Se mi guardi mi sciolgo-La vita da adolescenti non è mai stata così dura

di Hermy chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Un invito inaspettato ***
Capitolo 3: *** Il piano di Ur ***
Capitolo 4: *** Finalmente un bravo ragazzo...forse ***
Capitolo 5: *** Possibilità ***
Capitolo 6: *** Amici o fidanzati? ***
Capitolo 7: *** Verità ***
Capitolo 8: *** I 15 anni di Layla ***
Capitolo 9: *** Il dopo festa ***
Capitolo 10: *** Il primo appuntamento ***
Capitolo 11: *** La prima volta ***
Capitolo 12: *** Amici ***
Capitolo 13: *** Ballo di San Valentino (prima parte) ***
Capitolo 14: *** Il ballo di San Valentino (seconda parte) ***
Capitolo 15: *** Come conobbi l'amore della mia vita ***
Capitolo 16: *** Idee per la beneficenza? ***
Capitolo 17: *** Un disastro di sfilata...o forse no ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


PROLOGO

Sono passati circa 20 anni da quando Natsu chiese a Lucy di sposarlo. 
Sono successe tante cose in quest'arco di tempo, credetemi quando vi dico tante!
Intanto Gérard, Gajeel e Gray si sono sposati, potete immaginare benissimo con chi.
Ma non solo! Ora ci sono anche i figli fra i piedi e i nostri protagonisti ne hanno passate e ne passeranno tante credetemi!
Natsu e Lucy vivono in una deliziosa villetta a New York e hanno tre figli.
Il primo è Julian e ha 17 anni. È molto simile alla mamma in aspetto fisico, infatti, lui ha i capelli biondi corti, occhi cioccolato e fisico scolpito. In realtà per il carattere assomiglia molto al padre, si anche lui è un po' montato ma è molto dolce e gentile.
La seconda è Layla e ha 14 anni. È molto simile al padre in aspetto fisico, infatti, lei ha i capelli rosa lunghi che le arrivano fino ai gomiti, occhi verdi e davvero un bel fisico. Inoltre per il carattere è molto simile alla madre.
Il terzo invece Fuyu ha 5 anni. È tale e quale al padre sia in aspetto fisico e carattere.
Levy e Gajeel si sono sposati dopo di loro, vivono in un grandissimo appartamento e hanno due figli.
La prima è Iron e ha 16 anni. In aspetto fisico è molto simile alla madre, capelli turchini, fisico minuto. Però per il carattere è molto simile al padre, sembra dolce e carina ma quando si arrabbia! 
Il secondo è Ben e ha 14 anni. Anche lui ha l'aspetto della madre ma ha un fisico scolpito come quello del padre e anche per il carattere è simile a Gajeel.
Gérard e Erza si sono sposati dopo di loro. Vivono in una villa con piscina e hanno un solo figlio.
Il suo nome è Sugar e ha 15 anni. È tale e quale al padre in tutto e per tutto a parte i capelli che sono rossi come quelli di Erza.
Infine Gray e Juvia si sono sposati per ultimi e vivono nella casa dove abitava tutta la band Fairy Tail. Anche loro hanno dei figli.
Ur ha 15 anni ed è sia per il carattere e per l'aspetto fisico la copia sputata del padre, naturalmente ha un aspetto fisico stupendo come quello della madre .
Infine abbiamo Silver, ha 15 anni ed infatti è il fratello gemello di Ur.

La band "Fairy Tail" ora non è più la cover band degli AC/DC ma una vera e propria band famosa in tutto il mondo. Infatti i membri del complesso sono spesso in tour ma trovano sempre tanto tempo per stare con le loro famiglie. Lucy ora non ha più la sua band dato che essendo una mamma e una moglie è molto impegnata. Loki invece ora è il manager dei Fairy Tail ed è sposato con Aries.

ANGOLO AUTRICE : Salve a tutti e ben tornati al sequel di "Tutto cominciò così, quella notte a New York" . Allora questo capitolo è davvero penoso ma l'ho scritto solo per farvi sapere quello che è successo 20 anni dopo. Dal prossimo capitolo la storia avrà il suo inizio e ci saranno molti eventi importanti. Questa ff parlerà di più dei figli che infatti a turno narreranno i capitoli. I ragazzi vivranno le loro prime esperienze, i primi amori, scopriranno l'alcol, la droga e il sesso. Ok, ora non rompo più XD ! Il capitolo esce domani ma magari uscirà già oggi.

SIGNIFICATO DEI NOMI:
Julian : dato che il padre di Lucy si chiama Jude, mi è venuta in mente una delle mie canzoni preferite "Hey Jude". La canzone in realtà sarebbe dedicata a un ragazzo di nome Julian e così mi è venuto in mente il nome.
Layla : la ragazza doveva per forza chiamarsi Layla dato che la madre di Lucy si chiamava così.
Fuyu : questo nome significherebbe inverno.
Iron : significherebbe metallo.
Sugar : significa zucchero XD, vb che vi aspettavate da una golosa come Erza!
Ur : sarebbe il nome della madre adottiva di Gray.
Silver : sarebbe il nome del padre di Gray.

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Capitolo 2
*** Un invito inaspettato ***


UN INVITO INASPETTATO

Ciao a tutti!
Io mi chiamo Layla Dragneel e ho 14 anni. Vivo a New York in una villetta con la mia famiglia.
Ho due genitori fantastici, Natsu e Lucy. Il mio papà ha una band famosissima con i suoi amici, mi piace davvero molto la musica che fanno e sono contenta di avere una rockstar come padre! Lui è molto buono e gli voglio un mondo di bene.
Poi c'è la mia mamma, lei è bellissima, a volte un po' severa ma le voglio tanto bene. Lei è un po' come una migliore amica perché spesso le chiedo consigli o le dico segreti senza vergognarmi. 
Poi ci sono i miei due fratelli, Julian e Fuyu. Julian ha 17 anni ed è insopportabile! Spesso litighiamo ma dopotutto gli voglio bene e anche lui me ne vuole. Fuyu è dolcissimo, praticamente il contrario di Julian, è tanto tenero e spesso sto con lui e lo aiuto dato che è ancora molto piccolo. 
Frequento il secondo superiore alla "Saint Mary High School" insieme anche ai figli di amici di mamma e papà. In realtà non vado proprio d'accordo con tutti loro, sia chiaro siamo amici ma non proprio migliori amici. Infatti a scuola facciamo parte di vari "gruppetti" diversi.
Ad esempio a scuola sto sempre con i miei tre migliori amici : Wendy, Romeo e Silver.
Wendy l'ho conosciuta l'anno scorso insieme a Romeo, mentre Silver è il figlio di Gray e Juvia e ci conosciamo fin da quando eravamo piccoli. Silver mi protegge sempre e so che potrò sempre contare su di lui. Non fraintendetemi è! Silver è un mio grandissimo amico ma...c'è un ragazzo per cui sono cotta marcia. Lui è Sugar Fernandes, è bellissimo! Uno dei ragazzi più belli della scuola. Certo lui è il figlio di Erza e Gérard che conosco molto bene ma è da tanto che non lo vedevo dato che prima era in un'altro liceo. Mi fa impazzire quello strano tatuaggio sull'occhio che ha, considerando che è la copia sputata del padre non mi stupisco tanto.
"Layla! Svegliati altrimenti farai tardi a scuola!" Mi chiama la mamma .
"Si eccomi ora scendo!" Le dico infilandomi le pantofole.
Scendo e trovo tutti che fanno colazione di sotto. Trovo anche papà che è tornato stanotte.
"Papà! Non mi aspettavo fossi qui!" Gli dico abbracciandolo.
"Sono tornato stanotte, per un mese starò a casa dato che il tour riprenderà appunto fra un mese." Mi risponde lui.
"Yeee! Sono contenta papà!" Gli dico andandomi a sedere a tavola.
"Yo Julian! Come va con Iron?" Interviene papà.
Ah scusatemi mi sono dimenticata di dirvelo! Allora Iron è la fidanzata di mio fratello. Poveretta tanto dolce e carina com'è come farà a sopportare mio fratello! Vabbè lo sa lei.
"B-bene" risponde mio fratello tutto paonazzo.
Io e la mamma cominciamo a ridere, eh già è così rosso da far invidia ai capelli di zia Erza!
Finisco di mangiare e vado a lavarmi e vestirmi. Ma che cosa posso mettere?
Sto a pensare e mi accorgo che sono, le 7:45! Cazzo sto facendo tardi!
Mi metto allora i jeans, la maglia verde converse e le Vans nere. Mi precipito in bagno e cerco di lavarmi alla svelta, infilo i libri nello zaino e corro le scale urlando "CIAOO MAMMA!!!" Magari mi hanno sentito anche i vicini, ma non fa niente.
Prendo il mio skateboard e vado a scuola più veloce che posso.
Arrivo davanti al liceo e grazie a Dio sono in orario.
"Layla! Siamo qui!" Mi dice Romeo in compagnia di Wendy e Silver.
"Ciao ragazzi", rispondo io sorridendo.
Infilo lo skateboard nello zaino e entro dentro con gli altri. 
Wendy e Romeo vanno a sistemare i libri ai loro armadietti dato che sono vicini.
Mentre mi dirigo con Silver verso i nostri incontriamo... Sugar!
"Ciao Silver, ciao Layla", ci dice il ragazzo. Io e lui non abbiamo molti corsi in comune ma Silver e Sugar sì! Infatti sono grandi amici e lui stesso mi ha promesso di aiutarmi. 
"C-cia-o S-sug-gar!" Dico io con la disinvoltura di un elefante.
Fortunatamente Fullbuster comincia a parlare così da non lasciarmi come una scema.
"Ah, Sugar domani posso venire alla tua festa."
"Bene allora!" Risponde Fernandes.
"Quale festa ragazzi?" Chiedo io curiosa.
"Domani è il mio compleanno, vuoi venire anche tu alla festa?" Mi chiede Sugar.
Aspetta! Sugar Fernandes, il più figo della scuola mi ha appena chiesto di venire al suo compleanno! Se sto sognando non svegliatemi!
"Si, grazie mille" dico io tutta contenta.
"Di niente. I dettagli te li da direttamente Silver, ciao!" Dice lui allontanandosi.
Ok, sto praticamente per svenire.
"Layla, è tutto ok?" Mi chiede il moro sorridendomi.
"E me lo chiedi?" Gli rispondo io.
"Ok, ora andiamo in classe che se facciamo tardi ci prendiamo una bella sgridata." Mi dice Silver .
"Si", acconsento.
Passa una mattinata normale e finalmente arriva mezzogiorno e mezza e dobbiamo andare a pranzare. Vado a sedermi vicino a Fullbuster che sta insieme al tavolo con Wendy e Romeo.
"Yo Layla! Ecco vieni!" Mi dice Wendy.
"Wendy devo dirti una cosa importante!" Dico sedendomi al tavolo.
"Sugar l'ha invitata alla sua festa dei 16 anni." Anticipa tutto Fullbuster.
"Silver!" Dico io arrabbiata.
"Ah, e chi ti avrebbe fatto invitare!" Dice lui ridendo.
"Sei un tesoro!" Dico io poggiando la testa sulla sua spalla. 
Finiamo di mangiare e ci dirigiamo verso i nostri vari club per svolgere le varie attività.
Ad esempio Wendy è una cheerleader, Romeo invece gioca a basket, mentre io è Silver facciamo parte del club delle anime manga.
"Neh Sil", dico io a Fullbuster mentre ci dirigiamo nell'aula.
"Si Layla?" Mi chiede lui.
"Grazie per la festa, sei un amico", gli dico io.
"Di niente stellina", mi dice lui mettendo una mano sulla mia spalla destra.
Nel nostro club in realtà siamo solo, 2 persone io e Sil. Eh già, non siamo molto richiesti ma non fa nulla perché noi ci divertiamo un sacco! Possiamo leggere manga e guardare anime tranquillamente tutti i giorni! 
Uff! Guardo l'orologio e sono già le 17:00 e devo tornare a casa dato che il tempo a disposizione è finito.
"Uffa! Io voglio stare ancora con te!" Dico io uscendo.
"Domani staremo insieme quanto vuoi dato che sarà sabato e che andremo alla festa." Mi dice lui sorridendo.
"Ok, ci sentiamo" dico io prendendo lo skateboard dallo zaino per tornare a casa.
Appena torno faccio i compiti e ceno. 
Quando vado a letto comincio a messaggiare con Sil.
Naturalmente mi accorgo che ora c'è anche Happy in camera.
Ah, che maleducata mi sono dimenticata di Happy, lui è il mio gattino blu e il papà me lo ha regalato l'anno scorso.
"Yo Silv" scrivo io sul cellulare.
"Yo Lay scusa ma ho sonno ci sentiamo domani" mi scrive lui
"Ah ok ;)" gli rispondo io.
"Notte stellina :)" 
"Notte Fullbuster :-*" gli scrivo per salutarlo.
Vabbè! Notte ragazzi, ci vediamo!

