Capitolo 1-I sogni maledetti

“Harryyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy” una voce femminile orribile chiamò il nostro eroe “Harryyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy” aveva qualcosa di strano quella voce…quasi come…come se volesse…
”Harryyyyyyyyyy,ti voglio baciare…Su…vieni da me….”
Harry si voltò…era la Umbridge …la cicatrice bruciò,Harry si svegliò di soprassalto.
Quei sogni tormentavano Harry…Il corpo nudo della Umbridge,che aveva solo quel suo orrendo fiocco rosa in testa,che invitava Harry ad avvicinarsi…Il ragazzo non ne poteva più.
La vita di Harry cambiò da quell’orribile mese di giugno…Morì il suo padrino,Sirius Black,e scoprì una cosa…Silente gli fece ascoltare una profezia… la SUA profezia…ricordava quelle parole

”Ecco giunto il solo capace di sverginare la Umbridge …nato da chi ha tre volte sfidato il Signore Oscuro,nato sull’estinguersi del settimo mese… La Umbridge lo designerà come suo eletto,farà cose sadomaso con lui…Il solo col potere di sverginare la Umbridge nascerà all’estinguersi del settimo mese…”

Alcune cose di quella profezia erano già accadute… La Umbridge già aveva fatto cose sadiche con Harry…Lo metteva in punizione per qualsiasi motivo e Harry non doveva far altro che scrivere “Sono il tuo schiavo Dolores,solo il tuo schiavo”…Harry scriveva queste parole con una penna magica che usava il sangue del giovane ragazzo,per imprimere le parole sul foglio e lasciava profonde cicatrici sulle mani dell’ormai 16enne mago.La Umbridge conservava tutti quei fogli con il sangue di Harry,in modo che li potesse guardare in seguito e fare fantasie erotiche,creando situazioni assurde che coinvolgevano anche Avvicini e Tritoni muniti di fruste.
Come non dimenticare,poi,quando Dolores tentò di scagliare la maledizione Cruciatus su Harry?
Sentire le urla di dolore del ragazzo sarebbe stato il massimo per lei…Probabilmente sarebbe arrivata all’orgasmo solo sentendola…però Hermione intervenne e non c’erano scuse per attaccare il ragazzo
”Sporca Mezzo-Sangue” pensò la Umbridge amareggiata quando Hermione  intervenne “Sciocca ragazzina…Non mi hai dato la possibilità di sentire le urla del mio Potterino…Ti odio…”
L’odio passò quando Hermione disse di avere un’arma che i membri della “Dumbledore Army” avevano costruito,su ordine di Silente,per sconfiggere il ministero…ma il sentimento di rancore divampò,ancora più forte,quando quella di Hermione si rilevò soltanto una trappola per tentare di ucciderla…
Ma la Umbridge si salvò decisa più che mai ad avere Harry tutto per sé.

”Harryyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy” la voce della Umbridge chiamò il bambino sopravvissuto
”Harryyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy” la Umbridge lo voleva…
”Harry…ti voglio baciare…Su…vieni da me”

La Umbridge si svegliò di soprassalto…Quei sogni la tormentavano…Harry era il suo pensiero fisso…Non ne poteva più di non poterlo avere…
Era in una stanza del San Mungo…lo choc dei centauri era passato…Il giorno dopo sarebbe stata dimessa dall’ospedale e sarebbe stata libera…Libera di avere Harry!
Il sole spuntò.I babbani si apprestavano a prendere la metropolitana per andare a lavoro.
La vita ricominciò per Dolores.Che sistemò le sue cose a casa e si apprestava ad andare al Ministero,curiosa di scoprire in che ufficio l’avrebbero collocata.

Harry andò a King Cross,accompagnato da Zio Vernon e Zia Petunia,ed entrò nel binario 9 e ¾
ancora scosso dai sogni,deciso nel non raccontare niente a Ron e a Hermione.Salì sul treno…Vide i due migliori amici che gli sorridevano radiosi…Harry sforzò un sorriso e salì sul treno.
”Hey,Harry!!!” disse Ron,lentigginoso come al solito “Come ti butta amico?”
”Oh,bene Ron,grazie…e a voi?Come va?” rispose Harry
”Bene” disse Ron,invece Hermione,che notò la fronte sudata di Harry chiese “Harry…c’è qualcosa che non và?”
Harry,colto alla sprovvista sussultò e disse in fretta “No,niente…” poi cercando di cambiare discorso chiede “Cos’è quel libro che stai leggendo?”
”Incantesimi d’amore” disse Hermione,stupita dall’interesse di Harry.Il treno partì.

