Svolta
inaspettata..
Mi
giro e li vedo guardarsi intorno.
Come se cercassero qualcosa, o meglio qualcuno. E quel qualcuno sono
proprio
io.
Eric
mi prende per mano e mi
trascina da loro.
-Signori
Benvenuti-
Lo
odio quando fa il pomposo.
Tutti
rispondono al saluto,
guardandomi.
Stranamente
non riesco a capire cosa
pensano.
-Vi
lascio soli, io devo
andare dagli altri invitati. Helen amore.. mi raccomando tieniti
lontano dai
colleghi di Rick. Mi ha detto che sono piuttosto.. diciamo “espansivi”-
-Ok,
starò attenta-
Ma
quasi non lo ascolto. Infatti dal
primo momento mi sono accorta che manca una persona. Proprio quella che
mi ha
cambiato la vita.
Eric
se ne va e mi lascia sola con
questi squali.
-Helen
cara..- mi dice
Nicole, con sguardo duro.
Mi
sta prendendo il panico, così li
guardo sorridendo come una malata e facendo ciao-ciao con la mano.
Proprio
quando stavo per scappare
via, mi sento stretta da braccia esili, ma forti.
-Non
sai quanto mi sei
mancata tesoro-
E
piangendo abbraccio anche io,
quella che nonostante tutto sarà sempre la mia migliore amica.
Dopo
neanche cinque secondi veniamo
sommerse da tutti gli altri.
Sento
di nuovo un po’ di vita in me.
Ed è stupendo.
Ci
spostiamo, per andare a sederci
attorno ad un tavolo, lì vicino.
Passiamo
l’ora successiva a
chiacchierare del più e del meno, come se quest’anno passato non ci
fosse mai
stato.
-Scricciolo
ma quanto sei
dimagrita?- questo è George, il mio adorato amico gay.
-Non
molto-
-Ma
scherzi?? Stai
scomparendo.. mangi durante il giorno?-
-Quasi
sempre- dico
sorridendo.
In
realtà dovevo dire quasi mai.
Proprio
quando penso che sono di
nuovo felice, il mio tormento personale appare davanti a noi.
-Alla
buon ora Ryan..
pensavamo che quella ragazza non ti facesse più uscire dalla sua camera-
Mi
sento morire dentro. Senza
motivo, perché lo conosco. Lo so che passa da un letto all’altro. Letto
appartenente a ragazze tutte senza cervello, che si accontentano di un
suo
sguardo per dichiararsi le sue fidanzate.
-Gelosa
Violet? Vuoi anche tu
provare il grande piacere che si prova passando un paio d’ore sola con
me?-
-Preferirei
farmi pestare un
piede da un elefante indiano..-
-Come
sei tragica, ti divertiresti
sai?-
-Vedo
che non siete
cambiati-. Già sono sempre gli stessi. Sono io la sola ad essere
cambiata.
Un
tempo ero io quella che litigava
con lui, quella che salutava per prima con un colpetto in testa.
Ora
sono solo un ostacolo alla loro
tranquillità.
-Helen,
non ti avevo vista.
Vedo che avete fatto presto a fare pace.. Nicole!!-
-Non
eravamo
litigate..-
Questo
scambio di battute, fra la
mia migliore amica e il Principe Demoniaco, mi stranizza.
-Ah
no?? Strano, allora era
solo un amia impressione-
-Cosa
era una tua
impressione?- mi intrometto nella discussione.
-Che
per un anno intero le
brutte parole, che ogni sera volavano nelle nostre discussioni, fossero
rivolte
a te!! Mmmh “Non ci posso credere che si sia rimessa con quel cretino”
“ L’ha
fatto solo perché è cretina anche lei Sarah” “Ma Nicole è tua sorella”
“
Sorella? Ma per favore, non la posso neanche vedere quella
là!!”.. si penso che le parole più o
meno fossero queste..-
Non
dovrei offendermi, in fondo sono
stata io ad andarmene così all’improvviso. Però..queste parole.. sono
come
spilli affilati dentro al cuore, che si aggiungono a tutti quelli che
sono
entrati i questo lungo anno.
-Helen
posso
spiegarti..-
Sorrido.
Faccio quello che ho fatto
per mesi anche con quelli che un tempo erano il mio tesoro più prezioso.
Mento
anche con loro. Nascondo le
lacrime nella mia anima e faccio finta di niente.
