Twenty centimeters

di magica_cricchia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap. 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Cap. 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***



Capitolo 1
*** Cap. 1 ***


Salve gente!! Siamo magica_cricchia & giuliechelon90! E questo è il primo capitolo della nostra storia scritta a 4 mani! Nata durante un pomeriggio a Padova con la nostra Venice Mytra Division!
Ebbene... noi 2... (quelle che quando pensano a Jared ringraziano il cielo di avere le gambe... per non lasciare la scia come lumache...in realtà viaggiamo con un secchio in mezzo alle gambe per raccogliere bava e non solo) abbiamo arricchito questa storiaccia con i vaneggi di una notte insonne davanti al Palasharp! Sarete quindi contenti di leggere gli schizzi mentali di due deficienti con solo due ore di riposo su 48.

ED ORA! SIETE PRONTE AD UN JARED COME NON LO AVETE MAI, MA PROPRIO MAI, VISTO??

AVVERTIMENTI: forse dopo aver letto questa storia non riuscirete più a vedere Jay allo stesso modo... perciò... siete sicure di voler proseguire??
Sicure sicure??
OK! noi vi abbiamo avvisate!!

In caso di effetti collaterali non  previsti, leggere attentamente il foglietto illustrativo o in casi più gravi riferirsi ad un medico. Non sommministrare ai bambini sotto i 18 anni.

PER I POMODORI SIAMO QUI IN OGNI CASO... (dovete solo riuscire a beccarci! ;)

*****


Capitolo di magica_cricchia

Non mi ero mai accorta di quanto fosse grande un letto matrimoniale. Quando lo dividevo con mio marito non facevo che lamentarmi di quanto fosse ingombrante la sua presenza in quel letto. Riuscivo a dormire solo in un piccolo angolino, mentre lui troneggiava, invadendo anche il mio spazio vitale.
In quel periodo bramavo per poterci dormire almeno una volta comodamente. Da sola.
Ora sono stata esaudita. Il letto è completamente mio. Come l'armadio, la camera e l'intera casa. Solo una cosa non è più mia... mio marito!
Il porco, infatti, ora divide il letto con una ragazzina di 10 anni più giovane di me.
Mi congratulo con me stessa.
Sono riuscita a tenermi un marito per poco meno di due anni.
Eppure stavolta ero convinta che sarebbe durata.
Sono sempre stata una farfallona in amore. Mi stancavo in fretta. Ma con il mio adorabile maiale di un ex marito, ero convinta che le cose sarebbero andate diversamente. E in un certo senso è stato così. Infatti io non mi sono mai stancata di lui. Non avevo calcolato che potesse lui, stancarsi di me.

Ormai sono sotto le coperte da un paio di giorni. Per l'esattezza da quando la separazione è diventata definitiva. Da quando è entrato per l'ultima volta in casa, solo per raccogliere tutte le sue cose. Ha dimenticato solo la confezione di vitamine e proteine che si “calava” ogni mattina per “tenersi in forma”. Stupido maniaco egocentrico. Come diavolo ho fatto a sposarmi con quello che, era e sarà, l'apoteosi di tutto ciò che odio in un uomo?! Ma soprattutto... come diavolo faccio a starci ancora così male??. Il tradimento brucia. Questo è certo.
La sveglia olografica mi indica giorno e ora. Più che altro, con voce seducente, la “donna ologramma”, mi incoraggia ad alzarmi, volteggiando intorno ad un palo da lap-dance. Avrei voluto una sveglia “uomo” o al massimo “animaletto”, ma è stata scelta dal porco. Come la maggior parte del lussuoso arredamento della casa. È Venerdì 17 Dicembre, anno 2084. Fantastico. È pure Venerdì 17. Beh, un motivo in più per non uscire dal letto.
La sveglia continua il suo sexy balletto.

Vuoi piantarla stupida vacca!??”, le urlo.
Non hai detto la parolina magica!”, occhieggia la donna virtuale.
Oddio, anche la parola per disattivarla l'ha scelta quel maiale. Alzo gli occhi al cielo. Mi imbarazza sempre.

VENGOOO!” urlo.
Mi rivolge un ultimo sorriso seducente e sparisce. Devo decidermi a cambiare sveglia.