ANGOLO AUTRICE : Allora che ve ne pare? Magari scrivetemi una recensione se vi va ;) .
A domani! ❤️

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Capitolo 3
*** Il piano di Ur ***


IL PIANO DI UR

Ciao!
Io sono Silver Fullbuster e ho 15 anni, quasi 16 a dire la verità dato che fra un mese compirò gli anni. Vivo in un grandissimo appartamento dove abita il mio papà da quando era molto giovane. Mio padre è una rockstar e fa parte di una band che credo conosciate già dato che ha molto successo. I miei genitori sono fantastici, in particolar modo mia madre. Mi vuole tanto bene e dice sempre che sono uguale a mio padre a quando aveva la mia stessa età. Inoltre ho una sorella gemella, il suo nome è Ur. Andiamo abbastanza d'accordo anche se qualche volta litighiamo, vabbè è normale siamo pur sempre fratello e sorella, è una cosa abbastanza nella norma. 
Frequento il terzo superiore alla "Saint Mary High School" . A scuola sono abbastanza popolare anche se preferisco stare con i miei tre migliori amici, Wendy, Romeo e Layla.
Io è Layla ci conosciamo fin da quando eravamo molto piccoli ed è da quando eravamo piccoli io so per certo di amarla con tutto il mio cuore. Lei non lo sa, mi considera semplicemente il suo più grande amico in assoluto e di certo non prova amore per me. Lei, anche se forse lo sapete già, è innamorata di Sugar Fernandes, un mio amico, e le ho promesso di aiutarla. Non potete immaginare quanto soffro a immaginarla con un ragazzo, un ragazzo che magari la possa far soffrire, piangere o addirittura farle del male. Per questo io ci sarò sempre per lei e la proteggerò sempre. 
Stasera andremo insieme al compleanno dei sedici anni di Sugar, è tanto felice di andarci ma io le starò accanto dato che non è molto abituata al genere di feste che possono fare i ragazzi di quell'età. Circola sempre tanta droga a quelle feste, addirittura pasticche, ma c'è anche molto alcol, alcuni correggono con della vodka del semplice succo di frutta o del ponch. È tardi, mi tocca alzarmi anche se è sabato e non abbiamo scuola.
"Sil sono le 10:00 ti vuoi alzare!" Urla la mamma che sicuramente sta già facendo colazione con papà e Ur.
"Si, ecco ora scendo!" Urlò io a mia volta.
E poi devo anche andare al centro commerciale con Layla dato che vuole un consiglio su cosa regalare a Sugar.
Scendo a fare colazione , mi siedo e trovo così davanti ai miei occhi un gustoso piatto con pankakes con sciroppo d'acero e burro.
"Allora Sil, come va con la fidanzatina?" Mi chiede papà con una specie di sguardo malizioso.
"Papà neanche cel'ho la fidanzata", rispondo con tono neutro.
"Dice così ma tanto lo sanno tutti che ti piace Layla Dragneel", risponde quella scema di mia sorella.
"Ma che cavolo dici?!" Dico io furente e tutto paonazzo.
"Ah, allora ti piace la figlia di Natsu e Lucy", interviene la mamma.
"Ma che dici mamma!" Intervengo io.
"Dai lasciatelo in pace, è così rosso che ora scoppia", dice papà.
La mamma e Ur cominciano a ridere di gusto e io rimango rosso in silenzio come un coglione.
"Ho finito, vado a prepararmi e esco", dico io uscendo dalla stanza.
"Dove vai?" Chiede la mamma.
"Al centro commerciale con La-chan" rispondo io.
"Sentitelo! Con La-chan!" Interviene Ur.
"Ma sei scema!" Dico io .
Ma vaffanculo! Io mi preparo e scendo. Porto la felpa nera Hard Rock, i jeans e le mie Jordan rosse. 
"Senti fratellino, questa ti interesserà sicuramente!" Interviene mia sorella.
"Come scusa?" Dico io stranito.
"Si da il caso che io sappia come conquistare Layla!" Dice lei tutta contenta.
"Andiamo quale sarebbe?" Chiedo io.
"Questo lo vedrai stasera alla festa! In meno di un giorno lei sarà fra le tue braccia!" Dice lei.
"Per favore, non fare cazzate", dico io.
"No dai tranquillo! Ora vai altrimenti farai tardi!" Dice lei cacciandomi letteralmente dalla porta.
Cazzo se combina guai io la uccido! 
Comincio a sentire una musichetta strana, oh mi è arrivato un messaggio sul cellulare.
"Ciao Sil, io sono davanti al centro commerciale ti aspetto <3 ."
"Oh, ok Layla sono lì tra un attimo ;) ."
Passano circa 5 minuti e arrivò davanti al centro commerciale, lei è seduta su una panchina e mi fa un cenno con la mano per salutarmi.
"Yo Silver!" Mi dice lei abbracciandomi.
"Ciao Layla", dico io rispondendo all'abbraccio.
"Vogliamo entrare?" Chiede lei sorridente.
"Certo", dico io.
Entriamo e come sempre finiamo nel negozio di musica...
"Credi che a Sugar piacciano i Green Day?" Chiede lei con in mano l'ultimo cd del gruppo. 
"Ne va pazzo credimi!" Le rispondo io.
"Ah ok, allora lo prendo", dice felice come una bambina.
"Bene! Ma abbiamo già fatto?" Chiedo io.
"Beh, potremmo gironzolare un po' ", dice lei con uno sguardo divertito.
"Mmm..." Mi porto la mano a strofinarmi il mento.
Lei allora mi afferra il braccio e mi trascina in sala giochi.
"Dai Sil! È tanto che non ci giochiamo!" Mi prega lei.
"Ma sono un po' arrugginito e mi vergogno", rispondo io.
"Ti preeego", continua lei.
"E va bene, ma se la partita a Just Dance la vinco io facciamo quello che voglio io!" Rispondo.
Così cominciamo a ballare "Dynamite", la canzone che danziamo sempre quando giochiamo dato che è la nostra preferita. 
Così passiamo la mattinata a giocare al centro commerciale, pensate che siamo andati addirittura con gli skateboard per i vari corridoi.
Purtroppo il tempo passa molto velocemente e dobbiamo salutarci.
"Ciao Silv, devo andare", dice lei tristemente.
"Oh, maddai ci vediamo stasera. Te ne sei già dimenticata?" Dico io sorridendole.
"Hai ragione Sil-kun. Ti aspetto alle 19:00." Dice lei, regalandomi uno dei suoi stupendi sorrisi.
"Ciao stellina!" Le dico.
Lei si allontana e torna a casa.
Torno a casa e trovo un biglietto da parte di papà, mamma e Ur.
"CARO TESORO DI MAMMA, IO, PAPÀ E TUA SORELLA UR SIAMO ANDATI A MANGIARE DALLA NONNA. DATO CHE NON SAPEVAMO PER CHE ORA SARESTI TORNATO NON TI ABBIAMO AVVISATO. IN FRIGO C'È TANTA ROBA E QUINDI NON DOVRESTI AVERE PROBLEMI. 
BUON PRANZO AMORE DELLA MAMMA"
Oh cavoli, ancora con questi "amore, tesoro della mamma" , non li sopporto proprio!
Vabbè meno male altrimenti avrebbero continuato a ficcare il naso negli affari miei.
Mangio, vado ad ascoltare la musica in salotto e mi addormento.
Sento un rumore strano, credo sia la porta.
"Ciao Sil siamo a casa!" Urla il papà.
Infatti non mi sbagliavo, chissà che ore sono...LE 18:45! Cazzo! Dovrei essere già pronto.
Mi precipito in camera come un pazzo. Prendo la prima maglia e i primi pantaloni che trovo, mi lavo la faccia e chiamo Ur dicendola che la aspetto. Ma lei naturalmente è già davanti alla porta con il regalo in mano e anche il mio dono per Sugar.
Cominciamo a camminare e non appena arriviamo davanti casa Dragneel mia sorella mi bisbiglia qualcosa all'orecchio.
"Stasera metterò in azione il mio piano." Io la ignoro e vado a suonare alla porta.
"Ciao Sil-kun", mi dice Layla.
Io rimango senza parole, dire che è bella è poco.
Porta una canotta Nirvana e una mini gonna che le mette in risalto il sedere. Infine ha delle scarpe leggermente alte nere. WOW!
"Silver, hey!" Dice lei ridendo scuotendo una mano davanti ai miei occhi.
"Ah, scusa . Dai andiamo", dice lei chiudendo la porta.
Finalmente arriviamo a casa di Sugar. Ci sono molti invitati e non appena entriamo lo troviamo ad accoglierci il rosso.
"Ciao ragazzi." Dice il festeggiando baciano la guancia a Layla e Ur.
"Oh, ma mi offendo così! Neanche me lo dai un bacetto." Dico io ironicamente.
"No tesoro caro, magari dopo" , dice lui ridendo.
"Auguri Sugar", dice la rosa.
"Tieni, questo è per te", continua sempre Layla.
"No! Ma è bellissimo! Il dc dei Green Day. Lo adoro grazie", dice Sugar baciando un'altra volta Layla sulla guancia. Ora è così rossa da far invidia ai capelli del festeggiato.
Naturalmente intervengo subito e io e Ur consegnamo i nostri regali, anche se non sono molto originali. 
"Ragazzi fatevi un giro. Ah! Prima che me ne dimentichi, il ponch è stato corretto perciò ve lo sconsiglio." Ci bisbiglia il sedicenne.
"Grazie", bisbiglia a sua volta Ur.
Io e Layla ci facciamo un giro per la festa accompagnati dalla musica a palla, ora stava facendo se non sbaglio "So good to be bad" di David Guetta.
Erano le solite feste dei liceali americani. Ci sono ragazzi che pippano e fumano di nascosto, chi beve e chi si sbaciucchia. Mi sono promesso di stare accanto a Layla, lei non è abituata e qualcuno potrebbe addirittura approfittarsi di lei.
"Hey Silver, vuoi sapere perché non ci sono con noi Wendy e Romeo?" Mi chiede lei con sguardo malizioso.
"Non dirmi che..." Dico io sorridendo.
"Sono a un appuntamento!" Dice lei sorridendo a sua volta.
"Wow! Siamo riusciti a farli uscire insieme!" Dico io.
"Hey, andiamo a cercare Sugar?" Chiede lei.
"Ehm ok", le rispondo io.
Giriamo un po' per la grande casa e arrivati al balcone troviamo Sugar, diciamo non proprio come me lo immaginavo.
Lui è seduto su una sedia, ha in una mano una bottiglia di vodka e nell'altra, beh, non so come dire ma con l'altra mano sta stringendo la tetta di una ragazza.
Vicino a me Layla è quasi sul punto di piangere.
"Oh! Non siamo mica uno spettacolo!" Dice Sugar praticamente ubriaco.
La ragazza sopra di lui gira la testa ed è...UR?!
Ma che cazzo?!
"Oh! Ma vi levate dalle palle!" Urla il rosso.
Layla corre via in lacrime e io la riaccompagno a casa.
Per tutto il tragitto non parla, sta in silenzio e singhiozza.
Arriviamo davanti a casa sua e io cerco di consolarla.
"Layla, mi dispiace molto", le dico io con le mani sulle sue braccia.
"No, solo sono una cogliona. Credevo di potergli piacere ma invece non gli piacerò mai e non piacerò mai a nessuno in quel senso." Dice lei distogliendo lo sguardo.
"Ma non dire cazzate! Tu sei la ragazza più bella che io conosca. Io, io...Io ti amo e ti ho sempre amata fin da quando eravamo piccoli Layla!" Dico io guardandola negli occhi.
"Silver", dice lei incredula.
Io allora la stringo e la bacio. Le sue labbra sono tanto soffici e dolci.
Lei si stacca, "Ciao Sil, ci vediamo domani", conclude lei prima di rientrare.
Ok, misà ho fatto una cazzata, ma almeno mi sento meglio.
Torno a casa e davanti al palazzo c'è Ur che mi aspetta.
"Ma che cazzo hai fatto Ur!" La sgrido io.
"Io volevo aiutarti", dice lei.
"Ah si! Fare la puttana non aiuta mai nessuno!" Le grido io.
Le ora è sul punto di piangere. Che cazzo dico, è pur sempre mia sorella non posso mica insultarla. Io le voglio bene e lei non è una troia.
"No, aspetta Ur, mi dispiace", le dico io abbracciandola.
"Ok, scuse accettate", mi bisbiglia lei.
"Anche se, mi avresti aiutato." Dico io interrompendo l'abbraccio.
"Come?" Chiede lei quasi incredula.
"Eh, ci saremmo baciati." Dico io grattandomi la testa.
"Wow! Così si fa! Da ora in poi ti aiuterò!" Urla lei felice come un pasqua.
"Ah, grazie. Ma prometti i solo che se mai dovrai aiutare qualcuno evita di comportarti come stasera. Cioè, mi capisci?" Le dico .
"Ok, fratellino", acconsente lei.

ANGOLO AUTRICE : CIAOO! Allora, carico ora perché domani mattina sono impegnata e quindi avrei caricato in ritardo. Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una recensione! ❤️😊✌️

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Capitolo 4
*** Finalmente un bravo ragazzo...forse ***


FINALMENTE UN BRAVO RAGAZZO...FORSE

Eccomi!
Sono Ur Fullbuster e ho 15 anni.
Evito tutta la storia della mia vita dato che quello stupido e di mio fratello ha già spiegato tutto prima di me.
Comunque, sembra che voi già mi conosciate per quello avvenuto alla festa di compleanno di Sugar Fernandes. Ok, ora tutti quanti magari penserete "oh che troia, è una facile!"
Dopotutto è quello che pensa molta gente di me, incluso il rosso Fernandes.
Io lo odio a morte, mi tratta sempre come una puttana, cerca in tutti i modi di portarmi a letto e cose simili. Ma la volete sapere una cosa? Io sono vergine e sono felice di esserlo! Io sto ancora aspettando un bravo ragazzo che mi tratti bene, non uno stronzo che pensa solo al sesso. Infatti a scuola girano molte voci su di me, ragazzi più grandi si inventano cose del tipo "Ahahah , si quella Ur mi è praticamente salata addosso", ahaha, in realtà sarebbe il contrario caro mio. 
Sapete, non mi pento affatto di ciò che ho fatto ieri sera. Quello stronzo se lo è meritato! Quando l'ho lasciato tutto solo alla festa mezzo ubriaco ci è proprio rimasto di merda. Ben ti sta! Era pur sempre un piano per aiutare mio fratello e come si dice, la famiglia prima di tutto! Meno male, almeno Layla non si interesserà più a quello stupido che si da arie.
Per fortuna però c'è gente che non mi considera una puttanella. Ci sono mio fratello, i suoi amici e anche la mia "compa".
Eh già, intendo il mio gruppo di amici, esso è composto da : Julian, Iron, Light e Chelia.
Magari Julian e Iron, la coppietta più in della scuola la conoscete già, mentre Light e Chelia no. Chelia ha la mia stessa età e siamo compagne di banco, è molto simpatica e senza di lei non saprei proprio che fare. Invece poi c'è Light, Light Eucliffe. Lui è il figlio di zio Sting e zia Yukino. È praticamente il ragazzo perfetto! Gentile, intelligente, dolce, bello e abile negli sport. Ecco! Magari un ragazzo come lui mi venisse appresso e non quei cani arrapati, tipo Sugar. 
È praticamente dall'inizio di quest'anno, appunto da quando è arrivato, che gli vado dietro. Lui mi considera una sua amica, ma quanto vorrei essere di più per lui, quanto vorrei essere la sua ragazza. Dato che lui è Julian sono migliori amici lui ha promesso di aiutarmi, anche se per adesso non vedo nessun cambiamento. Lui è praticamente perfetto, io in confronto a lui mi sento una merda. Pensate, spesso mi anche difende e fa finta di niente quando sente brutti pettegolezzi su di me.
Tipo quella volta...

