Recensioni di NekoRika

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Gli incubi di chi non dorme - 29/10/18, ore 15:16
Capitolo 4: Adelaide.
Eccomi a recensire l'ultima storia ❤

Adelaide è un personaggio che, all'interno di AHS, mi ha colpita un sacco. In parte è sicuramente merito dell'attrice, per me è stata la prima volta in cui ho visto un'attrice con la sindrome di down recitare in un ruolo simile, e con una bravura come quella di Jamie Brewer.
Costance ha messo al mondo quattro figli, e Adelaide era senza ombra di dubbio la più normale dei quattro. Beauregard è nato gravemente deforme, un altro non viene nominato, e Tate, seppur fisicamente sano, aveva qualcosa che non funzionava nel cervelo.
Adelaide può essere considerata la purezza all'interno nella casa (per assurdo, perché alcune cose che dice sono tutt'altro che pureXD Ma non ha nemmeno un briciolo della crudeltà, o della cupezza degli altri) ed è emblematico che il destino abbia deciso che lei non dovesse morire lì dentro. È l'unica ad essere libera dalla Murder House.
Anche in questa storia c'è un'ottima introspezione, Adelaide soffriva per non essere uguale alle altre, non si sentiva bella, al punto che per Halloween ha voluto vestirsi da "bella ragazza".
In definitiva direi che questa raccolta (per intero) è super promossa, spero scriverai altro su questo fandom!

A presto,
Valeria
Recensione alla storia Gli incubi di chi non dorme - 29/10/18, ore 14:57
Capitolo 3: Hayden
Ciao! ❤

Non amo il personaggio di Hayden, ma a volte risulta piacevole leggere anche di personaggi che non si apprezzano, quando la storia è scritta bene, ed è questo il caso.
La caratterizzazione... beh, come hai detto anche tu, Hayden è arrabbiata, e traspare in ogni singola riga. Come per le altre due storie, hai fatto un ottimo lavoro su questo.
Non ho mai apprezzato Hayden, così come non ho mai amato Ben, ma c'è da dire che il destino è stato davvero ironico e cattivo con entrambi in Murder House. Non riesco a dispiacermi per lei, nonostante abbia perso tanto (la possibilità di avere un figlio, la carriera, la vita) è così piena di negatività da non farmi simpatizzare nemmeno un po'.
La storia mi è piaciuta proprio come le altre due, hai uno stile che si adatta benissimo alle flashfiction/oneshot introspettive. In futuro mi piacerebbe molto leggere qualcos'altro di tuo, anche più lungo e articolato!

Vado a leggere l'ultima storia! ❤
Recensione alla storia Gli incubi di chi non dorme - 29/10/18, ore 14:41
Capitolo 2: Violet
Beh... wow.
La flash su Tate era intensa, un flusso di coscienza che teneva incollati dall'inizio alla fine, ma questa è anche meglio. È morbosa, angosciante, e lo dico in senso positivo. Molto, molto positivo, visto il genere della storia, e il personaggio che tratta.
Violet aveva un problema molto più grosso dell'"adolescenza", ovvero depressione sfociata in tendenze suicide. Questa storia è veramente interessante, è uno spaccato introspettivo della sua mente dopo la morte, e ci mostra che le cose non sono cambiate poi molto. Violet ha continui incubi, o visioni, legate al momento della sua morte oppure al suo cadavere.
E ora lei se ne vorrebbe andare, ma non potrà farlo mai più, finché la casa sarà lì. Intrappolata con i suoi genitori, con Tate, con tutti gli altri fantasmi della casa... sto male per lei, e speriamo che l'ultima stagione di AHS (che devo ancora iniziare) le dia la pace che merita.
Sono rimasta senza fiato mentre leggevo, Violet non è un personaggio molto amato e sinceramente non ho mai capito perché. A me è sempre piaciuta, e questa tua storia le rende davvero giustizia.

Vado avanti con la prossima storia!
Recensione alla storia Gli incubi di chi non dorme - 29/10/18, ore 14:32
Capitolo 1: Tate
Ciao!
Eccomi qua per la prima recensione❤
Vorrei farti prima di tutto i complimenti per la cura nell'impaginazione, nei banner, nell'uso dell'HTML. Sono abituata alle storie scritte e basta, nero su bianco, ma devo dire che trovarne di così curate nella struttura fa sempre piacere. È un bel vedersi, e tu hai fatto un ottimo lavoro!
Passiamo alla flashfiction in sé. Tate è, forse, il personaggio più interessante di Murder House. Ci viene svelato un po' alla volta, e nonostante tutto, nonostante le atrocità che ha commesso, non si può non apprezzarlo. I suoi tormenti sono così reali che simpatizzare è quasi inevitabile, e tu sei riuscita a riportare il tutto in questa flashfiction.
La caratterizzazione è perfetta, l'angoscia che traspare è perfetta. Il linguaggio è chiaro e secco, come un flusso di coscienza. La scelta di usare anche parole volgari è azzeccata, fa sì che il lettore venga trasportato nella mente del personaggio senza edulcorare i concetti.

Corro a leggere la prossima storia!