Prologo
Jidai school
Era una mattinata nuvolosa,di quelle che ti spingono a riflettere ma non era necessaria una mattinata del genere alla Jidai school .
<< Mi ha fatto chiamare,signora preside?>> Hayashimuzu aveva accennato un breve inchino mentre entrava nel ufficio;la preside alzò lo sguardo e fece cenno al ragazzo di accomodarsi. Ci fu un breve silenzio per far sedere il giovane e quando quest’ultimo si sedette, la donna iniziò a parlare << hayashimuzu, le sono arrivati gli ultimi dati in riferimento al numero di iscritti di quest’anno? >> il rappresentate degli studenti mormorò un educato sì: << So già tutto signora preside. Il numero di iscritti rispetto gli anni precedenti è calato del 10 % >> la direttrice accennò appena un grave sorriso: << Conosce anche le probabili cause? >>
<< Sembra che la nostra scuola si sia procurata una immeritata cattiva pubblicità perché istruiamo alunni “problematici” , i quali creano l’idea che la nostra scuola sia pericolosa:un’idea ingiustificata, è solo una grave calunnia. >>
La preside si alzò e andò alla finestra per osservare il cielo nuvoloso: << Già, un orribile calunnia. La gente pensa che abbiamo a che fare con piccoli teppistelli invece non ha capito nulla. I ragazzi problematici di questa scuola sono vissuti per anni senza regole e questo li rende un po’ più vivaci. Come educatori noi abbiamo il dovere di educarli a costo di una cattiva pubblicità. Abbiamo a che fare con gente davvero provinciale. >> disse la donna con un tono veramente abbattuto.
<< E’ preoccupata signora direttrice ? >> chiese il rappresentante degli studenti.
<< Francamente sì. Non vorrei perdere altri iscritti,ragione per cui dobbiamo ricostruire una buona reputazione a questa scuola ma francamente ne io ne il personale scolastico abbiamo idea di come fare … >>
<< Io avrei un’idea >> disse il ragazzo e a questa frase la preside lo guardò ammirata,"è davvero in gamba" pensò: << Un ballo. >> quella proposta fu bocciata con un solo sguardo della preside : << E’ fuori discussione. Non mi piace l’idea di organizzare una serata stile discoteca in una scuola,faremmo solo la figura dei superficiali … >> il giovane non si risenti di quel rifiuto ma interruppe educatamente la donna: << Mi dispiace signora preside, sono stato infelice nello spiegarmi. Pensavo di organizzare una gara di ballo,ballo da sala. >>
La preside lo guardò sbigottita: << Una gara di ballo da sala?! >>

Era un’idea assurda. Hayashimuzu apri un ventaglio che riportava una scritta in rosso:last dance.
<< Sì una gara di ballo. Ora le spiego:una gara perché spingerà gli studenti a partecipare con maggiore impegno; ballo da sala perché una disciplina così raffinata ed elegante donerà alla nostra scuola l’immagine di un posto perbene e chic,soppianterà l’idea della scuolaccia. Quale scuolaccia organizzerebbe un’iniziativa del genere? >> concluse il ragazzo con il peggiore charm.
La preside appari dubbiosa ma non contraria,l’idea le piaceva era davvero originale: ballo da sala. Chi ci avrebbe mai pensato?
<< Hayashimuzu chi insegnerà a ballare agli studenti?Ed è chiaro che si deve spendere poco >> il ragazzo sorrise alla preside: << Conosco un qualcuno che è adatto a questa parte. Ora se mi permette mi congedo signora preside,si è fatto tardi e devo andare a lezione. >> il ragazzo si alzò e strinse la mano alla donna con la stessa grazia di un gran uomo d’affari o di politica che ben presto sarebbe diventato.

1 Capitolo

<< Sousuke sei un idiota! >> urlò la ragazza inferocita << Ma non ti stanchi mai di non usare il cervello!!!Guarda che cosa hai combinato!!! >> il fumo nascondeva in parte la visione di quel disastro,la classe sembrava la città reduce di una lunga battaglia << Cosa hai usato questa volta?!Una bomba fumogena?! >>
Sousuke cerco di rispondere ma nella sua posizione peggiorò solo le cose,la ragazza prese l’harisen e colpì il sergente con tutte le sue forze,il colpo risuonò nei corridoi. La punizione della ragazza fu interrotta dalla voce del rappresentante degli studenti ,la quale era trasmessa dagli altoparlanti: << La vice rappresentante Kaname Chidori e l’addetto alla sicurezza Sousuke Sagara sono pregati di presentarsi nelle sala del consiglio studentesco >> Kaname si voltò stizzita e si domandò cosa diavolo volesse Hayashimuzu ,già sapeva dell’incidente provocato da quell’ idiota di Sousuke?
<< Andiamo Sousuke! >> abbaiò la ragazza al sergente, il quale con molta difficoltà si rialzò e la segui .
Kaname appena entrò nella stazza del consiglio salutò molto seccata e domandò al rappresentante << Cosa c’è Hayashimuzu? >> il ragazzo fece cenno ai due ragazzi di sedersi e quando quest’ultimi si sedettero ritenne che fosse il momento di parlare:

<< Chidori e Sagara ciò che sarà detto in questa stanza deve rimanere segreto per il tempo necessario. >> Kaname cerco di immaginare cosa fosse successo,il rappresentante le appariva più serio del solito.
<< La nostra scuola ha subito un calo di iscritti e la causa sembra che sia che la nostra scuola abbia una brutta nomina. Il personale scolastico ha preso la decisione di risolvere il problema:organizzeremo una gara di ballo da sala che sarà aperta al pubblico,noi del consiglio studentesco abbiamo il dovere di partecipare alla competizione. >> e Hayashimuzu rivolgendosi a Kaname disse: << Chidori appena tutto sarà organizzato potrai esporre il progetto agli altri studenti. E’ tutto chiaro? >>
Kaname era sconcertata ,non aveva capito il collegamento tra la gara di ballo con il calo degli iscritti. Non aveva alcun senso << La gara a che serve senpai? >>
<< E’ una pubblicità positiva alla scuola. Crea l’idea di una scuola per bene >> disse il senpai con voce asciutta.
La ragazza a quella risposto alzò il sopracciglio: << E’ inutile discuterne >> pensò,il progetto probabilmente era già stato approvato dalla preside se il rappresentate ne aveva parlato con loro e Kaname non aveva voglia di discuterne.
<< Entro domani pomeriggio arriverà l’insegnante di ballo e la notizia della competizione potrà essere diffusa. >>
<< Certamente … >> commentò la ragazza con ironia. Sousuke che era stato in silenzio fino a quel momento parlò improvvisamente: << Ballo da sala eccellenza? >>
<< Sì. >> confermò il rappresentante.
<< Gli studenti ne saranno capaci? >>
<< Non saprei … >> ammise Hayashimuzu e continuò il discorso: << Siete congedati arrivederci.Ah,un ultima cosa. Per l’incidente di oggi metterò una buona parola al personale scolastico. >> a quelle parole per poco a Kaname non venne un colpo.
La ragazza trovò molto strano il comportamento di entrambi ragazzi ma decise di non indagare << Se qualcuno fosse in grado di capirli meriterebbe il premio nobel ! >> decretò.
Il sole era alto e faceva abbastanza caldo: << Uao!E’questa la scuola di mio cugino?! >> si domandò meravigliata una ragazza dai capelli castani << Va bene non indugiamo oltre. Entriamo! >> si disse allegramente la ragazza ed entrò.

2 Capitolo

La segreteria della Jidai school è in piena attività:le fotocopiatrici in funzione stampano a tutta velocità producendo i rumori di funzione,i telefoni sono occupati a parlare con noiosi burocratici e infine la preside è occupata con un ospite anzi con più ospiti.

Una giovane è accompagnata da tre cavalieri e da tre dame  e la donna  parla con grande carisma: << Non si preoccupi signora direttrice!Lei avverta solo gli insegnanti di educazione fisica e al resto ci pensiamo noi!Sarà fiera dei suoi studenti dopo le nostre lezioni. Ora se ci permette,noi  andiamo a prepararci per la presentazione >> la ragazza sorrise amabilmente aspettando la risposta.