INIZIO FLASHBACK (eh già è troppo mainstream non mettere i flashback)
"Eddai, non vuoi venire in bagno con me?" Dice Sugar con uno sguardo malizioso.
"Scusa ma mancano 10 minuti all'inizio della lezione", rispondo io indifferente.
"Ma io ci posso mettere anche meno di 10 fottutissimi minuti cara!" Dice lui bloccandomi il passaggio, mettendomi con la schiena appoggiata al muro.
"Dai, vuoi davvero rifiutare?" Chiede ancora malizioso, a soli 3 cm dal mio viso.
"Lasciami stupido! Mi stai facendo male con quel braccio!" Urlo io.
"Senti ma vuoi lasciarla in pace." Dice Light.
"Ma chi ti ha chiesto niente a te!" Dice Sugar ancora attaccato a me.
"Si da il caso che io sia il presidente del consiglio studentesco, si da anche il caso che io sia un testimone e che quindi potrei spifferare tutto al preside." Dice Eucliffe avvicinandosi a noi.
Sugar se ne va dicendo "Vabbè l'ho lasciata solo perché sto facendo tardi a lezione."
Improvvisamente mi ritrovo il viso di Light davanti ai miei occhi. I capelli dorati, gli occhi verdi anche se comperti dalle lenti degli occhiali, mi fanno sciogliere e arrossire.
"Hey stai bene?" Mi chiede mettendomi una mano sul viso.
Io naturalmente divento più rossa dei capelli dello stronzo, così mi allontano e annuisco.
"Ah, sono felice. Vieni ti accompagno in classe." Dice lui sorridendo.
"O-ok", rispondo incamminandomi con lui.
L'unica cosa che penso in questo momento è "Cazzo, mi sono innamorata".
FINE FLASHBACK

Ok, sono proprio una scema. Comunque, tralasciano il bel biondone Eucliffe, vorrei anche presentarvi un po' Chelia. 
Io è lei ci siamo conosciute 2 anni fa, quando sono arrivata in questa scuola.
Ha la mia stessa età, è praticamente perfetta, a parte il fatto che è completamente invaghita di Sugar Fernandes! Poveretta, non so proprio come fa, sa tutto sul suo conto, anche che mi considera praticamente una troia patentata, ma è ugualmente innamorata.
Ma boh, sarà la roba che ci fumiamo in cortile che le farà male. Ah, dimenticavo il fattone della scuola ( mi faccio paura da sola ) Shadow Cheney.
 È molto simpatico anche se a volte con tutta la roba che fuma va un po' troppo su di giri. Vabbè almeno non mi considera una troia, infatti è il mio migliore amico, non ve lo aspettava è?
Sono contenta almeno di essere circondata anche da persone che non mi giudicano, ma che sono dolci, gentili, persone che sono i miei AMICI.
Sapete, quando sarò grande vorrei tanto essere una dottoressa. Ma ricordate che è un segreto, infatti questo lo sanno i miei genitori, mio fratello e Chelia.
Mio padre risparmia soldi per me per iscrivermi a un'università molto prestigiosa, lui vuole il meglio per me e io infatti gli sono grata. 
Forse questa sera alla festa non mi sarò divertita molto, ma almeno sono felice di aver aiutato mio fratello, spero che lui si fidanzi con Layla.
Notte a tutti.

ANGOLO AUTRICE : Ciao a tutti! Ringrazio chi legge e chi inserisce la storia fra le seguite, preferite e ricordate. Grazie a tutte anche per le magnifiche recensioni che mi avete lasciato, siete degli angeli voi :') . Mi scuso per il capitolo un po' corto.
Ciao e alla prossima!❤️

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Capitolo 5
*** Possibilità ***


POSSIBILITÀ

Salve, sono Sugar Fernandes. 
Ho 16 anni e frequento il terzo superiore alla "Saint Mary High School".
Vivo in una villa con piscina, dove spesso faccio feste o barbecue. Mio padre si chiama Gérard Fernandes, mi dicono che siamo uguali, soprattutto per il tatuaggio sotto l'occhio. Vi sembrerà strano ma ci sono nato così, forse è come una specie di voglia, ma non fa niente e non mi importa. L'unica cosa che mi diversifica da mio padre, sono il colore dei miei capelli. Ho i capelli uguali a quelli di mia madre, questo lato mi piace perché mi rende diverso dagli altri. Ok, magari la cosa vi fa strano, ma mi piace non essere nella norma. Per me i miei capelli sono un marchio di fabbrica che mi fanno figo. 
Comunque, tralasciando le stupidaggini, tutti mi vedrete come il più stronzo della terra, in breve, una merda. Eh già, molti lo pensano, ma non mi importa, questa merda sono io, sono anche felice di esserlo perché questo stronzo sono io. 
Sono uno dei più popolari della scuola, tutte le ragazze mi vengono dietro, sono un campione a basket. In molti dicono di essere miei amici, ma quando ho realmente bisogno di loro voltano le spalle. Credo che l'unico amico, quello più sincero, sia Silver Fullbuster. A lui non frega che sono uno stronzo, mi aiuta sempre e per questo gli sarò sempre grato.
Vabbè ma non perdiamoci in smancerie, non sono mica un frocetto! 
Sono quello più bello e popolare della scuola e tutte mi sbavano dietro. A parte lei, Ur, Ur Fullbuster. 
Per questo le vado sempre dietro e la tormento, aspetto il giorno che mi verrà dietro e che mi sbaverà addosso. Pensate quello stupido di Julian dice che sono cotto di lei. A forza di tentare di farla innamorare, comincio a credere anche io che sia accaduto il contrario.
Non immaginate quanto mi provochi, quante volte vorrei davvero farlo con lei. 
Purtroppo ieri sera, mezzo ubriaco come ero credevo sul serio di portarmela a letto.
Lei mi aveva detto qualcosa del tipo "Oh, mi sono ricordata di doverti dare un altro regalo di compleanno!"
E poi si sedette su di me e cominciò a baciarmi. Poi dopo che Layla se ne andò con Silver, lei mi lasciò solo come un cane. 
Ora però tentare di andarle appresso è molto difficile, c'è sempre il bravo Light Eucliffe che la difende sempre, andiamo si capisce da 10 km di distanza che è cotto marcio di lei. 
Ur comunque ora non fa altro che parlarmi di Chelia Blendy. Ok, è carina, le piaccio, ma non sono troppo interessato a lei, anche se sinceramente le ho parlato al massimo due o tre volte. Venerdì mi ha fatto una proposta, a cui in realtà ho accettato per forza.
INIZIO FLASHBACK
"Allora stupido, Chelia oggi ti inviterà al luna park perché vorrebbe passare la domenica con te. Se non accetti la richiesta di quella bellissima e fantastica ragazza, chiamo Eucliffe che spiffererà tutto sulla tentata molestia di oggi!" Disse Ur con la sua delicatezza di un ippopotamo.
"Ok, ma a una condizione", le dissi io.
"Vieni domani sera alla mia festa di compleanno." Proposi io.
"E va bene, ma ricorda che se non accetti..." Cominciò lei ma io continuai.
"Sisi, il fusto biondo mi metterà nei guai, la so già la storia." Dissi.
Lei se ne andò lasciandomi solo davanti al mio armadietto.
"C-ciao", sentii una voce femminile cominciare a parlarmi e mi girai.
"Oh, sei tu Blendy", continuai io con tono neutro.
"Beh, mi chiedevo, se domenica ti andrebbe di venire con me al luna park", disse sorridendo, lievemente rossa in viso.
"Dici, una specie di appuntamento?" Chiesi io continuando a sistemare a libri nel mio armadietto.
"S-si, una specie", concluse lei rossa come i miei capelli.
"Capisco", dissi io.
"Allora, ti va?" Chiese lei .
"Ok, ti passerò a prendere domenica sera per le 19 in punto ." Continuai io .
"Davvero? Grazie Sugar!" Disse lei felice come una bambina.
"Ciao Sugar, ci vediamo", disse lei salutandomi.
"Ciao", dissi mentre lei si allontanava.
FINE FLASHBACK

Ed ecco infatti che mi starei preparando per "l'appuntamento", ok so che è stata una serata di merda e che Ur mi ha usato, ma in un certo senso ha rispettato i patti. Poi va bene che sono stronzo ma non voglio lasciarla sola come una scema. Dopotutto mi dispiace, magari mi diverto anche.
Sono pronto, porto una T-shirt blu Hard Rock, i jeans e le Jordan nere.
Vado a prenderla a casa con il motorino ma lei è già lì davanti.
Wow, è stupenda, l'unica cosa che penso ora è semplicemente che è stupenda! Chi se la immaginava la Blendy tutta vestita bene per me.
Porta un vestitino lilla e dei sandali neri. 
Io mi fermo davanti a lei e la ragazza sale sul mio veicolo.
"Ciao Sugar", dice lei rossa in viso.
"Ciao", rispondo.
"Comunque stai molto bene", dico con tono neutro.
"G-grazie", risponde lei mettendosi il casco.
Arriviamo a destinazione, lei guarda con i suoi grandi occhioni il luna park. È contenta come una bimba. 
La serata è stupenda, lo ammetto mi sto divertendo un sacco.
"V-vuoi andare sulla ruota panoramica?" Mi chiede lei.
"Ok", le rispondo io.
Ci sediamo sulla nostra "panchina" che comincia pian piano a salire sempre più in alto, mostrandoci il bellissimo parco davanti ai nostri occhi.
Lei è bella, allora decido di fare qualcosa di forse un po' inaspettato.
Mi avvicino, mi perdo nei suoi occhi e le do un dolce bacio.
Ok raga, ora io vado.
Buona notte!

ANGOLO AUTRICE : Scusate per il ritardo, oggi come una scema mi ero dimenticata di scrivere. Comunque, grazie sempre per le vostre stupende recensioni. Ora io vado e spero che il capitolo vi sia piaciuto. Inoltre vi dico subito che il prossimo capitolo lo narrerà Layla.
Ciaoo❤️!

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Capitolo 6
*** Amici o fidanzati? ***


AMICI O FIDANZATI?

Giorno minna.
Sono di nuovo Layla, beh credo vi ricordiate di me. Meno male che oggi è domenica, non ci sarei riuscita davvero ad andare a scuola oggi. Meno male che sono solo le 8:00 del mattino, non voglio ancora alzarmi. Infatti stanotte non ho chiuso occhio. Penso ancora alla serata precedente, a Silver. Non so cosa provo, non so cosa fare. Mica tutti i giorni arriva il tuo migliore amico che ti dice di amarti, mi ha detto che mi ama da quando eravamo piccoli. Ora infatti capisco perché ha sempre rifiutato tutte le ragazze, beh non c'è da stupirsi che sia richiesto è un gran figo. Comunque, il fatto è che il bacio è stato stupendo, il mio primo bacio poi. Sapete, in quel momento mi sono lasciata tutto alle spalle, non ho neanche pensato a Sugar, boh il bello è che ora di quel rosso non ho più il minimo interesse. 
La cosa di cui ho paura in realtà è, se anche io provassi a ricambiare l'amore di Sil-kun, che se qualcosa andasse storto noi potremmo rovinare la nostra stupenda amicizia.
Uffa! Mi sto facendo tutti questi film mentali prima di incontrare con Silver e parlargli!
Sono una stupida! 
"Yo Layla! Voglio tutti i dettagli di ieri sera!" Mi arriva un messaggio sul cellulare da parte di Wendy.
"Beh, in realtà con Sugar non ho fatto niente...mi sono baciata con Silver", le riscrivo io.
"Cheeeeeeeeeee?!" 
"Beh, mi ha detto che mi ama fin da quando eravamo piccoli."
"Cheeeeeeeeeee?!"
"Si Wendy ti sto dicendo la verità."
"WOW! E a te piace?"
"Non lo so, forse. Vedi, io ho paura di perdere la sua amicizia"
"Ma dai! Parlagli! Stareste benissimo insieme, lui poi non ti farebbe mai del male."
"Dici, che dovrei mandare affanculo tutte le insicurezze e buttarmi?"
"Siiiiiii"
"Ok, ci proverò :-)"
"Faccio il tifo per te!"
"Piuttosto, tu è Romeo che avete fatto? ;-) "
"Beh, mi ha baciata O///O"
"Sul serio! Che bello!"
"Già, chissà magari diventerò la sua ragazza?"
"Certo!"
Arriva una chiamata, è Sil!
Io allora rispondo...
"Ciao Layla, oggi potresti venire al parco per le 16:00?" Mi chiede lui un po' impacciato.
"S-si Sil, ci sarò", gli rispondo io.
"A-ah ne sono felice." Risponde lui quasi con voce tremolante.
"Ehm, o-ok, ci vediamo", gli dico io.
"A-ah, S-si ci vediamo", dice prima di riattaccare.
Ok, ho paura e non so perché. Ma comunque mi tocca alzarmi.
Scendo, tutto sembra normale. Papà che bacia la mamma per ringraziarla dei pankakes. Fuyu sta seduto buono a mangiare i cereali e Julian sta zitto con una mano sotto il mento per reggersi il viso.
"Buongiorno", dico io.
"Buongiorno cara", mi dice la mamma.
Mi siedo e mangio i miei cornflakes mentre Happy si struscia sulla mia gamba.
"Tutto bene tesoro?" Mi chiede la mamma.
"S-si perché non dovrei, s-sto fac-cendo colazione come tutte le mattine non c'è niente che non vada!" Rispondo come una scema.
"Ah, ok", risponde la mamma stranita.
Finisco la colazione e slitto in camera mia. Sembra che non si siano accorti di nulla.
Qualcuno suona al campanello...Wendy
"Oh ciao Wendy", la saluto io sorridendo.
"Ciao Layla, ti va se usciamo e mangiamo qualcosa fuori?" Chiede lei sorridendo a sua volta.
"Ok, aspetta che mi vesto e usciamo!" Le rispondo facendole l'occhiolino.
"Ok allora aspetto", dice lei.
"Dai entra", le dico.
"No, non preoccuparti aspetterò qui", dice lei.
"Ah ok, arrivò subito." Le dico accostando la porta.
Salgo subito le scale, vado in camera e mi metto le prime cose che trovo. Ovvero, una felpa rossa, i leggins neri e le Vans rosse. Mi lavo i denti e il viso, mi spazzolo velocemente e scendo.
"Mamma io esco con Wendy, non aspettatemi per il pranzo", dico io alla mamma mentre riordina la cucina.
"Ok, ma non fare troppo tardi. Portati il cellulare e i soldi", mi raccomanda lei.
"Ok, ciao mamma!" Urlò io uscendo.

