Caro Diario, la mia vita di carta!

di Fragile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il giorno del Giudizio. ***
Capitolo 2: *** Lo Stella-Day. La regina sarà fiera di me! ***
Capitolo 3: *** -1 al primo giorno da figlia unica ***



Capitolo 1
*** Il giorno del Giudizio. ***


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7 settembre - Il giorno del giudizio

Ore 14:25
Caro diario,
non credo che la sottoscritta, Stella Rockfeller, riuscirà a sopravvivere a questa giornata.
Mi spiego meglio, tutti i ragazzi sulla faccia della terra, che non siano topi di biblioteca o disadattati sociali, sanno che il sette Settembre é un giorno importante. Il sette settembre il CGIF (ovvero il Comitato per i Genitori Interessati ai propri Figli..o meglio..Comitato per Gente Inetta e Fuori-di-testa) fa l’ufficiale e ultimo controllo dei compiti. Insomma, l’immagine di mia madre che da un momento all’altro compare nella mia stanza per fare un esame alla FBI dei miei quaderni é attualmente il mio pericolo più grave. È sempre puntualissima in queste cose. Si dimentica della mia lezione di danza, del mio appuntamento con qualche ragazzo supercarino, del fatto che ho diciassette anni e tutta la vita davanti per imparare le leggi della fisica, ma di controllarmi i compiti alla fine delle vacanze, ecco, di questo non si scorda mai! Penso che il CGIF (diabolicamente da me inventato) dovrà consegnarle il premio al valore se continua così.
Par bleu! Pensandoci, io non sarò mai lì nelle prime file ad applaudire alla mia genitrice quando vincerà la sua coppa, perché la mia vita finirà prima di stasera!
Mond Cruel!

Ore 15:05
Mi godo le mie ultime ore da ragazza libera e cosciente girovagando per la casa in pantofole. È piuttosto imbarazzante pensare come una persona sana di mente possa avere delle ciabatte a forma di coniglietto rosa in terza, pardon, quasi quarta superiore. Ebbene, io sono la prova vivente che l’apparenza inganna. Ma tanto, chi si curerà delle mie pantofole quando sarò morta? Conny, Bobby, vi ho amato tanto, addio.

Ore 15:10
Ho appena visto morire rovinosamente le mie pantofole, dopo aver loro fatto un monologo di addio. Bobby sembrava arrabbiato con Conny. Spero che l’abbia perdonato, o mi sentirei in colpa per averli lasciati al loro destino prima di averli fatti riconciliare.
Per l’esattezza li ho messi nella camera di mia sorella Meredith, o meglio della mia non-sorella Meredith. Ecco, questa é una delle altre cause ( o come mi piace definirle dei corollari) della mia rovina: Meredith. Eviterò di ripetere questo nome chiamandola semplicemente la mia non-sorella piccola. Ha quattro anni e quattordicimila lentiggini, e sono fermamente convinta che non sia mia parente. Per quanto possano essere rumorosi, chiassosi e scapestrati i marmocchi di quell’età, lei li supera tutti.
Quest’estate ha messo sul barbecue la sua Barbie California perché voleva facesse surf su un peperone. Come risultato abbiamo ottenuto mezzo miglio di vicini in delirio per la puzza di plastica bruciata che si é sparsa per mezza Michland. Sono certa della sorte crudele a cui sono destinati Bobby e Conny. Che coniglietti coraggiosi.

Ore 16:30
Ho fatto qualche lavoretto di casa, tanto per diminuire l’effetto figlia-ingrata che si scatenerà dopo la constatazione che i miei compiti sono piuttosto pochi e malridotti.
Ho stirato tutto il bucato almeno fino al giorno dell’apocalisse, ho spazzato due volte tutta la casa e ho messo in ordine alfabetico i libri di Rebby (l’altra mia non-sorella).
Mamma non potrà non accorgersene.

Ore 17:50
Tra quaranta minuti arriverà il Boss di gran carriera con la mia non-sorella piccola e Bront-il-brontosauro-amico, cioé mio padre. Oggi, in onore dei miei nervi tesi come gli zigomi di Madonna, finiscono di lavorare mezz’ora prima.
Da bravi inglesi superpatriottici i miei sono convinti che sia di buon uso pranzare tutti insieme alle sette, e nessuno dei miei familiari può mancare alla cena, se non per motivi gravissimi. Ma tanto questo non cambia le cose, la mia sarà l’ultima delle cene superpartiottiche.