<< Tutto questo è molto convincente signorina. Certo che potete andare,arrivederci. >> rispose la preside sorridendo ma appena i professionisti furono fuori dalla studio,la preside cambiò espressione cortese in una assorta. Non si aspettava che quella ragazza fosse così vivace e pimpante,si aspettava una donna più simile al cugino …

Kaname era stata convocata insieme a Sousuke da Hayashimuzu.

<< Chissà… forse abbiamo il permesso di diffondere il gran “PIANO” >> penso sarcasticamente la bella ragazza.

Kaname odiava quando il senpai faceva così,le ricordava il fanatismo di Sousuke … comunque la ragazza aveva indovinato:Hayashimuzu le diede l’incarico di riunire gli studenti a fine lezioni in palestra,per iniziare il misterioso progetto.

Kaname si era domandata più volte di come avrebbero reagito gli studenti all’idea di una gara di ballo da sala e oggi l’avrebbe saputo.

<< Secondo me sarà difficile anche convincerli a partecipare alle lezione di questa pagliacciata. >>

La palestra era gremita di alunni seduti ordinatamente in file, divise per classi e posti davanti a una piccolo palco.

Kaname e Sousuke erano dei privilegiati infatti si trovavano vicino al palco(tecnicamente dietro le quinte),in quanto membri della associazione studentesca, i ragazzi avevano il  compito di spiegare il progetto agli altri alunni.

Kaname spiego il progetto brevemente: << Buongiorno a tutti. La nostra scuola ha organizzato un diversissimo(era la parola che le aveva consigliato di usare Hayashimuzu)progetto:è una gara di ballo da sala,essa sarà obbligatoria per tutti gli alunni e inoltre la gara sarà preso in considerazione nel voto finale di educazione fisica  alla fine dell’anno scolastico,perché questo progetto é considerato in analogia  alla materia. >> la ragazza completò stancamente con: << Ci sono domande? >>

Nella palestra non si alzo nessuna mano,Kaname era riuscita con grande maestria a far apparire il progetto come una vera e propria scemenza.

Kaname in quella reazione di silenzio si rese conto della sua gaffa e si morse la lingua,maledicendo la propria boccaccia. Il silenzio diventò davvero imbarazzante ma per fortuna di tutti,si spezzò grazie a una voce forte e melodiosa: << Salve a tutti!Prendo la parola!Prometto che parlo due minuti! >> una ragazza bruna aveva preso il controllo del microfono e non aveva paura di usarlo! << Considerando la presentazione della vostra compagna vi dico: ragazzi  è una gara di ballo,non un reclutamento per la guerra in Vietman! >>

La giovane donna dai venti-venticinque anni,aveva lunghi capelli castani legati con un fermaglio arancione,il quale era in tinta con la maglia dello stesso colore e la maglia posava perfettamente sulla gonna blu fino al ginocchio. Ma nessuno dei ragazzi aveva guardato con attenzione i vestiti della donna,erano tutti attratti dai suoi occhi che assomigliavano incredibilmente a quelli …

<< Salve,il mio nome è Hayashimuzu Saki. >> disse la brunetta.

… del senpai.

<< Sarò una delle vostre insegnante di ballo. >> disse la ragazza accennando un elegante gesto verso il pubblico,dal quale si alzarono sette persone.

La donna continuo il discorso: << Il mio compito insieme a quello dei mie collaboratori sarà di insegnarvi vita,morte e miracolo del ballo da sala. Adesso li presenterò uno per volta,una presentazione breve! >>

Saki presento persone così diverse tra di loro, che tutti si domandarono come potessero lavorare insieme:all’affascinante Kamura Rei si contrapponeva il dongiovanni(senza classe) Yamato Sagami,l’inquietante Mashiba Mami aveva il suo opposto la dolcissima Aso Tomoyo,la testa calda di Harasawa Ayo era affiancato dal silenziosissimo Kendo Takeshi e per chiudere il gruppo c’era la vivace e bellissima Hiromoto Misaka. Un gruppo così strano non poteva essere unito.

 Ma nonostante le differenze esteriori, il gruppo era davvero unito e i ragazzi dovevano imparare a temerli: Saki e i suoi collaboratori avevano promesso alla direttrice che gli avrebbero insegnato a ballare? L’avrebbero fatto,costi quel che costi .

<< Lento lento veloce veloce  lento >> la voce di Hayashimuzu Saki echeggiava nella palestra e Kaname insieme al resto della classe erano costretti a imparare il ritmo del Fox Trot,eccetto Sousuke.

<< Non ci posso credere >> mormoro Kaname ripensando a quella scoperta:Sousuke sapeva ballare e anche molto bene…

La scoperta risaliva al primo giorno di lezione di ballo diurna della 2A.

Saki aveva salutato la sua classe in un modo caloroso: << Benvenuti alle mie lezione di ballo da sala. Il mio nome è Hayashimuzu Saki e sarò la vostra insegnante. Allora,sono una persona schietta e pratica quindi vi dirò le mie regole:

1. Regola:pretendo il massimo rispetto da tutti voi,soprattutto della disciplina che insegno,in cambio sarò sempre molto “gentile” con voi
2. Regola :pretendo il vostro massimo impegno e in cambio, io terrò conto dei vostri tempi  e necessità. Se qualcuno ha qualche cosa da ridire lo dica. >>

La donna era stata molto dolce nel suo discorso ma, c’era qualcosa che  aveva suggerito ai ragazzi di non fiatare.

<< Okay,ora vi faccio una altra domanda:qualcuno di voi per caso già pratica ballo da sala? >>

A differenza della prima volta qualcuno oso alzare la mano e di far sentire la propria presenza a quel insegnante che con molta probabilità era pericolosa .

<< Come ti chiami? >> aveva chiesto la donna al coraggioso.

<< Sagara Sousuke >>

La classe si era zittita,lo stoico sergente non si era reso conto che, con il suo gesto aveva risvegliato la curiosità  della classe sulla sua persona.

<< Sousuke!Ma hai idea di cosa stai dicendo?! >> aveva pensato Kaname,la quale era preoccupata che il ragazzo avesse capito una cosa per un'altra come al solito.

Saki invece aveva sorriso: << Come te la cavi?Datti un giudizio.  >>

<< Non è la mia specializzazione ma ho la dovuta conoscenza  del argomento >> quella era stata la tipica risposta del sergente e Saki aveva sorriso a quella strana risposta: << Okay vediamo come te la cavi . >>

La musica adatta era partita quasi misteriosamente e Sousuke e l’insegnante avevano iniziato a ballare.

Sousuke era bravo e  non solo tecnicamente,il ragazzo ballando perdeva in qualche modo quei modi così rigidi sostituendoli con qualcosa che si avvicinava a un’eleganza quasi morbida. Era stata una bella esibizione quella di Sousuke e Saki.

E tutta la 2A era rimasta stupita e colpita dallo stesso pensiero: << Come è possibile che un guerrafondaio come Sagara sappia ballare così bene. >>

L’insegnante invece era rimasta  molto soddisfatta: <>

La donna sorrise ai ragazzi allibiti: << Cambiando discorso ragazzi,avete appena assistito a un esempio di ballo da sala:il Fox Trot,come vi è sembrato? >>

Saki con quella domanda aveva iniziato le sue lezioni,che Kaname non seppe mai descrivere con un unico aggettivo,perché erano troppo particolari proprio come l’insegnante.

Rigrazio tutti colore che stanno leggendo questa FF!

3 Capitolo.

<< Piccola Kana la lezione è stata stancante, non trovi? >> Towika emise un sospiro nel dire quella frase: << La Sensei Hayashimuzu Saki è davvero severa. >> concluse stancamente e guardo l’amica, che aveva la faccia di una che non aveva proprio voglia di parlare in quel momento.

<< Sì, maledizione. >> commento mentalmente la ragazza dai capelli scuri: << Sotto quella cascata di gentilezza e dolcezza nasconde un dittatore sadico,deve essere una caratteristica della famiglia Hayashimuzu. >>

<< Chissà come se la sono cavati le altre classi. >> continuò Kyoko che tentava inutilmente di conversare con l’ amica e non ricevendo segnali di ascolto, la ragazza con le treccine chiese a Kaname se la stesse ascoltando.

<< Scusami Kyoko,sono un po’ distrutta. >> si scusò Kaname per il suo atteggiamento poco educato e  sbadigliò vistosamente, dando credito alle sue parole.

<< Piccola Kana,scusami per la domanda: ma quante volte la sensei ti ha fatto rifare quell’esercizio? >> domando l’amica timorosamente.