Rimango abbozzolata nelle coperte. Puzzo. Sono due giorni che non mi lavo. Non ne ho la forza. Non so per quanto tempo rimango in questo stato di semi-incoscienza. Solo il campanello riesce a darmi una scossa.
Julia, la mia amica del cuore, suona con insistenza alla porta. Vedo la sua figura proiettata dal citofono sulla parete di fronte. Afferro un piccolo telecomando bianco e senza dire una parola schiaccio il tasto per l'apertura della grande porta blindata. Poi, schiacciando un altro pulsante, apro le veneziane, lasciando entrare la flebile luce ovattata dall'inquinamento atmosferico.
Mia madre mi raccontava che, ai suoi tempi, il cielo era azzurro. Non riesco ad immaginarmelo di quel colore. L'ho sempre visto grigio.

Insomma Liv! Ancora in questo stato?? Mio Dio... sei orribile... che capelli hai? e... Oddio come puzzi...”, Julia entra in casa con fare da padrona. Volteggia la sua firmatissima borsa, gesticolando teatralmente.
Buongiorno a te Julia...”, dico stancamente.
Oh tesoro! Morto un papa se ne fanno altri 6! Ma devi rimetterti in sesto... altrimenti nel tuo caso... beh... morto il papa... crolla tutto il cattolicesimo!”. Mentre parla, armeggia con la mia macchina del caffè d'epoca, cercando probabilmente di capirne il funzionamento.
Lascia... faccio io...”, prendo in mano la situazione, altrimenti rischia di rompermela. Adoro i miei elettrodomestici d'epoca. Sono l'unico lusso che mi sono sempre permessa. E a gran ragione, considerando che tra me e il mio ex marito, quella con lo stipendio da urlo sono io. Lavoro come Cyber-doll in proprio. Sono la migliore nel mio settore. Tutte le aziende più famose e ricche vengono in cerca dei miei servigi.
Il mio lavoro consiste nelle ricerche interattive.
Non c'è informazione che io non riesca a trovare.
Non c'è sito o server al quale non riesca ad accedere.
In pratica posso, legalmente, occuparmi di spionaggio industriale.

Tesoro, con il lavoro che fai dovresti apprezzare di più la tecnologia... invece... ti circondi di queste macchine obsolete...”, guarda i miei elettrodomestici con aria schifata.
Ti sbagli... proprio perchè sto sempre in mezzo a tecnologie avanzate, mi affascinano le vecchie macchine...”, rispondo laconica.
Sarà... Comunque ora vai a darti una lavata! Puzzi! Ti voglio portare in un posto meraviglioso!”, dice battendo le mani e facendo tintinnare i numerosi braccialetti che porta ai polsi.
E che posto sarebbe?”, chiedo scettica, alzando un sopracciglio.
Beh... diciamo che ieri sera mi sono messa a pensare...”
Oh questa sì che è una novità!”, la interrompo.
Ah-ha... spiritosa... Dicevo... mi sono messa a pensare a cosa avrei potuto fare realmente per la mia migliore amica in questo momento...”
E...??”, domando svogliatamente.
... e sono arrivata alla conclusione che sei troppo sola! Ti serve un animaletto domestico!”, conclude fiera della sua geniale pensata.
Devo forse ricordarti che oggigiorno è illegale tenere animali in casa? Va contro le norme igieniche...”, le rispondo con superiorità. Mi rendo conto che mi sto inacidendo.
Mio Dio come stai indietro!! Stento a credere che tu faccia il lavoro che fai!”, sbuffa lei.
Ti ricordo che mi occupo di cose serie... non roba di animali o stronzate varie... e quando torno a casa cerco di limitare l'uso della tecnologia il più possibile! Ci sto in mezzo tutto il santo giorno!”
Ok... ma questa è la nuova moda generazionale! E fidati... ne hai bisogno!”, mi guarda sbattendo le lunghe ciglia con aria apprensiva. Non resisto quando fa così.
Avanti... spiegami bene sta cosa degli animaletti!”, cedo, porgendole la tazza di caffè fumante.
Allora... vengono chiamati 'twenty' e non sono altro che esseri umani di 20 centimetri!”
Cooosa?? ma è mostruoso!”, esclamo indignata.
Aspetta a giudicare! Sono dei cloni! In pratica ti rivolgi ad una di queste nuove agenzie, ne stanno fioccando ovunque oramai, scegli il modello che preferisci e TA-DAAAN in un mese circa ti viene recapitato a casa!”
Rimango del parere che è mostruoso!!”
Ma no... Sono carini... e poi per averne uno devi sborsare una bella cifra, quindi chi lo acquista lo tratta con cura... di solito... Comunque, immagina quanta compagnia potrebbe farti! È una bella sicurezza averne uno in casa! Se ti capita qualcosa può contattare il pronto intervento. Oppure può massaggiarti i piedi con quelle deliziose e minuscole manine! Sono legati all'obbedienza più totale! Per non parlare del fatto che il modello lo scegli da un catalogo ricco di volti famosi, di ieri e di oggi!”
Ripeto che è mostruoso!”, sono recidiva. La trovo una cosa immorale.
Ok... come vuoi... sai ho parlato della cosa con Adam, siamo d'accordo che se non accetti dovrai trasferirti con noi... dopotutto di questi tempi è troppo pericoloso per una donna starsene sola... e poi sei così depressa che potresti anche impiccarti alla doccia per quanto ne sappiamo noi... quindi ok... è deciso! Ti trasferisci da noi! Sarà bello dividere le cose in tre... dovrai solo abituarti all'idea di vederci tutti “pucci pucci” ogni santo giorno... sentirci fare sesso sfrenato la notte... sì... ti ci puoi abituare!”, conclude con un sorrisetto maligno.
Non potete costringermi!”, ringhio.
Vuoi metterci alla prova? O meglio... vuoi mettere alla prova Adam e i suoi amici Bobby e Frank?”
Ricordi che giocano a “space-rugby”? Possono buttarti giù la porta di casa come se fosse carta e trascinarti via di qui a forza!”

