La nuova ninja

di Alex Ally
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo due ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre ***
Capitolo 4: *** Capitolo quattro ***
Capitolo 5: *** Capitolo cinque ***
Capitolo 6: *** Capitolo sei ***
Capitolo 7: *** Capitolo sette ***
Capitolo 8: *** Capitolo otto ***
Capitolo 9: *** Capitolo nove ***
Capitolo 10: *** Capitolo dieci ***
Capitolo 11: *** Capitolo undici ***
Capitolo 12: *** Capitolo dodici ***
Capitolo 13: *** Capitolo tredici ***
Capitolo 14: *** Capitolo quattrodici ***
Capitolo 15: *** Capitolo quindici ***
Capitolo 16: *** Capitolo sedici ***
Capitolo 17: *** Capitolo diciasette ***
Capitolo 18: *** Capitolo diciotto ***
Capitolo 19: *** Capitolo dicianove ***
Capitolo 20: *** Capitolo venti ***
Capitolo 21: *** Capitolo ventuno ***
Capitolo 22: *** Capitolo ventidue ***
Capitolo 23: *** Capitolo ventitre ***
Capitolo 24: *** Capitolo ventiquattro ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


Un nuovo giorno era appena iniziato e al negozio “le quattro armi” procedeva tutto tranquirlo; forse troppo tranquirlo. O almeno questo era quello che pensava Nya che avrebbe di certo preferito viaggiare e vivere le avventure descrite nei libri che leggeva piuttosto che badare alla bottega dove tra parentesi non si veda quasi mai un cliente visto che al contrario del padre Kai non era affato un fabbro di qualita anzi tutto il contrario. Purtroppo però quella era la sua vita e doveva accetarla. Davanti a suo fratello Nya non esprimeva mai il suo reale pensiero perché di sicuro avrebbe finito col farlo preoccuparte; certe volte era veramente troppo protetivo con lei. Come ogni mattina si era alzata alle prime luci dell'alba ed era andata a fare una passegiata per il vilaggio per poter starsene almeno un po' da sola a pensare. “Mi scusi?” senti una voce alle sue spalle quando si volto vide davanti a se un uomo anziano con una lunga barba bianca e due occhi vispi e scuri. “Posso aiutarla?” domando Nya gentilmente. “Si. Stareri cercando una persona e mi chiedevo se tu potessi dirmi dove si trova.” disse l'anziano lisciandosi la barba. “Certamente. Chi cerca?” “Ray Smith. Lo conosce?” Nya senti che il suo cuore perdeva un battito nell'udire quel nome. “Si... cioè no. Vede sarebbe... sarebbe mio padre. È scomparso molti anni fa.” “Oh, mi spiace non lo sapevo. Quindi adesso chi gestizie la bottega?” “Io e mio fratello. Vuole che l'accompagni?” “No, grazie. Magari un altro giorno per adesso arivederci...” “Nya. Mi chiamo Nya.” “Piacere Nya. Io sono Wu.” disse il vecchio allontanandosi. Con un sospiro la ragazza fece altretanto. Era la prima volta da molto tempo che sentiva di nuovo il nome di suo padre e questo le aveva causato uno strano miscuglio di emozioni. Quando i suoi erano scomparsi lei aveva solo tre anni e quindi i suoi ricordi erano pochi e sempre più sfoccati. “Arrivera un giorno in qui non ricordero più i loro volti come se non fossero mai essistiti.” disse a se stessa entrando in casa dalla porta sul retro. Andò in cucina e si mise a fare colazione. “Buongiorno.” disse Kai enrando poco dopo. “Buongiorno.” disse Nya con uno sbadiglio continuando a mangiare. Una parte di lei si chiedeva se fosse era il caso di dire a Kai dell'incontro con quel vecchio, ma poi decise di tacere infondo non era una cosa cosi importante. “Quall'è il programma di oggi?” chiese Kai sedendosi e addentando del pane. “Lo stesso di ieri. Tu che fai pena come fabbro.” rispose Nya facendo la linguaccia. “Ah, ah. Davvero divertente. Ma non mi risulta che tu sia tanto più brava di me?” “Non mi interessa essere un fabbro.” rispose seccamente Nya prima di andarsene verso la sua stanza. Si butto di peso sul letto predendo in mano il romanzo che aveva lasciato in sospesso la sera prima e torno a leggere. Ogni volta che lo faceva le sembrava di essere lei la protagonista e di poter vivere quelle aventure che tanto sognava, ma che sapeva essere impossibili.
Angolo dell'autrice: rieccomi qui dopo quasi un mese d'assenza con una nuova storia. Spereavate di esservi liberati di me, eh? Poveri inlusi non vi libererete mai di me! Sinceramente non so come mi sia venuta in mente questa... “cosa”, ma spero che il primo capitolo vi abbia incuriosito specialmente l'incontro tra Nya e Wu. A questo punto vi saluto e vi do appuntamento al prossimo capitolo.

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Capitolo 2
*** Capitolo due ***


Dopo un paio di giorni Nya reincontro quel vecchio. Venne alla bottega e al contrario di come si aspetava Nya non disse niente su suo padre anzi inizio a criticare la merce in vendita e a far inbuffalire Kai, il qualle aveva un carattere tutt'altro che facile. D'altronde però anche Nya non era certo la persona più affabile del mondo; probabilmente era qualcosa di famiglia penso la ragazza osservando la discussione che si concluse con Wu che se n'è andava. “Perfetto hai fatto scapere un cliente. Complimenti.” ironizzo Nya incrociando le braccia sul petto. “Non era un cliente, ma solo un vecchio matto.” disse Kai esasperato. Nya si limito a sbuffare e a tornasene a leggere. “Tutto quel tuo leggere finira con l'anaquarti il cervello sorellina.” disse Kai. “E tutto il tuo non leggere finira con il proccuarti dei buchi nel tuo!” grido in risposta Nya. Entrambi missero su il muso e si voltarono fintamente ofessi; scene del genere tra i due era la quotidianita e infondo si divertivano anche se non lo davano mai a vedere. Un rumore, tipo il rombo di un motore, attiro l'attenzione dei due che si affaciarono immediatamente alla porta che dava all'estrerno. In cielo c'era nubi viola e verso il negozio stavano avanzando... schelletri! “Non è possibile...” sussuro Nya incredula. Il libro che stava leggendo era proprio sugli schelletri e adesso se n'è trovava praticamente un'esercito nel proprio giardino. Un brividi d'eccitazione le percorse lungo la schiena mentre l'adrenalina vincenva qualsiasi altra emozione. Il suo respiro accelero all'improvisso e sentiva ogni muscolo del suo corpo chiederle anzi no pregarla di fare qualcosa; d'altrocanto Nya non vedeva l'ora di fare qualcosa. Ma come al solito ci penso Kai a smorzarle l'entusiasmo. “Resta qui.” disse uscendo dopo essersi messo delle protezioni da samurai e aver impugnato una spada. Ovviamente però Nya non aveva la minima intenzione di fare come le era stato detto. Prese un bastone e senza pensarci due volte usci riuscendo a colpire due schelletri dietro la testa. “Ti avevo detto di rimanere dentro!” le disse Kai. “Perché? Vuoi divertirti solo tu?” lo scherno Nya. All'improvisso sul campo apparve un nuovo schelletro che però aveva qualcosa di diverso rispetto agli altri, aveva quattro braccia. Il nuovo arrivato si scaglio contro Kai che venne messo al tappeto quasi subito, ma in suo soccorso comparve un vortice di un oro pallido e appena smise di roterare Wu fece la sua comparsa. “Guarda, guarda.” si disse Nya leggermente divertita. “Sensei Wu. Il tuo Spinjizu è alquanto arruginito.” disse lo schelletro. “Ninte di meglio delle ossa per affilarlo, Samukai.” rispose Wu. “Sensei?” si domando Nya. La situazione si stava faccendo decisamente strana; aveva letto un libro una volta che parlava di un sensei e quindi sapeva bene chi erano, ma... uno di loro conosceva suo padre? Tutto questo non poteva essere una coincidenza... eppure c'era qualcosa che non gli tornava, ma cosa? “Lord Garmadon dice di prendere la ragazza!” senti gridare e si volto di scatto... Angolo dell'autrice: ciao a tutti. Come avete notato si entra finalmente nel vivo della storia. Come avrette intuito il capito e preso pari pari dal primo episodio della serie purtroppo però io non l'ho vedo da molto e quindi non so se il combattimento era andato veramente cosi o no. Alcune frasi invece sono esattamente quelle. Al prossimo capitolo dove la storia si farà veramente interessante.

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Capitolo 3
*** Capitolo tre ***


Nya si sentiva confussa e un po'... spaezata? Non sapeva come descrivere quello che provava. Apri gli occhi e vide di essere sdraiata per terra. Le faceva male la testa e aveva solo qualche ricordo confusso in mente. Lo schelletro con quattro braccia aveva dato un'ordine e poi qualcuno l'aveva spinta e infine... aveva sbatuto la testa. Nya alzo il busto e si mise a sedere provocandosi dei graffi alle braccia visto che era finita in un cespuglio di rovi. Con estrema delicatezza riusci ad uscire dal cespuglio, si guardo intorno e vide anzi non vide più gli schelletri e neanche Wu e suo fratello. “Ah, eccoti. Ti ho cercata dapertutto.” disse Wu alle sue spalle. “Mi scussi la prossima volta che svengo le lascio un messagio.” rispose Nya incrociando le braccia al petto. “Piuttosto cos'è succeso qui?” continuo con un tono meno acido. “Tante cose... cose che non avevo previsto.” rispose Wu per poi guardala da capo a piedi come se volesse scrutarla. Nya rabbrividi sentendosi improvisamente esposta sotto quello sguardo che pareva leggerli dentro alla ricerca di qualcosa di se stessa che nemmeno lei conosceva. “Forse tu potresti... certo sarebbe complicato però magari... ovviamente dipende tutto da te,ma...” inizio a borbottare Wu. “Oh, insomma! Di che sta cianciando!” grido Nya all'orlo dell'esasperezione. “D'accordo! Bando ai convenevoli ragazzina ho bisogno della tua massima attenzione!” Disse Wu in tono serio “Gli schelletri non sono venuti qui a caso cercavano una mappa che anni fa ho consegnato io stesso a tuo padre.” “Una mappa!? E perché la volevano? Ma sopratutto lei chi è davvero? Perchè ha questo punto ho dei seri dubbi sul fatto che lei sia un vecchieto come gli altri.” Wu ridacchio per quella sfaciatagine che comunque non sembrava volontaria o offensiva, ma più che altro qualcosa radicato nel carattere di Nya a qui lei probabilmente non faceva nemmeno caso. “Quella mappa indicava i punti in qui sono nascoste le armi d'oro un tempo apartenute al Primo maestro di Spinjizu, il creatore di Ninjago, quando egli morì le lascio in custodia ai suoi due figli, ma un giorno il maggiore cercò di rubarle, il minore gliel'ho imbedi badendolo nell'Oltretomba.” “Immagino quindi che lei sia il minore e che colui che ha mandato qui gli schelletri sia suo fratello. Ho indovinato?” “Si. Hai indovinato, Nya.” “Bene. Senta non per essere maleducata, ma cambiando argomento dove il mio di fratello? Non è ancora venuto qui a farmi chi sa qulle ramanzina.” Wu guardo in basso all'inrca per una manchiata di secondi per poi puntare nuovamente gli occhi su Nya. “Mi spiace Nya, ma tuo fratello è stato catturato dagli schelletri e se vuoi aiutarlo dovrai impegnarti per diventare una ninja.” a quelle parole Nya sgrano gli occhi sorpressa. Angolo dell'autrice: eccomi qui! La storia può avere uficialmente inizio e come potete vedere sarà molto diversa rispeto a quella originale. Sinceramente non ho ancora capito come mi sia venuta in mente quest'idea, ma ehi cosi è la vita. Ovviamente certe cose saranno completamente diverse a cominciare dal fatto che Nya è quasi l'opposto di Kai su certi aspetti, ma vi assicuro che questo non significherà che per Wu sarà un'allieva più facile. Ciao e baci.