-Nicole
tranquilla. Non c’è
nessun bisogno di spiegare niente. La colpa è mia..-
In
fondo alla sala vedo Melanie
circondata dai colleghi del suo ragazzo.
Definire
quei maniaci “espansivi” è
davvero poco.
Le
stanno mettendo le mani addosso e
nessuno sembra accorgersene.
-Scusatemi
ma devo andare ad
aiutare una mia amica..- e alzandomi di scatto, corro verso quella
scena.
Sento
gli sguardi confusi dei miei
vecchi amici su di me.
Ma
non mi interessa.
-Per
favore lasciatemi
stare.. devo andare da Rick..-
-Ooh
ma Rick è generoso, ci
lascerebbe giocare un po’ con la sua fidanzata-
Che
schifo.
Prendo
la mano di Melanie e la tiro
dietro di me.
-Scusate
l’interruzione
signori, ma la mia amica non apprezza molto le vostre attenzioni. Siete
pregati
di lasciarla in pace-
-Ma
certo cara-
risponde uno dei cinque, senza togliere lo sguardo dalle mie gambe.
Che
schifo.
-Non
c’è bisogno che tu sia
gelosa cara. Passiamo con PIACERE il nostro tempo con te-
Sento
brividi di orrore che mi
attraversano tutto il corpo.
-Non
apprezzo neanche io le
vostre attenzioni, quindi ora andiamo via e non provate più ad
avvicinarvi a
noi-
-Altrimenti?-
Altrimenti..
altrimenti non so che
fare. Sono sempre la solita impulsiva del cavolo.
Spingo
via Melanie, proprio nel
momento in cui quei mostri provano a circondarci. Con il risultato che
sono
solo io ad essere intrappolata.
Che
schifo!!!
-HELEN!!-
-Vai
via!!-
Vengo
spinta fuori. E ci ritroviamo
nella grande balconata principale dell’edificio.
Siamo
illuminati solo dalla luna e
dalle stelle.
Dopo
tanto tempo, vengo sommersa, di
nuovo, dalle mille emozioni che questo mondo è capace di fare provare.
Dolore..
per la botta che mi hanno
fatto prendere contro il muro.
Terrore..
dei loro sguardi, delle
loro mani e per la consapevolezza di quello che mi capiterà.
Gelo..
vengo attratta da uno sguardo
che emana solo gelo.
Improvvisamente
mi sento libera dei
loro corpi e stretta da un altro.
Ma
lui è il mio principe. Ryan.
Con
una voce dannatamente calma
pronuncia parole semplici, ma che metterebbero paura a chiunque,
proprio per il
tono con cui le pronuncia.
-Vi
conviene andare subito
via. O vi pentirete per il resto della vostra breve vita di aver
solamente
guardato la ragazza dietro di me-
Scappano,
come scappano anche le
lacrime dai miei occhi. Non molte, una o due. Ma vengono viste da lui.
-Stai
bene?-
-Si..
grazie-
Bugia,
sto malissimo. Mi sento
fragile come non mai. Credo che sto per raggiungere il limite.
-Sei
sempre la solita
stupida!! Ma come ti è saltato in testa di andare da quelli da sola??-
-Era
tutto sotto
controllo..-
Terribile
bugia.. se non fosse per
il suo aiuto, non oso immaginare come sarei ridotta adesso.
-Ah
si?? Bene.. allora ne
richiamo uno, così può continuare da
dove l’avevo interrotto.. mi sembra che tu eri in questa posizione..-
E
mi spinge a muro.
-Che
le mani erano
qui..-
E
le sue si posano su gamba e
schiena.
-Che
la bocca era
qua..-
E
comincia a baciare con foga il mio
collo.
Sento
tremare ogni fibra del mio
corpo, ma questa volta non per la paura.
E
non so con quale forza, riesco a
pronunciare le parole che cambiarono nuovamente la mia vita.
-Sbagliato..
la sua bocca era
qui!-
E
lo bacio. Con tutta la forza che
mi rimane, con tutta la passione che non ho mai messo nei baci
scambiati con
Eric, con tutto il dolore che ho provato in quest’anno. Con tutto
l’amore che
provo per lui.
È
lui ricambia con la stessa
intensità.
È
il nostro primo bacio, ma mi
sembra così naturale. Come se già conoscessi le sue labbra.
Come
se già conoscessi il suo corpo.
