Rancore di Eliatheas (/viewuser.php?uid=33029)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 - La sorella di mezzo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 - Un nome che pesa ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 - Solo Rose ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 - Malandrino ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 - Paragone ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 - Strambo ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 - Conversazione ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 - Bella ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 - Imbranato ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 - Sorriso ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 - Perfezione ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 - Femminile ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 - Falsità ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 - Colpa ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 - La sorella di mezzo ***
Rancore
Capitolo
1 – La sorella di mezzo
Cosa
sono?
[La sorella di mezzo]
Cosa sono?
[Lo scarto]
Victoire è la più bella.
[I miei l’adorano]
Louis è il più dolce.
[E tutti lo amano]
E io sono solo Dominique.
[La sorella di mezzo]
Non abbastanza bella come Victoire.
[Lei, con i suoi capelli rossi, è
meravigliosa]
Non abbastanza dolce come Louis.
[Lui e il suo sorriso perfetto]
Sono solo Dominique.
[Una Weasley diversa]
Dai capelli biondissimi e lisci.
[Francesi. Ridicoli]
Dagli occhi di ghiaccio.
[Grandi. Carichi d’odio]
Dal raro sorriso.
[Un sorriso che non mostrerei mai e poi
mai]
Troppo magra.
[“Dominique, sei uno stecco.
Perché non
mangi di più?”]
Troppo acida.
[“Quando ti deciderai ad essere
più
educata?”]
Troppo sarcastica.
[“Dominique, smettila col
sarcasmo”]
Troppo diversa.
[Io e le mie crisi di gelosia]
Troppo strana.
[“Sempre vicino a quel pianoforte
del
cavolo!”]
Chiudo gli occhi.
[Per non vedere il mio riflesso allo
specchio, diverso da quello dei Weasley]
Cosa sono?
[Dominique]
Cosa sono?
[Diversa]
Cosa sono?
[La sorella di mezzo]
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 - Un nome che pesa ***
Rancore
Capitolo
2 – Un nome che pesa
Fred.
[Un nome che pesa sulle mie spalle]
Fred.
[Portato da una persona migliore di me]
Fred.
[“Ti chiami così per
ricordare mio
fratello. Lui è morto durante la Guerra”]
Ma io non sono mio zio.
[Ho lo stesso nome e cognome, ma sono
diverso]
La mia pelle è scura, color caffè.
[La sua era chiara]
I miei capelli sono neri.
[I suoi erano rossi]
I miei occhi sono nerissimi e profondi.
[I suoi erano castani]
Non sono mio zio.
[Sono un’altra persona]
Ma loro non se ne rendono conto.
[Pensano che Fred Weasley sia ancora qui
con loro]
Mio padre non ha mai superato la morte di suo fratello.
[E mi ha dato il suo nome per illudersi
di avere ancora il suo gemello accanto a sé]
Ma io non sono mio zio.
[Sono diverso da lui]
Non sono allegro.
[A volte, forse]
Non ho un gemello.
[Ma una fastidiosa sorella maggiore]
Non sono mio zio.
[Ma porto il suo nome]
Angolo
Autrice
Ringrazio
di cuore tutte quelle persone (Sette!) che hanno inserito
la storia tra i preferiti:
1 – Akasta
2 – Bec Hale
3 – ery twohands
4 – hermione_06
5 – Lily_Luna
6 – nicky
7 – SlytherinPrincess
E,
soprattutto,
Bec
Hale
hermione_06
Lily_Luna
Che hanno recensito.
|
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 - Solo Rose ***
Rancore
Capitolo
3 – Solo Rose
Non
sono bella.
[Quel ruolo è di Victoire]
Non sono simpatica.
[Quella è Lily]
Non sono altera e irraggiungibile.
[Dominique è così]
Non sono sportiva e allegra.
[Quel primato spetta a Roxanne]
Non sono ribelle come Lucy.
[Insofferente alle regole, ma amata da
tutti]
Né dolce come Molly.
[Che, con i suoi sorrisi, incanta ogni
essere umano]
Sono Rose.
[Solo Rose. Un nome comune. Banale]
Una secchiona.
[Ridicola]
Una Corvonero.
[Non una Grifondoro come tutti in
famiglia]
Una stupida.
[Ingenua e fragile]
Leggo spesso.
[E mi rifugio in quel mondo che non
può farmi
male]
Rimango da sola, spesso.
[Perché in questo modo non posso
essere
presa in giro]
E mi limito a guardare fuori dalla finestra.
[Perdendo giorni e occasioni che
potrebbero rendermi felice]
La paura di tentare è troppa.
[E io non ho niente per cui tentare]
Il terrore di sbagliare è infinito.