Vado un in giro con Wendy, facciamo un po' di shopping, sono già le 13:30, meglio andare a pranzo. Decidiamo di andare al MC. Io e lei come sempre prendiamo il solito, coca cola, Crisby mc bacon (credo si scriva così) e gelato. Passiamo il pranzo in allegria, finchè non mi accorgo che dall'altra parte del fast food ci sono Romeo e Silver! 
"Wendy! Li hai visti!" Bisbiglio alla blu.
"In realtà sì, era tutto pianificato", mi dice lei.
"Cazzo! Potevi dirmelo!" Dico rossa come un peperone.
"Dai abbiamo finito di mangiare andiamo da loro", dice la mia amica.
Naturalmente lei non vuole sentire scuse e così mi trascina fino al tavolo dei due.
"Ciao Layla, Wendy"a, ci dice Romeo.
"C-ciao Layla", mi saluta Silver.
"Ciao Sil", lo saluto sorridendo lievemente.
"Ok, uscite fuori che noi vi aspettiamo qui!" Dice Romeo cacciandoci letteralmente fuori.
Così usciamo fuori e andiamo dietro il ristorante.
"Senti, Layla io verrei chiedere scusa", mi dice lui.
"Per cosa?" Gli chiedo.
"Per come mi sono comportato, ho detto tutto alla sprovvista, ti ho anche baciato. Non ho tenuto conto dei tuoi sentimenti e per questo ti chiedo perdono", mi dice guardandomi negli occhi.
"No, ma io non sono mai stata arrabbiata con te", gli dico avvicinandomi a lui.
"Comunque, io ci tengo a noi, sappi che sarò sempre tuo amico", mi dice lui distogliendo lo sguardo.
"Non voglio", affermo.
"Io voglio molto di più", gli dico avvicinandomi perdendomi nei suoi occhi blu.
Così, ci scambiamo un bacio, anche più bello di quello di ieri sera. Lui mi stringe forte fra le sue braccia. Mi stacco e ci guardiamo negli occhi.
"Tu mi piaci Sil. Io voglio provarci, voglio stare con te." Gli dico.
Lui mi guarda con sguardo stupito.
"Posso averne un altro?" Chiede stringendomi ancora.
Io senza rispondere lo bacio. Prendo fiato ma in meno di un secondo ci ribaciamo facendo collaborare le nostre lingue. In realtà non ho molta esperienza e cerco di farmi guidare da lui. È sorprendente come so solo bacio mi faccia stare così bene e mi faccia sentire così felice.
Lui si stacca e ci guardiamo negli occhi.
"Layla, io voglio provarci. Vuoi essere la mia ragazza?" Mi chiede distogliendo lo sguardo tutto rosso.
"E me lo chiedi anche, certo!" Gli dico prima di ricominciare a baciarlo.
Torniamo dentro il locale ma troviamo Wendy e Romeo vicini, lei con la testa poggiata sulla spalla di lui.
"Senti, credo che dovremmo lasciarli soli", gli dico .
"Lo credo anche io", mi dice ridacchiando.
Mando un messaggio sul cellulare di Wendy e me ne vado con Silver.
"Forza Wendy! Faccio il tifo per te!" Le scrivo.
Io e il mio nuovo ragazzo, cazzo che bella sensazione, ce ne andiamo in giro.
Passo uno dei pomeriggi più belli della mia vita. Non mi sono mai sentita così felice, non ho mai provato tutte queste sensazioni insieme. 
Ma come si sa, il tempo vola quando ci si diverte.
"Merda, sono già le 19:00 e io devo tornare a casa", dico sbuffando.
"Non fare così, ci vedremo domani", mi consola lui.
"Ma già mi manchi", gli dico guardandolo.
"Ok, allora vediamo se con questo starai bene fino a domattina", mi dice avvicinandosi e baciandomi. Purtroppo il bacio e breve e allora torno a casa.
"Notte stellina", mi saluta mentre mi allontano.
Credo che stanotte non dormirò, vabbè
Notte!

ANGOLO AUTRICE : Ecco la vostra rompi preferita è tornata! Spero che il capitolo vi piaccia!  
Domani a narrare sarà un personaggio inaspettato. Ciaoo❤️✌️!

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Capitolo 7
*** Verità ***


VERITÀ 

Ciao
Il mio nome è Ben Redfox, ho 14 anni e frequento il primo superiore alla "Saint Mary High School". Vivo a New York con mio padre, Gajeel, mia madre, Levy e mia sorella Iron.
Fin da quando ero piccolo ho sempre invidiato mia sorella Iron. Lei è sempre stata la brava ragazza, quella dolce e simpatica. Io invece sono sempre stato quello strano, quello insicuro.
Mia sorella a scuola è quella popolare, mentre io sono solo uno sfigato. Per carità voglio bene a mia sorella, ma spesso mi sento così e non posso farci niente. Anche a scuola spesso vengo escluso e per questo non ho molti amici. Le uniche persone con cui ho un rapporto di amicizia sono : Julian, il ragazzo di mia sorella, Ur, Chelia e Light. Loro sono gli unici che mi accettano e non mi prendono in giro. 
Vi sembrerà strano, ma nel 2014 c'è ancora gente che ne giudica altra solo per il suo orientamento sessuale. Sì, esatto, sono omosessuale. Sembro quasi disgustoso per certe persone, ho perso anche alcuni amici per questo. Cazzo! Sono gay non sono un mostro! È difficile da capire! Sono stufo, mi disgusto quasi da solo, comincio sinceramente a credere di fare schifo. Per colpa di questa gente sto sempre più male. Ho preso a tagliarmi sulle braccia, ho preso a piangere in camera. In pochi mi accettano, i miei amici sanno del mio orientamento ma i miei genitori no. Prima o poi glielo dirò, loro non sanno cosa sono. Non sanno neanche dei tagli.
Sapete, una volta un genitore di un mio compagno di classe di ha detto di stare lontano dal figlio. Ma io non gli avevo fatto niente, non gli avevo neanche mai parlato. Ogni giorno mi sento sempre di più una merda, una volta ho tentato il suicidio. Ho tentato di tagliarmi le vene, ma mi sono fermato pensando ai miei amici e ai miei genitori e a quanto avrei potuto farli soffrire. Credo che forse, oggi dovrei dire tutto ai miei genitori, forse le ferie di mio padre sono un segno del destino che devo dire la verità.
Scendo le scale e vado nel salotto dove mio padre guarda la TV, mia madre legge un libro e Iron sente la musica.
"Tesoro, è successo qualcosa?" Chiede la mamma.
"Beh, si. Devo dire una cosa importante a tutti. Per favore papà potresti spegnere un secondo la televisione?" Chiedo io sedendomi sul divano.
"Che succede Ben?" Chiede mia sorella. Eh già, purtroppo ho nascosto anche a lei la verità per troppo tempo.
"Vedete, la cosa che voglio dirvi è molto importante. Io non sono come tutti gli altri ragazzi, sono diverso. Io, io, io sono omosessuale", dico con calma.
Nessuno parla, silenzio totale. Ora non ditemi che anche la mia famiglia mi rifiuta per favore.
"Ok, tesoro. Per noi non cambierà niente. Sei sempre il nostro Ben e noi ti vogliamo bene. Siamo molto fieri che tu ce l'abbia detto", dice la mamma abbracciandomi.
"Ben, ti voglio bene anche io", dice il papà.
Anche mia sorella mi abbraccia e mi dice che mi vuole bene.
Mi tolgo la felpa che ho addosso e mostro a tutti i tagli sulle braccia. Tutti rimangono a bocca aperta.
"E questi che sarebbero?!" Dice papà scoinvolto.
"Purtroppo a scuola in molti sanno del mio orientamento sessuale. In molti mi giudicano, mi prendono in giro. Ho perso molti amici, genitori mi hanno detto di stare lontano dai loro figli. Ho sofferto molto dall'inizio di quest'anno." Dico io quasi sul punto di piangere.
"Perché non me lo hai detto? Avrei potuto difenderti io!" Interviene mia sorella.
"Non lo so. Ma pian piano ho cominciato a sentirmi un mostro. Essere gay è quasi diventata una maledizione. Non ho voluto dirvelo prima per paura di essere disprezzato anche da voi." Dico io con le lacrime agli occhi. 
La mamma mi subito abbraccia. "Noi siamo la tua famiglia. Noi ti vogliamo e ti vorremo sempre bene qualsiasi cosa accada. Tu non sei un mostro, sei un bravo ragazzo. Io è tuo padre prenderemo provvedimenti a scuola." Ora anche lei sta piangendo.
"Mamma, una volta ho tentato addirittura il suicidio", dico scoppiando in un pianto inarrestabile. 
Che bello, che bello essere accettati. Che bello sentire di essere amati e sapere che esiste qualcuno che ti starrà accanto. Magari a scuola le prese in giro finiranno. 
Ora accade un gesto inaspettato. Mio padre, papà, sta piangendo e mi sta abbracciando. Lui all'apparenza sembra duro come il metallo ma in realtà è molto dolce e mi vuole bene.
"Benjamin, sappi che ti vorrò sempre bene e che le prese in giro finiranno. Tu non sei un mostro, sei un ragazzo come tutti quanti." Dice papà stringendomi forte.
"Andrà tutto bene", mi rassicura la mamma.
Stiamo ancora a parlare e a piangere. Questo per me è il giorno più felice della mia vita. Mi sono tolto un peso.
Notte ragazzi.


ANGOLO AUTRICE : Ciao angeli! Spero che il capitolo vi sia piaciuto. So che è un po' deprimente, ma purtroppo l'omofobia è un fenomeno che accade solo oggi. Ben, è come tanti ragazzi nel mondo. Tutti siamo uguali e NESSUNO deve essere discriminato per l'orientamento sessuale, la religione o il colore della pelle, ricordatelo. Con questo vi saluto e alla prossima. ❤️

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Capitolo 8
*** I 15 anni di Layla ***


I 15 ANNI DI LAYLA

Salve ragazzi!
Sono di nuovo io, Silver Fullbuster. Sapete, oggi è il compleanno della mia stellina. Io, mia sorella e altri abbiamo organizzato una piccola festa a casa nostra dato che i nostri genitori sono fuori per il week end. Tranquilli siamo poche persone e ho vietato agli altri invitati di invitare altre persone a loro volta. 
Io Sugar, Light e Chelia stiamo preparando il salotto per la festa di stasera. Sapete sono un cuoco con i fiocchi infatti sto preparando ora una torta al cioccolato. Chelia e Sugar si stanno occupando di qualche addobbo e Light invece sta preparando su un grande tavolo con patatine, popcorn e bibite. Deve essere tutto perfetto, specialmente la torta. È il suo quindicesimo compleanno, lei aveva detto che non voleva organizzare niente per paura che alla festa potessero subentrare droga o fumo. Ma sono certo che sarà felice quando vedrà ciò che abbiamo organizzato per lei, ho organizzato tutto in modo così impeccabile che nulla andrà fuori posto. Oh, suonano al campanello! Di sicuro sono Iron, Julian e Ben. Anche se Layla non conosce Ben ho pensato di invitarlo, ha avuto un gran coraggio a fare outing, so che ha sofferto davvero molto. 
"Sugar, apri la porta! Di sicuro sono Iron e gli altri!" Urlo io dalla cucina.
Lui apre e saluta gli arrivati. 
Comunque, riprendiamo quello che stavo dicendo. Di sicuro vi chiederete "come farà Layla ad arrivare a casa tua?", eh già ho previsto anche questo. Ur, Wendy e Romeo sono con lei e fra circa una mezz'ora saranno qui. Ci sono molti regali per la mia ragazza ma di sicuro il più bello è proprio il mio. Le ho regalato un ciondolo con un cuore a metà, penserete che è banale ma a me non importa, ora la gente saprà che lei è e sarà sempre mia. 
Bene, infilo la torta in forno e vado a supervisionare il lavoro di là. Sembra che tutto stia procedendo abbastanza bene, tutti lavorano e anche Ben ci sta dando una mano. Invece beh Iron e Julian si stanno sbaciucchiando, diciamo che anche loro in un certo senso si impegnano...
"Chelia, fra quanto arriveranno?" Chiedo alla ragazza dai capelli fucsia.
"Beh, in realtà sono già le 19:00 dovrebbero essere ora qui." Risponde lei scendendo dalla scala a pioli.
"Oh, aspetta vado a vedere a che punto è la torta così se è pronta la appoggio sul tavolo", dico andando in cucina.
Apro il forno e si sente un gradevole odore, la torta è semplicemente perfetta. Faccio qualche decoro con la glassa alla crema e scrivo al centro "AUGURI DOLCE LAYLA".
Vado fuori e appoggio con cura sul gigantesco tavolo la torta al cioccolato.
"Ti sei superato Fullbuster", mi dice Sugar.
"Già sei stato molto bravo", mi dice questa volta Benjamin.
"Grazie mille. Tutto per Layla", rispondo ridacchiando.
"Oh, che dooolce," dice la Blendy con una faccia molto "pucciosa".
Sentiamo finalmente un campanello. Saranno di sicuro loro!
"Chi è?" Chiedo io.
"Layla, Wendy Ur e Romeo", risponde mia sorella.
Perfetto! Tutto va secondo i piani.
"Ok" dico aprendo il portone.
Spengo le luci e non appena arrivano urliamo in coro "AUGURI!" .
Layla è quasi commossa quando vede tutto il lavoro fatto per lei.
"Grazie ragazzi, non me lo sarei aspettato", dice la mia ragazza.
Io prendo subito l'accendino e tutti ci avviciniamo alla grande torta. 
"Esprimi un desiderio amore", le dico dolcemente.
Lei soffia le candeline. "Che cosa hai desiderato?" Le chiedo.
"Ehe, segreto caro mio", dice lei baciandomi.
Lei apre i regali e ringrazia tutti, ma naturalmente lo so che è rimasta colpita dal mio regalo e mi ha risposto con un sonoro "Grazie amore mio".
Ora più che altro gli altri stanno un po' per conto loro. Sugar mi guarda con un sorrisetto malizioso da lontano e intanto Ur si avvicina a noi.
"Layla, devi assolutamente provare il succo!" Dice mia sorella allungando il bicchiere .
Lay beve il bicchiere, "Wow, vado a prendere altro è squisito!"
Quello che sembrava semplice succo in realtà...
"Chelia! Sei così grassa che se mi mettessi sopra di te ti scambierebbero per una palla demolitrice e me per Miley Cyrus. Già mi ci vedo a cantare Wrecking Ball!" Dice mia sorella alla sua migliore amica.
Eh, già Sugar di sicuro ha corretto il succo e in meno di dieci minuti tutti sono ubriachi a parte me, che devo accompagnare Layla e casa, e Ben.
Ok, sono un po' arrabbiato ma è una scena esilarante! Perché non ho una cazzo di videocamera!
"Posso volaaaaaareeeeeee" urla Light sopra il tavolo.
Così si appende al lampadario della stanza e comincia ad oscillare come un pazzo.
Poi Layla e Wendy stanno ballando David Guetta come se non ci fosse un domani e Romeo sta ballando la Kalinka dance per casa. Intanto Light continua a oscillare e Sugar canta "O sole mio" senza qualche ragione in particolare. Julian dice che non si ricorda come ci si siede e Iron sta per terra cercando di fare l'angelo di neve, anche se in realtà non c'è neve in salotto. Ben mangia la torta e ride un po' con me.
"Ma come faremo domattina?" Mi chiede il turchino.
"Beh, i genitori di Layla sono con i miei quindi se accompagno lei e Julian ubriachi non dovrebbero esserci problemi. Wendy potrebbe dormire da lei. Romeo può restare da me. Senti vuoi rimanere anche tu?" Gli chiedo.
"S-si grazie, non disturberò" , dice lui un po' nervoso.
"Tranquillo poi riporteremo tua sorella a casa tua a dormire, si sentirà un po' male ma tanto domani è sabato e potrà dormire." Dico io tranquillamente.
"Sugar e Light?" Mi chiede Ben.
Mi girò vedendo Sugar che ora sta cantando Brithney Spears con Romeo, Light è sceso dal lampadario e sta cercando invano di fare con Iron angeli di neve.
"Oh, loro. Beh potremmo accompagnare Sugar e Light a casa Fernandes dato che i genitori di Sugar saranno di sicuro ancora al ristorante." Spiego io.
"Wow, ma sei organizzatissimo!" Mi dice il turchino.
"Beh modestamente", dico dandomi finte arie.
"Ok, ma fra 30 minuti ci occuperemo di questo, ora voglio vedere che fanno. È la festa più divertente a cui io abbia mai partecipato!" Dico ridendo.
Ur e Chelia ora sono passate dal litigare al ridere come due sceme, Light ora corre per caso con in mano il calzino di Sugar gridando "DOBBY È UN ELFO LIBEROOOO".
Oh cazzo! Non potete immaginare quanto sto godendo!
Layla e Wendy ora stanno cantando a squarcia gola "Dark Horse" usando parole del tutto senza senso. Romeo sta steso come se fosse morto dicendomi le sue ultime volontà, Sugar sta a terra senza la scarpa e Julian dice che forse ha capito come sedersi.
Vabbè va, io vado
Ciaoo!

