi bao.

Restate sintonizzati su questo canale.

Bao e cotolette.

pandaivols.

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Capitolo 3
*** Bianca come le pagine di un libro e rossa come una poltrona. ***

Bianca come la neve e rossa come il sangue del vicino.

Bianca come le pagine di un libro e rossa come una poltrona.

« Hey, ragazzina! » chiamò la voce di un Pacificatore. Heroine alzò lo sguardo, tenendo un dito nel libro per mantenere il segno. « Hai visto due ragazzini correre per di qua? »
La bionda scosse la testa, innocenetemente. Il Pacificatore imprecò e poi se ne andò. Heroine lo seguì con lo sguardo e una volta che fu sicura che fosse lontano dalla sua vista, sospirò, andando a recuperare i due dietro al cumulo di rifiuti nella discarica.
« Avrei dovuto consegnarvi a lui » li rimproverò.
« Menomale che eri qui! » esclamò Genko, abbracciandola affettuosamente fino a stritolarla, cosa che diede parecchio fastidio alla minore.
« Come vi salta in mente di convincere tutta la scuola a rivoltarsi ai professori? » sbottò, mettendo i pugni sui fianchi.
Suo fratello fece spallucce. « Non che ci voglia l'arte. »
« Perché eri qui? » domandò Randy. Era distante dagli altri due, stava scrutando i rifiuti della discarica come un esploratore in cerca di qualche tesoro perduto.
Stavolta fu Heroine ad alzare le spalle, incrociando le braccia al petto. « Ci vengo a leggere... in santa pace » precisò, lanciando loro occhiate di fuoco.
« Che figo, una poltrona! » esclamò Randy, indicando l'oggetto da tappezzeria tutto strappato e malconcio. Genko subito si allontanò dalla sorella per raggiungere il compagno e curiosare con lui. « Ce ne sono altre? »
« Boh, dovrebbero » rispose la minore, alzando un sopracciglio e chiedendosi cosa volessero fare.
« Hey, che ne dici di farlo diventare il nostro covo segreto? » domandò il moro all'amico, che si era allontanato ancora di più.
Randy si voltò sorridente, indicando dietro a una collina di rifiuti. « Aspetta di vedere l'hovercraft che ho trovato! »

L'angolo di Pandaivols.
Salve a tutti, e benvenuti nel magico mondo di pandamito e Ivola. *sigla*

Ovviamente vi ricordiamo che questa raccolta è il prequel de Il sangue del vicino è sempre più rosso.

Non rompete che aggiorniamo poco qua perché se iniziamo ad aggiornare poi la gente scoccia che vogliono i capitoli successivi nella long principale. Ci avviciniamo al bagno di sangue, comunque, mentre qui siamo ancora agli inizi e vediamo Randy, Genko e Heroine da ragazzi, né piccoli né grandi.

Speriamo di pubblicare presto sia Butterflies & Hurricanes che il bagno di sangue, gh. Inoltre man mano che si prosegue con questa raccolta e più diventerà interessante, oltre che a farvi comprendere molte cose in più su come si sono svolti i Giorni Bui e perché.

E basta, non sappiamo che dire perché complottiamo piani malvagi come al solito, niente di che. (E invece...)

Piccola nota: Per chi non lo sapesse, la discarica è situata nella Zona Ovest del Distretto 6, una zona che in seguito verrà distrutta, abbandonata e abitata solamente da gente malamente male. La poltrona e tutta la cosa del covo di cui si è parlato, è un riferimento a eventi che accadranno molto dopo la long. E' una specie di parallel visto che Heroine va nella discarica per leggere, così come Emma Wibberly (personaggi random molto belli ndMito) faceva lo stesso; Genko e Randy decidono di utilizzare quel posto come covo, così come lo faranno Reg Addams e Rafe Donald, visto che dopo che verrà abbandonata, Reg porterà Rafe nella discarica, utilizzandola come loro posto d'incontro e poi Rafe vi porterà Emma. Anche il fatto che Heroine nasconda Genko e Randy è un parallel, visto che Emma farà la stessa cosa con Rafe, che aveva rubato da un treno e per questo rincorso dai Pacificatori.

Ma questi sono solo dettagli inutili e molto belli. <3

Bao e cotolette.

pandaivols.

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Capitolo 4
*** Bianca come la pace e rossa come l'ambizione. ***

Bianca come la neve e rossa come il sangue del vicino.

Bianca come la pace e rossa come l'ambizione.

« Papà, e se non volessi diventare un soldato? »
La voce di Adamas era quasi un sussurro, cercava di non tremare, ma la presenza di suo padre l'aveva sempre messo in soggezione e anche ora che era ormai cresciuto non riusciva a reggere il suo sguardo di ghiaccio.
« Sciocchezze » lo rimbeccò Magnus Rigel, alzando lo sguardo dai documenti per rivolgerlo al figlio. « Tua madre sarebbe così felice di vederti in uniforme, se solo potesse. Era il suo sogno. »
L'albino strinse i pugni. Ogni volta che provava ad andare contro suo padre, quello nominava sua madre, sapendo che era il suo punto debole. Eppure Adamas gli credeva ogni volta quando si trattava di lei.
« Sarai portatore di pace fino a che non arriverà il giorno in cui dovrai farti strada verso la presidenza » continuò, firmando qualche carta.
« Non sono tagliato per aspirare a questo » si lasciò sfuggire il minore, chinando il capo.
« Sì, invece » obiettò il presidente. « Tua madre me lo ripeteva sempre. »

L'angolo di Pandaivols.
Salve a tutti, e benvenuti nel magico mondo di pandamito e Ivola. *sigla*

Ovviamente vi ricordiamo che questa raccolta è il prequel de Il sangue del vicino è sempre più rosso.

Quando non aggiorniamo Er Sangue, siamo qua a farvi incuriosire sul passato dei nostri piccoli pargoli.

Il caro Magnus Rigel ve lo dovete immaginare come Sean Bean, un nome una garanzia. (?) Giusto perché i suoi personaggi sono sempre sfigati e quindi bao.

Uhm, davvero, non sappiamo mai cosa dire però vi aggiorniamo sugli ultimi avvenimenti:

- Si spera che il prossimo capitolo d'Er Sangue (romano is bettah) arrivi presto.

- A Ivola staccheranno la connessione.

- Ivola partirà per Dublino e abbandonerà più o meno Mito per un po'.

- Mito è ancora alle prese con la sua complicata - ma anche no - vita.

Ivola si è anche divertita (ma anche no pt. 2) a fare un'introduzione nel nostro profilo, ma totalmente arrandom perché sennò era troppo spoglio e non andava bene e, detto sinceramente, sembra l'invito per un matrimonio quindi casomai vi spediremo i biglietti col link del nostro profilo efp quando ci sposeremo.

Adamas è sempre il più bribi e con questo passo e chiudo.

Bao e cotolette.

pandaivols.

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