Posso sempre denunciarli!”, soffio in segno di sfida.
E sbattere il fidanzato della tua migliore amica in galera? Lo faresti davvero?? Mi ferisci...”, come al solito recita la parte della donzella in lacrime alla perfezione.
Tu digli di non avvicinarsi a casa mia! Specialmente a quel Bobby... e non finiranno in galera!”
Non posso! Sei la mia migliore amica! Sei l'unica famiglia che mi è rimasta oltre ad Adam... non puoi impedirmi di stare in pensiero per te!”, ecco, quando Julia se ne esce con questi discorsi la mia volontà diventa fragile come ghiaccio sottile.
Ok... Portami in una di queste agenzie e compriamo sto bambolotto!”, mi arrendo.
Julia fa i salti di gioia e comincia a battere fastidiosamente le mani.

Perfetto! Tu lavati! Io vado a sceglierti i vestiti!” esclama gioiosa. Prima di vederla sparire dentro la cabina armadio, le urlo:
Non è che in realtà lo vorresti tu sto piccolo affare ma non vuoi spendere soldi??”
Come sei venale...”, mi schernisce. Sì. Credo di averci azzeccato.

L'agenzia “Twenty Human Doll” è a solo un isolato da casa mia.
L'ingresso è ampio e lussuoso. Arredato con un bel mobilio realizzato in “pasta di legno”, il legno vero è troppo prezioso oggigiorno, ma la pasta di legno lo rimpiazza alla perfezione ed è solo di poco più economica. Il pavimento è in marmo rosa, in tinta con i lampadari e le poltroncine in finta pelle. Una giovane donna, abbigliata in perfetto stile “infermiera sexy”, ci accoglie con un ampio sorriso. Probabilmente sta annusando l'odore di soldi da quando abbiamo varcato l'ingresso.

Buongiorno signore! Posso esservi utile?”, Le sue labbra sono lucide e tinte di rosso, sembrano di plastica. Per un momento sono tentata dall'idea di chiederle se la sua coscienza è a posto nel lavorare in questo settore, in cui si commercia la vita umana ridicolizzandola. Julia è più veloce di me e parla al mio posto.
Si la mia amica vorrebbe acquistare uno dei vostri... emm... prodotti?? è così che si dice?”
Oh noi preferiamo chiamarli “piccoli amici”! E più che acquistare preferiamo 'adottare'!”, continua a sorridere, sono sicura che quella bocca prima o poi le cascherà. È troppo lucida e sporgente per essere vera. E poi parla come un cartone animato... 'adottare'... sì... ma intanto fate sborsare cifre indicibili per sti 'piccoli amici'.
Oh certo certo! Mi sembra giusto!”, le risponde Julia gesticolando, con un movimento fluido della mano.
Ora chiamo il Dottore! Intanto se volete accomodarvi... potete sfogliare un paio di cataloghi... o magari avevate già le idee chiare?!”
Beh... sa... la mia amica qui è reduce da una dolorosa separazione... quindi pensavo che non sarebbe male un bel figaccio...”
Oh insomma Julia non raccontare tutti i fatti miei e poi almeno lo scelgo io sto mini coso!”
Uh! Giusto giusto! Scusa tesoro!”, mi dice facendomi un buffetto, neanche fossi la sua figlia ritardata.
Allora ci accomodiamo lì!”, dice alla “sexy infermiera” dalle labbra finte, indicandole le poltroncine di eco-pelle.
Prego!”, sorride radiosa. Non mi sfugge l'occhiata di pietà che mi scocca poco prima di allontanarci dal bancone. Ok. Sono con i capelli crespi e senza trucco. E allora? Prima o poi carina, la bocca ti cascherà, come pure le tette. Poi voglio vedere come farai a tenerti il marito!.