Mentre aspettavo é rientrato Shawn, il mio fratello maggiore. Penso che sia il più normale della famiglia, un normale lavoro, una normale fidanzata, normale abbigliamento, insomma, un’oasi nel manicomio-Rockfeller. Gli ho esposto il problema morte certa, ma non mi é stato di grande aiuto.
Il mio destino é segnato, muerta, kaput.
Mi sono ritirata in camera mia per affrontare una morte lenta e dolorosa. In altre parole sono andata sotto le coperte con le tredici caramelle superstiti dall’ assalto di Meredith al mio nascondiglio dei dolci, per ingrassare in santa pace i miei ultimi etti.

Ore 18:10
È entrato Zack, l’uomo che odio di più su questo mondo: il mio fratello gemello.
Ha messo dentro alla stanza il suo testone moro e mi ha urlato “sorpresaaaaaaaaa”.
Non si può nemmeno morire in pace in questa famiglia.

Ore 18:20
Io AMO Zack. Oggi pomeriggio, quando é uscito con gli amici, si é fatto un VISTOSISSIMO PIERCING AL SOPRACCIGLIO. Mi ha salvato la vita! Non sarò nemmeno costretta a uccidere Meredith per far passare in secondo piano il problema compiti! E non andrò in prigione!
La mia vita ha di nuovo un senso!
Dopo essere entrato ballonzolante nella nostra stanza, Zack mi ha fatto vedere il fantomatico piercing. Non gli sta male, mio fratello ha un bel viso e il colore dell’acciaio fa risaltare i suoi occhi azzurri. Ma la vera forza di questa notizia é un’altra.
Questo microscopico anellino sarà una specie di bomba termonucleare che si infrangerà violenta sul Boss. Non parlerà d’altro per almeno tre giorni: tempo necessario per copiare i compiti da mio fratello.
La mia vita é fantastica!! Amo mio fratello!!

Ore 20:50
La mia vita é un disastro e, mi sbagliavo, andrò in prigione, perché ucciderò Zack!
Dopo avergli spiegato il mio problema, lui si é rifiutato di farmi copiare i compiti. A me, la sua sorellina preferita! Ah, ma questa me la paga, devo solo architettare come!
Per adesso mi é bastata la reazione di Boss e ControBoss (ovvero mamma e papà). Quando Zack si é presentato con il suo piercing scintillante davanti a mamma, lei ha quasi avuto un attacco epilettico.
Ha sbraitato e urlato finché tutti i fratelli Rockfeller si sono affacciati dalle loro camere e hanno preso posizione nella discussione. Per l’esattezza erano tutti dalla parte di Zack (io in prima fila a combattere valorosamente, ancora ignara del colpo basso di quel mostriciattolo) eccetto Reb, che come sempre ha fatto la precisina rompipalle e ci ha elencato i 175 motivi per cui potrebbero esserci complicazioni dopo aver fatto un piercing.
La punizione di Zack é stata epocale, un mese intero di assoluta reclusione e compiti! Evvai!
Ma me la pagherà, questo é certo!

Ore 21:30
Sono già in camera mia, il fortino in salotto é stato preso dall’armata maschile Rockfeller. In altre parole i miei fratelli e ControBoss stanno guardando il football. Che perdita di tempo!
Prima mi ha telefonato Liz, dopo quasi venti ore che non ci sentivamo. È rimasta scioccata dalla notizia del piercing di mio fratello.
-Liz, Zack si é fatto un piercing al sopracciglio- le ho detto. Pausa ad effetto - E sta bene?- mi ha chiesto. Sono entrata nello sconforto più totale. La mia migliore amica che invece di appoggiarmi nella tragedia compiti si preoccupa del look di mio fratello! - Credo di sì.- Le ho risposto. Dall’altro capo della cornetta ho sentito distintamente Liz che tirava un sospiro di sollievo. Che donna! Le ho spiegato la storia del Boss, e i punti principali della guerra contro Zack. Sembrava soddisfatta di quanto ha saputo.

Ore 21:31
Sembrava soddisfatta perché Liz é stracotta di Zack!

Ore 21:35
Traditrice!
La mia non-sorella Meredith é sdraiata sul mio letto con tanto di pigiamino con i piedini. Devo stare attenta che non impugni una motosega trovata chissà dove e mi distrugga del tutto la camera.
Penso di poter riuscire in questo intento.
Meredith é la bambina più rossa mai vista sulla faccia della Terra. Se un alieno di passaggio la incrociasse, penserebbe che la forma di vita più intelligente sulla terra sia la carota cruda. Che per quanto riguarda la mia famiglia, forse é anche vero!
Aspettando che un alieno si interroghi su queste cose, e magari la rapisca per qualche esperimento, mi concentro per tener buono il piccolo mostro e far guardare in pace il football agli uomini Rockfeller.
Monde Cruel!

