# Canzoniere adolescenziale # di Scrittrice Vagabonda (/viewuser.php?uid=259780)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dedicato a voi ***
Capitolo 2: *** I ***
Capitolo 3: *** II ***
Capitolo 4: *** III ***
Capitolo 5: *** IV ***
Capitolo 6: *** V ***
Capitolo 7: *** VI ***
Capitolo 1 *** Dedicato a voi ***
Dedicato a voi, adolescenti
Scrivere mi aiuta a buttare fuori tutto quello che ho. Gli stati d'animo racchiusi qui dentro sono di un periodo molto particolare, l'adolescenza.
Non sei nè carne nè pesce, ne bella ne brutta, ne intelligente ne stupida, sei e basta.
Sei solo te stessa contro il mondo e le emozioni che ti hanno scambiato per un campo di battaglia approfittando della tua fragilità e del tuo non sapere bene chi sei.
Questa raccolta racchiude le mie emozioni.
Non sono stata la classica adolescente ribelle anzi sono stat zitta e impassibile a tutto perchè mi sentivo di agire cosi. Solo la scrittura mi ha aiutata a sfogare le mine sparse su di me e sul mio carattere ribelle a modo suo.
Un giorno mi vedevo bella e gli altri brutta.
Il giorno dopo io mi vedevo uno schifo e gli altri bellissima.
Questa è l'adolescenza, una fase di transizione dove sei in continua lotta ma è anche l'età dove le emozioni sono più forti che mai.
Buona lettura.
Scrittrice Vagabonda
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Capitolo 2 *** I ***
I
Silenzio,
Ascolta,
il lento congiungerci delle nostre dita,
silenzio
la natura intorno a noi è in silenzio
anche lei cerca di trovare un suo equilibrio
silenzio
sento i nostri passi armonici
ascolta
senti il ruscello
scorre
imperturbabile in questo equilibrio naturale
sembra amplificare quest’armonia
ascolta
il vento soffia leggere note di canti d’uccelli
vedi?!
Le foglie miste
Arancione
Verde
Gialle
Autunno
Stagione degli amori
Ascolta
Senti?!
Il tuo cuore
Tum tum
Tum tum
Ascolta il mio cuore
Tum tum
Tum tum
Parlano
E sono armonici
Come questa natura
Come l’autunno che è calata su di essa
Mi fissi negli occhi
Come due mondi diversi
Primavera ed inverno
Ti fisso nei tuoi occhi e vedo
Autunno e estate
I mondi si attraggono
Le calamite sono i cuori
I nostri cuori scandiscono il tempo
Ora i mondi sono vicini
In un vortice di labbra
Sentiamo
Ascoltiamo
Vediamo
E all apparenza tocchiamo
Il tempo
Proprio lui
Lui è in ogni cosa
Amore mio
Tu sei in ogni cosa di me
Come io sono in ogni cosa di te!
Siamo armonici come questa natura
Formata da
Tempo,
complicità,
sintonia
ascolta senti il lento ruscello?!
Mormora frasi d’amore
Mi guardi
Ti osservo
E come il soffio delle
Note d’uccelli
Ti unisci a me
E insieme partecipiamo
Al ritmo armonico
Di questa natura
Silenzio ….
Lascia che il vento che sprigioni in me ti dica
Quanto Ti amo ….
# Ricordo #
Questa poesia l'avevo scitta dopo una passeggiata nel bosco con il mio ex ragazzo. Ci trovavamo in aperta campagna e tutto sembrava perfetto e armonico. Mi ero ispirata a Gabriele D'Annuzio con la Pioggia nel pineto.
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Capitolo 3 *** II ***
II
Silenzio.
Tutti dormono
la strada è vuota,
sta dormendo.
La mia stanza pure.
Dalla mia finestra guardo il cielo e
penso a te amore mio.
Silenzio.
Le stelle sono in silenzio,
la luna è in silenzio
La guardo, brilla.
Sta sognando pure lei
oppure no.
La guardo
e penso a te,
ai sogni che stai facendo.
La mancanza s'impadronisce di me perchè
ti vorrei qui.
Senza te il sonno non vuole arrivare.