La Umbridge andò al Ministero…Venne mandata in segreteria,e parlò con una strega tarchiata,di nome Amelie Magnaolive,sua vecchia amica
”Amelie…mi hanno dimesso proprio oggi dal San Mungo…”
Amelie con una faccia che voleva dire “Ma a me che me frega?” chiese in modo falso
”Oh…mi fa piacere…bene,vuoi sapere in che ufficio devi essere collocata?”
”Si…mi sembra ovvio” disse odiosamente la Umbridge
Amelie ,irritata dalla risposta,pensò “Ma te guarda sta stronza…Io faccio la gentile anche se mi sta sul cazzo,e lei mi risponde così” ma disse “Bene,vedo subito…uhm…”
L’attesa era snervante,ma la faccia di Amelie si illuminò improvvisamente…ma subito fece finta di essere addolorata
”Oh…Dolores…mi spiace ma…sei stata licenziata…dice la tua scheda che hai infangato troppo il ministero…”
La Umbridge si adirò…e disse “IO?INFANGATO IL MINISTERO?Tanti anni di servizio fedele a Caramell…e ora….ora mi ritrovo buttata fuori?...Ma andatevene a quel paese…tutti!” e iniziò a piangere…ma smise subito…lei era forte.
Amelie,che era Tassorosso inside,si impietosì e le disse,questa volta sinceramente
”Dolores…mi spiace,sul serio…Senti…so che non è come lavorare al ministero,però c’è un posto ai Tre Manici di Scopa,ad Hogsmeade”
La Umbridge infuriata disse “HOGS…”
Ma si bloccò…c’erano i finesettimana ad Hogsmeade per gli studenti di Hogwarts…e li avrebbe visto Harry…poteva fargli fare di nuovo tutte quelle cose sadomaso…Eccitata accettò.
Amelie scrisse veloce una lettera di presentazione,la diede a Dolores,che si smaterializzò,e venne presa come cameriera (Maga Rosmerta aveva bisogno di un aiuto…)

Cosa sarebbe successo ora che la Umbridge era così vicina ad Harry?Il destino del mago,si sarebbe compiuto?

Lo scoprirete solo nella prossima puntata.

Capitolo 2-Sogni Collegati

Harry salì in stanza con Ron. Avevano bisogno di riposare un po’ prima di scendere nella Sala Grande.
Harry era sul letto e il flash di una luce verde gli venne a mente seguito da una risata di piacere…e un fiocco rosa… La cicatrice bruciava(Ma quando mai ‘sta cicatrice non brucia? Nda) e forti conati di vomito iniziarono a percorrere il suo esofago pronti a raggiungere la bocca… Ron preoccupato si avvicinò, un po’ disgustato ad Harry e chiese apprensivo: “Harry, che succede? Che hai visto? C’è qualcuno in pericolo?”
“Sto ragazzo fa troppe domande in una volta” pensò Harry che disse arrabbiato: “Ron, anche io respiro come te e come puoi sentirti male tu, posso sentirmi male anche io! Non devo vomitare solo perché vedo qualcosa, caro mio!” Ron offeso rispose: “Ambello,ma chi te si incula…coff coff…” ma poi si corresse: “Ero solo preoccupato Harry…scusa”.

Harry un po’ mortificato disse: “Non fa niente…scusami te se ho avuto questa reazione…ma cos’è che avevi detto prima di scusarti?”.

Ron rispose: “Ehm…niente niente…” (Ed è così che abbiamo scoperto che Ron è mezzo romano.)
Scesero dal dormitorio e aspettarono Hermione nella Sala Comune che puntualmente arrivò, carina come al solito.
”Ragazzi…ho fame, andiamo!” disse Hermione allegra e Ron, stupito dall’improvvisa allegria della ragazza, si interessò ma Hermione si limitò a dire: “Ron, lo sai che i miei ormoni sono pazzi… sono una lunatica del cavolo. Così mi ha fatto la Rowling … non so perchè sia allegra… tu goditi questa versione e forse te la darò!” e ritornò acida. Mangiarono velocemente… non avevano molta fame, volevano solo essere riposati per affrontare al meglio la giornata di domani che si prospettava dura,anche se i ragazzi non sapevano cosa avrebbero fatto (hanno sangue di veggente ‘sti tipi,ci avete fatto caso?)

.