Ore 22:50
Devo assolutamente andare a dormire, ne va della mia salute mentale! Rebecca sta ripetendo a memoria le tretacinque crociate e tre quarti e, davvero, non posso ascoltare. Le mie orecchie stanno urlando : “Culturaaaaa, nooo, vade e retro!”
Ringrazio il nostro Signore per la bella giornata e la scampata morte di oggi!
Ma gli faccio presente un mio personale appunto su una sorella sicuramente non meritata...

23:00 -Ucciderò Rebecca!
..ripensandoci, più di una sorella!

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Capitolo 2
*** Lo Stella-Day. La regina sarà fiera di me! ***


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8 Settembre : L’ufficiale e strepitoso “Stella-Day”. La regina sarà fiera di me.

Ore 13:55
Caro diario,
Oggi è un giorno speciale! Sarà ricordato sui libri di storia come il “La-quasi-morte-di-Stella-Rockfeller-day”. O magari mi inaugureranno tutta la settimana. Come ad Hannukkà, quando le luci durano per tutta la settimana. Hanno inventato una stupida festa dove un poppante mezzo nudo saltella in giro per il mondo a scoccare frecce, la mia morte è sicuramente più importante della ciccia in eccesso di un angioletto biondo. Dovrei farlo sapere alla regina.
Lasciando per un momento perdere il delirio sullo “Stella-Day”, è meglio chiarire il perché della mia morte scampata. Stamattina sono andata da Liz, per copiare i benedetti compiti che mio fratello si rifiuta di passarmi. Prima di pranzo telefona mia madre. - COS’E’ CHE STA FACENDO MIA FIGLIA? - sono state più o meno queste le parole che ho sentito pronunciare dall’apparecchio di Liz. Pensavo che non ci fosse bisogno di dirle che non doveva assolutamente far capire a mia madre che ero arrivata alla seconda pagina dei ventisei libri e tre quarti che avevo di compiti. Credevo che fosse scontato. Che fosse a pagina tre del manuale della migliore amica, sotto la voce “Bugie per i genitori”. O magari nell’appendice “Copiatura compiti”. E’ evidente che Liz non ha letto quel manuale.
Meglio che glielo faccia avere.

Ore 13:10
In ogni caso, meglio precisare che la sottoscritta, dotata di innegabile astuzia, è riuscita a sviare il problema compiti e a far credere a mamma che la debosciata senza un minimo di ritegno e senza uno straccio di compito sia Liz. Ho pensato se fosse il caso di sentirsi in colpa per lei, in ogni caso, se l'è cercata. Quando avrà 50 anni e tutti l'avranno lasciata sola perchè da giovane non faceva i compiti mi ringrazierà. Se non altro nessuno avrà scoperto la cotta mostrusa che ha per mio fratello.
Quella donna mi deve molto..

Ore 14:30
La guerra con mio fratello Zack è ufficialmente aperta. Ho ordinato ad Osama quattordici casse di mine. E ho intenzione di usarle tutte, se necessario. Quando il Boss è rincasato, con il suo cane da guardia al guinzaglio, che guardacaso ricopre anche il ruolo di mia non-sorella piccola (i cani al giorno d’oggi fanno carriera) ha fatto pericolose allusioni ai miei compiti. Così io ho fatto pericolose allusioni al suo piercing. Nel senso che al –Non dovresti fare i compiti Stella cara?- ho risposto un acutissimo -Mammaaaaaaaa Zack si è fatto un piercing ricordatelo..- Certo, la mia allusione è stata molto meno vaga, lo ammetto. Ma che senso aveva essere vaghi quando Boss ha già scoperto tutto?
Fra l’altro la sanità mentale di mia mamma sta per essere messa definitivamente KO. Ieri sera l’inconveniente nuovo look del sopracciglio di Zack ha fornito materiale per un vastissimo argomento, che ha toccato pendici come “La guerra del vietnam” o lo sfruttamento delle miniere di zolfo in Paraguay”. I miei genitori hanno il potere di convincimento di una talpa che chiede a un Doberman di non distruggere la sua tana. L’unica differenza è che loro non sono ciechi. Peccato però, perché devo ancora finire i compiti! Insomma, ieri sera, parlando del famigerato piercing, è saltata fuori la nuova notizia-bomba, che avrà un effetto ancora più catastrofico per il piano psicologico di Boss e ControBoss. Meredith passava di lì, con la sua copertina giallo canarino acceso (il colore è fondamentale) fra le manine. Si è seduta in braccio a mio fratello e ha iniziato a guardare l’asticella argentata con occhio clinico. –Mi piace tanto Iacky!- ha mugugnato dopo un attenta riflessione. O, a giudicare dalla faccia che aveva, magari stava facendo i suoi bisogni. Conoscendo Meredith non mi stupirei. Tra i matusa della famiglia Rockfeller è calato l’infinito silenzio del Leopardi. Mia madre è passata dal color rosa perla di cui si vanta tanto, a un verdognolo spento, un blu cromato, e poi suppongo che sia passata per quel fuxia molto anni ottanta che mi piaceva tanto, dove l’ho visto? in un vestito di Emily? Beh, passata la fase-camaleonte, mia madre è sbottata in un predicozzo che è finito con il grave pericolo della droga e del genocidio armeno. Che non ho ben capito cosa c’entrassero, ma mi sono finta molto interessata. Ho addirittura abbozzato qualche sì con il capo, in segno di assenso.
In questo modo sono risultata la figlia più intelligente e meno emotivamente instabile.
Miracle!

