A quanto pare, l'apnea psicologica di Theo ogni tanto lo porta comunque ad avere un minimo di confronto e di riflessione. In questo capitolo sembra persino nutrire un briciolo di interesse in più verso la situazione, al punto che tenta a più riprese di coinvolgere l'amica Cassie nella sua ricerca di un'idea. Sì, perché l'impressione che qui si ricava di lui è di una persona priva di idee, in attesa che altri gliene forniscano, e la cosa diventa lampante quando scrive lo status: richiama in modo pedissequo il discorso di Oprah, inserendolo nel contesto del suo vissuto. E la sottolineatura di Cassie è assolutamente condivisibile, rimarca ancor di più la sua capacità di esprimere un proprio pensiero.
Inoltre, devo dire che questa nuova figura che hai inserito, per quanto sprezzante e aspra, contralta benissimo con Theo. Cassie dimostra aperto scetticismo, sostenendolo con argomenti a cui lui non riesce a ribattere. Diffida di ciò che le viene propinato in pompa magna, il suo aspetto parla di ricerche e documentazioni fatte per valutare la cosa. Sentirla rinfacciare all'amico "Sei davvero convinto che possano essere interessati ad uno come te?" evidenzia quanto bene lo conosca e quanto piccole ritenga le sue ambizioni: niente più che dei voli fantasiosi degni di un bambino.
Appunti:
- qualcosa riguardo l'andare a capo nei discorsi l'abbiamo già detto nell'altro capitolo, quindi non mi ripeterò;
-"non lo so».": quando c'è una pausa forte nel discorso (il punto dopo la spiegazione) e poi questo riprende subito dopo, la maiuscola va inserita;
-"si portassero dietro alcuni ... di trascinarmela dietro,": ripetizione;
-"Stati Uniti, Giappone, Russia e Cina": parli di tre esponenti, ma qui citi quattro nazioni. E' un'assenza voluta?
-"yoghurt": senza "h".
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Come promesso, eccomi qui.
Di solito evito di dare giudizi al primo capitolo, perché è troppo presto per essersi fatti un'idea della storia e dei personaggi. Tuttavia, qui mi sento di dire che ogni riga è permeata dalla personalità svogliata, vaga, inconsistente di Theo. Il suo ritenersi superiore e inutile al tempo stesso fa quasi saltare i nervi, tanto è radicato ed evidente nelle sue spiegazioni. Perfino una rivelazione sconvolgente come quella appena udita sembra lasciarlo pressoché indifferente, concentrato solo sulla piatta linearità della propria esistenza.
In alcuni punti il capitolo sembra impantanarsi nelle frasi, rallenta fin quasi a bloccarsi, ma ciò non toglie che questo espediente sottolinei una volta di più l'indolenza del protagonista. Dà quasi l'impressione di emanare inerzia in maniera virale.
Vedremo se Theo si risveglierà nei prossimi capitloli.
Appunti:
-"grosso nevo sulla guancia": errore di battitura;
-"cinquataquattro": errore di battitura;
-"negliocchi": errore di battitura;
-"neppure l’aria che stavo respirando, sarebbe presto rimasta la stessa.": non mi pare suoni corretto. Forse dovresti togliere "presto" o rivedere l'ultima parte;
-"shhhht": manca la maiuscola;
-"antenati. Tra": pur trattandosi di "paragrafi" del conferenza del Presidente, non credo tu debba andare a capo. Si tratta pur sempre di un discorso diretto, non dovrebbe essere corretto;
-" intero.Allora,": errore di battitura;
-"Se tutto ciò si fosse chiuso qui non ci... 2012 ha non pochi risvolti oscuri.", "Solo a Londra... quattromila feriti": rivedrei queste due frasi. I verbi passano improvvisamente al presente e stonano con il resto del racconto;
-"Mentre mi chiusi in camera": errore di concordanza verbale. Sarebbe più corretto "mi chiudevo", lega in maniera più lineare col seguito della frase.
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

UUuuh la cosa si fa interessante!! :)

Perdona il mio ritardo, la sessione estiva si sta avvicinando e purtoppo le ore del giorno sono solo 24...
Se le visite a questo ultimo capitolo sono salite in un modo esorbitante tra ieri e oggi, chiedo venia: è colpa mia. Chissà perchè, ogni volta che cominciavo a leggerlo, c'era qualcosa che mi costringeva a interromperlo, chiudere tutto e ricominciarlo più tardi. 