”Harry,amore mio…fatti frustare…ti prego” disse la solita voce orribile
ma Harry non voleva…scappava, piangeva ,urlava…
”Harry…mi fai solo eccitare di più, così…dai…voglio solo farti male…ti piacerà,vedrai!” ma Harry trovò la forza di dire: “Non voglio…” e subito urlò: “IO NON TI VOGLIO, NON VOGLIO SEGUIRE IL MIO DESTINO!” e la Umbridge incuriosita chiese: “Quale destino?” ma Harry rispose: “Ehm…scusa,è la paura” e la Umbridge con uno sguardo,secondo lei,sensuale disse: “Oh…La paura…tu si che ci sai fare Harry…Voglio schiavizzarti!Vieni qui…QUI!”
Una voce esterna si sentì…Harry era in stato di dormiveglia.
“Harry,svegliati,faremo tardi a colazione!” …era Ron.
La Umbridge si svegliò e nel momento in cui aprì gli occhi,Harry vide per un’istante la stanza dell’ex professoressa e i suoi piccoli e schifidi piedini nudi e orripilato si alzò…
I loro sogni erano in comune e Harry si scoprì feticista.

La Umbridge capì che incontrava sul serio Harry nei sogni…ne era felice…tutta quella paura era vera…
Si era eccitata. Si sarebbe anche masturbata se non fosse stato tardi per cui si lavò, si vestì ed andò a lavoro.

Harry andò nella Sala Grande in silenzio…Aveva paura…sapeva che il suo destino quell’anno si sarebbe compiuto…Lui la sua prima volta la immaginava con Cho Chang…ma non con la Umbridge …a questo punto preferiva affrontare Voldemort, ma ormai quello non era più compito suo… era compito di Neville Paciock… Sì, quel maghetto imbranato…era stato uno sbaglio. Harry fu scelto per uno stupido sbaglio e ora gli toccava far sesso con la Umbridge per tener fede ad una stupida missione che non sapeva neanche in cosa consisteva…
”Neville è così frustrato che pagherebbe oro per avere rapporti sessuali con la Umbridge ” pensò malignamente Harry, ma si pentì subito vedendo Neville che lo salutava dolcemente (ci sono sospetti che Neville sia gay e che sia innamorato di Harry).
Mentre mangiava il suo porridge arrivò una lettera per lui…Harry l’aprì e lesse velocemente:

Harry,
Scusa se non ti ho contattato prima, ma lo sai, qui a Metropoli la vita è frenetica e io devo sempre essere pronto ad aiutare tutti.
Ho saputo di quello che è successo a Sirius e mi spiace…so che gli volevi bene…ma arriveranno tempi migliori…Noi supereroi siamo destinati a essere soli…Ti voglio bene Harry
                                                                                                          Tuo Clark Kent

Harry apprezzò il gesto di Clark, ma gli fu invevitabile pensare: “Ma fottiti Mister Pessimismo…mi hai fatto venire ancora di più la voglia di vivere…” .
Intanto arrivarono gli orari delle lezioni del giorno…si iniziava con Difesa delle Arti Oscure…
Leggendo, ad Harry venne un tuffo al cuore…era la materia che insegnava la Umbridge.
Sogn i collegati,destino collegato…ma perché? Perchè proprio a lui? Avrebbe accettato volentieri il suo destino fosse stato sverginare Avril Lavigne…o Brad Pitt ma la Umbridge no!

Chi sarà l’insegnante di Difesa Contro Le Arti Oscure? La Umbridge come si comporterà ora che sa di avere sogni in comune con Harry? Lo scoprirete solo nella prossima puntata

Premessa:
Questo capitolo è,in qualche modo,più “profondo” (e più breve)e cerco di immaginare il lato umano della Umbridge.
Man mano,l’umanità della Umbridge si vedrà sempre di più,perché,diciamolo:anche lei ha un cuore che batte,no?:D
Sicuramente questo non è uno dei capitoli più divertenti,ma a me piace molto,perché la storia sta prendendo una sua forma…Quindi leggete con la consapevolezza che l’autore sa che non è divertente come le altre (almeno credo).

Capitolo 3-Le cose che non sapevate della Umbridge

Harry si apprestava con Ron e Hermione ad andare in classe per assistere alla prima lezione di “Difesa  contro le arti oscure” chiedendosi chi fosse il nuovo professore,entrò in classe e si ritrovò davanti un soddisfatto Piton.
Harry era terrorizzato…La sua materia preferita insegnata dal professore più odiato.A stento ascoltò Ron che diceva in tono lamentoso,come al suo solito (“Che rottura di palle ‘sto tipo” pensò intanto Harry):“Harry…c’è Piton!”.
Harry si trattenne dal dire “Testa di cazzo,so che c’è Piton,ci vedo anche io!” e prese posto per sé e per i suoi amici.

