Leggendo con il cuore, si fidò di Harry Potter

di Payton_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sapeva ***
Capitolo 2: *** Fuoco e fiamma ***
Capitolo 3: *** Fine e inizio ***



Capitolo 1
*** Sapeva ***


 

Questa raccolta si è classificata prima al contest 'Costellazioni di FanFiction' di Lenobia, ed ha vinto il premio stile.

Ringrazio di cuore Lenobia per il bellissimo giudizio e per la vittoria, non pensavo che le sarebbe piaciuto il mio Fiorenzo, soprattutto dovuta la presenza di Harry Potter nella storia.

Bisognava scegliere una o due costellazioni che contenevano un personaggio per ognuna e scrivere una storia dove fosse presente il cielo stellato. C'era anche una lista di prompot che, se inseriti, permettevano di ottenere punti bonus.

Costellazioni scelte: Perseo (Harry Potter) - Centauro (Fiorenzo)

Prompot utilizzati (non in ordine): Calore - Viltà  – Vergogna  - Serenità - Libertà – Colori  - Luna - Stelle - Capelli  - Alberi - Fuoco - Sonno - Cuscino  - Solitudine - Disordine  - Indifferenza  - Libro  - Viaggio  - Odore

 

Sapeva

 

C’era frastuono, c’erano urla, insulti, schiamazzi, gli uccelli che si alzavano in branchi per fuggire, eppure lui non sentiva nulla se non un rumore sordo rimbombargli nel petto. Una, due, cento volte, non avrebbe mai saputo dire quante, non percepiva il tempo, non percepiva più niente. Il respiro gli si mozzava ogni volta che veniva colpito. Stava sanguinando, sentiva l’odore del suo sangue mischiarsi a quello delle foglie e del terreno, ma non vedeva nessuno.

Sapeva, gli rimaneva solo quello, la sua conoscenza.

Tra i rami degli alberi, poteva scorgere uno spicchio di luna brillare nel cielo, come se stesse illuminando la sua condanna. Vedeva le stelle, sempre luminose, potenti e lontane, e ancora vi leggeva lo stesso messaggio. Lui sapeva che non era sbagliato quello che stava facendo, sapeva che doveva aiutare Harry Potter ed avvicinarsi ai maghi. Era scritto sopra le loro teste, ma nessuno sembrava volerlo leggere: i destini di quei due popoli erano legati. Il cielo si sarebbe macchiato di rosso, se nessuno avesse creduto ad Harry Potter, e lui voleva credere a quel ragazzo che aveva già salvato quattro anni prima, era la loro speranza.

Lui voleva che il cielo e le stelle restassero del loro colore, e se fosse stata la terra a macchiarsi del rosso della sua morte, l’avrebbe accettato pur di difendere il messaggio degli astri. Le foglie secche sarebbero state un morbido cuscino per morire per la giustizia, per la verità.

Fiorenzo però, non sapeva che le stelle avevano bisogno di lui, della sua voce fuori dal branco; la sua morte non era scritta, e quindi non sarebbe accaduta.

< Lasciatelo subito! > aveva tuonato una voce cavernosa, che aveva spezzato il silenzio in cui era caduto Fiorenzo.

Qualcosa l’aveva afferrato, e gli zoccoli dei suoi fratelli avevano smesso di colpirlo.

Nessun sonno eterno avrebbe abbracciato il centauro Fiorenzo quella notte, Hagrid il guardiacaccia l’aveva salvato, guidato forse dalle stelle per mano di Silente, perché aveva un compito: doveva essere la prima fiamma dell’alleanza tra umani e centauri.

Avrebbe sofferto, sarebbe stato ripudiato, considerato la vergogna del branco, ma alla fine tutti avrebbero capito che lui davvero sapeva.

Fiorenzo non era il più saggio dei centauri, era solo l’unico che aveva letto le stelle usando il cuore.

 

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Capitolo 2
*** Fuoco e fiamma ***


 

 

Fuoco e fiamma

 

 

Era ferito, non riusciva ad alzarsi, ed impotente poteva solo osservare la battaglia che proseguiva accanto a lui.

 

Giovani vite venivano spezzate senza pietà, e per la prima volta cielo e terra erano dello stesso colore: rosso.

 

Il sangue dipingeva il terreno, e le stelle si macchiavano come Fiorenzo aveva predetto. Il suo messaggio, la sua fiamma di speranza, non era arrivata agli altri centauri, e Hogwarts stava cadendo sotto le maledizioni di Voldemort e dei Mangiamorte.

 

Fiorenzo avrebbe volto morire piuttosto che vedere la fine di tutto, almeno prima che, dal fitto della foresta, molte frecce arrivarono a colpire gli assassini.

 

I centauri venivano in soccorso alla scuola, guidati da Cassandro, il primo che non aveva creduto alla collaborazione tra il loro popolo ed i maghi.

 

Fiorenzo sentì un calore immenso nascergli nel petto, e seppe di non essere più solo una flebile fiamma. Un fuoco immenso era uscito dalla foresta per combattere, e le stelle forse non si sarebbero macchiate tutte di quel rosso sangue così maledetto.

 

Cassandro gli si era avvicinato, e senza dire una parola l’aveva tratto in salvo, lontano dalla battaglia. Fiorenzo non sarebbe stato più solo, non ci sarebbero state più indifferenza e odio nei suoi confronti.