La
mano, con cui aveva afferrato la
mia gamba, ora raggiunge la mia e la stringe. Mentre con l’altra
continua a
tirarmi verso di se. Come se volesse unirci per sempre.
Finalmente
riesco ad accarezzare i
suo capelli. E sono meravigliosi.
Tutto
è meraviglioso.
La
mia testa gira come non mai.
Forse è per la mancanza d’aria o per l’emozione.
Non
capisco niente e non mi
interessa di niente.
Non
mi importa che Eric è nella
stanza accanto. Non mi importa che qualcuno potrebbe vederci. Che i
miei vecchi
amici mi odiano, che rischio d perdere anche quelli nuovi.
L’unica
cosa che conta è il mio
principe.
Scoppiano
dei fuochi d’artificio. E tutti
si fanno gli auguri.. è mezzanotte. È Natale!! L’ora di scambiarsi i
regali.
L’ora
di spezzare il mio sogno. Mi
sento come Cenerentola. Solo che questa volta non è la ragazza a
scappare.
Ci
stacchiamo, ci guardiamo e
capisco.
Capisco
che il sogno, in realtà era
un incubo. Perché per lui sono una delle tante ragazze.
Sorride,
di un sorriso duro. Senza
pietà.
-Lo
sapevo che anche tu eri
come le altre. Mi hai dato l’ennesima conferma. Questa non ti
appartiene-
E
mi strappa dal collo la collana.
E
mi strappa dal petto il cuore. Fa
a pezzi il piccolo residuo della mia anima.
-Non
sei l’Helen che pensavo
che fossi. E sei peggio di tutte le altre perché ti credi migliore.
Almeno loro
lo sanno che sono senza cervello. Tu ti credevi importante per me, come
lo
pensano loro. In realtà non sei nessuno. E ritieniti fortunata se non
lo dico a
quel povero idiota del tuo ragazzo!!-
Lo
guardo. Senza muovere un muscolo.
Senza respirare, senza vivere.
Finché
il mio corpo, da solo, si
muove e mi porta fuori da quell’edificio.
Fuori
da quel mondo, che non è mai
stato mio.
Fuori
dalla vita, che ho sempre
pensato fosse adatta a me, ma che invece non mi appartiene.
Dopo
mesi ritorno a casa mia, o
almeno ritorno nella casa che ho comprato. Ma anche quella non è per me.
Mi
sento di aver rubato la vita a
qualcuno che non conosco.
Come
un automa preparo le valigie,
rinchiudo le mie cose in alcune scatole.
Per
tutta la notte lavoro. Non
rispondo al telefono. Non vivo.
All’alba
mi affaccio fuori dalla
finestra e guardo il mondo addormentato. Gli unici rumori che sento
sono quelli
delle foglie secche che volano per il vento. Mi sento come loro. Morta,
senza
la possibilità di fare quello che voglio.
Ma
ora ho deciso di prendere in mano
la mia vita. O almeno provare a costruire una vita adatta a me.
Il
taxi arriva verso le 7 e mezza.
Destinazione aeroporto.
Quando
ho chiamato per prenotare un
biglietto, non sapevo per dove.
Mi
sono fatta dire quale volo
partiva per primo e dove c’era posto. Risposta?? Londra.
Proprio
la sua città natale. Ma non
importa.
Guardo
il cielo della città che mi
ha ospitata negli ultimi anni. E penso alle reazioni dei miei amici
quando
sapranno della mia partenza. Alla sua reazione quando leggerà quella
lettera,
che ho scritto poco prima di prenotare il volo.
E
mentre l’aereo prende il volo
verso una nuova vita.. io piango per quella passata.. perché anche se
non era
fatta per me, è stata comunque meravigliosa nonostante tutto.
X Tonks94:
grazieee..come vedi ho postato questa sera stessa =).. la storia sta
finendo.. manca un capitolo..quindi m raccomando fammi sapere ke ne
pensi..
X RachEl
CullEn: Come ho già detto la storia sta finendo.. ke ne pensiiii???
t ho deluso cn questa prima storia a capitoli?? cmq grazie per tutti i
commenti ke mi lasci =).. mi metti voglia di scrivere..
X innamorata___:
Non so proprio come ringraziarti per il tuo commento.. purtroppo qualke
volta la paura ci prende e scappare sembra la via + facile.. è capitato
anke a me, xò prima o poi i problemi tornano quindi conviene risolverli
senza metterli da parte =).. |