« In realtà stavo osservandoti perché penso che tu sia adorabile quando ti arrabbi. »
Un pò di McDanno tutto per voi :)

E il momento in cui il tuo cervello si decide a processare l’immagine di una busta, in mezzo alle scartoffie, con il tuo nome scritto sopra in una calligrafia che conosci più che bene, così bene che potresti imitarla se solo volessi –non vuoi, ovviamente, perché quella calligrafia non ti piace.
[SPOILER 2X22]

Un'operazione di routine prende una piega inaspettata e la squadra guadagna qualcosa che non si era mai sognata di desiderare. Tra letti d'ospedale e infermieri in lacrime, misteriosi supercattivi e scienza ancor pià misteriosa (o forse è solo l'autrice che non sa di cosa sta parlando), campeggi nei boschi e troppi pancakes, i nostri eroi cercheranno di ritrovare la loro normalità e difenderla ad ogni costo, e Danny tenterà a resistere al richiamo dello spandex.
Entrambe le missioni si rivelano più difficili del previsto.
[team fic; Chin/Malia; Danny/Steve pre-slash]

A differenza della tesi di Danny secondo cui le relazioni iniziano con un caffè, la relazione di Steve McGarrett e Catherine Rollins era iniziata con una cena. La loro relazione era iniziata quando entrambi erano ufficiali dell’Intelligence della Marina. Catherine l’aveva colpito subito.
{Steve/Catherine}

“Quando abbiamo cominciato ad uscire era solo sesso. Non provare a negarlo. Io ero un corpo caldo e tu eri sexy da morire. Era tutto lì. Ma, in qualche momento, qualcosa è cambiato. Cominciai a sentire la tua mancanza ma non potevo dirtelo, avevo paura che mettessi fine a ciò che avevamo. Poi, un giorno, sei quasi stato ucciso mentre lavoravi. Sei rimasto disperso per sei ore e non riuscivamo a trovarti da nessuna parte. Quando finalmente sei tornato, l’ho visto nei tuoi occhi. Qualcosa era cambiato."
{StevexCatherine}

[McDanno]
Il giorno in cui era arrivato alle Hawaii, anzi l'esatto momento in cui aveva messo piede nell'aeroporto di Honolulu – o forse già il giorno in cui aveva solo pensato di venire ad abitare in quell'isola – aveva iniziato ad odiarle.
[...] Steve gli aveva cambiato la vita, gli aveva fatto capire che non era così solo come credeva su quell'isola, gli aveva dato una nuova famiglia, la sua squadra, alla quale, giorno per giorno, si era affezionato. Il loro rapporto, caso dopo caso, si era approfondito, si erano conosciuti a vicenda, si erano aiutati, si erano aiutati e supportati, presi cura uno dell'altro e alla fine amati.

Raccolta di drabble e di flash fic Steve/Danno.
Steve non è sicuro di voler sapere per quale motivo ci tenga tanto a sapere di Danny e di Rachel. Perché vorrebbe fingere che sia solo curiosità, ma una parte di lui grida che no, non è così.

"- Con due occhi che parlano troppo, se non intendi dare voce ai tuoi dannatissimi pensieri e tenermi sulle spine fa pure, ma allora piantala di fissarmi come se… -
- Come se? -
- Come se mi volessi… - "
Il primo passo ufficiale avviene quando Danny è in crisi per suo fratello Matt, ma non è quello in realtà l'inizio vero della loro storia poiché èpartita nell'esatto istante in cui si sono incontrati. Vediamo quali sono gli altri passi fra Steve e Danny.

Questa 'cosa' doveva essere per un concorso, ma l'ho pubblicata troppo tardi #shameonme
Quindi la posto comunque anche qui e spero sia almeno decente.
Steve e Danny vanno in New Jersey a passare le vacanze.

