Recensioni per
Resilience
di Fusterya

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/10/12, ore 17:09
Cap. 1:

Che bella! E' la seconda omegaverse che leggo, in generale, e su questo fandom, e devo dire che mi è piaciuta molto. Mi piace questo universo, anche se non molto conosciuto, e al di là dell'ambientazione i personaggi sono loro! Dal loro primo incontro sino alla fine, non mancano dell'IC, e la storia è caratterizzata da una buonissima trama e molto originale! ... E oh, mi è piaciuta tanto ** 
Nulla da fare, questi due sono shippabili everywhere! (allo stile di Moriarty -everyone!- nella 2x03) xD 
Sì, bella davvero ^^
Baci, ross

Nuovo recensore
17/10/12, ore 16:30
Cap. 1:

Credo che questa sia una delle poche fan fic dove si percepisce nettamente il senso della tefinizione "trama".
Riesci a tracciare perfettamente emozioni ed eventi in un ricamo, appunto, una "trama" dettagliata, colorata, e delicata come un tessuto...C'è molta delicatezza in questo racconto, nonostante gli istinti animaleschi ne permeino la sostanza, e ciò è degno di lode. L'omegaverse mi è sempre piaciuto a scaglioni, ovvero quando si tratta di quelle fic che, più che su un miscuglio di fluidi e penetrazioni, approfondiscono l'insostituibile legame spirituale e innato che passa tra due individui (alfa, beta, omega, alla fine il concetto è il medesimo).
Sebbene io non vada matta per le dichiarazioni d'amore aperte, nella fandom di Sherlock, in questo caso calzavano a pennello. Lo sfondo sul quale si svolge la vicenda è reso con dovizia di particolari, e le personalità dei personaggi sono tratteggiate in maniera impeccabile, adattandole sia a ciò che detta il canon, che a ciò che la AU rende necessario ai fini della narrazione.
Molto, molto bella, i miei complimenti!

Nuovo recensore
17/10/12, ore 15:42
Cap. 1:

Tu sei il mio idolo!!!
Appena ho letto Alpha e Omega i miei occhi hanno iniziato a sbrilluccicare *W*
Complimenti vivissimi!!! Non solo hai scritto di un genere non molto conosciuto in Italia ma l'hai fatto anche molto bene.
Adoro le fanfiction Omegaverse e questo è anche il mio fandom preferito **
Sherlock omega con John Alpha sono semplicemente stupendi. Grazie mille per aver condiviso la tua storia con noi e spero che ne scriverai delle altre. L'omegaverse necessita di altre storie come questa *W*

Recensore Veterano
17/10/12, ore 15:21
Cap. 1:

È stato un onore immenso, per me, leggere e betare (si fa per dire) in anteprima questa meraviglia. E ancor di più lo è stato constatare che hai accettato i miei umili consigli su come migliorare qualcosa di già splendido.
Non c'è una pecca che sia una. La trama si snoda fluida e tu sei riuscita ad inserire tutti i dettagli dell'ambietazione AU senza renderli pedanti, anzi, amalgamandoli perfettamente alle vicende dei protagonisti.
John è semplicemente John, come solo tu lo sai rendere. Forte e deciso e protettivo e dolce. Il medico militare col cuore grande e le mani di assassino, che senza volerlo stravolge la vita si Sherlock Holmes senza per questo farsi odiare.
Ma qui è Sherlock che stupisce di più. Non potevi caratterizzarlo meglio: le sue scelte sono quelle che il vero Sherlock avrebbe preso, le sue frasi, i suoi atteggiamenti, le sue espressioni... ogni cosa, persino quando va fuori di testa per lo scombussolamento ormonale che gli provoca John.
Mi sono emozionata moltissimo - e tu lo sai - alla scena in cui Sherlock gli chiede di essere sottomesso. In quel momento così delicato, li hai fatti interagira in modo che non riesco a descrivere a parole... so solo che trattenuto il fiato per tutto il tempo.
Tutto in quella scena appare come opposto a quella del loro accoppiamento. Qui troviamo Sherlock fare una scelta che non avrebbe mai pensato di volere e, sopratutto, prendere una decisione anche per John, come John a suo tempo prese una decisione anche per lui. Perché tutto nasce dalla società distopica in cui vivono, ma il motore dell'azione è John che s'iscrive al registro solo per trovare una casa, mentre l'egoismo di Sherlock è solo lo step finale verso qualcosa che una mano superiore ha già scritto per loro.
Sappi che ho adorato (e la parola non rende appieno quello che sento) il pezzo finale che hai aggiunto. Mi è sembrato di sentire sulla mia stessa pelle lo sconvolgimento di Sherlock, le sue paure, il suo sentirsi incastrato in una trappola costruita con le sue stesse mani. E il senso di colpa nei confronti di John, che ancor più di lui si è trovato invischiato in tutto questo senza volerlo. O per lo meno, senza volerlo così.
Lo stesso John che, fiducioso e calmo come sempre, lo aspetta a casa e non gli fa domande quando torna.