Ore 18:00
Stella’s Day: ripristinato.
Sfido io a trovare qualcun altro in grado di copiare TUTTI I COMPITI di un intera estate in mezza giornata. Que genie! Di conseguenza sono certa che, se la regina ascolterà il mio appello sull’angioletto grassoccio, verrà a sapere della mia posizione di copiatrice professionista. E mi inaugurerà un giorno. Magari diventerò copiatrice ufficiale degli articoli segreti del presidente degli USA. In effetti ho sempre sognato di andare in America. Dicono che se non vai in Ohayo non vedrai mai dei veri ragazzi. Certo, se vieni in casa mia, non vedrai mai delle vere persone. E’ appena entrata l’altra mia non-sorella. Quella che è stata rapita da piccola dalle papere aliene di Plutone ed è stata obbligata a ingoiare a forza quattro enciclopedie in aramaico, una in latino, due atlanti geografici e una guida Michlen. Stiamo ancora indagando su che fine abbia fatto il nostro vecchio navigatore satellitare. Magari provo a lasciarla in un bosco per vedere se è merito suo se Boss si perde anche al ritorno dal mercato.

Ore 18:05
Boss si perde anche quando è a piedi, non credo cambierebbe molto con un navigatore satellitare.
In ogni caso, prima mi ha telefonato Mya. E’ un’altra delle mie amiche storiche. Quella coi capelli corti sempre arruffati che ti saluta con un sorriso malefico tipo “ho-appena-impiccato-il-gatto-di-strangola-alunni-Tenbrood-cerca-di-non-dare-nell’-occhio-e-cammina-lentamente”. Direi che con questo si comprende la vera essenza di Mya. Mi ha fatto venire in mente che mancano solo due giorni perché possa rivedere Phil. Cosa che mi era passata di mente visto le novità degli ultimi giorni. Phil è Phil. E basta. Potrei cercare di trovare qualche aggettivo mirabolante tipo “lo splendido Phil”, o “Lo strafigo Phil”, o ancora “Il dio del Sesso Phil” ma non renderebbe l’idea. Phil è il primo della classe, il primo nella sua squadra di football, detiene il titolo come Conquistadores numero uno della scuola, il record mondiale per più ragazze avute nello stesso periodo ed è stato incoronato più volte mister simpatia, onestà, sincerità e superbellezza negli ultimi 26 anni, e lui ne ha solo 19! Questo è Phil. Riassumendo in breve le sue qualità. E, sì, si potrebbe pensare che io sia stracotta di uno così, voglio dire, bello, affascinante, supercampione. No, io ODIO Phil Matthews. Unico inconveniente: è l’amore della vita di Emily, un’altra delle mie amiche. Ma vedere la sua faccia quando gli riempiamo i calzini di dopobarba all’arancia è la soddisfazione più..più soddisfacente mai provata. Ma quest’anno cercherò di controllarmi, tanto per non far andare in terapia intensiva Emily, che è già abbastanza stressata per Phil senza che non glielo inzuppiamo di prodotti di bellezza. Questa è la mia relazione con Phil Matthews.
Ed è la relazione più divertente che una ragazza possa avere.

Ore 20:00
Ormai è sera, mio fratello Shawn non è ancora tornato. La famiglia Rockfeller ha le antenne in allerta, ma non ha ancora lanciato l’allarme generale, che coinvolgerebbe tutti i nostri vicini fino al confine con il Cile. E per quello aspettano le otto e mezza al minimo.
Magari posso prestargli qualcuna delle mine avanzate, tanto a me non serviranno più. preferisco giocare in modo subdolo con Zack, ora che il pericolo compiti si è dissolto.
La mia vendetta sarà crudele e spietata..
..che poi vogliono dire la stessa cosa, ma l’ho sentito dire in un sacco di film.