Scrivere un rapporto. Questo è quello che Danny stava facendo seduto alla sua scrivania, immerso nelle scartoffie dell’ultimo caso. Steve era nell’ufficio accanto, concentrato sui fogli. Giornata tranquilla al quartier generale: sarà davvero così o solo una calma apparente prima della tempesta? La mia prima long su HF0 Steve/Danno friendship. No spoiler (si svolge alla fine della prima stagione prima della puntata 1x24)

Ma adesso non ci vuoi pensare, i problemi decidi di lasciarli all’indomani, ora preferisci concentrare tutta la tua attenzione su Steve che sta guidando la tua auto con un’espressione distesa e appena spolverata di stanchezza, deciso a riprendere fin da subito le vecchie abitudini. Il silenzio nell’abitacolo è sereno, ma tu ti senti bruciare dal desiderio di allungare la mano e toccarlo per sentirlo caldo e reale sotto le tue dita, di dirgli tutto quello che provi per lui e che ti sta comprimendo dolorosamente il petto. Lo ami e lo desideri, eppure la paura che lui non ti ricambi e che tutto quello che c’è tra di voi possa andare distrutto, la paura di perdere anche Steve, ti inchioda sul sedile del passeggero su sei seduto e ti impedisce di parlare. Ti senti come una scolaretta alla sua prima cotta e questo ti fa vergognare come un ladro, ma lui è così importante per te che tutto ciò che è stato prima impallidisce e scompare.
[Spoiler Seconda Stagione]

Lori sbuffò infastidita perché quei due erano sempre insieme, tanto che non riuscivano a stare lontani più di qualche minuto l’uno dall’altro. Quell’uomo era una spina nel fianco per lei, perché non lasciava mai da solo Steve, creando quasi un muro che impediva agli altri di avvicinarsi. La loro partnership era ormai un dogma inviolabile: a eccezione di Danny, nessuno poteva fare squadra con il capitano e Lori questo non era mai riuscito a digerirlo, perché aveva alte competenze che potevano essere a Steve più utili di quelle possedute da un comune detective del Jersey. In piedi nella penombra dell’ambiente e mezzo nascosta da un tramezzo, Lori iniziò a osservare la scena che si stava svolgendo nell’ufficio del comandante della Five O, in attesa che si presentasse la sua occasione.
[Spoiler seconda stagione]

"Quindi, ecco, il percorso che l’ha portato da un punto A (il suo letto, quella mattina) ad un punto B (con l’acqua alla vita nella spiaggia privata di Steve, ora) è chiaro e cristallino, ma ora che le onde gli scivolano sulla pancia facendolo rabbrividire sta iniziando a farsi domande sulla propria sanità mentale, o sulla brutta influenza di Steve sulla capacità di giudizio altrui."

- Allora hai fatto pace con l’idea che Grace è in Europa?- ti domanda, con le dita tamburella sul volate mentre riparte, mentre il traffico ricomincia a scorrere dopo che un ingorgo è stato sbloccato.
- Più o meno. – rispondi con una smorfia – Più che altro, mi sarebbe piaciuto che me lo avessero detto prima e non avessero lavorato alle mie spalle.- aggiungi poi.
Ancora non ti va giù quella storia e sarebbe stato così ancora per molto tempo.
- Questa sera quindi passerai la Vigilia da solo.- più che una domanda, quella di Steve è una semplice considerazione.
Sembra quasi che stia seguendo il filo di un ragionamento che ha già fatto dentro la sua testa e questa cosa ti fa preoccupare parecchio.
- Cosa mi stai chiedendo nello specifico, Steve?- domandi, quindi.
Prima vieni a conoscenza di quello che sta macchinando e prima potrai fartene una ragione.
- Beh, anch’io sono solo… potremmo trascorrere la serata insieme.- propone mentre svolta a sinistra.

Rachel l'aveva chiamato per informarlo che non trovava più il suo smalto Black Rouge, che costava qualcosa come cento dollari, e voleva sapere se poteva averlo preso Grace.
Ebbene Scimmietta non solo l’aveva preso. Ma l’aveva pure utilizzato!