Claudia, non mi resta che farti i complimenti per questa storia meravigliosa e ringraziarti per averla voluta condividere con noi... <3

Recensore Master
17/10/12, ore 15:17
Cap. 1:

Ogni volta che leggo qualcosa di nuovo penso che tu non possa scrivere meglio di così, e invece vengo prontamente smentita perché questa oneshot è OLTRE. Mi fai pensare alle splendide musiche di Hans Zimmer che io trovo stratosferiche oltre ogni possibile immaginazione e penso sempre "beh, questa è senza dubbio la migliore" e invece no, ne esce una nuova e io muoio per terra con le convulsioni. Mi succede la stessa cosa quando ti leggo, ogni piccolo particolare è pensato e scritto solo per ammaliare la mente del lettore e ci riesci, per Dio, ci riesci! Sarei disposta ad aspettare giorni, mesi e anni solo per leggerti di nuovo, Cla, e una cosa del genere mi capita solo con Grisham che è il mio scrittore preferito. Ieri sono andata a dormire alle 2 di notte, con il cellulare ho letto questa oneshot e avevo sonno, cavolo, però non potevo e non volevo smettere: dovevo arrivare alle fine, non riuscivo a staccare gli occhi dalle parole (immagina leggere una fanfiction così lunga da uno schermo che è un un/quindicesimo di pc) ed è stata forse la scelta migliore che ho fatto nelle ultime 24 ore. Quando ho letto la fine, ero talmente annientata da non riuscire più a reggere nemmeno il cellulare nella mano, sono sprofondata in un sonno senza sogni, sereno, pacifico. Non dormivo così bene da giorni. E vorrei abbracciarti forte forte, perché leggere qualcosa di così bello che ti permette di dormire bene la notte non è cosa da poco e da tutti.
Ti chiedo scusa di questo sproloquio, ma volevo farti capire ESATTAMENTE cosa mi hai fatto. Vorrei leggerti per sempre e, come ha detto Emma, da te ho solo da imparare. Ti amo profondamente!


Jess

Recensore Veterano
17/10/12, ore 12:29
Cap. 1:

che bello dover spiegare all'infermiere che da due anni ti fa gli esami del sangue il perchè invece di tremare di terrore per gli aghi imminenti (come al solito) stai sorridendo come una cretina con la lacrimuccia che fa capolino dall'angolo dell'occhio. seguono momenti di assoluto imbarazzo quando sproloqui sulle fanfictions e lui ti guarda e poi dice "come ti capisco! sai, impazzisco per star trek e non sei un vero trekker se non hai mai letto una kirk/spock", a quel punto pensavo di mettermi a piangere e abbracciarlo ma non l'ho fatto perchè purtroppo ho ancora del buonsenso. ad ogni modo hai trasformato la mia terribile e terrorizzante mattinata di esami (che ormai dovrei farci l'abitudine ma non mi rassegno) in una meravigliosa lettura col cuore in gola. il tuo john è stato il miglior calmante del mondo e mi ha evitato il consueto attacco di panico causa prelievo con tutto il suo infinito amore che trasudava dalla pagina. è sempre un momento di profondo disappunto quello in cui mi accorgo che, delle ventimila cose che dovevo dirti su quanto sei stata meravigliosamente brava nel produrre questo splendore, sono solo riuscita a dire che mi hai alleggerito la mattina. il giorno in cui avrò un'appropriata capacità di linguaggio per dirti che tutto quello che scrivi è uno spettacolo (anche le omegaverse che hanno premesse piuttosto inquietanti) probabilmente sarò anziana. un mare di amore, baci baci.