Sprofondo nella poltrona e Julia mi passa subito un catalogo.
Hai qualche preferenza tesoro?”, mi chiede sfogliando le varie foto di un altro catalogo, con i relativi dati di personalità, gusti ecc..
Sì... ho sempre ammirato Rita Levi Montalcini...”
Ma ti prego!! era una mummia 100 anni fà! E poi per te ci vuole qualcosa di più divertente!”, sogghigna.
Ok... che ne dici di Albert Einstein? Che uomo... che scienziato... che mente brillante!”
Insomma Liv! vuoi prendere sta cosa sul serio??”, mi rimprovera.
Io sono serissima! Sei tu che cerchi qualcosa per sollazzarmi!”, rispondo imbronciata.
Ma pensa ad un attore, modello o cantante famoso! Tipo quel tale Brad Fitt, o quel Leonardo Di Caprolo... o ancora quel meraviglioso modello di Ciucci! Insomma! Fantasia ragazza mia!!”
Non so... fammi sfogliare sta cosa... e poi io preferisco i personaggi di ieri, più che quelli di oggi! Attualmente non ce n'è uno che mi piaccia...”
Uff... come sei difficile...”, sbuffa Julia.
Comincio a sfogliare il catalogo “I belli di ieri”. Che titolo idiota. Riconosco qualche attore o cantante della mia infanzia. Poi mi blocco. Un paio di occhi azzurri intensi mi ipnotizzano. Leggo le generalità a bocca aperta.

Jared Leto
(Bossier City, 26 dicembre 1971 --> 17 dicembre 2057)
Attore, cantautore e chitarrista statunitense.
A parte la sua carriera cinematografica, Jared Leto era il cantante e chitarrista ritmico dei 30 Seconds to Mars, gruppo formato nel 1998 insieme a suo fratello Shannon Leto e due amici...(...)

Interessante... se non sbaglio la mamma e la nonna ascoltavano questo gruppo. Si definivano delle Esce...qualcosa! Escelon... non so se sia pronunciato giusto.. ma si scriveva Echelon lo ricordo bene. Erano delle invasate per sto tipo e il fratello batterista. Fatalità oggi è l'anniversario della sua morte. Magari è un segno del destino.

Carattere: Sfacciato e provocatorio. Indole particolare. Potenzialmente egocentrico. (...)

Perfetto! Il ritratto dell'uomo che detesto.
Mi soffermo di nuovo sulla foto. Così azzurri... forse un tempo il cielo era proprio di questa tonalità di azzurro.
Ma sì. Quasi quasi scelgo lui. Così posso immaginarmi di che colore dovrebbe essere il cielo guardandolo. In più sarà un omaggio alla mamma e alla nonna.
Per quanto riguarda il suo carattere... saprò come educarlo! E in caso... potrei sfruttarlo per vendicarmi sul genere maschile! Sogghigno soddisfatta.

Che hai scovato?”, mi chiede Julia, sporgendosi dalla poltroncina per sbirciare il mio catalogo. “mmm... Ammazza che figaccione! Avrei preferito qualcuno di attuale... ma anche questo non è male!”
Ok! Fatta!”, Esclamo.
Caro il mio mini Leto. Non avrai vita facile! È una promessa!.

Perchè in fondo... ci basterebbe anche un Leto di 20 centimetri.... siamo sincere....

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


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L'amministrazione provvedera' a fare il possibile per sistemare.
Grazie in anticipo per la preziosa collaborazione.

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Capitolo 3
*** Cap. 3 ***


magica_cricchia

giuliechelon90

 
Bene bene, che dire sembra che la Fan Fiction partorita da noi sclerate continui a piacere ai lettori! Eh, lo so…come vorreste un mini Jayo che vi corre per casa…magari anche nudo e bagnato! Tu che ne dici Cri? Secondo te è tutto proporzionato?

Mmmm.... °ç° Emmmm.... scusa! Mi sono fermata al “nudo e bagnato”... che immagine meravilliosssaaaaa!! *-* Cmq... Non ho ancora pensato alle proporzioni del mini Jay “in quel senso”. Credo però che sia giusto farlo proporzionato... altrimenti si sbilancia povero piccolo! XD hahaha!
Spero che questo capitolo vi piaccia come i precedenti! Rileggendolo mi sono data della demente più e più volte!

