Non so da dove cominciare... leggo solo oggi... sono senza fiato, ho ancora brividi a corrermi sulla pelle, non credo d'aver mai letto qualcosa di così bello, di cosi appassionatamente bello, di forte, di morbido, di sensuale, di così intenso da stordire il cuore e l'anima... E' scritto talmente bene che sembra di vedere davvero John e Sherlock muoversi e penso che d'ora in poi non riuscirò più a vedere i tf della BBC senza pensare a loro due in questi termini.
Mi rendo conto che l'amore non è mai stato descritto in modo tanto perfetto e John innamora chiunque, Dio se lo vorrei pure io un alpha così cui sottomettermi con tutto il cuore e tutta l'anima.... e credimi sono sposata e so di che parlo XD ... Sherlock è un arrogante, bellissimo e soprattutto estremamente fortunato Omega e me ne rendo conto che dirò qualcosa di inviso a una fan di Sherlock e premetto che lo amo, è assolutamente stupendo, ma se non si fosse sottomesso a John lo avrei bastonato, perché un John così perfetto non puoi trovarlo e perderlo più di una volta sola nella vita!
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto Jim, che adoro, venero, amo follemente, era proprio lui... diavolo, mi sono chiesta, chissà chi è il suo alpha? XD
Non vedo l'ora di leggerti ancora, sono assolutamente stregata e incantata, grazie!

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Era una vita che non leggevo una Johnlock ed era una vita che non leggevo una fic così lunga senza pensare "Oddio ma non finisce ancora?"
Semplicemente stupenda. Come ti ho già detto su FB, hai una capacità incredibile di riempire i tuoi universi di dettagli che rendono il tutto così realistico da chiedersi quasi se in realtà non sia il mondo ad andare effettivamente come lo scrivi tu. C'è una patina di realtà così spessa che ti intrappola e crea anche un sottile senso di angoscia perché, mio Dio, ma te lo immagini un mondo del genere? Sarebbe quanto meno inquietante.
Comunque. Ho amato come hai inserito i personaggi in questo verse, mi piace un sacco come hai assegnato a tutti un ruolo che, descritto da te, sembra l'unico sensato - io mi sono imbottita di fic con Omega!John fino all'impossibile, è la prima volta in cui lo trovo come alfa e tutto è andato oltre le mie aspettative - è semplicemente perfetto. Sherlock sembra essere nato in un corpo sbagliato, e porta avanti la cosa finché non si rende che John è degno di farlo sentire giusto, e non un disadattato sociale come è sempre stato finché non gli è stato assegnato. Tra l'altro, Sherlock, hai avuto un colpo di culo non indifferente, lasciatelo dire. Boh, avrei tante cose da dire ma non riesco a... non so più mettere le parole in fila. Sappi solo che mi è piaciuta tantissimo, in caso non lo avessi notato.

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finalmente riesco a leggermi la tua fanfic Cla.
E' la prima che leggo sull'universo Alfa-Omega, anche se ne ho sentito parlare, ma essendo scritte in inglese, non mi sono mai cimentata! Ebbene che dire?
Mi è piaciuta! Probabilmente sarò banale con questa recenzione, quindi perdonami, però mi è piaciuto questo mondo che hai creato.
Mi sono molto piaciute, le leggi, e le regole che hai saputo dare.
Passiamo hai personaggi.
Prima cosa: hai delineato uno Sherlock che mi è assai piaciuto: uno Sherlock fra vita buia, e non il solito Omega sottomesso all'Alfa, bensì un Omega pensante, un omega che vuole avere il controllo sulle persone, ma che non può per colpa delle leggi e delle regole.
John. Un Alfa malandato e tanto buono che non vuole perdere il contollo con il suo Omega, che fa di tutto per proteggerlo da se stesso.
E mi hai messo anche un pò di Mystrade, con un Greg, non stupido ma intelligente, un Greg che non si sa se per l'infuenza di Mycroft, riesce a proteggere Sherlock fin che può! E infine c'è anche Moriarty, anche se per un piccolo pezzettino.
Insomma mi hai messo tutto quello che mi piace, e io m'inchino a te <3!
Scusa per la recenzione, volevo dirti qualcosa di più, ma credo che a un'Autrice faccia anche piacere sapere quanto a una lettrice sia piaciuto quello che ha scritto. <3
Baci, a presto spero. <3

