Bathtub

di Mangakarjiuana
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -1- Bolle ***
Capitolo 2: *** -2- Acqua calda ***
Capitolo 3: *** -3- Getto forte ***
Capitolo 4: *** -4- Fammi entrare ***
Capitolo 5: *** -5- Nuova vasca ***



Capitolo 1
*** -1- Bolle ***


-1- Bolle

"No Tooru, no!" fu questo l'urlo che lanciò la madre del bambino quando vide i suoi occhi vispi soffermarsi sul flacone di shampoo.
Purtroppo, non fu abbastanza veloce: il piccolo aveva già spremuto quasi l'intero contenuto nella vasca e guardava incantato le schiuma che lo circondava.
Sospirò afflitta, passandosi una mano sul viso mentre l'altra donna lì presente ridacchiava.
Beh, ancora per poco.
Difatti Hajime, anche lui attirato da quelle bolle, prese quanta più schiuma le sue piccole mani gli consentissero di afferrare e la lanciò in testa al bambino che condivideva con lui la vasca, dando ufficialmente il via ad una battaglia d'acqua sotto gli occhi disperati delle due madri che già immaginavano di dover ripulire il tutto.






Angolo rjiuanoso:
Sono tornata~
Questa raccolta è nata grazie ad un'immagine trovata su pinterest (https://i.pinimg.com/564x/cf/c1/dc/cfc1dcdd5a17d6e163b85865ec165e13.jpg), non è nulla di serio, ma spero che vi possa strappare un sorriso.
Detto questo, grazie per aver letto ~

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Capitolo 2
*** -2- Acqua calda ***


-2- Acqua calda

"Ti vuoi sbrigare, Tooru? Siamo qui da mezz'ora e non hai ancora nemmeno messo piede nella vasca!".
Il bambino sbuffò, gonfiando le guance "Non è colpa mia se tu hai deciso di rendere questo bagno un brodo!".
Hajime alzò gli occhi al cielo "Sei tu ad essere troppo delicato! E' solo un po' di acqua calda!"
"Un po'?! Ma se tra poco evapora!" esclamò agitando le mani "Io non entro finchè non si raffredda!" rincarò la dose.

Lo sguardo truce che gli rivolse l'amico, però, gli fece cambiare idea.
Con il viso contrito in una melodrammatica smorfia di dolore toccò la superfice dell'acqua con la punta del piede, ritraendolo immediatamente con uno scatto.

Il gesto si ripeté per più volte e, alla quinta, Hajime decise di intervenire: roteò gli occhi e lo afferrò per la caviglia, tirandolo contro di sé e facendolo affondare con un tonfo ed uno spruzzo dimezzò il livello dell'acqua.

Quando Tooru riemerse, boccheggiando e strizzando gli occhi, Hajime gli passò una mano tra i capelli per scostarglieli da davanti al viso e la prima cosa che Tooru vide fu il suo viso, talmente vicino al suo da riuscire a sentirne il respiro, e rosso per il tentativo di trattenere le risate.
"Ben ti sta" disse, colpendogli affettuosamente la fronte prima di spingere nuovamente la sua testa sott'acqua e scoppiando a ridere al goffo tentativo di resistere da parte sua.






Angolo rjiuanoso:
Giusto per precisare, qui hanno sette/otto anni.

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Capitolo 3
*** -3- Getto forte ***


-3- Getto forte

Faceva dannatamente caldo per studiare, concentrarsi era praticamente impossibile, e proprio per questo Tooru aveva deciso di darsi una bella rinfrescata con una doccia rilassante.
Almeno, questo era il suo piano iniziale.
Peccato che la doccia fosse già stata occupata da Hajime, che oramai da qualche giorno si era stabilizzato a casa sua con lo scopo preciso di studiare insieme per superare gli esami.

Squadrò la vasca davanti a lui e, sospirando, aprì il rubinetto per riempirla, non vedendo altre alternative.

Era entrato in acqua da un paio di minuti quando la porta del bagno venne spalancata, rivelando la figura di Iwaizumi.
"I-iwa chan?!" esclamò sorpreso Tooru, portandosi istintivamente le mani al pube.
Il ragazzo lanciò un'occhiata veloce al corpo dell'altro, con un sopracciglio alzato "Che ci fai con quelle mani lì? Non c'è molto da coprire, in ogni caso" poi, senza scomporsi, si avvicinò alla vasca, abbandonando per terra l'asciugamano che portava in vita.

Lo sguardo di Oikawa venne irrimediabilmente attirato da quella parte di pelle scoperta ma, per sua fortuna, Hajime sembrava non essersene reso conto.

Tooru si risvegliò dal suo stato di trance quando vide l'amico entrare nella vasca.
"Wo, wo, wo, aspetta! Perchè sei qui? Non ti stavi facendo la doccia?!".
Iwaizumi alzò le spalle con indifferenza, immergendosi fino al collo "Il getto è troppo forte, mi dà fastidio".
Oikawa lo guardava con sconcerto "E. . . e quindi ti è sembrato normale venire qui per farti il bagno. . . con me?!".
Hajime sembrò confuso "Ci facciamo il bagno insieme da quando siamo piccoli, qual è il problema?".