[E io non ho nessuno che mi dica che non
sto sbagliando]
Ma c’è qualcosa che mi terrorizza ancora di
più.
[Ed è rimare per sempre questo]
Timorosa.
[Troppo fragile]
Secchiona.
[Troppo ingenua]
Corvonero.
[Troppo sola]
Mi terrorizza rimanere per sempre nessuno.
[Solo Rose]
Angolo
Autrice
Questo
capitolo non mi soddisfa molto. Ho cercato di rendere Rose
una figura perennemente indecisa tra il dire e il fare, insicura di
sé e delle
sue capacità, che si vede diversa dalle sue cugine, che
hanno tutte una qualità
per cui spiccano. La sua
unica qualità,
secondo lei, è l’indecisione. Rose è
sospesa a metà tra la paura di tentare e
il rimanere per sempre così: insicura, indecisa, timorosa. Diciamo che ho messo la
maggior parte di me
in Rose, perché anche io, a volte, mi sento così.
Ho cercato di renderla tale,
in questo capitolo, ma so di non esserci riuscita particolarmente,
anche perché
i pensieri che mi frullano per la testa sono molto difficili da
scrivere.
Spero comunque che vi sia piaciuta, anche se non è perfetta
e incisiva come i
capitolo precedenti.
Ringrazio:
hermione_06
(Infatti,
poveri bambini della Next Generation, che si trova nomi più
grandi di loro
sulle spalle. Pensa a quel poveretto di Albus Severus!)
Facsa
(
Non avevo idea se Roxanne fosse la sorella maggiore o minore. Ho voluto
immaginarla grande e matura che tormenta il piccolo Fred che, secondo
lei, è
troppo irresponsabile! Grazie per la precisazione)
Rika_89
(Grazie, sei fin troppo gentile. A me viene una stretta al cuore
pensando al
povero Fred che si porta addosso il nome di qualcuno che non ha mai
conosciuto)
SaCh_La
PottermaniacaXD: (Oh, grazie! Purtroppo, in questo
periodo, le storie
allegre non mi riescono facilmente. Sarà un po’
perché fra poco incomincia la
scuola, sarà perché ho lasciato la mia vecchia
casa per una nuova e ogni tanto
mi prende la malinconia, ma riesco a scrivere solo storie tristi!
Grazie
ancora!)
|
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Capitolo 4 *** Capitolo 4 - Malandrino ***
Rancore
Capitolo
4 – Malandrino
Malandrino.
[Si rivolgono a me con questo nome]
Malandrino.
[Non l’ho scelto io]
Malandrino.
[Mi è stato imposto]
Perché James Potter deve
essere
un Malandrino.
[E’ quasi una regola]
Deve essere circondato da amici.
[Amici veri, non adulatori. Amici che
vogliono te e non la tua fama. O la fama di tuo padre]
Deve avere stuoli di ragazze adoranti.
[Che farebbero di tutto per essere la sua
prescelta. Anche solo per una settimana]
E, inevitabilmente, si deve innamorare dell’unica che non lo
ammira.
[E deve fare di tutto per farle capire la
sincerità dei suoi sentimenti]
Quasi fosse una regola.
[E’ una regola]
Ed io, fino ad ora, non l’ho mai messa in discussione.
[Ma ora lo faccio]
Mi guardo attorno e vedo davvero la realtà.
[Sono solo]
Tanti amici.
[Ma nessuno ci tiene veramente a me.
Tengono più al mio cognome]
Tante ragazze.
[Che mi adorano, ma che non mi conoscono
neanche]
E una, che non mi guarda nemmeno.
[Impegnata com’è a
guardare mio fratello,
Albus]
Sono solo.
[La verità fa male]
Malandrino.
[Un nome che mi è stato imposto al
momento della mia nascita]
Malandrino.
[Un nome che spetta a James Potter, anche se lui non lo vuole]
Malandrino.
[Un nome che sa di passato]
Angolo
Autrice
Lo
so, questa storia assomiglia molto – troppo – a quella di Fred, ma ho
pensato a quel poveretto
di James, che viene chiamato da tutti “Malandrino”
e tutti si aspettano che sia
simile al nonno. Ma quel povero James – che vive con questa
regola sulle spalle
– ha deciso di infrangere quella regola e uscire dallo schema
che si gli altri
hanno costruito per lui e solo così si rende conto della
verità.
Non so come mi sia venuta in mente una cosa del genere. Lo so che
è uguale a “Un
nome che pesa” – il secondo capitolo – ma
quel poveretto di James porta due
nome che gli hanno incollato addosso un’etichetta.