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Allora: ti amo.
Basta come recensione? No? Allora dovrò impegnarmi un po' di più.
Tu sai quanto io ami le omegaverse (pur non avendone praticamente lette) però mi sono ritrovata a chiedermi: però alla fine si tratterà sempre di quello no? Non c'è una vera trama sotto, infine colti in un modo o nell'altro dal colore del momento e dal fatto che, in fine dei conti, non stanno male assieme si legheranno e fine, no?
Questa era l'idea di base sulle omegaverse. E poi arrivi tu, e tiri giù il portone a forza di MAISIA lanciando fanfiction di questo genere e capisco che no; non è vero che le omegaverse sono scontate.
Ho amato Sherlock e il suo auto-imporsi di non volere qualcosa che infondo voleva. Che anche quando si accorge che in John c'è qualcosa lo cataloghi come un "No, sono i farmaci a non funzionare" e non pensa nemmeno per un secondo che i farmaci, stranamente, non funzionano da quando c'è John con lui e ha imparato a volergli bene.
John... John me lo sposerei all'istante, la sua dichiarazione d'amore?? No, seriamente vogliamo discuterne??? La sua dichiarazione d'amore??????? Io mi sarei gettata ai suoi piedi tipo subito. Lo ama e si vede da quello che fa, da come si comporta... e Sherlock che fa??? "Non lo so..."
No, aspetta.... cosa???
"Non lo so..."
No aspetta, ripetilo di nuovo...
"Non lo so..."
Ora........ come puoi tu, brillante detective NON sapere una cosa del genere??? COME??? Non eri in calore eppure ti saresti donato a John senza remore, gli vuoi un bene dell'anima, l'hai accettato sotto il tuo tetto perché andare d'accordo, perché lui non è come gli altri, perché insomma; è John... e tu non lo sai??????? Stavo sclerando come una pazza psicopatica con furia omicida...
Ritornando a noi...
Il fatto che Sherlock lasci penetrare il suo odore perché vuole John è splendido (John protettivo "Il mio omega".... *sbava senza ritegno*), e John anche se è rude e violento e, povero, non se ne accorge, è bellissimo. Sherlock non prova solo dolore, e nel mentre non pensa che sia sbagliato, ma pensa che sia John e che va bene e che..... ç_____ç insomma, mi commuovo.
Quando poi il giorno dopo Sherlock se ne va mi è dispiaciuto un po', John si sarebbe rialzato da solo e magari ci sarebbe rimasto male :( e mi è pure dispiaciuto per Lestrade (lo faranno Santo, lo so, davvero... XD), insomma, Sherlock entra lì e ribalta tutto come più gli gira u__ù
Però poi torna a casa perché ha pensato a John tutto il giorno senza essersene accorto magari. XD e ha capito cosa gli piace di John, e che non gli starà mai troppo addosso e tutto il resto...
Quando torna a casa è bellissimo... questa frase “Non è quello che voglio. I farmaci per gli alfa sono instabili e pericolosi. Non voglio che qualcosa ti faccia del male.” e questa "...gli urlerà di lasciarlo in pace, ma sono quisquilie, e John lo dovrà capire, ma mai, mai dovrà pensare di essere abbandonato... per cosa? Per chi?" mi hanno straziato il cuore, sono IMMENSE. Le ho amate e adorate e oggi ci ripensavo perché sono la tenerezza fatta frase. Il fatto che Sherlock non voglia testare nulla su John perché potrebbe fargli male (anche se lui di farmaci ne prende e pure troppi...) è amore ç___ç
Insomma, brava Cla, come al solito u___u
Ah, l'inizio, il fatto dei giudici e tutta quella storia, è bella. Mi è seriamente piaciuta come mossa per farli incontrare e John che ha buttato un occhio su Sherlock già prima... ahahah vecchio volpone (anche se era per la casa, ma pace amen. XD)
Un abbraccione Cla!!! <3