 “Bene stronzetti” iniziò Piton “Per anni mi è stato negato insegnare questa materia,ma finalmente” e rise    soddisfatto “Silente ha acconsentito
 “Ora,piccoli pezzi di merda,voi tutti penserete : 'Oh,Piton è il nuovo insegnante...che guaio per noi.Oh,ci renderà la vita un inferno e non saprà insegnare'.Bhè…avete ragione quasi su tutto,ma so come insegnare.Ora aprite il libro a pagina 20 e non fiatate.STRONZI!ORA VI VOGLIO SUI LIBRI!!"
La lezione si svolse noiosamente.Piton guardava con odio (che faccia,in realtà,anche lui fantasie erotiche su Harry?) Harry,ma stranamente non fece niente per provocarlo o per farlo deridere dai Serpeverde.La campanella suono.Harry,Ron ed Hermione presero gli zaini ed andarono alla lezione successiva.
                                                       

                                                                     ***
”Doloressssssss,vien cca’,puort a BurroBirra al signor che sta seduto allà!” (traduzione napoletano/italiano:”Dolores,vieni qui,porta la BurroBirra al signore che è seduto lì”) disse Madama Rosmerta freneticamente “Sta aspettann a nu sacc e tiemp,fa ambress,granda cessa!” (traduzione nap/ita:”Sta aspettando da un sacco di tempo [il signore],fai presto,grande puttana).
La Umbridge infastidita dal linguaggio triviale e poco comprensibile di Madama Rosmerta che lei, la Umbridge ,capiva un poco solo grazie al viaggio fatto anni fa a Napoli,portò le BurroBirre all’uomo seduto al tavolino,chiedendosi quando si sarebbe trovata da sola con Harry per così violentarlo.Doveva fare qualcosa e subito!Aveva un piano…doveva solo esercitarsi e metterlo in atto.

Era sera,Dolores saluto Madama Rosmerta che le tirò dietro un zoccolo urlandole “Vavatten Stronza!M staje ncopp o cazz,ma nun t pozz licenzià sol pecchè so cumpagna a Magnaolive…SI PUR FORTUNATA!!” (“Vai via stronza,mi stai sul cazzo,ma non ti posso licenziare solo perché sono amica di Magnaolive…SEI ANCHE FORTUNATA!!!”).
Era sfinita…Non riusciva a sopportare più quel misero lavoro,ma doveva sopportare…doveva farlo se voleva violentare Harry.
Arrivò a casa,si mise sul letto e ascoltò una canzone dei Cranberries (Si: La Umbridge ascolta i Cranberries) intitolata “You and me”.

  “Aahh, you and me it will always be

You and me Forever be,

Eternally it will always be you and me”

La Umbridge cantava insieme a Dolores (La vocalist dei Cranberries si intende,eh!) e si rivide nel suo vecchio ufficio da professoressa,mentre torturava felicemente Harry.
Pensava…pensò fino a tardi,finchè il sonno non la portò via…

”Trullallero,trullallà” cantava Harry,facendo piroette nei campi fioriti,vestito di un delizioso tutù che faceva trasparire le gambe perfettamente depilate.
Ridendo felice,Harry si stese sui prati,girò il capo per seguire con lo sguardo una farfalla e…

 “ARGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!”
Harry urlò:Seamus,Dean,Neville,Ron e Sampei (Che dopo tanti anni passati in Canada a pescare pesci [in tutti i sensi] ricevette la lettera di Hogwarts.) si svegliarono e gli chiesero cosa avesse,ma Harry disse semplicemente che si era ritrovato una lucertola sulla mano,e i ragazzi,dopo averlo mandato a fare in culo,si riaddormentaronono.
Harry in realtà aveva visto la Umbridge vestita con panni di pelle aderente nera che cercava di baciargli il collo,ma la paura fu più forte e Harry riuscì a svegliarsi.

La Umbridge era soddisfatta,capì che fare…doveva mettere Harry a suo agio nei sogni…E siccome i sogni erano i suoi,lei li poteva controllare.
Aveva deciso: Si sarebbe trasformata in Sirius e avrebbe fatto una fattura per intrappolare Harry nei sogni e farlo risvegliare solo quando lo decideva lei.
Era tutto perfetto,ora,con un po’ di esercizio, la Umbridge avrebbe fatto di Harry il suo schiavo…era questione di tempo.