<< Penso una ventina di volte. >> rispose la ragazza seccamente. Come spesso capita,

se l’umore della ragazza era leggermente abbattuto,c’era qualcuno altro che era euforico,quasi come se fosse un complotto.

<< Uhuhhuuhhuhuu. >> ridacchiava una ragazza felice nei corridoi che sembrava quasi che saltellasse,Towika riconobbe la ragazza e commento sorridendo: << Piccola Kana,penso che la classe di Inaba Mizuki abbia avuto un’insegnante più dolce! >>

Inaba si avvicino alle ragazze con un grosso sorriso sulla faccia e le saluto allegramente e si rivolse alla vice-presidentessa con un tono stranamente dolce:

<< Chidori Kaname!Chi è il vostro sensei? >>  e prima che Kaname potesse rispondere,Mizuki aveva già ripreso a parlare: << Il mio è il bellissimo Kamura Rei, quell’ uomo è il massimo:è così cooool! >>

 A quel atteggiamento di Mizuki Kaname rimase un po’ sbalordita: sembrava che Mizuki avesse incontrato il suo idolo preferito in persona.

<< Scusami,ti sei dimenticata di  Issei? >> chiese la ragazza un po’ curiosa e Mizuki abbassò la mano come per indicare che Kaname avesse detto una sciocchezza:

<< Il mio tesoruccio mi perdonerà,si capisce che una cotta passeggera…Io voglio ballare solo con lui. >>

Mizuki aveva un serio problema con gli uomini,quello che definiva il suoi tesorucci non la filavano, neanche di striscio, e la ragazza oltre a non avere il minimo  senso di osservazione comune, non riusciva neanche a interpretare le intimidazioni di Issei,che erano del tipo: -Sparisci!- . Questo problema creava alla ragazza anche fraintendimenti di relazione con le sue coetanee,scambiandole quasi tutte per delle st***** ruba ragazzi a tradimento.

<< D’accordo è cool ma ha qualcosa altro? >> domandò Kaname seccata:-Spero che non sia un tipo tutto apparenza e niente sostanza.- penso Kaname.

Mizuki inizio un elenco delle caratteristiche fisiche dell’insegnante:altezza,peso,colore degli occhi e dei capelli e le caratteristiche professionale,di queste Mizuki sapeva “soltanto” che aveva  24 anni,il “suo” ballo era il Valzer ed era il pathner  di ballo di Hayashimuzu Saki.

-Lo spero per lei che abbiano davvero solo quel tipo di rapporto.-disse con gelosia l’ammiratrice del sensei.

Kaname dopo tutti i dettagli della ragazza pensò che forse Mizuki avevo  le caratteristiche necessarie per lavorare al dipartimento d’informazione della Mithril…

-Ma cosa vado a pensare?Da quando voglio offrire un lavoro alla Mithril?A certi momenti dovrei picchiarmi da sola con l’harisen,sembro Sousuke!- penso la ragazza.

Un treno sfreccia via,un rumore comune in una grande metropoli come Tokio e Kaname stranamente camminava in silenzio,senza parlare allegramente con il suo accompagnatore.

-Posso fargli quella domanda?Non è troppo da impicciona?Kaname datti una regolata:non vuoi mica accusarlo di un qualcosa,sei solo curiosa.- disse Kaname mentalmente mentre raccoglieva il suo coraggio e domando in modo implicito ciò che la incuriosiva:-Allora,Sousuke è stato noioso a non esercitarsi a ballare?-

La ragazza in questo modo sperava che Sousuke le raccontasse il perché lui sapesse ballare,peccato che non aveva valutato la capacità di comprensione di quest’ultimo,

-Chidori non ho compreso la tua domanda. Come potrei annoiarmi a vigilare la sicurezza degli studenti?- disse il sergente con una semplicità snervante che Kaname si trattene ad avere un moto di rabbia contro il ragazzo,il quale forse aveva un po’ ragione a giudicare la domanda della ragazza un po’ contorta,come tutte le donne Kaname aveva tentato di parlare per aforismi con uomo,soprattutto con uno come Sousuke,il che era sempre una pessima mossa.

La ragazza conto mentalmente fino a dieci e sorrise stranamente,riprendendo la calma:-Eri molto osservato oggi,te ne sei reso conto?-

Kaname aveva tentato un ultima domanda implicita,sperando che il ragazzo capisse  ma, ovviamente il sergente rispose come un idiota -No,perché i nostri compagni dovevano osservarmi?- a quest’ ultima idiozia la ragazza non resistete alla rabbia e aggredì verbalmente la sua guardia del corpo:-Sousuke!Ma ce l’hai un cervello?Sì o no?Tutta la classe anzi tutta la scuola si stanno domandando: come cavolo sa ballare uno stupido guerrafondaio come te!Sai non dai  esattamente l’idea di un tipo di persona che balla! -la ragazza a fine della sfuriata riprese fiato e Sousuke sembrava leggermente allarmato,come al solito i modi bruschi e diretti funzionano sempre con un soldato come Sousuke.

-Ah,ecco ho imparato presso i soldati afgani.- rispose il ragazzo.

-I soldati afgani,oh mamma.- disse Kaname febbrilmente, che già aveva capito che piega avrebbe preso il discorso.

-Sai tra di loro c’erano anche vecchi soldati di eserciti regolari e qualcuno di loro aveva addirittura frequentato delle scuole militari per diventare ufficiali,dove normalmente gli studenti imparano a ballare e a ragion per cui erano solito a dirmi:-Cassim se vuoi diventare un ufficiale devi sapere ballare come sai utilizzare bene una “pistola”. Dopo di che non capivo bene il perché,  si dicevano strane battute che finivano in una rissa generale.- spiego brevemente il soldato.

Kaname si mise una mano sulla faccia e penso:-Cavolo,questo qui non riesce neanche a capire le battute a doppio senso.- costato  la ragazza frustata.

-Erano abbastanza severi su questo punto,pensa che a volte mi facevano ballare con delle granate attaccate al corpo che se le facevo cadere potevo farmi più o meno male.>>disse con naturalezza Sousuke e per poco a Kaname non le veniva un colpo:-Roba da denunciarli ai  tutori dell’infanzia.- disse con una voce bassa, allarmata e sconvolta.

-Ovviamente alla Mithirl si organizzano spesso questi tipi d’ allenamenti e …- Kaname interrompete velocemente Sousuke:

-Scusami alla Mithiril fate cosa?Organizzate feste da ballo?Non mi sembrate proprio i tipi!-disse la ragazza sorpresa ,che dopo un secondo di riflessione continuo:-Sousuke dimmi,con chi balla Tessa?-

-Il capitano balla sempre con vice-comandante Mardukas. Kurz mi ha  spiegato il perché: il vice-comandante ci considera tutti dei maniaci sessuali.

Ma non penso che sia questo,è molto più probabile che il comandante non desideri ballare con i suoi sottoposti perché …-

Sousuke non riuscii a completare la frase che Kaname lo colpi con tutta la sua forza con l’harisen:-Ma ti sembrano cose da dire davanti a una ragazza?!-urlo inferocita la bella whisper.

-Idiota di Sousuke!Ma quando decide di crescere?!-Kaname camminava con passo fermo e così deciso da apparire immediatamente arrabbiata a chiunque avesse il coraggio di osservarla.

-Piccola Kana!Sei ancora arrabbiata per ieri?Per la sensei?-domando preoccupata l’amica del cuore della ragazza Kyoko.

Kaname ignoro la prima domanda e continuo il suo fiume di parole:-Kyoko dimmi,come si fa a essere così deficienti?!-urlo inviperita Kaname.

-Piccola Kana,non ho capito di cosa stai parlando …-disse l’amica dolcemente.

-Quello lì è malato …oh che succede lì?-Kaname si volto a guardare verso un gruppetto in fermento.

-Non lo so, andiamo a vedere.-disse l’amica della ragazza con le treccine .

Un ragazzo bruno con un codino stava parlando con un altro:-Hai capito Sagara?Non ammetterò mai che un uomo senza onore come te sappia ballare così bene, come  si dice in giro,quindi ti sfido Sagara!-urlo Issei con veemenza verso Sousuke,il quale non sembrava per niente impressionato della sfuriata del coetaneo:

-Non capisco perché le mie capacità di ballerino, dovrebbero interessarti Issei.-disse con semplicità il sergente.