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Capitolo 4
*** Capitolo quattro ***


“Io... una ninja? Ma è impazito!” grido Nya iniziando a gesticoloare e a camminare avanti e indietro con chiara agitazione. “Nya ascolta. Tu hai il potenziale, ma c'è bisogno di duro lavoro e costanza.” disse Wu in tono calmo; a lui serviva un ninja e Nya era l'unica che avesse le carte in regola per diventarlo. “Io... le sembro materiale ninja? Mi risponda! Ho vissuto tutta la mia vita in questo villaggio legendo libri d'avventure e la cosa più emozionante che mi sia mai accaduta bè... è stato oggi!” grido di nuovo Nya paonazza in viso. “Allora non t'interessa tuo fratello?” domando Wu certo di colpire nel segno e infatti Nya cambio subito espressione. “Certo che m'importa, ma... cosa posso fare io?” “Niente se non ti decidi ad allenarti. Allora, diventerari una ninja?” domando Wu allungando la mano. Nya sbuffo sonoramente mentre stringeva la mano del vecchio “D'accordo, ma sia chiaro lo faccio solo per Kai.” “Bene. E adesso andiamo dobbiamo sbrigarci.” disse Wu iniziando ad allontanarsi seguito da Nya che se possibile si sentiva ancora più confussa di prima. I due viaggiarono per un giorno e una notte finchè non arrivarono ai piedi di una montagna cosi alta che la cime si perdeva sopra le nuvole. “Wow. Non ci sono delle scale?” disse Nya sorpredendo Wu. “Come sapevi che dovevamo arrivare in cima?” “Intuizione. Allora ci sono o no queste scale?” ripete Nya sbuffando e battendo il piede destro. Wu capi che avrebbe dovuto armarsi di tutta la sua pazienza se voleva riuscire a sopportare quella ragazzina. Alla fine dopo varie discussioni Nya riusci a far confessare a Wu l'essistenza e la pozisione delle scale. La ragazzina felice di essere riuscita a far sputare il rospo al vecchio inizio a salire con un'andatura leggermente saltelante. “Non che dire... è piuttosto tenace.” sussuro Wu a se stesso con aria compiaciuta mentre saliva le scale. Arrivati in cima Nya si trovo davanti un monastero che la lascio a bocca aperta. “Allora da cosa si comincia?” chiese Nya. “Prima di tutto devi imparare lo Spinjizu.” “Quello strano vortice che ha fatto l'altro giorno?” “Esattamente. E per farlo dovrai riuscire a completare il circuito di allenamento prima che io abbia finito di bere una tazza di tè.” “Cheee? Ma è impossibile! E poi dove sarebbe questo circuito? Io non vedo niente.” Wu scosse la testa per poi abbasare una leva che si trovava sulla verande dell'edificio. Dal terreno spuntarono vari macchinari d'allenamente seppur un po' primitivi nel loro insieme. “Forza, prova.” “Ma... ma è impossibile! Non... non è minimamente possibile! Mi ha dato troppo poco tempo!” “Se non ci provi non lo saprai mai.” disse Wu mettendosi seduto mentre Nya sbuffava con le mani strette a pugno. Per tutto il giorno Nya provo e riprovo il circuitto fallendo ogni volta e ogni volta il suo nervosismo aumentava. Alla fine della giornata Nya non riusci più a tenere la bocca chiusa ed esplose in un grido carico di rabbia. “Basta! È troppo difficile ci rinnuncio!” grido esasperata entrando nel monastero e chiudendosi la porta alle spelle facendola sbattere. Dopo aver guardato tutta la scena Wu non potè fare a meno di sospirare. “C'è né sarà di lavoro da fare.” disse scuotendo il capo. Angolo dell'autrice: si, c'è né sarà parecchio, ma non temete non dovrette sopportalo perché nel prossimo capitolo l'addestramento di Nya avrà fine e apparirano altri personaggi(non dico nuovi perché gli conosciamo tutti). A sto punto ciao e alla prossima.

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Capitolo 5
*** Capitolo cinque ***


Passarono i giorni e Nya aveva presso l'abitudine di non provare neanche a completare il circuito ritenendolo qualcosa d'impossibile(come ripeteva a Wu in continuazione). Eppure dopo quasi una settimana Wu riusci a far riprendere gli allenamenti alla ragazza che comunque non si impegnava al massimo facendo capire a Wu il suo problemma. Nya non riusciva a fare quello che secondo lei cosistuiva un fallimento e quindi rinnunciava subito. Se non avesse trovato al più presto una soluzione a quel problemma di sicuro molto presto se n'è sarebbe creato uno molto peggiore a qui fare fronte. Nel fratempo Nya non riusciva a stare tranquilla; sapeva che in fin dei conti il suo era un'attegiamento da bambina, ma non riusciva a darci un freno eppure doveva riuscirci, doveva diventare una ninja e poi magari cosi facendo avrebbe finalmente dimostrato a Kai che non aveva èiù bisogno della sua protezione. A quel pensiero sorrise. La possibilità di essere completamente indipendente... ah, un sogno che si avverava. Da quel momento Nya ci mise tutto l'impegno possibile e finalmente riusci a completare il percosso nel tempo stabilito. “Siii! C'è l'ho fatta! Alla faccia sua!” grido Nya con un sorisseto arrogante in volto. Wu ridacchio alle affermazioni della ragazza. “Bene Nya. Adesso vai a riposare che domani dovrai sopportare la tua ultima prova.” “Cosa? Credevo che fosse tutto qui!” “Ti sbagliavi.” Nya si chiuse in camera borbottando parole poco gentili nei confronti di Wu mentre lui continuava a ridacchiare pensando che forse quella ragazza era proprio quello che cercava per la sua squadra. Quella serra Nya si trovava in camera sua intenta a spazzolarsi il cascetto di capelli corvini quando all'improvisso le parve di sentire uno strano rumore alle sue spalle, ma quando si volto non trovo niente di strano. Eppure lei sentiva che c'era qualcosa che non andava, ma decise di ignorarlo o almeno fingere di ignorarlo. Cercando di mantenere la calma si avvio al letto e vi si sedette sopra iniziando a sfogliare un libro senza però leggerlo veramente anzi facendo molta attenzione a quello che gli accadeva intorno per ogni eventualità. Eccola di nuovo quella sensazione di essere osservata. Nya cerco di respirare il meno possibile per diminuire ulteriormente i rumori nella stanza e fu allora che senti un fiato caldo a pochi centimetri dal collo. Continuo a far finta di niente sfogliando le pagine senza neanche più guardale e appena senti qualcosa avvicinarsi a lei si volto di scatto colpendo un'ombra con il libro. Stessa sul pavimento c'era una persona vestita completamente di nero e con un cappuccio che gli copriva il viso; l'unica cosa che Nya riusciva a vedere era gli occhi. “Non so chi tu sia, ma ti sei messo contro la persona sbagliata!” grido Nya mettendosi in piedi sul letto per poi venir afferata da dietro da un'alt4ra figura vesita di nero “Ma quanti accidenti siete!” grido di nuovo prima di dare un calcio all'agressore e farlocendolo cadere a terra. Con un balzo Nya scese dal letto e si mise a corerre verso il cortile dove ad attenderla c'era(di nuovo)un'altra figura. La ragazza sbuffo infastidita mentre agilmente evitava i colpi almeno finche le figure riuscirono a buttarla a terra. Nya inizio a piangere impietosendo i tre aggresori. “Ma... ma come vi permetete? Io sono solo una ragazzina...” disse con gli occhi lucidi. I tre si scambiarono uno sguardo tra loro e Nya ne affrofito per stendergli con uno sgambetto. “Questo trucco funziona sempre.” gongolo. Le figure si rialzarono pronte ad attacare mentre la ragazza era pronta a diffendersi. “Adesso basta!” grido la voce di Wu mentre quest'ultimo usciva. I quattro cobattenti si misero subito sull'attenti mentre il vecchio si avvicinava a loro. “Nya... ti presento i miei altri allievi nonché... la tua futura squadra.” disse calmo mentre i quattro rimanevano a bocca aperta. Angolo dell'autrice: eccomi qua e ciao a tutti. Allora ecco che Nya ha finito l'addestramento e nel prossimo capitolo dovra fare i conti con qualcosa di estremamaente più difficile: il lavoro di squadra! Spero che la sceneta di Nya vi sia piaciuta perché veramente... non ho potuto restistere! Infondo Nya me l'ha immagino cosi: una combattente che si basa più sulla furbizia che sulla forza. Alla prossima.

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Capitolo 6
*** Capitolo sei ***


“Aspetti un secondo. Non mi ha mai parlato di una squadra.” disse Nya battendo il piede vissibilmente irritata. “E a noi non ci ha mai detto di un quarto membro... siamo sempre stati in tre e inoltre...” inizio una della figura “...È una ragazza!” termino un'altra togliendosi il capuccio scoprendo una chioma nera e arrufata anche gli altri due seguirono l'esempio dell'amico e Nya potè vedere due ragazzi uno biondo e dallo sguardo freddo e l'altro con i capelli castani e un'aria simpatica che fece subito sorridere Nya, ma solo per poco perché poi punto i suoi occhi sul moro. “Cosa c'è di male se sono una ragazza?” domando con le mani su i fianchi. “C'è... bè non si è mai sentito di un ninja femmina.” “Allora sarò la prima e non scordati che un minuto fa eravate stati atterati dalla sotoscritta.” “Perché avevi imbrogliato!” “Non è colpa mia se sono furba!” “Nya! Cole! Finitela subito!” grido Wu riportando l'ordine e facendo smettere la litte. Nya sbuffo sonoramente mentre Wu gli lanciava un'occhiata tutt'altro che gentile. Dopo di che Wu utilizo lo spinjizu e in un lampo i quattro ragazzi erano vestiti con nuove tutte ninja. Nya si guardo sorpressa; indossava un completto rosso marroncino con alcuni acceni azzurri chiaro nell'insieme era anche molto carino e comodo. “Adesso ascoltatemi bene. Zane tu sarai il ninja del ghiaccio, Jay tu sarai il ninja del fulmine, Cole tu sarai il ninja della terra e Nya tu sei la ninja dell'acqua.” disse Wu mentre colpiva leggermente le spalle dei ragazzi con il bastone di bambu, Nya penso subito che quella scena le ricordava tantissimo una scena alle cavaglieri cappa e spada o ai tre moschettieri. “Ora fate attenzione dobbiamo riuscirè ad recuperare le armi d'oro prima che lo facciani gli schelletri e lord Garmadon e per riuscirci ci sarà bisogno della vostra più completa dedizione, mi sono spiegato?” domando Wu. “Si, sensei.” rispose i ragazzi mentre Nya rimaneva zitta con le braccia conserte. “Qualcosa non va Nya?” chiese Wu notando lo sguardo annoiato della ragazza. “Lei è sicuro che prestandomi a tutto questo potrò salvare quell'impiastro di mio fratello.” disse Nya con un tono, volontariamente, acido. “Tuo fratello?” domando il ragazzo vestito di blu probabilmente Jay. “Si. Sono qui perché come al solito si è cacchiato nei guai e tocca a me tirarlo fuori.” rispose lei con aria di superirotà ovvero quella che usava sempre per prendere in giro Kai. “Quindi fatto questo ci libereremo di te?” chiese Cole guardandola di traverso, Nya non rispose e si limito a fulminarlo con lo sguardo. “Domani andremo nel punto in qui è nascosta la prima arma, per ora andate a dormire.” disse Wu tornano nel tempio. Nya fece per fare lo stesso quando senti una mano sulla spalla, si volto e si ritrovo faccia a faccia con Jay “Non prendeterla con Cole è un po' una testa dura, ma è simpatico.”disse lui sorridendo. “Sono un'esperta di teste dure non preoccuparti. Il punto è che certi discorsi mi fanno veramente infuriare!” “Capisco, ma se ti posso dire la mia è solo offeso perché ci hai battuti tutti e tre.” “Grazie.” disse Nya stringendosi nelle spalle e arrosendo un po' non era abbituata ai complimenti visto che lei e Kai cercavano di scannarsi a vicenda 24 ore su 24. in quello stesso momento in camera sua Wu stava cercando di meditare, ma non riusciva a concentrarsi. Era veramaente nervoso per il destino delle armi d'oro e in particolare di una di loro. Cosa sarebbe succeso alla spada di fuoco adesso che aveva una ninja dell'acqua? Angolo dell'autrice: Nya e Cole vogliono già uccidersi a vicenda. Ottimo inizio, no? Scherzi a parte. La squadra ninja si è appena riunita e adesso è arrivato il momento di iniziare le battaglie contro gli schelletri. Mie care lettrici non prendertevela con Cole, ma che Nya entrasse in conflito con qualcuno era uno degli incipit e visto che Jay era già fuori discussione(mi piacciono troppo come coppia)e che Zane non è tipo da litigi(stupido robot troppo calmo!)era rimasto solo Cole. Alla prossima.