Domanda semplice:
Cosa succederà ora?Lo scoprirete solo nella prossima puntata.

Noterete, all'inizio, un riferimento allo stupendo manga delle CLAMP: Chobits.
In questo capitolo cambiano un pò di cose,e ci sarà qualche colpo di scena.
Dolores e io,siamo tornati,pronti a riscrivere altri capitoli!XD Buona lettura!


By Jerosy




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"Secondo te è lui?"
"Dolores crede di si..."
"E Dolores n'è convinta?"
"Si..."
"E' l'uomo solo per te,Dolores?"
"Si...è l'uomo solo per me...Quando Harry non c'è,sento male qua" e indicò il petto mollo "Dolores non vuole dire sayonara ad Harry!"

La Umbridge si svegliò...doveva mettere in atto i suoi piani prima di subito...L'indomani,31 Ottobre,ci sarebbe
stata la solita uscita ad Hogsmeade e allora ci sarebbe stata l'occasione che da tanto attendeva...
                                                                            ***

"Harry,sei pronto?E che cazzo!Ti prepari più di una donna...frocetto del cazzo!!" la voce di Hermione risultava irritata
 ma poi si calmò,sorrise e richiamò:
"Harry?Dai Harricuccio,presto che facciamo tardi,su!".
Ron,seduto sul divano sospirò e pensò :"Ah,gli ormoni di 'sta donna me fanno girà li cojoni!".
Harry scese le scale sculettando e disse: "Ragazze,andiamo a troieggiare!Hogsmeade,arriviamo!"
 (la mancanza di figure maschili stabili iniziava a farsi vedere...).
Il trio, uscì dalla sala comune per dirigersi all'uscita del castello e dietro la statua di "Rocco Siffredi,il segaiolo"
trovarono Seamus,Dean e Sanpei che fumavano marjiumagica rubata dalla dispensa di Piton,Hermione li guardò con desiderio,ma desistette.
                                                                             ***