In un'altra situazione Tooru avrebbe trovato adorabile quell'innocenza ma in quel preciso momento stava maledicendo la purezza di Iwaizumi con tutto se stesso.

"Il problema s-" avrebbe voluto urlare sono i miei ormoni ma non ci teneva a sconvolgere così il suo migliore amico "-il problema è- è che sono troppo alto, non c'entri!" si inventò sul momento, nonostante ciò non fosse poi così distante dalla realtà.
"Non sei così lungo, non mi dai fastidio" disse, indicandogli le gambe per confermare quanto detto.
Oikawa affondò il viso in acqua, urlando silenziosamente sotto lo sguardo stranito di Hajime.






Angolo rjiuanoso:
Qui sono alle medie

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Capitolo 4
*** -4- Fammi entrare ***


-4- "Fammi entrare"

"Iwa-chaaaan".
Iwaizumi mormorò una frase non propriamente carina mentre osservava gli occhi di Tooru che spuntavano vispi dalla porta del bagno.
"Shittykawa esci" gli intimò, guardandolo con gli occhi ridotti ad una fessura.
Con un ghigno per nulla affabile Oikawa gli si avvicinò, le mani dietro la schiena ed un asciugamano come unico indumento.
"Non vuoi farti il bagno con me?" gli domandò, sornione.
"No. Esci" ripeté l'altro.
Il suo sorriso si allargò "Eppure fare la doccia insieme ti piace tanto! Soprattutto quando se ne vanno tutti dagli spogliatoi e allora io mi avvicino a te e poi-" venne fermato dalle mani di Hajime, che era balzato in piedi quando aveva intuito dove volesse andare a parare, sulle sue labbra.
"E' stato proprio per evitare che mi importunassi che ho deciso di non farmi la doccia a scuola, oggi".

E sei venuto a casa mia? pensò Oikawa, divertito, per poi afferrargli delicatamente la mano con la propria e baciarne il palmo "Non vuoi proprio farmi entrare?" gli chiese, la voce ridotta ad un sussurro.

Notò il suo cipiglio cedere e gli sembrava quasi di vedere il suo cervello arrovellarsi confrontando i pro e i contro.
". . . i tuoi genitori potrebbero tornare da un momento all'altro. . . ".
Tooru scosse il capo, facendo scendere la mano di Iwaizumi lungo il proprio corpo, raggiungendo il collo, il petto, l'addome e poi…
"Mio padre è fuori per lavoro e mia madre è andata da mia sorella per badare a Takeru per il fine settimana" cantilenò con un tono straripante malizia.
Gli occhi verdi di Hajime scattavano da quel volto fintamente innocente che gli stava lanciando una muta richiesta alla propria mano premuta contro l'intimità bollente del suo ragazzo dalla sua stessa mano.
Sospirò.
"Fanculo!" fu la sua esclamazione quando afferrò per i fianchi Tooru, la cui espressione gridava "vittoria", sollevandolo per sistemarlo davanti a sé.

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Capitolo 5
*** -5- Nuova vasca ***


-5- Nuova vasca

Ad occhi esterni Tooru poteva sembrare una persona seria che stava analizzando sotto ogni punto di vista la funzionalità e l'estetica di quello che aveva davanti ma Hajime, che lo seguiva da tre quarti d'ora, sapeva perfettamente che era solo un grande, enorme, mastodontico deficiente.

"Non possiamo prenderne una a caso?! Sono tutte dannatamente uguali!" sbottò ad un certo punto, al limite della sopportazione.
Tooru arricciò il naso, infastidito da quella stupida richiesta "Ti pare che possiamo prenderne una a caso?".
Hajime alzò gli occhi al cielo "Andiamo, Merdakawa! E' una fottuta vasca da bagno!".
"Non è solo una vasca da bagno! E' molto di più, per me! Oh, e poi-" si abbassò appena, così da poterlo guardare negli occhi "- ti devo ricordare che i tuoi insulti non valgono più? Devi chiamarmi Iwaizumi Tooru, Iwa-chan".
"Beh, un pezzo di merda lo sei rimasto" controbatté l'altro, aprendosi in un mezzo sorriso e pizzicandogli un fianco nel circondarglieli.

L'ex capitano della Seijo, che ormai giocava come professionista da qualche anno, premette per qualche istante le proprie labbra contro le sue, sorridendo a sua volta mentre allacciava le braccia intorno al suo collo.

Rimasero a guardarsi per qualche istante negli occhi, senza dire nulla, finchè Tooru, con la coda dell'occhio, non individuò un'altra possibile vasca da bagno per il loro nuovo appartamento, trascinando con esaltazione un nuovamente esasperato Hajime.






Angolo rjiuanoso:
Siamo giunti alla fine! Grazie per essere arrivati a questo punto~

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