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Capitolo di magica_cricchia


E tu dove pensi di andare!?”, la voce acuta del chipmunk-Leto mi fa sobbalzare.
Oh! Porc...!! Che vuoi da me parassita?!”
Voglio sapere dove stai andando!”
Sai esiste una cosa che si chiama lavoro... io ne ho uno! E se non fosse per questo, non ti avrei potuto comprare... ops... mi scusi... volevo dire adottare! E se non ti avessi adottato tu non saresti qui. Vivo. E se lo vuoi sapere devo ancora capire per quale masochistico istinto ho scelto te!”
...perchè sono bellissimo e tu mi ami naturalmente!”, si sfrega le unghie sulla maglietta per poi rimirarsele.
Aaaaargh!!!”, urlo ed esco dalla stanza tirandomi i capelli. Me ne ritrovo qualcuno tra le mani. La “creatura”, entro un mese mi renderà calva.
Ehi!! Ed io cosa faccio da solo? La tipa... Julia è uscita con quel capellone con cui fa le piroette la notte! Non voglio stare da solo!”, mette il broncio, mentre lo sento starmi alle calcagna facendo una fatica del diavolo per stare al mio passo.
Senti io non devo andare da nessuna parte! Lavoro qui a casa! La vedi quella porta?? è la porta del mio studio! Quindi sono qui!”
Ok allora rimango con te mentre lavori!”
Non se ne parla! Il mio studio è off-limits!!”
Ma io mi annoio! E tu DEVI prenderti cura di me!!”
Uff... senti... ti prometto che ti comprerò qualcosa con cui giocare in rete!” abbozzo un sorriso frustrato. In realtà vorrei prenderlo e staccargli la testa con un morso. Tipo Ozzy Osborne con il pipistrello. Pensavo di usarlo come valvola di sfogo contro il genere maschile, invece è lui che mi manda in manicomio con le sue continue fissazioni. Piagnucoloso. Petulante. Egocentrico all'impossibile. Oh mio Dio... ho scelto la copia del mio ex marito. Nooooooo!!!

Ti sembro un moccioso? Sono piccolo ma non sono un moccioso! Cosa c'entrano i giochi?!”, continua con la sua vocina ad infierire sui miei poveri timpani.

Alzo gli occhi al cielo esasperata. Senza neanche calcolarlo mi chiudo nel mio studio lasciandogli un unico avvertimento:


Tra 4 ore faccio la pausa... tu nel frattempo vedi di non distruggermi, incendiarmi o vendermi su e-bay la casa. Anzi... possibilmente cerca di suicidarti...”

Lo studio intero, non è altro che un gigantesco computer olografico.
Indossato il casco per la sincronizzazione neurale, posso entrare “fisicamente” nella rete.
Quando ero ragazza, ero un'attivista. Per le cause ambientali e sociali nelle quali mi impegnavo, facevo spesso lavori di hackeraggio. Illegali naturalmente. Quando sono riuscita ad aggirare il sistema di sicurezza dell'inceneritore centrale, mandando in “stop” le macchine con un black-out, ho rischiato di essere sbattuta dietro le sbarre. Fortunatamente il mio “genio” come hacker è stato riconosciuto da alcuni “boss” aziendali, che mi hanno tolto dai pasticci. Costringendomi però a vendere loro la mia anima informatica. Ed eccomi qui.
Mentre scorro alcune pagine, all'interno del server di una famosa azienda che non produce quello che dice di produrre, ma ben altro, ripenso al mostriciattolo che mi aspetta fuori dalla porta.
Forse sono stata troppo dura con lui.
In fondo dev'essere avvilente ritrovarsi in un corpo così piccolo, specialmente lui che ha pure un ego smisurato.
Non vorrei che avesse seguito il mio consiglio e si fosse suicidato. Oddio. Magari è annegato nello scarico del water.
Con un movimento rapido della mano metto da parte le cartelle appena analizzate ed apro una nuova scheda di ricerca. Mi sento in colpa con Jay. Quindi ho deciso che un regalo glielo compro comunque. Dopotutto... tutto solo si annoierà a morte.
Dato il mio amore per gli oggetti d'epoca, cerco in quella sezione. Scovo qualcosa di divertente giusto per lui. Sogghigno tra me e me e completo l'ordine. Spero di non ferire i suoi sentimenti, ma questo regalo ci stà tutto!.

Esco dalla rete con una leggera nausea. Ci sono abituata ormai. È la sincronizzazione neurale. Ed è la causa della mia corporatura ossuta. È difficile mangiare quando hai lo stomaco sottosopra.
Chiudo lo studio alle mie spalle e cerco Jay. Julia ed Adam non sono ancora rientrati.