-Tze vedi un uomo senza onore come te non può capire. Il ballo da sala è l’essenza dell’impegno,della concentrazione,della passione,della amicizia,della allegria,della musica e dello spettacolo! Che sono anche i principi fondamentali  nel Karate!-urlo di nuovo il ragazzo con enfasi,dimostrando si possedere una grande potenza vocale fuori luogo di primo mattino, quando tutti si erano appena svegliati e non avevano voglia di sentirsi urlare nelle orecchie.

I tre compagni di Karate di Issei dissero ad alta voce contraiti:-Capo,ma che diavolo stai dicend…-

Issei fermo le loro boccacce con due calci circolari e uno uncino a testa:-Stupidi!Quali di questi principi non sarebbero in comune con l’arte del Karate?La musica?Lo sapete benissimo che esiste il Karate Sound,brutti ottusi! - urlo il bel capo.

-Fa così solo perché in realtà desidera ballare con quella Kaname Chidori…-i tre karatechi si dissero tra di loro e Issei,a tutta risposta,li pesto con tutta la sua forza:-State zitti impiccioni!-urlo il ragazzo imbarazzatissimo .

Dopo che il ragazzo aveva sistemato i tre sottoposti,torno al suo nemico:-Che ne dici Sagara?La nostra solita sfida si sposta sulla pista da ballo!Vince chi riesce a conquistare il premio del migliore ballerino. Va bene Sagara?-chiese velenosamente il ragazzo.Sagara accetto, per lui ogni sfida era santa.

4 Capitolo

- Molto bene ragazzi dato  che avete appreso bene i passi base … è il momento di formare le coppie. -

A quelle parole iniziò un brusio indistinto che Saki  Hayashimuzu cessò immediatamente:- Alt ragazzi e ragazze! Fermate per un momento i vostri pensieri   di conquista lussuriosa ! - la donna sorrise senza ironia,  ciò che aveva detto era un fatto reale infatti la maggior parte degli studenti aveva già sperato nella possibilità di ballare con il più bello della classe o semplicemente la ragazza o il ragazzo dei loro sogni.

- Le coppie le formo io per altezza. Non vi preoccupate della affinità psicologica della coppia,nel caso di rancori o  semplicemente poco simpatia me ne accorgerò e vi cambierò il compagno. Ok?Domande? -

E mentre dalla folla partivano molte lamentele e poche domande,Kaname e Towika parlavano.

- Beata te piccola Kana,farai felice qualsiasi ragazzo che ti sarà assegnato e la sua sviscerale adorazione lo farà impegnare tantissimo e così avrete la possibilità di vincere il premio! -

- Kyoko il premio è solo un voto alto in educazione fisica! Cosa che ho già! -

- Bhe piccola Kana per una poco dotata per gli sport come me, il premio è un buon bottino ,sai per i crediti formativi … -

- Hai ragione Kyoko,scusami.- Kaname sorrise ma appariva irritata e Kyoko le domandò cosa avesse.

Kaname prese il respiro profondamente: - Gli ammiratori Kyoko,come dici tu saranno ben contenti di infastidirmi!-

la ragazza agitò una mano nell’aria come se volesse scacciare quella prospettiva :- Spero di beccarne uno così timido che non avrà quasi il coraggio di parlarmi.-

La ragazza stirò i suoi capelli con una mano,detestava  essere così popolare tra i ragazzi portava solo grane: fortunatamente la maggior parte dei suoi ammiratori era troppo timida per provarci apertamente con lei, ma l’altra parte quella più fastidiosa era formata dai ragazzi più belli della scuola che si sentivano in  dovere di provarci spietatamente  con Kaname e per questo la bella ragazza li detestava dal profonda del cuore.

La ragazza con le treccine iniziò dolcemente: - Piccola Kana … -

- Kaname Chidori farai in coppia con Sousuke Sagara. -

Kaname e Kyoko si voltarono di scatto verso la maestra Saki che appariva decisa come al solito e la ragazza dai capelli neri capì immediatamente che la decisione era stata già presa, e niente avrebbe fatto cambiare idea alla giovane Hayashimuzu. E poi quale era la buona ragione per non apprezzare quella decisione? Kaname non aveva la più pallida idea di cosa  dire all’insegnate e l’unica cosa che le veniva in mente, era di dirle che l’idea di ballare con la sua guardia del corpo la imbarazzava tantissimo … Ovviamente questo non avrebbe mai persuaso Saki.

 Alla bella Kaname si bloccò la gola e Kyoko ne approfittò per parlare:- Bhe di sicuro Sagara sul punto di cui stavamo parlando è un  tipo tranquillo!- l’occhioluta lanciò un rapido sguardo verso il sergente che appariva neutrale come sempre con il suo solito sguardo freddo.

Saki fissò la ragazza sorridendo e le fece cenno di avvicinarsi a lei e al ragazzo:-Sei meno alta di lui di otto centimetri quindi ti consiglio per quando gareggerai di indossare dei tacchi da cinque  … -

La bella whispered non disse niente ma in fondo al cuore stava nascendo un sorriso.

- Piccola Kana il tuo umore è bello come questa  mattinata! -la migliore amica di Kaname guardò il bel cielo cobalto  stranamente sereno per quella stagione e contemporaneamente  il sorriso radioso della ragazza, il quale sembrava che volesse sfidare la luminosità del sole e forse tenendogli testa.

- Sei sempre la solita esagerata Kyoko,non sono così felice.- la ragazza voltò la testa in  modo di sembrare  infastidita  ma la felicità si leggeva sul suo volto.

- Va bene per questa volta faccio finta di crederti,comunque piccola Kana sono molto eccitata dall’idea della gara … chissà se non sto già parlando con la vincitrice.- la dolce Towika  affermò le parole come se fosse stata una cosa certissima:- Il mio pathener è Kazuma e non abbiamo molte possibilità di vittoria imbranati come siamo! - la studentessa fece finta di  mordersi la lingua:-Ah quasi dimenticavo,ho fatto il giro dei miei conoscenti e quanto pare abbiamo tutti insegnanti molto compenti e severi, per sfizio sono andata a vedere la lezione di ballo della classe di Issei:il loro insegnante piacerebbe di sicuro a Sagara,è enorme sembra una montagna ma è il tipico gigante buono … nonostante l’aspetto da sergente marines.-

-Kyoko come mai ti sei interessata a una cosa del genere?-

Kyoko mostrò un bellissimo sorriso complice:- Sai che abbiamo un giornale a scuola? I membri mi hanno chiesto di scattare qualche foto per il loro articolo sulla gara imminente  di ballo e quindi per conto del giornale sono andata nelle varie classe a scattare qualche foto.-

Kaname incominciò a ridacchiare.

- Mi punzecchi sulla mia presunta felicità ,ma sei tu la felicissima del giorno, che furba.Ti faccio i miei complimenti.-

- Grazie piccola Kana. -

-Ora aumentiamo un po’ il passo altrimenti arriviamo  tardi!-

5 capitolo

La maestra di ballo spense lo stereo:-Okay ragazzi siete stati davvero bravi!Ci vediamo alla prossima lezione.-

Gli studenti stavano iniziando a dileguarsi quando vennero interrotti da Saki:-Ancora un momento,vi lascio un compito per casa: insieme al vostro pathener dovete decidere quale ballo volete eseguire per la gara. Mi raccomando siate originali e non scegliete un ballo che vi sembra più facile ,secondo la vostra testolina. Scegliete anche qualcosa di difficile per poter  sfidare le vostre capacità!La vita  come il ballo è fatto di difficoltà e se imparerete ballando a sfidare voi stessi e quindi migliorerete anche nella vita!-

A quella frase nacque il silenzio del ragionamento,gli alunni era rimasti senza parole dall’incredibile lezione di vita che solo adesso si rendevano conto di vivere.

-Ricordatevi la scelta va fatta in  coppia.- continuò Saki abilmente.

 Fox Trot,Valer,Marzurka,Salsa e altri balli la sala erano la scelta dei ragazzi di tutta la scuola Jidai che riuscivano a rendersi conto quasi della esperienza straordinaria che stavano vivendo…

 -Sedetevi tutti che apriamo l’assemblea.-Kaname schiaffeggiò il banco per ottenere il dovuto silenzio e la classe si ammutolì immediatamente,sapevano  bene che la rappresentante Chidori era pericolosa quando si arrabbiava e … anche no.