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Capitolo 7
*** Capitolo sette ***


“Le grotte della disperazione, eh? Nome azzecato.” disse Nya osservando il luogo davanti a lei pieno di schelletri che gli avevano preceduti, ma che fortunatamente non avevano ancora trovato l'arma d'oro. I quattro ninja erano arrivati a destinazione dopo aver spinto un rischio per chillometri sopra al quale Wu stava comodamente seduto a sorsegiare del tè o meglio questo era quello che avevano fatto i ragazzi Nya invece si era rifiutata sostenendo di non essere un mulo da soma. Questa sua protesta era riuscita solo a peggiorare il suo già preccario rapporto con Cole. “Come facciamo ad entrare?” domando Jay. “Forse potremo...” inizio Nya “Là c'è un'entrata!” disse Cole indicando un punto poco sorvegliato. “Stavo parlando io, se non ti spiace.” disse Nya puntando i suoi occhi azzurri e taglianti come lame su Cole. “Sei scusata, ma adesso concentrati e andiamo.” risposte lui con noncuranza. Nya strinse i pugni e soffoco un grido per poi seguire i suoi compagni. Di certo non era facile per lei essere ascoltata, ma ogni volta stringeva i denti e si ripeteva che lo stava facendo per salvare Kai... per poi picchiarlo per averla cacciata in una situazione simile. I quattro riuscirono ad avvicinarsi al campo base dove seduti ad un tavolo c'erano due schelletri che cercavano di leggere una mappa. “Ma guarda un po'. Ci sono pincopanco e pancopinco.” sibillo Nya tra i denti riconoscende due degli schelletri che avevano attacato il negozio dei suoi genitori. A quella battuta solo Jay sorrise mentre Zane rimaneva impassibile e Cole scosava il capo irritato. “Prendiamoli la mappa.” disse Nya senza staccare gli occhi dal foglio di carta. “Il nostro obbietivo è l'arma d'oro.” disse Zane con voce calma.” “lo so, ma se gli prendiamo la mappa non saprano più dove cercare.” “Che idea geniale Nya!” esclamo Jay guardandola cosi intensamente da farla arrosire. “Che idea stupida vorrai dire. Sarebbe solo una perdita di tempo... è meglio continuare con il piano del sensei e ricordatevi non possiamo utilizare l'arma d'oro.” disse Cole per poi guidare gli altri all'interno della grotta. Nya sbuffo e gli segui; possibile che nessuno le desse mai retta? “Bleah! Che puzza!” esclamo Jay una volta entrato. Ineffeti l'aria non era la proprio la più respirabile e inoltre c'erano delle pozanghere di umidità dapertutto. “Secondo un libro che ho letto l'aria qui è cosi densa per via di alcune grotte laviche che si trovano priprio sotto di noi.”* disse Nya ricordandosi quando a corto di libri d'avventura aveva letto qualche libro scientifico finendo con il trovargli altretanto interessanti. Jay rabbrividi immaginandosi il pavimento che si sgretolava sotto i loro piedi e gaiser di lava circondarli. “Tranquillo Jay, tali grotte sono dormienti da anni.” lo conforto Zane. “Allora speriamo che rimangino a dormire.” disse Jay cercando di strempare, senza risultati, la tensione. I quattro procedetero facendo attenzione a non far rumore nel caso ci fosse stato qualche schelletro in quella zona. “Guardate là!” disse Zane indicando un luccichio infondo ad una grotta; i quattro seguirono la direzione indicata ed ecco che davanti a loro si presentava una falce dorata sospessa a mezz'aria. Con estrema calma e attenzione Cole allungo una mano per prenderla, ma Nya lo fermo a pochi centimetri dall'arma. “Potrebbe essere una trappola.” fece notare lei. Il ragazzo però non l'ascolto e prese la falce per poi voltarsi e andare via. Ma proprio in quel momento si senti un grido; i quattro si voltarono e si trovarono davanti due piccoli occhi neri come il carbone e grandi ali di color terra. “Te l'avevo detto.” disse Nya prima di iniziare a correre il più velocemente possibile, ma sopratutto si mise a correre il più lontano possibile. Il drago fece un'altro grido e inizio a inseguirli almeno finchè i ninja non si trovarono in mezzo agli schelletri i qualli non ci pensarono due volte ad attacargli. “Oh, no! Preferivo la lava dormiente.” sbuffo Jay. Angolo dell'autrice: lo preferivo anch'io! Ciao a tutti scusate se tronco in questo modo il capitolo, ma rischiava di venire troppo lungo. Non temete vedro di pubblicare la battaglia il prima possibile e di far felici voi e doloranti i ninja(ih, ih!). *Questa frase e un riferimento alla quinta stagione e indiretamente anche a Moro. Alla prossima gente.

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Capitolo 8
*** Capitolo otto ***


I quattro ninja erano circondati. Da un lato gli schelletri e dall'altro un drago enorme e molto arrabiatto che sembrava avere tutte le intenzioni del mondo di trasformargli in uno spuntino. Nya si guardava intorno terrorizata, ci doveva essere un modo per uscire da questa situazione, ma l'unico che gli veniva in mente era utilizare l'arma d'oro... ma non poteva farlo! Wu l'aveva detto chiaro e tondo di non utilizarla quindi doveva trovare in fretta un'alternativa prima che fosse troppo tardi. Mentre era intenta a pensare uno schelletro ne appofito er cercare di colpirla con la arma, ma per fortuna Jay riusci a salvarla poco prima che il nemico riuscise nel suo intento. “Grazie.” disse Nya alzandosi e pensando che, come direbbe suo fratello, questo non è il momento di pensare ma di agire! Lei, Jay e Zane iniziarono a combattere gli schelletri senzi risparmiare nessun colpo in quanto... bè erano per l'appunto schelletri! Nel fratempo Cole rimaneva imobile davanti al drago come una statua di gesso incapace di dire o fare qualsiasi cosa e se non fosse stato per i compagni(ad eccezione di Nya)che lo protegevano dagli attacchi nemici solo il cielo sapeva che cosa gli sarebbe successo. “Perché rimane gli imbambolato a non far niente!?” gridò Nya mentre dava un pugno di tale forza da far fare un giro completo alla testa del suo aversario. “Ha paura dei draghi.” disse calmo Zane. Nya si porto le mani tre i capelli e soffoco un grido. “Ci mancava solo questa!” grido esasperata scansando altri schelletri e mettendosi a correre verso Cole. Una volta raggiunto lo afferò per un braccio e poi si rovolse agli altri due: “Cercate di aprire un passaggio!” grido. Zane e Jay annuirono e tentarono di allontanere gli schelletri, ma questi erano decisamente troppi. Appena Nya mosse un passo senti il grido del drago che finora era rimasto inmobile. Nya capi il drago era il custode dell'arma d'oro e quindi era interessato unicamente a quella non a loro. La ragazza ebbe un'idea. In malomodo tolse l'arma dalle mani di Cole e si mise a correre con quella in mano in un secondo il drago inizio a seguirla, ma la ragazza in un gesto fulmineo lancio l'arma... agli schelletri. “Ma sei pazza!” grido Cole. “Hai ritrovato la lingua da quel che vedo.” fece lei ironica mentre il drago si accaniva sugli schelletri che ignorando quella che aveva capito Nya continuarono a lanciarsi l'arma a vicenda. Cosi facendo la maggior parte di loro veniva messa fuori compattimento dal drago. “Nya sie un genio!” grido Jay che finalmente aveva capito tutto; Nya arrossi violentemente. “Pensiamoci a riprendere l'arma piuttosoto!” sbotto Cole. Nya scosse la testa e lo fulmino con lo sguardo per poi precipitarsi in mezzo alla mischia seguita dagli altri tre. Jay cercava in tutti i modi di colpire gli avversari, ma anche di schivarli e alla fine riusci a girrare cosi veloce su se stesso che fu il primo di tutti ad riuscira ad utilizare lo Spinjizu. “Wow! È come il percosso ad ostacoli! Provate!” grido Jay e in men che non si dica Cole e Zane riuscirono anche loro nella tecnica mentre Nya proprio non ci riusciva. Però la ragazza non si curò di questo e con esto fulmineo riusci a riprendersi l'arma e a dirigersi verso l'uscita prima che il drago la scoprise, i tre ninja la seguirono e tutti insieme si ritrovarono fuori dalla grotta un minuto prima che un grido animalesco si levasse nell'aria causando un crollo che blocco l'uscita. “Per un pelo...” sospiro Jay accasciandosci al suolo esausto. “Ottimo lavoro ninja.” disse Wu aparendo dal nulla con la sua solita tazza da tè in mano. Nya porse l'arma al vecchio, ma proprio in quel momento qualcosa lo colpi facendolo arretrare di alcuni metri. I ninja si voltarono e si trovarono davanti una misteriosa figura vestita di nero con un mantello scarlatto e una maschera d'argento che gli copriva il viso. Angolo dell'autrice: ho detto che l'avrei pubblicato presto e cosi è stato. I ninja sono sopravissuti alla battaglia, ma ecco che un nuovo nemico fa la sua comparsa. Chi sarà mai questo misterioso personaggio talmente misteriso che manco l'autrice ha idea di chi ci sia sotto la maschra?(La storia è ancora in fase di stessura non ucidetemi per questo) Comunque ciao e alla prossima... stavolta non vi prometto niente giusto per aumentare un po' la mia amata suspance.

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Capitolo 9
*** Capitolo nove ***


Nya si voltò di scatto e per poco non le venne un colpo perché la figura che le stava davanti non era affato uno schelletro; era decisamente umano e il suo modo di vestire le ricordava tantissimo Zoro(del qualle ovviamente aveva letto il libro). “Chi sei tu?!” chiese Zane e per la prima volta la sua voce parve alterata. La figura misteriosa non disse nulla e con un balzo incredibile attero proprio davanti al biondo che completamente spaezato ricevette un forte pugno all'adome che lo fece svenire. Nya guardo tutta la scena per poi puntare i suoi occhi azzurri sul tizio mascherato che in meno di un secondo era già entranto nella lista delle persone da odiare. Jay e Cole andarono a soccorere rispetivamente l'amico e il sensei mentre Nya si trovava faccia a faccia con il nuovo venuto; la ragazza aveva ancora in mano l'arma d'oro. “Dammi l'arma.” disse il tizio mascherato con una voce quasi falsa e molto metallica; Nya strinse più forte la presa e si tratene dal fare una linguaccia visto che aveva ancora addosso il capuccio del gi. “Se vuoi averla... dovrai passare sul mio cadavere.” sibillo la ragazza. “Tutto qui?... come vuoi.” e senza neanche il tempo di reagirè Nya si ritrovo a stessa a terra tutta dolorante. Era veramente veloce. Le faceva male la testa e poco prima di chiudere gli occhi vide il nemico afferare l'arma d'oro; poi chiuse gli occhi e venne l'incoscienza. “Oh, no!” grido Jay nel vedere l'amica(che forse solo amica non era)venir mesa K.O. Dal tizio mascherato. “Come hai osato farle del male?” ringhio tra i denti. “Me l'aveva chiesto lei.” fu la risposa del nemico. Jay strinse i pugni e si scaglio contro di lui, ma quest'ultimo mostro nuovamente la sua grande velocità riuscendo a parrare tutti i colpi di Jay per poi scaraventarlo lontano e nel farlo centro in pieno anche Cole che si stava avvicinando per aiutare l'amico. “Siete proprio patetici... come potete anche solo pensare di poter battere Lord Garmadon?” disse ridacchiando. “Chi... chi sei?” domando Cole con la voce ridotta ad un soffio. Il nemico si sfioro la maschra e disse con quella sua voce fasulla e chiaramente camuffata: “Chiamatemi Silver.” dopo di che fece un'ultima risata e se n'è andò. Quando Nya finalmente riapri gli occhi si ritrovo nella sua camera al tempio. Aveva un gran nausea e un mal di testa allucinante. All'improvisso le immagini di quanto era succeso el tornarono alla mente. “Maledizione!” grido saltando giù dal letto e precipitandosi nella sala comune dove però non trovo nessuno. “Nya. Ti sei svegliata.” disse una voce che la fece sobalzare; si volto di scatto e vide(come non c'era riuscita a notarlo prima era un mistero)Wu intento a sorsegiare il suo tè. “Sensei... dove sono gli altri... che è successo?” domando la ragazza. “Calma Nya. Zane sta riposano mentre Jay e Cole sono andati alla ricerca della seconda arma.” disse il vecchio. “Cosa!? Da soli? Perché?” Nya non poteva mascherare la sua agitazione. “Perché non possiamo perdere altro tempo o unaltra arma d'oro. E poi loro erano quello messi meglio.” rispose Wu; Nya sentiva la rabbia scorrergli nelle vene. “Ma... come ha potutto! Questo non vuol dire che rano in condizione di andare da soli! Ha idea del rischio che corrono!” strillo rossa in viso “Devo raggiungergli.” disse poi precipitandosi alla porta, ma Wu la fermo con un'ordine imperioso. “No. Non sei in grado di affrontare nessuno quindi rimarai qui. Abbi fiducia nei tuoi compagni.” “Non sono loro ad non avere la mia fiducia.” sussuro Nya tornando in camera sua. Angolo dell'autrice: eccoci qui! Vi avvisso che nel prossimo capitolo andremo direttamente all'ultima arma d'oro inoltre a sto punto aggiungo il genere “drammatico” per via di alcune idee che mi sono appena venute, comunque tranquilli il lieto fine ci sarà... prima o poi visto che forse sarò costretta a creare un sequel; comunque non è ancora detto quindi non fatevi illusioni. Alla prossima e tanti baccini e abbracci(oggi mi sento più sdolcinata del solito).