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Non sono brava ad esprimermi nelle recensioni, è più forte di me. Però devo provarci, assolutamente.
Questa storia è bellissima. Stupenda, forte, intensa e piena di qualità.. A partire dall'ingegnosa e intelligente costruzione delle regole, delle leggi e i diversi codici e statuti che hai costruito intorno a loro, assolutamente verosimile e strutturata benissimo, passando poi per la storia in sè, che è la perfezione.
La reticenza di Sherlock, la sua indipendenza, la sua paura di sottostare a qualcosa che teme ma che si vede imposto e che, almeno secondo il suo pensiero, non accetterà mai, sono rese in maniera unica. E poi John, il nostro meraviglioso e prodigioso John che è sempre una garanzia di dolcezza, integrità e solida morale che è sempre la panacea per tutti i mali di Sherlock. Stupendo il suo pensiero poi, il suo voler essere semplicemente un uomo innamorato di un altro uomo, senza vincoli o imposizioni, senza il 'freddo' rapporto Alfa/Omega. Semplicemente Sherlock e John.
E la parte finale poi, è splendida. Un colpo al cuore. Un lieto fine perfetto.

Sei davvero bravissima, e l'ho sempre pensato! 
Un bacio,

Sara

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Mamma mia. Credo che per un po' non sarò più padrona delle mie facoltà mentali. E tutto grazie a te <3 , quindi non so cosa ne uscirà da questa recensione. Adoro, adoro, adoro, adoro, adoro e adoro il tuo modo di scrivere. Questa ff è qualcosa di incommensurabilmente stupendo. Fantastica... Meravigliosa. Vorrei che ci fosse qualche termine ancora più adatto per descriverla,e se così non fosse inventarlo, ma ripeto, al momento i miei neuroni sono in libera uscita dopo il sovraccarico di emozioni a cui li ho sottoposti con questa gioia. Alla fine mi sono ritrovata a chiedere " chi sono io? " Ma ne è valsa la pena, Dio se ne è valsa la pena! La trama... Come hai fatto muovere John e Sherlock. Gli ideali di John, le paure di Sherlock, brillanti entrambi ed entrambi così veri. E' stato tutto così, così... Perfetto. Per molta parte della storia mi sono ritrovata a sperare che tutto questo diventasse reale, e a volte credevo che lo fosse veramente, e quando è finita, come è finita, mi sono sentita completa, appagata, felice. Non triste, perchè in qualche modo sapevo che era giusto così. E non mi capitava da un sacco dopo aver letto qualcosa, perciò devo ringraziarti non solo per aver creato questa magnificenza ma anche per tutte le emozioni che mi hai dato. Sicuramente ci sarebbero un milione di cose da dire ancora, magari anche più intelligenti, ma al momento non riesco a pensarle. Perdonami per lo sclero e grazie, grazie, grazie <3 * fugge via *

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Renditi conto che solo tu potevi farmi leggere una cosa simile (Non che io abbia in antipatia il concetto sub-dom di per sè, ma non amo il modo banale e scontato in cui di solito viene trattato in qualunque fandom). Solo tu potevi prendere una trama di quelle tipicamente da kink meme e farne una cosa iperintrospettiva, angstissima e romantica (no, ok, anche io l'avrei fatto se avessi tempo di scrivere tra una poppata e l'altra della bimba, ma ogni tanto è meraviglioso leggere racconti come mi piacciono anziché scrivere, se capisci cosa intendo). Solo tu potevi azzeccare così bene chi è l'alfa e chi l'omega!
E' fantastica!