Jaaaaay!!”, non mi risponde.
Oddio quello si è ammazzato sul serio.
Corro in bagno e guardo nel water. No... non c'è. E dubito che si sarebbe preso la briga di tirare l'acqua. Conoscendo le sue manie di grandezza, avrebbe scelto una morte plateale per farmi vivere nei sensi di colpa.
Poi all'idea delle “manie di grandezza” mi vien da ridere. Decisamente inopportune vista la sua “stazza”.
Lo cerco per la casa e lo trovo in camera mia.
È appollaiato in un mio reggiseno (super-imbottito) e mi da le spalle. Sgranocchia uno dei pezzi di carota che gli ho tagliato stamattina. Sembra imbambolato con la bava alla bocca. Poi si alza e comincia a ballare muovendo il bacino. Con la sua vocina stridula canta una canzone, rivolto verso qualcosa che non riesco a vedere.

I wanna fuck you like an animal, i wanna feel you from the inside, i wanna fuck you like an animal....”

Apro meglio la porta e mi trovo davanti la vecchia sveglia, la lap-dancer, che volteggia intorno al palo, nuda. E si prodiga in frasi come:
Allora ti alzi bel maschione?”
Ti piace quello che vedi?”
Oh siii... vuoi toccarmi??”
Rimango di sale.

Poi recupero le facoltà mentali e fisiche ed urlo:

Ma che cavolo significaaaaa!!!!”
Jay fa un salto e si gira verso di me, il terrore negli occhi.

Non è come pensi!”, si agita, mentre la sveglia continua indisturbata il balletto occhieggiando, poi continua, “A-aspetta che la spengo... VENGOOOOO!!!”
La sveglia sparisce.

Parla... spiega!”, dico gelida. Lo fisso in quelle iridi celesti, piccole, eppure stranamente grandi paragonate alla piccola testolina.
Ecco... mi stavo annoiando... così mi sono messo a frugare in mezzo alla tua robaccia plebea ed ho trovato questa sveglia... dico io... è un bell'oggettino... no?! Decisamente meglio di quel ciccione che canta... bella voce eh?! ... niente da dire... ma come prima immagine al mattino è meglio questa!”, alza un paio di volte le sopracciglia con fare ammiccante e complice. Ma non lo calcolo.
Prendo la sveglia e la butto definitivamente nel cestino. Perchè diavolo non l'ho fatto prima?.

Ehi!! Perchè lo hai fatto?? sei noiosa!!”
Perchè quella robaccia l'ha scelta il mio ex marito e per comprarla, mi ha dato la stessa giustificazione che mi hai dato tu!”, dico rabbiosa.
Ed ora...”, continuo, “... dimmi chi ti ha dato il permesso di frugare anche in mezzo al cassetto della mia biancheria intima!? Quel reggiseno è firmato! E tu lo usi come poltrona?!”
Volevi che usassi uno di quei tanti reggiseni da maschia che hai nel cassetto?? Io sono Jared Leto! Quegli affari mi fanno venire l'orticaria!! Almeno questo era bello imbottito!”, si infervora. Lo fulmino con lo sguardo e lui abbassa la testa rimanendo imbronciato. Esco dalla camera senza degnarlo di una risposta. Non mi sfugge la sua ultima frecciatina:
Oltretutto con tutta quella imbottitura non c'è neanche spazio per un paio di tette...”.
Perfetto. Mi serviva proprio il “chipmunk-annienta-autostima-Leto”.

Mi ero dimenticata di aver ordinato un regalo per “l'essere”, o “creatura”, o “bestiolina”, o “chipmunk”, o meglio... “sua bassezza reale Leto”.
Il Cyber-corriere mi consegna il gigantesco pacco alla mattina. L'essere dorme ancora. Grazie a Dio non l'ho svegliato uscendo dal letto. Ormai sono diventata un misto tra un ninja, Catrine Z. Jones in Entrapment e Tom Cruise in Mission Impossible. Adoro i vecchi film. Piuttosto... Perchè diavolo non mi sono fatta un clone di Tom Cruise? Sarebbe stato sicuramente più educato e gestibile. Ah... Già... Probabilmente sarebbe stato ancora più piccolo... Poi rischiavo di pestarlo. Già mi tocca stare attenta a non schiacciare Jay mentre dormo.
L'ultima volta mi sono svegliata con lui agonizzante sotto al mio sedere.
Chissà come c'è finito lì? Mha... mistero...
Scarto il pacco eccitata. Bello. Perfetto. Proprio quello che ci voleva.
Leggo la scritta in fuxia sul pacco:

LA FAVOLOSA CASA DI BARBIE”


Mi rotolo dalle risate. Ho le lacrime agli occhi. Chissà come sarà la faccia di Jay quando la vedrà?! Probabilmente si incazzerà a morte!!
Ed io ci godo.
Nella confezione sono presenti anche due Barbie. Bene, penso, così avrà compagnia mentre lavoro. Un'altra risata malefica mi fa venire le convulsioni.
Julia entra in cucina mentre io mi appresto a montare il tutto. Ascensorino a corda compreso.