In ogni caso, eccomi qui, tua fedele lettrice e recensitrice (non so neanche se questa parola esista o me la sia inventata), a lasciarti un breve commento sulla "tua creatura" (mi piace pensare ai racconti come creature dell'autore..).
Ebbene, capitolo molto curioso. Le acque si stanno smuovendo e presto si capirà qualcosa di questa imminente invasione aliena. Povero Theo, che non sopporta la vista del sangue, ma qualcosa mi dice che non sia la sola spiegazione al suo svenimento.Non vedo l'ora di scoprire cosa c'è sotto!

Solo un appuntino per quanto riguarda il testo: quando dici "Sono molte le volte in cui svenni vedendo il rosso colarmi dal naso." , non sarebbe meglio dire "Sono state molte le volte in cui sono svenuto vedendo il rosso colarmi dal naso."? Comunque non darmi troppo retta, i tuoi capitoli sono sempre perfetti, così come sono.

Attendo il seguito!!
cup of tea
(Recensione modificata il 21/06/2012 - 02:56 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Finalmente ho trovato un momento per leggere il primo capitolo della tua storia che mi aveva già incuriosita.
Te lo dico subito, non sono un'amante della narrativa in prima persona, a parte alcuni autori che amo particolarmente, tendo ad abbandonare questo genere di storie perché a volte non riesco a, come dire, identificarmi col protagonista, a vedere la storia dai suoi occhi.
Ma nel tuo caso mi hai presa abbastanza, devo dire che certe situazioni mi hanno ricordato la vita di un paio di persone che conosco, chi più chi meno, e forse è anche per questo che sono andata avanti con la lettura.

Ti dico che non sono una cima nelle recensioni, sto cercando di migliorare perchè com'è bello ricevere recensioni lunghe e articolate è bello e giusto anche scriverle, mi sto impegnando per migliorare anche in questo.

A mio parere scrivi molto bene, è facile identificarsi nel protagonista che è un ragazzo come un altro che vive in una famiglia castrante e oppressiva. Forse un paio di volte mi sono distratta, specialmente quando ignorava il discorso del Presidente degli Stati Uniti, ma mi è bastato rileggere.
Mi è piaciuto lo stacco del ricordo riguardante il 21 dicembre 2012, purtroppo credo anche io che, nonostante lo scetticismo, molta gente finirà per fare qualche cose del genere, specialmente le più violente. Sono una pessimista lo so.

Forse il discorso del Presidente è un po' troppo impostato, complicato da capire per i normali cittadini che sono costretti ad ascoltarlo, probabilmente in situazioni analoghe il Presidente si limiterebbe a rassicurare la popolazione dando poi la parola a degli esperti che in qualche modo cercherebbero di semplificare al massimo il contenuto del messaggio. Un po' come nel film Contact, non so se l'hai mai visto, in cui il Presidente fa un'apparizione fugace e poi lascia la parola agli scienziati riguardo al messggio extra terrestre. Visto che specialmente negli Stati Uniti (e non solo lì) a malapena la gente sa che il Sole è una stella, un messaggio del genere non verrebbe capito e creerebbe confusione, invece di rassicurare.

La reazione della famiglia è davvero allucinante, e di sicuro ci sono persone che reagiscono così, come ti ho già detto, ne conosco, che non escono dalle loro gabbie mentali e non si lasciano sorprendere da nulla. Ti dicono che gli alieni stanno arrivando e pesni a rimproverare il figlio perché ha risposto male alla madre. Molto realistica come cosa, purtroppo.