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Non c'è mai stata grande simpatia fra me e l'omegaverse - le premesse su cui si basa questo universo mi sono sempre sembrate un po' ridicole, credo – ma buon dio, tu cosa ne hai fatto! Guarda, io divoro tonnellate di fanfiction e ho sempre apprezzato molto le au e ogni tanto, malgrado la vaga avversione, ho anche indugiato in qualche omegaverse (tipo che penso di aver letto tutte le alpha!John in circolazione, per intenderci), ma giuro sul sedere di Benedict Cumberbatch che non ne ho mai trovata una costruita così bene. Al di là di Sherlock e John e delle loro interazione che ho trovato perfette c'è questo mondo ricchissimo e cupo che hai creato in sottofondo che mi ha lasciata boccheggiante di ammirazione, perché questa è una one shot e-- cioè, tu sei riuscita a costruire una cosa del genere, così reale e ben congegnata, in una one shot! Hai preso le premesse di base dell'omegaverse e a partire da quelle hai creato una delle migliori ambientazioni che abbia mai letto! E scusa se suono così incredula, ma wow! Perché non è solo una delle migliori, è anche una di quelle che mi è piaciuta di più e non lo so... non avrei mai pensato di arrivare ad apprezzare così tanto un'omgeverse, tu hai fatto una vera magia! E poi naturalmente c'è la caratterizzazione dei personaggi, anche quella fantastica, sei riuscita a mantenere tutti e due meravigliosamente IC: John è stupendo e quello che fa alla fine mi ha fatta sciogliere e me lo sarei volentieri mangiato perché aww!, ma ancora più di John ho adorato Sherlock, perché quello che sei riuscita a fare con lui è stato davvero, davvero eccezionale. Il conflitto fra la sua personalità forte e indipendente e la sua disprezzatissima natura di omega è stato reso benissimo e boh-- Sherlock è Sherlock, punto.
Personalmente credo che serva grande maestria per gestire un'omegaverse, perché senza accortezza c'è il rischio molto forte di sfociare nel grossolano e nel ridicolo, quindi il fatto che tu sia riuscita a tirare fuori una storia così buona ed emozionante e in un certo modo anche delicata da tutto ciò mi lascia... boh... non lo so... *è stata resa totalmente incoerente* Complimenti?

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 Ma che bella !!!  Un "mondo" che mi era sconosciuto ma che mi ha catturata completamente...merito tuo e di come hai saputo disegnare i nostri due eroi in questi ruoli inediti, senza distorcere, anzi esaltandone, le caratteristiche peculiari. E poi di Jonh come si può non innamorarsi ? Brava   

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Salve <3 Innanzitutto: sono Sara Higurashi! :D *Surprise(?)*
Hai detto di volere il mio commento assolutamente privo di senso e scleroso come recensione? Ebbene, eccotelo u__u
Come già detto: il tuo John è... adorabile, perfetto asdhasjdgashmdgamsd! ;//A//; Già lo sapevo ma ora è ufficiale: ho un debole per il tuo John! *Lo spupazza* Anche versione alfa dominante(?) u___u/ E' un cucciolone <3 *E' impazzita*
Anyway.... *coff coff*, a parte lo sclero su John scrivi bene come sempre e riesci a farmi piacere qualunque cosa D///: Credo di essermi rotolata(?) un paio di volte leggendo e ad un certo punto ho sclerato e mi sono ritrovata con la pagina chiusa non so come, quindi... o///ò *Ha detto tutto* Nh.
Wow, era da secoli che non lasciavo una recensione su EFP. o.ò Sono una lettrice degenere, I know.
Ad ogni modo non credo di avere qualcosa da aggiungere se non: ti adoro, carissima, continua così che ne abbiamo bisogno. <3