"JA,RANUOCCHIO,PULEZZ BUON O TAVOL! O VOGL VERE' LINDO,PULIT O COMM SFACCIMM RIC TU,MA ADDA' LUCCICA'! E' CAPIT BUON?JAMM BELL,JA!" (traduzione: "Su,rospo,pulisci bene il tavolo! Lo voglio vedere lindo, pulito o come cazzo dici tu, ma deve luccicare! Hai capito bene? Forza,avanti!")
La voce di Madama Rosmerta irritava la Umbridge,ma oggi era allegra!
Aveva escogitato un piano infallibile:
Perchè servirsi dei sogni quando poteva preparare una pozione d'amore?La preparò,era potentissima...era una pozione speciale che,in pratica,funzionava così:
Chi la preparava doveva berne un pò,poi doveva farla bere alla vittima e incrociare lo sguardo con questa in modo che l'amore sia eterno...Insomma,la pozione agiva su chi la preparava e su chi la beveva,e il pericolo coinsisteva nel fatto che anche se la Umbridge non fosse innamorata di Harry,dopo aver bevuto la pozione e dopo averla fatta bere a lui,una volta incrociati gli sguardi,se ne sarebbe innamorata alla follia,contraccambiata.
La porta dei Tre Manici di Scopa si aprì e Harry,Hermione,Ron e Sanpei (che si era unito a loro lasciando perdere Seamus e Dean), erano i visitatori del locale.
La Umbridge ebbe due fremiti: uno al cuore, l'altro tra le gambe.
I ragazzi si sedettero e Rosmerta ordinò Dolores: "BUCCHI', VAJE A FATICA'! MUOV STU CUL GRUOSS CA TIEN! VAJE A SERVI' A CHILLI UAGLIUN!" (traduzione: Bocchina,vai a lavorare! Muovi queste culo grande che ti ritrovi! Vai a servire quei ragazzi!") e la Umbridge,felice,obbedì.
Si avvicinò al tavolo.Silenzio.
Silenzio.
Silenzio.
(lettore all'autore :"Testa di cazzo,la smetti di copiare e incollare la stessa frase?E che cacchio,se ti scocci di scrivere perchè è l'1 di notte e hai sonno,che cazzo scrivi a fare? PROSEGUI QUESTA STORIA DEL CAZZO che poi neanche mi interessa tra l'altro!!!")
Harry impallidì,la donna (donna?) che tormentava i suoi sogni era lì che lo guardava sbavando.
Si riprese e chiese gelido: "Che ci fa lei qui?"
La Umbridge rispose :" Lavoro amore!"
Harry arrabbiato disse: "Non mi chiami amore!"
e Dolores: "E perchè mai?Come sei rigido Harry...dammi del tu...giocheremo ai signori sconosciuti stanotte..."
Harry,pensando che alludesse ai sogni disse: "Tanto mi sveglierò appena in tempo..."
e Dolores,trattenendo un sorriso,disse: "Chi ti dice che lo faremo in un sogno?Ordinate da bere,avanti!"
Hermione ordinò 4 Burrobirre,la Umbridge andò al bancone,le prese e mise la pozione in quella destinata ad Harry.
I ragazzi stavano per bere quando Ron propone di fare una gara di tirata.Hermione ed Harry non ne avevano voglia,Sanpei invece voleva.
Siccome il boccale di Ron era riempito di meno,Sanpei prese quello di Harry,che era allo stesso livello di quello di Ron.
Vinse quest'ultimo e mentre urlava vittorioso,Harry e Hermione si scambiarono uno sguardo e dissero all'unisono: "Ragazzi!".
La Umbridge guardava impaziente verso Harry,che prima o poi avrebbe incrociato il suo sguardo,quando vide Sanpei dirigersi verso di lei
:" Scusi,dov'è il bagno?". I due si guardarono.La Umbridge trovava attraente quel ragazzo con il cappello di paglia,e Sanpei trovava eccitante il suo fiocco e le disse,intraprendente: "Su,ti insegno a pescare i pesci,vieni con me in bagno!" la Umbridge felice lo seguì.
Uscirono dopo 30 minuti,innamorati e felici.
"Pucchiacc,vien accà,pulezz sti bicchier!" (trad: Figa (pucchiacca sarebbe la figa,in poche parole XD nda),vieni qui,pulisci questi bicchieri!") la Umbridge diede un ultimo bacio al suo uomo e gli disse,mordendogli l'orecchio: "Ci vedremo presto stallone...ricordati della tua giumenta,e non tradirmi!" Sanpei rispose,mordendole il labbro inferiore "Certo,patatona bella!"
Harry li guardò incredulo...non era disgusto...non era stupore...era gelosia!
Harry corse via,prima che Ron ed Hermione potessero fermarlo.Lacrime di tristezza volavano via dai suoi occhi...
Lui amava Dolores Jane Umbridge... Gli piaceva essere il centro del suo mondo,anche se non l'ammetteva... Perchè gli era successo questo? Perchè aveva perso il suo amore? Perchè non si era dichiarato?
Doveva fare qualcosa!
Andò al castello e sotto le note de "Lo Schiaccianoci" prese a ballare in tutù,per scaricare la tensione.

La domanda finale cambia un pochetto:

Cosa farà Harry per riavere le attenzioni della sua donna? Come si comporterà con Sanpei? Lo scoprirete solo alla prossima puntata!

Quando interviene Gargamella...

Si,si...rieccomi con il nuovo capitolo...non particolarmente divertente,ma mi piace...non so perchè!:P Voi commentate,mi raccomando!^//^
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I sogni di Harry erano tranquilli.
Nessuna traccia della Umbridge che faceva la porcellona.Niente conati di vomito.Niente di niente!
Harry si sentì tradito,lanciò una fattura Orcovolante a Sanpei che si sveglio di sobbalzo,spaventato!
Il giovane ex-pescatore iniziò ad urlare,Harry fece finta di svegliarsi con gli altri ragazzi che cercavano
di aiutare Sanpei...fortunatamente nessuno notò che Harry non mosse un dito per aiutarlo.
Nessuno seppe spiegare i motivi dell'accaduto...
***