Ringrazio:
Bec
Hale
(Sono contenta che ti sia piaciuta. Questa è una versione di
Rose piuttosto
rassegnata, un po’ come sono io. Spero che ti piaccia anche
questo capitolo)
Christy
94
(Grazie mille ed eccoti accontentata. Spero che anche questo ti piaccia)
Facsa
(Infatti anche io mi nascondo spesso nei libri, in quel mondo che non
ti fa
sentire sbagliata o diversa solo perché non sei uguale alle
altre oche che si
vestono alla moda o che hanno vestiti firmati. Ho messo la maggior
parte di me
nelle parole rassegnate di Rose. Mi fa piacere che ti sia piaciuta)
liserc
(Vorrei
continuare questa raccolta con tutti i personaggi della Nuova
Generazione –
ispirazione permettendo. Ora sto lavorando alla flash – fic
su Scorpius Malfoy,
ma mi sono bloccata alla sesta riga. Può essere che la
prossima sia Lily
Potter, se quella di Scorpius non riesco a completarla. La mia
intenzione era –
comunque – di raccogliere i pensieri dei nuovi protagonisti.
Grazie per i
complimenti!)
hermione_06
(Rose è anche il mio personaggio preferito della Nuova
Generazione – oltre Dominique,
che, essendo poco citata nelle fan fiction e per nulla nel libro,
l’ho resa a
modo mio. In quella storia ho provato a rendere Rose insicura,
perché tutte le
cugine hanno qualcosa in più e lei...no. Grazie mille per i
complimenti!)
E
le 20
-
!!! – Persone che hanno aggiunto la storia tra i Preferiti.
|
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Capitolo 5 *** Capitolo 5 - Paragone ***
Rancore
Capitolo
5 – Paragone
Il
mio primo nome è strano.
[Come tutti quelli della mia famiglia]
Il mio secondo nome è diverso.
[Non è quello di mio padre o quello
di
mio nonno]
Il mio cognome è comune.
[Quello di una famiglia una volta
potente, ma ora caduta in disgrazia]
Il mio aspetto è quello di mio padre.
[Anche se non vorrei]
Ho i capelli biondi.
[Come lui]
Ho un colorito pallido.
[Come lui]
Ho un fisico esile e slanciato.
[Etereo come lui]
Ma ho gli occhi verdi.
[Come mia mamma]
Grandi e innocenti.
[Puri come lei e la sua reputazione]
Il mio carattere è diverso da quello di mio padre.
[Ma nessuno lo vuole sapere]
Non ho un Marchio Nero su un braccio.
[Ma a nessuno importa]
Non ho mai sfruttato un solo elfo.
[Ma li ho sempre trattati con gentilezza]
Ma nessuno me l’ha mai chiesto.
[Tutti rimangono intimoriti dal mio
aspetto glaciale]
Nessuno si è mai avvicinato a me.
[Per paura del mio nome]
Il
mio primo nome è strano.
[Come tutti quelli della mia famiglia]
Il mio secondo nome è diverso.
[Non è quello di mio padre o quello
di mio
nonno]
Il mio cognome è comune.
[Quello di una famiglia una volta
potente, ma ora caduta in disgrazia]
Ma c’è un solo nome con cui vorrei
essere conosciuto.
[Me stesso]
Angolo
Autrice
Ed
ecco a voi Scorpius Malfoy. Non so come mi è venuta
l’idea degli occhi verdi, però mi piace. Ho
provato a renderlo per nulla
rassegnato al fatto che nessuno gli rivolga la parola perché
hanno paura del
suo cognome, ma lui sa che, anche se ci provasse con tutte le sue forze, rimarrebbe comunque solo.
Per questo vuole essere conosciuto solo come “sé
stesso” e non per il suo
cognome, il suo nome strano com’è nella tradizione
dei Malfoy – chissà a quale
dei due genitori è venuta la malsana idea di chiamarlo Scorpius...
Ringrazio:
nicky,(Grazie
mille, sono felice che ti piaccia)
liserc
(Sto cercando di scrivere sulla maggior parte dei nuovi personaggi,
infatti.
Ecco il nuovo capitolo)
Haley
(Sono
contentissima che ti sia piaciuta la mia storia. Sinceramente, a me la
nuova
generazione piace. Sarà che io sono una patita del lieto
fine e che non posso
sopportare la tristezza, sarà che con
Harry Potter sono cresciuta ed è stato
l’eroe della mia infanzia e di
una parte della mia adolescenza, quindi vederlo morto mi avrebbe
traumatizzata
non poco, ma io sono felice che sia finita così. Certo,
l’epilogo è stato un po’...vuoto.