ANGOLO AUTRICE : Ed eccoci con un capitolo POCO demenziale. Angeli miei ci tengo a ringraziarvi per le belle recensioni del capitolo precedente. Dato che abbiamo affrontato un argomento delicato avevo pensato di regalarvi qualche sorriso con questo capitolo. Ciao❤️

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Capitolo 9
*** Il dopo festa ***


IL DOPO FESTA

Giorno, sono di nuovo io Sugar.
Oh, cazzo mi fa un male cane la testa! Misà che non dovevo correggere il succo. Sono solo in mutande e chissà perché Light è qui vicino a me. Oh merda! Non dirmi che...non non può essere!
Io Sugar Fernandes il ragazzo più popolare fra le ragazze della scuola è appena andato con un ragazzo a letto! No non può essere! Che cazzata ho fatto, merda!
"Light light!" Dico schiaffeggiando il biondo per svegliarlo.
"Mamma dopo, ora sono impegnato, Dobby è un elfo libero", dice ancora con gli occhi chiusi.
"Light lo vuoi capire che forse ieri sera abbiamo SCOPATO!" Urlo io schiaffeggiandolo più forte.
"Ma che cazzate dici!" Dice alzandosi di scatto.
"Beh, c'è la possibilità. Vedi mi sono svegliato mezzo nudo e..." Dico a testa bassa.
"No, non può essere. Ora io è te andiamo a casa di Silver e gli chiediamo spiegazioni, lui di sicuro non ha bevuto", afferma con tranquillità Light.
"È vero ora mi vesto, andiamo e di sicuro non abbiamo fatto quella cosa", dico io.
Ci vestiamo alla svelta anche se con un mal di testa allucinante e ci dirigiamo con l'aspetto di due zombie a casa del moro.
"Chi è?" Chiede una voce al citofono.
"Sugar", rispondo.
Entriamo e troviamo tutti i partecipanti della festa della sera precedente.
"Heilà", dice il biondo.
"Senti Silver devi spiegarci un po' quello che è successo ieri sera. Credo di averlo fatto con il biondone qui vicino a me", bisbiglio all'orecchio del mio migliore amico.
Lui di tutta risposta attacca con una fragorosa ristata.
"Tranquillo tutti come te hanno dei dubbi sulla scorsa serata, ma stai tranquillo la tua cazzata non ha causato niente di male." Dice Silver .
Io mi siedo vicino agli altri e Ur comincia a parlare.
"Eh già mi piacerebbe sapere perché mi sono svegliata in mutande e canottiera sbavando su un martello!" 
"Io invece vorrei sapere perché ho le gambe distrutte", dice Layla .
"Ok, ora vi dirà tutto quello che avete combinato ieri sera", dice Ben ridacchiando.
"Allora, innanzi tutto Sugar tu dopo aver cantato 'O sole mio' e essere sopravvissuto al famigerato attacco di Light 'Datemi un calzino perché Dobby deve essere libero' ti sono andato a riportare a casa con Light. Eri nudo perché volevi 'regalarci' un fantastico streap tease a casa tua ma poi dato che sei crollato ti abbiamo messo a letto. Insieme a Light si intende. Perciò non avete fatto niente", ci dice il moro.
Tutti scoppiano a ridere come matti. 
"Wow, io avrei fatto tutte queste cose! Ma almeno non ho violato Light grazie al cielo" dico tranquillizzandomi.
"Bene e ora veniamo a te Ur. Dopo aver ingerito un grande quantità di succo, corretto da parte del caro rosso qui vicino, hai cominciato ad insultarti con Chelia dicendo a lei di essere grassa come un palla demolitrice e tu Miley Cyrus. Durante la festa per un po' te ne sei andata non pensavamo che fossi in bagno mentre poi sei tornata vestita come la cantante del video 'Wrecking Ball' con martello e leccatura compresi. Dato che sei crollata ti abbiamo messo a letto con Chelia, che non smetteva di ridere, e vi abbiamo lasciate lì." Dice il ragazzo turchino accompagnato da una grande risata di Romeo.
"Romeo se fossi in te non riderei tanto eh", dice Silver.
"Vabbè ma io di sicuro non avrò fatto niente di assurdo e poi mi sono svegliato sul divano senza nessuno", dice il ragazzo.
"Beh, il realtà ieri sera hai ballato per tutto il tempo la Kalinka dance e poi per la stanchezza sei caduto e stringendomi la mano mi hai detto le tue ultime volontà. Poi beh ti sei addormentato come uno scemo", dice il moro accompagnato dalle risate di tutti e dal viso imbarazzato dell'interessato.
"Ma che cazz..." Dice l'aspirante danzatore russo.
"Ok, Sil ma perché io mi sono ritrovata quasi senza voce e con una banana nel reggiseno?!" Dice Layla rossa in faccia.
Il suo fidanzato comincia a ridere e a spiegare.
"Layla tu dopo aver ballato David Guetta con Wendy per tutta la serata come se non ci fosse un domani, hai cominciato a cantare Dark Horse con la tua migliore amica. In seguito sorpresa da un grande senso di fame ti sei diretta in cucina finendo quasi tutta la torta e dicendo che anche il tuo stomaco aveva fame ti sei infilata una banana nel petto."
Ora anche Layla stava quasi per svenire dall'imbarazzo così da dirigersi circondata da un aura nera accanto a Romeo nel suo stesso stato.
Dai in fondo a Wendy non era andata poi così male, almeno non aveva una banana nel reggiseno.
"Ok, ma perché io invece mi sono svegliato sul divano ribaltato?" Chiede Julian.
"Ehehe. Mio caro tu sei la parte più divertente. Per tutta la sera hai detto di non ricordarti come ci si sedeva, arrivato a casa, dicendo che forse ti eri ricordato ti sei buttato a peso morto sul divano con tale forza da ribaltarti." Dice Ben.
"C-capisco", dice il biondo.
Ok ora sembra tutto finalmente normale, che bello!
"Ma, chi sarebbe il colpevole?" Chiede Iron con l'interesse di tutti gli 'ubriaconi' .
"Ma dai ragazzi ciò che è accaduto ieri sera resta sempre e solo ieri sera no?" Dico io facendo una risata nervosa. 
"E così tu eh?" Dice Layla.
"Ma ci siamo divertiti no? Senza di me tutto sarebbe stato una noia mortale no?" Dico io.
"Ah! Tu definiresti la festa organizzata da me una noia mortale!" Dice Silver.
"Scusa", dico piccolo piccolo.
"Prendetelo!" Dice Silver.
Ohi ohi! Mi aspettano guai! 
A presto ragazzi!

ANGOLO AUTRICE : ok, ora che mi sono scatenata con due capitoli demenziali posso essere felice. Ciao angeli!❤️😂

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Capitolo 10
*** Il primo appuntamento ***


IL PRIMO APPUNTAMENTO

Ciao ragazzi!
Sono di nuovo io, Ur Fullbuster. Finalmente sono le 17:00 e posso tornare a casa. Eh già sono proprio esausta, ma almeno da oggi comincia il week end!
Ma ora niente può mettermi di mal umore dato che finalmente Light mi ha invitato ad uscire. Ma non in compagnia, noi due soli soletti! Mi immagino già con lui mano nella mano, lui che si avvicina e...Oddio! Mi sto facendo troppi film mentali basta! 
Beh, ma dopotutto essere invitata a uscire dal ragazzo dei propri sogni non accade mica tutti i giorni. Lui è semplicemente perfetto.
"Senti Ur, non vorrei farti uscire così improvvisamente dal mondo dei sogni, ma hai buttato l'immondizia come aveva detto la mamma?" Mi chiede Silver.
"No, mi sono dimenticata! Corro." Dico prendendo il sacchetto e precipitandomi fuori dalla porta.
Che palle, sono immersa nel mondo dei sogni e mi dicono di buttare l'immondizia...bah.
Ritornando a noi, la domanda più importante è...Ma che caspita mi metto?!
Mmm, credo che anche questa volta occorra andare dalla "Virgo Boutique". Meno male che ho molti risparmi dalla mia parte.
"Permesso", dico entrando dalla porta.
"Oh, ciao honey entra pure dolcetto mio", dice Virgo.
"Ciao Virgo, sai stasera ho un appuntamen", non faccio in tempo a finire che interviene subito lei.
"Oh, piccolo muffin ai mirtilli ho già capito tutto. Ti serve un bel vestito per la serata con il ragazzo dei tuoi sogni. Aspettami qui gattina ora torno con qualcosa perfetto per te!" Dice entrando in un stanzino. Eh già Virgo la conosco fin da quando ero molto piccola, infatti la mamma ci veniva spesso con le sue amiche da giovane. È un negozio molto famoso e Virgo è molto simpatica.
"Oh, baby! Ti ho portato questo vestito da urlo che sta benissimo con i tuoi occhi. Poi con i tuoi capelli a caschetto si nota bene il bel decoltè! This is perfect for you honey!" Dice Virgo portando un bel vestito color tiffany. È senza spalline e arriva fino alle ginocchia. È a dir poco stupendo!
"Wow! Virgo tu si che mi capisci! È stupendamente perfetto!" Dico io in estasi.
"Dubitavi di me baby?! Bene ora provalo in camerino mio bel dolcetto", dice lei spingendomi nella cabina per cambiarmi.
Entro e mi provo il vestito, anche se per ora non so come mi sta. Esco e Virgo mi guarda con un sorriso entusiasta.
"Honey honey! Ma tu sei più bella di Audrey Hepburn così! You understand?" Mi dice ancora con quel contagioso e solare sorriso.
Mi dirigo davanti allo specchio e devo dire che ha proprio ragione, sto moooolto bene. Ehehe, sono uno schianto.
"Quanto costa Virgo?" Chiedo sperando che rientri nel mio budget.
"Cuccioletta mia, costa 50 dollari ma dato che sei tu te lo faccio pagare solo 30. Che te ne pare?" Dice lei .
"Dico che è perfetto! Grazie mille Virgo." Dico abbracciandola.
Così vado a rivestirmi, pago e Virgo mi saluta con un sonoro "Se questa sera quel ragazzo non ti dirà che sei bellissima vorrà dire che è uno stupido!" 
Ahahaha! Voglio tanto bene a Virgo, acquisto spesso qui i miei abiti.
Però mi accorgo che sono già le 19:00 e devo prepararmi! Cazzo! 
Corro a casa come una matta, sbattendo forte la porta. Fiondo in camera e cominciò a preparare l'occorrente per la serata. Ovvero, la borsa, le scarpe. Devo anche truccarmi. 
Passano circa tre quarti d'ora e finalmente sono pronta per la serata. Si sente il suono del campanello, è lui!
Scendo le scale, saluto e apro la porta.
"C-ciao Light", dico facendo la finta disinvolta.
"Ciao Ur. Sei bellissima stasera", mi dice sorridendo.
Io naturalmente arrossisco e sorrido dicendo "Grazie."
"E hai anche un bellissimo sorriso", mi dice stringendomi la mano, mentre ci dirigiamo verso la sua auto.
Oddio! Tutti questi complimenti! Non ne ho mai ricevuti così tanti, e poi da Light Eucliffe.
Entriamo in auto e ci dirigiamo verso il ristorante dove vuole portarmi.
"In che ristorante andiamo?" Chiedo curiosa.
"In un ristorante italiano. È gestito da mio zio", dice lui sorridendo.
Arriviamo e da gentiluomo mi apre lo sportello e mi regala anche una rosa dicendo "Alla più bella ragazza che io abbia mai incontrato."
Io di tutta risposta gli do un bacio sulla guancia e gli stringo forte la mano.
"Permesso", diciamo quasi in coro.
"Benvenuti! Oh Light sei tu, e chi è questa bella ragazza eh?" Chiede un uomo sulla quarantina un po' sovrappeso.
"Ciao zio, potresti indicarci i nostri tavoli?" Chiede lui.
"Ma certo, ecco sono quelli vicino alla finestra." Risponde lo zio indicando con il dito il tavolo. 
C'è molta gente nel ristorante e ci sono anche dei violinisti che suonano. 
Io è Light ci sediamo, mi fa anche accomodare! Parliamo del più e del meno, naturalmente mi lusinga anche con complimenti. La serata è bellissima, anche più bella di quanto potessi immaginare. Ora siamo qui a fare un passeggiata mano nella mano. 
Lui si ferma e mi guarda negli occhi. 
"Ur, sai, tu mi piaci davvero molto", dice un po' timidamente.
"Anche tu. I piaci molto Light, anche da tanto", rispondo io distogliendo lo sguardo dai suoi occhi. 
Lui mi prende il viso con le mani e lo unisce al suo in un bacio. Ma non è un bacio qualunque, è un bacio speciale, un contatto dolce, caldo e soffice.
Credo che stanotte non dormirò dalla felicità!
Notte e sogni d'oro.