Il capitolo è scritto benissimo, non c'è neanche un errore e accidenti quanto ti invidio, sarà che son pigra o che non me accorgo ma muoio dentro ogni volta quando, una volta che mi son messa lì di buona lena a ricontrollare cento volte becco ancora refusi o errori di distrazione o ancora frasi non corrette a dovere. Il tuo capitolo invece è impeccabile.
Il tuo stile mi piace molto, è scorrevole, semplice, diretto, senza troppi giri di parole che in un genere come quello della fantascienza credo sia superfluo.

Insomma ancora complimenti.
Metto questa storia tra le seguite perché mi interessa molto.
Alla prossima dunque.
Selene.

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà!
Eccomi per un commento al capitolo. 
In realtà non c'è molto in più da dire. Come sempre hai un livello di scrittura perfetto. 
La descrizione della scena è a dir poco fantastica. Davvero, mi è sembrato di essere lì con loro, in mezzo alla folla. 
Gli elementi di suoni ( il brusio come ronzio sommesso d'insetti) luci rosse e blu dell'ambulanza hanno contribuito a rendere il tutto molto reale. 
E poi i mitici cancelletti delle case londinesi, il freddo pungente d'ottobre. è proprio Londra, descritta come la si conosce bene.

E poi, che dire, la storia si fa interessante. Finalmente il primo accenno di qualcuno che sembra aver avuto un contatto diretto con gli alieni. E Theo che è svenuto.. sono curiosa di sapere che fine ha fatto!

Al prossimo capitolo ;)
candycotton 

Leggi la risposta dell'autore

Ehi! :)

Che dire, è il capitolo che mi è piaciuto di più fino ad ora.
Forse perchè hai usato toni un po' più rilassati, o forse perchè la scrittura è fluida e i dialoghi sono brillanti.
E' probabile anche che sia perchè (come sia possibile, non lo so) ci ho trovato molti riferimenti a cose che ho letto o ho visto. Rifermenti che credo non siano voluti da parte tua, ma la mia mente malata è riuscita in qualche modo a trovarli e mi ciò mi ha dato una sensazione di familiarità e sicurezza che mi ha fatto cominciare ad amare la tua storia. Ti faccio un paio di esempi:  la Mamma-Generale mi ricorda un po' quella di Alex di "Jank Frusciante è uscito dal gruppo" di Enrico Brizzi, mentre l'atmosfera che hai creato mi rimanda - non riesco a spiegarmi il perchè - al film "Donnie Darko".

Per quanto riguarda la faccenda delle centrali nucleari, per quanto quelle che hai fornito possano non essere spiegazioni scientificamente esatte al 100%, io che non ne so niente ho avuto l'impressione che parlassi con cognizione di causa, perciò...beh bel lavoro!
Il mio professore di scrittura l'anno scorso diceva che un buon scrittore è anche un mentitore per definizione, perchè deve far credere qualcosa al lettore... e tu con me ci sei riuscito! :)

Aspetto il seguito,
cup of tea
(Recensione modificata il 14/06/2012 - 04:45 pm)

Leggi la risposta dell'autore

questa parte mi è molto più liscia rispetto al primo capitolo. Il linguaggio è perfetto, c'è meno logorrea xd e la storia sta prendendo forma.

"Questa pioneristica preventiva non aveva torti, ma dal canto mio pensavo che, in un mondo che fosse pre o post invasione, glieconomi sarebbero risultati ugualmente indispensabili, a maggior ragione ora che se ne sarebbero formati molti meno."
Perché gli informatici no?