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Questa storia sei riuscita a farmela sentire dentro, mentre leggevo le tue parole vibravano, mi ha scosso fisicamente e non sto scherzando.
Fin dalle prime battute sei stata capace di farmi entrare in perfetta sintonia con il tuo Sherlock: rifiuto verso la sua natura, rifiuto nell'assoggettarsi ad una cosa così primitiva come le funzioni fisiche, profonda insofferenza verso gli alfa tutti, odio verso il Legame. Sherlock vive, ancor più di quello della serie televisiva, nella convizione che la sola cosa che conti sia la sia mente, il suo intelletto e per preservalo libero da costrizioni è pronto a qualunque cosa, anche a prendere farmaci per uccidere una parte di se stesso. L'aver ambientato la storia in un universo come quello dell'Omegaverse ti ha permesso di esarcerbare al massimo, e in maniera sublime, questa sua dicotomia. Ne esce un personaggio che, nonostante la sia natura di Omega (che dovrebbe essere una creatura sottomessa) ha una forza e un fuoco che lasciando senza parole. I suoi sentimenti risuonano forti, ti graffiano la pelle e ti restano impressi: quando pensa a come sarebbe la sua vita da omega sottomesso, costretto a procreare e ad obbedire ad un alfa, mi sono quasi sentita soffocare dalla sua situazione.
Sherlock è pronto a dare battaglia, dunque.
Ma, sorpresa, si accorge che non deve. Perché l'alfa che gli è stato assegnato sembra tutto fuorché il tipico alfa dominante. E' mite e le sue motivazioni per aver accettato il Legame sono assurde. Entrambi non lo vogliono quel Legame, Sherlock lo ha subito e John l'ha cercato per questioni di comodo, eppure resta subito colpito dalle straordinarie capacità di questo omega così poco omega. Sherlock non abbassa subito la guardia, emana una forte ostilità che si mostra nei gesti e nelle parole, ma John è paziente e forse proprio perché non lo vede come omega, come un potenziale oggetto per i suoi piaceri, lo vede fin da subito come una persona, ed è della persona Sherlock che si innamora. John con la sua presenza discreta si insinua piano, sottopelle, in quella solitudine di cui Sherlock si era sempre circondato e con lentezza, con il passare dei mesi, John è diventato parte di lui e della sua vita.
E credo che tu, in questa storia, abbia espresso un concetto bellissimo: non è una questione di ruoli, di maschi dominanti e non, è questione di amore, di desiderio di una persona non per l'odore che emana o per i suoi feromoni, ma per la persona che è. E infatti la tua Resilience è soprattutto questo: una storia di due persone che si scoprono innamorate. John della follia di Sherlock, della vita adreanalinica che conduce al suo fianco e Sherlock della pazienza e delle attenzioni dell'altro, è la scoperta di appartenere uno all'altro, di non poter stare lontani e la scelta di Sherlock avrà anche la forma della sottomissione, ma in realtà è un donarsi all'unica persona che ha accolto nella sua esistenza e questo concetto mi ha fatto accapponare la pelle.
Poteva finire così, la storia, con loro due che fanno l'amore, ma tu sei riuscita ad andare ancora oltre, a mostrarci gli ultimi residui di paure di Sherlock ed il gesto di John, quel documento in bianco, quel gesto semplice e bellissimo, che urla che loro due non hanno bisogno di nessun Legame giuridico per stare insieme, non lo fanno perché piegati dalle leggi del mondo o da quelle della natura, lo fanno perché si amano e basta. E davvero è una delle letture più ricche e grondanti di emozioni che tu ci abbia mai regalato.
Grazie.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Scritta benissimo, fluente, coinvolgente e appassionante. Personaggi scelti perfettamente IC e trama interessante, approfondita e contesto accuratamente descritto. Mi sembra doveroso segnalarla tra le scelte perché è veramente un capolavoro.

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Sto piangendo. Porca miseria, mi aspettavo di tutto, ma non credevo fosse così... incredibile. Amo il tuo modo di scrivere e lo sai e ogni volta che leggo il tuo nome saltello di gioia, ma stavolta hai davvero superato te stessa. è un capolavoro. Hai scelto un argomento difficile, hai inserito due personaggi che vanno OOC facilmente.. ed è saltata fuori questa meraviglia. Io non so come fai, davvero. Ma mi hai scossa ed emozionata nell'animo e sono tutta tremante e commossa. è meravigliosa. Meriteresti non una, ma 50 recensioni positive da ogni persona. Grazie. davvero.