ANGOLO AUTRICE : E per la gioia di Fairy Ice torna Ur!😂❤️Scusa Fairy...
Comunque ho cambiato il nome della storia perché a dir la verità non mi piaceva molto. Magari ditemi se vi piace il nuovo titolo e il capitolo.❤️😉 

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Capitolo 11
*** La prima volta ***


LA PRIMA VOLTA

Ciau :3 !
Sono tornata, sono io Layla Dragneel. Guardate meno male che oggi è venerdì perché proprio non ce la faccio, sono stremata! La scuola mi sta distruggendo, poi oggi sono due mesi che io è Silver stiamo insieme. Tutto oggi deve essere perfetto, compreso il nostro appuntamento. Eh già, lui mi ha invitata a casa sua, dato che saremo soli soletti...
I suoi non ci sono per il week end dato che Juvia, che è una grande stilista, avrà un importante sfilata e quindi lei è Gray sono a Chicago. Mentre sua sorella andrà a un appuntamento con Light.
Non sto nella pelle e poi lui è sempre così romantico, inanzitutto questa mattina mi ha regalato una rosa e un ciondolo con scritto il mio nome. Poi è stato con me quasi per tutto il giorno e non ha voluto farmi sentire sola in una giornata bella come questa. Io però il suo regalo glielo darò questa sera, è un orologio, certo mi ci sono voluti tre mesi di paghetta, ma per Silver ne vale davvero la pena. Ora sono qui a prepararmi per la serata, ho indosso un vestito nero che arriva sopra il ginocchio, poi ho le converse del medesimo colore del vestito, lo so ma ragazzi è il mio stile, le scarpe alte non fanno per me. I capelli sono sciolti come sempre, poi niente trucco, neanche quello amo particolarmente.
Oho! Si sente il suono del campanello, sono sicura che è lui. 
"Chi è?" Chiedo.
"Silver", dice Fullbuster.
Apro la porta e trovo davanti ai miei occhi il ragazzo più bello che io abbia mai visto, ha una T-shirt Hard Rock, ma con sopra una giacca nera stile smoking, poi i jeans e delle Vans verdi.
"Sei bellissima", mi dice baciandomi.
"Hey hey andateci piano!" Dice Julian che sta dietro di me.
"Scusaci, te la riporto sana e salva tranquillo." Scherza Silver.
"Ok, noi andiamo Julian!" Dico salutandolo.
"Ciao", dice chiudendoci la porta in faccia.
Eh, mio fratello come potete vedere, è molto educato. 
"Sei stupenda", mi dice stringendomi la mano.
"Grazie amore", gli dico baciandolo.
Camminiamo e arriviamo fino a casa sua, ci sediamo a tavola e io gli do il mio regalo.
"Tieni, questo è per te", gli dico ponendogli il regalo.
Lui mi bacia e scarta il piccolo pacchettino colorato.
"M-ma Layla, è un diesel, quanto cazzo lo hai pagato?!" Dice con sguardo stupito.
"Non devi preoccuparti, è un regalo per il mio ragazzo, non bado mica ai prezzi." Gli dico sorridendo.
"Grazie, ti amo", mi dice stringendomi fra le sue calde braccia.
"Anche io ti amo", rispondo baciandolo.
Rimaniamo un po' così e poi cominciamo a mangiare la cenetta preparata dal grande cuoco Fullbuster! Lo invidio, cucina così bene, un boccone è un esplosione di sapori in bocca. 
Finiamo di cenare e beh, andiamo in camera sua. Siamo seduti sul letto e cominciamo a baciarci, siamo stretti l'uno all'altra. Piano piano comincia ad abbassarsi e in un certo senso ad abbassare anche che così da farmi stare allungata. Lui comincia a baciarmi poi sul collo e poi ad abbassarsi di più. 
"A-aspetta Sil", dico con voce quasi tremolante.
"V-vedi, n-non ci sono abituata è la prima volta per me capisci." Dico alzandomi ma rimanendo pur sempre seduta.
"Si, oh mio dio scusami è che mi sono lasciato trasportare." Dice imbarazzato.
"No, v-vedi se vuoi davvero, almeno sii dolce." Dico un po' rossa distogliendo lo sguardo.
Lui con una mano mi dirà verso di lui. "Non potrei mai farti soffrire, sarò più dolce che posso. Ti amo." Mi dice guardandomi negli occhi e baciandomi.
"Ti amo anche io", gli dico.
Così, mi riabbasso e pian pian cominciamo a toglierci i vestiti, rimanendo in poco tempo nudi fra un bacio e l'altro. Mi bacia sul collo, sui seni. È una così bella sensazione, si provano così tante emozioni in così pochi e piccoli contatti, amore, imbarazzo, dolcezza, felicità.
Continuiamo così a baciarci, ci guardiamo negli occhi, ci stringiamo.
"Posso?" Mi chiede, come un permesso per entrare in me.
Io come risposta lo bacio, partiamo con quel contatto, fa un po' male anche se piano piano non pizzica più. I movimenti sono più dolci e più naturali, ci muoviamo quasi come le onde del mare, formiamo un incastro perfetto. È una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato, con la persona che amo più al mondo. 
Stiamo ancora un po' così e rimaniamo abbracciati.
"È il più bel mesiversario che potessi immaginare", gli dico baciandolo.
"Vale anche per me", risponde baciandomi.
"Sei stato dolcissimo." Dico stringendolo.
"Davvero?" Dice sorridendo.
"Eh già, così dolce da farmi vomitare zucchero", scherzo io.
"Ah bene", dice ridendo.
"Ma che ore sono?" Chiedo.
"Le 23:00 perché?" Dice lui.
"Devo tornare a casa", dico abbattuta.
"Beh non devi tornare per forza", dice con uno sguardo malizioso.
"Si che dovrei dire, resto a dormire dal mio ragazzo!" Scherzo ancora una volta io.
"Hai ragione, ma promettimi che domani staremo insieme", dice lui sorridendo.
"Certo!" Dico baciandolo ormai del tutto vestita.
"Notte amore mio" dice con uno dei suoi più irresistibili sguardi.
"Notte tesoro!" Dico chiudendo.
Ragazzi credo che stanotte non dormirò!
Buona notte.


ANGOLO AUTRICE : Allooooora, spero che questa Silver X Layla vi sia piaciuta. Ci vediamo domani con un nuovo capitolo. Ciau ❤️

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Capitolo 12
*** Amici ***


AMICI

Ciao, sono di nuovo io, Ben Redfox. 
Sapete, da quando ho detto la verità ai miei familiari, la vita a scuola e con i miei coetanei è mutata in modo positivo. Ora più nessuno sembra prendermi in giro, non ho più paura dei bulli e non mi taglio più. Inoltre mi sono fatto tanti nuovi amici che si sono anche congratulati con me per il coraggio che ho avuto a rivelarmi a tutti. Pensate ora dei bulli che mi insultavano sono diventati miei cari amici. Specialmente una persona che mi picchiava e che mi insultava sempre, Sugar Fernandes. Trovo che sia stato molto gentile, si è scusato e mi ha chiesto di diventare, amici.
FINE FLASHBACK
'Uff! Perché devono sempre cadermi i libri!' Penso fra me e me.
"Aspetta Ben, ti aiuto io", sento una voce dietro di me.
La 'voce' appare davanti a me, ed è proprio Sugar Fernandes. Andiamo, proprio lui!
Lui che dall'inizio dell'anno mi ha sempre tormentato, picchiato, ora è qui davanti a me per aiutarmi. Lui so china e comincia velocemente a raccogliere i libri.
"Tieni", mi dice sorridendo lievemente e porgendo i libri.
"G-grazie", rispondo abbastanza stupito.
"Vuoi che ti accompagni a casa?" Chiede sorridendo.
"Perché lo fai? Perché d'un tratto sei tanto gentile e ti comporti da bravo ragazzo?" Dico con              
tono neutro.
"Che vorresti dire?" Chiede lui confuso.
"Invece lo sai eccome. Per un anno mi ha tormentato e ora vieni a fare l'amico? È forse un tuo tranello?" Dico guardandolo negli occhi.
"No, voglio solo ricominciare."
"Che cosa vorresti dire?" Dico stranito.
"Sono stato uno stronzo dall'inizio di quest'anno scolastico. Ti ho preso subito di. Ora e non ho fatto altro che tormentarti, non conoscendo bene tue sofferenze e mali. Ho saputo addirittura che ti tagliavi e che hai tentato il suicidio." Dice guardandomi tristemente.
"Aspetta, c-come fai a sapere tante di queste cose?" Dico stupito. 
Dei tagli e del mio tentato suicidio non doveva saperlo nessun'altro. Me ne vergogno e non doveva saperlo nessuno a parte la mia famiglia e il preside.
"Iron?" Chiedo, ricevendo come risposta un consenso.
Non riesco a resistere, cominciano a uscirmi lacrime dagli occhi, lacrime amare, lacrime di profonda vergogna. Lui si avvicina e mi mette una mano sulla spalla.
"Ben, non devi piangere, ti giuro che non voglio ingannarti. Io voglio solo chiederti scusa per il brutto anno che ti ho fatto passare fino ad ora. Ti prego perdonami, che ne dici di ricominciare e diventare amici? Ti va?" Chiede sorridendo.
Aspetta, fa sul serio? Voglio dire, Sugar mi chiede di essere suo amico? Ok, se oggi vedo panda volare so che non devo spaventarmi.
"O-ok" rispondo sorridendo .
"Bene, ne sono felice. Ma ora, pulisci le lacrime non vorrai mica farti vedere così da tutti." Mi dice ponendomi un fazzoletto.
Mi asciugo le lacrime e infilo i libri nello zaino. Mi incammino verso casa con Sugar.
Sono felice, ora ho un amico, un vero amico.
FINE FLASHBACK
Eh già, fui molto felice quel giorno. Si mostrò gentile e io gli diedi una possibilità di cui tutt'ora non mi pento. Siamo ottimi amici e qualche volta mi anche difende da qualche insulto. Certo nessuno mi picchia ma qualche commento di cattivo gusto purtroppo c'è sempre. Ma non fa niente ora ho tanti amici e non soffro più come prima. Non ho più paura di andare a scuola e ora sono anche invitato a feste. 
Oh, ora faccio anche parte dell'orchestra della scuola, sapete so suonare il flauto traverso ma per via della mia timidezza e delle mie prese in giro, non avevo il coraggio di entrarne a far parte. 
Ora sono il ragazzo più felice del mondo, dire la verità è stata la cosa migliore che potessi fare, grazie a essa ora ho anche amici. Come si suol dire, chi trova un amico trova un tesoro.


ANGOLO AUTRICE : Salve donzellette!❤️ Allora scusatemi per il capitolo breve ma domani ne avremo uno molto più lungo e divertente. Grazie sempre per le splendide recensione e per leggere. Siete fantastici❤️

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Capitolo 13
*** Ballo di San Valentino (prima parte) ***


IL BALLO DI SAN VALENTINO (PRIMA PARTE)

Salve a tutti!
Sono sempre Ur, allora stasera ci sarà uno dei più bei eventi annuali della scuola, il ballo di San Valentino! Eh già nella nostra scuola si festeggia la festa degli innamorati, ragazzi invitano ragazze a ballare e a divertirsi. La festa si svolge nella palestra della scuola, anche se non è immensa è pur sempre un buono spazio. Io ci andrò con Light che me lo ha chiesto giusto l'altro ieri, Chelia va con Sugar. Sinceramente non so ancora che tipo di rapporto abbiano quei due, Blendy è sempre al settimo cielo perché è innamorata pazza del rosso, mi dice che qualche volta escono insieme, qualche volta c'è anche un bacio, ma da come ho capito non sono fidanzati. Vabbè non importa, intanto io questa sera andrò con il mio Light. Già mi immagino a ballare un lento con lui che mi sussurra frasi dolci all'orecchio.
Uff, ma perché mi faccio tutti questi film mentali! 
Comunque, passiamo alla parte più importante, il vestito!
Indosserò naturalmente un abito comperato dalla boutique di Virgo. Un vestito blu notte che arriva fino alle caviglie "Baby this is perfect for you!" È quello che mi ha detto la cara commessa quando ho provato il vestito. Poi indosserò delle scarpe alte argentate.
Chissà come sarà la festa con Light, il mio principe azzurro! Non sto più nella pelle, ma quando arriva stasera!
"Signorina Fullbuster la prego di fare attenzione alla mia lezione", dice il professore vicino a me.
"Oh, la prego mi scusi", dico ricomponendomi e assumendo uno sguardo serio.
"Come dicevo, il monte Everest è il più alto..." Continua il discorso il professore.
Che palle geografia! Io voglio ballare non sentire che il monte Everest è il monte più alto del mondo. Ma quando arrivano le 17:00!