Comunque non credo che una centrale nucleare possa realmente esplodere, anche se un missile la colpisse. Il problema sarebbe più che altro l'emissione di materiale radioattivo. Io non ne so molto in materia, ma se ti serve di approfondire l'argomento, potrei chiedere a mio padre che è ingegnere nucleare.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ho letto i capitoli che hai pubblicato ed eccomi qui a lasciarti un commento :)
La storia è interessante, questa cosa degli alieni che stanno per arrivare mi incuriosisce molto. I personaggi sono davvero ben caratterizzati soprattutto grazie al tuo stile di scrittura che è di alto livello. 

Forse certe volte la lettura è un pò pesante, perchè inserisci molti dettagli e descrizioni.

La parte che preferisco sono i dialoghi, li trovo davvero brillanti, certo non voglio dire che le parolacce siano un modo brillante di parlare, ma quando leggo non mi danno fastidio, anzi sottolineano la modernità dei personaggi. 
Quello che voglio dire è che è facile cadere nei dialoghi banali, ma tu riesci benissimo a non farlo!

Detto ciò, ti saluto e al prossimo capitolo ;)

Leggi la risposta dell'autore

Letto in pdf. Davvero inattaccabile stilisticamente. Non ti ho colto in fallo neppure nell'uso di termini contestuali opportuni. Per esempio gli aggettivi -familiare- e -famigliare-, molti tendono a fare confusione.
Hai davvero una bella penna. Forse certe volte però sei troppo selettivo nella scelta di termini da usare. Un perfezionismo stilistico che se da una parte abbellisce la forma, dall'altra rallenta il ritmo del racconto.
Il discorso del presidente degli usa nella prima parte, mi sembra un pò pesante se consideri che si sta rivolgendo al mondo, e quindi anche una grande massa di gente che potrebbe non seguire i suoi discorsi. Il presidente degli stati uniti deve essere eloquente, conciso ma soprattutto diretto, invece questo ha fatto un giro a spirale prima di arrivare al punto che non finiva più xd.
Comunque andando a rileggere certi pezzi mi stupisco e mi complimento davvero per il forte realismo di questa storia. Non è facile mantenere questa intensità di toni.
Cerca di alternare momenti intensi a momenti più soft però, perché certe volte il testo è troppo ampolloso e si allenta l'attenzione.

Per quanto riguarda la storia, per ora, mi sembra dia le solite premesse della gran parte dei kolossal americani. Vediamo se riesci a stupirmi.

uhm.. che personaggino a modo, Cassie! Spero che gli alieni arrivino e ti rapiscano per farci un milione di esperimenti malvagi, guarda un po'! 

eheh no dai, scherzi a parte: capitolo interessante! Theo è l'unico, tra quelli che gli stanno intorno, ad aver capito quale sia il potenziale di un evento straordinario come quello che sta per accadere: gli alieni stanno per arrivare e le grandi potenze mondiali per la prima volta collaborano per uno scopo comune. Non male per un ragazzino! 
Ancora non ho capito, però, se questi alieni siano buoni o cattivi.. spero di arrivarci presto! 

Per quanto riguarda il linguaggio, nulla da ridire: grammatica corretta (cosa rara, di questi tempi!) e uso di turpiloquio solo quando serve per la caratterializzazione dei personaggi.
Ben fatto!

cup of tea

Ciao! 
Dunque, non vado forte nelle recensioni, ma volevo dirti che mi piace molto come scrivi. Si vede che le frasi sono ponderate e il testo risulta, così, ben organizzato. 
Theo mi sembra un tipo simpatico e fa quel che può per sopravvivere in una famiglia così assurdamente precisa e assente.
Anche lo spunto mi sembra interessante, appena ho un po' più di tempo proseguitrò con la lettura dei prossimi capitoli. Ti seguo già! :)

Non l'ho ancora letto, ma ho visto che il secondo capitolo è un po' più breve... Hai fatto bene a suddividere ulteriormente il racconto, sicuramente la lettura risulta un po' più facile.

Continua così,
cup of tea

Leggi la risposta dell'autore