Ore 21:05
Shawn è rientrato, e tutti abbiamo potuto constatare che la sua ragazza è una cannibale, perciò l’unica normale in famiglia sono davvero io.
Quando è rincasato, al posto del collo abbiamo TUTTI notato una massa informe di colore rosso-violaceo perlato che però nessuno, stranamente, gli ha fatto presente. Se nel mondo normale qualsiasi persona chiamerebbe questo segno “succhiotto”, mia madre si ostina a fare la psicanalista fallita parlando di “ostentazione di un segnale amoroso”. Riesce sempre a complicare la vita di tutti, è una dote. Per fortuna, comunque, il piccioncino solitario, nonostante la probabile attività della giornata, sembrava non avere fame, Meredith non ha vito il collo incriminato e ci siamo schivati la predica sul sesso. Sacre Bleu, meno male! Sentire ControBoss che parla dei suoi migliori anni di infanzia e ci fa lezione sull’uso dei preservativi non è il modo migliore per evitare un indigestione. Che fra l’altro già mi era venuta pensando a quella santa donna della ragazza di mio fratello che è costretta a baciarlo di continuo! Qual Monde Cruel!

Ore 22:00
-E’ ora di andare a nanna!-
Non credo alle mie orecchie. A diciassette anni suonati, mia madre è entrata in camera mia, ostentando il suo enorme seno seminudo, e mi ha cantilenato queste parole. E aveva un aria felice!
Visto che non oso immaginare con quale disgustosa impresa si possa dilettare un genitore, preferisco davvero spegnere questa luce benedetta e staccare la spina dalla mia famiglia per almeno dieci ore! Domattina andrò a fare shopping con le splendide. Loro sono le mie amiche. Chissà che non riusciamo a fare anche caccia grossa. Nella peggiore delle ipotesi incontreremo Jhon-Brufolo-Vivente, che è l’essere meno attraente di questo pianeta. Anche un verme solitario lo ripudierebbe. Nonostante abbia letto da qualche parte che i vermi solitari si sentano molto soli. Poverini! Ma mai quanto chi è costretto a sorbirsi sei ore di lezione giornaliere con davanti John-brufolo-vivente, che per una serie di sfortunate coincidenze è anche chiamato Jhon-il-nemico-della-vasca. Lascio immaginare il seguito.
Così, facendo progetti per il prossimo futuro shoppingoso, spiro da questo mondo ignobile, pieno di seni seminudi e di imbarazzanti ragazzi-brufolo.
Adieau, monde cruel!

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Capitolo 3
*** -1 al primo giorno da figlia unica ***


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9 Settembre: -1 al primo giorno da figlia unica

Ore 9.30
Oggi è il gioro più triste della mia vita. Ho saputo che oltre al mio ruolo di promessa scrittrice della regina, sono diventata l’accalappiacani ufficiale della famiglia Rockfeller. Morale della favola:Devo portarmi dietro Meredith al centro commerciale! Santo sepolcro, se potessi barattarla con un dinosauro carnivoro ancora vivo lo farei. Così poi potrei scatenarlo in casa e rimarrei l’unica e incontrastata erede. Ma considerando le ultime novità al massimo potrei ereditare 5 sterline, se mi va bene. ControBoss ha progettato di comprare una casa in Cornovaglia. Se qualcuno stesse pensando che in Inghilterra ci sia un’altra Cornovaglia, se non altro abitata, si sbaglia di grosso. Il puccipucci del grande Padrino della casa, ovvero mio padre, ha deciso di comprare una catapecchia cadente nella desolata landa della Cornovaglia. Popolazione: tre matusa decrepiti, quattro marmocchi lì contro la loro volontà, due individui tra i quaranta e i centotrentasette anni e mezzo e quindicimila capre. E la cosa sconvolgente è che anche le capre si annoiano, considerando quanto è spocchiosa la cornovaglia! La notizia dell’acquisto è arrivata stamattina a colazione. La mia famiglia, non è come le famiglie normali, nelle quali la mamma misericordiosa sta ai fornelli tutta la mattina a supplire la fame dei figli che si alzano ad orari diversi. Giammai! La mia famiglia ha un sistema di sveglia di alto livello. Nel senso che Boss alle otto e trenta, che sia Nataale Ferragosto o il 3 di Febbraio, ci sveglia con la dolcezza di uno pterodattilo senza uova con un AAAALTO LIVELLO di insulti. Per svegliare cinque figli ci mette otto secondi. Per dire -La cucina chiude fra dieci minuti- in modo che la fame ci spinga ad alzarci. In realtà tutto quello che sentiamo nel dormiveglia è una sorta di sibilo, tipo -fffsffssfsffsfsfffs- Ma è sufficiente per farci scattare sull’attenti in pantofole. Anzi, io ultimamente sono senza pantofole, vista la morte disastrosa che ho inferto loro.
Sacre Bleu!