Ore nove apertura dell’assemblea,oggetto scelta del ballo da presentare alla gara lesse la ragazza sul verbale appena iniziato.

Kaname scricchiolò le mani nervosamente:-E’ già passata una settimana dalla assegnazione della sensei Hayashimuzu,avete scelto il ballo da presentare?-

Un mormorio di approvazione rilassò la rappresentante,che era preoccupata dalla lunga e faticosa mansione e soprattutto dalla eventualità che ci fossero ancora indecisi.

-Chiamerò le coppie una per una che mi dovranno dire il ballo che hanno scelto e scriveremo tutto su questo foglio, che consegneremo alla sensei entro fine giornata.-

Dopo l’ultima lezione di ballo le ventine di coppie della classe 2-4 avevano cercato di attenersi alle raccomandazioni della sensei infatti, alcune coppie insospettabile avevano scelto balli piuttosto complicati.

 La sala adempita come rifugio dei maestri di ballo era esattamente come qualsiasi sala docente,rifornita degli agi che gli alunni in classe non avevano mai visto.

-Come è stata giornata Saki?-una voce dolce  e melodiosa accompagnata da uno splendido sorriso e occhi nocciola accolse la sensei della classe di Kaname.

-Abbastanza bene,grazie Rei e voi ragazzi come è andata?-

-Yo è andata very good,nella mia classe si stanno dando davvero da fare,sarà il mio incredibilmente fascino!-un ragazzo dai capelli rossi alzò il pollice  verso l’insegnante Saki.

Una voce gelida bruciò i sogni amorosi e presuntuosi del ragazzo dai capelli rubini: -Yamato sii meno idiota. -la frase sprezzante apparteneva a una ragazza dagli occhi scuri e penetranti e dai capelli castani(e ovviamente dalla voce gelida).

-Su su Mami lo sai anche tu,che è un bambinetto in piena crisi ormonale che nasconde ancora le riviste porno no?Non trattarlo male,altrimenti si metterà a piangere. As ì es la vida.-concluse filosoficamente una ragazza dai capelli castani molto lunghi,che le arrivavano fino al fondo schiena.

Il ragazzo rosso scattò dalla sedia come se fosse un pagliaccio a molla senza naso rosso,decisamente offeso: -Misako ma cosa dici?-

-Semplice amico,in poche parole le ragazze hanno detto che hai sempre le mani sul tuo uccello e lo fai cinguettare spesso da solo.- una testolina dai capelli biondo tinto si limitò a fissare gelidamente il rosso.

-Aya,you’re very bad!-piagnucolò il soggetto della presa in giro invece il ragazzo tinto ridacchiò a quelle parole,a quella scena una ragazza dai capelli castani e dall’atteggiamento semplice e gentile abbracciò in modo consolatorio il “piccolo” Yamato.

-Ragazzi per favore non siate così cattivi! -

I ballerini assistendo alla scena urlarono all’unisono: -Tomoyo sei troppo dolce con quello idiota! - e risero anche contemporaneamente.

-Ora basta prendere in giro Yamato.- Saki tossì per nascondere una risata e per darsi un contegno:-La gara si svolgerà tra meno di un mese,parlandoci chiaro i ragazzi sono pronti?-

I membri della banda annuirono energeticamente.

-Allora visto che siamo tutti così sicuri delle nostre capacità,perché non facciamo una  scommessa? Mettiamo in palio una piccola somma di denaro che vincerà l’insegnate che ha preparato la coppia vincitrice. Cosa ne dite?-propose il giocattolino del gruppo di Yamato,ma non tutti i sensei erano d’accordo sulla posta in palio.

-Perché non aumentiamo la posta in gioco?Propongo che il vincitore vinca anche una cena cucinata dal nostro Takeshi!Es muy buena! -la bella Misaka Hiromoto indicò Takeshi come se fosse stato un oggetto in una televendita,la ragazza purtroppo non aveva ancora perso del tutto i suoi modi da show girl che era stata in passato.

Takeshi nella sua titanica altezza guardò uno per uno i compagni prima di dire:-Per me va bene.- e tornò nel suo probabile silenzio meditativo.

-Sono delle meravigliose proposte ragazzi. Però Takeshi la cena la cucinerai a tutti,spero ?Non vorrai mica far dispiacere gli sconfitti?-la voce incantatrice di Rei non incontrò ne reclami o lamentele:il sensei Kamura era sempre stato un oratore nato,infatti la sua famiglia aveva in visto il lui l’avvento di carriera in politica,ma il ragazzo sembrava che l’unica legge che aspirava  a governare fosse solo il regolamento internazionale di ballo da sala…

-Farò il banco allora.-la pragmatica Mami prese un foglio e cominciò a scrivere con una strana e dinamica ma elegante scrittura. E piano piano il foglio si riempì  di cifre ,di nomi e di piccole note sui lati che aumentavano man man che la discussione tra gli scommettitori  si faceva più accesa, finchè alla fine la confusione sì calmo con l’uscita di tutti i maestri dalla stanza,tranne due.

Saki guardò il foglietto degli appunti della scrivana di quella occasione e disse:-Dovrai farne una bella copia.-

-Già,cosa vuoi Saki?Un favore?-Mami fissò al lungo la compagna:le sue parole per chiunque sarebbero state sgarbate  ma non  per un qualcuno che non era più un chiunque per Mami,il quale sapeva bene che la ragazza non era antipatica ma solamente concisa nelle sue parole perché la ragazza non amava perdere tempo in inutili giri di parole e non meno importante  Mami non si sbagliava mai su queste cose, aveva la capacita di sapere sempre cosa volessero gli altri da lei. Le due ragazze si conoscevano da anni e non erano propriamente amiche del cuore però lavoravano insieme con grande complicità e cooperazione,che le aveva resse due libri aperti per lo sguardo dell’una e dell’altra.

-Hai ragione ho bisogno di un favore,uno dei mie studenti ha scelto come ballo il tango, ma ha delle leggere difficoltà e ho bisogno di una professionista come te.-

-Sì impegna?-domandò secca la ragazza che stava ricopiando in bella  gli appunti che aveva preso un momento prima.

-Sì.-

- Va bene,ci penso io.-

Le due maestre rimassero entrambe in silenzio.

- Cerca di non massacralo,non mi è sembrato molto resistente.-

Capitolo 6

La palestra era in piena trasformazione,da luogo che odorava di lavoro fisico si stava trasformando in uno splendido salone da ballo,le luce ben coordinate giocavano a riflettere sugli splendidi mobili(affittati per l’occasione)in uno spettacolo frivolo di luci.

-E’ meraviglioso.- esclamò una donna che aveva già passato un bel pezzo la  propria giovinezza, senza però perdere quella eleganza incarnata dalle giovani fanciulle,soprattutto ausiliandosi come sistema antirughe un bel completo firmato dal colore grigio-blu.

La preside guardò per un ultima volta la magnificenza di quella stanza per poi  andare a consultarsi con Hayashimuzu,il rappresentante,degli ultimi dettagli del ballo.

La grande serata di svolta per la reputazione dell’istituto Jidai era alle porte,mancava un giorno.

La camera di Kyoko era una camera luminosa dalle pareti verde erba, un colore rilassante e probabilmente il  preferito della ragazza. La camera in quel momento  sul suo letto ospitava Kaname,che nonostante  avesse già visto la camera della amica rimaneva sempre perplessa dalla quantità di foto attaccate alle sue pareti.

Kaname guardava con curiosità le nuove foto che si erano aggiunte alla collezione di Kyoko,alcune di queste foto avevano per  soggetto l’ambiente scolastico:foto fatte agli amici, alcune con il permesso, altre di nascosto e queste ultime erano quelle più belle,dotate di un chiaro momento unico e irripetibile dato dalla naturalità soggetti scattati.

Kaname scorse nel mezzo del gruppo una sua foto,era lei all’inizio della scuola superiore  ed era stata proprio per un motivo di uno scatto che Kyoko le si  era avvicinata per la prima volta. La whispered  si ricordava ancora quel giorno, quando una ragazzina davvero bassa le si era avvicinata furtivamente  per poterle  scattare una foto:Kaname l’aveva guardata dritta in faccia in modo cagnesco per farle capire che l’aveva sgamata e aveva pensato che l’aspirante fotografa avrebbe rinunciato al suo scatto;invece la ragazza, mentre Kaname pensava di avere evitato un’ inutile scocciatura, aveva scattato così velocemente con la sua macchinina digitale che Chidori era rimasta accecata dal flash per qualche attimo e  si era solo sentita dire come  spiegazione: -Perché sei un bel soggetto per una foto.-

Da allora le due ragazze erano diventate inseparabili. Certo,era anche vero che in alcuni momenti Kaname trovava un po’ troppo invadente Kyoko, ma se non fosse stata così  la ragazza non avrebbe mai avuto il coraggio di scattarle una foto in primo piano senza permesso.

