La magia delle luci di natale

di Yurippe
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** X è incantata dalle luci di natale, Y ha occhi solo per l'espressione sul volto di X ***
Capitolo 2: *** Bacio sotto la neve ***



Capitolo 1
*** X è incantata dalle luci di natale, Y ha occhi solo per l'espressione sul volto di X ***


“Che meraviglia, hai visto che belle luci Ioria?”

Ioria del Leone si voltò verso Serena, la sua fidanzata, e fece un sorriso sinceramente intenerito, mentre la osservava guardare incantata le luci di natale appese per le vie di Atene.

Non potè fare a meno di incantarsi nella sua espressione, sembrava una bambina con quell’animo così buono - nonostante in lei ci fosse sempre Lilith, il suo lato malvagio-  e ingenuo non poteva che trasmettergli tenerezza infinita.

Quel pomeriggio di metà dicembre erano usciti per andare ai mercatini di natale annuali di Atene per prendere gli ultimi regali. Ma una volta finiti, mentre si apprestavano a incamminarsi verso il grande tempio, come previsto, Serena volle fermarsi a osservare le luci e le decorazioni che sempre le mettevano allegria.

Mentre la guardava, il cavaliere d’oro ripensò brevemente a tutta la loro storia: si poteva benissimo dire che loro due si conoscevano da una vita, l’aveva vista nascere e poi crescere. Ma quando lei aveva compiuto sedici anni e aveva quindi cominciato a crescere e a maturare fisicamente Ioria aveva iniziato a guardarla con occhi diversi, fin che non capì di essersene innamorato.  Ma non era l’unico. Infatti altri due cavalieri avevano messo gli occhi su di lei: Milo dello Scorpione e Camus dell’Acquario.

Non fu facile ma alla fine il cavaliere del leone ce l’aveva fatta e la figlia di Gemini aveva scelto lui, ricambiando così i suoi sentimenti.

Erano passati cinque anni da quel giorno, anni fatti di alti e bassi, momenti belli e brutti, facili e difficili, momenti fatti di risate e di litigi, ma, cosa più importante, li avevano affrontati e superati insieme.

Fu lì, mentre guardava la sua ragazza osservare incantata le luci natalizie che Ioria capì che quello era il momento giusto.

Quindi infilò una mano dentro la tasca del giubbotto, dalla quale fece uscire una scatolina blu e con voce profonda disse

“Serena...”

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Capitolo 2
*** Bacio sotto la neve ***


“Serena…”

La voce del fidanzato fece distogliere l’attenzione della figlia di Gemini dalle luci natalizie che l’avevano tanto incantata ma, quando si girò quello che vide la incantò ancora di più: Ioria era inginocchiato davanti a lei, con una scatolina blu tra le mani, aperta. Da cui si vedeva un bellissimo anello d’argento con sopra un brillantino azzurro-verde proprio come i suoi occhi.

La ragazza non ebbe il tempo di realizzare la situazione che lui subito prese parola:

“Serena Artemide Heinstein…..vuoi sposarmi?”

A quelle Serena si portò le mani davanti al viso che iniziò subito a inondarsi di lacrime, lacrime di gioia e di commozione.

Ioria, dopo cinque anni di fidanzamento le aveva chiesto di sposarlo! E aveva scelto di farlo proprio in uno dei giorni da lei preferiti dell’anno: quello dei mercatini natalizi di Atene, precisamente sotto le luci natalizie che lei tanto amava.

Ci vollero diversi secondi prima che la ragazza, seppure con voce flebile, rotta dall’emozione riuscisse a rispondere “si….”

A quel punto il cavaliere di Leo sorrise, si rimise in piedi –chiudendo la scatola per essere certo di non perdere l’anello e poi avvolse la sua ragazza in un abbraccio per poi scoccarle un bacio, fatto di dolcezza e passione da parte di entrambi.

Nel mentre una gelida neve iniziò a cadere dal cielo notturno di quel pomeriggio inoltrato.

Che casualità strana: Serena aveva il potere del ghiaccio e sembrava come se quest’ultimo avesse voluto partecipare a uno dei momenti più belli della sua vita.

Infatti la neve continuò a cadere sempre di più, senza fermarsi per tutta la notte, rendendo ancora più magico quello che era un nuovo inizio, insieme.

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