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Capitolo 10
*** Capitolo dieci ***


I quattro ninja si trovavano davanti al tempio del fuoco. “Coraggio questa è l'ultima arma.” disse Cole iniziando ad avanzare. “Già... e se siamo fortuni magari oggi n'è usciamo senza qualche osso rotto.” sbuffo Nya seguendolo. Il suo umore non era dei migliori visto che le tre precedenti armi erano state tutte prese da quel misterioso Silver. Comunque la ragazza non capiva perché stava aiutando Lord Garmadon pur non essendo uno schelletro... chi era veramente quel ragazzo? La sua forza e la sua velocità erano sorpredenti e Nya ogni volta rimaneva impressionata da queste sua abilità sopratutto perché nonostante fosse, l'aveva amesso più volte, un'alleato degli schelletri agiva sempre per conto suo arrivando all'ultimo ad umiliare i ninja che proprio non riuscivano ad eguagliaro o per lo meno a diffendersi. Più volte Nya aveva avuto l'impulso di andarsene e mollare tutto, ma c'erano ben due motivi che la tratenenvano il primo era il fatto che doveva ancora salvare Kai(ed ergo fargliela pagare per averla messa in questo pasticcio)secondo se l'avesse fatto Cole n'è sarebbe stato più che felice e Nya non voleva proprio darglierla vinta. “Ok. Allora oggi agiremo in modo diverso.” disse Cole. “Cioé? Invece di farci pestare e perdere, oggi verremo battuti e poi pestati.” si lamento Jay il qui umore solare si era molto incrinato nell'ultimo periodo. “No. Due di noi andrano ad recuperare l'arma mentre gli altri due rimarano qui fuori a fare da guardia... dobbiamo giocare d'anticipo adeso che siamo riusciti ad arrivare per primi.” disse Cole anche se non voleva ameterlo Nya si ritrovo a sorridere e ad annuire concordando con il moro. Cosi mentre Zane e Cole rimanevano di guardia Jay e Nya entrarono nel tempio ben consapevoli di non dover evitare solo gli schelletri e Silver, ma anche il drago a difesse dell'arma, certo se Wu fosse venuto di persona magari sarebbe stato tutto più facile visto che il drago già lo conosceva. Entrarono e la videro incastonata in una roccia(inutile dire cosa passase nella testa di Nya)in mezzo ad una mare di lava, un passo falso e sarebbero stati letteralmente fritti. Con molta attenzione i due ninja si adrentarono fino alla roccia e con delicatezza Jay afferrò la spada e inizio a tirare per estrarla. “Forza Artu.” lo incito a bassa voce Nya. “Grazie Ginevra.” rispose lui. Mentre Jay riusciva un po' alla volta a liberare l'arma Nya sorrise soddisfata sembrava andare tutto liscio... forse troppo liscio. Già decisamente troppo liscio. “Jay, non farlo!” grido la ragazza proprio nel secondo esatto in qui il compagno estrasse l'arma. Neanche due secondi dopo però il ragazzo era già a terra e la spada era stata afferata da Silver che sorrise beffardo da dietro la maschera. “Ci si rivede ragazzina.” disse con quella sua odiosa voce metallica e fasulla. “Già, che sfortuna. Ridarmi la spada.” grido Nya. “La vuoi... allora conquistatela.” disse lecando la punta. “Presuntuoso.” borbotto Nya. Silver si scaglio su di lei, ma stavolta la ninja fu abbastanza veloce da schivarlo, ma purtroppo non tanto da attacarlo. Per sua fortuna però in quel momento Zane e Cole fecero il loro ingresso, certo erano inseguiti dagli schelletri e solo il cielo sapeva tra quanto tempo sarebbe arrivato il drago, ma comunque forse in tre avrebbero finalmente sconfitto Silver. Infatti i due ninja si scagliarono sul ragazzo mascherato che nonostante la propria velocità e l'arma d'oro di ritrovo in netto svantaggio anche perchè nel fratempo Jay si era ripreso ed era andato ad aiutare i compagni. Intanto gli schelletri erano bloccati ai bordi della lava visto che nessuno di loro ci teneva a caderci dentro. “Maledetti Ninja.” sibillo da dietro la maschera un'attimo prima che Zane riusci a colpirlo con un calcio allo stomaco. Jay e Cole si tuffarono su Silver bloccandoli le braccia a terra e Nya prese la spada. “Bene, tutto secondo il piano.” disse una voce. I ninja si voltarono e si trovarono faccia a faccia con un'ombra gigante proglietata sulla parete e con gli occhi rossi. “Garmadon?” chiese Nya. L'ombra annui e Silver si liberò dei ninja avvetandosi su Nya che comunque riusci a respingerlo e a fargli cadere la maschera nel colpo. Quando lo vide in faccia rimase senza fiato. “Kai...” sussuro incredula. Angolo dell'autrice: ma come? È Kai? Com'è possibile? Tranquilli ve lo spiegerò nel prossimo capitolo dove faremmo un piccolo salto indietro. Nel fratempo ringrazio un'autrice che con una sua recensione in una mia vecchia storia mi ha indiretamente datto l'idea. Non vi dico chi è perchè chi intendo intenda e chi capisca capisca. Fatemi sapere che n'è pensate e alla prossima.

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Capitolo 11
*** Capitolo undici ***


Qualche settimana prima... Garmadon se né stava seduto sul suo trono ad aspettare il ritorno di Samukai. Chissà se era riuscito a prendere la mappa? Sapeva bene che Ray e Maya erano scomparsi da anni e quindi non doveva essere troppo difficile prenderla dai loro figli ancora inesperti sulle loro abilità elementari e poi erano solo due ragazzini. Che guai evrebbero mai potutto procurargli? “Lord Garmadon.” si senti chiamare. Volse lo sguardo verso la porta e vide Samukai sulla soglia. Gli occhi del signore del male si fecero due fessure quando vide il portamento dello schelletro evidentemente abbatuto. “Cosa vuoi?” sibillo Garmadon che aveva ben capito come era andata la missione... e non n'è era affatto contento. “Siamo riusciti a prendere la mappa, ma...” inizio Samukai un po' titubante. Lui sapeva bene che era meglio non far arrabiare il re dell'oltretomba visto che in passato l'aveva già affrontato e perso miseramente. “Ma...?” “Ma non siamo riusciti a prendere la ragazza.” già la ragazza, la piccola che aveva ereditato il potere dell'acqua dalla madre. Garmadon era certo che Wu avrebbe tentato di convincere il primogenito di Ray a diventare un ninja visto che gli serviva un maestro del fuoco per controllare la spada quindi lui aveva ben pensato che una piccola garanzia in caso d'emergenza non fosse poi cosi brutto. Se il ragazzo somigliava anche un po' al padre allora avrebbe fatto di tutto per protegere i suoi cari infondo anche Garmadon stesso non era da meno. “Quindi avete fallito! Lo sai che non tolero i fallimenti!” grido Garmadon battendo il pugno sul bracciolo del trono. “Però mio signore abbiamo preso il ragazzo.” disse Samukai indietregiando spaventato. Garmadon sparo gi occhi mentre un'idea gli balleno in testa. Infondo il fuoco poteva essere tanto potente quanto distrutivo. “Portatemelo qui! Subito!” grido e lo schelletro dotato di quattro braccia esegui subito l'ordine. In poco tempo un giovane ragazzo con capelli e occhi castani fu condutto fino al cospetto del signore dell'oltretomba. Aveva i polsi leggati dietro la schiena; Garmadon rise vedendo che i suo sgerri avevano usato delle semplici manette, ma infondo perché usare qualcosa di diverso per qualcuno che non aveva ancora scoperto i suoi pieni poteri. Lo sentiva... sentiva le tenebre nel cuore del ragazzo e se avesse giocato bene le sue carte di sicuro ci avrebbe guadagnato molto più del previsto. “Cosa vuoi da me maledetta ombra!” grido Kai cercando di sembrare il èiù minaccioso possibile. Garmadon sorrise un po' per la situazione e un po' perchè tutto somato quel ragazzo gli ricordava lui da giovane: spavaldo, improdente, ribelle e con la voglia di essere sempre più forte... di essere sempre il più forte; ma sopratutto aveva in comune il desiderio di protegere coloro a qui teneva a discapito di tutto l'unica cosa diverse era l'oggeto dell'affetto. Se per Kai era la sorellina per Garmadon l'unico degno di tale amore e preoccupazione era suo figlio Lloyd. Al pensiero di quel bambino e al fatto che per colpa di Wu era riuscito a tenerlo in braccio una sola volta prima di essere spedito negli inferi strinse i pugni, ma presto molto presto avrebbe potutto riabraciarlo e vendicarsi di suo fratello. “Vuoi diventare forte?” domando Garmadon a Kai, quest'ultimo sbarro gli occhi a quela domanda. “Vuoi diventare forte per poter difendere chi ami?” ripete il signore del male. Kai ci oenso un po' e poi disse “si.” il primo passo per il suo piano era stato fatto. Angolo dell'autrice: ecco un capitolo dove il protagonista assoluto è(scussa Kai)Garmadon. In realtà su come Kai sia diventato Silver c'è ancora molto da dire, ma poi il capitolo veniva troppo lungo e cosi ho dovutto dividerlo. Tranquilli vedrò di farci stare tutto nel prossimo. Come avete notato nella mia testolina matta ho trovato molte somiglianze tra le personalità di Kai e Garmadon; inoltre sono anche riuscita a citare il mio piccolo e amato Lloyd. Per evitare incompresioni sappiete che i fatti si svolgono in contemporanei con quelli del capitolo quattro. Alla prossima e mi raccomando lasciatemi una recensione(almeno cosi so che non mi spacco la schiena inutilmente).