*PIÙ TARDI ALLE 17:00*
Yeee! Finalmente sono le cinque cazzo! È stata una delle giornate più noise della mia vita. Ma ora, posso prepararmi per la serata! Allora, comincio a truccarmi ed ad acconciarmi i capelli. Mi infilo il vestito e...sono ancora le 18:00. Che palle quando arrivano le 19:30!
"Ur, non girerai per la casa così fino a stasera", mi dice papà.
"Beh, in realtà sì", dico ridendo nervosa.
"Ah, va bene. Ma dovresti buttare l'immondizia." Dice ora grattandosi la testa e ridacchiando.
"Ma non può farlo Silver!" Dico arrabbiata.
"No principessa, lui è sotto la doccia, ora devo andare a provare e tua madre non c'è proprio." Dice papà sorridendo.
"Uff! E va bene." Acconsento io.
Scendo le scale e vado a buttare l'immondizia, naturalmente sento qualche commento.
"Cenerentola ti sei persa", urla uno da una macchina. 
Torno in casa accolta da un sonoro "Grazie principessa mia!" 
Naturalmente è il papà che sta accordando la chitarra in salotto.
Sono passati solo quindici minuti, vabbè ascolto la playlist dei Coldplay per passare un po' il tempo. 
Fortunatamente come ho detto vola subito un'ora e un quarto e mio fratello bussa alla porta per dirmi che è pronto. 
"Ohohoho è la prima volta che ti vedo tutto in ghingheri!" Scherzo io.
"Si, molto divertente", risponde mio fratello serio.
"Ok, ok scusa." Dico rassegnandomi.
"Viene a prenderti Light o ti porto io con Layla?" Chiede lui.
"No, non preoccuparti passa Light", dico sorridendo.
"Va bene, ciao ci vediamo là", dice allontanandosi.
"Ok, ciao fratellino!" Dico rientrando in camera.
Tempo dieci minuti e suona Light al campanello.
"Papà apri e Light!" Urlo dalla mia stanza.
"Aspetta apri tu, io prendo la macchinetta fotografica", mi risponde papà urlando.
Apro la porta e ritrovo davanti a me il mio bello e alto accompagnatore.
"Buonasera signorina", dice porgendomi una rosa rossa.
"G-grazie", rispondo il baciandolo sulla guancia.
"Pronti per la foto?" Dice il papà spaventandomi così tanto da farmi saltare.
"S-si ma solo una eh", dico mettendomi in posa.
"Fatto! Perfetta", dice papà.
"Ok noi andiamo", dico andandomene.
"Va bene e non fate troppo tardi", si raccomanda mio padre.
Chiudiamo la porta e ci dirigiamo verso la macchina di Light. 
"Sei stupenda anche stasera", mi dice aprendomi lo sportello.
"Grazie, anche tu stai molto bene", rispondo leggermente rossa in viso.
Dopo poco tempo arriviamo di fronte alla palestra, lui va a parcheggiare e io intanto entro.
Entro e trovo che la palestra è già pienissima di gente. Mio fratello e Layla stanno facendo la foto per l'annuario insieme con pose alquanto strano, sono molto buffi ma anche molto dolci. Trovo che stiamo davvero bene insieme, eh già sono una bellissima coppia. In pista da ballo ci sono molte persone a scatenarsi, sopratutto Julian e Iron che stanno ballando quasi come se non ci fosse un domani, sto crepando. Poi Ben è seduto e sta bevendo un po' di ponch con dei ragazzi, probabilmente suoi compagni di classe. Ci ha detto che ci avrebbe fatto una sorpresa, anche se non ho la minima idea su cosa possa essere. Sugar e Chelia stanno ballando, loro ballano bene non proprio come due persone di mia conoscenza. Poi sul grande parco c'è un gruppo di ragazzi del quarto anno che suonano e cantano, infatti ora si stanno esibendo in "Kill the Dj", dei Green Day. 
Finalmente entra Light e ci dirigiamo verso Shadow Cheney che stasera fa da fotografo.
"Un sorriso per l'annuario ragazzi", dice prima di scattare.
"Cheeees", diciamo insieme sorridendo.
"Bene grazie per la collaborazione", ci risponde sorridendo.
"Di niente", diciamo a nostra volta sorridendo e allontanandoci verso la pista da ballo.
Ci dirigiamo fra le tante persone intente a danzare e ci ritroviamo improvvisamente Sugar e Chelia accanto a noi.
"Amico posso rubare la per un momento!" Urla Sugar per farsi sentire da Light.
"Nessun problema", risponde il biondo.
Il rosso mi prende la mano e mi trascina fuori dalla folla e anche fuori dall'edificio. Ma che diavolo vorrà dirmi? Non ne ho la più pallida idea.
"Devo parlarti di una cosa molto importante", dice lui guardandomi serio.
"D-dimmi", rispondo stupita.
"Nonostante io ci abbia provato, io veramente, non ce la faccio...io ti amo alla follia Ur", dice quasi tutto di un fiato. Ora mi tiene con le mani le braccia e mi guarda negli occhi.
"Sugar, mi dispiace ma io credo di amare Light. Chelia è una fantastica ragazza che ti ama", dico distogliendo lo sguardo.
"A me non importa un cazzo di Chelia, Ur io ti amo, ti amo così tanto che quasi morirei per te", dice girandomi il viso.
"Ti prego, dimenticami", dico con le lacrime agli occhi.
"Io ti aspetterò sempre." Dice per poi lasciarmi e rientrare.
Ma perché quello stronzo deve farmi soffrire così! Prima veniva sempre a darmi fastidio e ora mi dice che mi ama. Magari se me lo avesse detto prima che cominciassi a frequentarmi con Light gli avrei dato una possibilità. Io credo di amare Eucliffe, una volta ho provato qualcosa per lui ma mi ha fatto solo soffrire.
Mi asciugo le lacrime e rientro in sala facendo finta di niente, trovo finalmente il mio accompagnatore e ricominciamo a ballare. Vedo ad un certo punto Ben dirigersi sul palco, ma che vorrà mai fare? 
"Salve a tutti, questa sera vorrei dedicare a tutti gli innamorati una delle più belle canzoni d'amore che io conosca 'Lego House' ", dice lui sorridendo.
Parte la musica e lui comincia a cantare, che voce stupenda che ha! È così dolce e melodiosa tutti ballano, c'è anche chi si bacia. Io sto ballando il lento con Light che mi stringe forte a sè. Vedo dirigersi deciso verso di noi Sugar, non so perché ma ho un brutto presentimento.
"Scusa amico", dice Sugar per poi tirare un pugno in faccia a Light, così da mandarlo a terra.
"Ma che cazzo fai?!" Dico guardandolo.
"Scusa, ma io devo farlo perché ti amo", si avvicina a me.
Mi stringe...poi mi bacia.


ANGOLO AUTRICE : Salve! Scusate per il ritardo ma oggi sono andata in piscina e allora ho ritardato. Se la cosa vi consola mi sono abbrustolita a puntino😂❤️.
Comunque, spero vi piaccia e ci vediamo domani.❤️

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Capitolo 14
*** Il ballo di San Valentino (seconda parte) ***


IL BALLO DI SAN VALENTINO (SECONDA PARTE)

"Scusa ma devo farlo perché ti amo", dico avvicinandomi a lei.
La stringo e...la bacio.
Il bacio è stupendo anche se dura davvero poco poiché lei si stacca e va fuori. Nella palestra c'è molta confusione quindi in realtà nessuno si è accorto del pugno. Ora la vedo sta correndo verso l'uscita, io faccio lo stesso. Arrivò finalmente fuori e le prendo la mano così da bloccarla, lei si gira e ha le lacrime agli occhi.
"U-Ur perché piangi?" Chiedo guardandola negli occhi.
"Piango perché nonostante tu sia un grande stronzo mi piaci!" Dice portandosi le mani al viso mentre ancora piange.
"Allora anche tu mi ami", dico non trattenendo il sorriso e prendendole le mani.
"Amare è una parola grossa! Ho detto solo che solo che mi piaci, ma io credo di amare anche Light." Dice lei distogliendo lo sguardo.
"Ma io ti amo, ti amo e te lo direi all'infinito", dico prendendola con le mani il viso.
"Ma non capisci che più lo dici e più mi fai sentire una merda!" Dice lei di nuovo con gli occhi lucidi.
"Ti prego, basta non riesco a vederti piangere", dico per poi stringerla a me.
"Queste sono anche colpa tua", dice facendo uscire lacrime, si stacca da quel contatto e se ne va via.
"Ti aspetterò sempre", dico rimanendo immobile.
Lei si ferma e comincia a parlare "Non ti conviene sai", dice per poi avviarsi.
Io rimango lì immobile, come per aspettare che ritorni, ma è proprio quello che non accade.
Rientro, ora come a uno scemo mi scendono le lacrime, me le asciugo strofinandomi l'avambraccio sugli occhi. Vedo seduta Chelia che sta reggendo del ghiaccio sull'occhio di Light, credo di avergli fatto un bell'occhio nero. Sembra anche lei sul punto di piangere, la vedo alzarsi, si sta avvicinando.
"Sugar, sei un pezzo di merda", urla lei per poi darmi uno schiaffo.
"C-Chelia", dico stupito da quello schiaffo. È sempre stata una ragazza dolce e ingenua, uno schiaffo non è da lei.
"Credi che non ti abbia visto baciare Ur e tirare un pugno a Light! Sei uno stronzo, mi hai rovinato il ballo. Io che poi sono innamorata di te!" Ora è scoppiata letteralmente a piangere sta correndo fuori dalla palestra.
Ok, ora mi sento davvero una merda. Tuttavia nella stanza nessuno sembra essersi accorto di niente, tutti ballano 'Toca Toca' come se nulla fosse. Tutti a parte Eucliffe che sta seduto a una sedia con del ghiaccio sull'occhio. Mi avvicino sperando che almeno lui non si metta a piangere. 
"L-light", urlo per poi proteggermi con le braccia temendo un suo attacco.
"Si Sugar", dice guardando basso e stranamente non colpendomi come pensavo.
"Mi dispiace per averti colpito, ti prego perdonami", dico sedendomi accanto a lui.
"Ok, accetto le tue scuse. Tanto credo che Ur e io forse non siamo proprio fatti l'uno per l'altra", dice guardando sempre basso.
"Ma che dici, di sicuro ti ama", dico.
"Lei è fantastica, ma noi non abbiamo niente in comune, credo che con me non starebbe proprio bene. Lo vedo nei suoi occhi che in fondo le piaci. Stasera ti cercava un po' con lo sguardo e qualche volta chiedeva a me." Dice per poi guardarmi.
"D-davvero?" Dico stupito.
"Si, ho capito che devo lasciarla libera, se mai mi sceglierà io sarò felice. Io la amo."
Solo ora capisco che io è Light abbiamo molte cose in comune. Nutriamo gli stessi sentimenti per una persona e in certo senso siamo nella stessa situazione, lo capisco davvero.
"Scusami Sugar, credo proprio che tornerò a casa", dice per poi allontanarsi.
"Ah ok, fai attenzione amico", dico alzandomi.
"Si, ciao Sugar", dice uscendo.
Ora sono solo, è stata una serata di merda. Due ragazze che praticamente mi odiano, Light che almeno mi ha perdonato, non è proprio il ballo che immaginavo. Almeno altre persone sono felici e si divertono. Specialmente Iron e Julian che ballano al centro della palestra come matti. Vedo avvicinarsi a me Ben.
"Oi ti stai divertendo?" Mi chiede sorridente.
"Non sai quanto", rispondo sarcasticamente.
"Davvero? Che è successo?" Chiede lui.
"Beh, Ur soffre per me, Chelia soffre per me, ho tirato un cazzotto a Light. Tutto normale." Rispondo nuovamente in tono sarcastico.
"Beh, devi essere molto triste." Dice lui guardandomi.
"A dir la verità mi sento una merda." Dico distogliendo lo sguardo.
"Sappi che con me puoi sfogarti. Posso anche aiutarti se vuoi." Dice guardandomi e sorridendo. Sembra così puro e ingenuo, non sarebbe capace di fare neanche male a una mosca.
"D-davvero?" Dico. Oh, cazzo non dirmi che quelle che scendono dai miei occhi sono...lacrime!
Lui mi abbraccia e mi da pacche dietro la schiena.
"Sfogati, ora ci sono io ad aiutarti." Dice in tono rassicurante.
"Grazie amico." Dico ancora in lacrime.
"Di niente, sfogati e non preoccuparti." Dice.
La serata è stata un fiasco totale, almeno però c'è qualcuno che ti consola, avere amici, veri amici che ti aiutano è la cosa più bella che si possa avere. È la prima volta che mi succede e sono pieno di gioia.
Buona notte a tutti.


ANGOLO AUTRICE : ehehe! Oggi il capitolo è uscito subito è :) . Ne sono felice, è per farmi perdonare di aver caricato un po' in ritardo. Ci vediamo domani angeli❤️.