Mi avrebbe fatto più piacere se Harry e compagni fossero
andati a trovare i
loro parenti morti al cimitero, sarebbe stato più originale,
però...la nuova
generazione mi ispira. Ted Lupin, poi, è un personaggio che
adoro,
letteralmente. Nonostante nel libro non abbia detto neanche una frase,
è uno
dei miei preferiti. Come si può non amare il figlio di Remus
e Tonks? I nomi
della nuova generazione, però, mi sanno un po’ di
forzatura (e poi, nel caso
dei tre figli di Potter, i nomi fanno capire che Ginny non è
stata neanche
interpellata per la loro scelta, tranne per Lily Luna
– penso che sia stata proprio Ginny a scegliere Luna come
secondo nome). Quel poveretto di Albus Severus, poi. Anche se alla fine
si
scopre che Piton era buono...per carità, per me resta sempre
quell'uomo untuoso,
nonostante il suo amore per Lily mi abbia commosso. Poi mi piace
immaginare i
personaggi neanche citati nel libro, in questo modo posso immaginare il
loro
carattere, il loro aspetto e le loro fobie... Dominique è il
mio personaggio
preferito della nuova generazione, anche se la Rowling non
l’ha neanche citata,
proprio perché io sono riuscita a immaginarla acida e
scontrosa – chissà perché,
assomiglia molto a me quando qualcosa non mi va giù. Sono
contentissima che ti
piaccia la mia storia ed eccoti Scorpius Malfoy – poverino,
che nome!)
hermione_06
(Eccoti accontentata! Non ho detto la ragazza di cui si è
innamorato James così
ognuno può immaginare chi gli fa piacere - ad essere
sincera, non lo so neanche
io. Spero che anche questo capitolo ti piaccia)
Il
prossimo capitolo riguarderà....Lorcan Scamandro!
|
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Capitolo 6 *** Capitolo 6 - Strambo ***
Rancore
Capitolo
6 – Strambo
Strambo.
[La sussurrano di continuo questa parola]
Strambo.
[Nei corridoi della scuola, a lezione,
nel Dormitorio]
Strambo.
[Mi insegue, mi etichetta]
Strambo.
[E’ fastidiosa, mi irrita]
Strambo.
[Ma cosa puoi pretendere quando hai una
madre come la mia?]
Strambo.
[Come vuoi essere considerato se hai un
padre così?]
Strambo.
[Cosa vuoi essere se hai un gemello
folle?]
Strambo.
[E allora anche io sono considerato come
loro]
Strambo.
[Certe volte mi piacerebbe esserlo]
Strambo.
[Per non essere considerato diverso dalla
mia famiglia]
Strambo.
[Per non essere considerato uguale a loro
dagli altri]
Strambo.
[E’ difficile andare avanti con
questa
etichetta]
Strambo.
[Ma si supera tutto, dicono]
Poi, improvvisamente, strambo
diventa
una parola come un’altra.
[E non mi fa più nulla]
E mi arrendo a quello degli altri pensano di me.
[Sono debole, dopotutto]
E allora, anche io sono strambo.
[“Lorcan, perché fai
tutto questo?]
Non lo sa professoressa?
[Io sono strambo]
Angolo
Autrice
Ok,
non guardatemi come se fossi pazza. Lorcan Scamandro
– figlio di Luna Lovegood e Rolf Scamandro – non
l’ho quasi mai visto nelle
Fanfiction. Né lui, né il fratello gemello
– così mi pare – Lysander.
Ho immaginato Lorcan una specie di “voce della
ragione”, che spinge sua madre e
il resto della sua famiglia a non credere ai Ricciocorni Schiattosi o
cose del
genere, più o meno come faceva Hermione quando Luna
raccontava le sue storie.
L’ultima parte (Quando una professoressa qualsiasi, non so
chi sia, gli domanda
perché fa tutto questo) ho immaginato che Lorcan inizi a
comportarsi in modo
strano, a finire in punizione e ad usare come scusa la stranezza della
sua
famiglia.
Spero vi piaccia.
Ringrazio
nicky
(Ad essere sincera, neanche io lo immaginavo così, Scorpius,
ma scrivendo mi è
uscita questa versione triste e solitaria di Scorpius. Nella mia mente,
poi,
Scorpius non odia il padre, piuttosto la fama del padre che gli ha
incollato
addosso l’etichetta di MALVAGIO. Grazie per i complimenti)
Oblivion96
(Grazie, grazie! Infatti, credo che la i ragazzi della Nuova
Generazione abbino
il peso della fama
dei propri parenti
sulle loro spalle. Poverini!)