Kyoko mentre Kaname rifletteva sul loro incontro aveva poggiato su un tavolino una serie di boccette di profumi, una trousse,accessori per i capelli tra cui un’arriccia capelli e una piastra.

 Le ragazze si erano già vestite.

- Piccola Kana che ne dici se ti arriccio un po’ i capelli? - Kaname rispose sì con la testa e l’amica iniziò ad armeggiare con l’arriccia capelli sui capelli lunghi della ragazza.

Finito gli ultimi ritocchi ai capelli e ai vestiti,le due dame sentirono bussare alla porta.

-Puntuali come un orologio svizzero! - commentò Kyoko allegramente.

- No,come un soldato di nostra conoscenza. - fu invece il commento della ragazza dai capelli lunghi.

Kaname e Towika scesero lentamente le scale sui tacchi indossati,che erano davvero alti ma non traballanti. La serata stava per avere inizio.

La musica era nell’aria e con dolcezza entrava nelle orecchie degli spettatori in sala,le persone in quella manifestazione erano formati in maggior parte dagli studenti e dal personale scolastico ben vestiti,il resto che stava via via crescendo erano visitatori esterni che avevano pagato una cifra irrisoria per il biglietto d’entrata. Questi visitatori erano stati catturati dall’abile  campagna pubblicitaria che aveva formulato il senpai Hayashimuzu, la campagna del furbo senpai si basava principalmente sulla buona fama(e soprattutto reputazione)della valente cugina e dei sui compagni(i quali anche se non sembrava,erano stati campioni l’anno scorso nella gara di ballo da sala della città di Tokio)promossa sia dagli annunci sui giornali e simili che attraverso la passaparola via internet.

La sala con le sue belle luci avevano creato la giusta atmosfera di attesa che venne interrotta dall’arrivo della preside in uno splendido abito da sera scura. La donna si sistemò sul palco e aggiustò il microfono davanti a sé:

- Buonasera a tutti.La Jidai school vi dà il benvenuto alla sua gara scolastica di ballo da sala. La gara è strutturate nel seguente modo:per ogni tipologia di ballo(cioè valzer,tango e ecc) ogni classe ha delle coppie ben specifiche che si affronteranno a colpi di passo. Ma bado alle ciance lasciamo ai ragazzi la pista.-

 La preside scese dal palco e si andò a sedere al tavolo che le era stato assegnato.

Una bella ragazza ( la sensei Hiromoto Misako) in abito da ballo aderente rosa si avvicinò al microfono,tutti gli uomini della sala la seguirono con sguardi desiderosi carnali:-Buonasera a tutti,il primo ballo presentato sarà la salsa. Grazie per l’attenzione.- la sensei fece uno strano sorriso divertito(forse per quei sguardi così cristallini rivolti al suo corpo)e quando scese dal palco chiese a un tecnico di avvertire i ballerini che era ora di iniziare.

L’emozione nei camerini era altissima e ovunque si vedevano coppie di ballerini intenti a dirsi le ultime raccomandazione e a ripetere qualche passo. Kaname invece era tranquilla o almeno in apparenza, in realtà era stata contagiata dalla profonda freddezza del partner Sousuke e la ragazza si domandò stizzatamente se avesse mai visto quel ragazzo insicuro di sé stesso.

Al contrario della amica,Towika si dava un gran da fare a ripetere i passi con il suo compagno Kazama sebbene,fosse già abbastanza imbarazzata per gli sguardi un po’ troppo curiosi che le rivolgevano i ragazzi della sua classe. Il corpo della ragazza era fasciata da un bel abito dorato corto:le gambe della ragazza venivano coperte appena dalle frange della gonna che ricordavano un po’ i petali di un fiore,il colore del vestito  si combinava perfettamente con i capelli castano della ragazza  raccolti in uno chignon decorato da dei fiori rosa arancio chiamati Phlox.

La ragazza non indossava gli occhiali perchè la sensei aveva sconsigliato alla ragazza di portarli: sarebbero potuti cadere  durante l’esibizione distraendola .

La classe 2A in pratica aveva i nervi fior di pelle e quando la sensei  vide i propri allievi in quel mondo pensò che fosse il momento di fargli un discorso:-2A avvicinatevi.-

Gli studenti si spostarono producendo lo stesso rumore di uno sciame di calabroni,i visi dei ragazzi erano carichi di tensione e alcuni di loro si mordevano accanitamente il labbro inferiore … la sensei Hayashimuzu  guardò a uno a uno i propri studenti che la finirono di agitarsi: -Agitarsi è normale anche se non sembra lo sono anch’io.-

La frase provocò degli sguardi perplessi:-Ragazzi… ricordatevi questo: non importa quanti premi vincerete,non importa quanta gente confermerà la vostra bravura. Ogni volta che farete una gara che sia piccola o grande sentirete un peso sullo stomaco e deve essere così. Quando non sentirete più quella sensazione di ansia significa che sarete diventati degli arroganti e l’arroganza non svilupperà le vostre capacità ma le bloccherà,quando si ha la presunzione di aver imparato tutto ben presto si prenderà una battosta così umiliante che si dovrà tornare con la coda tra le gambe da chi ce l’aveva avvertito del nostro atteggiamento malsano. Avete capito ragazzi cosa voglio dire?-

- L’agitazione non uccide la bravura ma il suo eccesso sì. Se adesso uscite fuori da questa stanza con la tensione a mille,cosa farete di buono? Se non riuscirete a concentravi su una sola cosa  che dovete fare: ballare,voi dovete ballare. Ignorate la giuria,la gente e ballate solamente. Ne siete capaci.-

Una piccola voce sussurrò un sì che alla fine diventò un coro,la sensei sorrise quei ragazzi erano in gamba. 

Entrò uno dei tecnici all’interno dei camerini e avvertì che era il turno dei gareggianti dei balli latini americani. Le coppie in questione iniziarono a sfilare dal numero più basso. Kaname non poté fare a meno di guardarli,le ragazze erano meravigliose in quei abiti aderenti che lasciavano libere le gambe di muoversi e tutte loro indossavano tacchi alti con cinturino,i ragazzi invece erano eleganti e i loro abiti erano in tinta a quelli delle ragazze.

Mizuki uscì tra le ultime coppie,era davvero bella:aveva lisciato i capelli che erano decorati da fiori di mirto, donandosi un’aria più sofisticata e matura,la ragazza camminava con stile sulle sue scarpe bianche e indossava un abito azzurro. Stranamente Mizuki non disse scemenze a Kaname,forse quelle lezioni di ballo avevano aiutato la ragazza a maturare.

Le coppie passarono prima davanti alla giuria e poi si stimeranno al centro della sala,da quel momento partì la tifoseria da parte dei compagni di classe delle coppie in gara(ma venne ammutolita immediatamente dagli insegnanti),la musica partì e la giuria si rese conto che i ragazzi erano preparati ma solo alcuni di loro riuscivano a catturare la sua attenzione e quella del pubblico …  finita la musica  i ballerini si fermarono in posa per poi sfilare in ordine per inchinarsi di fronte alla giuria.

I giudici incominciarono a confabulare tra loro,la sala rimase in silenzio:-Le coppie che rimangono in gara sono 24,10,17 e 7-

 Al suono di quelle parole Mizuki rimase in silenzio,le palpebre incominciarono a muoversi nervosamente:- Io … noi,ce l’abbiamo fatta!- Mizuki abbracciò calorosamente il partner per la felicità anche se non era ancora il momento per distrarsi, la gara era ancora in corso… comunque sia Muziki insieme al suo compagno riuscirono a giudicarsi il primo premio. La ragazza  era al settimo cielo soprattutto perché aveva vinto contro la coppia 24:l’ex ragazzo di Mizuki Shirai Satoru era decisamente ferito dall’orgoglio che quella rompiscatole di Mizuki fosse stata migliore di lui.