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Capitolo 12
*** Capitolo dodici ***


Kai ansimava stremato. Erano settimane che si allenava sotto la guida di Garmadon; il signore degli inferi era severo, ma quando il ragazzo mostrava dei miglioramenti gli faceva dei sentiti complimenti. Il re dell'oscurità comunque non si era affezionata al ragazzo o forse non l'ho ammeteva neanche a se stesso visto che aveva una reputazione da diffendere. Il suo piano funzionava a gonfie vela appena Kai sarebbe stato abbastanza forte avrebbe fatto la mossa che gli avrebbe garantito la vittoria. Un giorno Kai riusci a completare anche l'ultima prova: utilizzare lo Spinjizu per sconfiggere l'esercito degli schelletri e Samukai. “Bravo ragazzo.” gigno Garmadon vedendo che Kai c'è l'aveva fatta e anche con estrema facilità. “Come prova finale non era... bè impegnativa.” Disse Kai asciugandosi il sudore sulla fronte; in quel luogo faceva un caldo infernale, ma infondo si trovava negli inferi. “I tuoi prossimi avversari non ti deluderano ragazzo mio.” disse Garmadon. “I prossimi avversari? Credevo che questa fosse la prova finale?” “Si del tuo addestramento, ma adesso è il momento di fare sul serio. Ho bisogno del tuo aiuto per sconfigere il mio peggior nemico: mio fratello.” a quelle parole Kai sobbalzo. Com'era possibile che il peggior nemico di Garmadon fosse il suo stesso fratello? I fratelli doveva volersi bene e protegersi a vicenda come gli diceva sempre sua madre. “Cos'è quella faccia? Su con la vita sono solo... scherzi famigliari che tu mi aiuterai a rissolvere.” disse Garmadon divertito. Il ragazzo guardo gli occhi rossi del signore del male, lui l'aveva aiutato ad essere sempre più forte ad essere sempre pronto per proteggere Nya qualora c'è né fosse bisogno... il minimo che poteva fare era aiutarlo, no? Infondo forse il fratello di Garmadon poteva anche essere un poco di buono. “D'accordo. E dove lo trovo questo fratello?” chiese Kai ancora un po' titubante. “A tempo debito lo incontrerai per ora voglio farti un regalo.” detto questo Garmadon tiro fuori un ciondolo d'ossidiana che diede in mano a Kai. Il ragazzo lusingato da tale regalo decise di indossarlo subito e un dolore lancinante lo solpi in pieno. Si senti cedere le gambe mentre sentiva la voce del mentore dire: “Ora tu non sei più Kai... sei un mio soldato e farai tutto quello che ti ordino senza eccezioni, ok?” Kai si alzo, si guardo intorno spaezato e con gli occhi vitri, poi disse: “Si, Lord Garmadon.” Angolo dell'autrice: Ciao a tutti. Ecco la risposta: Kai ha subito il lavaggio del cervello(come sono sadica). Finché indossera il ciondolo non ricorderà niente del proprio passato e dovrà obbedire a Garmadon qualunque cosa egli dica quindi manco si ricorda di avere una sorella. Adesso dopo questo capitolo, un po' corto lo ammeto, vi saluto e alla prossima dove finalmente torneremo nel presente.

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Capitolo 13
*** Capitolo tredici ***


Nya era scioccata anzi era paralizata nel rivedere quegli occhi castani che fino a quel momento aveva sempre considerato irritante e che adesso invece ricordava solo come pieni di dolcezza. “Kai... sei tu?” chiese Nya pur sapendo che la sua era una domanda stupida. Certo che era lui l'avrebbe riconosciutto tra mille eppure allo stesso tempo non era più il Kai che conosceva. Lo sentiva nel profondo. “Aspetta, aspetta... aspetta!!” grido Jay con le mani tra i capelli. “Quello lì sarebbe tuo fratello? Il fratello caturato da Garmadon che dovevamo salvare!?” “Non mi sembra che debba essere salvato.” commento Cole. “A conti fatti saremo noi quelli che dovrebbero essere salvati da lui.” disse Zane impertubabile. “Volete chiudere quelle danatte bocche per cinque minuti!” sbraito Nya lanciando ai compagni un'occhiata assasina. I tre si ammutolirono all'istante. “Kai...” continuo di nuovo rivolto al fratello dopo essersi levata il capuccio del gi. “Sono io Nya la tua sorellina. Perché non mi dice niente? No, anzi spiegami perché ci hai attacato e perché ti sei fatto chiamare Silver. Rispondimi.” il tono di Nya sconvolse i ninja dato che aveva perso tutto il suo sarcasmo e la sua superiorità sembrava più che altro il pigolio di un piccolo uccello caduto dal nido. “Io non so chi tu sia e non ho idea di cosa stai parlando.” rispose Kai in modo gelido e sprezzante. Nya si senti il cuore creparsi in mille pezzi, ma ben presto quel dolore cosi acuto fu sostituito da una rabbia sconfinata. Lasciandosi prendere completamente delle proprie emozioni, cosa che prima d'ora non aveva mai fatto, Nya si scaglio contro il fratello colpendolo sotto il mento e scaraventandolo lontano. “Non hai idea di cosa stia parlando? Bene!” grido raccogliendo la spada da terra “Allora sappi che manco io so di cosa stessi parlando!” Kai si alzo braccolando e si scaglio contro la sorella, ma tra i due si misero i tre ninja che riuscirono a farlo volare nuovamente a terra. Con un ringhio Kai tento di rimettersi in piedi, ma non riusci a farlo sentendo un insoportabile dolore in corpo. Nonostante questo però non era intenzionato a far vincere i ninja cosi come non l'ho era Garmadon cosi entrambi ordinarono agli schelletri di attacare, ma ormai era tardi. Infatti i ninja nel fratempo erano riusciti ad uscire e ad tornare da Wu il qualle nel fratempo era intento a leggere una pergamena. Quando vide arrivare gli allievi con l'arma d'oro sul suo volto si dipinse un sorriso che si spense subito appena vide l'espressione sconsolata di Nya. “Cosa è successo?” domando, Zane gli mise una mano sula spallea e disse: “Ve lo racconteremo al tempio.” i cinque si incamminarono verso case mentre Nya lancio un'ultima occhiata al tempio. Ormai era guerra. Angolo dell'autrice: molto bene iniziamo da alcune notizie importanti. La prima: non ci sarà alcun sequel; in grazia divina sono riuscita a programmare le mie idee in un'unica storia che come avevo progettato all'inizio riguarderà solo la stagione pilota(quindi solo la lotta con gli schelletri)con gli ovvi riferimenti agli eventi seguenti. Mi spiace deludervi, ma se inizio a fare ogni singola stagione non l'ha finisco più. La seconda: il sequel di “Paura del buio” lo pubblicherò verso natale per chi fosse interssato. Adesso veniamo al capitolo non c'è molto da dire. Nya ha avuto la sua reazione, ma le sopresse per lei non sono finite nel prossimo capitolo dovrà confotarsi con il passato di Cole. Alla prossima(non finirò mai questa storia...).

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Capitolo 14
*** Capitolo quattrodici ***


La luna era alta nel cielo e intorno a se percepiva il silenzio... troppo silenzio. Era passata più di una settimana dall'avventura(più che altro dissaventura)al tempio del fuoco e Nya era rimasta perplessa sul fatto che Garmadon ancora non gli avesse attacati. E adesso lei era lì sdraiata sul letto intenta ad osservare il soffito e cercando di mettere in ordine le sue idee, ma non riusciva a farlo. Sbuffo sonoramente e prese in mano il libro che teneva sul comodino e comincio a leggere almeno quando lo faceva poteva estraniarsi da se stessa e stare un po' in pace. Senti bussare alla porta. Di sicuro era Jay veniva sempre a vedere come stava, era proprio dolce. Nya chiuse di scatto il libro e si alzo sistemandosi i capelli scompigliati andando alla porta e arendo quest'ultima con un grand sorisso che divene una smorfia appena si trovo davanti il brutto muso di Cole. “Come stai?” le chiese il moro. “Bene.” disse Nya con aria vagamente annoiata. Di certo Cole era l'ultima persona che voleva vedere in quel momento. “Posso entrare? Vorrei parlati?” domando Cole. Nya aveva una gran voglia di dirgli di no e mandarlo via a suon di calci, ma se avesse fato cosi(ed era veramaente molto tentata di farlo)di sicuro prima o poi lui sarebbe tornato a parlare con lei di chissà quella stupido argomento aveva in testa cosi a malincuore rispose: “Si. Accomodati.” infondo meglio togliersi subito il dente, no? Cole si sedette sul letto della ragazza, la qualle fece altretando mettendosi vicino a lei e provando subito un gran purito fastidiosso nel far ciò. “Che volevi dirmi?” chiese dopo alcuni attimi interminabili di silenzio che stavano davvero iniziando ad innevorsirla. “Volevo parlarti un po' di me... e spiegarti perché ero contrario alla tua adessione in squadra.” disse Cole guardando in basso; per lui non era mai facile parlare di quell'argomento e solo Jay, il suo migliore amico, sapeva tutta la verità, ma dopo quanto succeso con Kai aveva capito di doverlo spiegare anche a Nya. “Quando ero piccolo mia madre non stava quasi mai in casa e io passavo tutto il tempo con mio padre. Per molto tempo non mi ero neppure chiesto perché mia madre non ci fosse mai e solo da poco ho scoperto la verità: mia madre era una ladra. La cosa sinceramente non mi turbo più di tanto almeno finchè non seppi che se n'era andata stavolta per non tornare mai più. Se si fosse limitata a far la mamma tutto questo non sarebbe successo.” Nya aveva ancora in testa quel racconto anche lei era cresciutta senza madre, ma la storia di Cole non giustificava il suo comportamento. “Al diavolo! Continua a starmi antipatico.” sputo Nya. Dopo la conversasione era uscita dal tempio per andare a fare una passegiata peccato solo che non aveva idea della sorpressa che avrebbe trovato tornando al tempio. Infatti mentre saliva i gradini per tornare a casa senti un voce incofondibile: “Non siamo riusciti a trovare la ragazza.” Nya sbarro gli occhi “Pincopanco...” sussuro. Gli schelletri avevano attacato e proprio quando lei era assente! Inizio a correre su per i gradini, ma quando senti il rumore di almeno un centinaio di passi si fece prendere dal panico e si nascoste in un'apertura sperando di non essere vista. Angolo dell'autrice: eccoci! Nya spera che la speranza è l'ultima a morrire. Adesso avete capito l'attegiamento di Cole, che ne pensate? Veniamo a noi manca davvero pocchissimo alla fine di questa storia. Cosa accadrà? Che farà Nya? Riuscirà a salvare Kai? Ma perché vi sto facendo delle domande alle qualli non sapete rispondere? Boh! Alla prossima.

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Capitolo 15
*** Capitolo quindici ***


Nya perse la cognizione del tempo. Continuava a tenere gli occhi chiusi e il respiro bloccato in gola. Dopo quello che le parve un secolo butto fuori l'aria accumolata e respiro con una foga tale che sembrava non l'ho facesse da anni. Con una mano sul cuore usci dal suo nascondiglio e si diresse al tempio e fu schioccata quando lo vide in cenere e mezzo distrutto. Gli schelletri non si erano affato rispamiati anche se una parte di lei era sicura che la maggior parte dei danni Fosse stata provocata da Kai. Nya entro in quello che rimaneva delle stanze e non trovo nessuno e anche l'arma d'oro era sparita. Si porto al centro del cortile dove inizio a dare calci all'aria. “Peggio di cosi non potrebbe andare!” grido al cielo. Proprio in quel momento senti un fiato caldo dietro la nuca, si volto e vide due occhi ardenti come il carbone che la fissavano e due enormi ali cremisi che coprivano il cielo stellato. “Come non detto...” disse scuotendo il capo mentre il drago emise un profondo rugito ciò nonostante Nya non si spavento anzi si mise a sedere per terra con le gambe incrociate. “Se cerci la spada sei arrivato tardi, c'è l'hanno rubata.” disse Nya. Il drago inclino la testa e si mise anch'egli seduto come un cane ai piedi del padrone. “Cosa credevo?” diceva Nya accarezando la coda del drago “Di riuscire ad essere una ninja? Di poter vivere un'avventura come quelle dei miei libri? No, ovviamente no. Io sono... solo io, non so fare lo Spinjizu, non ho un'arma d'oro e poi Cole ha ragione non sono tagliata per tutto questo. Dovevo limitarmi a leggere.” si porto le mani al volto disperata... non poteva credere di aver fallito anzi a dirla tutta non pensava nemmeno di essere stata tanto matta da iniziare. Il drago si alzo in piedi e inizio a ruggire verso un punto lontano. “Che succede?” domando Nya alzandosi; la ragazza vide le stelle e la luna sparire all'improvisso sostituite da un cielo scuro senza fine. Il drago affero il colleto del gi di Nya sollevandola e mettendosela sul dorso succesivamente spico un volo e Nya si mise ad urkare con tutto il fiato che aveva in gola per la paura. “Dove diavolo mi stai portando!?” esclamo Nya cercando di reggersi il più possibile al drago. Quest'ultimo si fermo a mezz'aria proprio sopra ad un villagio. Nya vide gli abbitanti scapare terrorizati inseguiti dagli... schelletri! E con loro c'era... Nya per poco non lascio la presa dallo spavento. Con loro c'era anche Garmadon. Angolo dell'autrice: Ta-dah! Che colpo di scena, eh? Ok direi di lasciar perdere la stagione pilota visto che ormai sto proseguendo su una strada tutta mia e basta, ma vi avviso che mancano pochi capitoli alla fine. P. S. scusate il ritardo, ma i miei prof hanno deciso di torturare me e i miei compagni con interogazioni e verifiche. Alla prossima.