Lyan
(Pensa,
a me è venuto da piangere mentre la scrivevo, non tanto
perché mi commuoveva
quello che stavo scrivendo, ma pensare a Harry Potter e a tutti quei
poveretti,
alla battaglia finale e...all’epilogo ...Ecco, mi viene di
nuovo da piangere!
Certo che continuo, se l’ispirazione me lo permette!)
hermione_06
(Infatti, non si può sfuggire all’etichetta dei
Malfoy. Poverino. Eccoti un
altro capitolo)
daphne_91
(Grazie, sei gentilissima)
Malfoina89
(E’ quello che ho sempre pensato dei ragazzi della Nuova Generazione,
poveretti. Messi in
disparte dalla fama dei loro genitori!)
liserc
(Magari
Scorpius non sarà proprio dolce e gentile come un agnellino,
ma neanche come
suo padre. Diciamo un ragazzo gentile, ma con qualche caratteristica
dei
Malfoy...Spero ti piaccia anche questo capitolo)
Anticipazione
del prossimo capitolo:
Capitolo 7 – Conversazione...
“Certo
che hai un nome orribile”
[Sorrisetto di scuse, sguardo ironico]
“Credimi,
lo so
meglio di te”
[Espressione rassegnata, occhi tristi]
|
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Capitolo 7 *** Capitolo 7 - Conversazione ***
Rancore
Capitolo
7 - Conversazione
“Certo
che hai un nome orribile”
[Sorrisetto di scuse, sguardo ironico]
“Credimi,
lo so
meglio di te”
[Espressione rassegnata, occhi tristi]
“Come
gli è venuto in mente ai tuoi?”
[Espressione curiosa, sopracciglio
inarcato]
“Mio
padre venerava
Albus Silente”
[Alzata di spalle, espressione neutra]
“Anche
se era amico di Grindelwald?”
[Espressione stupita, occhi spalancati]
“Silente
non era un
santo, Scorpius. Ma è stato un grande Preside”
[Espressione fiera, sguardo di
rimprovero]
“E
Severus? Si riferisce a Piton, vero?”
[Sorriso esitante, sopracciglio inarcato]
“Sì.
Era un uomo coraggioso”
[Viso gelido, occhi di ghiaccio]
“Ma
Piton non ha ucciso Silente?”
[Espressione accigliata, sopracciglio,
ovviamente, inarcato]
“Sì,
ma perché
glielo aveva ordinato Silente. Gli è sempre stato
fedele”
[Espressione di marmo]
“E
tuo padre non lo detestava?”
[Curioso]
“Piton
amava mia
nonna”
[Frase detta in fretta, quasi
vergognandosi]
“Lily
Evans? Quella che Voldemort ha ucciso?”
[Scettico]
“Lei.
La amava fin
da piccolo”
[Imbarazzato]
“E
non è riuscito a salvarla”
[Espressione saputa, da primo della
classe]
“Ha
salvato suo
figlio. Mio padre”
[Voce fredda]
“E’
stato coraggioso”
[Un sorriso su quel volto pallido]
“Sì.
Molto”
[Voce tremante]
“Al?”
[Il silenzio si interrompe bruscamente]
“Sì?”
[Sopracciglio inarcato, sorriso curioso]
“Resta
comunque un nome orribile”
[Sorriso divertito]
“Ne
sono cosciente”
[Sorriso divertito]
Angolo
Autrice
Non
volevo rendere la
storia di Albus Severus troppo simile a quella di Fred o a quella di
James,
quindi ho sperimentato un nuovo modo. Ho immaginato che Albus e
Scorpius
fossero amici – e, in tutto questo, ho sorvolato sulla storia
di Scorpius che
ho scritto prima – e che Malfoy gli chiedesse il
perché del nome.
Fatemi sapere se vi piace anche questa, perché non mi
convince ma non volevo
renderla uguale alle precedenti.
Ringrazio:
|
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Capitolo 8 *** Capitolo 8 - Bella ***
Rancore
Capitolo
8 – Bella
“Sei
bella”
[Me lo ripetono spesso]
La parola bella mi precede.
[“Che bella bambina”]
Riecheggia ovunque io entri.
[“Sei diventata proprio una bella
signorina, eh Victoire?”]
Mi avvolge in un’aura di fascino.
[“La mia bella
principessa”]
Sono bella.
[Lo so]
Non me ne vanto.
[Non devo]
Sono bassa.
[Ma non per questo poco gradevole]
Ho splendenti capelli rossi.
[Come quasi tutti i Weasley]
Grandi occhi castani.
[Tendenti all’ambra. Vivaci, allegri]
Un naso alla francese.
[Come mia mamma]
E delle labbra piccole e rosee.