La classe di Mizuki si era aggiudicata il primo premio e il loro sensei Rei era molto orgoglioso della coppia vincitrice,già si stava pregustando la cena di Takeshi.

-Piccola Kana tocca a me!-la ragazza con gli occhiali abbracciò l’amica con tanta forza che Kaname temette la morte:-Kyoko non preoccuparti-a tutta risposta la piccola fotografa sorrise a modo di sfida,un gesto così inconsueto per quella ragazza. Una sfida. Verso chi?Verso gli altri o verso se stessa?

Kyoko e Kazama erano la coppia numero 6 ed entrambi erano nervosi ma cercarano di avere un comportamento decoroso all’uscita dei camerini,dopotutto gli sguardi del pubblico erano puntati anche su di loro e i ragazzi ci tenevano a fare bella figura.

Il pezzo che partì era dei Gotan Project,un pezzo adatto al tango. Kyoko si mise in posizione,una posizione sensuale che metteva in risalto il corpo minuto della ragazza,i due ballerini cambiarono sguardo non avevano più l’espressione impacciata da ragazzi:gli occhi mostravano una forte sensualità e sicurezza,una sicurezza prepotente che incantò la giuria.

-Quella è la mia amica Kyoko?- Kaname ammetteva di essere stata dubbiosa fin dall’inizio quando Kyoko le aveva detto che alla gara lei e Kazama avrebbero eseguito il tango, Kaname aveva pensato come poteva la sua piccola e dolce fotografa ballarle un ballo così difficile e sensuale? Kyoko era una ragazza matura in certi versi ma in altri era così infantile,anche il suo corpo sembrava più di una ragazzina che di una donna fatale eppure in quel momento su quella pista era davvero sexy.

Però la trasformazione di  Kyoko non reggeva quella di Kazama. Da dove era uscita tutta quella sicurezza? Era proprio vero uno sport o una disciplina come il ballo aiutavano a sviluppare la fiducia in sé stessi. 

-Bene … Sousuke cosa ne pensi?-la whispered si voltò e non trovando il suo compagno si preoccupò  per poi  irritasi maggiormente. Dove era finito quello scellerato si domandò la ragazza ma lo stoico sergente sarebbe riapparso al momento opportuno.

La bella whispered fu ben lieta di vedere  la vittoria della sua amica e ovviamente quando la coppia vincitrice Kazama-Towika entrò fu sommersa dagli applausi entusiasti della 2A .

Kyoko era così ipereccitata da non riuscire a completare una frase sensata:un momento raccontava  la sensazione della vittoria finale in un altro momento si dilungava sulla abilità degli altri atleti.

Kazama bloccato dalla sua caratteristica emotività perse l’uso della parola,l’unica domanda a cui rispose era chi l’aveva aiutato ad imparare a ballare così bene,la 2A aveva assistito ai disastri iniziali del ragazzo e un simile miglioramento saltava subito agli occhi.

-Bhe Towika è stata di grande aiuto e anche la sensei Mashiba è stata molto disponibile,sapete è il suo ballo… -

a quella risposta calò il silenzio,dalla parte delle classi affidate alla sensei Mashiba un ragazzo commentò urlando: --Quella strega?! Disponibile?!-

Il ragazzo  calunniatore venne sommerso di insulti dal resto dei compagni della classe: -E’ vero che la sensei Mashiba è molto severa ma è anche una bravissima insegnate …-commentò qualcuno

- Ed è anche bona!- anche osservazioni simili vennero punite immediatamente e la “calma” nei camerini tornò velocemente come fosse stata un piccolo temporale estivo.

Ecco l’ultimo capitolo di questa FF,non ha avuto molto successo a livello di commenti però le visite ci sono state ^^ e quindi ne sono abbastanza fiera.

Ringrazio tutti coloro che hanno seguito o almeno visitato questa storia(ammetto che non mi dispiacerebbe qualche commentino in più).

Ciao a tutti.

7 capitolo

L’ultimo ballo della serata era il fox trot,letteralmente il trotto della volpe, eseguito per la prima volta dal ricco impresario statunitense Harry Fox nel remoto 1913.

Questa volta sarebbe stato eseguito da uno stoico soldato di una associazione segreta Sousuke Sagara e dalla sua protetta Kaname Chidori,tra il creatore e due ballerini non c’era nessuna somiglianza, a meno che  non si vuole essere mal pensanti prendendo in considerazione che Harry Fox facesse parte dell’ ente FBI.

Kaname al centro della sala  teneva la mano a Sousuke,la ragazza era nervosissima nonostante ciò cercava di sorridere alla giuria.

Quando la ragazza sentì le note sincopatiche di Scott Joplin seppe che era il momento di iniziare.

In linea di massimo i ballerini che eseguono il fox trot fanno dei passi paralleli l’uno opposto all’altra,come in uno specchio,gli esecutori del ballo devono avere una posizione eretta,elegante e lineare senza ondeggiamenti e i loro corpi rimangono in contatto anche nei numerosi movimenti Fuori Partner o FP,(dove la donna viene allontanata dall’uomo) a una simile vicinanza …

L’odore di Sousuke era davvero buono si ritrovò a pensare la ragazza abbracciata al suo partner. Era un odore forte … da uomo?Sapeva di pulito,probabilmente il ragazzo a un simile commento avrebbe risposto che è normale per i soldati essere puliti, un soldato sporco crea il percolo di creare  un inutile epidemia  nell’accampamento.

Kaname ballava e il suo vestito blu lungo e vaporoso in basso e attillato in alto oscillava leggermente ai i suoi movimenti.

Era davvero una splendida principessa,con i capelli raccolti in uno chignon decorati da una camelia bianca, con  il suo principe?

Kaname per simili pensieri si diede della stupida,lei non era una principessa e il ragazzo di fronte a sé non era il suo principe…era solamente il soldato che la proteggeva, la parola solamente non le parve mai così offensiva. Il reale problema di  Kaname era che non riusciva mai a capire cosa passasse per la testa a Sousuke,non era questione che il soldato parlasse poco o simili,era il semplice fatto che Sousuke non le aveva mai dimostrato un  interesse diverso dai suoi doveri,forse qualcuno c’era stato ma poteva anche essere semplice dimostrazione d’ amicizia.

Anche se da quando era tornato la ragazza sapeva che per lui era importante ma in che modo?Da donna o missione o amica?

Si dice che il ballo sia il miglior modo per vedere l’affinità tra due persone e Kaname era troppa imbarazzata per rendersi conto che la sua guardia del corpo era leggermente arrossito e  i suoi movimenti manifestavano esitazione e desiderio.

Le mani calde del sergente cercavano più del contatto necessario con il corpo della sua protetta.

Il sergente Sagara  desiderava di tenerla più stretta e possibile, quella ragazza dal profumo inebriante … in quel momento nonostante che non volesse,il sergente si sentiva più Sousuke Sagara lo studente che il soldato e la cosa indesideratamente gli faceva piacere.

Lei era una whispered,la sua missione ma simili informazioni a un cuore possono importare?

Inconsciamente,quasi con furtività  e  nonostante l’imbarazzo crescente,i due ragazzi si avvicinarono ancora di più,il respiro di Kaname era sul collo di Sousuke e la musica stava finendo…

Boouumm Boouumm  K-blang Boouumm  K-blang Boouumm  K-blang Boouumm  K-blang

- Cose è questo rumore? - Kaname intrecciò lo sguardo con Sousuke: -Direi che è stata un esplosione.- fu la risposta.

L’impianto stereo era fumante e accanto due ragazzi stavano tossendo convulsamente.

-Odio che cavolo abbiamo combinato?Doveva esserci già un controcircuito!- un ragazzo si agitava davanti i resti fumanti dell’apparecchio audio e cercava la speranza nella bocca dell’amico.

-Akira diamocela a gambe!- la speranza si manifesta in varie forme … anche in quelle più codarde.

Sousuke estrasse dalla giacca del suo abito la pistola,proprio come avrebbe fatto James Bond peccato senza la sua grazia e eleganza.

Il sergente puntò la pistola ai resti fumanti dell’impianto stereo ma purtroppo i responsabili erano già fuggiti lasciandosi una scia di alcool attorno allo stereo,probabilmente la causa del controcircuito che alla fine avena provocato l’esplosione.

Peccato che la verità non si manifesta facilmente.

