Frammenti

di Ghillyam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** To the surface ***
Capitolo 2: *** Bilanciati - perfettamente o quasi ***
Capitolo 3: *** Un tipo di amore ***



Capitolo 1
*** To the surface ***


To the surface


Le sue sorelle si divertivano a chiamarla “Regina del Polo”. Cissy sapeva che il motivo erano gli occhi color del ghiaccio e l’algida facciata ereditata dalla madre, nessuno aveva dubbi a riguardo.
E come avrebbero potuto esserci? Commenti e battute parlavano da sé.
Quello che Bella e Meda non sapevano, però, era che ogni tanto Cissy sentiva la neve sciogliersi.
Lucius che le accarezzava i capelli.
Le loro mani intrecciate.
Il rossore che le imporporava le guance – quello che gli altri interpretavano come eccessivo pudore – era solo il preludio del tumulto che avrebbe potuto crepare quella che Narcissa considerava, più che mai in tale circostanza, un’armatura necessaria.
 
[107 parole]

 


NdA: il tema assegnato per questa prima drabble era "Passione". Ora, non so se io sia riuscita a renderlo non dico al meglio ma almeno decentemete però, insomma, ci spero.
Narcissa è un personaggio di cui non ho mai scritto, se non nominandola vagamente, quindi anche in questo caso mi auguro di averle reso giustizia.
Le note stanno diventando più lunghe della storia in sè quindi è qui che vi saluto <3

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Capitolo 2
*** Bilanciati - perfettamente o quasi ***


Bilanciati - perfettamente o quasi
 
In Corinna aveva trovato una degna opponente. Sagace e schietta, per ogni commento a cui lui potesse pensare lei aveva già trovato due valide risposte.
Con Godric si era formata un’improbabile alleanza – prima delle liti, prima del rancore – e insieme erano diventati mente e braccio di mille avventure.
Tosca era stata la sorpresa più grande. Con la sua pacatezza e i modi gentili trovava il modo di placare ogni sua irrequietezza. Dove lui era rabbia, lei era serenità. Dove lui era impeto, lei era dolcezza.
Era per Salazar l’altro piatto della bilancia e quando il filo che li univa si era spezzato la sua purezza se n’era andata con lei.

[110 parole]
 


NdA: e con questa il mio bel progetto di dedicare ogni drabble a una sorella Black crolla come un castello di carte. Colpa mia che volevo disperatamente scrivere di Andromeda in questo turno, ma Andromeda è il mio tallone di Achille Lauro e quindi tanti saluti.
Il tema questa volta era "Nemesi". Ora, io so che solitamente con nemesi si intende l'arcinemico dell'eroe di turno - accezione che avrebbe preferito vedere contrapposti Salazar e Godric - ma nella mitologia greca Nemesi era la dea della giustizia, dell'equilibrio e per come la vedo io il complementare di Serpeverde non è Grifondoro, bensì Tassorosso. Sarei curiosa di sapere cosa ne pensate voi.
In bocca al lupo alle mie compagne di squadra così come alle nostre avversarie e noi ci vediamo con la terza e ultima drabble.

Disclaimer: dopo un confronto con BessieB (che ringrazio moltissimo per la sua disponibilità) è emerso che l'idea per questa storia è molto, molto simile a quella che lei ha usato per la sua raccolta di drabble partecipanti alla challenge. Ci tenevo quindi a specificare che le due cose non sono in alcun modo correlate e che da parte mia non c'è e non c'è stata alcuna intenzione di copiare il suo lavoro, ma si è trattata di una coincidenza. Grazie mille per l'attenzione.

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Capitolo 3
*** Un tipo di amore ***


Un tipo di amore


«Sai, Ness, credo che siamo diventate amiche, tu e io.»
Succo di zucca si sparge ovunque nell’impeto provocato da Renée per abbracciare Bellatrix dall’altra parte del tavolo.
 
*
 
«Bella, tu sei la mia migliore amica.»
Un sorriso tinge le labbra di Bellatrix nel buio segreto concesso dalle tende del baldacchino.
Basta una conferma sommessa per produrne uno uguale su quelle di Renée.
 
*
 
«Mi vuoi bene, Nessie?»
Il tempo di un battito e Renée ha già dato la sua risposta; non è un segreto che sta cercando di mantenere.
Bellatrix lo sa, ma ci sono volte in cui è bello sentirselo dire.

 
[102 parole]
 

NdA: dire che mi sono disperata per questa drabble è dire poco, sono partita da una parte e sono arrivata da tutt'altra. Diciamo che sono tornata nella mia comfort zone, più o meno. Più perché Bellatrix è il mio porto sicuro - per quanto suoni strano dirlo - meno perché ho deciso di dare voce a un OC a cui tengo tantissimo, ma che conosciamo solamente me stessa e me.
Il problema è che nella mia testa il tema "amicizia" è perfetto per queste due, ci ho costruito un quadro talmente grande intorno che forse è addirittura un po' riduttivo - no, anzi, lo è di sicuro - e mi sarei sentita in colpa a non sfruttare questa possibilità di far vivere, anche se brevemente, Renée (l'unica altra volta che l'ho fatto è stato per una One Shot scritta di getto e pubblicata senza rifletterci davvero) però, appunto, non so quanto sia stato saggio farlo in questo contesto e a tal proposito chiedo perdono alle mie compagne di squadra. Se, in ogni caso, voleste qualche piccola info su questa sconosciuta vi rimando alla mia bio, dove ne do una breve descrizione.
Faccio un'ultima precisazione: la storia è ambientata durante i primi anni a Hogwarts quindi siamo di fronte a una Bellatrix ancora giovane e lontana da tutte quelle esperienze che l'hanno fatta diventare come noi la conosciamo. Scherzavo, ancora una cosa: ho scelto questo titolo perché l'amicizia, per me, è forse uno dei tipi d'amore più forte che esista e, sempre per la serie "mi son capita io", è una definizione azzeccatissima per il rapporto tra Bella e Ness.

 

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