[Da baciare]
Sono bella.
[Solo bella]
Agli altri non interessa se io ho letto Storia di Hogwarts o se so
tradurre le
Rune.
[Sono bella]
Si fermano a quello che sono fuori.
[Senza curarsi di quello che
c’è dentro]
Certe volte non vorrei essere bella.
[Ma la bellezza serve, a volte]
Certe volte vorrei essere normale.
[La bellezza è utile, a volte]
Certe volte vorrei passare inosservata.
[Ma la bellezza è l’unico
modo per essere
accettati da un mondo che si ferma all’apparenza]
Sono bella.
[E questo è la mia ancora di
salvezza]
Angolo Autrice
Questo
capitolo mi piace pochissimo. E’ sicuramente
quello meno riuscito, ma a scriverlo e a riscriverlo, questa
è la versione
meglio riuscita.
Spero vi piaccia.
Ringrazio
tutte le 13 persone che hanno recensito – ora
non ho il tempo di elencarvi tutti.
GRAZIE.
|
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Capitolo 9 *** Capitolo 9 - Imbranato ***
Rancore
Capitolo
9 – Imbranato
Quando
c’è qualcosa che non va guardano me.
[Come se fossi il solo a fare disastri]
Quando ci sono cocci in giro sono il primo sospettato.
[Come se solo io potessi rompere un vaso]
Quando qualcuno si fa male rivolgono a me sguardi di rimprovero.
[Come se solo io possa far
accidentalmente cadere un piatto sul
quella persona]
Ma
io dico basta.
[Non ci sto]
Io non sono solo Teddy, per Merlino.
[Non sono solo come mia madre]
Sono anche Remus.
[Sono anche responsabile, nonna]
Ma chi mi crede?
[Nessuno]
Per tutti sono Teddy.
[Il pasticcione]
Il goffo.
[L’imbranato]
Basta.
[Io non sono solo questo]
Ma
poi mi rendo conto di una cosa.
[Una cosa importante]
Mi rendo conto di come lei...
[Victoire, così bella e perfetta]
Mi guarda quando rompo qualcosa.
[Con quel sorriso divertito e quello
sguardo intenerito]
E mi dico che...
[Forse...]
Non poi così male essere imbranato.
Rompo
un vaso mentre arrivo a questo ragionamento.
[Victoire ride divertita]
No,
non è poi così male.
Angolo
Autrice
Cinquanta
preferiti! Cinquanta preferiti!
Non ci posso crede. Cinquanta preferiti.
Sono ancora molto elettrizzata, quindi mi perdonate per questo sclero,
vero?
Sono
felice che vi sia piaciuta anche quella di
Victoire, perché io la reputavo un po’ troppo
semplice, ma sono contentissima.
Ok, questa di Ted ho voluto renderla meno triste. Un fondo di rancore
c’è
ancora, ma finisce con un sorrisetto – o almeno spero.
Vi
ringrazio tutti:
Mirwen
Lyan
hermione_06
Oblivion96,
rebby
emmartyn
ninny
lily_94
Amarie
_CoBaIn_
Stellyna_P
cloe
sullivan,
|
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Capitolo 10 *** Capitolo 10 - Sorriso ***
Rancore
Capitolo
10 – Sorriso
Un
sorriso non costa nulla.
[Perché nessuno sorride mai?]
Eppure è il bene più prezioso.
[Perché un sorriso è
così raro?]
E’ prezioso perché né il denaro,
né la celebrità lo possono comprare.
[La purezza di un sorriso rischiara
l’anima,
ma nessuno lo ricorda, qui]
Rende felice chi lo riceve.
[Perché un sorriso aiuta a vivere.
Io lo
so, gli altri no]
E fa sentire meglio chi lo dona.
[Ma nessuno distende mai le labbra in un
sorriso]
Per
questo io sorrido.
[Sempre e in ogni situazione]
Perché la vita è breve.
[E’ un lampo e nulla più]
E non possiamo dimenticare il sorriso.
[Sprecando del tempo per delle lacrime]
C’è
qualcosa che non va.
[Lo so, lo sento]
Ma non sono io il problema.
[Qualcun altro non sorride]
E io so chi è.
[E’ lei, mia sorella. Dominique]
Vorrei fare qualcosa per lei.
[Che sta sprofondando
nell’infelicità]
Vorrei aiutarla.
[Ma lei non me lo permette]
Lei mi odia.
[Perché sorrido. Perché
sono felice]
Ma io non le nego il mio sorriso.
“Ehi,
Dominique...”