La Umbridge era sul letto,circondata da un cerchio di candele rosse e si preparò a fare un antico rituale
che,oltre ad aumentare le prestazioni della donna andata in menopausa da circa 15 anni,poteva permetterle
di entrare nei sogni dell'amato.
Bruciò fiori di lavanda,ne sentì l'odore forte e si addormentò...
Sanpei era li,puntuale che l'aspettava immanettato ad un albero.Dolores,con un sorriso malizioso,pensò che
era ora di testare se la pozione aveva funzionato anche sulle prestazioni.
Harry,guardava indispettito un beato Sanpei che dormiva,notò un'erezione tra le gambe di quest'ultimo,ma decise
di ignorarlo,e si addormentò.
Successe qualcosa che non doveva succedere.Il legame della profezia della Cooman,era ancora attivo,e i sogni della Umbridge
e di Harry,erano collegati...
Harry ne era felice...Ma non era consigliabile interrompere una Umbridge affamata di sesso!
"Brutto maniaco pervertito guardone schifoso segaiolo vergine culo rotto coglione stronzo PUTTANIERE DEL CAZZO!"
La voce della Umbridge,si alzava gradualmente di tono,alla fine di ogni offesa.
Quello stupido ragazzino aveva rovinato un momento stupendo con il suo uomo...Quello stupido ragazzino si era intrufolato nel suo sogno
senza un permesso,indossando solo un costume da coniglietta con tanto di orecchie!

:"COME HA OSATO???"  Sanpei fece spallucce,ma gli piaceva quella Umbridge incazzata!
:" SI,INCAZZATI COSì DOLLYDO'!" (il soprannome che il ragazzo aveva scelto per Dolores)
ma Dollydò era troppo arrabbiata e si limito
a dire "Scusa amore,ma hanno rovinato questo stupendo momento di comunione..." poi aggiunse,amaramente "Harry Potter deve pagare"
e a pochi passi di distanza,un Harry sveglio pensò "Sanpei deve pagare!".

Harry doveva fare semplicemente quello che Dollydò (cazzo,anche lui aveva pensato a quel nome durante l'intimità!) voleva fare con lui: usare pozioni.
                                                                   ***

Harry decise che era meglio consultare la so-tutto-io...coff...cioè...Hermione.
La ragazza gli espose, leccandosi le labbra con fare eccitante guardando il gatto Grattastinchi, vari rituali magici antichi.
Gli parlò di Wicca,di candele, di cerchi, di tavole di corrispondenza... Harry ci capì ben poco, ma chiedere aiuto all'antica magia
gli sembrò più convenievole e in qualche modo...più importante! In fondo,lui era stato fatto per fare la differenza... e l'avrebbe senz'altro
fatta... a partire dalla donna che amava... l'avrebbe riottenuta,anche a costo di invocare tutte le divinità possibili sulla faccia della terra.
Grattastinchi seguiva ora un gruppo di Puffi,seguito da Gargamella,che era ancora al 4° anno,che urlava "VI ODIO PUFFI,VI ODIO TUTTIIIIIII!"
Harry guardò la scena triste...Gargamella,ignorava le cattiverie che la vita gli aveva destinato e nonostante l'età,ignorava gli giovani
studenti di Hogwarts deriderlo...
Gargamella era un grande a differenza sua... aveva le palle di affrontare la vita...Si...Harry voleva imitarlo.Si alzò di scatto,ignorando l'occhiata
interrogativa di Hermione...Prese a correre e a urlare :"VI ODIO PUFFI,VI ODIO TUTTIIIIIIIIIIIII!!!!".
Era il primo passo verso la vittoria,il primo passo verso la voglia di combattere... Sanpei sarebbe stato sconfitto,e con lui,il male che opprimeva
Harry.

Domande:
Gargamella avrà un ruolo importante nella storia?Harry farà un pò l'uomo e inizierà a vivere affrontando la vita?I Puffi sarebbero stati mangiati
da Grattastinchi?Lo scoprirete nelle prossime puntate...anzi,la domanda dei puffi non avrà risposta...lascio fare voi...

Oddio, mi sento tanto un fantasmino! No sul serio, non volevo sparire così....
Però sono poco costante, scusatemi T_T /me si frusta violentemente (cacchio, è bello però! :Q___)
Comunque, cazzate a parte, eccovi il nuovo capitolo sperando che presto ne scriverò un altro! ^_^
Zao, zao e buona lettura! (giuro che avevo scritto "buona visione"! Menomale che me ne sono accorto O_o)

( DOLORES&HARRY FOREVER!!! XDDD)

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Capitolo 6: Il rito.

Era notte... L'oscurità avvolgeva Hogwarts.
Era notte... Una luce si accese illuminando una sagoma.
Era notte... Apparve un palo.
Era notte... Ed Harry Potter ballava, sotto le note sensuali di "Naughty Girl" di Beyoncè, la lap dance
La batteria suonava, così come il corpo di Harry. Ogni movimento era una fuoriuscita di stimoli sessuali:

"I'm feelin sexy..."

E il corpo di Harry batteva a ritmo.

"...I wanna hear you say my name boy..."