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Capitolo 16
*** Capitolo sedici ***


“Cosa ci fa qui?!” grido Nya rivolgendo un'occhiata al drago “Ah, giusto tu non puoi rispondermi.” la ragazza si passo una mano tra i capelli corvini sbuffando. La situazione era davvero troppo caotica per i suoi gusti. Il drago inizio a sorvolare i villagi mentre Nya scrutava in baso alla ricerca di qualcosa e utile per poter finalmente capire cosa diavolo stesse succedendo, e alla fine lo trovo. Nya strinse i pugni e sul suo volto si dipense un siriseto malvaggio. “È ora di saldare i conti.” ringhio facendo segno al drago di atterare. Senza pensarci due volte Nya si avvento su colui che dal cielo aveva attirato la sua attenzione e dopo averlo bloccato a terra inizio ad interogarlo. “Come mai Garmadon è qui! Parla o ti strozzo!” minaccio al ninja. Kai d'altrocanto non era minimamente spaventato anzi aveva sul viso un sorriseto compiaciuto. “Ti piacerebbe saperlo, vero?” domando con tono di superiorità. “Certo... per questo te l'ho chiesto!” sbraito Nya poco prima che gli arrivase un pugno in pieno stomaco che le fece lasciare la presa. Presa da una rabbia incrontolabile Nya si avvento nuovamente contro il fratello predendolo per il collo e spatendolo contro il muro Kai però riusci subito a liberarsi tirando un calcio alla ragazza che comunque stavolta non lascio la presa anzi rispose colpendo il ragazzo con un pugno in viso. Fu proprio in quel momento che lo vide: un ciondolo d'ossidiano al collo di Kai. Nya non sapeva spiegarzi il perché, ma provo da subito una voglia inresistibile di staparlo dal collo del fratello e frentumarlo in mille pezzi. Kai sentiva il sapore del sangue in bocca, ma questo non gli impedi di continuare l'assalto al qualle comunque Nya riusci a tenere testa anche se con molto fatica. All'improvisso il combattimento venne interroto da un forte getto di fuoco che provoco un muro di fiamme tra i due. Nya alzo lo sguardo sorridendo al drago che era venuto ad aiutarla. Il drago ringhio e si mise dietro alla ragazza pronto a diffenderla e ad attacare Kai intrapolato nel muro di fuoco anche se non sembrava minimamente preoccupato. Strinse le mani a pugno e con un gesto rapido e preciso lancio un'ondata di fuoco contro quello lanciato dal drago riuscendo ad aprire un passaggio sotto gli occhi sconcetrati di Nya. “Stai lontano!” grido Nya indietregiando, ma inciampo e si ritrovo il fratello a pochi centimetri da lei. A Nya bastarono pochi secondi per capire le intenzioni del ragazzo: brucciarla viva. Però nonostante questo a Nya veniva in mente un solo pensiero: acqua, acqua e solo acqua. “Acqua!” grido allungando spontaneamente il braccio un geto d'acqua fuoriusci dal palmo della ragazza e scaravento lontano Kai che nel colpo aveva perso il ciondolo. “Lì” grido Nya indicandolo e con un colpo di coda il drago lo fece a pezzi. Angolo dell'autrice: eccoci ad una svolta. Nya ha usato per la prima volta i suoi poteri e Kai è stato liberato da quel ciondolo malefico adesso non ci resta che scoprire la fine degli altri ninja e poi scendere nell'oltretomba per la battaglia finale. Ciao e alla prossima.

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Capitolo 17
*** Capitolo diciasette ***


Il ciondolo d'ossidiana andò in mille pezzi e da quei pezzi usci un fumo violeto e soffocante che si disperse nell'aria. “Che puzza.” disse Nya tapandosi il naso dopo essere stata investita dal fumo. Kai si alzo da terra frastonato massagiandosi la testa e guardandosi intorno spaezato. tutta risposta la ragazza gli diede un pugno sulla mandibola talmente forte da risbaterlo per terra. L 'ultima cosa che ricordava era che si stava allenando con lord Garmadon e poi... il buio più completo. “Nya?” domando vedendo la sorella e andandole incontro, per “Ma che ti prende? Stai bene?” domando ancora Kai al che Nya si senti avvampare da una ra bbia cosi grande che dovete resistere non poco per avventarsi nuovamente sul fratello e stacargli la testa dal collo. “Come sto? Vediamo: ti sei fatto caturare come uno stupido da degli schelletri, mi hai costretto a diventare una ninja per salvarti, ho affrontato mille e più disastri e stress emotivi per poi scoprire che lavoravi per il nemico e adesso tu mi chiedi come sto! Sono: esasperata, nervosa e disperata! Se questo per te e stare bene allora sto bene!” grido Nya agitando i pugni e afferando Kai per il colleto della maglietta. Kai la guardo con gli occhi sbarati non capiva niente di quello che gli stava dicendo la sorella. “Vedo che come al solito non capisci niente e allora vedro di spiegarti pezo per pezo.” disse Nya lasciando la presa. La ragazza racconto tutti quello che le era capitato dalla loro separazione senza escludere le continue liti con Cole e l'affetto che si era instaruato tra lei e Jay. “Per questo indossi un pigiama?” le chiese Kai a fine racconto. “Non è un pigiama, ma un gi ninja e poi hai almeno ascoltato quello che ti ho detto?” rispose la sorella sempre più tentata di dargli un altro pugno. “Si ho sentito, ma sinceramente io ho conosciutto Lord Garmadon e non poi tanto male. Sicura che non sia stato Wu a mentire?” “Garmadon ti ha fatto il lavaggio del cervello!” “Forse è stato fraintesso.” Nya si sbatte una mano in fronte sconsolato, era inutile continuare quella conversasione tanto Kai era cosi testardo che non c'era modo per fargli cambiare idea. Con un sospiro gli prese il braccio e con uno spintone lo isso in sella al drago per poi sedersi davanti a lui. “Dove andiamo?” domando Kai mentre il drago si alzava in volo. “A cercare delle risposte.” disse Nya. Angolo dell'autrice: Ripsoste che noi sappiamo, ma che i due troverano nell prossimo capitolo. Allora è stato più che altro dialogo e quindi direi che non è molto interessante, ma rimediero nel prossimo, dove ci sarà una sorpressa per i fan di un certo personaggio. Bye bye.

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Capitolo 18
*** Capitolo diciotto ***


Il drago volava svelto come non mai seguendo le indicazioni di Nya mentre Kai gli raccontava cosa riusciva ancora a ricodarsi del periodo in qui era stato Silver. Cosi scopri che gli altri ninja e Wu erano stati catturati e che si trovavano nell'oltretomba. “Bene e noi come ci arriviamo?” domando Nya “Non lo so! Il varco che Lord Garmadon ha aperto con le armi d'oro permette solo di uscire non di entrare.” Rispose Kai. “Bene. E Garmadon dove sta andando adesso?” “Non lo so. Mi pare che abbia accenato al regolare i conti con una certa persona, ma non so chi sia o dove si trovi.” “Non importa adesso pensiamo a trovare i miei amici.” nel mentre il drago stava ascoltando la conversasione e subito capi di poter essere d'aiuto alla sua nuova amica visto che i draghi potevano viaggiare tra i mondi; cosi si fermo in mezzo al cielo e si mise a ruggire più e più volte. “Che gli prende a questa salamandra troppo cresciuta?” chiese Kai, Nya si limito a scuotere il capo per poi concentrarsi sul drago. All'improvisso un forte vento inizio a soffiare e dal nulla apavero gli altri tre draghi guardiani delle armi d'oro. “Ma certo!” esclamo Nya ricordandosi le storie che il padre raccontava su i draghi, come aveva fatto a scodarsi? Grazie a loro poteva andare nell'oltretomba. Con un cenno del capo il drago del fuoco attero e con una spinta Nya fece scendere Kai che sbatte la faccia al suolo. “Ehi!” grido “Senti: io adesso vado a recuperare gli altri. Tu cerca Garmadon, intesi?” chiese Nya, ma andandosene prima di recevere una risposta(molto probabilmente negativa)dal fratello. In un attimo i draghi tornarono alti nel cielo e dopo essersi allontanati un po' sciessero in picciata verso il suolo con Nya che gridava e contemporaneamente rideva come una pazza. Fu come tuffarsi in acqua e un gusto ferroso invase la bocca di Nya mentre il vento la constrinse a chiudere gli occhi quando gli riapri si trovo in un luogo di roccia dalle tonalita viola che odorava di zolfo. “Aspttate qui torno subito.” intimo ai draghi mentre si avventava nei meandri di quel luogo. Con mano tremante si alzo il capuccio del gi e cerco di calmarsi; quel luogo le metteva suggestione. Senti dei passi e si nascosce subito dietro ad una roccia;da quel nascondiglio pote vedere degli schelletri marciare. “Ma quanti accidenti c'è n'è sono.” ringhio sottovoce, “Molti di più di quanto immagini.” le rispose una voce. Nya alzo la testa di scatto e vide Samukai davanti a lei. Senza pensarci due volte uso subito i suoi poteri e scaglio lontano lo schelletro con un geto d'acqua per poi scappare; purtroppo non riusci ad andare troppo lontano visto che venne caturata subito, ma per sua fortuna il gi impedi agli schelletri di vedere il suo sorisso. Nel mentre in una gabbia tre ragazzi vestiti di blu, nero e bianco stavano discutendo tra loro. “Non usciremo mai di qui!” disse Cole disperato. “Si, invece! Vedrai che Nya troverà il modo per aiutarci.” lo ribecco Jay, ma per sfortuna proprio in quel momento due schelletri entrarono nella stanza trascinando Nya con loro. “Eri sicuro, eh?” lo canzono Cole. Nya venne buttata di peso nella gabbia e appena i due se ne furono andati si alzo e si tolse la polvere dal vestito. “Ok, usciamo da qui.” disse semplicemente. “Come?” chiese Cole. “Con queste.” disse Nya tirando fuori le chievi della gabbia “Le ho prese mentre mi portavano qui.” “Sei grande Nya!” disse Jay abbraciandola mentre Cole sbuffava sonoramente. Quello che però i quattro ignoravano era dove si trovasse Garmadon in quel momento infatti il signore oscuro era finalmente giunto a destinazione e presto avrebbe saldato tutti i suoi conti in sospesso. Angolo dell'autrice: wow! Ho fatto i salti mortali per pubblicare oggi, ma ne è valsa la pena, spero... comunque eccoci a pocchisimo dalla fine anche se sto ripetendo questa cosa da un sacco stavolta giuro che è vero! Allora la sorpressa che vi ho promesso purtropo non ho avuto tempo di scriverla, ma arriverà nel prossimo capitolo. Per ora vi saluto e vi lascio con un quesito: dov'è Wu? Alla prossima. P.S. Nya e Cole proprio non riescono ad andare d'accordo, no?