Ore 10.10
E’ ufficiale, la guerra fredda fra le donne della famiglia Rockfeller è iniziata. Ho provato a lamentarmi del fatto che Meredith è un’alieno venuto sulla terra per fare incontri del terzo tipo, e sai qual’è stata la risposta di mia madre? -Stellina cara, ora sei cresciuta, non passi più tempo con tua sorella, si sente trascurata..- Allora, ammesso e non concesso che nella sua piccola mente felina possa sentirsi poco amata, il fatto che sono babysitter gratis a tempo pieno da quattro anni a questa parte e che ho dovuto lavare sedicimila mutandine dei teletubbies non conta vero come affetto? E fra l’altro, devo portarla dietro giusto perchè Boss e ControBoss possano andare a fare i piccioncini alla congrega della tristezza. Mio padre non fuma più sigari da circa otto anni e mezzo, ma continua a fare parte dei Club Dei Non Più Fumatori. Anche se tutti sappiamo benissimo che quando escono se ne andranno da qualche parte sulle colline a mettere al mondo qualche altro figlio. Fantastico, speriamo che il prossimo sia terrestre, per lo meno, perchè iniziano a perdere colpi. L’unica che forse non lo sa è la mia non sorella piccola. Probabilmente lei pensa che vadano in un parco giochi a spaventare i pagliacci. Mia sorella che pensa. Come sono buona..

Ore 12.30
Mi sto preparando per dare la notizia alle mie amiche. Sarà veramente dura. -Ragazze, ho una brutta notizia, è con rammarico che vi comunico che abbiamo un alieno da custodire per conto dell’Area 51. La mia copertura da agente della CIA dev’essere mantenuta, quindi tratte l’esperimento come una bambina normale.- Ma non credo che funzionerà; prima mi ha telefonato Emily e le ho già detto tutto. E’ stato un pò deludente, la sua reazione è stata:-Tesoro! Adoro tua sorella Meredith!Patatina mia..certo, falla venire!- PA-TA-TI-NA-MI-A. Non credo ci sia un’altro essere sulla terra capace di dire una cretinata del genere. Chiamare mia sorella patatina! O magari sa qualcosa che non so..tipo che gli alieni famosi sono a forma di tubero. Certamente sarà così. Emily è quasi fastidiosa da quanto è dolce. E’ la classica persona perennemente innamorata e fra le nuvole che quando parla di qualsiasi cosa ti fa venire il diabete tanto è carina. Sarebbe capace di chiamare Bin Laden “Quel tipetto con la barbetta buffa” E fra l’altro sembra il vicino spocchioso dei Simpson, usa vezzeggiativi per tutte le parole immaginabili..Una volta ha chiamato la nostra preside “Presiduccia”. E considerando che le sue cosce sono due piste di atterraggio per aerei di linea e il suo peso rasenta quello di un’elefante indiano obeso, la cosa è davvero grave. E’ tutta colpa di Phil, è lui che la fa diventare un coniglietto di pasqua dolcificato. Infatti io lo odio, e lo sopprimerò prima o poi..

Ore 14.30
Sto aspettando che siano le tre per raggiungere le splendide alla nostra postazione:Il palo della luce con scritti sopra i nostri nomi. Ovviamente non li abbiamo scritti noi con un’indelebile, è stata la Regina che ci ha fatto l’onore al merito, come i militi caduti. Solo che i monumenti erano finiti e ha iniziato con i pali della luce. Succede!
Prima ho visto Shawn uscire dalla camera di Zack. Ci voleva una foto! Da piccoli si picchiavano talmente forte che Shawn stava per diventare sordo. Mio fratello gli aveva ficcato una matita talmente in profondità nel padiglione auricolare che se strizzavi gli occhi potevi vedere la gommina dall’altro orecchio. Per questo è piuttosto sospetto che fossero nella stessa camera nello setsso momento. E magari avranno pure parlato! Immagino la conversazione..
-Zack?-
-Si?-
-Mi presti la maglietta nera e verde?-
-No-
-Allora ti uccido-
-E’ nel secondo cassetto-
Ho salutato anche il suo nuovo amico: Suck-il-vispo-succhiotto. Da violaceo-rossatro è diventato Blu-Viola. Ormai è parte della famiglia. In queste lunghe ore durante le quali la mia nopn sorella un pò piu grande faceva le prove di canto -noooooia- ho riflettuto sul fatto che non vedo Jess da tantissimo tempo. Jess è l’ultima delle splendide. E’ entrata nel gruppo solo dalla prima superiore, due anni fa, ma io la conoscevo da molto più tempo. Jess è la ragazza perfetta. Castana, pelle impeccabile e bella da mozzare il fiato, un sorrise che ha l’effetto di un viaggio a Lourd e la voce di un’usignolo che ha scoperto il potere dell’ammaliare. E, meraviglia delle meraviglie, non lo ammette nemmeno. Praticamente è una Mary Sue. Ma noi ce la teniamo lo stesso, perchè in fondo lo sappiamo che qualche difetto ce l’ha: è timida, è pervertita e non sa nuotare. Come faccia ad essere timida e pervertita allo stesso tempo, nessuno se lo sa spiegare. E’ come la fisica quantistica, tutti sanno che siste ma nessuno la capisce. Bene, seguendo questi discorsi si sono fatte le tre. Se riesco ad acchiappare mia sorella entro notte, mi ritrovo con le splendide.