E il corpo di Harry batteva ancora.

"...If you can reach me you can feel my burning flame"

e batteva ancora.

Improvvisamente, dietro due colonne, spuntano Ron e Hermione vestiti da Odalische e insieme ad Harry muovono il bacino cantando:

"Tonight i'll be your naughty girl
I'm callin all my girls
We're gonna turn this party out
I know you want my body
Tonight i'll be your naughty girl
I'm callin all my girls
I see you look me up and down
And i came to party"

La luce calò...
Era notte.
                                                                                ***

Il sole spuntò felice sul castello di Hogwarts ridendo ai giovani maghi, che, almeno per la gran parte di loro, avevano passato la notte a giocare
a "Inculami Bacchetta". Il rito della notte prima era stato molto intenso, Hermione l'aveva trovato per caso e decise di metterlo subito in atto,
chiamando festosa Harry.
Il rito serviva per sedurre Dolores, più innamorata che mai di Sanpei, che proprio in quel momento passò davanti ad Harry e gli disse:
"Io me la scopo e tu no!!!" ma Hermione consolò l'amico dicendogli :"Ignoralo, ignoralo e basta!" e Harry, nervoso, le risponde: "Ma perchè mi dici la stessa frase da 6 anni??? Non sai fare di meglio??" e Hermione, lasciando perdere il fatto che l'amico era nervoso, risponde adirata: "Senti frocietto, la prossima volta allora non venirmi a chiedere consigli su come salvarti il culo da situazioni di cui me ne sbatto! Non venirmi a chiedermi come ti puoi scopare quella vecchia cessa ambulante che ti giuro, e giuro, che ti sputo in faccia! Ma vallo a prendere in culo e cresci, và!" e se ne andò.
"Ron, tu non dici niente?"
"Ma che devo dire, scusa?"
"Và a quel paese anche tu!"
"Aò, a checca isterica! Ma non ce rompere le palle e facce vive in pace! MORI!!"
"Si, certo..." ed Harry, scoppiando in lacrime, andò via.
Correndo urtò contro Gargamella che si mostrò gentile e infatti gli disse: "Ehi, che succede?"
ed Harry si limitò a dire: "Niente, che la vita è una merda!" e Gargamella comprensivo: "E' la stessa cosa che ho pensato tante volte io. Mi ritrovo sempre a pensarlo quando non riesco a prendere i Puffi però mi dico sempre che finchè c'è vita c'è speranza... Io proverò e riproverò a rapire i Puffi! Tu prova e riprova ad affrontare i tuoi problemi... E' probabile che ci riesca anche tu a "rapire i tuoi Puffi"!"
Harry pensava che Gargamella era una persona stupenda, sopra la norma, perfetto per essere vero... E poi aveva quel nasone così sensuale!
"Bhè... Grazie di tutto Gargamella! Questa piccola conversazione mi è stata utile sul serio!" si limitò a dire Harry
"Di niente" rispose Gargamella che, lanciando uno sguardo a terra, avvistò un puffo e prese a seguirlo.
Era ora di vedere se il rituale della notte precedente aveva fatto effetto, non restava altra cosa da fare se non addormentarsi e aspettare che il subconscio facesse il suo gioco proiettando nel cervello piccolo e inutile del ragazzo la figura della tanto desiderata donna.
Il sonno venne, Harry iniziò a sognare.Nel sogno aveva una foglia sui capezzoli e lì dove non batte il sole ( Da notare la strana finezza )... Era nel giardino dell'Eden.
La Umbridge era ancora sola: Sanpei non dormiva ancora. Harry colse l'occasione al volo, corse dalla Umbridge e le urlò :" Sii la mia mela! Pecchiamo insieme! Mangiami! Assaggiami... Pecca!!" la Umbridge parve confusa.
Una tremenda battaglia era in atto nel suo cuore. Voleva correre da Harry e "peccare", ma poi pensò Sanpei... Quel bravo ragazzo, quel cappello di paglia... Non sapeva che fare e sistemandosi il fiocco ( Fatto a fiorellini per fare pandan con l'ambiente) e asciugandosi una lacrima appena visibile, sgorgatele dagli occhi lucidi, andò via.
L'incantesimo non funzionò del tutto, se non altro aveva confuso la Umbridge. Harry era un pò deluso, ma era felice di essere riuscito a confondere Dollydò.

Domande:
Cosa succederà ora? La Umbridge chi sceglierà? Il trio sarà di nuovo compatto? Lo scoprirete solo nella prossima puntata!