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Capitolo 19
*** Capitolo dicianove ***


Kai era stremato. Aveva caminato per miglia e miglia senza trovare niente per di più Nya l'aveva lasciato in mezzo al nulla. Come poteva trovare Garmadon? Stava iniziando a sospetare che Nya avesse voluto fargli un dispetto anzi n'è era più che sicuro. “Nya appena ti avrò trovato me la pagherai.” disse asciugandosi il sudore dalla fronte proprio in quel momento un getto d'acqua lo colpi dietro alla nuca e lo fece cadere di faccia. “E sentiamo come me la faresti pagare?” domando ironica la voce di sua sorella. “Ehm... sei sicura che non ci attachera? Sembra un po' irritato?” domando timoroso Jay “Ovvio che è irritato con una sorella cosi.” disse Cole. Nya rotero gli occhi prima di ridurli a due fessure e puntargli contro il ninja nero “Almeno io non ho gridato cose come: mamma! Aiuto! Me la sto facendo sotto! Per tutto il viaggio.” lo provoco lei. “Comunque. Hai fatto quello che ti ho detto?” domando al fratello. “No! Come potevo trovare Garmadon senza uno straccio di indizio in mezzo al nulla!” sbotto lui. “Sono circondata da emeriti babbei!” grido lei passandosi una mano nel caschetto corvino. “Ok allora pensiamo tutti quanti a dove potrebbe essere. Insomma un'idea prima o poi in mente ci verrà, giusto?” disse una volta calmatosi. I cinque si missero a pensare, ma a nessuno di loro veniva in mente dove potesse essere andato il signore dell'oltretomba. Kai in particolar modo si sentiva molto stupido ad non aver nemmeno una piccola idea visto che stato dalla parte di Garmadon. “Forse ho un'idea.” esclamo Jay alzando il braccio. “Qualle?” chiese difidente Cole anche se Jay era il suo migliore amico non sempre le sue idee erano... brillanti. “E se Garmadon fosse andato dalla sua famiglia. Cioè dopo anni bloccato negli inferi magari sentiva la loro mancanza.” spiego Jay. Cole si batte una mano in fronte con fare sconsolato “Lui non ha una famiglia oltre a Wu e sono certo che non abbia sentito la sua mancanza.” disse. “Bè ci sarebbe suo figlio.” disse Kai; quattro paia di occhi lo fissarono increduli. “Aspetta un secondo. Vuoi dire che Garmadon ha un figlio?” domando Nya. “Certo si chiama Lloyd e frequenta l'accademia per cattivi ragazzi vicino al villaggio di Jamanakai. Perché?” Nya guardo sconvolta il fratello indecisa se abbraciarlo o strozzarlo. Si limito ad afferarli un braccio e atrascinarlo nuovamente di peso sul drago prima di partire seguita dagli altri e con le grida terrorizate di Cole in sottofondo. Nel fratempo in una scuola in cima ad una montagna un bambino dai capelli biondi e gli occhi verdi stava seduto contro ad un'albero intento a leggere un fumetto. Aveva saltato la lezione per concedersi un po' di pace e di tranquillita lontano dai suoi compagni che non perdevano occasione per schernirlo definendolo “Il peggior surrogato di cattivo mai visto”. Il bambino biondo sosprio pensando che forse i suoi compagni aveva ragione: era un fallito e molto probabilmente era quello il motivo per il qualle si trovava lì, i suoi non lo volevano tra i piedi e si erano sbarazzati di lui come si fa con della spazzatura. Suo padre sapeva bene chi era, ma non l'aveva mai incontrato sapeva di lui perché gli insegnanti e i compagni lodavano quel signore oscuro tutto il tempo. Sua madre invece... bè una madre dovra pure averla avuta anche se n'è ignorava il volto e il nome. Un rumore sordo attirò la sua attenzione e quando vide che il portone era stato distrutto gli si gelò il sangue nelle vene quando vide chi erano i responsabili. “Schelletri...” sussuro. Angolo dell'autrice: bene secondo i miei calcoli altri tre al massimo quattro capitoli e potrò finalmente mettere la parola fine. Alllora prima di tutto: Kai sei un'idiota. Secondo: Cole sei un rompiscatole. Terzo: Nya... mi fai tanta pena. Dunque eccovi la sorpressa ovverò l'entrata in scena di un personaggio che cronologicamente nemmeno doveva apparire nella serie, ma io l'ho adoro e percio eccolo qua! Direri che ho detto tutto perciò concludo augurandovi buone e feste e... aspetta un secondo. Accidenti dov'è Wu?! Alla prossima.

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Capitolo 20
*** Capitolo venti ***


I cinque atterarono in un bosco poco distante dalla scuola per evitare domande scomode su i loro “mezzi di trasporto”. “Per caso sai qualcos'altro su Lloyd?” domando Nya al fratello. “Solo che ha gli occhi verdi.” rispose lui. In quello stesso momento dalla direzione opposta alla loro sbuco un bambino che si scianto contro Nya ed entrambi finirono a gambe all'aria. “Dovete aiutarmi... la mia scuola...” disse il bambino con il fiato corto evidentemente aveva corso un bel pò Nya lo osservo per un minuto: aveva capelli biondi tagliati in un caschetto tipo scodella e grandi occhi verdi; possibile che fosse lui? “Adesso calmati e dici cosa è successo.” disse Cole mettendo le mani sulle spalle del bambino; il qualle dopo un profondo respiro parlò: “La mia scuola... non so perché, ma un gruppo di schelletri la sta attacando.” i cinque si lanciarono un'occhiata eloquente. “Kai rimani qui mentre noi andiamo alla scuola.” disse Cole. “Perchè devo rimanere qui.” si lamento il ragazzo. “Non iniziare a fare come tua sorella. Sei l'unico non addestrato da ninja e qualcuno deve rimanere con il bambino.” “Ti faccio notare che io ve le ho sempre suonate.” “Ho un senso di Dejavù.” disse Nya. “Tiriamo a sorte.” proposse Zane e alla fine accetarono tutti. Cosi i nostri eroi(con l'eccezione di Nya che aveva perso)partirono verso la scuola. Dopo un po' di tempo in completo silenzio Nya decise che era veramente troppo. “Ok. Basta cosi!” grido apparentemente senza alcun senso. Il bambino biondo puntò i suoi occhi contro la ragazza. “Ti va di parlarmi un po' di te?” domando la ragazza. Il bambino che era un po' difidente decise di non rispondere. “Prima dimmi tu qualcosa di te.” disse “Ah! Ok, vediamo non c'è molto da dire sono orfana e vivo con mio fratello.” disse guardandosi la punta dei piedi. “Mi spiace.” sussuro il bambino senza guardarla in faccia “Sai io non ho mai conosciuto i miei.” “Sul serio?” domando Nya curiosa. “Si. Mi hanno abbandonato quando avevo pochi mesi. Non ho nessun loro ricordo.” i due rimasero in silenzio ancora un po' finchè Nya non si avvicino al bambino e gli tese la mano. “Nya Smith.” il bambino la guardò un po' titubante dato che gli avevano insegnato a non fidarsi della gente, ma nonostante questo strinse la mano della ninja “Lloyd Garmadon.” Nya sbarrò gli occhi dandosi mentalmente della stupida. Nel mentre la scuola per cattivi ragazzi era in fiamme e i tre ninja più Kai stavano combattendo gli schelletri. Intanto gli aglievi erano fuggiti insieme agli insegnanti e Garmadon fremeva di rabbia; era venuto lì per cercare Lloyd ma non aveva trovato niente inoltre aveva scoperto che Kai era stato liberato dal ciondolo d'ossidiana. L'unica cosa positiva era che Wu era ancora suo prigioniero per fortuna aveva deciso di rinciuderlo in un posto separato dagli altri ninja. Dopo un po' Garmadon decise che era arrivato il momento di scendere personalmente sul campo di battaglia. Angolo dell'autrice: o, cavolo! Non potrebbe andare peggio, ma per fortuna Nya è ad una svolta adesso non ci rimane da scoprire se i nostri sopraviverano a Garmadon. Imbranati come sono ho i miei dubbi, ma scopriremo tutto nel prossimo episod... ehm... capitolo.

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Capitolo 21
*** Capitolo ventuno ***


Nya correva a perdifiato trascinando Lloyd con se. Doveva fare in fretta se voleva raggiungere i compagni e aiutarli e ovviamente adesso che sapeva la vera identità di Lloyd non poteva non portarlo con se. La ragazza ingnorava(volontariamente)le continue domande di Lloyd sul perchè stavano tornando a scuola. Nya ormai aveva capito il motivo dell'attacco anche se gli sfugivano ancora un paio di cose era certa di poter mettere fine a questa storia in maniera semplice e con solo un po' d'astuzia. I due raggiunsero l'ingresso ormai in cenere e si andetrarono nell'edificio mezzo distrutto. “Ragazzi! Kai!” si mise a gridare Nya sperando di attirare l'attenzione degli amici visto che intorno regnava un silenzio di tomba veramaente inquetante. “Guarda chi si vede la ninja dell'acqua!” Nya si volto di scatto verso la voce che altri non era Lord Garmadon. Lloyd, non avendo mai visto il padre prima d'ora, si nascose dietro a Nya terrorizato. “Dove sono i miei amici... e Cole.” disse Nya spingendo Lloyd il più indietro possibile. “Stanno bene, per mia sfortuna sono solo svenuti nella stanza accanto.” rispose Garmadon cercando di scorgere la persona dietro a Nya, ma la ragazza lo copriva quasi completamente con il proprio corpo. “Asoltami bene non sono qui per combattere con te.” disse Nya “Tu pensi davvero di avere scelta.” la canzono Garmadon mentre da dietro di lui sbuccavano orde di schelletri pronti ad attacarla. “Nasconditi!” grido a Lloyd che si infilo in una classe vuota mentre Nya si preparava per il combatimento. La ragazza cercava di allontanarli da se gli aggresori grazie ai suoi poteri e alle sue conoscenze di combatimento corpo a corpo, ma erano decisamente troppi per una sola persona. Poi improvisamente un tornado oro opaco fece il suo ingresso riuscendo a buttare a terra almeno una dozzina di avversari. “Sensei!” grido Nya felice nel rivederlo sano e salvo. “Maledetto vecchio!” grido invece Garmadon. Però l'intervento di Wu non fu comunque di grande aiuto visto la superiorità numerica dei nemici che continuavano ad attacar senza sosta i due che stavano poco a poco perdendo le energie. “Ok. Adesso mi sono veramente arrabiata.” ringhio Nya tra i denti con il fiato corto. Il suo corpo tremava mentre serrava i pugni fino a farsi male nonostante i guanti neri che indossava. Con un grido che di umano aveva ben poco la raagazza creo dal nulla un'onda gigante che investi in pieno gli schelletri getandoli lontano e solo per miracolo lei, Wu e Garmadon non fecero la stessa fine. “I... incredibile.” sussuro spaesato Garmadon. “E senza neanche utilizare il suo vero potenziale.” momoro Wu sbarlodito. Nya nel fratempo era crollata inginocchio senza più energie e con la vista annebiata; alzo al testa di scatto appena senti una mano sulla spalla. Con sua grande gioia vide che si tratava di Kai, ma prima di poter dire o fare qualcosa crollo svenuta e senza forze tra le braccia del fratello. “Sta bene?” domando un po' timoroso Lloyd uscendo da dietro la schiena di Zane. “Si. Sta bane, sta solo dormendo.” rispose Kai. “Grazie per esserci venuto a chiamare.” disse Jay; infatti mentre Nya combatteva Lloyd era riuscito a scataiolare nella stanza dove, privi di sensi e svenuti, si trovavano gli altri ninja ed era riuscito a svegliargli anche se erano arrivati tardi. “Sciocchi! Pensate di aver vinto! Non avete ancora visto niente!” grido Garmadon e subito gli occhi di tutti i presenti si puntarono su di lui. Angolo dell'autrice: ciaooo! Nya è stata grande, no? Rispondetemi io sono di parte. Cooomunque torniamo a noi. Mancano solo gli ultimi due capitoli e poi mi metterò a ballare per la stanza inoltre sono emozionata questa è l'ultima cosa che pubblico nel 2017. Per concludere vi avisso che Lloyd(il mio begniamino)avrà un ruolo importante nel prossimo capitolo. Alla prossima e... buon anno nuovo a tutti!