E questa che roba è?”
Oh un regalo per il mio Jay!”, uso il tono più innocente e cristallino che so fare. In pratica sto imitando proprio Julia quando cerca di convincermi a fare, quella che per lei, è una buona azione e per me una perdita di tempo.
OoooH! Che cariiiiina!! Visto Liv?! Te lo dicevo che sareste andati d'accordo!”
Ceeeerto!”, il mio sorriso va da orecchio a orecchio.
Voglio montarla prima che si alzi il “cosino”.

Proprio mentre sono a metà dell'opera, suona il campanello. È Bobby il fratello di Adam.
Che diavolo è venuto a fare?”, chiedo a Julia.
Solo a prendere Adam per fare colazione... perchè? Sei contenta di vederlo??”, mi ammicca lei.
No!”, rispondo secca. Non è che Bobby mi dia fastidio, solo mi mette sempre in imbarazzo con le sue avances. Sembra quasi che mi prenda in giro.
Buongiorno belle donne!!”, fa il suo ingresso.
Buongiorno Bobby! Adam è in bagno... è da te tra un minuto!”, lo saluta Julia.
Ah! Ok... e... Buongiorno splendida creatura!”, non mi giro neanche. Bofonchio solo un “..'Giorno...”, mentre libero dall'imballaggio quello che sembra un tetto rosa shoking.
Ma non dirmi che ti stai già preoccupando dei giochi per i nostri bambini!! Oddio... prima però dovremmo FARLO perchè tu rimanga incinta... non che la cosa mi dispiaccia... Anzi! Prendimi quando vuoi piccola! Solo non posso assicurarti che venga una femmina...”, dice lascivo.
Fortunatamente interviene Julia, prima che possa urlare come una scimmia impazzita contro Bobby, scagliandogli addosso una tegola rosa rotante.

Haha! Bobby... come sei simpatico! No quella casetta è un regalino per il suo piccolo Jay!”, Julia batte le mani felice.
Ah... quell'affare è ancora vivo??”
Ecco, questa è una cosa in cui io e Bobby ci troviamo d'accordo. Entrambi troviamo Jay un rompiscatole, petulante ed egocentrico. Ma il motivo per cui Bobby non lo sopporta è, naturalmente, differente dal mio. Una delle prime volte che si sono incrociati Jay l'ha guardato e gli ha detto:

...E tu che ci fai in casa mia? Fuori dal mio territorio gigante metabolizzato!”, da quel giorno, gli insulti da ambedue le parti si sprecano.

Certo che sono ancora vivo... Caprone!”, la vocetta acuta ci fa sussultare.
Si avvicina a me con passo seducente. Indossa solo i Jeans, rigorosamente sbottonati ed è scalzo. Mi cinge la caviglia con un braccio, come se fosse il mio fianco.

Ora che hai appurato che sono ancora qui... puoi anche andartene!”, parla il “signore-della-casa”.
Tu! Piccolo....”, Bobby si infervora ma Jay non lo lascia continuare.
Sarò anche piccolo... ma intanto indovina chi dorme ogni notte con Liv? ...IO!”, lo guardo con occhi vitrei.
Lui si gira verso di me, alzando la testolina arruffata per guardarmi in faccia e, con un sorriso a 32 denti dice candidamente:

...e ce la spassiamo ogni notte! Vero piccola?!”
AAAARGH!”, urla Bobby, mentre allunga le mani per prendere e dilaniare Jay, che in tutta risposta si rifugia tra le mie gambe.
Julia blocca Bobby fino all'arrivo di Adam, che corre allarmato.

Ok! Ok! Fermi tutti! Bobby... Usciamo!”, Adam accompagna il fratello fuori dalla porta per poi seguirlo, dopo aver dato un veloce bacio a Julia. Queste scene mi fanno sempre male. Evidentemente Jay se n'è accorto dato che ha cominciato a baciarmi convulsamente il malleolo!.
Ehi... cosino... ho un regalo per te!”, gli dico, cercando di staccarmelo dalla caviglia.
I suoi occhi si illuminano speranzosi.