Ore 20.30
Sono ufficialmente una quasi-figlia-unica. Domani progetterò la distruzione totale della mia famiglia. Oggi pomeriggio per colpa della mia non-sorella piccola in procinto di morte ho perso ogni dignità. Quando sono arrivata al nostro lampione, le ragazze hanno reagito con parsimonia. Nel senso che non erano minimamente preoccupate del fatto che ci fosse un mostro estremamente pericoloso vicino a loro. Mya l’ha presa sulle spalle ci siamo incamminate verso i magazzini. L’ ignoranza di Liz ogni tanto mi spaventa. Cioè, mi spaventa nei momenti in cui lei è sveglia. E quando parla nel sonno..per il resto è piuttosto intelligente. Quando siamo arrivate davanti ai cancelli del centro commerciale ha decretato:-Da grande voglio diventare una di quelle modelle che rimangono fuori dai negozi a sorridere- A questo punto è subentrato lo sguardo terrorizzato di Jess, che esprimeva la preoccupazione di tutte. -Amore, sei impazzita? Quelle sono finte dalla testa ai piedi.E prendono uno schifo..-ha decretato Emily per dissuadere il genio dal suo obiettivo. -E soprattutto..pensavi di andarci coi trampoli a fare la modella, nanetta?-ha aggiunto Mya sballottolando Meredith per farla ridere. Tutto quello che Miss-a-che-sono-tuonata ha saputo rispondere è stato un -vedremo-. Poi si è allontanata scuotendo vistosamente i fianchi. Abbiamo aspettato qualche secondo facendo finta di non conoscerla, poi siamo entrate. Abbiamo preso il “cappuccino dello start” per fare shopping sveglie e pimpanti e poi ci siamo date da fare con i negozi. Apparte il noiosissimo fatto che la porto-una-38-scarsa-Jess è riuscita ad entrare in un micro abito da prostituta minorenne e non è nemmeno voluta uscire dal camerino per vedere l’effetto sulla popolazione mondiale maschile, oggi è stata caccia grossa. Liz si è perdutamente innamorata dell’orribile infermiere che dava dimostrazioni di pronto soccorso nello spiazzo della farmacia. E del muratore che riparava le tegole della tettoia della gelateria. Ah, e dei due gemelli albini che ci hanno tagliato la strada sul monopattino. E si è litigata con la mia non-sorella il matrimonio con un micetto soriano, che per altro non le ha filate di striscio. Ma veniamo alla parte calda della giornata. Sì, calda perchè devo aver raggiunto l’ebollizione da tanto ero imbarazzato-fuorios-furia omicida. Io e Mya stavamo curiosando nel “nostro negozio”, il classico rivenditore di articoli alternativi, quando un ragazzo si posteggia dietro di noi. -Posso aiutarvi ragazze?- enfatizza con la sua calda voce sexy da Dio sulla terra. -Amico, ti pare che abbiamo bisogno di aiuto? Dico, ho la faccia di una che chiede aiuto?No, bene, addio-ha risposto Mya con quell’aria da vipera allegra che assume quando vuole liberarsi degli scocciatori. La mia risposta magari è meglio tralasciarla. Era a metà fra un GftRGgggg e un Frrrrtfssss..Perciò non sò che quoziente intellettivo mi abbia attribuito, a colpo d’occhio. Sicuramente si conta sulle dita di una mano. Lui con arietta da “il cliente ha sempre ragione” si è allontanato sballonzolando con i suoi pantaloncini sexy da Dio sulla terra. A quel punto, le parole che erano partite per la Polonia mentre ero il Dio-visione, sono esplose fuori come un fiume in piena. -Ma..tu l’hai visto o me lo sono immaginato? Ha le chiappe più belle mai viste nella mia vita dopo che è morto River Phoenix..- Probabilmente stavo sbavezzando in quel momento. E forse si notava il cuore che batteva da sotto la maglietta. E non so se ho perso qualche ormone per strada perchè sono arrivati a quota sedici miliardi in sedici secondi. Wuindi magari qualcuno si è perduto per strada. -Chi? BayWatch-ti-salverò-io?Il solito montatello- La classica, pungente risposta di Mya. Non vedo l’ora di poterla prendere in giro per il ragazzo che le piace. Si innamorerà bene di un secchioncello con gli occhiali e i baffetti! Così va il ciclo della vita!Bhe, quando il Dio sulla terra è tornato in dietro per il suo giro di pattugliamento, è subentrata lei, la rovina della mia vita: Meredith! Ha esordito, divertita con un:- Signore! Lei per caso sai chi è River Phoenix?