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Capitolo 22
*** Capitolo ventidue ***


Nya si sveglio di soprasalto. Con le idee confuse e un forte mal di testa di guardò attorno chiedendosi dove fosse. “Ti sei svegliata.” disse Kai entrando nella stanza seguito dagli altri. “Dove siamo? Cosa è successo?” domando alzandosi anche se per poco non perse l'equilibrio. “In una casa al vilaggio.” rispose Zane. “Già hai spazato via, letteralmente l'esercito di Garmadon e si sono ritirati.” disse Jay. Nya sospiro sollevata sentendo questo, dopo tutti i guai che aveva passato finalmente era tutto finito, però c'era qualcosa che non andava. Gli altri non sembravano né sollevati né contenti eppure avevano vinto. “C'è qualcosa che non va?” domando Nya. “Ecco... come posso diterlo...” inizio Jay torturandosi le mani. “Hanno preso il bambino.” disse Cole interompendo l'amico. Nya sgrano gli occhi e senti il cuore perdere un battito mentre cercava di articolare quello che Cole gli aveva appena detto. “Che cosa!?” grido dopo un paio di secondi. “Senti non ti devi preoccupare, c'è un modo di salvarlo.” disse Kai e la sorella prego con tutto il suo cuore che fosse proprio cosi. “Come?” chiese la ragazza. “Bisogna vincere una gara. Se vinciamo noi Garmadon libererà il bambino e si arrenderà definitivamente, ma se vince lui gli ridaremo le armi d'oro e saremo noi a doverci arrendere.” spiego Zane. Nya sospiro con le mani pogiate sui fianchi poi rivolse agli amici uno serio come pochi e pronuncio poco e semplici parole: “Che stiamo aspetando a partire?” in quello stesso momento Lloyd cercava di non soffocare per via della puzza di zolfo che riempiva il posto in qui era stato portato. La “prigione” in qui si trovava era scavata nella parete e grande metà della stanza. Lo schelletro che lo sorvegliava purtroppo per lui sembrava essere dotato di buon senso al contrario dei due che aveva visto azzufarci per niente poco prima. Si sentiva solo come mai in vita sua proprio adesso che credeva di aver finalmente trovato qualcuno con qui parlare, quella ragazza Nya era stata la prima persona a tratarla con gentilezza in vita sua e forse sarebbero potutti diventare amici, ma adesso non lo avrebbe mai saputo. Infondo perchè i ninja avrebbero dovuto sprecare tempo per salvarlo? Mentre Lloyd si lasciava prendere dalla disperazione Garmadon stava discutendo con Samukai dell'arrivo dei ninja. “Non capisco come mai abbiate fatto questa sfida signore.”disse Samukai. “Per condurgli qui ovviamente e sbarazarmene una volta per tutte grazie a lui.” gigno Garmadon, Samukai sbianco(se possibile per uno schelletro)a quell'affermazione. I ninja a bordo dei draghi(Nya e Kai continuavano a condividerne uno in due)arrivarono a destinazione in poco tempo. Nya continuava a sentire una strana senzasione infondo nessuno di loro sapeva con essateza in che consisteva la sfida e questo le suggeriva di stare inguardia sempre e comunque. “Forza ragazzi. Da questa parte.” disse Cole guidando il gruppo. “Ehm... da dove arriva tutto questo fumo?” domando Jay guardando a terra. Sul pavimento si stava formando una nebbia densa e viola e un'odore simile a quello della legna bruciata si difusse nell'aria; Kai volto lo sguardo verso il soffito e grido terrorizato quando incrocio due occhi rossi grandi come due finestre che gli fissavano. Lloyd stava seduto in un'angolino quando senti un rumore e dell'altra parte delle sbarre vide, con suo grande terrore, il capo degli schelletri, come che si chiamava? Che importanza poteva avere il punto era che lo terrorizava. “Come stai moccioso?” chiese, Lloyd si strinse nella spalle spaventato, ma decise di dimostrarsi corragioso a qualunque costo. “Sto bene grazie.” rispose con la voce che gli tremava. “Su con la vita tra poco potrai andartene, devo dire che sei stato un'esca perfetta.” “Un'esca?” “Certo, adesso i ninja stanno giocando con il mostro degli inferi e presto di loro non rimarà niente e tutto grazie... a te.” Lloyd senti il cuore creparsi e gli occhi riempirsi di lacrime. Si mise a correre e affero le sbarre guardando dritto in faccio il suo aguzzino. “Sei un mpostro!” sibillo mentre Garmadon era rimasto paralizato nel vedere per la prima volta quel bambino da cosi vicino c'era qualcosa di famigliare nel suo aspetto e quegli occhi... “Lloyd?” Angolo dell'autrice: salva gente. Scusate il ritardo, ma mi sono beccata un raffredore che mi ha quasi ucciso, ma non temete ora sto bene cioè non sono guarita ma poco ci manca. Allora i nostri adesso dovrano affrontare il mostro degli inferi una creatura che al confrotno l'Overlod è un tenero gattino; poi Garmadon sembra riconoscere il figlio. Che accadrà adesso? Potrei diverlo, ma non voglio farlo *l'autrice fa la linguaccia*. Alla prossima. P. S. il sequel di paura del buio come avete capito arriverà tra un bel po' visto che non ho ancora iniziato la stesura, ma vi giuro che iniziero appena finito questa.

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Capitolo 23
*** Capitolo ventitre ***


“Lloyd?” domando Garmadon con un filo di voce. “Come conosci il mio nome?” chiese il bambino, a quel punto Garmadon allungo una mano tra le sbarre cosa che fece rabrividire il bambino che chiuse gli occhi per riflesso condizionato. Lloyd si sopresse quando senti quella mano accarezargli i capelli. Apri gli occhi e vide che Garmadon gli stava soridendo. Nel fratempo i ninja era faccia a faccia con il mostro degli inferi, una creatura che sembrava l'incrocio tra un gigantesco ragno e un gigantesco drago. “Che schifo.” disse Nya guadagnandosi una sguardo trucce dal fratello e Cole. Intanto la creatura emise uno stridulo insoportabile prima di spitare un liquido viscoso dalla bocca che però i ninja riuscirono ad evitare, ma non poterono fare lo stesso con una delle zampe che gli colpi in pieno facendoli sbattere tutti e cinque contro la parete. I ninja era senza fiato per il colpo subito ed era solo l'inizio visto che la creatura cercava di colpirli in ogni modo con la coda le zampe o gli artigli senza contare che continuava a sparargli contro quella strana sostanza. Nya si sentiva stanca e senza energie cosi decise di nascondersi dietro ad una roccia per poter riposare un po', ma appena si mise seduta il suo sguardo vide qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere. Zane venne colpito in pieno da quella strana sostanza appicicosa, il ragazzo si sentiva strano e danatamente pesante come se all'improvisso il suo peso coporeo fosse triplicato. Dalla bocca di Jay si levo un grido quando vide quello che stava accadendo al compagno infatti nel giro di pochi secondi il corpo di Zane era diventato completamente di pietra. Lloyd era come pietrificato non riusciva a capire cosa stesse succedendo, l'unica cosa che gli era chiara era che avrebbe dato di tutto pur di non trovarsi lì. “Come stai?” quella domanda cosi inaspetata e gentile lo fece sussultare. “Bene.” rispose con un filo di voce mentre anche la sua ultima bricciola di coraggio se n'è andava, però al contrario di quello che si aspetava Garmadon apri la gabbia “Puoi uscire.” disse “Perché?” chiese Lloyd titubante “Sei libero... figlio mio.” i cinque o meglio i quattro ninja guardavano sconvolti la scena davanti a loro, un loro amico trasformato in pietra. Approfitando dalla distrazione dei suoi avversari la creatura né approfito per colpire anche Jay e Cole. Kay corse dala sorella e la spinse ancora di più dietro alla roccia “Attento!” grido lei, ma fu troppo tardi e anche Kai fece la fine degli altri. “Noo!” grido Nya con le lacrime agli occhi. Si prese la testa tra le mani e inizio a singhiozare. Non poteva finire cosi non dopo tutta la sua fatica, non dopo tutto quello che aveva dovuto affrontare. Si sentiva in trappola e lei odiava sentirsi in trappola. Strinse i pugni e si alzo lanciando alla creatura uno sguardo di sfida prima di correre verso di lei utilizando(per la prima volta)lo Spinjizu riusci ad evitare la bava della creatura, ma una zampata la mando a terra. Si copri le mani con la testa, ma con sua grande sopressa vide che la creatura era stata infilzata da una lama e che molti schelletri la stavano attacando. “Nya tutto bene?” le chiese una voce, accanto a lei c'era Lloyd aparentemente tutto intero e senza un graffio. La ragazza non potè fare a meno di abbraciarlo. “Perché ci stanno aiutando?” domando Nya. Lloyd si limito a scuotare la testa e con soffio di voce disse solo “Andiamo.” Nya stava per ribbatere, ma poi vide che i suoi amici stavano tornando normali cosi si alzo e segui Lloyd fino a dove gli stavano aspettando i draghi. All'improvisso tutto intorno a loro inizio a tremare. “Cosa sta succedendo?” domando Jay “Questo posto sta per collasare dobbiamo andarcene subito!” grido Lloyd. Angolo dell'autrice: è ufficiale la matematica non è il mio forte visto che alla fine devo fare un capitolo in più del previsto, am vi giuro che il porssimo sarà l'ultimo. Ditemi cosa pensate di questo e a presto.

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Capitolo 24
*** Capitolo ventiquattro ***


“Cosa...?” chiese Lloyd con un filo di voce, Garmadon appogio le mani sulle spalle del bambino e si inchino leggermente per poter vederlo negli occhi. Garmadon disse al figlio tutta la storia e di come in realtà non avesse mai voluto abbandonarlo e che adesso i ninja stavano combatendo contro la creatura degli inferi, l'essenza stessa di quel posto. “Quindi se la distrugono anche questo posto si distrugerà?” domando il bambino preoccupato, ma Garmadon scosse la testa “Non preoccuparti non riuscirano a sconfigerlo.” a quel punto Lloyd scoppio a piangere. “Che ti prende?” domando Garmadon, Lloyd si asciugo gli occhi con la manica e con la voce simile ad un pigolio parlo: “Sono miei amici.” Garmadon guardò il figlio sconcertato; l'ultima cosa che voleva era ferirlo, ma non poteva di certo intervenire in favore dei ninja infondo erano nemici e questo anche un bambino come Lloyd doveva essere in grado di capirlo. Eppure più guardava quegli occhi verdi pieni di lacrime più Garmadon avertiva una profonda fitta al cuore come se stesse per creparsi. “Se... se si salvasero tu saresti felice?” domando Garmadon al che Lloyd annui convinto; il signore dell'oltretomba fece un respiro profondo per riuscire a salvare i ninja c'era un unico modo. E cosi ecco ceh gli schelletri stavano affrontando la creatura degli inferi dopo aver usato una speciale pozione per far tornare normali i ninja i qualli erano già a cavallo su i loro draghi pronti ad andarsene, ma proprio quando erano vicino all'uscita la creatura apparve davanti a loro. I draghi subito tentarono di colpirla, ma fu tutto inutile sembrava che niente potesse scalfire quella creatura... almeno finchè qualcosa veloce come un lampo non la colpi tagliandole una zampa. “Papà!” grido Lloyd vedendo che Garmadon il responsabile di quell'attacco. “Papà!?” esclamarono i ninja sciocati “Tsk, idioti.” gli canzono Nya incrociando le braccia sul petto con aria di superiorità e ricevendo un'occhiatacia da parte del fratello. “Ascoltate attentamente appena quella cosa esalerà l'ultimo respiro questo posto smetterà di essistere e voi dovrete già essere andati il più lontano possibile, chiaro!” grido Garmadon ormai convinto che non importava se non sarebbe riuscito a conquistare Ninjago o a salvarsi, l'importante era che Lloyd fosse al sicuro... a qualunque costo. Lui aveva provocato quel guaio e lui l'avrebbe aggiustato cosi con un grido si lancio contro al creatura mentre i ninja imbocavano l'uscità... Nya stava seduta su una roccia a rillegere quello che aveva appena scritto. Erano passati due da quell'avventura, la prima di molte e adesso le sembravano passati solo pochi minuti. Non avrebbe mai dimenticato come da topo di biblioteca, come la chiamava Kai, sarebbe diventata una ninja un'eroina e sopratutto mai avrebbe pensato che con il suo sacrificio Garmadon sarebbe stato purificato dal veleno del Devouer e che sarebbe sopravissuto. Nya però non l'avrebbe scritto altrimenti non si sarebbe divertita. Angolo dell'autrice: è finita!!! evivva! Quasi non ci speravo più. Allora ecco qui: come nella serie Garmadon è diventato buono, ma mi fermo qui il resto lo sapete. Devo ammetere che molte idee mi sono venute strada facendo e che... bè ringrazio chi ha letto, chi ha letto e recensito. By, bye dalla vostra Alex!

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