[Volta la testa, chiude gli occhi. Non
vede il mio sorriso]
“Va’ via, Louis”
[Sorrido ancora, forse lei mi vede]
“Vado”
[Non si volta, non apre gli occhi. Non
vede il mio sorriso]
Ma io continuo a sorridere.
Perché
un sorriso è un dono.
[Il più prezioso che si possa dare
o
ricevere]
E io lo regalo a chi ne ha bisogno.
[Anche se non lo accetta]
Perché la vita è un attimo.
[Passa troppo in fretta]
E non possiamo dimenticarci di sorridere.
Angolo
Autrice
Ringrazio
chi ha recensito, chi ha inserito la storia tra i preferiti - 61
persone. Sto svenendo - e chi ha solo letto.
Ah,
per questa storia.
Se
non si era capito, si parlava di Louis Weasley, il terzo e
ultimo figlio di Fleur e Bill
|
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Capitolo 11 *** Capitolo 11 - Perfezione ***
Capitolo
11- Perfezione
“Devi
essere perfetta, Lucy”
[Perfetta come mia sorella Molly?]
“Tu sei nata per questo, lo capisci?”
[No, non lo capisco]
Regole.
[Ecco cos’è la mia vita]
Regole e perfezione.
[Che io non so raggiungere]
Mia sorella sì.
[Lei è perfetta]
Ma io non lo sono.
[E non lo sarò, papà]
Preferisco essere me stessa.
[Per quanto imperfetta]
Piuttosto che essere la banale copia di qualcuno.
[Perfetta, sì, ma inutile]
Mi piace essere me stessa.
[E non un’imitazione]
Mi piacciono i miei capelli.
[Neri striati d’azzurro]
Mi piacciono i miei occhi.
[Nerissimi, così diversi da quelli
di mia
sorella]
Mi piace essere diversa.
[Perché ho capito che non
c’è alcun
piacere ad essere tutti uguali]
Salve,
mi chiamo Lucy.
[E sono me stessa]
Angolo
Autrice
Ritorno
con “Rancore”. L’avreste mai detto?
Questa storia è dedicata a Lucy Weasley, secondogenita di
Percy Weasley e
Audrey Senzacognome.
Non mi piace particolarmente, però...
Grazie
per le recensioni e per i 75 – posso svenire, vero?-
preferiti.
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Capitolo 12 *** Capitolo 12 - Femminile ***
Capitolo
12 – Femminile
Dicono
che io e mia madre siamo identiche.
[Ed è vero]
Lei ha la pelle scura, color cioccolata.
[Anche io]
Lei ha profondi occhi neri.
[Anche io]
Lei ha labbra carnose.
[Anche io le ho, sul serio]
Lei ha lunghissimi capelli neri.
[Anche io]
Certe volte, però, mi rendo conto che
c’è una piccolissima differenza tra noi.
[Che ci rende definitivamente differenti]
Lei è femminile.
[Io
no]
Non
so cosa sia
esattamente.
[Forse un semplice gesto]
Me ne rendo conto da come si sistema i capelli.
[Un movimento fluido, un gesto abituale.
E’ femminile]
Da come piega lievemente la testa da un lato.
[Aggraziata, dolce]
Da come sorride.
[Civettuola]
Da come cammina.
[Elegante, aggraziata]
E
io?
[Rido, ma non sono divertita]
Io non so sistemarmi i capelli.
[E lei sorride, esasperata, quando mi
vede uscire con quella coda di cavallo disastrata]
Non piego la testa di lato.
[E se lo facessi, non sarei elegante come
lei]
Ho un sorriso spontaneo, a trentadue denti.
[Da bambina, come se volessi ancora
mostrare quei due dentini che mi mancano]
E quando cammino faccio paura.
[Ho lo stesso passo di un uomo]
Anche
lei ha trascorso le sue giornate su una scopa.
[A giocare a Quidditch]
Eppure non è come me.
[Sembro quasi un ragazzo]
Lei è una donna.
[E, probabilmente, io non lo sarò
mai]
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Capitolo 13 *** Capitolo 13 - Falsità ***
Capitolo 13 - Falsità
Non è semplice essere sempre così perfetta.
[Ma col tempo ci si abitua]
Inizialmente non riuscivo a tenere a freno la lingua.
[Ma dopo vent’anni si diventa bravi a fare finta]
E di ogni cosa che mi chiedono, dico quello che si aspettano di sentire da me.
[E non quello che penso realmente]
“Zio Harry? Ha salvato il mondo ed è così modesto!”
[Harry Potter non sa dove stia di casa la parola modestia]
“Mio padre? Un uomo fantastico”
[Percy Weasley è un fallito, né più né meno]
“Grifondoro? E’ la casa migliore di Hogwarts”
[I Grifondoro sono solo una massa di testardi orgogliosi]
“Mia sorella Lucy? Un disastro”
[Ed io la ammiro silenziosamente, perché è riuscita dove io ho fallito: nell’essere se stessa]
E le falsità mi inondano la bocca.