 

Cassandro aveva letto con il cuore, ed ora tutto il loro popolo sembrava aver capito l’importanza di difendere i maghi e, soprattutto, di credere in Harry Potter. Non era più l’unico a sapere, ora tutti i centauri avevano capito.

 

Uniti, avrebbero vinto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ecco la seconda flash!^^

Ringrazio molto chi ha letto la prima, e soprattutto chi ha lasciato il suo parere.

Quindi, grazie di cuore a aGnEsEsNaPe, vogue, Circe, Lenobia, MedusaNoir, weh, Julia Weasley, Marselyn e ClaireTheSnitch.

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Capitolo 3
*** Fine e inizio ***


 

Fine e inizio

 

Avevano vinto, era finita. Voldemort era stato sconfitto una volta per tutte, e la libertà e la serenità avevano già dipinto con i loro luminosi colori il mondo magico.

Fiorenzo avrebbe detto addio alla solitudine degli ultimi due anni, ed avrebbe potuto fare ritorno nel branco come il grande mediatore che era stato, pur restando un professore di Hogwarts.

Prima che potesse farsi curare, colui di cui tutti avrebbero ricordato il nome per sempre arrivò davanti a lui, sporco e con i capelli talmente in disordine da concedergli perfettamente l’aria del sopravvissuto che era.

Harry Potter era un ragazzo speciale, e Fiorenzo l’aveva capito dal primo istante in cui i suoi occhi avevano incontrato quelli verdi del ragazzo, così carichi già allora di coraggio e determinazione.

Questa notte aveva dimostrato una volta per tutte che non c’era viltà in lui, andando incontro alla morte a testa alta, e dimostrando a tutti che Fiorenzo aveva sempre avuto ragione sul suo conto.

< Harry Potter, tutti noi ti siamo debitori > aveva esclamato Fiorenzo, concedendo un profondo inchino con il capo.

< Sono qui per ringraziarti, Fiorenzo. Io ti sono debitore, tu hai sempre creduto in me, convincendo anche il tuo popolo > gli aveva detto Harry, con un cipiglio talmente serio che quasi aveva spiazzato il centauro. Davanti a lui non c’era un ragazzo spaventato che era nuovamente sopravvissuto, ma un uomo cosciente di sé e deciso.

Fiorenzo sorrise chinando ancora il  capo in segno di ringraziamento, vedendo fare lo stesso ad Harry Potter, che poi si voltò, diretto verso nuovi ringraziamenti e vecchie lacrime.

Il centauro alzò ancora gli occhi verso il cielo, pronto a leggere quel libro che erano le stelle: molte erano ancora rosse, ma altrettante brillavano come non le aveva mai viste fare prima d’ora.

Sapeva che la più brillante di tutte, quelle notte, era quella di Harry Potter, il ragazzo che con il suo sacrificio li aveva salvati tutti.

Quando Cassandro arrivò al suo fianco per aiutarlo a rialzarsi, silenzioso più di quanto già non fosse per non ammettere i suoi errori, Fiorenzo seppe che un nuovo viaggio stava per iniziare.

Le stelle suggerivano un futuro roseo, per tutti, ed in quel futuro che i centauri sapevano essere sempre incerto, mutabile, per la seconda volta in vita sua, Fiorenzo ripose tutte le sue speranze.

Era finita, ma infondo qualcos’altro era appena iniziato, e Fiorenzo, dentro di lui, ancora sapeva.

 

*

 

 

 

Ecco l'ultima flash, spero vi piaccia. Ringrazio ancora di cuore Len e tutti quelli che hanno letto, seguito e soprattutto commentato la raccolta: GRAZIE

 

1° Classificata - Payton Sawyer

LEGGENDO CON IL CUORE, SI FIDO' DI HARRY POTTER [Premio Stile]

Ortografia: 9.9/10
Stile: /10
Caratterizzazione: 10/10
Prompt: 5/5
Ambientazione Notturna: 10/10
Originalità: 5/5
Gradimento Personale: 10/10

Totale: 59.9/60

Ripeto: sei disgustosa. Mannaggia a te, se non avessi fatto quell'orribilissimo errore di battitura, avresti avuto il massimo del punteggio! Hai scritto 'volto' invece che 'voluto'. Sappi che ti Crucerò a sangue!
Ok, non so che cacchio scrivere: a parte quello schifo, è tutto perfetto, ovviamente.
La caratterizzazione è sublime; la storia è molto più che originale; lo stile e la grammatica sono impeccabili; l'ambientazione mi fa impazzire e i prompt... non commento neanche: ne hai usati un infinità e sei comunque riuscita a utilizzarli nel modo migliore!
Non avrei potuto dare che il massimo per quanto riguarda il gradimento: le flash fic - tutte! - mi hanno letteralmente messo i brividi!
Mi hai resa felice perchè sei riuscita a mantenere importante Potter, pur lasciandolo marginale (e umile): non mi hai fatt pentire di averlo inserito tra i personaggi disponibili. Ti stimo profondamente anche perchè le tue storie hanno sempre titoli strepitosi e questa di certo non fa eccezione.
Sono felice di aver potuto fare da giudiciA a questo capolavoro! Quando la pubblicherai, non avrò pace finchè tutti non l'avranno letta!
Ah già! Sei digustosa anche perchè arrivi sempre prima ù.ù

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