Il peso di avere un cuore

di Mash
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordi invernali ***
Capitolo 2: *** La ragazza con il vestito sporco ***
Capitolo 3: *** Da solo ***
Capitolo 4: *** Il peso di avere un cuore ***
Capitolo 5: *** Magia ormai passata ***
Capitolo 6: *** Non è mai il giorno ***
Capitolo 7: *** Ultimo passo ***



Capitolo 1
*** Ricordi invernali ***


(*) Ricordi invernali
 
Si affaccia fuori dalla finestra e si accorge che ha smesso di nevicare.
Inizia a correre verso la stanza dove la sorella sta completando un rammento a dei suoi calzoni e le comunica la notizia, entusiasta.
Penelope sorride e finisce di dare l’ultimo punto prima di alzarsi e prepararsi per la loro solita routine. Lei e Will passano le ore a giocare e pattinare sul lago ghiacciato vicino casa loro non appena hanno un momento libero. E anche se Will ormai è troppo grande per quei giochi da bambini, ogni volta che può, esce con la sorellina.
La neve è morbida sotto il loro peso e Penelope non smette di dire quanto sia contenta che il tempo abbia preso una pausa per lasciarli uscire a giocare.
Will le sorride e inizia a correre, sfidandola ad arrivare prima sul lago ghiacciato.
È ovviamente lui a vincere ma Penelope ride quando, sfinita, lo raggiunge; lasciandosi cadere nella neve, iniziando a muovere le braccia in alto e in basso dando la forma a quello che è un angelo di ghiaccio.
Will si sdraia accanto a lei e la imita, ridendo.
Vorrebbe divertirsi sempre a quel modo.
Solo lui e sua sorella.
A quel tempo è tutto perfetto.

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Capitolo 2
*** La ragazza con il vestito sporco ***


“Ti amo per quello che sei veramente, non per quello che voglio tu sia.”

Ricorda ancora il loro primo incontro.
Probabilmente non lo dimenticherà mai.
Quando era morta Penelope, Will credeva che non avrebbe mai più riso di cuore.
Erano passati quattro anni da quel terribile giorno e lui aveva continuato con la sua vita, iniziando a compiere piccoli furtarelli, mostrando sempre un sorriso finto sulle labbra.
Invece, incontrando quella ragazza che sbadatamente era caduta proprio di fronte a lui mentre portava delle fragole, aveva riso come non faceva da anni.
La ragazza, infatti, si era rialzata con tutto il succo e i semini spiaccicati sul vestito, ormai rovinato.
-Non vedo cosa c’è da ridere, mia madre mi ucciderà per aver sporcato un così bell’abito.- la ragazza non aveva subito riso, anzi, si era irritata per la reazione dell’altro, ma dopo qualche istante si era lasciata andare a una delle risate più dolci che il ragazzo avesse mai sentito in tutta la sua vita.
Incantato e ammutolito, le aveva quindi chiesto il nome.
-Anastasia.-
Lei gli aveva risposto subito, sorridendogli.
-È il nome più bello che abbia mai sentito.-
Che fosse stato amore a prima vista era indubbio per entrambi.

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Capitolo 3
*** Da solo ***


“Anastasia mi ha spezzato il cuore. Quando me lo hai restituito, non volevo soffrire e così ho rimandato il dolore al giorno dopo. Poi al giorno successivo e a quello dopo ancora.
Alla fine mi sono abituato a vivere con quel vuoto.”


Dopo la morte di sua sorella, pensava che niente potesse più farlo soffrire. E invece tutto ciò che era successo con Anastasia lo aveva spezzato nel profondo.
Lui sentiva di non volere nulla a parte stare con la donna che amava, lei invece voleva di più.
-Un ultimo furto e poi basta, promesso.-
Aveva accettato solo per farla felice.
E aveva aspettato fiducioso mentre lei entrava nel castello per trafugare i gioielli della corona.
Poi era apparsa sulla balconata, e lui era rimasto a guardarla sorridere con i suoi nuovi abiti e la corona scintillante sul capo, sentendo come se mille spade gli trapassassero il petto.
Si era sentito ferito.
Tradito, da colei che amava di più.
Poi le aveva concesso il beneficio del dubbio. Le aveva parlato, aveva cercato di chiarire, aveva sperato che cambiasse idea e tornasse con lui.
Ma lei non l’aveva mai raggiunto.
E lui era rimasto da solo.
Con il cuore in frantumi.
 
 

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Capitolo 4
*** Il peso di avere un cuore ***


Si sveglia di soprassalto e si guarda intorno. Ha passato la notte nella biblioteca di Storybook. La sbronza è quasi passata, ora un forte mal di testa ha preso il posto della confusione della sera prima.
Odia quello che è diventato.
Odia che l’avere un cuore comporti sentire tutto quel peso addosso.
Si passa una mano sul viso e vede quella donna; la bibliotecaria.
Perché gli permette ancora di stare lì non lo sa, ma nemmeno lo chiede, non gli interessa. Finché ha un posto in cui poter dormire quando non riesce a tornare a casa, va tutto bene.
-Dovresti darci un taglio.- gli parla di nuovo.
Sembra farla facile.
Se potesse dare un taglio al suo dolore, lo avrebbe già fatto. Purtroppo non è in grado di strapparsi il cuore dal petto e far finta di niente.
-Fatti gli affari tuoi.- è sempre scorbutico con lei, ma questo non pare importarle. Più la respinge più lei cerca di avvicinarglisi.
-Puoi parlarne con me se ti va. Sono una brava ascoltatrice.-
Will la guarda storto. C’è qualcosa di familiare nel suo sorriso.
Qualcosa che ha il sapore di casa, di vecchi ricordi e gioie.
Qualcosa che gli ricorda lei.