Sono io che non voglio prendere sonno,
non voglio cancellare il pomeriggio.
Lo vorrei rivivere in eterno
perché è il sogno più bello
dove ci sei tu
mio dolce amore .
Ascolto.
Silenzio.
Tutto tace,
sento il cuore battermi in petto
grida amore verso te.
Buona notte amore mio.
# NOTE #
Questa poesia era stata scritta per un mio racconto, che avevo pubblicato ma ho cancellato per rivederlo. Buona lettura-
Scrittrice Vagabonda
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Capitolo 4 *** III ***
III
La pioggia scorre, bagna la finestra,
i ricordi bagnano me.
La tristezza m’invade.
Le gocce di pioggia sono come i ricordi, si cancellano piano.
Lasciano una scia dentro il mio cuore.
Felicità e tristezza si mischiano,
confusione totale.
Solo il dolce tic tac delle gocce risveglia il mio animo confuso.
Apro e chiuso gli occhi.
Il tepore delle coperte asseconda il mio continuo bisogno d’ affetto.
Le lagrime scendono, la tristezza pure .
Solo il tic tac delle gocce calma il mio animo inquieto.
Guardo i ricordi abbattersi sulla finestra e in me un senso di pace emerge sovrana.
#NOTE#
Incredibile quanto un giorno di pioggia qualnque ti faccia riflettere e provare emozioni opposte tra loro.
Scrittrice Vagabonda
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Capitolo 5 *** IV ***
S.O.S.
Emergenza.
Il mio cuore impazzisce,
impazzisce per lui.
Dolce,
romantico,
gentile,
sincero,
emergenza.
Amore,
i miei occhi hanno bisogno
dei tuoi per avere risposte.
Amore ,
le mi braccia vogliono le tue,
voglio risentire il fremito
del mio essere.
Quando sono vicino a te,
mi sento
sicura,
protetta,
viva.
La mia mente
viaggia.
S.O.S.
Invoco il vento
sperando che ti porti questo messaggio
S.O.S.
Amore mio,
mi manchi.
Sei il filo conduttore
del mio essere.
In questa goccia di lacrima
che scende piano sul mio volto
vi è racchiuso il “ti amo”
che nascondo, più
profondo.
NOTE
Scritta nel momento in cui ho capito di amare immensamente il mio primo ragazzo.
A 19 anni pensi ingenuamente di aver trovato l'amore della vita ma, seppur sto con il mio attuale compagno da 3 anni, neanche a 26 hai la certezza di averlo trovato perchè basta amare ed essere amato per capilo per cui non esiste un unico vero amore, specialmente di questi tempi dove la tecnologia è diventata il tester di fedeltà e felicità di una coppia.
Baci e Buone feste
Scrittrice Vagabonda |
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Capitolo 6 *** V ***
Ci si accorge di aver perso una persona solo quando non la si ha più.
L’orgoglio è bastardo e non ti dice quello che provi veramente.
Ti oscura la realtà.
Quando ne vedi solo un barlume ti convince che quello è il passato che non potrà mai cambiare.
Ora è tempo di vedere il futuro senza lui.
Il cuore soffre e la mente gode.
Note
Mi ero lasciata con il primo ragazzo e la poesia mi ha aiutata a sfogare il mio dolore. |
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Capitolo 7 *** VI ***
L'unica alba che vedo è lo scintillio dei tuoi capelli,
le uniche stelle per me esistenti sono i tuoi splendidi occhi luccicanti,
le uniche forze che sento sono i tuoi sorrisi,i tuoi abbracci,i tuoi baci.
Senza quelli io non vivo;
per questo sono geloso/a quando tu non ci sei
o riserbi le attenzioni a un altro vivente
perchè vedi amore mio tu sei l'unica madre natura di cui il mio fisico necessita.
Note
Scritta in un momento in cui pensavo a un capitolo di una delle mie storie romantiche in cui il personaggio era geloso ma troppo orgoglioso per ammetterlo per cui si era rassegnato a comporre questo pensiero.
A parer mio mi sono lasciata andare alle emozioni e secondo me traspare un inizio di possessività.
Baci
Scrittrice Vagabonda
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