Recensore Master
17/10/12, ore 11:47
Cap. 1:

E' perfetta! Mai un calo di tensione, mai una sbavatura o un periodo così così. La cosa portentosa è che sono tutti perfettamente credibili, riuscendo ad essere completamente se stessi anche in questo universo alternativo. Signora, migliori ad ogni cosa che scrivi e riesci a lasciare il tuo lettore senza parole, ma con il fiato sospeso: John è bellissimo, dolce e remissivo all'apparenza (è tutto merito del suo cuore che è più grande di una casa), ma che quando si arriva al dunque riesce a tirare fuori la sua parte selvaggia e forte. E John E' così. E Sherlock? Che non vuole sottomettersi a nessuno, ma che alla fine segue il cuore sempre nel suo modo contorto e difficile. Solo ed orgoglioso da sempre, legato al suo dottore per scelta e per amore. Ed alla fine, il foglio di scioglimento del legame è la più bella dichiarazione d'amore che potesse ricevere: ti amo e ti lascio libero. Non succederà mai perché questi due sono fatti per stare insieme, ed ogni volta che rivedo i telefilm, vuoi doppiati o, meglio, in lingua originale, è sempre più evidente. Un abbraccio forte e, ti prego, continua a stupirci e deliziarci così. Elisabetta

Recensore Junior
17/10/12, ore 10:23
Cap. 1:

Bella. Intensa. Intima e arrabbiata, sensuale e malinconica. Quante volte dovrò ripeterti che devi scrivere dell'altro, che devi dedicarti a uan storia tua? Hai acquistato stile e personalità, una freschezza straordinaria. I personaggi sono lontani dal canon ma hanno una loro evoluzione logica e una coerenza che è difficile trovare anche in testi editati. La tua scrittura è divenuta agile e fluida, hai abbandonato le frasi spezzate in favore di una prosa pulita e lineare. Belle le ambientazioni, le caratterizzazioni. Davvero, leggo le tue ff e capisco perché tu sia ormai un mito inarrivabile del fandom.

Recensore Master
17/10/12, ore 02:47
Cap. 1:

 

Oddio, questa è la seconda omegaverse che leggo (la prima è stata proprio quella di Doralice e me ne sono innamorata <3) e sono sempre più convinta che questo universo sia incredibilmente compatibile con Sherlock e John. Comunque, a prescindere dal contesto della storia, se te sei l'autrice non potevo che aspettarmi una meraviglia ed è inutile dire che non sono stata affatto delusa. Boh, io non so come fai, ma quando scrivi su questi due splendidi personaggi, indipendentemente dall'universo in cui sono inseriti, esce fuori un piccolo capolavoro. Sherlock e John rimangono loro stessi sempre e comunque: Sherlock, un omega che sottomette l'istinto al proprio cervello e John, un alfa che sottomette l'istinto al proprio cuore...entrambi diversi, soli, scansati da una società che vuole etichettare tutto e tutti, incapaci di trovare il loro posto in un mondo in cui non si sentono inseriti, ma che sembrano nati apposta per stare insieme e formare un mondo tutto loro.
Mi è piaciuto tantissimo proprio il tuo voler sottolineare quanto il loro rapporto sia unico nel suo genere, quel "niente alfa o omega" che spiega il rifiuto di un'etichetta che limiterebbe in maniera vergognosa il loro Legame; infondo, è proprio questa unicità a rendere da sempre indescrivibile e meraviglioso il rapporto tra Sherlock e John, qualunque sia l'universo in cui vivono. *w* E il tuo John è l'AMORE, punto.
Niente, scleri a parte, sono estasiata da questa tua storia: sai emozionare come pochi ed è sempre un immenso piacere leggerti. Spero di leggere altre tue fic su questo universo, perché questa l'ho amata profondamente *___* Grazie infinite per le tue splendide fic. Non smetterò mai di farti i complimenti, perchè te li meriti davvero.
Alla prossima, un bacione :)
Ire

Recensore Junior
17/10/12, ore 02:43
Cap. 1:

Inizio col dire che con questo genere di storie io sono la Svizzera, neutra ai massimi livelli, non provo nè disgusto nè amore totale, perciò è con totale sincerità che ti dico che io l'adoro. E' bellissima, Claudia e te lo dico adesso, prima di incappare nella mia piacevole analisi.
C'è un vero e proprio stallone in Sherlock, lui non è un omega, nè un alfa, nè un beta, lui è ciò che nella vita ha deciso di essere, poco importa se c'erano le cellule dell'omega che viaggiavano dentro il suo corpo o che formavano la sua sessualità, poco importa anche che lì fuori c'era qualcuno pronto per lui, che aspettava di plasmarlo e sodomizzarlo, lui era solo quello che decideva di essere, con le sue provette, il suo carattere strano e la sua superiorità. Siamo proprio noi a decidere come la gente deve vederci e dargli una spinta verso la direzione giusta ed è proprio quello che lo delinea. Sherlock è una spinta, una spinta a sfondare i limiti e ad annergarci fino ad essere soddisfatti. E' questo che mi è piaciuto, la lenta evoluzione del mondo in cui lui è cresciuto e in cui non vuole annegare per nessun motivo. In John vedo una vera e propria rivoluzione, lui è nato da una situazione avvantaggiata, lui è un re, potrebbe esserlo e invece il dolore, l'apatia che si porta dietro lo costringe ad annullarsi completamente. E' solo un uomo, non si porta dietro nessuna etichetta, decide di essere più di puro istinto, di feromoni che rispondono e di istinto animalesco, decide di essere quello che vuole essere ed è qui che viene il bello, partono entrambi da situazioni diverse, con caratteri diversi, con imprinting diversi ma si congiungono allo stesso livello, condividono lo stesso nucleo, la loro culla ancestrale diventa una sola e se è vero che non sono più omega e alfa, nè medico e consulente investigativo, è vero anche che non sono totalmente solo uomini, sono più di questo, sono ciò che hanno deciso di essere. L'uno non permette l'annullamento dell'altro, ma solo tempo, unione e forza di farcela.
Mi sono piaciute molte frasi che tu come sempre riesci ad incastrare perfettamente, il ' calore ' che sente Sherlock, le difese che si abbassano vengono descritte in modo cosi intenso che le senti addosso, senti addirittura i medicinali come se passassero nella tua gola e ti impedissero di fare il più grande errore della vita e per quanto mi riguarda è una sensazione indescrivibile.
E' di questo che parlo..

“Io sono... disperatamente innamorato di te,” confessa John senza perdere il suo sorriso triste.
“Non sei il mio omega, sei il mio amore fuori di testa. Puoi dire lo stesso di me? Puoi capire se mi vuoi nello stesso modo?”

C'è totalmente John in queste righe, il suo calore, il suo sentimento che non può in nessuna maniera essere contenuto, nonostante ci sia il calore di mezzo, nonostante non era previsto per le sue ferite che pulsano e nonostante potrebbe prenderselo in quel momento con la forza senza batter ciglio, lui non lo fa. Non è la gentilezza, l'amore, la protezione o la frenesia a costituire John ma è la scelta. Scegliere di non farlo, di poter essere migliore di cosi, entrare in campo e decidere se si ha voglia o no di giocare, se si ha voglia di vivere o morire per non essere solo un pezzo di carne tra le altre, una cellula impazzita che pedina le altre ma un intero organismo, un intero genere, una scelta. E' questo che mi fa impazzire, che mi fa credere in John altre mille volte, è questo che mi fa impazzire quando lo vedo protettivo, con gli occhi che si induriscono e la sua natura alfa prendere il sopravvento, perchè non vedo un pezzo di carne, ma un intero organismo, un uomo che mette un punto e ricomincia, sa quando riconoscere di essere vinto ma non per questo costruire la vita su quella sconfitta. So che probabilmente sono tutte mie fantasie e puoi correggermi se sbaglio, ma io la penso esattamente cosi. Per questo penso che loro condividono un unico nucleo perchè non c'è sottomissione tra di loro, c'è la voglia di sottomettersi, il che è completamente differente. Hai curato nei particolari i loro personaggi e ho amato particolarmente lo spazio che hai lasciato a Greg. Se questo non fosse abbastanza per farmi ammettere la bellezza di questa fic, è abbastanza il tuo prendere i pezzi della serie e assemblarli in maniera perfetta e totalmente oliata. Nel tuo puzzle i pezzi c'entrano tutti, nessuno rimane fuori, è creato tutto per essere come deve essere ed è tutto cosi scorrevole, quasi come una fotografia che sorridi ancor prima di accorgertene. Sono prolissa e non me ne vergogno, Claudia è bellissima, intensa, aggressiva nei punti  giusti, delicata negli altri e tu sei bravissima e leggerti è un piacere. Ammiro il tuo modo di scrivere e la tranquillità, l'intensità e lo sconvolgimento che le tue righe mi provano.


GH
(Recensione modificata il 17/10/2012 - 02:48 am)

Recensore Junior
17/10/12, ore 01:17
Cap. 1:

non so come è andata, per quale buffa sintonia mi sono messa al computer con l'idea di cercare "qualcosa" nel mondo omegaverse o come si chiama, e ho trovato questa tua bellissima storia!
inutile aggiungere che mi sono riletta da poco la storia di Doralice, prima e finora unica che avevo letto del genere e che mi ha incuriosito. è proprio una bella storia, e anche l'universo di contorno ha il suo fascino: questa faccenda dei 3 generi e della predestinazione alla sottomissione ha tanti lati oscuri, non mi è "comoda" come fantasia, ma non posso negare che è affascinante per certi versi.
più che altro, credo, crea quella cornice rigida e vincolante a livello biologico e sociale che poi i nostri eroi devono rompere, creando l'intreccio interessante. sono anticonvenzionali, da sempre, in qualsiasi universo tu li faccia vivere. sfidano le convenzioni, vanno oltre ciò che è solito e codificato nei rapporti umani. amici, coinquilini, compagni .. qual'è l'etichetta giusta per quello che c'è tra loro?
qui lottano contro la loro stessa natura per avere un rapporto a due che rispecchi fino in fondo le loro aspettative, chiedono di più di quello che viene considerato normale, non si accontentano anche a costo di soffrire per questo.
per questo poi saranno felici, davvero. un autentico happy end, ma meritato, non caduto dal cielo.
credo che continuerò a subire il fascino di questo "universo animalesco", pur continuando a sentirmici poco a mio agio a fantasticarci sopra. in ogni caso, una bella storia è una bella storia, e la tua lo è.
alla prossima!
Giulia

Recensore Veterano
17/10/12, ore 00:38
Cap. 1:

Oddio santissimo.. Io non so sinceramente da dove iniziare o cosa dire perché sono totalmente, completamente annullata. Sono annichilita dalla potenza espressiva ed emotiva di tutto ciò.. *respira dentro una busta*  No cioè davvero.. Forse è una pessima idea fare una recensione adesso perché sono certa che mi verrà una lunga sequela di parole senza senso, ma io sono una di quelle che preferisce sprimersi a caldo sull'onda delle emozioni del momento e non a caso ripensato anche se con termini e stile migliori XD
Il genere non è decisamente il mio e lo sai, ma ho amato in modo viscerale questa one shot proprio perché hai avuto la grandissima capacità di andare oltre e impostarla su binari che trascendano l'alfa e l'omega nudi e crudi. Il tuo John è qualcosa di devastante, mi è penetrato nel cervello, nelle ossa e nel cuore e si è impiantato come una scheggia perché è MERAVIGLIOSO! E' lui pur adattato in un contesto e una realtà così particolari e alternative.. Il suo voler cercare l'amore di un altro essere umano e non la fedeltà brutale che gli garantisce la sua natura di Alfa è di una delicatezza, di una dolcezza senza pari! E' SUBLIME. Io non ho altre parole se non sublime e meraviglioso. E Sherlock è così IC che fa male con la sua voglia di non farsi sottomettere da nessun nonostante sia nella sua natura essere sottomesso. La scoperta progressiva del legame che unisce queste due anime è bellissimo, ti spezza in due e ti ricompone come solo una lettura carica di emozione e amore puro può fare. Perché loro sono così: sono due anime gemelle destinate a stare insieme e questo non dipende dagli ormoni o dalla natura, no è qualcosa che è nelle loro teste e nei loro cuori. Si scelgono non come animali ma come esseri umani e questa è stata la cosa che più di tutte mi ha mandato in delirio di questa meravigliosa omegaverse.. Il dominio degli istinti e della natura c'è, è normale che ci sia e non può non esserci a dispetto dei farmaci soppressori, ma non è quello.. E' l'amor che move il sole e l'altre stelle, se mi passi una citazione del Sommo poeta. E io non posso fare altro che inchinarmi alla magia, alla pura poesia che sei riuscita a creare perché hai messo sullo sfondo la parte brutale e bestiale, quella che più mi disturba, e hai fatto un vero e proprio inno all'amore e alla sua forza dirompente che vince tutto, anche i propri istinti.. Ho amato particolarmente la parte in cui Sherlock attira John con l'inganno e si fa trovare in calore: è tipico di Sherlock usare uno stratagemma del genere per ottenere ciò che vuole, ma il fatto che lui abbia SCELTO volontariamente di concedersi a John perché lo ama come uomo mi ha annichilita.. Il dispiacere di John successivo all'atto sessuale brutale è dolorosamente poetico e la confessione di Sherlock mi ha lasciata senza parole.. hai reso uno Sherlock innamorato pur mantenendo la sua essenza di fondo. E la parte finale con loro due che si scelgono di nuovo e SI AMANO senza il richiamo dell'istinto, per il puro gusto di amarsi come due persone normali, è la ciliegina su una torta divina, sappilo.
Questa fila dritta tra le preferite e non ti ringrazierò mai abbastanza per averci regalato un tale concentrato di amore e bellezza. Con questo non voglio dire che mi darò al filone omegaverse perché continua a non fare per me, ma questa sarà la mia unica eccezione perché è qualcosa che va oltre il dominio e la sottomissione, va oltre le dinamiche becere del possesso e tocca le corde del cuore per il sentimento inappellabile che trasuda.

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