- Cenno di assenso da parte del ragazzo, poco convinto. -Allora io mi arrabbierei con lui, mia sorella dice che ha le chiappe più belle delle sue! Ma solo lui, stai tranquillo!- Dopo quelle parole ho visto tutta la vita passarmi davanti. A dire il vero ho visto un carrello con delle magliette scontate passarmi davanti, ma è molto più poetico parlare della mia esistenza. Ho cercato di farfugliare qualcosa di senso compiuto, ma l’unica cosa comprensibile è stato uno “Scusi..Io..”. Anche se devo ammettere che sull’ “Io” ho qualche riserva. Ecco perchè la mia vita è finita. Quando sono tornata a casa, dove non c’era più Emily che cercava di dissuadermi dallo strangolare Meredith è andata forse ancora peggio. Sono entrata in camera mia e indovina un po? Ho trovato mio fratello Zack tranquillamente sdraiato sul mio letto a pomiciare con la sua fidanzata. Che per altro è una strega bionda. E pure tinta. -Zack, tu cosa dici, chiamo la mamma o ve ne andate tipo..adesso?- Non ero furibonda. Semplicemnte mi fumavano le orecchie e gli occhi erano venati di rosso. Mere coincidenze.. E tanto perchè mi tranquillizzassi, Amber, la strega bionda, mi ha detto con la sua voce pacata da gnomo malefico:-Non preoccuparti, piccolina!Non vorrei ti scaldassi troppo, ce ne andiamo..-Non so da dove cominciare. Forse non dovrei nemmeno commentare questa frase per aiutare le mie coronarie. Cazzata: la commento eccome. Amber è la mia ex migliore amica, non ci siamo più parlate da quando lei mi ha rubato James, il mio primo ragazzo. Che per altro era un bufalo travestito da canguro, perciò non era un bello spettacolo. Ma lei era super contenta di stare con lui e fu come se si dovessero sposare. Peccato che lui la lasciò pochi mesi dopo, anche se tutto il mondo sa che è stata Amber-la-divina a lanciare il due di picche. Ora non posso proprio vederla, e fra l’altro ha la fastidiosissima abitudine di chiamarmi “piccolina” quando ha pochi giorni in più di me. Ok, qualche mese, ma non è questo il punto. Amber è la mia antitesi: Stella => bene_Amber=> male. Fine della storia. Per questo quando Zack mi ha fatto conoscere (sballonzolante come sempre) la sua nuova fidanzata, prima ci sono rimasta di sasso, poi ho cercato di ucciderlo e infine me ne sono fatta una ragione. In effetti non è lui che devo uccidere, che gusto ci sarebbe? E in ogni caso, domani sarò una figlia unica, quindi, godiamoci le ultime ore da sorella tormentata.

Ore 23:00

Nelle ultime ore da sorella tormentata ho pure beccato una punizione! Boss, altrimenti detta L’infame, ha detto che ho sconvolto Meredith con la storia del Dio sulla Terra e che ora non fa che ripetere la parola “Chiappe”. Ora, se ho una fratella patata videoregistratore la colpa è mia? A quanto pare si. A casa per una settimana, punizione esemplare. Ma forse domani facciamo la riunione delle splendide a casa mia, perciò sopravviverò. Se riesco a evitare il gigantesco seno di mia madre, la mia non-sorella maniaca di sesso e non sveglio l’altra mia non sorella mentre vado a dormire. O quela parte illustrandomi l’ubicazione delle proiezioni dei crateri lunari, che per altro, io manco sapevo che esistessero.
Sacre Bleu, qualcuno mi aiuti!

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LEGGETE, GRAZIE Appunto dell’autore: Visto che ci sono tante altre FF in corso, prego di commentare se la qui presente è di vostro gradimento. Se riceverò abbastanza commenti continuerò più che volentieri, se devo scrivere solo per una o due persone, preferisco portare avanti le altre e finirla per conto mio.
Grazie dell’attenzione.

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