Greta <3

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A me non piacciono le Omegaverse. È un dato di fatto. E posso spiegare anche il perché.
Sono una virtuosista dell'IC, semplicemente, e nelle Omegaverse è intrisicamente impossibile mantenerlo. È la natura dell'omega - Sherlock - sottomettersi all'alpha - John - e questi istinti puramente naturali che hanno in questo particolare ciclo narrativo, per quando siano intrinsechi al ciclo stesso ebbiano tutti i diritti per essere messi in atto, snaturano i personaggi. Soprattutto Sherlock (John se la cava un po' meglio).
È per questo che non lo apprezzo. Mi è sempre sembrato un modo gratuito per snaturare un personaggio che non si è sottomesso nemmeno alla Morte, figuriamoci all'Uomo o alla Natura. Nonostante i tentativi, e la bravura di chi scriveva, non sono mai riuscita ad apprezzarla.
Poi tu hai pubblicaro Resilience. Perché c'è un sempre un "ma" per tutto, alla fine. Ingrata puttana [cit.].
Il Sherlock che presenti è, nel contesto della Omegaverse, IC da far male. Restio, rabbioso, piccato. Rifiuta la sua natura così come rifiuta qualsiasi tipo di legame, ma soprattutto IL Legame, che è destinato a non poter evitare ancora per molto. E anche quando incontra John, anche quanco capisce che p diverso da tutti gli altri, continua ad essere lui e la cosa mi ha sempre più convinta a continuare la lettura (oltre allo stile di scrittura, sul quale mi dilungherò a breve). La sua reaizone anche dopo, dopo, dopo che John gli specifica di volere un uomo e non un omega, dopo che fa di tutto per non fargli del male, dopo che Sherlock si svende perché non ha altro modo per fargli capire un sentimento che prova ma che non riesce ad esprimere, dopo il Legame, dopo la sua nuova condizione di omega "di proprietà", dopo gli sguardi della gente, dopo... tutto. Le sue reazoni in generale le ho trovate così umane, ma al contempo così da Sherlock, che continuavo a leggere scuotendo la testa e chiedendomi come avessi fatto. C'è magia in come lo muovi, e ne sono rimasta stregata.
Ma sono abituata a leggerti il POV John, e continuo a dire che è quello che ti riesce meglio di tutti. John è... perfetto. Meraviglioso. Umile e umano e sentimentale e gentile e... ho già detto "perfetto"? Penso di sì ma lo ripeto: perfetto.
Il modo in cui si adatta a Sherlock, in cui lo tranquillizza, in cui instaura una normalità. Il modo in cui resiste alla sua stessa natura che non apprezza a sua volta, come Sherlock. Ho amato come lo hai descritto, attraverso gli occhi di Sherlock, in quelle scene in cui è Sherlock stesso ad essere in pericolo ed in cui John lascia andare la bestia dentro di sé che porta il nome di Alpha. La metafora del colore degli occhi è più efficace di qualsiasi parola, in questo caso. Un alpha ideale che chiunque vorrebbe e, come nel telefilm, si dimostra anche l'unico essere al mondo capace di resistere e valere qualcosa per uno come Sherlock.
Tanto di cappello alla Mystrade implicita perché sì, ecco XD
E passiamo, ordunque, alla parte tecnica.
In ogni recensione che ti lascio mi sembra sempre di usare le solite parole per descriverti cosa mi provoca il modo in cui scrivi, oppure sento di non riuscire ad usarne mai abbastanza. Hai un metodo di scrittura completo, un lessico ricco ed uno stile che scivola via come l'olio e che non affatica mai la lettura. Descrizioni lunghe il giusto, dialoghi posizionati ai punti giusti, equilibrio fra una scena e l'altra, stacchi al punto migliore. Una capacità di prendere il lettore per gli occhi e tenerlo incollato al testo. Come fissare una creatura strana degli abissi che prima allunga le mani per abbracciarti e poi ti tiene intrappolato sott'acqua finché non hai smesso di respirare; o, nel mio caso, finché non ho finito di leggere.
Ho giò detto una volta che sei la mia preferita del fandom italiano, e mi ripeto. Già temo il momento in cui lavoreremo insieme - perché sono io a dover essere in soggezione, non tu - e passerò i giorni a chiedermi se ciò che scrivo sarà all'altezza. Farò del mio meglio.
L'unica cosa è il termine "obbligarietà" che penso proprio sia "obbligaTOrietà" XD è l'unico errore che ho notato, a parte una ripetizione da distrazione ed un "Grag" ad un certo punto che mi ha richiamato in testa il "Jawn" di una catlock di nostra conoscenza e mi ha fatto sghignazzare xD ma sono errorini trascurabili di fronte alla bellezza del resto, che lascia davvero senza facoltà di pensiero o di parola.
Bene. Come John in Between, che rimane comunque la mia prediletta, rileggerò anche questa di tanto in tanto. Sono sempre più convinta che tu riusciresti a farmi leggere di tutto, e la cosa mi inquieta.
Ti abbraccio forte <3

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