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Capitolo 15
*** Come conobbi l'amore della mia vita ***


COME CONOBBI L'AMORE DELLA MIA VITA

Yo!
Mi presento, sono Julian Dragneel. Ho 17 anni e frequento il quarto superiore alla "Saint Mary High School". Abito a New York, la mia più grande passione è la musica, infatti suono la chitarra elettrica come mia madre. Ed è proprio grazie alla musica che io conobbi l'amore della mia vita, Iron. Lei è la più bella ragazza che io conosca, dolce bella e intelligente, ma anche un po' stronza come piace a me.  
In realtà la conoscevo già prima, non ci sopportavano proprio! Lei era ed è ancora un gran secchiona mentre io praticamente il contrario, sono sempre stato un bel teppista. Beh quel giorno che risale a circa un'anno e mezzo fa...
INIZIO FLASHBACK
"Mmm, vediamo un po' per il festival musicale della scuola dovrei fare l'audizione qui." Dico davanti alla grande palestra del mio liceo.
Busso e sento una voce dirmi "Entra pure!" 
Ed ecco che proprio ora mi accorgo che a decidere chi far esibire è proprio Iron Redfox.
"Senti hai solo cinque minuti, per quanto tempo hai intenzione di rimanere impalato a fissarmi?" Dice lei scocciata.
"Ma perché sei qui?" Chiedo stupito.
"Ti ricordo che sono membro del comitato studentesco e mi è stato chiesto di occuparmi delle audizioni per la festa. Adesso passiamo cominciare?" Dice ancora più scocciata.
"Ah sì scusa", dico andando davanti a lei e prendendo dal fodero la chitarra.
"Ah, ti piace il rock vedo", dice lei con un leggero sorrisetto.
Aspetta prima fa la scocciata e ora è tanto brava e dolce? Mah...
"Beh, sì mio padre è una rockstar lo dovresti sapere bene poi dato che anche tuo padre è nei Fairy Tail." Dico io amplificando la chitarra.
"Si, ma cosa centra. Per quanto mi riguarda a te potrebbe piacere la musica pop o la classica come mio fratello", dice lei.
"Ok, tregua." Dico sorridendo lievemente.
"Ok! Dai stupiscimi", dice lei ghignando.
"E va bene, mi esibisco in "Stiff Upper Lip", degli AC/DC." Dico per poi cominciare.
Beh, sembra andare abbastanza bene, sembra soddisfatta, sta sorridendo.
Finisco l'assolo di chitarra e ora sta sorridendo ancora di più.
"Bene, tutti gli accordi sono giusti, le parole sono intonate alla perfezione. Poi hai scelto una delle mie canzoni preferite, perciò va bene puoi partecipare." Dice accavallando la gamba.
"Davvero? WOW!" Dico saltellando.
"Ok lepre ma ora basta saltare! Sai alla fine devo dirlo non sei poi tanto male." Dice sorridendo.
"A-ah grazie anche tu non sei tanto male." Dico sorridendo.
"Bene dai ora vai di sicuro altri vorranno fare l'audizione." Afferma lei sorridendo.
"In realtà non c'è nessun'altro", dico guardando fuori dalla palestra.
"Ah, peccato. Vabbè io vado via, ciao!" Dice prendendo la borsa e cominciando ad avviarsi.
"D-dai aspetta!" Dico io. Ma che sto facendo perché l'ho fermata.
"Che c'è Julian?" Chiede lei girandosi.
"T-ti va di andare insieme a prendere qualcosa da bere?" Dico tutto di un fiato.
Aspetta! Ma che sto dicendo! Perché sto facendo così? Di sicuro non accetterà .
"Ok!" Dice sorridendo.
"A-aspetta n-ne sei sicura?" Chiedo stupito e rosso in volto.
"Si, non vedo niente di male nell'andare a bere qualcosa insieme." Dice avvicinandosi.
"V-va bene andiamo!" Dico andando fuori dalla palestra con lei.
FINE FLASHBACK

Già, da quel giorno diventammo inseparabili e scoprimmo di avere tantissime cose in comune. Non avete idea di quanto la ami.
Vabbè, si è fatto tardi, io vado! 
Notte!


ANGOLO AUTRICE : Allora! Inanzitutto scusate per aver tardato. È solo che ieri mia madre mi ha svegliato dicendomi "Dai Gaia alzati che andiamo in montagna!" E poi sono tornata alle 20:00 perciò non ho avuto tempo per favore perdonatemi. Allora spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima!❤️

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Capitolo 16
*** Idee per la beneficenza? ***


IDEE PER LA BENEFICENZA?

Ciao a tutti!
Io sono Iron Redfox, ho 17 anni e frequento la "Saint Mary High School". Infatti sono una studente modello e faccio anche parte del comitato studentesco. Infatti proprio ora mi sto dirigendo nella nostra aula per una riunione molto importante, per discutere sulla raccolta fondi che ogni anno si organizza nella nostra scuola. Eccomi sono proprio davanti alla porta e a breve mostrerò il mio progetto, è a dir poco geniale, perfetto e ho previsto ogni cosa.
Entro in aula e trovo John Cheney che sta illustrando la sua idea, sempre il solito e palloso mercatino del cibo. Forse crede che sia geniale, ma non attirerà un granché. Anche gli altri componenti del comitato non sembrano essere molto d'accordo.
"Ma andiamo, il cibo attirerà tantissima gente!" Dice lui al presidente.
Oh, il presidente è Brian Strauss.
"Mi dispiace, lo abbiamo fatto l'hanno scorso ma non è stato un successone come pensavamo. Dovremo pensare a qualcosa di diverso. Oh, Iron, tu per esempio hai qualche idea per la beneficenza?" Chiede Brian.
"Oh, certo! Ho pensato a una sfilata di moda", dico io tutta convinta.
Marisa e Taylor, altre due componenti del comitato, stanno facendo i salti di gioia.
"Interessante, dimmi di più", interviene il presidente.
"Come dicevo, la madre di Ur e Silver Fullbuster è una stilista, potrebbe far indossare alle ragazze del club di moda dei suoi capi. Naturalmente è già d'accordo ed è disponibile. È molto famosa e sicuramente farebbe venire molta gente interessata a lei e agli abiti della collezione primaverile, naturalmente sono acquistabili e come abbiamo deciso il denaro sarà tutto in beneficenza." Concludo io il discorso.
"Sembra una buona idea, va bene la prendiamo!" Dice Strauss sorridendo.
"Ma, ma non può! È un idea banalissima", dice John deluso. 
In realtà è un mio grandissimo nemico e rivale. Prima stavamo insieme ma poi mi accorsi che era solamente un deficiente, uno stronzo e viscido e un egoista e così lo lasciai. Così da quel giorno diventammo nemici e addirittura per ripicca decise di entrare nel comitato studentesco. Ma credetemi, ben gli sta ma sono sicura che sta tramando qualcosa, è furbo e non si arrende facilmente.
"Allora, dovremmo dividerci vari compiti", comincia a parlare Brian.
"Bene, Shadow e Light vi occuperete delle impalcature, di sistemare sedie, palco e addobbi." Afferma Strauss con l'assenso dei due.
"Taylor e Marissa, voi dovrete sistemare i vari vestiti e aiutare le modelle ad indossarli e a truccarsi." Dice ancora una volta l'albino con un magnifico "Sì!", delle due.
"John, tu dovrai portare le modelle, dovrai informarle degli orari e dovrai assicurarti che la sera siano tutte lì." Dice poi .
"Invece cara Iron tu dovrai occuparti che Juvia Lockstar si qui e devi supervisionare il tutto. Bene per oggi è fatta, potete andare. Oh, la sfilata è fra tre giorni alle 19:30. Siate puntuali." Conclude per poi andarsene.
Uffa! Ma perché un lavoro così importante a John, non poteva montare il palco! Spero che tutto vada per il bene. Ora non mi resta solo che andare  a casa di Ur per avvertirla e per accordarmi meglio con la madre. Wow, però almeno hanno scelto la mia idea come previsto, almeno quello. 
"È permesso?" Chiedo bussando alla porta.
"Ma certo!" Apre la porta Ur sorridente.
"Oh, ciao. Sai Ur vorrei parlare urgentemente con te e tua madre per la sfilata." Dico entrando.
"Vuoi dirmi che hanno dato il sì?" Chiede lei stupita.
"Si", rispondo sorridendo.
Entro in salotto e trovo Juvia che sta seduta sul divano a bere del thè e a guardare la TV.
"Buonasera", dico entrando nel salone.
"On, ciao Iron! Juvia può offrirti qualcosa?" Chiede alzandosi e abbracciandomi.
"Non preoccuparti, starò qui solo dieci minuti e me ne andrò." Dico andandomi a sedere.
"Vuoi parlare a Juvia della sfilata?" Chiede la stilista raggiante.
"Esattamente. Fra tre giorni ci sarà la sfilata e vorrei sapere se è ancora tutto a posto." Dico io.
"Sì, Juvia non ha impegni e per una buona causa è sempre disponibile." Dice sorridendo.
"Ne sono molto felice! Ad indossare i capi saranno le ragazze del club scolastico sulla moda.  
Domani è prevista la prova abiti e dovresti venire con me a scuola." Affermo sorridendo.
"Nessun problema!" Dice .
"Grazie mille. Scusa ma ora devo proprio andare dato che devo avvisare il presidente del club della moda." Dico alzandomi.
"Di già? Almeno fatti accompagnare." Dice lei.
"Ok, uno strappo non sarebbe male." Dico io sorridendo.
"Bene, vieni con me", dice rispondendo al sorriso e uscendo di casa.
Usciamo e con la macchina arriviamo fino a casa di Julie Young, la presidentessa del club.
Busso alla porta e davanti a me appare la ragazza, detto fra noi è una gran puttana eh mi sta pure antipatica.
"Redfox, per quale motivo sei qui?" Chiede lei con la sua grande gentilezza.
"Lasciando da parte la tua grande gentilezza, volevo dirti che il mio progetto è stato accettato, sfilerai con le altre ragazze del club fra tre giorni. Domani pomeriggio prova abiti, non mancate." Dico per poi apprestarmi ad andare ma due braccia mi fermano. Ok, è una mia impressione o quell'acida mi sta abbracciando? 
"Grazie, Iron non mancheremo!" Dice lei stranamente in modo gentile.
"A-ah prego figurati. Ci vediamo", mi stacco dall'abbraccio e piano piano torno all'auto.
"Come è andata?" Mi chiede Juvia una volta in auto.
"B-bene", dico un po' stranita.
Almeno quello da fare è fatto e posso tornare a casa.
Notte a tutti!

ANGOLO AUTRICE : E dopo anni che non ci si vede sono tornata😂❤️. Spero che il capitolo non sia schifoso e che vi piaccia. Alla prossima❤️

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Capitolo 17
*** Un disastro di sfilata...o forse no ***


UN DISASTRO DI SFILATA...O FORSE NO

Buonsalve a tutti!
Sono di nuovo io Layla, nel caso non lo sapeste sono le 19:00 e fra una mezz'ora comincerà la sfilata. In realtà per noi ora 30 minuti equivalgono a pochissimo tempo dato che abbiamo ancora tanto da organizzare, il guaio è che non ci sono le modelle! Quello stupido di John non ha ancora portato le modelle e ora come cavolo iniziamo se entro mezz'ora non arrivano? È strano le ragazze erano a dir poco entusiaste di fare la sfilata, sarebbero state le star della serata, e ora non si presentano? Ma che diavolo succede?! 
"Layla, sono arrivate le modelle e John?" Chiede Ur.
"Veramente no, Iron ha qualche notizia?" Chiedo a mia volta.
"Oh eccola che arriva", dice mentre la blu si avvicina.
"Devo darvi una brutta notizia", dice Iron mostrandoci il cellulare.
"CHE COSA SUCCEDE SE NON CI SONO LE MODELLE? DIVERTITEVI A UNA SFILATA SENZA DI LORO. 😏" 
"È un messaggio di John, è colpa sua sicuramente dell'assenza delle modelle. Sarà una sfilata schifosa!" Dice la blu abbattuta.
"O forse no", dice Juvia sorridendo dietro di noi.
"Mamma che vorresti dire?" Chiede Ur.
"Volete dirvi che per uno stupido volete abbandonare la sfilata. Ora voi tre e Chelia sfilerete con gli abiti di Juvia." Risponde prontamente la stilista.
"Già, non credete sia una bellissima idea?" Chiede Chelia sorridendo. 
"Bene, è fantastico!" Dico io entusiasta.
"Forza! Tutte ai camerini, la faremo vedere noi a quello stupido!" Dice la mamma di Ur spingendoci verso i camerini.
Tutte quante andiamo dentro la piccola stanzetta e cominciamo ad indossare più velocemente possibile i nostri abiti. Si può sentire già la presentazione di Juvia, per fortuna sembra che andrà bene anche se a dir la verità sono un po' nervosa, i tacchi non fanno molto al caso mio.
"Ragazze la prima a sfilare sarà Ur", dice Light aprendo la porta. 
"Ma sei impazzito avremmo potuto essere nude!" Dice poi Iron arrabbiata nera.
"Si, scusatemi comunque preparati Ur", dice lui sorridendo lievemente.
Chissà com è finita la storia fra loro due e Sugar, ho saputo che ha sofferto molto e da un mese sembra non parli più con il rosso. Con Light da come so sono solo amici, anche se non è più come prima. 
"La seconda sarai tu Layla, poi Chelia e poi Iron. Capito? Il giro si ripeterà per tre volte dato che ci sono ben dodici vestiti da indossare. Fate del vostro meglio!" Dice nuovamente il biondo sorridendo.
"Sì", rispondiamo tutte in coro.
Parte la musica, tutte siamo pronte e Ur, anche se un po' nervosa, esce fuori e va a fare la sua bella sfilata. È bellissima e indossa un abito blu che le arriva al ginocchio, morbido e soffice con dei sandali bianchi alti. Da una tenda cominciamo a sbirciare la sfilata senza che altri ci vedano. È tutto pieno nella palestra e c'è molta gente. Ecco che entra Ur, Sugar sta praticamente perdendo la testa per lei e non fa altro che fissarla, nel frattempo il pubblico va quasi in delirio, Juvia fa la presentazione dell'abito ed ecco il nostro caro John che arriva. Ha una faccia stupita e sta a bocca aperta come un'ebete. Ora gliela faccio vedere io la faccia da ebete a quello, tocca a me. 
"Forza Layla!" Dice Iron.
"Tranquilla io e il mio abito rosso spaccheremo stasera!" Le dico facendo l'occhiolino.
Esco fuori, parte la presentazione del mio abito, c'è tantissima gente e quel John sta a guardare con quella faccia da schiaffi. Silver mi sorride malizioso, che stupido che è! Mi viene da ridere quando fa così. 
"Un abito rosso rubino, fresco, morbido, corto e perfetto per le serate fra amici e amiche!" Dice nel frattempo Juvia.
Quando arrivo a capo del lungo palco guardando Cheney faccio un occhiolino e metto in bella mostra il terzo dito. Se lo meritano i bastardi come lui. Finisco e rientro accolta dalla risata delle ragazze e specialmente quella di Iron.
"Stima profonda", dice ridendo a crepapelle.
La sfilata continua alla grande e anche se in grande ritardo arrivano anche le modelle, quelle vere che profondamente offese vogliono a tutti i costi farla pagare al moro. 
Ed ecco che dietro le quinte con noi arrivano Julian e Sugar.
"Dovete farci un favore", dice Iron.
"Cioè?" Chiede il rosso.
"Dovete dare una lezione a John Cheney", dice con un sorriso diabolico.
"Con molto piacere", dice Julian.
"E poi lui voleva rendere un disastro la sfilata della madre di Ur", dice il rosso con un sorriso di sfida. Ur anche sentendolo risponde un 'grazie' senza neanche guardarlo negli occhi.
Le ragazze del club naturalmente vogliono unirsi alla 'lezione' del moro e vanno con i due. Beh ma ora devo andare, tocca di nuovo a me! 
Notte ragazzi!





ANGOLO AUTRICE : Yee e dopo tre milioni di anni che non ci vediamo, ciao! Spero vi sia piaciuto e vi prometto che aggiornerò prima. A presto!❤️

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