[Non dovresti dire bugie, Molly Weasley]
E’ quello che si aspettano da me.
[Lo faccio per sembrare perfetta]
Mentre la verità mi scombussola i pensieri.
[Verrà taciuta per sempre, quella]
Angolo Autrice
Ecco un’altra flash fic, questa volta su Molly Weasley II, figlia di Percy Weasley. Questa è l’altra faccia della medaglia, la sorella che Lucy, descritta qualche capitolo fa, crede perfetta, ma che non lo è per niente, ovviamente. Perché Molly ha deciso di mettere a tacere se stessa e di essere quella che gli altri vogliono.
Ringraziamenti:
DRACHINA: Sì, la fic precedente era su Roxanne Weasley e sono molto contenta che ti sia piaciuta. Per la storia Dominique/James non dovrai aspettare molto, però voglio assicurarmi almeno di scrivere qualche capitolo in più.
lilyluna_4e:Grazie mille, davvero gentilissima. Ho notato anche io che Roxanne non è molto considerata dagli autori, chissà perché.
ninny: Grazie mille, sono molto felice che ti sia piaciuta.
Bec Hale: Grazie. Sei troppo gentile. Ti dirò, mi ci ritrovo anche io in Roxanne. Non perché io sia molto sportiva – diciamo che salterei a priori le ore di educazione fisica – ma perché mi ritrovo sempre ad essere paragonata a mia madre, che, ovviamente, è più perfetta di me. Sono felice che ti sia piaciuta.
lily_94: Oh, scusami. Come sono sbadata! Nel pubblicare ho scordato di inserire le note dell’autrice e quindi, di conseguenza, ho scordato di dire che si trattava di Roxanne Weasley, secondogenita di George Weasley e Angelina Jonhson. Comunque avevo scritto nei primi righi la descrizione fisica, pensavo che si capisse da “pelle scura, di cioccolata” che si trattasse di Roxanne. Perdonami per questa svista.
cloe sullivan: Con questa storia non volevo intendere che i ragazzi della nuova generazione dovessero provare esclusivamente questo sentimento negativo nei confronti dei loro genitori, dei loro nomi o di loro stessi, a volte. Volevo solo pensare a come dovessero sentirsi questi poveretti, sentendosi etichettati dai parenti – ma anche dagli scrittori di fan fiction. Quindi non immagino che siano sempre così tristi, ma mi limito a descrivere un lato del loro carattere.
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Capitolo 14 *** Capitolo 14 - Colpa ***
Questa
Flash – fic è dedicata a Bec
Hale
che, con le sue meravigliose storie, mi fa sognare, che ama questa
coppia e che
recensisce ogni mia stupidaggine.
Questa è per te.
Capitolo
14 - Colpa
Lily.
Giglio.
Pura.
[Come
te, Lily?]
Non
sono pura.
Non lo sono affatto.
Sono
macchiata.
[Di
una colpa che fa male]
Fa
male vedere quegli sguardi pieni di amarezza.
Delusi.
[Delusi
dal mio comportamento]
Eppure
non riesco a liberarmi della mia colpa.
Mi piace.
[Più
dell’affetto dei miei famigliari]
Ho
bisogno della mia colpa.
Perché la amo.
[Amo
il gusto del peccato]
E,
ogni volta che le nostre mani si sfiorano,
rabbrividisco.
[E
chiedo ogni volta qualcosa in più]
Le
sue labbra sulle mie
Bruciano.
[Bruciano
di un odio secolare, che lega le nostre famiglie]
Le
sue mani sul mio
corpo
Sono ghiacciate.
[Come
i suoi sentimenti]
Sono
un giocattolo nelle sue mani.
Una bambolina.
[Di
cui si stancherà, un giorno]
Ma,
per ora, preferisco non pensare al domani.
Preferisco viverla, la mia colpa.
Perché la amo.
[Amo
Scorpius Malfoy]
Angolo
Autrice
Lily
Luna Potter non mi ispirava molto, fino ad ieri,
quando mi è venuto in mente il significato del suo primo
nome. Non volevo che
lei si lamentasse del suo nome, ne ho scritte abbastanza con questo
tema.
Mi piace particolarmente questa, nonostante io non ami la coppia.
Dove non vedete la punteggiatura, nonostante sia andata a capo e abbia
inserito la maiuscola, l'ho fatto solo per dare più enfasi
alle parole.
Spero
piaccia anche a voi.
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