Dove? Cosa cosa??”, curioso il piccoletto.
Questa!”, gli indico la casetta a metà montaggio.
Sono pronta per la sfuriata. E ne sono compiaciuta. Ho pronti i tappi per le orecchie.
Invece...

Ma è per meeee???” gli brillano gli occhi. Oddio... forse senza volere ho fatto qualcosa di buono.
Emmm... sì... ti piace davvero?”, chiedo incredula.
Corre impazzito verso la casetta.

Finalmente hai capito che ho bisogno della mia privacy!”, mi rimprovera.
Era troppo bello che apprezzasse e basta.

E poi si intona perfettamente con le mie sneackers!”, si riferisce alle scarpe da ginnastica nere e fuxia.
Sorrido senza aggiungere nulla.
Poi lo vedo rivolgere l'attenzione verso le 2 barbie abbandonate sul pavimento.

E queste?” chiede.
Oh erano nella confezione!”, rispondo. Sono grandi come lui.
Alza lo sguardo verso di me eccitato.

Bambole gonfiabili! Fantastico!!!”, mi sbatto una mano sulla fronte. Piccolo e perverso fino al midollo.
Scruta una delle due bambole, quella con il caschetto biondo. La mira e la rimira e poi esclama:

Questa la chiamo CAMERON!”


shanna_b: grazie mille per i complimenti, la THD le invierà un Shanimal-clone entro 15 giorni, di solito la prassi è di un mese!

Siiiii!! Toglimi una curiosità Shanna... Ma... come mai solo con il Kilt?! Hahahaha XD Shannon sarà un clone super coccoloso... altro che Jay...

 Talita: per te se vuoi Shannon c’è anche direttamente nudo, modello lap-dancer o motociclista sudato! Decidi tu quale vuoi!XD

Io ti consiglio il motociclista sudato... puzza un po'... ma è moooolto arrapante!

 Adamic: grazie mille per aver messo la nostra FF tra i preferiti! Chissà come mai, quest’idea dei cloni piace a tanti, vero Cri?

Verissimo! Infatti siamo sconvolte!! O_O mai avremmo pensato che sarebbe piaciuta! Insomma ragazzi... diciamocelo... spariamo un sacco di cazz... emmm.. cavolate... grazie per averle comunque apprezzate! ^_^

 mattiuzza: grazie per i complimenti…ma stando alla tua supposizione, se bagno solo il pene al mini Jayo, cosa succede? Cri che ne pensi?

°ç°.............. devo aggiungere qualcosa o la faccina si spiega da sola?? Cmq... la tua idea mi piace... magari ci lavoriamo su.... °ç°

 SimplyLily: Ok, sei nella lista di coloro che avranno il mini Leto jr come clone! Si ha molte pretese, beh…lo sappiamo, se non ha pretese non è Jared Leto, anche se più piccolo!

Annina bella... Io mi sono messa a cercare in internet come coltivare uomini bonsai... magari al prossimo concerto salto addosso a Jay e gli strappo una manciata di capelli così facciamo gli esperimenti! XD

 luxu2: normali? Chi è normale qui? Tim…mmm, si beh dai potrebbe andare! Poi ti fa anche da massaia, lavandaia, cuoca, colf…ovvero quello che fa ora nella vita per rimanere dentro al band! (povero Timmy, cucciolo lui, maltrattato da Jayo! XD)

NUUUUU.... Povero Timoty!! Timmolo bello... aggiudicato! Lucia tu avrai il piccolo Timmy! Occhio però... secondo me lui potrebbe essere sproporzionato... in quei punti! O_O

 princes_of_the_univers: so cosa faresti anche di notte con la sveglia olografica!!XD La maglietta dovevo metterla, un minuto di silenzio per lei, l’unica maglietta strappata da quattro oche fangirls viennesi, l’unico e vero amore di Jared, altrochè Cameron! XD

Monicaaaa hai visto la barbie Cameron?! Secondo me fa una brutta fine... cmq... la sveglia olografica di Jay per te è pericolosa... poi non dormi più!! e chi le fa le torte ai Mars?? (non AL mars, ma AI Mars) XD

 jeja83: Grazie Jen per i complimenti…il mini Jared con le pretese? Ovvio! Sennò che clone è?? Giusto Cri?

Giusto! Piccolo e rompiballe! Visto che ideona abbiamo avuto?? In mancanza dell'originale ci sappiamo accontentare! Siamo ragazze dalle BASSE pretese.... XD

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


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