 

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Capitolo 5
*** Magia ormai passata ***


“Anastasia e Will. Avevamo già tutta la magia che ci serviva, giusto?”
“L’avevamo.”


L’aver perso il proprio cuore è stato una benedizione quella volta. L’averlo ritrovato per poi vedersi strappare sotto gli occhi la donna che ama, è stato un orribile scherzo del destino.
Quando è tornato a Storybook, ha cercato in tutti i modi di eliminare ogni cosa che lo facesse pensare a lei.  Non poteva rimanere nel Paese delle Meraviglie, e nemmeno poteva andare a Londra, a casa di Alice, ora che con Cyrus aveva finalmente creato una propria famiglia. L’unica soluzione è cercare di rifarsi una vita nella città in cui era finito a causa di quella maledizione lanciata ormai trent’anni prima.
L’unica cosa di cui non è riuscito a sbarazzarsi è un’immagine. L’immagine della Regina rossa nel libro di “Alice attraverso lo specchio”.
L’aveva trovata in biblioteca e non curandosi del rispetto aveva strappato la pagina e se l’era intascata.
Sa che la guarda anche troppo spesso, e ogni volta, incessantemente, pensa a lei.
Anastasia gli ha preso il cuore e l’ha poi distrutto, solo per ricostruirlo con altro amore e poi lasciarlo per sempre da solo, con tutto il suo dolore per la loro separazione.
 
 

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Capitolo 6
*** Non è mai il giorno ***


“Ogni giorno mi sveglio e penso che magari ha cambiato idea, ricordato quanto mi amasse, e aspetto torni a casa… Ma lei non torna.
Vado a dormire da solo.
E il mio cuore si lacera giorno dopo giorno.
Poi sorge il sole e mi dico che oggi è il giorno…”
“Ma non è mai il giorno, vero?”
“No.”


Non può sopportare la separazione ancora una volta. Non può di nuovo guardarla da lontano. Ma è costretto ad andare via, a lasciarla.
Un male troppo grande si è abbattuto sul Paese delle Meraviglie e da solo non può fare niente.
Così ha preso la decisione più facile ed è scappatp, sperando in un aiuto.
Torna a Storybook approfittando del Bianconiglio, ma il passaggio si chiude dietro di lui, non permettendo al coniglio di passare.
Rimane così bloccato in quella città, senza nessuna possibilità di poter tornare indietro.
Prima di buttarsi sull’alcool ha chiesto a qualcuno se conoscevano un modo per attraversare i mondi, ma nessuno gli ha mai dato retta.
Nessuno si fidava dell’uomo che era prima di tornare nel Paese delle Meraviglie.
Nessuno si fida di un ladro.
Si è così rassegnato a vivere lì.
Infine, ha incontrato quella ragazza gentile, Belle.

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Capitolo 7
*** Ultimo passo ***


Guarda Belle e le concede un sorriso quando inizia a scusarsi.
Non è mai riuscita ad amarlo, anche se l’avrebbe voluto, perché nel suo cuore c’è posto per un’unica persona.
E Will capisce bene, per questo non può odiarla.
Anche nel suo cuore c’è spazio solamente per un’unica persona.
È scappato dalle sue responsabilità e ha preso la strada più semplice, cercando un nuovo amore e una nuova vita.
È scappato dal suo regno, scappato dalla donna che amava alla prima difficoltà.
Sa di non poter risolvere la situazione nel Paese delle Meraviglie in un giorno o in un anno, ma nonostante tutto decide di volerci provare, anche se è solo.
Deve trovare un modo per tornare a casa e sistemare le cose.
-Grazie Belle. Per questi mesi passati insieme. Spero tu possa trovare la tua felicità con la persona che veramente ami.- la saluta dandole un bacio sulla guancia, facendosi subito dopo abbracciare dalla donna che gli sorride gentilmente.
-Spero possa riuscirci anche tu, Will. Lo spero tanto.-
Una volta separati, Will esce dal negozio dei pegni, pronto a rimettersi in marcia.
Pronto a lottare pur di riavere il suo posto accanto alla donna che ama.
Alla donna che ha sempre amato.


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Questa credo sarà l'ultimo mini capitolo. Volevo ampliarla e renderla migliore ma le idee si sono fermate e ho mantenuto la conclusione che volevo darle senza revisionarla. Spero di poterla riprendere un giorno, mi piacerebbe che Will e Anastasia avessero un lieto fine. Se lo meritano.
Un saluto e grazie per avermi seguito.

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