Hayashimuzu commentò l’incidente alla preside di quanto fosse stata inadeguata la postazione isolata e poco controllata dell’impianto,come se in quel momento avesse importanza una simile precisione:la manifestazione era definitivamente finita,la giuria era sconvolta,alcune vecchie spettatrici erano nel pieno di una crisi isterica:

 -Uno spettacolo indecente… -

-E’ un’ istituto di teppisti!Che orribile scuola…-

-Mamma voglio tornare a casa!- un bambino piangeva accanto a una donna elegante.

E i ragazzi della scuola guardavano in cagnesco Sousuke Sagara.

Era davvero un peccato che la verità non si manifesta facilmente ma i preconcetti sì,Sousuke era scomparso durante l’esecuzione del tango e dopodichè l’impianto stereo era esploso!Chiunque che conoscesse da abbastanza tempo il ragazzo fece la semplice equazione:

Sagara+sua sparizione per lungo tempo=Disastro.

In realtà Sousuke aveva ricevuto una telefonata dalla Mitrill, ma questo non poteva dirlo a un gruppo di bestie dalla forma umanoide con intenti omicidi.

Sagara iniziò a correre con tutte le sue forze.

-Bene cuginetto mio ti sei scelto proprio una bella scuola.-Hayashimuzu guardò la mano della cugina Saki poggiata sulla sua spalla.

-Non si può dire che sia noiosa,allora dopo questa “speciale” serata penso che la Jidai è stata bollata a vita come scuola di teppisti o mi sbaglio?-

-Certamente è così cara Saki,ma la speranza è l’ultima a morire: prima o poi questa scuola riuscirà a emergere dalla sua oscura situazione però non sarò io a farlo e non sarà adesso.-

 -Decisamente oggi sei molto filosofico,dove è il mio adorato Machiavelli?-

-Anche Machiavelli era un filosofo.-

-E come lui desideri ballare con quella dolce fanciulla che ci osserva da un po’. -Saki sorrise dolcemente in direzione di una ragazza dall’aspetto timido e gentile.

Ren Mikihara ,la segretaria o l’assistente del senpai era lì a poco metri di distanza dagli Hayashimuzu nel suo abito grigio perla guardando fugacemente il senpai di cui era follemente innamorata.

I fiori di mimosa tra i capelli la rendevano ancora più bella.

Saki guardò avviarsi il cugino e sorrise  pensando che cosa bella era l’amore e poi si rifece seria e urlò ad alcuni della sua classe:-Ehi ragazzi!SMETTETELA IMMEDIATAMENTE DI PESTARE SAGARA E VENITE QUI!DOBBIAMO CONTINUARE IL BALLO!-

I ragazzi si ammutolirono immediatamente alla voce arrabbiata della sensei:-Ma come facciamo sensei senza musica?!-

- Ma siete stupidi o cosa? Non siamo in una scuola?Avrete sicuramente degli strumenti musicale da qualche parte.-

-Niños a costo di canticchiare le melodie,noi faremmo di questo Ballo il più bello di questa noche!-la brunetta esuberante del gruppo Misaka Hiromoto rivolse agli alunni uno sguardo d’allegria.

-Che ragazzi apatici e pensare che alla loro età avevo più spirito di iniziativa e d’avventura,una volta ho viaggiato in un portabagagli era scomodo ma mi sono divertita da morire.-la sensei Mashiba sembrò per un lungo attimo persa nei suoi ricordi giovanili.

-Quindi muoviamoci a riprendere in mano lo spettacolo!Fast Fast -il sensei Yamato Sagami sembrava visibilmente eccitato, evidentemente gli imprevisti non lo spaventavano.

I ragazzi però non si mossero,era proprio vero che erano degli apatici e questo irritò ulteriormente gli animi in particolare quello del sensei Harasawa,la vera testa calda del gruppo se si arrabbiava.

-Ehi piccoli neonati che appena vi reggete sulle gambe,evidentemente non avete ancora imparato che la vita è fatta anche di uccelli senza zucchero ma non per questo di deve diventare apatici o prendersela con gli altri. Quindi ora alzate il vostro deretano e ci date una mano,piccole scimmie senza cervello.- l’attaccabrighe del gruppo aveva utilizzato un tono talmente basso che si faceva fatica a sentirlo però i suoi occhi mostravano una rabbia e disprezzo simile a un galeotto quando vede uno sbirro …

Gli alunni si rimisero in piedi e fecero ciò che andava fatto,le persone che sapevano utilizzare gli strumenti musicali iniziarono a suonare sotto la direttiva del sensei Kamura e della dolce Aso.

La musica per un valzer era nella stanza,con tutti gli alunni di quella strana scuola con una brutta nomina.

-Mikihara,posso chiederti l’onore di questo ballo?- Hayashimuzu fece un elegante inchino degno di un principe e la ragazza arrossì leggermente prendendo comunque la mano del senpai con forza.

Un valzer così perfetto potevano farlo solo due innamorati e l’amore di questa coppia si manifestò in un dolcissimo bacio a fine serata.

 The Last Dance,el último baile,l’unico e l’ultimo ballo della Jidai era finito in disastro,la nomina della scuola era peggiorata ulteriormente ma quei momenti da quando il pubblico se ne era andato non furono più dimenticati dal cuore degli studenti e le ferite riportate su alcuni guarirono come giusto che sia.

-Papà mi fai l’onore di questo ballo?- una bambina dai grandi occhi grigi tese la mano a un giovane uomo dal viso segnato da una cicatrice a forma di X.

-Kiboo deve essere l’uomo a chiederlo! -

La bambina fece un grosso sorriso al padre: -Mamma dice che si aspettano che le cose cadono dal cielo non si ottiene niente.-

-Sì Kiboo ma aspetta che vengo a chiedertelo io,siediti sul divano.-

Sousuke fece un piccolo inchino a quella bambola di porcellana che era la figlia:

-Posso avere l’onore di questo ballo?Kiboo-chan?-

La bambina saltò dal divano e iniziò a ballare con il padre,i suoi capelli neri erano raccolti in uno chignon, era la sua lezione settimanale di ballo da sala.

-Papà,questa è la canzone tua e della mamma?-

La musica di Scott Joplin era di nuovo lì,come quella sera.

-In un certo senso sì,Kiboo.-

-E vi siete baciati su questa canzone?- per poco il padre di Kiboo non stramazzò per la sorpresa,certo per avere sei anni la sua bambina era un po’ troppo sveglia.

-No,Kiboo e certe cose non si domandano.- quando doveva ammonire la piccolina a Sousuke tornava il vecchio tono freddo da soldato utilissimo per l’educazione di un bambino.

-Peccato.- la bambina sorrise e si staccò dal padre improvvisamente.

-Mamma! -la piccola abbracciò la madre sulla soglia della porta,anche se la pancia di6 mesi della donna era un po’ ingombrante e quindi la piccolina ebbe qualche difficoltà.

-Ehi che fai Kiboo?Sono solo andata a fare un sonnellino mica sono partita per la guerra?-la madre scoccò un bacio sulla fronte sulla adorata figlioletta.

La guerra quello che li aveva divisi da tanto tempo,adesso era un argomento utilizzabile per riderci su.

-Kiboo per piacere faresti un favore alla mamma?Vai a mettere un po’ di acqua a scaldare per il tè?-

La bambina saltellò felicemente verso la cucina.

-Bene Bene Scott Joplin, a questo punto della canzone stavamo quasi per baciarci ma poi è saltato l’impianto stereo.- Kaname rise di gusto e Sousuke le prese le mani e iniziarono a ballare dal punto in cui erano stati interrotti tanti anni prima,però questa volta ci fu un dolce bacio che accompagno l’ultimo passo.

Fine

N.autrice:

In questa Fan Fiction ho usato dei simbolismi dei fiori,ecco la piccola spiegazione ^^

Kaname:camelia bianca-Perfetta bellezza e superiorità non esibita

Ren Mikihara:mimosa forza e femminilità

Kyoko: Phlox:complicità e intesa.

Mizuki:Mirto  desiderio e fantasia nei rapporti amorosi

Kiboo= Speranza(E’ un nome schifoso ma pensando a Sousuke e Kaname che si sono retti per tutti il tempo che sono stati separati sulla speranza,mi sembrava un nome adatto.

N.autrice:

Nell’ultima parte della fan fiction sousuke è uscito un po’ fuori carattere,soprattutto la scena con la figlia,è una piccola libertà che mi sono presa per visualizzare un futuro sousuke padre.